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Extreme Desperation 2016

Ultimo Aggiornamento: 29/07/2016 19:08
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Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:01
 
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Una limo entra nella zona parking riservata agli addetti ai lavori dello Staples Center. Immediatamente viene attorniata da un gran numero di giornalisti e fotografi. I flash cominciano a scattare all'impazzata. Quasi con difficoltà, Daniel Stuart esce dall'abitacolo. Recupera il suo borsone dal cofano della limo, mentre i giornalisti fanno ressa intorno a lui. Tante domande, troppe, tutte insieme. E' un baccano nel quale nessuno riesce a capirne nulla. Daniel sospira infastidito.

DS: "Ragazzi, sono "solo" Daniel Stuart, non sono mica Kobe... lasciatemi spazio, per cortesia."

Ma l'appello resta inascoltato. Mentre le voci continuano ad accavallarsi, uno tra i cronisti più intraprendenti riesce a puntare il microfono verso Stuart.

G1: "Mister Stuart... dopo quanto successo la scorsa settimana, cos'ha da dichiarare per quanto riguarda stasera?"

The Nobleman fa spallucce.

DS: "Di parole ne sono state già dette anche troppe, per questa storia."

G1: "Teme la vendetta di Aaron Kirk?"

DS: "L'unica cosa che temo è che non si presenti perchè magari è tornato in rehab."

G3: "Qual'è il suo vero ob.."

L'ultima domanda viene interrotta dall'arrivo di una squadra di agenti di sicurezza che disperde i giornalisti, anche con maniere piuttosto brusche, e circonda Daniel Stuart. The Nobleman osserva la scena, inarcando un sopracciglio. Il caposquadra va faccia a faccia con Stuart.

CS: "Siamo tenuti a scortarla fino al suo spogliatoio, mister Stuart. Ci faccia la cortesia di seguirci."

Sorriso ironico dello scozzese.

DS: "E chi l'ha deciso?"

CS: "Disposizioni di Kobayashi. Per favore, ci segua senza fare resistenza."

Stuart offre, sarcasticamente, i polsi al caposquadra, ma questi con un cenno gli fa capire che non è in arresto e non serve ammanettarlo. Per tutta risposta allora The Nobleman prende il suo borsone e lo lancia verso uno degli agenti di sicurezza, obbligandolo a fargli da portaborse. Quindi, scortato dalla security, si dirige all'interno dell'arena, mentre i flash delle fotocamere continuano a lavorare incessantemente.



Le immagini ci riportano a Bloody Desperation di venerdì scorso.
Denny Leone è a terra, aiutato dalla security a rimettersi in piedi dopo i colpi ricevuti.
I vestiti sono a brandelli, osserva uno spettacolo desolante alle sue spalle. Il pubblico è fuggito, i wrestlers di Extreme Hell si sono ormai dileguati, ed il giovane Owner della federazione fatica a razionalizzare quanto accaduto.

Accanto ai suoi piedi, un pezzo di sedia probabilmente distrutta da uno dei 'sovversivi' di Extreme Hell.
Denny lo raccoglie e lo scaglia lontano in un impeto d'ira, che fatica a controllare.
La security si allontana, dopo aver accertato che le condizioni di Denny non richiedono alcun tipo di analisi ulteriore.

Il figlio di Jack Leone si osserva in giro, le vene del collo pulsano all'impazzata ma sul suo volto appare comunque un sorriso.

"Il primo a pagare tutto questo...sarà Paul DeSade...in fondo, sono solo sette giorni..."

Denny volge lo sguardo al soffitto e caccia un urlo terrificante, probabilmente per scaricare la tensione accumulata. Le immagini sfumano.



Siamo all'interno del parcheggio dell'arena.
Dumas è immobile, statuario, in abiti borghesi, di fronte alla sua vettura.
Le gira intorno, lentamente, dai suoi occhiali da sole scruta attentamente ogni minimo particolare alla ricerca di un graffio, una striscia, un'imperfezione.
Si sofferma con particolare cura sui fanali, sulle portiere, sugli spoiler.

“La mia piccola Betsie...” – sussurra con tono preoccupato.

Addirittura, si toglie gli occhiali da sole per effettuare un secondo giro di controllo, quand'ecco che di colpo sobbalza!

-Ehilà! Sono Oregon McClure, forse ti ricorderai di me per “Lamborghini e due borghetti” o per “Frizioni fumanti!”- esclama dal basso, o dall'alto delle sue nudità, a seconda dei punti di vista (Sì, è nudo anche oggi).

“Spero che siano i titoli di alcuni tuoi film e non quello che hai combinato alla mia Betsie...”

