Extreme Hell 7x03E - 29/06/2016

Extreme Hell 7x03E: 29/06/2016
@2300 Arena, South Philadelphia (Pennsylvania)
EH#105 Event#591



BOOOOOOOOOOOOOOM!

La 2300 Arena è caldissima per questo show nel gelo infernale (che d’estate non fa male). La regia ci mostra alcuni cartelloni.
- Soggetto 22 vs Agente 13 MOTY
- Drinking Contest: si beve per ogni cambio di gimmick di Angel Obike Lowe
- Crashit, via Crashindenton da Extreme Hell!
- GTFS = Get to find Spencer!
- Uber Alles, Uber Alles è il nuovo USA, USA
- Silen Rose #escile
- Hades-so o mai più!
- Petizione per portare Norshel a commentare Extreme Hell, scrivi #Norshelcommentalo nei commenti!

Chris DeWitt: “Benvenuti ad Extreme Hell, lo show più… uhm, come posso dire… estremo?”
Cactus Mike: “Bang, Bang amici miei, mi dispiace ma penso che sia una frase generica, la parola estremo è usata da così tanti.”
DeWitt: “Be’, allora lo show più estivo?”
Mike: “Estate Hell sarebbe un buon nome… ma non dovrebbe dirsi Summer?”
Jimmy Lover: “Ahhhhhhhh, l’amoooooooooore. Io sono Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover, e sono qui per una settimana di prova al team di commento.”
Mike: “Ma siete 2/3 del team di commenti JLW, non è che poi mi fate fuori per prendere El Silente?”
DeWitt: “Chissà…”
Lover: “Non è una cattiva idea…”
Mike: “Io mi faccio avanti e vi mostro pure la card, sono un professionista, è già il mio terzo show!”

* Match 1: Jumala vs Soggetto 22
* Match 2: Angel Obike Lowe vs Lord Hades [WBFF Rules match]
* Main Event; Title Shot for WBFF World Tag Team Championships (Slot for Elimination Chamber at Extreme Desperation): GTFO (Nathan Murdoch & Noah Hendersen) vs Uber Alles (David Wolff & Völkermord)

DeWitt: “Morgan DeSade è stato incaricato da Jack Leone di fare grandi cose e infatti ci tira fuori una line-up anni luce superiore al precedente.”
Lover: “Ricordo quando il buon Mr. Attitude cercava di proporre i wrestlers del CAL in JLW…”
Mike: “A me piace il Consejo Americano Luchadores, ne faccio parte come lottatore.”
Lover: “Tanto tu sei scarso.”



Nella 2300 Arena di Philadelphia risuona "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse! Il pubblico applaude il nuovo campione di Extreme Hell che con la cintura Deadly Shiver ben stretta attorno alla vita percorre la rampa verso il ring con fare determinato mentre il pubblico lo applaude e gli riserva qualche coro d'incitamento. Prima di salire DeSade si arma di microfono e, una volta all'interno del quadrato, inizia subito a parlare tenendo gli occhi fissi sulla cintura che indossa.

"Questa cintura è l'ambito riconoscimento che testimonia quali siano le mie capacità. Questa cintura è l'agognato premio che corona giorni, settimane, mesi di sforzi. Questa cintura - DeSade slaccia la cintura e la alza al cielo - è il simbolo della mia superiorità su Extreme Hell!"

PAUL DESADE!
PAUL DESADE!
PAUL DESADE!

"Tuttavia, questa cintura non è solo la mia... Delizia... Ma sarà anche la mia croce. Poiché portarla con sè significa essere l'oggetto delle mire di tutti gli atleti che desiderano emergere da questo inferno per tornare alla ribalata. Da oggi in poi Paul DeSade sarà il nome da battere per chi vorrà appropriarsi di questa cintura con tutte le onorificenze che essa comporta..."

Piccola pausa, DeSade sorride sadicamente.

"E a quanto ho potuto vedere già qualcuno si è mosso per farmi intendere senza fraintendimenti di aver messo i suoi occhi su di me e sul Deadly Shiver Title..."

"Völkermord, David Wolff... E' evidente che a dispetto delle vostre parole così pompose e dei vostri proclami così roboanti voi non siate nulla di ciò che sostenete di essere, l'orso e il lupo pronti a massacrare gli inermi esseri umani sono soltanto due animali domestici incapaci di incutere il benché minimo terrore. Incapaci di vincere questa cintura, incapaci di vincere il primo round del Survivor of the Ring, sento già nelle mie orecchie le vostre voci lamentose dire come non vi interessasse conseguire né l'uno né l'altro ma soltanto spargere la distruzione sul ring e mostrare a tutti di che pasta siete fatti..."

Il tono di voce di DeSade ora si fa rabbioso.

"Patetici vermi! Certamente avete dimostrato di che pasta siete fatti! Due squallidi individui senza onore e senza dignità, non avete obiettivi reali perché la vostra esistenza è vuota e priva di senso e per questo vi lasciate trasportare dalle casualità della vita vendendo le vostre misere capacità al migliore offerente nella speranza di ottenere qualcosa in cambio. Völkermord, hai scelto di stare al servizio di Denny Leone, mentre tu, David Wolff, hai creduto di affiancarti al lottatore più temibile della WBFF... Entrambi avete commesso un grosso errore di valutazione e presto, molto presto, ve ne renderete conto."

Ancora pausa del Deady Shiver Champion.

"Ma il mio messaggio non è rivolto solo a voi due, bensì a tutti i lottatori che vorranno in futuro confrontarsi col sottoscritto. Avete scelto di venire all'Inferno di vostra spontanea volontà e ora non c'è alcun modo di fuggire, siete intrappolati qui con me e io, novello guardiano delle porte degli Inferi, impedirò a ognuno di voi di staccare il vostro personale biglietto per il Purgatorio. Resterete per sempre bloccati tra i ghiacci del Cocito..."

"E io pasteggerò con le vostre carni."

DeSade scoppia a ridere e lascia cadere il microfono a terra. Riparte "Evisceration Plague" che accompagna DeSade nuovamente nel backstage stavolta con meno applausi e meno cori da parte di un pubblico che è rimasto sicuramente turbato dalla chiosa decisamente creepy del Deadly Shiver Champion.

CAMERA FADES



Siamo ancora una volta con il soggetto 22, la location è sempre quella dell'ultima volta. Il tempo è relativo nella dimensione del "narratore" … il soggetto tiene ancora lo sguardo basso, ma appena lo rialza, l'ambiente devastato dalla guerra, in fiamme, pieno di corpi ed ossa… è cambiato.
Questo è un mondo innevato, il soggetto 22 torna a guardarsi i piedi nudi e sta effettivamente camminando sulla neve … siamo sempre in un luogo urbano, o almeno quello che sembra esserlo, diciamo più di campagna, tipica strada lunga e diritta con tante case basse ad affacciarcisi, tutto è abbandonato, ma non devastato, come se l'uomo fosse scomparso in poco tempo … al centro della strada, un immenso rogo … si avvina a vederlo più da vicino … libri, opere d'arte, dvd e tanta altra roba devastata dalle fiamme ma che ora è ricoperta dalla neve.

<< Continua a cercare … Osserva … >>

E così fa, continua a camminare, case e negozi, ora, con uno sguardo più attento, non sono intonsi, ma al contrario, le porte sono state buttate giù … le vetrine rotte, ma tutta quella neve fa sembrare tutto solamente abbandonato e non devastato. Il Soggetto raggiunge quello che era un negozio di televisori. La vetrina è rotta, molti televisori lo sono … ma improvvisamente si accendono. Sfondo giallo canarino, rosso, verde … colori tutti accesissimi … davanti, in primo piano, un uomo elegantissimo … abito nero con camicia bianca, occhiali da sole con montatura spessa, capelli bianchissimi con qualche spruzzata di grigio e di nero … prende la parola

[ GUARDATE! Abbiamo un problema popolo! Ma abbiamo ancora una Chanche! Siamo nei problemi, Grossi problemi! Corruzione che dilaga, Anarchia! … La gente protesta per le strade in cerca di falsa libertà. Potrebbero essere la causa della fine di tutto.
Per colpa di queste persone, tutti noi potremmo pagarne le conseguenze. Il nuovo ordine mondiale sta nascendo, un mondo senza confini dove tutti sono uguali. Il progetto sta prendendo forma.
La guerra deve iniziare, loro devono essere fermati, ASSOLUTAMENTE!
Sempre più gente si rivolge alle perSon-Ne … *Fzzzz*iate! ----biamo! Co****rle!
Combattere per l'ordine delle cos******eeeeeeee --- ]

Il collegamento viene a mancare. Lo schermo rilascia il classico rumore bianco tipico dei vecchi televisori. La voce del Narratore torna farsi sentire, il Soggetto però rimane ad osservare lo schermo, ora bianco e nero.

<< Lo vedi tutto questo? Io sono il solo che può fermare gente così, la follia di singoli elementi che possono rovinare l'equilibrio. Combattiamo la stessa cosa. Entrambi siamo qua per Loro. Loro, Gli Altri vogliono la pace assoluta per tutti, un mondo unito senza confini, dove tutti sono uguali e la pensano allo stesso modo. Come me.
Un governo mondiale di pari diritti per tutti.
Ma non possiamo combatterli a parole e con il consenso popolare lento, verranno sempre persone che chiederanno indipendenza, che si eleggeranno come Dei Autoproclamati. >>

Il rumore del televisore si fa sempre più forte … ancora una volta vediamo l'uomo di prima. Quella voce forte ed americana, parole scandite alla perfezione quasi come se fosse una pubblicità di propaganda anni 50.

