Nuova Discussione
Rispondi
 

Extreme Desperation 2016

Ultimo Aggiornamento: 29/07/2016 19:08
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.943
Post: 2.931
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:01
 
Quota

Una limo entra nella zona parking riservata agli addetti ai lavori dello Staples Center. Immediatamente viene attorniata da un gran numero di giornalisti e fotografi. I flash cominciano a scattare all'impazzata. Quasi con difficoltà, Daniel Stuart esce dall'abitacolo. Recupera il suo borsone dal cofano della limo, mentre i giornalisti fanno ressa intorno a lui. Tante domande, troppe, tutte insieme. E' un baccano nel quale nessuno riesce a capirne nulla. Daniel sospira infastidito.

DS: "Ragazzi, sono "solo" Daniel Stuart, non sono mica Kobe... lasciatemi spazio, per cortesia."

Ma l'appello resta inascoltato. Mentre le voci continuano ad accavallarsi, uno tra i cronisti più intraprendenti riesce a puntare il microfono verso Stuart.

G1: "Mister Stuart... dopo quanto successo la scorsa settimana, cos'ha da dichiarare per quanto riguarda stasera?"

The Nobleman fa spallucce.

DS: "Di parole ne sono state già dette anche troppe, per questa storia."

G1: "Teme la vendetta di Aaron Kirk?"

DS: "L'unica cosa che temo è che non si presenti perchè magari è tornato in rehab."

G3: "Qual'è il suo vero ob.."

L'ultima domanda viene interrotta dall'arrivo di una squadra di agenti di sicurezza che disperde i giornalisti, anche con maniere piuttosto brusche, e circonda Daniel Stuart. The Nobleman osserva la scena, inarcando un sopracciglio. Il caposquadra va faccia a faccia con Stuart.

CS: "Siamo tenuti a scortarla fino al suo spogliatoio, mister Stuart. Ci faccia la cortesia di seguirci."

Sorriso ironico dello scozzese.

DS: "E chi l'ha deciso?"

CS: "Disposizioni di Kobayashi. Per favore, ci segua senza fare resistenza."

Stuart offre, sarcasticamente, i polsi al caposquadra, ma questi con un cenno gli fa capire che non è in arresto e non serve ammanettarlo. Per tutta risposta allora The Nobleman prende il suo borsone e lo lancia verso uno degli agenti di sicurezza, obbligandolo a fargli da portaborse. Quindi, scortato dalla security, si dirige all'interno dell'arena, mentre i flash delle fotocamere continuano a lavorare incessantemente.



Le immagini ci riportano a Bloody Desperation di venerdì scorso.
Denny Leone è a terra, aiutato dalla security a rimettersi in piedi dopo i colpi ricevuti.
I vestiti sono a brandelli, osserva uno spettacolo desolante alle sue spalle. Il pubblico è fuggito, i wrestlers di Extreme Hell si sono ormai dileguati, ed il giovane Owner della federazione fatica a razionalizzare quanto accaduto.

Accanto ai suoi piedi, un pezzo di sedia probabilmente distrutta da uno dei 'sovversivi' di Extreme Hell.
Denny lo raccoglie e lo scaglia lontano in un impeto d'ira, che fatica a controllare.
La security si allontana, dopo aver accertato che le condizioni di Denny non richiedono alcun tipo di analisi ulteriore.

Il figlio di Jack Leone si osserva in giro, le vene del collo pulsano all'impazzata ma sul suo volto appare comunque un sorriso.

"Il primo a pagare tutto questo...sarà Paul DeSade...in fondo, sono solo sette giorni..."

Denny volge lo sguardo al soffitto e caccia un urlo terrificante, probabilmente per scaricare la tensione accumulata. Le immagini sfumano.



Siamo all'interno del parcheggio dell'arena.
Dumas è immobile, statuario, in abiti borghesi, di fronte alla sua vettura.
Le gira intorno, lentamente, dai suoi occhiali da sole scruta attentamente ogni minimo particolare alla ricerca di un graffio, una striscia, un'imperfezione.
Si sofferma con particolare cura sui fanali, sulle portiere, sugli spoiler.

“La mia piccola Betsie...” – sussurra con tono preoccupato.

Addirittura, si toglie gli occhiali da sole per effettuare un secondo giro di controllo, quand'ecco che di colpo sobbalza!

-Ehilà! Sono Oregon McClure, forse ti ricorderai di me per “Lamborghini e due borghetti” o per “Frizioni fumanti!”- esclama dal basso, o dall'alto delle sue nudità, a seconda dei punti di vista (Sì, è nudo anche oggi).

“Spero che siano i titoli di alcuni tuoi film e non quello che hai combinato alla mia Betsie...”

-Ah, se chiama Betsie? Pensa che io pensavo se chiamasse 'Limortaccitua', visto che quando passavo me chiamavano tutti così, e dato che io nun me chiamo così, allora ho pensato...

“Basta, falla finita, l'importante è che sia sana e salva.”

-Ah, comunque me apri n'attimo che me so scordato na cosa all'interno?

“La prendo io...”

-Vabè, sta sur sedile posteriore!

Dumas con un clic apre la portiera, quindi si blocca raggelato.

-Mbèh?

“Ho cambiato idea...”

-Vabè...

McClure dunque si allunga, senza minimamente evitare di strusciare le sue vergogne sul sedile in pelle, e prende un paio di mutande, indossate prontamente, ed un vestito da burlesque.

“Ho paura a chiedertele, più che altro, ho paura per te per quello che ti farò dopo che me le avrai date, ma... esigo delle spiegazioni”

-E che te devo spiegà? HANGOVER DA PAURA ZI'!!!

Dumas tentenna, comincia a scendergli un rivolo di sudore dalla fronte.

-E niente, appena so uscito dal parcheggio, subito na volante m'ha fatto i fari. Ma visto che io c'avevo la Lambo, ho tirato na sgasata e l'ho seminata! Stanno ancora a piagne!

Dumas incrocia le braccia, cercando di non tradire preoccupazione e voglia di uccidere.

-A sto punto, stavo a girà pe la città e ho trovato un locale caruccio se chiamava “Rial Faching Istantaneamente”, però nun m'hanno fatto entrà perché ero nudo. Ho provato a imbastijela, a dije che lavoravo lì, ma niente oh, nun c'hanno creduto.

“Meno male...”

-Però fori dar locale ce stava una, na trucida che pareva la nana quella de gersei sciore, e pure a lei nun la facevano entrà. J'ho fatto “Ahò, come te chiami?”, lei me dice “Betsie”!

“... Betsie?”

-Sì, come la macchina tua! Je faccio “Entra che s'annamo a divertì!”, lei ce stata e semo annati pe fratte! La Lambo sullo sterrato è da paura!

Dumas si blocca.
Gli occhi sgranati.
Un paio di anni di vita li ha persi per colpa dell'ultima affermazione.
E per colpa dell'ultima affermazione, sono spuntati anche i primi capelli bianchi.

-Ahò, nun poi capì, a na certa co le mani ignude ho cominciato prima a tastà Betsie, cioè, so partito dar sedile e poi so passato ar culo, solo che visto che c'aveva un culone che facevo prima a sartaje sopra che giraje intorno, so tornato a toccà er sedile...

Il Bastardo inizia a serrare i pugni.

-E tasta de qua, e tasta de là, er sudore sulla pelle de Betsie cominciava a grondà come quello de n'cinghiale a ferragosto, quindi l'altro giorno, che nun era ferragosto ma faceva comunque un botto callo, te ricordi?

“... Quale sudore di quale Betsie?” – riesce solamente a chiedere il Bastardo.

-Tutte e due, mò nun stamo a sottilizzà. E insomma, prima je comincio a strappà tutti l'accessori...

“... A chi?”

-Alla smandrappona, Robè, certo che pure te sei poco sveglio! E niente, ce stava sto tripudio de pelle sudata, e io che mostravo fiero l'emblema de famiglia, a quer punto lei comincia a giocà cor cambio...

“... Quale cambio?”

-A giocà cor cambio Robè, ma mamma nun t'ha insegnato niente?

Dumas si affaccia all'interno del finestrino per controllare la situazione.

-E insomma, continua a leccà er cambio, e a quer punto me consulto cor cambio e realizzo tutto: a na carrozzeria der genere tocca entraje da dietro.

Dumas sobbalza indietro e osserva truce McClure.

-Pure perché, insomma, a Betsie me sa che già je so entrati dietro, quindi pure se quarcuno ce fosse entrato dietro n'artra vorta, nun sarebbe stato un problema, vero?

“Stai parlando della macchina, vero?” – e subito dopo averlo detto, Dumas si precipita a guardare la carrozzeria posteriore della vettura.

-E BUM! SE ENTRA!

Dumas sentito il suono del botto, si accascia al muro, colto forse da un malore.

-E sdighete e sdaghete, comincio a fa un lavoro che davero tutte le donne del mondo dovrebbero esse fiere de come amo na donna, e contente pe n'altra donna che ha potuto sperimentà la mia posizione speciale, la Oregon Scientific.

Dumas è in affanno, si è appena rimesso in posizione eretta.

-Sì, se chiama come la mia finisher, perché la uso quando sto a finì er lavoro... E infatti, come meglio se conviene a ste cose, la ricompensa è na ricca sb...

“BASTA COSI'! NON VOGLIO SAPERE ALTRO!”

-DAJE, BATTI PUGNO FRATE'!

E Oregon porge il pugno da battere al suo tag team partner.
Naturalmente il Bastardo non approva.

”Sparisci dalla mia vista”

-Certo che sei popo un tipetto suscettibile te... Secondo me te dovresti fa na scopata.

E detto questo, Oregon esce offeso di scena.
Dumas resta immobile qualche secondo ad osservare l'uscita del Non-Remembering One, prima che la sua attenzione non sia richiamata da un rumore sospetto nel portabagagli.
Con fare timoroso, Robert si avvicina e lo apre.
Spunta fuori una nanetta dai tratti vagamente ispanici, con occhi quasi a mandorla, nuda, con indosso solo gli slip, in un topless a dire la verità piuttosto deludente, massimo una seconda, tuttavia immediatamente censurato dalla regia.
La vediamo dapprima stupita, poi dopo aver dato un'occhiata alle forme scultoree del Bastardo, visibili attraverso la sua camicia attillata, sorride maliziosa.
Dumas si lascia andare ad un facepalm.

Camera fades



WBFF WRESTLING PRESENTS...
EXTREME DESPERATION 2016
[ppv]29/07/2016 [@Staples Center, Los Angeles (California)] Event#599



*** CARD UFFICIALE EXTREME DESPERATION ***


Opener: N°1 Contendership at Deadly Shiver Championship: Noah Hendersen vs Nathan Murdoch vs Lord Hades

Match 2#: Intebrand Tornado Tag Team Match: Jumala and "Alcide" Nathan Rhodes vs Hog Family (Eugene and Harold Hog)

Match 3#: King Of Fight Championship Steel Cage Match: Gregory Heavans (c) vs Zed

Match 4#: WBFF Rules Match: Gaijin vs Sophitia

Match 5#: Indipendent Championship WBFF Rules Match: David Barriage (c) vs Crystal Houghton

Match 6#: Non-Title Match interpromotional match John Kratos vs Der Kraken

Match 7#: WBFF Rules Match: Bluebird vs Garet Jax

Match 8#: WBFF Rules Match: Daniel Stuart vs Aaron Kirk

Match 9#: WBFF World Tag Team Championship Elimination Chamber Match: Chaotic Existence (c) vs Drago and Angel Obike Lowe vs Jack Leone and James McFist vs Volkermord and David Wolff vs Sheenan and WWE Derrick Mortimer vs Robert Dumas and Oregon McClure

Match 10#: No Interference Allowed Pure Match (Se vince Paul DeSade, Extreme Hell avrà una pick a sua disposizione e potrà scegliere un wrestler di Bloody Desperation a sua scelta da portare allo show del mercoledì e Denny Leone dovrà sfidare Jack Leone a Symphony of Darkness ed in caso di ulteriore sconfitta concedere il 50x100 della WBFF al padre, il quale diverrebbe co-proprietario a tutti gli effetti. Se vince Denny, lo stesso Denny potrà decidere chi mandare contro Paul DeSade a Symphony of Darkness contro lo stesso Paul per il titolo Deadly Shiver, e se la scelta di Denny riuscisse a conquistare il titolo a Symphony of Darkness, Paul tornerebbe a Bloody Desperation come braccio sinistro di Denny, pena il licenziamento)

Main Event: WBFF Rules Match for Undisputed Heavyweight Championship: Skyblue (c) vs Claudio Cazador





Kokone: Wooooooooooo! Extreme Desperation, finalmente si conclude questa incredibile stagione made in WBFF!
Taggart: Lo scontro tra Extreme Hell e Bloody Desperation è ben lungi dall'essere concluso, ma oggi si entra finalmente nel vivo!
Kokone: Il regno di Skyblue non è mai stato così in pericolo come ora, riuscirà Claudio Cazador a sovvertire il pronostico avverso?



È buio, vediamo le strade di una città, dall’alto verso il basso.
In giro non sembra esserci molta gente, evidentemente l’ora è ormai tarda.
La luca spende in cielo, e noi ci accorgiamo che un simile scenario lo abbiamo già visto… con Lord Hades.
Ed il Dark Lord è lì, presente, ma questa volta non siamo nella solita stanza con il trono al centro di essa, siamo bensì sul tetto, presumibilmente dello stesso palazzo.
L’Obscure Savior si perde con lo sguardo volto al panorama mentre agita lentamente un calice di vino rosso.
Accanto a lui, l’immancabile Silen Rose.

Hades: Sai cosa mi piace di questa città?

Rose: No signore.

Hades: La quiete di queste ore.
Di giorno, possiamo dire che questa non sia la città più sicura, più pulita e più interessante in cui vivere, e la sera è persino peggio.
Ma poche ore prima che il sole sorga di nuovo, la quiete fa da padrona in queste strade, sembra quasi… irreale.
Dopodiché svanisce. Quest’aria quasi magica, svanisce, il sole torna a splendere su queste strade, e tutto ricomincia come il giorno prima… forse è proprio per questo che trovo tanto bello il panorama notturno di questa città, perché esso risulta praticamente effimero…

La ragazza dal volto celato non risponde al proprio maestro, si limita a guardarlo mentre si bea delle ombre che vegliano su di lui.

Hades: Ma immagino ciò a te non interessi, non sei mai stata una ragazza che apprezza le piccole cose, ti ho sempre vista come una guerriera che vuole arrivare all’obiettivo prefissato nel modo più veloce possibile.
Come dire, mentre molti durante il viaggio si godono il paesaggio, tu non ci badi, ed arrivi alla meta senza che la strada ti abbia lasciato nulla.

Anche in questo caso, la ragazza non risponde, sembra che l’Obscure Savior l’abbia lasciata senza parole.

Hades: Immagino di averti messa in imbarazzo, non era mia intenzione.
Ho comunque il presentimento che tu voglia dirmi qualcosa, sei dunque libera di parlarmi di ciò che vuoi.

Lo sguardo della ragazza si allarga, come se fosse stupita del fatto che realmente Hades sembra leggerle nel pensiero, ma è probabile che più semplicemente sappia comprendere il linguaggio del corpo.

Rose: L’ora si avvicina signore, presto dovrà affrontare Hendersen e Murdoch e…

Il Dark Lord si volta verso la propria sottoposta, tenendo il bicchiere saldamente tra medio e anulare.

Hades: E tu sei nuovamente preoccupata per me, per ciò che voglio… sbaglio?

Rose: No master, penso solo che quei due… possano minare il suo cammino…

Una mezza risata divertita si avverte da sotto la bianca maschera del Dark Lord.

Hades: Arrivati a questo punto pensi ancora possano essermi d’intralcio?

Rose: Io vedo due uomini facenti parte dello stesso gruppo… e lei, mio signore.

Hades: Se solo potessi invece vedere ciò che vedo io… forse eviteresti di porre quesiti, perché già conosceresti le risposte.
Ti spiegherò ugualmente come vedo quei due… tu vedi due uomini facenti parte dello stesso gruppo, ciò è corretto, ma io vedo anche due uomini divisi da una profonda spaccatura da loro stessi creata.
Voglio farti un esempio, se prendi due cani randagi, e gli lanci una bistecca a testa, i due convivranno pacificamente, avendo ognuno il loro pasto.
Ma una volta che il pasto diventa uno per entrambi, e che quindi una sola bistecca viene lanciata in mezzo ai due cani, cosa accade?
Accade che i due combattono per essa, fino a quando non ne rimane solamente uno.
Questo è accaduto, in un roster con una sola cintura, i due si sono ritrovati ad avere il medesimo obiettivo.
Ovviamente, solo uno di loro poteva arrivarci, quindi c’è stata una frattura, coloro che venivano visti come fratelli, uniti sotto la stessa bandiera, si sono ben presto ritrovati a guardarsi le spalle l’uno dall’altro.

Rose: Ma, in questo caso master, lei sarebbe un terzo incomodo?

Hades: No mia cara Rose, io sono la mano, colei che ha giostrato le loro vite, colei che ha dato ed ha tolto, colei che li ha trasformati, colei che a breve, prenderà per se l’oggetto del desiderio, lasciando i due cani a mordersi a vicenda fino alla morte.

Rose: Con tutto il rispetto signore, ma la mano, non dovrebbe essere colui che da il titolo?

Hades: Teoricamente si, ma nel senso figurato della storia, ci sono solo tre elementi, e se due corrispondono ad Hendersen e Murdoch, il terzo sono io, non perché io possieda o dia il titolo, ma perché, come nella storia, rappresento l’elemento più forte.
Con ciò non voglio sembrar vanesio, però i due, se tutto va secondo i piani, si metteranno i bastoni tra le ruote a vicenda, ed io, approfitterò di loro, e a mente lucida, vincerò l’incontro.
Così da poter affrontare Paul DeSade.
Da quando sono arrivato ad Extreme Hell, la cosa che più volevo era combattere contro di lui, così come feci con Boom Jonny in DOW, in pochi hanno il dono del sembrare diversi dalla massa, in pochi vengono notati da me, ed in pochi si uniscono alla mia causa… ma per avere un responso, prima devo provarci.

Rose: Dunque, non resta che attendere…

Il Dark Lord torna a fissare con interesse le strade vuote e poco illuminate.

Hades: Esatto… non dovremo nemmeno attendere molto per scoprire chi alla fine si ergerà sugli altri.

La telecamera ci mostra la luna che rischiara il cielo attorno a se, prima che l’immagine, lentamente sfumi.

-CAMERA FADES-



Promo pre registrato. Siamo nel backstage, in un'area non ben definita. Nathan Murdoch si sta riprendendo con una videocamera, spalle al muro, sembra molto nervoso e arrabbiato.

NM:"Non lo accetto. Basta, basta, questa storia deve finire. I GTFO sono finiti, ormai Nathan Murdoch combatterà solo ed esclusivamente per sé stesso. E sapete perchè? Perchè gli alleati non ti servono quando sei un wrestler di una tale qualità come il sottoscritto.
Settimana scorsa, ad Extreme Hell, ho perso, di nuovo. Ma la colpa non è mia. La colpa è di Noah Hendersen. Si, certo, amici, alleati, compari di stable, insieme, tutto per capovolgere il sistema.
La verità è che Denny Leone dispone di un esercito troppo forte per tre uomini soli. Perciò finiamola qua, non ha alcun senso continuare questa farsa."

Nathan si passa velocemente una mano tra i capelli e, senza staccare lo sguardo dall'inquadratura, continua a parlare.

NM:"Settimana scorsa Lord Hades mi ha sconfitto, ma il vero fastidio è stato quando Noah è venuto a fermarmi. Ero sul punto di sconfiggere il mio avversario, era fatta ma ehi! Sono Noah Hendersen ed un ego troppo grande per far finire tutto per il meglio. Perció andiamo a rompere le scatole al mio compagno, come se la situazione non fosse già abbastanza disastrosa.
E pensare che eravamo una squadra così unita...
Ma adesso basta pensare, bisogna agire ognuno per conto proprio. Davanti a questa telecamera io rompo il Go To Fuck Off. Perchè adesso è Noah Hendersen che deve andarsene a fare in culo.
Lavoro duro ogni giorno per migliorare la perfezione ma puntualmente c'è qualcuno che mi rompe le uova nel paniere. Adesso basta davvero.
Ad Extreme Desperation non ci saranno alleanze, sarà un semplice Triple Threat Match. Io, contro Noah, contro Hades.
E parliamo di te, Hades. Settimana scorsa hai lottato bene e si, ti sei guadagnato il mio rispetto. Amo gli opportunisti come te, ti ammiro tanto dopo quella Amaterasu dalla terza corda. Mi hai colto di sorpresa e fidati, lo avrei fatto anche io se ci fossi stato tu al mio posto. Ma non c'è più tempo per le storielle. Sono venuto in WBFF per combattere, fare del mio meglio. Esatto, del MIO MEGLIO. La mia intenzione non era quella di unirmi a gente inferiore al sottoscritto, il mio unico scopo era quello di vincere e convincere PER ME e finora, per colpa di un paio di palle al piede, non ci sono riuscito.
Ma finalmente è arrivato il momento di calciare via queste palle al piede. Extreme Desperation vedrà Nathan Murdoch trionfare con una title shot al Deadly Shiver Championship. Non ho paura di ció che capiterà dopo perchè fin da piccolo mi hanno insegnato quanto la vita sia un rischio, sia piena di azzardi. Non sono un Murdoch per caso..."

Nate si gratta il sopracciglio destro, poi si guarda intorno mentre è fermo con le spalle al muro. Prosegue.

NM:"Ne ho sentite tante sul mio conto in queste settimane. Nathan Murdoch è sopravvalutato, Nathan Murdoch non merita tutta questa importanza, Nathan Murdoch è solo un crybaby, Nathan Murdoch, Nathan Murdoch, Nathan Murdoch ovunque. Proprio quello che cercavo: risonanza. Ora il mio nome rimbalza tra la bocca di tutti e questo è un bene. Non importa come se ne parla di me perchè alla fine si torna sempre al punto chiave ed il punto chiave è proprio Nathan Murdoch. E quando disponi di abilità come le mie, passare dal prendersi critiche negative al prendersi critiche positive è molto semplice. Eh si, mi rivolgo a voi brontoloni che acquistate i PPV WBFF solo per veder fallire il sottoscritto, dandomi ulteriore importanza. Dico a voi che ogni volta che mi vedete sconfitto vi fate grasse risate per non aver scommesso i vostri bigliettoni verdi sul sottoscritto perchè troppo limitato da Noah e Angel per spiccare in singolo. Mi rivolgo a voi che nelle arene mi fischiate, ignari di cosa sia il vero talento.
E quindi vi consiglio di acquistare ancora una volta il PPV, non scommettere su di me e poi strappare i vostri stupidi pezzi di carta al vedermi vincitore sui corpi di Hades ed Hendersen.
Perchè così facciamo noi Murdoch: partiamo ad agio e spicchiamo il volo pian piano. Dopo di che, nessuno ci ferma.
Non ho niente da promettere a voi, idioti dalla bocca larga. Vi dico solo di stare attenti a ciò che fate perchè adesso Nathan Murdoch è solo ed ha fame. Fame di vittorie.
L'unica cosa di cui ho davvero bisogno."

Nathan conclude con un' espressione adirata. Il collegamento sfuma poco dopo.



Ci troviamo nell'area interviste.

Marlon Dune è microfono alla mano, al suo fianco c'è il membro della GTFO, Noah Hendersen. Il wrestler originario di Chicago appare piuttosto concentrato e scambia uno sguardo con il suo interlocutore per dargli la parola.

MD: “Allora Noah, stasera hai un match davvero importante, forse il più importante di tutta la tua carriera. Sei a un punto di svolta, potresti finalmente consacrarti a Main Eventer di Extreme Hell. Come ti senti? Credi che sia arrivato il tuo momento?”

Noah sorride per un attimo. Sembra sicuro dei suoi mezzi.

NH: “Sì, quello di stasera è sicuramente un match importante, ma non è certo il più importante della mia carriera. Spesso qualcuno dimentica che sono arrivato qui praticamente da pochi mesi e che tutto sommato sono ancora molto giovane, ho una serie di innumerevoli match che mi aspettano e non ho alcuna intenzione di considerare quello di stasera il più importante. Certo, la questione è delicata e mi troverò contro due dei wrestler più in forma del roster di Extreme Hell, ma la mia carriera non si decide in questo match, il mio avvenire non verrà scritto dal risultato di stasera.”

Dune sembra un po' spiazzato dalla risposta di Hendersen, quasi infastidito.

MD: “Ah ovvio, ma è comunque un'opportunità da non farsi assolutamente scappare non trovi? D'altronde sono mesi che lotti per guadagnarti un posto in prima fila per una cintura e finalmente sei riuscito a farti inserire in un match valido per il first contender!”

NH: “Non ho mai detto che quella di stasera non è un'opportunità d'oro, ho semplicemente messo in evidenza di quanto io sia determinato a far si che opportunità del genere non cessino di presentarsi. Come ho detto sono qui da poco e nonostante tutto sono al mio secondo match in PPV e sono stato inserito nella corsa al Deadly Shiver Title, insomma non mi sembra di aver dato l'impressione di essere disfattista, non ho detto che andrò lì fuori stasera a farmi prendere a calci in culo. Lotterò per questa opportunità, ma se qualcosa dovesse andare storto sono pronto a puntare dritto verso il prossimo obiettivo. Non sono una persona che demorde facilmente e ho tutta l'intenzione di imprimere a caratteri cubitali il mio nome nella storia di Extreme Hell.”

Marlon sembra adesso più soddisfatto della risposta del suo interlocutore, ma non pare essere intenzionato a smetterla di stuzzicarlo.

MD: “Invece cosa puoi dirci dei tuoi avversari, in particolare come ti senti a giocarti questa possibilità con uno dei componenti della GTFO?”

NH: “Potrebbe esserci anche mia madre stasera su quel ring, per quanto mi riguarda stasera non avrò alleati, non avrò amici, sostenitori e nient'altro. Stasera su quel ring sarò solo contro due atleti preparatissimi e determinati, almeno la metà di quanto lo sono io, credo. La situazione in GTFO è precipitata da quando io e Nathan siamo stati inseriti in questa corsa al Deadly Shiver Title, ma ora come ora non mi interessa affatto. Sono proiettato al match di stasera ed è l'unica cosa che conta, anzi, ora che mi ci fai pensare dovrei andare a prepararmi invece che stare qui a sprecare fiato con te.”

Noah si allontana lentamente, mentre Marlon Dune resta interdetto per qualche istante, con lo sguardo perso rivolto in camera.

Camera Fades.



Le immagini ci mostrano la panoramica di un grande terrazzo: Vediamo l'oceano poco distante ed una sdraio è aperta proprio vicino ad un grosso ombrellone colorato, il tavolino bianco è apparecchiato con i resti di quella che sembra una colazione e un grosso bicchiere di succo di frutta è stato lasciato quasi intatto.

"Nessun problema."

Una voce femmile si avvicina, sembra impegnata in una conversazione telefonica e alterna momenti di silenzio a risatine: Dopo pochi secondi Paige compare sulla scena con indosso un bikini rosso ed un vistoso cappello di paglia, la mora sorseggia ciò che rimane della sua spremuta e si accomoda stendendo un grosso asciugamano bianco.
Cappuccetto Rosso impiega qualche minuto per finire la sua telefonata dopodichè rivolge finalmente l'attenzione all'occhio della camera che attende paziente.

Paige: "Dovete perdonarmi ma non ho potuto resistere al richiamo dell'estate, abbiamo lavorato così tanto quest'anno che non potevo perdere l'opportunità di godermi il sole della California. Nathan al momento non si trova con me, ma non preoccupatevi, non vi farò perdere tempo prezioso! Ho un piccolo regalo, una favola."

Cala sul viso un paio di eccentrici occhiali da sole e dopo essersi sdraiata riprende a parlare.

Paige: "Conoscete la storia dei musicanti di Brema? Io trovo delle meravigliose affinità tra gli animali e il nostro ruolo da Underdog: Li accomuna un destino infausto e la voglia di riscattarsi di fronte a chi li considerava inadeguati, alla ricerca della tranquillità e di una nuova strada che possa concedergli il dono di una seconda possibilità."

La ragazza sembra concentrarsi, cita una frase a memoria.

Paige: " Andiamo a Brema, qualcosa meglio della morte lo trovi dappertutto."

Annuisce.

Paige: "La morte, il fallimento o il non riuscire ad emergere tra quel mare di nomi contro il quale dobbiamo combattere ogni giorno. Abbiamo un buon proposito, quello di raggiungere Brema: La nostra Brema è Extreme Hell finalmente libero! Sapete chi incontrano gli animali lungo il cammino? Un manipolo di briganti, non lo trovate curioso? I briganti vengono messi in fuga dalle loro stesse paure, sono troppo pavidi per combattere ciò che non conoscono e per ben due volte cadono."

Riprende le parole della favola.

Paige: "Ah, in casa c'è un'orribile strega che mi ha soffiato addosso e mi ha graffiato la faccia con le sue unghiacce e sulla porta c'è un uomo con un coltello che mi ha ferito alla gamba; e nel cortile c'è un mostro nero che mi si è scagliato contro con una mazza di legno; e in cima al tetto il giudice gridava: 'Portatemi quel furfante!' Allora me la sono data a gambe!"

Si prende una piccola pausa.

Paige: "L'illusione e la collaborazione li ha destabilizzati, di fronte alla forza bruta l'intelletto e la strategia non possono che trionfare. La Hog Family non ha nessun valore aggiunto rispetto a quei miseri ladroni e il loro destino è segnato: Fuggiranno... Se saremo tanto buoni da permettergli di farlo."

Si stringe nelle spalle e sospira.

"Paige, dobbiamo andare."

L'inglesina storce il naso mandando un bacio in direzione della lente.

Paige: "Ora scusatemi, ma il dovere mi chiama."



Taggart: “Ora ci attende una sfida del roster di Extreme Hell, valida per la title shot al Deadly Shiver Championship, saldo in possesso di Paul DeSade.”
Kokone: “Extreme Hell? Non ha ancora chiuso quello show di serie B?”
Taggart: “In realtà ormai è in piena competizione con Bloody Desperation… e loro ci hanno sabotato gli show.”
Kokone: “Dannati scozzesi, sono ovunque!”
Taggart: “Qual è il tuo pronostico per questo three way match?”
Kokone: “Lord Hades entra nel GTFO e vivono tutti felici e contenti finché Denny non fa il culo a Paul DeSade più tardi.”
Taggart: “Sì, ma chi vince il match?”
Kokone: “Bloody Desperation vince sempre!”

#1 contender for Deadly Shiver Championship: Nathan Murdoch vs Noah Hendersen vs Lord Hades [Three Way match]

Ingressi.

L’arbitro dà il via alla sfida!

DIN DIN DIN.

Si comincia con l’australiano ed Hendersen che fanno fronte comune, vogliono occuparsi di Hades per poi giocarsi fra loro la vittoria. I due lottatori si scatenano con una raffica di pugni ai danni del signore delle tenebre, colpendolo all’angolo.

“GTFO, GTFO, GTFO”, i fan sembrano sostenere questa impresa da parte dei due lottatori.
Arm Drag di Murdoch su Hades, poi lui e Noah si guardano negli occhi. Sono partiti con un vantaggio perché hanno fatto di tutto per mettere in difficoltà il loro nemico, però ora realizzano che ci sarà un solo vincitore e quindi devono combattersi fra loro.

Pugno di Noah.
Pugno di Nathan.
Pugno di Noah.
Pugno di Nathan.
I compagni e rivali ormai si prendono di mira ed è Hendersen a sollevarlo per connettere con uno Spinebuster.
Arriva anche il FREE WIN, Headlock Driver ai danni del Chosen One.
Ma Hades torna sul ring!

KUSARIGAMA ai danni di Hendersen, un Discus Lariat.
Poi DRAGON BLOW a Murdoch, devastante Belly to Belly Backbreaker.
Il Dark Lord avvicina gli avversari a terra e connette con una Rolling Senton per colpire entrambi.

Taggart: “Devo ammettere che Hades è pericoloso, è in grado di tenere il controllo della situazione!”
Kokone: “Da solo contro due avversari riesce a destreggiarsi.”

Uno dei suoi Dark Warriors gli passa un bastone di legno dal colore argentato. Lord Hades lo utilizza per colpire brutalmente Nathan Murdoch, sembra divertirsi nel causargli dolore. Il pubblico fischia la sua aggressività, il bastone viene poi appoggiato sulla testa dell’australiano e il lottatore usa il piede per comprimerlo sopra alla testa.
Un colpo doloroso.
Hades decide di andare a chiudere sul Chosen One.

1…

2…

Hendersen interviene!
Tiger Bomb ai danni del Master Hades, poi arriva la WRECKING BALL, la Cannonball.
I fan sostengono questa ripresa da parte di The Fool, che con eleganza connette anche con un Olympic Slam, provando lo schienamento sul nemico del GTFO.

1…


2…


NO!
Solo conto di due.

Arriva una Fujiwara Armbar, ma Hades ne esce immediatamente e gliela riversa nel DARKNESS CODE, la Muta Lock. Fenomenale presa di sottomissione, Noah è in netta difficoltà e potrebbe cedere in qualsiasi momento.
Ma resiste.
Resiste ancora.
Non vuole saperne di mollare e riesce a uscirne fra gli applausi.
Murdoch è ancora a terra dolorante, pare aver subito un impatto tremendo nell’assalto di Hades.

Il Dark Lord tiene a distanza Hendersen e va per lo Shining Wizard… ma lui lo evita!
JAWBREAKER DELLA SELF-MADE SUPERSTAR!

1…


2…


Ancora conto di due.

Taggart: “Grande orgoglio da parte di Noah Hendersen!”
Kokone: “Potrebbe farcela a vincere, è il suo momento.”

Lord Hades si riporta in piedi e l’avversario lo stende con il Superkick, poi sale all’angolo per la sua manovra finale.

GG WP, Diving Leg Drop…

MA MURDOCH INTERVIENE!
E GETTA HENDERSEN GIU’ DAL RING!


Whaaaaaaat?

Nathan Murdoch mette KO il suo compagno del GTFO.

Booooooooooo.
Fischi del pubblico per la decisione dell’australiano, che svela le sue carte, è lì per se stesso, non per la squadra. The Australia’s Son spinge Hades all’angolo e lo solleva.
TOP ROPE BRAINBUSTER!

Manovra di elevato impatto che porta Murdoch allo schienamento su Hades.

1…


2…


3NO!
L’australiano non si demoralizza e connette con il GFTS, Go Fast To Sleep, con un Penality Kick finale che mette KO Lord Hades, ormai provato dal non aver avuto un solo secondo di pausa nella sfida.

The Heir sale all’angolo per la Shooting Star Press Bomb, il suo GREETINGS FROM MELBOUNE.
MA IL DARK LORD SI SCANSA IN TEMPO!


AMATERASU!
Swinging Brainbuster da parte di Hades sull’australiano. Noah Hendersen cerca di salire sul ring ma è dolorante, striscia invece di correre.


1…


2…


3!!!

La sfida termina qui con un finale d’impatto.
Lord Hades è stato in grado di chiudere su Nathan Murdoch, che ha deciso la sfida con il suo tradimento ai danni di Noah Hendersen.

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: “Direi che il capitolo GTFO giunge ormai alla fine.”
Kokone: “Eh, sì, stavolta non c’è alcuna chance di riconciliazione all’interno del team:”
Taggart: “Intanto abbiamo un #1 contender al Deadly Shiver Championship di Paul DeSade e il suo nome è Lord Hades!”
Kokone: “Una grande prestazione da parte sua, ha vinto su tutti i fronti, la sua scommessa sulla fragilità del GTFO è stata vinta!”
[Modificato da wordlife85 30/07/2016 08:03]
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.943
Post: 2.931
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:02
 
Quota

A DAY BEFORE WBFF EXTREME DESPERATION.
Unknownk Place / 11.00 p.m.