-Ah, se chiama Betsie? Pensa che io pensavo se chiamasse 'Limortaccitua', visto che quando passavo me chiamavano tutti così, e dato che io nun me chiamo così, allora ho pensato...

“Basta, falla finita, l'importante è che sia sana e salva.”

-Ah, comunque me apri n'attimo che me so scordato na cosa all'interno?

“La prendo io...”

-Vabè, sta sur sedile posteriore!

Dumas con un clic apre la portiera, quindi si blocca raggelato.

-Mbèh?

“Ho cambiato idea...”

-Vabè...

McClure dunque si allunga, senza minimamente evitare di strusciare le sue vergogne sul sedile in pelle, e prende un paio di mutande, indossate prontamente, ed un vestito da burlesque.

“Ho paura a chiedertele, più che altro, ho paura per te per quello che ti farò dopo che me le avrai date, ma... esigo delle spiegazioni”

-E che te devo spiegà? HANGOVER DA PAURA ZI'!!!

Dumas tentenna, comincia a scendergli un rivolo di sudore dalla fronte.

-E niente, appena so uscito dal parcheggio, subito na volante m'ha fatto i fari. Ma visto che io c'avevo la Lambo, ho tirato na sgasata e l'ho seminata! Stanno ancora a piagne!

Dumas incrocia le braccia, cercando di non tradire preoccupazione e voglia di uccidere.

-A sto punto, stavo a girà pe la città e ho trovato un locale caruccio se chiamava “Rial Faching Istantaneamente”, però nun m'hanno fatto entrà perché ero nudo. Ho provato a imbastijela, a dije che lavoravo lì, ma niente oh, nun c'hanno creduto.

“Meno male...”

-Però fori dar locale ce stava una, na trucida che pareva la nana quella de gersei sciore, e pure a lei nun la facevano entrà. J'ho fatto “Ahò, come te chiami?”, lei me dice “Betsie”!

“... Betsie?”

-Sì, come la macchina tua! Je faccio “Entra che s'annamo a divertì!”, lei ce stata e semo annati pe fratte! La Lambo sullo sterrato è da paura!

Dumas si blocca.
Gli occhi sgranati.
Un paio di anni di vita li ha persi per colpa dell'ultima affermazione.
E per colpa dell'ultima affermazione, sono spuntati anche i primi capelli bianchi.

-Ahò, nun poi capì, a na certa co le mani ignude ho cominciato prima a tastà Betsie, cioè, so partito dar sedile e poi so passato ar culo, solo che visto che c'aveva un culone che facevo prima a sartaje sopra che giraje intorno, so tornato a toccà er sedile...

Il Bastardo inizia a serrare i pugni.

-E tasta de qua, e tasta de là, er sudore sulla pelle de Betsie cominciava a grondà come quello de n'cinghiale a ferragosto, quindi l'altro giorno, che nun era ferragosto ma faceva comunque un botto callo, te ricordi?

“... Quale sudore di quale Betsie?” – riesce solamente a chiedere il Bastardo.

-Tutte e due, mò nun stamo a sottilizzà. E insomma, prima je comincio a strappà tutti l'accessori...

“... A chi?”

-Alla smandrappona, Robè, certo che pure te sei poco sveglio! E niente, ce stava sto tripudio de pelle sudata, e io che mostravo fiero l'emblema de famiglia, a quer punto lei comincia a giocà cor cambio...

“... Quale cambio?”

-A giocà cor cambio Robè, ma mamma nun t'ha insegnato niente?

Dumas si affaccia all'interno del finestrino per controllare la situazione.

-E insomma, continua a leccà er cambio, e a quer punto me consulto cor cambio e realizzo tutto: a na carrozzeria der genere tocca entraje da dietro.

Dumas sobbalza indietro e osserva truce McClure.

-Pure perché, insomma, a Betsie me sa che già je so entrati dietro, quindi pure se quarcuno ce fosse entrato dietro n'artra vorta, nun sarebbe stato un problema, vero?

“Stai parlando della macchina, vero?” – e subito dopo averlo detto, Dumas si precipita a guardare la carrozzeria posteriore della vettura.

-E BUM! SE ENTRA!

Dumas sentito il suono del botto, si accascia al muro, colto forse da un malore.

-E sdighete e sdaghete, comincio a fa un lavoro che davero tutte le donne del mondo dovrebbero esse fiere de come amo na donna, e contente pe n'altra donna che ha potuto sperimentà la mia posizione speciale, la Oregon Scientific.

Dumas è in affanno, si è appena rimesso in posizione eretta.

-Sì, se chiama come la mia finisher, perché la uso quando sto a finì er lavoro... E infatti, come meglio se conviene a ste cose, la ricompensa è na ricca sb...