[ L'indipendenza è arrivata! Una piaga che sta distruggendo l'ordine mondiale che avevamo costruito con tanta fatica o caro popolo. Per le strade i libri, i film, le opere d'arte … tutto ciò che era definito di propaganda sta venendo bruciato per le strade. Il controllo per la VOSTRA pace, rovinato da fanatici della libertà. Un abominio che porterà la società moderna alla distruzione. Alle guerre … Le guerre. Senza il nostro amato ordine mondiale, si avvicineranno sempre di più … ]

Il televisore si chiude, il soggetto si volta verso la pira … ed a passo lento la raggiunge, con la mano sposta il velo di neve che si è formato sopra, ma quasi tutto ormai è briciato … intanto la voce torna a farsi sentire.

<< Certa gente si autoproclama Dio, pian piano trova dei suoi addetti, ed inizia a scatenare il caos nell'ordine. Rovina popoli, nazioni con le sue idee folli. Idee di una persona dalla mente debole. Idee che vengono abbracciate dalla massa debole, insicura che ha bisogno di qualcuno in cui credere ed in qualcosa di diverso. Questa gente va allontanata con la forza, va soppressa il prima possibile, prima che sparga le sue idee, incrinando … l'Equilibrio.
E Loro non vogliono che L'Equilibrio venga incrinato.
Per questo devi ascoltarmi. Agisci per me, ripuliamo la terra, ripuliscila al posto mio … ascoltami! >>

Il Soggetto sapeva che il Narratore avrebbe provato in tutti i modi di convincerlo, ed infatti sembra non voler rispondere. Sembra quasi non ascoltare, provocando in fine la rabbia del narratore.

<< Quindi è così? >>

Improvvisamente sotto la pira si apre una fossa, ed anche il soggetto 22 vi cade dentro. E' atterrato … è al buio … il pavimento è in cemento, è freddo … finalmente ha degli abiti … pantaloni Neri e Stivali.

<< Vediamo se rimarrai ancora neutrale o se combatterai ciò che è corrotto >>

Le luci si accendono … è sullo stage.



DeWitt: “Jumala ha fatto una buona prestazione a Survivor of the Ring, ha superato il primo turno e perciò stasera parte da favorito contro il debuttante Soggetto 22.”
Lover: “Si sa che i debuttanti perdono sempre al debutto.”
Mike: “Eh? A me non pare proprio.”
Lover: “Ma sì, dai, Jumala lo farà fuori! Boomaye, Boomaye!!!”

* Match 1: Jumala vs Soggetto 22
Referee: Hector Tegredo

Debutto per l’Osservatore Soggetto 22, che è già sullo stage al termine del suo promo. Un albino molto alto e dal fisico che pare fragile a una prima impressione (nonostante 110 kg). Le Luci si spengono, tranne quelle che illuminano il ring e la rampa e lo stage dove appena si è formata una fitta foschia un pyro esplode là in mezzo ... La nebbia si dissolve e dove è avvenuta l'esplosione compare il soggetto 22 che dopo qualche momento scende giù per lo stage, con passi lunghi, lenti e cadenzati. Raggiunto il ring, sale sullo stage ed entrerò dentro passando tra la seconda e la terza corda. Una volta dentro, inizia ad osservarsi attorno in attesa dell'inizio del match.

Ingresso per il ‘Divino’ Jumala sulle note di ‘Rainbow in the Dark’ di Dio. Il lottatore sente che anche questa sarà una sera da non dimenticare, dove il suo messaggio arriverà forte ai fan della federazione.

E si parte, palla al centro!
Jumala subito non vuole farsi impressionare e colpisce l’avversario a suon di Shoulder Block, tuttavia lui non pare reagire, come se fosse un po’ spento. Discus Lariat di Jumala, ma l’osservatore si abbassa e risponde con un Pendolum Backbreaker. Arriva la Muta Lock a terra, il Divino è nella morsa dell’avversario e si strugge per uscirne, riuscendoci a fatica.

I due lottatori si riportano in piedi ed è Jumala ad attaccare con uno Spinebuster, seguito da un Vertical Suplex concluso a fatica. Il Divino vuole infliggere altro dolore al rivale e sale all’angolo, pronto a gettarsi di sotto con il Diving Headbutt, ma Soggetto 22 si toglie in tempo.
EVEREST GERMAN SUPLEX su Jumala.
Slaaaaaaaaaaam.
Manovra devastante con schienamento annesso.
1…
2…
Solo conto di due, ma è ancora troppo presto per fare la differenza, e Jumala non è un avversario semplice da battere.


DeWitt: “Che tensione questo match. Soggetto 22 si sta comportando bene e sta dimostrando buone doti tecniche.”
Mike: “Sì, però rischia solo di infastidire Jumala, sarebbe pericoloso!”
Lover: “E certo… è divino!”

Si riprende con Jumala che reagisce a suon di Chop, T-Bone Suplex sull’avversario più fisicato, poi gli applica una Figure 4 Leg Lock. Soggetto 22 è in difficoltà e appoggia le spalle a terra.
1…
2…
No!
La temibile Figure 4 svolge il suo ruolo debilitante, eppure Il Neutro riesce ad uscirne.

“Let’s go Jumala.”
“Let’s go Observer.”

Fans divisi nel tifo, non sono due wrestler odiati, tuttavia nessuno di loro può definirsi tifato.
L’Osservatore viene legato alle corde e colpito ripetutamente con una raffica di pugni. È il TUOMIO, una manovra che fa decisamente male al rivale.
Soggetto 22 incassa i colpi e cade a terra, ma quando il rivale va a schienarlo lui lo aggancia e gli applica una Surfboard Stretch.
Jumala si libera, ma subisce un Backbreaker.

Il Soggetto 22 decide di passare all’offensiva pesante e connette con il BRAINBUSTER.
A segno!

1…………….


2…………….

No.
No.
No.
Il Divino ne esce e sorride, era certo che non si sarebbe fatto battere da una manovra del rivale.


DeWitt: “Jumala lascia un forte segnale, non c’è una sola mossa che lo porterà alla disfatta.”
Mike: “Sì, ma Soggetto 22 non pare affatto preoccupato, continua ad insistere.”
Lover: “L’insistenza è la madre di tutti gli errori.”
Mike: “Anche la tua, Jimmy.”

Clothesline di Jumala che atterra il rivale, poi le corde sono alla portata del Divino.
FROM HEAVEN TO HELL.
Il Lionsault.

1………………


2………………


No, ancora niente.
Applausi dei fans alla reazione di Soggetto 22.
È una sfida aperta a qualsiasi risultato.

Altra Clothesline del Divino, ma l’Osservatore la evita e contrattacca con lo Snapmare Backbreaker.
Arriva la Standing Dragon Sleeper, seguita una Lifting Reverse DDT. Che combo!
Jumala pare sofferente, perciò l’avversario lo fa vittima del BACKDROP PILEDRIVER.
Connesso a perfezione!
Potrebbe esserci la conclusione, ma è il momento di chiudere visto che Jumala non si muove.


1……………………..



2…………………….


3NO!

Lover: “Ma qui ci voleva un tiro dalla lunetta!”

Il Divino pare cambiare espressione, stavolta martoria l’avversario a suon di Clothesline per sfiancarlo.
DIVINE JUDGMENT!!!
Running Oktopus Stretch che… nooooooo, Soggetto 22 la evita.
E ARRIVA UNO SCHIENAMENTO SULL’AVVERSARIO.

1……………………..


2……………………..


3!!!

Schienamento ‘out of nowhere’ per il Neutro, che vince al debutto dopo una sfida serrata fra i due wrestler. Jumala si dispera, non pare credere a quanto ha appena subito, stava per dargli il colpo di grazia ma lui lo ha sorpreso semplicemente tenendolo a terra per tre secondi.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento: Soggetto 22

DeWitt: “Clamoroso! Il modo in cui è arrivato lo schienamento è impressionante, non me l’aspettavo.”
Mike: “Jumala ha perso senza essere sconfitto nel fisico, forse aveva pure l’occasione di vincere.”
Lover: “Ma Jumala non può perdere.”
DeWitt: “Tuttavia, non sembra che sia finita qua!”

LA HOG FAMILY!
LA HOG FAMILY E' NUOVAMENTE AD EXTREME HELL!
EUGENE HOG ED HAROLD HOG ATTACCANO JUMALA CON UNA SERIE DI FOOT STOMP!
Harold Hog lancia Jumala oltre la terza corda!

Eugene Hog scende dal ring e scaglia Jumala contro i gradoni d'acciaio!

DeWitt: Eugene ed Harold Hog tornano nel backstage dopo aver compiuto il loro dovere, visibilmente soddisfatti. Jumala rimane a terra e il pubblico sembra parteggiare per lui!

Il self-proclamed God lentamente si rialza, visibilmente dolorante, e si fa passare un microfono.

Jumala: "Oggi...Soggetto 22...mi ha sconfitto..."

Ansima l'ormai ex leader dell'Awakening, visibilmente provato.

Jumala: "Quando si viaggia senza una meta...senza un obiettivo...senza regole...non si può trovare la felicità...non si può trovare la completa soddisfazione dell'essere..."

Jumala si tocca il braccio dolorante, ed in contemporanea grida al microfono...

Jumala: "EUGENE HOG!!!!! HAROLD HOG!!!!! VOI ORA SIETE LA MIA META!!!!! PAROLA DI JUMALA!!!!!"

Il self-proclamed God lancia il microfono a terra e, zoppicante, raggiunge il backstage sulle note della sua Rainbow in the Dark. Incredibilmente, alcuni tra il pubblico lo applaudono, provando empatia nei confronti dello stesso Jumala o, più probabilmente, nei confronti di Extreme Hell in questa battaglia aspra e cruenta con Bloody Desperation.



Nel backstage, Angel Obike Lowe è da solo, nel silenzio della sua stanza, senza i compagni del GTFO.

