Nel backstage dell'arena di The Last War troviamo Luis Riva: il manager brasiliano appare ormai cambiato ai nostri occhi da quando ha concesso la sua anima al Voodoo Doll; ormai completamente assoggettato a Sheenan, l'uomo è accompagnato da un'aria cupa che si riflette per certi versi anche in alcuni ornamenti del suo vestiario, direttamente riconducibili alle pratiche vodùn. Tra questi, una collana con un ciondolo a forma di teschio e un leggero facepaint sul volto che raffigura uno dei veve legati alle pratiche occulte del Tribal Warrior.
Riva cammina con passo svelto, dando l'impressione di sapere perfettamente dove sta andando e chi sta cercando. Ma poi si ferma, forse ha incrociato qualcuno che non era previsto lungo il suo percorso.
Riva: "E tu che vuoi?"
Il cameraman sposta l'inquadratura permettendoci di distinguere, a pochi passi da Luis, niente meno che il Worst Wrestler Ever, Derrick Mortimer!
Mortimer: "Io? Semmai che vuoi tu... Abbiamo saputo che ci avresti cercati per parlare di certe questioni legate ai War Games. Anche se, a dire il vero, mi pare che il tempo delle parole sia abbondantemente terminato."
Riva si schiarisce la voce, prima di rispondere al WWE il manager fa nascere spontaneamente un sorriso sul proprio volto, che viene smorzato poco dopo.
Riva: "Sono uno a cui piace andare dritto al dunque, quindi sarò chiarissimo con te... Vorrei parlare con l'UnStable per stabilire, in caso di un nostro successo ai War Games, l'assegnazione delle varie contendership ai titoli del business da distribuire tra i suoi membri. Credo, altresì, che le qualità di cui è dotato il mio assistito facciano di lui il candidato ideale per la competizione di massimo livello, la competizione per eccellenza, la competizione mirata all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship."
Il "WWE" sembra storcere il naso, ma prima che possa esprimersi Riva riprende a parlare, anticipandolo.
Riva: "TUTTAVIA, dato che - per l'appunto - si tratta di una questione piuttosto delicata... Avrei il piacere di discuterne con un rappresentante dell'UnStable che non faccia... Insomma, come dire... SCHIFO AL CAZZO!"
-Ahò, sì me date er tempo de arrivà, arrivo!
Inutile a dirlo, a presentarsi è nientemeno che Oregon McClure! Senza perdere tempo, si rivolge subito a Luis Riva!
-Salve, Sono Oregon McClure! Tu sono sicuro che non ti ricorderai di me per i miei capolavori quali “Egittologia, Astrologia e Supercazzole” o per “Pugnali dall'Oltrespazio” in quanto a Portorico sono stati censurati!
Riva: “Non sono portoricano”
-Sì vabè ma voi costaricani nun sete pronti pe ste cose, sete quelli che quanno vanno ar cinema se vedono er treno che j'arriva in faccia scappano de fori e se fanno arrotà da na Buick del '48!
Riva: “Non sono neanche costaricano e sto perdendo la pazienza, cerco di parlare con qualcuno che conta e mi arriva quest'altro pagliaccio...”
-Ahò, bada a come parli,se nun l'avessi capito io so er capo de tutta l'Unsteibo!
Riva: “Tu? Il capo? Non farmi ridere...”
-Te l'ho detto, in Guatemala li firme mia so stati censurati e pe quello che nun me conosci, ma io so er mejo bresle der palazzo mio, oltre che de tutta Jackson e de tutti li states!
Riva aggrotta la fronte, sembra prossimo al perdere la pazienza.
-A Cì, è inutile che te incazzi, lo sai che fine hanno fatto le rane de “La Montagna Sacra” de Jodoroschi?
Riva: “No...”
-Sommorte, Orchidee, so passati trent'anni e passa da quando è uscito quer firme! Quello che te voglio dì è che non bisogna perde tempo, e visto che a nessuno pare che je ne freghi 'ncazzo de presentasse in tempo pe sti uorghei, io me autoproclamo er bosse degli uorghei! No homo, eh, sia ben chiaro.- asserisce serio The Non-Remembering One.
Riva si limita a guardare con sguardo assente e svogliato l'attore del Mississippi, il WWE invece si libera in un accorato applauso vista la profondità del discorso appena ascoltata, fin quando ad una certa non cala il silenzio.
Si odono dei passi provenire dalla zona buia del backstage.
Passi lenti, strascicati, accompagnati dai ringhi e mugugni.
Si tratta di Sean X, privo di guinzaglio.
Vediamo che lo zombie, bava rossastra alla bocca, si avvicina con fare famelico a McClure!
Oregon reagisce curvandosi nella stessa posizione tipica da giocatore di bocce della creatura dell'oltretomba, quindi lo guarda di traverso con sguardo perso.
Seax X: Ghhhh...
McClure: Ugh ugh...
Sean X: UH?
McClure: Arharharha!- e tira un pugno sul capo dello zombie!
Sean X: GHUUUUUUUUU!- dolorante, tenendosi la testa con ambedue le mani.
McClure: Grr agha agha grr gh grr!
Sean X. Uiii...
E dopo tale pregna conversazione, vediamo Sean X accucciarsi come un tenero gattino ai piedi dell'attore dal perfetto accento di Jackson!
Persino Riva sembra essere stupefatto dalla noncuranza con la quale un tale idiota abbia addomesticato un non morto!
-E sì m'empegno riesco pure a imparaje a giocà a brigge!
<< Bla bla bla... ma possibile che le persone si attribuiscano sempre meriti che non gli appartengono??>>
A parlare, come ben si intende dal timbro meno virile della brigata, è la New Age Eris che nasconde qualcosa dietro la schiena di impacchettato e saluta i presenti.
Sophitia: << Esattamente! Ignoranti che si professano esperti, avvocati che si dichiarano onesti, sportivi che si definiscono rispettosi, WWE che si ritengono talentuosi ahahaha...>>
WWE: " Ehy!"
Sophitia << Shhhh, WWE... zitto e cuccia, o ti do in pasto a Sean X!>>
Lo zombie già si lecca le labbra al pensiero...
Sophitia: << Dicevo... Signor McClure, inutile che lei affermi di essere stato in grado di aver addomesticato Seanuccio-Pucci-Pù... PERCHE' E' MERITO MIO SE NON TI HA ANCORA STACCATO A MORSI LA GIUGULARE SPARGENDO IL TUO SANGUE PER QUESTE MURA... >> la ragazza si calma di botto << E comunque ho adorato "Don't cry for me Tiburtina" e "L'Avvocato Furio ed il cavillo del test"... hahaha>>
- Finalmente! Ce voleva na ciaciona per esse apprezzato! Sti portoricani nun riconoscerebbero un ber firme manco se ce scrivi “regia di Neri Parenti”...
Sophitia << Coooomunque sia non sono qui per fare apprezzamenti a questo MUGNIFICO regista... maa....>>
La ragazza non ha modo di terminare il discorso: all'improvviso tutto si fa buio.
Su una parete compare un film in bianco e nero a fotogrammi separati, come se proiettato da una pellicola vecchia e usurata. Ma non c'è nessun proiettore in giro.
Riva: "Ma che..."
-Nun te preoccupà, è er nano che sta in fissa cor cinema vintaggio.
Nel film appaiono spezzoni con personaggi storici del cinema muto: Buster Keaton, Stanlio & Ollio, Charlie Chaplin...ma i loro volti sono coperti da maschere tristi, felici o arrabbiate.
C'è pure la celebre scena del taglio dell'occhio sinistro di "Un cane andaluso" di Luis Buñuel, ma anche qui il volto è coperto da una maschera dal ghigno maligno e l'occhio in questione è assente, vi è solo una fessura che al passare della lama sgorga sangue nero come inchiostro.
Compare del testo:
SIGNORI E DERRICK MORTIMER...
SIAMO QUI PER ANNUNCIARVI...
IL QUINTO MEMBRO DEI GIOCHI DI GUERRA...
Fotogramma con la faccia del nano che fa l'occhiolino, il corridoio viene inondato da fumo bianco, i quattro figuri tossiscono fino a quando la coltre non si dissipa, sulla parete non vi è più alcun filmato ma di fronte a loro, la faccia all'altezza delle ginocchia, vi è non un nano, ma IL NANO.
Nano: "Bu!"
-Aò! Nano, ma come te sei conciato?
Il nano indossa un completino da minicestista: pantaloncini, canotta, polsini e gomitiere, Air Jordan ai piedi.
Nano: "Questo nano è qui per annunciare il quinto membro della UnStable per i giochi di guerra."
-Ma già lo sapemo!
WWE: "E chi sarebbe?"
Sophitia << Già! Chi?>>
Nano: "Questo nano."
-Nano a chi? So uno e 74, quasi uno e ottanta! Ammerda!
Nano: "Questo nano qua." - e indica sé stesso.
Oregon si fa una risata, poi risponde nervoso.