“BASTA COSI'! NON VOGLIO SAPERE ALTRO!”

-DAJE, BATTI PUGNO FRATE'!

E Oregon porge il pugno da battere al suo tag team partner.
Naturalmente il Bastardo non approva.

”Sparisci dalla mia vista”

-Certo che sei popo un tipetto suscettibile te... Secondo me te dovresti fa na scopata.

E detto questo, Oregon esce offeso di scena.
Dumas resta immobile qualche secondo ad osservare l'uscita del Non-Remembering One, prima che la sua attenzione non sia richiamata da un rumore sospetto nel portabagagli.
Con fare timoroso, Robert si avvicina e lo apre.
Spunta fuori una nanetta dai tratti vagamente ispanici, con occhi quasi a mandorla, nuda, con indosso solo gli slip, in un topless a dire la verità piuttosto deludente, massimo una seconda, tuttavia immediatamente censurato dalla regia.
La vediamo dapprima stupita, poi dopo aver dato un'occhiata alle forme scultoree del Bastardo, visibili attraverso la sua camicia attillata, sorride maliziosa.
Dumas si lascia andare ad un facepalm.

Camera fades



WBFF WRESTLING PRESENTS...
EXTREME DESPERATION 2016
[ppv]29/07/2016 [@Staples Center, Los Angeles (California)] Event#599



*** CARD UFFICIALE EXTREME DESPERATION ***


Opener: N°1 Contendership at Deadly Shiver Championship: Noah Hendersen vs Nathan Murdoch vs Lord Hades

Match 2#: Intebrand Tornado Tag Team Match: Jumala and "Alcide" Nathan Rhodes vs Hog Family (Eugene and Harold Hog)

Match 3#: King Of Fight Championship Steel Cage Match: Gregory Heavans (c) vs Zed

Match 4#: WBFF Rules Match: Gaijin vs Sophitia

Match 5#: Indipendent Championship WBFF Rules Match: David Barriage (c) vs Crystal Houghton

Match 6#: Non-Title Match interpromotional match John Kratos vs Der Kraken

Match 7#: WBFF Rules Match: Bluebird vs Garet Jax

Match 8#: WBFF Rules Match: Daniel Stuart vs Aaron Kirk

Match 9#: WBFF World Tag Team Championship Elimination Chamber Match: Chaotic Existence (c) vs Drago and Angel Obike Lowe vs Jack Leone and James McFist vs Volkermord and David Wolff vs Sheenan and WWE Derrick Mortimer vs Robert Dumas and Oregon McClure

Match 10#: No Interference Allowed Pure Match (Se vince Paul DeSade, Extreme Hell avrà una pick a sua disposizione e potrà scegliere un wrestler di Bloody Desperation a sua scelta da portare allo show del mercoledì e Denny Leone dovrà sfidare Jack Leone a Symphony of Darkness ed in caso di ulteriore sconfitta concedere il 50x100 della WBFF al padre, il quale diverrebbe co-proprietario a tutti gli effetti. Se vince Denny, lo stesso Denny potrà decidere chi mandare contro Paul DeSade a Symphony of Darkness contro lo stesso Paul per il titolo Deadly Shiver, e se la scelta di Denny riuscisse a conquistare il titolo a Symphony of Darkness, Paul tornerebbe a Bloody Desperation come braccio sinistro di Denny, pena il licenziamento)

Main Event: WBFF Rules Match for Undisputed Heavyweight Championship: Skyblue (c) vs Claudio Cazador





Kokone: Wooooooooooo! Extreme Desperation, finalmente si conclude questa incredibile stagione made in WBFF!
Taggart: Lo scontro tra Extreme Hell e Bloody Desperation è ben lungi dall'essere concluso, ma oggi si entra finalmente nel vivo!
Kokone: Il regno di Skyblue non è mai stato così in pericolo come ora, riuscirà Claudio Cazador a sovvertire il pronostico avverso?



È buio, vediamo le strade di una città, dall’alto verso il basso.
In giro non sembra esserci molta gente, evidentemente l’ora è ormai tarda.
La luca spende in cielo, e noi ci accorgiamo che un simile scenario lo abbiamo già visto… con Lord Hades.
Ed il Dark Lord è lì, presente, ma questa volta non siamo nella solita stanza con il trono al centro di essa, siamo bensì sul tetto, presumibilmente dello stesso palazzo.
L’Obscure Savior si perde con lo sguardo volto al panorama mentre agita lentamente un calice di vino rosso.
Accanto a lui, l’immancabile Silen Rose.

Hades: Sai cosa mi piace di questa città?