“Avevamo una sola missione… e l’abbiamo fallita. Non siamo stati inferiori, ma era una battaglia che non potevamo vincere. Solo ora realizzo il rischio a cui ho sottoposto i miei compagni, potevamo vincere mille battaglie, ma non quella, non contro Denny, non ora.”

Il lottatore riflette, rimane in silenzio per qualche secondo, tiene le mani intrecciate sul petto. Il suo aspetto scuro pare in sintonia con i toni tetri della stanza, e con quelli del suo umore.

“Devo ammettere una disfatta totale, la Hog Family ci ha attirato in trappola per gettarci nella sfida, e Denny da abile esecutore ha concluso l’opera. Mi ha lasciato per ultimo per imporre che è lui il Leone, mentre io sono il lottatore Lowe. Abbiamo lo stesso cognome in due lingue differenti, siamo leoni, ma c’è un solo re della giungla. Non è Jack, non sono io, il leone è Denny.
È un dolore che fa male.
È una sconfitta che lascia il vuoto dentro.
Come riprendersi? Come ripartire?
Questa è la sera, la doppia chance per noi membri del GTFO.”

Due sfide attendono la squadra, Noah e Nathan insieme contro gli Uber Alles, Angel invece deve affrontare Lord Hades.

“Non c’è nome più adatto di Hades per chi è intenzionato a regnare nell’inferno che è Extreme Hell. E allo stato attuale è davvero l’inferno, di cui io sono un angelo pronto a suonare la tromba nel giorno dell’Apocalisse. So già che lo scontro fratricida fra membri della WBFF Wrestling è inevitabile, Denny vuole Bloody Desperation contro Extreme Hell, e lo otterrà!
Cercherà di disintegrarci, di porre fine alle briciole su cui è fondato questo show.
Che si fotta lui, che si fotta Bloody Desperation, che si fotta la WBFF Wrestling, io devo pensare a Lord Hades, è lui il mio obiettivo.”

Il wrestler volge lo sguardo verso l’alto, due occhi neri e spenti, come se non ci fosse nulla dentro di essi.

“Non permetterò che Hades si prenda questa vittoria, perché io non vedo Extreme Hell come un inferno, non nei miei piani. Questo è il paradiso e io sono l’angelo caduto che ha perso le ali rappresentate dalla maschera che indossavo. Un angelo fatto di carne e ossa, un immortale divenuto mortale, un viaggiatore nel tempo fermo in una sola direzione.
Non si può cambiare il passato, non posso eliminare coloro che hanno ottenuto la gloria negli ultimi due anni e offuscato la mia vista.
La passione rimane e mi accompagnerà per sempre, perché un wrestler può cadere, può commettere degli errori, ma deve avere la possibilità di risalire.
Davanti a me ho una scala a pioli su cui arrampicarmi, sono al fondo di un pozzo e cerco di vederne la superficie.
Al buio, senza una torcia.
Al buio, senza una sola luce.
Ma mi arrampico perché so che se esiste un pozzo, ne esiste un terreno su cui esso è poggiato.”

Una metafora facile da comprendere, la storia di un lottatore che è sprofondato nell’oblio e cerca di risalire un passo alla volta.

“Mi accorgo che in questo percorso, in questa scalata, io non sono solo, con me ci sono altre quattro mani, quelle di Nathan e quelle di Noah. Sei mani per scalare, per una presa più salda, per un legame che tiene su tutti noi. Per continuare a salire questa scala, dovrò passare su Lord Hades.
Lui… lui non mi spaventa, perché è qualcuno in cui mi è facile identificarmi. In lui vedo quel giovane che ero io nel 2014, con una maschera a coprire il suo volto, con una forza data dalla sua teatralità.
Eppure, io ho superato quella fase, sono divenuto la Voce di chi non ha voce, e all’interno del pozzo in cui mi trovo l’eco risuona continuamente nella mia testa.
GTFO Hades, superarti significa continuare a salire questa scala a pioli. Non rimarrò a lungo all’interno del pozzo, e nemmeno i miei compagni si arrenderanno. Hai provato a fermarli e non ne conosco la ragione, ma stasera avrai me al pieno delle forze.
Io ti mostrerò che chi non mi conosci, che non sai la mia determinazione.
Le WBFF Rules sono divenute il mio cibo quotidiano, perciò ti invito a godertele, a saziarti nel pasto che ti offrirò stasera. D’altronde, se il tempo ha ripreso a scorrere ora siamo entrambi rivolti nella stessa direzione! Ma su questa scala non c’è posto per cui domina le profondità dell’oscuro, questa scala porta alla luce, alla gloria, alla redenzione. Ed è il mio cammino, e anche quello di Extreme Hell.”

Angel si rialza dalla sedia, osserva il cassetto al fondo della stanza. Sa cosa c’è dentro di esso, ma non lo aprirà, non gli serve il suo contenuto. Quella maschera così vicina a lui è il suo passato, ora ha scelto di rinunciare a quel volto per seguire la voce della sua missione.

Veniamo trasportati all’interno di una stanza semibuia, un trono di pietra si erge al centro della stanza, dietro ad esso, degli enormi finestroni ci mostrano il cielo stellato, sembra ormai notte fonda.
Seduto sul trono, l’ormai solito Lord Hades, classica maschera e completo bianco.
Il Dark Lord sembra interessato a qualcosa posto di fronte a se, qualcosa che finalmente ci viene mostrato.
Un televisore è posizionato di fronte al trono, e sul video, vediamo chiaramente Jack Leone e Morgan DeSade, ma non riusciamo a comprendere le parole.
In pochi secondi il video finisce e il televisore viene portato via da uno dei Dark Warriors mentre l’Obscure Savior pone lo sguardo verso l’obiettivo.

Hades: In tanti, beh… non così tanti, si sono chiesti come mai mi sia presentato alla fine del primo incontro di Survivor of the Ring, la risposta potrebbe essere che, semplicemente mi andava di mostrare la mia persona durante l’evento, visto che non vi ho preso parte.
Questo però sarebbe troppo banale per me, infatti sotto c’è qualcosa di più interessante, dunque sono qui per parlarvene.

L’Obscure Savior si alza dal proprio trono, cominciando a camminare lentamente verso le lontane vetrate. Mentre il cameraman si avvicina all’uomo, dall’ombra esce la fedele Silen Rose, che sembra voler distanziare il cameraman dal proprio maestro.

Hades: Immagino non vi siate scordati di Silen Rose…

Il Master Hades sottolinea la frase indicando appunto l’interessante donna.

Hades: Oltre ad essere la mia più fedele “collaboratrice” è anche un’ottima informatrice, ha infatti scoperto per me un prossimo avvenimento piuttosto interessante per tutti voi… adesso che sapete che io so qualcosa che voi non sapete… non sarei crudele a tenerla per me?

Il Dark Lord sembra sorridere sotto la maschera, prima di volgere lo sguardo verso la vetrata, fuori e notte, in quella che sembra la città di Lincoln.

Hades: Sarò buono per questa volta, e vi dirò, che presto ci sarà un incontro che decreterà il primo sfidante al titolo detenuto dal nostro nuovo ed interessante campione, Paul DeSade.
Il problema è che tale incontro, secondo il volere del general manager e… del general manager, sarà combattuto da Noah Hendersen e Nathan Murdoch.
Ora, davvero qualcuno vuole che due simili esseri si combattano in amicizia per poter affrontare DeSade?
Io credo di no, per questo sono intervenuto io…

L’Obscure Savior si volta di scatto verso la telecamera.

Hades: Io sono una sorta di jolly, io voglio rendere interessante la sfida, renderla violenta, folle, spaventosa, io voglio che l’ira ed il sangue sporchino il ring.
E soprattutto, voglio affrontare DeSade… il perché è semplice, in mezzo a tanti uomini tutti uguali, lui è affascinante.
Lui è diverso, lui è davvero qualcuno con cui sento di poter combattere un incontro che vada al di fuori dei canoni.
Sono sicuro, che presto ci incontreremo, e sarà il chaos!

Il Master Hades sembra tornare al suo trono, ma dopo un paio di passi si volta nuovamente di scatto verso la telecamera.

Hades: Dimenticavo qualcuno… che villano che sono…
Angel Obike Lowe, quello che sembra a tutti gli effetti il leader di un patetico gruppo… sono convinto che tu voglia farmi pagare l’affronto fatto ai tuoi amici, sembri un uomo leale, quindi sono convinto tu voglia vendicarli dopo il breve messaggio mandatogli la scorsa settimana.
E quale occasione migliore se non quella di farlo in un incontro estremo?

Attimi di silenzio susseguono le parole del Dark Lord, come se davvero attendesse la risposta di qualcuno.

Hades: Hai il fisico ed il movente dalla tua parte, ma spero davvero tu non creda che io possa essere per te un facile cliente.
Io, sono l’incarnazione dell’estremo, io sono la mano della violenza, e soprattutto, sono il campione Hardcore della DOW.
Quindi, sappi che dovrai tenerci davvero se vuoi mettere in difficoltà questo povero signore.

Le ultime parole sono pronunciate in modo che trapeli una non troppo velata aria di sfida.

Hades: Ci vediamo presto Angel…

-CAMERA FADES-



"School's Out" di Alice Cooper risuona nella 2300 Arena! Il General Manager di Extreme Hell, Morgan DeSade, compare sullo stage e tra gli applausi del pubblico raggiunge subito il ring dove, armato di microfono, inizia a parlare.

"Survivor of the Ring è ormai agli archivi e con esso anche i risultati non certo incoraggianti ottenuti dagli atleti di Extreme Hell: la Hog Family assieme a Denny Leone ha avuto facilmente ragione del gruppo composto da Angel Obike Lowe, Noah Hendersen e Nathan Murdoch, mentre Jumala vincitore del primo round del torneo è stato eliminato subito dopo nonostante un'ottima prestazione da Daniel Stuart."

