Survivor of the Ring 2016

È notte fonda, l'orario questa volta non è sottolineato, né tantomeno la data. Siamo in aperta campagna, il camper è parcheggiato, fuori, un telo è teso ed alla fine due pali bianchi attaccati alle estremità fanno da pilastri per tenerla sollevata, a mo' di piccolo tettuccio in caso di pioggia
Sono seduti ad un tavolo, completamente in legno, uno di quelli tipici dei parchi … non c'è tovaglia, il tavolo è un campo di guerra in quanto a disordine, posate buttate a caso, piatti sporchi, vassoi accatastati … vediamo Eugene tenere un intero pollo in mano e sgranocchiarlo pulendosi, di tanto in tanto, le mani sulla maglietta bianca … o per lo meno quella che un tempo era bianca.
Tutti mangiano e pochi parlano, massimo qualche monosillabo, finché Harold non decide di alzarsi … tutti si fermano per guardarlo, tranne Eugene che lo guarda ma continua a sgranocchiare.

Harold: Da quanto cazzo di tempo che non ci stavamo per i fatti nostri? Ricordate? Quando prima di quella maledetta votazione rimanevamo fuori da tutto e potevamo spadroneggiare dove cazzo ci pareva?
Stupri, rapine e massacri … quella è vita, la vita della famiglia Hog.
Quando camminavamo per il backstage di quella dannatissima arena, la gente tremava.

Otis: E finalmente senza quel fottuto negro tra i piedi, siamo di nuovo temuti!

La iena del sonora annuisce, ma a mala pena, batte il pugno sul tavolo prima di riprendere

Harold: HAI RAGIONE … ma non ci temono ora, ora sono solo in soggezione. Una dannatissima soggezione che anche gente inutile come Sheenan ha. Nulla di più e nulla di meno.
Angel è stato al livello di dare ad un animale feroce, un cucciolo carino e coccoloso da accudire.
Angel è stata la disgrazia peggiore che abbiamo mai avuto in questa dannatissima federazione, non ha portato a nulla di buono.

Sheri alza la mano come se fosse una scolara e subito corregge Harold.

Sheri: Però abbiamo vinto i titoli di coppia.

Harold: E cazzo anche tu hai ragione … abbiamo vinto i titoli, e come? Allevandolo ed insegnandogli a fare come noi, abbiamo cercato di accettare quel coso tra noi. Cosa cazzo ci era saltato in mente?

Il più anziano colpisce con entrambi i pugni il tavolo

Otis: Abbiamo unito una razza pura come la nostra, la fottuta razza bianca a quella degli schiavi, dell'anello che unisce l'uomo alla scimmia. Il negro!

Harold: Non è un segreto che i negri siano inferiori ai bianchi, lo sono sempre stati e sempre lo saranno, non era diverso da GraCe o da un cane da allevare. Lo abbiamo allevato al meglio riuscendo a controllare quella mente debole. Ma la sua presenza ci ha portato di fronte ad una manica di squinternati. Poveri idioti come Gaijin, Sophitia e Derrik Mortimer … un trio di comici, accompagnati da un fottuto nano. Questi sono wrestler? Una donna che parla sola, un fallito che non sa lottare ed uno che lotta con tre maschere in tasca? Ma non ci interessa parlare di loro … ma del match. Otis, Sheri, Eugene … finalmente abbiamo ritrovato quello che in questi mesi stavamo perdendo … la cattiveria.
Grazie a Danny Leone, il miglior leader che una federazione potesse avere, siamo di nuovo a casa. La violenza è casa nostra e noi siamo qua, pronti a rimettere mano alla violenza … Angel Obike Hog è un nome che ci verrà sempre ricordato, e per questo dobbiamo rilavare questa macchia con il sangue. Il sangue di Angel … di Murdoch e di Hendersen.
Prede facili come non mai. Ma non per questo dovete tenervi! Non DOBBIAMO tenerci. Daremo tutta la cattiveria di cui siamo capaci. Cattiveria e violenza … voglio sentire la puzza di merda tipica di chi ne ha prese talmente fino al punto da cacarsi addosso.
Chiuderemo una volta per tutte questo capitolo, e finalmente quel nero rimarrà nel baratro di quello show inferiore che è Extreme Hell. E là rimarrà a lavare i cessi come il servo che è.
Perché La Hog Family è tornata. E chi dobbiamo ringraziare?Otis: Danny Leone!