Rose: No signore.

Hades: La quiete di queste ore.
Di giorno, possiamo dire che questa non sia la città più sicura, più pulita e più interessante in cui vivere, e la sera è persino peggio.
Ma poche ore prima che il sole sorga di nuovo, la quiete fa da padrona in queste strade, sembra quasi… irreale.
Dopodiché svanisce. Quest’aria quasi magica, svanisce, il sole torna a splendere su queste strade, e tutto ricomincia come il giorno prima… forse è proprio per questo che trovo tanto bello il panorama notturno di questa città, perché esso risulta praticamente effimero…

La ragazza dal volto celato non risponde al proprio maestro, si limita a guardarlo mentre si bea delle ombre che vegliano su di lui.

Hades: Ma immagino ciò a te non interessi, non sei mai stata una ragazza che apprezza le piccole cose, ti ho sempre vista come una guerriera che vuole arrivare all’obiettivo prefissato nel modo più veloce possibile.
Come dire, mentre molti durante il viaggio si godono il paesaggio, tu non ci badi, ed arrivi alla meta senza che la strada ti abbia lasciato nulla.

Anche in questo caso, la ragazza non risponde, sembra che l’Obscure Savior l’abbia lasciata senza parole.

Hades: Immagino di averti messa in imbarazzo, non era mia intenzione.
Ho comunque il presentimento che tu voglia dirmi qualcosa, sei dunque libera di parlarmi di ciò che vuoi.

Lo sguardo della ragazza si allarga, come se fosse stupita del fatto che realmente Hades sembra leggerle nel pensiero, ma è probabile che più semplicemente sappia comprendere il linguaggio del corpo.

Rose: L’ora si avvicina signore, presto dovrà affrontare Hendersen e Murdoch e…

Il Dark Lord si volta verso la propria sottoposta, tenendo il bicchiere saldamente tra medio e anulare.

Hades: E tu sei nuovamente preoccupata per me, per ciò che voglio… sbaglio?

Rose: No master, penso solo che quei due… possano minare il suo cammino…

Una mezza risata divertita si avverte da sotto la bianca maschera del Dark Lord.

Hades: Arrivati a questo punto pensi ancora possano essermi d’intralcio?

Rose: Io vedo due uomini facenti parte dello stesso gruppo… e lei, mio signore.

Hades: Se solo potessi invece vedere ciò che vedo io… forse eviteresti di porre quesiti, perché già conosceresti le risposte.
Ti spiegherò ugualmente come vedo quei due… tu vedi due uomini facenti parte dello stesso gruppo, ciò è corretto, ma io vedo anche due uomini divisi da una profonda spaccatura da loro stessi creata.
Voglio farti un esempio, se prendi due cani randagi, e gli lanci una bistecca a testa, i due convivranno pacificamente, avendo ognuno il loro pasto.
Ma una volta che il pasto diventa uno per entrambi, e che quindi una sola bistecca viene lanciata in mezzo ai due cani, cosa accade?
Accade che i due combattono per essa, fino a quando non ne rimane solamente uno.
Questo è accaduto, in un roster con una sola cintura, i due si sono ritrovati ad avere il medesimo obiettivo.
Ovviamente, solo uno di loro poteva arrivarci, quindi c’è stata una frattura, coloro che venivano visti come fratelli, uniti sotto la stessa bandiera, si sono ben presto ritrovati a guardarsi le spalle l’uno dall’altro.

Rose: Ma, in questo caso master, lei sarebbe un terzo incomodo?

Hades: No mia cara Rose, io sono la mano, colei che ha giostrato le loro vite, colei che ha dato ed ha tolto, colei che li ha trasformati, colei che a breve, prenderà per se l’oggetto del desiderio, lasciando i due cani a mordersi a vicenda fino alla morte.

Rose: Con tutto il rispetto signore, ma la mano, non dovrebbe essere colui che da il titolo?

Hades: Teoricamente si, ma nel senso figurato della storia, ci sono solo tre elementi, e se due corrispondono ad Hendersen e Murdoch, il terzo sono io, non perché io possieda o dia il titolo, ma perché, come nella storia, rappresento l’elemento più forte.
Con ciò non voglio sembrar vanesio, però i due, se tutto va secondo i piani, si metteranno i bastoni tra le ruote a vicenda, ed io, approfitterò di loro, e a mente lucida, vincerò l’incontro.
Così da poter affrontare Paul DeSade.
Da quando sono arrivato ad Extreme Hell, la cosa che più volevo era combattere contro di lui, così come feci con Boom Jonny in DOW, in pochi hanno il dono del sembrare diversi dalla massa, in pochi vengono notati da me, ed in pochi si uniscono alla mia causa… ma per avere un responso, prima devo provarci.