I cori del pubblico si fanno d'incoraggiamento o di insulti a seconda dei nomi fatti dal GM che continua il suo discorso.

"Tuttavia indugiare sul passato non giova a nessuno e pertanto sono qui per parlare del presente... E del futuro."

Il pubblico si acquieta in attesa di ascoltare ciò che DeSade ha da dire.

"Come avrete potuto sicuramente vedere, mio figlio Paul è diventato il nuovo Deadly Shiver della WBFF, il primo di questo nuovo corso della compagnia e di Extreme Hell. Gli auguro di poter dimostrare ancora di più il suo valore ma per lui non è certo questo il momento di adagiarsi sugli allori! Nuove sfide lo attendono... A partire da Extreme Disperation!"

"Paul DeSade difenderà il Deadly Shiver Title contro Noah Hendersen e Nathan Murdoch!"

Il pubblico esulta, la sfida è sicuramente allettante e sarà il primo banco di prova per Paul DeSade! Morgan sorride soddisfatto della reazione del suo pubblico.

"Per il momento non ho nulla da aggiungere, ulteriori aggiornamenti saranno forniti nei giorni a venire! Auguro a tutti voi una piacevole permanenza qui nella 2300 Arena e che questo Extreme Hell sia di vostro gradimento!"

Riparte "School's Out" e il General Manager torna nel backstage tra gli applausi del pubblico di Philadelphia.

CAMERA FADES



DeWitt: “Voglio vedere Lord Hades alle prese con un avversario con parecchia esperienza, sarà sicuramente un match interessante.”
Mike: “Hades ha colpito Hendersen e Murdoch e i motivi sono stati spiegati nel suo promo! Devo dire che Angel vorrà fargli pagare l’affronto subito dai compagni.”
Lover: “È un’occasione di vendetta e questa va servita con il sorriso!”
Mike: “Non ti facevo vendicativo.”
DeWitt: “L’arbitro del match sarà Cartlon O’ Hara.”

Match 2: Angel Obike Lowe vs Lord Hades [WBFF Rules match]
Referee: Cartlon O’ Hara

Il primo ingresso è di Angel Obike Lowe, sulla sua Voice of the Voiceless. Il wrestler passa attraverso i fan prima di raggiungere il ring, si sente pronto alla sfida che lo attende, a testa alta.

“Masked Ball”, ingresso nell’oscurità per il trono di pietra su cui è poggiato il Master Hades, il Dark Lord… Lord Hades. Viene sfilata la sovra maschera e si vede la maschera di sotto. Finora Lord Hades è imbattuto, avrà trovato l’avversario capace di confrontarsi con lui?

La sfida ha inizio e i due lottatori si osservano dalla distanza, Angel pare veramente furioso e stasera si sente aggressivo, scatenando una raffica di pugni ai danni dell’avversario, fino a stringerlo alle corde. Hades però lo blocca in una Dragon Suplex Hold, poi va per il Rolling Wheel Kick. Angel esce dal ring ma il signore oscuro lo getta contro il palo, scoperto all’esterno.
Lowe impatta a terra e Hades torna sul ring, dove si lancia per una SUICIDE SOMERSAULT SENTON.
LO TRAVOLGE IN PIENO!

Woaaaaaaaaaaaaah.
Fan in visibilio per questa manovra, anche se c’è chi lo fischia perché sta colpendo uno fra i wrestler più apprezzati dal pubblico.
Sempre all’esterno, Hades va per la Shining Wizard… e colpisce ancora una volta il wrestler del GTFO. The Obscure Savior afferra due sedie e le appoggia vicine fra loro, poi carica Angel sulle spalle…
DEATH VALLEY DRIVER SULLE DUE SEDIE!
Slaaaaaaaaaaaaaaaam.
Angel viene praticamente seppellito sulle sedie.

THIS IS AWESOME.
THIS IS AWESOME.

DeWitt: “No, non è Awesome… è Extreme Hell!”
Mike: “Severo ma preciso.”

Il Demon’s Prince trascina Angel sul ring e va a schienarlo dopo quella manovra da KO.

1…………………


2…………………


Solo conto di due.

Il sudafricano reagisce all’improvviso a suon di Chop. Chop, Chop, Chop, poi arriva l’APOCALYPSE OF TIME, l’High Angled Big Boot 100% stiff.
REVERSED CARD, la Front Flip Senton!
Il wrestler è gasato e applica una Armlock a terra, vuole debilitare l’avversario per poterlo battere. Il Master Hades però reagisce con il DARKNESS CODE, la Muta Lock. Angel è nuovamente in difficoltà. Solo le corde lo salvano.


KUSARIGAMA, il Discus Lariat!
LARIATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.

Angel impatta a terra e il rivale lo schiena.


1……………………….




2………………………….



3NO!


Non basta.

Angel riesce a prendere fiato dall’offensiva del rivale con uno Swinging Neckbreaker, poi si mette in posizione ideale per la sua manovra risolutiva.

FATHER AND SON, la SPEAR OF THE FEAR.

A SEGNO!
LORD HADES SUBISCE LA MANOVRA E ANGEL NON PERDE TEMPO, VA A SCHIENARLO.

DeWitt: “È finita!”


1………………………..



2……………………….



KICK-OUT CLAMOROSO.


Angel non ci crede, non può essere vero.

Dragon Blow (Belly-to-back Suplex Backbreaker)!
Lord Hades riprende il controllo della sfida e scalcia ripetutamente l’avversario a terra.
Lowe esce dal ring per prendere fiato e prende possesso di una sedia, la porta sul ring e si scatena con l’attacco.

APOCALYPSE NOW!
La serie di attacchi con la sedia. Colpisce finché ne ha forza, Hades non può far altro che subire gli attacchi con il furore di Angel.

DeWitt: “Sta vendicando l’assalto subito dai suoi compagni, il GTFO può riemergere in questo modo.”
Lover: “È incredibile vedere Obike così crudo nel modo di colpire, pare quasi avere… uno sguardo sadico.”
Mike: “Penso che sia una tua impressione, ha sempre la stessa faccia.”

Arriva lo schienamento su Hades.


1…………………..




2………………………



3NO!

NON BASTA NEMMENO QUELLO.


Ma quanto è forte l’Obscure Savior?

Il Voice of the Voiceless sale all’angolo e si getta di sotto con il CABALLO SIN HOMBRE.
Flying Elbow Drop… ma Hades si toglie!

Altro KUSARIGAMA, il Discus Lariat.


E non finisce qui!

AMATERASU!
Swinging Brainbuster sul rivale.

A segno!


1……………………….



2……………………….



3!!!

Dopo una lunga sfida è Lord Hades a prevalere. Una vittoria che lo lancia non solo a Extreme Hell ma anche nei confronti del GTFO. Ha battuto il primo di loro, riuscirà ad avere la meglio anche sugli altri? Nel frattempo il Demon’s Prince rimane imbattuto.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento: Lord Hades

DeWitt: “Il signore oscuro ce la fa, riesce a battere Angel Obike Lowe dopo una ‘one hell of a fight’!”
Mike: “Grande match, questa card è veramente grandiosa.”
Lover: “E quindi cosa succederà nella prossima stagione di Game of Thrones? Lowe urlerà Fus-Ro-Dah?”
Mike: “Stai facendo confusione.”



Sono le 22.00. Siamo in una palestra. Desolazione più totale. Si sentono dei rumori, le telecamere ci fanno capire che Nathan Murdoch si sta allenando intensivamente alla cyclette, seguito dal proprio personal trainer.

"Più veloce, piú veloce!"

Urla il personal trainer. Poco dopo, Nathan si ferma. Suda tantissimo, pertanto si asciuga la faccia su un asciugamano che aveva sul collo. Rifiata qualche secondo, poi parla

NM:"Continuiamo."

Personal trainer:"Ma Nate, ti stai alleando da due ore!"

NM:"Non basta. Non basta per essere considerato un wrestler eccellente. Per primeggiare come lottatore devo innanzitutto primeggiare nei vari stili di combattimento ed affinare ogni mia abilità. Solo così posso farmi un nome in WBFF. Anzi, neanche. Il wrestling non è solo lotta. Il wrestling è cuore, passione, emozioni ma anche arroganza, sfacciataggine, determinazione. Non so quanto tu stia seguendo la federazione ma mi sembra di averti già parlato dei Go To Fuck Off, giusto?"

Personal trainer:"Certo, me lo hai già detto."

NM:"Un progetto interessante, noi crediamo davvero nel fottere Denny Leone. Lui ci ha relegati a Extreme Hell sotto i comandi del padre e sotto le direttive del GM Morgan DeSade. Ma è difficile. Hog Family, Lord Hades, ora abbiamo anche gli Uber Alles alle calcagna. Noah ed Angel ce la mettono tutta ma io sento puzza di fallimento. Anche per questo mi sto allenando. Per non fallire."

Attimi di silenzio.

Personal trainer:"Si...difficile, ma non impossibile. Nulla è impossibile per te, Nate. Renditi conto delle tue grandi doti da wrestler, da talker. Tu sei necessario alla WBFF, devi solo scegliere la tua strada. Sei un tipo arrogante, affronti la gente. Perchè continuare ad avversarti contro il potere quando sai che è praticamente una battaglia persa in partenza? Perchè invece non prendi in considerazione di farti come amico...il nemico?"

NM:"Perchè no! Mi conosci man, sono un tipo che non ama allearsi con la gente perchè il mio talento è talmente grande da bastare ed avanzare ma...qua non si tratta di un semplice diverbio. Qua si tratta di bloccare le mie potenzialità in un brand minore, senza neppure darmi la possibilità di fare mio lo show, diventando la punta di diamante di esso. C'è troppa carne al fuoco per mollare adesso.
A Extreme Hell la parola d'ordine sarà vincere. Vincere perchè saranno Jack e DeSade a capire quanto Denny stia fallendo. Vincere perchè io e Noah ci crediamo. Vincere perchè in palio c'è una shot ai titoli di coppia, non una cintura qualunque. Sarà una sfida difficile ma...non impossibile.
Nulla è impossibile per Nathan Murdoch.
Continuiamo."