Sheri: Danny Leone!

Eugene: ??

La iena del sonora non fila neanche di striscio Eugene che è intento a sgranocchiare quello che resta del pollo e alza la sua lattina di birra al cielo

Harold: A Bloody Desperation, a Danny Leone, alla nostra Famiglia e alla Vittoria!!!!

Tutti alzano le proprie lattine di birra con forza al cielo lanciandone un po' fuori … il video si chiude.



Ci troviamo in una zona imprecisata del backstage. Nel lungo corridoio sono posizionati alcuni scatoloni accanto alle porte che si perdono a vista d'occhio a destra e a sinistra. Da una delle porte esce Noah Hendersen in tenuta sportiva, ma non da ring. Il wrestler di Chicago guarda a destra e a sinistra prima di prendere dalla tasca della sua tuta il cellulare, per poi portarlo all'orecchio.

“Sì, pronto?... Proprio così! Non ti pare assurdo? Certo sono nell'opener, ma vuoi mettere? Quando ero a BD tutto questo non sarebbe stato affatto possibile, anzi probabilmente avrei guardato per l'ennesima volta questo PPV dagli spalti...”

Dalla svolta alla fine del corridoio spuntano Murdoch e Angel che parlottano.

“Ora ti devo lasciare...”

Noah sorride agli altri due membri della GTFO. I tre si scambiano qualche stretta di mano, sembrano tutti e tre molto concentrati.

Hendersen: “Allora? Come vi sentite? Pronti a prendere a calci in culo un paio di psicopatici zoticoni?”

Murdoch e Angel annuiscono sorridendo.

Hendersen: “Finalmente abbiamo la possibilità di confrontarci contro questa maledetta Hog Family a viso aperto e per di più lo faremo stando uno accanto all'altro. Questa è la nostra occasione. So che questa stronzata del 3v4 possa sfavorirci. Denny crede di metterci il bastone tra le ruote e come? Inserendo se stesso nel match contro tre dei wrestler di punta del nuovo show della federazione. Una mossa subdola e altrettanto ridicola, visto che si tratta di un opener. Non ha fatto altro che dimostrare all'intero business che ha paura di noi, che vuole mettere al sicuro la vittoria, vuole dare uno smacco a suo padre e spegnere sul nascere le speranze di rendere Extreme Hell uno show di punta. Questa si chiama debolezza. Crede di poter portare acqua al suo mulino semplicemente abusando del suo potere, ma noi dalla nostra abbiamo la fame, quella fame che ci contraddistingue da tutto il roster di Bloody Desperation. Stasera ci prenderemo il nostro riscatto, questa sera saremo noi a sopravvivere!”

È il Voice of the Voiceless Angel Obike Lowe a prendere la parola.

Angel: “Dici bene, Noah, è la fame a fare la differenza! E stasera con quattro avversari possiamo saziarci a volontà, perché sarà una sfida ad eliminazione. Tutti devono uscire, ma uno di loro si merita di rimanere fino in fondo e veder crollare i suoi piani, il suo castello di carte preparato con cura che crolla alla prima folata di vento. Sto parlando di Denny Leone, lui è l’uomo che deve realizzare il proprio insuccesso.”

L’obiettivo primario del GTFO è stato fin dal principio Denny, il nemico per eccellenza.

Angel: “La differenza fra noi e la Hog Family è che loro sono una vera famiglia, noi siamo alleati, hanno quel vantaggio, si conoscono bene, vivono insieme, ma io posso dire di essere stato con loro a sufficienza per caprie come ragionano, e se hanno una certezza è che alla fine prevarranno. Non pensano nemmeno che qualcosa possa andare male, pensano di essere lì per vincere, e continuare a farlo senza sosta. Finora gli è andata bene, sono riusciti a rafforzarsi con l’alleanza con Denny, ma stanotte cadranno.”

Il wrestler sudafricano vede i due compagni intenzionati ad ascoltarlo.

