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Bloody Desperation 6x06 - Oh, Canada

Ultimo Aggiornamento: 19/02/2016 20:47
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19/02/2016 20:42
 
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Una reazione indecisa da parte del pubblico, che non riconosce la canzone.
Un’intesa luce celeste invade l’arena e abbraccia gli spettatori, che rispondono con un boato.

Il colore dell’ombra di uno dei personaggi più amati della WBFF.

Skyblue fa il suo ingresso, la maschera salda al viso di cui una settimana fa abbiamo conosciuto i tratti caratteristici.

Si dirige verso il ring, la testa alta. Sale sul quadrato di gara e non perde altro tempo, rivolgendosi a un pubblico affamato delle sue parole.

“La scorsa settimana ho infranto il primo dei due divieti di McFarry, rimuovendo la maschera che nascondeva il mio volto, ironicamente proprio a Damasco”.

“Questa settimana infrango il secondo divieto: presentarmi a voi, il mio pubblico, per darvi delle spiegazioni che meritate. Sì, io ho perso, ma non rimpiango nulla. La mia nuova canzone lo dimostra. Ho fatto tanta strada per arrivare al traguardo, vengo da più lontano di McFarry e non ho intenzione di fermarmi ora. Ma non posso farcela da solo.”

“Percio voglio chiamare qualsiasi altro atleta della WBFF Wrestling che abbia problemi con McFarry qui, su questo ring, ora, per cercare di risolverlo insieme”.

Nessuna risposta.

“Ora!”.



E' il fighter di Liberec l'unico a rispondere presente all'accorato appello di Skyblue. La maschera azzurra si specchia sul volto di un Drago determinato come non mai e quest'oggi poco avvezzo ai convenevoli. Drago si pone di fronte a Skyblue.

"Skyblue, hai tutta la mia ammirazione..."

Boato della folla.

"Una volta, qualche mese fa, ci siamo affrontati in quello che è definibile senza possibilità di smentita uno dei migliori Main Event della storia di Bloody Desperation. Io ero campione Undisputed e tu...mi hai sconfitto! Credo che ricorderai tutto ciò, no?"

Skyblue annuisce.
Drago incalza.

"Non abbiamo mai avuto un grande rapporto al di fuori di quanto accadeva sul ring, quando ti ho invitato a casa mia per festeggiare la conquista del titolo hai, seppur con garbo, declinato il mio invito. Tendenzialmente non prendo posizioni in merito alla dirigenza e cerco di rimanere fuori dai giochi di potere, tuttavia..."

Attimi di silenzio interminabili, il pubblico e Skyblue bramano la risposta del fighter di Liberec che si fa desiderare.

"...tuttavia, Michael McFarry rappresenta attualmente il male di questa federazione, nonchè colui che manovra i fili dall'alto come se la WBFF fosse un giocattolo. Sarò sincero con te, nonostante tu sia dalla mia parte, non mi sarei MAI immischiato in affari che non mi riguardano, soprattutto quando si tira in mezzo colui che ti paga e può decidere le sorti del tuo futuro. Buono si, ma non idiota!"

Drago si rivolge al pubblico portando l'indice della mano destra alla tempia, come a voler dire 'non sono così stupido'.

"Però...c'è un però! Michael McFarry è collegato da un filo tutt'altro che invisibile con Robert Dumas, e Robert Dumas grazie all'ausilio della loro cricca mi ha privato della possibilità di tornare ad essere Desperation Iron Man Champion. Senza girarci troppo attorno con le parole, quella che è la tua battaglia ora è diventata anche la mia battaglia, e tra poco più di un mese vi saranno i War Games...credo che tu ne sia al corrente ed è per questo che cerchi alleati per il prossimo futuro, no?"

Skyblue annuisce nuovamente, Drago porge la mano al wrestler mascherato che ricambia con una vigorosa stretta.

"Sono con te!"

Can't Hold Us dei Pentatonix risuona nell'arena ed i due si allontanano dal ring accolti letteralmente da un'ovazione del pubblico che sancisce ulteriormente questa incredibile alleanza.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

World Bloody Fight Federation presents...
Bloody Desperation 6x06 - Oh, Canada
19/02/2016
[@Ottawa (Ontario, Canada)]
BD#299 Event#570


[IMG]http://i60.tinypic.com/2aglxmb.jpg[/IMG]


3…………….
2…………….
1…………….
Woooooooooooooooooooooooooo.

I pyros esplodono nei cieli (sotto il tetto coperto) dell’arena di Ottawa, Ontario.

John Taggart: “Benvenuti a Bloody Desperation 6x06, siamo ormai al centro della sesta stagione della terza era della WBFF Wrestling.”
El Kokone: “Ammazza quanto sei metodico, bastava dire che siamo in mezzo a gente che lascia la porta di casa aperta anche di notte per il buon vicinato.”
Fans: “Boooooooooooooo.”
Taggart: “Tu riesci sempre ad attirarti le simpatie della gente.”
Kokone: “E certo, io sono El Kokone!”
Taggart: “Se doveva essere una battuta, ti è riuscita miseramente.”
Kokone: “Taci, John, andiamo a vederci la card.”

* OPENER/MATCH 1: WBFF TORNADO TAG TEAM MATCH: Awakening (Jumala and Emyx Riddle) vs Children of Tomorrow (BlackJack and Black Demon)

* MATCH 2: 5-MAN OVER THE TOP ROPE BATTLE ROYAL FOR N°1 CONTENDERSHIP AT King of Fight CHAMPIONSHIP: Gregory Heavans vs Zed vs Crashindenton vs Wizard vs Daniel Stuart

* MATCH 3: WBFF RULES MATCH: Bluebird vs Oregon McClure

* MATCH 4: WBFF TORNADO TAG TEAM MATCH NON-TITLE MATCH: Paul DeSade/Joseph Roux vs Drago/Angel Obike Lowe

* MAIN EVENT: WBFF RULES MATCH: David Barriage vs Gaijin

Fans: Booooooooooooo”
Taggart: “Non capisco, perché i fans canadesi stanno fischiando dopo aver letto la card?”
Kokone: “Secondo me sanno già chi sta per raggiungere il ring!”

L'avvocato Kobayashi è già sul ring con un foglio tra le mani quando vediamo una grafica dedicata a Interim Plague, il prossimo pay per view della WBFF Wrestling.
Buona reazione del pubblico per l'uomo che ha osato opporsi a Michael McFarry e che da lui è stato umiliato.

Kobayashi: "Chicago, tonight is the night!"
Kokone: "Ma siamo a Ottawa, Ontario, Canada!"
Kobayashi: "Finalmente vi svelerò tutto ciò che dovete sapere su Interim Plague. Ma per cominciare in grande stile, vi annuncio subito che sono già state stabilite le Plague che saranno patite da TUTTI gli attuali campioni della federazione. Mi raccomando, tenete a freno le lacrime per il gran finale... Vi assicuro che ne uscirete affranti."

...

Kobayashi: "DAVID WOLFF, l'attuale King of Fight, sarà afflitto dalla FRIPPERY PLAGUE. Quando disputerà la sua difesa titolata, proprio lui che detesta i fronzoli e gli extra di troppo nel wrestling, sarà costretto ad eseguire delle taunt colorite, o a cercare un contatto con il publico tramite gesti o con il microfono, ALMENO UNA VOLTA OGNI CINQUE MINUTI, anche a costo di distrarsi pericolosamente dal suo obiettivo. Ricordo a Mr. Wolff che la piaga è valida per tutta la serata dell'evento e che quindi interessa direttamente anche i suoi eventuali promo davanti ad una telecamera. La Frippery Plague, pertanto, è un malus a cui sarà sottoposto ogniqualvolta sarà ripreso da un cameraman, che sia nel backstage o sul ring non fa alcuna differenza."

Taggart: "Brutto per lui, ma scommetto che vedremo di peggio."

Kokone: "Soprattutto per le plague che dovranno patire i top face della federazione."

Kobayashi: "Andiamo avanti, parliamo dei WBFF World Tag Team Champions in carica, Joseph Roux e Paul DeSade."

Il General Manager consulta il suo foglio con totale indifferenza, risultando quasi del tutto inespressivo.

Kobayashi: "I due subiranno gli effetti della terribile ALCHEMY IS BANNED PLAGUE."

Crowd: "WHAT?!?"

Kobayashi: "Proprio così gente... Joseph Roux e Paul DeSade saranno IMPOSSIBILITATI all'esecuzione di manovre che richiedano l'aiuto del proprio tag team partner, la loro tag alchemy verrà praticamente annullata, costringendoli a disputare la sfida come se si trattasse in tutto e per tutto di un match individuale."

Il pubblico rumoreggia, i due campioni di coppia se la vedranno brutta a quanto pare. Questa condizione, certamente, renderà il loro match il più difficile in assoluto nel corso del loro regno.

Kobayashi: "Passiamo dunque a... Loro... Bene, parliamo degli attuali Desperation Iron Man Champion e Undisputed WBFF Heavyweight Champion, rispettivamente Robert Dumas e Michael McFarry, i quali a quanto pare saranno affetti dalla medesima Plague..."

Qualcuno inizia già a storcere il naso.

Kobayashi: "NO PLAGUE IN MY PLAGUED SHOW PLAGUE... Perdonate il gioco di parole... McFarry e tutti gli appartenenti alla McFarry's Crew, infatti, non saranno condizionati da alcun malus di sorta. Ne saranno del tutto immuni."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Kobayashi: "Vi stupisce? Strano, pensavo che Freezing Evolution avesse fatto molta chiarezza in merito."

I boos si fanno crescenti, l'arena n'è praticamente inondata. Il GM si affretta a riprendere la parola, quasi fosse un tentativo atto a deviare l'attenzione dalla sua ultima - forse compromettente - frase.

Kobayashi: "Bene, abbiamo terminato con i campioni, passiamo dunque alla Random Selection già annunciata la scorsa settimana. Ovviamente non verranno stabilite tutte le Plague di tutti i wrestler attivi del Roster, la selezione verrà suddivisa in due sessioni. La prima avverrà adesso, la seconda in occasione della prossima puntata di Bloody Desperation."

...

Kobayashi: "Come già sapete, ad Interim Plague avremo una Tag Team Elimination Chamber all'interno della quale Roux e DeSade dovranno provare a difendere le loro cinture da un numero non ancora definito di sfidanti. E' stato stabilito che ogni squadra di contendenti ai World Tag Team Titles sarà soggetta alla stessa Plague - che andremo a vedere tra pochi istanti. L'unica eccezione è costituita, dunque, dalla Plague riservata ai vostri beniamini nonchè attuali Tag Team Champions. Qualora ve ne foste già dimenticati, ricordo che Roux e DeSade sono soggetti alla ALCHEMY IS BANNED PLAGUE, fattore che renderà la loro impresa piuttosto ardua. Regia, facciamo partire la prima random selection."

Sul titantron appare una grafica con un puntatore, la Plague riservata a tutti gli sfidanti di Roux e DeSade sta per essere rivelata agli spettatori WBFF...

Testo nascosto - clicca qui


Parte un boato dagli spalti, tutti i team della Chamber saranno dunque affetti dalla medesima Plague! Tale fattore sicuramente semplifica moltissimo la vita ai campioni in carica!

Kobayashi: "Il bello della casualità. Bene, ora passiamo ad una lottatrice che negli ultimi giorni è arrivata ad un soffio dalla vittoria dell'Empress of Europe Tournament. Ovviamente stiamo parlando di Miss. Congeniality, Crystal Houghton. Regia, prego..."

Seconda grafica analoga alla precedente, stiamo per scoprire l'entità della Plague che verrà addossata alla Rossa della Carolina. Il pubblico rimane con il fiato sospeso.

Testo nascosto - clicca qui


Kobayashi: "La spiegazione è piuttosto semplice, Crystal non potrà vincere il suo match di Interim Plague a meno che non sanguini vistosamente. Qualunque cosa accada, quindi, con molta probabilità vedremo la Houghton con una maschera di sangue in volto."

Taggart: "Si, ma così il suo avversario può gestire liberamente la sua Plague, evitando di farla sanguinare!"

Kokone: "Oppure finalmente vedremo una donna che si autoinfligge del dolore come nei peggiori Gore Underground! WOWOWO!"

Kobayashi: "Ok, veniamo a..."

ZZZZ zzzzzzzzz ZZZZZZZZ!

Il titantron si spegne!

Kobayashi: "Forse abbiamo un problema tecnico, vi prego di portare pazienza per qualche istante."

Trascorre più di un minuto, ma il titantron non si riaccende più e gli spettatori iniziano a perdere la pazienza!

Kobayashi: "Keep Calm! Sono certo che dietro le quinte stiano lavorando per trovare una soluz...!?!"

Sullo stage di Bloody Desperation appare un operatore WBFF con le cuffie, l'uomo corre in direzione del ring con un foglio tra le mani. Lo staffer allunga il foglio al GM e fa per tornarsene nel backstage. L'avvocato Kobayashi inizia a leggere le righe iniziali, e... Scuote il capo?!?

Kobayashi: "Messaggio da parte del WBFF Owner Michael McFarry... Ci scusiamo per l'inconveniente tecnico, attualmente non siamo in grado di ripristinare il corretto funzionamento del titantron. Tuttavia, per garantire un regolare svolgimento della puntata, è stata nostra premura svolgere ugualmente le selezioni nel backstage. In attesa che l'Avvocato Daisuke Kobayashi ne renda noti i risultati, confidiamo nel vostro buonsenso e nella vostra fiducia sottolineando quanto lo staff WBFF operi sempre in totale trasparenza. Vi auguriamo un lieto proseguimento di serata."

Taggart: "Really?"

Kokone: "Really."

Kobayashi: "Se le cose stanno così, non posso far altro che annunciarvi i risultati emersi da tale trasperentissima operazione. Parliamo di BLUEBIRD... Il quale patirà la... FLY BIRD FLY PLAGUE. Bluebird sarà messo a dura prova con uno dei suoi traumi del passato. Potrà concludere con successo il suo match solo e soltanto se l'ultima mossa da lui compiuta sarà una manovra aerea dalla terza corda. Che incredibile coincidenza! Sembra azzeccatissima, mistero della casualità..."

L'avvocato va avanti, leggendo le righe successive. Ad un tratto sgrana gli occhi, poi fa comparire sul suo volto rugoso una smorfia.

Kobayashi: "DAVID BARRIAGE... La sua penalità, sempre estratta tramite random selection nel backstage, sarà la... TURN SLY PLAGUE. Per tutta la durata del PPV David Barriage sarà costretto ad interpretare Slythered e ad atteggiarsi da puro face sia con il pubblico che con il suo avversario sul ring. Davvero pazzesco, pensa un po' se la Turn Sly Plague fosse finita addosso ad un wrestler diverso da Barriage..."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Le selezioni sono state palesemente truccate, ormai non c'è più alcun dubbio. La gente inizia a perdere la pazienza, alcuni spettatori lanciano verso il ring la spazzatura accumulata durante lo show.

Kobayashi: "Fermi, fermi. Non avete ancora visto nulla, ve lo assicuro. Vi avevo già anticipato che avreste assistito ad un tristissimo finale e quel momento è arrivato. Mi è stato detto di farvi un triste annuncio, ma da quanto leggo Michael McFarry si è preso la briga di esporre il nocciolo della questione con parole più eloquenti delle mie, quindi... Vi riporto, sillaba dopo sillaba, quanto da lui redatto."

...

Kobayashi: "Prima di passare alle ultime due selezioni casuali voglio manifestare a tutti voi quanto sia stato di mio estremo gradimento il vedere Skyblue e Drago insieme. Il vostro ormai former Undisputed Champion ha deciso - di sua spontanea volontà - di sfidare la mia Crew ai War Games e di appoggiarsi ad un altro grande campione del passato. Una notizia che ho accolto con gioia e che mi ha fatto venire una brillante idea. Per premiare il coraggio di Skyblue nel cimentarsi in una così palesemente impossibile impresa, voglio concedergli la possibilità di affrontarmi e di competere di nuovo per l'Undisputed Championship, ad Interim Plague, nonostante ciò non sia in nessun modo previsto dalle clausole del contratto che ha firmato con la federazione. Sia per dimostrarvi quanto io sia un grande campione, uno sportivo, sia per consentire al vostro beniamino mascherato di capire con trenta giorni di anticipo quale sarà il destino riservato al suo team in occasione dei War Games di The Last War. Skyblue, vuoi una rivincita? Te ne sto offrendo l'occasione, ma se perderai non sarà più tollerata alcuna protesta ed esigerò che tu ammetta pubblicamente la tua inferiorità nei confronti del sottoscritto. Tenetevi forte gente, ad Interim Plague avremo Michael McFarry versus Nathan Rhodes versus Skyblue."

Crowd: "SKYBLUE! SKYBLUE! SKYBLUE! SKYBLUE! SKYBLUE!"

Il GM Kobayashi

Il GM Kobayashi invita gli spettatori a placare gli animi, agitando le mani.

Kobayashi: "Fate presto a scaldarvi, non vi pone alcun dubbio il fatto che McFarry e lo staff della federazione abbiano svolto tutte le selezioni e scritto questo malloppo in appena... 60 SECONDI?!?"

Silenzio.

Kobayashi: "Le ultime due selezioni riguardano niente meno che... Sorpresona... SKYBLUE E NATHAN RHODES!"

Ancora silenzio.

Kobayashi: "La penalità prevista per Skyblue sarà la..."

Facepalm del GM.

Kobayashi: "DOUBLE PLAGUE... Le due Plague di Skyblue sono state a loro volta sorteggiate, stando a quanto riportato dal nostro illustrissimo Owner, immediatamente dopo. La prima è la NO SUBMISSION ALLOWED PLAGUE, che non richiede affatto ulteriori chiarimenti. Bye bye Blue As The Sky. E la seconda, invece... La RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE. Qualsiasi schienamento tentato da Skyblue sarà valido solo se eseguito su un avversario diverso dall'Undisputed Champion in carica, e quindi - tradotto in termini pratici - il vostro beniamino potrà schienare solo e soltanto il neo number one contender Nathan Rhodes."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Kobayashi: "Infine, la Plague riservata ad Alcide sarà... Wow, e chi se lo aspettava! Nuovamente la RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE! Neanche Rhodes potrà schienare il campione Michael McFarry, i suoi pinfall saranno validi solo se eseguiti su Skyblue..."

Crowd: "YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK!"

Taggart: "Ma che merda è? Non ho parole..."

Kokone: "Si chiamano giochi di potere, e nessuno può farci nulla."

Il titantron si accende!

Kobayashi: "Oh... Magia!"

Viene mostrata una prima grafica riguardante il Main event di Interim Plague.

Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Michael McFarry (c) vs Alcide vs Skyblue

Kobayashi: "In ultimo, ricordo che ogni trasgressione del regolamento previsto da Interim Plague attiverà automaticamente la BETRAYER PLAGUE, che come vi ho già annunciato sette giorni fa prevede un licenziamento in tronco del wrestler colto ad eludere la propria Plague. Per oggi è tutto, di malinconia ne vedo già abbastanza sugli spalti, arrivederci."

Il GM scende dal ring e fa per tornare in direzione del backstage, nel frattempo una seconda grafica ci rinfresca tutte le Plague stabilite fino a questo momento.

All McFarry's Crew Members - NO PLAGUE IN MY PLAGUED SHOW PLAGUE
All Tag Team of the World Tag Team Championship Elimination Chamber - ALCHEMY IS BANNED PLAGUE
Bluebird - FLY BIRD FLY PLAGUE
Crystal Houghton - NO BLOOD NO WIN PLAGUE
David Barriage - TURN SLY PLAGUE
David Wolff - FRIPPERY PLAGUE
Nathan Rhodes - RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE
Skyblue - DOUBLE PLAGUE -> NO SUBMISSION ALLOWED PLAGUE + RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE


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C'è un discreto trambusto e due individui battibeccano con toni sempre più accesi: Uno dei due interlocutori è chiaramente una donna e la sua voce acuta sembra sul punto di crollare in un pianto, ci sono lunghe pause e qualche silenzio di troppo.
L'uomo dal canto sua risponde al concitato nervosismo mantenendo la voce bassa: Sembra imperturbabile e continua con fermezza a mantenere la sua posizione.