Nathan prosegue gli allenamenti sotto lo sguardo attento del personal trainer ed il collegamento sfuma.



Le telecamere si spostano nel parcheggio dove troviamo Noah Hendersen, intento ad avviarsi verso il backstage. Il wrestler dell'Illinois passeggia a passo lento, quasi come se volesse intenzionalmente ritardare il suo arrivo all'interno dell'edificio.

L'immagine si avvicina, adesso Noah guarda dritto in camera.

“Neanche un attimo di pace eh? D'altronde cosa potevo aspettarmi, per ora siamo ancora quattro gatti ad Extreme Hell e se non riprendete me siete costretti a cercare di inquadrare quel pazzo spostato di Jumala o quel caso umano di Soggetto 22, che detto tra noi: non mi pare un tipo affidabile...”

Hendersen lascia cadere a terra il borsone, ora sembra piuttosto infastidito dal comportamento del cameraman.

“Che mi scaldo a fare? Come se in questa dannata federazione esistesse un qualche tipo di rispetto. Immagino che queste telecamere non servano solo a infastidire gente come me, ma anche a riprendere i fatti, la verità. Bene, la verità è che Extreme Hell, la GTFO e tutti i wrestler coinvolti in questo circo sono personaggi scomodi, lo dimostra il fatto che dopo essere stati attaccati dalla Hog Family abbiamo dovuto rispondere a quei pazzi più uno. Denny Leone. Che personaggio non trovate?”

Noah sputa il chewingum, un po' per stizza, un po' per fare scena.

“Ma che senso ha recriminare? Tanto qui facciamo quello che vuole Denny. Se al leoncino va che Extreme Hell sia una pagliacciata, beh state certi che domani ci ritroveremmo uno scatolone pieno di nasi rossi nello spogliatoio. Il problema è che ognuno cerca di portare acqua al suo mulino, fregandosene di questo business, fregandosene di quanto sia importante mettere in scena uno show dignitoso. Evidentemente qualcuno crede ancora che si tratti di un affare di famiglia...”

Noah riprende il suo borsone, per poi voltarsi nuovamente verso il cameraman.

“Stasera io e Murdoch abbiamo un match importantissimo. La prima volta che mi viene data la possibilità di mettere in gioco le mie capacità, di lottare per qualcosa che abbia un briciolo di valore. Pensate che sia concentrato? Che non stia nella pelle? Ditemi, che senso avrebbe? Sappiamo tutti come andrà a finire.
Qualcosa succederà, Denny provvederà a plasmare a suo piacimento il Main Event. Hog Family o qualche altro pazzoide? Sinceramente non mi interessa. Spero che Denny ascolti questo mio soliloquio. Fai quello che voi figlio di puttana, non ho alcuna intenzione di nascondermi. Vuoi spedire l'intero roster di BD a rompermi il culo? Fai pure. Magari uscirò fuori dal ring con tutte le mie ossa rotte, ma almeno la mia fottuta credibilità rimarrà intatta, mentre tu verrai sempre visto come un figlio di papà che ha deciso di pisciare fuori dal vaso per l'ennesima volta.”

Hendersen resta per qualche secondo con lo sguardo puntato verso la telecamera, poi con un moto di stizza si volta e si avvia verso la porta che conduce all'interno dell'edificio, questa volta a passo svelto e deciso.

Camera Fades.

Backstage WBFF. Backstage di Extreme Hell. In una stanza adibita a palestra vediamo i due tedeschi David Wolff e Völkermord. Stanno parlando di quanto accaduto settimana scorsa, ed è proprio la voce del German Wolf quella che al momento si fa sentire maggiormente.

Wolff: "Settimana scorsa abbiamo messo la prima pietra. Abbiamo fatto capire che il tempo delle cazzate è decisamente finito. Ok nessuno dei due è riuscito a portarsi a casa il titolo o a proseguire nel torneo, ma vedila cosi mio colossale compare. Cosa sono una cintura in più o in meno o uno sciocco torneo, in confronto al messaggio che abbiamo mandato?
Abbiamo distrutto, portato terrore. Abbiam fatto capire che il tempo dei giochi, che i giorni facili sono finiti. E infatti ora abbiamo una vera occasione per poter fare nostre le cinture di coppia. Vedila cosi. Vincere quei titoli ci porterebbe direttamente in cima alla compagnia. Per quanto concerne la divisione tag, è vero, ma comunque in cima.
Lo so, ho appena finito di dire che una cintura non vinta non conta. Ma agli occhi della dirigenza essere tag team champions vuol dire avere la nomea di essere la squadra più pericolosa. E anche agli occhi degli altri buffoni che popolano il backstage di Extreme Hell. Concordi?"

Völkermord si distende a terra iniziando ad eseguire una lunga serie di flessioni, di certo ogni momento è buono per tenere in allenamento il fisico. Qualche goccia di sudore inzia a grondare dalle sue spalle e dalla sua schiena. Eppure, nonostante gli sforzi, il Berliner Annihilator trova ugualmente il modo di rispondere al suo connazionale senza interrompere minimamente i suoi esercizi.

Völkermord: "Uber Alles."

Risposta secca, con tono deciso. Poi l'Unsterblich si rialza da terra e volge lo sguardo in direzione di Wolff.

Völkermord: "E' quello che siamo, e chi lo nega o è un pazzo o più semplicemente ha voglia di morire giovane. Stiamo aiutando Denny Leone a mantenere viva la sua supremazia, ma non è tutto. Possiamo sicuramente continuare a farlo trovando, al contempo, il modo di rivolgere uno sguardo a noi stessi e alle nostre carriere."

Il mastodontico teutonico adesso si siede su una panca e inizia a sollevare dei manubri per pompare i bicipiti, alternando le due braccia.

Völkermord: "Siamo venuti qui per distruggere, per fare piazza pulita, ed è quel che faremo. Fino a questo momento la nostra collaborazione si è rivelata vincente, può anche tramutarsi in proficua? E' questa la mia domanda, David Wolff. Se io e te oggi vinceremo, se i nostri nomi si aggiungeranno a quelli di chi prenderà parte all'Elimination Chamber di Extreme Desperation, sarai disposto a generare quella creatura di cui ho parlato sette giorni fa? La bestia perfetta che unisce, nello stesso corpo, lo spirito di due belve fameliche. Non più un'arma da distruzione, ma un'arma da distruzione di massa. Sei disposto a dimostrare a questi americani da strapazzo qual è il nome del popolo eletto alla supremazia assoluta?"

Wolff riflette sulle parole dell’ormai certo alleato.

Wolff: “Uber Alles. Sopra a tutti. Il distruttore di Berlino e l’antieroe tedesco. Il lupo, e l’orso. L’esaltazione della nazione che per secoli è stata il giogo che ha fatto tremare l’Europa. I celti, i galli, i vari Reich. E ora noi. L’esaltazione del superuomo di Nietzsche. Strano che io arrivi a parlare di queste cose. Lo sai Völkermord io sono di Norimberga.
Sai cosa successe lì nel 1945? Già. Ho sempre combattuto perché queste cose non infangassero il buon nome della lotta, e ora sono qui a parlarne. Come cambiano i tempi.
Comunque, tornando a monte. Accetto la tua proposta. Distruggiamo ogni singolo germoglio di questo roster, prendiamoci i titoli e lasciamo dietro di noi il nulla.
La tua forza bruta e la mia tecnica. Il muro di Berlino che cammina e il fiero lupo delle alpi teutoniche.
Un mix temibile, un mix che nessuno pensava o sperava potesse realizzarsi…”

Völkermord: "Un mix letale."

Il Berliner Annihilator all'improvviso molla i manubri lasciandoli ricadere a picco sul pavimento, il trambusto che ne consegue è assordante. Non sappiamo con esattezza quanti fossero i pesi montati, ma l'impressione è quella che fossero davvero moltissimi.

Völkermord: "Mi dispiace molto David, spero tu abbia sepolto quel briciolo di etica che ti accompagnava in passato, perchè lungo il nostro percorso... Ogni folle che oserà ostacolarci conoscerà un destino così atroce da indurlo a preferire un lager ad un nostro secondo assalto. La gloria esiste perchè qualcuno sappia reggerne l'ingente peso sulle proprie spalle, e per come la vedo io al momento le nostre sono le uniche spalle abbastanza grandi da sorreggerla qui ad Extreme Hell."

...

Völkermord: "Lo si può accettare e lasciare che la nostra supremazia faccia il suo corso, o provare a rallentare la nostra ascesa pur sapendo che - dopo il nostro passaggio e ciò che ne conseguirà - Auschwitz potrebbe somigliare più al nome di una fabbrica di pupazzi di zucchero che a quello di una città mattatoio teatro di orrori."

Camera fades.



"Stillborn" della Black Label Society, arriva l'owner di Extreme Hell Jack Leone.
"Mr. Attitude" saluta i fan e sembra piuttosto disponibile questa sera, dà pure il cinque ad alcuni di loro, cosa atipica per quest'uomo che da sempre ha un rapporto contrastante con il pubblico.

Leone: "Sono in WBFF Wrestling dall'inizio dell'estate 2005, l'ho creata, l'ho vista crescere come una figlia che si separa dal padre. E come 'padre fondatore' l'ho accettato, la World Bloody Fight Federation dopo 11 anni è più che pronta a intraprendere un suo cammino a se stante.
Tuttavia per la prima volta nella mia carriera sono stato escluso dal backstage, a Survivor of the Ring non mi è stato concesso di trovarmi dietro le scene. Pure quando ero ritirato come wrestler mi era permesso di passare almeno a trovare gli amici e scambiare due parole. Ma venerdì scorso mi è stato negato l'accesso."