Angel: “Vi racconto una breve storia. Conoscete tutti il mago di Oz? Chiunque nel regno lo conosceva come uno stregone potente, una figura dominante, che dietro le quinte manipolava gli eventi e terrorizzava chiunque con la sua magia. In realtà, era un codardo, l’uomo dietro alla finestra di vetro, non un mago, un semplice uomo. Denny è il mago di Oz, perché lui ci vuole far credere di essere dominante, imbattibile, che i suoi piani siano destinati a trionfare. Eppure, è solo una fiaba, una storiella che viene raccontata. Denny Leone è un uomo, e come ogni uomo ha le sue debolezze. Se abbatteremo il suo esercito personale, non potrà far nulla per fermarci. La sua ‘magia’ è l’inganno, e noi siamo il gruppo adatto a fermarlo. Si fottano i rappresentanti del potere, stasera siamo noi ad avere questa ‘fame’, sveleremo al mondo che Denny è il mago di Oz, che i racconti su di lui sono stati ingigantiti. Almeno avrà una magra consolazione… non cadrà da solo!”

Murdoch prende parola, egli è piuttosto nervoso.

NM:"Survivor of the Ring, chi sopravviverà alla battaglia con la Family e con il Boss Denny Leone? Noi, i GTFO! Perchè noi siamo i veri guerrieri del ring, coloro che combattono per sopravvivere. Loro invece chi sono?! Sono semplici mercenari, combattono per qualcosa di superiore. Forse soldi, forse semplice voglia di far del male.
Hog Family, noi vi conosciamo. Vi manipolate, vi picchiate a vicenda, sappiamo che i vostri piani crolleranno e finirete distrutti dall'interno.
Tu invece Denny...sei pure peggio. I GTFO rovescieranno il tuo impero, saremo noi i governatori di Extreme Hell, noi domineremo Extreme Hell.
Tutti credono nel nostro progetto, tutti credono nella rivalsa dei Go To Fuck Off!
Non siamo ribelli, siamo cacciatori. Vogliamo giustizia, esigiamo di essere trattati come lottatori e non come prigioneri di guerra.
L'ho già detto, lo ribadisco: Go To Fuck Off non è un semplice motto. È un credo.
Noi tre crediamo nel togliere di mezzo gli alfieri di Denny, noi tre sappiamo che potremmo sconfiggere il Boss di Extreme Hell e creare il nostro Extreme Hell.
Sono Nathan Murdoch è non ho bisogno di facepaint accativanti ed espressioni rabbiose per incutere timore. A me basta sapere di essere il migliore, di essere circondato dai migliori.
Per l'orgoglio, il rispetto, la giustizia, Denny Leone...GO TO FUCK OFF!"

Nathan scrive sullo schermo della telecamera la sigla G.T.F.O. con una bomboletta spray nera e il collegamento si interrompe con Angel, Noah e Nate che, serissimi, guardano la telecamera prima che il collegamento sfumi.



Una Ford '70 Ranger arriva nel parcheggio e da essa scende "Mr. Attitude" Jack Leone. 'Old Jack chiude la macchina a chiave si incammina verso l'ingresso dell'arena, ma due membri della security gli si parano davanti.

Leone: "Avete idea di chi sono io? Jack Leone, ho fondato questa federazione!"

I due uomini rimangono in silenzio e gli ostruiscono il percorso. Si presenta vicino a loro Randy Toucure, il fisicato capo della security, ruolo che in passato è spettato a Völkermord.

Randy: "Ingresso vietato per lei, Mr. Leone."
Leone: "Non ha senso... sono venuto qui per un incontro importante, sono il gestore di Extreme Hell."
Randy: "Ordini della dirigenza."
Leone: "Io SONO la dirigenza!"
Randy: "Non risulta che lei ne faccia parte. La invito ad andarsene, evitiamo l'incidente diplomatico."

Mr. Attitude perde la pazienza, si mette le mani in testa e quasi gli cade il cappello da cowboy.

Leone: "Non lo accetto, Denny non può tenermi fuori, che venga da me a licenziarmi se non vuole che io giri liberamente nel backstage!"
Randy: "Mi dispiace, gli ordini sono ordini."
Leone: "Ma io ti conosco... ti ho fatto entrare qui, mi hai chiesto un lavoro perché avevi la sorella ammalata e le hai pagato le spese mediche. Sta bene ora?"
Randy: "È morta lo scorso anno."
Leone: "Condoglianze. Damn, stasera non funziona nemmeno la coercizione!"

'Old Jack fa uno scatto e cerca di entrare ma le altre due guardie lo bloccano ai lati mentre Randy Toucure allunga il manone sulla faccia di Mr. Attitude.