Rose: Dunque, non resta che attendere…

Il Dark Lord torna a fissare con interesse le strade vuote e poco illuminate.

Hades: Esatto… non dovremo nemmeno attendere molto per scoprire chi alla fine si ergerà sugli altri.

La telecamera ci mostra la luna che rischiara il cielo attorno a se, prima che l’immagine, lentamente sfumi.

-CAMERA FADES-



Promo pre registrato. Siamo nel backstage, in un'area non ben definita. Nathan Murdoch si sta riprendendo con una videocamera, spalle al muro, sembra molto nervoso e arrabbiato.

NM:"Non lo accetto. Basta, basta, questa storia deve finire. I GTFO sono finiti, ormai Nathan Murdoch combatterà solo ed esclusivamente per sé stesso. E sapete perchè? Perchè gli alleati non ti servono quando sei un wrestler di una tale qualità come il sottoscritto.
Settimana scorsa, ad Extreme Hell, ho perso, di nuovo. Ma la colpa non è mia. La colpa è di Noah Hendersen. Si, certo, amici, alleati, compari di stable, insieme, tutto per capovolgere il sistema.
La verità è che Denny Leone dispone di un esercito troppo forte per tre uomini soli. Perciò finiamola qua, non ha alcun senso continuare questa farsa."

Nathan si passa velocemente una mano tra i capelli e, senza staccare lo sguardo dall'inquadratura, continua a parlare.

NM:"Settimana scorsa Lord Hades mi ha sconfitto, ma il vero fastidio è stato quando Noah è venuto a fermarmi. Ero sul punto di sconfiggere il mio avversario, era fatta ma ehi! Sono Noah Hendersen ed un ego troppo grande per far finire tutto per il meglio. Perció andiamo a rompere le scatole al mio compagno, come se la situazione non fosse già abbastanza disastrosa.
E pensare che eravamo una squadra così unita...
Ma adesso basta pensare, bisogna agire ognuno per conto proprio. Davanti a questa telecamera io rompo il Go To Fuck Off. Perchè adesso è Noah Hendersen che deve andarsene a fare in culo.
Lavoro duro ogni giorno per migliorare la perfezione ma puntualmente c'è qualcuno che mi rompe le uova nel paniere. Adesso basta davvero.
Ad Extreme Desperation non ci saranno alleanze, sarà un semplice Triple Threat Match. Io, contro Noah, contro Hades.
E parliamo di te, Hades. Settimana scorsa hai lottato bene e si, ti sei guadagnato il mio rispetto. Amo gli opportunisti come te, ti ammiro tanto dopo quella Amaterasu dalla terza corda. Mi hai colto di sorpresa e fidati, lo avrei fatto anche io se ci fossi stato tu al mio posto. Ma non c'è più tempo per le storielle. Sono venuto in WBFF per combattere, fare del mio meglio. Esatto, del MIO MEGLIO. La mia intenzione non era quella di unirmi a gente inferiore al sottoscritto, il mio unico scopo era quello di vincere e convincere PER ME e finora, per colpa di un paio di palle al piede, non ci sono riuscito.
Ma finalmente è arrivato il momento di calciare via queste palle al piede. Extreme Desperation vedrà Nathan Murdoch trionfare con una title shot al Deadly Shiver Championship. Non ho paura di ció che capiterà dopo perchè fin da piccolo mi hanno insegnato quanto la vita sia un rischio, sia piena di azzardi. Non sono un Murdoch per caso..."

Nate si gratta il sopracciglio destro, poi si guarda intorno mentre è fermo con le spalle al muro. Prosegue.

NM:"Ne ho sentite tante sul mio conto in queste settimane. Nathan Murdoch è sopravvalutato, Nathan Murdoch non merita tutta questa importanza, Nathan Murdoch è solo un crybaby, Nathan Murdoch, Nathan Murdoch, Nathan Murdoch ovunque. Proprio quello che cercavo: risonanza. Ora il mio nome rimbalza tra la bocca di tutti e questo è un bene. Non importa come se ne parla di me perchè alla fine si torna sempre al punto chiave ed il punto chiave è proprio Nathan Murdoch. E quando disponi di abilità come le mie, passare dal prendersi critiche negative al prendersi critiche positive è molto semplice. Eh si, mi rivolgo a voi brontoloni che acquistate i PPV WBFF solo per veder fallire il sottoscritto, dandomi ulteriore importanza. Dico a voi che ogni volta che mi vedete sconfitto vi fate grasse risate per non aver scommesso i vostri bigliettoni verdi sul sottoscritto perchè troppo limitato da Noah e Angel per spiccare in singolo. Mi rivolgo a voi che nelle arene mi fischiate, ignari di cosa sia il vero talento.
E quindi vi consiglio di acquistare ancora una volta il PPV, non scommettere su di me e poi strappare i vostri stupidi pezzi di carta al vedermi vincitore sui corpi di Hades ed Hendersen.
Perchè così facciamo noi Murdoch: partiamo ad agio e spicchiamo il volo pian piano. Dopo di che, nessuno ci ferma.
Non ho niente da promettere a voi, idioti dalla bocca larga. Vi dico solo di stare attenti a ciò che fate perchè adesso Nathan Murdoch è solo ed ha fame. Fame di vittorie.
L'unica cosa di cui ho davvero bisogno."

