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JLW #9: Master of Elementals

Ultimo Aggiornamento: 05/06/2016 18:52
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05/06/2016 18:35
 
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Il Khanato della Jack Leone Wrestling presenta…
JLW Master of Elementals I
05 giugno 2016
From Boston (Massachusetts)
2x03; JLW Event #9


Nono evento mensile della storia della Jack Leone Wrestling.
Terzo evento della Seconda Stagione della JLW.


Manca pochissimo all’inizio di Master of Elementals.
Non c’è la solita introduzione filosofica e curata di Mr. Khan, bensì Jimmy Lover davanti alla telecamera. Veste in giacca elegante, perciò pare quasi irriconoscibile, siamo abituati a vederlo in divisa kaki hawaiana.

“Egregio pubblico, mi è stato chiesto di parlarvi della natura e dei suoi elementi, perciò vi dirò tutto quello che so. Vi invito a essere condotti in questo discorso biologico anche se un po’ illogico. Farò del mio meglio per rimanere lucido.”

Il fuoco: brucia, una volta mi sono bruciato a un falò. Stavamo dalle parti di Albuquerque, lì c’era questo cuoco di nome Walter che amava cucinare al falò. Mi chiese di prendere il pollo arrostito e io lo afferrai. FIAMME! Bruciavano, un dolore pazzesco. Quindi perché controllare il fuoco? Per evitare di bruciarsi.

L’acqua: ho scoperto che se infilo la mia lunga barba nell’acqua, questa non cambia aspetto. Pensavo che si schiarisse, tant’è che a volte faccio il bagno nell’acqua e la brillantina, ma a quanto pare luccico soltanto di più come i piatti. E io non sono piatto, sono un essere umano. Controllare l’acqua significa averne tanta. Ma poi quando viene sete è sempre meglio averla a disposizione.

La terra: ho paura della terra, i terremoti mi spaventano da morire e quando il mio nipotino giocava con quel Pokemon che muove il terreno avevo paura che mi facesse tremare il van. Sul serio, io guido pochissimo, se potessi controllare l’elemento terra terrei dei pattini che si muovono al mio pensiero per portarmi ovunque. E poi i pattini sono così tanto moderni.

L’aria: quella la uso anch’io, sul serio. Ho sempre amato l’ossigeno mentre non mi piace l’anidrite carbonica. Una volta avevo tante piante nei vasi, quando ho letto che di notte non bisogna dormire con le piante perché fanno anidrite carbonica, allora le ho messe fuori dal van… e me le hanno rubate! Perciò ho un trauma, basta aria, meglio il fumo. Se la controllassi probabilmente cancellerei l’anidrite carbonica. Chissà come sarebbe il mondo senza di essa.

La luce: io la vedo continuamente. A volte mi sveglio che ho quegli sfarfallii negli occhi, tipo delle piccole forme che sembrano ballare Rock ‘n Roll. Però quando sono ‘in giro con la mente’ mi sento connesso con il mondo. Vedo la luce e mi dà forza. La vorrei controllare perché a volte mi dimentico dov’è la torcia e di notte sbatto la testa ovunque.

L’oscurità: no, vabbe’, sta roba è malata. Ma a che serve l’oscurità, è d’aiuto a qualcuno a parte i pipistrelli e Batman? Mi piace la luna, ha una forma buffa specialmente quando non è piena, né vuota. Però, trovo che sia tutto troppo scuro, mi ricorda i tempi in cui abbiamo fatto un raduno di gruppo e ci siamo svegliati al buio dietro alle sbarre, chissà per quale ragione. Controllarla significa poterla ridurre, davvero, la cancellerei dalla faccia della Terra.

“I sei elementi della natura sono strani, anche perché il mio maestro di yoga diceva che erano solo quattro, ma allora la luce e l’oscurità dove li mettiamo? Mi sa che solo Mr. Khan sa tutti i segreti dietro a questi elementi, quindi auguro al vincitore del Master of Elementals di scoprirne di più. Io torno a riposarmi ancora un po’ che fra un po’ si va in onda… saluti dal vostro Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover!”



The event is (not) sponsored by…
Un-Official Theme
Michael Jackson – “The Earth Song”


BOOOOOOOOOOOOOOOM.
I pyros attorno a su una scenografia che mostra il pianeta Terra con sei anelli tridimensionali che ruotano su di essa. Una gigantesca scritta “MASTER OF ELEMENTALS I” copre l’ingresso della rampa.

Chris DeWitt: “Benvenuti a Master of Elementals, prima edizione, direttamente da Boston. Io sono Chris DeWitt e con me c’è l’immancabile team di commento.”
El Silente: “È un piacere essere qui per commentare questo torneo che si preannuncia diverso da qualunque evento io abbia mai visto in carriera.”
DeWitt: “Infatti è particolare, c’è in palio ben più che un trofeo, il Master of Elementals otterrà uno scettro simbolico e i tre anelli scelti. E quello sarà soltanto l’inizio della sua rincorsa per ottenere tutti e sei gli anelli e diventare l’uomo o donna più potente della federazione.”
Jimmy Lover: “C’è davvero qualcuno che può diventare potete come Mr. Khan?”
DeWitt: “Non ne ho idea, ma immagino che il boss metterà qualche trappola sul percorso del vincitore, qualche tentazione per impedirgli di ottenere tutti gli anelli dopo il trionfo, ma di questo ne parleremo in seguito.”

Air Ring
4 men Ultimate-X match
* Atalanta vs Keith Gutierrez Sanchez vs Liiva vs Xiper

Earth Ring
1 on 1 Gates of Hell match
* John Kratos vs Völkermord

Fire Ring
1 on 1 Inferno match
* Hiroshi Yagami vs Red Kamen

Water Ring
1 on 1 Scaffold over a Freezing Water pool match
* Ethan Joel Simond vs The Magician

Light Ring
1 on 1 200 Light Tubes match
* Dustin O'Malloran vs Ken Carter

Dark Ring
1 on 1 Dark Arena match
* Enfant Prodige vs Ichi The Killer

Semifinale Light vs Dark
1 on 1 Garden of Eden match

Semifinale Master of Four Elementals
4 men Steel Cage match

Master of Elementals Final Round
1 on 1 Pure match

ALTRE SFIDE DELL'EVENTO
Opener dell'evento...
* Amanita Phalloides vs Edna Radelic [Mud & Amanitas Pool match]
Prima delle semifinali del torneo...
* JLW Tag Team Championships: Hour Rush (Steve Barone & Dragon Ninja) (c) vs Awesome Brothers (Jeff Houston & Zackary Houston) vs Chaotic Existence (Black Violence & Wizard; w/ Amanita Phalloides) Filitov Squad (Bogdan Filitov & "The Monster" Bon Bon; w/ Ivan Filitov) vs Justice Brothers ("Goop Cop" Raylan Kleim & "Bad Cop" Boyd Kleim; w/ "Detective" Bruce Kleim) vs Sombrero (Cactus Mike & Hombre Savo; w/ Matador Luis) vs Trinidad (Ilich Izturre & Elsa Este) [7 team Battle Royale match]
Prima della finale del torneo...
* Archie Fisher vs Rhodes [Do or Die Stretcher match]

- Mr. Khan, Sylvia Khan Madison, John Kramer, Terrific Blue, Dion Luxer e Drake McDonald saranno parte integrante dell'evento.

Spiegazione stipulazioni Master of Elementals




Siamo nel backstage, dove la graziosa Amanita Phalloides della Chaotic Existence viene avvicinata da Nice Pete, il tutt’altro che grazioso intervistatore viscido della JLW.

Pete: Ehi, Amanita, c’è grande negatività nei tuoi confronti in vista del tuo match con Edna Radelic.
Amanita: Vale a dire?
Pete: Molti pensano che perderai.
Amanita: Non capisco… per quale ragione dovrei perdere?
Pete: Be’, lei è un volto nuovo, ha un fisico pazzesco mentre tu sei… ‘una donna’.

SBAAAAAAAAM.

La ragazza sbatte un pugno contro il muro.

Amanita: Pensi che soltanto perché sono bella dovrei essere inferiore a quell’ammasso di muscoli? Sai, Pete, lascia che io ti dica una cosa. Non sono una grande lottatrice, non sono esperta, non ho mai vinto un match che sia valso qualcosa. Per me è l’opportunità ideale per riscattarmi, affronterò Edna e le mostrerò il frutto del mio addestramento.
Pete: A proposito della stipulazione, un Mud & Amanitas Pool match… ma che diavoleria si sono inventati?
Amanita: Semplice, Nice Pete, non sarà una sfida nel fango. Questo è poco ma sicuro! È vero, c’è anche il fango, ma a me non interessa, io non sono quel tipo di lottatrice che predilige il fanservice. Per me è ripugnante, la questione della bellezza è relativa, quello che conta è l’impegno che ci metterò come se fosse una sfida tradizionale.

L’allieva della Chaotic Existence School e manager di Black Violence e Wizard sembra sicura di se stessa.

Amanita: Edna cerca di infangare la mia reputazione, ma io credo in questo sport, io amo il Wrestling e voglio sentirmi parte di un ambiente. Sì, io voglio farcela, devo superare questa sfida e battere un’avversaria ultra muscolare, la Völkermord del mondo femminile.
Pete: E se tu perdessi, per te sarebbe la fine?
Amanita: Questa ragazza che hai davanti non si arrenderà mai per una battuta d’arresto. So che prima o poi troverò avversarie più abili di me, ma ho tutta una carriera davanti. Rimango legata alla mia aggressività, al mio essere così particolare.
Pete: Sei una brava ragazza, male che ti vada puoi sempre tornare a fare la modella… sono certo che avresti successo come ai vecchi tempi!

La lottatrice non pare gradire l’affermazione di Pete.

Amanita: Non lo capisci che non mi importa dell’estetica del mio corpo? Che io sia bella o brutta fa poca differenza, sono qui per combattere, la mia bellezza non ha alcun valore. E se per vincere, ma solo per superare i miei limiti, io dovessi andare nel fango per raccogliere funghi, allora lo farò!
Pete: Ehm, ma cos’è questa ossessione per i funghi? Avevo sentito di un tizio che era innamorato del terreno di uno stato americano… ma i funghi?
Amanita: I funghi sono carini, chi non è appassionato non può capire cosa si prova a stringere un fungo nano fra le mani, vederlo crescere e maturare. E poi, deliziarsi con essi. Hai mai cucinato dei funghi?
Pete: Ci so fare in cucina, ma i funghi li ho sempre comprati da mettere con il riso.
Amanita: Tu non sai nulla, Nice Pete!
Pete: Infatti non mi interessa particolarmente dei funghi.
Amanita: I funghi sono eccezionali! Dopo la vittoria ti invito a mangiare in un ristorante di Boston che fa funghi eccezionali.
Pete: Be’… sempre se riesci davvero a vincere.

Nice Pete fa la sua battuta malefica, ma Amanita pare ormai persa nel fantastico mondo di Alice, edizione funghi.

Amanita: Io vincerò per il Pro Wrestling e per i funghi!

La ragazza ora pare soddisfatta e pronta a combattere Edna Radelic.



[Siamo in un palestra dove viene inquadrata Edna Radeljic che fa i suoi esercizi con un manubrio di ben 20kg fissando la telecamera e contando tutti i piegamenti che fa]


45,46,47,48,49,50..Prima di parlare chiariamo un paio di regole che questa fottutisima federazione da quattro soldi dovrà rispettare, la prima è che tutti quanti sensa esclusione dovete portare rispetto a me e achiunque voglia io..La seconda è :non venite da me pensando di essere superiori e che possiate spaccarmi la faccia, nel caso vi stamperò le mie nocche sulla vostra lurida faccia da quattro soldi..L'ultima è: Non intralciate il mio cammino verso la vittoria!! anzi, fatelo!! ma io vi avevo avvisato dopo di questa azione mi divertirò a giocare con la vostra carcassa ....Con questo vorrei comunicarvi altre due stronzate che per me sono obbligatorie per farvi capire chi sono io , e cosa posso combinare se infrangete le regole appena citate...Cominciamo con il presentarmi io sono il carrarmato bosniaco, quella che porta il nome della bosnia erzegovina in alto..Ma anche il nome delle donne che spesso vengono discriminate con la scusa che non possano battere un paio di cazzoni in calzamaglia, la causa è inseguita anche da Atlanta che supporto e che è stata una delle motivazioni che ha portato il mio debutto qui in questa Barracca e tra l'altro in un ppv


[Edna posa il manubrio a terra e prende una redbull pogiata a terra e la beve]


Hanno dato spazio ad una atleta troppo grande per questa federazione che tra altri due show cadrà a pezzi ,e la dominatrice sarò ovviamente io!! La lista dei giustiziati comincerà da stasera quando avrò fatto affogare questa mezza sega che mi trovo contro, e con lei qui quattro coglione che sono sempre con lei...Mi sembra si chiamino la chaotic existence ,un nome che esprime disgusto e disprezzo da parte di chiunque e che celerà in un oblio cosi profondo che nessuno ne vorrà più sapere...Farò affogare nel fango fino a soffocarla questa mezza sega di amanita, tanto che dopo il mio match verrà a piangere davanti la porta del mio camerino...La Bosnia ma sopratutto io sarà fiera di avere un atleta come me che vincerà titoli e titoli ...


[Edna si avvicina alla telecamera puntando il dito contro]


The Pain is gain!!!


[Edna butta a terra la telecamera rompendola]



DeWitt: “Avremo poche sfide che non riguardano il torneo, e questa è proprio una di quelle.”
Silente: “Edna Radelic ha chiesto una sfida un po’ particolare per il suo debutto, voleva partire dal fango e divertire il pubblico con la sua forza bruta. Tuttavia, per par condicio ci saranno anche dei funghi, la passione di Amanita.”
Lover: “Se avessi dei funghi qui davanti me li fumerei, specialmente se sono magici e portano a regni fatati.”
DeWitt: “Sono curioso per questo match.”

Amanita Phalloides vs Edna Radelic [Mud & Amanitas Pool match]
Referee: Bella Quesada

JLW CAREER STATS [win-lose(-draw)]
Amanita Phalloides 0-1
Edna Radelic /

Chris DeWitt: "Il match inizia, la lottatrici si avvicinano faccia faccia. Poi, studiandosi a vicenda, si chiudono in un Clinch al centro del campo di battaglia e strattonandosi a vicenda ottengono una prova di forza. Edna sembra prevalere sulla nemica, sferra un Knee Lift e dopo aver fatto accasciare la rivale rincara la dose con un European Uppercut. Amanita retrocede di qualche passo, la colossa bosniaca colpisce con un Headbutt, poi con una Mongolian Chop fa indietreggiare ancora la Redhead Caotica. Amanita tenta di scagliarsi contro Radeljic che afferra la rivale e la schianta al suolo con una Body Slam. La Red Under The Skin vien rialzata, si becca un Body Punch, poi una Irish Whip che la fa impattare contro la staccionata. Amanita si gira e a sorprenderla c'è un Arm Drag che la rigetta a terra. Edna ride fortemente e dopo essersi mantenuta la pancia, sistema la gomitiera e mette a segno un Elbow Drop, pin:
solo conto di 1! Kick-Out."


El Silente: "La ragazza membro della stable caotica alza la spalla. La Bosnian Tank però in tutta risposta rialza la nemica e mette a segno un altro European Uppercut. Amanita indietreggia ancora dopo un European Uppercut, ma adesso la bosniaca afferra Amanita e tenta di lanciarla contro la staccionata con un Irish Whip, ma ecco che lottatrice proveniente dalla Polonia connette con un Rebound Lariat. Radljic però non cade, anzi indietreggia di qualche centimetro, dopodiché dopo un secondo tentativo di braccio teso, Amanita vien bloccata, ma ecco che dopo un tentativo di Belly to Belly Slam, Amanita connette con un DDT, pin:

1
.
.
2
.
.
NO!
Kick-Out!
Edna con questo Kick-Out fa volare Amanita che finisce anche lei a terra."


Jimmy Lover: "Edna è al rialzo, ma Amanita ne approfitta di questo vantaggio e con un Superkick malriuscito stende la rivale che barcolla. STO di Amanita che ci dà ancora dentro. The Live and Let Die tenta di chiudere la rivale in una Camel Clutch, ma non vi riesce a concludere data la stazza della rivale. Amanita prendendosi un piccolo break, mima il gesto di raccogliere dei funghi? Ah no, stavolta li prende per davvero, li mette in una cesta, poi salta sulla rivale, tenta un Levitatio, ma non riesce a mettere a segno con il colpaccio, Edna non si fa trascinare facilmente e rialzandosi con in groppa Amanita connette con un Electric Chair Driver, pin:

1
.
.
2
.
.
NO!
Kick-Out!
Amanita striscia a terra ed Edna guastandosi un fungo preso dalla cesta, afferra la rossa, la mette sulle spalle, tenta una GTS, ma la Unforgivable Sinner scivola dalle spalle della nemica e in tutta risposta la spezza in due con una Backstabber."

Chris DeWitt: "il direttore di gara opta per un no-contest effettuando il conteggio: 1....2....3....4....5....The Bosnian Flagship mantenendosi la schiena, afferra Amanita e con una Backbreaking la fa impattare contro la staccionata che si spezza. La Caotica manco fosse Mario Bros, da terra sembra approfittarne prendendo qualche fungo, ma poi vien afferrata e lanciata nel fango con un Fallaway Slam. Amanita si rialza e con un'aria allibita esce dalla pozza del fango, una mano al collo la afferra e la schianta al suolo con una Chokeslam, pin:

1
.
.
2
.
.
3!

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Grande vittoria per Edna, è un debutto da incorniciare.”
Lover: “C’è stato parecchio fango, ma pochi funghi. Amanita non era contenta!”
Silente: “E dopo questa breve contesa iniziale direi che si può finalmente entrare nel vivo dell’evento… con il MASTER OF ELEMENTALS!”



Ethan è davanti alla telecamera. Dietro di lui in Green screen che mostra la home del profilo twitter del porno attore, regista e produttore di Las Vegas. Joel Ethan Simond … il vincitore dell'Awersome Trophy. Titolo che tiene ben stretto nella sua foto si profilo mentre lo lecca scattandosi un selfie. In questo momento vediamo che scorre e scorre e scorre

Ethan: Cazzarola! Moltissimi FUNZ dei miei film, molto colleghi. Porco il cazzo … Silvia Saliva, Michele TRAViere, Riccaldo L'ho Spalmato, Gloria Hole … dannazione quanta gente!
Mh … però molti Haters, fammene leggere qualcuno.

I tweet compaiono alle spalle di Ethan


"Un Trash che non ci colpisce" by Divo Castrato



Ethan: E tu sei una brutta persona che non può avere figli.


"You Screwed Jeff!!!" by AlfioOsno



Ethan: And I Liked it!!


"Ethan per me è no" by WorldWife



Ethan: No dai signora! Non può dire questa roba! E' o non è il sottoscritto che suo marito guarda nell'85% dei porno d'alta classe? Ecco perché a letto suo parito è così bravo. Si ispira e me … ehehe

Fa l'occhiolino alla telecamera


"Ethan è indecente. Incapace di intrattenere. Volgare come pochi. A letto con la mia famiglia è calato il disagio più totale a causa tua" by ObiettoreDiCoscienza96

-

"Io ti ignoro!" - by Mr.Khanna69



Ethan: Esticazzi … ma ora due fan che voglio premiare per la loro grandissima … grandissimaaaaa … FEDE!


"Il premio sega d'oro!!! Bello! Deve essere un premio prestigioso" by Rento A letto un Portento

"Ethan ha tutta la mia fiducia!" by RivoluzioneRedheadRasate



Ethan: CAZZAROLA! Voi si che siete miei fan! Avrete una copia del Dick Kong …

Rosebud si predenta tenendo tra le mani l'enorme dirldo nero con un autografo color oro

Ethan: DUE FOTTUTISSIMI DICK KONG con il mio autografo scritto con inchiostro d'oro!!!! FUCK YEAH!!! Mentre per tutti gli altri!!!!!!!!!!



Simond inizia a ballare in modo sconclusionato sotto gli occhi di Rosebud che a fine canzone lo colpisce in testa, senza troppa forza naturalmente, per farlo rientrare nei canoni.

Rosebud: E del match che viene? Non dici nulla, indegno?

Ethan: Cazzo. Ci stavo arrivando

Dice il porno attore massaggiandosi la testa.

Ethan: Datemi uno sfondo degno del mio rivale …

Ecco l'immagine di The Magician …

Ethan: Nono … questo è uno schiavo sadomaso! Io voglio vedere Magician



Rosebud: E' lui

Ethan: Mhhhh … manca la Ball Gag però. Ma lasciamo stare. Oggi vincerò anche l'anello!!!! E non l'anello per la Sissificazione femminile. Nono! Quello no. Un anello un po' come questo che ho al dito. Lo vedete? Questo anello d'oro è quello della Hall of Fame del porno del 2014! Porcazzozza!
E come ci dirà la carissima Rose che anello è?

Rosebud: Emh emh … l'anello dell'acqua

Ethan: E acqua siaaaaa!!!!!!

Il green screen mostra una piscina piena di persone tra cui Ethan … tutti censurati … è la sagra del pixel. Ethan ride soddisfatto

Ethan: Magician! Super eroe del fetish sadomaso! Guarda caso anche allievo, o meglio ancora Slave!!!! Imparerai a nuotare! Ohhh si! Ethan è il signore indiscusso di ogni elemento. E come insegno in "Sesseggiando Sulla Prua" con la famosissima attrice Turgida Monica. Io posso farlo sul limitare di qualunque cosa eeeeeee non cadere per tutto il tempo! Questa è l'esperienza. Chi ha detto che un porno attore non è uno sportivo perfetto???
Posso tenere in equilibrio un vassoio sul mio Dick Kong, sia l'arma … che su quello vero!

Occhiolino alla telecamera. Rose intanto fuma una sigaretta sorridendo alle parole di Ethan

Rosebud: Caro ragazzo. Sei contro il Big One! Contro il cazzone più duro che tu abbia mai affrontato. Lubrificati per bene e magari non ti farà poi così male.

Ethan: Non c'è cosa più divina che scoparsi l'uomo in tutina diceva Alfonso Cul di Bronzo ed io non posso certo essere da meno! Sotto quella tutina di latex, ad ogni sculacciata vedrò quei capezzoli talmente duri che ti sfonderanno la tutina. Al momento topico … Ualà!!!!! Già per il burrone a tuffarsi in acqua a calmbiare i bollenti spiriti. Come la Sissy che sei la cosa più importante è fermarsi sempre all'ultimo momento ahahahahaha.
Io sono Ethan Joel Simond! Vincitore dell'Awersome Trophy e non dimenticate mai Gay Boys ... My name is Jimmy Loong ... and I'm so Long *Dice indicando il Dick Kong in mano a Rosebud*

Simond se ne va festante ed urlante. A rimanere c'è solo Rosebud Sixinches che giocherella con il dick kong con un sorriso beffardo, il collegamento si chiude.



Telecamere accese.
Siamo in un camerino, non uno qualsiasi, di fronte a noi, imponente, il poster di Iron Man ci accoglie.
Sul poster notiamo l’hashtag #TeamIronMan, e può appartenere solo ad una persona… o meglio… due.
La telecamera si volta, mostrandoci qualcuno intento a guardare la televisione.
Lo schermo trasmette la classica programmazione di Agua Channel, il famoso canale che trasmette programmi che parlano di acqua.
Seduta davanti allo schermo, una maschera.
Si, ma quale?
Quella che divide il proprio possessore in due metà.
Da una parte l’uomo, dall’altra lo stregone, assieme… The Magician.

Magician: Ethan Joel Simond.
Questo il nome di colui che questa sera proverà a vincere contro di me, vincere, gettandomi nelle nere e profonde acque gelide che la stipulazione prevede.
Ma non è facile affondare colui che pratica l’arte dell’illusionismo, non puoi essere certo di avermi scaraventato con forza fuori dal ring, magari, quello che stai guardando annegare, sei tu stesso, solo che ancora non te ne sei accorto…

Il Second Arcana sembra convinto di quanto dice, ma non ci sembra particolarmente lucido a dirla tutta.

Magician: Tu sei un attore… certo, i tuoi sono film a luci rosse, ma sei pur sempre un attore.
Sai cosa vendono gli attori?
Illusioni.
Illusioni miste a falsità, non siamo poi tanto diversi sotto questo punto di vista.
L’attore immerge se stesso in una scatola di cartone tappezzata di finzione, in modo da far credere allo spettatore, anche solo per un momento, che ciò sia reale, e perché no?! Magari persino a se stesso.
Noi maghi, immergiamo il resto del mondo nel nostro gioco, camminando sul sottile filo che divide i due mondi, questo, e quello dove la magia, non è un semplice gioco con le carte da quattro soldi.

Il tono del mezzo uomo e mezzo stregone si fa più caldo, l’attenzione della telecamera, è comunque sua.

Magician: Durante l’ultimo show, ho assistito al tuo debutto, ti ho visto infilare un uomo in una scatola, recitare la tua formula magica, e tirarlo fuori da li privato del proprio orgoglio, sei stato bravo, non è un trucco che riesce a tutti, la cosa mi ha colpito, dunque mi aspetto un grande match tra noi, dove solo chi riuscirà ad essere più astuto riuscirà a far proprio l’anello.

Il Black Belt Champion del Dojo di Jack Leone apre la mano di fronte al proprio volto, scrutandone il dorso, successivamente la chiude, continuando a fissarla per qualche istante.

Magician: Tu perché hai scelto l’acqua come elemento?
Io ci ho pensato molto, non l’ho scelta solo perché non la voleva nessuno.
Ho pensato che luce e oscurità potessero adattarsi meglio alla mia persona, in fondo, io altro non sono che un gioco di luci ed ombre, ma poi ho pensato che oggi sono il campione del dojo.
E ti chiederai cosa c’entra con l’acqua, beh, te lo dico subito.
Si dice che l’acqua sia fonte di vita, ed io, sono un giovane lottatore, sono una nuova vita, io sono uscito dall’acqua ed ho afferrato questa cintura con entrambe le mani, agli occhi di chi non mi avrebbe dato un mese di carriera, io sono finalmente nato, nato come un wrestler con una strada davanti.
Ecco per quale motivo ho scelto l’acqua a rappresentare questo mio nuovo percorso di vita.

Magician si avvicina alla telecamera, vediamo solo la sua maschera di fronte all’obiettivo.

Magician: Sono curioso di scoprire quale fatto ti abbia portato a fare quella scelta.
È importante, senza, non ci sarebbe stata questa sfida.

L’immagine sfuma mostrandoci ancora per qualche istante la maschera bicolore del Second Arcana.

-CAMERA FADES-



Le telecamere inquadrano un camerino, lì dove sono seduti i fratelli Hounston al centro della stanza a rivivere i momenti di un mese fa alla TV: A quando Ethan Joel Simond massacra Jeff Hounston. Zackary spegne la televisione e rivolgendosi a Jeff con tono alto comincia a parlare

Zack: "Non ci siamo fratello, non ci siamo proprio."

Jeff: "L'ho pensato anche io, il gel non era dei migliori, subito mi ha rovinato l'acconciatura."

Zack: "No Jeff, non è questione ne di gel, ne di acconciatura."

Jeff con aria allibita si rivolge al fratello con un tono alto e fermandolo, facendo un cenno con la mano si rivolge a Zack

Jeff: "Fermati! Fermati! Zack, già so dove vuoi andare a parare, sappi che non mi leverò gli abiti e che non ti presterò un mio vestito per farti figurare nel match."

Zack alzando ancora il tono di voce, riprende a parlare, interrompendo l'Awesome Guy

Zack: "Diamine Jeffery! Stammi a sentire per una buona volta, quello che voglio dirti è che la scorsa volta contro Ethan non era arrivato ancora il tempo di nasconderti nello scatolo, dovevi prima farlo patire per un pó e poi sorprenderlo."

Jeff: "Scusa, cosa ha di male la mia Like That Soldier? È una mossa innovativa, perfetta e si addice alla nostra personalità."

Zack: "Niente da ridire, solo che hai errato il tempismo. Dovevi eseguirla dopo."

Jeff: "ed io che avevo preparato due scatoli, sei uguale agli altri sparisci."

Jeff volta le spalle a suo fratello

Zack: "Hey Jeff, stammi a sentire, concentriamoci sulle cose serie e teniamo i nervi tesi per l'imminente match che ci vedrà convolti. So che sarà difficile aggiudicarci la vittoria, ma se dimostreremo buon affiatamento andremo avanti e chissà potremo andare avanti."

L'Awesome Guy fratello di Zack, si volta dalla parte del fratello e con tono minaccioso parla

Jeff: "Affiatamento? Ma cosa stai dicendo? Dove sono finiti i vecchi valori? La spazzola, il profumo, gli occhiali, la palestra, il trucco? Tutti questi anni lontano dal ring non hai fatto altro che parlarmi di aspetto esteriore? Ed ora? Ora vieni qui a parlarmi di affiatamento? Aveva ragione nostro padre, sei diventato una checca."

Zack: "Io...Io...Io..."

Jeff: "Io, Io, Io, sempre io, quando lo capirai che questo sport e spettacolo punta su due puristi della perfezione come noi? Quando capirai che questa arte è valorizzata solo grazie alla nostra bellezza? Di questo sport io e te ne siamo considerato gli apici e sai perchè? Perchè al giorno d'oggi il livello nostro è una vetta irraggiungibile, una cima che nessuno riesce a raggiungere. E non credere nemmeno lontanamente, ripeto nemmeno lontanamente che un giorno nascerà qualcuno eguagliabile alle nostre qualità. Ficcatelo bene in mente Zack che quando il match inizierà, un solo team potrà essere considerato vincitore, quello è il nostro."

Zack: "Noi…"

Jeff: "Noi siamo considerati come Tito Vespasiano e Alessandro Il
Macedone, rappresentiamo la delizia del genere umano e li fuori come due veri condottieri, ci andremo a prendere i titoli di coppia e metteremo in atto la migliore strategia adatta alla vittoria. Noi non abbiamo un domani, noi lotteremo come se non ci fosse un domani. Hounston stasera sarà il nome di coloro che rimarranno in piedi per ultimo."

Zack: "Questo si che è parlare fratello. Non ci saranno ne termometri ne barometri per calcolare il nostro livello di grandezza, noi siamo solamente degli assoluti eccellenti. Dammi il cinque Bró."

I due si danno il cinque e riprendono il discorso

Jeff: "Andiamo fuori mostriamo alle ragazzine che Houston non è solo oggetto di desiderio, ma sinonimo di bravura."

Il Team si alza e si incammina

Zack: "Avete le ore contate."

Le immagini scompaiono mentre loro si avviano verso l'uscita.



DeWitt: “Immagino che vincere l’anello dell’acqua sia un gran bel trofeo.”
Lover: “Ma che schifo l’acqua, poi diventa stagnante, non lo voglio.”
Silente: “Credevo che ti piacessero gli anelli, Jimmy.”
Lover: “Sì, mi piacciono, ma quest’elemento proprio non fa per me.”
DeWitt: “Ethan Joel Simond e The Magician si affronteranno in una sfida imperdibile… chi cade dalla passerella finirà nell’acqua gelida.”

MOTE Round 1, Match 1: Ethan Joel Simond vs The Magician [1 on 1 Scaffold over a Freezing Water pool match]
WATER RING – Anello dell’acqua

Referee: Lile Majora

JLW CAREER STATS [win-lose(-draw)]
Ethan Joel Simond 1-0
The Magician 2-1

[img]http://i66.tinypic.com/2n8pvs6.jpg[/img]


Risuona Uhn Tiss Uhn Tiss Uhn Tiss dei Bloodhound Gang! È arrivato il momento di Ethan Joel Simond! Il porno attore si presenta all'interno dell'edificio accompagnato dal suo fido Rosebud Sixincher, che presumibilmente guarderà il match da molto lontano! La struttura che ospiterà i due contendenti è già pronta, un piccolo ring posizionato qualche metro al di sopra di un'enorme vasca d'acqua gelata! Ethan controlla per un attimo la struttura e poi alza lo sguardo, non sembra affatto convinto, ma la sua preplessità viene interrotta dalla theme song di Magician!

La theme dell'incredibile Mystic River rimbomba nell'edificio e The Magician fa la sua emblematica apparizione! C'è una fitta nebbia che inghiotte il Second Arcana, che si avvia lentamente verso il ring, nonostante non ci è dato vedere la sua espressione, la sua andatura sembra quella di un uomo molto concentrato, questo forse significa molto per il mago...

Intanto i due lottatori si sono finalmente portati sul ring e sono pronti a darsi battaglia, mentre il referee spiega brevemente le regole ai due contendenti! Niente di più semplice: chi finisce nella vasca se ne torna a casa, gelato e mazziato!

DIN DIN DIN!!

Il match è partito! I due lottatori non sembrano però così agguerriti, forse c'è il timore di finire giù nella vasca gelata, certo non sarebbe una bella esperienza! I due si studiano, ogni tanto qualcuno accenna un attacco, ma l'altro indietreggia. C'è molto pathos nel quadrato, ma finalmente i due si avvicinano molto lentamente per poi chiudersi in un clinch a centro ring!

Che si aprano le danze insomma! I due restano chiusi nel clinch per un bel po' di tempo, ma finalmente Simond sembra avere la meglio e prova a spingere The Magician verso le corde! Ma il mago è attento e riesce a uscire dalla morsa del porno attore, scivolando via e protandosi nuovamente al centro del ring, Simond non fa in tempo a girarsi che il mago lo stende con un incredibile ENZUIGIRI KICK!!

Che impatto! Simond crolla al tappeto, mentre The Magician prova a rialzarlo per portarlo verso le corde, ma ci vuole ben altro per fermare il lottatore nativo del Texas! Shane riesce a reagire assestando delle gomitate all'altezza del collo del mago, che è costretto a lasciare la presa! Ethan Si lancia verso le corde, tenta una clothesline, ma il mago riesce a evitarlo proprio all'ultimo istante, i due corrono verso le corde e si rincontrano immediatamente al centro del ring... DROPKICK DI ETHAN SU THE MAGICIAN!!
Adesso è il mago a capitombolare al suolo, anche se Ethan deve ancora sentirsi intontito per il calcione rimediato prima, infatti il porno attore si rifugia per un attimo all'angolo barcollando! Le frattempo però The Magician inizia a recuperare e si riporta in piedi all'angolo opposto a quello di Ethan. Nonostante i pochi colpi portati a segno i due sembrano stranamente prudenti e non si scagliano subito l'uno contro l'altro, ma entrambi sporgono la testa fuori dal ring, verso la vasca.

The Magician sembra ancora distratto dall'acqua cristallina e dal riflesso delle lui dell'arena, Ethan sembra volerne approfittare e si lancia a capofitto verso l'altro angolo! Il mago si sposta però proprio un attimo prima dell'impatto, deve aver sentito vibrare la struttura, Simond finisce rovinosamente tra i turnbuckle per poi barcollare all'indietro, questa volta è il mago ad approfittarne... GERMAN SUPLEX!

Simmond stramazza al suolo, mentre The Magician si gode il meritato vantaggio, questa volta però non sembra essere intimorito dall'altezza e rialza immediatamente il porno attore, portandolo verso le corde! Vuole provare a scaraventarlo giù! Inizia una lotta forsennata, Simond sembra impazzito e si dimena con foga, cercando di evitare di trovarsi in una posizione più svantaggiosa di quella in cui già si ritrova. La sua schiena è appoggiata sulla terza corda, mentre la gamba sinistra è tra quest'ultima e la seconda, ma non sembra essere affatto intenzionato a mollare proprio adesso! Il mago dal canto suo continua a spingere il suo avversario, provando a chiudere immediatamente i giochi! Simond accenna a una reazione e inizia a colpire ripetutamente la nuca di The Magician con dei pugni, la situazione è alquanto confusionaria, ma in qualche modo il mago è costretto a lasciare la presa! Ethan sembra essere tornato in sé dopo lo sgomento.

Il mago però non si perde d'animo e torna all'attacco, e inizia a colpire il suo avversario con diversi colpi di karate! Un piacere per gli occhi vedere questo atleta alle prese con queste manovre. I suoi colpi vengono assestati con violenza e sinuosità, Simond è in balia dei colpi e non riesce minimamente a reagire, ma proprio quando The Magician sembrava pronto a chiudere la sua combo, Ethan riesce a bloccare un suo calcio e a far volteggiare su se stesso il wrestler mascherato, sono di nuovo faccia a faccia!