Randy: "Mi dispiace, non la faremo entrare."
Leone: "..."

'Old Jack viene scortato alla sua macchina e invitato ad andarsene.

Leone: "Più le cose cambiano, più rimangono le stesse. Questa è l'ultima volta che Denny mi terrà fuori da un evento della federazione, l'ultima!"

Detto questo, Jack si allontana sbattendo la portiera e se ne va.


WBFF Wrestling presents...
Survivor of the Ring 2016
24/06/2016
From Time Warner Cable Arena, Charlotte (North Carolina)



3 vs 4 Elimination Match Extreme Hell vs Bloody Desperation (Angel Obike Lowe/Nathan Murdoch/Noah Hendersen vs Eugene Hog/Harold Hog/Sheri Dahmer/Denny Leone)

Deadly Shiver Championship and first round of Survivor of the Ring (Paul DeSade vs Crashindenton vs David Wolff vs Völkermord vs Jumala)

King of Fight Championship and first round of Survivor of the Ring [Ladder and WBFF Rules Match] (Gregory Heavans (c) vs Bluebird vs James McFist vs Daniel Stuart vs WWE Derrick Mortimer)

WBFF World Tag Team Championship and first round of Survivor of the Ring [Ladder and WBFF Rules Match] (Wizard and Black Violence (c) vs Gaijin and Sophitia vs Alcide and Paige vs Claudio Cazador and Oregon McClure)

Survival Championship and first round of Survivor of the Ring (Crystal Houghton (c) vs Aaron Kirk vs Zed vs David Barriage vs "JLW CHAMPION" Enfant Prodige)

Desperation Iron Man Championship and first round of Survivor of the Ring [Ladder and WBFF Rules Match] (Robert Dumas (c) vs John Kratos vs Drago vs Sheenan)

1# Semifinal WBFF RULES MATCH Survivor Of The Ring

2# Semifinal WBFF RULES MATCH Survivor Of The Ring

3# Semifinal WBFF RULES MATCH Survivor Of The Ring

Undisputed Heavyweight Championship WBFF RULES MATCH: Skyblue (c) vs Garet Jax

MAIN EVENT: Triple Threat FANS BRING THE WEAPON MATCH Final# Survivor Of The Ring

No church in the Wild risuona nell'arena, un misto di fischi ed alcuni applausi accompagna l'ingresso sul ring di Denny Leone. L'Owner WBFF, di fatto, apre le danze con il primo match della serata, ma sembra voglioso di scambiare due parole con l'universo WBFF.

"Per prima cosa, vi dò il benvenuto a Survivor of the Ring. Un evento assolutamente imperdibile con tantissimi incontri altamente spettacolari, dal risultato difficilmente pronosticabile. Potrei spendere ore ed ore a parlare della card, di chi vincerà questo torneo, di chi tra Skyblue e Garet Jax uscirà con il titolo di WBFF World Heavyweight Champion alla vita...ma non lo farò!
Prima di iniziare con l'opener che vedrà coinvolto anche il sottoscritto, mi permetto di spendere due parole per Paul DeSade e Jack Leone..."

Il pubblico inneggia ai due personaggi appena citati da Denny.

"Come ben saprete, non sono il tipo da fare particolari ragionamenti, non adoro...come si dice...usare il cervello! Sono estremamente pratico, e la WBFF è attualmente gestita da un consiglio di amministrazione al quale faccio riferimento e del quale, tuttavia, sono a capo.
Ma, e sottolineo ma, non mi sono MAI interessato della 'burocrazia', definiamola così, inerente alla gestione degli show...men che meno per quanto riguarda Extreme Hell.
Ora, e qua mi sono venuti in soccorso i social network aprendomi gli occhi e facendomi interessare ad un qualcosa che non avrebbe mai solleticato la mia attenzione, dovrei essere furibondo con mio padre, negare lui la possibilità di assumere Morgan DeSade come General Manager di Extreme Hell! Fondamentalmente, per quale motivo Jack si stia comportando da owner dello show del Mercoledì sera non è dato a sapersi, considerando che, di fatto, a lui è stata concessa ESCLUSIVAMENTE la conduzione dello show e la supervisione dello stesso."

Denny riprende fiato.