Nathan conclude con un' espressione adirata. Il collegamento sfuma poco dopo.



Ci troviamo nell'area interviste.

Marlon Dune è microfono alla mano, al suo fianco c'è il membro della GTFO, Noah Hendersen. Il wrestler originario di Chicago appare piuttosto concentrato e scambia uno sguardo con il suo interlocutore per dargli la parola.

MD: “Allora Noah, stasera hai un match davvero importante, forse il più importante di tutta la tua carriera. Sei a un punto di svolta, potresti finalmente consacrarti a Main Eventer di Extreme Hell. Come ti senti? Credi che sia arrivato il tuo momento?”

Noah sorride per un attimo. Sembra sicuro dei suoi mezzi.

NH: “Sì, quello di stasera è sicuramente un match importante, ma non è certo il più importante della mia carriera. Spesso qualcuno dimentica che sono arrivato qui praticamente da pochi mesi e che tutto sommato sono ancora molto giovane, ho una serie di innumerevoli match che mi aspettano e non ho alcuna intenzione di considerare quello di stasera il più importante. Certo, la questione è delicata e mi troverò contro due dei wrestler più in forma del roster di Extreme Hell, ma la mia carriera non si decide in questo match, il mio avvenire non verrà scritto dal risultato di stasera.”

Dune sembra un po' spiazzato dalla risposta di Hendersen, quasi infastidito.

MD: “Ah ovvio, ma è comunque un'opportunità da non farsi assolutamente scappare non trovi? D'altronde sono mesi che lotti per guadagnarti un posto in prima fila per una cintura e finalmente sei riuscito a farti inserire in un match valido per il first contender!”

NH: “Non ho mai detto che quella di stasera non è un'opportunità d'oro, ho semplicemente messo in evidenza di quanto io sia determinato a far si che opportunità del genere non cessino di presentarsi. Come ho detto sono qui da poco e nonostante tutto sono al mio secondo match in PPV e sono stato inserito nella corsa al Deadly Shiver Title, insomma non mi sembra di aver dato l'impressione di essere disfattista, non ho detto che andrò lì fuori stasera a farmi prendere a calci in culo. Lotterò per questa opportunità, ma se qualcosa dovesse andare storto sono pronto a puntare dritto verso il prossimo obiettivo. Non sono una persona che demorde facilmente e ho tutta l'intenzione di imprimere a caratteri cubitali il mio nome nella storia di Extreme Hell.”

Marlon sembra adesso più soddisfatto della risposta del suo interlocutore, ma non pare essere intenzionato a smetterla di stuzzicarlo.

MD: “Invece cosa puoi dirci dei tuoi avversari, in particolare come ti senti a giocarti questa possibilità con uno dei componenti della GTFO?”

NH: “Potrebbe esserci anche mia madre stasera su quel ring, per quanto mi riguarda stasera non avrò alleati, non avrò amici, sostenitori e nient'altro. Stasera su quel ring sarò solo contro due atleti preparatissimi e determinati, almeno la metà di quanto lo sono io, credo. La situazione in GTFO è precipitata da quando io e Nathan siamo stati inseriti in questa corsa al Deadly Shiver Title, ma ora come ora non mi interessa affatto. Sono proiettato al match di stasera ed è l'unica cosa che conta, anzi, ora che mi ci fai pensare dovrei andare a prepararmi invece che stare qui a sprecare fiato con te.”

Noah si allontana lentamente, mentre Marlon Dune resta interdetto per qualche istante, con lo sguardo perso rivolto in camera.

Camera Fades.



Le immagini ci mostrano la panoramica di un grande terrazzo: Vediamo l'oceano poco distante ed una sdraio è aperta proprio vicino ad un grosso ombrellone colorato, il tavolino bianco è apparecchiato con i resti di quella che sembra una colazione e un grosso bicchiere di succo di frutta è stato lasciato quasi intatto.