-Ah mezzasega!
WWE: "Che c'è?"
-Non te mezzasega, er nano!
WWE: "Ah."
-Senti nanetto, io so' er quinto membro della Unsteibo, lo ha deciso Gigio davanti ar cinese settimana scorsa!
Riva: "Quinto membro? Non eri il capo?"
Sophitia << Che? Sei il Capo?! Wooooow... >>
-Uno alla vorta oh, ce torniamo dopo su 'sto punto qua!- approfitta per fare l'occhiolino a Sophitia, poi si accorge del suo strabismo e chiude nevroticamente ambedue le palpebre qualche volta di fila.
Nano: "A questo nano non risultano accordi in tal senso, e ciò che avviene di fronte all'uomo dal Lontano Oriente non ha alcuna importanza nel suo mondo."
-Aò ma me l'ha dato lo Straniero er permesso! Ha fatto sì con la testolina!
Nano: "Puoi dimostrarlo?"
-Oh è tutto nero su bianco su-Oregon volta gli occhi di lato con fare arrendevole-un lecito accordo verbale testimoniato da misteriosi uomini in maschera cui l'identità è pressoché sconosciuta...
Cala il silenzio per alcuni secondi...
Sophitia << Io gli credo...>>
- Visto? Ce vonno sempre le donne a paratte er culo! Ma si nun me credi risolvo subito, mica no! Aspè che chiamo l'agente mio... cioè mi padre.
Oregon tira fuori il suo smartphone ed effettua la chiamata.
-Bella pà! T'è mica arrivato un contratto da na banda de anonimi cinesi?
Dall'apparecchio si odono strani rumori indistinguibili che somigliano a bestemmie.
Oregon riattacca- Pare che er contratto s'è incagliato nelle poste della Giorgia! Lo stato eh, mica a cantante... Però mica è colpa mia se Gaggin c'ha n'ufficio amministrativo demmerda oh!
Riva: "Se permettete io mi sarei stufato di questa sceneggiata e vorrei parlare di cose serie: l'assegnazione delle contendership ai titoli!"
Sophitia << La trovo un'ottima idea, ma PRIMA credo sia giusto darci un mezzo per POTER vincere e quindi discutere della questione... e chi ci ha pensato se non la vostra Sophi-Sophy? E glielo diciamo un bel "grazie" a Sophi-Sophy?...
...
..... HO DETTTO... GLIELO DICIAMO UN "GRAZIE"??!??>>
- ...Graziella e Graziarcazzo!
La New Age Eris sorride e mostra finalmente quanto ha portato con sé strappando via la carta da regalo che aveva avvolto intorno al misterioso dono, che misterioso più non è...
WWE "Ma ... è un Turnbubuckle... con tanto di corde tra l'altro! Cosa ce ne dovremmo fare... e soprattutto DOVE l'hai preso?"
Sophitia << L'ho preso da un ring di una cosa chiamata ECF... non ho fatto danno a nessuno: ne hanno 6, 2 che avanzano... quindi non c'è problema... pensate ai suoi mille utilizzi possibili...>>
I presenti si grattano il mento pensierosi, cercando di assecondare una Sophitia sul cui volto compare un ghigno compiaciuto...
Sophitia << No, sul serio, pensateci, perché io non ne ho idea...>>
Riva: "Penso che potremo anche improvvisare. Ma se permettete, inviterei tutti voi a tornare sull'argomento che credo faccia gola a tutti: la divisione delle contendership..."
Sophitia << Che? C'è qualcosa in palio? Io pensavo fossimo lì solo per una succulenta carneficina...>>
- Questa sta fusa... ah, già che me trovo... ma mica sei te Puccio?
Sophitia << Posso essere tutto quello che vuole, signor McClure...>>
-Quindi nun sei manco te?
Sophitia << No, ma come ho già detto, potremmo fare dei giochi molto divertenti... >>
-Allora c'ho na proposta: dopo passi ner camerino mio, io me vesto da soldato ottomano, te da bucaniera e me depili le natiche co na katana da samurai!
Sophitia << ...no, è troppo caotico anche per me... >>
Riva: "Silenzio!"
Il manager brasiliano, giunto al limite della sopportazione, decide di fare la voce grossa per ritagliarsi le attenzioni di tutti i presenti. Li osserva, tutti, uno dopo l'altro.
Riva: "Ascoltatemi bene, non ho intenzione di sentirvi parlare ancora di corde, turnbuckles, giochi di ruoloo erotici, cinema di serie B e cinema muto. E' mia opinione che questo gruppo non necessiti di una strategia definita perchè ogni suo membro è dotato di capacità così singolari da poter fare la differenza in qualsiasi momento. O meglio..."
Luis lancia un'occhiataccia al WWE Mortimer.
Riva: "QUASI ogni suo membro."
...
Riva: "Comunque sia, noi stiamo andando a combattere i War Games per vincerli e li VINCEREMO. E' solo questione di tempo. E questo accadrà soprattutto per merito del valore aggiunto che avete saggiamente incluso all'interno di questo team, l'uomo dai mille occhi e dai mille arti, Voodoo Doll, Sheenan. Ognuno di voi riceverà un compenso adeguato, proporzionale alla prestazione fatta e al ruolo avuto nel corso del match. Oggi sono qui per dirvi che il mio assistito, il Tribal Warrior, è disposto a combattere al vostro fianco solo se vi dimostrerete altrettanto saggi da capire che... E' a lui che spetta l'opportunità più preziosa, quella di competere per l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship. Non mi interessa se siete propensi ad assecondare tale richiesta o meno, DOVRETE farlo, poichè in caso contrario... La vostra discussione sulla formazione da schierare sul ring perderà qualsiasi valenza, in quanto rimarreste privi di opzioni alternative."
Sophitia << COOOOOSA? No-no-no-no NON SE NE PARLA! Qui c'è un solo capo, signorotto Portoricano! E il capo è OREGON!!>>
Sophy da declamatoria si fa seria e pensierosa << Anche se in realtà... è merito del Nano se siamo qua. Senza contare che rispondiamo dello Straniero... E se fosse il giorno dei contrari Derrick meriterebbe considerazione; ma io ho almeno 6 amiche in questa zucca che mi sostengono quindi se si vota il capo vinco io, e se alla X aggiungo Y e riporto 4 con resto di 2... + 3 fa 44... e allora a quel punto è ovvio che... ah che cazzo mi sono persa!
Cazzo! Cazzo! Cazzo!
L'ho detto così tante volte che ora manca solo che giro la mia testolina a 360° come in quel film e faccio BLEEEEEHAA...
Di che stavamo parlando?? Ah si! ...Non è che possiamo fare a sorte per le contendership che siamo tutti felici?>>
-Io dico che chi pesca la miccia più corta c'ha er cazzo piccolo! Er secondo co la miccia più corta, pia er titolo massimo!
WWE: Io quand'ero piccolo c'avevo il cazzo piccolo!
-Bravo Mezzasega, mo c'hai fornito n'altro motivo pe chiamatte così, quindi a te t'affiderei la miccia piccola ad honorem! Quindi restamo in quattro per il sorteggio, me l'appoggiate regà? Sempre no homo, eh.
Nano: "Questo nano approva il sorteggio e non vede l'ora di scoprire di quale cintura il destino gli farà dono."
Tutti si guardano preoccupati, ma Oregon si avvicina al nano facendo gesti come per rasserenare i compagni e per fare presente che si occupa lui della cosa, pone un ginocchio a terra per mettersi faccia a faccia col minuto essere proveniente da altri mondi.
-Che t'è successo, nané? Na vorta eri un ganzo!
Nano: "Questo nano è ancora ganzo!"
-Eh no, ma noo vedi come te sei conciato? Pari Lerri Birde co e gambe segate! Mo sei diventato un personaggio comedy!
Nano: "Questo nano vorrebbe solo gettare scompiglio in questo mondo..."
-Ma n'è mejo girà pe altre dimensioni, guardà l'abisso mentre divori anime vaganti e fa impazzì le menti deboli tifando Denver Broncos e seminando caos?
Nano: "......................hai ragione. Questo nano andrà a farsi una passeggiata in qualche altro mondo! Mi raccomando, vincete i giochi di guerra! Questo nano fa il tifo per voi. Eccetto Derrick Mortimer."
Il nano si smaterializza ma non è questo a lasciare tutti esterrefatti, i loro occhi sono strabuzzati e rivolti a Oregon McClure.
-E sì m'empegno riesco a imparaje pure a lui a giocà a brigge! Se famo na partita io, er nano, o zompi e a fregna strabica!
WWE: "Posso giocare anch'io?"
-Me spiace, non se pò giocà in cinque.
Luis Riva si mette le mani in faccia, disperato.
Riva: "Vi siete messi d'accordo eh? Bene, che idea grandiosa! Non c'è che dire, davvero. Vi rendete conto che con un sistema del genere potremmo rischiare di dover mandare per l'Undisputed Championship anche, anche..."