"Tuttavia, ho deciso di non agire. Anzi, ufficializzo con immenso piacere la figura di Morgan DeSade quale general manager di Extreme Hell!"

CROWD: "Whaaat?"

"Certo...certo...siete confusi! Comprendo la manovra del buon vecchio Jack, convinto che la figura di Morgan possa giovare al suo show, che possa convincere atleti di Bloody Desperation a passare ad Extreme Hell...questo succederà, è inevitabile!
Sono pronto a correre il rischio!
Eppure, siamo sicuri che questa sia una mossa saggia da parte del mio vecchio?"

Denny si finge pensieroso, il pubblico rimane in silenzio ad ascoltare l'owner.

"Morgan DeSade e Jack Leone sono due galli nello stesso pollaio, due personaggi di rilievo che, di fatto, non primeggiano l'uno sull'altro. Jack Leone ha in carica, AL MASSIMO, il ruolo che lui stesso ha deciso di affidare a Morgan.
Questo mi è stato fatto notare da molti di voi, che si sono posti il dubbio su come questa scelta potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio nel prossimo futuro...quindi, perchè negare la possibilità di un crollo gestionale ed emotivo di mister Jack? Alla fine, se Extreme Hell acquisirà importanza e Jack Leone dovesse rimanere schiacciato dal peso delle sue decisioni...tanto meglio per me, non trovate?
Prestiamoci quindi a questo gioco al massacro, continuiamo lo scontro tra Bloody Desperation ed Extreme Hell come se tutto ciò che sta succedendo sia assolutamente normale...a cominciare da ora!"

Denny attende i suoi compagni, e mentre la Hog Family raggiunge il ring, riprende la parola ancora un istante.

"Dimenticavo, avrei dovuto parlare anche di Paul DeSade...ma per questo, il tempo gioca a mio favore!"

Kokone: La Hog Family raggiunge Denny sul ring, mentre subito dopo la GTFO al gran completo raggiunge il quadrato, pronta alla sfida!
Taggart: Ricordiamo che sarà un match ad eliminazione!

Taggart: “È tempo della prima sfida del Survivor of the Ring, sono certo che sarà avvincente perché sarà ad eliminazione.”
Kokone: “3 contro 4, ma il GTFO mi pare motivato a prendersi la sua vendetta sugli interventi della Hog Family o gli schemi di Denny Leone.”
Taggart: “Eh, sì, penso anch’io che sia una situazione del genere, ma credo che la Hog Family abbia il vantaggio di avere anche Denny dalla sua parte, una presenza brutale.”

3 vs 4 Elimination Match Extreme Hell vs Bloody Desperation (Angel Obike Lowe/Nathan Murdoch/Noah Hendersen vs Eugene Hog/Harold Hog/Sheri Dahmer/Denny Leone)


Ingresso con tutti insieme per il GTFO, Angel Obike Lowe, Noah Hendersen e Nathan Murdoch entrano con un tema musicale duro e crudo che porta il nome della loro fazione.
I tre lottatori hanno pure delle t-shirt a tema con la scritta GTFO scritta con uno spray nero.


Sono in tre anche i membri della Hog Family. Eugene, Harold e Sheri entrano insieme e vanno a piazzarsi sul ring, aspettando l’arrivo del loro partner. Sheri indossa un vestito basato sulla Union Flag (la bandiera britannica), sembra festeggiare a suo modo il Brexit e attirarsi l’antipatia del pubblico con una bandiera mai amata da queste parti.


Ingresso anche per Denny Leone, che raggiunge i compagni della Hog Family ma viene sommerso da fischi. Che piaccia o meno, lui è il boss, l’unica persona a gestire la federazione. Il wrestler vede le occhiatacce lasciate dai membri del GTFO ma non pare importargli nulla, è certo del suo trionfo completo.


DIN DIN DIN.
L’arbitro dà il via alla sfida e si comincia!
È UN TUTTI CONTRO TUTTI, quindi la Hog Family si scatena contro il GTFO, 3 contro 3 mentre Denny rimane nelle retrovie a vedere come si sviluppa la sfida.
Angel viene gettato fuori dal ring da Eugene, che lo segue e si sposta da lui, facendolo impattare contro i gradoni d’acciaio. Subito un duro colpo subito dal sudafricano!
Noah Hendersen colpisce Harold con un Jawbreaker, poi è tempo dell’Electric Chair Driver. Grande partenza per la Self-Made Superstar!
Intanto Sheri aggredisce Murdoch. Axe Kick su di lui seguito da un Yakuza Kick, sembra proprio volersi sfogare a suon di calci! L’australiano però risponde a tono e va per il Parallel Snapmare, seguito da vari Rapid Shoot Kicks. Calci contro calci!