Prima inquadratura delle telecamere: ghiaia, sabbia, ciottoli e due paia di stivali neri che marciano con passo di guerra su di essi.
L'immagine, dapprima, s'allarga e sulla destra non possiamo fare a meno di notare dei binari.
Successivamente, l'inquadratura s'alza sempre di più: da una parte un paio di shorts di jeans marroni, dall'altra pantaloni della tuta neri. La differenza di stazza tra i due è evidente: uno è un dannato armadio a quattro ante, l'altro è meno grosso.
Ancora più in alto e i dubbi riguardo l'identità di questi due vengono spazzati via: da una parte una canotta nera raffigurante un teschio e la scritta “Cheek to Cheek”, dall'altra lo stesso vestiario, ma totalmente nero.
E finalmente vengono inquadrati i volti dei due: si tratta, indubbiamente, dei fottutissimi Brutus “Cheek” Rotten e il suo mentore, Sick Mike!

Entrambi sembrano abbastanza brilli, tant'è che Mike – con le guance arrossate – sorride e s'avvicina all'allievo, dandogli una pacca sulla spalla che avrebbe potuto seccare un montone.
Basta uno sguardo di Brutus a far capire che non è aria, ma il gigantesco pel di carota non demorde.

Mike: << Cazzo, se mi hanno ingranato quei fottutissimi drink! E poi mi sto chiedendo … Ma come diamine siamo arrivati qui? Ahahahah … >>

Il silenzio è la risposta alle domande di Mike. E forse, non esisteva responso migliore.

Mike: << Eddai, Brutus, cos'hai? Sarà mica perché hai perso con Kratos, ah? Se è questa la causa del tuo malessere, beh, sei stupido: caccia via i brutti pensieri e goditi questo panorama fantastico! >>

Tralasciamo il fatto che l'unico panorama visibile alle undici di sera lungo i binari di una stazione ferroviaria è il buio più totale.
Brutus sembra voler riprendere lucidità, tant'è che si passa le mani sulla faccia un paio di volte e si tira degli schiaffetti sul volto, in modo da allontanare i fumi dell'alcool e chi lo sa, magari anche i brutti pensieri di cui parlava Mike.

Brutus: << Brutti pensieri, man? Ti sbagli. Questo è uno dei pochi giorni in cui riesco a sconnettere la mente e non pensare alla merda che mi sta attorno. Ma così facendo, mi sento un vuoto nello stomaco. E non può essere riempito solamente dal calore accogliente del rum … >>

Brutus volta la testa di 90°, guardando Mike, il quale sembra in fissa su un punto impreciso di fronte a sé. Con un gesto della mano, fa cenno all'allievo di continuare a parlare.

Brutus: << Tu sai di cosa ho bisogno, Mike. Ho un dannato bisogno di sangue. Ho bisogno di macellare la carne di qualche mio nemico. Ho bisogno … Ho bisogno di sentire qualcosa!
E la verità è che io, se non salgo sul ring a spaccare il culo a qualcuno, non sento un cazzo!
Ho un'irrefrenabile necessità di far male a qualcuno per far del bene a me. Ed è ciò che ho fatto dU8e settimane fa a John Kratos. Ricordi? Aahhaahah … >>

The Bloody Engine inizia a ridere in modo isterico e totalmente incontrollato: si tira la barba con entrambe le mani, urlando, quasi provasse piacere. Ci siamo. E' entrato nella fase in cui, ormai, ordinariamente, nella sua mente tornano brutti ricordi e lui sconnette totalmente.
E cammina così, per quasi un minuto, guardando i ciottoli davanti a sé, con un'espressione smorta, innaturale e … fottutamente terrificante.
Mike, sfruttando il pizzico di lucidità che ancora non ha perso, gli si avvicina e con un paio di schiaffoni ben assestati riesce a far tornare l'allievo al mondo reale.
I due camminano, in silenzio, per qualche secondo. A fargli compagnia solo il silenzio sommesso che li circonda.
Ma poi, con tutta tranquillità, Brutus riprende la parola.

Brutus: << Io ho fatto il culo a John Kratos e, anche se non ho vinto quel merdosissimo titolo … Mi ritengo vincitore. Perché ho dimostrato a chiunque di che pasta sono fatto e non solo: ho mostrato ciò che posso fare quando si lotta con le MIE regole … Ovvero quandO queste non ci sono!
Perché la realtà e che l'unica regola è che non ci sono regole ed io, in qualunque modo mi baleni per l'anticamera del cervello, batterò chiunque salga sul mio stesso ring. E non solo … Non solo li batterò … LI UCCIDERO E LI ANDRO AD AGGIUNGERE ALLA LISTA DELLE ANIME CHE MI HO MANDATO AL CREATORE! Quindi forza, Denny, dopo questo stracazzo di Extreme Desperation voglio che tu mi mandi contro il meglio che puoi offrire, i pezzi di carne più succulenti! >>

Mike: << Il futuro è dalla tua parte … >>

Brutus si volta repentinamente verso Mike, quasi sorpreso: questi gli risponde con un sorriso.

Mike: << Ho ascoltato tutto, Brutus, ed è tutto vero. Non hai perso, no, per un cazzo! Ci sono cicatrici che non se ne nadranno mai, no? E sono le stesse che hai inflitto a Kratos quando gli hai sbattuto quel palo da spiaggia sulla schiena fino a farla diventare talmente rossa da poter essere usata per cucinare un bel barbecue: ahaahahahahaahah! >>

High – five tra i due.
Brutus tira fuori dalla tasca dei Jeans una bomboletta spray che, ormai lo sappiamo, tende sempre a portare con sé. Si avvicina ad un muro con passo celere, ridendo con una vena accentuatamente sadica.

Brutus: << Questo è il mio momento, questo è il mio spazio e la WBFF, ormai, è diventata la mia casa … E chiunque oserà entrarci verrà sbranato vivo! Il futuro è dalla mia parte, Mike, hai ragione: è una cosa che non può essere cambiata! Quello con Kratos è stato solamente un antipasto …
Il futuro porta un nome ben preciso e verrà scritto ovunque col sangue dei poveri stronzi che hanno pensato di potermi battere! Ed è … >>

Brutus, ridendo, scrive sul muro le sue iniziali con un color rosso sangue.
Una volta finito, sul muro sembra essere rimasto un marchio indelebile.
B.
C.
R.

Mike: << THIS IS YOUR KINGDOM, MAN! >>

I due si guardano con uno sguardo d'intesa e poi entrambi fanno il gesto delle corna a due dita con la mano.

Brutus: << TILL I DIEEEEEEEEEEEEEE! >>

E su queste parole, su queste immagini, il collegamento si chiude.



Questa volta nulla si sa dell'orario, della data né tantomeno del luogo dove sta avvenendo la registrazione.
Le telecamere indugiano ad una certa distanza, su una vecchia casa in mezzo ai monti, tra gli alberi.
Possiamo solo ipotizzare che siamo all'interno di qualche enorme foresta su di una catena montuosa o comunque qualche zona scoscesa.
Un camper è fermo lì vicino … l'inquadratura zoomma, ed eccoli finalmente. L'intera Hog Family, o quasi … L'anziano Otis Hog è intento a controllare il camper ed a riparare roba che, dalla distanza non capiamo cosa sia di preciso.
Subito là vicino Eugene che seduto per terra gioca con l'erba e poco più lontana, seduta sulla mansarda della casa coloniale, con la schiena poggiata ad una colonna in legno … Sheri Dahamer, la ragazza ascolta della musica con le cuffie, occhi chiusi nella più totale pace.


[Ci avviciniamo alla scena]


Otis: Cristo canto! Sta bollendo questa Roba … Eugene! L'acqua cazzo! Sbrigati!

Il figlio ritardato del vecchio si alza e raggiunge Sheri, là vicino prende una tanica d'acqua da dieci chili che se per una persona normale non pesa niente, per Eugene è come alzare una bottiglia da mezzo litro. Quindi si dirige verso il padre ad aiutarlo … ma l'inquadratura rimane su Sheri, la bionda muove la testa a ritmo, sotto il cappello da Cowboy che le copre parte del volto … canticchia non preoccupandosi di ciò che le accade attorno … cosa che non importa neanche a noi effettivamente …


[Stacco]


Cambiamo location, questa volta è anche notte, alla guida di una vecchia auto italiana un uomo anziano, non tanto da esser definito vecchio ma neanche così giovane da ritenersi ancora giovane. Si aggira sulla sessantina, pochi capelli, solo ai lati, una leggera traccia di pizzetto ormai bianco, proprio come i capelli … porta grossi occhiali e dalla camicia nera e dal collarino ecclesiastico capiamo si tratti di un prete cattolico.
Alla radio, mentre guida, parlano della bibbia …
"Matteo 24:23-24 "Allora se qualcuno vi dice: 'Ecco, il Cristo è qui', o: 'È là!' non lo credete.
Poiché sorgeranno falsi Cristi e falsi profeti che faranno grandi segni e prodigi da sviare, se possibile, anche gli eletti."
Un Botto! In quell'istante e l'auto finisce fuori strada facendola ribaltare.
… Passa qualche attimo, schermo nero … le immagini ritornano, l'auto è ribaltata, la radio continua con la predica in sottofondo mentre l'anziano prete rimane appeso in testa in giù, appeso e ferito … ma vivo, grazie alla cintura.
Si sentono dei passi sull'asfalto, ed intanto ancora una volta sentiamo un altro passo letto dalla radio
"Proverbi 29:2 Quando i giusti divengono molti il popolo si rallegra;
ma quando governa un malvagio, il popolo sospira"
Dei piedi si fermano davanti alla portiera

???: E allora è arrivato il momento di Sospirare.


[Stacco]


La telecamera si accende. Questa non è una telecamera della WBFF, non è nulla di professionale, una semplicissima videocamera, e questo si nota anche dall'immagine leggermente sgranata e fuori fuoco.

Non è una stanza buia, o per lo meno non è la solita stanza buia. Siamo all'interno di una vecchia casa in legno, più simile ad un capanno che altro. Un'unica stanza, tutto illuminato da una finestra situata dalla parte opposta alla telecamera, le altre sono chiuse …
Una sagoma passa proprio di fronte alla telecamera, diretto verso destra … porta con se una lampada ad olio che appende ed accende … la stanza viene inondata da una luce calda e finalmente vediamo il volto dell'uomo, ma purtroppo è tutto sfocato ed abbiamo difficoltà a riconoscerlo. Grembiule di cuoio, maglietta biancastra, logora, pantaloni in tela marroni e stivaloni da spaccalegna.
La sagoma si avvicina … afferra la telecamera e se la porta con se, sistemandola su una mensola all'angolo … l'immagine viene messa a fuoco finalmente. Un sorriso dai denti giallastri ci dà il benvenuto, un volto in parte sfregiato da una vecchia e grande cicatrice al lato della faccia è il suo segno di riconoscimento … è lui, Harold Hog. Ma vediamo anche qualcos'altro … ad un lato della parete è appesa una camicia nera e dei pantaloni dello stesso colore, sporchi, ma a catturare la nostra attenzione, eccolo là … su uno sgabello, il collarino ecclesiastico di un prete …
la piccola telecamera viene sistemata per bene ed a quel punto viene inquadrato … un prete di mezza età … proprio quello di prima … è legato ad una vecchia sedia di legno, e si guarda attorno, confuso, preoccupato … le folte sopracciglia bianche gocciolano sudore sugli occhiali … l'uomo respira a mala pena. Il dialogo inizia:

Harold: Prete, sveglia. C'è uno spettacolo e tu sei il protagonista. Dici il tuo nome

???: Io sono padre Mathias. Non capisco, che succede? Perché mi trovo qua? Harold: Padre Mathias, se sei qua … devi ringraziare un dio.

Mathias: Nessun Dio chiede violenza. Io non ho fatto nulla.

La iena del sonora si volta verso la telecamera, la guarda, per poi allontanarsi ed uscendo dall'inquadratura

Harold: Jumala! Alcide … state vedendo? Questo spettacolo è per voi … era, taaanto tempo che non mi davo a questa roba. Anni! *Sospira* Anni che questo mi mancava.

Si sente il rumore di attrezzi d'acciaio in sottofondo

Harold: Uccidere qualcuno non è la parte migliore, mai lo è e mai lo sarà … non è come nel wrestling. Il finale è quello che conta, il risultato … e non come ci si arriva.
Jumala, tu dopotutto in entrambi i casi non hai mai fatto nulla … chi è Jumala? Beh, Jumala è quel povero idiota convinto di essere un Dio e Alcide è quello che silenziosamente fa quello che la sua troia vuole.
Entrambi sia come risultati che come strade … avete fatto un cazzo di nulla.

Un tavolinetto d'acciaio con ruote entra in scena, nella parte di sotto, un vecchio generatore mentre sul ripiano superiore, un bel numero di attrezzi

Harold: Prete … io ho peccato, Iddio mi perdonerà mai? La voce dell'Hog è tranquilla, anzi, totalmente diversa dal solito, più tranquilla, più buona … più falsa.

Mathias: Il signore perdona tutti, basta pentirsi di ciò che si ha fatto
Harold: Pentirsi? … nel corso di quest'anno sono morte quasi una decina di persone, tutte colpa mia … due di loro potrei averle mangiate … ed uno di loro è stato torturato fino alla morte. Uno è stato buttato in fondo al mare ancora vivo con una catena ed un peso di cemento ai piedi, è ancora là ad aspettare che il signore lo salvi. Ho anche portato qualcuno a commettere omicidio … ho manipolato e sfruttato gente per fare quello che IO volevo … dimmi quindi padre. Dio perdona anche questo? È davvero così debole da non riuscire a fermarmi?
Padre … Dio non esiste, non esistono dei ne immaginari né tantomeno autoproclamati. Vuoi sapere perché sei qua? Guarda quella telecamera!
Sei un messaggio che va mandato … qualcuno si domanda ancora chi comandi tra me e mio padre. Ma mentre lui fotte i bambini … io faccio molto peggio.

Quindi ecco che si alza … e va a prendere qualcosa appeso sopra il prete … è un uncino da macello. Vi aggancia la corda che lega le due mani e quindi inizia a tirare la corda fino ad appendere il prete che rimane con le gambe a penzoloni. Mathias: Hey! Che vuoi fare? Harold: Un "Apprendi giocando" padre Mathias. Nulla di più.
Sai? Quando ero piccolo ho perso ore ed ore a leggere libri sulle torture. Alcune classicissime, altre meno. Ecco … proprio come dicevo prima. Non conta uccidere la persona. Non conta vincere soltanto. Conta la strada.
Puoi fulminare, ustionare, stirare, scuoiare, tirare unghie, denti … la lingua.
Poi ci sono quelle che chiedono più tempo. Quelle mentali. Torture che piegano anche l'uomo più forte.
Ma sai? Alla fine mi chiedo: Quanto cazzo può resistere un uomo di dio sapendo che Dio è là a guardarlo?
Questo è un mondo di cattivi Padre. E voi non potete far altro che … "Sospirare" ahahah

Afferra un coltellaccio da macellaio ed inizia a puntare lo stomaco dell'uomo

Harold: Una vecchia tortura molto divertente è quella di aprire lo stomaco e far uscire tutte le interiora, poi prenderle, rimetterle dentro e cauterizzare la ferita per richiudere tutto.
Magari potrei tagliarti dito per dito, articolazione per articolazione … umh … è difficile. Dimmi Padre, se la sodomia è peccato? Se io prendessi ora qualunque cosa cilindrica e la usassi per fotterti. Sarebbe peccato? E se ti tagliassi il cazzo per farti una bella fica artigianale? Non sarebbe divertente?

Il prete cerca di ribattere ma Harold lo colpisce con un pugno all'addome per poi imbavagliarlo. Va a prendere un grosso peso e lo sistema sistema sullo sgabello, quindi vi ci lega le caviglie del prete e lasciando cadere il peso. Questo rimane immobile
Quindi, la iena del Sonora si dirige verso i fornelli della cucina lì vicino ed inizia riscaldare la lama.

Harold: Jumala, Alcide … Paige.
So che per molti è una cosa impensabile … ma io voglio farvi un regalo a nome dell'intera famiglia. Quel giorno, quando lotterete con noi. Avrete QUESTO nella mente. O magari quando tornerete a casa dopo lo show … chissà.
Questa ripresa non finisce qua … voi tre essere inutili, Jumala! Tu per primo. Dio del nulla. E tu Alcide … figlio e servo di troia. Avrete la possibilità di vedere in anteprima quello che Harold Hog è capace di fare.
Qualcosa che neanche la rete WBFF permetterà di mettere in onda.
Perché io non solo voglio sconfiggervi. Voi e tutto quello che rappresentate non mi interessa nulla. Il vero godimento sarà … Sapervi seduti nei vostri salotti, che guardate questa registrazione. Fino in fondo.
Non sarebbe fottutamente spettacolare? Cazzo spero di si. Pregherei qualunque dio pur di sapervi legati ad una poltrona mentre guardate quello che farò a questo uomo di Dio.
Anche lui crede in qualcosa di "Buono e Giusto" … e proprio come Lui, Voi farete una brutta fine.
Ed ora …

Spegne la fiamma e si avvicina al prete che inizia a muoversi ma non riesce a fare nulla. Harold toglie il bavaglio

Harold: Che lo spettacolo inizi …

Mathias: No ti prego figliolo!


[Stacco]


Siamo nuovamente fuori. Dove avevamo lasciato all'inizio con Eugene che porta l'acqua al Padre … Un urlo interrompe il cinguettio degli uccellini … tutti e tre si voltano verso la piccola casa, prima di tornare a fare quello che stavano facendo. Il collegamento quindi si chiude. Il resto sarà solo per i rivali.



Backstage.
Jumala, Alcide e Paige rilasciano una breve intervista (senza intervistatore) mandata in onda via Titantron.

Jumala: "La WBFF ci considera rifiuti umani, indegni di far parte di questo mondo. Eppure noi abbiamo dimostrato come i rifiuti, talvolta, possano ribellarsi ad un destino già scritto, mostrando i detti e le unghia, distruggendo le convenzioni sociali. Per la prima volta, dopo tanto tempo, mi sono sentito...vivo! Maledettamente vivo!
Alcide e Paige condividono le mie stesse sensazioni, i miei stessi sentimenti. Noi siamo coloro che doneranno luce e gloria ad un roster nato palesemente sotto una cattiva stella. Noi siamo la fulgida luce che ridarà fiducia a coloro che non credevano più nella giustizia, a coloro che non credevano più nel bene.
La Hog Family deve essere annientata, e noi siamo il mezzo che il bene e la giustizia hanno deciso di schierare contro le forze del male. Noi siamo la soluzione agli stessi nostri problemi!"

Viene ripresa Paige che annuisce alle spalle di Alcide: La stanza dalla quale provengono le riprese è scarsamente illuminata e l'arredamento essenziale stona con gli ambienti a cui Cappuccetto Rosso ed il Lupo ci hanno abituati.

Paige: "Dal nostro arrivo abbiamo camminato al fianco di diversi individui, passeggiavamo da imparziali osservatori e non abbiamo mai creduto nella causa per la quale combattevamo... Ma oggi, qualcosa è cambiato e finalmente abbiamo avuto la possibilità di compiere LA scelta.
Il Lupo è al servizio del giusto, la sua musa ha sposato la giusta causa e questa si cela sotto il nome di Extreme Hell! Tutti possono scrivere una parte nella storia di questo roster ed abbiamo bisogno di sentire la forza del cambiamento, dobbiamo liberarci della zavorra che non ci permette di proseguire il nostro cammino e quella zavorra è rappresentata dalla violenza della Hog Family.
Sono il braccio armato del tiranno e noi non intendiamo tollerare la loro condotta disdicevole: Non c'è spazio per loro nel mio racconto e non intendo sprecare nemmeno una goccia di inchiostro per raccontare la loro disfatta.
Non c'è niente di epico in questo confronto, è semplicemente qualcosa che deve essere fatto."

Nathan rimane immobile, non mostra nessun turbamento di fronte alle parole della compagna: Il Lupo si limita ad un fugace cenno del capo con il quale concede la sua tacita approvazione.

Paige: "Non sarò su quel ring insieme a Jumala e Alcide ma posso garantirvi che fornirò loro tutto il supporto necessario, non sarò una semplice spettatrice ed il mio compito sarà quello di anticipare ogni scorretezza che possa avvantaggiare Eugene e Harold Hog.
Sono una manager e come tale mi muoverò per tutelare gli interessi dei miei due assistiti... Gli consiglio di non perdermi mai di vista, loro non sanno cosa vuol dire avere a che fare con la sottoscritta!"

Cappuccetto Rosso ride con espressione soddisfatta, stampa un bacio sulla guancia di Alcide e con un cenno della mano si congeda.

Paige: "Il tempo scorre Hog Family, siete arrivati al capolinea."

CAMERA FADES.



“Sapete perché siete qui?”

Un uomo piuttosto basso, capelli castani e barba folta, è seduto a una sedia, parte di un cerchio di sedie a formare la composizione classica degli alcolisti anonimi.

“Voglio dire, non cosa vi ha portato qui, ma con cosa potete uscire. Un uomo che, se avessi conosciuto, avrei stimato molto - si chiamava Aristotele - ha scritto che certi racconti sono in grado di spingere, di suscitare emozioni come pietà, paura ed entusiasmo. E chi fra voi ne è colpito, si trova nelle condizioni di chi è stato risanato o purificato. Danno agli uomini una innocente gioia. Non possiamo fuggire dalla conseguenze delle nostre scelte, rivivere la nostra storia e la storia di altre persone come noi è quello che darà a noi una innocente gioia. Non possiamo combattere i nostri impulsi, signori, possiamo soltanto viverli.”

Mano a mano che l’uomo tiene il discorso, le persone intorno a lui vengono inquadrate, finché la telecamera non si ferma su un volto di nostra conoscenza: capelli e barba rossicci, sopracciglia folte aggrottate e occhi verdi ora ridotti a una fessura, Aaron Kirk guarda i suoi piedi.

“E in tal senso, è bene ricordare che anche chi è grande cade, anche chi è sotto i riflettori. Ringrazio sentitamente il nostro amico Aaron per aver accettato di partecipare a questa conversazione, ha dimostrato grande umiltà e una voglia di mettersi in gioco e conoscere se stesso che molti nella sua posizione gli invidierebbero. Aaron, ti va di dire due parole?”

Aaron alza la testa, inarca il solo sopracciglio destro e abbozza un mezzo ghigno sperando di farlo passare per un sorriso.
AK: “Come no.”
The Humbler si alza e schiarisce la voce, ma la telecamera sfuma proprio mentre sta per iniziare a parlare.

Un secondo dopo, Aaron Kirk è alla guida di un sobrio ed elegante BMW X5 nero, ma, improvvisamente, inchioda in mezzo alla strada, accanto a un cassonetto. L’auto dietro di lui, una Ford Fiesta, riesce a fermarsi in tempo, ma si sente voltare un “Testa di cazzo!”.
Kirk sospira rumorosamente, prende il portafogli e ne estrae la sua vecchia monetina dei sei mesi da sobrio, guadagnata a dicembre 2015.
La osserva per qualche secondo, tenendola fra indice e pollice.
E poi, dal finestrino abbassato, fa saltare la monetina col pollice, mandandola nel cassonetto.
Dalla macchina dietro, sentiamo “Ma quello è Aaron Kirk” e poi, ad alta voce “Ehi, Aaron!”.
The Humbler pare non sentirlo, rimette in moto l’auto e riprende ad avanzare. Vediamo l’X5 allontanarsi e diventare sempre più piccolo, finché la telecamera non sfuma.

Ancora tempo un secondo e le scene riprendono, è notte (e quindi, visto che sarebbe orario di Extreme Desperation, possiamo dedurne che i fatti si sono svolti almeno il giorno prima), e, seduti sulla scalinata esterna di un hotel – l’insegna recita ‘Hotel Excelsior’ – vi sono Aaron Kirk e Rebeca Helderson da Silva.
L’ex segretaria brasiliana ha la testa poggiata sulla spalla dell’Humbler, che, dal canto suo, osserva il vuoto davanti a sé.

RHS: “Vorrei entrare nella tua testa.”
AK: “Ora come ora ci troveresti solo rabbia.”
RHS: “Lo so.”
AK: “Ho bisogno del tuo aiuto, Becky.”

Rebeca fa una smorfia, dubbiosa.
RHS: “Per cosa?”

Kirk passa il pollice sul dorso della mano di Rebeca, per poi stringerla e, un secondo dopo, mettersi in piedi.

AK: “Stronzate da alcolisti anonimi.”

Altro stacco della telecamera, una mano ammanettata, stretta in un pugno, riempie l’inquadratura che poco a poco si allontana.
In un vicolo, Aaron Kirk è ammanettato a una scala antincendio, Rebeca tiene in mano una bottiglia di Chivas ormai quasi svuotata.
Kirk, il volto deformato da una smorfia di disgusto, respira affannosamente e invita Rebeca a concludere con un gesto della mano libera dalle manette.
Rebeca, che dal canto suo pare estremamente contraria alla cosa, esita, ma esegue.
Rovescia Chivas Regal fino ad esaurire la bottiglia, Kirk tossisce, rivolge un sorriso nervoso a Rebeca.

AK: “Chi è che sta vicendo?”

La donna rimane in silenzio per qualche secondo, a squadrare la bottiglia.

RHS: “È Daniel Stuart.”

Il sorriso nervoso di Kirk si trasforma in una risata.

All’allontanarsi della telecamera, Aaron Kirk e Rebeca nel vicolo diventano sempre più simili a due ombre.

Veniamo catapultati direttamente alla mattina dopo, Aaron Kirk è da solo, nel bagno dell’hotel, e, scuro in volto, sta rimuovendo i vistosi bendaggi che portava in seguito all’assalto.
Si volta per vedere bene nello specchio un ematoma sulla spalla appena scoperta, vi preme con un dito.
Fatto ciò, prende il rasoio elettrico regalatogli dalla Braun per la sponsorizzazione e inizia a tagliare la barba, al solito, per farla sembrare incolta.

CAMERA FADES



Taggart: “El! Cosa ne pensi di questo match?”
Kokone: “Non so, non seguo Extreme Hell.”
Taggart: “Ma… ma… ma…”
Kokone: “Blah, è lo show di serie B. E poi Paul De Sade parla come mio nonno. Due coglioni.”
Taggart: “Tu…”
Kokone: “Ci hanno piazzato Angel, Jumala e Zed via dai coglioni nello stesso show, sembra fatto apposta per zomparselo.”
Doppio facepalm per Taggart.
Taggart: “E la Hog?”
Kokone: “Niente da dire, mi stanno simpatici.”

Jumala & “Alcide” Nathan Rhodes w/ Paige vs The Hog Family w/ Sheri Dahmer (Interbrand Tornado Tag Team match)

Sul ring, i due team si fronteggiano. Gli uomini “regolari” sono quattro, ma sarà senz’altro fondamentale la presenza a bordoring di quelle due signorine: Paige e Sheri Dahmer!
Sul ring Jumala e Alcide da un lato, Harold Hog e Eugene Hog dall’altro. Eric Adams a impedirgli di fare troppo casino.
Ci siamo!

DIN DIN DIN!

DOUBLE CLOTHESLINE di Eugene Hog! Il bestione mette a terra entrambi i suoi avversari, Eugene Hog annuisce compiaciuto! Ma Jumala da terra riesce ad atterrarlo con un Drop-Toe Hold, ed applica poi una Step-over Toe-Hold Facelock! Eugene Hog interrompe subitaneamente la presa di sottomissione, ma alle sue spalle Alcide lo colpisce con uno Shoulder Block! Che non fa spostare Eugene di un millimetro! Alcide non si perde d’animo e colpisce l’avversario con una serie di pugni alla figura, l’ultimo dei quali precisamente alla bocca dello stomaco! Eugene Hog non ci sta, corre alle corde e prova anch’egli ad atterrare Alcide con uno Shoulder Block, anche stavolta invano! Il pubblico si scalda per la sfida fra giganti, sono i 196 centimetri di Alcide contro i 205 di Eugene!
Ma sono i chilogrammi a fare la differenza in questo caso, perché Alcide, sebbene non vada a terra, barcolla pericolosamente, Eugene lo affera per una Delayed Scoop Slam… e poi va alle corde per mettere a segno un Leg Drop! 150 chili in caduta libera su Alcide… che riesce ad evitare!
E riesce pure a mettere a segno un Front Kick sul petto di Eugene Hog seduto! Pin:

1…
NO!

Intanto Jumala e Harold Hog se la stanno vedendo nelle vicinanze di un angolo: Jumala ha intrappolato l’avversario con la testa fra due corde intrecciate e lo sta strangolando! Jumala lascia Harold intrappolato, sale sulla seconda corda e prova una senton sull’avversario intrappolato… che però riesce a liberarsi! E Jumala finisce dritto a cavalcioni sulla terza corda! Brutto colpo preso sotto la cintura, Harold Hog prende la rincorsa e con uno Yakuza Kick ben mirato MANDA JUMALA A RUZZOLARE FUORI!!! Bruttissima caduta per Jumala, Harold Hog si rialza e va a dare man forte al suo alleato contro Alcide!
Alcide aveva atterrato Eugene Hog con una Side Slam, ora corre alle corde…
Ma Harold Hog lo intercetta con un DOUBLE KNEE FACEBREAKER!
Messa a segno! Pin su Alcide:

1…
2…
NO!

Harold Hog e Eugene Hog rimettono in piedi il Lupo, doppio Gut Kick, Harold Hog va alle corde…
E PAIGE ALLE SUE SPALLE COLPISCE CON UN LOW BLOW!
Harold Hog riesce solo a urlare “Bitch” a profusione, Sheri Dahmer interviene per tirare una gomitata alla compagna di Alcide, che risponde con un Knee Shot diretto all’addome! Sheri non le manda a dire: Irish Whip contro le transenne… ma Paige salta ed atterra in piedi su una di queste! E si lancia all’indietro con un Crossbody! A SEGNO! Entrambe le lottatrici hanno sentito il colpo, e Paige resta a terra quel tanto che basta perché qualche security-man arrivi a separare le due!

Sul ring, sfruttando il colpo basso di Paige, Alcide tira una gomitata sull’addome di Eugene e corre incontro al suo avversario: Big Boot! Pin:

1…
Eugene Hog interrompe!

Il fratellino di Harold solleva Alcide sulle proprie spalle, ma non si avvede del fatto che un redivivo Jumala ha scalato le corde ed è sull’angolo! Missile Dropkick di Jumala! E Alcide sfrutta la posizione e l’impatto della mossa di Jumala per effettuare un Crucifix Pin:

1…
2…
NO!!!

C’è mancato davvero poco!
Mentre Alcide scopre l’angolo, Jumala risolleva Harold Hog, lo manda verso l’angolo con una Irish Whip, Alcide lo prende in corsa, lo solleva e con un Flapjack lo catapulta verso l’angolo scoperto! OUCH! Ora è Alcide a incaricarsi della Irish Whip per mandare il ponderoso Eugene contro l’angolo: Irish Whip… invertita! E Alcide rovina addosso a Jumala! Eugene prende la rincorsa… SPLASH CHE PRENDE ENTRAMBI! E SUBITO SCHOOL BOY PIN DI HAROLD HOG SU JUMALA DA TERRA:

1…
2…
3!!!
NOOOO!!!

Il Self-Proclaimed God riesce ad alzare la spalla!
Harold Hog rialza il santone e lo porta all’angolo: pugno… evitato! Jumala inverte le posizioni e mette a segno una Turnbuckle Clothesline! Harold barcolla in avanti, Jumala mette a segno un T-Bone Suplex! NO! Perché Harold Hog rifila una ginocchiata sotto la cintura di Jumala!

Kokone: “Jumala stasera mi diventa sterile!”

E PROVA LA END OF FUNNY GAMES!!! END OF FUNNY GAMES A SEGNO!
Pin su Jumala…

1…
2…
3!!!
NOOOOO!!!

Altro near fall! L’aria nell’arena si scalda!
Harold chiama a raccolta suo fratello Eugene che ha messo a segno un’altra Scoop Slam ai danni di Alcide, rialza Jumala, Gut Kick di Eugene ai danni del santone, Harold va alle corde.
VA ALLE CORDE PER LA BIRTH OF A NATI0N.
MA MENTRE PRENDE SPINTA ALLE CORDE PAIGE GLI RIFILA UNA SEDIATA SULLA SCHIENA!
La telecamera inquadra Sheri Dahmer al tappeto, anch’essa presumibilmente vittima della stessa sedia.
Harold Hog finisce in ginocchio, Alcide è in piedi, afferra la Iena del Sonora e LO GETTA FUORI!!! Si fa passare la sedia da Sheri… e RIFILA UN CHAIR SHOT SULLA FRONTE DI EUGENE HOG! Eugene Hog finisce a carponi, Jumala si affretta a raggiungere l’angolo.
JUMALA’S WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAY!!!!!!!!!!!!
A segno.
Il santone copre Eugene, Alcide si aggiunge per esercitare ancora più forza:

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


I rapresentanti di Extreme Hell possono prendersi qualche meritato secondo per riposare e festeggiare la vittoria appena conseguita...
...MA ATTENZIONE!!!!!

BRUTUS "CHEEK" ROTTEN!!!
E...

????

NATHAN MURDOCH!!!!!!

I DUE ATTACCANO PAIGE FUORI DAL RING!
E POI ASSALGONO JUMALA E ALCIDE, COLPENDOLI CON DELLE VIOLENTISSIME SEDIATE!!!!!!

Alcide e Jumala rimangono a terra privi di sensi, mentre Brutus e Murdoch esultano a beneficio della telecamera.

NM: "Bloody Desperation...sono il tuo uomo!!!!!"

Kokone: Clamoroso! Nathan Murdoch annuncia il suo passaggio a Bloody Desperation, mentre via titantron un sorridente Denny Leone applaude l'operato dei due, complimentandosi per quanto appena fatto!
Taggart: Diamo linea alla pubblicità!



Uno scantinato oramai noto ai teleschermi WBFF, par essere decorato in maniera differente dal solito. Siede al suo centro, gambe incrociate, Sophitia, che dà le spalle a una telecamera fissa posta a una discreta distanza, distanza sufficiente ad accogliere gran parte della stanza.
Al fianco del letto sono spariti i poster di Crystal, Nathan e Jumala.
Dalla destra della finestra da cui proviene la flebile luce naturale è stata rimossa l’insegna dell’hotel giapponese.
Capeggiano alla parete tre maschere disposte a distanza cadenzata.
Jugglar, Bard, Berseker. Sopra di esse, torreggia una quarta, bianca, alla quale pochi tratti del volto sono stati cartoonescamente disegnati. Quel vago e impreciso ritratto di ciò che Sophitia pensa d’aver colto del suo viso.
I volti dello Straniero pare la osservino, ma è lei che osserva loro, concentrata.

Sophitia << Ho promesso di liberarti. Ho promesso di eliminare queste tre maschere che mi sono da ostacolo al completamento di quella più alto. Ti voglio libero. Nuovamente libero.
Sto affrontando un Inferno che non credevo possibile, sto precipitando in un abisso più profondo di quanto non fosse il mio, guardo me stessa e non vedo più ME. Vedo un’altra delle tue maschere.
Questo sono diventato Straniero.
Pensavo di essere diversa, eppure come tutti prima di me, sono stata risucchiata nel Tuo mondo.
Sono diventata un coefficiente non di instabilità, ma addirittura superfluo.
Un corpo orbitante introno a un pianeta senza esserne un satellite.
Sto provando a impedirlo. Sto provando a ribellarmi. Ho promesso alleanza a Sheenan rinunciando a un oggetto caro, al mio stesso sangue, ma più ci penso e più mi accorgo che Riiva ha ragione.
L’ho fatto perché volevo non un Alleato, ma un Co-Belligerante.
Compimenti, Straniero.
Tutto ruota ancora una volta intorno a te!>>

Sophy ha uno scatto di rabbia e scaglia un piattino di ceramica in cui probabilmente era posata qualche pietanza poc’anzi consumata e lo scaraventa con foga contro il muro provando a far centro su una delle maschere, ma becca solo di striscio quella Bard.

Sophitia << … stasera la mira sarà migliore…...
Stasera è il momento di chiudere questo dannato capitolo. Nessuno sentirà più parlare dello Straniero. Siamo tutti stufi dello Straniero. Siamo tutti stufi di Nani. Siamo tutti stufi di villaggi indiani del CAZZO! Siamo tutti stufi di TRONI! UCCISIONI! STRAGI! TELETRASPORTI! MASCHERE! TRUCCHI DA B-MOVIE! STRONZATE DA ILLUSIONISTA SOTTO EFFETTO DI CRACK!!!!!

Nessuno conosce Sophy-So…>>

La rabbia ha fatto posto alla tristezza…. il viso è chinato… il tono sommesso… ma consapevole.