???:"Non lo farai. Non intendo discutere di questa cosa."

???:" Stiamo già discutendo Alcide! Probabilmente tu non te ne sei accorto ma
questa è una discussione!"

Alcide:" Non c'è nessuna discussione perchè io non intendo ascoltarti. Non hai voce in capitolo su questa cosa Paige, non sono disposto a contrattare."

Paige:" faremo come dico IO."

Alcide:" Altrimenti?"

CAMERA FADES.

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*BlackJack e BlackDemon aprono un collegamento dal backstage, il Doubleface prende la parola*

"L'Awakening...sento solo gente parlare dell'Awakening...la mia mente urla vendetta...il mio cuore urla vendetta...io invece so cosa fare...non ascolto né il cuore né il cervello...sono per i deboli"

*Blackjack si mette le mani intorno alla faccia ridendo*

"L'Awakening...ahahahahahahahah faceva pietà...nessuno credeva in Jumala...neanche quando ha provato a imporsi...era patetico..un bambino viziato....MA ORA E' FINITA...loro non sono importanti...fanno parte del passato e io il passato...lo elimino dalla mente...io guardo al futuro...al nostro futuro"

*BlackJack prende tra le mani la telecamera*

"Vogliamo quei titoli di coppia...li vogliamo e li meritiamo...senza quel perdente di Jumala tra i piedi saremo imbattibili...IMBATTIBILI...e quindi ad Interim Plague o saremo nel match per i titoli...o quei titoli ce li prenderemo da soli"

*BlackJack ride alla telecamera*

*BD prende la parola.*

BD: Concordo con mio fratello, l'Awakening non è altro che una stable di falliti comandata da un perdente senza cervello.
Jumala non poteva comandare 2 uomini come noi, non poteva e col tempo l'ha capito anche lui.
Andarcene dall'Awakening è stata la scelta migliore, rimanendo lì saremmo solo diventati dei falliti.

*BD si prende una piccola pausa.*

BD: Quei titoli ci appartengono, quei titoli sono nostri, quei titoli presto li vedrete sulla nostra vita, noi siamo gli unici che possono portare in alto quei titoli.
Volete dei campioni degni di nota? Allora noi siamo quelli giusti.
Nessuno meglio di noi può riportare in alto quei titoli, noi dimostreremo sul ring di essere i migliori, tutti i critici prima o poi dovranno tacere!

CAMERA FADES

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Stanza 333.
Nuova Awakening, vecchie abitudini.
Jumala è in piedi ed Emyx Riddle è in ginocchio di fronte a lui.
Jumala sorride a Riddle.
Riddle sorride fissando negli occhi Jumala.

Jumala: "Sei ufficialmente un nuovo discepolo dell'Awakening. Non sei inferiore a me, non sei inferiore a John Kratos, non sei inferiore alla Chaotic Existence. Il nuovo mondo che costruiremo poggerà su basi solide, sul rispetto reciproco tra elementi che, fusi in un tutt'uno, riusciranno a dominare qualunque avversità."

Jumala poggia la mano sul capo di Riddle in maniera gentile e premurosa.

Jumala: "Io sono il semplice strumento che la verità utilizza per portare a compimento il suo volere. La verità è ciò che noi bramiamo. Cosa sia la verità...è ancora un mistero.
Un enigma.
Tu sei una parte della soluzione all'enigma stesso."

Riddle si alza in piedi e risponde a Jumala.

ER: Jumala, non c’è verità senza enigma, e non c’è verità senza soluzione, io sono qui in ginocchio, ma sarà l’ultima volta che mi vedrai in questa posizione. Io non sono un debole e non mi abbasso a nessuno. Apprezzo che nessuno sia il più in alto di altri in questa sorta di famiglia, ma siamo comunque degli elementi che completano il quadro verso uno scopo preciso. Verso una via precisa e un mondo nuovo…
Noi siamo fatti per qualcosa di speciale, e sinceramente gente come Wolff non è alla nostra, ma quel giocattolino che ha in mano gli dà tanto, troppo potere.

Riddle fa una pausa

ER: La soluzione è pronta ad essere implementata nel progetto, qualsiasi sia il progetto. L’enigma ha fame e sete di botte e sangue e fidati che il Dio dell’enigma ha aspettato già troppo tempo per scatenare la sua ira, è ora... e sente che io non sono l’unico suo discepolo per la prima volta, lui ci osserva e ci starà vicino, perché dove c’è verità, dove c’è soluzione, c’è anche l’enigma!

Riddle fa un inchino e poi si allontana, con Jumala che osserva la telecamera ed allarga le braccia.

Jumala: "Verità, caos, confusione, dubbi...Awakening!"

BUIO

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Siamo in compagnia di Crystal Houghton e questa volta ci troviamo in un contesto decisamente informale: La rossa siede al tavolino di quello che sembra essere un piccolo pub e tutto attorno a lei c'è musica e confusione.
Una ragazza bionda si allontana da un gruppetto di persone piuttosto numeroso e scambia qualche parola frettolosa con la coetanea che sorride indicando la lente della camera: L'interlocutrice sembra trovarsi improvvisamente a disagio ed accenna un timido saluto con la mano prima di congedarsi rapidamente.
Cray ha di fronte a sè due birre scure, una quasi a metà e l'altra intatta, beve qualche sorso da quella di sua proprietà e svuota il boccale.

Cray:" Vedi Kirk, mi sono data una calmata.
Generalmente sono una persona piuttosto tranquilla e ho deciso, questa sera, di bere alla tua salute: Probabilmente dopo le tue affermazioni da stronzo ti sei fatto terra bruciata attorno ed un pò ti compatisco. Ho letto lo sdegno di tante colleghe, tante di quelle puttane con le tette di plastica, che non hanno per niente gradito il modo in cui tu le hai definite... Ho visto anche qualche parodia piuttosto divertente su Facebook, hai scatenato una vera esplosione mediatica."

La lottarice della Carolina applaude sarcasticamente.

Cray:" Non pensavo che potesse bruciarti il culo in questo modo! Tu parli di limiti che avresti superato, cerchi di darti un tono ma ogni volta che apri quel cesso dentato perdi automaticamente preziosa credibilità: Inizialmente mi sono anche incazzata parecchio ma poi ci ho pensato e sono arrivata alla conclusione che la cosa miglire da fare fosse ignorarti. Dedicarti giusto il tempo necessario a farsi una risata e nulla di più, non meriti il mio rispetto e non devo proprio dimostrarti un cazzo.
Potrei persino farmi due tette enormi ed entrare a far parte del carrozzone di Heavans, potrei decidere di posare per Playboy o di farmi l'intero roster ma rimarrei comunque una persona migliore di te, un atleta migliore di te.
Quante stronzate hai fatto Aaron Kirk in tutta la tua discutibile carriera? Quante volte sei stato sul filo del rasoio? Eppure sono cose di cui non ti ho sentito parlare mentre prendevi a calci la porta del mio camerino. Ti piace un sacco vantarti di quello che hai fatto per questa federazione probabilmente perchè adesso non hai più nulla da dimostrare. Sai qual'è il problema? Non sei all'altezza. Sei così spaventato all'idea di finire con il culo per terra per opera mia che hai completamente perso il lume della ragione, ti consiglio vivamente di rimettere insieme i pezzi.
Ah e ancora una cosa, sai dove puoi infilartelo lo Show business? Non credo ti serva un'indizio."

Miss Congeniality si stringe nelle spalle ridacchiando e raggiunge gli amici interrompendo il collegamento.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Kokone: BlackJack e Black Demon sono già sul ring, pronti ad affrontare coloro che li hanno traditi, giustamente, la scorsa settimana!
Taggart: Sempre fazioso nei confronti dell'Awakening eh...
Kokone: Puoi scommetterci...

BUIO...
LUCE...

Jumala ed Emyx Riddle si palesano all'interno del ring senza alcuna theme song ad accompagnarli! I Children of Tomorrow sembrano spaventati, seppur pronti alla lotta!

OPENER/MATCH 1: WBFF TORNADO TAG TEAM MATCH: Awakening (Jumala and Emyx Riddle) vs Children of Tomorrow (BlackJack and Black Demon)

DING DING

Il match ha inizio e Jumala si inchina di fronte a BlackJack e BlackDemon, i quali cominciano a colpire con calci all'addome il self-Proclamed God che non batte ciglio! Jumala finisce a terra ma sorride di fronte ai calci dei due rivali, mentre Emyx Riddle osserva la scena senza batter ciglio!

BlackJack rialza Jumala e lo lancia verso BlackDemon, che connette con una SPINEBUSTER e prova lo schienamento:

1....
2....

Conto di due, Jumala alza la spalla e scoppia nuovamente a ridere!

Taggart: Jumala sta agendo in maniera molto molto sospetta...
Kokone: ...ed Emyx Riddle continua a non intervenire nella contesa!

CROWD: Whaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaat???

Kokone: John Kratos! Wizard! Black Violence! Tutti scendono dalle gradinate che ospitano il pubblico e salgono sul ring di gran carriera!
Taggart: Kratos prende in consegna BlackJack mentre Wizard e Black Violence si accaniscono su BlackDemon, il quale prova a resistere al duo della Chaotic Existence che fa valere la netta superiorità numerica!

Jumala intanto si rialza in piedi ed osserva la scena aggrappato alle corde...Kratos rialza BlackJack e lo schianta al tappeto con la sua FEEL THE PAIN!!!!
BlackDemon viene messo a terra e tenuto in ginocchio da Wizard e Black Violence mentre Jumala sale sulla terza corda...

JUMALA'S WAY!!! TOP ROPE CURB STOMP!!!!! La faccia di Black Demon rimane spiaccicata al tappeto, al che Emyx Riddle, gioioso e beato, si avvicina al corpo senza energia dello stesso Black Demon...

THE SOLUTION!!!! FISHERMAN BRAINBUSTAH DI EMYX RIDDLE CHE SCHIANTA AL SUOLO NUOVAMENTE BLACK DEMON PRIMA DI PROCEDERE CON LO SCHIENAMENTO!

1....
2....
3!!!!!

Kokone: La nuova Awakening fa davvero paura!
Taggart: Concordo con te, El...questa volta credo proprio che possano creare qualcosa di duraturo...

VINCITORI


Kokone: La nuova dinastia di Jumala, aiutato dalla Chaotic Existence, da John Kratos e da Emyx Riddle può avere inizio!
Taggart: Riuscirà qualcuno a fermare questa sete di potere?

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Quando le immagini tornano nuovamente sull’arena canadese siamo accolti dalle note di una marcia. Lo sguardo del pubblico converge immediatamente verso il titantron, lì dove iniziano a diffondersi le immagini di una banda musicale che cammina per i corridoi del palazzetto.

Il ritmo scandisce l’incedere del gruppo che, in pochi secondi, fa la sua comparsa sullo stage. I fans osservano increduli alla scena, mentre il gruppo musicale si divide in due file simmetriche, disposte agli estremi della passerella che porta al ring.

Le note proseguono per svariati secondi arrestandosi solo dopo che tutti i membri hanno preso il loro posto sulla pedana, formando un cordone.

A questo punto cala il silenzio.

Per poco.

BARTHOLOMEW dei Silent Comedy si diffonde nell’arena.

Giusto il tempo di relazionare le prime note al volto del campione mondiale ed owner della federazione e l’arena è già nascosta da una coltre di fischi. Il pubblico è tutto in piedi ad intonare il proprio disdegno per l’Irish Multimillionaire che, sorridente, fa la sua comparsa sullo stage. Lo sbigottimento e la sorpresa per l’ingresso della banda è immediatamente sostituito dalla solida fermezza del disprezzo.

McFarry si ferma ad osservare la banda, poi percorre la pedana con la cintura di campione del mondo in spalla; non sembra curarsi particolarmente della reazione del WBFF Universe. Si limita a camminare con tranquillità in direzione del ring.
Sale attraverso i gradoni d’acciaio, lì dove gli addetti ai lavori gli hanno preventivamente lasciato un microfono. Lo raccoglie ed entra sul quadrato indossando il consueto sorriso d’ordinanza.
Le luci e gli occhi dell’intera arena convergono sulla sua sagoma al centro del ring. Musica e fischi sfumano in contemporanea.

McFarry: “Signore e signori, è un grande piacere presentarvi…

Il vostro campione mondiale:





Michael McFarry.”

Allarga le braccia per accogliere la nuova ondata di fischi.

McFarry: “Calma, calma. Non c’è bisogno di scaldarsi più di tanto.
Non sono qui per elencare ancora una volta la lunga lista di motivi che mi hanno condotto a questa”

L’irlandese indica la cintura mondiale.

McFarry: “A dirla tutta, non sono su questo ring a vestire i panni del vostro legittimo campione mondiale. Se sono qui, in questo preciso momento, è per svolgere il mio ruolo istituzionale.
Sono qui a vestire i panni dell’uomo che, più di tutti, ha a cuore l’interesse della nostra magnifica World Bloody Fight Federation.”



McFarry: “Vi chiedo lo sforzo di andare oltre la superficie, oltre l’immagine di miglior wrestler di questa federazione, per guardare all’uomo che c’è dietro. Colui che tiene in piedi la baracca.
Non è il campione a parlarvi, ma il proprietario di questa federazione.”

Altri fischi, inevitabili.

McFarry: “Sono qui, per rendervi partecipi di un momento storico nella vita di questa federazione. La verità è che voi non avete idea di quanta fatica si nasconda dietro le quinte. Non avete idea di quanto sudore si debba versare, settimana dopo settimana, per mettere in piedi questo show. Essere in vetta alla piramide di questa federazione è un’impresa ben più ardua di quanto possa sembra. Ti espone ad una carica di stress inimmaginabile. Ogni settimana ci si deve sobbarcare una mole di lavoro esorbitante solo per garantire il vostro “intrattenimento” ed offrire uno spettacolo all’altezza delle aspettative.
Tutto questo non sarebbe possibile senza il saldo sostegno di un buon amico.”

Il campione del mondo si prende un secondo per sistemare la cintura in spalla, stavolta il pubblico non lo sfrutta per esprimere il proprio malcontento. Preferisce restare in silenzio ed attendere l’evoluzione delle sue parole.

McFarry: “Stasera sono qui per sdebitarmi nei confronti di un amico senza il quale tutto questo non si sarebbe mai realizzato.
Un uomo che ha reso la WBFF una realtà del panorama del wrestling mondiale.”



“Signore e signori…”

L’Irish multimillionaire allarga il braccio destro verso il titantron.
La banda inizia ad improvvisare una serie di note che ci suonano familiari.

Sono le note di BAD TO THE BONE!!!
Adesso sì che il pubblico torna a fischiare.

McFarry: “... Robert Dumas”

Il bastardo non si fa attendere. Sorridente e soddisfatto per l’accoglienza riservatagli compare vestito in maniera inappuntabile. Muscolatura rigida all’interno d’un gessato di raffinata sartoria italiana. Cintura da Desperation Iron Man Champ allacciata alla vita sotto la parte superiore del doppiopetto a nascondere la porzione finale di cravatta.

Cammina a passo spedito mentre il doppio cordone di musicisti ne accompagna ogni singolo passo.
Si porta sul ring scivolando sotto la prima corda. Rimessosi in piedi spolvera il pantalone e stringe la mano all’owner e campione del mondo.

La banda cessa di suonare la sua cover. Dumas avvicina il microfono alle labbra; se ve lo state chiedendo, probabilmente sì, se l’è portato da casa.

“Così mi fai arrossire, Michael.”

Il bastardo sorride.

McFarry: “Non ho fatto altro che dire la verità, Robert.
Ti ho invitato su questo ring per fare la cosa più giusta.
Per te, per me, per loro - indicando i fans - e per l’intera federazione.”

McFarry porta la mano verso una tasca della sua giacca. Ne estrae un contenitore di forma rettangolare, blu scuro.

McFarry: “Credo sia arrivato il momento di compensare i tuoi sforzi con un riconoscimento ufficiale.”



McFarry: “Alla luce del periodo storico cruciale nel quale stiamo entrando e delle enormi sfide che ci aspettano nel futuro prossimo. Io ti nomino ufficialmente Supervisore in capo della World Bloody Fight Federation”.

Michael McFarry apre il contenitore e ne estrae una medaglia, molto simile alle medaglie al valore conferite ai soldati americani. Il pubblico fischia sonoramente la sceneggiata, mentre l’owner appunta la medaglia al completo del bostoniano.
La banda torna a suonare una musica per sottolineare l’onoreficenza.
L’intera pantomima dura svariate decine di secondi. Decisamente troppi per la pazienza del pubblico.

McFarry: “In quanto Supervisore della federazione. Avrai il compito di sorvegliare su di essa; garantire il suo futuro; controllarne la qualità ed evitare che, chiunque, persino il sottoscritto, violi le regole.”

L’owner fa un passo indietro allontanandosi dal bastardo.

McFarry: “Complimenti Robert Dumas. Da oggi fai ufficialmente parte dell’estabilishment WBFF. Sei un membro di questa fantastica famiglia.”

Con un leggero cenno della mano, l’irlandese invita Dumas a prendere il centro della scena. Gli lascia l’ipotetico palco per prendere la parola.
Il tono con cui il bastardo sfrutta l’occasione è da telenovela.

“Grazie mille. E’ un onore, per me, essere oggi qui per ricevere quest’inaspettata onoreficenza.

Fischi.

“Ci tengo a ringraziare, uno per uno, tutti voi.”

Fischi.

“Voi che siete presenti qui, in questa arena…”.

Una valanga di fischi.

“... E tutti coloro che osservano da casa.”

Il disprezzo del pubblico WBFF arriva quasi a sovrastare le parole del bastardo.

“Senza il vostro sostegno, oggi non sarei qui a ricevere questo premio.
Per questo: grazie. Grazie di cuore.
Vi prometto che farò di tutto per non deludere la vostra fiducia. Lotterò per combattere le ingiustizie che ancora si verificano in questa federazione; mi batterò per rendere la WBFF un posto migliore in cui viv…


*LIGHTS OUT*

CHE CAZZO SUCCEDE???

Le luci sono andate via…

Il pubblico mormora incredulo.

NON SI VEDE NULLA, MA CI SONO RUMORI CHE PROVENGONO DAL RING.

Le molle che si muovono.
Il rumore sordo di un impatto.
Qualche passo.

POI LA LUCE.




ED IL BOATO.


ROBERT DUMAS E’ KO!
Robert Dumas è al tappeto con gli occhi chiusi ed il volto rivolto verso il soffitto del palazzetto. La posizione scomposta di chi non ha potuto attutire la caduta; la cintura abbandonata diversi metri oltre la sua mano.

McFarry a bordo ring ha gli occhi sgranati. Si è riuscito a mettere in salvo, ma non può credere all’immagine che i suoi occhi trasmettono al cervello. Si fionda sul quadrato preoccupato, guardandosi attorno, va a sincerarsi delle condizioni del bastardo.

Il Desperation Iron Man Champ è privo di sensi ed ha una lettera appoggiata sul costato.
Una singolo segno sulla busta bianca.

“?”

Il pubblico, pur non sapendo, è in delirio.
Neanche il tempo di eleggerlo “Supervisore” ed ha già un attacco istituzionale.
Se il buongiorno si vede dal mattino…

… Sarà una durissima giornata.