'Old Jack pare ancora sorpreso da questo trattamento che gli è stato riservato.

"Ammetto che ero lì per un fine egoistico, quello di contattare un lottatore e offrirgli un contratto per entrare a far parte del roster di Extreme Hell. Sapete, non dico questo cercando di sputare sul roster, io adoro tutti i lottatori qui presenti, e anche se sono qui per causare disagi e distruzione, sono fiero anche di David Wolff e Völkermord, perché sono la perfetta combinazione per fare successo!
Però non ho ancora smesso di insistere nel voler portare qui dei lottatori, Denny cerca di negare l'accesso anche ai nuovi talenti, quindi non è facile far crescere il roster. Ma non demordo e vi garantirò il miglior roster in circolazione. Credetemi, farò di tutto per ampliarlo!"

I fans sembrano credere a Mr. Attitude, non è una promessa buttata al vento, il gestore dello show si muove sul ring passo dopo passo prima di riportare il microfono alla bocca.

"Settimana dopo settimana ho imparato a conoscere i fans della 2300 arena che vengono a seguire Extreme Hell parlando con loro dopo gli show. Regia, mostra la prima fila, ancora un po' a destra. No, un po' più a sinistra che là non conosco nessuno, ecco, perfetto, proprio lì.
Jack lo sgrassatore.
Miss Take, la segretaria perfetta.
AJ, la fotomodella che sogna una cena con la Hog Family.
Tu sei Robb, che bella fanciulla!
Adrian... no, aspetta, Rocky! Ecco, Rocky il fan di Angel Obike Lowe, pensavo di essere l'unico a tifarlo.
Quello vicino non l'ho mai visto, ma sono certo che dopo questo show tornerà di nuovo, e ha pure la T-Shirt di Crashindenton. Ah, no, quello è Hulk? Sono simili!"

Jack scherza con il pubblico ma cambia espressione all'improvviso. Bipolarità senile? No, Jack ha scaldato l'atmosfera ma vuole farla implodere.

"È con gioia ed onore che vi presento il nuovo acquisto di Extreme Hell, l'unico uomo che può rendere questo show ancora più infernale. Abbiamo Lord Hades che porta il nome del signore degli inferi, abbiamo il GTFO il cui nome è un insulto facile da comprendere, abbiamo Völkermord che è un crimine contro l'umanità. Ma da questa sera abbiamo un vero campione, un ex Undisputed WBFF Heavyweight Champion, un ex Survival Champion, un uomo che ha vinto una Extreme Rumble ed ha trionfato in un Cage of Death match a WBFF Maniacs."

Grande hype, lui ne parla come di una leggenda.

"Vi presento 'Hammer' JAMES MCFIST!!!"

Woaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah.

Parte "Hammer smashed face" dei Cannibal Corpse, sono passati lunghissimi anni dall'ultimo giorno in cui James McFist ha preso parte ad una puntata di Extreme Hell; in quell'occasione era poco più di un talento emergente, oggi un veterano in cerca di redenzione. Il lottatore di Chicago appare sullo stage con due birre e un apribottiglie, gli spettatori generano un boato che sembra sovrastare perfino l'audio della sua theme music.

Hammer attraversa la rampa e in breve tempo raggiunge Mr. Attitude: i due rimangono ad osservarsi a vicenda per qualche istante, poi McFist allunga verso Leone una delle due bottiglie di birra! Stappa quella di Jack, poi stappa la propria, cin-cin e... I due festeggiano questa nuova collaborazione con un brindisi, birra a fiumi e standing ovation sugli spalti!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF!"

James adesso si fa passare un microfono, finalmente è giunto il momento di spendere qualche parola riguardo alla nuova strada che sembra esserglisi aperta.

"Non ho idea di quanti giorni, mesi o anni siano passati. Ma una cosa la ricordo piuttosto bene, l'ultima volta che sono stato qui mi sentivo davvero a casa mia così come sta accadendo anche oggi. Sarà per la particolare atmosfera che si respira da queste parti, o per l'essenza intrinseca di questo show che sembra sposarsi perfettamente con la mia..."

Jack Leone ha afferrato immediatamente il riferimento di McFist, sta sorridendo. James riprende la parola:

"Quindi gente, ancora una volta, you're truly welcome to... EXTREEEEEEEEEME..."

McFist rivolge il mic verso la folla.

Crowd: "HELL!"

"EXTREEEEEEEEME..."

Crowd: "HELL!"

"EXTREEEEEEEEEEEEEEEEEEEME..." *growl*

Crowd: "HELL! HELL! HELL! HELL! HELL!"

Prima di continuare McFist attende che gli animi si plachino, poi finalmente si rivolge direttamente al Cowboy di New York City.

"Jack, you know, il rapporto che ho avuto con te in questi anni non è poi così tanto diverso con quello che tu hai intrecciato con questa gente. E' sempre stato amore e odio allo stesso tempo, ci sono stati giorni in cui sarei volentieri sceso sul campo di battaglia con la voglia di impartirti una dura e sonora lezione, altri - come questo - in cui il mio desiderio più grande non poteva che essere quello di affiancarti per combattere insieme e farlo per qualcosa che condividiamo."

...

"Sarei potuto rimanere a Bloody Desperation, così come attualmente farebbe qualsiasi lottatore dotato di un minimo di raziocinio e misura delle cose, ma non è a Bloody Desperation che c'è bisogno di James McFist. Questa federazione sta attraversando tempi molto bui, Denny Leone gioca con noi a suo piacimento segnando il buono e il cattivo tempo, del tutto indisturbato. Nell'ultimo mese abbiamo assistito ad alcuni appelli, mossi da lottatori che - come me - hanno davvero voglia di ripristinare la competizione meritocratica priva di soprusi, beffe e giochi di potere. Ma all'atto pratico sono stati davvero in pochi a rimboccarsi le maniche e a lanciarsi a capofitto, e con coraggio, in questa battaglia che sembra offrire ben poche chance di spuntarla. Forse è un suicidio."

McFist trangugia la sua birra fino all'ultimo sorso, poi getta la bottiglia vuota a terra con noncuranza.

"Ma James McFist è già morto signori miei, è questo il punto. Non posso che rinascere, e lo farò usando il cadavere di Denny e di tutti quelli come lui come concime. Il mio posto è qui perchè E' QUESTO il vero campo di battaglia, quello in cui Denny-boy viene a seminare panico e distruzione per impedire a te - Jack - di rendere Extreme Hell uno show migliore di Bloody Desperation. E' questo il suo più grande timore, e tu lo sai meglio di me. Quindi farò il possibile per fermare i suoi scagnozzi e tutta quella gente a cui ha promesso chissà cosa, provando a rispedirli dritti a casa loro con i miei alluci ancora incollati ai loro deretani!"

Crowd: "YEEEEEEEEEEEEEAH!"

James si concede una breve pausa, poi riprende a parlare.

"Posso capire il tuo istinto paterno Jack, credo non sia mai stato facile fare i conti con l'aver generato un mostro come Denny, e adesso sei perfino costretto ad accettare in qualche modo quell'altra creatura che hai generato in JLW, il Berliner Anal-terminator. Non riesci ad odiarlo? Non riesci a capire quanto sia dannosa la sua presenza qui ad Extreme Hell perchè continui a rimanere affascinato dalla sua furia distruttiva? Io si, forse è proprio per questo che posso esserti utile. Se non ce la farai, Jack, ti metterò nelle condizioni di potercela fare o nel peggiore dei casi provvederò io stesso a porre fine a questo scempio con le mie sole forze. Finalmente sto tornando a combattere per qualcosa in cui credo davvero e sento che, questa volta, niente e nessuno potrà fermarmi."

Il wrestler di Chicago adesso abbassa per un breve istante il capo, fissando un punto indistinto della pavimentazione. Poi torna a fissare Jack Leone dritto negli occhi.

"E se il mio spirito e la mia determinazione non dovessero bastare, se la mia volontà di spaccarmi le ossa per il semplice gusto di ripristinare gli equilibri del wrestling che amo dovesse rivelarsi insufficiente, troverò altri stimoli perfino nella sfera personale. Denny Leone mi ha privato della possibilità di portare a termine un grande obiettivo, quello di dare alla WBFF un Michael McFarry diverso e capace di portare il business a livelli qualitativi mai visti. Non scoprirò mai come sarebbero andate le cose se l'Irish Multimillionaire fosse rimasto con il culo incollato alla sua poltrona, ha vanificato mesi e mesi di sforzi, non posso perdonarglielo. Con l'Unster-bitch di Berlino, poi, ho un conto in sospeso da diversi anni, da quando mi infortunò gravemente costringendomi ad abbandonare il ring per diversi mesi. Infine, Jack, c'è un terzo pallino che alberga nella mia testa, penso tu sappia già di cosa sto parlando. Ne ho fatto menzione anche a Survivor of the Ring, qualcosa che finalmente potrebbe consentirmi di scrivere il mio nome sul WBFF Bloody Wall of Legends così come tu hai fatto prima di me."

'Old Jack pare elettrizzato dal carisma dilagante di McFist proprio come i fan dell'arena.

Leone: "Per me è un onore essere su quel muro, farmi chiamare 'leggenda' solo perché dopo tanti anni di militanza ho ottenuto tutto quello che si poteva ottenere, tranne il main event di WBFF Maniacs, il mio sogno, l'obiettivo che forse non potrò mai raggiungere. Quindi lo capisco, tu vuoi essere parte della storia e ti serve un solo obiettivo perché al prossimo WBFF Maniacs pure tu raggiunga la gloria eterna, l'Hall of Fame dell'Hardcore, il Bloody Wall of Legends."