Tutti i presenti si voltano verso Derrick Mortimer. Il WWE, sentendosi in soggezione, sorride nervosamente e fa "ciao ciao" con la mano.
Riva: "Mi scoppia la testa al sol pensiero, quest'opzione fa schifo al cazzo tanto quanto lui! Sapete che vi dico?"
...
Riva: "Fate come cazzo vi pare, noi ce ne tiriamo fuori! Se le cose stanno così ci faremo da parte, tanti saluti e buona fort...!?!"
Qualcuno poggia con forza una mano sulla spalla destra di Riva, da dietro. Il cameraman sposta l'inquadratura, catturando la figura di... SHEENAN!
Sheenan: "Luis, rilassati. Cos'è che ti spaventa, la sorte? Il destino?"
Il Tribal Warrior affianca il suo manager e prima di proseguire si concede una risata bassa e gutturale, a labbra serrate. Riva è rimasto alquanto spiazzato dall'atteggiamento adottato dal suo assistito.
Sheenan: "Dovresti sapere cosa accade nella mia dimensione. In un mondo privo di ordine, di schemi, in quel Caos che divora il significato stesso del destino... Sei tu l'artefice del tuo stesso fato, sei tu l'unica regola nell'assenza totale di regole. E' una situazione che posso controllare, con il supporto dei Loa."
Non si capisce bene cosa intenda il wrestler di Carson City, che abbia in mente un rituale Voodoo per chiedere alle sue divinità di regolare la sorte facendo confluire tutte le possibilità verso di sè?
Sheenan: "Accetto."
E' fatta, in caso di vittoria ai War Games i membri dell'UnStable procederanno con un'assegnazione delle title shot ricorrendo ad un sorteggio interno.
Sheenan: "E adesso... Ci sazieremo della loro carne e ci disseteremo con il loro sangue. Sento profumo di vittoria nell'aria, ha la stessa intensità dell'odore di morte che presto emaneranno i corpi dei nostri avversari."
Camera fades.
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Taggart: “Ci attende una sfida titolata valida per il King of Fight Championship.”
Kokone: “David Wolff deve difendere la cintura contro Emyx Riddle. Si conoscono bene da altri lidi, non sono lottatori alle prime armi, anzi hanno una rivalità che va avanti da tempo e stavolta saranno uno contro l’altro per il King of Fight.”
Taggart: “Filo spinato che impedisce di fuggire dalla gabbia d’acciaio, ma in generale filo spinato pressoché ovunque a contatto con la cella. Aspettiamoci qualcosa di decisamente violento.”
Kokone: “Voglio proprio vedere quanto si spingeranno avanti Wolff e Riddle!”
King of Fight Championship: BARBED WIRE STEEL CAGE MATCH NO-ESCAPE David Wolff (c) vs Emyx Riddle
Referee: Jay Senton
Parte “I’m so sick” dei Flyleaf e il contendente alla cintura di King of Fight Champion fa il suo ingresso. “The Riddler”, l’Enigmista, Emyx Riddle. Il wrestler fa parte dell’Awakening e vuole portare al gruppo la cintura con le sue forze. Riddle alza le braccia all’altezza lentamente quando è sul ring. Perché lo fa? And THAT’s a Riddle!
“Shut your mouth” dei Pain. Quando entra David Wolff non si scherza affatto, il lupo di Norimberga non solo è King of Fight, ma sta avendo successo come General Manager della Valley Death Wrestling. Fischi del pubblico per il lottatore, che in ogni caso sa che otterrà il rispetto della gente per quello che mostrerà sul ring.
L’arbitro Jay Senton con lo scrocchio delle dita fa chiudere la gabbia. Vediamo il filo spinato in cima ma anche all’interno. Il match diventerà Hardcore non appena suonerà la campanella, è inevitabile con due wrestler brutali come loro. Quando Riddle incrocia le braccia parte qualche coro pro-ECF, vista la sua permanenza nel roster della federazione del circuito EWW.
DIN DIN DIN
Si parte al suono della campanella. The Riddler sfrutta la sua maggiore agilità per girare attorno al rivale, vuole colpirlo per primo… e va per lo Stiff Kick, ma l’avversario glielo blocca, tenendogli la gamba per farlo roteare a terra con un Leg Drag che pare uscito dalla lotta fra stunt di un film action. Veramente una gran bella manovra. Wolff insiste per un Mata Léon, ancora è lui a cercare il vantaggio fisico, poi solleva l’avversario per un OMEGA DRIVER.
Manovra devastante che fa rimbalzare Riddle sul tappeto!
Wolff vuole darci dentro con le maniere forti e afferra il filo spinato.
COSA VUOLE FARE? SIAMO APPENA ALL’INIZIO DELLA SFIDA!
E ARRIVA IL FILO SPINATO.
Corona di spine sulla testa del Riddler, il lupo di Norimberga fa un’espressione corrucciata come se si trattasse di normale amministrazione per lui. Il filo spinato viene impresso sulla fronte dell’avversario.
THIS IS SICK.
THIS IS SICK.
THIS IS SICK.
Non si capisce se i fans sono in fase di apprezzamento o di disgusto, ma quello che succede immediatamente dopo è comprensibile per tutti.
EXPLODER SUPLEX… con schienamento a ponte!
1……………………
2……………………..
Solo conto di due.
Il Riddler solleva un braccio mentre si rialza e si toglie la corona di spine dalla fronte, finora ha subito l’offensiva del campione ma pare pronto a darci dentro con il suo riscatto.
ECLIPSE, la DDT rotante. Poi un Dropkick.
Slaaaaaaaaaam.
WOLFF IMPATTA CONTRO LA GABBIA!
Non è solo quello il problema, ma la schiena finisce sul filo spinato.
Il lottatore deve togliersi da quella posizione e deve staccare la pelle dal contatto con la fastidiosa matassa.
SPLEAAAAAAAAAT.
SANGUE OVUNQUE!
Taggart: “Era da quando ho visto Carrie che non trovavo tutto quel sangue.”
Kokone: “Non ricordiamo film che potrebbero non piacere ai nostri fans.”
Taggart: “Comunque qui c’è davvero tanto sangue, mi sa che la sfida non andrà per le lunghe se si martoriano in questo modo.”
Kokone: “Già, questo non è Hardcore, è Ultraviolence.”
Serie di pugni da parte del Riddler, ma Wolff lo aggancia e lo solleva. SPINEBUSTER, nella versione di Arn Anderson. Emyx viene scaraventato a terra, ma il tedesco ha in mente qualcosa di ancora più brutale, afferra una matassa di filo spinato e l’appoggia al fianco dell’altra, come per formare un piccolo lettino, poi solleva nuovamente Riddle.
SPINEBUSTER SULLE DUE MATASSE DI FILO SPINATO.
HOLY SHIT, FA MALISSIMO.
Wolff ha praticamente scaraventato Riddle in un letto di filo spinato senza alcuna pietà.
Arriva lo schienamento da parte del lupo di Norimberga.
1………………………….
2…………………………
3NO!
Riddle si rialza nuovamente. Per lui subire manovre brutali è all’ordine del giorno, non è ancora sufficiente per metterlo in difficoltà.
Taggart: “Non è facile fermare Emyx Riddle, l’Underground Champion della ECF punta a diventare King of Fight e si sente vicino al traguardo.”
Kokone: “In realtà Wolff lo sta smantellando, Riddle non è mai stato vicino a batterlo.”
Il tedesco batte due pugni contro la cella, fa sentire all’avversario il rumore dell’acciaio, poi lo solleva per un Death Valley Driver, ma lui sguscia alle sue spalle.
ALBA KICK di Riddle, il Superkick.
Slaaaaaaaaaaaaam.
Wolff va ad impattare contro la struttura, poi viene afferrato dal rivale per un Butterfly Suplex.
Connesso perfettamente.
1…………………….
2…………………….
Nulla da fare.
Il Lonewolf si rialza, non vuole cadere nei tranelli dell’avversario, ma lui lo colpisce con un calcio alla gamba destra, sbilanciandolo, poi lo spintona verso una matassa di filo spinato.
ANCHE WOLFF SI RITROVA NELLA MATASSA!
Il wrestler ha un braccio completamente avvolto nel filo spinato, Emyx Riddle se ne approfitta per salire all’angolo e lanciarsi con il DISCORDIA.
Flying Elbow Drop con schienamento annesso.
1………………………..
2………………………….
It’s Over. Stiamo per avere un nuovo campione…
3NO!
Solo conto di due.
Taggart: “Non so più cosa pensare, questi due continuano a sorprenderci con le loro manovre.”
Kokone: “Ma come, ero convinto che Riddle avesse vinto, invece Wolff si è rialzato!”
Applausi dei fans per i due wrestler, non saranno fra i beniamini della folla a causa del loro atteggiamento, ma almeno stanno dando vita a manovre pericolose. Un match ultraviolento che non vuole saperne di terminare.