Taggart: “Finora regna l’equilibrio, è difficile dire come si svilupperà la sfida.”
Kokone: “Denny finora non è intervenuto, sta lì ad osservare da vicino. Grande boss, onesto!”
Taggart: “Non credo che sia per quello.”

RICOLA BOMB di Murdoch su Sheri Dhamer.
1…
2…
Solo conto di due.
All’esterno intanto Eugene Hog, il genio o idiota in base a come lo vedete, va per un Fallaway Slam sull’ex ‘amico’ Angel, che però reagisce. THE WORLD! Spinning Heel Kick che fa roteare il wrestler, la Voice of the Voiceless sente l’enfasi del momento e va per l’APOCALYPSE OF TIME, devastante High Angle Big Boot… 100% stiff!
Eugene impatta a terra, dolorante.
Hendersen è pronto a connettere con la Tiger Bomb, ma La Iena del Sonora lo anticipa con una Snap DDT, poi sfrutta le corde per uno Slingshot Double Foot Stomp.
Con schienamento annesso.
1…
2…
Nulla da fare.

ATTENZIONE!
Sheri Dahmer va per la SWEETY, il Superkick al collo di Murdoch, riesce ad atterrarlo. La ragazza sensuale festeggia ma vuole farla finita, perciò va ad applicare la SLEEP MY BABY, cioè la Dragon Sleeper… però The Heir si libera in tempo e la travolge con un Capture Suplex, seguito dalla GFTS, la Go Fast to Sleep, con Penality Kick finale!
MANOVRA AD ALTO IMPATTO.
Nathan Murdoch va allo schienamento.
1…
2…
3!!!


CI SIAMO, PRIMA ELIMINAZIONE DEL MATCH.

Testo nascosto - clicca qui

Sheri Dahmer eliminata da Nathan Murdoch
Da 3 vs 4 a 3 vs 3

Taggart: “Il GTFO ce la può fare, ormai inizia a crederci realmente.”
Kokone: “Eh, sì, hanno fatto la prima eliminazione e da questo momento tutto potrebbe andare per il verso giusto.”

DENNY LEONE INTERVIENE.
Sorrow Soffucation ai danni di Murdoch, la sua Double Hands Choke, poi è tempo dell’ETERNAL PAIN.
DANGEROUS VERTICAL SUPLEX AI DANNI DELL’AUSTRALIANO.

Denny è una macchina, si unisce ad Harold Hog e insieme aggrediscono Noah Hendersen con una Double Clothesline. Mentre Leone prende in consegna Noah, Harold va per THE BIRTH OF A NATION su Murdoch.
Running Corkscrew Neckbreaker.
L’australiano subisce un’altra manovra devastante.
1…
2…
3!!!
Eliminazione per lui.

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Nathan Murdoch eliminato da Harold Hog
Da 3 vs 3 a 2 vs 3

Kokone: “E ora le cose si mettono male per il GTFO.”
Taggart: “Già, sono tornati in svantaggio numerico!”

Denny Leone tiene sotto una sua morsa Noah Hendersen, mentre Harold scende dal ring e recupera la sua Lucille, la mazza di legno avvolta dal filo spinato.
COLPO BRUTALE AI DANNI DI NOAH!
Angel Obike Lowe torna sul ring ignorando Eugene, ma anche lui subisce la furia di Harold.
LUCILLE TRAVOLGE ANGEL.
Il wrestler di colore comincia a sanguinare copiosamente dalla fronte.
Denny non interviene, lascia ancora una volta ad Harold l’onore su Noah Hendersen.

THE BIRTH OF A NATION.
Di nuovo quella manovra, ma il bersaglio ora è Hendersen!
1…
2…
3!!!
Era inevitabile, altra eliminazione per il GTFO.

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Noah Hendersen eliminato da Harold Hog
Da 2 vs 3 a 1 vs 3

Taggart: “Ormai siamo alla fine, Angel non può fare tutto da solo.”
Kokone: “È stato tenuto per ultimo, perché è stato lui a fomentare la rivoluzione.”