Sophitia << E’ come se io fossi nata pochi mesi fa. Come se mi fossi affacciata al mondo, sputata tra l’umanità, non più di un anno fa. La gente ha iniziato a chiamarmi per nome e salutarmi solo di recente, riconoscendomi. Prima ero invisibile. Per le strade non ricevevo nemmeno un saluto…
Ora sto ritornando ciò che ero prima.
Sto tornando ad essere una Storia di Nessuno.
Come mi definisti eh? “Un tassello non fondamentale nei piani superiori che ti riguardano”.
…bhe, io sono stanca. Questo tassello è al suo limite.
Ha gettato via tutto. Ha gettato poster, regali e sangue del suo sangue solo per concentrare la sua mente su di te: basta distrazioni. E anche i RICORDI sono distrazioni.
Ho cancellato il mio PASSATO, per quanto breve, che conservavo gelosamente qui dentro.
La sola cosa che mi dava motivo di gioia: la sola cosa in grado di farmi sorridere…
…tutto per assicurarmi che TU oggi, costituisca un capitolo chiuso.
Io non farò più parte della tua storia.
Sarai tu, Straniero, a far parte della mia.
A far parte della Storia di Sophitia, la ragazza che rivelò il tuo volto al mondo e che liberò Gaijin… da Gaijin stesso…

… e se per farlo dovessi annullare la Storia di Entrambi ponendo il punto a due libri contemporaneamente…
…sia>>.

Camera Fades



Gaijin, le maschere disposte due ai lati del volto e una sulla nuca, brandisce un microfono e parla.

“Ora l’inverno del nostro scontento s’è cambiato in gloriosa estate a questo sole di York, e tutte le nubi che incombevano sulla nostra casata sono sepolte…nel profondo cuore dell’oceano.”

Pausa intensa.

“Ora le masse sono giunte in quest’arena per sollazzarsi innanzi allo spettacolo offerto dai gladiatori, atti a cimentarsi in scontri all’ultimo sangue, non per vanagloria ma per cagionare diletto a chi vil denaro ha speso per riempire i posti dell’anfiteatro!”

Pausa ancor più intensa.

“Ma io…io che son di ben diverso conio, qui son giunto sì ma per sollazzare alcuno! Io non combatto per il vostro spasso, sia ben chiaro! Io combatto per me, per il mio ego, per la mia vita! E la mia vita mi impone di liberarmi delle palle al piede! Ebbene, la UnStable è una di queste…una zavorra. Una zavorra che mi impedisce di ascendere al massimo alloro dell’olimpo di questa federazione. E ancor peggio è Sophitia. Una donna, e con questo potrei aver detto tutto…ma ancora peggio una donna che tenta di salvare questo uomo. Orbene…vi sembro forse uno che ha bisogno di essere salvato?”

Pausa intensa, ma lo Straniero si porta una mano alla testa e con quella si porta sul volto la maschera triste, la modalità del Bardo.

<< Una donna…un tempo ho fatto una brutta cosa ad una donna…poi ho fatto di peggio ad altre donne…ma le donne hanno fatto del bene a me, forse? Mia madre mi ha forse educato ad aver rispetto verso il sesso cui apparteneva? Come poteva questo seme germogliare e crescere sano se l’albero da cui è caduto il suo frutto era malato? Un figlio non è forse il riflesso del genitore? Sob…sigh… >>

Scoppia a piangere, una mano a coprire un volto già bardato da veli e maschera, ma questa viene sostituita dalla maschera felice, la modalità del Giocoliere.

‘La UnStable mi diverte! Il peggiore lottatore del mondo mi diverte! Il teschio dello sciamano è cosa assai buffa! Le personalità di Sophitia son una più divertente dell’altra! Ella vuol danzar con me, e così dunque sia! Saltiamo dunque, che del doman non v’è certezza! In un campo di lotta lo Straniero oggi danza con Sophitia, domani con un indiano, poi con un nano, poi un tedesco, un uomo delle vacche, uno scozzese, un dio caduto, un assassino, un sadico…venghino siori venghino, tutti a ballare un bel rondò!’

Solo una faccia manca all’appello, e subito giunge. La maschera arrabbiata, modalità del Berserker.

*UCCIDERO’-DONNE-BAMBINI-PRETI-POI-TU-E-TU-NIENTE-DURA-IL-MONDO-CADE-E-IO-TI-FACCIO-A-PEZZI-POI—TI-SPUTO-TI-STUPRO-TI-SCORTICO-E-TI-RIFACCIO-A-PEZZI-E-SCORRE-TUTTO-OOOOOH-MUORI-E-IO-CON-TE*

Gaijin getta a terra il microfono spaccandolo a pezzi, poi crolla a terra.
Le maschere per l’impatto saltano tutte via dalla sua testa come i pezzi di un uovo spappolato a terra.
Il buio tutto intorno a lui, nessuno lo vede all’interno di questa stanza.
Nessuno lo ha visto.
Forse.
Ma tanto non ha importanza.
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.944
Post: 2.932
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:03
 
Quota

Appoggiato alla parete troviamo Zed. Il Badass Hero è assorto nei suoi pensieri, con un espressione fluttuante e irresoluta. Con una vasta inquadratura intuiamo che in occasione del suo match nello special della WBFF: Extreme Desperation, The Snake è conciato come il protagonista di Fuga da Los Angeles, imitandone la posa e persino le gesta di come fumava.

Zed: << Più le cose cambiano, più restano le stesse.>>

Dopo questa famosa citazione, l’ESP Solver si allontana dalla parete e si avvia verso lo stage

Zed: << Due settimane fa, mi ritrovai ad annunciare il mio passaggio da Bloody Desperation ad Extreme Hell. Nel momento in cui stavo per monologare, mi ritrovai contro un essere ripugnante come Heavans, che con un aria sovrastante mi imponeva di sgomberare l’aria e di dare spazio ai suoi inutili e decadenti spettacoli. Dopo un leggero alterco decidemmo di alzare i tacchi in due e di metterci una pezza.>>

Zed assume una mimica facciale diversa sembra essere furente e dalla sua modulazione di voce si capisce che è determinato a mazzulare Gregor

Zed: << Settimana dopo, in occasione della Open Challenge del divino Jumala, si presenta lo stesso Gregor ad interrompere il mio soliloquio. Lui non solo si intromette nel mio match, ma mi costa anche il risultato, facendomi rimediare con una brutta sconfitta. Stasera non ci saranno complicazioni Greg, hai finito di minimizzarti e farti deridere come hai sempre fatto, saremo nel ring, io contro te. Aggiungici la tua cintura alla contesa ed una gabbia che ci circonda, davvero tutto molto allettante Heavans, sono pronto a compiere il mio ingresso a percorrere la rampa e a prendere a calci il tuo flacidi culo. Came on baby! >>
Zed punta alla telecamera con teatralità e fa dunque per sfrecciare verso la tenda che separa il dietro le quinte dallo stage ma una mano lo ferma

Gregor << EHY! ALTOLA'! Entro prima io Hoss del Gado dei miei coglioni>>

Heavans, con eleganza come sempre, arriva sfoggiando la sua cintura in spalla

Gregor << Che cazzo fai? mi freghi l'ovazione? IO entro per primo...>

Zed con un tono alterato si rivolge al Big Moterfucker. The Snake sembra davvero furente

Zed: << Come diamine fai a sbucare dal nulla ogni volta eh? Cavolo mi sembra un complotto questo, mi fa dubitare che mi stai seguendo da molto tempo, ed io, beh, io odio essere seguito.>>

Il Mindnight Sailor si avvicina ad Heavans e con un viso ancora piú minaccioso continua

Zed: << Potrai fare quello che vuoi, ma stasera non sarai tu ad wntrare per primo, te lo garantisco.>>
Allan senza il minimo ritegno o dignità personale, si scaccola in mondo visione, mentre dissente con un cenno del capo.

Gregor << Prima di tutto, non sono io che sbuco, ma tu che mi capiti tra le palle, e in secondo luogo la strada per il ring è una GENIO.... e in qualità di CAMPIONE... IO credo di meritare la passerella d'onore: con permesso quindi....>>

Heavans fa per avanzare verso la tenda ma viene tirato indietro per il braccio.

Zed: << In qualitá di campione è tuo diritto stare qua ed attendere che io faccia la mia entrata.>>

Il fighter proveniente da Brooklyn si avvia verso lo stage.
Una Jacquelyn selvatica fuoriesce da un cassettone in cui sie era presumibilmente acquattata e si pone innanzi all'ESP Solver come un muro.

Gregor << IO ENTRO PRIMA!!>

The Snake stizzito dalla strategia adottata dalla “amica” di Gregor, passa alle minacce

Zed: << Greg, questa volta l’hai vinta tu, ma ricorda che se stavolta sei stato il primo ad entrare, sarai anche il primo ad uscirne…magari non sulle tue gambe. Parola di Snake>>

Heavans fa per avanzare fieramente, davvero baldanzoso ma poi si arresta. Gli occhi si sgranano. Si volta.

Gregor << E NO! Tu vuoi attaccarmi alle spalle! Jacquelyn: a cuccia!>>

La Brown sbuffando si sposta

Gregor << Avanti Zed ahahaha... perché non entri prima tu?>>

The Snake avanza di un passo e i due collidono faccia a faccia. Questi si limita a sussurrare digrignando i denti.

Zed << Ho come la sensazione che la stiamo rendendo più difficile del previsto...>>



Taggart: "Pare che i nostri amici non sappiano accordarsi, eh?"
Kokone: "Amici? Ma chi li conosce!"
Taggart: "Senza contare che... non so! Dovremmo commentarlo noi il match? Non è pur sempre di Extreme Hell?"
Kokone: "E con ciò? Noi siamo i commentatori dello show principale! E' giusto che commentiamo ciò che più ci aggrada"
Taggart: "E questo match, ti aggrada?"
Kokone: "Non direi!"
Taggart: "Una contraddizione di termini interessante, considerando che stiamo accingendoci a commentarlo, non trovi?"
Kokone: "Perbacco! Lei ha proprio ragione!"
Taggart: "Me ne compiaccio commendatore! Ma lasciamo questi eleganti convenevoli a quando la CAZZO DI GABBIA METALLICA CHE STA SCENDENDO AVRA' RAGGIUNTO IL SUOLO!!"

King Of Fight Championship: Gregorian Allan Heavans (c) vs Zed [Cage Match]

I fumogeni si spandono sullo stage. "Bang Bang" dei Domina Noctis suggerisce che ad entrare alla fine sarà l'ESP Solver...
... e invece entra Heavans!! La folla comincia a ridere mentre il Campione che fa sfoggio della cintura urla qualcosa al tecnico riguardo un cambio di Theme Song.
Parte quindi "Bad Motherfucker" ma prima che Gregor possa iniziare a esaltarsi, sbuca Zed inferocito che lo spintona e cerca di correre verso la gabbia, Gregor non perde l'equilibrio, e si dà all'inseguimento come fosse una gara.

Taggart: "E' un testa testa signori! L'ESP è in vantaggio, ripeto l'Esp è in vantaggio"
Kokone: "Ma ecco che il ragazzo del Tennesse con uno scatto in curva prova a gabbare il rivale prima del pit-stop"
Taggart: "Lo ha raggiunto! Lo ha raggiunto! La porta della gabbia viene aperta. Litigano per chi entra prima cercando di lanciarsi dentro all'unisono incastrandosi l'uno con l'altro: che grinta! che pathos! che motori rombanti!"
Kokone: "Cadono all'unisono all'interno ma Heavans alza le braccia come ad appropriarsi di meriti dell'essere entrato per primo cosa che dopo questo simpatico siparietto, lo diciamo, non ha alcun senso!
Bambino 1 e Bambino 2 si guardano in cagnesco mentre Gregor consegna la cintura che viene sollevata dal direttore di gara per ufficializzare la contesa..."

[IMG]http://i68.tinypic.com/15kt42.jpg[/IMG]


DING DING

La campana dà il via alla contesa, e Zed colpisce immediatamente il KoF Champion con un CLOTHESLINE, prima di rimetterlo in piedi e schiantarlo a terra con una SCOOP SLAM!
Zed prova subito lo schienamento:

1...
2...

Kick Out di Heavans, ma...ZED SI FIONDA IMMEDIATAMENTE VERSO L'USCITA, VOGLIOSO DI CHIUDERE L'INCONTRO SUBITO USCENDO DALLA GABBIA E LAUREANDOSI NUOVO KOF CHAMPION!

L'inserviente apre lentamente la porta...

....

MA HEAVANS COLPISCE ZED ALLE SPALLE CON UN LOW-BLOW E VA SUBITO PER UN ROLL-UP!!!

1....
2......

Zed con un colpo di reni riesce a rimettersi in piedi, ma è visibilmente dolorante alle parti basse!

Kokone: Ed ora è Heavans che intima all'addetto WBFF di aprire la gabbia...ma questi sembra in difficoltà, il lucchetto non vuole saperne di aprirsi!

E GREGORY HEAVANS COLPISCE CON UN CALCIONE LA NUCA DI ZED, per poi applicare la sua KAMASUTRA!
CAMEL CLUTCH DI HEAVANS che dura qualche istante, atto a debilitare la resistenza del rivale...

.....


MA HEAVANS MOLLA IMMEDIATAMENTE LA PRESA E COMINCIA A SCALARE LA GABBIA!

Zed sembra frastornato mentre il campione, non abilissimo nella circostanza, prova a scalare la struttura metallica arrivando sin quasi in cima!

...

Taggart: MA ZED E' IN PIEDI!

Zed si rimette in piedi e raggiunge Heavans arrampicandosi accanto a lui!
Gregor sembra intenzionato a cominciare la discesa, ma i due sono di fatto a cavalcioni sopra la gabbia!

Kokone: Il match è iniziato da pochissimi minuti, eppure entrambi sembrano vogliosi di terminare il prima possibile la contesa scappando dalla gabbia!

I DUE SI RITROVANO A CAVALCIONI SULLA CIMA DELLA GABBIA E COMINCIANO A COLPIRSI A VICENDA!

PUGNO DI HEAVANS!
PUGNO DI ZED!
PUGNO DI HEAVANS!
PUGNO DI ZED!
PUGNO DI HEAVANS!
PUGNO DI ZED!

Heavans reagisce con una testata a Zed, e prova a gettarlo sul ring dalla cima della gabbia!!

....

MA ZED RESISTE AGGRAPPANDOSI AL BRACCIO DEL CAMPIONE, ED ORA E' LUI CHE RIFILA UNA TESTATA A HEAVANS!

I due barcollano, ma rimangono comunque seduti sulla cima della gabbia!
Gregor allunga il braccio verso Zed e lo tira verso di se...per colpirlo con una raffica di cazzotti!

PUGNO DI HEAVANS!
PUGNO DI HEAVANS!
ALTRO PUGNO DI HEAVANS!

Kokone: Di fatto, i due stanno combattendo la loro battaglia seduti sulla cima della gabbia!
Taggart; Zed strattona verso di se Heavans, il quale tenta di divincolarsi dalla presa di Zed...

.....


E HEAVANS SPINTONA VIA ZED, CHE PERDE L'EQUILIBRIO E CADE!!!

ZED CADE DALLA CIMA DELLA GABBIA...VERSO L'ESTERNO!!!!!



.....




MA CON LA MANO RIMANE AGGRAPPATO A GREGORY HEAVANS, E SE LO TIRA GIU' CON SE!!!!!!!



Kokone: OH MY GOD!!!!!! UN VOLO MICIDIALE!!!!!!!! ZED E GREGORY HEAVANS CADONO DALLA CIMA DELLA GABBIA ALL'ESTERNO DELLA GABBIA STESSA!
Taggart: E ZED CADE MALISSIMO! IMPATTA SUL PAVIMENTO, ED HEAVANS CADE DI FATTO ADDOSSO A ZED!!!!!!!!


....


CROWD: ????



....


Kokone: Il pubblico non capisce nulla, e anche io sono in difficoltà...Zed è dolorante a terra, i paramedici entrano in suo soccorso, schiacciato dal peso di un Gregory Heavans che di fatto è caduto sul 'morbido' rappresentato dal corpo del suo rivale...

...

Taggart: ...nonchè nuovo King of Fight Champion!
Kokone: Perchè?

Taggart: Zed è caduto a terra prima di Gregory Heavans, ed ha toccato terra prima del campione, che gli è caduto addosso. Di fatto, ora Heavans è in piedi ed osserva la scena, ma non vedi che scuote la testa? Ha già capito tutto.

CROWD: Ahhhhhhhhhh

Kokone: E' vero, John! Zed viene caricato sulla barella, ma l'arbitro gli poggia addosso la cintura di King of Fight Champion!
Un epilogo stranissimo, Zed è visibilmente conciato male ma si laurea campione King of Fight qui ad Extreme Desperation!

VINCITORE



Taggart: Sulle note della theme song di Zed che mostra il pollice in segno di 'tutto ok' al pubblico che lo applaude, visibilmente spaventato per le condizioni dell'ex elemento dell'Awakening in Chaos...il quale fortunatamente ci rassicura che le cose vanno meglio di quanto si potesse temere, allontanandosi seppur in barella dall'arena!
Kokone: Questa pausa è un toccasana per Zed, che potrà riprendersi dall'infortunio di stasera, mentre Gregory Heavans, a ragion veduta, avrà tutto il diritto di chiedere il suo rematch visto l'epilogo controverso di questa contesa durata appena cinque minuti!



Drago e Angel si preparano in vista dell'imminente Elimination Chamber di Extreme Desperation.

Drago: "Ed anche la scorsa settimana abbiamo perso. Ed anche oggi partiamo da sfavoriti. Mi sto letteralmente rompendo i coglioni, questa situazione è diventata insostenibile. Io oggi non perderò, a costo di rimetterci in salute.
Oggi mi rialzerò ad ogni conto di due, proverò con tutte le mie forze a sovvertire il pronostisco sfavorevole, se saremo i primi ad entrare nella struttura demoniaca, saremo gli ultimi ad uscirne..."

Angel non sembra particolarmente concentrato, ed il fighter di Liberec non la prende bene.

Drago: "Cazzo, Angel! Così non va bene! Come devo dirtelo che questa è la nostra ultima possibilità! Un pò di grinta, santo cielo...io posso badare a me stesso, ma non posso garantire la tua sopravvivenza nel match. Dovrai pensarci da solo, cerca di non essermi d'intralcio, io questi titoli li voglio davvero!
E se una tua disattenzione dovesse costarmi questa possibilità, ancora una volta...le nostre strade prenderanno direzioni opposte in maniera definitiva.
Io miro...alla mia rinascita, non ho interesse nel prossimo oggi come oggi, inutile pensare al bene comune, al quieto vivere...è tempo di risorgere!
E' tempo per il Fighter di Liberec di tornare nell'Olimpo della WBFF!"

Drago osserva Angel il quale non proferisce parola, e visibilmente seccato abbandona il camerino, sbattendo con violenza la porta alle sue spalle.

Angel: "Io...non saprei cosa rispondere, Petr..."

Drago si palesa nuovamente, evidentemente origliava da dietro la porta per assicurarsi che Angel avesse compreso perfettamente le sue parole.

Drago: "Non devi rispondere, devi agire. D'accordo?"
Angel: "D'accordo...vinciamo questi fottuti titoli!"
Drago: "Non chiedevo nulla di meglio!"

I due si scambiano il cinque, e la telecamera stacca con l'immagine sul muro prima che si torni in azione live.



Le immagini ci accompagnano nella hall di un grande albergo: C'è parecchio movimento e riconosciamo alcuni lottatori della WBFF già pronti a partire con le valigie al seguito.
Una giovane donna bionda si affanna muovendosi avanti ed indietro per lo stanzone principale e sembra piuttosto preoccupata, con un cenno della mano ferma un paio di atleti ma non riusciamo a capire cosa si stiano dicendo. Ci avviciniamo ancora e finalmente riusciamo a capire ciò di cui stanno parlando, la ragazza scuote la testa con disapprovazione lanciando uno sguardo distratto all'orologio da polso che indossa.

"Lo sapevo, avrei dovuto mandare qualcuno molto prima. Dobbiamo assolutamente darci una mossa o faremo tardi all'arena!"

Gesticolando invita a muoversi tutti coloro che temporeggiavano chiacchierando e con passo spedito raggiunge le scale.

"Terzo piano, prima stanza a sinistra, prima stanza a sinistra..."

Raggiunge la porta e bussa.

...

Nessuna risposta.

"Apri! Siamo in ritardo!"

Batte i pugni contro la superficie scura con maggior intensità e dopo lunghi minuti di inutile attesa la vediamo sparire dalla scena per ritornare poco dopo in compagnia di una donna delle pulizie, la signora di mezza età non sembra entuasista all'idea di utilizzare il suo pass ma dopo un'accesa discussione l'uscio si spalanca svelando una stanza in completo disordine.

"Non posso crederci, stai ancora dormendo!"

La bionda sembra davvero furibonda e con uno strattone scopre l'ospite addormentato: Crystal apre gli occhi sbadigliando pigramente.

Cray: "Eh?"

"Sai che ore sono?"

Cray: "Uhm, no."

"Tardi! Troppo tardi per essere ancora a letto, hai 5 minuti per prepararti."

Miss Congeniality guadagna, a fatica, la posizione seduta e stropicciandosi gli occhi si guarda attorno stranita.

Cray: "Chi ti ha fatta entrare Emily?"

"La signora che si occupa delle pulizie, se arrivi di nuovo in ritardo Mr. Leone pretenderà la tua testa."

Cray: "Pff, si fotta."

"Signorina Houghton non è proprio questo il modo di comportarsi!"

Crystal accenna una smorfia e raccoglie un paio di scarpe da ginnastica e gli shorts da terra, sotto lo sguardo attento dell'assistente si chiude in bagno.

Cray: "5 minuti e sono pronta, c'è per caso una maglietta in giro?"

La sua interlocutrice incredula si batte il capo con il palmo della mano e girando per la stanza riprende a parlare.

"No, deve essere tutto già dentro la valigia."

Cray: "No problem."

"Certo che tu non somiglia nemmeno lontanamente ad un professionista... dov'è la tensione agonistica, lo stress, l'ansia?!"

Da dietro la porta proviene una risata.

Cray: "No grazie, ho chiuso con queste stronzate. Salgo sul ring e faccio del mio meglio, amo il mio lavoro e questo mi sembra più che sufficiente!"

"Non la preoccupa Mr.Barriage?"

Cray :"No, non particolarmente. Si comporterà da cazzone come al solito, quindi troverò il modo per spuntarla: Credo di aver parlato abbastanza di lui e del suo stupido pezzo di latta, odio essere ripetitiva.
Alla fine l'unica cosa che voglio è un confronto diretto tra noi due e che vinca il migliore, se riuscisse a lasciarmi con il culo per terra potrei anche offrirgli una birra! Magari ci aiuterebbe a capire se c'è dell'altro oltre la sua collaudatissima Resting bitch face."

C'è una piccola pausa tra le due donne e Crystal ricompare, ha tenuto addosso la t-shirt oversize dei Carolina Panthers con la quale stava dormendo.

Cray: "Visto? Sono pronta."

"Non vorrai mica uscire così?"

Cray: "Perchè no?"

"Io ci rinuncio."

La rossa sembra piuttosto soddisfatta della risposta e si allaccia le scarpe accennando un sorriso.

Cray: "Sai cosa? Prendete tutti tutto troppo seriamente."

Afferra il suo trolley sotto lo sguardo di fuoco del membro dello staff che con le mani sui fianchi scuote la testa.

CAMERA FADES.



Taggart: "Ed eccoci arrivati al quarto match in card, un'attesissima sfida tra Gaijin e Sophitia che potrebbe segnare il destino dell'UnStable."
DeWitt: "Una faida interna, un percorso lungo fatto di parole forti e incredibili colpi di scena."
Kokone: "Non puoi mai sapere cosa aspettarti da due soggetti come loro, non sarà certo una sfida comune la loro."
Mike: "Bando alle ciance, i due atleti si trovano già sul quadrato, si attende solo il via da parte del referee."

Match #4: Gaijin vs Sophitia [WBFF Rules Match]

Gaijin avanza minacciosamente verso la sua avversario ancor prima che il match sia partito ufficialmente; la Lilith's Mad Daughter sta indietreggiando, che sia intimorita dall'oscura presenza del suo rivale?
No, più semplicemente aveva intenzione di portarsi fuori dal quadrato! Prima che l'arbitro faccia partire la sfida, infatti, Sophitia solleva la tendina dell'apron ring per condire fin dal principio il match con una buona dose di hardcore e violenza! Estrae una steel chair, poi una baseball bat, infine una Kendo stick!

Crowd: "Yeeeeeeeah!"

Sophitia si precipita all'interno del ring con la sedia tra le mani, poi parte subito all'attacco!

Ma Gaijin le sfugge, uscendo a sua volta fuori dallo squared circle! Prende possesso della mazza da Kendo, poi risale anche lui sulla superficie del ring! I due rivali si studiano a lungo, intanto l'arbitro apre le danze!

DIN DIN DIN!

Lo Straniero prova subito a colpire Sophitia in testa con la Kendo Stick, ma la New Age Eris para abilmente usando la sedia come scudo! Poi è la volta di Sophitia, che prova a sua volta a colpire Gaijin con un colpo laterale di steel chair diretto al suo fianco destro. Ma il three faced demon indietreggia celermente lasciandola andare a vuoto! Sophitia è costretta a fare i conti con la rotazione dello slancio nell'eseguire quel colpo andato a vuoto, ed offre pericolosamente le spalle all'avversario!

COLPO DI KENDO STICK DA PARTE DI GAIJIN! DRITTO SULLE SPALLE! Sophitia cade in ginocchio!

E GAIJIN INFIERISCE! Altro durissimo colpo sulla schiena, la donna si accascia a terra prona. E ANCORA UN ALTRO, KENDO STICK SHOT ON THE BACK!

Lo Straniero abbandona la mazza a terra, anche la sedia prima impugnata da Sophitia giace sulla pavimentazione del ring. Gaijin è in Juggler Mode, sorride con gioia, poi si china a terra e spinge l'avversaria supina per schienarla.

1!

2!

Kick out!

Gaijin si rialza, mantiene ancora la sua Juggler Mode. Tira su l'avversaria, poi la spinge verso un corner con una Irish Whip... Ma la New Age Eris si trattiene al suo braccio, e inverte con un clamoroso INVERTED STOMP FACEBREAKER! A segno! Lo straniero crolla al tappeto, Sophitia lo deride emulando la sua Juggler Face, poi lo copre!

1!

2!

Colpo di reni anche da parte del demone a tre facce.

Sophitia rialza l'avversario da terra, poi gli rifila un Dropkick che lo fa barcollare fino a costringerlo a poggiarsi contro un Corner. Poi la donna scatta in sua direzione e gli si schianta addosso con uno Splash! Gaijin barcolla stordito verso il centro del ring, Sophitia prende un'altra rincorsa funzionale all'esecuzione di un altro duro colpo...

Ma arriva una pronta risposta da parte dello Straniero, che è appena passato in BERSERKER MODE!

ROARING ELBOW IMPROVVISA! OH MY GOD! WARRIOR'S DEATH! CLAMOROSAMENTE A SEGNO! Il match potrebbe già essersi concluso, pazzesco! Gaijin mostra la sua faccia angosciata, passando in BARD MODE, poi si china a terra per procedere con lo schienamento finale! L'ARBITRO CONTA!

ONE!

TWO!

THR... NO! INCREDIBILE! SOPHITIA ALZA UNA SPALLA!

Gaijin si rialza e recupera da terra la Steel Chair. Poi con una mano afferra Sophitia per i capelli e strattona verso l'alto per indurla a rialzarsi. Una dozzina di secondi più tardi la New Age Eris torna in piedi...

E GAIJIN GLI RIFILA UNA CHAIRSHOT ON THE HEAD! SBAAAAAAAAAAM!

Sophitia barcolla ma non molla, indietreggia provando a mantenersi in precario equilibrio...

SECOND CHAIRSHOT ON THE HEAD!

La donna questa volta si accascia contro i turnbuckles ad un angolo, Gaijin intanto si prepara a massacrarla con una terza ed ultima violentissima sediata!

SOPHITIA PERO' ALLUNGA LE MANI IN AVANTI ED AFFERRA LA SEDIA! Poi Gut Kick ai danni del demone a tre facce, quindi gli strappa la sedia di mano!

E LA SITUAZIONE VIENE TOTALMENTE CAPOVOLTA!

CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT!

Gaijin viene devastato a suon di sediate, adesso è costretto in ginocchio al centro del ring!

E ANCORA CHAIRSHOT SULLA SUA SCHIENA!

La Lilith's Mad Daughter abbandona l'arma e rialza da terra il suo avversario, Irish Whip verso in angolo... Che però viene invertita prontamente dallo Straniero! Sophitia impatta frontalmente contro le protezioni e rimane adagiata all'angolo, Gaijin corre in sua direzione pronto a colpirla da dietro. La donna però afferra la terza corda con le mani e spicca un salto, lasciando passare Gaijin sotto di lei per farlo urtare a vuoto contro i turnbuckles. Così facendo non solo è riuscita ad evitare il colpo in arrivo, si è perfino portata alle sue spalle in una posizione che la rende sicuramente pericolosissima!

INFATTI ARRIVA UNA CELERE REVERSE STO ON THE TOP TURNBUCKLE! INCREDIBILE!

LILITH'S TRILL! A SEGNOOOOOO! Gaijin crolla all'indietro in seguito alla dura botta contro il top turnbuckle, Sophitia lo affferra per un braccio e lo trascina verso il centro del ring, poi lo schiena!

ONE!

TWO!

THREE!

NOOOOOOO! COLPO DI RENI! GAIJIN SI SALVA!

Sophitia forse pensava di essere vicina alla vittoria, ma a quanto pare dovrà faticare di più per mettere fuori dai giochi il suo rivale. La pazzoide della federazione adesso si rialza da terra, poi si porta nuovamente fuori dal quadrato per...

RECUPERARE LA MAZZA DA BASEBALL!

Sophitia torna all'interno del ring mentre Gaijin è in ginocchio, poi non attende neppure che lo Straniero si rialzi...

BASEBALL BAT SHOT ON THE BACK!

Un colpo terrificante! Sophitia abbandona la mazza a terra, poi procede con il pinfall!

ONE!

TWO!

E ANCORA COLPO DI RENI DA PARTE DELLO STRANIERO!

E' incredibile, non è passato moltissimo tempo dall'inizio della sfida, eppure i due atleti sono già provatissimi. La loro voglia di prevalere è così alta che ci hanno dato dentro fin dal principio con colpi durissimi, si sono devastati fin da subito con l'utilizzo di hardcore weapons e finisher, al punto da indurci a pensare che ogni genere di manovra che seguirà da parte di uno di loro potrebbe essere quella buona per concludere la sfida.

Sophitia si rialza e riprende con sè la mazza da Baseball, poi si avvicina a Gaijin fissandolo dall'alto verso il basso con uno sguardo sadico che farebbe accapponare la pelle anche ai più impavidi.

Lo Straniero striscia in sua direzione, giungendo a poca distanza dai suoi stivali. Sophitia manifesta tutto il disprezzo nei suoi confronti lisciandosi la suola di uno stivale sulla sua faccia! No, non è una scena da fetish-porn, vuole solo umiliarlo, e imporsi su di lui con una supremazia netta.

ATTENZIONE! GAIJIN AFFERRA CON UNA MANO LA KENDO STICK CHE SI TROVAVA A POCHI CENTIMETRI DAI PIEDI DI SOPHITIA!

Ma la New Age Eris riesce a vanificare subito il tentativo dello Straniero, bloccando la mazza a terra con un pestone!

Gaijin stringe ancora la mazza per l'impugnatura ma non riesce a staccarla dal pavimento. Fa per rialzarsi, Sophitia sta già caricando verso l'alto quello che ha tutta l'aria di essere un colpo di grazia...

UN CLAMOROSO FENDENTE CON LA MAZZA DA BASEBALL!

Ma Gaijin la anticipa, spingendola con una mano e costringendola ad indietreggiare! Adesso è libero di rialzarsi, con la Kendo Stick tra le sue mani!

Sophitia non ci sta, e parte alla carica! BASEBALL BAT SHOT ON THE HEAD! STIAMO PER ASSISTERE AD UN FUORI CAMPO, MA AL POSTO DELLA PALLA VEDREMO SCHIZZARE IN ORBITA LA TESTA DELLO STRANIERO!

SCHIVATA! SOPHITIA VA A VUOTO!

E KENDO STICK SHOT ON THE HEAD DA PARTE DI GAIJIN!

Sophitia indietreggia stordita verso le corde, ottenendo un ropes-rebound involontario per poi tornare tra le grinfie del suo rivale...

MA ANCHE LEI HA UNA REAZIONE IMPROVVISA, E RIESCE A BEFFARE GAIJIN CON UN COLPO DI MAZZA DA BASEBALL IN ORIZZONTALE, CHE SI INFRANGE DRITTO SUL SUO STOMACO CONSTRINGENDOLO A TERRA, IN GINOCCHIO!

Per di più sotto la faccia di Gaijin è posta la Steel Chair, Sophitia solleva la mazza da baseball verso l'alto preparandosi a fare un po' di pasta con l'aglio con pestello e mortaio, usando il cervello spappolato del suo avversario!

Taggart: "AAAAAAAH! NON VOGLIO GUARDARE!"
DeWitt: "E invece puoi."
Taggart: "Perchè?"
Kokone: "Perchè il demone è riuscito a spostarsi!"

IL COLPO DI SOPHITIA VA A VUOTO! Lo Straniero è riuscito a spostarsi appena in tempo!

Gaijin scatta in piedi con grande celerità, Sophitia si prepara a contrastarlo ma, disorientata dal colpo andato a vuoto e rallentata dall'atto del risollevare la pesante mazza da terra, viene anticipata dall'avversario che le rifila un Toe Kick...

POI DDT! SULLA SEDIA! SNAP DDT ON THE STEEL CHAIR!

SBAAAAAAAAAAAAAM! A SEGNO!

Gaijin non prova neppure lo schienamento, sa che tutto ciò potrebbe non essere sufficiente. Quindi si rialza e sistema la Steel Chair... PROPRIO SUL PETTO DI SOPHITIA!

Lo Straniero sorride di gusto, passando di nuovo in JUGGLER MODE! POI SI INDIRIZZA VERSO UNO DEI QUATTRO CORNER E SI ERGE SULLA THIRD ROPE!

OH MY GOD! DIVING DOUBLE FOOT STOMP!

WARRIOR'S WAY! A SEGNO! ATTERRA CON I PIEDI SULLA SEDIA, AUMENTANDO A DISMISURA L'ATROCITA' DELL'IMPATTO! POI SI SBARAZZA DELLA STEEL CHAIR E SI GETTA SUL CORPO ESANIME DELLA RIVALE! L'ARBITRO CONTA!

ONE!

TWO!

THREE!

E' FINITA! Lo Straniero è riuscito ad imporsi sulla New Age Eris! Grande prestazione quella della Lilith's Mad Daughter, che però non è bastata ad impedire al three faced demon di gustare il sapore della vittoria finale.

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: "Da una parte sono felice che il match sia finito, perchè di questo passo sarebbero finiti entrambi all'ospedale. Dall'altra, avrei voluto che continuasse, non si vede tutti i giorni una violenza così efferata!"
DeWitt: "Come sei estremo John, magari dovresti mollare Bloody Desperation e passare ad Extreme Hell."
Mike: "Fai attenzione collega, io ci sono da più tempo di te. Saresti tu ad essere licenziato per fare spazio a John."
Taggart: "Ma io non ho alcuna intenzione di lasciare Bloody Desperation, e poi il lato estremo della federazione è quello che ha segnato la storia dei suoi primi anni. E' normale che tutto questo hardcore rievochi in me dei ricordi nostalgici."
Kokone: "Intanto, mentre voi parlate di mere stronzate, Sophitia si è appena rialzata conquistandosi una standing ovation da parte del pubblico dell'arena. Gaijin ha vinto e ha già lasciato il ring, ma il suo trionfo non è sicuramente bastato a spegnere lo spirito combattivo della New Age Eris. Forse questo è stato l'ultimo capitolo della loro faida, non sappiamo se si scontreranno di nuovo, ma una cosa è certa... Sophitia si è rialzata e troverà sicuramente il modo di lasciare il segno nel corso delle prossime stagioni."