Non passa neanche un attimo che i due si ritrovano al centro del ring chiusi nuovamente in una clinch! I due lottatori non hanno la ben che minima voglia di lasciare neanche un centimetro all'avversario, sono entrambi determinati a portare a casa la vittoria e ad aggiudicarsi l’anello! Questa volta è il mago ad avere la meglio e lancia il suo avversario verso le corde per poi stenderlo con una spallata! Poi un'altra ancora e infine DROPKICK! Si lancia verso le corde... SPRINGBOARD MOONSAULT!
Adesso il mago sembra in totale controllo e sembra essersene accorto anche lui!! Si piazza davanti a Simond e lo invita ad alzarsi! Ethan pare un po' disorientato e si rialza lentamente, ignaro dell'imminente pericolo, ma riesce nonostante tutto a schivare il primo calcio di The Magician e a portarsi alle sue spalle... LOW BLOW!!! Il mago stramazza al suolo in preda al dolore, anche Simond si lascia cadere, ma solo per un istante! Il porno attore si riporta in posizione eretta e non contento allarga le gambe del suo avversario... ETHAN STYLE!!! Che capocciata!! Questa sera il mago avrà bisogno di tanto giacchio nei paesi bassi!

Simond vuole chiudere la contesa e rialza lentamente il suo avversario, ma il mago nonostante il dolore lo spinge via, Ethan non sembra aver apprezzato e gli restituisce la spinta, facendolo cadere all'indietro! Il porno attore guarda l'angolo, forse è intenzionato a chiudere una volta per tutte la contesa! Ethan si porta lentamente sulla terza corda, ma the Magician si è rialzato! Il mago corre verso le corde e le fa sussultare, adesso è Ethan a subire un duro colpo dove non batte il sole, con l'aggravante che il povero Simond con quella zona ci lavora!! The Magician si porta all'angolo! Vuole tentare un Superplex, ma i due iniziano una lotta a suon di elbow!
THE MAGICIAN
SIMOND
THE MAGICIAN
SIMOND
THE MAGICIAN
SIMOND
THE MAGICIAN
SIMOND

L'ultimo colpo sembra aver stordito il mago, Simond prova ad approfittarne e prova a far cadere fuori dal ring il wrestler mascherato!! INCREDIBILE IL MAGO STAVA PER FINIRE GIU NELLA VASCA, MA RIESCE AD AGGRAPPARSI ALLE CORDE! Simond è ancora sulla terza corda, prova a scalciare il mago che però con un moto di orgoglio gli sposta la gamba all'ultimo secondo e lo fa capitombolare nuovamente con gli attrezzi del mestiere sul paletto!! I due sono stremati e si aggrappano a qualsiasi cosa pur di non finire giù dalla vasca, Simond allunga una mano per provare a spingere il suo avversario, ma si espone troppo... HURRACARRANA!!! ASSURDO!! ETHAN FINISCE NELLA VASCA, MENTRE THE MAGICIAN RIESCE AD AGGRAPPARSI ALL'ULTIMO ISTANTE ALL'APRON!!

Il mago porta a casa un'incredibile vittoria, dopo un match quasi dominato, che l'ha visto protagonista di una chiusura che resterà negli annali della JLW!!
Gli viene consegnato l’anello dell’acqua, è in suo possesso.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Grande trionfo del mago sloveno, è lui a passare il turno dopo un bump rischioso.”
Silente: “Ha tentato la sorte e gli è andata bene, fantastico The Magician.”


[Modificato da cell in the hell 05/06/2016 18:35]
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05/06/2016 18:36
 
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BACKSTAGE - AREA INTERVISTA

Quella bella punk che risponde al nome di Easy Friend è in compagnia di Dustin O'Malloran. La "Perfect Execution" è già in tenuta da gara, e si massaggia un polso. L'espressione, seppur concentrata, sembra quella di uno piuttosto sicuro di sè.

EF: "Bentornati amici della JLW, come avrete già visto, qui con me c'è uno dei partecipanti al torneo che stasera incoronerà il primo "Master of Elementals". Mi riferisco ovviamente a Dustin O'Malloran."

Il ragazzo abbozza un saluto con una mano, lievemente imbarazzato.

EF: "Dustin, al primo turno, nel "Light Ring" Match, affronterai Ken Carter... in un 200 Light Tubes Match... cosa ne pensi?"

Dustin si schiarisce la voce, poi risponde.

DoM: "Cosa ne penso? Del match o del mio avversario? Well... suppongo tu voglia sapere qualcosa su entrambi. Partiamo dal mio sfidante. Conosco Ken Carter, anche se non ci siamo mai incrociati. Forse è esagerato dire che la sua fama lo precede... ma in fin dei conti, almeno nei miei confronti, è così. Ho visto combattere più volte Ken, tra la WTF e la VDW. Conosco il suo stile, molto simile al mio... conosco la sua ferocia, la sua determinazione. Sono tutti valori che rispetto, e nel quale mi rivedo. Ho però visto Ken toppare più volte gli appuntamenti più importanti. Non lo sottovaluterò per questo... però gioca comunque in mio favore. Forse, a dispetto dell'aria truce, Carter è uno che non gestisce bene la pressione di certi momenti... well... a dire la verità, forse neanche io sono in un buon momento. In TWP sono reduce da due sconfitte di fila ed anche qui... ricorderete tutti com'è finita l'ultima volta che ho lottato..."

Breve pausa di Dustin che sembra infervorarsi al pensiero dell'epilogo del match sostenuto contro Volkermord e Perrier.

DoM: "Credo sia il momento di rialzarmi, e questo torneo cade decisamente a fagiolo. La stipulazione... non posso dire certo che sia la mia preferita, ma poco importa. Non è neanche una stipulazione che avvantaggia Carter, per quel che mi è dato di sapere. Spero che i fans di questa Federazione mi perdoneranno... perchè durante il match sicuramente non cercherò di esasperare i concetti hardcore che magari ci si aspetterebbe di vedere in quella tipologia di match. Il mio obiettivo è solo battere Ken Carter, non mi interessa ucciderlo, o menomarlo. Quello che vorrei, è che a prescindere dalla presenza dei tubi al neon, ad illuminare lo scontro siano le nostre qualità, e non la violenza gratuita."

EF: "Spero per te che il tuo avversario la pensi allo stesso modo! Ad ogni modo... che prospettiva hai nei confronti del torneo? Pensi di poter arrivare alla fine e magari vincerlo?"

DoM: "Non sono solito partecipare ad una competizione, se credessi di non poter arrivare fino alla fine. Vincere il titolo di "Master of Elementals" è il mio obiettivo Easy. So che non è un obiettivo facile, questo torneo potrebbe presentare grandiose sorprese. Come dicevo... vincere la finale sarebbe il coronamento di un percorso, ma se dovessi fissare un obiettivo minimo... direi che questo è passare il primo turno, con la speranza che Jacques Perrier faccia altrettanto."

Dustin sorride, in maniera un po' beffarda.

EF: "A quel punto vi incontrereste in semifinale... agogni una vendetta, Dustin?"

DoM: "Mettiamola così... mentre voglio SOLO battere Ken Carter, con Perrier limitarsi ad uno schienamento non mi darebbe altrettanta soddisfazione. Sarei molto più felice di azzoppare quel mangiarane, traditore, bastardo."

EF: "Uhm... cristallino! Un ultima domanda, Dustin: di recente, al Total War Project, ti abbiamo visto apostrofare molto duramente Jack Leone, quello che vol..."

DoM: "Jack Leone? Perchè conta ancora qualcosa qui? Pensavo che ormai stesse solo nella sigla della Federazione, o che Mr. Khan lo mandasse in giro per il mondo a curare le public relations..."

EF: "Beh, aldilà dell'importanza che il Cowboy di New York ha ancora in questa Federazione, c'è anche la novità che Jack è stato nominato dal figlio Denny, che di recente a conquistato la ownership della WBFF, come general manager di "Extreme Hell", il nuovo "vecchio" show della Federazione di Chicago. Se Jack, che ormai ti conosce, ti proponesse un'assunzione ad "Extreme Hell" cosa faresti?"

DoM: "Farei uno squillo a Denny Leone e gli direi di farmi assumere a "Bloody Desperation". Probabilmente mi offrirebbe un contratto, fosse anche solo per ripicca verso il padre."

Dustin termina la frase con un sorriso divertito, quindi fa un cenno di saluto alla telecamera e si allontana.

La linea torna alla regia.



Boston, Massachusetts
03/06/2016 9:34 p.m.
Piazza esterna arena.



Musica … la gente si volta … un innaturale bruma è comparsa dal nulla … ad uscire per primo, a trainare un enorme carro di cui non si vede quasi nulla … quattro sagome a trainarlo, quattro cavalli.
Il primo ad uscire dalla bruma è un magnifico cavallo bianco, il pelo lucido, un corpo vigoroso, un portamento nobile.
Il secondo, subito dopo, sputa fuoco e fiamme … i suoi occhi brillano e sono del colore del ferro incandescente,
il suo mando del colore delle fiamme. Le redini di pelle consumate hanno lasciato il posto all'acciaio.
Il terzo al seguito è un cavallo nero. Redini del colore dell'oro, pasciuto oltre ogni limite, lento nella sua opulenza.
E proprio a contrapporre, subito dopo, l'ultimo cavallo … redini di corda, pallido, smagrito … i suoi occhi sono bianchi.
Ed eccolo là alla fine … il carro.
Seduto al posto di comando un piccolo omino vestito con una giacca rossa con la coda, una lunga tuba nera recante sopra un occhio, i pantaloni sono a righe verticali bianche e nere. Le scarpe nere. Tiene tra le mani una lunghissima frusta con la quale colpisce i quattro cavalli che trascinano l'immensa struttura intagliata. Immagini dei vecchi circhi, uomini con malattie varie che si sono prestati, in tempi antichi. Al circo. Non il suo, ma il senso più ampio del termine.
La bruma ormai è alle spalle del carro ma lo segue ancora, una ristretta porzione di persone si è avvicinata. Il piccolo uomo, con al suo fianco un ancor più piccolo giullare, prende parola.

???: SIGNORE E SIGNORI! IL MAD CIRCUS E' QUA POUR VOUS!!!!

PER VOI SONO IL SOLO ED UNICO Petit Agust Jerome Philippe Georghy Antonio Christopher Lo Von De La Mountain Rouge!!
Ma tutti voi. Potete chiamarmi. IL NANO!

Al vostro servizio Mesdames et Messieurs …
Si inchina levandosi il copricapo.

Il Nano: Un giorno qualcuno aprirà i sette sigilli e tutto il mondo scomparirà, non già in un frastuono, ma in un lamento. Ma fino a quel momento … chi ci può togliere la possibilità di festeggiare? Nessuno! E allora perché temere qualcosa che avverrà un lontano futuro? Non viviamo da poveri e malati nella speranza di una vita migliore dopo.
Gente! La vita … godetevela … ORA!

A questa affermazione colpisce i quattro cavali con un unico colpo di frusta, le pelli si squarciano, tutto cade come se fossero sempre stati vuoti, per poi sublimare quasi immediatamente. Il Nano sorride alle espressioni stupite della gente che osserva la scena.
Il nano ancora una volta, con un sorriso compiaciuto allarga le braccia, è anche un segnale per il suo assistente che va via, giù dal carro. Verso il gruppetto che si è formato, inizia a chiedere soldi per l'imminente spettacolo. Molti non ci pensano molto. Il Nano osserva l'intera scena e riprende a parlare.

Il Nano: Questo è il Mad Circus! Il Mio Circo personale e voi tutti siete i benvenuti, nella MIA VISIONE del mondo!

Il piccolo ometto torna dentro. E' il momento.

Il Nano: Ora conoscerete l'attrazione principale. L'uomo da una tonnellata che è capace di saltare da qualsiasi altezza senza farsi nulla.
Colui che! … Non è vittima della gravità.
L'uomo più forte del mondo …
The World's Strongest Fattest Tightrope Walker
THE FABOLOUS MAGNIFIC GREAT TEEEEERIFIC … BLUE!!!!!!!!!!

Una parte del carro, proprio come se fosse un ponte levatoio inizia a calare, tramutandosi in una passerella. Due lati si allargano, diventa tutto un enorme palco. Ed alla fine eccolo là! Una torre che avanza, una torre umana. Terrific Blue. Ma prima che inizi a fare qualcosa. Il Nano interviene nuovamente.

Il Nano: QUESTO GENTE!!! E' uno spettacolo per pochi eletti. VOI! Nessun'altro vedrà nulla!

Con il classico movimento del "chiudere il mantello" che però non ha … il nano esclama

Il Nano: TUTTI GLI ALTRI, FUORI!

Quel momento vedere la bruma, tornare a circondare l'intero carro, l'ultima parola spetta al nano che fissa proprio il pubblico che lo sta osservando, sorride …

<< Che lo spettacolo, abbia inizio! >>

La coltre s'infittisce e nulla più traspare.
Il collegamento si chiude.



DeWitt: “La seconda sfida del primo round è valida per l’anello della luce, O’Malloran vs Carter.”
Silente: “Carter ha vinto al debutto in JLW contro Drake Kratos, ma stasera è contro a uno fra i volti della federazione di New York. I pronostici sono tutti a favore di Dustin, voglio vedere se il giovane Ken sarà in grado di sorprenderci.”
DeWitt: “Con 200 tubi al neon sicuramente avrà le sue opportunità… ricordiamo che Dustin è un purista, non ne afferrerà mai uno, al massimo li userà a livello ambientale.”
Lover: “Così tanta violenza… non era meglio un friendship match?”
Silente: “Come se ne Wrestling fosse possibile!”

MOTE Round 1, Match 2: Dustin O'Malloran vs Ken Carter [1 on 1 200 Light Tubes match]
LIGHT RING – Anello della luce

Referee: Sabrine Leroux

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Dustin O’Malloran 3-2-1
Ken Carter 1-0


Epico brano di Ennio Morricone per l’ingresso di Dustin O’Malloran. Tre vittorie, due sconfitte e un pareggio sul percorso di un lottatore iconico della federazione. Primo Pro Wrestling Legacy Champion e non ha mai perso quella cintura sul ring!


Da Victoria, Canada, arriva Ken Carter. Il suo motto è “Distruggi o sarai distrutto”, perciò sicuramente farà il possibile per assicurarsi la vittoria con tutti quei tubi al neon dentro e fuori dal ring. Il lottatore ci crede, sa di poter reggere il confronto con Dustin e lasciare il segno!

[img]http://i64.tinypic.com/2v9smrd.jpg[/img]


Sabrine Leroux dà il via alla sfida, aspettiamoci qualcosa di veramente brutale.

DIN DIN DIN.

Dustin O’Malloran passa all’attacco, dà subito vita ad alcune Chop, poi prende il controllo con una Bionic Elbow. Carter sguscia via con agilità e applica la Shawn Capture al rivale, stringendolo con forza.
Anche per lui si tratta di impostare la sfida sul lato tecnico. Dustin trova un avversario che gioca sul suo stesso campo!
Schweingatame da parte del canadese, che continua a pressare per mettere in difficoltà il rivale, ma Perfect Execution ne esce e connette con l’Arm Triangle Choke.
In pratica un minuto se ne è andato a suon di Mat Wrestling e Chain Submissions!

Il primo a sfruttare la stipulazione è proprio Carter, che dopo essere tornato in piedi applica un Tiger Suplex 85 al rivale… VERSO UNA PILA DI NEON.
CRAAAAAAAAAAAAAAAAASH.
I neon vengono spezzati e O’Malloran ci impatta proprio sopra.
Ken Carter se ne approfitta e va subito per lo schienamento, vuole testare la resistenza di un ultratecnico come il suo avversario.

1…………………..

2…………………...

Nulla da fare!

Dustin non ha intenzione di subire a lungo e anzi si scatena con veemenza. Headlock Driver connessa a perfezione, addirittura il wrestler fa di tutto per evitare di gettare Carter sui tubi al neon, pare proprio ripudiare quella stipulazione e cercare una via di mezzo per evitarla.
La regia ci mostra ancora tramite un replay quel tremendo impatto del wrestler dell’Ohio sulla pila di neon. Clamorosamente abile a evitare l’impatto peggiore, è atterrato in modo da proteggere qualsiasi parte delicata, insomma, uno stratega pure in fase difensiva!

CARTER HA UNA REAZIONE D’ORGOGLIO DOPO AVER SUBITO DIVERSE MANOVRE.
STEENALIZER!
Va a far impattare l’avversario a terra, poi attende che lui si rialzi per un Italian Revolution Suplex… ma non va a segno!
Counter di Dustin che connette con un Northern Lights Suplex.
A segno!
1……………..
2……………..
Kick-Out del canadese.
Applausi del pubblico, i due lottatori stanno dando prestigio purista a una sfida di stampo Hardcore.
Soltanto una volta è stata usata la pila di neon, solo lì Carter ha sfruttato la stipulazione ma pare essersene pentito perché si sta divertendo a combattere sul piano tecnico contro un veterano della federazione.

DeWitt: “Mi aspettavo di tutto, tranne che vedere due lottatori divertirsi nella contesa.”
Silente: “Sì, è un po’ strano, ma il Wrestling è una gran bella disciplina, a volte si trova la giusta intesa.”

Gogoplata di Perfect Execution, ma il rivale ne esce e va per una fra le manovre di sottomissione più ad impatto, la Rear Naked Choke, o Kokina Clutch se la preferite sotto questo nome. Dustin ha le corde a breve distanza e fa di tutto per raggiungerle, è costretto addirittura a usare i piedi per salvarsi.
L’arbitro chiede a Ken Carter di mollare la presa e lui lo fa, entrambi si riportano in posizione di equilibrio.
Collar & Elbow Tie Up fra i due lottatori, a spuntarla è O’Malloran, che dopo aver bloccato il rivale nel pressi delle corde lo tiene a sé e va per un BRAINBUSTER.
NEI PARAGGI CI SONO ANCORA I COCCI DI NEON SU CUI ERA IMPATTATO LUI.
Craaaaaaaaaaaaaaaash.
Lo stesso O’Malloran si accorge solo ora di aver moltiplicato esponenzialmente i danni al rivale dopo l’impatto con i neon. Si avvicina a un tubo e lo impugna per accorgersi di avere fra le mani una vera e propria arma di distruzione.

DeWitt: “È facile rendersi conto della tentazione, usare il tubo al neon lo porterebbe in netto vantaggio.”
Silente: “Ma è O’Malloran, non lo farebbe mai!”
Lover: “Sta soltanto seguendo la stipulazione, cosa c’è di male?”

Dustin lascia perdere il tubo e lo getta fuori dal ring, lo lascia cadere e lo ignora.
GUTS NO MORE.
Pumphandle Gutbuster sul rivale… ma Carter ormai si è ripreso.
Over The Head Belly to Belly Suplex del canadese, seguito da un Exploder Suplex.
VA A SEGNO.

1……………………



2……………………….



NO!

Dustin ne esce ancora una volta, anche se all’inizio della sfida ha subito un bump clamoroso, pare ancora in grado di trovare le forze per uscirne.

Siamo a sette minuti di match e il former Pro Wrestling Legacy Champion sente di avere ancora le forze per farcela.
Carter lo solleva per la MAXIMUM PRESSURE.
Electric Chair Driver, ma Dustin sfrutta le corde ed evita di farsi tirare di sotto, riesce a sgusciare alle sue spalle.
German Suplex.
Poi un secondo.
E un terzo.
E un quarto.
E un quinto German Suplex!
Clamorosa grinta da parte del wrestler, che si abbassa una spallina della divisa e poi va ad applicare l’Ankle Screw Off.
Ankle Lock devastante, Carter striscia via ma si ritrova a premere con il ginocchio su un tubo al neon.
Craaaaaaaaaash!
Il dolore è lancinante, il canadese ha avuto tremenda sfortuna con questa stipulazione.
E CEDE!
Carter si ritrova costretto a cedere dopo questo incidente di percorso.
O’Malloran lo ha finito con la Ankle Lock e festeggia un trionfo per sottomissione di quelli che passano alla storia.
Ancora una volta ha provato al mondo di essere Perfect Execution, non ha sbagliato nulla stasera.

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DeWitt: “Carter ha fatto del suo meglio, probabilmente in una sfida purista ci saremmo divertiti di più e sarebbe durata a lungo, ma schiacciare in quel modo un tubo al neon lo ha veramente distrutto.”
Silente: “Già, chissà se vedremo mai un atto secondo fra i due lottatori.”
Lover: “Quindi Dustin passa in semifinale… lo vedo fra i favoriti alla vittoria, mi è pure simpatico.”
Silente: “A te sono simpatici tutti.”
Lover: “Tutti tranne il Voldemorto.”
Silente: “Völkermord.”
Lover: “È nemico di Harry Potter!”



Ci troviamo in una zona all’aperto in pieno giorno. Non vi sono persone nei paraggi a parte la figura davanti ai nostri occhi.
Il “Greek Warrior” John Kratos cammina in una zona desolata, pare una campagna. Detriti, pietre solitarie, segni di una civilizzazione che non c’è più. Una pietra spessa riporta la scritta “To Rockport”, come un cartello stradale incalcato su di essa.

“Dogtown, Massachusetts, in passato una città fiorente, da quasi due secoli è divenuta una città fantasma. Cenere alla cenere, polvere alla polvere!”

Kratos si appoggia alla pietra e sotto di essa estrae della sabbia.

“Sparta è uno dei tanti luoghi al mondo che hanno conosciuto la rovina, perché dove arriva la mano umana non è detto che ne rimanga il cuore, il fulcro della civilizzazione. Viene facile immaginare scenari post-apocalittici con città in rovina e l’umanità divisa in tante tribù. Ma questo succede anche nella realtà, perciò vi dirò cos’è successo qui a Dogtown. Abbandonata durante la guerra di liberazione americana a causa della posizione pericolosa, è divenuta luogo di vagabondi erranti, addirittura associata alla stregoneria. Non c’è nulla di peggio per una città di perdere la sua identità, di essere privata di coloro che dovrebbero abitarla per tornare a essere semplicemente polvere!”

Il Bald Basterd impugna la sabbia fra le mani, essa comprende all’interno anche del terriccio secco.

“Il mio elemento naturale è la terra, perché da essa proviene la vita e in essa vi si pongono i morti. Dove l’umanità risulta fallace e incapace di restare, la terra rimane per sempre. Noi che cerchiamo di controllare la natura ne siamo sottoposti, perché i nostri limiti sono quelli di chi si strugge per sollevare un masso troppo pesante.”

Con la sabbia fra le mani, il guerriero di Sparta compie un gesto che gli abbiamo visto compiere tante volte, l’appoggia sulla faccia, lascia che la terra vada a cospargere il suo volto. Purificazione e unione con la natura.

“È una sensazione diversa da quella di legarmi allo spirito dell’antica Sparta, questa notte non combatto per rappresentare la mia nazione o il territorio a cui sono connesso, stringo a me questa terra, la cospargo sul volto perché essa possa guidarmi.”

Il wrestler lascia cadere il resto del terriccio, si ferma a guardare la caduta della sabbia rimasta con il volto già segnato dal passaggio di sabbia e terra.

“Gates of Hell… una stipulazione che conosco bene e che ha accompagnato alcune mie battaglie in WBFF Wrestling. Per vincere bisogna gettare l’avversario in una fossa. Mi aspetta un combattimento brutale, perché nessun uomo accetterebbe di farsi gettare in una buca, di sentirsi così vicino alla morte. Questo è il controllo della terra, il possesso di un elemento della natura. L’idea di conquistare anelli e controllare elementi è pericolosa, estrae gli istinti che sono presenti in noi, ci disumanizza e allo stesso tempo ci rende parte di un progetto superiore. Io ho già perso le mie emozioni, ho perso il contatto con qualcosa che vada oltre alla figura del guerriero ideale. Perciò, per me è una battaglia come tante altre, ci sono io, c’è Völkermord e c’è la fossa che si riempirà di un possente combattente. Se fosse una guerra, sarebbe una morte da soldato, ma è Wrestling, perciò chiunque finirà al suo interno tornerà cambiato, più vicino a comprendere i propri limiti.”

Dopo essersi spostato di qualche passo, il Bald Basterd fissa la telecamera come se potesse parlare attraverso di essa.

“Völkermord, sei stato in grado di sconfiggermi quando ti ho portato all’estremo. Prima di quello scontro non credevo che avresti potuto reggere il confronto con il mio massimo livello di intensità, pensavo che saresti crollato, che quel fisico dominante sarebbe stato un semplice effetto scenico. Attendevo di vederti cadere una volta per tutte, ero a un passo dal distruggere il tuo dominio in JLW. Eppure, tu hai resistito, sei stato degno di questo guerriero che vive per combattere. Ti fa onore. Ma stasera cambia tutto, perché io sono in controllo dell’elemento della terra, finirai in quella fossa con il mio calcio spartano. Giù all’interno del baratro, sarà l’incubo più terrificante della tua mente.”

Kratos batte un pugno sul proprio petto.

“Ci vogliono tre sfide per diventare il Master of Elementals, tre battaglie complete per ergersi sopra agli altri. Chiunque capiterà sul mio percorso non avrà un trattamento diverso da quello che offrirò a Völkermord, io sono sabbia, io sono fatto di polvere. Potete scalfirmi e dilaniarmi, ma troverò sempre il modo per tornare indietro. Dalla fossa come da ogni altra sfida. Il mio percorso è come una città fantasma, al termine di una battaglia mi ritrovo da solo, costretto ad avanzare.”

Il Bald Basterd riflette in silenzio nella ormai deserta Dogtown.



"Forse sono caduto in errore."

Una frase piuttosto strana segna l'esordio di uno dei partecipanti al Master of Elementals Tournament. Ma la stranezza lascia spazio ad estremo stupore quando finalmente individuiamo l'indentità dell'uomo che l'ha pronunciata.

Völkermord si trova all'interno della Locker Room, in una zona vicina agli armadietti dei lottatori. Al suo fianco, sul pavimento, presenzia una pietra di dimensioni notevoli. Non è propriamente un blocco di marmo che si può spostare solo con l'ausilio di ruspe Bobcat o sollevatori idraulici, ma l'impressione è quella che nessuno - compreso il tedesco - possa essere in grado di alzarla da terra.

"Sei nato debole, John Kratos, non puoi negarlo. Hai forgiato un corpo da vero combattente ma il tuo spirito guerriero è stato soffocato a lungo da quelle sensazioni che non riuscivi ad allontanare da te, emozioni tipicamente umane. Potevi essere grande, ma le tue attenzioni viravano lontane dai tuoi obiettivi. Anzi, forse non avevi neppure un vero traguardo da raggiungere."

L'Unsterblich si volta verso destra, il cameraman segue quella direzione e inquadra un poster del Greek Warrior appeso sull'anta dei uno dei tanti armadietti.

"E così, arreso a te stesso e al destino avverso, sei perfino giunto a farti affibiare la nomea di JOB WARRIOR. L'uomo che prima di tutti risultava sconfitto già in partenza secondo la maggiorparte dei pronostici riguardanti gli eventi a cui hai preso parte, un uomo che saliva sul ring con l'atteggiamento di chi può farsi volentieri da parte per qualificare le skill del nemico. Un lottatore che lottava più per divertirsi e per compiacere il prossimo piuttosto che per vincere, un reietto emarginato da sè stesso prima ancora che dagli altri."

Il Berliner Annihilator si concede una breve pausa mettendosi a braccia conserte.

"Poi, ancora peggio, ti sei fatto assalire dai dubbi esistenziali. Forse proprio perchè hai capito che avevi inesorabilmente segnato per te stesso, e da solo, un destino che poteva conoscere solo disfatte e farne conseguire altre ancora all'infinito. Ti sei chiesto se fosse più saggio abbandonare lo spirito del guerriero spartano che era dentro di te, l'essere irrazionale e violento, in favore della presunta normalità che vivono tutti i più comuni esseri di questo mondo. O se invece sarebbe stato meglio cancellare del tutto la possibilità che tu potessi essere proprio come tutti gli altri, accettando quel mostro che credevi vivesse nel tuo corpo. Eppure... A mio modo di vedere non eri nè un vero mostro, nè un vero uomo di tutti i giorni. Eri semplicemente un ibrido, schiavo della tua indecisione, della tua mancanza di personalità."

Il tedesco adesso fa per avvicinarsi un po' di più all'obiettivo della telecamera.

"Eppure si, forse sono caduto in errore. Non puoi di certo ammonire chi non ha creduto in te, dato che non lo facevi neppure te stesso. Vederti come un fallito che non avrebbe mai combinato nulla di buono in carriera era sicuramente la percezione più fedele a ciò che testimoniavano i fatti, lo hanno pensato tutti, te per primo. Ma poi è accaduto qualcosa, c'è stata una svolta. Sei riuscito ad essere davvero in tutto e per tutto un guerriero, letale e spietato, affamato di vittoria. Il Greek Warrior, John, il vero Greek Warrior... E' nato solo adesso e non prima, da quando sei riuscito a sederti sul trono posto tra due mondi. Hai battuto tutti, uno dopo l'altro, i migliori atleti in circolazione. Ora sei il Re guerriero del wrestling, il 2 World 1 Cup Tournament ti ha reso uno di combattenti più temibili che si possano incrociare sul ring."

...

"Si, mi sono sbagliato. La prima volta che ci siamo scontrati sul ring ti ho fatto a pezzi e non ho percepito alcuna soddisfazione nel farlo, oggi forse sarà diverso. Sarà un onore impormi su di te, perchè nonostante sia difficile o forse addirittura impossibile pensarlo... Esistono uomini in grado di conquistare il mio rispetto, e tu sei uno di questi. Siamo combattenti, veri combattenti, amiamo la lotta alla follia e lottare fino allo sfinimento sarà tutto ciò che faremo, l'unico spettacolo che offriremo su quel ring a quattro lati. Uno di noi rappresenterà la solidità della roccia, la compattezza per antonomasia, la tenacia per eccellenza."

Völkermord adesso torna verso il masso e vi poggia sopra un piede.

"John Kratos, forse sono caduto in errore."

Una ripetizione retorica quella dell'Unsterblich, che per certi versi lascia intuire un cambio di marcia nel suo discorso.

"Eri davvero un grande guerriero e adesso lo hai dimostrato. Ma adesso devi essere tu a non ripetere il mio errore, perchè se stai pensando di essere un guerriero migliore di me giungerà il momento in cui mi dirai... Si, forse mi sono sbagliato, perchè anche se io sono un guerriero capace di tutto rimango pur sempre UN guerriero, non IL guerriero. IL guerriero del pro-wrestling è un mostro che ha fatto del genocidio il suo nome, IL guerriero per eccellenza non può che essere l'unica vera WAR MACHINE degna di essere nominata tale all'interno di questo business."

Völkermord sorride beffardo e molto sicuro di sè.

"Puoi essere solido come me, compatto come me, tenace come me. Ma presto ti renderai che sono io l'uomo che rappresenta più di ogni altro l'essenza della roccia, perchè..."

Völkermord si piega verso terra e mette le mani sull'enorme pietra poggiata a terra! Non ce la farà mai a sollevarla, il masso infatti rimane inchiodato sul pavimento nonostante il tedesco abbia tutti i muscoli del corpo in tensione.

NO, invece CE L'HA FATTA! La forza bruta e disumana del Berliner Annihilator ha la meglio sull'imponente pietra, l'Unsterblich poi LA LANCIA CONTRO IL POSTER DI KRATOS!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH! SCATAFAAAAAAAAAAAAAASH! Dell'armadietto sul quale era appeso è rimasto decisamente ben poco!

"Io non sono semplicemente una roccia, ma il tremito del suolo capace di spostare e disintegrare anche le rocce più dure. Sono una montagna invalicabile e oggi tu, John, proverai a superarmi ma ti fermerai e cadrai esanime sul passo del Völkerstrasse."

Camera fades.



Siamo in una stanza del backstage, delle bandiere sovietiche sono appese al muro. Un poster di Lenin è chiaramente visibile dietro al divano. E poi c’è la foto di Prozov, The Soviet Cat, che chi segue la BCW saprà che la presidente Stalinova ha affidato a Ivan Filitov

“Miaaaaaaaaaao”, dice il gatto Prozov.

L’esile General Manager scrocchia le dita e chiama a sé il figlio maggiore.

Ivan: Marek, puoi controllarlo tu il grande Prozov?
Marek: Babbo, lo sai che lui mi odia.

“Kafuuuuuuuuuuuuuuu”, un verso con i denti digrignati sembra spaventare Marek Filitov.

Ivan: Vuoi forse dirmi che il figlio inutile che è stato espulso dal dojo per inutilità non è nemmeno capace a guardare un gatto?
Marek: Ma io sto giocando a Europa Universalis IV sul pc.
Ivan: E chi usi?
Marek: Il Ducato di Toscana, sto puntando a formare l’Italia.
Ivan: Sei la vergogna per questa famiglia, ti avevo detto di smetterla con i videogiochi.
Marek: Ma non ho niente da fare… non posso nemmeno più lottare.
Ivan: Ti ho mandato in Siberia ad allenarti al freddo per tutto l’inverno, ma poi tu hai chiesto se potevi andare in questa terra che non conosco di nome Skyrim dove ci sono anche dei draghi… e sei tornato ingrassato?
Marek: Be’, sai, sarò pure ingrassato però ho imparato i thum antichi. FUS RO DAH!
Ivan: Se mi urli addosso ti mando a mungere le vacche.
Marek: No, babbo, ti prego, no, mi prenderò cura di Prozov il rosso.

“Grrrrrrrrrrr”, di nuovo il gatto pare avere in antipatia Marek, si avvicina a lui e si volta di schiena.
Pssssssssssssss.

Marek: Babbo, mi sta pisciando sui pantaloni!
Ivan: Sono problemi tuoi, puliscigli tu-sai-dove e poi vatti a cambiare.

Il prode manager russo scuote la testa, avvicinandosi ai suoi veri eroi, la Filitov Squad.
Bogdan Filitov e “The Monster” Bon Bon.

Bogdan: папа, ho controllato le condizioni del mostro. L’ho motivato a provare odio innato verso il capitalismo. La Trinidad cadrà, gli Hour Rush pure, gli Awesome Brothers e i Justice Brothers sono degli scherzi della natura.
Ivan: Ah, finalmente un figlio di cui posso vantarmi. Tu sei la mia unica speranza, per fortuna che c’è anche Bon Bon.

Il manager si avvicina al mostro e vede che è anche lui attaccato a una console.

Ivan: Addestramento in qualche simulatore di lotta? Cos’è, di nuovo Virtua Fighter usando il russo brutale?
Bon Bon: No, è Idolmaster, devi rendere delle ragazze bidimensionali delle idol. E per farlo devi regalare loro dei regali.
Ivan: Cos’è sto schifoooooooooooo.
Bogdan: папа, non ti preoccupare, guarda attentamente.
Bon Bon: Ora regalare dello sterco di gatto a questa fanciulla. Vedere come reagisce…

“Gyaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah.”

Bon Bon: Ehi, no, non abbassare il livello della nostra relazione. Non è giusto, torna qui.
Bogdan: Game over, amico mio.
Bon Bon: Io DISTRUGGERE tutto. Bon Bon SPACCA, Bon Bon ARRABBIO!

The Monster solleva il televisore e lo stringe in una Bear Hug.

Ivan: Bravo, distruggilo, tanto te ne compro uno nuovo!
Bogdan: Puoi vedere la forza distruttiva del mostro.
Bon Bon: Sigh, volere te bene, tu no volere me bene. Waaaaaaaaaaaaaah, facere pace.

Il mostro appoggia il televisore a terra e riaccende la console.

Bon Bon: Io imparare dai miei mistacchi. Ora donare te profumo costoso.

“Aaaaaaaaaai, arigato! Chu Chu.”

Ivan: Cos’è quella lingua straniera? Non dirmi che è il famigerato accento di Boston!
Bogdan: No, папа, è giapponese.
Ivan: Slajeeeeeeee, mi stai dicendo che il mostro sta imparando l’arte della guerra dai giapponesi?
Bogdan: Qualcosa sta imparando…
Ivan: Ma allora fallo allenare da mattina a sera, sarà il nostro kamikaze, l’uomo da sacrificare per la nostra gloria. A proposito usalo come scudo, lascia che sia lui che è bello possente a subire gli attacchi. Stando dietro a lui nulla ti scalfirà.
Bogdan: папа, ti renderò fiero di questo tuo figlio sovietico! Io non sono come Marek, io ho lo sguardo di fuoco e un eritema alle natiche che brucia a non finire.
Ivan: Bogdan, The Monster Bon Bon, rendetemi fiero, la Filitov Squad si ergerà suprema sulla categoria tag team. Saranno i nostri primi titoli e poi… Slajeeeeeeeeeeee.
Bogdan: Slajaaaaaaaaaaaaaa.
Bon Bon: Amoooooooooooooor.
Marek: Slajuuuuuuuuuuuuuu.
Prozov: Miaaaaaaaaaao.