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19/02/2016 20:43
 
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Degli strani rumori provengono dal titantron, tutto ad un tratto una musica rimbomba per tutta l'arena e dalla zona del backstage spunta una BMW ornata con strani "oggetti" montati dallo stesso Zed. Il conducente scende dalla vettura, percorre la rampa e sale in macchina.

Zed:"Armato di fucile, nel cuore della notte mi aggiravo con il mio fucile pronto a premere il grilletto. Loro seguivano il mio odore, mi afferravano con il collo e tentavano di farmi secco, ma non appena mi si avvicinavano, io mi giravo di scatto e sparavo il primo colpo, mi voltavo dall'altra parte e prevevo e spavavo il secondo colpo, mi giravo e sparavo il secondo colpo. Nonostante la benda, mi è rimasta una mira buona tanto buona da annientarli tutti. Le mie vittime non sono animali selvatici e nemmeno in fase di estinzioni, sono creature paranormali che solo nel cuore della notte vedevano la luce. Non vi racconto frottole, ne menzogne, non sono qui per radunarvi davanti ad un faló per terrorizzarvi, quello che vi racconto è vero e sa si pura realtà, come il contenuto di questa fiaschetta"

Nonostante si trovi dinanzi ad un pubblico ostile, Zed si concede un sorso.

"Sono nato a Brooklyn dove la gente non si beve queste storie, dove hanno dovuto vedere con i loro stessi occhi quelle creature. Stasera, non si tratterà di creature, ma di tre insulti da wrestling; dico tre perchè lì solo una persona è in grado di darmi testa e questa persona corrisponde con il nome di Wizard. Bene Wizard, ammetto che mi avevi dato una buona impressione, mi sembravi adeguata, poi ti ho visto in questa battle royal e mi sono dovuto ricredere,perchè ti sei intromesso? Vuoi testare le mie abilità o vuoi togliere la speranza a questo giovane prodigio che si puó rivelare un prospetto? Ti dico solo che quando si tratta di competizione Zed non fa scinti a nessuno ed in questo match dimenticherà quelle che sono le sue amicizie. Gregor, a battere te non ci voglio io, i tuoi neuroni ed il tuo fegato già sembrano non reggere tutto quel mix che ti stai succhiando, proprio per questo credo che sul ring non sarai sobrio, ragion per cui credo che il primo ad essere mandato giù sarà proprio il nostro avanzo di galera."

Zed porta la mano all'orecchio, da lì sente urlare PIACNZ…

"certo certo, come dimenticare di non prestare occhio a questo gigante? In fondo anche lui è un osso duro da mandare oltre la terza corda,sono sicuro che se si trattava di un uno contro uno a quest'ora questo bambinone mangiaspaghetti era già a nanna a digerire tutto quel ragù che si era strafogato, Daniel Stuart? Sei talmente inutile che non sanni manco chi sei! Come fai ad avere il coraggio di salire su questo ring,ma sopratutto con quale faccia vieni qui a pretendere di mettermi i bastoni tra le ruote? Ti sei visto? Sei più reietti di me, uno di quelli stupidi che al college rimanevo chiuso nell'armadietto.La dirigenza si diverte a ricondurmi nel passato, a farmi ricordare quei bei momenti passati nei bar tra le risse, li gettavo fuori dal locale come dei sacchetti di immondizia. Proprio per questo motivo só giá di avere la vittoria in pugno. Occorre notevole ardimento per affrontare i nemici,ma molto più per affrontare gli amici. In quel caso Wizard ti concederó l'onore di essere l'ultimo sopravvissuto"

Zed si gira dalla parte del pubblico

Già sapete quello che voglio non sono loro,ma è David Wolff. Con loro son sicuro che se accidentalmente dovrei fallire, non avró conti in sospeso, mentre con te, Lupo da quattro soldi, credo che non ci incontreremo per la prima volta. Una bella targhetta ti aspetta ansiosa di incollare la tua testa, non essere timido esci dalla tana. Nel caso Zed dovesse perdere ricorda, mi scaglieró comunque contro di te. Sei troppo in basso nella catena alimentare per fare lo sbruffone con un super-predatore. Inizia ad ululare l'assalitore della mezzanotte è arrivato. UUUUU

Mima l'ululato di un lupo.

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Kokone: "Pensa che ironia se dopo l'ululato del lupo di Zed ci fosse un promo di Wolff."
Taggart: "E perché?"
Kokone: "Sarebbe una coincidenza incredibile."
Taggart: "Nah, ste cose non succedono mai nel Wrestling. Vediamo chi c'è nel backstage..."

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Backstage WBFF. Le telecamere inquadrano David Wolff. È vestito in borghese, giubbotto di pelle, jeans, t-shirt nera e rayban sugli occhi. Ha in mano un piccolo sigaro a cui ogni tanto dà un tiro. L’Ancient World Wolff sta riflettendo.

Wolff: Altro PPV della WBFF, altra difesa titolata del King Of Fight Championship. Allo scorso giro ho sconfitto Volkemord. Mentre a questo giro il mio avversario è ancora sconosciuto. Quello che invece posso dire è che ci saranno parecchie cose di differenza rispetto alla scorsa volta. La più importante, quella che maggiormente preme a me, è che non avrò più intorno l’Awakening. Niente più Jumala, niente più Black Jack niente più Black Demon. E niente più Sophitia. Solo io e il titolo KOF. Come è sempre stato, come dovrebbe sempre essere. Quando si detiene il titolo KOF, si pensa solo a quello. Il resto sono cazzate. Culti, rituali, adepti….bah! Siamo nel wrestling non in una stupida setta.

Wolff respira un po’ del fumo del sigaro, poi riprende a parlare. Riflette e guarda a volte davanti a sé a volte per terra.

Wolff: Il tema fondamentale del PPV sono le piaghe. Vuol dire che ogni lottatore avrà un malus, una restrizione. Obiettivamente non so cosa la dirigenza WBFF abbia capito del sottoscritto. Non mi han fermato le minacce di Jumala e i miei ex colleghi dell’Awakening, non mi hanno fermato le classiche WBFF Rules e non mi han fermato i mind games di Volkemord. Quindi perché dovrei preoccuparmi di qualcosa che manco conosco? Affronterò come ho affrontato tutto. I malus li avremo tutti. Alcuni non saranno abbastanza uomini da sopravvivere? Affari loro. Io sono pronto a tutto.

LIVE AND FIGHT….OR LET YOURSELF DYIN’

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“Ahhhhhhhhhhh, sei veloce come Valentino Rossi. Crash, sei così piacentino!”

La regia ci mostra Crashindenton a petto nudo sul bordo del letto, sigaro cubano in bocca. Insieme a lui Crushina, la sua dolce metà.

Crash: “Io dico sempre ‘don’t rush with che Crash’, perché la verità è che il sorpasso è dietro alla curva. E Big Crash non rallenta mai!”

Crushina invece, al contrario di quanto possiate immaginare dalle battute precedenti, è vestita in armatura medievale.

Crushina: “Ogni volta che diamo di scherma riesci sempre a trafiggermi a tempo di record. Tu hai una dote, ragazzo.”
Crash: “È quello che diceva l’allenatore della mia palestra, ma ai tempi ero un ragazzo pieno di dubbi. Sai come si dice nel gergo del Wrestling uno come lo ero io?”
Crushina: “Rookie?”
Crash: “Jobber!”
Crushina: “Ma Crash, ai miei occhi tu sei un main eventer, perché sei il mio… piatto principale.”
Crash: “E stasera ho intenzione di papparmi i miei avversari. Zed? Wizard? Ma per favore, la Chaotic Existence non è nemmeno degna di lustrarmi il sigaro. Heavans? Non era in quel programma per tv… Meteore dimenticate alla svelta? E poi c’è Stuart…”
Crushina: “Oh, tesoro, continua con la lista della spesa, amo questi promo!”
Crash: “Su Stuart non ho nulla da dire, è più forte di me, di Heavans e dei due caotici. È un lottatore eccezionale.”
Crushina: “Ma tu lo batterai, vero?”
Crash: “Quello che posso garantire a te e a tutti i fans canadesi, è che Stuart e gli altri proveranno sulla loro pelle il mio amore per la distruzione. E quando urlerò sarà troppo tardi!”
Crushina: “VICNZ!!!”
Crash: “No, hai sbagliato tutto, il mio urlo è…”
Crushina: “FUS-RO-DAH?!?”
Crash: “PIACNZ!!!”

Crushina afferra lo spadino da scherma e cerca di colpire il gigante di sorpresa, ma lui si difende e riesce a colpirla nuovamente al petto (protetto dall’armatura).

Crushina: “Hai fatto centro… nel mio cuore!”

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Due uomini e una donna, un'equazione completa, a meno che non accettiate la Friendzone come risultato.
Black Violence.
Wizard.
Amanita Phalloides.
Loro tre sono rivolti a una figura che li osserva dalla distanza.
Il primo a parlare è Wizard.

"So che a volte sembriamo tre fessacchiotti perché ci comportiamo in modo un po' estremo, suscettibili agli sbalzi caratteriali e ad attacchi di idiozia acuta. Però, crediamo in quello che facciamo, per noi il Wrestling è una passione."

Amanita segue il discorso.

"Ogni settimana ci diamo dentro con l'addestramento, perché avere paura significa perdere coscienza di noi. Dobbiamo provarci fino a riuscirci, è la ragione per cui siamo qui."

Black Violence ricalca le parole dei compagni.

"Si dice di me che la mia passione è fuorviante, è eccessiva, che mi lascio troppo prendere dagli impulsi. Ma la mia è fede in ciò che faccio, so di essere nel giusto, che la via caotica è necessaria per il futuro. E se questo significa scontrarsi a muso duro con chi la pensa diversamente sono pronto a farlo in ogni momento."

Le tre figure della Chaotic Existence attendono una risposta dalla persona che non riusciamo a vedere.

"Questo è il risveglio dei vostri sensi. È giunto il momento del grande passo in avanti, il Caos può coesistere con l'Awakening. Venerdì scorso abbiamo lasciato un chiaro messaggio. Voi siete forti, Jumala è forte, Emyx Riddle è forte. Mentre io... io sono un bullone che tiene unite forze contrastanti. Io non cerco di essere forte, ma voglio essere la leva che tiene unito il gruppo. Non credevo che sarei tornato così presto, ma mi avete chiamato voi, perché avete bisogno di un aiutante. Mai più vi permetterò di chiamarmi leader, mai più accetterò che voi mi prendiate come una figura superiore. Consideratemi uno strumento al vostro servizio, pronto ad aiutare voi, Jumala e Riddle a svegliare la coscienza individuale di ogni singola persona nell'arena."

La figura finalmente viene mostrata, si tratta di John Kratos. Il Greek Warrior appoggia le mani sulle spalle di Amanita, è il loro primo incontro.

"Ormai lo sapete anche voi. Questa federazione sta morendo, è vuota, è spenta, è come un arido deserto che fa da sfondo a creature in cerca di acqua per sopravvivere, che lentamente realizzano di essere giunte alla fine di tutto. Ma Noi la risveglieremo, la salveremo, le doneremo una nuova dimensione. Fontane capienti nutriranno cammelli e dromedari, palme poderose si ergeranno come le Colonne di Ercole che alla fine del mondo separano gli oceani dal vuoto. Lo avete capito anche voi, il futuro ci appartiene. Jumala salverà la WBFF Wrestling, la farà rinascere. E finalmente, essa riaprirà gli occhi dal buio in cui sta vivendo da mesi. Mai più oscurità, solo luce divina."

Kratos volge lo sguardo verso l'alto, già pregusta la sua prossima battaglia.
È una guerra, ma anche un gioco.
Sono i War Games.

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Siamo in una sala scommesse: luci al neon irradiate da slot machines , a cui s’appropinquano uomini in cerca di fortunoso riscatto, si riflettono danzando lungo il ligneo pavimento che sa di “appicciocoso” per via di qualche birra versata per rabbia o per gioia.
QUI è il mondo dove il povero diventa ricco. L’ambiente dove tutto è possibile, e non esistono differenze: vige la legge del più scaltro, del più esperto, del più fortunato.
L’aria “salubre” di sigari dal capiente portafoglio impesta la stanza la cui tensione può essere tagliata con un filo di lana. Il futuro in un pull di carte sul piatto a dorso all’aria. L’ansia di ignorarne il contenuto. Le tue possibilità simboleggiate da un gruppo di dischetti che, più si assottiglia, più la tua prospettiva di vita godente fa altrettanto.
“Provaci ancora, la prossima sarà quella buona”: il pensiero che non ti abbandona e ti illude accarezzandoti puntualmente. E’ il tuo momento. Stai vincendo, le finanze crescono, il futuro è roseo.

Jacquelyn << Gregor, ci risiamo…>>

Gregor << “Ci risiamo”, cosa?>>

Jacquelyn << Dopo “Casino Royale” rieccoti qua a giocare a Poker per ore e ore!>>

Gregor << Ma sono solo le 8! Sono qui da sole due ore>>

Jacquelyn << Le 8.. POST MERIDIEM! Tu sei qui dalle 5 ANTE… MERIDIEM…>>

Jacquelyn sbuffa, è in piedi, alle spalle della sedia occupata da Gregor Heavans.
Con lui siedono altri tre uomini al tavolo. Tutti complici e amici di vecchia data.
Uno, pipa artigianale in bocca, soffia delle bolle di sapone per sembrare spiritoso. Ma non piace a nessuno. Il suo nome è Secco. Basco, camicia rosa, barba incolta, e una serie di confusi tatuaggi da duro. Dice di essere origini siciliane. Nessuno conosce il Siculo. Nessuno sa confermare.
Il nero e calvo che tanto ricorda il Marsellus Wallace tarantiniano, invece, è il boss, e ha la fama di non aver mai perso una partita. Non è difficile crederlo con quei gioielli che ne adornano le dita...
il suo nome è…

Gregor << Un momento, Jackie li sto stracciando: c’ho il sentore che questa mano si va di scala…>>

?? << E che diamine! Zitto! Ti ho già detto che devi stare zitto, Heavans! Non si parla mentre si gioca, uffa!!>>

Smilzo << Miiiiii, sempre a lamentarti stai, e allora ti meriti proprio il nome che te ritrovi: sei una donnicciola sei!>>

…Si. Il suo nome è Nicciola.
Don Nicciola

Il terzo invece ha i capelli gelatinati castani. Anche i baffi sono gelatinati. Indossa calzoncini e risvoltino ed è il più fuori posto della compagnia. Lo chiamano Jack Culo di Papera, perché si è fatto tatuare Donald Duck sul braccio, ma hanno sparato il tatuatore prima che terminasse l’opera e c’è solo la metà inferiore. Col senno di poi, avrebbe preferito aver chiesto un altro papero della Disney: avere il culo di Gastone sarebbe stato meglio…

DonNicciola << Ah ah! Hai perso ancora Jack!>>

Appunto.
Don Nicciola prende a mescolare di nuovo le carte mentre raccoglie la vincita dell’ultima giocata e si rivolge a Heavans.

Don Nicciola << Allora, Heavans… dicci… come mai sei venuto a trovarci? Visita di cortesia, normale giocata? O c’è dell’altro??>>

Gregor << Nha! Non avevo davvero nulla da fare e…>>

Jacquelyn << NULLA… DA… FARE?!! GREG, TU HAI UN CAZZO DI MATCH PER IL KING OF FIGHT CHAMPIONSHIP!>>

Gregor << Visto? Troppo lungo per ricordarmelo: è per questo che il Kamasutra ha posizioni dal nome breve e semplice… come la posizione del Camaleonte…>>

Secco << Del che? ahaha Mai sentita…>>

Gregor << ehehe nuova edizione! Praticamente spegni le luce, la ragazza si veste intoanata alla parete e tu devi cercarla aggirandoti per la stanza…. pensa che ieri io e Jacquleyn…>>

Jacquelyn tira per l’orecchio Heavans avviandosi verso la porta

Jacquelyn << Adesso sono stufa marcia… SIGNORI, vogliate scusarci ma dobbaimo proprio andare: siamo quasi in ritardo….>>

Don Nicciola << Non esiste!!!>>

Si alza di colpo e i due sgherri fanno altrettanto afferrando le pistole dalla fondina

Don Nicciola << Vi accompagniamo noi! ahahahah Lo sapete che siamo vostri fan… e poi conosciamo il Canada come le nostre tasche…>>

Il gruppo lascia la stanza divertita con amichevoli pacche sulla spalla e tutti raggiungono il parecheggio salendo su una elegante limousine: tutti sul retro a stappare champagne, con la sola Jacquelyn in imbarazzo.

Don Nicciola << E chi devi affrontare, Heavans? Sicuro che non vuoi che te li… “facciamo da parte”? ahahahah>>

Gregor << Nha! Non so manco chi devo affrontare: ma chi cazzo se ne frega: l’importante è portare i soldi a casa: tanto mi pagano uguale: mica mi impegno come Jacquelyn. Per cosa poi? Per farmi picchiare di più ??? AHAHAHAHAHHAHAH>>

Tutti scoppiano a ridere alternando le risa a qualche “Che scema Jacquelyn”. Solo la Brown resta in silenzio a braccia conserte attendendo l’arrivo all’arena e ripassando mentalmente la strategia da utilizzare contro i rivali per l’over the top rope…

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LONDRA - LO SCORSO GIOVEDI MATTINA

Una limousine si ferma appena fuori l'ingresso di una palestra nell'East End. Non è una palestra qualunque: è la sede dell'Empire Wrestling School, la scuola di wrestling diretta e gestita (quando si trova a Londra) dall'affermato lottatore londinese, David Barriage.

Le portiere della limousine si aprono, e vediamo uscire dal lato passeggero un'altra faccia conosciuta al pubblico WBFF... Daniel Stuart. "The Nobleman" non è solo: dall'altra parte della vettura escono prima Pedro Da Reis, e poi Dylan McZax. Ci troviamo al cospetto dello stato maggiore (adesso tornato anche... "unico" stato) della Legacy, la decennale stable fondata in ASW da Dylan McZax, Damon Devlin e Daniel Stuart.

Pedro sbadiglia, poi osserva con malcelato disgusto l'entrata dell'accademia di wrestling di Barriage.

PDR: "Che squallore... ci siamo svegliati all'alba per venire in questo cesso? E' ben poca roba, rispetto alla Facility."

Dylan McZax, vicino al giovane portoghese, alza gli occhi al cielo.

DMZ: "Alba? E' quasi mezzo giorno, Pedro!"

Da Reis sorride.

PDR: "Beh, tu dopo lo show di ieri non sei voluto uscire, ma io sono rincasato tardi in albergo... dormire meno di sei ore, mi autorizza a definire "alba" anche mezzogiorno."

Da Reis si riferisce allo show ECF "Fight!", disputato all'O2 Arena di Londra, la sera prima e che ha visto combattere l'Albionic Panther, Dylan McZax. Dylan scuote la testa, rinunciando a far ragionare il più giovane del trio. Stuart ignora le amichevoli schermaglie tra i suoi sodali e si avvia verso l'entrata della palestra.

Appena entrato ha il tempo di fare pochi passi, prima che gli si pari davanti un giovane, con una maglietta nera col logo dell'EWS (e non mi riferisco alla federazione americana), pantaloni di tuta, in acetato, neri e sneakers bianche. Capelli biondi, carnagione chiara e parecchie lentiggini... il prototipo dell'inglese medio anche se fisicamente sembra ben piazzato nei suoi 190 centimetri di statura.

?: "Prego? Cerca qualcosa? La palestra è chiusa al pubblico ora, solo i soci possono entrare."