"Nessun problema."

Una voce femmile si avvicina, sembra impegnata in una conversazione telefonica e alterna momenti di silenzio a risatine: Dopo pochi secondi Paige compare sulla scena con indosso un bikini rosso ed un vistoso cappello di paglia, la mora sorseggia ciò che rimane della sua spremuta e si accomoda stendendo un grosso asciugamano bianco.
Cappuccetto Rosso impiega qualche minuto per finire la sua telefonata dopodichè rivolge finalmente l'attenzione all'occhio della camera che attende paziente.

Paige: "Dovete perdonarmi ma non ho potuto resistere al richiamo dell'estate, abbiamo lavorato così tanto quest'anno che non potevo perdere l'opportunità di godermi il sole della California. Nathan al momento non si trova con me, ma non preoccupatevi, non vi farò perdere tempo prezioso! Ho un piccolo regalo, una favola."

Cala sul viso un paio di eccentrici occhiali da sole e dopo essersi sdraiata riprende a parlare.

Paige: "Conoscete la storia dei musicanti di Brema? Io trovo delle meravigliose affinità tra gli animali e il nostro ruolo da Underdog: Li accomuna un destino infausto e la voglia di riscattarsi di fronte a chi li considerava inadeguati, alla ricerca della tranquillità e di una nuova strada che possa concedergli il dono di una seconda possibilità."

La ragazza sembra concentrarsi, cita una frase a memoria.

Paige: " Andiamo a Brema, qualcosa meglio della morte lo trovi dappertutto."

Annuisce.

Paige: "La morte, il fallimento o il non riuscire ad emergere tra quel mare di nomi contro il quale dobbiamo combattere ogni giorno. Abbiamo un buon proposito, quello di raggiungere Brema: La nostra Brema è Extreme Hell finalmente libero! Sapete chi incontrano gli animali lungo il cammino? Un manipolo di briganti, non lo trovate curioso? I briganti vengono messi in fuga dalle loro stesse paure, sono troppo pavidi per combattere ciò che non conoscono e per ben due volte cadono."

Riprende le parole della favola.

Paige: "Ah, in casa c'è un'orribile strega che mi ha soffiato addosso e mi ha graffiato la faccia con le sue unghiacce e sulla porta c'è un uomo con un coltello che mi ha ferito alla gamba; e nel cortile c'è un mostro nero che mi si è scagliato contro con una mazza di legno; e in cima al tetto il giudice gridava: 'Portatemi quel furfante!' Allora me la sono data a gambe!"

Si prende una piccola pausa.

Paige: "L'illusione e la collaborazione li ha destabilizzati, di fronte alla forza bruta l'intelletto e la strategia non possono che trionfare. La Hog Family non ha nessun valore aggiunto rispetto a quei miseri ladroni e il loro destino è segnato: Fuggiranno... Se saremo tanto buoni da permettergli di farlo."

Si stringe nelle spalle e sospira.

"Paige, dobbiamo andare."

L'inglesina storce il naso mandando un bacio in direzione della lente.

Paige: "Ora scusatemi, ma il dovere mi chiama."



Taggart: “Ora ci attende una sfida del roster di Extreme Hell, valida per la title shot al Deadly Shiver Championship, saldo in possesso di Paul DeSade.”
Kokone: “Extreme Hell? Non ha ancora chiuso quello show di serie B?”
Taggart: “In realtà ormai è in piena competizione con Bloody Desperation… e loro ci hanno sabotato gli show.”
Kokone: “Dannati scozzesi, sono ovunque!”
Taggart: “Qual è il tuo pronostico per questo three way match?”
Kokone: “Lord Hades entra nel GTFO e vivono tutti felici e contenti finché Denny non fa il culo a Paul DeSade più tardi.”
Taggart: “Sì, ma chi vince il match?”
Kokone: “Bloody Desperation vince sempre!”

#1 contender for Deadly Shiver Championship: Nathan Murdoch vs Noah Hendersen vs Lord Hades [Three Way match]

Ingressi.

L’arbitro dà il via alla sfida!

DIN DIN DIN.

Si comincia con l’australiano ed Hendersen che fanno fronte comune, vogliono occuparsi di Hades per poi giocarsi fra loro la vittoria. I due lottatori si scatenano con una raffica di pugni ai danni del signore delle tenebre, colpendolo all’angolo.

“GTFO, GTFO, GTFO”, i fan sembrano sostenere questa impresa da parte dei due lottatori.
Arm Drag di Murdoch su Hades, poi lui e Noah si guardano negli occhi. Sono partiti con un vantaggio perché hanno fatto di tutto per mettere in difficoltà il loro nemico, però ora realizzano che ci sarà un solo vincitore e quindi devono combattersi fra loro.