Che strana famiglia!



DeWitt: “Il prossimo match vede il ritorno di John Kratos in JLW. L’ultima volta che lo abbiamo visto era contro Drago per il Two Worlds One Cup.”
Silente: “Trovo interessante che la tabella di marcia del guerriero di Sparta abbia più sconfitte che vittorie, anche se una di queste è arrivata per Count-Out voluto da lui stesso.”
DeWitt: “C’è in palio l’anello della terra in un brutale Gates of Hell match.”
Lover: “Non voglio un anello sporco di terra, e se poi crescono le radici?”
Silente: “Vedremo come andrà a finire questa sfida fra mostri, giunta al suo terzo atto dopo le due vittorie di Völkermord, la seconda piuttosto decisiva.”

MOTE Round 1, Match 3: John Kratos vs Völkermord [1 on 1 Gates of Hell match]
EARTH RING – Anello della terra

Referee: Cartlon O’ Hara

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
John Kratos 2-3
Völkermord 8-2

1 on 1 Gates of Hell match (Earth)
Simile al Buried Alive match, c'è una fossa in cui bisogna gettare l'avversario e tenerlo all'interno per oltre 10 secondi. È possibile ritornare in superficie dalla fossa.


Il massiccio Berliner Annihilator fa il suo ingresso. Il suo rapporto di 8 vittorie e 2 sconfitte lo rende il nemico numero 1 di chi dovrà affrontarlo nel Master of Elementals e lui sa bene che dovrà partire al meglio delle sue forze.
Fischi del pubblico per Völkermord, ma c’è anche chi lo acclama per via della sua figura dominante. Il wrestler esibisce i muscoli disumani e si prepara ad attendere l’ingresso del rivale.


La Serenata Immortale è una buona compagna per il ‘Greek Warrior’ John Kratos, che ancora una volta si esibisce in un ingresso pomposo, camminando lentamente con la sua armatura da oplita. Il tono del brano musicale si innalza e Kratos estrae dal sacco che porta con sé della sabbia recuperata dalle rovine di Sparta. Il Greek Warrior se la pone sul volto e lascia che le ceneri avvolgano il suo viso, poi sale sul ring e urla ‘Vaaaaaaai’, il devastante urlo di battaglia.
Anche qui, reazioni miste per il Bald Basterd, c’è chi odia il suo modo di fare brutale, chi invece lo apprezza e riesce a vederlo più ‘umano’ di Völkermord.

La regia ci mostra la fossa infernale sullo stage, bisogna tenere l’avversario all’interno per almeno 10 secondi e questo significa distruggerlo.
Kratos vs Völkermord, si sono odiati, si sono rispettati, hanno fatto parte del team vincente alle Pro Wrestling Wars. Ma stavolta il Greek Warrior vuole la sua rivincita ed è disposto a gettare il rivale all’interno della fossa infernale.
Il capo arbitro Cartlon O’ Hara dà il via alla sfida.

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DIN DIN DIN.
Si comincia con Kratos all’attacco, subito una Clothesline ai danni del Berliner Annihilator, ma non riesce nemmeno a smuoverlo. Il Greek Warrior si dà uno slancio alle corde, arriva il Rebound Lariat classico della Chaotic Existence School… ma anch’esso non smuove il tedesco.
Völkermord prende l’iniziativa e va per il BERLIN WALL, la Shoulder Block caricata in corsa. Kratos rimbalza indietro… sta per cadere… ma si salva!
I fans esplodono in un boato dopo questa sfida fra forzuti.

DeWitt: “Nessuno vuole mostrarsi inferiore nel fisico al proprio avversario.”
Silente: “Fra quei due è sempre una battaglia di stazza, voglio vedere chi trionferà stasera!”
Lover: “Quanta tensione su quel ring!”

Il Greek Warrior non si arrende e va dritto di Spinebuster, ma la manovra non attacca sul fisico massiccio del bestione tedesco. Völkermord si porta a breve distanza e Kratos va per lo SPARTA KICK, il suo calcio a mezz’aria. La manovra ha successo e Volky finisce all’angolo, Kratos non demorde e sfrutta la posizione per connettere con un Belly to Belly Suplex… ma viene compresso dal rivale mentre lo porta sopra le spalle.
Völkermord conosce i segreti dello stile di lotta dell’avversario, ormai è diventato un veterano del ring e sa esattamente come funziona il parco mosse del Bald Bastard. Proprio lui passa all’attacco e lo fa con lo SHEET DIVIDER, devastante Military Press Drop into Gutbuster!
Kratos crolla al tappeto e il rivale scende dal ring e afferra una sedia. Non c’è nulla di più classico di un Chairshot per cominciare la giornata!
CHAIRSHOT!
Kratos viene colpito al petto, si protegge con le braccia ma non pare sufficiente. Il tedesco non è ancora soddisfatto e appoggia la sedia sopra al piede destro del Greek Warrior, poi va per pestarlo. Ma lui reagisce!

CREEPING CHAOS del Greek Warrrior.
Sitout Full Nelson Atomic Drop. Un impatto devastante!
Stavolta Völkermord non può proprio mantenere l’equilibrio e impatta a terra. Kratos non perde tempo e va a girarlo per un Fujiwara Armbar a terra, ma il tedesco non si lascia girare di schiena. L’Unsterblich si rialza e lo scaraventa a terra con un POWERSLAM.
Völkermord non pare nemmeno soddisfatto, scende dal ring e afferra lo scudo con l’effige di Sparta… E CI SPUTA SOPRA!
Clamoroso gesto di stizza del tedesco, che mostra di non avere il minimo rispetto per le origini di Kratos, o per la ‘terra natia’ che il Bald Basterd ha rappresentato nel Two Worlds One Cup.
Poi spinge con lo scuda e lo usa come ariete per travolgere Kratos.
IMPATTO TREMENDO!
IL GRECO VIENE TRAVOLTO ALLA FRONTE E COMINCIA A SANGUINARE.

DeWitt: “Lo sapevo, ero certo che Völkermord avrebbe cercato di strappare via il sangue dal corpo del rivale, lo ha già sconfitto in passato e vuole chiudere i conti una volta per tutte.”
Silente: “Ne vedremo ancora di più, il tedesco non si accontenterà di una mezza vittoria!”

L’assalto di Völkermord continua, arriva il BERLIN WALL, la Shoulder Block potenziata. Kratos pare sofferente, ma reagisce con determinazione e connette con la TERMOPILI, Double Handed Chokeslam.
Slaaaaaaaaaaaaaam.
Il tedesco crolla a terra e Kratos si tocca la fronte, si accorge del sangue che scorre copiosamente. Il greco è in collera, trascina l’avversario all’angolo e si fa leva su di esso per provare a sollevarlo in posizione per il Temple of Destruction… ma non arriva la Musclebuster, Völkermord ne esce e va per il BACK BODY BOOM!
Devastante, Kratos crolla a terra ed è costretto ad uscire dal ring.
Il Greek Warrior si avvicina a un pannello di vetro posizionato vicino al tavolo di commento e lo sposta verso la barriera. Cosa vuole fare?
BELLY TO BELLY SUPLEX AI DANNI DI VOLKERMORD CONTRO IL PANNELLO DI VETRO.


CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.

Questo era il SOUL INSANITY!

DeWitt: “Pazzesco, anche Kratos ci va giù pesante con la violenza.”
Lover: “Se nel loro primo match ci danno dentro in quel modo, come faranno ad andare avanti?”
Silente: “Sono due mostri, non sono esseri umani. Il tedesco si sta già rialzando!”

La schiena del bodybuilder è già lacerata con schegge di vetro, eppure lui si erge in piedi, possente come prima. UBER-PLEX ai danni del Greek Warrior. Un Vertical Suplex a 180°!
Kratos barcolla a terra, ma Völkermord vuole trascinare la sfida nei pressi della fossa, lo colpisce con una raffica di pugni per spostarlo.
Tentativo di Belly to Belly Suplex del guerriero di Sparta, ma non riesce a sollevarlo.
GUT CRASH!
La Speaaaaaaaaaaaar del tedesco.
Il Greek Warrior appare sfiancato dalla manovra, qui c’è poca tecnica, quasi minimale, è pure violenza abbinata a manovre d’impatto. Non il tipico match del Greek Warrior, che di recente pare apprezzare il lato purista della lotta.
Il tedesco solleva Kratos e lo spinge in direzione della fossa, l’arbitro O’ Hara è già pronto ad accertarsi del tempo che impiegherà chi finirà di sotto.

RIBELLIONE DI KRATOS, non vuole farsi gettare di sotto. È lui a provare il LAST BREATH, il Superkick alla gola… ma la manovra non va a segno.
SPINEBUSTER DI VOLKERMORD!
KRATOS VOLA GIU’!

Lover: “Siamo alla fine?”
DeWitt: “Non può essere… non così.”

Il Greek Warrior cade di schiena all’interno della fossa, ma solleva un braccio, fa cenno di star bene.
Tuttavia, O’ Hara comincia il conteggio.
1…
2…
3…
4…
Kratos è già in piedi.
5…
6…
Il Greek Warrior esce dalla fossa e si interrompe il conteggio.

Il Berliner Annihilator pare pronto per una nuova Gut Crash, ma l’avversario si allontana. PUGNI D KRATOS. Non vuole dargli alcuna tregua, cerca di fargli sentire la sua ripresa!
Il Greek Warrior cerca di sollevare il rivale sulle spalle, ma non ci riesce, perciò si sposta a breve distanza. Sa che lui dà di spalle alla fossa!
SPARTA KICK!
ARRIVA IL CALCIO A MEZZ’ARIA.

DeWitt: “THIS.”
Silente: “IS.”
Lover: “SPARTAAAAAAAAA!”

Völkermord precipita nella fossa, nemmeno provandoci tutto il giorno poteva uscire una caduta così simile a quella storica del film 300.
Il Greek Warrior esulta, il suo calcio spartano gli ha permesso di far volare di sotto l’avversario.
O’ Hara va per il nuovo conteggio.
1…
2…
3…
Il tedesco si riporta in piedi.
4…
5…
6…
7…
E Volky è giù fuori!
Sette secondi a malapena per uscire dalla fossa.

Non pare ancora essere giunta la fine della battaglia, anche se Kratos sanguina dalla fronte e il rivale ha delle lacerazioni alla schiena dopo l’impatto sul pannello di vetro, i due sentono la foga della battaglia e continuano il loro scontro.
PUGNO DI KRATOS, VAI!
PUGNO DI VOLKY, BRUTAL!
PUGNO DI VOLKY, BRUTAL!
PUGNO DI KRATOS, VAI!
Il Greek Warrior va per una testata samoana ma il rivale lo afferra alla gola.
Chokehold del tedesco, che poi usa un’altra mano.
NON È POSSIBILE!
TERMOPILI DA PARTE DI VOLKERMORD!
Slaaaaaaaaaaaaaaaaaam.
Il Greek Warrior subisce la sua stessa manovra e impatta a terra.

DeWitt: “Völkermord sta imparando tutti i trucchi del Greek Warrior, lo ha avuto come avversario e come compagno, ora mostra di aver appreso grazie alla sua nota intelligenza.”
Lover: “Quel bestione è dotato di intelletto?”
Silente: “Sicuramente più di te.”
Lover: “Ma io sono scemo e me ne vanto, eh, eh!”

Oltre 16 minuti di battaglia, pare incredibile pensare che la sfida stia ancora andando avanti. Völkermord vuole concludere, ma l’avversario aspetta che lui cerchi di afferrarlo per applicargli l’HOLY BRIDGE, la Muta Lock variata. Presa temibile in cui il tedesco cerca di liberarsi il prima possibile, e infatti ce la fa sfruttando la stanchezza dell’avversario.
DISCUS THROW, il lancio del disco! Poi Völkermord va per il Lariat.
KRATOS IMPATTA NUOVAMENTE DI SOTTO NELLA FOSSA!

POTREBBE TERMINARE QUI.
1…
2…
3…
Primi segni di reazione del greco… primi!
4…
5…
6…
Il Greek Warrior cerca di salire, forse il tempo non è sufficiente.
7…
8…
9…
KRATOS CE LA FA!

L’Unsterblich non ci può credere, era sicuro di avere vinto questa battaglia. Kratos però è sfinito, l’avversario deve solo dargli il colpo di grazia e sa già come farlo.
VOLKERSTRASSE
Crucifix Powerbomb Stance into Sit-out Piledriver!
MA IL GREEK WARRIOR REAGISCE.
Sembra tenere lui il controllo della situazione.
STO!
STO NELLA FOSSA… I DUE CADONO INSIEME.
Slaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaam.

DeWitt: “Non ci posso credere, entrambi vanno di sotto. E ora che succederà?”
Silente: “L’arbitro probabilmente si metterà a contare entrambi.”
Lover: “Quindi che succede se entrambi rimangono di sotto?”
Silente: “Vuol dire che saranno eliminati dal torneo e il 4 men Cage match diventerà un 3 men Cage match.”
DeWitt: “Sarebbe clamoroso, sinceramente spero di no, si perderebbe la struttura del torneo!”

O’ Hara è pronto al conteggio.
1…
2…
3…
Kratos si rialza per primo.
4…
5…
Il Greek Warrior esce dalla fossa… l’arbitro interrompe il conteggio!
MA VOLKY LO AFFERRA PER UNA GAMBA… E LO TRASCINA DI SOTTO!

Di nuovo entrambi nella fossa.
1…
2…
BERLIN WALL, la Shoulder Block fa impattare Kratos contro la parete di terra!
3…
4…
Völkermord comincia ad uscire dalla fossa.
5…
6…
7…
8…
È sufficiente per interrompere il conteggio per lui e riprendere con quello di Kratos… MA ANCHE LUI LO AFFERRA PER UN PIEDE.

Entrambi finiscono di nuovo nella fossa.
Cartlon O’ Hara non sa nemmeno più lui come comportarsi, avrebbe squalificato entrambi se non fossero usciti per pochi istanti per evitare il conteggio.
Kratos chiama la FEEL THE PAIN. Carica come può il tedesco sulle spalle.
TORNADO DI FORZA 5 (facciamo forza 4 vista la difficoltà!)
SLAAAAAAAAAAAAAAAM.
Nel frattempo O’ Hara ha già contato fino a tre.
4…
5…
6…
Kratos esce dalla fossa ed è salvo.
7…
8…
9…
Völkermord si riprende, cerca di risalire più veloce che può.
HA SUPERATO LA FEEL THE PAIN IN POCHI SECONDI!
Kratos lo chiama a sé, lo vuole combattere!
10!!!
MA IL TEDESCO SI È SALVATO!
GUT CRASH del tedesco su Kratos.

Il Greek Warrior viene tramortito. Völkermord sente l’enfasi, è la sua grande opportunità per porre fine a Kratos. Lo ha battuto due volte, la terza sarà quella decisiva. Il tedesco si appoggia a una transenna… E LA SOLLEVA! CHE FORZA DEVE AVERE PER SOLLEVARLA?
Kratos si accorge di quello che sta succedendo, ma ormai è tardi.
VIENE GETTATO NELLA FOSSA CON LA TRANSENNA SU DI LUI.

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM.

IMPATTO TERRIFICANTE!

Kratos è praticamente ricoperto dalla transenna e il colpo lo ha fatto soffrire.

Holy Shit.
Holy Shit.
Holy Shit.

Arriva il conteggio da parte dell’arbitro, ma Völkermord già gli chiede l’anello, è certo di aver vinto dopo questa.
1…
2…
3…
L’arbitro è sotto pressione nel contare con il Berlin Annihilator già sicuro di aver trionfato.
4…
5…
6…
SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAM.
7…
La transenna se ne va.
8…
Tremenda prova di forza del Greek Warrior che si rialza.
9…
All’interno della fossa, Kratos spicca un ultimo balzo.
10!!!
E il verdetto arriva.
Kratos non ce la fa a tornare su in tempo.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “L’Unsterblich ce la fa, sconfigge John Kratos e avanza nel torneo. Si tratta di un successo massiccio, imponente.”
Lover: “Impotente a chi? A cornuto!”
Silente: “Su, su, non parliamo di cornuti, non mi piace tanto l’argomento.”
DeWitt: “Risultato che se ci pensate non è poi così clamoroso come si penserebbe, Völkermord è un uomo di punta della JLW e si è imposto dopo una grande sfida.”
Lover: “Non dare giustificazioni!”

Kratos e Völkermord arrivano faccia a faccia. Il Greek Warrior strappa l’anello della terra dalle mani dell’arbitro… e lo consegna all’avversario.
Völkermord lo accetta e fra i due lottatori pare quasi esserci un’intesa… MA IL TEDESCO SOLLEVA L’ANELLO! Gli fa capire che può prenderselo per conto suo, che non ha bisogno del suo supporto.
Alla fine, non c’è nessuna Pro Wrestling War in avvicinamento e a Völkermord non serve Kratos.
Il wrestler riceve un incredibile pop dal pubblico di Boston, ha fatto capire di non dover ricorre a schemi o amicizie, per conto suo può ottenere tutto quello che vuole.


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05/06/2016 18:38
 
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Siamo in un vicolo nei dintorni dell'arena di Boston in cui si terrà lo show della JLW "Master of Elementals". In questo vicolo c'è una figura che sta armeggiando con qualcosa... La telecamera si avvicina e scopriamo che il misterioso individuo altri non è che Red Kamen con una scatola di fiammiferi in mano! Il lottatore mascherato accende un fiammifero e lo butta in un secchio della spazzatura davanti a lui ma ovviamente la flebile fiammella del cerino non riesce a durare più di tanto e quindi Red Kamen accende compulsivamente i fiammiferi uno dopo l'altro. Solo quando si accorge di essere ripreso inizia a parlare.

"Ah, sei qui... Ti aspettavo. Mi sto preparando al nostro match, Hiroshi."

Ovviamente Hiroshi Yagami non è presente nel vicolo ma per Red Kamen è come se ci fosse.

"Vedi? Sto cercando di creare la fiamma perpetua come quella che ci circonderà quando saremo sul ring ma al momento non ci sto riuscendo..."

Red Kamen prova ad accendere una manciata di cerini tutti insieme e li butta nel secchio ma - seppure la fiamma duri un po' di più - non ottiene esiti positivi.

"Piuttosto, come stai? L'ultima volta che ci siamo incontrati ti sei comportato molto male con me... Hai finto di avermi battuto e ti sei vantato di un risultato che non hai ottenuto. Non si fa così, mi sono molto arrabbiato e non ti nascondo che ce l'ho ancora con te. Ma non oggi, oggi sono felice. Sai perché? Perché come vedi il destino alla fine ci porta a chiudere ogni conto in sospeso, il destino alla fine ci ha rimesso nello stesso ring e stavolta non ti dà la possibilità di fuggire alla tua sorte come già hai fatto l'ultima volta."

Red Kamen saltella come se stesse eseguendo una strana danza della felicità.

"Questa volta non puoi scappare! Questa volta mi devi affrontare! Questa volta non puoi scappare! Questa volta mi devi affrontare!"

Il lottatore mascherato si ferma e ricomincia ad accendere i fiammiferi.

"Nel frattempo sono anche riuscito a vincere un titolo... Tutti voi che mi consideravate uno scarto del ring vi siete dovuti ricredere, eh?!? Anche Keith Gutierrez Sanchez e il suo gruppo ridevano di me, ma ora non ridono più... Ora hanno perso l'onore e la dignità, gliele ho strapparte coi denti e le ho ingoiate, e ora quei messicani si nascondono per la vergogna mentre io mi avvicino ancora un po' a Red Revolution Raven

"Ho aspettato tanto questo momento, l'ho desiderato con tutto me stesso... E alla fine hai visto che se non smetti di crederci, si può realizzare tutto. Anche uccidere colui che odi più di tutti! Non vedo l'ora, Hiroshi, davvero!"

Red Kamen inizia a ridere nervosamente.

"Voglio vederti bruciare, voglio vederti mentre ti dimeni sul ring avvolto sul ring, voglio sentirti urlare mentre la tua pelle diventa nera e il tuo sangue evapora, voglio vederti mentre ti riduci lentamente in cenere... Se me lo fai sapere, provvederò a mettere ciò che resta di te in un'urna e a consegnarla a tuo padre. Da qualche parte ho letto che voi giapponesi ci tenete tantissimo a queste cose."

Red Kamen annuisce con decisione.

"Prima però devo ricreare questa dannata fiamma... Maledizione!"

Il lottatore mascherato con un gesto di stizza getta la scatola di fiammiferi dentro il secchione, quindi si piega... E tira su una tanica di benzina! Il contenuto viene svuotato interamente nel secchio, quindi Red Kamen si fruga nei pantaloni e ne tira fuori uno zippo che viene accesso e gettato senza indugi nel secchione! Una colonna di fuoco si alza dal secchio coprendo quasi completamente la figura di Keman che ride in maniera folle. Ed è su questa immagine infernale che il collegamento si chiude.



Siamo nel camerino di Hiroshi Yagami.
Il ragazzo è in piedi di fronte a noi, vestito con abiti insoliti.
Indossa infatti una giacca smanicata nera con bordi arancioni, un paio di pantaloncini corti bianchi ed una lunga sciarpa anch’essa bianca.

Yagami: Se fossimo in un fumetto americano, mi sarei presentato in giacca e cravatta, seduto su una sedia girevole a uovo, ed una volta giratomi verso l’obiettivo avrei detto qualcosa tipo “Buonasera Mister Kamen, ci rivediamo di nuovo.”
Ma visto che io amo vivere di manga, vedo la situazione come quella dei classici anime per ragazzi.
Serie e serie che si susseguono nel medesimo modo.
I buoni ed i cattivi si incontrano e si scontrano, e qualunque cosa accada, alla fine sono i buoni a vincere.

Alle spalle di Yagami, notiamo una teca di vetro appesa al muro, contenente la frusta donatagli tempo fa da Mr. Jack Leone.
Sul vetro di essa notiamo la scritta “rompere in caso di hardcore.”

Yagami: La storia fra noi è nata e finita, eppure, ci troviamo nuovamente uno contro l’altro.
Tutto è cominciato quando rimanemmo gli ultimi rappresentanti dei nostri rispettivi team, in quel frangente, io ti sconfissi.
Una volta vinto il titolo, ci affrontammo in un match a tre, ed in quel caso, vinsi nuovamente io.
Tu mi attaccasti, e li l’astio aumentò, ma quando tornammo a scontrarci, fui nuovamente io a vincere.
Questo dovrebbe significare che, alla fine della storia, io sia il buono, e tu il cattivo.

L’Otaku Senpai si siede sulla panca di legno in fondo alla stanza, passandosi una mano fra i rossi capelli prima di riprendere.

Yagami: Questo mi ha portato a pensare…
E se accadesse, che alla fine della storia, fossi io il cattivo?
Pensaci, vedi se ti piace questo punto di vista.
Io mi presento in federazione ed in poco tempo conquisto un titolo.
Forse… forse posso essere visto come il Shin che si impossessa della donna amata da Kenshiro.
In questo caso, tu sei Kenshiro e la cintura è Julia.
Dunque, il buono avanza, ma per non permettere al terzo incomodo francese di impossessarsi a sua volta di ciò che ama, il cattivo giapponese fugge nuovamente con la cintura.
Li il nostro Kamen Rider giura vendetta e colpisce il malefico Generale Nero lanciando la sfida massima.
Solitamente, tale sfida fa parte della fine dell’anime, ed infatti, tra di noi essa ha concluso un ciclo.

Yagami sospira, passandosi una mano sul volto pensieroso.

Yagami: Ma stando al discorso, sempre che ciò abbia senso, non può essere il cattivo a vincere, non siamo nei videogiochi di Yattaman.
Quindi ciò cosa ti fa pensare?
Forse al fatto che, la storia non è ancora finita. Si pensa che il buono abbia ceduto ed ora, si rialzi più forte e motivato di prima per eliminare una volta per tutte l’odioso Vega.

Le parole dell’Otaku si interrompono, quasi a voler cercare di riafferrare il filo logico.

Yagami: Veniamo al punto.
Se tu fossi il buono, questa sera, vinceresti e dimostreresti che IO sono stato colui che all’interno della competizione singola ti ha tenuto in ombra e ti ha ostacolato.
Ma se vinco io… allora le cose rimarranno come sono ora.
Il simpatico Otaku che si diverte a vedere i nemici andare a fuoco, sarebbe il buono che continua a vincere, fino alla fine, e tu, saresti solo uno dei tanti cattivi che si susseguono.

Il giovane Pro Wrestling Legacy Champion si alza in piedi di scatto, ritrovandosi ad un passo dall’obiettivo.

Yagami: Riuscirai a cambiare questa storia?! Oppure chinerai la testa lasciando che sia io a mettere la parola fine alle avventure di Red Kamen?!
Per saperlo, entrambi dovremo scendere all’inferno, di fronte al principe dei demoni ci daremo battaglia, ed in mezzo alle fiamme l’anima dello sconfitto brucerà in eterno… tu sei pronto?
Io, sono tutto un fuoco!

L’immagine lentamente sfuma, di fronte al sorriso di Hiroshi Yagami.

-CAMERA FADES-



Chaotic Existence vs Boston Crab
Siamo in esterna, direttamente nel parcheggio dell’arena. L’orario segna le 17:56, perciò è un video registrato nel pomeriggio.
Una Seat di piccola taglia viene parcheggiata in uno dei tanti posti disponibili.
Da essa scendono “Black Violence” Anjeh Leeu, “Wizard” Eddie Drywar e Amanita Phalloides che era alla guida.

Wizard: “Ah, la fantastica Boston, che piacere essere qui, qui si barla l’accendo del Niu Ingland!”
Amanita: “Guarda che se ti tappi il naso non ti viene un accento naturale.”
Wizard: “Eh, ci ho provato.”
Black: “Wizard, ti chiedo di restare concentrato, fammi questa cortesia.”

I due lottatori estraggono dall’auto le cinture di WBFF World Tag Team Champions in loro possesso.

Black: “Quando ci diamo da fare succedono belle cose!”
Wizard: “Hai ragione, se dovessimo vincere anche stasera ce ne andremmo con quattro cinture in nostro possesso, te l’immagini? Pluricampioni di coppia sia in WBFF che nella lega minore, la JLW.”
Amanita: “Bel modo per attirarti le simpatie dei fans se la chiami lega minore…”
Wizard: “No, ma guarda, in realtà sono solo eccitato per essere qui a Boston. È la città che dà il nome alla Boston Crab, quindi immagino che qui ci siano dei granchi che ti sottomettono come dei wrestler tecnici.”
Amanita: “Idiota…”
Black: “Non è il caso di farneticare, la Boston Crab è nata sotto il nome di Backbreaker, perché alla fine dei conti è una manovra che debilita la schiena più che gli arti inferiori. Solo che con la forma del granchio ha assunto un nome più interessante, in ogni caso come ben sapete esistono diverse varianti della manovra. Ad esempio a me piace particolarmente la Elevated Boston Crab, le dona un senso di eleganza e possanza.”
Wizard: “Io sono per la versione Inverted, la trovo particolare, c’è anche qualche commentatore che si confonde e la chiama in altri modi!”
Amanita: “Eh, si denota la vostra esperienza, io non sono ancora in grado di eseguirla, devo essere sincera.”

Black Violence si avvicina alla sua adepta.

Black: “In Giappone molti lottatori veterani tendono ad applicare la Boston Crab ai rookie, i cosiddetti Young Lions, in modo da spingerli a vedere se sono in grado di emergere da questa manovra. È un segno di passaggio, l’immaturo che diventa maturo, tutto grazie alla Boston Crab.”

La lottatrice dai capelli rossi sembra sorpresa dalla storia raccontata dal suo maestro.

Wizard: “Ehi, lo sapete che esiste anche una versione Rope Hung della Boston Crab?”
Black: “Stai dicendo la Tarantula!”
Wizard: “Esatto, ed è anch’essa una Boston Crab. Amanita, se non ci credi cerca su Google.”
Amanita: “Preferisco ascoltare le parole dei miei insegnanti.”
Wizard: “Mi consideri una fonte attendibile? Be’, facciamo progressi!”
Amanita: “Ti considero un wiztardato che sa soltanto informazioni inutili. Con tutte le cose da sapere sulla Boston Crab, mi citi qualcosa senza alcuna rilevanza.”
Wizard: “Sai, io sono fiero di saperlo. Se esegui una Tarantula puoi dire di aver fatto una Rope Hung Boston Crab.”

Amanita chiude la macchina a chiave mentre i suoi compagni discutono ancora sull’argomento.

Black: “Come si siamo finiti a parlare di Boston Crab? Perché siamo qui a Boston?”
Wizard: “Eh, sì, fra l’altro io non so nemmeno perché si chiami così. C’è una Boston anche nel Regno Unito, non so se ci sono dei granchi giganti da quelle parti.”
Black: “Ti ho già detto che non è una questione di dimensione dei granchi, è una mossa che ricorda la posizione di un granchio!”
Wizard: “Ho capito… ma perché il granchio di Boston? A Las Vegas ci sono dei granchi che sembrano mostri geneticamente mutati, potevano chiamarla Las Vegas Crab.”
Amanita: “Per una volta vorrei che fosse vero… così non dovrei sentirti qui a Boston a parlare di granchi.”
Wizard: “Amy, non ti piacciono i granchi?”
Amanita: “Non mi interessano, lasciamoli alla natura!”

Stranamente, anche Black Violence sembra voler tornare sul discorso.

Black: “E poi c’è la Boston Crab alternativa più famosa di tutte.”
Wizard: “Davvero? E quale sarebbe?”
Black: “Se dico Gravepined Boston Crab vi viene in mente qualcosa?”

Wizard e Amanita ci pensano per qualche secondo, per poi rispondere insieme.

Amanita & Wizard: “LA SHARPSHOOTER!”
Black: “Esatto.”
Amanita: “Ma non è canadese?”
Wizard: “Io la chiamo Sasori-gatame, per me è giapponese.”
Black: “Pensateci… è una variazione della Boston Crab.”
Wizard: “Lo so, ma è sconvolgente. Cioè… è così giapponese!”
Amanita: “Ma no, è così canadese!”
Black: “Che vi devo dire, a quanto pare non c’è solo Boston nel mondo del Wrestling. Il fatto è che la conoscenza di una Boston Crab può risultare interessante per ragionare sulle dinamiche di un match. Noi wrestler dobbiamo essere esperti, perciò ricorrere a manovre di sottomissione è sempre utile, non serve essere degli ultra tecnici, perfino due uomini pesanti come noi possono farcela.”
Wizard: “Sono d’accordo… ma dobbiamo disputare una Battle Royale. Se applico la Boston Crab a Steve Barone, poi Dragon Ninja mi afferra e mi getta fuori.”
Black: “E allora basta con questa Boston Crab!”

I due wrestler sono pensierosi.

Amanita: “Se posso darvi un consiglio, non è meglio concentrarvi su qualcosa che conoscete già bene?”
Wizard: “Rebound Lariatooooooooooh!”
Black: “Il Rebound Lariat sarà la nostra chiave per la vittoria.”
Amanita: “Benissimo, perciò dimentichiamoci di tutti questi discorsi su Boston e andiamo ad allenarci.”

Finalmente il discorso pare concluso.

Wizard: “Lo sapevate che Boston è anche associata al tè?”
Amanita: “Bastaaaaa!”

Ora, il discorso si chiude realmente.



DeWitt: “C’è grande attesa per l’Inferno match, ancora una volta Yagami e Red Kamen si ritrovano come avversari.”
Lover: “Mobbastaveramenteperò. Dai, pensateci, Kratos vs Völkermord alla terza sfida, loro due alla terza sfida. Non possono affrontarsi in eterno.”
Silente: “Ci sono buone possibilità che anche Enfant Prodige e Dustin O’Malloran si ritrovino contro in semifinale e sai che si sono affrontati tante volte.”
DeWitt: “La follia distruttiva di Yagami e quella di Red Kamen, due lottatori che potranno dar sfogo al proprio disprezzo personale.”

MOTE Round 1, Match 4: Hiroshi Yagami vs Red Kamen [1 on 1 Inferno match]
FIRE RING – Anello del fuoco

Referee: Azure Crusada

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Hiroshi Yagami 4-2
Red Kamen 3-3-1


Musica horror per Yagami, che fa il suo ingresso con una veste molto simile a quella di Scorpion di Mortal Kombat, chiaramente un combattente capace di sputare fiamme dalla bocca. Capelli rossi, il wrestler avanza con imponenza. Non è un cosplay, non è un’imitazione, è l’originale Pro Wrestling Legacy Champion! Il wrestler sale sul ring, consapevole che a breve non potrà più uscire perché le fiamme si faranno terrificanti.


Brano suggestivo per Red Kamen. Lui che il ‘rosso’ ce l’ha nel nome, è preparato per la prova del fuoco, per combattere Yagami e cercare di strappare quella vittoria che non è ancora arrivata nei suoi confronti. Il wrestler mascherato sale sul ring e sta alla larga da Yagami, piuttosto osserva le corde, sapendo cosa lo aspetta.

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L’arbitro Azure Crusada dà il via alla sfida.
INFERNO MATCH, le corde si faranno progressivamente più calde durante la sfida e diventeranno pericolose. Forse nei primi minuti l’impatto nel toccare le corde non sarà quello di un incendio immediato, ma per vincere bisogna dar fuoco all’avversario in una zona visibile del corpo. Crusada si terrà pronta per dare il suo verdetto.

DIN DIN DIN.
Si comincia, probabilmente non sarà una sfida lunga, basta veramente poco per rischiare la conclusione anti climatica che può porre fine alla contesa.
Fruuuuuuuuuum.
Le fiamme avvolgono la corda più bassa, sono ancora stantie, impiegheranno diverso tempo a propagarsi.

Silente: “A volte ci penso, potrebbe finire all’improvviso, così, senza nemmeno uno scopo, senza una storia da raccontare. Perché la vita è fatta di coincidenze, si cerca di costruire un obiettivo e ci si ritrova a veder tutto bruciare in fumo.”
Lover: “Profondo.”
DeWitt: “Uhm…”

I due lottatori si girano attorno, raramente un match moderno si assiste a una fase di studio del genere. Due wrestler che si sono già affrontati in stipulazioni differenti, con questa sanno di non poter fallire per nessun motivo. Kamen sfrutta la maggiore agilità per coprirsi un fianco ed essere lui ad avere maggiori possibilità di colpire, ma Yagami preferisce stare al sicuro, completamente al centro del ring.
Il giapponese subisce l’assalto dell’avversario, che invece di colpirlo si abbassa e gli passa alle spalle, poi fa leva sulle due corde più alte per connettere con uno Springboard Corckscrew Roundhouse Kick.
A SEGNO!
Clamorosa tattica del luchador, che porta a segno il primo colpo, senza però spingere il rivale alle corde.
Yagami lo afferra e connette con un Belly to Belly Suplex… verso l’angolo!
È il giapponese a prendere l’iniziativa e sferra delle ginocchiate veloci ai danni del rivale che sta all’angolo. Lì per il momento non ci sono rischi, perciò Kamen scalcia via il rivale e sguscia sopra alla terza corda per gettarsi di sotto con un Flying Crossbody… lo travolge!
Ma a terra è il giapponese a prendere l’iniziativa, stringendo il Trios Champion in una KABUTO LOCK, la devastante Triangle Hold.

DeWitt: “Yagami non perde l’opportunità di sfruttare il tappeto a sua disposizione, è un’arma efficace contro un luchador.”
Silente: “Concordo, è una buona strategia.”

Red Kamen si rialza ma il rivale lo fa vittima di un T-Bone Suplex……… NO! Lui ne esce e si getta fuori dal ring oltre la seconda corda. Clamorosa idea del lottatore mascherato, che evita di subire una mossa e sta all’esterno del ring. Tuttavia, Yagami non perde tempo e parte con una rincorsa.
PLANCHA ALL’ESTERNO!
Kamen viene travolto, non si aspettava una manovra in tuffo da parte dell’avversario. Entrambi sono all’esterno nei pressi del tavolo di commento, cercando di riprendersi in seguito al doppio impatto devastante.

TUM TUM TUM TUM.
I fans battono le mani sulle transenne e intanto il volume delle fiamme comincia ad alzarsi, raggiungendo la seconda corda per tutto il contorno del ring.