Un paesaggio arido e desolato, silenzio che viene spezzato soltanto dal sibilo di quel vento caldo che solleva e trascina la polvere sulle strade. Un rapace è poggiato sul bordo di un secchio di legno tozzo e spartano, alla ricerca di acqua di cui dissetarsi.
L'inquadratura viene spostata lateralmente, e molto lentamente: ci troviamo all'interno di un villaggio del vecchio West, il sole di mezzogiorno è alto nel cielo e cuoce tutto ciò che i suoi raggi possono incontrare; nessuno si aggira per quelle strade, probabilmente ogni uomo e donna di quel posto al momento si trova all'interno della propria dimora, o di quel Saloon in fondo alla via.

Le immagini staccano: adesso ci troviamo proprio all'interno di quel Saloon.
I tavoli del locale sono tutti occupati da uomini che giocano d'azzardo, bevono, o più semplicemente si puliscono i rimasugli del pasto appena consumato con uno stuzzicadenti. Al loro fianco dei mignottoni di prima categoria che, nella speranza di guadagnare un po' di grana, mostrano le cosce immancabilmente munite di giarrettiera.
Poi ad un tratto qualcuno apre la porta e il tempo si ferma. La routine è stata turbata, non era previsto alcun arrivo. Ogni uomo si trovava già con il sedere poggiato su quella sedia che, se non appartenesse al gestore del locale, sarebbe sicuramente di sua proprietà per diritto di anzianità. Vengono interrotti i turni di gioco, il mazziere smette di mischiare le carte, le bottiglie tornano a poggiare con il fondo sulla superficie lignea dei tavoli, le prostitute sbalordite somministrano con le loro espressioni delle fellatio fantasma a mezz'aria. Ognuno degli astanti si è voltato verso una comune direzione, con occhi impregnati d'astio e di sospetto. Le pareti del Saloon non rimbalzano più il chiasso, adesso domina soltanto un silenzio tombale.

James McFist e Jack Leone: i due Cowboy from Hell sono appena arrivati.

I due si guardano intorno, mantenendo in volto delle espressioni rigide da veri duri. Sanno di essere dei forestieri, ma ciò non li spaventa minimamente. McFist e Leone, infatti, avanzano con passi lenti in direzione del bancone senza curarsi di tutta quella gente che continua a scrutarli con insistenza da quando hanno messo piede lì dentro.

James: "Birra, bionda con doppio malto. La migliore che hai."

La cameriera, per nulla gentile, tipica donnona di grosse dimensioni da locanda, sorride in maniera falsa ad Hammer.

Cameriera: "Se volete la migliore birra, vi porto la McFarry's True Irish Beer."

McFist e Leone si guardano come per dire 'ma pensa te!' Intanto, Mr. Attitude vede una scacchiera su un tavolo, dove un anziano gioca contro se stesso, alternando la scacchiera per muovere le pedine bianche e quelle nere.

Jack: "Ehi, è in cerca di un rivale? Gli scacchi sono la mia specialità!"

L'anziano osserva il cowboy di New York con sguardo truce, seccato dalla sua proposta, perciò 'Old Jack lascia perdere e torna da Hammer.

Jack: "Abbiamo scelto un saloon per goderci un po' di atmosfera tesa, rumore senza sosta, ma questo posto è troppo calmo."

Nemmeno il tempo di concludere la frase che già sta succedendo qualcosa.
A un tavolo un uomo con la barba bianca mostra le sue abilità nell'evitare le dita nel gioco del 'pugnale sulla mano'. C'è un solo problema: colpisce il mignolo all'altra persona e questa lo solleva per la gola, gettandolo alla parete.

"Rissa, Rissa, Rissa!"

I vecchi rumoreggiano e il barbuto in difficoltà sferra una testata stiff ai danni dell'assalitore. La rissa arriva a coinvolgere anche altre persone all'interno del saloon.

Jack: "Hammer, che ne dici? Proviamo a fermarli o ci uniamo anche noi alla festa?"

McFist alza lo sguardo verso l'alto, inarcando un sopracciglio. Sta solo fingendo di pensarci su, in realtà ha già deciso.
Hammer poco dopo fa spallucce, poi molla un pugno a mano chiusa al primo astante sotto tiro!
La situazione degenera completamente, l'atmosfera all'interno del saloon muta radicalmente: ogni tavolo, ogni sedia, ogni boccale sembrano esistere solo per essere sfasciati o utilizzati contro qualcun altro.

James: "Jack!"

Tra un pugno, un calcio e una testata, Leone trova il tempo per rivolgere un'occhiata al suo partner.

Jack: "Che c'è?!? Avrei un po' da fare, sai com'è..."

James: "Tutto questo deve avere un senso. Il messaggio."

Jack: "Quale messaggio?"

Intanto un ragazzo insegue la gloria provando a distinguersi tra i suoi compari: molla un pugno diretto sul volto di Mr. Attitude. Ma Leone riesce a schivare con gran prontezza di riflessi, poi risponde con un durissimo colpo che spinge il garzone addosso ad un tavolo, e a seguire lo solleva sulle spalle per una variante del Death Valley Driver, che potremmo chiamare Mr. Attitude Adjustment.

James: "QUEL messaggio."

Jack: "Ah..."

Leone estrae un foglietto dalla tasca dei pantaloni e fa per passarlo a McFist. Un altro uomo nerboruto però si è appena portato alle spalle di James, pronto a spaccargli un boccale di vetro sul cranio!
Tuttavia il cowboy la scampa bella: la locandiera, come in ogni spaghetti-western che si rispetti, si schiera dalla parte degli stranieri offrendo loro un prezioso contributo; la donna infatti, dotata di una quantità discreta di forza nella braccia, anticipa il malintenzionato stordendolo con una sonorissima padellata sulla capoccia.

James: "Grazie dolcezza."

Locandiera: "Di nulla, purchè lasciate la grana per rimettere a nuovo il locale!"

McFist annuisce con poca convinzione, poi apre il fantomatico foglietto appena consegnatogli da Mr. Attitude. Infine afferra un coltello e inchioda il foglio sulla superficie di un tavolo: il cameraman fa un primo piano sulla scritta riportata.

WANTED!
WBFF WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP
Che ogni uomo della contea sappia che quelle cinture appartengono a James McFist e Jack Leone.
La legge degli sceriffi non viene applicata nella giurisdizione infernale.
Rifiutate di consegnarle e scoprirete perchè ci facciamo chiamare Cowboys from Hell.


Nel frattempo nel locale è stata fatta piazza pulita. O meglio, un gruppetto di quattro uomini è rimasto in piedi a sfidare con lo sguardo i due cowboy. Tuttavia, dopo una manciata di secondi, questi decidono di fare un passo indietro e di abbandonare il posto prima di conoscere la stessa sorte riservata ai loro compari.
McFist, dopo essersi ricomposto, fa per avvicinarsi nuovamente a Jack e gli sussurra all'orecchio.

James: "So che sei stato abituato alle generosità di Sylvia, ma... La signora qui dietro ti sta facendo gli occhi dolci."

Hammer strizza l'occhio al suo partner. Jack non sembra per nulla disposto ad assecondare i desideri della locandiera, ma poi McFist infila le mani nelle tasche dei pantaloni facendo notare a Leone di non avere un solo centesimo per pagare i danni.

James: "Distraila, io vado a prendere i cavalli."

Così McFist fa per uscire fuori dal saloon, ma giunto sull'uscio una voce suadente lo fa irrigidire, facendolo pentire amaramente di aver lasciato a Mr. Attitude il lavoro sporco.
Dietro al bancone, infatti, sopraggiunge quella che ha tutta l'aria di essere la figlia della locandiera. Una ragazza stupenda, formosa, con gli occhi impregnati di meraviglia e gratitudine per la punizione che i due cowboy hanno impartito ai clienti che le opprimono giorno dopo giorno.

"Se potessi verrei volentieri via con voi messere, piuttosto che passare il resto della mia vita dentro questa topaia..." - afferma con convinzione la giovane donna, facendo aumentare a Jack la salivazione. McFist scuote il capo rassegnato, vorrebbe mangiarsi le mani da solo.

Mr. Attitude pare incredulo, sembra Sean Connery in uno di quei film di James Bond dove aveva superato l'età adatta per scene romantiche.

Jack: "Il luogo in cui siamo diretti non è adatto agli esseri umani. A Extreme Desperation vi sono le fiamme degli inferi, il Gehenna che noi chiamiamo inferno. Per noi ci attende la discesa, lontano da questo mondo, verso la brutalità più assoluta, contro gli uomini più crudeli del pianeta. E noi... noi dovremo combatterli fino all'ultimo sangue, non è un luogo adatto alla tua bellezza, perché ne torneresti sfigurata nel corpo e nella mente."

La figlia della locandiera pare colpita dalle parole del Cowboy di New York.
Hammer torna da lui all'esterno, si sentono i passi dei cavalli.

Jack: "Il nostro percorso qui è terminato, ci attende un lungo viaggio verso i meandri dell'inferno!"

James: "HELL!"

Saliti a cavallo, i Cowboys from Hell se ne vanno nel tramonto davanti agli occhi delle poche persone rimaste nel saloon dopo aver lasciato un segno indelebile e un messaggio che rimarrà inciso per decenni.
[Modificato da cell in the hell 29/07/2016 19:30]
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.945
Post: 2.933
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:04
 
Quota

Spogliatoio della Chaotic Existence, mai come stasera è stato così carico di persone.
John Kratos è posizionato in modo che possa rivolgersi a tutti, vediamo il tag team Black Violence & Wizard, il badasser in lotta per il King of Fight Zed, il paranoico mastino infernale Jacob Lamda, il fotografo oscuro Sander Estecado, la manager e allieva della scuola Amanita Phalloides, il potenziale erede e British Warrior Drake Kratos, il palestrato che ama i suoi muscoli Dominic McGuire, il triste ma carismatico Mark of Sorrow, i due non-messicani in tag team che parlano spagnolo Heaven & Hell, e il capo palestra, il virile baffuto Uncle Mukki.

Kratos: “Io non so ancora se questa sarà l’ultima riunione interna alla Chaotic Existence, non dipenderà da me, ma soltanto da voi. Se deciderete di abbracciare ancora una volta l’ordine caotico di questa fazione allora il nostro futuro continuerà. Bloody Desperation, Extreme Hell, TWP, VDW, JLW, non importa dove ci troveremo, saremo sempre all’altezza della situazione. Perché in questo gruppo non ho scelto di lasciare il mio nome, ma ciò in cui credo. Dal caos veniamo, al caos torniamo, ormai è una lezione che avete appreso tutti. Questo non fa di noi dei vincenti, non siamo gli MVP delle federazioni perché l’ego non fa parte della nostra personalità.”

Il Bald Basterd sembra parlare dal cuore, è il mentore di questo gruppo, lo ha visto nascere, crescere, morire e rinascere dalle ceneri, lo ha lasciato in libertà come un padre nei confronti del figlio e poi è tornato per riconciliarsi con la sua creatura.

Kratos: “Certi tizi nascono con il cucchiaio d’argento, cantava John Fogerty. A noi non è stato dato questo privilegio, siamo individui che non sono mai riusciti ad adattarsi alla società in cui ha vissuto. Anita… lei è stata usata per il suo corpo, non contava nulla cosa ci fosse nella sua testa, era una donna copertina da riviste di moda, costretta a tenersi ai limiti dell’anoressia. Anjeh… ha vissuto la guerriglia sulla propria pelle. Kosovo, Serbia, è stato in posti che non coprono le prime pagine dei giornali perché non hanno una Torre Eiffel in copertina. Eddie… ha trascorso mesi dietro le sbarre e ha perso la carriera di lottatore per qualche canna, è la prova dell’ipocrisia di ciò che ieri era sbagliato e oggi è giusto, ma nessuno gli ha chiesto scusa. Drake… lui ha provato che nella vita di tutti i giorni non puoi essere l’eroe dei tuoi ideali, che ogni buona azione non è vista con fiducia, perciò deve continuare a idealizzare la figura che vorrebbe essere. Jacob… è cresciuto con un idolo sportivo ed è stato cancellato dalla storia per un momento di follia. Censure, blocco della memoria, la storia è scritta dai vincitori e dai sopravvissuti, mai dai vinti. Sander… il suo amore per la fotografia viene spesso visto come la soglia della follia, le sue opere incomprese all’occhio nudo dello spettatore casuale. Siamo reietti e abbiamo trovato una famiglia, perché non c’è altro modo per definire la Chaotic Existence, siamo in un luogo di libertà dove nessuno deve fingersi o sottomettersi alle regole della società.”

Il discorso dello Spartano è carico, stasera è motivato, vuole tutto ed è pronto a ottenerlo.

Kratos: “Sul mio percorso mi attende un mostro che porta il nome di una creatura della mitologia, il Kraken, dominatore degli abissi marini. Der Kraken, il suo nome stimola il mio istinto distruttivo, se non lo vedrò come un essere umano mi sarà più facile massacrarlo, sottometterlo alla mia volontà. Io sono il Caos venuto per distruggere l’Ordine, il guerriero che proviene dalla sabbia, stasera come in passato. Non gli permetterò di avere la meglio su di me, perché stasera è lui l’invasore, ed è mio dovere eliminare il mostro e salvare la federazione per cui combatto. Lo stesso Kratos, ma al servizio della WBFF Wrestling. Quindi, miei fieri compagni, stasera sarete liberi di decidere se rimanere o andarvene, qualunque sia la vostra decisione ricordate le mie parole… io sono qui e lo sarò per sempre. Il guerriero non si tirerà mai via da una battaglia e l’affronterà a testa alta. Abbiamo lasciato il segno e continueremo a farlo.”

Il gruppo pare determinato, ci sono tante battaglie ad attenderlo. Cinture di coppia, King of Fight, Kratos vs Kraken, così tanto in gioco e così poco tempo per decidere il futuro del gruppo. La Chaotic Existence è giunta al crocevia, quale sarà la sua direzione dopo questa notte non ci è ancora dato saperlo.



"Il giorno della battaglia è arrivato, l'epilogo della grande carriera del guerriero greco, John Kratos, si compirà quest'oggi."

Davanti alla telecamera si presenta il Kaiser del Kommando, Heinz Lieder.

"Purtroppo, non tutti gli uomini del Militarlager saranno qui a salutarvi, sono in Germania a Dresda, a prepararsi per la fine dell'estate che ci ha visto fallire... Per l'autunno della caduta dei nostri nemici.
E' tutto pianificato e tutto inizierà stasera, quando il baluardo del caos crollerà sotto i colpi del nostro ordine."

Sorrisetto sadico del Kaiser.

"Der Kraken."

Il gigantesco mostro mascherato si presenta al fianco di Lieder, come sempre sbuffando rabbioso. Il Kaiser riprende a parlare.

"Avrei potuto affrontarti io stesso, Kratos... Ho già avuto modo di dimostrarti che sono meglio di te, detenendo ininterrottamente il titolo della federazione che abbiamo condiviso, ma non è questo quel che voglio.
Il Kaiser è grande, il Kaiser è forte, il Kaiser non può essere sconfitto.
Tutti sanno questo."

Con le mani fa il tipico gesto che accompagna una ovvietà.

"Ma se sarà un allievo del Kommando Militarlager a sconfiggerti, se sarà il nostro metodo di allenamento, il nostro sistema di selezione e preparazione dei soggetti a metterti per sempre KO, nessuno... NESSUNO al mondo potrà dubitare del valore e della pericolosità del mio Kommando."

Il Kaiser indica lo schermo, indirizzato a Kratos.

"Tu e tutti quelli come te, non potete capire. Affidate le vostre vite al caso... E amate definirlo caos.
Procedete a tentoni nel buio dell'ignoranza, della mancanza di coscienza, fate quel che vi passa per la mente in ogni momento... Ma questo..."

Lieder batte una mano sull'enorme Kraken.

"Questo è il frutto di anni di preparazione, un piano studiato e portato avanti con un solo scopo, la supremazia, totale. Non la ricerca del successo, non la voglia di sfide, non la fama personale.
LA SUPREMAZIA TOTALE."

'WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO' un verso brutale dalla maschera del Kraken.

"Questo mio soldato, questa mia arma, ha perso tutto ciò che aveva... La possibilità di lottare per il suo Kaiser, per il suo Kommando. Ma oggi...
Questo soldato torna libero. Libero di lottare per il suo credo, con fedeltà e con tutto quel che ha accumulato in questo periodo di esilio dalla battaglia."

Un lungo silenzio, il Kaiser osserva la telecamera con i suoi occhi glaciali.

"E' il momento... Di liberare il Kraken!"

Camera WOOOOOOOOOOOOOOAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH



Taggart: Crystal Houghton, ladies and gentleman, pronta a lottare per riconquistare ciò che un tempo era chiamato Survival Championship, ed oggi prende il nome di Indipendent Championship.
Kokone: A difendere il titolo appena conquistato, il campione David Barriage, fiero e tronfio come sempre nel presentarsi al pubblico, pronto a mettersi in gioco!

Match 5#: INDIPENDENT Championship WBFF Rules Match: David Barriage (c) vs Crystal Houghton


Kokone: Hold on a second...Barriage sembra non aver intenzione di raggiungere il ring, anzi, si ferma sullo stage e si fa passare un microfono.

DB: "Quando ho creato questa cintura l'ho chiamata Indipendent Championship ma nessuno di voi stupidi e nemmeno tu Crystal vi siete mai fermati a pensare perchè avessi dato questo nome al MIO titolo.
Questa non è proprietà della WBFF nonostante ne porti il nome, il WBFF Indipendent Championship è proprietà di David Barriage e io posso farci quello che voglio QUANDO voglio..."

Barriage sorride beffardo mentre sul ring l'espressione di Crystal è furente.

DB: "... ed è per questo motivo che ho deciso che questa sera non ci sarà nessun incontro per il WBFF Indipendent Championship! Tu, Crystal, non mi hai certo impressionato con i tuoi stupidi teatrini da bar. Ti ho 'promesso' una title shot solo per poi togliertela da sotto il naso e guardare la tua espressione mentre lo facevo..

... E voi -Barriage indica il pubblico- non vi meritate nulla e dovreste ringraziare il cielo anche solo per aver avuto la possibilità di ammirarmi per qualche minuto.

In ogni caso... questa sera non ci sarà nessuna difesa di questo titolo perchè, semplicemente, NON VE LO MERITATE!

Enjoy your holidays!!"

DAVID BARRIAGE SORRIDE BEFFARDO E LASCIA LO STAGE SOMMERSO DA UNA PIOGGIA INCREDIBILE DI FISCHI MENTRE CRYSTAL LO OSSERVA FURENTE DAL RING.


Parte la theme song di Crystal, la quale ovviamente è tutto fuorchè felice dell'esito della contesa, e fa ritorno nel backstage parecchio incazzata.

Kokone: Credo che questa mossa verrà pagata a caro prezzo da Barriage, di fatto si è rifiutato di salire sul ring e difendere il titolo da lui stesso rinominato!
Taggart: Credo che al ritorno dalla chiusura estiva ne vedremo delle belle in merito...



Backstage WBFF. Gli Uber Alles stanno conversando tra loro mentre si preparano per il match di stasera. Tra un esercizio e l'altro Wolff manifesta un sorriso soddisfatto, nonostante sia al contempo concentrato sul riscaldamento.

Wolff: Che dici, la smetteranno di sottovalutarci? Abbiamo dimostrato di essere due macchine da guerra. In singolo, in coppia. Ed ora? Abbiamo dato prova di essere anche degli strateghi. Sono caduti nello stesso gioco. I grandi potenti pensavano d’averci in pugno ma abbiamo avuto noi l’ultima parola. Abbiamo giocato l’asso vincente, abbiamo cambiato le domande quando loro pensavano d’avere le risposte.
Se penso a quante volte nella mia carriera sono stato considerato solo di classe B, quante volte sono stato ritenuto solo la ruota di scorta del carro. D'ora in poi non accadrà più, David Wolff è sinonimo di pericolo. Tu sei già una garanzia, ma io devo impormi come il lupo dominante della federazione... Il pericolo diverrà minaccia, poi si tramuterà in onda d'urto, infine in danni irreversibili.

L'Anti-Hero fa una pausa e compie un esercizio per i muscoli delle cosce.

Wolff: Ho ancora un riscatto da ottenere, non sono disposto ad accettare la superiorità di alcuni dei lottatori che sono riusciti a spuntarla contro di me e, stanne certo, prima o poi avrò la mia vendetta. Gente come Heavans, o Jumala, pensa di essere migliore di me. Ma oggi vedo quel che è accaduto in passato sotto una luce diversa. Oggi, nomi come quelli, non appartengono più a wrestler che mi hanno sconfitto, ma a wrestler che sono stati così fortunati da sfuggire ad un atroce destino, un fato scritto ma non ancora compiuto.
Nell’ultimo episodio di Bloody Desperation abbiamo shockato l’audience, abbiamo dimostrato chi tiene veramente il coltello dalla parte del manico. E nonostante questa sera combatteremo insieme, nonostante ambiremo ai WBFF World Tag Team Titles, uno dei miei obiettivi principali sarà quello di lanciare un segnale chiaro a tutti i miei detrattori. Non ho più intenzione di subire battute d'arresto, sono un treno in corsa privo di freni e loro, tutti loro, è come se fossero stati legati alle rotaie dal destino. Prima o poi...

Il lupo di Norimberga lascia volutamente la sua ultima frase in sospeso, nel frattempo riprende i suoi allenamenti.
L'Unsterblich, dopo aver appena riscaldato i muscoli di braccia e spalle, si ricompone ed emette un gemito gutturale a labbra socchiuse. Fissa per lunghi istanti il suo partner, poi finalmente prende la parola.

Völkermord: "Posso comprendere la tua frustrazione e probabilmente sono l'unico in grado di farlo. Fin da quando ero un ragazzo ho avuto subito chiaro come funzionasse questo mondo, le mie idee però non piacevano alla società. Meglio vivere un'eterna illusione piuttosto che accettare la realtà per come si presenta ai nostri occhi.
Ho compreso che sogni e speranze non sono nient'altro che processi chimici del cervello umano e che non esistono canali che possano trasporli nel mondo reale. Che in natura sopravvive e si distingue solo il più forte, colui che sa come imporsi sugli altri. Che esistono creature destinate al successo, altre all'oblio.
Essere vincenti però ha un prezzo, sottopone al giudizio altrui. Tu per loro sei un criminale, un bruto che farebbe meglio a trascorrere il resto dei suoi giorni in gatta buia. Continueranno sempre a dirti che gli uomini sono tutti uguali, che hanno pari diritti e pari opportunità. Ma perfino questi, David, in fondo sanno di essere nel torto."

...

Völkermord: "E' per questo che ho deciso di iniziare a combattere, perchè la lotta è il mezzo più pratico, valido, chiaro ed evidente per dimostrare quanto la legge della giungla sia in vigore anche nelle metropoli del mondo civilizzato. Il nostro popolo ha compiuto imprese sbalorditive, ma saremo sempre odiati solo perchè verremo visti come i migliori dagli occhi degli invidiosi. Noi siamo gli eletti, e oggi forse ne offriremo un'ennesima prova.
Se oggi entri in un café e ammetti di sposare alcuni di quelli che furono gli ideali del Reich ti mettono in manette. Eppure il mondo stesso sottopone ognuno di noi ad una vera e propria selezione naturale, giorno dopo giorno. Se fingi di non saperlo è solo perchè hai fallito e sei stato escluso dalla via per il successo. Io preferisco averne consapevolezza e camminare a testa alta, senza guardare in basso i miei piedi che calpestano le ossa degli indegni."

Il colosso di Berlino poggia un piede su una panca, sistemandosi uno knee-pad sul ginocchio, poi fa lo stesso con l'altra gamba.

Völkermord: "Schemi, stereotipi, luoghi comuni. Sono queste sciocchezze le fondamenta del mondo di cui credono di essere padroni, di quella realtà che credono di poter influenzare e regolare. Fin da quando ho iniziato a lottare in WBFF, ECF e JLW sono stato ritenuto una montagna di muscoli senza cervello, una belva capace solo di distruggere e di farlo in totale assenza di criteri razionali. Non so se dopo il sabotaggio di Bloody Desperation alcuni si ostineranno a ritenermi tale e non nascondo che non mi stupirebbe affatto.
Ora sanno che non possiamo essere controllati in nessun modo. In tutto questo tempo ho inscenato una farsa volta a ricambiare il favore a Jack, l'uomo che ha valorizzato il mio talento esportandolo fuori dalla JLW. Sono stato al gioco di Denny e ho studiato le sue mosse per rifletterle contro di lui.
Ma questa notte non ci saranno trucchi, nè inganni. Al contrario dei nostri avversari a noi non serviranno maschere, teschi giocattolo o cappelli da cowboy per costruirci una vera identità da campioni di coppia WBFF.
Saranno la nostra azione coordinata, il controllo del ring e la devastazione gli elementi che porteranno il nome degli Uber Alles sulla vetta di questo business."

David ragiona sulle parole del mastodontico alleato e riprende il discorso, non prima di aver terminato una serie da 200 squat.

Wolff: Ora ti racconterò una storia simile alla tua giusto per farti capire la quantità di rabbia che ho dentro. Hai presente - immagino - i vari James McFist, Gregorian Heavans, Emyx Riddle? Ecco. Sono tutte mie vecchie conoscenze dell’Extreme Combact Federation. Ai tempi avevo appena iniziato. Dopo pochi match presi a calci l’allora Underground Champion JAX in un no holds barred match, la sua stipulazione preferita. Fu allora che iniziarono a notarmi.
Il primo fu Lothar…si insomma Steppenwulf. Nonostante fallii il tentativo di diventare Underground Champion quando il titolo era in mano a Spencer, mi prese sotto la sua ala. Ogni settimana mi invitò a essere accondiscendente con il pubblico, a ringraziare sempre i tifosi. Certo mi diede lezioni di hardcore wrestling e mi insegnò molto ma... il suo atteggiamento mi limitava.
Insieme sconfiggemmo i Rush Hours e altre coppie. Poi spuntò fuori Nandapal Klose. Si proprio lui. “The Best High Flyer in The World” come ama farsi chiamare. Prima donna del cazzo. Sempre a darmi del poppante, sempre a dirmi che non ce l’avrei mai potuta fare, che ero sempre la ruota di scorta dei German Wolves, che Steppen sbagliava a tenermi con lui.
Conquistammo i titoli in ECF e R-PRO. Poi presi la mia strada. Ricordi quello che successe al Pyramid Of Death? Quando quel tizio con la maschera da licantropo intervenne nel match per attaccare Lothar? Tutti incolparono me. Soprattutto Klose. Questo perché? Perché al match di qualificazione ero stato sconfitto da Lothar.

Il viso di Wolff si fa furente al ricordo e tira un pugno al sacco da boxe che per poco non si stacca dalla catena che lo tiene appeso al soffitto.

Wolff: Al solo ripensarci… ora capiranno cosa hanno creato. Hanno risvegliato la bestia. Qui in WBFF mi è stata data l’occasione di essere me stesso. A Maniacs mi sono preso il King of Fight e l'ho mantenuto a lungo stretto alla mia vita, finchè quel beone di Heavans non me l’ha strappato a People’s Choice in quel first blood match. Stasera, Völkermord, voglio dimostrare che il lupo di Norimberga non è finito, che è più affamato di prima, che ha ancora molte gole da sgozzare a morsi.

Ad un tratto il Berliner Annihilator interrompe bruscamente i suoi allenamenti, piazzandosi a pochi centimetri da David Wolff. Lo fissa con aria di sfida, mantenendo tutti i muscoli del corpo in tensione. Il suo sguardo è agguerrito.

Völkermord: "E' davvero questo ciò che vuoi? Uh?"

Lo spintona! Vuole provocarlo, indurlo a far emergere il peggio di sè.

Völkermord: "Dimmi, David, vuoi davvero lasciare quest'arena con una scia di sangue alle tue spalle, cosicchè nessuno osi più in futuro mettere in dubbio il tuo vero valore?"

Altro spintone, Wolff digrigna i denti con rabbia, facendo nuovamente un passo avanti verso il suo alleato.

Völkermord: "Questa non è un'occasione, ma L'OCCASIONE, quella giusta. Possiamo batterli, TUTTI. Non ci saranno molte altre opportunità per mantener fede al nostro nome. Oggi ci imporremo su chiunque, saliremo su quel gradino che ci porrà al di sopra di ognuno di loro. UBER... ALLES."

L'Unsterblich adesso poggia con vigore le proprie mani sulle spalle del suo partner.

Völkermord: "Ho ascoltato la tua storia.
Tu hai ascoltato la mia.
Adesso è giunto il momento di scriverne una nuova. Insieme.
Al contrario di tutte le altre che conosci, però, questa non sarà una storia con un lieto fine. Perchè il genere di massacro che la WBFF sta per conoscere causerà alla gente che assisterà al nostro match innumerevoli notti insonni.
E vissero tutti turbati e inorriditi. E' questo l'unico lieto fine che sono disposto ad accettare."

Wolff si lascia caricare a dovere dalle parole dell'Unsterblich. I due tedeschi sembrano due ordigni innescati, si attende solo l'esplosione sul ring. David urta i pugni contro il petto di Völkermord, quest'ultimo sorride e annuisce soddisfatto. Poi i due Uber Alles si portano altrove, il cameraman li riprende da dietro mentre camminano fianco a fianco.

Camera fades.



Taggart: “È da gennaio che il Greek Warrior si ritrova a essere sfidato da qualcuno che è rimasto misterioso per mesi. Ora sappiamo tutti la sua identità, Der Kraken del Kommando Militarlager, un combattente al servizio di Heinz Lieder.”
Kokone: “Se vuoi il mio parere, John, Kraken è un avversario ancora più adatto a Kratos che il leader del team, sarà una sfida fra mostri, persone che non hanno problemi a spingersi oltre la brutalità più estrema.”
Taggart: “Dunque, godiamoci questa sfida fra il leader della Chaotic Existence e il mostro incontenibile del Kommando!”

John Kratos vs Der Kraken [Non Title WBFF Rules match]


Ingresso pomposo per il “Greek Warrior” John Kratos, che indossa la sua armatura da oplita spartano. Non ci sono i compagni della Chaotic Existence al suo fianco, ma un gruppo di guardie che sembrano uscite dal film 300 per le vesti rosse e le lance. Tutti si posizionano in posizione di Falange, lasciando che gli scudi facciano da ponte per premettere a Kratos di camminare sopra di essi.
Il Bald Basterd avanza, camminando sopra alla falange spartana, poi raggiunge il ring, dove si rivolge all’esercito spartano.

Kratos: “VAAAAAAAAAAAAAAAAAI!”
Parte il coro “Vai, Vai, Vai” da parte dei guerrieri armati, è un grido che significa ‘forza’ ma anche ‘vittoria’. Il Desperation Iron Man Champion è sul ring e lascia cadere lo scudo e il suo elmo, negli occhi si evince la sua determinazione a trionfare anche stanotte.



Non è da meno il tema d’ingresso del Kommando Militarlager! Con i Rammstein in sottofondo, fa il suo ingresso il mostro di Dresda, che si presenta a petto nudo con i pantaloni neri tipici di chi compete per il team. La maschera del Kraken è interamente nera, larga e squadrata copre tutto il viso e rende impossibile riconoscere le fattezze di chi la indossa, ha aperture orizzontali per gli occhi e per la bocca che però è 'sigillata' come quella della maschera di Hannibal Lecter, dal momento che il Kraken non parla mai ma si limita ad urlare e fare altri versacci nei microfoni. Infine dalla maschera partono dei lunghi dreadlocks neri, che ricordano a loro volta dei tentacoli.


John Kratos e Der Kraken sono a confronto, l’arbitro Eric Adams, specializzato nelle sfide Hardcore, è pronto a dare il via alla sfida.

1.97 metri x 119 kg – John Kratos
2 metri x 120 kg – Der Kraken
Per una volta, non è il Bald Basterd ad avere il vantaggio fisico, anche se si tratta di una piccola differenza, quasi impercettibile all’occhio umano.

Taggart: “Aspettatevi il peggio individuale da questi due lottatori, siamo a Extreme Desperation, Kratos farà di tutto per rendere questo match il più prestigioso dell’intero 2016 in un evento così importante!”
Kokone: “Sai a cosa sto pensando? La parola Kraken ha portato parecchia sfortuna nell’ambiente WBFF Wrestling. Sembra come una minaccia che incombe sulla federazione, Kratos ha il dovere di difenderla dall’invasore del Kommando che è qui per lasciare un messaggio: lui vuole portare distruzione e abbattere una fra le icone della federazione davanti al suo pubblico.”

DIN DIN DIN.

La sfida ha inizio e il Kraken parte subito all’attacco, devastante TINTENSKIZZE, un Inverted Powerslam. Il Greek Warrior viene scaraventato contro le corde, ma resiste, non crolla a terra. Lui ha una reazione piuttosto naturale perché usa la tecnica ‘segreta’ della Chaotic Existence School… REBOUND LARIAT!
Anche il Kraken rimbalza fino a toccare le corde, ma nemmeno lui va giù.
Si torna in una fase di stallo e i due lottatori si dedicano a un Collar & Elbow Tie Up che fa tanto Old School. E come se non bastasse, appena si ritrovano in parità, ha inizio il cosiddetto Criss Cross, i lottatori rimbalzano alle corde per cercare di spiazzarsi a vicenda.
Non c’è la Pounce, e nemmeno la Spear o la Gore.
Non succede nulla, al termine del Criss Cross sono di nuovo l’uno di fronte all’altro, e il Wrestling lascia spazio alla lotta più becera e sporca.

RISSA, RISSA, RISSA!
Pugni a volontà da ambo le parti, pugno destro per attaccare e avambraccio sinistro per pararsi. Gli attacchi sono violenti, con una percentuale tecnica dello 0%.
Il Kraken riesce a uscire indenne da questa battaglia e travolge il rivale con una Shoulder Block che lo fa volare oltre la terza corda. KRATOS VOLA FUORI DAL RING!

Taggart: “Un inizio di quelli duri e crudi, non sono sorpreso, questi sono due mostri assetati del sangue dell’avversario, vogliono farsi male, lacerarsi a vicenda.”
Kokone: “Eh, purtroppo è proprio così!”

Der Kraken si avvicina a una barricata… MA CHE FA? LA STA SRADICANDO DALLA SUA POSIZIONE. Il mostro tedesco solleva la barricata… E LA USA COME ARIETE!
Sbaaaaaaaaaaaaaaam.
Colpo violentissimo che travolge il Greek Warrior.

LA FRONTE DEL GRECO COMINCIA A SANGUINARE!

SANGUE AMARO VISTA LA SITUAZIONE!

Der Kraken solleva ancora la barricata e si prepara a usarla di nuovo contro Kratos, ma lui usa il suo SPARTA KICK! Big Boot a mezz’aria… E LA BARRICATA VOLA ADDOSSO AL KRAKEN.
Woaaaaaaaaaaaaah.
Manovra di altissimo livello!

THIS IS AWESOME!

Taggart: “Ormai i nostri fan sono già in visibilio perché questo è un match 100% WBFF, dove la violenza è di casa.”
Kokone: “WBFF Rules match, bitches!”
Taggart: “Quel bitches alla fine fa un po’ troppo 2005…”
Kokone: “Eh, nel 2005 ancora non mi trombavo tua moglie, che tempi.”

John Kratos sale sulla barricata sradicata e afferra il Kraken vicino a lui, con il suo sangue che gli gocciola dalla fronte gli bagna la maschera che ricopre il volto del mostro.

CHAOTIC SOUL!
Crucifix Stand con lancio sulla barricata a terra.
SBAAAAAAAAAAAAAM!
Un colpo potentissimo.

Kratos: “VAAAAAAAAAAAAAAI!”

The Spartan osserva il pubblico della WBFF Wrestling, in piena estasi distruttiva va a prendere un pannello di vetro, il Panel of Glass, poi lo appoggia in verticale alle ginocchia di un fan seduto. Il fan non sembra avere paura, ma quando Kratos trascina Der Kraken capisce qual è il suo piano.

Taggart: “John, non farlo, c’è un normale essere umano non allenato dall’altra parte!”
Kokone: “Però quando io ti dico John non farlo mica mi ascolti, stronzo d’un John Taggart.”

OH
MY
GODDESS.

SOUL INSANITY!

Belly to Belly Suplex verso il pannello di vetro ai danni di Der Kraken.