Nonostante le parole di cortesia, il tono è tutt'altro che affabile. E' perentorio, tenta quasi di suonare minaccioso... ma vediamo il giovane deglutire quando, dopo Stuart, anche Dylan McZax e Pedro Da Reis entrano nel locale. Tre contro uno contro tre affermati lottatatori di wrestling, non è una situazione che deve farlo sentire a proprio agio. Stuart risponde, col consueto tono di voce basso e calmo, allo stesso tempo... gelido.

DS: "Sai chi siamo?"

Il ragazzo annuisce.

DS: "Quindi... sai chi sono."

Il ragazzo annuisce di nuovo.

DS: "Allora sai anche cosa cerco. O meglio... CHI cerco."

Il ragazzo appare paralizzato, ma viene "salvato" da una voce alle sue spalle.

?: "Lascia perdere Tim, torna a vedere i ragazzi in sala, stanno ancora facendo riscaldamento. Mi occuperò io dei nostri ospiti."

Ad emergere, dietro le spalle del bonaccione Tim, è Rachel Stowen, la fidanzata di David Barriage. Lottatrice anche lei, con esperienze in WTF, 2FH e Thèa, la bella ragazza dai capelli scarlatti avanza verso Daniel Stuart, senza mostrare alcun particolare timore reverenziale.

Stuart mima un inchino da gentleman.

DS: "Un piacere vederti, Rachel."

La ragazza risponde con una mezza smorfia, facendo capire di non essere interessata alle manfrine di Daniel che però non perde il sorriso. Stuart si guarda intorno.

DS: "Si dice che chi sa fare, fa... e chi non sa fare, insegna. Sarà per questo che non mi stupisce trovarti qui. Dopo aver fallito praticamente in ogni federazione in cui hai messo piede, è perfettamente plausibile che tu preferisca dedicarti ad insegnare... le basi del mestiere ai poveracci che si trovano qui. Prima che vi abbandonino per passare a qualche dojo un po' più serio, of course."

RS: "Sempre il solito Gentleman è Daniel?! Sei qui per David o sei qui per vedere, con i tuoi occhi, come dovrebbe funzionare una vera scuola di wrestling? Sai, venire qui con le tue groupies era la cosa più scontata che potessi fare dopo Freezing Evolution. Un vecchietto che non accetta la sconfitta e viene a dar fastidio a casa di chi lo ha battuto... tutto questo non mi sorprende affatto!"

Stuart continua a sorridere, evidentemente divertito dal carattere dimostrato dalla ragazza. Fa qualche passo avanti... lo stesso fanno Pedro e Dylan, dietro di lui. Il trio comincia a guardarsi attorno, manco dovessero studiare l'ambiente per fare un preventivo di ristrutturazione. Senza guardarla, Daniel si avvicina a Rahcel. Adesso i due sono fianco a fianco, seppur messi frontalmente l'uno rispetto all'altra. Stuart è voltato nella direzione opposta rispetto a dove si trova Rachel ma è a lei che si rivolge.

DS: "So, sweetie... resterei davvero volentieri a chiacchierare con te ma... come puoi immaginare, certo il tuo boyfriend. Dov'è David?"

RS: "Credimi Stuart, dal profondo del cuore mi dispiace dirti che David non c'è, avrei pagato per vederlo toglierti quel sorriso dalla faccia a suon di pugni anche qui ma, ahimè, David è già negli States. Aveva delle faccende da sbrigare prima di Bloody Desperation. Oltretutto, mi sembra che sia stato abbastanza chiaro: lui ti ha sconfitto e con te HA CHIUSO!"

Rachel torna davanti a Stuart, la ragazza non sembra per niente intimorita dal Nobleman.

RS: "Posso immaginare come tu sia stizzito nel non aver trovato David qui, sono sicura che hai mille motivi per ritenere ingiusta la sua vittoria. Ha imbrogliato per vincere, è vero, ma proprio tu hai il coraggio di venire qui a sindacare su una vittoria come quella? Tu che hai infranto per primo il Code of Honor, tu che, in un certo senso, se David fosse un MacBook, saresti l'equivalente di un iMac per lui?
Proprio perchè tutti noi ti riteniamo superato David non è qui stasera e non ha tempo da perdere con te. Se hai qualcosa da dirgli parla pure e gli riferiró il messaggio."

Stuart ascolta con attenzione la ragazza. Cercando di conservare la calma, ma è abbastanza evidente che sia un po' stizzito adesso. Si gira verso Rachel e le sfiora ua guancia con un dito. La ragazza ritrae indietro la testa, infastidita.

DS: "That's so bad. Il tuo ragazzo non dovrebbe lasciarti qui, tutta sola. Alla mercè dei tanti malintenzionati che potrebbero entrare qui dentro."

Dylan e Pedro fermano il loro girovagare e si voltano a guardare anche loro Rachel. In silenzio, ma non serve dire molto, per apparire minacciosi. Stuart invece prosegue. Scuotendo la testa.

DS: "Non sono felice, Rachel. Non sono affatto felice dell'assenza di David. Vedi: io sono un uomo calmo, tranquillo. Almeno finchè mi si concede di esserlo. Ma come puoi sperare che lo sia quando un piccolo idiota che dovrebbe baciare la terra dove cammino... prima mi gabba sul ring, e poi... sparisce?
Insomma... potrei lasciarmi andare a scatti immotivati. Esagerati. Tipo sfasciare questo posto... con l'aiuto dei miei amici."

Dylan e Pedro restano due sfingi.

DS: "Oppure potrei prendere te, caricarti sull'auto qui fuori... e "nasconderti" finchè quel topo di fogna di Barriage non farà capolino fuori dal buco in cui si è nascosto..."

RS: "Mi stai dicendo che un uomo della tua intelligenza sarebbe così stupido da venire qui, violare una proprietà privata e, soprattutto, rapire una povera, giovane ed indifesa ragazza davanti agli occhi di almeno 20 testimoni e delle telecamere? No way Daniel! Capisco il tuo stato d'animo, alla fine David ti ha ridicolizzato davanti al mondo due settimane fa; ma arrivare addirittura a commettere un crimine per ottenere una qualche vendetta, mi spiace ma non credo che questo sia nelle tue 'corde'".

Sorriso beffardo di Rachel, quasi a sfidare Stuart.

DS: "Perchè cavillare sui termini, dolcezza? Per me sarebbe solo un soggiorno.... forzato, ecco. Ma sono convinto che passare alle minacce sia del tutto inutile... forse. Tutto sommato, sei una ragazza intelligente, Rachel. Dimmi dove posso trovare David... e noi spariremo da qui, senza che nessuno debba farsi male."

RS: "Come ti ho detto prima David ritiene di non voler avere più nulla a che fare con te ma, purtroppo, la tua demenza senile che avanza fa si che tu non riesca ad accettare la cosa. Siccome tutti abbiamo capito che, nonostante le sconfitte che David potrà infliggerti, tu continuerai a sbattere la testa contro il muro chiedendo un'altra possibilità voglio dirti che, tra due settimane,durante la puntata numero 300 di Bloody Desperation, David Barriage darà una risposta alla tua sfida, ma sappi, Daniel, che avere un'altro match ti costerà... e non poco..."

Stuart sbuffa, inspira... poi annuisce.

DS: "E sia, Rachel. Aspetterò... i comodi del tuo ragazzo ancora una settimana, qualunque cosa abbia in mente non mi fregherà un'altra volta. Ma sappi che sarà l'ultima."

Cenno del capo dello scozzese che richiama a sè Dylan McZax e Pedro DaReis, che sembrano un po' delusi di non aver menato le mani neanche un po'. Il trio si ricompatta per andarsene ma prima che lascino la palestra, la Stowen richiama l'attenzione di Stuart.

RS: "Un'ultima cosa Daniel. Tu che sei un'uomo di potere sai cosa significa poter 'comandare' altre persone e obbligarle a fare quello che tu vorresti venisse fatto.
Sai, settimana scorsa David ha vinto un match a Damasco. Forse tu eri troppo impaurito da qualche bomba e qualche fondamentalista islamico, ma David è andato fin lì ed è tornato a casa con una lampada, hai presente quella del cartone Aladdin? Proprio come quella!"

Rachel recupera da un tavolo accanto a lei proprio una lampada ad olio tipica dei paesi mediorentiali.

RS: "Questa lampada aveva un 'potere speciale' ovvero quello di poter far fare a tre persone tutto quello che si voleva. Se fossi venuto a Damasco settimana scorsa forse avresti avuto una chance tu di poter reggere questa tra le mani.
By the way..... David ha vinto questa possibilità e ha deciso di 'unire' i suoi tre desideri in un solo ed unico desiderio: Mettere KO chiunque fosse entrato in questa palestra dopo l'orario di chiusura!

....

....


Ti ricordi cosa vi ha detto Tim quando siete entrati?"

Solo ora Stuart capisce il tranello in cui Rachel e, indirettamente Barriage, lo hanno portato. Il Nobleman osserva furioso Rachel ma riesce solo a dirle...

DS: "YOU BITC...."

***SCRASH***
***SCRASH***
***SCRASH***

Tre sediate, violentissime e alle spalle, abbattono Daniel Stuart, Dylan McZax e Pedro Da Reis. I tre della Legacy sono a terra mentre vediamo gli assalitori che altri non sono che BlackJack, Malcom Clark e Black Demon.
I tre non sembrano assolutamente contenti di quanto appena fatto ma Rachel, impassibile, li riporta all'ordine.

RS: "Qualcuno vi ha detto di fermarvi?!"

I tre, controvoglia, continuano ad attaccare Stuart, McZax e Da Reis fino a lasciarli praticamente svenuti con Rachel che, alla fine, interrompe l'assalto congedando i tre.
La rossa si avvicina alla testa di Daniel, a terra sanguinante, e gli sussurra qualcosa all'orecchio.

RS: "Davvero pensavi di trovarmi impreparata? Davvero pensavi che David mi avesse lasciato qui da sola alla tua mercè? Ormai hai perso la ragione Daniel, la sconfitta ti ha accecato, ma sappi che non é ancora finita, a Bloody Desperation 300 avrai le tue risposte, ma sappi che non ti piaceranno!"

****CAMERA FADES****

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Kokone: Di ritorno dalla pubblicità, Crashindenton...Zed...e Wizard...sono già presenti sul ring!
Taggart: Accompagnato da Kimberlee e Jacqueline, ecco fare il suo ingresso Gregory Heavans!
Kokone: E per ultimo, ma non in ordine di importanza, Daniel Stuart!
Taggart: Sin dal suo debutto Daniel Stuart si sta mettendo in luce, nonostante non sia ancora arrivata una affermazione per lui negli eventi che contano!
Kokone: Stasera avrà l'occasione di andare per il KoF Championship a neanche tre mesi dal suo debutto!

* MATCH 2: 5-MAN OVER THE TOP ROPE BATTLE ROYAL FOR N°1 CONTENDERSHIP AT King of Fight CHAMPIONSHIP: Gregory Heavans vs Zed vs Crashindenton vs Wizard vs Daniel Stuart

DING DING

I cinque wrestlers presenti sul ring si studiano, e tutti quanti sembrano indecisi sul da farsi...

...

Taggart: Sicuri???

TUTTI ADDOSSO A CRASHINDENTON!!!! Il gigante di Piacenza cerca di evitare l'eliminazione precoce, ma Heavans e Stuart sembrano decisamente intenzionati a completare l'opera...
...e Wizard e Zed sembrano concordare con i due!

Kokone: Eliminare l'ostacolo più grande per poi giocarsi la vittoria, mi sembra una strategia corretta!

Crashindenton grida PIACNZ!!!! cercando disperatamente di rimanere sul ring...ma non può nulla contro la pressione di quattro rivali che lo fanno volare oltre la terza corda!

PRIMO ELIMINATO


I quattro ora rimango a fissarsi a centro ring, e comincia una battaglia senza esclusione di colpi tra Heavans e Wizard!
Le accompagnatrici di Gregory incitano il proprio assistito fuori dal ring, ma Wizard con una DDT lo mette a terra!
Stuart intanto è alle prese con Zed, ed i due si scambiano una raffica di pugni!

PUGNO DI ZED!
PUGNO DI STUART!
PUGNO DI ZED!
PUGNO DI ZED!
ZED LANCIA STUART CON UNA IRISH WHIP OLTRE LA TERZA CORDA!!!

Zed si volta è dà il cinque a Wizard, ma...NON SI AVVEDE CHE DANIEL STUART E' RIMASTO AGGRAPPATO ALLA TERZA CORDA!!! Zed e Wizard rialzano Heavans e provano ad eliminarlo, ma Heavans non molla rimanendo con le unghia e con i denti aggrappato alla corda, mentre da sotto il ring le accompagnatrici di Gregor esortano il loro assistito a resistere...

GREGORY PERO' NON RIESCE A RESISTERE E VIENE LANCIATO OLTRE LA TERZA CORDA!!!!

Wizard esulta, ma Zed lo spinge oltre la terza corda eliminandolo a sua volta!

Kokone: EVERY MAN FOR HIMSELF!!!!!

SECONDO ELIMINATO


Kokone: Perchè la dicitura SECONDO ELIMINATO cita Wizard e non Heavans???
Taggart: Beh...perchè....GREGORY HEAVANS E' STATO COLTO AL VOLO DA JACQUELINE BROWN E DA KIMBERLEE, CHE LO HANNO RACCOLTO AL VOLO EVITANDO LA SUA ELIMINAZIONE!!!!

Zed va su tutte le furie...MA DA DIETRO STUART, CHE LO STESSO ZED CREDEVA DI AVER ELIMINATO, SPINGE ZED OLTRE LA TERZA CORDA FACENDOLO FUORI DALLA CONTESA!!!!

TERZO ELIMINATO


Kokone: Il pubblico sembra letteralmente impazzito nell'osservare gli sviluppi di questa contesa!

I DUE SUL RING COMINCIANO A COLPIRSI A VICENDA, CON HEAVANS TORNATO SUL QUADRATO!

PUGNO DI HEAVANS!
PUGNO DI STUART!
PUGNO DI HEAVANS!
PUGNO DI STUART!
PUGNO DI STUART!

NOBLEMAN STYLE!!!! Heavans finisce al tappeto!!!!
Stuart è pronto a connettere la sua finisher....
IN ARRIVO LA DEEP VANITY!!!!!

.....

LOWBLOW SU DANIEL STUART!!!!!!

Taggart: Ma non è stato Heavans...
Kokone: E non è stata neanche una delle sue accompagnatrici...

CROWD: Boooooooooooooo

Kokone: David Barriage!!! David Barriage di gran carriera ha interrotto il tentativo di concludere la manovra risolutiva di Stuart, che finisce al tappeto dolorante dopo il colpo ricevuto. Jacquelin e Kimberlee gridano ad Heavans di approfittare della situazione, e Gregory dopo essersi ripreso rialza Stuart e lo lancia oltre la terza corda, ELIMINANDOLO DALLA CONTESA!!!!

David Barriage sorride sornione mentre si allontana nel backstage, ed un festante Gregory Heavans esulta a centro ring con le sue girls sulle note della sua Theme Song! Sarà lui a sfidare David Wolff ad Interim Plague!!!!!!

ULTIMO ELIMINATO E VINCITORE


Taggart: La gioia di Heavans fa da contraltare alla rabbia di un Daniel Stuart sconfitto e beffato dal suo rivale di sempre!
Kokone: Lo scontro tra i due è lungi dall'essere concluso!

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19/02/2016 20:45
 
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Backstage, camerino di Garet Jax.
Il Luckyman è seduto alla sua scrivania, con un cappellino verde fosforescente con sola visiera in testa, nel quale sono incastrate un paio di matite ed una gomma aggiuntiva rispetto a quelle che sta utilizzando in questo momento.
Sembra essere piuttosto impegnato nell'effettuare dei calcoli, è pleonastico sottolineare di quale tipo, viste le sue recenti avventure.
Nella stanza è presente anche Claudio Cazador, sdraiato su di un lettino a fumare, sembra piuttosto indifferente alla tragedia vissuta dal suo compare.
Digrignando i denti, appallottolando l'ennesimo foglio, un Jax ruggente lo getta all'interno di un cestino stracolmo.
Cestino che poi naturalmente viene preso a calci fino alla rottura dello stesso; con annesso un mare di palline di carta che si riversano sul pavimento.
Cazador sorride, sembra divertito dall'indomita furia del Luckyman, fin quando la sua risata non viene interrotta dal bussare alla porta.
I due Cazadores si osservano, non sanno chi può essere, ma il wrestler di Sparks non ha la benché minima intenzione di alzarsi dal letto per andare ad aprire.
Ci pensa dunque Jax, e dietro alla porta fa la sua comparsa Donovan Bluegrass, il padre di Oregon McClure!
-Ahò, tagliamo corto perché er tempo è denaro e io sto già a perde troppi sordi a sta appresso a voi due!
Jax prova a dire qualcosa, ma viene interrotto dalla frenetica esplosività di Donovan, che insiste nel suo discorso.
-Sentite, ce sta mi fio che je rode er culo e perciò fa un proclamo, ma me se so ammalate un po' de persone e sto sotto cor personale! Mo, visto che io so accomunabile a Babbo Natale, oggi ve faccio un regalo, perciò si me date na mano a fa sto proclamo pe mi fio, i debiti der mese ve li pago io! Ce state?
Jax e Cazador si osservano, ma prima di poter rispondere, Donovan riprende la parola.
-Daje, ce state, mo scappo, se vedemo dopo ner camerino suo! E fateve trovà, che se nun se fa niente, poi chi o sente quer rompicojoni! Bella!
E veloce com'era comparso, Donovan esce di scena, lasciando i Cazadores ad osservarsi nel loro camerino mentre la telecamera sfuma.

§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

Una maestosa ed enorme bandiera americana troneggia sullo sfondo, illuminata da una dozzina di riflettori.
Parte l'inno nazionale, e da sotto il vessillo, in maniera tutt'altro che elegante, appare Oregon McClure vestito come lo Zio Sam, sebbene sprovvisto del suo enorme cilindro!
-Salve sono Oregon McClure! Forse vi ricorderete di me per storie d'amore come “Topo e topinambur” o per essere stato messo sotto da una Cougar su Milfhunter! Oggi sto qua pe divve che gli Stati Uniti no hanno perso, gli Stati Uniti non perderanno mai! Perché sta mano pò esse fero e pò esse piuma, e oggi ha deciso de esse fero, perciò in nome der Mississippi io, Oregon McClure ho deciso che farò er culo a tutti i nemici dell'America!
Entra sulla scena Garet Jax, vestito come un bambino, con jeans a zompafosso, maglietta corta e cappellino con elica stile Doraemon. Dalla sua faccia possiamo dedurre che non è molto contento del ruolo che sta interpretando.
-Oregon, davvero sconfiggerai tutti i nemici dell'America?- pronuncia estremamente svogliato il Luckyman.
-Mettice voce, mettice core!- gli urla Donovan Bluegrass, fuori campo.
-Oregon, DAVVERO SCONFIGGERAI I NEMICI DELL'AMERICA?- esclama il Luckyman, forse tanto più convinto quanto più legnoso di prima.
-Avoja, je faccio er culo a strisce!
-Attento, eccone uno!- urla Jax con finto sarcasmo.
Vediamo entrare in scena un tizio un po' sovrappeso, di etnia caucasica, indossando una maglietta bianca con stampato sopra “nemico dell'america”.
-Mo te rompo!
Oregon gli si fionda contro per colpirlo con la sua Oregon Scientific, ma non riesce a trascinare a terra il nemico dell'America, che svogliatamente con una manata butta giù McClure.
-Accidenti, me serve l'aiuto del mio fido aiutante! Stati egemonizzati dall'America, venite in mio soccorso!
Entra in scena Claudio Cazador.
-Io sono americano, piccola testa di...
-NUN CE NE FRAGA UN CAZZO, SCONFIGGI ER NEMICO D'AMERCAAAAA!- gli urla Donovan fuori campo.
Cazador, sbuffante, si avvia verso il nemico dell'America e lo atterra con una svogliata chokeslam; segue applauso sarcastico di Jax.
-Grazie colonia! Io e te semo popo na bella squadra! Che ne dici de annà insieme a conquistà er mondo e de vince i titoli de tag?
Cazador grugnisce,
-Sarebbe supercosmico!- esclama un sempre più atono Garet Jax.
-E voi, ragazzi, ricordateve sempre ed studià e de pià bei voti ar college, così che l'America possa esse ancora più grande! E quando finite de studià, potete sempre divertirvi con i firme mia!
Parte una risata fintissima di scena tra tutti e tre i partecipanti, che prosegue fino allo “STOP!”, urlato da Donovan.
Quella di Oregon prosegue ben oltre, segno che si stava divertendo per davvero.
-Cosa non si fa per i soldi...- sfotte Cazador, nei confronti di Jax.
-Almeno, posso dire che l'ho fatto per un milione di dollari, è una cifra accettabile...- chiosa Jax.
-UN MIOOOOOOOOONEEEEEEEEE ORCHIDEEEEEEEEE?- esclama Donovan Bluegrass, prima di proseguire -Io pensavo se trattasse de cento pippi ar massimo! MORTACCI VOSTRAAAAAA!
Al che, il padre di Oregon stramazza a terra, forse colto da un coccolone.
Ma non lo sapremo mai, in quanto fortunatamente la telecamera sfuma catapultandoci altrove da questo ridicolo siparietto.