Buona parte dei fan sa già a cosa si riferisce il Cowboy di New York.

"Ti mancano solo le cinture di coppia, l'ultima fatica, quelle che in passato hai quasi conquistato nel Violence Club con Jeff Hygthler e nei Super Heroes con Alfonso. Così vicino ad ottenere quelle cinture e con partner motivati. Ma sai, non c'è il due senza il tre, perciò ti chiedo di riprovarci e ti offro un partner che come già sai ha una certa fissazione per quelle cinture di coppia.
Ti offro il 3 volte WBFF World Tag Team Champion... ME STESSO, JACK LEONE!"

Boato del pubblico, 'Old Jack si offre come tag team partner di McFist.

Leone: "Non sono un supereroe, non sono un 'ritmo martellante', ma quello che ti offro è la mia Spear of the Fear per decimare i nostri avversari. Perciò, se accetti la mia proposta noi due faremo parte della sfida a SEI coppie di Extreme Desperation, dove ci prenderemo questa fetta di gloria, e per te sarà la coronazione di chi ha vinto tutto, chi ha ottenuto tutto quello che si poteva vincere in WBFF Wrestling. L'ultimo passo, ma non lo si può fare da soli!
Perciò, Hammer, accetti la mia proposta?"

I fan urlano 'yes, yes, yes', vogliono vedere Hammer competere in tag team con Mr. Attitude.

Hammer: "Jack Leone e James McFist in squadra? Mi fa pensare ad un pezzo dei Pantera che ha accompagnato la mia fase adolescenziale, una canzone che ancora oggi rimane una delle mie preferite in assoluto."

McFist si guarda intorno, per capire se qualcuno degli spettatori possa aver già afferrato il nesso. Poi torna su Jack.

Hammer: "Cowboys from HELL!"

STRETTA DI MANO TRA MCFIST E LEONE! Momento storico, è sicuramente qualcosa che non è mai accaduto prima d'ora in WBFF e che di certo in pochi si sarebbero aspettati di poter vedere. L'arena di Extreme Hell reagisce molto positivamente a questa inaspettata evoluzione, manifestando un grande entusiasmo.

Camera fades.



Lover: "E adesso abbiamo un main event che si preannuncia pieno di pace e amore già dai nomi degli atleti coinvolti."
DeWitt: "Soprattutto Mr. Genocidio, avrà sicuramente una gran voglia di abbracci e carezze."
Mike: "Abbiamo in palio uno Slot all'Elimination Chamber di Extreme Desperation, in cui coloro che vinceranno questa sera dovranno riuscire a battere molti altri team insieme ai campioni in carica per aggiudicarsi i WBFF World Tag Team Titles."
Lover: "Ho il tempo di rollare una bomba?"
DeWitt: "Direi di no, i lottatori sono già sul ring."
Lover: "Fa lo stesso, non mi distrarrò. Ormai chiudo joint senza guardare ciò che faccio, potrei fare concorrenza a Cazador."

Main Event; Title Shot for WBFF World Tag Team Championships (Slot for Elimination Chamber at Extreme Desperation): GTFO (Nathan Murdoch & Noah Hendersen) vs Uber Alles (David Wolff & Völkermord)

Come già anticipato da DeWitt, i quattro atleti si trovano già sul quadrato. Völkermord è poggiato contro un Corner ma con la sua stazza sembra occupare mezzo ring, al suo fianco troviamo David Wolff. I due tedeschi stanno decidendo chi tra loro sarà il primo uomo legale, il GTFO invece sembra avere già le idee piuttosto chiare. Da una parte avremo Noah Hendersen che, nonostante tutto, sembra aver dovuto faticare un po' per convincere Nathan a rimanere in disparte in questo primo frangente di match. Murdoch sembra essere molto nervoso e carico come una dinamite. Per gli Uber Alles invece il primo a combattere sarà l'Anti-Hero, David Wolff. L'arbitro fa partire la contesa.

DIN DIN DIN!

Clintch al centro del ring tra Hendersen e Wolff, il tedesco sembra prevalere di forza e riesce a condurre l'avversario contro le ropes, poi lo lancia verso il lato opposto con una frustata irlandese dalla discreta potenza. Noah trova il ropes rebound e torna in corsa verso David, ma Wolff sta per tendergli un braccio teso caricato con un vigoroso slancio di gambe! Lariat in corsa! No, Hendersen schiva abbassandosi e prosegue la sua corsa contro le corde, secondo ropes rebound, poi... Prova a sorprendere un David Wolff ancora di spalle, CON UNA CLAMOROSA DOUBLE KNEE BACKBREAKER!

EASY PEASY! A pochi secondi dal via, incredibile!

Niente da fare, Wolff si irrigidisce e mette tutti i muscoli del corpo in tensione, Noah rimane aggrappato alle sue spalle senza riuscire a trascinarlo giù! Poi dopo qualche istante perde il grapple e, costretto a mollare la presa, ricade di schiena sul mat. Wolff sorride, è un sorriso lieve e appena accennato, ma stracolmo d'arroganza! Wolff si volta verso Hendersen e con un gesto LO INVITA A RIPROVARCI! Noah però non sembra lasciarsi intimorire dal suo atteggiamento e gli si fionda addosso con carica distruttiva, riuscendo a colpirlo ripetutamente in faccia con una serie di pugni! Poi lo prende in consegna, connette con successo uno Snap Suplex. Hendersen poi gli si pone addosso, infierendo con una seconda serie di pugni che sembra riuscire a disorientare ancor di più il wrestler teutonico, infine Noah lo fa rialzare da terra... Uppercut molto veloce, poi Running STO! Ma questa volta Wolff si abbassa e ottiene una stance iniziale per una Kneeling Side Slam, poi esegue con successo la proiezione e schianta l'avversario a terra! Pinfall.

1!

2!

Kick out.

Wolff rialza Hendersen ma si mantiene alle sue spalle, gli cinge il corpo con le braccia, poi esegue un German Suplex! Con trattenuta, si rialza trascinando anche Noah sulle proprie gambe, quindi connette un secondo German Suplex! Wolff vuole concludere una serie di tre Suplex, ma sul più bello incontra un'energica reazione da parte del suo avversario, che lo colpisce in faccia con una gomitata caricatissima! Wolff lo molla e si pone le mani sul volto, Hendersen gli afferra un polso, applica una chiave articolare e lo conduce vicino all'angolo in cui si trova Murdoch.

CAMBIO! Nathan Murdoch entra al posto di Noah Hendersen!

Noah, prima di portarsi sull'apron ring, mantiene viva la chiave articolare permettendo a Murdoch di andare a colpo sicuro con un calcio molto violento, diretto sull'addome del tedesco. Wolff si piega, Murdoch lo afferra e lo atterra con una Snap Gutwrench Bomb! Esecuzione perfetta! Murdoch allarga le braccia verso gli esterni e chiude le mani a pugno, poi emette un urlo tramite il quale lascia libero sfogo al fiume di adrenalina che gli scorre dentro. Hendersen lo invita a dargli nuovamente il cambio per dar vita ad una manovra combinata che possa causare grossi problemi al loro rivale, MA MURDOCH RIFIUTA! Vuole fare tutto da solo!

Nathan rialza Wolff e lo lancia verso le corde con una Irish Whip, ma la frustata irlandese viene invertita dal tedesco. Murdoch trova le ropes, poi torna spedito verso l'Anti-Hero. Running Lariat! Botta tremenda, che causa a Murdoch una rotazione all'indietro in volo con tanto di ricaduta scomposta sul mat! Wolff si lascia cadere in ginocchio e lo schiena!

1!

2!

Solo conto di due!

Wolff rialza immediatamente l'avversario, pronto a colpire ancora. Ma Murdoch ha una reazione immediata, fa per colpirlo sullo stomaco con un Gut Kick. Wolff però intercetta il suo piede con le mani scuotendo il capo come a volergli dire "no way, no way man!", ma poi Murdoch esegue una prodezza acrobatica! ENZUIGIRI KICK! David crolla a terra, Nathan lo colpisce con un calcio riuscendo a disporlo supino, poi si avvicina ad un Corner!

MURDOCH SALE SULLA THIRD ROPE!

SHOOTING
STAR
SENTON
BOMB!

...

GREETINGS
FROM
MELBOURNE!

E Wolff riesce a spostarsi a mezzo secondo dall'impatto! Nathan si schianta sul mat, David intanto si rialza e corre a dare il cambio al suo tag team partner!

DeWitt: "Oh my..."
Lover: "E' quello degli abbracci e delle carezze?"
Mike: "..."

Völkermord scavalca direttamente la terza corda portandosi all'interno del ring! Murdoch si rialza, ignaro di quanto appena accaduto, e si volta pensando di ritrovarsi di fronte ancora David Wolff.

Shoulder Block caricata all'ennesima potenza da parte della War Machine! BERLIN WALL! A segno!

Murdoch compie un volo di almeno due metri e mezzo, accasciandosi a terra in prossimità delle corde. Per sua fortuna, però, è molto vicino all'angolo del suo tag team partner! Noah lo invita a rialzarsi per dargli il cambio, e Nathan infatti dopo qualche secondo riesce a tornare sulle proprie gambe con uno sforzo.

MA NON OFFRE IL CAMBIO AD HENDERSEN! Murdoch torna a rivolgersi verso Völkermord, vuole affrontarlo da solo!

E NOAH HENDERSEN SI PRENDE IL CAMBIO DA SE'! Tocca la spalla di Nathan e finalmente prende il suo posto all'interno del ring! Murdoch però non ci sta, E LO SPINTONA! Hendersen gli chiede cosa diavolo stia combinando, ma mantiene la calma in modo che la situazione possa ristabilirsi. Murdoch passa in mezzo alle corde e si posiziona sull'apron ring, forse ha capito che questo match va combattuto in due.