Harold urta nuovamente il wrestler a terra con la sua Lucille, massacrandolo con la sua mazza senza mai fermarsi, attacchi brutali uno dopo l’altro. Anche Eugene vuole ‘giocare’, ma Denny li ferma e fa cenno che quello è il suo obiettivo.
Il boss della WBFF Wrestling sale all’angolo e si getta di sotto con il LEGDROP FROM ATMOSPHERE!
LFA A SEGNO.
Denny Leone se la ride fra i fischi del pubblico e va a chiudere su Angel con semplicità.
1…
2…
3!!!
Siamo alla fine della sfida.

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Angel Obike Lowe eliminato da Denny Leone
Da 1 vs 3 alla conclusione della sfida

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori via schienamento: Hog Family & Denny Leone

Taggart: “Trionfo completo per Denny e due fra i tre membri della Hog Family.”
Kokone: “Il GTFO non è stato in grado di rappresentare nemmeno una minaccia per i loro rivali. Il predominio di Bloody Desperation è evidente, ma poi si sapeva già, è il roster dove commentiamo noi!”
Taggart: “Super happy announcers at Bloody Desperation.”

Denny Leone e i membri della Hog Family si allontanano, ma Harold fa in tempo a SPUTARE addosso ad Angel, zero rispetto per lui!

Ma attenzione!!!
LORD HADES
LORD HADES SI PALESA SUL RING E DECIDE DI INFIERIRE SU NOAH HENDERSEN...

AMATERASU! Una Swinging Braibuster!

E non è finita qui...AMATERASU ANCHE SU MURDOCH!

Lord Hades si allontana, evidentemente non interessato ad Angel Obike Lowe, il quale è l'unico del GTFO a rimettersi in piedi, seppur dolorante, prima della pubblicità.



Il Self-Proclamed God Jumala si prepara in vista dell'imminente match che lo vedrà protagonista nell'incontro che assegnerà il Deadly Shiver Championship ed al tempo stesso il passaggio del turno nel Survivor of the Ring.
Non vi è la solita atmosfera cupa a far da cornice ai preparativi del wrestler finlandese, il quale sorride alla telecamera dopo essersi accorto delle riprese, e rivolge alla telecamera stessa un paio di frasi.

Jumala: "Io sono la verità. Per quanto ripetitiva possa sembrare questa frase, nulla muterà la realtà delle cose. Il tempo è amico della verità, molti elementi di spicco e personalità incomprese hanno visto riconosciuto il loro valore postume, passate a miglior vita.
Io non ho intenzione di morire, almeno non nel breve periodo..."

Jumala sorride, sembra particolarmente rilassato e si lascia addirittura andare ad una battuta di spirito.

Jumala: "Questo non cambia i fatti. Io rappresento la verità che dà fastidio, la verità che ferisce, la verità che preferiresti non ascoltare, nasconderla con bugie gustose ed intriganti.
Nel corso di questo lungo cammino, ho compreso altresì come servirsi di persone a me inferiori per veicolare questo messaggio di speranza e concretezza possa risultare controproducente.
Io ora sono da solo, e dimostrerò al mondo che ancora non crede nella mia persona quanto Jumala possa essere pericoloso."

Lo sguardo di Jumala si fa ora minaccioso.

Jumala: "La sconfitta patita per mano di David Wolff non conta nulla, questa sera io e lui saremo sullo stesso ring allo stesso momento, oggi è il giorno in cui il risultato conta qualcosa.
Non prometto ciò che non posso mantenere, l'ho fatto troppe volte e per troppe volte tutto questo si è ritorto contro di me...vincere il Survivor of the Ring, ad oggi, è utopia..."

Un Jumala stranamente 'umano' decide di congedarsi dalle telecamere, non prima di aver pronunciato...

Jumala: "...ma l'utopia, per Jumala, è una possibilità concreta!"

Buio.
Luce.

Jumala è sparito dall'occhio della telecamera.
E' tornato sui suoi standard.



Nella Time Warner Cable Arena risuona "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse e il pubblico di Charlotte mormora stupito... Stiamo per assistere ad una delle rarissime apparizioni pubbliche di Paul DeSade!