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Una targhetta sulla porta recita “Dr. Stuart Braxton”.
La scena inquadrata è ora dietro quella porta, un tavolino di vetro con un vaso di fiori dall’aspetto costoso divide due poltrone. Su di una, vi è un uomo sulla cinquantina, riporto che lascia sguarnita la fronte e i capelli che rimangono tirati all’inidietro. Presumibilmente, si tratta del dottor Stuart Braxton. Il dottore si sistema la cravatta e osserva dritto davanti a sé, verso l’altra poltrona. Su cui è seduto Aaron Kirk.

SB: “Sai perché sei qui?”

Kirk accavalla le gambe.
AK: “Perché McFarry vuole umiliarmi. E tu partecipi al giochetto, dottor Braxton. Come la popstar, eh? Ha tipo cent’anni, la silurerei lo stesso.”
SB: “Aaron, devo valutare se sei un pericolo per i tuoi colleghi, molto dipende da questo colloquio. Hai distrutto due camerini in due settimane, Aaron, i camerini sono off limits.”
AK: “Certo che sono un pericolo per i miei colleghi. Si chiama wrestling, coglione.”

Il dottor Braxton rimane inflessibile di fronte all’insulto.
SB: “Vuoi dell’acqua?”
AK: “Acqua... no. Non hai qualcosa di più forte?”
SB: “Aaron, non puoi bere durante una valutazione.”
AK: “Ti senti potente adesso, uh? Una penna e puoi terminare la mia carriera. Lo puoi sentire, lo so che puoi. Come se il sangue volesse esploderti fuori dalle dita. Un ‘minaccia’ lì, un ‘istabile’ là, e Stuart Braxton smette di colpo di essere uno dei migliaia di tirapiedi di McFarry.”
SB: “Nessuno vuole terminare la tua carriera, perché hai questa impressione?”

Kirk sorride.
AK: “Bel tentativo, Stu. Certo che Mac non vuole terminare la mia carriera, neanche due anni fa mi ha consegnato la sua federazione su un fottuto piatto d’argento. Mi ha distrutto, lo sai? Non meritavo quella cintura. Sai quanto mi ci è voluto per rimettere tutto in piedi? Il boss distrugge la mia credibilità, mi consegna tutto, tutto il fottuto lavoro, il suo lavoro. Ho dovuto farlo da solo, non avevo alleati, non avevo nemici. A volte sembrava una cazzo di barzelletta, lo sai? Una che non fa ridere. Una di quelle che ti dice il tuo amico coglione e ti viene da mandarlo a fanculo per la stronzata che ha detto. E poi ci pensi due anni dopo e ti si chiude lo stomaco. Perché due anni dopo il boss si è seduto sulla montagna di lavoro che ho fatto e si è fottuto la mia cintura. Quel cazzo di verme con la mia cintura, mi fa stare male.”

Stuart inarca le sopracciglia.
SB: “Aaron, vuoi parlarmi di Crystal?”

Kirk resta in silenzio per una decina di secondi.

AK: “Ho provato a pensare a una buona ragione per odiarla. Una... buona ragione, sai, di quelle che tu le dici e la reazione è tipo ‘Oh, che puttana’. Ma sai, non ce ne sono. Lo sai perché non sto facendo promo fuori sul ring?”

Kirk scuote la testa e sorride.

AK: “Non voglio sentire i fischi. Non ora. Posso reggerli, posso reggere il mondo che mi vede nel mio stato più miserabile, ma quale cazzo sarebbe il punto? Crystal mi ha messo in imbarazzo, davanti a tutto il mondo. C’è stata una parte in cui potevo... rigirarmi tutti come delle cazzo di frittate. La folla fischiava Drago. Drago! Piuttosto che fischiare me.”

Kirk sorride. Stranamente, si nota una punta di orgoglio nei suoi occhi.

AK: “Volevo solo un po’ di... sai, riconoscimenti. Essere il primo di una di quelle migliaia di fottute top ten, top thirty, top qualunque cosa. Qualcosa che mi dicesse che non sto volando in cerchio attorno a una fottuta lampadina mentre la scambio per il sole. Le persone avevano rispetto per me, potevi vederlo nei loro occhi. Non so neanche quando sia successo. Crystal, lei non ha nessun fottuto rispetto. Mi ricorda me stesso, in qualche modo. Un po’ di tempo fa. Forse è per questo che mi dà la nausea pensare a quello che sa fare su un ring. Come una fottuta scimmia nella stanza dei bottoni.”

SB: “Perché hai sfondato la porta del suo camerino?”

Kirk si mette più comodo sulla poltrona.

AK: “Volevo pestarla a sangue. Lasciarla nel backstage a rantolare di dolore, dimostrarle che ‘fottuto coniglio’ e ‘Aaron Kirk’ sono come ‘Joseph Roux’ e ‘eterosessuale’. Ossimori. Avrei potuto, forse. Sono più grosso, sono dannatamente veloce per essere così grosso. Avrei potuto. Avrei potuto essere un ‘pericolo per una mia collega’ e non parlo di ring, Stu, stavo andando a cercarla, un quarto d’ora prima, un quarto d’ora dopo e magari l’avrei trovata. Ma sai una cosa, Stu? Meglio così. La disputa fra me e lei va risolta su un ring, se lei pensa di potermi sconfiggere farà meglio a provarlo. Ha provato di avere una buona resistenza alla mia Humbler, è vero. Ma non di essere in grado di sconfiggermi.”

SB: “E questo ti fa sentire meglio o peggio?”

AK: “Meglio. Strano, eh?”
SB: “Non è strano, se ti senti così.”
AK: “Fottuti strizzacervelli.”

Il dottor Braxton resta come sospeso per un attimo, poi rivolge uno sguardo grave all’Humbler.
SB: “Dobbiamo discutere un’altra cosa, Aaron.”

Kirk chiude gli occhi e abbassa la testa.
AK: “Aye, lo so. Sai, ho visto mio nonno morire, era sulla sua poltrona con le rose. Chivas, stava bevendo, fottuta brodaglia a buon mercato. L’ho... preso a ceffoni, gli ho girato la testa. Ma era tipo addormentato, presente? Il vomito gli è rimasto in gola. L’ho tirato su, quel fottuto ammasso di lipidi, ho premuto così forte che gli ho spezzato tre costole. Ma era già morto, quindi...” Kirk si stringe nelle spalle.
“Non voglio fare la sua stessa fine. Mi hai visto nel segmento con Garet Jax, quando ero vecchio? Non stavo in piedi. Quella merda non fa per me, non voglio che mio nipote... cazzo, non voglio che nessuno mi veda vegetare sulla stessa fottuta poltrona per quasi tre anni. È miserabile, cazzo.”

SB: “Quindi perché hai ripreso a bere?”

AK: “Mi piace. Non è più forte di me, non ho i fottuti tremori o merda del genere. Cazzo, mi sono fatto un culo così per superare questa roba. Mi piace. E so già che la giostra ricomincerà punto e accapo, ma questo non me lo fa piacere di meno.”

Kirk guarda l’orologio.
AK: “Tempo scaduto, Stu, dammi il via libera come da istruzioni del capo e a mai più rivederci.”

Kirk si alza, il dottor Braxton tende la mano per una stretta, ma Kirk lo ignora e va via verso la porta senza voltarsi.

CAMERA FADES

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Giù le luci.

Late at night, when the wind is still,
I’ll come flying through your door,
And you’ll know what love is for
I’m a bluebird
I’m a bluebird, I’m a bluebird
I’m a bluebird...


“Ho vinto io.
Ho vinto io.
Ho
Vinto
Io.”

Prima ancora di presentarsi sulla rampa, Bluebird sussurra al microfono, e continua a recitare questo mantra finché non raggiunge il ring, dove c’è, illuminato da un unico faro, il solito, ormai iconico sgabello. Rainer si siede e, quasi appoggiando le labbra al mic...

“WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!”

L’arena è ammutolita, il detentore dello Scent of Glory si è leggermente piegato all’indietro ed ha portato il ginocchio al petto nel cacciare quell’urlo.

“L’altro giorno ero nel parcheggio dietro la Hab’s. Era tipo sera, le otto credo? Comunque, ho incontrato un gruppo di ragazzi che stava... insomma, non è importante. Mi sono unito a loro e una di questi, una ragazza, mi fa ‘tu sei Bluebird’ e io ‘Sì’, e lei ‘odio quel cazzo di gnomo’.”

Rainer si stringe nelle spalle, a minimizzare l’inesattezza del linguaggio della ragazza.

“E niente. Mi ha fatto ripensare al mio incontro con lo Straniero. Lena mi ha detto di non pensarci, ma per dirti di non pensare una cosa devi per forza pensare a quella cosa, no? È un cazzo di paradosso, spero che Lena se ne accorga. Così ci ho ripensato, e cazzo, mi sono accorto che non mi è andata così male. Avevo tutto nelle mie mani, avete presente? Il mio rapporto coi paletti ha fatto il resto ma capite, IO ho deciso quel confronto. Poi il nano ha rianimato il suo amico ma non conta, y’all, non conta un cazzo, perché tra me e lui era tutto deciso. Giuro, non me ne frega niente.”

Rainer sta sorridendo.

“E così ho pensato a cosa sto costruendo. Quando dicevo che i promo sui cuscini mi avrebbero reso invincibile o che sto costruendo castelli sulle nuvole era... era proprio a questo che mi riferivo. Mi hanno detto che mi faccio comandare a bacchetta, che ci sono avversari che non posso capire, e situazioni che non posso controllare. Mi hanno detto che sarei stato un grande lottatore se avessi smesso di farmi e di ubriacarmi. Tutte stronzate.

A proposito, mi sono portato quella ragazza a casa, sapete?

Una parte di pubblico rumoreggia, Rainer fa segno di spolverarsi le spalline della canottiera. Si gira verso la telecamera e mima un “mi dispiace” col labiale.

“È rossa di capelli e ce l’ho fatta, non avete idea dello... nah, ne parliamo un’altra volta. Dicevo... sono tutte stronzate, perché io posso controllare tutto. Me stesso, gli altri, tutto. Io posso far durare il mio incontro di stasera esattamente cinque minuti e quarantadue secondi, se lo voglio.
Io posso andarmi a prendere il cazzo di titolo mondiale quando mi pare e piace, per esempio. Chi può dire questo? Nessuno, in questa cazzo di federazione, può dirlo. Soltanto ‘il rookie più promettente di questo buco di cesso’ e la sua immagine da perdente possono dirlo.”

Bluccello si ravviva la chioma rossa.

“Quando mi sono rotto l’osso del collo mi sono giurato che presto o tardi, nella mia carriera non sarebbero capitati più imprevisti, lo sapete? Da allora ho deciso che sarei stato ‘Bluebird’, e avrei parlato dei miei demoni interiori, perché volevo averne il controllo. Da allora ho tentato la Shooting Star Press tre volte senza riuscirci, e contro Gaijin sono di nuovo caduto dalla terza corda e fa male, y’all, fa malissimo dappertutto. Ma sto imparando a cadere e poi rialzarmi. Niente metafore alla Muhammad Ali, intendo che sto letteralmente imparando a cadere. Ci vuole controllo, devo fallire un paio di volte e rompermi un po’ di costole, ma ho giurato a me stesso che nella mia carriera non ci saranno più imprevisti.”

Rainer si alza in piedi.

“A cominciare da stasera con quel tipo. Andrà tutto bene.”

Anche l’occhio di bue si spegne.

“Ho vinto io, ho vinto io, ho vinto io, ho vinto io....”

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Taggart: "E adesso passiamo al match candidato all'oscar Fatti non foste per viver come brutti."
Kokone: "Sai, è la prima battuta sensata che sento uscire dalla tua bocca, me cojoni!"
Taggart: "Me cojoni?!? E' la McClure mania per caso?"
Kokone: "Ma lui sai perchè Rainer Habermann si chiama Bluebird?"
Taggart: "Perchè il suo uccello somiglia a quello dei puffi?"
Kokone: "Cazzo John, non ci credo! Ma sei proprio tu?!?"

WBFF RULES MATCH: Bluebird vs Oregon McClure

I due lottatori si trovano già sul quadrato. Bluebird è poggiato contro un angolo, ha appena terminato i suoi esercizi di riscaldamento. McClure invece sembra decisamente più propenso a cercare un contatto con il pubblico, una distrazione che non gli fa notare che il referee dell'incontro ha ufficialmente dato il via alla sfida.

DIN DIN DIN!

Bluebird scatta verso McClure, Oregon ha giusto il tempo di voltarsi... Viene travolto da un Lariat! Botta dai decibel non quantificabili, a terra! E schienamento!

1!

2!

Colpo di reni!

Bluebird rialza McClure lo solleva... E lo scaraventa nuovamente a terra, con una Bodyslam. Lo fa rimettere in piedi ancora una volta, lo carica sulle spalle... Gutbuster! Dopo il violento impatto McClure si piega in due, ma il wrestler tedesco non lo molla! Lo mantiene sulla sua spalla destra e si rialza in piedi sostenendo il suo peso! Secondo Gutbuster! Ancora non-released! TERZO GUTBUSTER! McClure viene mollato e rotola sul mat toccandosi l'addome dolorante con le mani. Dopo qualche secondo prova a rialzarsi sostenendosi alle corde. Ma non appena è in piedi si ritrova davanti Bluebird, che lo colpisce con un pugno. Bluebird esegue una Irish Whip verso il lato opposto, McClure ottiene un ropes rebound involontario e torna in corsa verso l'avversario. Contemporaneamente Bluebird scatta in sua direzione, preparandosi ad incrociarlo al centro del ring e a mettere a segno un altro duro colpo. Stavolta però McClure ha una reazione e anticipa il suo avversario, eseguendo uno Baseball Slide che colpisce la gamba sinistra di Bluebird! Il tedesco finisce in ginocchio, Oregon si rialza subito e corre verso le corde, trova la spinta, poi...

SHINING WIZARD! FROM STAR TO STALL!

Tuttavia Bluebird, nonostante la botta beccata in pieno volto, non va giù e rimane a gattoni!

McClure corre nuovamente verso le corde, altro ropes rebound... Bluebird scatta in piedi, oh oh...

Rainer Habermann, aspettandosi un altro Baseball Slide, prova ad anticipare l'avversario spiccando un salto... Ma McClure lo frega di brutto, mettendo a segno un pazzesco Tornado Roundhouse Kick DRITTO SUL SUO STOMACO! MISS...ISSIPPI! Bluebird ricade in ginocchio.

McClure: "Ma voi morì?!? E DAJE!"

Superkick! E Bluebird è finalmente a terra! Il pubblico di Bloody Desperation gli riserva un'autentica ovazione! Pinfall!

1!

2!

Niente da fare, Bluebird effettua un colpo di reni.

McClure fa rialzare l'avversario da terra, ma Bluebird trova subito il modo di colpirlo sul petto con una delle sue mosse più violente! BACKHANDER! McClure cade a terra! Oregon stringe i denti e si rialza piuttosto presto, ma viene beccato sul petto da UNA SECONDA BACKHANDER! Stavolta il wrestler di Jackson Mississippi barcolla verso un angolo e vi si poggia contro. TERZA BACKHANDER DI BLUEBIRD! McClure cade seduto con le spalle ancora poggiate al corner. Bluebird richiama l'attenzione del pubblico sollevando in alto la sua mano destra.

Crowd: "Oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo..."

QUARTA PODEROSISSIMA BACKHANDER!

Crowd: "Olè!"

Bluebird afferra McClure per i capelli e lo forza a rialzarsi, Irish Whip verso il Corner opposto, caricata fino all'estremo! McClure si schianta frontalmente contro i turnbuckles, costretto poi ad una capriola all'indietro a terra a causa del violento contraccolpo. E arriva anche un Leg Drop! Schienamento!

1!

2!

Kick out!

Bluebird rialza Oregon, lo lancia verso le corde con una Irish Whip... No, gli trattiene il braccio e lo strattona verso di sè! LARIAT DA PAURA! La potenza del braccio teso va compiere a McClure una capriola all'indietro in aria! Questa è la LONE WOLF, il suo tributo a Cody Knox! Bluebird non lascia a McClure neanche il tempo di assorbire la botta, lo rialza subito e lo solleva, posizionandolo in orizzontale tra le sue braccia. Fall Away Slam! Altra sonorissima botta ai danni della schiena del cine-divo. McClure stavolta opta per rotolare fuori dal ring, forse per trovare un attimo di tregua.

Ma che fa Oregon?!? Si avvicina al tavolo dei commentatori e prende un microfono?!? Poi si fionda nuovamente all'interno del ring e va faccia a faccia con Bluebird! Il tedesco è a dir poco perplesso!

McClure: "AHO! Ma chi te credi d'esse, ma tu 'o sai chi sò io? Sò quello de - PiccionCina, il primo porno asiatico NON CENSURATO - oppure quello de - DraCool e il mistero dell'Eco-Doppler in Transilvania."

Bluebird lo stende con un pugno!

NO! OREGON RIESCE A SCHIVARE!

Bluebird si volta stupito in sua direzione!

JUMPING CUTTER OUTTA NOWHERE! NON CI CREDO! OREGON SCIENTIFIC! OREGON SCIENTIFIC! BLUEBIRD STESO DALLA FINISHER DI McCLURE! Oregon copre il lottatore tedesco! COLPACCIO! L'arbitro conta!

ONE!

TWO!

Kokone: "Dimmi che non è vero!"

THREE!

NOOOOOO! BLUEBIRD ALZA UNA SPALLA! Momento da collasso cardio-respiratorio!

McClure batte i pugni sul mat, non vuole crederci! Si rialza e chiede all'arbitro se è proprio sicuro di aver contato due, il referee annuisce. Oregon quindi si rialza, e si avvicina ad un angolo...

SALE SULLA TERZA CORDA!

McClure: "MAYBE YOU'LL REMEMBER ME FOR..."

Sta per copiare una finisher al suo avversario! E visto che si trova in cima alla top rope, stiamo parlando della SHOOTING STAR PRESS DI BLUEBIRD! Paradossalmente stiamo per assistere ad una finisher eseguita decentemente da un lottatore che la sta copiando ad un avversario che invece ha enormi difficoltà ad eseguirla! Momento epico...

SHOOTING STAR PRESS! McCLURE VOLAAA!

E BLUEBIRD SI SPOSTA! McClure si schianta al tappeto, di faccia!