DeWitt: “Dimenticatevi gli effetti scenici, questo è fuoco vero, brucia, fa male, è una sfida che è altamente pericolosa.”
Lover: “Ma siamo sicuri?”
Silente: “Jimmy, dove vai?”
FLAAAAAAAAAAME.
Lover: “Nooooooo, sto andando a fuoco. Brucio vivo come Giovanna D’Arco!”
DeWitt: “Scusate l’immaginazione del povero Jimmy… è sempre stato un po’ toccato, gli è andata bene che non ha nemmeno avvicinato la mano al fuoco.”
Lover: “Stai dicendo che sono ancora vivo?”

Flaaaaaaaaaaaaaame.
Il vigore delle fiamme risveglia i sensi dei due avversari, che continuano a combattersi all’esterno del ring.
Chop di Hiroshi.
Chop di Hiroshi.
Chop di Kamen.
Chop di Hiroshi.
Ginocchiata di Kamen.
Il luchador sale sul tavolo di commento per prendere una posizione superiore e si getta sul rivale con uno Standing Moonsault, travolgendolo in pieno.

“This is awesome!”

I fans sembrano apprezzare la sfida, più spettacolare rispetto a un comune Inferno match.
Kamen cerca di avvicinare il volto di Yagami verso la zona di fuoco, vuole bruciargli i capelli, in questo modo vincerebbe la sfida. Il giapponese oppone resistenza e appena riesce a liberarsi dalla sua pressione ritorna sul ring, e fa cenno al rivale di raggiungerlo lì.
Red Kamen spicca un balzo e rientra nel ring, stando attento a non passare dove vi sono le fiamme.
Un’altra ondata di calore sembra circondare l’esterno del ring, ormai non si può più uscire prima che la sfida abbia fine!

SHINING WIZARD di Yagami sull’avversario! La manovra pare travolgerlo in pieno. Ora è Red Kamen a rischiare perché il Pro Wrestling Legacy Champion lo trascina per la maschera cercando di avvicinarlo alle corde, afferra il suo braccio e cerca di portarlo vicino alle fiamme.
“Nooooooooooo.”
Red Kamen non vuole farsi battere, fa di tutto per evitare che lui abbia la meglio, ma Yagami continua a fare pressione, vuole questa vittoria e sa di essere vicino. Tuttavia, basta un calcio ben piazzato da parte del luchador per separare i due lottatori.

Flaaaaaaaaaaaaaaaame.
Anche la terza corda viene sommersa dalle fiamme, la temperatura all’interno del ring si fa sempre più alta. La regia ci mostra con la camera dall’alto il sudore sulla fronte di Hiroshi Yagami, segno di questa fatica moltiplicata dalla temperatura innalzata.

DeWitt: “Dieci minuti di match e le cose si sono fatte bollenti.”
Lover: “Qualcuno chiami un esorcista.”
Silente: “Si denota un equilibrio generale nella sfida, sarà interessante vedere chi avrà la meglio.”
DeWitt: “I due lottatori dovranno stare lontani dalle corde!”

Yagami continua a cercare l’assalto ai danni del rivale, ma Red Kamen sfrutta un’agilità che non pare essere calata nel corso del match. SNAP DDT del luchador!
Si tratta di una grande occasione per lui, che decide di provare il colpaccio saltando direttamente all’angolo e sopra la terza corda per poi spiccare il balzo.
450° SPLASH!
YAGAMI VIENE ATTERRATO DALLA MANOVRA IN TUFFO.
Boato del pubblico nel vedere una manovra del genere, il wrestler rischiava di bruciarsi, ma ha deciso di rischiare tutto.
Ora Red Kamen ha un margine di vantaggio, è lui a passare all’offensiva trascinando il corpo di Yagami verso le corde.
Flaaaaaaaaaaaaaaame.
Le fiammate sono brutali, potrebbero dar fuoco alla gamba destra del giapponese, perciò lui con il sentire il calore così vicino scalcia disperatamente la via di fuga.
Hip Up, slancio con i fianchi per Yagami, che va per la ZETTO CHOGOKIN! Edge-O-Matic a segno sull’avversario.
Il giapponese riprende il controllo di se stesso, pare avere il fuoco nei suoi stessi occhi, come se volesse urtare Red Kamen, fargli provare un dolore inimmaginabile. Afferra l’avversario e lo posiziona per un Michinoku Driver, ma Kamen sguscia alle sue spalle e fa cadere con un Inverted Neckbreaker.

Flaaaaaaaaaaaaaaame.
Dalle fiamme non si scappa, ormai il ring è un inferno di fuoco, basta poco per porre fine alla sfida.
Kamen e Yagami sono lì a combattersi nuovamente. Kamen continua a pressare, sferra una serie di gomitate al rivale… lo porta a un passo dalle corde.
FLAAAAAAAAAAAAAAAME.
Un solo passo indietro e per Yagami sarà la fine.
Ma il wrestler prende coraggio e sembra voler agganciare Red Kamen.
T-Bone Suplex.
LO GETTA CONTRO LE CORDE!
Flaaaaaaaaaaaaaaame.
LA MASCHERA DI RED KAMEN PRENDE FUOCO.

L’arbitro Crusada non può ancora vederlo dalla sua posizione, se lui si togliesse la maschera sarebbe salvo, è l’unica parte che va a fuoco…
Ma non può farlo!
Red Kamen è la maschera, non l’uomo che c’è dietro.
Perciò, il wrestler si lascia vedere con la maschera a fuoco e le fiamme dell’Inferno match vengono immediatamente spente, dando tempo allo staff di usare l’estintore.

Pshaaaaaaaaaaaaaaf.
La maschera è bruciata ma riesce ancora a coprire il volto di Red Kamen, la sua identità è salva, il prestigio da luchador non viene intaccato.
Hiroshi Yagami festeggia, è stato in grado di dargli fuoco come sperava.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Certo che l’Otaku Senpai ha sfruttato bene la stipulazione, ha capito esattamente cosa Red Kamen non avrebbe mai potuto nascondere.”
Silente: “Quindi dici che quel Suplex non era casuale, ma voleva far bruciare la sua maschera?”
DeWitt: “Sì, penso che non sia un finale casuale, o almeno voglio crederlo.”

Azure Crusada consegna l’anello di fuoco a Hiroshi Yagami e lui lo indossa, andando poi a riprendersi la cintura di Pro Wrestling Legacy Champion che non era in palio. Sfida equilibrata, ma uno solo di loro poteva passare il turno!



Immagini distorte. Si susseguono la vista di un deserto arido, un fiume in piena, un ciclone lontano miglia da un piccolo centro abitato, un bosco illuminato dal solo chiarore della luna, infine l'oscurità che inghiotte ogni figura. Pochi istanti di vuoto assoluto, dopodiché una leggera cortina di fumo grigia danza sinuosamente fino a essere diradata dall'arrivo di Ichisake.
Il lottatore nipponico è vestito di bianco. I suoi capelli e il suo abbigliamento creano un forte contrasto con lo sfondo nero pece.

“Finalmente è arrivato il giorno del mio debutto, della mia ascesa in JLW. Potrei dirvi che sarà una cosa rapida e indolore, ma mentirei. Sono arrivato qui per rinascere, come una fenice si ridesta dalle sue cenciose ceneri. Ho voglia di assaporare ancora una volta l'ebrezza della fama e della gloria e non c'è gloria più maestosa di quella scaturita dal dolore...”

La cortina di fumo inizia a crescere di intensità, il contrasto che prima era evidentissimo inizia ad assopirsi, lasciando cadere le immagini in un groviglio di movimenti incomprensibili.

“Master Of Elements sancirà l'inizio di un nuova era per questa federazione. Non è un caso che io sia arrivato proprio adesso. Quando resti nell'oscurità per così tanto tempo, inizi a cambiare, a trasformarti. L'oscurità mi ha plagiato, mi ha dato la possibilità di non vedere e grazie alla mia cecità ho iniziato a capire il mio vero scopo. L'oscurità, per via di una strana coincidenza ossimorica , ha fatto luce sul mio passato e ha illuminato il mio futuro. Sono tornato per diventare IL Master of Elements.”

Il fumo ormai ha inghiottito completamente l'atleta nipponico di cui, adesso, riusciamo solo a udire la voce.

“Non importa quanti anelli io riesca a ottenere, l'anello dell'oscurità mi aiuterà a rinascere, ad sollevarmi come nuovo Signore degli elementi, il nuovo Khan. Riuscirò a emergere ancora una volta dall'abisso, schiaccerò chiunque vorrà opporsi alla mia ascesa. Fuoco, acqua, terra, aria e luce non saranno percepibili se le instancabili fauci dell'oblio le inghiottiranno in un vortice di tenebre. Gli altri elementi verranno dominati dall'unico vero potere: l'oscurità.”

Si susseguono nuovamente le immagini viste in precedenza, ma a ogni stacco la luce si affievolisce sempre di più, fino a cadere nel buio più totale. È sparito anche il fumo.



Una stanza nella piena penombra. Pochissime forme risultano facilmente distinguibili...la cintura appesa alla parete ci permette di comprendere che il volto del quale scorgiamo i lineamenti non può che essere di Enfant Prodige.

"Ho lavorato sino ad ora alla luce del sole, palesandomi per quello che sono, ottenendo riconoscimenti su riconoscimenti, arrivando a conquistare la vetta della JLW in tempi relativamente brevi, raccogliendo unanimi consensi ed applausi a scena aperta. Eppure, colui che mi ha donato questa opportunità ha tentato di spremermi fino all'osso, ha tentato di soggiogarmi al suo volere, ha reso Jacques Perrier creta nelle sue vecchie e sapienti mani da manipolatore.
Oggi sono qui, in questo evento del tutto particolare, ed ho scelto un elemento che mi sembrava appropriato alla situazione.
Nessuno, più di Jack Leone, può comprendere cosa significhi lavorare nell'ombra..."

Prodige ci mostra solo un suo occhio, mentre il resto del corpo rimane avvolto dall'oscurità latente.

"In questo breve monologo si racchiude tutta l'insoddisfazione e l'insofferenza di un campione che non vede in quella cintura la soluzione ai propri problemi. Voi stessi ne scorgere appena le forme, eppure sapete che e' li, presente...tangibile...così tanto da volerla afferrare! La desiderate, non e' vero? Il non vederla la rende ancora più...come dire...eccitante...eppure io posso osservarla quando voglio, la possiedo.
Ormai fa parte del mio essere...eppure, mi sento incompleto. E nell'incompleto ci sguazzo senza trovarvi rimedio! So che qualcosa manca, qualcosa di nascosto, di sconosciuto, che si cela nell'ombra...qualcosa ma non so cosa, sensazione nauseabonda! Stasera cercherò risposte..."

Perrier respira profondamente.

"E non ho alcuna certezza, non so neanche perché sono qui, non comprendo perché la perfezione ormai non sia più sufficiente a soddisfare il mio ego. Cerco qualcosa di più...conoscere Jack Leone ha peggiorato e migliorato la mia vita, entrare in JLW ha modificato la percezione delle cose, ed ora che la domino..."

Attimi di silenzio.

"...ora che la domino..."

La frase e' ridondante, ma non termina. L'ombra diventa oscurità totale, il collegamento si interrompe ed i dubbi su quanto appena ascoltato permangono.



Un filmato mostra un torero che entra in un’arena circolare. Indossa una giacca verde con pantaloni bianchi e un cappello verde che pare quasi un foulard. Immancabile è il suo Red Capote, il mantello rosso tipico dei toreri. Nella mano sinistra impugna una sciabola lunga dal manico dorato.
L’arena ha all’interno tre luchadores con la maschera che ricorda le forme di un toro e il disegno delle punte, uno di loro è di grossa stazza, uno di stazza media più una donna più esile.
Una scritta in sovraimpressione ci indica di chi si tratta.

MATADOR LUIS

“Duelliamo fino alla morte nel mio reame, dove nessuno potrà interromperci.”

Il Matador fronteggia il luchador più massiccio, che carica verso di lui in corsa, ma si fa distrarre dal Red Capote.
Slash.
Un colpo di sciabola trafigge in pieno il nemico, che crolla in ginocchio fino a cadere a terra.

“Solo uno di noi potrà uscire in vita da questo luogo.”

Anche l’altro uomo parte all’attacco, si fionda a piena velocità cercando di incornarlo con la testa, ma con incredibile agilità il Matador schiva il suo attacco e l’aria che si lascia alle spalle pare muovere l’avversario, lasciandolo fuori dalla traiettoria desiderata.
Slash.
Un altro colpo di sciabola va oltre il fianco dell’avversario, che allunga una mano in avanti e poi crolla senza vita.
La donna rimane nelle retrovie, ma getta via la parte protettiva della sua divisa, lasciando intravedere un marchio impresso sotto alla gola. Alle sue spalle è presente un’altra sciabola, che la luchador afferra e gli punta contro dalla distanza.

“Solo il più grande guerriero è degno di tale potere. È un marchio creato per un maestro di spade, una persona in grado di porre fine a innumerevoli vite fra sangue ed applausi.”

Il Matador allunga la sua sciabola per farla avvicinare a quello della sua nemica.

“E quel guerriero sono io… Matador Luis! Trovo triste che non vi siano spettatori in questa arena, ma sono certo che sarà comunque uno spettacolo eccellente, mentre noi ci affrontiamo a morte per dimostrare di essere il più grande maestro di spade.”

I due avversari si affrontano in un duello di spade che pare paritario, addirittura girano schiena contro schiena, l’uno contro l’altra con intensità.

“Io giuro, sulla mia sciabola e il mio capote, che ancora una volta emergerò vincitore. Affrontami con tutta la tua forza, la tua sciabola non sarà in grado di penetrare la mia anima!”

Luis tiene il red capote con la mano destra mentre l’avversaria carica ad alta velocità, cercando di eliminarlo con un singolo fendente. Il colpo penetra il capote rosso, ma di Luis non c’è più traccia.
Il Matador compare alle spalle della sua rivale.

“Andalucia!”

La spada trafigge la luchador al cuore, costringendola a cadere davanti ai suoi occhi. Luis, con grazia, allunga la mano verso la maschera della nemica e gliela toglie mentre lei è nei suoi ultimi attimi di vita. Vediamo che si tratta di Prudencia Ugalde del Sombrero.

“Mi esposa… descansa en paz!”

La luchador crolla a terra, non c’è la minima traccia di sangue. Il vento trascina via i tre corpi caduti dall’arena circolare, mentre il Matador raccoglie il suo red capote, che pare essersi rigenerato dalla ferita subita, e se lo porta dietro alla schiena. Raccoglie la spada della sua rivale amata e la unisce alla propria.

“Questa battaglia deve continuare per l’eternità.”

I tre corpi dei luchadores tornano nell’arena e ancora una volta loro sono pronti ad affrontarlo. Matador Luis sorride e muove in avanti la sua sciabola per ripetere la sua battaglia eterna per salvare la propria anima.



Fin.





….


….


Padre Tìo: “Que es esta mierda?”
Savo: “Tìo, es una idea de Jack Leone!”

Mr. Attitude sembra soddisfatto del filmato e si avvicina a Luis, che indossa le vesti del Matador.

Leone: “Sei stato perfetto, tutti siete stati perfetti. Questo è il promo di presentazione ideale per lanciarti nel mondo del Wrestling. Credimi, Luis, sono ben pochi a fare un botto del genere al debutto, e il tuo lascerà il segno!”
Luis: “Grazie, Jack, per me è un onore avere la tua assistenza.”
Tìo: “Ehi, Leone, senti qui… perché tre luchadores, che poi erano i miei ragazzi del Sombrero, hanno la maschera da tori? E soprattutto perché Prudencia combatteva con una sciabola?”
Leone: “Dare una mitologia a un luchador fa parte della Lucha Libre, no? Quel fantastico confine fra realtà e finzione… ed ecco che abbiamo il personaggio perfetto, quello per cui è facile tifare.”
Tìo: “Ai miei tempi bastava il nome!”

Cactus Mike e Hombre Savo sembrano impressionati.

Mike: “Be’, ci abbiamo dato dentro con la recitazione della nostra caduta in battaglia.”
Savo: “Speriamo che stasera non succeda lo stesso nella Battle Royale.”
Prudencia: “Siete preparati per questa battaglia. In quanto alla mia performance, mi considero soddisfatta, chissà quale storia drammatica c’era dietro al mio personaggio, perché lei e Matador Luis si sono affrontati in un duello eterno!”
Leone: “Mi viene facile pensare che a Matador Luis interessasse salvare la propria anima e quindi riscattarsi davanti agli occhi della sua amata, ma la sua maestria in battaglia lo costringe a vincere e eliminarla di continuo, perciò la sua anima non sarà mai salva e tutte queste battaglie si ripetono in un ciclo eterno dove non è possibile una conclusione.”
Prudencia: “Che storia triste…”
Leone: “Luis, stasera sarai a bordo ring ad assistere il Sombrero, ma il prossimo mese sarà il tuo turno, dovrai presentarti a Mr. Khan e cominciare a interpretare il personaggio di Matador Luis. Sono certo che rimarrà impressionato da questo filmato e ti garantirà un posto nel roster.”

Luis appare felice.

Luis: “Quindi potrò diventare un wrestler del Khanato della JLW?”
Leone: “Direi di sì, la tua vera missione diverrà insospettabile.”
Luis: “La mia… vera… missione?”
Leone: “Eliminare Mr. Khan, portarlo alla sua caduta. Suvvia, è la ragione per cui ho offerto assistenza al Sombrero e perché ti seguo così da vicino.”
Luis: “Credevo che tu mi avessi scelto come allievo…”
Leone: “Ascoltami attentamente, Luis, tu sei la luce nel tunnel oscuro in cui è caduta la Jack Leone Wrestling. Finché la situazione sarà tale, dovrò continuare a subire il dominio di Mr. Khan ed eseguire i suoi ordini, ma conto su di te, sarai il Matador capace di sconfiggere il grande toro che domina l’arena circolare.”

Il giovane wrestler messicano pare sentire su di sé il peso della responsabilità di una missione più grande di lui.

Luis: “Io so soltanto che voglio lottare!”
Leone: “Lotterai e diventerai un simbolo di speranza. Ma ci vorranno mesi prima che tu possa ingaggiare una battaglia con Mr. Khan. Lui è il mostro della storia e tu sei l’eroe che può porre fine al suo dominio. Sei la nostra speranza, ragazzo!”

Questo è l’inizio della nuova identità di Luis… Matador Luis.



DeWitt: “Enfant Prodige parte da favorito nel prossimo match, ha una tabella di marcia di 3 vittorie e 5 sconfitte, ma sapete qual è la cosa più interessante? Conta poco o nulla, su quelle 3 vittorie due gli hanno portato la cintura mondiale!”
Silente: “Come si può essere più perfetti di così? Alla fine dei conti Jacques Perrier è l’uomo di putna della JLW, la stipulazione non lo favorisce ma immaginarci il campione JLW a rischio al primo turno è qualcosa di impensabile.”
Lover: “L’oscurità… io la temo, quando è buio vado a sbattere la testa. Non voglio questo anello!”
Silente: “Ma c’è un anello che desideri?”
Lover: “Vedremo poi con il prossimo…”

MOTE Round 1, Match 5: Enfant Prodige vs Ichi The Killer [1 on 1 Dark Arena match]
DARK RING – Anello dell’oscurità

Referee: Eric Adams

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Enfant Prodige 3-5
Ichi The Killer /

[img]http://i65.tinypic.com/169lwlw.jpg[/img]


DING DING

La campana dà il via alla contesa, ed il pubblico avvolto nell'oscurità cerca di seguire quello che accade sul ring, dove un faretto illumina la scena e segue le mosse dei due rivali che si stanno studiando. Perrier sembra sparire dal campo visivo di Ichi, e lo sorprende alle spalle lanciandolo poi contro le protezioni che separano il pubblico dal corridoio di ingresso!
Perrier si accanisce contro il rivale con una serie di FOOT STOMP assolutamente poderosi, che schiacciano la schiena di Ichi contro le protezioni! Momento positivo per il campione JLW, che senza troppi complimenti dopo aver colpito il rivale diverse volte lo mette spalle a terra e prova subito il conteggio!

1.....
2.....

Ichi alza la spalla, Eric Adams mostra il due a Perrier il quale rialza l'avversario e lo schianta a terra con un GERMAN SUPLEX...
Ma non molla Ichi...secondo GERMAN SUPLEX, e non siamo sul ring, a terra fa decisamente più male...
...ma non male come un TRIPLE NO-RELEASE GERMAN SUPLEX CON ANNESSO TENTATIVO DI PIN! Perrier è partito fortissimo!

1....
2....

Ichi con un colpo di reni si libera, e si rimette in piedi toccandosi la schiena...Perrier prova un SUPERKICK ma Ichi questa volta si abbassa e manda a vuoto il campione JLW, per poi colpirlo di rimando con una CLOTHESLINE! Prodige si rimette in piedi quasi subito, visibilmente stordito...ma ora è Ichi che è sparito dal campo visivo del francese, che si volta in cerca del suo rivale e se lo trova di fronte, ma è troppo tardi per evitare la DDT di Ichi, che ora va per lo schienamento su Prodige!

1....
2....

Kick Out di Prodige! BUTTERFLY STRETCH da parte di Ichi che cerca di sottomettere Prodige! La luce illumina esclusivamente i due contendenti, che sono molto vicini all'ingresso del backstage! Perrier subisce per diversi istanti il tentativo di sottomissione dell'avversario, il quale cerca di applicare maggiore pressione alla sua manovra di sottomissione...ma il campione JLW mostra di che pasta è fatto e riesce a divincolarsi dalla manovra di sottomissione, colpisce con una gomitata al volto Ichi e lo lancia contro lo stage!!!
Non sarà duro mattone, ma l'impatto si sente eccome...ED ECCO CHE PRODIGE COLPISCE ICHI CON UN RUNNING DROPKICK CONTRO LO STAGE!!!!
Ichi sembra provato, Prodige lo porta di nuovo a terra e va per lo schienamento:

1.....
2.....

Anche stavolta Ichi alza la spalla!
Prodige sembra abbastanza infastidito da tutto questo, e rialza il rivale...il quale ricambia il francese con la stessa moneta! Gomitata al volto, calcione di Ichi ai danni di Perrier, e NECKBREAKER OUTTANOWHERE SUL PAVIMENTO! Perrier si tocca il collo e la schiena, dolorante, mentre Ichi va per il pin:

1.....
2.....

Ancora niente!
Perrier alza la spalla!
ONE LEG BOSTON CRAB DI ICHI SU PRODIGE!
Ma Prodige non sembra assolutamente dello stesso parere, si volta di scatto con un colpo di reni e con un calcione allontana da se Ichi The Killer, il quale è seguito dalla luce, ma non vede più Perrier....CHE ARRIVA COME UN TRENO E LO COLPISCE CON UNA CLOTHESLINE!
Prodige rialza subito Ichi, e prova un altro GERMAN SUPLEX CON PIN ANNESSO!!!!

1.....
2.....

Kick Out di Ichi!
Ma Prodige con una DDT OUTTANOWHERE sul pavimento mette ancora KO il rivale, per poi applicare la sua PRODIGE LOCK!!!!
Perrier applica la sua manovra risolutiva su Ichi, che sembra dolorante e sul punto di ced...


.....


......UNA SAGOMA NON BENE DEFINITA SI PARA ALLE SPALLE DI PERRIER, E LO COLPISCE CON UN TUBO AL NEON ALLA NUCA!!!!!!
PERRIER NON SI E' ACCORTO DI NULLA, E L'IMPATTO CHE LO COGLIE ALLA SPROVVISTA GLI FA PERDERE COMPLETAMENTE I SENSI!!!!!!
Prodige crolla a terra, la luce tenta di seguire e di mostrarci chi abbia attaccato il campione JLW, ma nulla ci è dato sapere...

Ichi sembra stordito, ma si accorge che Perrier è a terra privo di sensi...lo capovolge, pancia in su....e allunga un braccio!!!!
Adams va per l'obbligato conteggio:

1.....
2.....

3!!!!!!!!!!!

CLAMOROSO!!!!!
Ichi The Killer sconfigge il campione JLW Enfant Prodige grazie a...grazie all'aiuto di...qualcuno!
Ichi esulta, Prodige rimane a terra privo di sensi!

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Non ci credo.”
Lover: “Agli alieni? Nemmeno io!”
DeWitt: “Alla sconfitta di Enfant Prodige. Qualcuno si è nascosto nell’oscurità per tramortirlo.”
Lover: “It wasn’t my fault!”
Silente: “E quindi Ichi accede in semifinale.”

I paramedici prestano soccorso a Jacques Perrier, Ichi non può credere a questa immensa opportunità. Ha un alleato nascosto oppure era proprio Enfant Prodige l’obiettivo?

DeWitt: “Dovremmo ricordarci di quel dettaglio… un tubo al neon, dove può averlo preso?”
Lover: “Sulla nuca!”
DeWitt: “Sto chiedendo da che luogo l’ha preso.”
Silente: “Un secondo, cerco su Google Maps.”
DeWitt: “Non avete capito niente…”


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05/06/2016 18:39
 
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Siamo in un corridoio poco illuminato, una figura tozza, all’inizio riconoscibile a stento, si avvicina alla telecamera. Quello che ci ritroviamo davanti è il faccione da salumiere di Keith Gutierrez Sanchez, il messicano è da solo, come da solo competerà nel Master of Elementals.

KGS: “Gringos.” Saluta ‘amichevolmente’ il pubblico “Sapete quanto mi importa di questo estupido torneo?”

Sembrerebbe una domanda retorica, ma non vi è alcuna traccia di scherno nella voce della Voz.

KGS: “Per la JLW ho fatto un voto, gringos. El verme Jack Leone aveva un impero, in cui ha ignorato i meriti che Elsa Este, Ilich Izturre y yo avevamo. È collassato su se stesso perché il male sopravvive solo finché può nutrirsi del suo stesso male. L’intera Jack Leone Wrestling mi è sembrato un tentativo patetico di Jack Leone di giocare a fare il capo quando non poteva più, e le sue idee estupide, la completa mancanza di meritocrazia, lo stesso nonsense che governava quella gabbia che era la WBFF ha governato questo consejo. Poi Jack el verme fa quello che sa fare meglio: farsi scivolare tutto quello che ha fra le mani, ma cosa è cambiato? Hanno fatto gli awards per quattro show? Y neanche il mio voto è cambiato. La Trinidad si prenderà questo consejo, lo liberà dal male che l’ha fatto nascere.”

Keith si avvicina alla telecamera.

KGS: “Non voglio nascondermi dietro un dito. Una sola cosa, nel caos del consejo, era rimasta ferma e immutabile. Il nostro dominio sui titoli Trios. Ho perso quei titoli. Non i miei hermanos, io li ho persi. Ho fallito. Ho chiesto perdono al Signore per la delusione, gli parlo ogni giorno. Mi ha fatto capire che ogni impero è destinato a crollare, porque le vanità degli hombres sono nulla. Mi ha fatto capire che ogni fallimento nasconde un’opportunità, gringos, le stesse opportunità che voi continuate a ignorare, perseverando nel fallimento.”

Anche se KGS parla attraverso il titantron, arriva una bordata di fischi! Keith sembra sentirli, perché si ferma per un secondo, sorridendo quasi impercettibilmente.

KGS: “Quindi, gringos? Quanto mi importa di questo estupido torneo? Hoy en dìa ho l’opportunità di misurarmi in singolo con i migliori del consejo, la stessa opportunità che Jack Leone e Mr. Khan hanno sempre, ciecamente, rifiutato di concedermi. Non proverò di essere un luchador migliore di loro, proverò di essere in grado di sconfiggere chiunque si metta sul mio cammino. Proverò che con impegno, con amor, anche il peggiore dei mali, la peggior specie di vermi interessata solo al proprio portafogli, possono essere sconfitti.”

Keith aggrotta le sopracciglia.

KGS: “Io non ho respecto per voi, gueros” è una citazione al new Turkish order? “Porque voi siete quello di cui questi demoni si cibano. Si cibano della vostra…” Keith resta in silenzio per un paio di secondi, evidentemente non conosce la parola che cerca in inglese. “…Passività. Hombres come me, i veri hombres, combattono anche quando non hanno nient’altro che la propria testa, contro atleti allenati per tutta la vita, alti due metri o agili e scattanti. Esta noche combatterò, mi prenderò quell’anello e costringerò tutti voi a inginocchiarvi e baciarlo, come dovuta dimostrazione di respecto.”

Keith ora è vicinissimo alla telecamera, avvicina la mano per spegnerla.

KGS: “E finalmente sentirete La Voz.”

CAMERA FADES



Siamo…non si sa dove.
Vediamo solo che lo sfondo è blu, ammesso che si tratti di uno sfondo, non si riesce a capire dato che la telecamera riprende solo uno spazio di colore blu e nient’altro.
Questo finché una figura umana non appare dall’alto, a testa in giù: si tratta di Lindsey Park detta Atalanta, Bunnygirl’s Champion della JLW!
Come un pipistrello ella se ne sta a testa in giù, non è possibile capire a cosa sia appesa ma sappiamo adesso che il blu è il colore dello sfondo dietro di lei.
Fa “ciao ciao” con una mano, poi le porta entrambe dietro la nuca in una posizione di svago seppure la posizione non possa offrirne granché. Ecco che prende la parola.

<< Ciao a tutti e tutte, popolo della Jack Leone Wrestling, o del Khanato o Khani o in qualunque altro modo preferiate essere chiamati. Come state? Io benone. Sono qui per chiedervi un parere estetico: come credete che starebbero le mie falangi con degli anelli su di esse? >>

Lindsey mostra una mano.

<< Vedete, io non porto anelli. Non perché io non sia femminile sebbene i miei bicipiti possano suggerirvi il contrario, bensì perché dovrei toglierli in continuazione passando così tante ore in palestra a praticare molteplici sport. Questa è la prima ragione, la seconda è che attendo l’arrivo di una persona molto speciale per portare un anello, quello da tenere all’anulare per tutta la vita. Maschietti, se volete proporvi fate pure. Non vi mangio mica! >>

Ride.

<< Tuttavia presto le mie mani potrebbero essere tanto colme di anelli da farmi sembrare una zingara: Atalanta, Master of Elementals! Come suona, ragazzi? >>

Allunga un braccio verso l’alto, capovolgendosi e tornando a una posizione più consona a un essere umano, ora le sue braccia sono rivolte verso l’alto e appese a non si sa cosa, ma non sembra fare fatica alcuna.

<< In effetti mi sento un po’ zingara: il mese scorso ho fatto una previsione che si è poi avverata. Dissi che avrei sconfitto Xiper per 2 sottomissioni a zero e così è stato. Beh, è piuttosto facile azzeccare una previsione su una tua prestazione atletica, soprattutto se sei un’atleta nata come la sottoscritta. Ma voglio fare un’altra previsione se me lo concedete… >>

La Supergirl si esibisce in qualche trazione prima di proferire di nuovo parola.

<< La zingara Atalanta prevede che l’Ultimate X match con in palio l’Air Ring finirà in meno di 3 minuti! Il motivo è…la panza di Keith Gutierrez Sanchez! >>

L’Amazon Princess ride di gusto.

<< No, scherzo. Il motivo è questo! >>

Il campo della telecamera si allarga e vediamo che Lindsey è appesa a una sbarra, oscilla indietro per darsi la spinta con la quale effettua dei volteggi degni di un’atleta olimpionica, poi si lancia con delle capriole volanti su un’altra sbarra, fa altri volteggi per poi afferrare in volo degli anelli su corde. Si tira su con la sola forza dei suoi muscoli, senza alcun tremito o segno di fatica, infine compie delle evoluzioni da medaglia d’oro. Si lancia infine avanti con un triplo salto carpiato per poi atterrare sul mat con la grazia di un uccello.

Atalanta: << Ecco qua, la signora degli Anelli. Anzi, Signorina – sorride - vedete, il mese scorso dissi che come lottatrice il Submission match era la mia stipulazione ideale, adesso invece vi dico che come atleta l’Ultimate X mi è più consono. Quello che avete appena visto sono in grado di farlo da quando ho imparato a camminare pertanto mi spiace per Sanchez e la sua panza, per Xiper che sarà di nuovo sconfitto dalla sottoscritta e per Liiva, anch’ella donna guerriera. Forse lei in quanto chiaroveggente ha già previsto che l’Air Ring sarà nelle mie mani in meno di 3 minuti dall’inizio del match, altrimenti mi spiace per lei ma dovrà trovarsi un altro lavoro perché Atalanta si dimostrerà una veggente migliore! >>

Atalanta ci saluta con la mano ed esce dall’obiettivo, per poi ritornarvi pochi secondi dopo.

<< Ah, un’ultima cosa: questa era una previsione ma adesso vi faccio anche una promessa: Atalanta sarà la prima Master of Elementals. Segnatevelo! >>

E stavolta se ne va sul serio.

CAMERA FADES…



Poster dei Power Rangers, di He-Man in versione meme e di Jack Leone che imitava lo zio Sam in un vecchio poster di The People’s Choice, action figures di Chuck Norris e Captain America (che più o meno sono la stessa persona), e un’infinità di fumetti della Marvel, con tanto di poster con hashtag #TeamCap.
Siamo nello spogliatoio dei Marvels III, in questo momento abitato da Xiper e Thanatos.

L’All Yellow, Mellow Yellow pare quasi un pavone con il mantello multicolore, si sta preparando alla sfida che lo attende.

Xiper: “Il Master of Elementals, oh, boy, sai che potrei a possedere uno degli anelli del Mandarino?”
Thanatos: “Ehm, il Mandario ha dieci anelli.”
Xiper: “Concorderai con me che l’anello dell’aria assomiglia al Vortex, quello che sta sul dito medio della mano destra.”
Thanatos: “Be’, allora ti lascerò con un dito medio per incoraggiarti.”

Il Dottor Morte si prepara a esibire il dito medio della mano destra al compagno, ma lui compie uno scatto e lo blocca all’improvviso.

Xiper: “Quel gesto non è consono a un eroe, te ne mostro uno ideale.”

Il wrestler chiude il pugno del partner e poi aggiunge il suo per un gesto d’amicizia.

Thanatos: “Vestito da pavone mi fai impressione.”
Xiper: “Credimi che senza questo vestito ti impressioneresti ancora di più.”
Thanatos: “Come darti torto… Senti, ti lascio un po’ di ‘intimità’ per prepararti alla sfida. Come ho già detto anche a The Magician, non mi immischio in questa guerra civile fratricida… tanto non arrivate in finale!”
Xiper: “Sei proprio uno…”
Thanatos: “Forza, dillo, Xander, passa al lato oscuro della forza.”
Xiper: “Me lo tengo per me!”

Con Thanatos fuori dalla stanza, il Mellow Yellow pare accorgersi della telecamera puntata su di lui.

“Per chi mi conosce, allievo o star del roster sono sempre lo stesso. Per chi non mi conosce ancora, io sono la vipera che ha messo la X nel nome, a nessuno interessa di The Viper, ma uno ‘Xiper’ attira interesse. Basta una semplice parola per tendere una trappola. Il serpente della Genesi usò una mela per porre dissidio fra uomo e donna, io semplicemente vi attiro verso la conoscenza usando le parole.
Rappresento la giustizia, io sono come Charles Bronson nel Giustiziere della Notte, vago per la mia meta in cerca di anime da salvare.”

Paragonarsi a Bronson fa sentire importante il giovane wrestler del New Hampshire.

“Nel primo round ho contro di me ben tre avversari. Atalanta la conosco bene, lo scorso mese mi ha sottomesso due volte di fila nella stessa sfida. Se dici donna, dici danno, e lei me ne ha date tante di santa ragione! Sanchez è sporco, è scorretto, affrontarlo è come andare contro Machete, se non si esce con le ossa rotte è solo un miracolo. Liiva invece non la conosco per niente, so che è la Bitch of a Witch, perciò è sia strega che stronza, sempre pensato che le due cose fossero connesse fra loro e non solo per l’assonanza di nomi. Si può dire che non parto da favorito, non parto da secondo favorito e, clamoroso, non parto nemmeno come terzo favorito.
Ma io sono il rappresentante della giustizia, per me ogni pronostico sfavorevole è solo una responsabilità in più, e se voglio essere un eroe, allora dovrò accettare questa sorte sfavorevole e credere nel lieto fine. Perché è vero, gli eroi soffrono, si abbattono, hanno le loro crisi e sono umani quanto ogni altra persona, ma non c’è verso che il male trionfi. Sanchez crollerà, Liiva non avrà successo, Atalanta è una brava ragazza, ma devo lottare per me stesso e per quello che rappresento.”