CRAAAAAAAAASH.
Brutale, violento, selvaggio, ci sono altri 46 termini del vocabolario per descrivere l’azione, ma questi tre sono più che sufficienti!
Il fan non pare essersi fatto del male perché a subire l’impatto è stato il tedesco.
Il Bald Basterd scalcia la carcassa del Kraken a terra, poi decide di sollevarlo e cerca di caricarlo sulle spalle, ma non ci riesce.

VERSINKEN, lo Stalling Vertical Suplex da parte del wrestler del Kommando.
E VA A SEGNO!
SUI COCCI DI VETRO.

CRAAAAAAAAAAAAAASH.
Rumore propagato dai tanti cocci di vetro a terra, il Greek Warrior subisce un altro colpo brutale mentre il Kraken appoggia un braccio su un fan robusto per tenersi in piedi.
I DUE STANNO ORMAI LOTTANDO FRA LA FOLLA DELL’ARENA.

Kokone: “Quando ero ragazzo non so quanto avrei dato per stare in mezzo al pubblico in una sfida che coinvolge due lottatori, ma ora se vedessi quei due a menarsi in quel modo vorrei essere dall’altra parte dell’arena, al sicuro.”
Taggart: “Oh, stupido El, sai benissimo che nessuno è al sicuro quando quei due mostri combattono! Ogni persona nell’arena è carne che può essere usata per attirare la collera dell’avversario.”

Der Kraken spinge l’avversario nei pressi di un ‘parcheggio’ di tavoli, sono tre tavoli l’uno sopra all’altro, sfruttando l’altezza decide dunque di compiere qualcosa di folle.
Arriva un altro VERSINKEN.
Stalling Vertical Suplex per far cadere il Bald Basterd sulla pila di tavoli.

E CI RIESCE.

Craaaaaaaaash, il primo tavolo parte.
Craaaaaaaaash, il secondo tavolo parte.
Ciak, il terzo tavolo trema ma non viene distrutto.
Kratos è con la testa sul legno, mentre il suo avversario festeggia questa fase di dominio.

Taggart: “Confermo quanto ho sempre detto, questi non sono due lottatori, ma mostri desiderosi di distruzione, l’arena è il loro parco giochi.”
Kokone: “Sai che ti dico? Temo che si spingeranno ben oltre a quanto hanno già fatto!”

Kraken sale sul tavolo dove si trova Kratos e lo fa vittima del TIEFSEE SCHUSS, una Rear Naked Choke, o Kokina Clutch se preferite chiamarla così.
Manovra di sottomissione applicata, ma il Greek Warrior spinge il tavolo verso destra e costringe l’avversario ad atterrare insieme a lui, in questo modo può liberarsi mentre il tedesco cerca di nuovo di applicargliela.
TERMOPILI DEL GREEK WARRIOR!
Double Handed Chokeslam in direzione del tavolo che prima viene sistemato con un piede.


CRAAAAAAAAAAAAAASH.

IL TERZO TAVOLO VIENE DISTRUTTO DALL’IMPATTO DELLA MOSSA.


CHE SFIDA MASSACRANTE!


Il Bald Basterd raggiunge di nuovo il bordo ring per afferrare il suo sacchetto che contiene sabbia proveniente dalle rovine di Sparta, la mostra alla telecamera e ai fan, poi si cosparge il volto con essa per darsi la carica. Kratos insabbiato, il suo sangue si mescola con la sabbia in un mix strano di sostanze sul volto. Il lottatore cammina a passo veloce verso Der Kraken e gli lancia il contenuto del sacchetto addosso, dritto negli occhi.
YOU CAN’T SEE IT!
Questo è il nome della manovra di preparazione a un attacco ancora più potente. Sulla scalinata, Kratos si prepara a gettare di sotto l’avversario con un violentissimo HIGH GRAVITY SPINEBUSTER!


E CI RIESCE!


DER KRAKEN PRECIPITA DI SOTTO. Saranno almeno tre metri d’altezza.

HOLY SHIT.
HOLY SHIT.
HOLY SHIT.

Taggart: “I fan sono in visibilio per quanto è appena successo. Kratos è stato in netta difficoltà per buona parte della sfida, ma dopo aver sanguinato e urtato il suo corpo in modi che non possiamo nemmeno immaginare, è stato in grado di scatenarsi e prendersi la sua rivincita.”
Kokone: “Io spero che sia veramente così, ricordo le sfide fra il Greek Warrior e un altro tedesco, Völkermord, più volte sembrava sul punto di batterlo, ma alla fine l’Unsterblich riusciva sempre a chiudere a suo favore!”

Kratos afferra il suo scudo e lo appoggia a terra, è pronto a connettere con un STO sul rivale… ma Kraken resiste ed è lui a chiudere con una DDT.
IL GREEK WARRIOR IMPATTA SUL SUO STESSO SCUDO CON L’EFFIGE DI SPARTA!
Questa caduta fa male allo Spartano perché lo ferisce nell’orgoglio.

Der Kraken afferra l’avversario e lo getta sul ring, poi va per il RUCKSPULUNG.
Rotating Sit-Out Powerbomb.
A SEGNO!
Arriva lo schienamento per chiudere la sfida.



1…………



2………….



NO!

Non è sufficiente a chiudere.
Il Greek Warrior solleva una spalla e il pubblico della WBFF Wrestling esulta.
Il Desperation Iron Man Champion ride mentre si riporta in piedi, è felice… sta soffrendo come un dannato ma ama questa sfida, la sta vivendo, lo sta facendo sentire vivo.

Kokone: “Quell’uomo mi inquieta, non è normale.”
Taggart: “Voglio solo farti presente che in Total War Project ha eliminato il compagno della Chaotic Existence School Drake Kratos con le sue stesse mani, la distruzione circonda la sua vita.”
Kokone: “Questo mi permette di capire meglio cosa sia il caos per cui combatte.”

Il Bald Basterd solleva entrambe le braccia e fa cenno all’avversario di provare a colpirlo, lui parte con un pugno micidiale, ma lui si para, poi un altro pugno e il Desperation Iron Man Champion riesce a proteggersi anche da quello.
SPARTA KICK!
Calcio a mezz’aria che fa rimbalzare il Kraken alle corde, poi il greco lo solleva sulle spalle.
SFORZO IMMANE.



FEEL THE PAIN!


Tornado di forza 5 che va a chiudere un match duro e brutale.



1………………..




2…………………




3NO!


DER KRAKEN ESCE DALLA FEEL THE PAIN!


Il Bald Basterd non può crederci, pare disperarsi, perciò ritorna da lui per connettere nuovamente con la stessa manovra, ma stavolta non riesce a sollevarlo. Der Kraken oppone resistenza da mostro qual è.
Posizione di Octopus Stretch da parte sua, poi viene trasformata in un Pumphandle Slam.


Questo è il letale RELEASE OF THE KRAKEN!
Manovra finale da parte del wrestler del Kommando.


1…………………….




2………………………




3NO!
NO!
NO!
IL GREEK WARRIOR SI SALVA!


Taggart: “Io non ci credo, entrambi sono usciti dalle rispettive manovre finali.”
Kokone: “Pazzesco, semplicemente pazzesco!”

Der Kraken è furioso, aggredisce Kratos con una raffica di pugni al volto, la sabbia sul viso cade lasciando spazio solo al sangue che è ormai dappertutto. Il Greek Warrior viene massacrato a suon di pugni.
Ma in quel delirio di colpi subiti, il Greek Warrior trova le forze per chiudere l’avversario all’angolo.
Arriva la ROPE INSANITY, camminata moderna sulle corde e una Spear dalla terza corda.
Quest’ultima non va a segno!
Il Kraken se ne approfitta, posizione di Octopus Stretch, ma Kratos scuote le corde e lo fa rimbalzare via dalla sua schiena.


KING OF SPARTA!

Black Hole Slam into a X-Factor!


MA ANCHE KRAKEN NE ESCE!


Arriva una seconda RELEASE OF THE KRAKEN!


A SEGNO.

A SEGNO.

A SEGNO.

Lo schienamento non si fa attendere, il mostro di Dresda crolla sul corpo del rivale ormai stremato.


1……………………..



2………………………



3!!!

È finita dopo un match lungo e violentissimo, dove i due lottatori hanno dato il 100% in una sfida che passerà alla storia, non solo quella della WBFF Wrestling ma dell’Hardcore Wrestling.

Testo nascosto - clicca qui


Il match è appena terminato e Der Kraken festeggia, ha sconfitto un idolo della federazione di Chicago, ha imposto il predominio del Kommando Militarlager, il pubblico è ammutolito e spaventato da questo risultato. È il mostro dall’esterno ad aver sconfitto il Desperation Iron Man Champion, pare uno shock assoluto.
Il Greek Warrior si rialza prima che l’avversario possa uscire dal ring, vuole mostrargli di essere ancora in piedi, di avere ancora delle forze in corpo, di non essere stato sconfitto nello spirito.

Kratos: “You beat me, Kraken… you deserved it!”

Frase sportiva da parte di un lottatore che accetta il verdetto del ring, senza alcuna bontà si limita ad accettare questa sconfitta e il trionfo di un mostro che segnerà il futuro dell’Hardcore. Der Kraken non mostra alcuna espressione, si limita ad andarsene soddisfatto di un trionfo importante per la sua carriera.

Taggart: “Non ci credo, è finita, e ancora una volta il Greek Warrior è stato sconfitto ma è rinato immediatamente.”
Kokone: “Kratos aveva con sé l’immagine della WBFF Wrestling, doveva rappresentarla e mostra che la federazione può subire un brutto impatto ma si rialzerà sempre.”
Taggart: “Non stai leggendo un po’ troppo fra le righe? Cioè… Kratos è Kratos!”
Kokone: “Kratos fa affidamento agli spiriti dei guerrieri e non ci sono guerrieri più nobili di chi sale sul ring ogni settimana qui nella World Bloody Fight Federation Wrestliing, questi sono i veri eroi!”



24 - 07 - 2016. GIORNO DEL PROCESSO

Lawrence si blocca alla porta."Tu ci credi nella giustizia, piccola?" chiede ad Alma, o forse a se stesso.
"Sì" risponde lei stavolta, strappando un sorriso mesto al papà, che subito si dilegua sbattendo la porta. Appena fuori, Lawrence osserva mestamente un post-it affisso sul muro esterno accanto all'ingresso: "SMILE DADDY", scritto sotto un cuoricino colorato per metà. Strappa il foglietto, lo accartoccia e lo getta sul prato, arriva fino alla Passat argentata parcheggiata di traverso di fronte al garage. Aperto lo sportello, qualcosa cattura la sua attenzione: aliti di vento stanno trascinando per il marciapiede un poster pubblicitario, che è arrivato ad accarezzare i talloni dell'avvocato, il quale lo ferma calpestandone un angolo.
Sul poster, un mezzobusto di Garet Jax che tiene in braccio un bambino in fasce, in sovrimpressione una serie di frasi in crescendo di dimensioni "called me asshole, called me bitch, called me luckyman, now... CALL ME DADDY".
Lawrence entra in macchina.

Stacco

Ci troviamo all'interno di una lussuosa camera d'albergo.
Lena Habermann è al telefono con sua figlia Frida.

“Che state facendo?”
Non sentiamo ciò che viene detto dall'altro capo del telefono, ma sul volto di lei compare un sorriso tenero.
"ah sì? Allora gli dirò di rimettersi in forma."

-Cosa dice?- urla Garet dal bagno.
"Che il giocattolo è più muscoloso del Garet vero."
-Però il Garet giocattolo non ha il... che c'è?

Lena ha attaccato il telefono e si è piantata a fissare Garet, appena uscito dal bagno, con le braccia conserte. Il perché è auto-evidente: barba incolta, capello volutamente spettinato, pantaloni celesti abbinati ad una giacca dello stesso colore, con sopra delle palme colorate. Camicia verde lime.

"Questo è il giorno più importante della tua vita. Capito? Ora tu..."
-A dire il vero, il giorno più...
“STAI ZITTO!”

Jax deglutisce a fatica, fa una smorfia e passa la mano sinistra sulle labbra a mo' di chiusura di una zip, simboleggiando una promessa di silenzio.

“Ora tu torni in quel maledettissimo bagno e nell'arco di 5 minuti esci fuori con la barba perfetta, i capelli perfetti ed un abito che non urli 'Ho 35 anni ma voglio dimostrarne 15'!”
-Io ho 32 anni!
“STAI ZITTO E FAI COME TI DICO!”
-Io lo dicevo per te, in sede di processo potrebbe tornarti utile sapere quanti anni ha tuo marito...

Lena lo fulmina con lo sguardo, Jax alza le braccia e si riavvia verso il bagno sussurrando un sommesso 'va bene, va bene...'

Stacco

In un parcheggio pieno da scoppiare, alle spalle del tribunale, Lena Habermann, in equilibrio su dei tacchi vertiginosi, sta ripassando a bassa voce la propria parte. Compare un'ombra sul muro del parcheggio, che pian piano si fa sempre più grande.

"Rainer..." mormora Lena, con le labbra che tremano "senti, forse non sei ancora pratico con l'Inglese, forse sei solo un idiota, ma..."
"Ti avrei aiutato, lo sai." Bluebird è in pantaloncini e t-shirt bianca, tiene una sigaretta tra indice e medio.
"Non fare cose stupide."
"Non ne farò. È da quando ti ho licenziata che non ne faccio più."
Sul volto di Lena si dipinge una smorfia di disgusto.
"Molto bene. E allora perché che ci fai qui?"
"Non dobbiamo essere nemici..."
"Vuoi la testa di Garet, il che ti rende un mio nemico."
"TU mi hai promesso la testa di Garet!"
Lena si stringe nelle spalle. "Puoi considerarlo il simbolo del nostro fallimento."
"Del TUO fallimento..."

Rainer getta la sigaretta per terra. "... Io con lui non ho ancora finito."


Stacco

Garet Jax, vestito di tutto punto con un gessato grigio, siede al tavolo degli imputati; è già impegnato da un po' in una lunga filippica, gran parte della giuria e dei presenti sta sbadigliando vistosamente, solo sua moglie, Lawrence ed il giudice stanno trattenendo a forza la noia.

-... ed è così che quel giorno, grazie al mio aiuto, il piccolo Timmy tornò a camminare. Ricordo ancora inoltre quel lontano giovedì pomeriggio di un Maggio 2004 nel quale, durante il mio periodo di attivismo politico giovanile universitario, riuscii a raccogliere fondi per la salvaguardia del topo muschiato della steppa, nobile animale troppo spesso sottoposto alle angherie di felini felloni, ma grazia al mio aiuto...
“Signor Jax”- lo interrompe il giudice -”Le avevo chiesto solamente se pensa di essere in grado di essere un buon padre per le Signorine Alma e Frida, non di sciorinare la sua vita”.
-Preferisco che i fatti parlino per me, come quando grazie a della grafite e ad una batteria per automobili creai un fuoco notturno in mezzo al bosco per scaldare una comitiva di senzatetto rimasti senza alcun aiuto a causa della chiusura della loro casa di accoglienza.
“E... quando sarebbe successo tutto ciò?”
-L'altro ieri, c'è la notizia sul giornale.

Garet tira fuori dal taschino della giacca uno stropicciatissimo foglio di giornale, il giudice fa cenno di “no, non serve” con la mano.

“Di tutto il resto, invece, ha una documentazione valida ad attestare che quanto dichiarato è vero, o si tratta solo di ciance da bar?”
-No no, ho un'ampissima documentazione! Tesoro, puoi portare il dossier?”

Vediamo Lena Habermann scostare la sedia e tirar fuori, da sotto il tavolo al quale è seduta, una cartellina di cartoncino con all'interno un qualcosa come 2000 disordinatissimi fogli, il tutto legato con un cavo da trasporto di quelli che si mettono sopra le automobili per tenere fermi i bagagli.

“Signor giudice, qui ci sono documenti, articoli di giornale, attestati, lettere di referenza e quant'altro necessario a comprovare che quanto ha dichiarato il Signor Jax corrisponde a verità.”

Il giudice si tocca il mento glabro annuisce tra lo stupito ed il compiaciuto, quindi torna a rivolgersi al Luckyman.

“Signor Jax, il Signor Mantovani ha delle domande da porle, la invito a rispondere con assolutà sincerità.”

Jax annuisce serioso, Lawrence invece fa per alzarsi dalla sedia ma inciampa su una gamba del tavolino causando un mesto momento di ilarità generale.

“Innanzitutto, signor Jax, ho una domanda da porle relativa ad una sua vecchia fiamma, se di VECCHIA fiamma si tratta: cosa può dirci a riguardo di Elaine Bats? Può chiarire la sua posizione a riguardo?”
-E' la mia ex ragazza, e l'ho amata con tutto me stesso. Ci conoscevano dall'adolescenza, e fu un colpo di fulmine. Sa, Signor Giudice, due anime affini, ecco come si dice!- Garet fa una piccola pausa, deglutisce prima di proseguire -Abbiamo passato insieme momenti indimenticabili. È morta in un incidente stradale nel 2007.

In aula cala un silenzio imbarazzato, il giudice fulmina con lo sguardo Lawrence Mantovani per la domanda inopportuna; l'avvocato inizia a sudare freddo, ha gli occhi sgranati, sa di aver debuttato nel peggior modo possibile.

-Ed è solo grazie a Lena, gioia della mia vita, luce dei miei occhi, che ho riscoperto il piacere di amare e di condividere, il piacere di mettere su famiglia. Mi piacerebbe avere anche dei figli, oltre alle bellissime Alma e Frida.

Il Luckyman fa l'occhiolino alle ragazzine, che gli sorridono di risposta.

“E cosa ci dice relativamente alle sue vecchie fiamme?”- incalza l'avvocato.

Jax tira fuori dal taschino dei pantaloni il suo smartphone e lo appoggia di fronte a sé, sul legno.

-Questo è il mio cellulare privato. Do la mia autorizzazione alla corte a controllare affinché sia veritiero quanto sto per affermare, ovvero che dal giorno del mio matrimonio, ho sancito ufficialmente la rottura con ognuna delle mie ex con una sorta di contrattualizzazione scritta, non necessaria ma eticamente apprezzabile. Molte di loro non mi hanno risposto, ma la doppia spunta blu non mente mai.

Lawrence si allenta la cravatta, il giudice fa segno ad un galoppino di prendere il telefono e farlo esaminare alla giuria.

“Signor Giudice...” - tuona Lawrence - “... ammetto che speravo di trovare accuse più stringenti, ma il diavolo ha mille forme e prima o poi fa un passo falso. Secondo lei, un uomo del genere merita di avere in affidamento delle bambine?”

Mentre muove tale accusa, porge il volantino di Jax con in braccio un bambino in fasce.

“Una persona che si lascia andare a tali vili infamie, a tali sottili invettive, che razza di uomo è?”

Il giudice si accarezza il mento, quindi si rivolge al Luckyman.

“Allora, vuole rispondere?”

Jax alza lo sguardo e sbuffa, come se non volesse davvero rispondere ma fosse obbligato a farlo.

-Signor Giudice, io odio farmi pubblicità ma stavolta ne sono costretto. Quel volantino è una pubblicità progresso finanziata dall'Unicef, del quale sono ambasciatore, relativa ad una campagna sull'adozione dei bambini poveri e disagiati o che hanno perso i loro genitori. Se lei gira quel volantino, troverà tutte le risposte che cerca.

Il giudice gira il volantino e si lascia andare ad un'espressione di “Mecojoni!”, come direbbe Oregon McClure.
Lawrence, invece, ha gli occhi sgranati, sa di avere perso, perciò tenta il tutto per tutto.

“E nei confronti del Signor Rainer Maria Habermann, come intende comportarsi?”
-I nostri rapporti sono esclusivamente professionali, fuori dal nostro lavoro siamo due persone in grado di mantenere un rapporto considerabile nei limiti del rispetto civile, e l'invito al mio matrimonio dello stesso ne è un fulgido esempio.

“Un'ultima domanda Mister Jax, stavolta da parte mia...” - si intromette il giudice - “Cosa mi dice del suo lavoro? È ad alto rischio mortalità, potrebbe succederle qualcosa di brutto, ed in quel caso, chi si occuperà delle bambine?”

-Signor Giudice, non sono caduto con l'ultima pioggia e la informo che ho già aperto due conti separati nel quale sono stati già depositati i soldi necessari per permettere alle piccole Alma e Frida di poter andare al college, oltre ad un terzo conto intestato a doppio nome a me e mia moglie, all'interno del quale è presente una cifra di elevata generosità da poter riscuotere in caso di morte del coniuge.

“Per me è sufficiente” - lo congeda il giudice.

Lawrence torna a sedersi pallido in volto, Jax invece sorride sornione in vicinanza di Lena.

“Certo che potevi dirmelo che eri ambasciatore Unicef, sarebbe bastato dire solo quello per farci vincere il processo...” ringhia sottovoce Lena nei confronti del marito.
-E' una cosa di cui non mi piace farmi pubblicità- risponde sottovoce, serio, Jax.

Stacco

28 - 07 – 2016

Jax e Lena sono al mare con le bambine.
L'avvocatessa è intenta a prendere il sole, mentre Jax sta costruendo un casinò di sabbia sul bagnasciuga con le bambine.
Sul muretto che separa la spiaggia dall'asfalto, vediamo seduto in lontananza Bluebird, seduto su una panchina che dà sulla spiaggia, con la sigaretta a morirgli tra le labbra.

-Vado a prendermi da bere. Volete qualcosa?- fa Garet, ancora intento ad osservare il proprio capolavoro di sabbia.
Le due ragazze rispondono in coro "Gelato!", Lena declina con un gesto della mano. Garet alza la testa, vede Bluccello in lontananza.

Rainer stringe in pugno un'action figure di Garet Jax identica a quella della nipoti, distende il braccio quanto può per mostrarla a Garet con un sorriso a mezza bocca sul volto, Jax si passa la lingua tra i denti.

Rainer stacca la testa al giocattolo, dunque la lascia cadere.
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.946
Post: 2.934
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:05
 
Quota

Siamo all'interno di una villetta in quel di Sparks, Nevada.
Nel giardino dell'edificio sta avendo luogo una festa, di stampo familiare, vediamo infatti almeno una trentina di persone ed una decina di bambini, delle quali la maggior parte di origine latina; sorprende comunque una percentuale significativa di persone di razza caucasica.
La telecamera si sofferma su di una panchina, sulla quale sono seduti Eliza e Juan, due dei fratelli minori di Claudio Cazaddor.
-Sono un po' preoccupata per papà.- esclama la ragazza.
-Perché?- replica il fratello.
-Dal giorno dell'incidente, non ha mai voluto farsi portare, ma si è sempre spinto da solo. Dal giorno dell'incidente, è sempre più raro vederlo andare in giro da solo. Non lo so, non sono abituato a vedere che si fa aiutare e che non fa tutto da solo. Ha sempre fatto tutto da solo!
Juan non replica, si limita a chinare il capo; di fronte a certi sfoghi, non si ha mai una risposta pronta, e nel caso fosse presente, allora bisogna sperare che sia la risposta giusta, altrimenti è meglio tacere.
La telecamera si sposta sul retro della villa, dove vicino ad un pero degli adulti stanno montando una pentolaccia per i bambini; dall'altro lato del giardino, vediamo arrivare Claudio Cazador, intento a spingere suo padre sulla sedia a rotelle verso l'angolo da cui si gode di un bel panorama ricco di prati e di verde.
Claudio blocca la sedia del padre di fronte alla veduta, quindi va a recuperare una sedia di plastica e si siede accanto a lui.
-Allora?- domanda Claudio, senza indugiare neanche per un istante.
-Allora che?- replica Marcelo, facendo lo gnorri.
-Quanto tempo ancora hai intenzione di continuare questa farsa?
-Di cosa parli?
Marcelo si mostra fintamente stupito, ma Claudio non ha voglia di continuare per farsi prendere in giro.
-Allora?- gli fa quindi eco il padre.
-Allora che?
-Riesci a gestire uno show di wrestling, a comandare quasi un centinaio di persone, ma non riesci a gestire un fottuto ufficio di periferia?
Claudio non risponde.
China lo sguardo pochi secondi prima di rialzarlo.
-E allora?- tuona aggressivo verso il padre.
-E allora che?
-Non ti è mai passato per la testa che forse la mia strada era questa, mentre quella del Cacciatore di taglie, la tua strada, la tua eredità, non fosse in realtà destinata ad Eliza?
-No Claudio- replica sicuro il padre -tu sei il prescelto. Tu hai un talento naturale per questo lavoro. Anche Eliza è molto brava, ma lei è più portata per la gestione dell'agenzia e degli appuntamenti, oltre che alla logistica. Lei potrebbe essere la mente, ma il braccio dovevi essere per forza di cose tu.
-Chissà se hai il coraggio di dirlo in faccia anche a lei...- risponde sarcastico Claudio; anche Marcelo si lascia andare ad una risata divertita, rompendo un po' la tensione creatasi finora.
-E allora?- replica Marcelo soffocando le ultime risatine.
-E allora che?
-Prima la tua strada era il wrestling, ora la gestione del potere.
-E quindi?
-E quindi, qual è la tua vera strada, Claudio? Sei un wrestler o sei un imprenditore?
-Non potrei essere entrambe le cose?
Marcelo, con la saggezza del padre che conosce il proprio figlio, si limita ad alzare le sopracciglia, ma con benevolenza, come a voler dare l'assenso a quanto ascoltato.
Come a voler benedire l'ambizione del figlio.
Come a volergli dire “Credo in te”.
-E allora?- gli fa quindi eco Claudio Cazador.
-E allora che?
-Quanto la continui questa farsa?
-Quale farsa?- gli risponde Marcelo, sentitamente divertito.
Nel frattempo, gli adulti hanno finito di montare la pentolaccia.
Ha le sembianze di Skyblue.
Con dei bastoni, de bambini bendati iniziano a percuoterla nella speranza che rompendola fuoriescano numerosi dolciumi.
Claudio e Marcelo restano a fissare la scena.
-E allora?- rompe il silenzio il padre -Non vai a giocare con i bambini?
-No.- risponde serio Claudio -Non ho bisogno di bastoni per distruggere una pentolaccia. E non ho intenzione di distruggerla oggi.
Marcelo sorride divertito, quindi sblocca la sua sedia a rotelle e se ne va, lasciando Claudio da solo nel retro.
Il Cacciatore osserva i bambini giocare.
Punta le dita a pistola nei confronti della pentolaccia.
-PSHH! Boom... headshot...- sussurra imitando lo sparo di una pistola.
La pentolaccia si rompe.
I bambini festeggiano.

Camera fades.



Kokone: Get Lucky ed i fischi introducono Garet Jax all'interno dell'arena!
Taggart: Il Luckyman quest'oggi affronterà il possessore dello Scent of Glory, colui che da WBFF Maniacs di fatto sta vivendo un perenne periodo di transizione, quel Bluebird che sale sul ring raggiungendo il suo avversario, voglioso di porre fine a questa interminabile faida!
Kokone: Uno dei match più importanti della serata sta per avere inizio!

Match 7#: WBFF Rules Match: Bluebird vs Garet Jax

DING DING

Presa di clinch a centro ring, con Garet Jax che tenta immediatamente di prendere un vantaggio lanciando il rivale contro l'angolo! Il Luckyman si fionda contro il rivale con una CLOTHESLINE, e come spesso gli accade comincia l'incontro con un Bluebird che si avvicina a lui barcollante mettendolo a tacere con un LUCKY KICK!
Garet Jax sembra particolarmente soddisfatto e scende dal quadrato, per lanciare sul ring due STEEL CHAIR!

Bluebird si rimette in piedi, e Jax raccoglie una delle due sedie d'acciaio appena lanciate sul ring, e con essa colpisce Bluebird al volto causandogli sin dalle prime battute un vistoso taglio!

Kokone: Non l'inizio che Bluebird si immaginava!
Taggart: Concordo!

Jax rialza Bluebird, e lo mette a tacere con una EMERALD FUSION!
Momento assolutamente favorevole al Luckyman, che piazza una delle sedie sotto la testa di un Bluebird totalmente stordito e colto alla sprovvista da questo inizio di match!

CON-CHAIR-TO!!!!!

Bluebird non dà alcun segno di ripresa, e Jax prova lo schienamento:

1...
2...

Kick Out di Bluebird, il quale è palesemente in difficoltà!

OVERDRIVE DI GARET JAX!
Bluebird viene rialzato nuovamente di peso dal Luckyman, che per la seconda volta lo lancia contro l'angolo!

Ancora una volta Jax si lancia contro Bluebird per colpirlo con una CLOTHESLINE, ma questa volta Rainer reagisce alzando il gomito e colpendo Jax!

Finalmente una reazione da parte di Bluebird, che mette a segno il primo colpo dell'incontro andando ad impattare con la LONE WOLF sul Luckyman!

Kokone: La mossa che fa piangere i coniglietti!
Taggart: Proprio lei!

Bluebird prova lo schienamento:

1...

Solo conto di uno!
Bluebird imprigiona Jax in una sorta di ARMBAR a terra, ma non è per nulla difficile per Jax liberarsi dalla morsa di Rainer, che viene spinto verso le corde dal Luckyman che pare dominare la contesa...

Bluebird con una IRISH WHIP viene lanciato alle corde da Jax, che di rimbalzo mette nuovamente a segno un LUCKY KICK!
E di seguito una STANDING MOONSAULT!

Jax sale sulla terza corda mentre Bluebird non dà segni di ripresa, totalmente in balia del rivale...

SHOOTING STAR PRESS DI GARET JAX!!!!


....



MA BLUEBIRD SI SPOSTA ALL'ULTIMO ISTANTE, e Jax impatta a terra violentemente! Bluebird raccoglie una sedia e con essa colpisce Jax allo stomaco già dolorante per l'impatto sul mat, prima di mettere a segno una DDT che fa impattare il volto del wrestler di Las Vegas sulla sedia stessa!
Prima iniziativa concreta di Bluebird che va per lo schienamento:

1...
2.....

Jax alza il braccio!
Bluebird sale lentamente sulla terza corda...è pronto ad eseguire LUI LA SHOOTING STAR PRESS!

Ma come sempre non sembra particolarmente sicuro nell'eseguire la manovra, ancora una volta i dubbi assalgono il teutonico, e Jax riesce a rimettersi in piedi ed a raggiungere il rivale proprio sopra la terza corda!
Jax comincia a colpire Bluebird con una serie di pugni, e poi si lancia con un SUPERPLEX che manda il rivale contro la sedia d'acciaio rimasta a terra!

Bluebird, dolorante, si tocca la schiena, e Jax prova immediatamente lo schienamento:

1...
2.....

Bluebird alza la spalla, e Jax tenta subito di applicare la sua LUCKYMISSION!

Taggart: Jax è autentico mattatore della contesa, Bluebird è in gravissima difficoltà!

La Luckymission, tuttavia, viene magistralmente evitata da Bluebird che riesce con un colpo di reni a mettersi in posizione di vantaggio e scalciare lontano il rivale, che si fionda nuovamente contro Rainer...CHE STAVOLTA SI RIMETTE IN PIEDI CON RAPIDITA' E REAGISCE CON UN DROPKICK!

Bluebird colpisce Jax a terra con una serie di violenti FOOT STOMP, ma Jax riesce da una posizione di svantaggio ad abbrancare la gamba di Bluebird e farlo cadere a terra inciampando!
Jax applica la SHARPSHOOTER su Bluebird!

Altro errore di Bluebird, che non riesce minimamente a dare continuità alla sua azione ed ora è costretto a difendersi dalla morsa di Jax, che è sempre più poderosa! Il pubblico incita Bluebird, il quale non sembra sul punto di riuscire a liberarsi.

La presa di Jax si fa sempre più forte, Bluebird tuttavia riesce con un colpo di reni clamoroso ad invertire la situazione ed a provare una INSIDE CRADLE su Jax!

1...
2.....

Jax ne esce, Bluebird è in piedi...TERZO LUCKY KICK DELLA SERATA, E BLUEBIRD E' NUOVAMENTE A TERRA!
Bluebird si rialza con l'ausilio delle corde, e Jax raccoglie la Steel Chair...

....JAX COLPISCE CON UN'ALTRA SEDIATA AL VOLTO BLUEBIRD, CHE CROLLA AL TAPPETO!
Ora Garet tenta lo schienamento:

1...
2.....

Kokone: Quasi conto di tre, ma non è un conto di tre!
Jax rialza nuovamente Bluebird e lo porta all'angolo, tempestandolo di cazzotti!
Il pubblico perde il conto di quanti colpi Jax riesce a mettere a segno su Bluebird, ma il tedesco è palesemente in balia dell'avversario che continua a macinare pugni su pugni!

Jax prende una breve rincorsa e prova a scagliarsi ancora su Bluebird, il quale tuttavia alza il piedone che impatta sul volto del Luckyman...e per la seconda volta LONE WOLF che fa cappottare a terra Jax...ma nello slancio a terra ci finisce anche uno stremato Bluebird!

Kokone: Il pubblico è tutto per Bluebird, il quale non pecca di resistenza e sembra intenzionato a morire piuttosto che perdere, ma fino ad ora ai punti stravincerebbe Jax!

I due si rimettono in piedi nello stesso istante, e scatta una colluttazione a centro ring!

PUGNO DI JAX!
PUGNO DI BLUEBIRD!
PUGNO DI JAX!
PUGNO DI BLUEBIRD!
PUGNO DI JAX!
PUGNO DI JAX!

Jax si prepara per la sua LAST LUCK!!!!

...

MA BLUEBIRD EVITA CON UN BACKBODYDROP!!!!!
ELBOW SMASH DI BLUEBIRD e annesso tentativo di schienamento:

1...


JAX RIVERSA IN UNA INSIDE CRADLE!

1...

Niente, rapidi conteggi di uno da parte dell'arbitro...PRIMA CHE ARRIVI IL QUARTO LUCKY KICK DELLA SERATA!!!!

Jax sembra soddisfatto e rialza Bluebird, per lanciarlo nuovamente all'angolo con una IRISH WHIP!
Bluebird tuttavia riversa la manovra del rivale, ed è Jax a finire contro l'angolo!
Jax approccia l'angolo e...

...Taggart: Bluebird non se ne accorge, dolorante...ma Jax sfila la protezione dell'angolo!

Bluebird intanto prende una rincorsa...MA JAX ALZA IL GOMITO E BLUEBIRD IMPATTA SUL GOMITO DI JAX!
DITA NEGLI OCCHI DI JAX SU BLUEBIRD!!!!

Garet abbranca il rivale per il braccio...

....

E LO LANCIA CONTRO L'ANGOLO SCOPERTO CON UNA IRISH WHIP!!!


.......



MA COME ACCADUTO POCHI ISTANTI PRIMA, BLUEBIRD RIVERSA LA IRISH WHIP DI JAX ED E' IL LUCKYMAN CHE IMPATTA SULL'ANGOLO SCOPERTO, FERENDOSI E PERDENDO CONCENTRAZIONE!!!!


.......


Jax barcolla all'indietro stordito....


.......



THE BALANCING ACT!!!!!
OUTTANOWHERE, LA MANOVRA RISOLUTIVA DI BLUEBIRD CHE COPRE DOPO NEANCHE UN SECONDO UN LUCKYMAN STORDITO!!!!!



1.....
2..........

.....


3!!!!!!!!!!!



INCREDIBILE!!!!!!!!!!
Bluebird vince la contesa, dopo un dominio di Garet Jax durato praticamente per tutta la durata dell'incontro!

Taggart: Bluebird rotola fuori dal ring ed il pubblico esulta! Rainer esulta come se non ci fosse un domani, alza le braccia al cielo e grida di gioia, questa vittoria di fatto regolarissima nonostante una contesa nella quale ha subito dall'inizio alla fine è una liberazione per lui!
Kokone: Jax è già in piedi, di fatto è rimasto sorpreso dalla combinazione di Rainer che ha agito repentinamente, non dandogli la possibilità di comprendere cosa stesse accadendo!
Taggart: Tra i due, nonostante la sconfitta, Jax sembra visibilmente più fresco, eppure la vittoria, ineccepibile, va a Bluebird che si avvia a questo mese di riposo con il vento in poppa, anche se la prestazione non è stata indimenticabile il risultato gli ha sorriso!