Bluebird scatta in piedi, si piazza alle spalle dell'avversario... Poi lo trascina in piedi!

BACK... DROP... DRIVEEEEEEEEEEER!

THE BALANCING ACT! A SEGNO! ANGOLO DI CADUTA PAUROSO!

Bluebird si piazza addosso a McClure, l'arbitro conta!

ONE!

TWO!

THREE!

DIN DIN DIN!

Conto di tre, abbiamo un vincitore!

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: "Forse mi ricorderete per..."

Kokone: "No, mobbasta."

Taggart: "Perchè?"

Kokone: "Perchè voglio concentrarmi, sto vedendo per la prima volta PiccionCina sul tablet."

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Drago ed Angel Obike Lowe si preparano in vista dell'imminente match serale contro Roux e DeSade. Drago sembra particolarmente gasato e non riesce a controllare le parole, che fluiscono liberamente.

"Ancora una volta io e te contro Joseph e Paul. Fino ad ora ce le hanno suonate di brutto, eh Angel? Ma stasera, non so...sento che le cose andranno meglio! Sono particolarmente allegro, l'Elimination Chamber di Interim Plague mi ha messo di buon umore, e l'idea di affrontare Aaron Kirk nel 2 worlds 1 cup mi emoz..."

Drago si tappa la bocca, poichè si rende conto di aver commesso una gaffe imperdonabile nel citare il torneo dal quale Angel è già stato eliminato per mano di Xiper. Tuttavia, il fu Time sorride a Drago e gli dice "non ti preoccupare..." al che Drago continua a parlare.

"Possiamo farcela, Angel! Stasera non ci saranno quelle cinture in palio, ma diavolo...dobbiamo dimostrare di poterli battere almeno una volta in maniera pulita, in un due contro due! Se dovessimo fallire anche questa opportunità, con quale credibilità andremo ad affrontare un match che non ci vedrà opposti solo a questi due, ma anche a molti altri validi elementi del roster!"

Angel sembra decisamente più compassato del compagno, il quale tenta di coinvolgerlo in ogni modo.

"Dai, Angel! Su con la vita, abbiamo ancora molto da dimostrare ed abbiamo due cinture da vincere!"

Angel pare sorridere dopo le parole di Drago.

“Non hai nulla di cui vergognarti, io ho perso con Xiper e se è vero che sono la voce di chi non ha voce, è mio dovere rispettare il verdetto del ring, sono fiero della sua determinazione, vorrei prendermi il merito di aver innescato in lui la passione di chi vuole vincere e sente di avere davanti la sfida più importante della propria carriera, ma non sarebbe giusto nei suoi confronti. Petr, ora che sono fuori dal torneo parteggerò per te. Se riuscirai a sconfiggere Aaron Kirk dimostrerai che non hai nulla in meno a chi si considera il volto della federazione. E poi lo hai già sconfitto una volta senza interventi esterni, in maniera regolare. Ce la puoi fare!”

Il Voice of the Voiceless fa una breve pausa, poi riprende il suo discorso.

“Abbiamo perso contro DeSade e Roux, ma stasera abbiamo l’opportunità di mostrare loro cosa siamo in grado di fare. Non penso che quel Ladder match ci abbia danneggiati e rovinati come tag team, semplicemente ci ha fatto capire chi abbiamo di fronte, la migliore coppia che la WBFF Wrestling ha visto da quando i Cazadores hanno intrapreso una carriera singola! Perciò, stasera punto a vincere insieme a te, è il nostro biglietto da visita per l’Elimination Chamber. Roux ha già altri pensieri per la testa, è vulnerabile, mai come ora. Sa di avere davanti a sé una title shot al Desperation Iron Man Championship e per una volta ha un bersaglio su di sé. Non c’è male nell’approfittarsi di questo, diamoci dentro e dimostriamo che Drago & Angel non è un tag team… siamo due amici che si fidano l’uno dell’altro e vogliono divertirsi. È come andare al pub, con la differenza che al posto della birra c’è il conto di tre!”

Drago annuisce e dà il cinque ad Angel, il quale ricambia ed i due si avviano verso il ring, pronti per il loro imminente match.

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PDS: "Avrai la testa piena di pensieri in questo istante..."

La telecamera inquadra Joseph Roux, assorto su una sedia all'interno del suo locker room dell'arena di Ottawa, la cui attenzione viene richiamata dalle parole di Paul DeSade sul cui volto campeggia un sorriso malinconico.

PDS: "I gravi problemi di salute di tua madre, l'Elimination Chamber di Interim Plague... E ora anche la chance di conquistare il Desperation Iron Man Title. Pensi di essere in grado di sopportare tutto ciò?"

PDS: "Non dubito di te, Joseph, sia chiaro... Ma tutte queste incombenze sarebbero eccessivamente gravose per chiunque! Per questo, l'unica cosa che voglio che tu sappia è che puoi sempre contare su di me... Sarò sempre al tuo fianco e ti sosterrò ogni volta che ne avrai bisogno!"

Paul dà una pacca sulla spalla di Joseph.

PDS: "Ma sono convinto che non avrai mai questa necessità."

Sospiro da parte della Rockstar Francese che ora guarda il suo Tag Team Partner e inizia a parlare.

Roux: "Ci proverò, anzi, devo farcela per me, per te, per i miei fans, per i nostri fans! Certo, non è una delle migliori situazioni, avrei preferito che tutte queste cose non arrivassero tutte insieme, ma sono questi gli ostacoli della vita. Come lo è ciò che sta capitando a mia madre, lo è per me in questo lavoro, in questo sport, affrontare queste prove. Nulla di paragonabile a ciò che sta accadendo ai miei genitori, sia chiaro, ma voglio puntare all'impresa anche per poter dimostrare a tutti che si può superare qualsiasi cosa."

DarkPussy accenna un sorriso, ma si vede che lo fa per far star tranquillo il suo Partner.

Roux: "La WBFF ci sta dando delle grandi imprese da affrontare come difendere i titoli in un incontro davvero incredibile; la chance si conquistare un altro titolo .. forse per me tutto questo è troppo visto il periodo che sto passando ma devo farcela, devo fare queste cose al meglio per lo spettacolo e come già detto anche per noi e per il pubblico che ci sostiene. Lo faccio anche per i miei genitori che ultimamente mi hanno sempre sostenuto, hanno anche cercato di evitare che io abbandonassi la ECF e mi stanno dando la forza per continuare qui in WBFF. Lo devo praticamente a tutti perciò Paul io cercherò di dare il massimo con le mie sole forze, ma tu cerca sempre di essere pronto per qualsiasi necessità, soprattutto in casi di pericolo."

Altro accenno di sorriso da parte del Lyon Noir che ricambia la pacca sulla schiena al suo Partner.

PDS: "Il mio cuore è colmo di orgoglio! Le tue intenzioni e le scelte che stai compiendo ti rendono infinitamente onore... Ecco ciò che conta alla fine! Scendere dal quadrato sempre a testa alta... Consci di aver fatto tutto ciò che era in nostro potere e di non aver nulla da recriminarci. Comunque vada, Joseph, vittoriosi o sconfitti che saremo, noi saremo per sempre campioni... Saremo sempre vittoriosi. Perché abbiamo raggiunto un traguardo che ad altri non è concesso nemmeno scorgere da lontano."

I due lottatori si stringono la mano vigorosamente e escono dal locker room pronti a lottare.

CAMERA FADES

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Ritornando dalla pubblicità troviamo niente meno che Michael McFarry in persona sul ring di Bloody Desperation. Il WBFF Owner ha già un microfono in mano e sta per prendere la parola.

McFarry: "Se sono qui, su questo ring a quattro lati senza bodyguard né ulteriori scagnozzi, è perchè è mia intenzione fare i conti - faccia a faccia - con una questione che è stata tirata troppo per le lunghe per i miei gusti. C'è un uomo, lì nel backstage, che a quanto pare non vede l'ora di mettermi le mani addosso e farmi a brandelli. Per sua sfortuna, però, in questo periodo ho l'agenda piuttosto piena... Pertanto mi sono fatto venire un'idea per metterlo in coda dietro a tutti gli altri sognatori di questo business."

Michael si guarda intorno in cerca di qualcosa, o più precisamente qualcuno.

McFarry: "Avanti, DOVE SEI SHEENAN?!? Vuoi il culo di Michael McFarry? Si trova su questo ring, vieni a prendertelo! Non ho più voglia di giocare a nascondino, sono qui."

Parte Rise of the Voodoo Ostinati! Le luci dell'arena calano d'intensità, sullo stage prende forma una nube verdastra dalla quale - poco dopo - emerge la sagoma del Tribal Warrior, Sheenan. Voodoo Doll attraversa la rampa reggendo il Teschio Soul-stealer sul palmo della mano destra, gira intorno al ring mantenendo lo sguardo fisso su McFarry, quindi raggiunge il tavolo di commento per far suo un microfono. Infine penetra all'interno del ring e si porta molto vicino al Boss della federazione di Chicago.

McFarry: "Cut...!?!"

Sheenan: "Your Throat."

La theme di Sheenan viene interrotta, anche se il classico "cut the music" si è tramutato in qualcosa di decisamente più macabro, il primo monito della pericolosità del Tribal Warrior. Voodoo Doll inizia a passeggiare minacciosamente intorno alla figura di McFarry, come uno squalo che ha appena percepito l'odore del sangue.

Sheenan: "Hai paura, Michael?"

McFarry: "No, affatto."

Sheenan: "Come mai non mi affronti, allora?"

McFarry: "Lo sto facendo, proprio adesso. E tu, Sheenan, non hai pau...!?!"

Sheenan: "No. Perchè non è il fatto di essere un wrestler la vera minaccia, continuerei ad essere una minaccia anche nel caso in cui tu decidessi che la WBFF può fare a meno di me."

McFarry sorride, mostrandosi molto spavaldo e sicuro di sè stesso, nonostante la circostanza.

McFarry: "Vedi Sheenan, il punto è che... Non ho la minima intenzione di sbarazzarmi di te. Perchè tu servi a questo business, sei arrivato molto in alto giungendo ad un passo del Main event e non ho voglia di perdere il raccolto prodotto da un terreno che ho coltivato a lungo. Ma allo stesso tempo, dude, trovo di pessimo gusto il fatto che tu pretenda di avere ciò che spetta a molti altri tuoi colleghi prima di te. Hai perso il nostro match in circostanze discutibili? Vero, non lo nego... Ma qualche giorno più tardi ti è stata offerta una seconda occasione, per conquistare ciò che tu ritieni un tuo diritto, quello di competere per l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship. A Freezing Evolution, però, non sei riuscito nell'impresa e lo slot che poteva essere tuo è finito nelle mani di Alcide Nathan Rhodes. Quindi..."

Sheenan giunge faccia a faccia con McFarry.

Sheenan: "Quindi non è prevista la mia presenza nel Main event di Interim Plague. Ma potrebbe essere prevista nel Main Event della prossima puntata di Bloody Desperation... Michael McFarry versus Sheenan, No Title Match, che ne dici?"

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il pubblico si entusiasma, ma McFarry scuote il capo.

McFarry: "La risposta è no. Tu sei un lottatore in una posizione complicata, nutriamo buone aspettative nei tuoi riguardi ma, allo stesso tempo, negli ultimi tempi hai collezionato qualche fallimento di troppo. Parlo del tuo match con Dumas, del nostro match e del match che hai disputato in PPV. Ergo, non sei la persona più indicata per affrontare il campione mondiale in carica, neanche in un No Title Match."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

McFarry: "Ma... C'è un ma. Se riuscirai a sopravvivere a ciò che ho previsto per te e per il tuo avversario di Interim Plague, inizierà anche per te la road to The Last War. Va da sè che, se tu riuscissi a formare un team o a prendere parte ad una squadra già consolidata, avresti la tua occasione di confrontarti con me."

Sheenan lancia a McFarry un'occhiataccia che non promette nulla di buono, non sembra troppo felice di dover attendere più di un mese prima di mettergli le mani addosso. Pochi istanti dopo addirittura abbandona mic e teschio a terra, PREPARANDOSI A FRONTEGGIARE MCFARRY, SUBITO! RIGHT HERE, RIGHT NOW!

McFarry: "WAIT WAIT WAIT WAIT WAIT! Come sei passionale, caro Voodoo Doll! Chi l'avrebbe mai detto... Credo che, prima di compiere chissà quale madornale sbaglio, faresti meglio ad ascoltare chi sarà il tuo avversario ad Interim Plague e quale sarà la penalità che entrambi condividerete. Capirai fin da subito quanto sia saggio conservare energie e preservare il tuo corpo da eventuali danni."

...

McFarry: "Perchè ad Interim Plague tu e il tuo avversario sarete afflitti da una LOSER LEAVE WBFF PLAGUE!"

Michael guizza fuori dal quadrato per evitare il peggio!

McFarry: "E il tuo avversario non sarà un uomo, ma una lei... LIIVA!"

Crowd: "WHAT?!?"

"Ehi... EHI EHI!"

Sullo stage appaiono Luis Riva e la sua assistita, l'Angry Clairvoyant Liiva!

Riva: "CHE SIGNIFICA TUTTO QUESTO MICHAEL?!?"

McFarry: "Caro Luis, io richiedo il tuo aiuto e tu mi neghi una collaborazione... A me, Michael McFarry. Credevi davvero che un simile gesto non contenesse la possibilità di un'imminente ripercussione? Quindi eccoti servito, volevi evitare qualsiasi tipo di confronto con Sheenan? Io ti servo Sheenan in persona, su un piatto d'argento. Prendi nota e impara, manager da strapazzo, ecco come si fa a prendere due piccioni con una fava."

Riva: "Non c'è che dire boss, eviti il confronto con Sheenan e allo stesso tempo me la fai pagare per una semplice presa di posizione. Ma, in tutto questo, non ti sei neanche accorto di esserti contraddetto nel giro di pochissimi minuti. Fino a poco fa hai detto a Sheenan di non poter rischiare di perderlo come lottatore, perchè probabilmente hai investito diverse risorse su di lui, eppure adesso lo hai inserito in quello che in pratica è a tutti gli effetti un CAREER VERSUS CAREER MATCH! Forse è ciò che capita quando si vogliono gestire troppe cose, la situazione ti sta sfuggendo di mano. So che probabilmente si tratta di una decisione presa così su due piedi, ma siamo ancora in tempo per fare un passo indietro...

McFarry: "Idiota, se ho fatto questa scelta è perchè so benissimo che ad Interim Plague Sheenan annienterà la tua assistita, è solo un incentivo in più per spingerlo a dare il meglio sul ring. L'unica cosa che mi dispiace è che sia Liiva, la tua assistita, a pagare per i tuoi errori. Il business è anche questo, alle volte può essere un po' crudele, ma seleziona i migliori per affrontare i migliori."

Riva inizia a perdere lucidità, non sa più che pesci prendere e SI GENUFLETTE!

Riva: "Per favore Boss! Chiedo umilmente perdono per l'errore commesso la scorsa settimana. Non voglio tornare ad avere a che fare con Sheenan, né voglio che sia Liiva a pagare per un mio sbaglio! Mi può stare bene qualsiasi soluzione alternativa, ma non questa!"

Liiva non digerisce la debolezza del suo manager e lo afferra per il colletto della camicia, poi lo fa rimettere in piedi con la forza! I due iniziano a battibeccare.

McFarry: "Che problema c'è! Si trova sempre l'alternativa, basta chiedere. Purtroppo non posso assecondare tutte le tue richieste, non potrai evitare di avere a che fare con Sheenan. Ma siamo ancora in tempo per salvare Liiva e sancire, per Interim Plague, un Career versus Career Match con una piccola variante... Sheenan... VERSUS LUIS RIVA!"

Taggart: "Oh my..."

Riva rimane impietrito, non riesce neanche a sollevare la mano con la quale regge il microfono. Liiva gli strappa il mic di mano e si pone davanti al suo manager, mostrando quegli attributi maschili che lui - forse - non ha.

Liiva: "Ferma la banda, accetto il match contro Sheenan e la Plague che hai stabilito per entrambi."

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il coraggio dell'Angry Clairvoyant riscuote un grande apprezzamento da parte del pubblico dell'arena. Sheenan intanto raccoglie il microfono che aveva lasciato a terra qualche minuto fa e riprende la parola.

Sheenan: "Michael, tieniti pronto... Perchè dopo aver nutrito il teschio con la loro anima, verrò a prendere anche la tua. A The Last War."

Le immagini vengono interrotte, sul titantron viene mostrata una grafica riportante il match sancito per Interim Plague le le penalità in new entry che vanno ad aggiungersi a quelle già stabilite.

Interim Plague
Sheenan vs Liiva [WBFF Rules Match]


List of Plagues

All McFarry's Crew Members - NO PLAGUE IN MY PLAGUED SHOW PLAGUE
All Tag Team of the World Tag Team Championship Elimination Chamber - ALCHEMY IS BANNED PLAGUE
Bluebird - FLY BIRD FLY PLAGUE
Crystal Houghton - NO BLOOD NO WIN PLAGUE
David Barriage - TURN SLY PLAGUE
David Wolff - FRIPPERY PLAGUE
Nathan Rhodes - RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE
Skyblue - DOUBLE PLAGUE -> NO SUBMISSION ALLOWED PLAGUE + RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE


New entry

Liiva - LOSER MUST LEAVE WBFF PLAGUE
Sheenan - LOSER MUST LEAVE WBFF PLAGUE


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Kokone: Drago ed Angel Obike Lowe fanno il loro ingresso sul ring, accolti calorosamente dal pubblico canadese!
Taggart: I due salgono sul quadrato ed attendono i loro rivali...l'ormai imbattibile coppia formata da...
Kokone: Joseph Roux e Paul DeSade! La loro leggenda non sembra destinata a terminare a breve, anche se ad Interim Plague saranno messi a dura prova!
I quattro come al solito sul ring si scambiano una stretta di mano che denota enorme rispetto, prima che il match possa avere inizio!

MATCH 4: WBFF TORNADO TAG TEAM MATCH NON-TITLE MATCH: Paul DeSade/Joseph Roux vs Drago/Angel Obike Lowe

DING DING

Clinch a centro ring tra le due coppie.
Angel se la vede con DeSade, mentre Drago è contrapposto a Roux!
L'arena è una bolgia, lo scontro tra quattro grandi della disciplina è sempre ben visto dal pubblico smart!

Drago viene messo a terra da Joseph Roux ed il pubblico sembra gradire, con il fighter di Liberec che si rialza e applaude al francese, prima di BALZARE CONTRO DI LUI CON UNA SVLECI CHE LO COGLIE COMPLETAMENTE DI SORPRESA!!! Il pugno al volo di Drago non ammette repliche, mentre DeSade abbranca Angel e lo schianta a terra con la sua FIGHT OFF YOUR DEMONS!!!!!

Angel sbatte contro il Mat, e Drago si volta di scatto verso Paul provando la SVLECI su di lui, ma DeSade si sposta alla sua sinistra e manda a vuoto il pugno di Drago, per poi colpirlo con una CLOTHESLINE!!!! DeSade rialza Drago e lo mette a terra con una PAIN SACRIFICE, con Roux che nel frattempo sembra essersi ripreso e si fionda come una faina a coprire Drago!

1....
2....

Kick out del fighter di Liberec e DeSade osserva Roux indispettito...MENTRE ALLE SPALLE DI PAUL INTERVIENE ANGEL RIPRESOSI DALLA MANOVRA SUBITA, IL QUALE PROVA UNA INSIDE CRADLE!

1....
2....

Kick Out di DeSade! Angel ripaga DeSade mettendolo a terra con una PUMPHANDLE SLAM!!! Paul rotola fuori dal ring, mentre Roux si fionda contro Angel e lo colpisce con una CLOTHESLINE!!!!
ALTRA CLOTHESLINE DI ROUX!!!!!
TERZA CLOTHESLINE DI ROUX!!!!!