Il Mellow Yellow solleva il volto verso il soffitto, attraverso la sua maschera gialla vediamo i suoi occhi scuri.

“C’è un anello da recuperare, l’aria è l’unico elemento che sento davvero mio, perché tutto ciò che so fare è spiccare il balzo per afferrare quello che desidero. Come Clark Kent dopo essersi cambiato in Superman spiccava il volo, io mi lancerò per far mio quell’anello.
E poi diciamoci la verità, c’è qualcosa nella stipulazione che appartiene solo a me.
Il Master of Elementals ha messo la X nell’Ultimate-X match, e quella X appartiene al maestro delle parole, alla vipera originale.
X-iper è pronto a spiccare il volo, giallo è il suo colore, nell’aria si erge con fierezza!”

Il lottatore si aggiusta la maschera e torna a meditare in silenzio.



Ci troviamo in un luogo lontano anni luce dalla civiltà moderna, vediamo una sala circolare delimitata da mura costituite da blocchi di pietra, illuminata da una dozzina di torce sostenute da lunghe aste. La pavimentazione è caratterizzata da una rosa dei venti posta al centro della stanza, inscritta dentro un ben più ampio simbolo, un pentacolo le cui punte giungono quasi fino alle pareti della stanza. L'impressione è che tale ambiente sia una sorta di dungeon, un luogo sotterraneo e segreto utilizzato per celebrare pratiche occulte che la società non sarebbe mai disposta ad accettare.

Una ventina di sagome avvolte da un mantello e con un cappuccio sollevato a celare il capo stanno per raggiungere la rosa dei venti, disposte a fila indiana in maniera così ordinata che i loro movimenti sembrano quasi sincronizzati. Sono delle donne, la prima di loro scosta il cappuccio lungo le spalle lasciandoci intravedere i lineamenti del suo viso. Una perfetta sconosciuta, non abbiamo idea di chi possa essere. La donna poggia un grimorio su un leggio, legge velocemente qualche riga, poi lo richiude e lo riprende con sè dirigendosi verso il punto cardinale Sud. Farfuglia a bassa voce qualcosa di incomprensibile mentre accende una candela, poi prosegue lungo quella direzione fermandosi esattamente quando incontra una delle punte della stella che costituisce il pentacolo. Tocca alla seconda in ordine dopo di lei, anche quest'ultima scosta il cappuccio lungo le proprie spalle.

Si tratta di Liiva, l'Angry Clairvoyant, e se è vero che prima avevamo già largamente ipotizzato che quella a cui stavamo assistendo fosse una sorta di sabbath ora ne abbiamo la piena certezza. Sono streghe e i quattro punti cardinali corrispondono ai quattro elementi naturali, il loro rituale interessa sicuramente un richiamo della magia elementale. La consorella che abbiamo visto prima di lei, essendo andata a Sud, ha una predilezione per l'elemento Fuoco e ha invocato lo spirito guardiano della Salamandra. Procedendo con gli altri il Nord coincide con la Terra, l'Ovest con l'Acqua e l'Est con l'Aria.

Liiva, a sua volta, poggia il suo Libro delle Ombre personale sul leggio e inizia a sfogliare qualche pagina. Socchiude le palpebre, probabilmente per raggiungere uno stato di concentrazione ottimale, poi dopo aver richiuso il grimorio solleva da terra un'incensiera e si dirige verso il punto cardinale Est.

"Invoco la presenza del guardiano della torre dell’Est, che custodisce i cieli e governa l’aria. Noi ti invochiamo a unirti alla nostra celebrazione e a prodigarci la tua influenza benefica."

Dopo aver pronunciato quelle parole la donna che ricordiamo con affetto come Bitch of a Witch agita il contenitore lasciando fuoriuscire una nube di incenso, poi lo poggia a terra e apre nuovamente il libro lasciando cadere verso terra una piuma che prima veniva custodita tra le sue pagine. Infine avanza raggiungendo anche lei una delle punte del pentacolo.

"Sono la tua Eletta, lascia che l'anello dei Venti si posi sulle mie mani, donami la forza necessaria affinchè io non ceda alle avversità. Permettimi di conquistarlo e di canalizzare la sua energia, il suo potere sarà asservito all'Equilibrio del Cerchio. Fai che in me scorra tutta la tua energia, pagherò il dazio più salato che esista sacrificando ciò che al mondo ho di più caro."

Liiva viene colta da un fremito, chiude nuovamente gli occhi e protende in avanti le sue mani tremanti.

"Si... Lo sento, so che il grande momento sta per giungere, sta per essere mio... MIO."

L'Angry Clairvoyant vive uno stato di euforia piuttosto intenso, ciò può voler dire soltanto due cose: o che ha sentito dell'energia attraversarla convincendosi di aver conseguito un esito positivo al suo richiamo, oppure... Che sta per perdere totalmente il controllo come al solito!

"Vi strapperò le pale e le appenderò al mulo, razza di mentecazzi!"

In un'atmosfera da ring avremmo richiamato un facepalm collettivo, ma dato che ci troviamo nei più profondi meandri del culo del mondo non possiamo che sottolineare come le consorelle dell'Angry Clairvoyant si siano appena voltate all'unisono in sua direzione, travolgendola con occhiatacce colme d'ira funesta. Quella solennità non verrà più ripristinata, è palese; una delle altre streghe, irritata e rassegnata al tempo stesso, indirizza un urlo stridulo proprio in sua direzione...

"BITCH OF A WITCH!"

Camera fades.



DeWitt: “Quattro lottatori per la gloria, una X-rossa appesa da recuperare, che porterà all’anello dell’aria.”
Lover: “Io odio l’aria, mi fa mancare il fiato. Non voglio questo anello.”
Silente: “Allora tu non ne vuoi nessuno.”
Lover: “Voglio l’anello d’erba, eccheca…”
DeWitt: “Atalanta, Sanchez, Xiper e… LIIVA, la Bitch of a Witch di recente rilasciata dalla WBFF Wresting.”
Silente: “50% strega, 50% stronza, quanto mi piace, io tifo per lei!”

MOTE Round 1, Match 6: Atalanta vs Keith Gutierrez Sanchez vs Liiva vs Xiper [4 men Ultimate-X match]
AIR RING – Anello dell’aria

Referee: Derek Williams

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Atalanta 4-0
Keith Gutierrez Sanchez 2-1
Liiva /
Xiper 3-4

[img]http://i67.tinypic.com/1pj7eu.jpg[/img]



Con un brano storico delle Spice Girls che farebbe invidia a Kim Popart, arriva Atalanta. La curva sud esplode per lei, c’è una tifoseria incredibile per Lindsey Park. Da Toronto, Canada, la Bunnygirl Champion dà il cinque ai fans, è ancora imbattuta in federazione e qui si gioca la sfida più rischiosa, anche se la cintura non è in palio.


Arriva un wrestler che nella sua breve carriera in JLW ha già conquistato il Custom Championship e le cinture Trios, Keith Gutierrez Sanchez della Trinidad. Il messicano viene sommerso di fischi per via della sua arroganza, ma si muove con trepidazione, certo di poter essere lui a strappare la X rossa e aggiudicarsi l’anello dell’aria.


Il terzo ad entrare è il “Mellow Yellow” Xiper, che cammina lentamente, passo dopo passo, intrattenendo il pubblico con i suoi modi di fare particolarmente eclettici. Il pubblico urla a gran voce “they call me mellow yellow” mentre lui sale sul ring. Ottima reazione per il wrestler uscito dal JLW Dojo, il secondo più tifato dopo Atalanta in questo match.


L’attesa apparizione di Liiva si materializza con “Metal Queen” di Arkham Witch. I fans sono felici di vedere il ritorno di un personaggio fra i più bizzarri mai visti.
La Bitch of a Witch affetta dalla sindrome di Jargon (che le fa dire parole spesso con lettere invertite fra loro) fa il suo ingresso trionfale. È venuta in JLW proprio per il Master of Elementals e vuole farsi valere.

Con tutti e quattro i lottatori sul ring, viene mostrata la X-rossa, l’obiettivo da prendere per ottenere l’anello dell’aria. L’arbitro Derek Williams dà il via alla sfida.
SI PARTE!

Senza perdere un solo secondo, Xiper fa leva sulle corde e ritorna da Sanchez per farlo vittima di un Handspring Elbow Drop. Grande manovra da parte del Mellow Yellow!
Atalanta e Liiva invece danno vita a una battaglia di Chop tutta al femminile.
Chop di Liiva. Booo.
Chop di Atalanta. Yeah.
Chop di Atalanta. Yeah.
Chop di Liiva. Booo.
Chop di Liiva. Booo.
Chop di Atalanta. Yeah.
La Bitch of a Witch però si mostra spietata e si accanisce sull’avversaria e le rifila un pugno al pieno volto.
UN. PUGNO. Ma è legale?!?
L’arbitro la rimprovera ma lei pare soddisfatta, avendo atterrato Atalanta.
Tuttavia dietro di lei c’è uno che non ha problemi a urtare una donna, KGS.
Bulldog del wrestler che fa impattare a terra la rivale, ma deve stare attento… all’angolo c’è Xiper, che si lancia con un Flying Crossbody su Sanchez.
LO TRAVOLGE IN PIENO!
Pazzesco, che manovra devastante.

DeWitt: “Questo sì che è grande Wrestling.”
Lover: “Ma che dici? Il Wrestling è tecnica, manovre di sottomissione, psicologia, non gli svolazzini.”
Silente: “Vade retro, purista!”
Lover: “Stavolta ho ragione io.”

Xiper si esalta con i fans per la manovra che ha appena eseguito, ma arriva anche Atalanta, che sale sull’apron ring.
SLINGSHOT SHOULDER BLOCK che travolge Xiper.
TUM TUM TUM TUM TUM.
Rumore sulle transenne, i fans impazziscono per l’agilità di Atalanta.
Anche Liiva è in piedi e ha la possibilità di lanciarsi all’esterno… ma non ne ha la minima idea. Sale all’angolo e poi si arrampica sulla corda, cominciando a valutare le possibilità dell’Ultimate X-match per recuperare la X rossa.
Ma Atalanta arriva di corsa e si appende ai suoi piedi, costringendola a perdere il contatto con le corde.
Powerslam di Atalanta che sfrutta la sua muscolatura e l’inclinazione per travolgere l’avversaria.

Intanto Sanchez si è ripreso e connette con una Running DDT su Atalanta, poi è tempo del CORTEZA CEREBRAL, il Forearm Smash dalla seconda corda.
Fischi del pubblico ma il messicano non sta facendo nulla di male, semplicemente si limita a fare piazza pulita. Sanchez osserva la struttura, le corde speciali a forma di X poste per raggiungere il traguardo. Per un ‘bestione’ di 106 kg non è proprio la stipulazione ideale, eppure sa di potercela fare.
Ma Liiva fa il suo ritorno portandosi dietro una scopa e con questa travolge Sanchez al petto, poi lo getta a terra con una Clothesline. Colpisce nuovamente Atalanta per assicurarsi che non si rialzi e sale all’angolo con la scopa in suo possesso.
FLY, BROOM, FLY!
Diving Leg Drop con la scopa fra le gambe, e il suo obiettivo è proprio KGS.

Xiper fa il suo ritorno e non dà nemmeno il tempo a Liiva di pensare a vincere, Handspring Elbow Drop sulla Bitch of a Witch… che atterra proprio sulla sua scopa. Il Mellow Yellow la getta fuori dal ring e prende la rincorsa.
SOMERSAULT PLANCHA!
Fantastica manovra in corsa che va a colpire Liiva.
I fans impazziscono per queste fasi frenetiche, mentre anche Atalanta è pronta a darci dentro e sale all’angolo per gettarsi all’esterno con un MOONSAULT su Liiva e Xiper.
WOOOOOOOOOOOOW!
What a freakin’ move!

DeWitt: “Non ci posso credere, che mosse!”
Silente: “Non è ancora finita, guarda Sanchez.”

Il messicano afferra la scopa di Liiva e si tuffa dalla terza corda con un DIVING LEG DROP CON APPOGGIO SULLA SCOPA.
E LI COLPISCE TUTTI E TRE.
Clamoroso.

MOTY.
MOTY.
MOTY.

I fans sembrano veramente impazziti dopo questa serie di mosse spettacolari. Keith Gutierrez Sanchez riceve dei pop positivi per la prima volta nel match, forse per la prima volta in JLW.
Il leader della Trinidad torna sul ring e decide di arrampicarsi all’angolo per poi salire sulla lunga corda che porta alla X rossa da recuperare. Comincia a muoversi, con il suo peso è impossibile che possa risultare furtivo, tuttavia bracciata dopo bracciata avanza nell’obiettivo.

Xiper e Atalanta tornano insieme sul ring, entrambi collaborano salendo su due angoli.
Spear di Xiper mentre Atalanta afferra le gambe del rivale.
SANCHEZ IMPATTA MALISSIMO A TERRA!
Deve trattarsi di un impatto doloroso.

Silente: “La vedo dura per il messicano, non penso che rientrerà sul ring dopo l’attacco che ha subito.”
DeWitt: “Dipende quanto la sfida andrà per le lunghe, non ci è dato saperlo.”
Lover: “Io dico che siamo ancora all’inizio!”
DeWitt: “Hai idea delle energie che stanno impiegando per tutte quelle mosse?”

Rimane ai due lottatori affrontarsi al centro del ring. La Supergirl va per il RIDE OF THE VALKYRIE, Airplane Spin che si conclude in un Rolling Fisherman’s Carry Slam.
Slaaaaaaaaaaaaam.
Connesso a perfezione.
Anche Liiva fa il suo ritorno e Atalanta la solleva, ma arriva anche Xiper.
GIRLPOWAH!
Death Valley Driver mentre solleva entrambi i rivali.
A SEGNO!

Atalanta vede tutti gli avversari a terra e decide di rincorrere la vittoria, sale all’angolo e comincia ad arrampicarsi. Deve avanzare verso la X rossa, verso il successo finale.
C’è un solo nemico che può fermarla ed è Liiva, che pare aver subito meno danni di Xiper nella manovra subita poco fa.
“Liiva is not a common diva” dice la lottatrice, che spicca un balzo per afferrare i piedi della Supergirl, ma lei li solleva in tempo per evitare di farsi prendere. Sta camminando a gattoni su quella corda, è più difficile avanzare, ma Liiva non può farci nulla…. Per ora!
La lottatrice scende dal ring e afferra un’ampolla di vetro che si era portata dietro.

DeWitt: “Deve fermarsi, potrebbe urtare gravemente Atalanta!”
Silente: “Non credo che si metterà ad ascoltarti.”

CRAAAAAAAASH.
L’ampolla viene gettata sul corpo della ragazza, che perde il contatto con le mani e rimane appesa solo con i piedi.
Liiva se la carica sulle spalle.
THE CLAIRVOYAGE!
Gutwrench Sit-Out Powerbomb!
A SEGNO!
A SEGNO!
A SEGNO!

Liiva ha praticamente massacrato Atalanta con quella mossa.
I fans sembrano disperati, ma c’è ancora un barlume di speranza perché Liiva non vada a vincere.
Xiper fa leva alle corde per connettere con una Slingshot DDT… ma la rivale si sposta, non gliela lascia eseguire.
Allora The Viper è costretto a ricorrere alla Legsweep DDT, il suo MELLOW YELLOW.
CONNESSA A PERFEZIONE!
Xiper è pronto a ottenere la vittoria.
La regia ci mostra Keith Gutierrez Sanchez che abbandona il ring, i fischi per lui sono evidenti.

DeWitt: “Vorrà andare in infermeria?”
Lover: “Magari ha sonno!”
Silente: “Credete davvero che la Voz de la Trinidad abbandonerebbe il suo match?!? Allora non lo conoscete bene!”

Sanchez afferra una scala dal palco. SI PORTA DIETRO LA SCALA FINO AL RING.
Xiper non si accorge di quello che sta succedendo ed è ormai nei pressi della X rossa. Allunga la mano per afferrarla e…
SBAAAAAAAAAAAM.
Durissimo colpo con la scala. Xiper cade su di essa, ma rimane in controllo della situazione. Il Mellow Yellow pare davvero determinato a resistere… però Sanchez fa cadere la scala e lui vola oltre la terza corda.
IMPATTO SUL CONCRETE FLOOR!

Clamoroso avvenimento.
Keith Gutierrez Sanchez è rimasto da solo e con calma posiziona la scala al centro del quadrato, per vincere nel modo più semplice, quello che gli può evitare di dover di nuovo passare sulla fune. Il wrestler fa cenno ai fans di essere il più astuto, perciò riesce a posizionarsi sulla scala e a salire.
Ormai Sanchez sale gradino dopo gradino, sembra prevedere la sua vittoria, la scala è sufficientemente alta.
Arriva in cima alla scala e allunga le braccia ridacchiando.
BOATO DEI FANS!

Liiva fa il suo ritorno. La lottatrice aggredisce la scala come se fosse il suo nemico. Sanchez perde l’equilibrio e cerca di appendersi alla X rossa, ma gli è impossibile restare in equilibrio. Il wrestler è costretto a scendere dalla scala per non fare la fine di Xiper e si ritrova davanti la rivale.

EVIL EYE.

Inverted Stomp Facebreaker sul messicano, che impatta con la testa sulla scala.
SBAAAAAAAAAAAAAAM.
Sanchez distende entrambe le braccia, pare definitivamente KO sopra la scala. E se essa non è utilizzabile, Liiva ricorre all’arrampicarsi sulle funi.
La X rossa è alla sua portata… ma Atalanta si è ripresa e sta tornando sul ring.
La Bunnygirl Champion non pare arrendersi e cerca di recuperare terreno, ma ormai Liiva ha già le gambe sulla X rossa.
E LA TRASCINA VIA!

Clamoroso, la X rossa si stacca e rimane in possesso della Bitch of a Witch davanti agli occhi di Atalanta.

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Lover: “Ma nooooooo, ero convinto che avrebbe vinto Atalanta!”
DeWitt: “La Bitch of a Witch ce la fa, si aggiudica l’Ultimate-X match!”
Silente: “Gran bella sfida, ma alla fine la spunta chi ha puntato di più sui poteri ‘oscuri’, alla ricerca di un glorioso successo qui nel Master of Elementals.”

L’arbitro consegna l’anello dell’aria a Liiva, è lei la maestra di questo elemento.



Backstage dell'arena di Boston, siamo in compagnia di Easy Friend e con lei ci sono Dragon Ninja e Steve Barone, ossia gli Hour Rush!

EF: "Benvenuti, fan della JLW! Sono in compagnia dei JLW Tag Team Champions nonché JLW Trios Champions insieme a Red Kamen: Steve Barone e Dragon Ninja!"

I due wrestler però sembrano infastiditi e si portano le mani alle tempie.

DN: "Calma, ragazza, calma, vacci piano... Abbiamo un mal di testa che ci sta uccidendo..."

SB: "Non siamo neanche riusciti a finire di leggere il match che ci riguarda questa sera che ci è scoppiata l'emicrania, minchia!"

DN: "Cioè... Ma quanti cazzo di avversari dovremo affrontare questa sera? Sono più di quelli che abbiamo affrontato in tutta la nostra carriera!"

SB: "Spero che Mr. Khan abbia fatto allestire un ring grande il doppio del normale altrimenti non so come riuscirà a contenere tutti quanti... Collasserà dopo i primi due Suplex!"

EF: "Quindi cosa pensate dei vostri avversari oltre al fatto che sono troppi?"

SB: "Che sono così tanti che non ci ricordiamo chi sono, e per questo non pensiamo un emerito cazzo di loro, mia cara..."

DN: "Davvero, c'è troppa gente su quel ring, a cosa servirebbe pensare ad una strategia o a qualunque altra cosa: potremmo non fare in tempo a eliminare quel coglione di Ilich Izturre che subito Black Violence ci potrebbe buttare fuori dal ring!"

EF: "Vedo che qualche nome lo sai..."

DN: "Sono solo i primi due nomi di merda che mi sono venuti in mente, niente di che..."

EF: "Quindi che farete? Salirete sul ring senza la più pallida idea di cosa fare?"

DN: "Oh, ma noi sappiamo benissimo cosa fare!"

SB: "Picchieremo tutti quanti indistintamente e senza preoccuparci di chi o cosa avremo di fronte... A meno che non mi trovi di fronte a te, Dragon Ninja, in quel caso non ti picchierò."

DN: "Oh, sei molto gentile, Steve..."

L'ironia di Dragon Ninja fa sorridere Steve Barone.

SB: "Non siamo diventati campioni di coppia e trios per sbaglio, e se il messaggio non era ancora chiaro, stasera sarà l'occasione giusta per far capire meglio chi siamo noi due!"

DN: "Sei team saliranno su quel ring con noi... E gli stessi sei team saranno eliminati da noi. Facile e semplice."

Easy Friend sembra essere soddisfatta dalle risposte dei due atleti e si rivolge alla telecamera.

EF: "Da Easy Friend è tutto, linea alla regia!"

CAMERA FADES





[Le sirene riempiono l'arena che ospita Master of elementals e sotto le note di "Bad boys" i tre poliziotti muniti di ciambelle, transenne e coni entrano in arena mettendo le transenne al entrata i coni a bordo ring e salendo nel ring mangiando ciambelle]


Boyd Kleim: Oggi abbiamo un caso da risolvere , si prospetta un’impresa facile nel complesso e questo determinerà la nostra carriera da poliziotti ma anche da atleti qui in Jlw!!

Raylan Kleim: E ci offrirà un nuovo oggetto da mettere sulla scrivania, è luccicante ed allo stesso tempo dice : "C'è un campione di wrestling che se lo tocchi ti uccide" , Non é una figata!?!?!

Bruce Kleim: E sarà anche facile appropriarcene ...dopo voglio una festa nel mio ufficio!!

Boyd Kleim: Non andate troppo veloci ragazzi !! e tu Bruce non avrai niente , solo io e Raylan competeremo in quel ring!! Stasera ci sono ottimi atleti ed ognuno ha qualcuno a bordo ring che sicuramente romperà le scatole!!

Bruce Kleim: Voi avete me!! li distraggo tutti e vi facilito il lavoro!!

Raylan Kleim: Ma siamo Polizziotti?? ahahah

Boyd Kleim: Raylan, non fare il coglione e questo vale anche quando sei nel ring , dobbiamo vincere anche se sarà difficile!

Raylan Kleim: Stai senza pensieri!! Noi avremo quel oggetto per abbellire le nostre Scrivanie!! E dopo tutti a fare festa nel mio ufficio con un film che ci prestano Jeff e Zachary e con patatine , pop corn e tutte le schifezze possibili!!

Bruce Kleim: Ma certo e anche con la musica dei sombrero!! Se non ti piace , ne porto un pò io!!

Boyd Kleim: Woo!! wo!! Wo!! Calma , non organizzate niente non sappiamo se riusciremo a vincere anche questo match!!! Anche se abbiamo vinto molti match e siamo imbatuti, oggi siamo senza Alex quindi non siamo considerati la miglior stable della Jlw...


[Bruce e Raylan mangiano altre ciambelle sputando ovunque e facendo briciole per tutto il ring]


Raylan Kleim: Boyd !! Noi siamo sempre i migliori e anche stasera vinceremo e continueremo il nostro regno da imbattuti e abbelliremo le nostre scrivanie!!

Bruce Kleim: Raylan alla lista aggiungi anche Alex Styles e un Paio di ballerine Brasiliane che dopo giochiamo sulla scrivania con loro!!

Raylan Kleim: Ma certo!! Bruce,Raylan,Boyd,Alex Styles e le due ballerine brasiliane

Boyd Kleim: Per carità smettetela di parlare tra un boccone ed un altro !! Sembrate dei Cammelli a mangiare !! Siete Poliziotti , per dio!!

Bruce Kleim: Sù non fare il topo di bibblioteca so che anche a te , piacere una brasiliana che c'è ne ha due cosi grosse, tutte per te!!

Raylan Kleim: Dai Boyd!! Noi siamo già campioni prima di salire sul ring , non capisco il motivo perchè non consegnarcelo direttamente invece di farcelo vincere..

Boyd Kleim: Raylan , dai tutto per scontato!! come se non sapessi che siamo in grado di vincere quel titolo in quattro e quattro otto!!

Raylan Kleim: Visto!! Lo dici persino tu, dai che vinciamo il titolo e dopo si va tutti nel mio ufficio!!


[Boyd sembra prima fare un’espressione che sta a dire: "Ma chi me li ha messi affianco, come li faccio a sopportare!!" però scoppia in una risata]


Boyd Kleim: Ma si!! Noi vinceremo questo titolo!! Io chiamo un trio di milf che ho messo al fresco poco tempo fa.. E tu chiami una terza brasiliana!!

Bruce E Raylan Kleim: Cosi si fa!!! Qua la mano collega! ma anche fratello!!

Raylan Kleim: Noi saremo campioni!! Perchè la giustizia trionfa sempre!!


[i tre si battono il cinque tra di loro e attendono l'inizio del match]



DeWitt: “Ci attende la sfida più caotica della serata, un vero inferno per chi vuole seguire tutto filo per segno.”
Silente: “Battle Royale a 7 team, cioè 14 lottatori!”
Lover: “Pensate a chi deve scriverla!”
DeWitt: “Gli Hour Rush sono imbattuti, 4-0 sulla loro tabella di marcia, non hanno ancora incontrato avversari in grado di destare un pericolo, eppure una sfida come questa li pone ad alto rischio.”
Silente: “Voglio dire… ci sono diversi team che potrebbero davvero farcela. La Chaotic Existence, i Justice Brothers, la Trinidad, oppure gli Awesome Brothers, il Sombrero… la Filitov Squad.”
Lover: “La Filitov Squad si fa buttare fuori subito, ve lo dico io!”

JLW Tag Team Championships: Hour Rush (Steve Barone & Dragon Ninja) (c) vs Awesome Brothers (Jeff Houston & Zackary Houston) vs Chaotic Existence (Black Violence & Wizard; w/ Amanita Phalloides) vs Filitov Squad (Bogdan Filitov & "The Monster" Bon Bon; w/ Ivan Filitov) vs Justice Brothers ("Goop Cop" Raylan Kleim & "Bad Cop" Boyd Kleim; w/ "Detective" Bruce Kleim) vs Sombrero (Cactus Mike & Hombre Savo; w/ Matador Luis) vs Trinidad (Ilich Izturre & Elsa Este) [7 team Battle Royale match]
Referees: Cartlon O’ Hara, Lile Majora, Bella Quesada

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Hour Rush 4-0
Awesome Brothers /
Chaotic Existence /
Filitov Squad /
Justice Brothers /
Sombrero /
Trinidad 0-2

Senza ulteriori indugi si procede con la battle royal di coppia che vedrà un gran numero di lottatori impegnati in uno scontro certamente caotico. E i rappresentanti del Caos sono i primi a fare il loro ingresso: Black Violence & Wizard procedono a passo sostenuto verso il ring.

Proseguono rapidamente Jeff e Zack Houston: gli Awesome Brothers anche loro saranno della contesa. Salgono all’interno del quadrato pronti alla disfida.

Bogdan Filitov e Bon Bon. Tocca anche a loro: accompagnati da Ivan Filitov sembrano parecchio convinti dei loro mezzi. Urlano al cielo. Si picchiano al petto. Sono pronti a impartire una lezione a tutti i loro rivali !

Justice Brothers: si va avanti con Good Cop e Bad Cop. I fratelli della Giustizia pure tenteranno l’assalto ai titoli di coppia degli attuali campioni. Il ring si sta facendo parecchio affollato.

Olè! La Cancion dei Mariachi strombazza e il Sombrero non può che fare la sua comparsa: si tratta di Cactus Mike ed Hombre Savo, anche loro con un manager al seguito che se ne resta fuori: Matador Luis

E si resta in ambito ispanico… TRINIDAD! Izturre ad Elsa Este arrivano anche loro a grandi pasi.
Oramai mancano solo i campioni…

Stick Em Up – Quarashi !! Ecco qua! Steve Barone e Dragon Ninja! Un’accoppiata impensabile che sta dando non pochi frutti orami da tanto e tanto tempo qui in JLW! Ma oggi rischiano grosso. Nel caos più totale potrebbero non farcela. Ma non parliamo troppo presto.

I sette team sono schierati. 14 ragazzi nel quadrato pronti a darsi battagli. Saltellano mentre l’arbitro designato si dilegua per non dare ingombro e fa suonare il gong!
La Filitov Squad immediatamente punta agli Hour Rush con due energici cazzotti, ampiamente anticipati da due standing hurricarrana dei campioni in carica!! Bon Bon e Bodan “capriolano” verso le corde rischiando già una eliminazione.
Ninja salta verso Steve Barone che lo afferra al volo per usarlo a mo’ di ariete: Dragon Ninja si posiziona a piedi uniti in modo da fare da proiettile: e fa centro su Bon Bon che cade giù!!
Bogdan si lancia contro i Rush per vendicare il compare, ma riceve un superkick sincronizzato al secondo. Il ragazzo barcolla verso le corde e…. quasi cade…. NO! Doppio Enziguri dei Rush!
Cade anche Bogdan!

Filtov Squad eliminato [1] – Bon Bon (1) Bogdan (2) da Hour Rush

Allora la Chaotic Existence corre a capitalizzare scagliandosi contro i Rush alle spalle e provandone una eliminazione di rapina, ma questi si tengono alle corde impedendo che simili azioni vengano perpetrate! Intanto sul resto del ring scatta solo adesso la rissa.
Trinidad contro Awesome Brother, Sombrero contro Justice Brother!
E proprio Mike e Hombre stanno tenendo testa a Good Cop e Bad Cop. Cactus Mike prove anche uno swining neckbreaker, ma Boyd Kleim evita di finirne vittima con un energico Back Body Drop!
Allora Hombre abbandona il fratello e si lancia all’assalto, ma Boyd Kleim lo scaglia oltre sé facendogli fare una involontaria cavallina che lo porta a ghigliottinarsi in caduta di slingshot! Brutta botta di Hombre che barcolla alle corde e rischia grosso.
Bad Cop lo punta… ma alle spalle arriva Black Violence che ha rinunciato ai Rush che oppongono eccessiva resistenza e profonde in un Russian Leg Sweep ai danni di Boyd!
Raylan Kleim non ci sta e tenta un caricamento in Swinning Side Slam ai suoi danni, ma Wizard lo azzoppa alle spalle. Black Violence in sua compagnia tenta quindi un doppio suplex ai danni di Raylan Kleim… lo tirano su…. Sollevato in vertical suplex!!
E i due Sombrero rincarano la dose: sfrecciano verso le corde alle loro spalle: e springboard con rotazione in stile moonsault, con cui accompagnano con braccia spiegante la caduta in suplex frontale dei Raylan Kleim!!
Che colpaccio combinato che obbliga Bad Cop al tappeto e leccarsi le ferite e a stringere i denti.
Good Cop tenta allora di sopraggiungere di nuovo, ma Wizard scarica una tempesta di ganci ai suoi danni prima che possa fare qualsiasi cosa, e il poliziotto buono pare stordito… Big Boot di Black Violence e Bad Cop ci saluta!!

Bad Cop (3) da Black Violence

Raylan non crede ai suoi occhi. Si alza osservando il fratello precipitato. Guarda negli occhi Black Violence sgranando i propri. E il rivale pare indicargli “dietro di lui”. Raylan però è furbo, e non casca in simili trucchetti: peccato che dietro di lui ci sia davvero qualcuno! Elsa Este afferra da dietro il Good Cop che ha la guardia abbassata e lo spintona fuoori!!! Via anche l’altro!!

Good Cop (4) da Elsa Este

Justice Brothers [2]

Elsa non ha tempo di festeggiare che Wizard se la carica in Electric Chair: Elsa prova a reagire senza risultato. Dall’altra parta però Izturre punta su Black Violence troppo preso anche lui dal contemplare la propria eliminazione e lo scaraventa contro l’addome del compare Wizard che finisce piegato in due! Elsa ritrova il suolo con gli stivali e Implant DDT ai danni di Black Violence di fronte a sé! Elsa e Izturre si danno il cinque… MA I SOMBRERO LI ATTERRANO CON DUE TROUBLE IN PARADISE FANTASTICI!!
Gli Awesome Brother partono però al contrattacco, ma le corde vengono abbassate.
E LI ELIMINANO ENTRAMBI!!
NO!
Si salvano! Finiscono sull’apron e affondano uno Shoulder Block all’addome degli ispanici attraverso le corde: così facendo Zackary Houston si tira sull’apron Hombre Savo, mentre Jeff si limita a rientrare e piegare al tappeto Cactus Mike con un Side Effect!!
Tra Zack e Hombre scatta una piccola rissa sull’apron fatta di colpi minuziosi e attenti, ma gli affondi in forma di gomitate dell’awesome brother pare prevalgano!
Hombre è costretto a indietreggiare e Zack va per il colpo di grazia… TORNADO DDT DI ZACK CHE VA A SEGNO!! Ma così facendo cadono entrambi!!

Hombre Savo (5) e Zackary Huston (6) da Zackary Houston

Jeff rimane sorpreso dall’azione del compagno che lo lascia in balia dei rivali.
Wizard approfitta della sua distrazione e LO TIRA GIU’!!
NO! Reverse in Irish Whip! Wizard torna di Rebound Lariat, ma Jeff evita il colpo e gli corre in contro sul nuovo rimbalzo… Braccio teso!!!! A SEGNO!! Precipita giù Wizard!

Wizard (7) da Jeff Houston

Ma per Jeff non finisce qua! Gli Hour Rush lo raggiungono e circondano tempestandolo di stomp prima che possa reagire. E’ rimasto da solo! E ora sarà un bersaglio facile per chiunque.
Ma anche Cactus Mike è da solo ed Elsa e Izturre puntano alla sua eliminazione. Mike però reagisce con una Shoulder Neck Breaker ai danni di Elsa!
E RoundHouse Kick su Izturre… evitato! Scoop Slam del membro della Trinidad, che, senza perder tempo, passa per l’apron per raggiungere il corner… ma attenzione che il Matador Luis è appostato e pare voglia rompere le uova nel paniere.
Izturre lo ignora e procede: sale sul paletto, ma Mike con un balzo lo raggiunge!
Battagliano ad alta quota! Scontro nell’alto dei cieli per loro. Matador Luis non vuole stare al suo posto e lancia il sua capote per accecare Iziturre: ma clamoroso autogol!
Il drappo cade sul viso di Mike e Izturre lo tempesta di ganci impedendogli di liberarsi. Il povero Cactus barcolla… e con un calcio di collopiede… precipita direttamente nell’abisso!
Che figura Luis!

Cactus Mike (8) da Izturre

Sombrero [3]

Iziturre approfitta della posizione di vantaggio e si fionda contro gli Hour Rush con un Cross Body volante che travolge entrambi!! Così facendo di fatto libera Jeff Houston me tutti e quattro restano al suolo a riprendere fiato. Il ring è in mano ad altri.
E per altri si intende Elsa Este che tenta una Headscissor ai danni di Black Violence, ma il colpo le resta in canna e finisce vittima di una schiacciata al tappeto. Black Violence la solleva quindi e la scaglia da che è stordita verso le corde: E LA FA FUOOOORI!! NO!
Elsa posa i piedi sull’apron. Si tiene a Black Violance…. E cerca di tirarlo giùùù…. Suuuuuuuplex…..??
SI!! Suplex di Elsa a segno! Violence finisce fuori! Lei si salva: ma Dragon Ninja si è rialzato e rimedia lui al tutto con uno Shining Wizard ai danni di Elsa che precipita giù a far compagnia al membro della C.E.

Black Violence (9) da Elsa Este

Chaotic Exsistence [4]

Elsa Este (10) da Dragon Ninja

Ninja si volta, al suo fianco si schiera Barone.
Dall’altro capo del ring… Jeff Houston e Iziturre.
Siamo agli sgoccioli. Lo scontro finale!
Jeff e Izturre uniscono le forze e si scagliano al centro del ring!
Rissa diretta! Senza esclusione di colpi! Gli Hour Rush sembrano avere la meglio e in particolare Iziturre va al tappeto! Jeff becca un colpo deciso all’addome che lo stordisce.
E allora i campioni vanno di Dragon e Gun ai suoi danni!
Barone carica il Neckbreaker, Dragon Ninja sale sul corner pronto a spiccare il volo… MA IZTURRE SMUOVE LE CORDE! Dragon perde equilibrio e impatta con l’inguine sul corner, Barone lascia andare Jeff, ma PALM SEED DI IZTURRE! Barone viene messo KO!
Izturre corre verso il corner, se non che il rivale ha trovato la forza di reagire e si lancia in salto per scavalcare izturre, ma la botta si fa sentire e infatti cade malissimo sulla gamba, quasi azzoppato si volta, Izturre gli molla un calcio rotante…. Eeeeee lo lancia oltre la terza corda!!