Riddle prova a connettere con il Vertebreaker, ma l’avversario ne esce.
SILVER MOON BOMB, la Crucifix Powerbomb da parte del tedesco.
A SEGNO!
Il wrestler non ha ancora finito e si mette in posizione di EUROPEAN MISSILE, la Spear.
Aspetta che Riddle sia in piedi per scattare, MA RIDDLE SI SPOSTA!
BLACK MAGIC BOMB.
Il Tiger Suplex di Riddle.
Slaaaaaaaaaaaaaaam.
E Wolff impatta nuovamente nel filo spinato, stavolta si ferisce al mento e un po’ anche alla gola e alle guance.
THIS IS HARDCORE!
L’Enigmista si sente vicino alla vittoria, appare pronto a chiudere con la manovra che gli ha regalato tanti successi.
THE SOLUTION.
Il Fisherman’s Brainbuster.
Ma l’avversario non si fa caricare nella posizione di Brainbuster… LOW BLOW DI WOLFF.
Riddle non si aspettava nulla del genere.
HOWLIN’ WOLFF.
Double Underhook Implant DDT.
Connessa a perfezione.
Taggart: “No, una sfida del genere non può terminare dopo un Low Blow.”
Kokone: “Be’, c’è stata anche la Howlin’ Wolff!”
Taggart: “Lo so, ma dopo tutta quella fisicità può davvero chiudersi così?”
Kokone: “Io dico di sì!”
1………………………..
2………………………….
3!!!
Finale incredibile dopo una sfida decisamente avvincente, anche se quel Low Blow lascia l’amaro in bocca agli spettatori.
Jay Senton consegna la cintura di King of Fight a David Wolff mentre la cella viene aperta per permettergli di uscire. Il wrestler britannico festeggia sollevando la cintura al cielo, ma viene sommerso dai fischi, ancora una volta il replay ci mostra la sequenza finale, dal tentativo di The Solution al Low Blow a tradimento seguito dalla Howlin’ Wolff.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via schienamento e ancora King of Fight: David Wolff
Taggart: “Da quando il King of Fight non ha più l’obbligo di difesa settimanale, è diventata una cintura di prestigio, che David Wolff sta difendendo con grande abilità, anche se vittorie come queste non gli portano onore.”
Kokone: “Per vincere tutto è valido, perciò ricordati che se mai mi farai infuriare ti sfiderò a un match e ti sconfiggerò dopo un Low Blow.”
Taggart: “Ma io ti getto su un Flaming Table, poi voglio vedere se ne hai ancora le forze.”
Kokone: “Ma se non sai nemmeno sollevare la gamba quando pisci.”
Taggart: “Mi hai preso per un animale domestico?”
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"Ti stai sbagliando."
È Lena a scandire queste parole. Molto lentamente, scuotendo il capo. Davanti a lei, in una camera d'albergo, Rainer è in piedi con entrambe le mani appoggiate su di una credenza.
"Lena io... ma che siamo tutti scemi secondo te? Ah? E tu sei l'unica cazzo di persona intelligente? Odio quest'atteggiamento, cazzo!"
"Odi quest'atteggiamento? Per favore, Rainer. Da dove viene questa tesi? Quando... come ti sarebbe saltata in mente? È ovvio che non ho smesso di vederlo! Ti ho chiamato ma... è un cliente, non posso certo smettere di vederlo, non mi ha mai molestata, insomma... al massimo mi ha offerto da bere. Ero solo allarmata."
"Perché tu? Perché non mandare qualcun altro? Perché non andare con qualcun altro? CAZZO Lena, dimmi se mi stai prendendo per il culo Lena, dimmi se..."
"E cosa faresti dopo?"
La domanda sembra spiazzare Rainer. Lena si piazza davanti a lui con le mani ai fianchi.
"Cosa faresti se ti dicessi che ti ho preso per il culo... sì... che ti ho preso per il culo per tutta la vita?" L'avvocato afferra le spalle del fratello. "Cosa penseresti? Che differenza farebbe? Tu lo pensi comunque, Rainer, tu lo pensi sempre, da tutta la vita! 'Lei mi ha sempre trattato come un idiota', 'lei ama manipolarmi'... e se fosse? Se tu ti fossi lasciato manipolare placidamente per tutta la vita? Beh, allora permettimi di dire che in quel caso avrei fatto bene a trattarti da idiota, perché questo saresti. Pensaci. PENSACI! Ti conviene davvero pensare una cosa del genere?"
Rainer allontana le mani di lei e calcia via una sedia, in preda alla rabbia.
"Quale cazzo è la verità allora?!?!"
Lena poggia una mano sulla spalla di Rainer, che abbassa lo sguardo.
"Tu cosa ne pensi?"
"..."
"Io non credo che tu sia un idiota. Non sprecherei un attimo del mio tempo con te se lo pensassi. Io credo che tu sia una persona molto emotiva. Troppo emotiva. E credo che ti lasci troppo condizionare dalle persone di cui ti fidi... anche da me, qualche volta. Ma io non sono fatta così, non metto le persone le une contro le altre. Io mi fido di te, e l'ho sempre fatto. Ti ho chiamato confidando che avresti mandato un chiaro messaggio a Garet, che, sono certa, imparerà le buone maniere. Puoi farlo, per me?"
"..."
"Dannazione, se vuoi farlo. Guardati, sei un leone in gabbia a cui stanno sventolando la carne appena fuori dalle sbarre... e io dovrei averti preso in giro, rischiando di farti andare l'ambito pezzo di carne di traverso? E poi cosa, cosa ne sarebbe di me?"
"Non avvocateggiare."
"Non... cosa? Io non 'avvocateggio' con te!"
"Sto andando a farmi prendere a calci in culo per te, Lena. Ho bisogno di crederti."
"Ed io ho bisogno che tu mi creda. Nient'altro."
Rainer rialza la sedia che aveva scaraventato a terra.
"È quello che sei, Rainer. Un difensore. Lotti per te stesso, per me, per la lotta. Per difendere tutte queste cose. Ami sobbarcarti sulle spalle pesi che nessun altro potrebbe sostenere, ed ogni volta ti carichi di così tante responsabilità... non permettere a nessuno di metterti in dubbio. Sei troppo buono... non devi permetterlo a nessuno."
Bluccello si abbandona sulla sedia, Lena lo congeda con una pacca sulla spalla.
"Ho bisogno di caffè." Dice, chiudendosi la porta alle spalle.
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Le telecamere ci portano direttamente all'esterno dell'arena. C'è ancora fermento all'ingresso, qualche ritardatario si appresta a farsi staccare il biglietto, qualcuno cerca invano di acquistare un biglietto dell'ultimo minuto, magari con una proposta folle a qualche fan ancora in fila.
Dipendente: “signore, il suo biglietto prego...”
Un omaccione in tuta, senza degnare neanche di uno sguardo l'addetto ai biglietti, porge con diffidenza il biglietto.
Uno strappo netto e veloce, dopodiché il dipendente nel porgere il biglietto fa un falso movimento con il bracio e si lascia scappare il tagliando. Il pezzettino di carta, dopo aver danzato in aria a causa del vento, finisce sinuosamente all'interno di un tombino.
Noah: “Devo dire che sei proprio bravo nel tuo lavoro, non mi stupirei di trovare una tua gigantografia all'interno dell'arena, 'dipendente del mese'”
Dipendente: “Mi dispiace, davvero. Comunque il biglietto non è necessario all'interno, quindi in fin dei conti non è successo nulla non trova?”
L'omaccione, dopo aver guardato dalla testa ai piedi il dipendente, gli rivolge un sorrisetto sarcastico, un buffetto amichevole al collo, dopodiché si dirige verso il suo posto a sedere.
La telecamere sembrano interessate a questo insolito fan, tanto da seguirlo fino al suo posto, piuttosto lontano dal ring.
L'arena è gremita di gente e l'hype è palpabile. Un fan scalmanato e alquanto ubriaco si lascia convolgere dalla foga del momento e inizia a litigare con un suo vicino di posto. Nella collutazione il fan agitato fa volare il suo bicchiere pieno di birra proprio contro lo strano tizio seguito dalle telecamere. La folla nelle vicinanze è visibilmente infastidita e inizia a inveire nei confronti dell'ubriacone.
Noah: “Oggi a quanto pare è proprio il mio giorno fortunato”
Dopo essersi passato le mani sull'ormai zuppa felpa, Noah cerca ti calmare il fan scalmanato poggiandogli una mano sulla spalla, ma il tizio di tutta risposta scalcia e impreca, spingendo via l'omaccione. Una risatina sarcastica, dopo di ché Noah raccoglie la sedia del posto a lui assegnato, la richiude e inizia a colpire l'ubriacone, che nel giro di qualche secondo si ritrova a terra in preda a un attacco folle.
Dopo qualche istante la sicurezza però riesce a intervenire e a bloccare Noah, allontanandolo dal malcapitato fan.