VINCITORE


Kokone: Garet Jax esce dal ring visibilmente "scazzato", mentre Bluebird si gode gli applausi del pubblico prima di fare definitivamente ritorno nel backstage



Le immagini ci portano direttamente nel camerino di Daniel Stuart.
Il prossimo rivale di Aaron Kirk è in silenzio, si sta preparando in vista del suo imminente match che lo vedrà contrapposto ad una delle leggende della WBFF.
The Nobleman si alza in piedi, e sembra ultimare i preparativi in vista dell’imminente incontro, probabilmente il più importante della sua carriera.
Volge lo sguardo verso il muro, e la telecamera segue con l’obiettivo le azioni di Daniel.
Sul muro, numerosi poster che ritraggono campioni del presente WBFF.
Alla destra di queste immagini, una lista contenente sette nomi.

Aaron Kirk.
Garet Jax.
James McFist.
Skyblue.
Denny Leone.
Jack Leone.
Robert Dumas.

Foto singole, foto che ritraggono i wrestlers in questione intenti a scontrarsi l’uno con l’altro.
Ma i volti, i nomi che vengono rappresentati in queste istantanee sono questi sette. Non vi è traccia di altri wrestlers nei poster e nelle fotografie appese alla parete, fotografie che lo stesso Stuart osserva con bramosia. Daniel stacca un poster raffigurante il volto di Aaron Kirk e sorride, prima di gettarlo a terra e calpestarlo con violenza.

Le immagini sfumano.



Ci troviamo nella palestra interna all'arena: un agguerrito Derrick Mortimer sta facendo a pugni con un sacco da boxe. I suoi movimenti, però, sembrano quelli di una femminuccia. Il WWE sembra esserne inconsapevole, il suo sguardo determinato ci fa capire che - a suo modo di vedere le cose - sta acquisendo la giusta carica per offrire un valido contributo nell'Elimination Chamber che questa sera combatterà al fianco di Sheenan.
Mortimer poi si ferma, dando "tregua" a quel sacco che - se avesse connotati umanoidi - se la riderebbe a crepapelle.

Derrick: "Sono pronto!"

Poi, ad un tratto, qualcuno da dietro spinge il sacco verso Mortimer. Derrick ne viene travolto e finisce con il sedere inchiodato sul pavimento.

"Davvero?"

All'interno dell'inquadratura penetra un uomo che di boxe e pugni ne sa parecchio. E' l'ex pugile brasiliano nonchè manager di Sheenan: Luis riva.

Riva: "E' tutto qui ciò che sai fare?"

Mortimer non la prende bene, si rialza da terra ricomponendosi, poi giunge a tu per tu con Riva.

Mortimer: "Cosa vorresti insinuare?"

Riva: "Ho visto combattere i migliori atleti del pianeta, in questo momento tu potresti solo lucidargli le scarpe con la lingua."

Mortimer: "Io non pretendo affatto di diventare uno dei migliori, al momento mi basta raggiungere un livello adatto per aiutare Voodoo Doll nella nostra corsa ai WBFF World Tag Team Championship."

Riva: "E' qui che ti sbagli."

Luis scuote il capo, concedendosi un lieve sorriso.

Riva: "Perchè, sai... Molti di questi li troverai su quel ring, questa sera. Non dovrei essere io a ricordarti che all'interno di quella gabbia dovrai vedertela con uomini come Drago, un MMA fighter di tutto rispetto che potrebbe benissimo ucciderti con un solo pugno a mano chiusa. O con Robert Dumas, uno dei più abili strateghi che io conosca, nonchè ottimo performer. O James McFist, l'uomo che ha tenuto stretto alla sua vita l'Undisputed Championship più di ogni altro wrestler WBFF. O Jack Leone, atleta plurititolato che potrebbe asfaltarti usando solo la sua esperienza, senza neppure doversi sporcare le mani. O vogliamo parlare di Völkermord? Probabilmente sarebbe in grado di abbatterti con un semplice soffio. Wolff, altro fighter di prima categoria, anch'egli dotato di un discreto palmares. Sai cosa dovresti fare? Prendere come esempio Angel Obike Lowe, eguaguare la sua forza d'animo ed emulare il suo percorso. Lui si è riscattato, lo ha fatto davvero. Nessuno credeva in lui, eppure oggi è uno dei lottatori più temibili della federazione."

Mortimer si sta lasciando un po' demoralizzare dalle parole di Riva, ha appena abbassato lo sguardo verso terra con un'espressione malinconica in viso.

Mortimer: "Se il tuo è un discorso motivazionale faresti meglio ad arrivare subito dritto al dunque, perchè in questo momento stai decisamente ottenendo l'effetto contrario."

Riva: "Cosa ti fa pensare che io voglia spingerti ad inseguire la gloria su quel ring?"

Mortimer fissa Luis con stupore misto a perplessità, non riesce a capire dove voglia arrivare.

Mortimer: "Cosa vuoi da me allora, si può sapere?"

Altro sorriso smorzato di Riva. Il manager brasiliano adesso fa dondolare il sacco da boxe, seguendone i movimenti con lo sguardo mentre s'appresta a rispondere al worst wrestler ever.

Riva: "E' semplice. Non provarci minimamente. Non puoi spuntarla, non riuscirai mai a dimostrare qualcosa perchè ti mancano gli attributi giusti per farlo. Sei un perdente, forse fin dalla nascita, e perdere e ciò che farai fino al giorno in cui non passerai a miglior vita. Devi solo capire qual è il tuo ruolo ed accettarlo. Fine della storia."

Mortimer si irrita parecchio nel sentire Riva rivolgersi a lui in quel modo. Derrick serra i pugni e si prepara a rispondere a tono.

Mortimer: "Ti dimostrerò che ti sbagli! SARO' LA SORPRESA DI QUESTA ELIMINATION CHAMBER! Dopo questa notte, dopo anni di insulti e soprusi, sarò io a fare la differenza! Quando le cinture saranno nostre capirai quanto tu e tutti gli altri vi siate sbagliati sul mio conto. Anzi, ti dirò di più, giungerà il momento in cui sarà addirittura SHEENAN ad essere messo in ombra dal mio talento nascosto!"

Riva: "Si, devo dire che lo hanno nascosto proprio bene. Non c'è che dire."

Dall'arena si sente qualche risata sparsa, Mortimer intanto perde ancora di più le staffe.

Mortimer: "STAMMI BENE A SENTIR...!?!"

PUGNO A MANO CHIUSA DI RIVA! Derrick crolla a terra, stavolta non si rialzerà così presto.

Riva: "Ho un messaggio per te, si tratta del nostro piano d'azione.
Questa sera tu non farai nulla, ti terrai lontano dagli altri lottatori. Non compirai mosse azzardate, non proverai a strafare, non offrirai a nessuno la possibilità di eliminarti con facilità disarmante. Lascia tutto il lavoro a Sheenan e rimani a guardare, non metterti mai in mezzo tra lui e i vostri avversari. Goditela da spettatore, è un compito abbastanza facile? O sei così idiota da fallire perfino nel rimanere immobile a non fare nulla?"

Derrick si riprende, ma rimane seduto a fissare Luis dal basso verso l'alto.

Mortimer: "Altrimenti?"

Riva rimane immobile a scrutare il WWE, con espressione impassibile. Poi solleva lo sguardo, fissando qualcosa alle spalle di Derrick.
Infine, con un gesto della mano, invita Mortimer a voltarsi dall'altra parte!

SHEENAN!

Derrick scatta in piedi e si para il volto con le braccia, temendo il peggio. Voodoo Doll però rimane immobile, i suoi occhi sono colmi di disprezzo.

Sheenan: "Conoscerai la soglia del dolore che va oltre il dolore stesso, la linea sottile che divide la vita dalla morte."

Camera fades.



Taggart: Più fischi che applausi per Daniel Stuart, il quale tuttavia ha una buona fetta di sostenitori che si inchinano al passaggio di quello che, a ragion veduta, è uno dei nuovi arrivati in WBFF di maggior talento.
Kokone: In pochissimo tempo ha messo in mostra tutta la sua abilità e le sue capacità...ma saranno sufficienti contro...


I WANT IT ALL
I WANT IT ALL
I WANT IT ALL
AND I WANT IT NOW
BOOOOOOOOOOOOOOOM

Taggart: Aaron Kirk is in da house!
Kokone: Match attesissimo questo, Aaron Kirk ha di fatto accettato la sfida di Daniel Stuart, reputandolo alla sua altezza...vedremo se i fatti gli daranno ragione!

Match 8#: WBFF Rules Match: Daniel Stuart vs Aaron Kirk

DING DING

La campana dà il via alla contesa, i due rivali si studiano diversi istanti a centro ring, ma è Aaron Kirk il primo a prendere l'iniziativa e colpisce immediatamente Stuart con un BRIGHT KICK! Stuart si rimette immediatamente in piedi ma sembra in netta difficoltà e indietreggia, Kirk approfitta della situazione e si carica Stuart sulle spalle, schiantandolo al tappeto con un TELEGRAPH ROAD!

Kokone: Non è di certo l'inizio che Stuart auspicava!

Kirk applica immediatamente una STRAIGHT ANKLE LOCK devastante, dalla quale Daniel Stuart fatica seriamente ad uscire! L'Humbler sembra esser partito fortissimo questa volta e vuole chiudere la contesa sin dalle prime battute...

...tuttavia non fa i conti con l'oste! Daniel Stuart riesce con un colpo di reni a portarsi in posizione di vantaggio e ad allontanare Aaron Kirk con un calcio ben assestato!
NOBLEMAN STYLE! FULL NELSON FORWARD LEG SWEEP e Aaron Kirk finisce al tappeto, il nobile Daniel ora si accanisce con una serie di foot stomp ai danni di Aaron Kirk, per poi scendere dal quadrato e raccogliere...UNA STEEL CHAIR!

Daniel Stuart torna sul ring e alza la sedia per colpire lo stesso Humbler, il quale REAGISCE CON UN BRIGHT KICK e la sedia impatta proprio sul volto di Stuart!
Kirk va per il primo schienamento del match!

1....
2....

Stuart alza la spalla!
Kirk lo abbranca alle spalle...

GERMAN SUPLEX SU DANIEL STUART!
SECONDO GERMAN SUPLEX!
Terz...NO!
Stuart blocca il terzo tentativo di GERMAN SUPLEX da parte di Kirk colpendo l'Humbler con una gomitata, e si volta di scatto mettendo a segno una improvvisa nonchè OUTTANOWHERE DDT!

Stuart barcolla per i colpi ricevuti, ma raccoglie la sedia e colpisce all'addome Kirk diverse volte, con l'Humbler che fatica vistosamente a ritrovare la concentrazione e non riesce a ripararsi dai colpi del suo rivale!
Stuart piazza la sedia a terra, rialza l'Humbler...

STAY WITH US!!!!!! SULLA SEDIA D'ACCIAIO!!!!!

Kirk sembra intontito e rimane a terra, ora è Stuart a provare lo schienamento:

1.....
2.....

Kick Out di Aaron Kirk!
Stuart sale sulla terza corda, e si prepara a volare dal paletto su un Aaron Kirk palesemente in difficoltà...

....NOBLESSE OBLIGE!
FLYNG ELBOW DROP DALLA TERZA CORDA!

STUART IMPATTA!
CERTO CHE IMPATTA, MA SULLA SEDIA CHE AARON KIRK GLI LANCIA ADDOSSO PUR ESSENDO A TERRA!
Stuart cade accanto all'Humbler che lancia la sedia fuori dal ring, e applica una STANDING LEGLOCK ai danni del rivale che sembra sul punto di cedere...

....sembra sul punto di cedere....

....ma ovviamente non cede! Aaron Kirk è costretto a mollare la presa e prova a rialzare Stuart, il quale reagisce con due dita negli occhi dell'Humbler e prova una INSIDE CRADLE aggrappandosi al costume dello stesso Kirk!

1....
2....

Kick Out di Kirk che non sembra averla presa benissimo, ma Stuart sornione sorride e colpisce Kirk con una CLOTHESLINE!

Taggart: Ottimo ora il momento di Stuart!

Stuart attende che Aaron Kirk si rimetta in piedi...

....E.....

....DEEEEEEEEEEP VAAAAAAAAAANITY!!!!!!!

A vuoto! Non va a buon fine il tentativo di finisher da parte di Stuart, il quale viene di fatto lanciato fuori dal ring da Aaron Kirk!
Stuart impatta non benissimo fuori dal quadrato...ma il pubblico rumoreggia...

Kokone: Cosa vuole fare Aaron Kirk???
Taggart: Non è nelle sue corde una manovra del gener....

.....DIVING CROSSBODY FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING!!!!
AARON KIRK PLANA ADDOSSO A STUART ed entrambi rimangono a terra diversi istanti!
Il pubblico sembra gradire ed incita i due contendenti a rimettersi in piedi, con una ovvia preferenza nei confronti dell'Humbler...il quale è il primo a rialzarsi, ma prova a lanciare Stuart contro i gradoni d'acciaio...

....ma STUART RIVERSA IL TENTATIVO DI IRISH WHIP, ed è Kirk a finire contro i gradoni d'acciaio stessi!
Aaron Kirk è a terra, dolorante ad una spalla, e Stuart lo rialza fuori dal ring...


.......DEEP VANITY!!!!!!
OUTSIDE THE RING!!!!
Kirk subisce la manovra risolutiva del Nobleman, e viene riportato sul quadrato da quest'ultimo!
Stuart intima all'arbitro di contare!


1......



2..........



3???

NO!
NO!
Kirk alza la spalla! Kirk alza la spalla, Stuart si lamenta con l'arbitro il quale è irremovibile e fa segno che è un conto di due!

Kokone: Daniel Stuart non sembra convinto della decisione del referee, il quale tuttavia sembra impassibile!
Taggart: Non si placano le proteste di Daniel, sottolineate dai fischi del pubblico...MA AARON KIRK HA TUTTO IL TEMPO PER RIPRENDERSI E SCIVOLARE ALLE SUE SPALLE, PROVANDO UN ROLL-UP!


1.....




2............




NO!!!!!!
STUART SI LIBERA ALL'ULTIMO!
MA ARRIVA LA MANOVRA CONCLUSIVA DELL'HUMBLER!!!!

KIRK'S BRAND!!!!!

OUTTANOWHERE!!!!!
E KIRK COPRE IMMEDIATAMENTE DANIEL STUART!!!!!


1.....






2............





STUART ALZA LA SPALLA UNA FRAZIONE DI SECONDO PRIMA CHE L'ARBITRO POTESSE CONTARE IL TRE!
Kirk sorride, Stuart rimane a terra dolorante ma è uscito dalla Kirk's Brand nonostante il conteggio immediato!

Kirk tenta immediatamente di applicare la sua THE HUMBLER su Daniel Stuart!
La terribile manovra di sottomissione di Aaron Kirk sta per essere chiusa!
Ma Stuart si divincola con le residue energie, non vuole che Kirk chiuda la sua manovra di sottomissione...

...è uno scontro di intenti, entrambi cercano di portare a termine la missione, e nessuno dei due sembra darsi per vinto...

....ANZI, E' STUART AD EMERGERE VITTORIOSO DA QUESTO SCAMBIO!
STUART EVITA CHE AARON KIRK POTESSE CHIUDERE LA SUA MANOVRA DI SOTTOMISSIONE!
Daniel Stuart is on fire, colpisce Kirk con una serie di pugni devastanti al volto, atti a debilitare le difese dell'Humbler!

Stuart non interrompe la sua offesa, continua a colpire Kirk ripetutamente, l'Humbler sembra in enorme difficoltà...

....e si prepara per la sua DEEP VANITY!

....

DEEEEEEEEEEEP...


.....


AARON KIRK EVITA LA FINISHER DI STUART, SE LO CARICA SULLE SPALLE....

...KIRK'S BRAND!!!!! GO 2 SLEEP NUMERO 2!!!!!
Stuart è a terra, Kirk copre:


1......





2............




3!!!!!!!!!!!!!!


Questa volta c'è il conto di tre, Aaron Kirk supera Daniel Stuart in un match molto combattuto, nel quale il nobleman ha dato prova di essere uno dei nomi sui quali puntare per il futuro di questa federazione...ma il presente ha ancora il nome ed il volto di Aaron Kirk!

VINCITORE
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.947
Post: 2.935
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:06
 
Quota

Backstage dell'arena di Extreme Desperation. La telecamera riprende Paul DeSade che fissa nell'inquadratura con un sadico sorriso stampato sul volto.

"Non te l'aspettavi, vero, Denny Leone? Quanto accaduto durante l'ultima puntata di Bloody Desperation è stato qualcosa che è andato oltre ogni possibile previsione, non è così? I reietti di Extreme Hell che in massa attaccano Bloody Desperation... Gli ultimi che si rivoltano contro i primi... Paul DeSade che rompe le uova nel paniere di Denny Leone. Si potrebbe quasi definire un mondo alla rovescia..."

DeSade ride sommessamente.

"D'altronde, neppure io ero in grado di prevedere qualcosa del genere... Neppure io avrei mai immaginato che Extreme Hell avrebbe avuto il coraggio e la forza di risollevare il proprio capo e di urlare con forza e all'unanimità tutto l'odio che prova per te, Denny Leone, per Bloody Desperation e per questo regime corrotto che stai tentando di instaurare. Eppure così è stato... Senza alcun preavviso, senza alcuna pianificazione preventiva, senza nessuna organizzazione alle nostre spalle, ciascuno di noi si è trovato spinto dalle sue motivazioni nel backstage di Bloody Desperation lo scorso venerdì e ti ha attaccato in quello che al contempo è tanto il tuo punto di maggiore forza quanto il tuo tallone d'Achille: lo spettacolo del tuo show, la tua costante e maniacale voglia di mostrare al mondo quanto sei grande e imponente."

"Non potevi credere che Extreme Hell stesse rovinando l'ultimo Bloody Desperation prima del pay-per-view... Non potevi credere che i tuoi patetici avversari ti stessero mettendo in ridicolo di fronte a tutti proprio in casa tua... Dunque ti sei gettato nella mischia... O, per meglio dire, nelle fauci del predatore."

Ancora una flebile risata fa muovere le labbra di Paul DeSade.

"Non oso immaginare il tuo stupore quando i tuoi diletti Über Alles ti hanno pugnalato alle spalle... Non oso immaginare la rabbia successiva quando io ho tratto vantaggio da tutto ciò e ti ho schiantato al suolo con la mia After Life Restraint..."

"Non immagino, ma tutto ciò mi diverte."

DeSade continua a sorridere.

"In fondo, devo ammettere che questo è stato il modo migliore per prepararci al nostro scontro. A pochi giorni dalla nostra battaglia, ho lasciato che nella tua mente prendesse piede un'idea amara, un pensiero che ti attanagliasse nel sonno impedendoti di dormire serenamente, una constatazione che facesse vacillare tutte le convinzioni fasulle su cui hai costruito il tuo castello di carte..."

Piccola pausa.

"Sei vulnerabile, Denny Leone. Lo eri ma finora nessuno aveva mai avuto il coraggio di verificarne la veridicità. Lo sei e te l'ho dimostrato appena sette giorni. Lo sarai e te ne renderai conto perché torneo ancora dopo stasera, tornerò a colpirti quando meno te lo aspetti, finché non crollerai definitivamente, finché non implorerai perdono e ti arrenderai alla via che il Dolore ha scelto per me e per te."

"Non sono interessato alle diverse poste in gioco che sono in palio questa sera... Non sono interessato alla possibilità di garantire a mio padre di scegliere un nuovo lottatore da portare nel suo show, poiché non si tratterebbe di altro se non di carne sacrificabile che sia immolata per la gloria mia e del Dolore. E non sono interessato neanche a costringerti a lottare un nuovo inutile match contro tuo padre per il controllo di una fetta di questa federazione, poiché tutti presto sarete sotto l'egida del Dolore. Allo stesso modo, per quanto sia un evento assolutamente impossibile da contemplare, non sono interessato a ciò che avverrà in caso di mia sconfitta... Potrai scegliere chiunque come mio avversario ma io ne farò cibo per vermi qualunque sia il suo nome."

Paul si ferma un secondo, c'è un'ultima eventualità che tuttavia sembra turbarlo a differenza delle altre.

"Quanto alla possibilità di divenire tuo schiavo... Piuttosto mi darò la morte prima di esserlo."


Lo sguardo di DeSade torna fiero e imperturbabile.

"L'unica cosa che mi interessa sei tu, Denny Leone. Tu con le tue lacrime, le tue urla di dolore, il tuo sangue e la progressiva consapevolezza di essere solo un misero insetto che Paul DeSade sta schiacciando sotto la suola del suo stivale."

Questa volta DeSade scoppia a ridere in maniera fragorosa... Le sue risate continuano a rimbombare mentre le immagini vanno lentamente in dissolvenza.

CAMERA FADES



Taggart: "Carissimi WBFF fans, ben ritrovati a Bloody Desperation!"
DeWitt: "Questa puntata di Extreme Hell offrirà una marea di sorprese, potete giurarci."
Mike: "Ma che vi siete bevuti?"
Kokone: "Mi sa che il sabotaggio di Bloody Desperation gli ha confuso le idee."
Mike: "Stiamo per assistere all'attesissima Elimination Chamber in cui i campioni in carica dovranno provare a difendere le loro cinture dall'assalto di altri cinque agguerritissimi team."
Kokone: "Un match che ci terrà con il fiato sospeso, e che forse commenteremo solo io e te dato che i nostri colleghi sembrano drogati."
Taggart: "Mostriamo subito la card dell'evento."
DeWitt: "Giusto, rinfreschiamo un po' le idee."
Mike: "Ma ci state prendendo per il culo?"
Taggart: "Ovvio che si. BAZINGA."
Kokone: "...Dicevamo, tre delle sei squadre partecipanti si trovano già all'interno delle celle di contenimento, stiamo parlando degli Uber Alles, Angel e Drago ed infine Dumas e McClure. Attendiamo soltanto l'ultimo ingresso per scoprire, per esclusione, chi saranno i primi due team a combattere fin da subito. Mancano all'appello solo i campioni in carica, la Chaotic Existence, e poi Cowboys from Hell e Sheenan con Mortimer.

Match 9#: WBFF World Tag Team Championship Elimination Chamber Match: Chaotic Existence (c) vs Drago and Angel Obike Lowe vs Jack Leone and James McFist vs Völkermord and David Wolff vs Sheenan and Derrick Mortimer vs Robert Dumas and Oregon McClure

Attimi di silenzio e di tensione, la theme song che risuonerà a breve farà chiarezza sulle dinamiche che caratterizzeranno l'inizio di questa sfida.
PARTE PROPRIO LA THEME DEI CAMPIONI IN CARICA! La Chaotic Existence si salva dal dover difendere le cinture di coppia fin dal principio, sarebbe sicuramente stata un'impresa ardua. Black Violence e Wizard si portano all'interno della struttura e, dopo aver consegnato le cinture all'arbitro, prendono posto nell'ultima celletta rimasta aperta.
Subito dopo fanno il loro ingresso i Cowboys from Hell, infine Sheenan e Derrick Mortimer. Saranno proprio loro ad aprire le danze, partiranno sicuramente con un grosso svantaggio ma la storia della WBFF ci ha insegnato che fattori di questo genere sono del tutto relativi, non sono stati rari i casi in cui una Chamber è stata vinta proprio dagli atleti penalizzati da più minuti all'interno della gabbia.
I quattro lottatori sono sul ring, gli uomini dello staff sigillano il portellone principale della Chamber. Intanto l'arbitro solleva le cinture chiarendo la posta in palio!

[IMG]http://i58.tinypic.com/xayoux.gif[/IMG]
[IMG]http://i58.tinypic.com/xayoux.gif[/IMG]
WBFF World Tag Team Championship on the line


E' tutto pronto, si può cominciare! McFist e Leone sembrano non farsi condizionare dalla sorte che gli è capitata, anzi, sembrano sicuri di sè. Mantengono uno stato di calma quasi innaturale, indossando due maschere di ghiaccio in volto. I due cowboy si poggiano alle corde, fissando con insistenza i loro avversari come se stesse per partire tra loro un duello da pistoleri, fatto di nervi saldi, sangue freddo e poi riflessi pronti.
Sheenan li studia con lo sguardo, Mortimer invece sembra ansioso di menar le mani e di mettersi in mostra, per dimostrare al suo partner di non essere una chiavica.

DIN DIN DIN!

Si parte! Attenzione, Mortimer tenta subito il colpaccio, scatta furiosamente verso gli impassibili Leone e McFist, e prova a sorprenderli con un doppio braccio teso PER SPEDIRLI OLTRE LA TERZA CORDA!

Ma i due cowboy, con gran prontezza di riflessi e un'azione coordinata alla perfezione, si lasciano cadere contemporaneamente a terra e abbassano con le mani la quota della third-rope! MORTIMER CROLLA FUORI DAL RING E IMPATTA DURAMENTE DI SCHIENA CONTRO LA PAVIMENTAZIONE METALLICA!

SBAAAAAAAAAAAAM!

Taggart: "Oh my..."
Mike: "Che figura di merda colossale, incredibile."

Derrick ha fallito, il primo colpo in canna è andato a vuoto. Sheenan è furente, vorrebbe quasi schivare i suoi avversari per massacrare il suo pessimo compagno di team e punirlo per la sua stupidità, ma al momento deve fare i conti con la superiorità numerica dei due Cowboys from Hell.
McFist e Leone infatti gli sono subito addosso e lo devastano a suon di calci e pugni, fino a costringerlo contro un corner. Poi arriva una doppia Irish Whip, Sheenan viene scaraventato contro l'angolo opposto. In seguito al duro impatto di schiena barcolla verso il centro del ring, dove subito dopo viene atterrato da un Double Running Lariat da parte dei Cowboys!
McFist rialza Voodoo Doll, gli rifila una ginocchiata sullo stomaco, poi prova a spedirlo nuovamente contro un corner con una frustata irlandese... Che però questa volta viene invertita! Hammer impatta all'angolo, intanto Leone - alle spalle di Sheenan - strattona il Tribal Warrior per una spalla per farlo voltare in sua direzione. Ma Sheenan non si fa trovare impreparato e lo colpisce con un Elbow Strike, poi Dropkick! Leone barcolla all'indietro fino a poggiarsi sull'angolo opposto rispetto a quello in cui si trova James.
Attenzione, Sheenan scatta verso McFist... TIDAL KRUSH! Ginocchiata tremenda! Poi Voodoo Doll corre verso l'angolo opposto, e arriva una TIDAL KRUSH ANCHE AI DANNI DI JACK LEONE! Non si ferma, incredibile, altra Running Tidal Krush su James, poi una seconda Tidal Krush su Jack Leone!

No, non ha alcuna intenzione di fermarsi, sa che deve fare tutto da solo perchè non può contare sul suo compagno di strada. TERZA TIDAL KRUSH SU MCFIST! NO! McFist si sposta e Sheenan va a vuoto, impattando contro i turnbuckles! Voodoo Doll barcolla verso il centro del ring... JACK LEONE SCATTA ALL'IMPROVVISO VERSO IL WRESTLER BRASILIANO!

SPEAR
OF
THE
FEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAR!

A SEGNO! La corsa di Mortimer e Sheenan potrebbe già essersi conclusa! Schienamento, l'arbitro conta!

ONE!

TWO!

THR...

NOOOOOOOOOO! KICK OUT!

Leone forse un po' se lo aspettava, Sheenan è un osso duro. Ma ciò non cambia le carte in tavola, il match è sotto il loro totale controllo e possono approfittarne per aggiudicarsi la prima eliminazione.
Sempre che ce ne sia il tempo, il timer infatti indica che mancano solo 10 secondi al prossimo ingresso!

00:10...
00:09...
00:08...
00:07...
06:00...
00:05...
00:04...
00:03...
00:02...
00:01...
00:00!!!

Il terzo team in gioco sta per fare il suo ingresso sul ring, scopriamo insieme di chi si tratta...

Testo nascosto - clicca qui


Drago ed Angel! I due lottatori si precipitano subito all'interno del quadrato! Drago su McFist, Angel su Leone! Sheenan forse l'ha scampata bella, almeno per il momento.
Angel e Drago riescono ad avere la meglio sui due cowboys, facendo fruttare tutta la loro esperienza rissaiola. I due veteran della WBFF al momento non sembrano riuscire a contrastare l'impeto dei loro colpi.

ATTENZIONE! MORTIMER SI E' RIALZATO! Standing ovation da parte del pubblico dell'arena, che non vede l'ora di assistere alla sua prossima azzardatissima e scriteriata mossa.
Mortimer infatti sale sulla terza corda direttamente dall'esterno del ring, POI SI TUFFA VERSO LEONE ED ANGEL!

Ma i due lo hanno visto chiaramente con largo anticipo, Jack ed Angel infatti lo afferrano al volo mantenendolo sospeso tra le loro braccia. POI DOUBLE FALL AWAY SLAM VERSO L'ESTERNO DEL RING!

ALTRA BOTTA DI SCHIENA SULL'ACCIAIO PER MORTIMER! SBAAAAAAAAAAAM!

Gli spettatori sono scatenati dall'azione combinata di quelli che dovrebbero essere due avversari! Ma Angel e Jack hanno un lungo passato alle spalle e in qualche modo pare che sia rimasta traccia della loro alchimia. Subito dopo, però, i due riprendono a menarsi.

Sheenan! Voodoo Doll si è appena rialzato. McFist è riuscito a contrastare temporaneamente l'avanzata del fighter di Liberec e, dopo averlo colpito con una Headbutt, lo lancia verso un angolo con una Irish Whip. Drago però inverte energicamente, ribaltando completamente la situazione. Hammer corre, ma sul suo tragitto verso il corner incontra proprio Voodoo Doll!

QUEIXADA KICK AI DANNI DI MCFIST!

Sheenan va per lo schienamento, e sembra strano visto che sa benissimo che verrà puntalmente interrotto.

1!

Drago infatti si precipita in sua direzione.

2!

Sheenan scatta in piedi interrompendo il pinfall! Era solo uno dei suoi trucchi, volto a beffare il fighter di Liberec: Superkick in arrivo!
Drago però non si fa trovare impreparato, blocca il piede dell'avversario con le mani, poi Capture Suplex! A segno!

Drago non schiena neppure il brasiliano, piuttosto gioca di strategia e si unisce ad Angel per indebolire Jack Leone all'angolo. Il cowboy non può contrastarli in nessun modo, la loro collaborazione si rivela più che efficace.

Intanto il tempo scorre, e siamo già giunti a pochi secondi dal prossimo ingresso!

00:10...
00:09...
00:08...
00:07...
06:00...
00:05...
00:04...
00:03...
00:02...
00:01...
00:00!!!

Altro ingresso, mancano solo altri tre team all'appello. Quale sarà il quarto team a prendere parte a questa Elimination Chamber?

Testo nascosto - clicca qui


I CAMPIONI IN CARICA! Black Violence e Wizard penetrano all'interno del ring!
Angel e Drago smettono di concentrarsi su Leone per contrastare l'avanzata di World Tag Team Champions, e parte una rissa a quattro! Violence contro Angel, Wizard contro Drago!
E INCREDIBILMENTE PREVALGONO ANGEL E DRAGO! I campioni in carica si ritrovano fin da subito messi alle strette, che sia sintomo di un imminente cambio di titolo? Violence e Wizard, storditi dalle percosse dei due brawler per eccellenza, barcollano in pieno centro ring. Drago e Angel si avvicinano alle corde, poi il fighter di Liberec spinge il suo compagno verso i due con una Irish Whip.

Attenzione, reazione da parte dei campioni! DOUBLE SPINEBUSTER AI DANNI DI LOWE! Drago prova subito a metterci una pezza, si scaglia sui Violence e Wizard provando ad anticiparli prima che si rialzino.

MA I DUE SCATTANO IN PIEDI PRIMA DEL TEMPO, E LO SORPRENDONO CON UN DOUBLE REBOUND LARIAAAAAAAAAT!

HOMO HOMINI LUPUS! A SEGNO! FINISHER DI COPPIA A SEGNO SU DRAGO! La situazione si fa critica per Drago ed Angel!

WHAT?!?

SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE DI SHEENAN SU BLACK VIOLENCE!

Wizard si volta in direzione di Voodoo Doll.

E SKULLSCRAPER ANCHE AI DANNI DI WIZARD! UNBELIEVABLE!

Sheenan è scatenato, McFist si è appena rialzato con tutte le intenzioni di fermalo. Lo raggiunge alle spalle...

SKULLSCRAPER ALL'INDIETRO, ALLA CIECA!

McFist però non si fa trovare impreparato e schiva prima che sia troppo tardi.

QUELLO DI SHEENAN PERO' ERA SOLO UN MACACO KICK FINTATO! Non appena James si sposta... ARRIVA UN'IMPREVEDIBILE SKULLSCRAPER A TRADIMENTO! HAMMER A TERRA!

Manca solo Jack Leone all'appello per fare piazza pulita. Sheenan lo recupera all'angolo e applica una Front Cancery Hold, trascinandolo verso il centro del ring.

ATTENZIONE! ALTRO RITORNO DI MORTIMER!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Derrick, totalmente in preda all'adrenalina dopo aver visto il suo compagno decimare lo squared circle, decide di offrire il suo preziosissimo contributo. E mentre Sheenan tiene fermo Leone con la presa al collo, il WWE scatta proprio verso Mr. Attitude pronto a colpirlo su un fianco con una ginocchiata in corsa.

LEONE PERO' AFFERRA SHEENAN E SI SCUDA CON IL SUO CORPO!

MORTIMER BECCA IN PIENO VOODOO DOLL SULLA SCHIENA!

Leone poi, con estrema facilità, spinge Sheenan oltre la terza corda facendolo cadere di schiena sulla pavimentazione metallica della gabbia!

SBAAAAAAAAAAAAAAAM!

Mortimer però vuole farsi perdonare fin da subito per il suo errore, si prepara a stendere Leone con una Double Axe Handle... Lentissima, prevedibilissima, senza rincorsa nè slanci di sorta...

LEONE SCATTA VERSO IL WWE E LO ANTICIPA CON UNA SPEAR OF THE FEAR! SPEAR OF THE FEAR A SEGNO! OH MY... PINFALL! PINFALL!

ONE!

TWO!

THREE!

Testo nascosto - clicca qui


Sheenan e Mortimer ci salutano! Leone fa aggiudicare ai Cowboys from Hell la prima eliminazione dell'incontro!

Sheenan si è appena rialzato, non è solo arrabbiato, no... Se potesse ucciderebbe Mortimer a mani nude. E, dato che nessuno gli vieta di farlo, SI PRECIPITA ALL'INTERNO DEL RING E LO RECUPERA DA TERRA! Sheenan poi scaraventa Derrick oltre la terza corda, poi la raggiunge di nuovo, lo rialza ancora... E LO CATAPULTA FUORI DALLA STRUTTURA, FACENDOLO ATTERRARE DIRETTAMENTE SULLA RAMPA!
Voodoo Doll esce fuori dal portellone principale, che subito dopo viene chiuso nuovamente dai membri dello staff. Il Tribal Warrior non ha intenzione di perdonare Mortimer per l'assurda e imbarazzante prestazione disputata. Lo devasta a suon di pestoni, POI ADDIRITTURA APPLICA LA SUA LOA'S CLASP! LOA'S CLASP SU MORTIMER! Sheenan può agire indisturbato, può letteralmente spedire il WWE all'altro mondo! La sua collera è estrema, qualcuno deve fermarlo prima che finisca molto male!

Intanto siamo giunti al quinto e penultimo ingresso di questo Elimination Chamber Match.

00:10...
00:09...
00:08...
00:07...
06:00...
00:05...
00:04...
00:03...
00:02...
00:01...
00:00!!!

Tra poco scoriremo, contemporaneamente, sia il nome del prossimo team partecipante che - per esclusione - di quello della squadra privilegiata dall'ultimo ingresso.

Testo nascosto - clicca qui


McClure e il Bastardo si fanno sotto! Il primo bersaglio a portata di mano è l'unico uomo attualmente rimasto in piedi, JACK LEONE! I due assaltano Mr. Attitude in superiorità numerica, costringendolo alle corde a suon di percosse! Poi lo sollevano di peso e lo scaraventano oltre la terza corda, facendolo ricadere sulla pavimentazione metallica. Scavalcano le corde, rialzano Leone, POI DOPPIA IRISH WHIP VERSO UNA PARETE DELLA GABBIA!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!