FRENCHBUSTER DI ROUX AI DANNI DI ANGEL, IL QUALE ROTOLA FUORI DAL RING A SUA VOLTA!!!!!!
Roux, acclamato dal pubblico, imita il gesto di una chitarra con le mani...
...MA LA COSA NON SEMBRA PIACERE PARTICOLARMENTE A DRAGO, IL QUALE RIPRESOSI CONNETTE CON LA SUA KOLENO SKOK!!!!!

Kokone: Come al solito grande spettacolo tra questi quattro wrestler sul ring!!!!
Taggart: Drago prova la chiusura su Roux:

1....
2....

Kick Out da parte di Roux!!!!

Fuori dal ring, intanto, DeSade lancia Angel contro i gradoni d'acciaio, prima di colpirlo con una DROPKICK che lascia impresse le orme delle scarpe sul petto di un Angel che grida il proprio dolore! DeSade torna sul ring mentre Drago è alle prese con Roux con una serie di FOOT STOMP a terra!
DeSade sale sul quadrato...

FIGHT OFF YOUR DEMONS SU DRAGO!!!!! Ora è proprio DeSade a provare la chiusura su Drago:

1....
2....

Kick Out!!!!!

DeSade e Roux ora collaborano contro Drago e lo colpiscono con una serie di Foot Stomp alternati a terra! DeSade rialza Drago e lo lancia con una IRISH WHIP verso Roux, il quale lo schianta a terra con una FRENCHBUSTER!!!!!!
Roux prova il pin su Drago:

1....
2....

.....

DRAGO APPLICA DA TERRA LA SUA LAMANI RAMENO SU ROUX, CHE NON SEMBRAVA DEL TUTTO IMPREPARATO AD UN'EVENTUALITA' DEL GENERE E CERCA DI DIVINCOLARSI PER EVITARE CHE LA MORSA VENGA CHIUSA DEL TUTTO! Da fuori ring, invece, riappare nuovamente Angel alle spalle di DeSade e con una FULL NELSON SLAM lo schianta al suolo!!!! Roux tenta di divincolarsi dalla morsa di Drago...E VI RIESCE SENZA CHE IL FIGHTER POSSA CHIUDERLA DEL TUTTO! Comincia una colluttazione senza esclusione di colpi tra Drago e Roux, con Angel che si unisce al party!!!!!

Kokone: Un due contro uno, Roux è in serissima difficoltà!!!

Angel costringe all'angolo Roux, e con una IRISH WHIP per dare maggiore velocità lancia Drago verso Joseph...MA QUESTI ALZA IL GOMITO CHE IMPATTA SUL VOLTO DI PETR VESELY!!!! Drago rotola fuori dal ring, Angel si fionda su Roux il quale scivola alle spalle del fu Time e lo colpisce con la sua 3 SECONDS OF FAME!!!

Kokone: Tre German Suplex consecutivi!!
Taggart: E sul terzo è DeSade che si fionda a pinnare Angel!

1....
2....

Kick Out di Angel, e Roux sembra non aver preso bene questa manovra di DeSade! Chiede giustificazioni sul perchè abbia tentato di rubargli il pin, e DeSade sembra stranito considerando che Roux ha sempre agito in questo modo!!!!! Roux discute animatamente...

....MA ANGEL DA DIETRO INTERVIENE CON UNA INSIDE CRADLE PROPRIO SU ROUX!!!!! E Drago, salito sulla terza corda, vola con una SVLECI FROM THE TOP ROPE SU DESADE!!!!!!

1....
2....
3!!!!!!!!!!

Angel rotola dolorante ma vincitore fuori dal ring, e Drago lo raggiunge abbracciandolo per la vittoria appena conseguita!!!

Kokone: Per la prima volta, seppur in un NON-TITLE match, i campioni di coppia vengono sconfitti!

VINCITORI


DeSade e Joseph Roux si osservano a centro ring, confusi, mentre la pubblicità interrompe queste immagini così inusuali...che il loro dominio della categoria stia per giungere al termine???

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Ava Misfit
The Boss
19/02/2016 20:47
 
Quota

Un lungo red carpet viene srotolato dallo stage fino al ring, il quale al centro presenta un tavolo con sedie, tutto in oro.

Una versione lirica e raffinata di "Bartholomew" risuona nell'arena. Un uomo molto grasso e nero si presenta sul red carpet con una tromba.

PAPAPAPAAAAAAAAAAA!

Lo squillo di tromba annuncia l'ingresso del boss super mega galattico, Michael McFarry. L'Irish Multimillionaire si presenta sullo stage con aria tronfia e boriosa, la cintura di Undisputed champion sulla spalla. Al suo fianco troviamo Volkemord che ha in mano una valigia.

Fra i boo e i fischi del pubblico i due si portano sul ring, sorridendo come se fossero acclamati.

McFarry prende il microfono.

McFarry: "HELLOOOOOO! I'M YOUR FANTASTIC UNDISPUTED CHAMPION!"

McFarry ride, mentre Volky non mostra entusiasmo.

McFarry: "James Edgar McFist. Su questo tavolo ho già pronto il contratto e una penna che verrà usata per mettere la tua firma. Sono stato di parola ed ho concluso il mio corteggiamento con la firma del contratto in versione evento live tv, sono quelle banalità che servono per costruire una relazione forte. Ora presentati e potremo suggellare la nostra unione da virili Alpha male quali siamo. Come on, James! Ho anche un regalo di nozze per te."

Parte Hammer smashed face! Sullo stage di Bloody Desperation appare James McFist, nessun completo elegante per lui: il lottatore di Chicago si presenta con uno dei suoi classici attire da birromane metalhead, andando in netto contrasto con l'atmosfera ricreata da McFarry. Hammer raggiunge il ring in breve tempo, si fa passare un microfono e si affretta immediatamente a prendere con sè il contratto posto sul tavolo.

Hammer: "Lieto di essere qui, la ringrazio per l'invito Sir McFarry. Oh, vedo che c'è anche il suo rispettabile maggiordomo. Bene, terminati i vomitevoli convenevoli, cominciamo a parlare di business... Se non è un problema, vorrei spulciare tutte le clausole previste da questo contratto, da cima a fondo e subito."

McFarry lo invita a controllare tutto quanto, con un gesto della mano.

Hammer: "Vediamo. Prima clausola, Völkermord non sarà più benediciario del 70% di stipendio di James McFist. Quest'ultimo tornerà a godere del netto previsto dal suo contratto stipulato con la federazione. Ok, fin qui ci eravamo già arrivati. Poi poi... James McFist non sarà mai obbligato ad asseco... Ad assecondare gli ordini impartiti da Michael McFarry, in quanto la loro collaborazione è basata unicamente sul rispetto reciproco. Wow..."

James osserva il WBFF Owner per qualche istante, non si aspettava di vedersi accordata anche la seconda clausola da lui richiesta.

Hammer: "Gli unici due obblighi che James McFist avrà nei confronti della McFarry's Crew saranno... Numero uno, la sua partecipazione ai War Games di The Last War. Numero due, il divieto di compiere azioni che possano compromettere il percorso della Crew lungo la road to The Last War."

McFist poggia nuovamente il contratto sul tavolo, poi rimane con le mani suoi fianchi per diversi secondi, osservando con perplessità McFarry.

Hammer: "Avanti Mikey, ci conosciamo da quasi dieci anni. Ci siamo pestati ovunque, abbiamo discusso perfino delle nostre madri, ormai credo di sapere di che pasta sei fatto. Dov'è la fregatura?"

McFarry: "James, non c'è nessuna fregatura. D'altronde lo hai detto tu stesso, ci conosciamo alla perfezione, come farei a fregarti? Puoi prevedere le mie mosse meglio di chiunque altro. Semplicemente è arrivato il momento della maturità, dieci anni fa le nostre differenze ci hanno portato a una lunga rivalità. Ora invece siamo grandi abbastanza da capire che possiamo trarne vantaggio a beneficio."

Hammer pare perplesso.

McFarry: "Non fare quella faccia. Se davvero ti aspettassi qualche inganno non saremmo arrivati nemmeno a questo punto. Metti quella firma e iniziamo la nostra prima volta da alleati."

L'Irish Multimillionaire fa un cenno a Volky.

McFarry: "Dimenticavo, ecco il tuo presente."

Volky apre la valigia che reggeva, ne fa uscire il Survival title e lo tende a McFist.

McFarry: "Il TUO titolo."

McFist cerca di non scomporsi alla vista di quella cintura, ma dopo un paio di secondi viene tradito dall'intensità del suo sguardo incollato sul central plate. Forse c'è molto più di una cintura davanti a lui, qualcosa che riguarda direttamente la sua persona e i ricordi del suo grow-up in federazione.

Hammer: "You know, il Survival Championship è stata la mia prima cintura conquistata in carriera, rappresenta la mia crescita. Vederlo qui, davanti a me, proprio adesso che ho deciso di rimettermi in gioco ripartendo da zero come se non fossi mai stato un WBFF Veteran, non solo è simbolico... Ma - non posso nasconderlo - mi regala una di quelle emozioni che non provavo più da tempo immemore. Lì c'è la mia storia, il mio passato, il mio inizio. Da lì è cominciato tutto, riesco a vedere su questi plates il riflesso dei volti dei primi uomini che ho affrontato sul ring."

James china il capo verso il basso, concedendosi una breve pausa.

Hammer: "Tuttavia, nonostante tale gesto sia stato più che apprezzato, mi trovo costretto a rifiutare... Il motivo è semplice, non ho intenzione di autoproclamarmi Survival Champion ad honorem, ho sempre conquistato SUL RING le cinture che sono state alla mia vita, con il sangue e con il sudore. Quindi, ti ringrazio per il pensiero ma preferisco che sia uno squared circle a decretare il nome di colui che diverrà il primo Survival Champion dal ripristino della competizione."

Gli spettatori apprezzano la decisione di McFist, riservandogli un caloroso applauso.

McFarry scoppia in una risata.

McFarry: "Sapevo che tu avresti reagito così, tu conosci me ma io conosco te. Per cui so anche come controbattere, ovviamente."

McFist lo fissa. Nuovamente perplesso, ma anche affascinato.

McFarry: "Tu hai perso questo titolo soltanto per colpa di Filitov. Non lo hai perso lealmente, lo hai perso per un inganno. Il titolo è stato ritirato subito dopo la tua sconfitta. Quindi, tu sei il vero Survival champion, sto rimediando a un'ingiustizia del passato. Non è vero, cari miei fans?"

YEAAAAAAAH!

Il pubblico reagisce positivamente alle parole di McFarry.

McFarry: "Quindi non fare il finto modesto e accetta la cintura. Sei l'unica persona degna in questa federazione a poterla indossare."

James alterna lo sguardo tra McFarry e il Survival Championship.

Hammer: "Sai che ti dico, potrei accettare..."

Taggart: "WHAT?!?"

Hammer: "Ma a due condizioni. Per primo, se questa cintura finisce tra le mie mani voglio difenderla al più presto possibile... Ad INTERIM PLAGUE, contro un groppo consistente di avversari, cosicchè io possa dimostrare di meritarla cimentandomi in una durissima prova."

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Hammer: "E... Numero due, voglio che tu annulli gli effetti che avrebbe su di me la No Plague In My Plagued Show Plague, che mi renderebbero immune da qualsiasi penalità in quanto eventuale membro della tua Crew. Voglio anch'io la mia fottuta Plague, ok?"

Crowd: "Hammer! Hammer! Hammer!"

McFarry ci pensa su per qualche secondo, poi annuisce e allunga la sua mano destra in direzione di McFist! James gliela stringe, è fatta! Poco dopo Hammer si avvicina nuovamente al tavolo disposto sul quadrato, E PONE LA SUA FIRMA SUL CONTRATTO! McFist da oggi è a tutti gli effetti un membro della McFarry's Crew, nonchè Survival Champion! Non ci avremmo scommesso un solo centesimo, eppure è accaduto! Il Survival Title viene consegnato dunque tra le mani del lottatore di Chicago, il quale la alza al cielo mostrandola agli spettatori dell'arena. Intanto parte la sua theme music.

Taggart: "Non riesco a capire se tutte le parole spese da quei due fossero sincere o se piuttosto non abbiano fatto altro che prendersi per i fondelli dall'inizio fino alla fine."

Kokone: "E io non capisco se McFist finirà per turnare Heel o se sta facendo tutto questo solo per distruggere il nemico dalle sue viscere."

Taggart: "Sono domande a cui non siamo in grado di rispondere, ma una cosa è certa... Qualcosa è cambiato e tutto questo porterà per forza di cose ad un'evoluzione, o a un'involuzione. Dipende dal soggetto che viene preso in considerazione."

Kokone: "Quando due personalità esattamente opposte intrecciano un rapporto possono succedere soltanto due cose, o si uccidono a vicenda o uno dei due finisce per avere delle grosse influenze sull'altro. Questa circostanza potrebbe risultare più macchinosa di quanto possiamo immaginare."

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Stanza 999
Il numero è ancora quello, nonostante tutto, e Jumala e Sophitia deambulano per la stanza intenti a discutere. Pare che il sodalizio non sia terminato dopotutto. Pare che Jumala sia tornato sui suoi passi con la discepola prediletta.

Jumala: "L'ordine, la verità, la fedeltà al proprio maestro. Questo non è stato possibile sin ora, diletta discepola, per via di accoliti non sinceramente devoti alla causa. Uomini che non erano disposti ad annuire ai precetti, ma solo in cerca di vanagloria. Tu invece..."

Jumala le accarezza il volto come un padre farebbe con la propria figliola.

Jumala: "... tu invece, Sophitia, sei tornata ancora. Insistentemente. Non hai voluto abbandonare il tuo mentore anche quando ti aveva ordinato di andar via, di lasciare tutto e proseguire per la tua strada, dimostrando ancora, se ce ne fosse bisogno, la tua fedeltà: come la pecora che non lascia il gregge e il suo pastore, così tu non hai voluto dimenticare chi t'ha pasciuto e sarai ripagata costruendo il nostro cammino insieme..."

Tira un ampio sospiro mentre Sophitia fa di sì col capo eccitata. Lui le accarezza i capelli, ma il viso non pare ricambiare la solarità della discepola.

Jumala: "...se solo ciò fosse possibile"

Jumala si alza, da che era inginocchiata dinanzi a una Sophitia anch'essa genuflessa.

Jumala: "L'Awakening è risorta sotto una nuova luce e purtroppo, Sophitia, tu non potrai farne parte. La luce stessa non può più essere parte di te, nuovi lidi ti attendono e l'Awakening sarebbe indegna gabbia per un uccellino che freme dal desiderio di volare. Questo dio ti prega di non tornare più nella stanza 999: non è luogo per te! Questo dio ammira la tua caparbietà, ma non transige sulla tua cocciutaggine allo stesso tempo...>>

Jumala le accarezza la fronte un'ultima volta, indicandole l'uscita.

Jumala: "Và!"

Sophitia non ha tempo di replicare, o forse capisce di non averne la possibilità. Con un groppo alla gola e le lacrime agli occhi si allontana dalla stanza, senza voltarsi indietro.
E questo, si rivela un grave errore di valutazione...
Stanza 3.
Il numero ora è questo.
La porta è la stessa ma i numeri sono cambiati dal momento in cui Sophitia ha voltato le spalle.
La porta si apre lentamente con un fastidioso cigolio, ma dietro di essa non vi è né luce né Jumala, solo il buio.

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Buio.

Si scorgono solo due figure contrapposte all’interno di una stanza: una ha una maschera dall’espressione triste sul volto, l’altra una faccia da scemo.

“Non puoi capire cosa significhi per me esserti di fronte, faccia a facce.”
“…………”
“Ti ho cercato ovunque ma tu sei introvabile. La serendipità è il tuo marchio di fabbrica, eh?”
“………………”
“Lo so che mi capisci anche se non ti esprimi a parole. E a cosa ti servirebbero poi, le parole? Tu sei un essere al di sopra delle banalità che si dicono al microfono. Tu parli con i fatti, e questo è uno dei mille motivi per cui ti ammiro!”
“…………………………….”
“Un altro è che mi hai salvato la vita in quella caverna. Ma che dico? Hai salvato tutto il mondo! Anzi, tutti i mondi! Non ci ho capito molto del discorso che mi ha fatto il vecchio indiano, voglio essere sincero. Ma è chiaro come il giorno che tu hai salvato il destino del pianeta da quel nano malefico!”
“…………………………………………”
“Sai, da allora quel nano mi perseguita. È ovunque, persino nei miei incubi. Una cosa da impazzire…adesso capisco come è andato in paranoia il Bluccello…ma io sono diverso. Innanzitutto, io sono intelligente! Altrimenti non mi avrebbe scelto come chiave per l’altro mondo, no? Eh? Eh?”
“……………………………………………………..”
“E poi io fatto la scelta giusta: ho deciso di seguirti. Non sono un tuo avversario ma la tua spalla! Pensavo che entrare nell’Ombra con i giapponesi e mascherarmi come te fosse sufficiente ma adesso capisco che un abito è solo un pezzo di tessuto e appartenere ad una confraternita di seguaci non porta alla realizzazione del proprio scopo. Io voglio fare squadra con te!”
“……………………………………………………………………..”
“Dopo tanti fallimenti, il Boogeyman, l’Awakening, l’Ombra…adesso posso risorgere e stare al tuo fianco! Non puoi immaginare che onore sia! Sto pensando ad un nuovo nome, Kolme è un cazzo di numero in finlandese, ci vuole qualcosa di più figo! Qualcosa che ti assomigli! E se mi facessi chiamare ‘Derrick Mortimer il Forestiero’?”
“……………………………………………………………………………………..”
“Okay, al nome ci devo pensare con calma. Tu mi sarai di ispirazione per il nuovo nome, per il mio futuro…grazie a te riuscirò a realizzarmi, ne sono certo, tu mi hai rivelato che al mondo c’è molto più della gloria di plastica cui si accontentano tutti. Tutti si accontentano di una cintura qua dentro. Si fanno chiamare re della lotta, campioni del mondo…tu invece te ne sbatti il cazzo. E perché? Perché c’è un solo Grande Sciamano e sei tu! Ma quanto cazzo deve essere figo avere un simile titolo, eh? Eh?”
“……………………………………………………………………………………………………”
“Scusa ma il momento è troppo bello per me, sento il dovere di suggellare questo momento magnifico. Aspetta un attimo…”

Derrick Mortimer afferra una borsa al suo fianco e ne trae fuori…un ukulele.

“Ti ho dedicato una canzone. Perdona se non sono molto bravo ma è la prima volta.”

Si schiarisce la gola poi attacca a suonare lo strumento cantando stonatissimo uno sgraziato coro da stadio.

“LO STRANIERO È IL PIÙ FORTEEEEEEEE! VIVA VIVA LO STRANIEROOOOOOOOO!
LUI MI HA APERTO NUOVE PORTEEEEEEEE, E IL FUTURO È MENO NEEEEEEEEEER…”

Gaijin cambia maschera e passa in modalità Berserker giusto per strappare di mano l’ukulele a Derrick Mortimer e spaccarglielo in testa.
L’improvvisato cantante e musicista crolla a terra svenuto col sangue a colargli dalla fronte.
Gaijin passa alla maschera dall’espressione felice, come a godere del silenzio riconquistato.

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Backstage.
Denny Leone esegue un rito che lo abbiamo visto svolgere decine di volte, intaglia del legno con un coltello, appoggiato alla parete. Non c’è una ragione logica, è un passatempo.
Il rumore di stivali è facile da avvertire nella zona, c’è un solo uomo che porta stivali chiassosi da Far West ed è il Cowboy della East Coast, Jack Leone. Il figlio non cambia espressione, continuando a scavare, senza un metodo rigoroso, ma per passare il tempo.