La folla che si era accalcata per via del trambusto però sembra piuttosto divertita e dopo aver invenito contro il fan scalmanato, accompagna l'uscita di Noah con un boato di approvazione.
Noah, circondato dalla sicurezza riesce però ad alzare un pungo verso la piccola ressa, ridendosela di gusto...
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Siamo lungo una delle strade secondarie dell'isolato accanto a quello dell'arena di The Last War.
Lena Habermann sta aspettando sotto la luce fioca di un lampione.
Ha delle scarpe nere con tacco basso, calze pesanti nere, gonna a campana nera, camicia bianca ed una giacca di lana con taglio elegante, un leggero trucco ad esaltare la sua pallidità ed un acceso rossetto fucsia, passato sulla bocca con leggerezza.
Si mordicchia il labbro inferiore, incrocia le braccia, sbuffa nuvolette di vapore per il nervoso, ticchetta il pavimento col tacco sinistro.
Vediamo arrivare una Mustang Boss del '98 color giallo con una riga al centro, nella frenata la macchina sobbalza leggermente, tanto che il motore si spegne; la batteria permette comunque all'autista di segnalare con i lampeggianti alla ragazza di avvicinarsi.
Alla guida, Garet Jax.
Lena sale a bordo.
“Guidi come una vecchia.”
-Però ho buon gusto a scegliere le macchine.
“Color Giallo? Ma davvero?”
-Io almeno non guido una Passat da rumeno...
“Io almeno la mia Passat so guidarla...”
Jax alza le sopracciglia, essendo stato lasciato privo di replica, evento raro per lui.
-Comunque, il pezzo forte di questa vettura è l'autoradio!
Il Luckyman accende lo stereo, quindi inserisce un disco: parte “Don't let me be misunderstood” nella versione di Lou Rawls (https://www.youtube.com/watch?v=diTuEmYZYro)
“Immagino che tu abbia già finito le cartucce se punti sul pezzo famoso... tra l'altro lo sanno tutti che io ascolto il gangsta rap, dovresti proprio fare di meglio.”
-Baby, o spendevo 10.000$ per far arrivare la mia auto da Las Vegas, o affittavo un Ghettoblaster, l'atmosfera non si crea da sola...
“Nella tua situazione economica sperperi così i tuoi averi?”
-L'hai detto tu che grazie ai tuoi capi ebrei i soldi per me non saranno più un problema...
“Ti ho detto che possiamo rateizzare meglio il pagamento, non che possiamo cancellare il debito!”
-Oh, ma tu sei il mio avvocato, e sei un avvocato con i controcazzi...- e nel dire ciò, Jax afferra le mani di Lena.
La Habermann si ritrae con un cenno di disgusto e riluttanza.
Jax non proferisce parola e continua a fissarla per qualche secondo.
“Hai... visto l'ultimo film di Inarritu?” tenta di sviare il discorso Lena.
-A che gioco stiamo giocando, avvocato?- taglia corto Garet, con voce severa.
“Cosa vuoi dire?” finge smarrimento lei.
-E' chiaro che non siamo solo avvocato e cliente. Così come è chiaro che siamo tutt'altro che amici. Quindi, cosa siamo?
“Ma che diavolo di film ti stai facendo?”
-Non sono caduto con l'ultima pioggia?
“No, davvero... è la roba che ti dà Cazador? Rainer è un disastro quando...”
-Lo sai che sono un anima dalle buone intenzioni...
“Dai...”
Jax cambia traccia sullo stereo, parte “You don't fool me” dei Queen (https://www.youtube.com/watch?v=1w3E5Edvvqs)
“ANDIAMOOO!” esclama lei davvero spazientita, portata allo stremo; Jax di risposta fa spallucce.
“Avevi detto che avresti aspettato la mia risposta? Non valeva la pena di aspettare Garet... io non ho ripensamenti. Non ho ripensamenti!”
Lena apre lo sportello e scende di corsa dall'abitacolo, ondeggiando nervosamente in segno di diniego la testa, quindi sbatte con forza la portiera.
-Stai commettendo un errore.- si limita a dirle Jax, atonamente ma con una profondità agghiacciante, approfittando del finestrino abbassato.
Lena si blocca di colpo.
-Con Lawrence non salirai mai più né su una Mustang, né tantomeno su di un auto sportiva.
Lena non risponde, si limita ad andarsene con passo affrettato, tenta di accendersi una sigaretta durante la fuga ma l'accendino non collabora.
“Cazzo”, esclama, getta la sigaretta a terra, stanno per scenderle delle lacrime, ma svolta per l'angolo della strada, la telecamera non la segue e sfuma.
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Taggart: "Ci siamo, il grande momento è arrivato! Siete pronti per assaporare la violenza dei War Games?"
Kokone: "John, siamo solo al terzo match della serata."
Taggart: "Mi sono fatto prendere dall'entusiasmo, pensavo che fossimo già al gran finale."
Kokone: "I wrestler che vedremo in lotta sono l'uomo che è giunto a Maniacs con l'Undisputed Championship alla vita e il talento emergente che, nella medesima edizione, si è aggiudicato un'importante opportunità per mettere le mani per la prima volta sul massimo alloro della federazione."
Taggart: "Una sfida ricca di significato dunque, riuscirà Bluebird a dimostrare di essere pronto per il grande passo? O ha ancora molta strada da fare prima di poter riuscire ad eguagliare un grande former Undisputed Champion come il Luckyman?"
CLASSIC STEEL CAGE MATCH Bluebird vs Garet Jax
La gabbia è stata calata sul ring, la porta d'ingresso laterale è aperta e controllata da due membri dello staff che, quando i lottatori si saranno portati all'interno della struttura, si adopereranno per sigillarla con un lucchetto.
“Number 1, you’re lucky sir”
“I know”
Parte Get Lucky, sullo stage dell'arena appare Garet Jax investito dalle luci dei riflettori, piuttosti intense. Il Luckyman attraversa la rampa, sostenuto a gran voce dai suoi sostenitori (ma non sono affatto pochi gli spettatori che di tanto in tanto lo fischiano). Il former Undisputed Champion raggiunge la struttura e la osserva per diversi istanti, ma senza mai mostrarsi impaurito. Sembra piuttosto sprezzante del pericolo, un po' come se avesse la situazione sotto controllo. Jax quindi attraversa il portellone laterale e sale sul ring, poi rimane in attesa del suo avversario.
Adesso invece risuona 1984, le luci dei riflettori si fanno soffuse tendendo ad una tonalità fredda, un blu intenso. Partono anche dei fumogeni, qualche secondo più tardi scorgiamo la sagoma di Bluebird emergere dalla colte. Il wrestler tedesco attraversa la rampa con lo sguardo puntato su Jax, quando raggiunge la Steel Cage si sofferma anche lui ad osservarne gli anelli metallici per qualche istante. Neppure lui sembra intimorito dalla stipulazione, e il pubblico dell'arena gli fa sentire tutto il suo sostegno, in misura maggiore rispetto ai cori riservati poco prima al Luckyman. Anche Bluebird è dentro, gli staffer chiudono la porta laterale e la sigillano, il match sta per partire! Sguardi di sfida tra i due atleti!
DIN DIN DIN!
Si parte! Clintch al centro del ring. I due lottatori si eguagliano in peso ed altezza, tuttavia il fisico di Jax è un po' più esile e predisposto ai movimenti agili, quello di Bluebird invece risulta lievemente più tozzo e mirato alle power moves. Infatti è proprio Rainer Habermann a prevalere in questa prova di forza, riuscendo a condurre Jax contro le corde e quindi contro una parete della gabbia. Poi arriva anche una ginocchiata in pieno addome, dopo di che Bluebird lancia il Luckyman verso il lato opposto del ring con una poderosa Irish Whip. Jax ottiene un ropes rebound e torna in corsa verso l'avversario, il tedesco si prepara ad atterrarlo con un Lariat da paura! Ma Garet gli sfugge, semplicemente abbassandosi e schivando il colpo in arrivo. Prosegue dunque la sua corsa verso le corde, altro ropes rebound, poi raggiunge di nuovo l'avversario - attualmente un po' disorientato e soprattutto ancora di spalle.
Bluebird si volta di scatto, lo prende in consegna e lo atterra con una Spinebuster! Pinfall.
1!
Neanche conto di due!
I due si rialzano, Bluebird chiude una Headlock su Jax, ma il Luckyman si libera in brevissimo tempo finendogli alle spalle, poi si aggrappa sulla sua schiena e chiude una Sleeper Hold! Bluebird indietreggia subito verso uno dei quattro corner, intenzionanto a scaraventare Jax sui turnbuckles per liberarsi dalla sua morsa. Ma a pochi istanti dall'impatto Jax interrompe di proposito la presa che aveva chiuso al collo di Bluebird e, approfittando dell'avversario che indietreggia a passo di gambero, si getta a terra e improvvisa uno School Boy Pin! E data la vicinanza all'angolo allunga perfino i piedi sulla second rope, per fare maggiore pressione! Tutto lecito! L'arbitro conta!