Hendersen dunque raggiunge Völkermord, il tedesco lo fissa dall'alto verso il basso con aria di superiorità.

Low Kick improvviso di Noah! Ancora Low Kick, poi terzo Low Kick di fila! Völkermord allunga le mani per afferrarlo, ma Hendersen si abbassa sfuggendo alle sue grinfie e piazzandosi alle sue spalle, poi gli rifila un calcio portato di pianta sulla giuntura dietro il ginocchio destro, tra coscia e polpaccio! Völkermord cade in ginocchio, Hendersen corre verso le corde per trovare una spinta, POI INCREDIBILE SHINING WIZARD CON IMPATTO SULLA NUCA DELL'UNSTERBLICH! Völkermord è a terra e il pubblico fa esplodere un boato! Hendersen infierisce con uno Standing Leg Drop! POI APPLICA UNA CAMEL CLUTCH!

Ma chiudere quella manovra di sottomissione su un bisonte del genere risulta piuttosto proibitivo, Völkermord infatti gli dà parecchio filo da torcere e in breve tempo riesce a rialzarsi, caricandosi sulle spalle il peso dell'avversario! Indietreggia a passo di gambero verso un Corner con l'obiettivo di schiantare Noah contro i turnbuckles, ma sul più bello Hendersen molla la presa e compie un guizzo laterale, lasciando impattare Völkermord con la schiena contro le protezioni. Il tedesco barcolla verso il centro del ring, Dropkick da parte di Hendersen! Ma il wrestler di Berlino non va giù. Noah ci riprova, secondo Dropkick! A segno, ma il risultato non cambia, Völkermord è ancora in piedi! Hendersen si rialza, corre verso le corde per trovare la massima carica di spinta, poi torna spedito verso la War Machine.

360° Spinning Side Slam da parte del tedesco! Hendersen spiaccicato al tappeto! Pinfall!

1!

2!

Kick out!

Völkermord rialza Hendersen e lo conduce senza troppe difficoltà verso il Corner di Wolff.

CAMBIO! Wolff prende il posto di Völkermord.

Il Berliner Annihilator, prima di lasciare la scena al compagno, solleva Hendersen IN POSIZIONE DI DOMINATOR! Poi si lascia cadere verso il basso E WOLFF ACCOMPAGNA LA CADUTA DI NOAH CON UN NECKBREAKER! Grande manovra combinata da parte degli Uber Alles. Wolff va per lo schienamento, proprio mentre Völkermord fa per tornare sull'apron ring.

1...

2...

Nathan Murdoch è penetrato all'interno del ring già sul conto di uno, la situazione si fa molto confusa: Noah Hendersen esegue un Kick out agli sgoccioli, è palese che non avrebbe in nessun modo causato la sconfitta al suo team, ma allo stesso tempo Nathan Murdoch si è fiondato sulle spalle di Wolff colpendolo con una sottospecie di Running Double Axe Handle. Ad ogni modo, quello era un conto di due, dunque il match prosegue!

Wolff si rialza e punta Murdoch, fa per atterrarlo con un Big Boot! Ma Nathan si abbassa e schiva, poi torna in fretta alla sua postazione e rivolge al tedesco un gesto d'insulto, facendosi beffa di lui!

Intanto Noah si è rialzato! Hendersen colpisce Wolff al centro delle spalle con una gomitata, poi lo fa voltare verso di sè, infierisce con una ginocchiata in pieno addome, quindi Irish Whip diretta verso il Corner in cui si trova Murdoch. L'Anti-Hero però, ancora una volta, inverte la frustata irlandese spedendo il lottatore dell'Illinois dritto verso il proprio compagno. E, come da copione...

CAMBIO! MURDOCH SI PRENDE IL CAMBIO!

Noah sembra non avere nulla da contestare, passa in mezzo alle corde e si porta sull'apron. Murdoch annuisce con soddisfazione, poi si volta in direzione di Wolff.

E INVECE NO! HENDERSEN GLI TOCCA UNA SPALLA! ANCORA CAMBIO!

Murdoch si volta verso il proprio compagno, infastidito. Nathan addirittura, sopraffatto dalla collera, strappa via la protezione superiore del Corner rendendo il top turnbuckle del tutto scoperto! Ma l'uomo legale adesso è nuovamente Hendersen e lui lo sa, non gli resta che tornare sull'apron ring. Nathan dunque si fa da parte lasciando posto al compagno.

Neanche per il cazzo! ENNESIMO CAMBIO A TRADIMENTO! MURDOCH E' DI NUOVO L'UOMO LEGALE!

Noah stavolta è visibilmente irritato, ma in qualche modo risulta - al contempo - capace di far buon viso a cattivo gioco per evitare di compromettere irrimediabilmente la loro corsa verso i WBFF World Tag Team Titles. Hendersen lascia dunque Murdoch totalmente libero di agire a suo piacimento, tornando a prendere posto sull'apron ring. Nathan annuisce, facendogli capire che secondo il suo punto di vista ha compiuto una scelta saggia.

ATTENZIONE! DAVID WOLFF AFFERRA MURDOCH ALLE SPALLE! GLI AFFERRA LA TESTA E GLI FA TIRARE UNA CRANIATA SUL TOP TURNBUCKLE SCOPERTO, DEL TUTTO PRIVO DI PROTEZIONE!

SBAAAAAAAAAAAM!

POI VA DI ROLL-UP! PAZZESCO!

L'arbitro si tuffa a terra, pronto a procedere con il conteggio: Noah Hendersen ha un attimo di esitazione, sembra quasi tentato di abbandonare il compagno al suo destino in modo che egli possa imparare la lezione... Ma poi ci ripensa, sta per intervenire!

Quell'attimo di titubanza, però, ha concesso a Völkermord il tempo di penetrare all'interno del quadrato...

RUNNING SHOULDER BLOCK SU HENDERSEN! L'UNSTERBLICH TRAVOLGE NOAH CON LA SUA BERLIN WALL! Hendersen vola fuori dal ring, schiantandosi contro una transenna! Wolff comprime Murdoch a terra con tutte le sue forze, sentiamo puzza di vittoria sporca!

ONE...

TWO...

THREE!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori: Uber Alles (Völkermord e David Wolff prenderanno parte alla Tag Team Elimination Chamber di Extreme Desperation, valevole per i WBFF World Tag Team Championship)

Shut your mouth risuona a tutto volume nell'arena, Völkermord attende che il suo compagno di squadra si rialzi da solo, poi si pone al suo fianco. I due tedeschi si fissano l'un l'altro, poi contemporaneamente rivolgono i loro sguardi in avanti e sollevano i pugni verso l'alto! Uber Alles, una coppia formata solo da pochi giorni che è già entrata in competizione per i titoli di coppia della federazione! E su queste immagini la lin...

Attenzione! Hendersen afferra Murdoch per le caviglie, poi con uno strattone lo trascina fuori dal ring! Murdoch sembra essersi ripreso, riesce a reggersi sulle proprie gambe e anche a sostenere lo sguardo infuriato del suo compagno di squadra! I due iniziano a discutere animatamente, per lunghi e interminabili istanti: il sentore di rissa è nell'aria, insieme a quello di uno split. Ma poi, per fortuna, i due sembrano giungere ad un chiarimento e - sebbene non siano nè sereni nè soddisfatti - se ne tornano in direzione del backstage, mantenendo però un certo distacco.

Lover: "Non litigate, fate all'ammore."
Mike: "Finocchio."
DeWitt: "Mike!"
Mike: "Me le cava di bocca."
Lover: "Tua moglie le cava di bocca."
Mike: "OOOOOOOH!"
DeWitt: "Basta, vi siete fatti coinvolgere da quello che è successo!"



Ufficio di Morgan DeSade, lo show sta ormai volgendo al termine ma il General Manager è ancora impegnato a visionare alcune carte quando ecco squillare il suo telefono. DeSade risponde senza indugiare.

"Sì?"

Non ci è dato sapere cosa dica l'interlocutore all'altro capo della cornetta, ma sembra che abbia abbastanza stupito il General Manager.

"Come?"

Morgan chiude lievemente le palpebre, ascolta attentamente ma con altrettanto impegno riflette sulle parole che gli giungono all'orecchio.

"Capisco, sarà fatto."

Morgan attacca ma subito dopo rialza la cornette e compone un nuovo numero.

"Ci sono delle modifiche molto importanti per Extreme Disperation: il match per il Deadly Shiver Championship è annullato seduta stante e in sua vece si terrà un match tra Noah Hendersen, Nathan Murdoch e Lord Hades con in palio la contendership al titolo. Per Paul DeSade invece ci sono altri piani."

Quali piani? Non lo scopriremo ora. Il collegamento si chiude improvvisamente e con esso anche questa puntata di Extreme Hell.

DeWitt: “Siamo giunti alla fine di Extreme Hell.”
Mike: “Di già?”
Lover: “Diggia?”
DeWitt: “Vuol dire che ci rivedremo la prossima settimana, stasera è successo di tutto, l’ingaggio di ‘Hammer’ James McFist mi ha dato i brividi.”
Lover: “Un brivido felino!”
Mike: “Cacchio, Jimmy, le conosci tutte, perché non vai a Sarabanda?”
DeWitt: “Auguro buona notte a tutti, ricordatevi di Bloody Desperation questo venerdì.”
Lover: “Tanto amooooooooore per tutti, ci rivediamo mercoledì.”
Mike: “Sicuramente non ti confermano per un’altra settimana!”

A mercoledì prossimo!

WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (primi due match, assemblaggio)
Hammer (main event)
Triple R (roba da General Manager)
Utenti (promo dei lottatori)