Pugno di Noah.
Pugno di Nathan.
Pugno di Noah.
Pugno di Nathan.
I compagni e rivali ormai si prendono di mira ed è Hendersen a sollevarlo per connettere con uno Spinebuster.
Arriva anche il FREE WIN, Headlock Driver ai danni del Chosen One.
Ma Hades torna sul ring!

KUSARIGAMA ai danni di Hendersen, un Discus Lariat.
Poi DRAGON BLOW a Murdoch, devastante Belly to Belly Backbreaker.
Il Dark Lord avvicina gli avversari a terra e connette con una Rolling Senton per colpire entrambi.

Taggart: “Devo ammettere che Hades è pericoloso, è in grado di tenere il controllo della situazione!”
Kokone: “Da solo contro due avversari riesce a destreggiarsi.”

Uno dei suoi Dark Warriors gli passa un bastone di legno dal colore argentato. Lord Hades lo utilizza per colpire brutalmente Nathan Murdoch, sembra divertirsi nel causargli dolore. Il pubblico fischia la sua aggressività, il bastone viene poi appoggiato sulla testa dell’australiano e il lottatore usa il piede per comprimerlo sopra alla testa.
Un colpo doloroso.
Hades decide di andare a chiudere sul Chosen One.

1…

2…

Hendersen interviene!
Tiger Bomb ai danni del Master Hades, poi arriva la WRECKING BALL, la Cannonball.
I fan sostengono questa ripresa da parte di The Fool, che con eleganza connette anche con un Olympic Slam, provando lo schienamento sul nemico del GTFO.

1…


2…


NO!
Solo conto di due.

Arriva una Fujiwara Armbar, ma Hades ne esce immediatamente e gliela riversa nel DARKNESS CODE, la Muta Lock. Fenomenale presa di sottomissione, Noah è in netta difficoltà e potrebbe cedere in qualsiasi momento.
Ma resiste.
Resiste ancora.
Non vuole saperne di mollare e riesce a uscirne fra gli applausi.
Murdoch è ancora a terra dolorante, pare aver subito un impatto tremendo nell’assalto di Hades.

Il Dark Lord tiene a distanza Hendersen e va per lo Shining Wizard… ma lui lo evita!
JAWBREAKER DELLA SELF-MADE SUPERSTAR!

1…


2…


Ancora conto di due.

Taggart: “Grande orgoglio da parte di Noah Hendersen!”
Kokone: “Potrebbe farcela a vincere, è il suo momento.”

Lord Hades si riporta in piedi e l’avversario lo stende con il Superkick, poi sale all’angolo per la sua manovra finale.

GG WP, Diving Leg Drop…

MA MURDOCH INTERVIENE!
E GETTA HENDERSEN GIU’ DAL RING!


Whaaaaaaat?

Nathan Murdoch mette KO il suo compagno del GTFO.

Booooooooooo.
Fischi del pubblico per la decisione dell’australiano, che svela le sue carte, è lì per se stesso, non per la squadra. The Australia’s Son spinge Hades all’angolo e lo solleva.
TOP ROPE BRAINBUSTER!

Manovra di elevato impatto che porta Murdoch allo schienamento su Hades.

1…


2…


3NO!
L’australiano non si demoralizza e connette con il GFTS, Go Fast To Sleep, con un Penality Kick finale che mette KO Lord Hades, ormai provato dal non aver avuto un solo secondo di pausa nella sfida.

The Heir sale all’angolo per la Shooting Star Press Bomb, il suo GREETINGS FROM MELBOUNE.
MA IL DARK LORD SI SCANSA IN TEMPO!


AMATERASU!
Swinging Brainbuster da parte di Hades sull’australiano. Noah Hendersen cerca di salire sul ring ma è dolorante, striscia invece di correre.


1…


2…


3!!!

La sfida termina qui con un finale d’impatto.
Lord Hades è stato in grado di chiudere su Nathan Murdoch, che ha deciso la sfida con il suo tradimento ai danni di Noah Hendersen.

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: “Direi che il capitolo GTFO giunge ormai alla fine.”
Kokone: “Eh, sì, stavolta non c’è alcuna chance di riconciliazione all’interno del team:”
Taggart: “Intanto abbiamo un #1 contender al Deadly Shiver Championship di Paul DeSade e il suo nome è Lord Hades!”
Kokone: “Una grande prestazione da parte sua, ha vinto su tutti i fronti, la sua scommessa sulla fragilità del GTFO è stata vinta!”
[Modificato da wordlife85 30/07/2016 08:03]
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