“Immagino che la scorsa settimana tu abbia ricevuto una lettera scritta a mano, un invito speciale. Senza fronzoli, so che li disprezzi. Una lettera bianca con qualche parola scritta con una penna a sfera, roba che più ordinaria di così non si può. Un invito a competere a un match di Interim Plague, la Tag Team Elimination Chamber match.”

Mr. Attitude entra in scena, si appoggia anche lui al muro ma non guarda Denny, nemmeno cerca di osservare il suo lavoro nell’intagliare il legno.

“Dopo il nostro match di WBFF Maniacs VIII ho imparato ad accettare la tua posizione su quella che io chiamo famiglia. E avevi ragione! Domenica a JLW All Stars Bros Brawl, Sylvia mi ha tradito, si è schierata dalla parte di Mr. Khan e sono stato seppellito in una fredda bara. Ho perso il potere gestionale della Jack Leone Wrestling, che continuerà a portare il mio nome ma in cui manterrò soltanto il ruolo di trainer del dojo, organizzatore di eventi esterni. Cercavo di costruire una famiglia posta su mattoni fatti di fango e detriti, non avrebbero tenuto a lungo. Quindi sarò maturo e responsabile, non ti chiederò più di essere mio figlio. Puoi continuare a chiamarti Denny Leone, tornare Denny Locker, o perfino usare il fake name Danny Leone come un sostituto che avevo preparato in tua assenza nel 2012, ma la verità è che tu sei tu e io non ho alcun diritto di decidere chi o come devi essere. Vivi la tua vita, ne abbiamo solo una, purtroppo!”

‘Old Jack appare passionale nel suo discorso, sembra cambiato, è distrutto dentro di sé per il tradimento di Sylvia più ancora che per aver perso il controllo della JLW, ma non vuole ammetterlo.

“Quello che però mi aspetto che tu ammetta è che come tag team partners abbiamo un passato, siamo stati campioni, se c’è un team che può vincere quell’Elimination Chamber e sconfiggere tutti gli altri, compresi DeSade e Roux, siamo proprio noi due. Nessun tag qui dentro può dire che nel 2007 è stato in vetta alla categoria, ci siamo confrontati con i migliori, con Bruce Borgetti e Crystal Houghton, il New Doom Syndacate, abbiamo tolto le cinture ai leggendari Kastriotis, tre volte detentori delle cinture. Perciò, Denny, quello che ti chiedo è di vincere insieme a me quelle dannate cinture, stavolta non per ricostruire la famiglia Leone, ma perché entrambi siamo ambiziosi e vogliamo dimostrare il completo predominio dove ci sentiamo più forti. Vuoi sapere come ci vedo fra un mese? Con le cinture di coppia in nostro possesso!”

Finalmente il fondatore di due promotions ancora in attività si rivolge al figlio.

“Io ho scelto te come compagno di squadra, ma ho bisogno che tu faccia altrettanto! Ci stai?”

Denny si ferma per qualche istante e volge lo sguardo al padre, senza proferir parola. Si alza e sfrega le sue mani come a pulirle dai residui di materiale legnoso che sono rimasti tra le dita. Il suo sguardo non incrocia più quello di Mr.Attitude mentre si allontana da lui. Le sole parole che Jack riesce ad udire sono...

"Ciò di cui hai bisogno tu non mi interessa. Se ciò di cui ho bisogno io non collima con le tue richieste, la risposta non potrà che essere negativa...altrimenti..."

Denny si volta ancora una volta verso il padre, che lo osserva stranito. Il figlio sorride solo per qualche istante, la sua espressione in un amen torna seria e corrucciata.

"Altrimenti...non saprei. Ciao, Jack..."

Denny si allontana definitivamente lasciando un deluso e stranito Jack Leone senza risposta alcuna mentre le immagini sfumano.

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Le immagini ci portano nel backstage e il rumore cadenzato di un paio di tacchi alti ci introduce l'immagine slanciata di Paige: La ragazza cammina con passo spedito facendo sobbalzare le pieghe del suo abito rosso ad ogni movimento, sembra piuttosto concentrata e si mordicchia con ostinazione il labbro inferiore.
La mora attraversa tutto il corridoio per poi svoltare l'angolo e arrestarsi di colpo di fronte ad una camerino... Con discrezione si guarda attorno, come se stesse carcando qualcosa, ed impiega qualche secondo nel decidersi a bussare.
L'uscio socchiuso si apre leggermente e qualcuno risponde positivamente dall'interno: La ragazza si schiarisce la voce e varca finalmente la soglia della stanza di McFarry.

Paige: "Buonasera"

L'uomo la fissa senza proferir parola e le fà cenno di accomodarsi, l'inglese si sistema con grazia su di una poltroncina scura ed accavallando le gambe riprende a parlare.

Paige: "Mi fà molto piacere sapere che ha trovato il tempo per ricevermi con così poco preavviso, avrei voluto che Nathan mi accompagnasse ma abbiamo avuto un piccolo scambio di opinioni ed ho preferito lasciare che sbollisse la rabbia... Non è lucido quando è in preda all'ira. Fortunatamente riesco a pensare per entrambi, in condizioni particolari, quindi credo che la mia presenza sarà più che sufficiente."

Sorride alzando lo sguardo, i grandi occhi verdi sono attenti ad ogni dettaglio e scrutano con curiosità l'espressione del suo interlocutore.

Paige:" Ho seguito le vicende che l'hanno vista coinvolta e trovo che abbia una discreta quantità di... Fastidi da sistemare. Non dubito dell'efficienza dei suo collaboratori ma mi permetto di diffidare dell'ultimo esemplare aggiunto alla collezione: McFist. Una scelta coraggiosa. Mi piace pensare che dietro ad ogni scelta ci sia una storia, e sarei molto felice di poter ascoltare la sua Michael. Posso chiamarla Michael?"

McFarry sorride.

McFarry: "Puoi chiamarmi Michael senza problemi, non ho cura di questo tipo di riverenza, mi interessano le cose più concrete. Per esempio: ho accettato di vederti nonostante a malapena io conosca il tuo nome e solo perché è sul mio libro paga, perché sono convinto che ogni incontro, ogni persona possa essere una possibilità. Non intesa in maniera romantica e altruistica, ma egoistica e sfruttatrice, come è la natura dell'essere umano. Inoltre sei una bella ragazza, il che aiuta sempre."

L'Irish Multimillionaire osserva la ragazza ammiccando e poi ride.

McFarry: "Ora, tu sei arrivata qui, dopo che ho trovato il tempo per vederti, e immaginavo che potessi giocarti meglio le tue carte. Non so, andare subito al sodo, dichiarare di cosa hai bisogno e cosa puoi offrirmi in cambio. Non che riponessi molte speranze in quanto tu potessi fare per me, ma come ti ho detto, la mia filosofia di vita che mi ha portato avanti è che se non ascolti tutte le campane non puoi davvero sapere chi scegliere con chi fare affari. Ma..."

Il volto del multimillionario ora si fa più serio.

McFarry: "Tu esordisci parlando di convenevoli, dichiarandoti dubbiosa sulla mia scelta nell'include McFist nel mio team, e lo fai con una disinvoltura tale che sembri Sylvia Madison quando era affianco a quel pover'uomo di Jack Leone. Non credere che non apprezzi la faccia tosta, perché l'apprezzo molto. Ma io adesso voglio sentire cosa stai cercando di ottenere."

McFarry rimette il sorriso.

McFarry: "Non prenderla come una scortesia, ma è così che si gestiscono gli affari."

Paige si stringe nelle spalle, alza gli occhi al cielo con aria divertita.

Paige: "Tendenzialmente valuto piuttosto accuratamente i pro ed i contro delle mie parole e volevo semplicemente capire sin dove potessi spingermi... A questo punto direi che non c'è più nessuna buona ragione per celare le mie vere intenzione. Vedi Michael, io sono venuta in questa stanza con l'intento di proporti uno scambio: Possiamo offrirti un discreto controllo su diaciamo... La condotta di McFist e un piccolo aiuto con tutte le persone che vogliono intromettersi nei tuoi affari, sono un sacco di persone uh?"

La Rookie ammicca.

Paige: "Non sono una sprovveduta e ho capito sin troppo bene quale sarebbe la fine della favola se decidessimo di schierarci contro di te. Non ti stò lusingando, stò parlando semplicemente di quello che si trova sotto il naso di tutti: Praticamente nessuno conosce il nome di Nathan, c'è scetticismo e questo non è il momento giusto per finalizzare ciò che abbiamo guadagnato."

La mora si rigira una ciocca di capelli tra le dita, rivolge uno sguardo distratto alla stanza poi riporta la sua attenzione su McFarry.

Paige:" Tu, potresti garantirci delle buone occasioni in futuro e questo sarebbe il nostro legittimo compenso. Non credo che la cintura tra le mani del tuo cane preferito sia completamente da attribuire al suo talento, non credo che Völkermord avrebbe fatto tanta strada senza il tuo sostegno e non credo proprio che siano i soldi il motivo che ha spinto McFist dalla tua parte... Io e Nathan vogliamo la stessa protezione. Mi sembra uno scambio interessante."

McFarry sorride.

McFarry: "Lo vedi che le cose diventano molto più interessanti quando ti poni in maniera diretta e concreta. Voi volete protezione? Mi sembra giusto e intelligente, siete venuti dalla persona giusta. Chiaramente non posso offrire protezione a tutti, ma questo lo sai già. Sei sveglia, quindi sai che io posso offrire protezione solamente a chi viene in qualche modo utile ai miei affari. E' così che funziona."

Pausa. Altro sorriso.

McFarry: "E in che modo voi potreste essermi utili? A quanto pare Nathan è un bel prospetto, si è guadagnato l'occasione di concorrere per il mio titolo. Per cui potrebbe diventare un prospetto interessante. Ma così interessante da essermi utile, per dire, nei War Games? Naaaah!"

L'espressione dell'Irish Multimillionaire si fa più seria.

McFarry: "Ma potete mostrarmi fedeltà. Se sei venuta da me è perché sai che il tuo amato non ha possibilità in questo momento di battermi. Se sei venuta da me è perché tu sai che io potrei chiederti di non farmi faticare troppo per batterlo. Ma non è abbastanza. Io ho un sacco di nemici, per questo mi circondo di alleati. E tutti questi nemici sono come bombe che potrebbero esplodere da un momento all'altro. Io ora posso darvi un occhio di riguardo. Se e quando, dovesse esplodere una di queste bombe, voi vi dimostrerete alleati fedeli e efficienti, allora, sarò in condizione di dovervi un favore come Don Vito Corleone, e le vostre carriere potranno prendere prospettive molto interessanti."

Paige si scosta una ciocca di capelli dal viso ed annuisce con espressione assorta.

Paige: "Mi sembra un giusto compromesso."

La lottarice inglese si alza rivolgendo un sorriso a McFarry, con le consuete movenze sinuose si dirige verso la porta decisa a levare il disturbo.

Paige:" Saremo pronti Michael, e questo posso garantirtelo."

Le immagini sfumano lentamente lasciandoci all'espressione soddisfatta dell'irlandese.

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Kokone: Siamo giunti al Main Event della puntata odierna!
Taggart: Non sono due dei wrestlers più amati della federazione, come possiamo osservare dalle reazioni tutt'altro che positive da parte del pubblico, anche se sembra Gaijin a godere di un maggior supporto.
Kokone: Non che per il three-faced Demon la cosa faccia differenza!
Taggart: Sicuramente assisteremo ad un match molto equilibrato tra due dei volti nuovi da seguire di questa federazione!

MAIN EVENT: WBFF RULES MATCH: David Barriage vs Gaijin

DING DING

Bard mode per Gaijin in questo inizio di match, e Barriage ne approfitta cominciando a colpire il misterioso individuo con una CLOTHESLINE! Gaijin finisce al tappeto ma si rimette rapidamente in piedi, altra CLOTHESLINE da parte di Barriage...TERZA ED ULTIMA CLOTHESLINE da parte di Barriage! Gaijin rimane a terra, ed effettua lo schienamento:

1....
2....

Kick Out da parte di Gaijin. Barriage attende che l'avversario si rialzi, e lo colpisce con un DROPKICK, che manda Gaijin contro le corde...il Three Faced Demon sta subendo l'iniziativa del wrestler inglese, che mette a segno un PELE' KICK! Ora Barriage applica a terra una sorta di HEADLOCK nel tentativo di sottomettere l'avversario! Ovviamente Gaijin è di tutt'altro avviso e riesce a mettersi in piedi ed a divincolarsi dalla morsa del rivale...con una serie di gomitate si libera della morsa e lancia Barriage contro le corde...lo lancia in aria una volta tornato verso di lui...NUTCRACKER!!!

Kokone: Questa deve averla sentita!
Taggart: Un colpo alle parti basse fa sempre male!

Gaijin cambia maschera ed assume la modalità JUGGLER, e comincia a colpire con calci e pugni violentissimi un Barriage che sembra totalmente disorientato dal Demone, che non lascia minimamente tregua all'avversario!

POWERBOMB DI GAIJIN!
SECONDA POWERBOMB!
TERZA POWERBOMB! LA BITE OF CERBERUS!!!!!
Gaijin prova lo schienamento su Barriage:

1....
2....

Kick Out! Gaijin mantiene la sua andatura innaturale e il suo sguardo felice ed inquietante al tempo stesso, ma dà il tempo a Barriage di rialzarsi e reagire con un pugno al volto che fa indietreggiare lo stesso Gaijin, che viene lanciato alle corde da David prima di essere schiantato al tappeto con una SPINEBUSTER!!! Barriage si avvia a salire sulla terza corda ed attende che Gaijin si rimetta in piedi...

MISSILE DROPKICK FROM THE TOP ROPE!!!!! CONNESSO!!!!! PIN:

1....
2....

Gaijin si rialza!!!!!! Barriage chiama la sua GREEN LIGHT...ma Gaijin evita e assume all'improvviso la modalità BERSERKER...
WARRIOR'S DEATH IN ARRIVO!!!!!!

MA BARRIAGE....

.....

SI SPOSTA!!!!!!!
E CONNETTE LA SUA GREEN LIGHT!!!!!!!!
Barriage si appresta a copr...



......



Kokone: Ma ancora?????
Taggart: CHI HA SPENTO LE LUCI????

(Dopo circa dieci secondi si riaccende tutto quanto)



......



Kokone: Gaijin è in piedi!!!! E Barriage barcolla vistosamente, pur essendo anche lui in piedi....
Taggart: Gaijin prende lo slancio...WARRIOR'S DEATH!!!!!
Kokone: Sarà sicuramente stato Stuart a...
Taggart: A luci spente??? E perchè???
Kokone: Non so...intanto l'arbitro conta il pin!!!!

1....
2....
3!!!!!!!!

Kokone: Vince Gaijin, il quale in modalità Juggler festeggia a centro ring prima di fare ritorno nel backstage mentre David Barriage rimane a terra!

VINCITORE


Taggart: La logica porterebbe a pensare che sia stato Stuart ad attaccare Barriage, tuttavia le luci spente...non so, c'è qualcosa di strano in tutto questo...
Kokone: A volte la soluzione più ovvia è quella esatta!
Taggart: Dici bene, El...a volte!
Kokone: A venerdì prossimo! Puntata numero 300 di Bloody Desperation, non mancate!!!

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"Mr. Attitude" si posiziona davanti alla porta del suo spogliatoio. Prima di entrare, davanti a lui trova un poster.

Star Trek II: Wrath of Khan.

Leone: "KHAAAAAAAAAAAAAN!"

Il Cowboy di New York capisce che qualcuno gli ha giocato uno scherzo, spalanca la porta e trova all'interno il suo arcinemico... Michael McFarry.

Leone: "Da quando sono i campioni del mondo a far visita agli altri? Be', ti vedo in forma, Michael, hai messo su qualche muscolo, e vedo che ti sei dato all'oro. Un oro che appartiene a un lottatore più meritevole di te. E il suo nome è Skyblue!"

Mr. Attitude vede un contratto appoggiato sul divano e lo afferra.

Leone: "Michael McFarry vs Jack Leone, STREET FIGHT MATCH. E questo che significa?"

McFarry: "Come on, Jack! Se ho il titolo è perché sono un vero campione, non ti ci mettere anche tu."

McFarry sorride sarcasticamente.

McFarry: "E poi sto iniziando a sentirmi vecchio come te, vedo dei giovani rampanti che si fanno strada e mi viene nostalgia. Mi mancano i tempi in cui io ero un wrestler a tempo pieno e il main event era conteso da noi della vecchia guardia. Anche se tu in realtà sei della vecchissima guardia."

Un sorriso scappa anche a Leone.

McFarry: "Anyway. A Maniacs V io e te ci siamo affrontati in uno Street fight match. Hai vinto tu, pensa che strano! E io ho deciso che visto che la prossima settimana tagliamo il traguardo delle 300 puntate, potremmo sfruttare la nostalgia, reincontrarci nello stesso match di Maniacs V e mettere in palio il mio titolo."

L'Irish Multimillionaire tende la mano a Jack.

McFarry: "Ovviamente se faccio questa proposta è perché penso che tu sia un rottame rincoglionito che non ha speranze di battermi."

Mr. Attitude sembra sorpreso.

Leone: "Io ti ho battuto a Maniacs? Questo mi rende felice... ehi, ma sono passati un po' di anni! Guarda, tornando serio ti dico che accetto la tua sfida, ma sarà un errore, un pessimo errore."

'Old Jack se la ride a denti chiusi.

Leone: "Tutti mi sottovalutavano a Extreme Desperation 2015, dicevano che io non potevo diventare King of The Mountain. Eppure, sono arrivato vicino, ho sfiorato quella cintura. Non mi interessa essere al centro dell'attenzione, ma se ho l'occasione di portarla via da te puoi star certo che mi impegnerò. Mi gioco il mio onore, tutta la mia passione. E all'anniversario 300 farò qualcosa che sono già stato in grado di fare a Maniacs, nello scenario più importante: ti sconfiggerò."

Il lottatore si avvicina a McFarry.

Leone: "Io ti distruggerò, io ti...
...
Non riesco proprio a odiarti, ci ho provato con tutto me stesso ma non riesco a vederti come un nemico. Okay, saremo avversari, ci distruggeremo a vicenda, però quello succeederà fra sette giorni.
Cosa preferisci bere, Whisky, Scotch? A te la scelta, nell'anta c'è di tutto!"

McFarry fa cenno a Leone di seguirlo.

McFarry: "Vieni nel mio ufficio, beviamo McFarry's Irish beer. La birra più buona che c'è."

Pausa.

McFarry: "E vi assicuro che questo non è un messaggio promozionale occulto."

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La regia ci mostra una grafica riassuntiva di tutte le Plague stabilite fino a questo momento:

All McFarry's Crew Members - NO PLAGUE IN MY PLAGUED SHOW PLAGUE
All Tag Team of the World Tag Team Championship Elimination Chamber - ALCHEMY IS BANNED PLAGUE
Bluebird - FLY BIRD FLY PLAGUE
Crystal Houghton - NO BLOOD NO WIN PLAGUE
David Barriage - TURN SLY PLAGUE
David Wolff - FRIPPERY PLAGUE
Liiva - LOSER MUST LEAVE WBFF PLAGUE
Nathan Rhodes - RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE
Sheenan - LOSER MUST LEAVE WBFF PLAGUE
Skyblue - DOUBLE PLAGUE -> NO SUBMISSION ALLOWED PLAGUE + RESPECTFUL CHALLENGER PLAGUE


WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Cith (Assemblaggio)
Wordlife85 (4 match)
Hammer (Bluebird vs Oregon)
Utenti (Promo)

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