Il lottatore di Cambridge compare sullo stage e percorre lentamente la rampa verso il ring tra gli applausi del pubblico del North Carolina, quindi, una volta all'interno del quadrato, si arma di microfono e inizia a parlare.

"Negli scorsi giorni numerose elucubrazioni e supposizioni sono state effettuate in relazione al mio passaggio ad Extreme Hell. Ebbene, ritengo sia doveroso per me spiegare nel dettaglio ciò che è accaduto nelle scorse settimane e cosa mi ha spinto a rivoluzionare la mia carriera in questa maniera."

"Credo sia palese come la mia permanenza a Bloody Desperation fosse diventata impossibile da portare avanti... Denny Leone non poteva tollerare il fatto che io mai e poi mai mi sarei piegato al suo volere e avrebbe complicato sempre di più il mio cammino fino a rendermi impossibile persino respirare. In una tale situazione, Extreme Hell, che agli occhi dei più potrebbe sembrare un declassamento, è diventata per me invece un'importante opportunità."

"Non sono fuggito, non sono un codardo. Sono semplicemente passato dall'altra parte della barricata per dimostrare a Denny Leone e alle serpi di cui si circonda che nessuno ad eccezione del Dolore può comandare Paul DeSade, nessuno ad eccezione del Dolore può pretendere di veicolare il suo destino a proprio piacimento... E che chiunque voglia provare un'impresa così insensata e stolta dovrà pagarne le amare conseguenze! Da Extreme Hell io porterò avanti la mia personale battaglia contro Leone e la tirannia che egli intende instaurare sulla World Bloody Fight Federation, da Extreme Hell io darò del filo da torcere a quello spregevole individuo e farò tutto ciò che è in mio podere per spodestarlo dal trono su cui attualmente siede, da Extreme Hell farò sì che egli rimpianga il momento in cui ha deciso di contrapporsi al sottoscritto."

"In passato, mi sono stati assegnati dei compagni di lotta con cui competere... Jason Slayer, Joseph Roux... Ebbene, in ognuna di queste occasioni, io ho caricato sulle mie spalle le loro ambizioni e i loro desideri e li ho portati al loro soddisfacimento. Li ho portati alla gloria."

"Ora farò lo stesso con un roster intero sulle mie spalle."

Boato del pubblico per questa frase ambiziosa ma tremendamente efficace: partono cori contro Denny Leone e altri in favore dello stesso DeSade che nel frattempo si prende una piccola pausa prima di ricominciare a parlare.

"Ci sono altre cose che credo di dover spiegare, in particolar modo il ruolo che avrà mio padre in ciò che io intendo fare. Chiunque conosca i precetti della Scuola del Sapere Superiore sa bene che noi siamo individui che non tollerano in alcun modo i favoritismi e i nepotismi... Tutto ciò che abbiamo conquistato l'abbiamo fatto sempre e solo unicamente con le nostre forze. E così sarà ancora, mio padre non abuserà mai dei suoi poteri di General Manager per garantirmi un trattamento di riguardo, né per favorirmi né per proteggermi. Paul DeSade riceverà la stessa considerazione che riceveranno Nathan Murdoch o David Wolff, Lord Hades o Angel Obike Lowe."

"Ma solo fintanto che loro sapranno essere al mio livello."

DeSade sorride.

"E' inutile che io mi nasconda dietro un dito. So bene quale sia il mio valore e so bene che nessuno ad Extreme Hell può minimamente pensare di eguagliarmi. E questa sera, se mai ci fossero dubbi a riguardo, lo confermerò."

"Vincere il Deadly Shiver Title? Passare al secondo round del Survivor of the Ring? Non ho scelto e non sceglierò nessuna opzione... Sarà il Dolore a guidarmi sul ring e a portarmi verso ciò che è meglio per me e per la WBFF. Accetterò qualunque esito con la massima serenità e con la più ferma convinzione."

"Ma nessuno, da Völkermord a David Wolff, da Jumala a Crashindenton, potrà mai avere la meglio su di me. Paul DeSade è giunto ad Extreme Hell per fare la storia..."

"E la storia inizia questa sera."

Paul posa il microfono a terra, il suo discorso è terminato e riparte "Evisceration Plague" che accompagna il lottatore del Maryland di nuovo nel backstage tra gli applausi del pubblico.

CAMERA FADES