Dragon Ninja (11) da Izturre

L’altro Hour Rush vuole andare a vendicarsi! Colpisce in pieno Izturre che precipita dall’altra parte delle corde e si tiene disperatamente alla corda più bassa per non cadere!! Barone pressa con lo stivale l’avversario! C’è quasi!!!
Ma Jeff Houston resistuisce il favore… e solleva alle spalle Barone…. E LO FA FUORI!!
Inaudito!! I campioni sono fuori!!!

Barone (12) da Jeff Houston

Hour Rush [5]

Jeff indietreggia e lascia che Izturre rientri invitandolo a darsi una mossa. La finale se la giocano loro due!
Chop di Izturre, che cerca di avvantaggiarsi fisicamente sull’avversario, poi va per la TKO, i tre pugni consecutivi… ma Jeff si abbassa al terzo e lo scaraventa a terra con il DOWN YOU GO, l’Hangman’s Neckbreaker.
Vediamo rientrare Dragon Ninja… DRAGON’S FIREBREAH! Eccezionale Corkscrew 450° Splash ai danni di Izturre, il wrestler degli Hour Rush si prende la sua rivincita sul rivale dopo l’eliminazione.
Dragon Ninja se ne va finalmente soddisfatto, gli Hour Rush hanno perso le cinture ma allo stato attuale almeno riescono a imporre la loro legge sulla Trinidad.
Zack dall’esterno fa notare al fratello che Ilich Izturre è debilitato, perciò Jeff lo solleva, lanciandolo alle corde per poi prendere uno slancio.
RUNNING CLOTHESLINE dell’Awesome Star.
Izturre vola fuori!

Ilich Izturre (13) da Jeff Houston

Trinidad [6]

ABBIAMO DEI VINCITORI!

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Jeff non può crederci, Zack corre sul ring ad abbracciarlo e i due fratelli sembrano felici per un successo inatteso. L’arbitro dona loro le JLW World Tag Team Championships e loro festeggiano insieme ai fans, è un momento storico, finalmente Zackary Houston ha trovato il successo della carriera grazie al fratello minore.

DeWitt: “Abbiamo un risultato clamoroso, la Trinidad non conquista sul campo le cinture di coppia a causa di Dragon Ninja, quelle cinture erano state assegnate a loro grazie alle Pro Wrestling Wars, ma le avevano perse subito, invece se le riprendono dagli Hour Rush.”
Silente: “È una rivalità che pare non saperne di terminare, HouR RRush campioni trios e mentre la Trinidad non è riuscita a strappare le cinture di tag, sono curioso di vedere se continueranno ad incrociarsi!”
Lover: “Il mondo è piccolo, prima o poi ti imbatti nelle stesse persone.”
DeWitt: “Sono veramente sorpreso nel vedere un wrestler come Zack Houston che non è mai stato in grado di imporsi in passato ottenere il suo momento di gloria, e il giovane Jeff trionfare in una sfida che non lo vedeva minimamente favorito.”
Silente: “Be’… l’astio fra Trinidad e Hour Rush è stato più forte di tutto e loro sono stati bravi ad approfittarsene.”
Lover: “Comincia una nuova era per i titoli di coppia… l’era più Awesome di sempre!”
DeWitt: “E speriamo che almeno stavolta riescano a difenderle per almeno un mese…”


[Modificato da cell in the hell 06/06/2016 18:31]
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05/06/2016 18:41
 
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Suona a pieno volume “Mass Darkness” degli Ihsahn.
Il Khan della Jack Leone Wrestling Mr. Khan e sua moglie Sylvia Khan Madison fanno il loro ingresso, accompagnati dagli agenti con il passamontagna scuro a coprire i loro volti e celare le loro identità. Sylvia indossa un abito nero, viene soprannominata “the Khanum in the black dress.” Un titolo prestigioso, degno della moglie del conquistatore della federazione, il suo rappresentante.
Khan sale all’interno del ring e innalza il suo bastone con il teschio di demone sulla punta.
THUUUUUUUUUM.
Un effetto scenico da temporale colpisce nell’oscurità più totale. Il teschio si illumina e ci mostra solo il volto di Khan.
Poi tornano le luci e gli agenti proteggono la coppia, mentre i fans li prendono di mira, lanciando lattine e cartaccia sul ring.

Khan: “Io sono il Khan, sfogate il vostro odio su di me, è segno del mio potere su di voi.”

Fra i fischi emerge pure un boato, ci sono grandi sostenitori del secondo gestore della federazione di New York. Fra questi, alcuni indossano un elmo simile al suo. Non a tutti è dispiaciuto il passaggio di potere da Jack Leone a Mr. Khan.

Khan: “Come avete visto, il torneo per l’assegnazione degli anelli della natura sta procedendo regolarmente, il destino muove le sue trame lentamente e nessuno di noi può prevederne le diramazioni. Non sono venuto qui per fare ipotesi inutili, ma per una ragione più importante. E lascio che sia la mia consorte a introdurvi il lottatore che voglio invitare qui.”

Il microfono passa a Sylvia, non appena lo avvicina alla bocca partono improperi non degni dell’atmosfera da evento per tutta la famiglia.

Sylvia: “E se pensate queste cose di me… immaginate cosa mi direste a vedermi in privato insieme a Mr. Khan, sono certa che vi verrebbero in mente termini molto più scurrili!”

Riprendono gli insulti e Sylvia sorride mentre Khan rimane impassibile, inalterato dalla reazione del pubblico.

Sylvia: “Lo scorso mese abbiamo assistito a uno fra i debutti più interessanti di sempre, non sto parlando di Ethan Joel Simond o di Ken Carter, loro sono ottimi innesti e voglio vederli in azione, ma chi davvero ha colpito il mio interesse e quello di mio marito è un altro wrestler. Uno scienziato che ha preso parte a un progetto che porta le stesse iniziali di quelle di Mr. Khan, il cui nome porta allo scoperto i terribili segreti di uno fra gli esperimenti più crudeli della storia dell’umanità.
Signore e signori… lasciate che vi presenti il Doctor of Nightmares, DION LUXER!”


In arena rimbomba Monster ed ecco che il Doctor Of Nightmares entra con un mantello e una mascherina ad ossigeno, essendo senza maglia si notano delle evidenti cicatrici sul costato e sul addome, sale lentamente sul ring, arriva davanti a Mr.Khan e stringe la mano al (forse) suo vecchio compagno nel progetto MK Ultra si fa passare un microfono si toglie la maschera ad ossigeno ed inizia a parlare

Dion: “Qualche settimana fa il genocidio tedesco Volkermord mi attacco nella Valley Death Wrestling, la mia vendetta è stata quando Jason mio vecchio "amico" l'ha battuto al PPV.”

Dion si accinge in una flebile risata, poco dopo comincia a camminare lentamente nel ring e riprende a parlare.

Dion: “Chi non meglio di Mr.Khan può sapere cosa io.... NOI abbiamo passato? e neanche Mr.Khan sa cosa veramente io abbia passato..... Mi scelsero per le mie doti... Non mi dissero niente del progetto....Mi dissero solo che poteva aiutare l'umanità ..dopo a quello che avevo partecipato non potevo rifiutare..... Mi portarono in Russia.... Solo dopo riuscì a scoprire che l'esperimento era il peggiore che la Russia abbia mai fatto.... L'esperimento del sonno.... Come credete che io posso avere paura...Per questo sono qui.... Khan voglio una sfida per il prossimo evento”

Sylvia pare sconvolta dalle parole di Dion, non ha la minima idea di cosa possano aver subito coloro che hanno fatto parte di quegli atroci esperimenti. Khan, invece, rimane impassibile con il suo bastone alla mano.

Khan: “Esperimenti, cavie umane… il passato torna e perseguita i sogni e gli incubi di coloro che non potevano nemmeno più sognare. Doctor of Nightmares, è giunto il momento di vedere chi qui dentro è pronto ad accettare la tua sfida, chi si sente pronto a combattere contro chi è emerso dalle fiamme dell’inferno, non quello mitologico ma della crudeltà umana.”

Il padrone del Khanato della JLW volge lo sguardo verso il backstage.

Khan: “Chi si sente pronto a scontrarsi con colui che ha fatto del dolore un centro di controllo nevralgico, allora si faccia avanti!”

Dal titantron scorrono immagini di tifosi che urlano e cantano cori ultras. Poco dopo vengono mostrate immagini di violenti tifosi che litigano con altri tifosi. Green Street Hooligan risuona in arena. Drake è pronto al suo debutto.

Drake: "Dion, tu sei appartenente a quel genere di persone che passa la maggior parte del tempo a parlare di dolore e distruzione. Banale nelle discussioni, banale nel lottato e banale nel complesso."

Drake si gratta il capo, passeggia per il ring, per poi mettersi face to face con il rivale.

Drake: "Per molto tempo hai avuto l'opportunità di farti riconoscere come l'oscura identità, ti sei dato alla pazza gioia con dei mind games, ma nel lottato sei stato screditato di gran lunga. Stasera nell'evento della Jack Leone Wrestling, ti sei presentato con un nuovo piatto pien zeppo di minacce, avvertendo chiunque di stare alla larga da te dato che sei un pericolo. Ma sai? Io amo il pericolo, sono nato per affrontare la gravità e ti dirò caro Luxer che pericolo per me è sinonimo di sfida."

Il Leone Blu cammina nervosamente per il ring. Si ferma e continua a parlare

Drake: "Cavolo! Io sono un Hooligan, sono sopravvissuto a molti altri scontri, non ho paura di assorbirmi i tuoi colpi, io so che mi metterò in piedi e partirò più agguerrito di prima, io mi spingerò al limite e combatterò come se non ci fosse un domani. Drake non riuscirà a vedere spuntare il sole, perché per lui non esiste un giorno dopo."

Dion non può trattenere una risata sadica e cupa allo stesso tempo

Dion: “Oh caro il mio hooligan dici che tu sei sopravvissuto a molti scontri? Allora non sai bene a cosa sono sopravvissuto io, evidentemente non hai ascoltato cosa detto da me in precedenza.”

Il Doctor Of Nightmares guarda un punto nel vuoto e ricomincia a parlare.

Dion: “Potevi rimanere a casa, a guardare la partita, a stare tranquillo con la tua famiglia sul divano invece sei qui, strana è la vita vero? A volte ti ricompensa, a volte ti condanna, non ti dà mai un’esistenza piena di ricompense.... Al massimo ti condanna per sempre fino alla morte.”

Dion riprende a guardare Drake.

Dion: “Comunque... Accetto la sfida.... Tu cerca di non addormentarti...”

L’atmosfera si accende, Drake e Dion arrivano muso a muso sul ring, sono a pochi centimetri di distanza e potrebbe scattare la rissa da un momento all’altro.
Ma il Khan interviene… in modo paterno, quasi amichevole, distante dal suo modo di agire burrascoso e violento a cui siamo abituati a vederlo.

Khan: “Questa è la mia federazione, ma il futuro sono ragazzi come voi, le stelle del domani. Come diceva Rossella O’Hara in Via col vento, ‘dopotutto, domani è un altro giorno’. Ecco cosa farete, la vostra sfida è valida e voglio che sia qualcosa in grande stile.”

Mr. Khan osserva i due lottatori e solleva il bastone.

Khan: “Mi avete dato un’idea. A JLW No More Heroes, domenica 10 luglio, ci saranno sette sfide valide per la qualificazione a un Money in the Bank match che si terrà a JLW First Anniversary a metà agosto. E una di queste sfide sarà la vostra.
Money in the Bank.
Già… chi vincerà si prenderà l’accesso alla possibilità di incassare la gloria, di poter essere il contendente numero 1 finché lo sceglierà.”

Sia Luxer che McDonald sembrano soddisfatti.

Khan: “Ma badate, la vostra non sarà una sfida come tutte le altre, nessuna lo sarà, perché ogni singola sfida di qualificazione avrà una stipulazione speciale… e la vostra sarà un 1000 Thumbthacks match.”

Sylvia: “Mille puntine da disegno, l’agonia ovunque, il dolore a ogni caduta. Chi di voi è abbastanza uomo da poter sopravvivere a un match del genere? Sono proprio curioso di vedere chi esibirà i suoi… ‘attributi’!”

La Khanum in the black dress sorride in modo malizioso, la sua battura era facile da comprendere.

Khan: “Voglio vedere quali lottatori si ritroveranno ad affrontarsi per la gloria, per quel Money in the Bank che significa la gloria terrena. Non per denaro, ma per diventare il numero 1 della federazione!”

Khan abbandona il ring con Dion Luxer dalla sua parte, Sylvia invece prende con sé Drake McDonald. I due lottatori sanno cosa li attende, una sfida da non dimenticare.

DeWitt: “Money in the Bank, sette sfide di qualificazione e il match si disputerà all’anniversario.”
Silente: “Che hype, certo che Luxer vs McDonald sarà un grande match.”
Lover: “Pensate ai fachiri indiani che non avrebbero problemi a stare su 1000 puntine.”



DeWitt: “O’Malloran è uscito bene dalla prima sfida, praticamente ha fatto piazza pulita con Ken Carter, mentre Ichi ha superato Enfant Prodige grazie all’intervento di un wrestler misterioso.”
Lover: “Non sono stato io!”
Silente: “Tu non sei un wrestler. Comunque questo è un match da vedere con attenzione, la stipulazione del paradiso terrestre è fantastica.”
DeWitt: “Sono curioso di vedere chi sarà il primo dei due finalisti.”

MOTE Round 2, Match 1: Dustin O’Malloran vs Ichi The Killer [1 on 1 Garden of Eden match]
Referee: Big Newmann

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Dustin O’Malloran 4-2-2
Ichi The Killer 1-0

DING DING

La campana dà il via allo schienamento, e subito Ichi prende in mano la situazione ed abbranca una falciatrice che era presente all'angolo del ring! Dustin prova ad attaccare Ichi, ma questi lo colpisce in pieno all'addome per poi colpirlo nuovamente e buttarlo letteralmente al tappeto!
Ichi The Killer parte fortissimo e prova subito uno schienamento ai danni di Dustin:

1.....
2.....

Kick Out di O'Malloran!
Dustin viene colpito ripetutamente da una serie di stomp a terra, e viene lanciato fuori dal ring con un violento IRISH WHIP!
Dustin finisce con il cadere addosso ad una MELA ESPLOSIVA!!!!!

BOOOOOOOOOOOM!

Chiaramente la carica esplosiva non è delle più forti, ma stordisce non poco Dustin che sembra palesemente in difficoltà in questo inizio match!
Ichi rialza l'avversario e lancia Dustin contro i gradoni d'acciaio!!!!!!
E' una mattanza per ora, Ichi raccoglie un ramo decisamente robusto posto al di fuori del ring, e prova a colpire Dustin spaccandogli il ramo addosso!

SDENG!!!!!

Dustin rotola accanto ai gradoni d'acciaio e il ramo rincula direttamente addosso ad Ichi, che sembra stordito dal suo stesso errore!
O'Malloran, seppur barcollante per i colpi ricevuti fino ad ora, riesce a piazzarsi alle spalle di Ichi e lo mette a tacere con un SUPLEX fuori dai canoni, non perfettamente eseguito ma comunque efficace!

Dustin sembra volersi riprendere, ma non è del tutto lucido in questa situazione e permette ad Ichi di rialzarsi...ma O'Malloran sembra riacquisire maggiore lucidità e colpisce il rivale con un calcione all'addome...BRAINBUSTER OUTSIDE THE RING!!!!!

Dustin riporta Ichi sul quadrato e prova uno schienamento:

1.....
2.....

Ichi alza la spalla!
Dustin allora lavora contro il rivale colpendolo con una serie di pugni a terra, per poi rialzarlo e mettere a segno un GERMAN SUPLEX questa volta perfettamente eseguito, e tenta nuovamente uno schienamento:

1.....
2.....

ALTRO KICK OUT DI ICHI!
Ora il match sembra aver preso una strada differente da quella vista nelle prime battute, Dustin rialza il rivale e lo lancia all'angolo, per poi fiondarsi contro di lui...MA ICHI ALZA IL PIEDONE CHE IMPATTA SUL VOLTO DI O'MALLORAN!
ichi scende dal ring mentre O'Malloran sembra riprendersi lentamente, raccoglie uno dei rami più spessi, probabilmente quello che ha provato ad usare in precedenza...

...ED UNA VOLTA TORNATO SUL RING COLPISCE CON VIOLENZA DUSTIN IN PIENO VOLTO! O'Malloran crolla al tappeto ed una vistosa ferita fa capolino sul suo volto, Ichi lancia fuori dal ring il ramo e connette una DDT su O'Malloran in nettissima difficoltà!
Fino ad ora solo Ichi ha sfruttato appieno le armi, mentre O'Malloran ha contato esclusivamente sulle sue abilità!
Ichi sale sulla terza corda...

DIVING LEG DROP!!!!!!

Ma O'Malloran si sposta!!!!!!
Nonostante il dolore e le ferite, Dustin dimostra enorme carattere e manda a vuoto il rivale...
Per poi pararsi alle sue spalle...
GERMAN SUPLEX DI DUSTIN!!!!!!!
SECONDO GERMAN SUPLEX DI DUSTIN!!!!!!!
TRIPLE NO RELEASE GERMAN SUPLEX DI DUSTIN!!!!!!
ANNESSO TENTATIVO DI SCHIENAMENTO:

1.....
2.....

NO!!!!!!
ICHI ALZA LA SPALLA!
Dustin tuttavia si inginocchia, il dolore è evidente e Ichi riesce a rotolare fuori dal ring...e mentre Dustin non si avvede di nulla e prova a recuperare il rivale per riportarlo sul quadrato, Ichi appena prima che O'Malloran possa scendere dal ring gli lancia una mela esplosiva che, di fatto, impatta sul petto di Dustin!
Come sempre, l'esplosione non è violentissima ma è sufficiente per mandare ko i sensi di Dustin, il quale barcolla vistosamente...Ichi ne approfitta risalendo sul quadrato e mettendo a segno un BULLDOG!
Pin di Ichi The Killer su un O'Malloran visibilmente provato:

1....
2......

......PAZZESCO! O'Malloran alza la spalla!
Ichi si dispera, non crede alla resistenza del suo avversario che sta dimostrando grandissimo carattere!
Ichi comincia a colpire con una serie di pugni a terra il rivale, il quale riesce a bloccare il braccio di Ichi e imprigionarlo in una FUJIWARA ARMBAR!!!!!

Dustin cerca di stringere la presa, ma le energie gli vengono meno per i diversi colpi patiti nel match! Ichi riesce a liberarsi dalla morsa e rialza il rivale, connettendo con una gomitata in pieno volto seguito da una DDT!
Ichi è furibondo e sale sulla terza corda, vuole chiudere la contesa in maniera spettacolare....

....DUSTIN NON SEMBRA MUOVERSI, E MOONSAULT DI ICHI!!!!

CONNESSO...SULLE GINOCCHIA DI O'MALLORAN, CHE RIESCE ANCORA UNA VOLTA A SALVARSI!
Ichi è estremamente dolorante per il colpo ricevuto e si contorce a terra dal dolore, O'Malloran lo rialza...

.....

.......si prepara a chiudere la contesa........

.......GUTS NO MORE!!!!!!! E' PRONTO A CONNETTERE LA SUA MANOVRA CONCLUSIVA......


.......

CRASH!!!!!!!!!!

MA QUALCUNO E' SOPRAGGIUNTO DI CORSA DAL BACKSTAGE, BRANDENDO UN PEZZO DI TUBO AL NEON E SFRACELLANDOLO SULLA NUCA DI UN DUSTIN O'MALLORAN CHE NON SI STAVA ACCORGENDO DI NULLA!
E' ENFANT PRODIGE!!!!!
Il pubblico fischia questa manovra del campione JLW, ma Perrier sembra soddisfatto dal suo operato, convinto che sia stato proprio Dustin a perpetrare l'attacco ai suoi danni nel corso del match contro lo stesso Ichi!

Ichi si rimette in piedi e per la seconda volta, incredulo, osserva il rivale a terra privo di sensi...

......

THE MACHETE!!!!!!
SPRINGBOARD 450°SPLASH!!!!!!
PIN!!!!!


1......
2......

3!!!!!!!!!!!

E arriva il conto di tre!
Ichi The Killer si aggiudica questa contesa per la soddisfazione di un Enfant Prodige che è convinto di aver ottenuto la vendetta che tanto bramava!
O'Malloran e privo di sensi mentre Ichi si reca nel backstage visibilmente dolorante per l'incontro appena sostenuto!

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DeWitt: “Clamoroso, Enfant Prodige era convinto che fosse O’Malloran dietro all’attacco che ha subito nel primo turno.”
Lover: “Non è così? Ne ero convinto anch’io!”
Silente: “Magari era davvero lui, ma se fosse così ne ha pagate le conseguenze, continuo a pensare che non fosse lui.”
DeWitt: “Credetemi, conosco bene Dustin, non avrebbe mai fatto una cosa del genere per trarne vantaggio… o avrebbe tenuto KO Perrier per più di qualche minuto!”
Silente: “Intanto Ichi fra i due litiganti se la gode e passa in finale dove dovrà affrontare il vincitore della seconda semifinale a quattro lottatori.”




Suona La Lacrimosa, l’epica theme song della Chaotic Existence.
Vediamo entrare il “British Warrior” Drake Kratos, il “Musclehead” Dominic McGuire e il proprietario della Chaotic Existence School di York (in realtà soltanto della palestra utilizzata dalla scuola), il baffuto e sempre sexy Uncle Mukki.

DeWitt: “Tre membri della Chaotic Existence School? Che ci fanno qui in un main show della JLW?”
Silente: “Magari vogliono unirsi alla festa.”
Lover: “Sono proprio curioso, quanta gente baffuta!”

A prendere la parola è proprio il trainer Uncle Mukki.

Mukki: “Sapete perché siamo venuti qui a Boston? Perché è la città della ribellione, perché noi inglesi vi abbiamo trattati come stracci, abbiamo usato la città per rendere il pieno dominio sugli inglesi che si sentivano legati al nuovo territorio. Perciò, io qui mi sento a casa perché Boston è ‘celtica’, Boston è britannica.”

Fischi del pubblico rivolti allo zio Mukki.

Mukki: “Non vi preoccupate, stelline, c’è posto per gli americani nella mia sala dei divertimenti. Il fitness è per tutti e lega assieme più persone. Certo… sempre se riuscirete a sopportare la Union Flag nella mia palestra.”

McGuire si fa passare il microfono da Mukki.

McGuire: “Viva il Regno Unito, viva la Regina! Anche se non siamo venuti qui a parlare di questo.”
DeWitt: “Ma allora perché lo stanno facendo?!?”
McGuire: “Siamo qui perché ci è dato all’occhio vedere uomini e donne lottare insieme, in quello che voi definite intergender.”

So-Dom osserva il suo bicipite, pare parlargli assieme.

McGuire: “E tu che ne pensi dell’intergender? Lo trovi ripugnante, vero? Un uomo non dovrebbe stare sul ring con una donna, finirebbe per sentire intaccare il proprio orgoglio.”

Arrivano fischi da parte del pubblico, i fans della JLW amano l’intergender. Dominic appare sorpreso dalla reazione dei fans.

McGuire: “Perché vi comportate così? Ci sono tanti uomini nel pubblico, perché non prendere queste lottatrici e riporle insieme in una divisione femminile?”
Mukki: “Loro non capiscono, sono stati ammaliati dalle lottatrici. Sono stati ingannati nel credere che il Wrestling sia una disciplina paritaria. Atalanta è la Bunnygirl Champion, come può una cintura con quel nome ospitare sfide inter promozionali? Sarebbe meglio se si chiamasse… Hot Stuff Championship, ecco quanti maschi attirerebbe!”

McGuire e Mukki ridacchiano insieme. Drake Kratos prende la parola.

Drake: “Non sono qui per denigrare questa federazione, anche se da quando ci siamo uniti ai Kennels of Pain mi diverto a mettere in difficoltà la JLW, mi piace vedere una federazione americana che riconosce il dominio del Wrestling britannico. Però, credetemi, io sono un eroe, non un malvagio arrivato per ingannarvi. Voglio soltanto aiutarvi a capire che può essere pericoloso per le lottatrici combattere con altri uomini. Per questa ragione in VDW abbiamo la Double-X Division, perché non premete perché ne venga creata una anche da voi? Magari con voi fans a sceglierne il nome.”

Il pubblico non pare gradire le parole di Drake Kratos, è gentile con tutti ma a quanto pare decisamente sgradevole nei contenuti.

Mukki: “Questi due ragazzi sono troppo buoni, non hanno intenzione di offendervi ma io vi dirò come stanno le cose. Non riuscirete mai a vincere questa battaglia, prima o poi il Wrestling inter promozionale avrà fine e vi accorgerete di aver rovinato la carriera delle lottatrici. Perciò… smettetela immediatamente e venite a farvi un bagno caldo nella mia palestra, portate pure gli amici. Siete uomini, comportatevi come tali.”


I tre membri della Chaotic Existence School vengono interrotti dall’arrivo della pop idol Kim Popart. La lottatrice bionda entra con una veste tigrata, si prepara a raggiungere il ring.

Mukki: “Ehi, bambolina, sei venuta qui a ringraziarci? In VDW sei nella Double-X Division, perciò immagino che tu sappia qual è il tuo ruolo.”

SHANIA! Crotch Clutch Suplex da parte di Kim Popart su Uncle Mukki.
Dominic McGuire si pone le mani fra i capelli e vorrebbe intervenire.

Kim: “Cosa c’è, baffetto, hai paura di combattere contro una donna? Perché sai… io non ho problemi a mettere KO te e il tuo ‘boyfriend’!”

Drake Kratos cerca di capire cosa intenda dire la ragazza, quando si accorge che lei si riferiva a lui.

Drake: “Ehi, ehi, io non sono il fidanzato di nessuno. Sono il British Warrior, il Gods Defier.”
Kim: “Sei un idiota!”

Risate da parte del pubblico.

Kim: “Dite che i fans sono stati ingannati da noi lottatrici, ma al mondo ci sono lottatrici come Crystal Houghton, Liiva e Atalanta che hanno combattuto degnamente e sconfitto uomini senza alcun problema. Per quanto riguarda me, sono fiera della Double-X Division della VDW, ma ciò non vuol dire che io mi senta inferiore ai miei compagni del dojo. Un giorno diventerò io la Black Belt Champion. Ma sapete, chiedetevi un po’ cosa ne pensa la vostra compagna… Amanita, sei qui?”

Anche Amanita Phalloides si presenta sullo stage e raggiunge il ring.

Drake: “Oh, Amanita, la pop idol anni ’90 sta cercando di farci passare per stupidi. Dille anche tu che abbiamo ragione!”

SCIAF!

Ceffone di Amanita ai danni di Drake Kratos.

Amanita: “Ragione? Siete venuti qui per trattare noi lottatrici come inferiori? Io e Kim Popart non ci apprezziamo, siamo rivali, siamo antagoniste l’una dell’altra, ma quando sento discorsi del genere da parte di voi uomini mi viene la nausea. Perché sappiamo benissimo che possiamo battervi come e quando vogliamo!”

Kim fa un cenno d’intesa.

Kim: “Io ho la soluzione ideale, come ben sapete sono bravissima ad improvvisare. Che ne dite se per JLW No More Heroes organizziamo una battaglia dei sessi? Ho già la stipulazione.
Five vs Five…
BEACH BRAWL MATCH!”

Woaaaaaaaaaaaaah. I fans sembrano non credere alle parole di Kim.

McGuire: “Amanita, suppongo che tu verrai da noi a farci da manager.”
Amanita: “Ma nemmeno per sogno, io mi unirò al team femminile e vi colpirò così forte da rispedirvi a York con gli occhi neri.”
Kim: “Non vi premetteremo di negare i nostri diritti.”

Uncle Mukki intanto si è rialzato.

Mukki: “Va bene, siete proprio delle ottime parlatrici, tipico di voi donne. Ma la Chaotic Existence ha al suo interno dei grandi lottatori e sono certo che avete scelto la sfida ideale per rendervi ridicole. 5 contro 5? Troverò altri compagni che saranno più che contenti di farvi pentire di questa sfida. E quando avrete perso, i fans si renderanno conto che non ha senso l’intergender, il Wrestling è fatto di divisione maschile e divisione femminile, ecco come stanno le cose!”

Kim Popart sembra sorridere al manager e trainer.

Kim: “Quindi immagino che tu non abbia paura di quanto possa far male una lottatrice!”

HIT OF THE ’90!
Superkick terrificante della pop idol ai danni di Uncle Mukki, che stavolta collassa. Dominic McGuire va a raccoglierlo e lo porta via sulle spalle.
Drake Kratos invece viene risparmiato.

Amanita: “Tranquillo, Drake, ti lasceremo uscire da qui con il tuo orgoglio ancora intatto, ma il prossimo mese dovrai realizzare che la vostra è una battaglia persa in partenza!”
Drake: “Ti sbagli, Amanita, un eroe non sceglie mai la strada più facile. Anche se si tratta del percorso più difficile e meno gradevole per i fans, so che è quello giusto. Io vi batterò tutte e cinque!”

La Chaotic Existence School si allontana in ritirata mentre Amanita e Kim Popart si danno il cinque, chiaramente attratte dall’idea di un team femminile.

Ma che succede? Non è ancora finita?
Dal backstage arriva Sylvia Khan Madison, vediamo che con lei c’è Señorita Prudencia del Sombrero.

Sylvia: “Kim, Amanita… avete il mio pieno supporto. Non sono una lottatrice ma sarò con voi durante il 5 vs 5 Beach Brawl match. Ho proprio voglia di vedervi annientare un po’ di uomini!”
Prudencia: “Potete considerarmi parte della sfida. Il Sombrero unirà le forze con un’allieva della Chaotic Existence School e un’allieva del JLW Dojo. Sarà un’occasione imperdibile!”
Sylvia: “Useremo un nome storico della difesa delle lotte femminili. THE SISTERHOOD, ecco chi saremo!”

Kim Popart esulta e sembra euforica della sfida che ha fatto sancire.



DeWitt: “Abbiamo già un finalista ed è Ichi The Killer.”
Silente: “Un successo clamoroso da parte sua, superare due grandissimi come Enfant Prodige e Dustin O’Malloran sembrava impensabile.”
DeWitt: “C’è da dire che si è trovato coinvolto nella loro guerra personale, anche se continuo a credere che sia impossibile che Dustin abbia attaccato a tradimento Perrier durante il Dark Arena match.”
Lover: “Tutto succede per una ragione!”
Silente: “Bene, ora possiamo goderci un 4 men Steel Cage match, sarà una sfida imperdibile.”
DeWitt: “Quattro wrestler che hanno vinto le loro sfide… e ora devono giocarsi l’accesso alla finale.”

MOTE Round 2, Match 2: Hiroshi Yagami vs Liiva vs The Magician vs Völkermord [4 men Steel Cage match]
Referee: Derek Williams

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Hiroshi Yagami 4-3-1
Liiva 1-0
The Magician 3-1
Völkermord 9-2

Non c’è molto spazio per l’ingresso dei quattro lottatori, che entrano uno dopo l’altro a distanza di 20 secondi, con giusto un accenno dei loro temi d’ingresso.
Hiroshi Yagami.
Liiva.
The Magician.
Völkermord.
Uno di loro sarà il prossimo finalista!

Questo è un Classic Steel Cage match, si vince solo per fuga dalla gabbia e non tramite schienamento o sottomissione.

DeWitt: “Io avrei il terrore a stare chiuso in una gabbia con Völkermord di mezzo. È sicuramente la presenza più terrificante.”
Lover: “Abbiamo Hiroshi Yagami che ha dato fuoco a Red Kamen, e tu ti preoccupi del piccolo Volky?”
Silente: “The Magician ha fatto un volo folle dallo Scaffold per battere Ethan Joel Simond, mentre Liiva ha fatto piazza pulita dei suoi tre avversari. Sono tutti forti… tutti!”

Gli sguardi di tutti i partecipanti sono posati su Völkermord, perfino lui guarderebbe se stesso se potesse farlo! Liiva però spezza la tensione e si avvicina al Berliner Annihilator.
CHOP!
La Bitch of a Witch cerca di smuovere la situazione, ma tutto ciò che ottiene è un attacco nullo che pare non scalfire minimamente l’avversario.
Altra Chop, poi ne arriva una terza. Ma Völkermord non si muove nemmeno, l’aggancia e connette con il DISCUS THROW… LANCIANDOLA CONTRO LA CELLA.
Sbaaaaaaaaaaaaaaaam.
Liiva impatta a terra e pare sofferente.
The Magician e Hiroshi Yagami uniscono le forze, non si conoscono, non hanno mai interagito fra loro, ma l’istinto porta gli esseri umani a collaborare in caso di pericoli maggiori. O almeno questa era la teoria alla base della filosofia del grande John Locke, immenso empirista.
Il giapponese afferra il braccio destro del tedesco, mentre il mago sloveno gli blocca il sinistro. I due lottatori cercano di bloccare le sue braccia dietro alla schiena, ma con uno scossone Völkermord riesce a spezzare il loro tentativo d’attacco.
SHINING WIZARD di Hiroshi su Völkermord, stavolta riesce a spostarlo e The Magician conclude l’assalto con la BOWS. Buffalo on a Weck Sandwich, praticamente una Gore, Gore, Goooooooore.
Per la prima volta nel match il bestione tedesco crolla al tappeto, l’assalto congiunto ha avuto successo!

Hiroshi Yagami e The Magician si rendono conto di essere gli unici in piedi, dopo essersi aiutati a vicenda, ora si affrontano in uno scontro inevitabile per il predominio. Uno solo può vincere la sfida e l’Otaku Senpai si approfitta della maggiore esperienza per connettere subito con un T-Bone Suplex, la stessa mossa che ha fatto finire Red Kamen fra le fiamme.
Non finisce qui, il giapponese sale all’angolo e si lancia con il JET SCRANDER, Top Rope Missile Dropkick non appena The Magician si rialza… ma lui evita la mossa e lo scaraventa a terra con un Judo Throw, seguito dall’HEIHAN SHODAN, una manovra di sottomissione presa dallo stile marziale Shotokan. Grandissima maestria tecnica, prontamente interrotta dal ritorno di Liiva, che comincia a scalciare ai danni di Magician per fargli interrompere la manovra. La lottatrice gli blocca la gola in una presa e lo fa cadere per un Backbreaker con caduta sul ginocchio. Bravissima anche lei a darci dentro con un po’ di sano Wrestling.


Ma la sorpresa arriva da Völkermord, che non lascia il tempo di fiatare a Liiva e va per il BERLIN WALL, Shoulder Block potentissima.
Sbaaaaaaaaaam.
Di nuovo contro la gabbia!
Stavolta però Volky non la lascia andare e la solleva per il SHEET DIVIDER.
Gutbuster a segno.
Liiva impatta a terra e pare sofferente.


The Magician e Yagami tornano a collaborare fra loro, insieme vanno per un doppio Irish Whip e riescono a gettare Völkermord all’angolo. I due provano a connettere con un doppio Back Suplex, appoggiandosi rispettivamente alle sue spalle.
E LO SOLLEVANO!
THE MAGICIAN E YAGAMI FANNO VOLARE A TERRA L’UNSTERBLICH!!!

DeWitt: “Incredibile, sono riusciti a scaraventarlo a terra.”
Silente: “Pare quasi un miracolo. Kratos ha portato al limite il tedesco, ma ora sono in due a fare l’impossibile per atterrarlo.”
Lover: “E non possono nemmeno schienarlo, devono fuggire.”

The Magician vede la via d’uscita alla sua portata, comincia ad arrampicarsi, è convinto di poter essere più agile di Yagami… ma l’Otaku Senpai si arrampica sulla stessa parete della gabbia e insieme i due lottatori si ritrovano in cima a cercare la fuga.
Fuggire… o provare a evitare che il rivale scappi?
La risposta è semplice, quel pazzo furioso d’un giapponese si alza in piedi.
YAGAMI CAMMINA SULLA CIMA DELLA GABBIA, CON LE GAMBE CONNETTE CON UNA HEADSCISSORS ALLA TESTA DEL RIVALE.


LO FA IMPATTARE GIU’ DALLA CIMA!



SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM.


THE MAGICIAN È UFFICIOSAMENTE MORTO!