1!
2!
Kick out!
Bluebird è ancora troppo fresco e nel pieno delle energie, non poteva farsi battere così presto e soprattutto in quel modo.
Di nuovo in piedi, Jax riesce a giocare d'agilità e, con una serie di pugni, riesce a tenere il tedesco a bada all'angolo. Poi va di Backhand Chop, infine sale sulla seconda corda e dà vita ad una serie di 10 Punches!
Crowd: "1! 2! 3! 4! 5! 6! 7!"
Reazione di Bluebird, che solleva Jax direttamente in posizione di Powerbomb! Il Luckyman prova a dimenarsi per costringerlo a rimetterlo giù, ma il tedesco si indirizza velocemente VERSO UNA DELLE PARETI DELLA GABBIA!
POWERBOMB! BOTTA DI SCHIENA SULL'ACCIAIO! SBAAAAAAAAAM!
Jax ricade a terra, stordito dalla dura botta subita! Ma Bluebird non ha intenzione di concedergli una tregua, lo rialza fin da subito, poi carica una frustata irlandese dalla potenza inaudita! E LO LANCIA VERSO LA PARETE OPPOSTA!
SBAAAAAAAAAAAAAAAM! JAX SI SCHIANTA DI FACCIA SULL'ACCIAIO! Ricade sulle proprie gambe, ma poi crolla al tappeto!
Bluebird si abbassa, probabilmente vuole schienarlo. Ma poi ci ripensa, E LO TIRA SU' UN'ALTRA VOLTA!
Altra Irish Whip, e spedisce DI NUOVO JAX VERSO LA GABBIA!
Altro impatto per il Luckym... WHAT?!? Prima di subire la terza craniata contro l'acciaio... Jax spicca un salto dalla grande elevazione, e si aggrappa con le mani agli anelli metallici, rimanendo con i piedi POGGIATI SULLA TERZA CORDA! E come un felino inizia a scalare rapidamente quella parete, lasciando Bluebird di sasso!
OH MY GOD! JAX HA PRATICAMENTE RAGGIUNTO LA CIMA DELLA PARETE!
Bluebird fa per iniziare anche la sua di scalata, ma intuisce subito che NON RIUSCIRA' MAI A RAGGIUNGERE L'AVVERSARIO IN TEMPO! Gli spettatori sono increduli!
Jax è a cavalcioni sul bordo superiore della parete, e sorride a denti stretti! CE L'HA FATTA! E in tempo record!
Ma attenzione, Bluebird indietreggia, poi prende una rincorsa... E SI LANCIA CONTRO LA PARETE DELLA GABBIA?!? L'ingente botta scuote bruscamente la struttura...
WHAT?!? JAX PERDE L'EQUILIBRIO VERSO L'INTERNO DEL RING! VOLO DA PAURA...
Ma poi riesce ad aggrapparsi con una mano al bordo superiore della parete della gabbia, rimanendo appeso alla meno peggio! Ha evitato il peggio, ma adesso Bluebird è perfettamente in grado di acciuffarlo con un piccolo salto. Infatti il tedesco riesce ad afferrarlo per le caviglie e a trascinarlo giù! Jax torna di nuovo con i piedi sulla terza corda, Bluebird gli rimane avvinghiato, pronto ad eseguire chissà quale proiezione volta a scaraventarlo sul mat. Ma Garet si libera una gamba, poi colpisce Bluebird in testa con un pestone decisamente poco tecnico, che costringe Rainer a mollare la presa.
Oh my... Springboard Moonsault?!? Salto mortale all'indietro, ma a vuoto, di cui il Luckyman si avvale per tornare con i piedi sul mat e... ALLE SPALLE DI BLUEBIRD!
Neckbreaker! Bluebird a terra. Jax lo fa voltare subito prono, POI SI SIEDE SULLA SUA SCHIENA!
ATTENZIONE! CAMEL CLUTCH CHIUSA SUL TEDESCO!
LUCKYMISSIOOOOOOOOOOOOOOOOON!
L'ha chiusa! Bluebird è nei guai fino al collo! Jax imprime una pressione asfissiante, il tedesco non può far altro che sopportare a denti stretti, completamente inchiodato al centro del quadrato e con il fiato mozzato! Un primo piano di un cameraman sul volto del Luckyman intanto ci rende noto che uno degli impatti frontali contro la gabbia gli ha procurato una ferita, dalla quale cola verso il basso qualche rivolo di sangue. Ma non è un fattore che può scoraggiare Garet, di certo non adesso che la situazione del match volge completamente in suo favore. Bluebird riusce a liberarsi un braccio dalla Luckymission dell'avversario, ma è un risultato ben poco confortante perchè - pur provando a spingersi avanti per guadagnare terreno verso le corde, rimane fermo nella stessa posizione. Inoltre sa benissimo che in una stipulazione del genere raggiungere le ropes potrebbe servire a ben poco, visto che non si può contare su un eventuale Ropes Break. Addirittura pochi secondi dopo Jax riesce ad intrappolargli nuovamente quel braccio, uncinandolo sopra il suo ginocchio! La vediamo brutta, anzi, BRUTTISSIMA per Rainer Habermann.
Attenzione, Jax aumenta l'angolo di torsione, e quindi anche la pressione viene spinta ai massimi livelli! E BLUEBIRD PERDE I SENSI! Il wrestler tedesco non è riuscito a reggere la morsa letale del Luckyman! L'arbitro si avvicina per sincerarsi delle sue condizioni. Poi, valutando uno stato di incoscienza, libera egli stesso uno dei bracci di Bluebird dalla manovra di Garet e lo mantiene sospeso in orizzontale, poi lo lascia cadere verso il basso.
Referee: "One!"
Secondo tentativo, Bluebird deve riprendersi se non vuole che la sfida si concluda con un Tap-Out involontario.
Referee: "Two!"
Ultima chance, se anche questa volta il braccio di Bluebird cadrà verso il basso l'arbitro sarà costretto ad interrompere il match per resa.
Referee: "Thr..."
E' RIGIDO! Il braccio di Bluebird è rigido!
Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Ma tutto ciò potrebbe avere un significato relativo, visto che Jax sta continuando a martoriarlo con la sua temibile finisher di sottomissione!
Bluebird però non ci sta, non è sua intenzione rinunciare così, stringe i denti e raccoglie tutte le sue energie per contrastare la spinta dell'avversario! Il tedesco riesce a mettersi in ginocchio, poi con uno sforzo immane SI RIALZA IN PIEDI CON L'AVVERSARIO IN GROPPA!
Sta per cadere di nuovo giù, è esausto, la Luckymission lo ha sfiancato... Ma poi Bluebird riesce a mantenere l'equilibrio, e si indirizza verso uno dei quattro Corner!
E RIESCE A SCHIANTARE JAX DI SCHIENA CONTRO I TURNBUCKLES! LUCKYMISSION INTERROTTA!
Jax rimane poggiato all'angolo, Bluebird barcolla in avanti verso il centro del ring e cade in ginocchio. Garet sa che può compiere veri e propri miracoli con un avversario che compie l'errore di dargli le spalle, è una delle sue specialità. Non appena Bluebird torna in piedi infatti il Luckyman scatta in sua direzione e fa per eseguire un Running Bulldog!
Ma Bluebird non è fesso, si abbassa lasciando sfilare avanti l'avversario, il quale arresta bruscamente la sua avanzata rimanendo un po' spaesato.
BLUEBIRD LO AFFERRA VELOCEMENTE DA DIETRO! E LO SOLLEVA CON IL SUO BACKDROP DRIVEEEEER!
OH MY GOD! THE - BALANCING - ACT!
A SEGNOOOOOOOOOOO! CE L'HA FATTA!
Jax a terra, ma rimane giù anche lo stesso Bluebird, che deve ancora riprendere fiato a causa della Luckymission che lo ha sfiancato per diverso tempo e dalla quale è appena riuscito ad evadere. Ma dopo una manciata di secondi Rainer Habermann inizia a strisciare facendo leva sui gomiti, riesce a raggiungere Garet Jax! Il Luckyman però non è supino, ma prono! Bluebird quindi è costretto a perdere altro tempo per spostarlo. Ma quando finalmente ci riesce si distende sul corpo dell'avversario, e l'arbitro procede con il conteggio!
ONE!
TWO!
THR...
NO NO NO! TWO! Solo conto di due, COLPO DI RENI DA PARTE DI JAX!
Crowd: "This is awesome! This is awesome! This is awesome!"
Bluebird sembra ancora sofferente, ma sa che questo frangente del match volge in suo favore. Si rialza in piedi, un po' a fatica, poi osserva la cima di una delle pareti della gabbia. Forse comprende che, al momento, optare per una scalata potrebbe rivelarsi una scelta poco saggia. Quindi indica la porta laterale e chiede al referee esterno DI APRIRLA!