Jack rimane aggrappato agli anelli metallici con le mani, accusando un forte dolore e mostrando un'espressione sofferente. Il suo calvario però è appena cominciato, Dumas infatti lo prende in consegna da dietro proprio mentre Leone stava per accasciarsi a terra... Gli afferra la testa, POI GLI GRATTUGIA LA FRONTE CONTRO GLI ANELLI METALLICI, IN ORIZZONTALE, A RIPETIZIONE!

BLOOD! BLOOD! BLOOD! Leone sanguina!

Infine il bastardo GLI SPINGE LA TESTA CONTRO LA PARETE, CON TUTTA LA SUA FORZA! CRANIATA CLAMOROSA! Jack a terra.

McClure e Dumas, dopo essersi sbarazzati di Leone, tornanto all'interno del ring.

Intanto fuori dalla struttura Sheenan... HA FATTO SVENIRE MORTIMER! Ma la sua fame di violenza non è ancora stata sufficientemente saziata. Voodoo Doll infatti si rialza e trascina un esanime Derrick Mortimer per un braccio, facendolo avvicinare alla gabbia. Poi lo rialza e lo carica a peso morto sulle spalle...

FIREMAN'S CARRY SLAM CONTRO LA PARETE DELLA GABBIA! SBAAAAAAAAAAAAAM!

PER DI PIU' MORTIMER, DOPO L'IMPATTO, RICADE A TERRA A TESTA IN GIU'! Sheenan è fuori di testa, non vuole solo fargli del male, vuole proprio farlo passare a miglior vita!

DI NUOVO! LO RIALZA ANCORA! ALTRA FIREMAN'S CARRY SLAM CONTRO L'ACCIAIO! E SECONDA RICADUTA SCOMPOSTA SULLA PAVIMENTAZIONE ESTERNA!

SULLO STAGE C'E' LA SECURITY! I gendarmi accorrono per far si che Mortimer non rischi davvero di lasciarci le penne. Inzialmente Sheenan crea loro qualche rogna, ma dopo qualche secondo la security riesce ad immobilizzarlo e a tenerlo a bada. Così il Tribal Warrior viene scortato di forza verso il backstage, mentre intanto sopraggiungono anche i paramedici per prendersi cura del WWE e trasportarlo via in barella.

Torniamo sul ring: Angel Obike Lowe è in piedi e adesso deve fare i conti con l'avanzata dei due freschissimi Dumas e McClure. I due, come da copione, riescono ad avere la meglio su di lui così come avevano fatto poco prima con Jack Leone. Dopo averlo indebolito e stordito a sufficienza Dumas si piazza alle spalle del wrestler di colore e lo solleva con un Back Suplex. Che poi viene accompagnato in ricaduta da un Neckbreaker di Oregon McClure! Manovra combinata perfetta. Oregon poi tira dei pestoni su Angel, costringendolo a rotolare sotto la prima corda, verso l'esterno dello squared circle.

Drago è appena tornato in piedi! Il fighter di Liberec, appena ripresosi dalla finisher subita per mano dei campioni di coppia, riparte alla carica determinato più che mai. Pugno in faccia a Dumas, pugno a mano chiusa anche sul volto di McClure! E poi ancora su Dumas, e anche su McClure!
I due però non hanno intenzione di lasciarsi sopraffare da Drago e provano a rispondere, mirando sulla faccia del fighter con due pugni scagliati in contemporanea... Ma incredibilmente Drago riesce ad eseguire una doppia parata con due giochi di polso sincronizzati! Ma la sua audacia non viene premiata, subito dopo McClure e Dumas trovano ugualmente il modo di beffarlo, indirizzando al suo addome una doppia ginocchiata! Drago piega il busto in avanti, E DUMAS GLI INCASTRA LA TESTA IN MEZZO ALLE GAMBE!

STA PER SOLLEVARLO IN POSIZIONE DI POWERBOMB! CRUCIFISSION IN ARRIVO!

Ma Drago riesce in qualche modo ad eseguire uno slancio per balzare oltre la sagoma del Bastardo, atterrando alle sue spalle e poggiandosi alle corde.

OH MY GOD! MCFIST!

ANVIL'S TREASON IMPROVVISA AI DANNI DI DUMAS! IL BASTARDO E' STATO ATTERRATO DAL REDIVIVO JAMES MCFIST!

Hammer poi raggiunge subito Drago alle spalle, limitandosi a spingerlo da dietro e a sollevarlo oltre la terza corda, spedendolo fuori dal ring!

WHAT?!? SHINING WIZARD DI McCLURE SU MCFIST! FROM STAR TO STALL! Hammer steso!

McClure vorrebbe tentare il colpaccio, ma non ne ha il tempo! I DUE CAMPIONI DI COPPIA SI SONO APPENA RIALZATI! Violence e Wizard avanzano minacciosi in sua direzione. Oregon compie un atto di coraggio, si lancia in loro direzione pur sapendo di poter fare ben poco da solo... E viene atterrato da una poderosa Shoulder Block di Black Violence! Quest'ultimo subito dopo lo rialza da terra e lo spinge verso le corde con una frustata irlandese, nel frattempo Wizard anticipa uno scatto... E proprio mentre Oregon poggia contro le ropes per il rebound, Wizard gli si fionda addosso con un Running Furious Lariat, talmente potente da spedire oltre la terza corda perfino il suo stesso esecutore! Wizard e McClure fuori dal ring!

Drago si sta rialzando sulla pavimentazione metallica della struttura, aiutandosi con le mani sulle corde. Black Violence lo raggiunge e lo afferra per la testa, poi lo catapulta all'interno del ring con un Drop insano!

Drago fa per rialzarsi, ma è piuttosto provato da questa sfida e non si rende conto di star offrendo pericolosamente le spalle al campione in carica. Violence lo raggiunge, pronto a beffarlo.

Drago si volta di scatto...

KOLENO SKOK IMPROVVISA!

Violence cade a terra, perfino lo stesso Drago si accascia. Il fighter di Liberec stringe i denti e fa per rialzarsi lentamente.

INTANTO BLACK VIOLENCE HA UN CLAMOROSO COME BACK! SCATTA IN PIEDI PUR AVENDO APPENA SUBITO UN COLPO DEVASTANTE!

Ma il destino non sembra essere dalla sua parte, infatti DRAGO LO MANDA DI NUOVO AL TAPPETO, STAVOLTA CON UNA SVLECI! IL PUBBLICO SCATTA IN PIEDI SUGLI SPALTI! DRAGO COPRE BLACK VIOLENCE! L'ARBITRO CONTA!

ONE...

TWO...

THREE!

Testo nascosto - clicca qui


OH MY GOD! LA CHAOTIC EXISTENCE E' STATA ELIMINATA! E ciò vuol dire soltanto una cosa, ovvero che... EXTREME DESPERATION PORTERA' ALL'ASCESA DI DUE NUOVI WBFF WORLD TAG TEAM CHAMPIONS!

Ma adesso il match sta per prendere una piega catastrofica: mancano infatti soltanto dieci secondi all'arrivo dei temibili teutonici.

00:10...
00:09...
00:08...
00:07...
06:00...
00:05...
00:04...
00:03...
00:02...
00:01...
00:00!!!

Testo nascosto - clicca qui


Völkermord e David Wolff! I due tedeschi si preparano a fare piazza pulita, potranno sicuramente approfittare dello stato in cui versano tutti gli altri partecipanti per dar vita ad un vero e proprio massacro!
I prossimi campioni di coppia della federazione sono due degli otto uomini all'interno di quella gabbia infernale, siamo certi che questo finale di match offrirà spettacolo e clamorosi colpi di scena!

Gli Uber Alles penetrano all'interno del ring e si precipitano sull'unico uomo attualmente in piedi. Wolff è più veloce del suo mastodontico partner e lo raggiunge per primo: Drago però, che ha appena eliminato con successo niente meno che i campioni in carica, scatta verso David e prova a beffarlo...

CON UNA SVLECI!

Ma Wolff schiva facendolo andare a vuoto, il colpo trova il nulla e a causa della dinamica del suo slancio costringe Drago ad offrire le spalle all'avversario. Il Lupo di Norimberga lo afferra da dietro, German Suplex! E con tale proiezione scaraventa il fighter di Liberec proprio verso Völkermord, il quale conclude l'opera con una clamorosa Shoulder Block caricata all'ennesima potenza!

BERLIN WALL!

Grande manovra combinata quella degli Uber Alles! La botta sulla schiena di Drago ha causato un contraccolpo che ha spinto Vesely di faccia contro il mat! Wolff ha schiantato Petr contro il muro di Berlino, l'impatto è stato davvero brutale!

Intanto Dumas si è rialzato, Bobby corre in direzione di Völkermord... Ma il tedesco si sposta a lato e con una manata sulle spalle accompagna il suo slancio verso Wolff, il quale lo stende con clamoroso Bicycle Kick!

McFist! McFist si è appena rialzato, ma a lui non toccherà una sorte così tanto diversa da quella dei suoi predecessori: Hammer parte in carica verso Völkermord, ma il tedesco lo carica immediatamente sulle spalle, poi lo solleva in alto con un Military Press! Per poi lasciarlo ricadere verso il basso, sul ginocchio di Wolff! Military Press Drop dell'Unsterblich into Gutcrush on the Knee di Wolff!

Angel Obike Lowe si è appena ripreso, e anche Oregon McClure! Il divo hollywoodiano torna all'interno del quadrato e decide di unire le forze con Lowe per contrastare i due teutonici! I due corrono verso gli Uber Alles: Völkermord e Wolff preparano un doppio Lariat, ma McClure e Angel riescono a schivare abbassando la quota del capo e proseguendo la loro corsa verso le corde. Ropes rebound, poi altro slancio verso i disorientati Uber Alles... Ma Völkermord e Wolff si voltano di scatto, e stendono i due con un DOUBLE DISCUS LARIAT DA UN MILIONE DI DECIBEL! Che botta!

Tutti gli avversari dei tedeschi sono a terra, meno che uno: JACK LEONE! Mr. Attitude è provatissimo, ma costituisce l'ultima speranza per cambiare le sorti dell'incontro. Leone, sanguinante e stanchissimo, si porta all'interno del ring e con uno scatto disperato...

PROVA A BEFFARE L'UNSTERBLICH CON UNA SPEAR OF THE FEAR!

Ma Völkermord indirizza una ginocchiata sulla testa di Jack, anticipandolo! Leone crolla al tappeto, la craniata sul ginocchio del Berliner Annihilator sembra averlo messo KO!
Ma non è finita qui, Völkermord solleva il suo compagno di team sulle spalle, poi lo lascia ricadere addosso a Jack con un Falling Crossbody! E arriva lo schienamento! I Cowboys from Hell ci salutano!

ONE!

TWO!

THREE!

WHAT?!? NON E' POSSIBILE! CLAMOROSO COLPO DI RENI DA PARTE DI JACK LEONE!

Il pubblico è entusiasta nel vedere Jack resistere così a lungo, tanto di cappello per il Cowboy di New York! La sua prova di tenacia però non cambia minimamente la situazione all'interno del ring, tutti gli avversari dei teutonici sono a terra, Völkermord e Wolff sono liberi di eliminarli uno dopo l'altro!

Völkermord rialza McFist, Irish Whip verso un angolo. Wolff fa lo stesso con Leone, scaraventandolo proprio addosso al suo compagno Hammer!

Poi è la volta di McClure e Dumas, che vengono disposti così come è stato già fatto con i Cowboys from Hell tramite una serie di frustate irlandesi.

Infine la medesima sorte tocca a Drago ed Angel Obike Lowe! Tre dei quattro corner del ring ospitano tre mucchi diversi formati dai membri dei tre team avversari degli Uber Alles!
Ma adesso viene il peggio, un treno in corsa di 165 chilogrammi potrebbe schiantarsi contro di loro e dar vita ad una serie di Running Sandwich da paura...

Völkermord scatta proprio in direzione di Drago ed Angel, preparandosi a schiacciarli brutalmente con la sua imponente massa!

MA DRAGO E LOWE SI SPOSTANO! GLI SPETTATORI SCATTANO IN PIEDI SUGLI SPALTI!

Drago ed Angel assaltano il tedesco, massacrandolo di pugni e gomitate!
Wolff viene in soccorso di Völkermord e ristabilisce una parità numerica, che però dura pochissimo...

INFATTI DUMAS, McCLURE, McFIST E LEONE ACCORRONO PER DARE UNA MANO A VESELY E LOWE!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Situazione completamente capovolta, il dominio degli Uber Alles termina qui! TRE TEAM CONTRO UNO! Völkermord e Wolff vengono massacrati a suon di colpi stiff da parte dei loro sei avversari!

ATTENZIONE! L'Unsterblich ha una reazione, usa tutta la sua potenza fisica PER SCARAVENTARE VIA IL MUCCHIO DI ATLETI ADDOSSO A LUI E AL SUO PARTNER!

Ma tale mossa cambia ben poco la situazione, i loro avversari non si lasciano intimorire affatto dalla sua forza bruta e in men che non si dica... GLI SONO DI NUOVO ADDOSSO, ASSALTANDOLI CON FURIA!

Il Crinos, la creatura formata dal Grizzly e dal grande Lupo, sembra essere stata sedata a dovere! Völkermord e Wolff sono stati sfiniti e adesso i loro avversari sono liberi di concludere l'opera, eliminandoli dalla contesa!

McFist, Dumas, Leone e Drago prendono in consegna Völkermord e lo conducono verso il centro del ring, poi lo costringono a terra infierendo a suon di calci. McClure ed Angel Obike Lowe sono separati dal gruppetto: Lowe tiene bloccato Wolff all'angolo mentre McClure indietreggia per prendere una rincorsa.

Oregon scatta verso David, Wolff non ha alcuna possibilità di muoversi in quanto bloccato da Angel!

RUNNING SPINNING WHEEL KICK! GIVE ME THE OSCAR!

In seguito all'impatto Wolff crolla oltre la terza corda, atterrando sulla pavimentazione in acciaio della struttura!
Oregon però non ha finito con lui, lo raggiunge fuori dal ring e lo rialza, POI LO LANCIA CON FORZA CONTRO UNA PARETE DELLA GABBIA!

SBAAAAAAAAAAAAAAM!

Intanto Jack Leone, James McFist, Robert Dumas e Drago hanno immobilizzato completamente Völkermord, ognuno di loro blocca a terra uno degli arti del Berliner Annihilator!

McClure si avvicina alle corde dall'esterno del ring...

SPRINGBOARD LEG DROP! I quattro che tengono fermo Völkermord si spostano...

A SEGNO!

Ma non è finita qui: ANGEL OBIKE LOWE E' SULLA TERZA CORDA! DIVING ELBOW DROP IN ARRIVO!

CABALLO SIN NOMBRE! A SEGNO! A SEGNO! E ARRIVA LO SCHIENAMENTO! Il referee si getta a terra e conta!

ONE...

TWO...

THREE!

NOOOOOOOO! CLAMOROSO COLPO DI RENI! Il Berliner Annihilator solleva Angel di peso, scaraventandolo via di almeno un paio di metri! Servirà di più per eliminare gli Uber Alles!

ATTENZIONE! LA TREGUA E' FINITA! I COWBOYS FROM HELL ASSALTANO DRAGO E DUMAS! Sapevamo che prima o poi sarebbe accaduto, era solo questione di tempo. Il Bastardo viene raggiunto da una clamorosa Headbutt da parte di McFist, che lo fa barcollare indietro di qualche passo, poi i due Cowboys si concentrano su Drago, constringendolo ad un angolo a suon di percosse!

OH MY GOD! ANGEL OBIKE LOWE SOLLEVA DUMAS DA DIETRO, IN POSIZIONE DI ELECTRIC CHAIR DRIVER! ANGEL'S SONG IN ARRIVO!

Dumas però oppone resistenza, colpisce Angel sulla fronte con una serie veloce di pugni a mano chiusa, fino a costringerlo a rimetterlo giù! La posizione ottenuta vede Lowe piegato in avanti e Dumas addosso alla sua nuca, rivolto in avanti con le gambe intorno al suo collo...

WHAT?!? DUMAS SPICCA UN SALTO DEGNO DI NOTA, POI COMPIE UNA ROTAZIONE ASSIALE DI 180° OTTENENDO UNA POWERBOMB STANCE!

E LO SOLLEVA! SIT-DOWN POWERBOMB DA PARTE DI ROBERT DUMAS!

CRUCIFISSIOOOOOOOOOOOOOOOON! ANDATA! A SEGNO! BOBBY SCHIENA ANGEL OBIKE LOWE! Drago non può intervenire in nessun modo, in quanto costretto all'angolo dai Cowboys from Hell. Völkermord e Wolff sono a terra, McClure si assicura che nessuno possa interferire per interrompere lo schienamento del suo partner. Avrebbe senso solo se fosse il fighter di Liberec a provarci, ma dato che non può riuscirci in nessun modo...

ONE!

TWO!

THREE!

Testo nascosto - clicca qui


DRAGO ED ANGEL CI SALUTANO! Grandissima manovra quella del Bastardo! I due top face della federazione hanno disputato un ottimo match, ma adesso è giunto il momento di abbandonare la gabbia, i titoli di coppia della federazione andranno delle mani di uno dei tre team superstiti.

McFist e Leone capiscono che non ha più senso infierire su Drago, i due si allontanano dal fighter di Liberec. Poi applaudono la sua prestazione e quella di Angel, invitando il pubblico ad una standing ovation! Grande gesto di rispetto quello dei due Cowboy! Drago non è sicuramente felice di essere fuori dai giochi, ma apprezza il gesto di Leone e McFist, poi recupera il suo compagno Angel e lo aiuta ad uscire fuori dalla struttura.

I cowboy poi si voltano, E SI PRECIPITANO SU McCLURE E DUMAS! Questi ultimi però non si fanno trovare impreparati, sono pronti a rispondere con efficacia ai loro colpi in arrivo...

E PARTE UNA RISSA A QUATTRO! McFIST E LEONE CONTRO DUMAS E McCLURE!

A prevalere sono Dumas e McClure, i due Cowboys from Hell sono a corto di energie, sono all'interno di questa Elimination Chamber fin dal principio e hanno subito una quantità innumerevole di duri colpi e manovre d'impatto da parte dei loro avversari. Dopo averli costretti alle corde, infatti, Dumas e McClure riescono a sbarazzarsi di loro con un doppio braccio teso, scaraventandoli all'esterno del ring!

Poi si ode un tonfo, un rumore che risuona come una minaccia. Dumas e McClure si voltano dall'altra parte: Völkermord è tornato in piedi!

Bobby si lancia subito addosso al Berliner Annihilator, ma l'Unsterblich inclina il busto in avanti e dà vita ad un clamoroso Back Body Drop, con angolo di rotazione in volo aumentata e impatto frontale sul mat!

BACK BODY BOOM! A SEGNO!

McClure prova a metterci una pezza, rifilando al colosso di Berlino una veloce serie di pugni, ma il tedesco risponde con un poderosissimo pugno a mano chiusa che, dopo essere andato a segno, fa voltare Oregon dall'altra parte...

VERSO UN DAVID WOLFF APPENA TORNATO SULLA SUPERFICIE DEL RING! L'ANTI-HERO PRENDE IN CONSEGNA OREGON E LO PIAZZA IN POSIZIONE DI DOUBLE UNDERHOOK IMPLANT DDT!

HOWLIN' WOLF! HOWLIN' WOLF! A SEGNOOOOOOOOO!

Wolff esegue subito uno schienamento, Völkermord intanto colpisce Dumas con uno Stomp violentissimo, poi rimane a far pressione con la gamba sul suo corpo, distribuendovi tutto il peso corporeo per impedergli un eventuale salvataggio in extremis. L'arbitro conta!

ONE!

TWO!

THREE!

Testo nascosto - clicca qui


Sono rimasti solo in quattro, due soli team a contendersi la vittoria finale! E tutto lascia suppore che saranno proprio i tedeschi a spuntarla contro i provatissimo Cowboys from Hell!
Infatti, dopo aver eliminato Dumas e McClure, gli Uber Alles si precipitano fuori dal ring per recuperare Leone e McFist. Li catapultano all'interno dello squared circle, poi passano nuovamente in mezzo alle corde preparandosi a concludere il match in loro favore. Che stia per giungere il terrificante lieto fine preannunciato da Völkermord durante la sua conversazione con David?

Völkermord rialza Leone, Wolff invece si occupa di McFist.

MA INCREDIBILMENTE I DUE COWBOY HANNO SUBITO UNA REAZIONE, E INIZIANO A MENARE ALL'IMPAZZATA CON DEI PUGNI A MANO CHIUSA DIRETTI SUOI VOLTI DEI DUE TEDESCHI!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

McFist afferra Wolff per la testa, poi da vita ad una serie di dieci Headbutt! HAMMERING RHYTHM! David crolla a terra stordito! Hammer poi va a dare una mano a Jack per distruggere la War Machine! Lo indeboliscono ulteriormente, lasciandolo a barcollare in pieno centro ring. Poi Leone raggiunge un Corner, McFist lo segue a ruota...

IRISH WHIP DI JAMES SUL SUO PARTNER, E CORSA FOLLE DI LEONE VERSO L'UNSTERBLICH!

SPEAR
OF
THE
FEAR!

A VUOTO! Völkermord si sposta e Leone, nella ricaduta, urta malamente la fronte contro il turnbuckle più basso di un corner! McFist scatta in direzione di Völkermord provando a beffarlo finchè ha tempo per farlo. Ma il colosso di Berlino lo prende in consegna e lo immobilizza tra le sue possenti braccia, poi...

BELLY 2 BELLY SUPLEX! E LO SCARAVENTA DIRETTAMENTE OLTRE LA THIRD-ROPE, LASCIANDOLO IMPATTARE SULLA DURA E FREDDA PAVIMENTAZIONE IN ACCIAIO!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAM!

David Wolff si è appena rialzato, sembra solo questione di secondi, gli Uber Alles sono vicinissimi alla vittoria finale! David recupera Jack Leone da terra e fa per indirizzarlo verso Völkermord...

WHAT?!? IL COWBOY DI NEW YORK REAGISCE CON UNA GOMITATA ALL'INDIETRO! Völkermord si avvicina a Jack, pronto a mettergli le mani addosso, ma Leone sfugge alle sue grinfie e corre verso le corde, ottiene un ropes rebound, poi...

SPEAR OF THE FEAR!

Völkermord però... ASSORBE L'IMPATTO DELLA SUA FINISHER E LO TRATTIENE, POI LO SOLLEVA IN POSIZIONE DI CRUCIFIX POWERBOMB...

INTO SIT-OUT PILEDRIVER!

SCATTERBRAINEEEEEEEEER! A SEGNO! E' FINITA! Völkermord schiena l'uomo che è stato suo mentore in JLW! L'arbitro conta!

ONE...

HAMMER SI E' RIALZATO! Concentra tutte le energie rimastegli in corpo per compiere un tentativo disperato, SI PRECIPITA ALL'INTERNO DEL RING!

TWO...

MA VIENE TRAVOLTO DA UN SUPERKICK DA PARTE DI WOLFF! BERLIN WALL DESTROYER!

THREE!

Testo nascosto - clicca qui


Testo nascosto - clicca qui


E' FINITA! Völkermord e Wolff sono i nuovi campioni di coppia della federazione! Hanno provato a fermarli, ma alla fine i due teutonici sono riusciti davvero a prevalere su tutti gli altri, come indica il nome che hanno scelto per la loro squadra.

Taggart: "Che match, ho sperato fino all'ultimo che i due cowboy riuscissero ad ottenere la vittoria, ma alla fine..."
Kokone: "Alla fine Völkermord e Wolff hanno fatto piazza pulita, ergendosi sul vertice della categoria di coppia della WBFF."
DeWitt: "Un nuovo incubo sta per segnare il futuro della WBFF, ma noi di Extreme Hell non possiamo che essere soddisfatti dell'esito di questa Elimination Chamber..."
Mike: "Perchè con la vittoria degli Uber Alles i titoli di coppia finiscono dritti a casa nostra! Tiè!"
DeWitt: "E sarebbe accaduto anche nel caso in cui fossero stati i due cowboy a spuntarla, quindi abbiamo dominato!"
Kokone: "Godetevela pure, tanto al rientro dalle vacanze estive quelle cinture torneranno a Bloody Desperation."
Mike: "Ti piacerebbe eh?"

E mentre i commentatori discutono tra loro Völkermord e Wolff ricevono dal referee i WBFF World Tag Team Titles! I due sollevano le cinture al cielo, mostrando al pubblico il frutto della loro supremazia.

Poi Völkermord indirizza uno strano gesto a Wolff...

GLI CHIEDE DI RIALZARE DA TERRA JACK LEONE!

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

L'incubo è appena cominciato, i due tedeschi vogliono infierire sugli sconfitti! Fischi assordanti da parte del pubblico dell'arena.
WOLFF RIALZA DA TERRA JACK LEONE E LO INDIRIZZA VERSO L'UNSTERBLICH!

E Völkermord... ALLUNGA UNA MANO VERSO JACK?!? UNBELIEVABLE! Völkermord cerca la stretta di mano! E' un segno chiaro del rispetto che nutre nei suoi confronti, un "grazie" rivolto all'uomo che ha creduto in lui e che lo ha lanciato. Dopo l'ultima puntata di Bloody Desperation avevamo già capito che il Berliner Annihilator ha solo fatto il doppio gioco con Denny e che in realtà è sempre stato dalla parte di Jack, la situazione attuale è solo un'ulteriore conferma.

E JACK LEONE GLI STRINGE LA MANO!

Il pubblico apprezza la scena che chiude il sipario su questa Elimination Chamber, intanto Leone si allontana dai due tedeschi e aiuta James a rialzarsi, per poi uscire insieme a lui fuori dalla gabbia.
Völkermord e Wolff intanto si fissano a vicenda, soddisfatti per l'impresa appena compiuta, poi sollevano nuovamente le cinture verso l'alto per festeggiare la loro vittoria. Che sia l'inizio di un nuovo dominio? Dovremo aspettare il mese di settembre per scoprirlo, ma una cosa è certa: sconfiggerli non sarà impresa facile, i due Uber Alles proveranno sicuramente a mantenere quelle cinture incollate alla loro vita il più a lungo possibile.

Kokone: Ma che succede, le luci si spengono...
Taggart: Ultimamente accade davvero spesso...



Le luci tornano nell'arena, e David Wolff...e lo stesso Volkermord...sono A TERRA???!!!???
Accanto a loro, due figuri dalle fattezze orientali sorridono soddisfatti. Lentamente, fa il suo ingresso sul ring un terzo elemento.
Il giapponese vestito elegante prende in mano un microfono e si pulisce la scarpa con un fazzoletto di seta, il tutto mentre quelli che sembrano essere i suoi scagnozzi si guardano intorno per assicurarsi che gli Uber Alles non si rialzino.


Il mio nome è Keiji Onizuka.

Sono stato contattato ed ingaggiato dal signor Denny Leone in persona. Ma non è difficile convincermi, basta assicurarmi cose semplici come fama, potere.. E tanti soldi.



Onizuka fa il segno dei soldi con la mano mentre sorride, sembra uno estremamente attaccato al denaro.


Io sono lo Shogun di questo devastante gruppo chiamato Ninkyo Dantai e a noi piace fare le cose in grande. Vogliamo avere successo, siamo affamati di gloria e di soldi.

Per cui questa sera siamo qui con il solo intento di avere un debutto di impatto.

E QUESTO...

E' il mio personale biglietto da visita!



Keiji lascia cadere il microfono a terra e fa segno ai suoi due scagnozzi di rialzare David Wolff, il membro degli Uber Alles, semplicemente perchè era quello più vicino! I due giapponesi in tuta lo tengono saldo, mentre Keiji si lancia contro le corde opposte!



RUNNING YAKUZA KICK!



Il Tag Team Champion è stato steso da quella che sembrerebbe essere la finisher di Keiji Onizuka, il quale fissa l'uomo appena colpito e successivamente allarga le braccia chiudendo gli occhi..



BOOOM!



Piovono banconote dal cielo! Onizuka si fa letteralmente la doccia con i soldi, mentre i suoi due scagnozzi si pongono appena dietro di lui, in disparte.

Un nuovo team ha quindi fatto il suo debutto qui ad Extreme Desperation, team che si prende la scena menando i campioni e facendosi un bagno di soldi.. Direi che ci sono stati debutti peggiori.







Al microfono dell’intervistatrice punk rocker Easy Friend c’è Angel Obike Lowe, visibilmente provato dopo la sconfitta subita nel match per le cinture di coppia.

EF: “Angel, non voglio disturbarti, ma i fan vogliono saperlo… è davvero finita fra te e Drago?”
AL: “Sono cose che si dicono, semplicemente Petr ha dato la carica alla squadra, ma non voglio credere che sarà la fine di un’amicizia e di un’alleanza sul ring. Ci abbiamo provato per mesi e ci siamo arrivati vicini… sempre più vicini. Perciò no, io non penso che sia finita qui.”
EF: “E cosa ne dici di questo GTFO che sembra in netta crisi? Pensi davvero che Noah Hendersen e Nathan Murdoch riusciranno a coesistere fra loro?”
AL: “Io credo nel team, abbiamo creato il GTFO per lasciare un messaggio a Denny Leone e chi lo sostiene: Go To Fuck Off! Ecco cosa significa, è il messaggio che Extreme Hell ha persone disposte a difenderlo.”
EF: “Ho ancora una domanda per te. Pensi che…”

WE
ARE
ALL
STARS

IN
THE
DOPE
SHOW


Due figure che non conosciamo fanno la loro comparsa. Un uomo dal fisico scheletrico e la pelle bianchissima e capelli tinti di rosso, con occhiali da sole. La donna invece è prosperosa e con una scollatura evidente. Easy Friend viene praticamente scacciata da lei, che le tocca il petto per costringerla ad andarsene, afferrando il microfono e ponendolo vicino al suo uomo. Angel non sa chi sono questi individui.

??: << Il mio nome è Ava Misfits, conosciuto anche come The Dope Show, lo spettacolo dei drogati, dei dannati, di chi non ha più nulla. Io sono il vuoto di questo mondo, la fine di ogni speranza, ammira questo corpo, è la decadenza dell’uomo. >>

La donna porta il microfono vicino alla propria bocca.

??: << Io sono Cami Bucket, la donna di Ava, la sua seguace, sono lieta di fare la tua conoscenza, Angel. Mi è stato detto che sei un vero stallone quando interpreti un altro personaggio. Ma stasera ti accetto così come il frigido Obike Lowe, troppo serio, pieno di moralismo e con il peso di essere la Voce di chi non ha Voce. Ti piace questo ruolo? Non ti fa sentire un po’ troppo stretto in un cliché insensato? >>

The Dope Show si avvicina ad Angel e pare ironizzare su di lui da vicino.

Ava: << Che creatura indifesa, potrei rovinare la tua vita in pochi secondi e cibarmi dei tuoi sogni, privarti di tutto quello che è tuo. Ma non lo farò, perché non sei altro che la brutta copia del tuo io. Lo hai soppresso per far spazio a una figura che il mondo può amare facilmente e rispettare per la serietà. Quello non sei tu! Perciò, lascia perdere, Angel, forse non lo realizzi, ma sei già uno di noi, i Nobody, coloro che non sono nessuno e non hanno nulla. Perciò, voglio farti un regalo. >>

Il Narcisistic Hollow estrae una siringa dalla borsa.

Ava: << Ti basta una singola iniezione per non sentire più nulla, per separarti da questo mondo. Perché l’estasi che proverai sarà talmente forte che quando tornerai a questo mondo lo vedrai come privo di stimoli. Puoi avere i miei stessi occhi, devi soltanto rischiare. >>

Angel ottiene la siringa fra le mani, ma la usa contro il muro, sprecandone il contenuto. La coppia non pare contenta di vedere questa reazione.

Angel: “Non butterò la mia vita per il vostro piacere! Se siete arrivati a questo punto, allora mi dispiace per le vostre anime, io non consumerò la mia.”

Lowe si prepara ad andarsene, ma Misfits lo colpisce alle spalle, gettandolo contro il muro. Avvicina la bocca del Voice of the Voiceless al liquido che scorre sul muro mentre Cami applaude con gioia alle gesta del suo uomo.

Ava: << Non sei nemmeno degno di sprecare quella dose, ti ho fatto un regalo ma non l’hai accettato. E allora soffoca nella vergogna, hai sancito la tua fine. >>

Angel viene gettato nuovamente contro il muro, poi Cami gli passa un piccolo burattino pallido che ha nella sua borsa a tracollo. Nella bocca del “Nobody” c’è un frammento di tubo al neon. Ava lo afferra e lo spacca sul volto di Angel.

Angel: “I miei occhi… i miei occhi…”

Ava: << Ti ho mostrato un modo per vedere il mondo senza bisogno di essi ma lo hai rifiutato. Grazie a te posso presentare la CG Era della WBFF, la Coffin Guided Era! >>

Cami abbraccia il suo amato e lui se ne va, dopo aver lasciato Angel con sangue sulla faccia, urlante e sofferente. Intervengono i paramedici a fornire assistenza a Lowe, che pare in condizioni tremende mentre The Dope Show e la sua accompagnatrice se ne vanno.
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.948
Post: 2.936
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:07
 
Quota

Kokone: Evisceration Plague risuona nell'arena, ed il pubblico esplode! Paul DeSade, attuale Deadly Shiver Champion di Extreme Desperation, sale sul ring con fare sicuro.
Taggart: Contro di lui, accompagnato dal ring dalle note di No Church In The Wild e dai fischi della folla, il WBFF Owner Denny Leone!
Kokone: Uno dei match più importanti dell'anno, sicuramente il più importante sino ad ora della carriera di Paul DeSade in WBFF, il match che può garantire la sua totale consacrazione a stella di prima grandezza!
Taggart: Denny Leone tuttavia vuole ribadire il suo ruolo all'interno della WBFF, non solo in quanto Owner, quanto forza dominante.

Match 10#: No Interference Allowed Pure Match (Se vince Paul DeSade, Extreme Hell avrà una pick a sua disposizione e potrà scegliere un wrestler di Bloody Desperation a sua scelta da portare allo show del mercoledì e Denny Leone dovrà sfidare Jack Leone a Symphony of Darkness ed in caso di ulteriore sconfitta concedere il 50x100 della WBFF al padre, il quale diverrebbe co-proprietario a tutti gli effetti. Se vince Denny, lo stesso Denny potrà decidere chi mandare contro Paul DeSade a Symphony of Darkness contro lo stesso Paul per il titolo Deadly Shiver, e se la scelta di Denny riuscisse a conquistare il titolo a Symphony of Darkness, Paul tornerebbe a Bloody Desperation come braccio sinistro di Denny, pena il licenziamento)


DING DING

La campana dà il via alla contesa, quasi la totalità del pubblico è dalla parte del Deadly Shiver Champion...Paul DeSade si gode il momento, mentre Denny Leone sorride sornione nei confronti dell'avversario, consapevole della propria forza...i due si osservano ancora per qualche istante, prima di misurarsi nella classica prova di forza a centro ring...

...Denny Leone scaraventa Paul DeSade all'angolo e si fionda contro di lui colpendolo con una CLOTHESLINE! Denny prende una seconda rincorsa e colpisce nuovamente DeSade con una CLOTHESLINE! Denny non è sazio e all'angolo infierisce sull'avversario, in queste prime fasi molto remissivo, con una serie di violenti pugni al volto! L'arbitro richiama Denny Leone, ricordando che nel match si è passibili di squalifica, e Denny molla la presa mostrando le mani libere al referee...salvo poi caricarsi DeSade e schiantarlo a terra con un SUPLEX!

Denny Leone osserva soddisfatto l'operato in queste prime fasi di match e prova subito uno schienamento:

1....

Semplice conto di uno! Denny applica una ARMLOCK a terra ai danni di Paul, il quale in queste prime fasi non sembra trovarsi a suo agio e patisce oltremodo l'iniziativa dell'owner WBFF!

Kokone: I due si stanno ancora studiando...
Taggart: Tuttavia Paul deve darsi una svegliata, altrimenti...

....e Paul riesce a reagire, rimettendosi in piedi e colpendo Denny Leone con tre gomitate alla testa che fanno barcollare il wrestler di Portland, il quale viene rialzato da DeSade e schiantato a terra con una PAIN SACRIFICE, una Rydeen Bomb micidiale...dalla quale Denny si rialza dopo due secondi scrollandosi le spalle, come se non fosse successo nulla.
DeSade sorride, e attacca Denny con una serie di pugni per poi lanciarlo alle corde con una IRISH WHIP, dalla quale Denny Leone torna contro il Deadly Shiver Champion colpendolo con un calcione al volto!