Silente: “What a freakin’ move! Non ci credo, non ci credo.”
DeWitt: “Lo ha praticamente devastato con quella mossa.”

Holy Shit.
Holy Shit.
Holy Shit.

I fans sono in delirio, battono sulle transenne per fare rumore mentre ci viene mostrato per infinite volte quell’immenso rischio preso da Yagami, che riesce a far fuori The Magician, ma ora deve di nuovo scalare la cella… e c’è un bestione di Berlino furioso che vuole farlo a pezzi.
SBAAAAAAAAAM.
Völkermord gli fa schiantare la testa contro la gabbia e poi preme con furia, la sua fronte si lacera e comincia a sanguinare.
SBAAAAAAAAAAAAAAAM.
Altro impatto selvaggio, Völkermord vuole proprio distruggere il Pro Wrestling Legacy Champion.


Posizione di Völkerstrasse, il Psycho Driver di fronte. Ma Yagami si libera a suon di gomitate ed evita di finire vittima della manovra.
ZETTO CHOGOKIN.
Edge-O-Matic che stavolta atterra il tedesco senza bisogno dell’aiuto esterno. Fra Völkermord e Yagami c’è un rapporto simile a quello fra lui e Kratos, erano avversari per una cintura e poi compagni. Ma Yagami sa bene di aver vinto il Pro Wrestling Legacy Championship grazie al trionfo del Team Völkermord nelle Pro Wrestling Wars, pur essendo l’uomo decisivo della squadra.

Il wrestler chiama la sua manovra finale. Si sente pronto ad eseguirla.
MORTAL KOMBAT FATALITY!


MKF!

DDT in corsa… MA LIIVA LO FERMA.
Perché la Bitch of a Witch non gliela lascia eseguire? Potrebbe mettere KO Völkermord una volta per tutte!

EVIL EYE di Liiva sull’Otaku Senpai.
Inverted Stomp Facebreaker che travolge in pieno il giapponese.

Boooooooooooooooooo.
Fischi del pubblico, la strega indica a Völkermord di non avere alcuna intenzione di affrontarlo e anzi gli indica la porta d’ingresso, gli suggerisce di uscire mentre lei terrà a bada Yagami e The Magician (RIP, visto il volo che ha subito).
L’Unsterblich è pensieroso… ma sembra soddisfatto! ALLEANZA IN CORSO, Liiva lascia perdere la vittoria.

DeWitt: “Ma non è possibile, è una truffa, adesso il più fisicato fra tutti ha pure un’alleata del genere?”
Silente: “Perché rinuncia alla gloria?”
Lover: “Dai, avete visto com’è Völkermord, io lo lascerei passare, troppo pericoloso.”
Silente: “Tu non sei un lottatore!”

L’arbitro apre la porta e permette così al tedesco di uscire.

VOLKERMORD CAMMINA PER LA VITTORIA!

Liiva fischia alle sue spalle, sembra volergli dire qualcosa.
E INVECE VA PER L’EVIL EYE.
Anche il tedesco viene atterrato dalla Bitch of a Witch.
Che stronza.
Che strega.

Lover: “Lo sapevo che l’avrebbe fatto.”
Silente: “Ma se dicevi che non si può far nulla contro Völkermord.”
Lover: “Non volevo rovinarvi la suspence.”
DeWitt: “In effetti è una buona tattica.”

Liiva sta per uscire… ma l’arbitro le chiude la gabbia in faccia. Si è dimenticata della regola… la porta viene aperta su chiamata ed era stato Völkermord a chiedere di uscire.
Perciò lei deve di nuovo provare a uscire, chiede l’apertura della porta.
E VIENE APERTA!
MA C’È UN PROBLEMA DIETRO DI LEI.

Un bestione di 208 cm per 165 kg.
VOLKERMORD È INCAZZATO!!!


SCATTERBRAINER SU LIIVA.
Crucifix Powerbomb Stance into Sit-out Piledriver.

E LA FA IMPATTARE A TERRA.


Anche Liiva è fuori dai giochi.


Yagami è out da quando è stato colpito a tradimento da Liiva.


Perciò ormai a Völkermord rimane soltanto la vittoria.
Siccome non c’è più nessuno a ostacolarlo decide di vincere in grande stile, nel modo più classico.
SCEGLIE DI ARRAMPICARSI!

Il tedesco comincia a scalare la parete destra, ma intanto c’è un immenso boato del pubblico.
THE MAGICIAN SI RIALZA, è sopravvissuto all’illusione della sua disfatta.

Il mago sloveno si arrampica alla parete sinistra e comincia a salire più in fretta che può.
Völkermord accelera il ritmo.
The Magician è dolorante e non può accelerare nel solito modo.

BATTAGLIA PER VEDERE CHI USCIRA’ PRIMA!

Ma come se non bastasse, pure Hiroshi Yagami si sta rialzando… E CHIEDE CHE LA PORTA DELLA CELLA VENGA APERTA.



TRE LOTTATORI IN FUGA più la Bitch of a Witch atterrata e massacrata da Völkermord.

Völkermord raggiunge la cima della struttura per primo.

The Magician lo segue un secondo dopo.

La porta intanto viene aperta lentamente per Yagami, che freme dal desiderio di uscire.


È The Magician il primo a calarsi di sotto, un tuffo quasi suicida da parte sua mentre Völkermord ha bisogno del sostegno della gabbia.
Yagami intanto si getta di fuori.
SUICIDE DIVE DELL’OTAKU SENPAI.
Mentre Völkermord si cala con una prestanza fisica notevole.

DIN DIN DIN.

Chi ha vinto?

Chi è il vincitore?

Chi ha superato il fotofinish del tocco di entrambi i piedi a terra per primo?!?

Testo nascosto - clicca qui


Il responso è chiaro, ma solo dopo che vediamo il finale via replay.
Völkermord è atterrato per ultimo, addirittura la campanella stava già suonando quando è calato.
Yagami si è lanciato di fuori e ha toccato con le braccia, ma non è riuscito a portarsi subito in piedi.
Perciò, con addirittura due secondi di vantaggio, è stato The Magician ad aggiudicarsi la contesa.

Il mago sloveno festeggia il successo, pare non credere di essere emerso trionfante contro quei tre avversari ultra accaniti.
È sopravvissuto a una caduta insana dalla cima della gabbia, cortesia di Hiroshi Yagami.
The Magician ottiene gli anelli dei suoi avversari… sono provvisori perché i tre anelli non scelti dal vincitore del torneo torneranno ai legittimi possessori.


SUONA UNA MUSICA INQUIETANTE DA CIRCO.

Un carretto fa la sua apparizione, è praticamente un furgone.

Lover: “Un carretto passava e l’uomo gridava gelati.”
DeWitt: “Shhh, non interrompere questo momento.”

Arriva “Saddest Joy” Romano a guidarlo, poi lo gira di fianco e scende dal furgone e tira fuori una passerella fino all'apron ring, quindi si apre il sipario!!!!
The Terrific Blue rimane un attimo ad osservare tutto, la passerella è stretta ma è parte dello spettacolo, osserviamo una scena di equilibrismo del Like Blue che raggiunge l'apron ring e subito dopo eccolo avvicinarsi alla gabbia.
Liiva e Yagami se la sono già svignata, The Magician è sparito all’istante.
Völkermord si accorge di quello che sta succedendo, ma ormai è troppo tardi.
EXTRAORDINARY FALL.
Gorilla Press Slam Chokeslam.
Sbaaaaaaaam.
LO FA SBATTERE CONTRO LA PARETE DELLA GABBIA.

Il World's Strongest Fattest Tightrope Walker recupera Völkermord e lo lancia all’interno della gabbia, poi va a bloccarlo alle corde.

DeWitt: “Non farlo, è dannatamente pericoloso!”
Silente: “Cosa vuole fare… ho già il timore che possa essere tremendo.”

Il Nano gli fa cenno di scatenarsi.
BODY AVALANCHE CON L’AVVERSARIO ALLE CORDE.
SBAAAAAAAAAAAAAAM.

LA GABBIA VIENE FATTA TREMARE DALL’IMPATTO!
Völkermord ormai è una maschera di sangue, per la prima volta lo vediamo collassare in pessime condizioni.

Saddest Joy Romano comincia a suonare i tamburi.

World's fattest tightrope walker splash!
ROPE WALK SPLASH DEVASTANTE!
LO SCHIACCIA CON TUTTA LA SUA FORZA.

Devono intervenire i paramedici per portare via Völkermord.

The Terrific Blue rimane immobile a osservare l’avversario che viene portato via.

MA ARRIVA ANCHE MR. KHAN, come sempre accompagnato dalla sua khanum Sylvia Khan Madison.

Khan: “Völkermord, pensi di essere una forza inarrestabile della natura, però hai trovato sul tuo percorso un altro mostro.
Ti fa male?
Stai soffrendo?
Anche se non lo ammetterai mai, in questo momento sei ferito nell’orgoglio.”

Il Khan della Jack Leone Wrestling solleva il suo bastone.

Khan: “Hai commesso un errore a From Dusk Till Dawn a non accettare il mio supporto, saresti stato un grande campione per questa federazione. Eppure, tu non hai idea di quanto sia facile per me trovare un mostro forte tanto quanto te. C’è una cosa che tu possiedi ma che nessun altro ha, la tua tremenda streak. 9 vittorie e 3 sconfitte.
Perciò, io pongo The Terrific Blue come tuo avversario a JLW No More Heroes.
Sarà un Hardcore match, perciò una sfida che farà piacere a entrambi.”

Il Nano pare soddisfatto dalla stipulazione.

Khan: “C’è ancora una cosa che voglio dirti, Berliner Annihilator… io sarò l’arbitro speciale della contesa! Già… sarò io a vigilare nel ruolo più importante, quello di esecutore di sentenze. Se sopravvivrai alla furia distruttiva di The Terrific Blue spetta solo a te saperlo.
Ma io so tutto… e so che otterrai una sconfitta, perché tu hai rifiutato il mio supporto e io renderò la tua carriera misera e dolorosa.
Questo è l’inizio della fine… il resto te lo lascio scoprire sul tuo percorso.”

Mr. Khan riceve gli applausi del Nano e di Sylvia, clamorosa alleanza con The Terrific Blue da parte del gestore, che pare aver trovato il campione che cercava, colui fiero di rappresentare il Khanato.

DeWitt: “Sconvolgente, non ho mai visto Völkermord prenderne così tante.”
Silente: “È sopravvissuto a Kratos, è uscito degnamente contro altri tre rivali, ma quell’attacco è stato brutale, uno fra i più tremendi a cui ho assistito.”
Lover: “Quindi Volky affronterà Blue in un Hardcore match? Sarà una sfida da non perdere!”


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Ava Misfit
The Boss
05/06/2016 18:51
 
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Fantasia di festoni, fenomeni fanatici,
Fanfara di funamboli, e festa sì fastosa!
“Boys Are Back In Town!” precede l’arrivo di una Ferrari ultralusso munita sul cofano di un allarme intermittente di quelli usati per le Ambulanze, e sul retro invece spunta una vistosa bandiera stelle e strisce che, in una settimana del genere, desta ancora di più l’orgoglio americano.
Dall’abitacolo scende, come sempre in completo bianco gessato, lui! Il retro della giacca recita “ɿɘʜƨiᖷ ɘiʜɔɿA” come fosse quanto riportato da un’ambulanza, e il giovane percorre la rampa a grandi passi beandosi dell’affetto dei tifosi che inneggiano “USA! USA!” mentre piogge di già nominati festoni discendono dall’alto.
La luce si fa soffusa con un suo semplice gesto.
Il candidato sindaco come suo solito deve esagerare, strafare, da buon Americano!


La musica parte, Fisher indica il titantron su cui con delicatezza vengono proiettate delle immagini. Inutile e dispersivo sarebbe riferirvele di pari passo. Chiediamo dunque ai non presenti in arena di far volare la loro immaginazione e di visualizzare con lo scorrere della musica e delle parole di Fisher che seguiranno… un foglio bianco. Un’animazione in stop motion di stickman colorati. Un design semplice e potente allo stesso tempo.
Archie con la sua classica “semplicità” si avvia a narrare facendosi porgere un tomo dall’indubbio peso adagiato come un mattone su un piedistallo cristallino al centro del ring.

Fisher << Buonasera signori… pensavo sinceramente di fare una tirata sull’indipendenza americana… maa… ne avrete già sentite tante. No. Non sono qui per questo. Oggi voglio fare qualcosa di diverso. Qualcosa che viene dal cuore. Hooo… trovato questo libro nel soffitto del mio affezionato zio del Missouri. Un libro di storie, ed una in particolare vorrei condividerla con voi.
Coff coff…
C’erano una volta, miei diletti lettori, oramai tanto e tanto tempo fa,
in lande lontane lontane … da qualsiasi mente credo dimenticate,
due incredibili, sensazionali, grandiose… ma diverse città:
erano attigue, vicine, ma da nessuno mai attraversate…
Non un cittadino dell’una aveva mai osato far visita a quella dell’altro, né viceversa.
La Città Rossa e la Città Gialla erano nemiche naturali. E ognuna voleva imporre la propria supremazia e il proprio stile di vita sull’altra. La città Rossa era popolata da persone rosse da cima a fondo: vestivano di rosso, avevano capelli rossi, viso rosso, nasi rossi, e guidavano veicoli rossi, anche se i semafori raramente li lasciavano passare ahaha….
La città Gialla, similmente, con persone gialle, di giallo vestito, con palazzi gialli, preferivano andare in taxi…
La città Rossa vantava “pomodori migliori, le spezie e le rose”!
La Gialla pronta rispondeva “io ho patate, un gran sole e mimose!
Tu, Rossa, cos’hai? Il sangue violento, e sprizzi di rabbia?”
“E tu, città gialla?” rispondeva “sei un pugno di sabbia!”
Inutile dire quante queste città si pungolassero di continuo: nessuno ricordava oramai l’origine di tale astio, perché i nonni dei nonni dei nonni avevano dimenticato di spigare le ragioni dell’astio, tramandando solamente odio!
Ma un giorno avvenne qualcosa di curioso. Per motivi casuali e quantomeno curiosi, due coetanei, l’uno della città Rossa, l’altro di quella Gialla, si trasferirono pressoché lo stesso giorno in una terza città, variopinta e allergica a ogni forma di discriminazione dove i colori tendevano a vivere in armonia. Per loro ciò era qualcosa di SCONCERTANTE!
Ma il Fato talvolta è curioso, e i due si ritrovarono a fittare lo stesso appartamento divenendo coinquilini.
Quando i due coetanei si incontrarono non fu certo facile – inutile a dirsi – provare a convivere, ma dopo varie ripicche, dovute alla paura e a paranoie, e non a reale astio, nacquero le prime conversazioni.
Scoprirono di condividere gli stessi pregiudizi, scoprirono il buon dell’altra città, ammisero il male della propria… Il ragazzo Giallo e il ragazzo Rosso parvero iniziare ad andare d’amore e d’accordo, fino a scoprire il piacere dell’arancione! Un colore non accecante quanto il primo, né aggressivo quanto il secondo. Un compromesso di compostezza e lucentezza, che non necessitava di mescolanza alcuna. Il semplice passare del tempo insieme influenzava i loro colori.
Fu così, che le loro prospettive cambiarono…
Finché….
Qualcosa andò storto.
A quanto pare i due si trovarono in competizione da un giorno all’altro, l’uno contro l’altro. Molti credevano sarebbe stata una competizione sportiva, eppure… non fu così.
Il ragazzo della città Gialla inferì, riducendo quasi alle lacrime il ragazzo della città Rossa. Non aveva più un cuore rosso d’amore per lui. Non provava più amicizia.
Quanto di arancione era nato nei due parve scemare.
Tuttavia….>>

Fisher alza lo sguardo, le luci divengono arancioni. Lo sguardo è commosso.
Le braccia protese sul leggio.

Fisher << Tuttavia non era per entrambi così. NO! Il Ragazzo della città Rossa non voleva questo. Lui ANCORA credeva fosse possibile il passo indietro! Lui ancora VOLEVA che ciò accadesse.
La possibilità gli fu allora offerta, e lui si disse che andava sfruttata.
Doveva farlo per sé.
Doveva farlo per il ragazzo che reputava amico.
Doveva farlo per dimostrare a due città i loro errori!
Loro erano veramente come il giorno e la notte, MA ANCHE IL GIORNO E LA NOTTE INCONTRANO IL LORO PUNTO COMUNE IN ALBA E TRAMONTO! ANCHE IL GIORNO E LA NOTTE NON POSSONO ESSERE DISTINTE L’UNA DALL’ALTRO QUANTO IL SOLE E’ SULLA LINEA D’ORIZZONTE TINGENDO D’ARANCIO LE LANDE D’INTORNO!!
E’ LI’! LI’ IL FINE! LI’ LO SCOPO!
E’ così, e solo così che il Giallo ritroverà il Rosso! E il Rosso ritroverà il Giallo!
E se per ritrovare quell’arancio il ragazzo della città del Rosso dovrà macchiare di rosso a furia di calci! a furia di pugni! il viso del ragazzo della città del Giallo… allora sarà fatto!!
E insieme… INSIEME ammireranno di nuovo l’alba. L’alba di una nuova era.
…l’ultima pagina della storia io… non ve la leggo ad oggi. La leggerò un altro giorno…
….ma il fatto che le due città siano ormai un ricordo lontano, mi fa ben sperare che simili differenze non sussistano più.
Ed io con Rhodes… non le farò sussistere. Salirò sul quadrato, con TUTTA la cattiveria necessaria, per riprendere il rispetto di un uomo che ha dimenticato di tributarmelo e che io ANCORA rispetto.
Non sarò stelle e strisce…. Io vestirò tutti i colori dell’Arcobaleno.
E non c’è mai stata Indipendenza più grande, che dal Pregiudizio.
Grazie…>>

Chiude il libro.
Lacrime.
Applausi.
E’ un figo della Mad_





Una nuova theme, più oscura e mistica, accompagna Sir Rhodes nell’arena. il cavaliere greco naturalizzato britannico raggiunge il ring. solo ora notiamo la maschera, di colore nero anziché il solito oro, il mantello grigio e viola anziché rosso e dorato, e l’attire di colore scuro anziché il solito bianco/rosso. Gli viene passato un microfono e inizia.

Rhodes: Per mesi mi sono preoccupato di ricordare a questa terra i valori dimenticati. Per mesi ho voluto far ricordare ciò per cui i nostri avi hanno combattuto fino alla morte, vi ho mostrato attraverso i vostri occhi ma la mia mente i demoni che indisturbati ammorbavano questa società. Ma voi non mi avete voluto seguire. Avete lasciato che le spire del demonio si insinuassero nel vostro animo, che prendessero possesso della vostra anima, avete permesso che i luridi servi del Male Supremo macchiassero per sempre il vostro spirito condannandovi per l’eternità alle atroci sofferenze del fuoco eterno.
E forse ve lo meritate. Comprendo se nessuno vi ha mai fatto vedere i vostri errori. Ma voi avevate me. Avevate Sir Rhodes, la spada di Dio, ha risvegliarvi dal torpore spirituale in cui vi cullavate. Ma qualcosa dentro di voi non è scattato. Il fuoco purificatore su di voi non ha avuto effetto. Ahimè troppo tardi era. Nemmeno la luce vendicatrice di nostro Signore è riuscita a salvarvi.

Rhodes attende qualche secondo, riflette, passeggia nel ring, poi riprende a parlare. Scura è la voce del cavaliere.

Rhodes: Dio ha creato ogni cosa assegnandole un elemento. A volte due, a volte tutti e 4. E bisogna saperli cogliere, bisogna capirne il significato, l’intrinseco valore.
IL FUOCO.
Il fuoco che purifica, il fuoco che sa scaldare, curare, ma anche il fuoco che distrugge e non lascia scampo, che logora ciò che tocca, che fa in modo che ciò che viene distrutto non possa più riacquistare l’aspetto che aveva. Il fuoco che non è servo di nessuno ma contemporaneamente è servo di tutti. Il fuoco è la mano di Dio che salva i profani e punisce i peccatori, il fuoco è però anche il regno di Satana, che sotto comando dell’Altissimo infligge pene eterne.
L’ARIA.
L’aria, l’elemento che respiriamo. L’aria che se si tramuta in tornadi e tifoni abbatte tutto, risucchia tutto e collabora con gli altri elementi per adempiere al volere del Padre. L’aria che noi dobbiamo respirare, che sa essere linfa vitale e linfa mortale.
L’ACQUA.
L’acqua elemento essenziale della vita. L’acqua che domina il pianeta, l’acqua che disseta chi ne ha bisogno, l’acqua che da vita, ma anche che ingloba nel suo buio oblio. L’acqua che fu usata durante il diluvio universale per cancellare gli errori del passato, l’acqua che viene venduta a volte come oro.
LA TERRA
E infine la terra. La terra madre. La terra che contiene al suo interno il concetto stesso di vita. La terra capace di riprendersi ciò che noi pensiamo di averle tolto.

Altra pausa per Rhodes che ora s’appresta a finire il suo discorso.

Rhodes: questi sono i 4 elementi. Tenete bene a mente il mio discorso. Stasera Archie Fisher cadrà e dopo di lui tanti ancora. L’era di Sir Rhodes è terminata, sta per aprirsi quella di Lord Rhodes, non ho bisogon di un torneo per decretare il mio fato.



DeWitt: “Il prossimo match è importante, perché rappresenta una grande occasione per entrambi i lottatori.”
Silente: “Non è così con tutti i match?”
Lover: “E io che ne so?”
DeWitt: “Fisher e Rhodes hanno fatto squadra insieme, non ha funzionato, si sono affrontati e non hanno avuto una conclusione chiara. Finisce stanotte e avremo un risultato netto!”

Archie Fisher vs Rhodes [Do or Die Stretcher match]
Referee: Hector Tegredo

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Archie Fisher 1-1
Rhodes 2-2

DO OR DIE.
Do: vinci il match e avrai una title shot alla cintura di Pro Wrestling Legacy Champion detenuta da Hiroshi Yagami.
Die: perdi il match e non potrai più competere per la stessa cintura per tutto il 2016.


Con grande esuberanza fa il suo ingresso l’Our Future President… Archie Fisher. Con lui c’è l’immancabile mascotte pelosa Mr. Furble, che inizia a lanciare coriandoli per anticipare il suo ingresso. Una volta si era soliti a lanciare dollari, ma i coriandoli costano di meno! Fisher sorride alla folla, è sicuro di poter vincere questa sfida, ha intenzione di gettare Rhodes sulla barella e spedirlo più lontano che può per ottenere la title shot contro Yagami.


Ehi, lalla ehi, ehi, lalla ehi!
Ingresso per il Noble Crusader, il fantastico Rhodes. L’allievo del JLW Dojo ha avuto dei primi mesi difficili come star (un po’ come Xiper in questo periodo) ma sta finalmente emergendo. Questa sera per lui è un Do or Die, vincere o perire, stare lontano dalla Grande opportunità.

Lover: “Zzzzzzzzz.”
Silente: “Ehi, Jimmy, svegliati, c’è un match che sta per iniziare.”
Lover: “Zzzzzzzzz.”
DeWitt: “El… non svegliarlo, quando Lover si sveglia succedono cose spiacevoli.”
Silente: “Allora per ora aspetto, commentiamo il match.”

Fra Fisher e Rhodes non scorre buon sangue, la barella è fuori dal ring, pronta ad essere utilizzata per portare un lottatore oltre la rampa d’ingresso. C’è pure segnata la linea del ‘fotofinish’ per indicare il punto da superare per vincere, ma chiaramente chi perderà non avrà più le forze per resistere e riprendersi.

Il futuro presidente cerca di calmare l’avversario, sembra volerlo rassicurare sulle sue tattiche, ma Rhodes ha smesso di fidarsi. Judo Kick per risvegliare la sfida, seguito da un altro calcio rotante. Fisher si para alle corde, poi deve attaccare… ma scende dal ring.
Fischi del pubblico per la scelta del lottatore, però lui schiera Mr. Furble a danzare il coro ‘USA, USA’ e la gente pare contenta così, smettendo di fischiare il wrestler.
Il Templare però non si fa ingannare dall’avversario, si appoggia alle corde e si lascia calare di sotto con uno Springboard Crossbody verso l’esterno.
WHAT A MOVE!
Fisher viene atterrato in pieno.
Il Noble Crusader ci va giù duro con dei pugni al volto del rivale, poi si prepara a scagliarlo contro la transenna, ma lui oppone resistenza e va per un Fisherman’s Suplex…… A SEGNO!
SDEEEEEEEENG.
Il Crociato sbatte contro una transenna e Fisher si esalta, sa di aver danneggiato il rivale.
Il wrestler non perde altro tempo e afferra una Singapore Cane da sotto al ring e la usa per colpire ripetutamente Rhodes.
Colpo dopo colpo, i suoi attacchi si fanno brutali.
Una volta terminato l’assalto, getta via il bastone e si prepara a connettere con il suo PEDIGREE.
Double Underhook Facebuster su… noooooooo, contrattacco di Rhodes, che va per la Devil Lock DDT.
A segno.
A segno.

DeWitt: “Grande riscatto da parte del Faith Restorer, che dopo aver subito dei colpi tremendi dall’avversario ha la possibilità di farsi valere.”
Lover: “Zzzzzzzzz.”
Silente: “Ehi, Jimmy, svegliati.”
DeWitt: “Ti ho detto di non svegliarlo, fidati di me!”
Silente: “Se continua a dormire io fra un po’ lo sveglio.”

ANKLE LOCK da parte del Crociato, che stringe la caviglia del rivale per metterlo sotto una morsa letale. Fisher cerca di fuggire come può, è all’esterno del ring e non ci sono corde ad aiutarlo, quello che può fare è di protendere una mano verso Mr. Furble, ma lui non sa cosa fare… e danza come il vento! Archie pare disperato, non può contare sul suo aiuto, perciò allunga la mano verso l’altra cosa nei paraggi, la singapore cane usata in precedenza. E la afferra.
SBAM!
Attacco a Rhodes, gli basta un solo colpo per costringerlo a mollare la presa. Zoppicando per il dolore alla caviglia, Mr. Excellence solleva l’avversario e lo scaraventa a terra con un Samoan Drop.

Il Repubblicano prende di mira la barella, vuole usarla per far soffrire Rhodes, quindi la usa come artiete.
TRAAAAAAAAAAAAAAAAAM.
Un colpo brutale!
Il wrestler non è ancora soddisfatto e va per il BALLOT BOX. Brainbuster.
SUL CONCRETE FLOOR.

DeWitt: “Per Rhodes è finita!”
Lover: “Zzzzzzzzz, è finita solo quando l’arbitro fischia!”
Silente: “Chris, io non lo sopporto, questo cretino è sgradevole quando dorme.”
DeWitt: “Pensa a quando è sveglio…”

Fisher è sicuro di aver dato il colpo di grazia all’avversario, perciò lo solleva per metterlo sulla barella. Rhodes non può opporre resistenza, ha subito un duro colpo alla testa, quindi è ormai sulla barella. Archie comincia la sua marcia vincente scalando la rampa verso il traguardo.
Passo dopo passo è sempre più vicino e Mr. Furble danza attorno a lui.
MA NON BASTA!
RHODES AFFERRA LA GOLA DI FISHER.
Chokehold che non viene mai mollata, Archie perciò è costretto a lasciare la barella per farla scendere in discesa, ma Rhodes si getta giù e lo fa vittima di un SUPERKICK.
A segno!
La barella si va a schiantare a bordoring senza nessuno su di essa.

Il Noble Crusader ha ormai ripreso il controllo della sfida e usa colpi da Muay Thai per colpire Fisher. Si tocca la testa, il Ballot Box lo ha urtato nel profondo e questo è uno svantaggio che dovrà portarsi dietro per tutta la sfida.
Rhodes va per la Crucifix Powerbomb, ma dopo la posizione d’esecuzione, il rivale reagisce… Back Body Drop sulla rampa!
Sdeeeeeeeeng.
Il dolore pare tremendo, Rhodes si era ripreso bene ma ora è tornato a subire.
The Best as He can sa che ci vuole qualcosa in più per mettere al tappeto il Noble Crusader, perciò si arrampica sulla gradinata vicina e si sporge verso la transenna. Vuole provare qualcosa di folle… ma questo è parkour, crede di essere Calisthenic?!?
FIVE STAR SPLASH DALLA GRADINATA!



Ma Rhodes si toglie.
SPLAT!

Fans: “Holy shit, holy shit, holy shit.”
Silente: “Non so se quello è il termine ideale da usare con un devoto templare!”
Lover: “Zzzzzzzzzzz.”
SCIAF!
Silente: “Svegliati, idiota.”
Lover: “No… non dovevi farlo… io sto emergendo… il mio lato oscuro.”
DeWitt: “Jimmy, tienilo per dopo che non possiamo perderci un solo secondo di questa sfida emozionante.”

Il replay viene mostrato per tre volte, tre angolature diverse di questa incredibile mossa aerea non andata a buon fine perché Rhodes si è tolto in tempo.
Archie Fisher potrebbe essere ormai KO e Rhodes ha un solo modo per accertarsene, sbatterlo sulla barella e percorrere la rampa.
Il Faith Restorer va a prendere la barella… MA MR. FURBLE LO FERMA?!?
Che coraggio da parte della mascotte danzante e finora inutile. Sembra volersi opporre a Rhodes… e INVECE DANZA!

USA, USA, USA.

Rhodes osserva la folla e decide di agire.

END OF THE HERESY!
Jumping Cutter su Mr. Furble.
Slaaaaaaaaaaaaaaaam.
LA MASCOTTE SUBISCE UN COLPO DA KO.

Arrivano i paramedici per assisterlo e ironicamente avrebbero bisogno di una barella, ma lo sguardo severo di Rhodes fa capire loro che dovranno trasportarlo via in altri modi.
Mr. Furble è talmente leggero che viene portato via dai quattro paramedici, mentre il Noble Cruseder prende possesso della barella e ci carica sopra Fisher.

DeWitt: “Devo dire che mi dispiace per Mr. Furble.”
Lover: “Ma chissenefrega di quel stupido essere peloso, io lo ODIO!”
Silente: “Jimmy, ma che ti succede?”
Lover: “Mi hai svegliato, non me ne frega nulla di un templare greco dalle dimensioni ridotte delle parti basse e di un repubblicano con i denti storti che ha l’odore del Fresh & Clean! Li odio, vi odio, odio tutti. Ora io sono… Jimmy Hater.”
DeWitt: “Oh, no, tutto ma non il ritorno del famigerato Jimmy Hater.”
Silente: “La prossima volta eviterò di svegliarti…”

Archie Fisher viene caricato sulla barella, ora Rhodes lo trascina lentamente verso la destinazione finale.
30 metri…
25 metri…
20 metri…
15 metri…
10 metri…
NOOOOOOOOOOOOOOOO!
Fisher si getta giù dalla barella, ha ancora la forza per un recupero miracoloso.
L’avversario cerca di tirarlo su, ma lui sta vicino alle sue gambe.

ED È LOW BLOW!

Low Blow micidiale che trafigge in pieno Rhodes.

Hater: “Sìììììì, finalmente un po’ di violenza. Dritto nelle noccioline!”
Silente: “Jimmy, ricordi quando parlavi di amore e amicizia?”
Hater: “Ma cosa sono quelle cose schifose? Io voglio vederli soffrire, e se potessi getterei anche voi nell’olio bollente fra i cancelli dell’Oblivion.”
DeWitt: “El, se lo ignori vedrai che si calma…”
Silente: “Intanto ci informano che ci sono aggiornamenti su Mr. Furble.”

In infermeria, il dottor Gregory Hank Bauer e l’infermiera, ovviamente Nurse Lisa del JLW Dojo, prestano soccorso a Mr. Furble.

Bauer: “Nurse Lisa, gli tolga la testa.”
Lisa: “No, non posso farlo…”
Bauer: “Lo so, rispettare l’identità di un essere dal volto coperto è importante, vorrà dire che faremo la procedura bendati, in quel modo andremo a caso ma senza vedere il suo volto.”
Lisa: “Dottor Bauer, cos’ha capito? Lei non sa… non sa che io ho il terrore dei conigli dalle forme umane. Se soltanto io lo toccassi potrei iniziare a perdere lacrime di sangue, e non voglio che succeda.”
Bauer: “Okay, allora io faccio l’infermiere e lei la dottoressa.”
Lisa: “Yeah, promozione! Magari poi chiedo a The Magician se vuole tenere lui la bandiera bianca del dojo e io la cintura nera.”

Il dottor Bauer cerca di togliere il copricapo da Mr. Furble, ma pare perplesso.

Bauer: “Non riesco a toglierlo. Nurse Lisa, mi passi il bisturi, è tempo di dare un taglio a questa complicazione.”
Lisa: “I miei occhi… mi è bastato vedere quel coniglio per cominciare a sanguinare. Ahhhhhhhhhhhhh!”
Bauer: “Dannazione, Nurse Lisa, si metta in coda, un paziente alla volta!”

La regia ci riporta alla sfida, dove Archie Fisher è in pieno controllo dopo aver aggredito Rhodes.
Il wrestler nel frattempo ha già caricato il rivale sulla barella e si prepara a portarlo fuori. Stavolta per essere proprio certo che lui non possa reagire, gli infila le braccia nei lacci, in modo da tenerlo bloccato. Poi, la barella è già posizionata sulla rampa e viene fatta risalire lentamente.
Sempre più vicino.
30 metri.
25 metri.
20 metri.
15 metri.
10 metri.
RHODES SCALCIA… ma è bloccato!
9 metri.
8 metri.
Il wrestler cerca di far perdere l’equilibrio a Fisher.
7 metri.
6 metri.
5 metri.
Il Repubblicano accelera.
3 metri.
1 metro…
OUT!
RHODES SI SALVA TIRANDO GIU’ LA BARELLA.
Manca pochissimo per buttarlo fuori e Fisher cerca di girarlo… MA I LACCI SI SPEZZANO!
Pugni ai danni del Patriota, che ora si ritrova ad incassare la vendetta furiosa del Faith Restorer. Archie si libera con una gomitata e prende fiato spostandosi verso il ring, lontano dalla barella e dal rischio di essere lui stesso gettato sopra.

DeWitt: “Credevo che fosse ormai finita.”
Silente: “Rhodes si è salvato per un metro. È quasi emozionante come dire all’ultimo secondo!”
Hater: “Meglio così, continueranno a farsi del male, ci sarà sofferenza e non ne ho mai abbastanza. Abbracciamo la disperazione!”

BOATO DEL PUBBLICO. Vediamo tornare Mr. Furble, pare un po’ diverso dal solito, probabilmente in infermeria lo hanno aggiustato malissimo (ma infatti stavano usando i bisturi).
“USA, USA, USA.” I cori patriottici fatti intonare da Mr. Furble fanno gioire la folla e ancora una volta non lo vediamo coinvolto nella sfida fra Rhodes e Fisher, che continua a bordoring.
Rhodes cerca di gettare il rivale contro i gradoni d’acciaio, ma lui reagisce e con un Irish Whip scaglia proprio il Noble Crusader.
DRUUUUUUUUUUUUUUUM.
Suono devastante all’impatto di Rhodes contro i gradoni. Fisher torna a recuperare la barella e stavolta pare intenzionato a porre fine all’avversario una volta per tutte.
Mr. Furble nel frattempo ha recuperato una bandiera americana e la sventola con fierezza. I cori patriottici riprendono.

DeWitt: “Ci viene chiesta la linea dall’infermeria.”
Silente: “Ancora? Ma che ci importa? Ormai hanno sistemato Mr. Furble!”
DeWitt: “Saranno informazioni sbagliate, ma mi è stato indicato che Furble è ancora lì.”

In infermeria, l’intervento a favore di Mr. Furble pare completo.

Bauer: “Nurse Lisa, mi congratulo con lei per avercela fatta. C’era qualcosa nei suoi occhi che brillava… penso un’emorragia.”
Lisa: “Non ci vedo più…”
Bauer: “Dalla fame? Andiamo a farci uno spuntino di mezzanotte alle macchinette?”

Viene mostrato Mr. Furble che si riposa sul lettino dell’infermeria, pare essersi addormentato.

MA ALLORA CHI È IL MR. FURBLE A BORDO RING?!?

DeWitt: “…”
Silente: “…”
Hater: “Già una creatura pelosa è odiosa per conto suo, ora che ce ne sono due è l’odio totale.”

Fisher solleva Rhodes per caricarlo sulla barella… ma Furble invade il suo spazio con la bandiera americana, addirittura gli dà una sberla sul sedere con la punta e la cosa irrita da morire l’Our Future President.
Furble getta via la bandiera e sembra riappacificarsi con il suo boss, ma gli fa un gesto strano.
LOOK AT MY PACK.
Perché Mr. Furble imita Ethan Joel Simond???