Bluebird si avvicina all'angolo adiacente alla porta d'uscita, intanto l'arbitro che si trova fuori dal ring inserisce la chiave nel lucchetto sbloccando la serratura!
THE DOOR IS OPEN!
Il pubblico si scalda! Bluebird raggiunge le corde, ormai manca poco e Jax sembra essersi perduto nel mondo dei sogni! Mr. Scent of Glory 2016 passa in mezzo alle corde! E' FATTA! HE DID IT!
WHAT?!? JAX SCATTA IN PIEDI! Sembra un guerriero berserker restio a morire, che con un ultimo folle impeto vuole tornare a scagliarsi sull'avversario! Si tuffa a pesce verso Bluebird e... RIESCE AD AVVINGHIARE LE BRACCIA INTORNO ALLE GAMBE DELL'AVVERSARIO!
Crowd: "Ooooooooooh..."
Bluebird prova a liberarsi, è ad un soffio dal portare a casa il match! Si abbassa per colpire Jax in testa con dei pugni a mano chiusa, ma proprio mentre lo fa Garet esegue uno strattone violento e GLI FA PERDERE L'EQUILIBRIO! Bluebird cade sull'apron ring, Jax gli rimane avvinghiato!
I due wrestler iniziano a dimenarsi come forsennati, Jax per trascinare Bluebird verso l'interno del ring, Habermann per liberarsi dalle grifie del Luckyman e raggiungere la sua ambita meta.
ATTENZIONE! JAX MOLLA BLUEBIRD?!?
Bluebird striscia VERSO L'USCITA!
Ma c'è un motivo se Garet ha corso un rischio del genere! Infatti il Luckyman, non dovendo più lottare a terra con l'avversario, ha compiuto un guizzo verso il varco d'uscita! AFFERRA DEGLI ANELLI METALLICI DELLA PORTA APERTA, E LA RICHIUDE CON FORZA VERSO L'INTERNO!
SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAM! BOTTA TREMENDA! Impatto terrificante per la fronte del lottatore tedesco! Bluebird rotola verso l'interno del ring, frastornato, Jax si accascia a terra per riprendere fiato. Intanto l'arbitro che si trova fuori dal ring, considerando definitivamente fallito il tentativo di Bluebird, richiude la porta laterale e la sigilla nuovamente!
Jax striscia verso Bluebird e lo copre, pinfall!
1!
2!
Bluebird alza una spalla!
Adesso possiamo notare che è comparsa una ferita anche sulla fronte del lottatore tedesco, entrambi i wrestler sono sanguinanti! Jax si rialza da terra, rimane per qualche istante a fissare il suo avversario ancora accasciato al tappeto. POI SI TOGLIE UN ELBOW PAD! Corre verso le corde, ottiene un ropes rebound, poi torna in direzione dell'avversario... TAUNT! Jax tira la leva della sua Slot Machine!
TRIPLE 7! Triple Elbow Smash su Bluebird! Poi arriva lo schienamento!
1!
2!
Due! Conto di due! Bluebird esegue un Kick Out agli sgoccioli!
Jax palesa un'espressione stupita, perchè sa che in genere chi subisce quella mossa non riesce mai ad evadere dal pin (
).
Ma adesso che il suo avversario giace a terra ha un buon margine di vantaggio per provare a superare una delle pareti della struttura. Il Luckyman però, contrariamente alle aspettative del pubblico, decide di rialzare Bluebird da terra! Poi lo colpisce con un Gut Kick, che fa inclinare il tedesco con il busto in avanti!
DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER IN ARRIVO! THE LAST LUCK!
Ma Bluebird riesce a reagire, si libera le braccia prima uncinate dalla stance iniziale della finisher di Jax, poi lo solleva pronto ad eseguire una Reversal... Alabama Slam! Jax a terra! Bluebird non prende neanche in considerazione la possibilità di uno schiemento, rialza subito Garet da terra e lo lancia... VERSO LA GABBIA! Con l'ennesima Irish Whip!
Jax ci riprova?!? Garet spicca un grande salto e si aggrappa alla parete della gabbia con le mani, raggiungendo un'elevazione tale da consentirgli un appoggio dei piedi sulla terza corda! Ma questa volta Bluebird non può lasciarsi beffare così, scatta prontamente verso quel lato del ring e afferra Jax prima che questi potesse riuscire a scalare la parete verso l'alto! Con un piccolo strattone Bluebird riesce a caricarsi il rivale sulle spalle, in posizione di ELECTRIC CHAIR DROP! Poi indietreggia verso il centro del ring!
Ma Jax non si lascia condurre al tappeto, inverte con una Reverse Hurracanrana! Che poi con una piccola rotazione trasforma in Cradle! Bluebird è con le spalle a terra, schienamento!
1!
2!
Niente da fare!
Ma Jax non molla le gambe dell'avversario, ed esegue immediatamente un ROCKET LAUNCHER! Riesce a spedire Bluebird contro una parete della gabbia!
Lo schianto avviene, Bluebird rimane attaccato a quella parete intrecciando le dita delle mani sugli anelli metallici...
WHAT?!? POI STRINGE I DENTI E NE APPROFITTA PER SCALARE LA PARETE VERSO L'ALTO! Stessa trovata di Jax!
Il Luckyman di certo non rimane a guardare, fa subito per afferrare Bluebird per una caviglia! Ma il tedesco riesce a divincolarsi la gamba e rifila a Jax un calcio sul petto, allontanandolo! QUINDI PROSEGUE LA SCALATA! Jax capisce che non può più raggiungerlo se rimane con i piedi a terra, quindi... INIZIA ANCHE LUI LA SUA SCALATA! Sulla stessa parete, fianco a fianco!
Bluebird è un po' più lento di Jax e, nonostante avesse un discreto vantaggio, non può far altro che lasciarsi raggiungere quasi in cima alla parete dal ben più agile Luckyman!
GOMITATA DI JAX!
Bluebird rischia di cadere giù, ma rimane appeso alla gabbia e addirittura risponde al colpo!
GOMITATA DI BLUEBIRD!
Anche Jax rischia grosso, ma la sua presa sugli anelli metallici della struttura è solida. Non cade giù, nè perde terreno!
Bluebird è il primo a raggiungere il bordo superiore della struttura, e si mette a cavalcioni! Sospeso tra l'interno e l'esterno della gabbia, tra un'amara sconfitta e una grande vittoria.
ANCHE JAX PERO' E' IN CIMA! A cavalcioni sul bordo superiore della gabbia, così come il tedesco!
I due si ritrovano faccia a faccia, in una posizione che li espone ad ingenti rischi e soprattutto in una situazione tale da fare di ogni mossa una trovata vincente o un fatale errore.
PUGNO DI BLUEBIRD!
Jax si inclina all'indietro, poi si fa sotto rispondendo al fuoco con il fuoco.
PUGNO DI JAX!
Poi ancora Blubird! E di nuovo Jax!
BLUEBIRD!
JAX!
BLUEBIRD!
JAX!
BLUEBIRD!
JAX!
BLUEBIRD!
JAX!
JAX!
JAX!
Il Luckyman riesce a prevalere, ma quando sta per mettere a segno l'ennesimo Head Punch Bluebird si concede un rischio, compiendo una schiavata che lo fa inclinare pericolosamente verso l'esterno! Ma il gioco vale la candela, perchè dopo essere riuscito a mantenersi stabile sul bordo superiore della struttura Rainer Habermann afferra Jax per la testa, E CHIUDE UNA FRONT CANCERY HOLD!
AAAAAAAAAAAH! GUILLOTINE! GUILLOTINE! Ha alzato le gambe per chiuderle intorno al busto dell'avversario, rischiando tantissimo! Basta un niente, qualsiasi movimento di Jax potrebbe farlo precipitare in basso, o verso l'interno o verso l'esterno della struttura! Rimanendo così con un appoggio precario di schiena su una superficie ridottissima, Bluebird alimenta la sua morsa facendo maggiore pressione! Jax non riesce a liberarsi, si agita ma al momento sembra essere costretto a subire la Guillotine dell'avversario!
WHAT?!? JAX SI INCLINA VERSO L'INTERNO DEL RING, PER SCARAVENTARE BLUEBIRD DI SOTTO!
MA RAINER INTERROMPE PRONTAMENTE LA PRESA E RITROVA UN MINIMO DI STABILITA' SUL BORDO SUPERIORE DELLA GABBIA!
Pugno di Jax! Che fa inclinare pericolosamente Rainer verso l'interno del ring...
Ma arriva anche la risposta di Bluebird! Pugno a mano chiusa, che si infrange sul volto del Luckyman!
Ancora Jax! Ancora Bluebird!
EYE RAKE DI JAX! MOSSA SCORRETTISSIMA! Bluebird perde la concentrazione ed è costretto a mettersi le mani sugli occhi!