Paul DeSade barcolla all'indietro, e Denny Leone lo sorprende con un EUROPEAN UPPERCUT!
DeSade indietreggia...SPINEBUSTER DI DENNY LEONE!

Ma ora anche DeSade si rimette immediatamente in piedi, incontrando la soddisfazione nel volto di Denny che sembra godere di questo match.

I due si scontrano nuovamente a centro ring, con colpi molto stiff e poco ortodossi.
Kokone: Ogni manovra di Paul viene sottolineata dagli "olè" del pubblico, mentre ogni colpo portato a segno da Denny viene apostrofato con i canonici booos.

Ma questa volta è Paul DeSade che colpisce Denny Leone ripetutamente e lo abbranca...FALLAWAY SLAM!!!!!!
Ma non è finita, Denny è nuovamente in piedi ma DeSade è ancora una volta vicinissimo all'owner WBFF...seconda FALLAWAY SLAM!

Paul prova lo schienamento su Denny:

1....
2....

Kick Out di Leone!
Paul ora colpisce Denny con una serie di FOOT STOMP a terra che mettono in difficoltà il figlio di Mr.Attitude, il quale prova a difendersi a più riprese dall'attacco del Deadly Shiver Champion, che ora sembra in controllo della contesa.

DeSade rialza Denny Leone e lo lancia all'angolo per poi raggiungerlo in rincorsa e colpirlo con una CLOTHESLINE!

Denny rimane in piedi, ma DeSade si lancia nuovamente alle corde e mette ancora una volta Denny al tappeto con una ulteriore CLOTHESLINE, prima di provare lo schienamento:

1....
2....

Kick Out da parte di Denny Leone!
DeSade rialza Denny, che reagisce con una gomitata al volto e svicola alle spalle del rivale...FULL NELSON SLAM A SEGNO!

E SUBITO DOPO GHETTO IMPACT!
Una micidiale Powerbomb per Denny, che sputa come al suo solito seppur lontano da Paul per simboleggiare la salivazione persa fino ad ora. Denny prova il pin su DeSade:

1....
2....

DeSade alza il braccio.
Denny infierisce colpendo con una serie di gomitate a terra il suo avversario, sotto gli occhi dell'inflessibile arbitro che ricorda a Denny la possibilità di essere squalificato. Denny rialza allora DeSade e si dà slancio alle corde...

....PER METTERLO A TERRA CON UN RUNNING BULLDOG! DeSade rimane faccia a terra e Denny gli intima di rialzarsi, non ricevendo da Paul alcuna risposta...SALVO POI ESSERE SORPRESO DA UNA INSIDE CRADLE DELLO STESSO DESADE, CHE ASPETTAVA UN PASSO FALSO DA PARTE DELL'OWNER:

1....
2....

Denny alza la spalla...DeSade tuttavia è in piedi...

FIGHT OFF YOUR DEMONS!!!!!
Inverted Front Powerslam che mette a terra Denny, vittima di un ulteriore tentativo di schienamento da parte del Deadly Shiver Champion:

1....
2....

Niente da fare!
Denny alza la spalla, DeSade rialza l'avversario...il quale reagisce con una TESTATA che fa barcollare all'indietro Paul, sorpreso da questa manovra da parte di Leone...CHE CARICA DESADE PRONTO A FINIRLO CON LA SUA ETERNAL PAIN!

Ma DeSade scivola alle spalle del rivale e lo abbranca alla schiena, con un BACK SUPLEX che manda nuovamente Denny al tappeto! Leone sembra in difficoltà, nonostante si rialzi quasi subito con l'ausilio delle corde, e DeSade capisce che questo è il momento propizio per mettere a segno la sua...

....AFTER LIFE RESTRAINT!!!!!

LA FINISHER DI PAUL DESADE, E DENNY LEONE E' A TERRA!

Il pubblico trattiene il fiato, l'arbitro inizia il conteggio:


1.....




2..........




...........




Non ci si poteva aspettare nulla di diverso, Denny Leone alza la spalla!
Paul non sembra neanche particolarmente sconvolto dalla faccenda, la resistenza dell'Owner WBFF è ben nota...e rialza il rivale lanciandolo all'angolo!
Paul si lancia contro Denny Leone, visibilmente provato, e lo colpisce con una CLOTHESLINE!!!!

Paul comincia a colpire Denny Leone con una serie di pugni dopo essere salito sulla terza corda...

Kokone: Ora DeSade è in controllo del match, ottima la prestazione del Deadly Shiver Champion!
Taggart: Ed il pubblico conta con lui i pugni inferti a Denny!

ONE!!!!
TWO!!!!
THREE!!!!
FOUR!!!!
FIVE!!!!

....


GHETTO IMPACT!!!!
LA POWERBOMB DI DENNY LEONE DALLA TERZA CORDA!
PAUL DE SADE IMPATTA MALAMENTE sul mat, e Denny Leone, seppur intontito, sale sulla terza corda presente alle sue spalle...

....E SI LANCIA SU DESADE CON UNA DELLE SUE MANOVRE RISOLUTIVE!

L-F-A!

LEGDROP
FROM
ATMOSPHERE!

Connessa! DeSade viene colpito dalla finisher volante di Denny, il quale copre subito il rivale:

1....




2.........






......DE SADE ALZA LA SPALLA!!!!!!


Boato del pubblico, sorriso di Denny Leone che non si rammarica e comincia a colpire ripetutamente DeSade con gomitate a terra che ricordano moltissimo una rissa piuttosto che un incontro di wrestling!
Denny Leone, dopo aver colpito ripetutamente il suo avversario, decide di rialzarlo ed è pronto a connettere la sua ETERNAL PAIN!!!!

DANGEROUS VERTICAL SUPLEX IN ARRIVO....

....MA DE SADE ANCORA UNA VOLTA SCIVOLA ALLE SPALLE DI DENNY!!!


E CHIAMA LA SUA AFTER LIFE RESTRAINT!!!!!


.....


Ma anche Denny evita, ed i due si lanciano contemporaneamente alle corde colpendosi a vicenda con una DOUBLE CLOTHESLINE che manda entrambi al tappeto!

Kokone: Il pubblico è impazzito, mentre l'arbitro conta i due contendenti a terra per vedere chi si rialzerà entro il dieci!

ONE!!!!!
TWO!!!!!!!!!!!!
THREE!!!!!!!!!!!!!!

Taggart: Entrambi sono provati, entrambi stanno dando il massimo e non si rialzano più dopo pochissimi istanti!

FOUR!!!!!!!!!!
FIVE!!!!!!!!!!!!!
SIX!!!!!!!!!!!

I due sono in piedi, e si scagliano come due furie l'uno contro l'altro!

PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI DENNY!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI DENNY!

Il pubblico ora sottolinea con sempre maggiore calore l'iniziativa di Paul, che comincia a colpire Denny ripetutamente...PER POI SOLLEVARLO!!!!!!!

ED E' TEMPO DI AFTER LIFE RESTRAINT!!!!!!!

LA SECONDA DELLA SERATA!!!!!! BOATO DELLA FOLLA, DESADE VA PER LO SCHIENAMENTO:



1.......






2...............







.........E ANCORA UNA VOLTA DENNY ALZA LA SPALLA! Fischi da parte del pubblico che incita DeSade, il quale rialza nuovamente Denny Leone pronto a colpirlo con la sua terza AFTER LIFE RESTRAINT...ma Denny reagisce con un calcio allo stomaco...

....RIALZA PAUL DESADE!!!!!!

ETERNAL PAIN!!!!!!!!
CONNESSA!!!!!!!!

Denny tuttavia non riesce a coprire immediatamente Paul, e rimane in ginocchio a prendere fiato...dando il tempo a Paul DeSade di rotolare verso la corda....e DI BLOCCARLA!

Denny Leone non riesce neanche a far partire il conteggio dopo la sua manovra risolutiva, DeSade è provatissimo ma si rimette in piedi con l'ausilio delle corde!
Il pubblico è una bolgia, i due contendenti camminano lentamente ma si ritrovano ancora una volta a centro ring, ed è nuovamente tempo del canonico scambio di colpi!

PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI DENNY!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI DENNY!

CALCIONE DI DESADE ALLO STOMACO DI DENNY...
AFTER LIFE RESTRAINT!!!!!
LA TERZA!!!!!!!
CLAMOROSO, DENNY E' A TERRA....
DESADE SI SDRAIA SOPRA DI LUI!!!
IL PUBBLICO E L'ARBITRO CONTANO!!!!!


ONE!!!!!!!!


TWO!!!!!!!!!!!!!!



MA NON ARRIVA IL THREE???!!???

DENNY NON ALZA LA SPALLA...MA PIAZZA IL PIEDE SOPRA LA CORDA PIU' BASSA! Questo è un pure-match, e tanto basta a spezzare il conteggio di un Paul DeSade che si porta le mani ai capelli!
Il pubblico incita il Deadly Shiver Champion, il quale rialza ancora Denny con le residue energie...

....ma Denny questa volta risponde con una gomitata....ETERNAL PAIN OUTTANOWHERE!!!!!

Ma DeSade, tuttavia, si rimette in piedi!
Clamoroso momento qui ad Extreme Desperation!
Il pubblico esplode letteralmente, con DeSade che intima a Denny di farsi sotto...E DENNY CHE ESEGUE, COLPENDO DE SADE CON UNA SERIE DI PUGNI AL VOLTO CHE FANNO SORRIDERE LO STESSO OWNER!!

DeSade tuttavia sembra avere ancora un briciolo di energia, nonostante i colpi subiti....E REAGISCE!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI DESADE!

FIGHT OFF YOUR DEMONS!!!!!!

Denny finisce a terra, ma si rimette in piedi a sua volta, con DeSade inginocchiato di fianco a lui!
Entrambi sono esausti, ma Paul sembra aver dato davvero tutto con l'ultima reazione, d'orgoglio più che di fisico...e Denny ne approfitta per rialzarlo senza grossi problemi...

ETERNAL PAIN!!!!!!!
AGAIN!!!!!!!!

Denny si sdraia a terra accanto a DeSade, anche lui ha il respiro affannoso mentre Paul non dà segni di movimento...Denny tuttavia si rimette in ginocchio ansimando per la fatica e osserva Paul...

....lo rialza....

.....ETERNAL PAIN!!!!!!!!!!

DeSade è ancora a terra!
Denny si rimette in piedi, sempre con l'ausilio delle corde. Il pubblico è ammutolito.
Denny sorride, anche se visibilmente provato...e rialza ancora DeSade...

ETERNAL PAIN!!!!!!!!!!!!!!!

DeSade non si muove, ha subito tre volte nel giro di un minuto la manovra conclusiva di Denny Leone che sembra non pago di questa mattanza...ma DeSade REAGISCE!!!
DeSade tenta di rialzarsi, ma è stanchissimo!
Il pubblico applaude Paul che prova a rimettersi in piedi, lo incita...

....MA DENNY LO STOPPA! QUINTA ETERNAL PAIN CONSECUTIVA, intervallate da un unico strappo pro DeSade!!!!!!

DeSade va giù, Denny va per lo schienamento!


1...........







2.........................






3!!!!!!!!!!!!!!


Fischi del pubblico, ma questa volta il conto di tre è definitivo! Denny Leone vince questa battaglia durata oltre venti minuti contro un mai domo Paul DeSade, ed avrà il diritto di scegliere il futuro avversario del Deadly Shiver Champion, che a Symphony of Darkness si aggiungerà a Lord Hades per un Triple Threat Match assolutamente da non perdere.

VINCITORE


Taggart: Sulle note di No Church in the Wild, un provatissimo e soddisfattissimo Denny Leone fa ritorno nel backstage.
Kokone: Per DeSade, che si rialza mooolto lentamente con l'ausilio delle corde e viene ora raggiunto dal padre Morgan DeSade che lo porta con se verso il backstage, vi sono tantissimi applausi da parte della folla!
Taggart: Tuttavia, questa non è stata la sua serata, Paul DeSade non è riuscito nell'impresa impossibile di schienare o sottomettere Denny Leone, pur avendo sfiorato il sogno.
Kokone: Linea alla pubblicità!



Di ritorno dalla pubblicità...Denny Leone è nuovamente sul ring, per raccogliere la sua dose di fischi raddoppiata a causa dell'esito del match con Paul DeSade, che ha visto l'Owner WBFF uscire ancora una volta vincitore da un match one on one.

"Ci speravate, non è vero? Credevate nella disfatta del vostro amato owner, nel 'salvatore' Paul DeSade, colui che avrebbe potuto sconfiggere pulito il sottoscritto dopo quasi due anni di immacolata carriera del qui presente in incontri che prevedono una submission o uno schienamento standard, salvo il match farsa perso contro Angel Obike Lowe...o per meglio dire, contro Angel e Jack, sempre in mezzo ai coglioni quando non serve..."

Fischi del pubblico, come sempre.

"Comunque, ho vinto il match, a breve in altri lidi competerò per qualcosa di ancora più importante, come molti di voi sapranno domenica vincerò il titolo FWF contro Child of Havoc in quel di Roma, qualificandomi per le semifinali del torneo R-Pro...il match va ancora combattuto, è vero, ma quando si tratta di one on one sapete già a priori come andrà a finire, perchè NESSUNO IN QUESTO FOTTUTO MONDO PUO' SCONFIGGERE DENNY LEONE IN MANIERA NETTA E PULITA!"

Denny chiude gli occhi ed allarga le braccia raccogliendo 'l'ovazione' del pubblico, che intona addirittura cori a favore di Havoc.

"Non vi è rimasto altro che appellarvi a gente che neanche conoscete per contrastare questo inarrestabile dominio, ma sono tornato su questo ring perchè devo ad un onorevole Paul DeSade...checchè se ne dica, riconosco il valore dei miei rivali e devo dire che Paul mi ha fornito una sfida tutto sommato interessante...dicevo che devo a Paul un nome, che si andrà ad aggiungere al suo ed a quello di Lord Hades a Symphony of Darkness per il Deadly Shiver Championship..."

Il pubblico ora rimane in silenzio.

"Ora...considerando la posta in palio, ho bisogno di un uomo che goda della mia totale ed incondizionata fiducia. Ho bisogno di qualcuno che mi garantisca enormi possibilità di successo, non tanto per la conquista del titolo, del quale mi interessa relativamente...quanto per il ruolo che Paul DeSade potrebbe avere nel prossimo futuro. Un DeSade al servizio del sottoscritto potrebbe garantire stabilità e concretezza a Bloody Desperation, ancora più di quanto accade ad oggi.
Ho pensato a lungo ad un nome affidabile, sinonimo di successo, garanzia di potenza e virilità..."

Denny sorride, il pubblico ha già capito dove vuole andare a parare e fischia...

"...a Symphony of Darkness, per il Deadly Shiver Championship, il campione Paul DeSade se la dovrà vedere in un Triple Threat Match con Lord Hades...e.............DENNY LEONE!"

Alcune persone esultano, altri inneggiano a Paul DeSade, un altro incredibile match è stato sancito per Symphony of Darkness!

"Paul, in questo match hai un ulteriore vantaggio...e questo vantaggio è rappresentato dalla figura di Lord Hades. In fondo, ti basterebbe schienare lui per aver salva la faccia e mantenere quel titolo, evitando di passare al cosiddetto lato oscuro, e citare questa affermazione parlando di Lord Hades mi fa sorridere. Occhio però, perchè Lord Hades sarà una scheggia impazzita e la sua presenza potrebbe avvantaggiare anche il sottoscritto, perchè pure io potrei approfittare della situazione e ottenere quello che voglio senza sconfiggerti in prima persona. Tuttavia..."

Denny sorride sornione.

"Tuttavia...io ho già dimostrato di esserti superiore, tu invece..."

Denny scoppia a ridere, cerca di far breccia nella psiche di un DeSade che viene inquadrato dalle telecamere, dolorante e visibilmente infastidito dalle parole di Denny Leone. Morgan DeSade tenta di far forza al figlio, mentre dal backstage appare anche il primo piano di Lord Hades, con Denny Leone che si volta verso di lui e lo osserva da centro ring.
E' un momento molto particolare, dietro la maschera della nuova leva non si percepisce paura e timore, e Denny Leone sembra pervaso da un brivido di piacere che gli si legge sul volto e negli occhi. No Church In The Wild risuona nell'arena, e Denny fa definitivamente ritorno nel backstage, lasciando via libera al Main Event di questo ppv.



Un bambino seduto in riva al mare. Il rumore delle onde sovrasta il silenzio. L’acqua gli scivola sulle caviglie, il vento attraversa i suoi capelli, le mani affondano sulla sabbia.

Bagnato dalla luna, mira l’orizzonte davanti a sé, e per un attimo, solo per un attimo, ha l’impressione che venga rotto dal ritmo dei suoi pensieri; non una precisa linea orizzontale, ma frammenti di uno sguardo perduto, che si perdono nei fondali marini.

“Io non dovrei essere qui”.

Il bambino crede di vivere il periodo migliore della sua esistenza. Crede che la purezza lo abbia elevato ad una condizione superiore. Combattendo contro i suoi simili, si è reso infine conto che le differenze possono essere annullate dalla volontà. Che se gli occhi non vedono, le orecchie si sforzano per aiutarli e per colmare l’assenza dello sguardo.

“Ma non basta”, dice il bambino. “Non basta solo desiderare di non essere qui. Bisogna anche volerlo. Io dovrei essere in mezzo al mare, a nuotare verso rive lontane, per esplorare i confini della mia esistenza”.
Ne ha vissute tante, di battaglie, negli ultimi mesi. Afferra una maschera accanto a sé, la sua arma preferita, come la clava, come una fionda, come la catapulta. La indossa, si alza in piedi, sgranchisce le spalle.

“Il destino non esiste, in questo mondo. Nessuno decide per noi. La vita è composta dalle nostre scelte. Penso che il caso sia molto più romantico del destino. Sono diventato un campione perché l’ho voluto, non perché qualcuno ha deciso che dovessi esserlo”.

Allarga le braccia, lascia che l’aria marina lo investa, forse per l’ultima volta. Poi fa un passo verso il mare, ma inciampa su una cintura grossa quanto la sua intera gamba. Il viso affonda nella sabbia, l’acqua gli scivola sui capelli, il vento attraversa le sue caviglie.

Alza la testa. Recupera la vista. Guarda la cintura, e vi vede riflesso il volto di un adulto.

E per un attimo, solo per un attimo, addirittura per un intero attimo, ha l’impressione che la cintura gli sussurri qualcosa.

Che gli dica, insomma, che la fine non esiste. Può giurare che abbia detto proprio così.

Che il destino non esiste.

Che il caso non esiste.

Che esistono solo il cielo e l’acqua, e come l’acqua riflette il cielo, così l’adulto è lo specchio del bambino che era.

Skyblue accarezza la cintura e gli dice, con un filo di voce: “Grazie”.
[Modificato da wordlife85 30/07/2016 08:01]
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 2.949
Post: 2.937
Registrato il: 19/03/2011
Città: MUGNANO DI NAPOLI
Età: 32
Sesso: Maschile
Handler
Main Eventer
Aaron Kirk
Staffer
29/07/2016 19:08
 
Quota

Taggart: “El, ci siamo! Ci siamo!”
Kokone: “Che c’è? Non dirmi che c’è Yvonne sotto il tavolo di commento.”
Taggart: “Cos… El, è il momento del main evet!”
Kokone: “Aaaah, e a me che cazzo me ne frega?”
Taggart: “Ma se vi combatterà il nostro general manager e…”
Kokone: “Infatti dicevo: non vale neanche la pena di vederlo, il nostro amato Claudio ha già la vittoria in tasca.”
Taggart: “Ne sono certo.”
Kokone: “Dovresti onorarlo di più, non ti vedo molto entusiasta del suo operato. Forse dovrei dirglielo.”
Taggart: “El, commenta che è meglio.”
Kokone: “El Kokone si lancia il lodi sperticate del suo padrone mostrando ben poca spina dorsale, ma John Taggart è troppo vecchio per queste stronzate, non è così, El? Certo, El, ora…”
Taggart: “Il match, commenta il match.”

[IMG]http://i60.tinypic.com/p13id.gif[/IMG]
Undisputed WBFF Heavyweight Championship


Main event: Skyblue © vs Claudio Cazador

Volo del calabrone! Il general manager di Bloody Desperation e primo sfidante alla cintura più prestigiosa della nostra federazione Claudio Cazador fa il suo ingresso! Reazione piuttosto mista del pubblico, leggera predominanza di fischi visto il suo rivale, ma Cazador nonostante tutto si è guadagnato un posto nel cuore della folla. Il Cacciatore entra sul ring a passo lento, come se avesse tutto il tempo del mondo, si posiziona all’angolo e lì attende la sua preda. E la sua preda ha un nome, nome che non ci è dato sapere per cui lo chiamiamo Skyblue! Introdotto da Far Away, il campione entra nel tripudio generale, solleva la cintura generando un pop ancora più grande, è pronto a difenderla!
Campione ad un angolo, sfidante all’altro. Derek Williams fra loro.
Si parte!

DIN DIN DIN!

Clinch! Claudio Cazador spintona subito Skyblue via e fa sentire la stazza superiore, Skyblue rotola all’indietro sul mat e torna alla carica.
Nuovo Clich… no! Skyblue sguscia alle spalle del Cacciatore e tira un Low Kick, un altro, un altro ancora! Claudio Cazador è in ginocchio, Skyblue corre alle corde… CAZADOR SI ALZA DI SCATTO E PROVA IL BOOM! HEADSHOT!!! Skyblue se ne avvede in tempo e scivola sotto la gamba del cacciatore e poi la prima corda, atterrando in piedi appena fuori dal quadrato, Cazador sorride e con indice e pollice fa segno che c’è mancato poco. Cazador invita ora Skyblue a rientrare sul ring, Skyblue si prende del tempo, sale sui gradoni ed entra fra seconda e terza corda.
Campione e sfidante sono uno di fronte all’altro per la terza volta, Skyblue mette a segno altri due Low Kick di cui il secondo in giravolta, va alle corde... Crossbody! NO! Cazador lo acchiappa al volo e mette a segno una Falling Front Powerslam!!! Skyblue prova a rotolare via per riprendersi, Cazador lo afferra per la maschera, lo tira su aggrappandosi ad essa, Skyblue prova a spingerlo ma la forza fisica del Cacciatore si fa sentire, manda Sky alle corde… e Sky reagisce con un Running High Knee! Bloccato! Cazador afferra al volo Skyblue e LO PROIETTA OLTRE LA TERZA CORDA… ma l’Undisputed Champion si aggrappa alla corda più alta e riesce agilmente a rientrare sul ring, rifila un Jab a Cazador che blocca ancora, Cazador prova una Clothesline per reagire ma Skyblue evita, i due si voltano in sincronia e in sincronia si colpiscono con un pugno diretto al volto!
Pubblico in delirio per la sequenza!
Skyblue corre alle corde per provare un nuovo Running High Knee ma Cazador lo intercetta sul tempo e colpisce con un Gut Kick, lo mette in posizione di Vertical Suplex…
MA SKYBLUE INVERTE IN UNA GANNOSUKE CLUTCH!

1…
2…
NO!

Cazador rotola all’indietro e si rialza, ritrovandosi Skyblue in posizione di Inverted STO, mossa che mette a segno! E a questa fa seguire immediatamente una Guillotine Choke! Ma Skyblue ha troppa tecnica per farsi fregare da Cazador su questo campo, riesce a scivolare sul tappeto fa forza sulle braccia e costringe Claudio Cazador a scivolare con le spalle al tappeto, rotola in avanti mantenendo la pressione e si ritrova in posizione di ponte a schienare El Cazador!

1…
2…
NO!

Cazador inverte il ponte in un Crucifix pin!

1…
2…
NO!

Skyblue mantiene la presa su una gamba, invertendo il Crucifix pin in un Over the Shoulder One Leg Boston Crab! Momenti di notevole sofferenza per lo sfidante, che però riesce a sollevarsi in verticale sulle braccia, prendere un po’ di spinta e catapultare Skyblue contro l’angolo! Claudio Cazador si rialza leggermente zoppicante, Skyblue barcolla per la botta presa contro l’angolo, Cazador se ne avvede e prende la rincorsa…
BOOOOOOOOM!!!! NOOOO!!! Skyblue evita la manovra e manda Cazador a tirare un calcio all’angolo! Il Cacciatore resta intrappolato con la gamba sopra la terza corda per quel tanto che serve a Skyblue per caricare il colpo: GAMENGIRI A SEGNO SULLA NUCA DELLO SFIDANTE!!! Cazador si affloscia all’indietro e finisce al tappeto, Skyblue sale sulla terza corda!

Taggart: “Skyblue non è propriamente un high flyer ma ce la sta mettendo tutta per sfruttare a suo vantaggio la maggiore velocità rispetto allo sfidante!”

E, a braccia larghe, chiama il Flying Headbutt!
Il campione vola!
E il volo del campione si infrange contro il tappeto, perché Claudio Cazador si è fatto da parte ed ha evitato la manovra!
Claudio Cazador scivola fuori dal quadrato, alza la tendina e trova il consueto mondo di opportunità sempre presente sotto i ring della WBFF: ne estrae un succulento pannello di vetro! Poi ci ripensa… e prende due! E per non farci mancare nulla, una mazza da baseball avvolta nel filo spinato! Cazador fa scivolare le lastre e porta la mazza da baseball sul ring! Cazador afferra Skyblue per la maschera e COL FILO SPINATO DELLA MAZZA INIZIA A TAGLIARLA! Skyblue non ci sta, sgomita… e mette a segno uno Snapmare, la mazza scappa via dalle mani di Cazador mentre attraverso il taglio nella maschera di Skyblue inizia a filtrare sangue, Cazador si rialza immediatamente, Skyblue corre alle corde… ma è ancora Cazador a vincere il duello, poiché evita una Clothesline e solleva Skyblue alle spalle.
C-BOMB!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C-BOMB SULLA LASTRA DI VETRO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

HOLY SHIT!
HOLY SHIT!
HOLY SHIT!

Cazador mette un braccio dritto sulla faccia di Skyblue e solleva una gamba per schierarlo:

1…
2…
2,99!!!!!!!!!!!!!!!!!

Cazador fa ancora cenno, stavolta alla folla, con indice e pollice che c’è mancato poco. Risolleva Skyblue e allarga ulteriormente il buco fatto nella maschera… al che Skyblue reagisce con un Headbutt! Cazador arretra e finisce appoggiato all’angolo, Skyblue riesce a mettere a segno la sua NEVER SEE IT COMING! Cazador barcolla in avanti, Skyblue lo accoglie… CASTLE OF LIES!!! NO!!! Cazador si pianta a terra e non si fa sollevare, e poi tira una gomitata proprio sulla tempia dell’Undisputed Champion che finisce al tappeto, Cazador riesce a togliere il cuscinetto dall’angolo e ri-afferrare il campione, lo manda all’angolo di prima con una Irish Whip! Skyblue resta stordito dall’impatto con l’angolo scoperto! Cazador raccoglie la seconda lastra di vetro, la porta con sé all’angolo… e forza Skyblue a salire!

Taggart: “Non so cosa abbia in mente, ma sono sicuro che provochi un dolore indicibile!”
Kokone: “Vai Claudio! Devi sapere che ormai lui è come un fratello per me.”
Taggart: “Sta’ zitto e fammi guardare, El!”

Cazador mantiene la lastra di vetro premuta contro il volto di Skyblue, lo afferra dalle spalle e si inizia a delineare la mossa che ha ideato: Inverted Powerslam dal paletto potenziata dalla lastra di vetro!
Ma Skyblue – chiaramente – non è d’accordo! Serie di gomitate alla mascella di Cazador, inverte le posizioni! E i due iniziano a scambiarsi Headbutt!
HEADBUTT DI SKYBLUE!
HEADBUTT DI CAZADOR!
HEADBUTT DI SKYBLUE!
HEADBUTT DI CAZADOR!
HEADBUTT DI SKYBLUE!
SKYBLUE!
SKYBLUE!
Cazador oscilla pericolosamente all’indietro… e, lastra di vetro in mano, finisce appeso per i piedi all’angolo! Skyblue si mette in piedi, dev’essere veloce.
DOUBLE FOOT STOMP CHE INFRANGE LA LASTRA DI VETRO SUL VOLTO DI CLAUDIO CAZADOR.

HOLY SHIT!
HOLY SHIT!
HOLY SHIT!

Ora Skyblue striscia alle spalle dello sfidante, gli afferra un braccio.
E chiude la Moonless.
MOONLESS CHIUSA!!!!!!! MOONLESS CHIUSA!!!!
Claudio Cazador sta passando le pene dell’inferno! Fra le schegge delle lastre di vetro, il volto ridotto a una maschera insanguinata. Cazador annaspa e muove il braccio libero, ma perde energie ogni secondo che passa.
Prova a rigirarsi.
Nulla di fatto.
El Cazador pianta il braccio libero al tappeto, lo chiude a pugno, si costringe a sollevarsi. IMPOSSIBILE! Claudio Cazador pianta anche una suola per terra, Skyblue rimane ancorato alla sua gola. Il Cacciatore si stia rialzando! Si sta rialzando! E SI GETTA FRONTALMENTE CONTRO LE SCHEGGE DI VETRO PRESENTI SUL TAPPETO!!! SKYBLUE URLA DI DOLORE. MA NON MOLLA LA PRESA!!! Si tratta ora di una sorta di doppia sottomissione: Skyblue sta applicando la Moonless, Claudio Cazador sta pressando il campione con il suo peso con la schiena sulle schegge di vetro.
Skyblue continua a ruggire, Cazador prova a resistere un secondo di più della schiena del campione.
Le energie di entrambi vengono meno, i loro occhi si stanno spegnendo!
Ed entrambi finiscono per mollare! I due wrestler sono ora distesi sul tappeto, cercano un appiglio inesistente sopra di loro.
Derek Williams procede al doppio conteggio!

1…
2…
3…
4…
5…
6…
7… Segni di vita da Skyblue!
8… Anche Cazador inizia a rialzarsi…
9… entrambi i contendenti sono in piedi!

Taggart: “Per un soffio!”

Skyblue è leggermente più fresco – o per meglio dire meno morto – e riesce a colpire Claudio Cazador con una serie di Chop, lo abbranca. E CASTLE OF LIES A SEGNO!!!! Exploder Suplex connesso con una grazia impressionante, contando anche e soprattutto le condizioni dell’esecutore. Skyblue striscia sul suo sfidante, lo copre con un solo braccio:

1…
2…
3!!!!
NOOOOOOOOOO!!!!!!!

Kokone: “Visto? Il campione è fesso, devi prendere la gamba per esercitare peso, lo sanno anche i bambini.”

Skyblue si dispera, si prende qualche secondo necessario per rifiatare si riavvicina a Cazador… che lontano dal suo sguardo aveva preso la mazza da baseball avvolta nel filo spinato.
SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mazzata dritta sulla fronte del campione! E poi lo sfidante usa ancora la mazza per tagliare la maschera! I capelli di Skyblue spuntano fuori, imbrattati di sangue, Claudio Cazador lo lancia alle corde… e gli corre incontro!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!! HEAD…. NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!
Skyblue riesce ad evitare il calcio e finisce alle spalle del suo sfidante, tira un High Kick TREMENDO alla nuca di Cazador! Riesce a girargli intorno, intrappola la gamba.
LEG-TRAP STUNNER IN ARRVO.
MA CLAUDIO CAZADOR RIMETTE A TERRA LA GAMBA, LO SOLLEVA E LO ACCOMPAGNA SUL PROPRIO GINOCCHIO CON UN ATOMIC DROP.
E POI SI LANCIA ALLE CORDE.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
HEADSHOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CON ANNESSO SNIPER PIN:

1…
2…
3!!!!
3!!!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! SOLO DUE!!!!

THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!

Claudio urla all’arbitro di essere un figlio di puttana, un marito di puttana ed anche un padre di puttana, così accertandosi di aver insultato qualsiasi parente vicino disponibile. Skyblue ha ancora il braccio alzato verso il soffitto, quasi a voler essere sicuro di aver effettuato sul serio il kick-out.
L’arbitro prende a contare i due wrestler a terra, ma Cazador ferma subito il tutto rialzandosi, afferra Skyblue per ciò che rimane della sua maschera, e gli tira una gomitata!
Alla quale Skyblue risponde con un Low Kick!
Snap Jab di Cazador!
Chop di Skyblue!
Gut Kick di Cazador!
Spinning Kick di Skyblue!
E Claudio Cazador arretra verso le corde prende una spinta involontaria, Skyblue si abbassa, uncina la gamba e solleva ancora quel bestione.
PER METTERE A SEGNO LA SUA DOOMED!!!!! A SEGNO! A SEGNO! A SEGNO!
PIN PER IL CAMPIONE:

1…
2…
NOOOO!!! ANCORA NO!!!!

Skyblue si rialza a fatica, sistema la maschera fatta a brandelli per non impedirgli la vista (o quel poco di vista che ha!), solleva il pugno al cielo.
CI SIAMO. LEG-TRAP STUNNER IN ARRIVO.
Skyblue tira su Cazador quasi a peso morto aggrappandosi ai capelli, alla barba, a qualunque appiglio riesca a trovare. Uncina la gamba, si posiziona di spalle rispetto al suo avversario. Si siede.
BLACK MIRROR ANDATA A SEGNO.
Cazador viene sbalzato all’indietro, finisce al tappeto con le braccia larghe, il respiro pesante. Skyblue si trascina sul suo corpo esanime, solleva la gamba per quel che riesce a fare. Derek Williams va a terra per contare.

1…
2…
3!!!

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!

Skyblue risolleva il Cacciatore, più propriamente risolleva i resti del Cacciatore. E LO METTE ANCORA IN POSIZIONE DI LEG TRAP STUNNER.
NO.
CLAUDIO CAZADOR LO SPINGE IN AVANTI LO PORTA VERSO L’ANGOLO SCOPERTO, E VI FA COLLIDERE IL VOLTO DI SKYBLUE. UNA. DUE. TRE. QUATTRO. CINQUE VOLTE!!!
Il sangue finisce addirittura per schizzare dalla ferita sulla fronte dell’Undisputed Champion, che finisce appoggiato contro l’angolo. Cazador prende la rincorsa e prende la mira.
BOOM! HEADSHOT CONTRO L’ANGOLO.
Skyblue subisce, ma non cade, barcolla in avanti a seguito della spinta ricevuta dalle corde che si incrociano alle sue spalle.
Claudio Cazador va alle corde.
E METTE A SEGNO UN SECONDO BOOM! HEADSHOT.
Sniper Pin.

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Kokone: “SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII”
Taggart: “Oh, ma per favore.”

Claudio Cazador ce l’ha fatta! Skyblue resta disteso sul mat, apre e chiude la mano destra, forse per controllare se è ancora vivo. Cazador si lascia andare contro un angolo, occhi chiusi, non esulta, non mostra segni di felicità. Quando Derek Williams gli consegna la cintura, Claudio la solleva al cielo e si indica il petto.
Skyblue si sistema la maschera, si rialza, annuisce brevemente di direzione di Claudio Cazador che con questa contesa ha dimostrato ampiamente di meritare questi palcoscenici.
La lunga strada che ci ha condotto a Extreme Desperation si chiude su queste immagini, su Claudio Cazador sulla vetta della compagnia, con la posizione di general manager di Bloody Desperation ed il titolo massimo appena vinto.
Su Claudio Cazador in vetta si conclude la nostra stagione. E con Claudio Cazador campione si riaprirà alla fine della pausa estiva, il 26 agosto!

Taggart: “Un pay-per-view davvero denso di eventi e colpi, uno spettacolo irripetibile!”
Kokone: “Eh la madonna.”
Taggart: “Un saulto da John Taggart e…”
El Kokone non coglie.
Kokone: “Che c’è, ti sei scordato il copione?”
Taggart: “Da John Taggart ed El Kokone, Extreme Desperation si chiude qui, noi ci vedremo fra un mese, blood is the key!”

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + Stuart vs Kirk + Bluebird vs Jax + Heavans vs Zed + Denny vs PDS)
Cith (Kratos vs Der Kraken + Triple Threat)
Hammer (Elimination Chamber + Gaijin vs Sophitia)
Kirk (Interbrand Tag Team + Main Event)
Sy-lo (Indipendent Affair)
Neith (lavori grafici)
Utenti (Promo)
Norshel (Merda)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:53. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com