ETHAN STYLE!
STANDING HEADBUTT IN THE GROIN da parte di Mr. Furble, Fisher crolla in ginocchio per il dolore e vediamo che Furble si leva la testa pelosa… È SIMOND!
Cosa ci fa la star dei film per adulti con quel travestimento?
QUESTO È MEGLIO DI UN THRILLER!!!

Rhodes intanto si rialza.
SWORD OF THE KNIGHT.
Diving Head Karate Chop.
Fisher viene stordito e caricato sulla barilla.
Il falso Mr. Furble festeggia con gesta decisamente diverse da quelle danzanti del vero Mr. Furble.
La barella viene spostata sulla rampa.
30 metri.
25 metri.
20 metri.
15 metri.
10 metri.
5 metri.
VITTORIA!

Clamorosa conclusione dopo lo switch del secolo, anzi, del millennio.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Archie Fisher non potrà competere per la Pro Wrestling Legacy Championship per tutto il 2016, questo è diabolico, non avrei mai pensato a una circostanza del genere.”
Silente: “Ethan Joel Simond è stato decisivo, ma si è trovato un piano geniale approfittandosi del momento. Si sa che le mascotte hanno sempre un vestito di scorta.”
Lover: “Che emozione essere qui ad assistere a un grande successo di Rhodes, io amo l’energia di questo lottatore e penso che sarà un ottimo contendente per Yagami.”
Silente: “Bentornato in te, Jimmy LOVER.”
Lover: “Che bello sentire il mio cognome pronunciato con così tanto vigore. Il tuo chakra oggi è ricco di karma positivo.”
DeWitt: “Pare che non sia ancora finita fuori dal ring.”
Lover: “Fisher voleva vestire i colori dell’arcobaleno… be’, diciamo che qualcuno l’ha ascoltato un po’ troppo sulla parola!”

Archie Fisher è dolorante e Ethan Joel Simond si avvicina a lui.

“Otto luglio… 4 giorni dopo l’Independence Day. Senti qui, Repubblicano… che ne dici se io e te ci diamo dentro con un… Independence D-Gay match?!?”
Fans: “WHAAAAAAAAAAAAAAT?”
Lover: “È una festa dell’indipendenza o un Gay Pride? I misteri di luglio, chissà se uscirà un editoriale sensazionale di Marlon ‘Duneway’ Dune.”
DeWitt: “Ho paura di conoscere come funzioni una sfida con quella stipulazione!”
Silente: “Quindi avremo Ethan contro Archie Fisher… what a match!!!”



Sul titantron si apre un collegamento. È quasi tutto buio e a fatica si riesce a distinguere qualcosa. Improvvisamente, dopo qualche secondo di tombale silenzio si accende una lampadina in lontananza. Una lampadina che a malapena ci permette di distinguere la sagoma di un uomo incappucciato e ci permette di vedere le pareti circostanti. Inutile dire che è malandatissimo, mancano vari pezzi e il pavimento è sconnesso. Tuttavia l’uomo incappucciato comincia a camminare lentamente verso la fine del corridoio. Ci accorgiamo che ha un piede incatenato all’altro, e probabilmente anche le mani vista la posizione delle braccia. Il rumore delle catene e dei passi strazia l’arena fino a quando l’individuo raggiunge la fine del corridoio.

???: è tutto finito…il bene ha sempre la meglio sul male… il giusto arriverà per tutti prima o poi…. È solo pazzia…. È solo follia…. Tutto si spegnerà prima che possa accendersi…. No…. Non è così che è andata, e non andrà così. Il buono non porta né al buono né al cattivo, le cose sono prive di una logica chiara. La gente ruba e non viene arrestata, vive una vita comoda. Altri mentono, imbrogliano, e vengono eletti. C'è chi si ferma ad aiutare un automobilista in panne e viene travolto da un tir che corre spedito. Non c'è spiegazione. Quello che conta è giocarsi bene le carte che abbiamo….. ma all’apparenza non è questo ciò che importa….. siamo tutti capaci di giudicare un crimine che non abbiamo commesso….. siamo tutti capaci di giudicare la mentalità di chi ha le mani sporche di sangue…. “è un pazzo” voi dite “chiudetelo dentro, in nome della giustizia”…. Il cerchio non si chiude, il tempo non è finito. Il gioco è appena cominciato. Molti di voi mi chiamano malato ed io ho lo confermo, sono malato. Ho un male che mi divora dall’interno e sono…. STANCO…. Di chi non apprezza il dono della vita, di chi non rispetta le sofferenze degli altri, di chi si pone al centro del mondo, credendo di poter giudicare.

Pausa dell’uomo incappucciato.

???: Follia. È la prima cosa che si pensa quando si scopre il colpevole di un crimine, ma la gente non capisce che la giustizia in questo mondo non esiste, la gente non capisce che la vendetta può portare un uomo a far cose che non era capace di fare….. è solo follia, nient’altro. è molto meglio godere delle vostre rassicuranti bugie, che guardare in faccia l’atroce realtà. Meglio credere nelle leggende, nelle storielle. Meglio crede in una macchiolina di colore volante, che alla verità. La vostra vita è una menzogna. È arrivato il momento di guardare la realtà.

Con molta fatica l’uomo si alza il cappuccio e si scopre che l’uomo in question è il JigSaw Killer, John Kramer. Il suo volto è pieno di graffi, sotto il suo occhio sinistro un rivolo di sangue gli riga il volto.

JK: GAME OVER!

John Kramer chiude la forza con tutta la forza possibile in quanto in manette. Le luci si spengono, ma sulla porta notiamo una scritta gialla che recita: “WELCOME TO REALITY”. La telecamera fa uno zoom sulla scritta, mentre in sottofondo continuano a sentirsi catene striscianti e risate laceranti.

CAMERA FADES.


[Modificato da cell in the hell 05/06/2016 19:09]
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05/06/2016 18:52
 
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DeWitt: “Dopo tante sfide siamo giunti alla finale del Master of The Elementals.”
Silente: “E che grande finale ci attende, un Pure match!”
Lover: “Io penso a quei disgraziati che sono in differita e vanno subito a vedersi la finale per sapere chi ci è arrivato.
VI ROVINATE LE SORPRESE! Vergogna, tornate indietro a riprendete dall’inizio.”
DeWitt: “Possiamo sempre chiamarli Wrestler A e Wrestler B per non rovinare le sorprese.”
Silente: “Ma il parco mosse finirebbe per tradire la loro identità.”

MOTE Final Round: Ichi The Killer vs The Magician [Pure match]
Referee: Cartlon O’ Hara

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Ichi The Killer 2-0
The Magician 4-1


Il Master Scepter è in palio, lo scettro del primo Master of Elementals della storia del Khanato della JLW. Gli agenti di Mr. Khan portano il trofeo in una teca di vetro e la posizionano a bordo ring, custodendola, proteggendola con la loro vita.


Tema di Mystic River e ingresso nella nebbia per The Magician. Il wrestler mascherato che ci ricorda i Kamen Rider giapponesi mostra alla telecamera i quattro anelli degli elementi della natura in suo possesso.
Fuoco, Acqua, Aria e Terra. Purtroppo per lui, anche se dovesse vincere non otterrà tutti gli elementi, ma solo i tre a sua scelta, perciò si gode questo momento in possesso di tutti gli anelli.


Fa il suo ingresso anche il possessore dei due anelli degli elementi contrastanti, luce ed ombra, Ichi The Killer. Il wrestler può vantarsi di aver avuto un debutto vincente sconfiggendo Enfant Prodige e Dustin O’Malloran, i due nomi più illustri in JLW. Fisicamente pare meno provato di The Magician, ma a differenza sua, lui non è affatto un purista, avrà serie difficoltà a rispettare le regole tradizionali.


Pure match, significa che si possono usare le corde un massimo di tre volte, sia per evadere da schienamenti e sottomissioni che per altri usi.

DeWitt: “Non mi aspetto una sfida lunga, Ichi ha subito i duri colpi di Perrier e O’Malloran, mentre il Second Arcana è caduto dalla cima della gabbia, è stato un impatto tremendo.”
Silente: “Tuttavia è ancora difficile fare pronostici, ci aspettavamo una finale diversa, Völkermord vs Enfant Prodige, Red Kamen vs Dustin O’Malloran o qualcosa del genere.”
Lover: “Tutto è possibile nel Master of Elementals, è la natura a fare la sua selezione e non gli head bookers.”
DeWitt: “Jimmy, usi dei termini incomprensibili a volte!”

I sei anelli vengono posizionati a bordo ring.
Tre ne saranno consegnati al vincitore, gli altri tre andranno direttamente a chi ha vinto il primo round.

Ci vengono mostrate le scelte effettuate dai due lottatori.
THE MAGICIAN
1) Acqua (in possesso di The Magician)
2) Luce (in possesso di Dustin O’Malloran)
3) Oscurità (in possesso di Ichi The Killer)

ICHI THE KILLER
1) Oscurità (in possesso di Ichi The Killer)
2) Fuoco (in possesso di Hiroshi Yagami)
3) Terra (in possesso di Völkermord)

DeWitt: “Pensa se dovesse vincere The Magician, si porterebbe a casa pure l’anello del rivale!”
Silente: “Invece se vincesse Ichi, The Magician manterrebbe l’anello d’acqua, avrebbe comunque una consolazione, rimanendo in gioco nella lotta per conquistarli tutti.”
Lover: “Yagami e Völkermord tiferanno per The Magician, O’Malloran tiferà per Ichi!”

Con lo scettro di Master of Elementals in palio, Ichi The Killer e The Magician arrivano faccia a faccia in attesa dell’inizio della sfida. C’è grande tensione, ma O’ Hara dà il via alla sfida.

DIN DIN DIN.

Ultimo match del torneo e main event di questo evento sorprendente.
Ichi parte all’attacco con una raffica di pugni, poi connette con la sua Cutter, tramortendo l’avversario. Il wrestler esulta e riceve fischi da parte del pubblico, il mago sloveno è fra i preferiti del pubblico essendo un allievo del JLW Dojo.
Di nuovo un attacco da parte del wrestler in possesso dell’anello dell’oscurità, Swanton Bomb dalla terza corda.
MA L’ARBITRO GLI TOGLIE UN UTILIZZO DELLE CORDE DOPO QUESTA MOSSA!
Ichi sembra sorpreso dalla regola, eppure funziona così, volando ha praticamente sfruttato la terza corda.
Pare importargliene poco perché ora va a schienare l’avversario.
1…
2…
Solo conto di due.

Ancora niente da fare, troppo presto per mettere KO The Magician, perciò Ichi lo attende da dietro per connettere con un Bulldog, ma lui si sposta in tempo e reagisce con un Back Body Drop, poi va per il KANKU DAI, una manovra d’impatto dello Shotokan veramente terrificante.
Ichi esce all’esterno dal ring, c’è più tempo a disposizione perché il conteggio non è più di 10 ma di 20 secondi.
The Magician pare esaltarsi da questa occasione, anche lui sale all’angolo, ignorando le direttive dell’arbitro.
ASAI MOONSAULT DELL’HALF MAN, HALF WIZARD!
ICHI VIENE COLPITO IN VOLO!
This is awesome!!!

Ovviamente scatta l’utilizzo delle corde anche per The Magician, perciò rimangono ad entrambi due corde a testa da usare nel match.
Pochissimo tempo è passato e già entrambi hanno sacrificato un importante elemento del match per poter urtare il proprio avversario.
Intanto Cartlon O’ Hara conta all’esterno dopo questo volo devastante.
12…
13…
14…
The Magician rientra sul ring.
15…
16…
Ichi rientra e subito connette con un European Uppercut, seguito da uno Spinning Kick.
A segno.
Il wrestler giapponese ha una grande occasione e la sfrutta per provare un altro schienamento.
1…
2…
Ancora niente!

DeWitt: “Che match, i due lottatori stanno sfruttando tutte le forze rimaste per cercare di vincere, Ichi è più aggressivo, è come se volesse dimostrare di poter vincere facilmente.”
Silente: “La star contro l’allievo, un match che dovrebbe essere semplice in teoria, ma The Magician è preparato, è il campione del dojo ed è focalizzato sul torneo, vuole quello scettro e farà di tutto per arrivare alla vittoria.”

Ronnie Sirkus si rialza da terra, sembra cercare il supporto dei fans, la sua battaglia per la giustizia è sempre in atto.
Tekki Shodan applicata dal Second Arcana ai danni di Ichi, fantastica manovra di sottomissione presa dalle arti marziali, l’avversario è alle strette e cerca di uscirne, l’unico modo per farlo è di toccare le corde.
Secondo utilizzo delle corde per Ichi The Killer!
The Magician non gli dà tregua e va per un German Suplex, ma lui contrattacca e lo fa vittima di un Flapjack.
Il wrestler di Osaka va per la THE END, MY FRIEND, Crucifix Headscissors che omaggia Jim Morrison nel nome della mossa.
A SEGNO!
The Magician ancora una volta viene scaraventato a terra dal giapponese, Ichi sente il fervore del momento, stavolta non può ricorrere all’Hardcore e al suo sadismo. Combatte non solo per la vittoria del torneo ma anche per mantenere l’anello dell’oscurità che si è guadagnato battendo Enfant Prodige.

ACID BLOOD.
Eccezionale Crucifix DDT del giapponese.
Poi arriva uno schienamento, potrebbe terminare qui.

1………………


2……………….


MAGICIAN TOCCA LE CORDE!
Secondo utilizzo delle corde anche per lui, ne rimane uno a testa.

Silente: “I due wrestler hanno iniziato a sfruttare la stipulazione con parsimonia dopo aver ‘sprecato’ il primo utilizzo, stavolta era necessario per entrambi.”
Lover: “Uno su mille ce la fa!”
DeWitt: “La sfida si fa sempre più avvincente, ritrovarsi senza poter usare le corde significa dover fare tutto da soli per sopravvivere… e questo sarà uno svantaggio tremendo per chi si troverà in quella situazione.”


Ichi pare innervosirsi, ha gettato tante volte l’avversario al tappeto con manovre dall’impatto elevato, ma nulla pare bastare per fermare l’allievo del JLW Dojo.
Ci viene in mente Xiper contro Angel Obike Lowe al Two Worlds One Cup in una prestazione sorprendente, The Magician sta facendo ancora di più questa sera.
Il mago sloveno reagisce e si scatena con dei calci dello stile Shotokan, poi va per una presa del Jujitsu, blocca sia le gambe che la testa al rivale.
Judo Throw, seguito da un altro STRAIGHT JAB PUNCH!
Colpo da KO ai danni del killer, che impatta a terra, ormai tramortito.
Arriva lo schienamento che potrebbe terminare la sfida.


1……………………



2…………………….


Kick-out di Ichi.
The Magician ci crede e non molla la presa, posizione adatta per una nuova BOWS.
Buffalo on a Weck Sandwich.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOWS.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOWS.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOWS.
Ichi però si allontana in tempo, evita la manovra e chiude con un Flapjack, con schienamento annesso.


1………………………



2…………………………


SOLO CONTO DI DUE!
CHE SFIDA INCREDIBILE.

DeWitt: “Questo è un grande Pure match, i due wrestler stanno sfruttando uno stile molto più tecnico di quanto siano abituati a fare.”
Silente: “Era dai tempi di Death Shiver che non vedevo Ichi così motivato, è la sua grande chance.”
Lover: “Io continuo a credere in The Magician.”

I due lottatori si rialzano, si guardano dalla distanza, sanno che una mossa potrebbe fare la differenza. Ichi pare immune alla BOWS, non vuole farsi stordire da questa e l’avversario ha capito di non poterla usare, non in quel modo.
Decide di giocarsela con la manovra che gli riesce meglio, la sua specialità.
WEARING A TUXEDO.
Shotokan Combo with Kicks!
Calci su calci, The Magician va a massacrare l’avversario in una raffica di colpi brutali.


E LO ATTERRA!


CE LA FA A BUTTARLO GIU’.


Ichi viene schienato dall’Half Man, Half Wizard.


1………………………




2……………………….



3NO!

Ichi tocca le corde.

Ichi si salva!

Ultimo utilizzo delle corde ma è miracoloso per il wrestler di Osaka.

DeWitt: “Sono senza parole, Ichi è uscito dal Wearing a Tuxedo, è riuscito a superare la manovra migliore dell’avversario.”
Silente: “Sì, è incredibile, però bisogna chiedersi come sia messo nel fisico, l’impatto lo ha sicuramente sfiancato.”
Lover: “Sono stanchi ma non vogliono saperne di mollare, che campioni Ronnie e Benji!”
DeWitt: “Guarda che si chiama Ichisake…”

The Magician è talmente scosso dal vedere l’avversario in grado di superare la sua manovra combo più letale che cerca di comprendere quanto sia grande la differenza fra un allievo e una stella della federazione, quanti anni sono passati da quando Ichi era un ragazzo della powerplant della WBFF Wrestling, quando anche lui è arrivato in cima al ‘dojo’ per divenire Deadly Shiver Champion. Ichi ai tempi si è accorto della differenza con wrestler già allenati e pronti a competere su scenari in larga scala, ora è lui a testare questa differenza di esperienza sulla pelle.

“AHHHHHHHHHHHHH!”

Urlo rabbioso del giapponese, che connette con una Flat Over DDT, poi applica al rivale una Butterfly Stretch. Sembra voler far cedere The Magician, ma lui ancora una volta cerca di ricorrere al potere della giustizia, al desiderio di emergere.
Ma arriva la Deathlock STF, Chain Wrestling perfetto da parte di Ichi, che con questa manovra costringe The Magician ad allungare il braccio più che può, tenderlo verso le corde, la sua ancora di salvezza.
Il wrestler dietro alla maschera abbassa la testa, si affida al suo istinto, alla sua unica speranza di emergere da questa manovra.
La presa mortale viene spezzata!
LE CORDE SALVANO THE MAGICIAN.


Finisce l’ausilio delle corde per entrambi i lottatori.
Ora ci sono soltanto loro, non vi saranno più vie di fuga dopo ben 15 minuti di match.
Ichi The Killer non si lascia sconvolgere, vuole dare il colpo di grazia all’avversario e si tocca il ginocchio, richiamando il suo Buisaku Knee Drop.
THE LAST BREATH.
L’ultimo respiro!

Lover: “Ichi The Killer è un respiriano?”
DeWitt: “Non interrompere un momento del genere!”

THE LAST BR… NOOOOOOOOO.
Counter prima di subire l’impatto.
Nuova Judo Throw di The Magician, che va per lo schienamento immediato, sapendo che l’avversario non potrà uscire toccando le corde.


1………………………



2………………………..


Counter Roll-Up da parte di Ichi.


1……………………….



2………………………..


The Magician esce, ma non va per un secondo counter, bensì applica al rivale la DISAPPEARING LIFE ENERGY.
Il suo azzardo finale.
JUJITSU TOE HOLD su cui il Second Arcana ripone tutte le sue chance di vittoria.
Blocca Ichi nella presa. Lui fa quello che dovrebbe fare chiunque, allunga il braccio verso le corde… e le tocca.
Ma non vale… non basta, non è sufficiente.
Ha usato le corde tre volte, perciò non potrà sfruttarle. L’arbitro Cartlon O’ Hara non interrompe la presa.
Si continua.
Fino alla fine.
Sia del match che di questo torneo.
Ichi urla, soffre, si batte strenuamente per uscire dalla presa del Jujitsu, è abituato a convivere con il dolore, le cicatrici sul suo corpo ne fanno esperienza.
Eppure… ancora una volta non vuole saperne di cedere.
30 secondi.
40 secondi.
50 secondi.
1 minuto all’interno della presa.
Non è abbastanza.
Ichi non si arrende… probabilmente non lo farà mai.
The Magician è costretto a mollare la presa, ma ha il vantaggio della posizione, arriva un Roll-Up da parte sua per non farsi sfuggire Ichi.

E VA DI NUOVO A SCHIENARLO.



1…………………………..




2…………………………….




3!!!


Ci siamo, è finita.
Il match termina.
La finale si è conclusa.
SIAMO ALLA FINE DI QUESTO LUNGO TORNEO!

Lover: “Clamo f’n roso!”
DeWitt: “Ci siamo, è finita per davvero.”
Silente: “17 minuti giusti, giusti… e pensate un po’ a chi questo 17 ha portato sfortuna!”
DeWitt: “Credevo che fosse il 13 il numero sfortunato.”
Silente: “Dipende…”

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BOOOOOOOOOOOOM!
Esplode un pyro (uno solo perché ormai con il budget delle sfide non è rimasto più nulla nemmeno con le tasche sempre piene di Mr. Khan), e finalmente arrivano i coriandoli a decretare il successo per chi ha vinto la sfida.
Il giovane Ronnie Sirkus, di soli 20 anni, si aggiudica la sfida della carriera.
Ha sconfitto Ethan Joel Simond in uno Scaffold match.
Ha sconfitto Liiva, Hiroshi Yagami e Völkermord in un 4 way Steel Cage match.
E in finale ha sconfitto Ichi The Killer nella sfida più equilibrata e appassionante.
I fans di Boston sono in delirio, tifano il mago sloveno, a cui vengono consegnati i tre anelli a scelta.
L’anello dell’acqua.
L’anello della luce.
L’anello dell’oscurità… proprio davanti agli occhi di Ichi che è costretto a rinunciare al trofeo che sarebbe suo di diritto avendo vinto la prima sfida e pure la seconda, ma queste sono le regole!


Arriva il momento della consegna del Master Scepter.
È la khanum Sylvia Khan Madison a donare lo scettro al wrestler mascherato.
Thanatos arriva ad abbracciare il compagno.
Due mesi fa erano nemici, Thanatos aveva voltato le spalle ai Marvels III per schierarsi con Captain Skull, ma gli sforzi di Xiper e The Magician lo hanno riportato sulla via della giustizia.
Xiper non c’è, ci viene facile pensare che sia caduto vittima di John Kramer prima del main event, fa strano non vedere il Mellow Yellow nel momento di massimo splendore dell’Half Man, Half Wizard, ma è sicuramente un momento di trionfo anche così.
Anche i wrestler del JLW Dojo amati dal pubblico fanno la loro apparizione.
I Justice For All al completo, JLW Stable Champions, con Alex Styles capitano e i tre Justice Brothers, vanno a sollevare The Magician in cielo, lui impugna lo scettro e mostra i tre anelli alla telecamera.
Questa sarà una notte impossibile da dimenticare per The Magician.
Ora dovrà andare alla ricerca dei tre anelli mancanti. Liiva, Hiroshi Yagami e Völkermord sono i suoi bersagli principali.
Non sappiamo quando potrà incontrarli sul suo percorso, ma nel frattempo può festeggiare il successo.
What a night!



POSSESSORI ANELLI AL TERMINE DI MASTER OF ELEMENTALS I.
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MEDIE VOTI TORNEO MASTER OF ELEMENTALS
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EPILOGO.

Mr. Khan non è stato presente al momento della consegna del Master Scepter al trionfatore del Master of Elementals I. Pare riflettere con un’altra figura che sta nell’ombra.
A terra c’è un tubo al neon infranto, o quello che ne rimane.

Khan: “E così colui che non era atteso è riuscito a trionfare. Quel ragazzo mi ricorda me, anch’io ho iniziato così la mia nuova vita, per diventare Mr. Khan ho dovuto ottenere il possesso di tutti gli elementi della natura. Khanate, il bastone che porto con me, è il segno del mio trionfo su coloro che volevano il ruolo di khan. Una tribù può avere un solo leader, per guidare la mia orda caotica di agenti dovevo essere il numero 1.”

L’altra figura rimane in silenzio ad ascoltare.

Khan: “Ti dirò una cosa che non ho mai detto a nessuno, nemmeno alla mia amata khanum. Ho visto la disperazione negli occhi di coloro che ho dovuto superare, ogni volta che li battevo li costringevo a riconoscere il mio potere. Sul momento, c’era la sensazione di inferiorità, ma con il passare del tempo quella disperazione si è fatta certezza del mio potere. Alcuni dei miei rivali ora sono agenti al mio servizio, persone private della loro identità privata, costretti a servirmi perché sono stato misericordioso nei confronti di essi.”

Il boss della JLW rimane a contemplare la propria situazione.

Khan: “Anche se ero divenuto un dio fra i mortali, non ho mai perso la mia identità. Non credo che chi ha valore debba essere eliminato, ma utilizzato a favore di una causa. Anche tu sei fra coloro che io ho annientato, ti ho privato di tutto ciò che avevi creato, fin dall’inizio sapevamo che sarebbe finita con un nostro confronto, e dentro di te probabilmente sapevi che avresti perso tutto.”

Mr. Khan raggiunge l’ombra in cui si trova l’altra figura.

Khan: “Non è forse così… PADRE?”

L’altro uomo spicca un balzo, rimane sotto shock all’affermazione di Mr. Khan.

??: “Denny… tu sei Mr. Khan?”

Il boss scuote la testa e ride a voce bassa.

Khan: “No, io non sono Denny Leone, ma questa è la prova che celare la mia identità può portare chiunque a tremare. Eppure, più di tutti tu dovresti sapere chi sono. Ma non sono qui per parlare di me. Stasera hai svolto un buon lavoro per me, Jack. Ho avuto fede nelle tue capacità, in un colpo solo hai fatto fuori dal torneo coloro che non avrei mai voluto vedere arrivare in finale.”

Chiaramente, l’uomo misterioso è Jack Leone. Mr. Attitude emerge dall’ombra e arriva a confronto con il suo peggiore nemico, il demone oscuro che gli ha tolto tutto.

Jack: “Non sono fiero di quello che ho fatto. Non odio Enfant Prodige, ma ero in debito nei tuoi confronti. Sono un tuo sottoposto e se voglio continuare a ispirare così tanti ragazzi nel diventare lottatori professionisti devo accettare un incarico come questo.
Mi sono nascosto nel Dark Arena match, aspettando a lungo, sapendo come si sarebbe comportato Jacques Perrier… e l’ho colpito con un’arma riconducibile al Light tubes match. Infatti ci è cascato, era convinto che fosse stato Dustin ad aggredirlo.
Jacques non avrebbe mai potuto pensare che io ero il responsabile della sua eliminazione, perché io non ho nulla contro di lui.”

Viene così svelato il mistero più grande di questo torneo.

Khan: “Già… scommetto che hai subito compreso che l’odio di Enfant Prodige per Dustin O’Malloran si sarebbe riversato su di lui. E tu penso che provi risentimento per Dustin, lui ha detto di non apprezzarti, non sarà mai fiero di te.”
Jack: “No, non provo alcun risentimento, non ho creato una federazione di Wrestling per mettermi al centro di essa. Queste cose non fanno per me, io non sono come te, Khan!”
Khan: “Oh, ma tu finirai nel main event il prossimo mese. C’è un’ultima prova che ti chiedo di superare, se ce la farai, allora esaudirò il tuo più grande desiderio, ti darò una chance di tornare a essere il grande uomo che eri fino a pochi mesi fa, prima della tua Grande Caduta, prima che tu divenissi una figura minuscola.”

‘Old Jack stringe un pugno, sembra voler arrivare a capire cosa vuole Khan da lui.

Jack: “Io… nel main event? Vuoi mettere un uomo di 51 anni nel match principale dell’evento che precede l’anniversario della Jack Leone Wrestling? Questo non è un buon Business!”
Khan: “Ti assicuro che è un buon Business perché quel match segnerà un momento storico. Affronterai Enfant Prodige e sarà una Lucha de Apuestas match.”
Jack: “Ovvero una sfida dove entrambi i wrestler sono costretti a mettere in palio qualcosa di importante. I match simbolici, quelli che decidono un grande evento. Cosa vuoi da me? E cosa vuoi da Jacques Perrier?”

The Demonic Entity alza il suo bastone, il suo scettro personale, per un proclamo.

Khan: “Enfant Prodige chiaramente difenderà la cintura di JLW World Champion. E tu, Jack… metterai in palio l’unica cosa che ti è rimasta.”
Jack: “Umph, non pensare ti poter porre fine alla mia carriera di lottatore. Anche se tu mi bannassi dal mondo del Wrestling, Denny troverebbe il modo di farmi tornare, perché il suo odio nei miei confronti è reale, a differenza di te che provi indifferenza nei miei confronti.”
Khan: “Indifferenza è un termine inesatto. Io ti rispetto, Jack, sei il gestore buono, quello umano, dotato di un cuore e di sentimenti, capace di commettere errori perché ti fai trascinare da queste cose. Ma io… io sono inumano, non giudicherò mai in base a quello che percepisco. Io sono la logica del Business, il lato più schietto in assoluto.”
Jack: “E allora… cosa dovrò mettere in palio? Vuoi costringermi a rischiare di rasarmi i capelli, magari anche la barba? Ma sì, non ho problemi!”

Lo sguardo di Khan è serio, non ha intenzione di mettere una posta così bassa in gioco.

Khan: “Ti giocherai la carriera. Se perderai, non disputerai mai più un match di tua iniziativa. Va bene, se Denny deciderà di tirarti dentro i suoi giochi di potere in WBFF Wrestling è libero di farlo, non mi riguarda, ma tu non potrai mai più sancire una sola sfida che ti riguardi. Se perderai contro Perrier, tutto quell’orgoglio che ti porti dietro si farà in frantumi. Soltanto io avrò il controllo su di te qui dentro.”
Jack: “Be’, stai dando per scontato che io mi farò sconfiggere. Sai, Mr. Khan, c’è una cosa che mi dà speranza. Se tu sei stato campione, anche se solo per dare la cintura a qualcun altro, allora anch’io lo sarò. Mi dispiace per il povero Jacques, ma non ti permetterò di giocare con la mia carriera. Sconfiggerò il ragazzo prodigio, diventerò il volto di riferimento di questa federazione e sarò inoltre nel main event dell’anniversario della JLW. Tutti ti temono, Khan, ma io no, perché questa tua assenza di umanità ti fa dimenticare che il disprezzo è un sentimento importante, che ti tiene sempre attivo, pronto a riscattarti. Scegli la stipulazione che vuoi.”
Khan: “Cosa c’è di meglio di farti giocare con una stipulazione che hai disputato tante volte? Un Ladder match, ovviamente, degno di chi è stato King of the Mountain in WBFF!”

Il Cowboy di New York pare pronto a mettere in gioco la sua carriera contro Enfant Prodige in un Ladder match.

Khan: “C’è ancora una cosa che devi sapere. Io farò da arbitro speciale nell’Hardcore match fra The Terrific Blue e Völkermord, ma voglio assicurare alla vostra sfida un enforcer adatto.”
Jack: “Dì a Sylvia che l’aspetto!”
Khan: “Penso che tu abbia frainteso. Lo Special Enforcer del match sarà l’uomo che si è trovato fuori dal torneo a causa del tuo intervento… DUSTIN O’MALLORAN!”

Mr. Attitude sembra sorpreso, osserva il tubo al neon a terra, a quest’ora Dustin avrà già realizzato tutto quello che è successo.

Jack: “Cosa ti fa credere che Dustin vorrà porre fine alla mia carriera piuttosto che veder perdere Enfant Prodige?”
Khan: “Semplice… perché O’Malloran sarà nel main event di JLW First Anniversary! Affronterà il vincitore della vostra sfida. Senza offesa per le tue qualità di lottatore, Jack, ma se io fossi in Dustin preferirei prendermi la rivincita di persona contro Jacques Prodige invece che farlo per vie traverse.”
Jack: “Ora ho capito cosa stai facendo… tu vuoi due cose, Enfant Prodige vs Dustin O’Malloran nel main event di JLW First Anniversary… e Jack Leone fuori da ogni opportunità, con una carriera praticamente chiusa.”
Khan: “Quello che io voglio è vedere tre figure importanti come le vostre che ci sono dal primo giorno della federazione dilaniarsi a vicenda. Ed è proprio quello che succederà nel main event di JLW No More Heroes. Goditi il tempo restante della tua carriera, ho la sensazione che terminerà decisamente presto. Nella tua tanto amata WBFF Arena di Chicago, il luogo da te scelto quando hai fondato la World Bloody Fight Federation, quando nel 2005 hai cominciato la tua carriera reale, lì si chiuderà.”

Mr. Khan abbandona la stanza, lasciando Jack Leone a riflettere sulla sfida in cui è stato inserito.
Lucha de Apuestas, cintura contro carriera.



Silente: “Incredibile annuncio per il prossimo main event, cioè… sono senza parole, wow!”
DeWitt: “Il Master of Elementals si chiude qui, quindi vediamo la card del prossimo evento, JLW No More Heroes!”


Jack Leone Wrestling presents...
JLW No More Heroes
10 luglio 2016
@WBFF Arena (Chicago)
2x03; JLW Event #10



* Pre-Show: Abraham Sinai vs Alex Styles vs Atlas vs "Bad Cop" Boyd Kleim vs Bogdan Filitov vs Captain Skull vs Comprendes Mendes vs Dave "Davy" Jones vs Dionysus vs Eagle McDollar vs El Hijo del Che vs Jet D'Annunzio vs Rhea vs Sander Estecado vs Spike D'Annunzio vs Thanatos vs The New Shockmaster vs The Ancient Mummy vs Tony Civili vs Zombie Giak [MITB Qualifier #1; 20 men Dojo Battle Royale]
* Prince Raoh vs Surprise Guest from WBFF Wrestling vs Surprise Guest from WBFF Wrestling [MITB Qualifier #2; Three Way Elimination match]
* JLW Tag Team Championships: Awesome Brothers (Jeff & Zack Houston; w/ Waleone) (c) vs Hour Rush (Steve Barone & Dragon Ninja) vs Trinidad (Ilich Izturre & Elsa Este) [Three Way Elimination Tables match]
* Black Violence vs Ichi The Killer [MITB Qualifier #3; First Blood match]
* The Magician vs Liiva [Master of Elementals: Light Ring vs Air Ring]
* Dion Luxer vs Drake McDonald [MITB Qualifier #4; 1000 Thumbthacks match]
* Archie Fisher (w/ Mr. Furble) vs Ethan Joel Simond (w/ Rosebud Sixincher) [MITB Qualifier #5; Independence Day match]
* JLW Bunnygirl Championship: Atalanta (c) vs Ken Carter [2/3 Submissions match]
* John Kramer vs Xiper [MITB Qualifier #6; Chicago Street Fight match]
* Araña Roja vs Keith Gutierrez Sanchez [Lucha Libre Six Sided Ring match]
* Chaotic Existence (Black Violence & Dominic McGuire & Drake Kratos & Wizard & Zed; w/ Uncle Mukki) vs The Sisterhood (Amanita Phalloides & Edna Radelic & Kim Popart & Nurse Lisa & Señorita Prudencia; w/ Sylvia Khan Madison) [Battle of the Sexes 5 vs 5 Beach match]
* JLW Pro Wrestling Legacy Championship: Hiroshi Yagami (c) vs Rhodes [Mortal Kombat Pit match]
* The Terrific Blue vs Völkermord [MITB Qualifier #7; Hardcore match; Special Referee: Mr. Khan]
* JLW World Championship: Enfant Prodige (c) vs Jack Leone [Lucha de Apuestas: Title vs Career; Ladder match; Special Enforcer: Dustin O'Malloran]


Nota: i partecipanti alla 20 men Dojo Battle Royale sono tenuti a non fare promo per evitare di caricare il pre-show!

* CARD SOGGETTA A POSSIBILI CAMBIAMENTI!

DeWitt: “Sette match di qualificazione al Money in the Bank, un Title vs Career match e tanto altro! Sarà uno show imperdibile!”
Silente: “Eh, sì, sarà spettacolare.”
Lover: “Quindi ci rivediamo il 10 luglio, a presto!”

[IMG]http://i61.tinypic.com/vxl0dd.png[/IMG]

Crediti.
Lo show a cui abbiamo assistito è stato reso possibile grazie al contributo di...

* Cith (assemblaggio, Dustin O’Malloran vs Ken Carter, John Kratos vs Völkermord, Hiroshi Yagami vs Red Kamen, 4 Way Ultimate X-match, semifinale 2 MOTE, Archie Fisher vs Rhodes, finale MOTE)
* Wordlife85 (Enfant Prodige vs Ichi The Killer, semifinale 1 MOTE)
* Gianluca Heavans (7 team Battle Royale)
* RentoPortento (Ethan Joel Simond vs The Magician)
* Dino (Amanita vs Edna)
* Utenti (rispettivi promo)

[Modificato da cell in the hell 05/06/2016 18:57]
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