Jax afferra la testa del tedesco con una mano, con l'altra carica un pugno violentissimo, il colpo che farà crollare definitivamente l'uccellino azzurro.
Ma Bluebird gli blocca il polso, parando il colpo in arrivo!
POI BACKHANDER! OH MY GOD! BACKHANDER SU JAX! Il poderosissimo manrovescio di Bluebird stordisce Jax e lo fa inclinare verso l'interno...
JAX PRECIPITA VERSO L'INTERNO DELLA STRUTTURA! E SI SCHIANTA DI SCHIENA SUL MAT!
SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!
E' fatta, Bluebird è veramente ad un passo dalla vittoria! Il tedesco scavalca il bordo della struttura portandosi verso l'esterno della gabbia. Inizia a scendere lentamente, il pubblico fa partire un boato che fa da preludio all'imminente vittoria.
BLUEBIRD POGGIA I PIEDI A TERRA! IT'S OVER! IT'S OVER!
DIN DIN DIN!
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Vincitore via fuga dalla gabbia: Bluebird
Parte 1984, abbiamo un vincitore e il suo nome è Bluebird! Il lottatore tedesco solleva un pugno verso l'alto festeggiando il risultato, è riuscito a battere un grande campione come Jax e - per questo - adesso può sicuramente essere considerato un valido contender al titolo massimo della WBFF. Ma non sappiamo ancora se la sua Scent of Glory verrà sfruttata presto o se, invece, Rainer abbia intenzione di attendere un po' di più come fece anche Owens lo scorso anno.
Taggart: "Grande match, che sia già nell'aria un Bluebird versus Skyblue valido per l'Undisputed?"
Kokone: "Come corri John, vacci piano."
Taggart: "Ok, allora perchè non pronosticare un Blue Bird in a Blue Sky WBFF Maniacs?"
Kokone: "Di male in peggio, quindi per te Skyblue rimane campione fino alla prossima edizione di Maniacs?"
Taggart: "Il nostro compito, oltre a quello di commentare, è anche quello di fare propaganda e di fomentare il pubblico con le stupidaggini."
Kokone: "Ormai sei completamente asservito al sistema. Fai schifo al cazzo, tanto quanto Derrick Mortimer."
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Un'ampia sala vuota. Muri di pietra, scheggiati, con scudi ed arazzi che penzolano dagli stessi.
Un enorme trono al centro della sala. In sottofondo, un quartetto d'archi che suona una melodia conosciuta.
Sul trono c'è una figura. Vedemmo qualcosa di simile in occasione del suo primo intervento in WBFF, alla Extreme Rumble.
La differenza è che adesso tutti conoscono, anche in questa Federazione, che quella figura è "The Nobleman" Daniel Stuart.
Lo scozzese canticchia, sulle note del quartetto d'archi.
"
And who are you
the proud Lord said
The I must bow so low?
Only a cat with a different coat
That's all the truth I know
In a coat of gold, or a coat of red
a lion still has claws
And mine are long and sharp, my Lord
as long and sharp as yours."
Stuart smette di cantare, si passa una mano tra i capelli mentre si adagia sul "trono", poggiando una gamba sul bracciolo dello stesso.
"E' da diverso tempo che utilizzo questa musica come entrance-theme, ma credo di non aver mai spiegato il perchè.
Credo che sia piuttosto esemplificativa dell'attuale livello della mia carriera. Piaccia o non piaccia... I am Daniel Stuart.
Ho perso il conto dei modi in cui avversari, nemici, rivali o semplici detrattori mi hanno definito... e non mi importa. L'unica, assoluta, verità è che sono Daniel Stuart.
Potrei definirmi una Leggenda del Ring, ma non mi importa neanche di questo. Molto più semplicemente... I am the Man on the Throne.
Ed il trono non è il possesso di una singola cintura, o il dominio di una Federazione. E' qualcosa di più. Forse è uno stato d'animo, o forse è un complesso di fattori... io sono l'uomo sul trono perchè, che vinca o che perda, che sia campione o meno, che faccia o non faccia qualcosa, io sono colui che gran parte dei miei avversari... vorrebbe essere.
Chi mi combatte lo fa spesso per combattere un... "sistema" perchè in me impersonifica una causa avversa. O, più banalmente, c'è chi mi combatte perchè pensa che sconfiggendomi, anche quando non c'è niente in palio, possa... prendere il mio posto."
Stuart sorride, reclinando il capo all'indietro.
"Il punto è che quasi tutti quelli che mi combattono finiscono per perdere, e per fino chi vince, raramente ha modo di godere a lungo delle sue vittorie.
E quando la giostra si ferma, quando la partita si conclude, ci si accorge che a dispetto di ogni risultato... I'm still the man on the throne."
Stuart si rimette composto. Poggia i gomiti sui braccioli e congiunge le mani, incrociando le dita.
"Io e David Barriage ci siamo sfidati a lungo e questa sera, in un Last Man Standing Match in una Gabbia, metteremo la parola FINE a questa storia.
Non vi dirò che l'esito è già scritto perchè quando ti trovi nella mia posizione sai bene di non poter sottovalutare alcun avversario, specialmente quando questi... è allo sbando, come David Barriage.
Quello che vi dirò è che, a prescindere dal risultato sul ring, David Barriage ha già perso.
Lui è stato disposto a tutto pur di combattermi e... prendere il mio posto. L'obiettivo di David era dimostrare al mondo intero di essere finalmente alla mia altezza, se non superiore a me. Ma cosa ha fatto durante questo cammino?
David ha provato ad assoggettare me ed i miei compagni della Legacy... fallendo. Voleva spezzare un'alleanza e l'ha resa solo più forte. Voleva vantare l'avermi come sottoposto e tutto ciò che ne ha guadagnato è stata una bruciante e svilente sconfitta.
Ma non gli è bastato. Perchè Barriage, va detto, è un tipo ambizioso: ed ha capito che se non poteva assoggettarmi, allora doveva distruggermi. Ed ha provato a distruggere quella Legacy che avrebbe invece voluto "comandare". Ma cosa è successo?
E' successo che David si è accorto che le alleanze che si costruiscono ad arte, seduti intorno alla scrivania di una dirigente non sono la stessa cosa di legami che nascono da una vera e spontanea comunione di intenti. David Barriage si è dovuto rendere conto che è a capo di una fazione che non è disposta minimamente a sporcarsi le mani per dargli una mano.
Quindi ha dovuto ripiegare: su un vecchio alleato, animato dallo stesso livore scaturito dalla consapevolezza di essere NIENTE senza ME a muoverne i fili. Barriage ha chiamato in causa l'amicizia... e l'ha usata per sacrificare la salute di un povero derelitto come Stuart McBride.
Poi ha dato sfoggio delle sue lacunose doti di leadership, dimostrando come anche un anonimo allievo che, in linea teorica, deve tutto a lui, possa non solo tenergli testa ma anche mancargli di rispetto, prendendo le distanze dai suoi obiettivi.
David Barriage ha già perso perchè ha dimostrato di essere il Re di un regno che non c'è. Non ha sudditi, non ha alleati... non ha amici. Lui pensa di essere autosufficiente e pensa di essere alla mia altezza... perchè "i suoi artigli sono lunghi ed affilati quanto i miei".
Ma non è così.
David Barriage stasera potrebbe anche vincere. Paradossalmente... siamo a Dublino. La sfida finale si svolge nel suo feudo. Non che qui sia molto apprezzato, ma sicuramente lo sarà più di me. Ma nonostante ciò, neanche una vittoria cambierebbe la realtà, ossia che David Barriage NON E' e NON POTRA' MAI ESSERE Daniel Stuart.
Rimarrà sempre un'imitazione malriuscita. Rimarrà sempre un bamboccio al quale qualcuno ha detto, illudendolo, che un giorno sarebbe potuto essere grande quanto Daniel Stuart.
Ci ha provato. Ci hanno provato a renderlo tale, contornandolo di lacchè la cui fedeltà si può comprare con un pugno di riso... e che comunque è un prezzo che Davey ha dimostrato di NON POTER pagare. Ma hanno fallito e lui ha fallito."
Stuart si alza dal trono.
"Ti ricordi David? Eravamo su un aereo, prima di Bloody Desperation 6x02. Quel giorno mi avevi detto che arrivati alla resa dei conti, avresti dimostrato come le TUE parole corrispondessero alla verità, e come la mia testa sarebbe, metaforicamente o meno, rotolata ai tuoi piedi quando coi FATTI avresti dimostrato che tutto ciò che hai detto, corrispondeva al vero.
Bene, sarei curioso di capire come ti senti adesso che, a prescindere da quest'ultimo risultato, ti ho già dimostrato che sbagliavi.
La verità? Mi ero reso conto fin da quel momento che avrei combattuto contro un uomo... che è già morto.
Ma non disperare amico mio...
What is dead may never die".
Stuart avanza verso la camera, finchè l'immagine non sfoca del tutto.
[Modificato da cell in the hell 15/04/2016 21:25]