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Bloody 17 - fine Stagione 5 (dicembre 2015)

Ultimo Aggiornamento: 08/01/2016 14:00
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Ava Misfit
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08/01/2016 13:05
 
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BLOODY 17 – FINE STAGIONE 5 / GENNAIO 2016

“Ernest Dlulu, se fai una nuova edizione del Bloody 17 ti sognerò di notte. Samantha.”
Eh, già, quando ricevo una lettera del genere non posso fare a meno di ripartire con questa Bloody 17, il progetto più discostante che la storia dell’incostanza ricordi!
Tanti non saranno presenti in classifica, quindi concluderei con un ottimistico “sti gran ca… carri?”
Fra parentesi: la posizione della classifica precedente. Ma in questo caso non ce ne sono perché è una ripartenza.

1) Aaron Kirk (1)
Forse pensavate che avere Kirk fuori dal main event di Maniacs mi avrebbe portato a fargli perdere la prima posizione. Ma che credete, di poter togliere all’Humbler il primo posto? Ha battuto James McFist al termine della loro rivalità, dopo un 2015 in cui è stato la top star della WBFF Wrestling, Kirk chiude la stagione in vetta, il 2015 è stato il suo anno, ogni stagione è stata la sua stagione. Però, potrebbe perderlo il mese prossimo, ci sono almeno un paio di persone agguerrite. Rimane inevitabile questo primo posto, mi dispiace per chi non la pensa così, non ha perso nulla di quello che ha costruito in carriera.

2) Skyblue (6)
Il periodo wombo-combo Rumble-Maniacs con doppio successo intrecciato è stato l’apice di una rincorsa incredibile. Skyblue tecnicamente non si è imposto singolarmente su Garet Jax o su Felix Owens, è qualcosa che ancora gli manca. In ogni caso è proiettato in alto sul podio, perché Skyblue è esattamente la persona che può togliere Kirk dal primo posto!

3) Denny Leone (3)
Top heel, la figura di riferimento quando si pensa a un uomo sgradevole, capace delle peggiori azioni che si possono compiere in un’arena di Wrestling. Ha chiuso la sua storia di Desperation Iron Man Champion avendo l’ultima parola, anche da sconfitto. Il feud con Jack Leone ci ricorda ancora una volta che non è il risultato singolo a determinare lo status, ma la capacità di trarne il massimo vantaggio. E Denny, dopo Owens e Jack, è ancora lanciato e non ci sorprenderebbe vederlo nel main event a breve termine.

4) Bluebird (9)
Il cielo a Maniacs si è tinto di ‘blue’ non solo grazie a Skyblue, ma anche grazie alla prima vittoria cruciale della sua carriera, quella che più di tutti lo porta a diventare un potenziale nuovo Undisputed WBFF Heavyweight Champion. Scent of Glory winner, così come Owens, anche lui avrà un’occasione incredibile per coronare il suo sogno di andare per la cintura. Forse, a livello strategico ci pare in grado di poter sfruttare la chance che ha guadagnato. È stato un periodo emotivo, ricco di sfumature che sono emerse.

5) Garet Jax (2)
Una vittoria nel feud con Red Revolution Raven e poi il Cage of Death match in cui è arrivato da campione. Non male, decisamente non male questo percorso del Luckyman. Può uscire a testa alta dalla competizione rimanendo fra i volti più memorabili di questo 2015, tutto in salita tranne alla tappa finale in cui è sceso ma sicuro di essere giunto a destinazione.

6) Sheenan (5)
Il Tribal Warrior è ormai un’icona di culto a Bloody Desperation. Per culto intendiamo per una fetta ristretta di ammiratori del suo stile brutale. Distrugge, smantella e ricrea. Zombie Sean X? Fantastico! Poi, si è inserito fra Kratos e Roman ed è pure riuscito a sconfiggerli. Che si può volere di più da un lottatore che continua ad inserirsi in storie sadiche ed accattivanti?

7) Jack Leone (8)
Periodo strano per Mr. Attitude. Se si guarda il palmares è roba che tutti vorrebbero: campione di coppia, King of Fight con cinque difese e Desperation Iron Man Champion… tutto in due mesi! Eppure, di queste vittorie ne ha collezionate due con le sue forze, a tutto il resto ci ha pensato Denny, non di certo per amicizia. La vittoria sul figlio nell’I Respect You match tuttavia gli dona nuova linfa, adesso ha perso tutto ciò che esulta il Wrestling ma è tornato il Mr. Attitude dei migliori tempi. E con il Total War Project la sua JLW sta facendo faville!

8) Paul DeSade & Joseph Roux (7)
Insieme in classifica, ma parzialmente separati, nell’Elimination Chamber erano avversari, costretti a farsi battaglia per arrivare nei piani alti. DeSade ce l’ha fatta, Roux no e questo li porta a una leggera frattura nell’immagine. Eppure, sono solidi campioni di coppia, allo stato attuale è difficile immaginarli perdere quelle cinture.

9) Robert Dumas (16) & Michael McFarry (/)
Stranissimo rapporto fra Dumas e McFarry, fino a un mese fa avremmo parlato di rivalità, invece ora ci sembrano legati dal filo rosso del destino… e non nel senso di anime gemelle! Dumas, sedicesimo in classifica, quasi dimenticato, è rinato, è esploso come lottatore e si è ricostruito nel migliore dei modi. McFarry sul ring fa davvero poco, ma svolge una funzione superba come manager. Ed eccoli qui, di nuovo in top 10, con Dumas nuovo Desperation Iron Man Champion a sorpresa a Maniacs.

10) Claudio Cazador (17)
Chi ha fatto il salto qualitativo nel mese di dicembre è Cazador, dopo la perdita delle cinture di coppia, si è riscoperto uomo capace di esibire le sue sensazioni e ottenere un ritrovato legame con i fans, sorprendendo tutti nell’Elimination Chamber e arrivando quasi vicino a vincerla. Entra in top 10 a testa alta, sperando sempre di non essere la meteora del momento ma un lottatore capace di superare posizione su posizione.

11) Felix Owens (4)
Fa strano mettere uno fra i lottatori più vincenti degli ultimi mesi e un main eventer dell’evento più importante dell’anno così in basso. Ma questo è il colpo di una sconfitta che ha colpito duramente tutto ciò per cui il Master of Chambers si è battuto. Dieci mesi a inseguire la conquista della cintura al momento in cui la Scent of Glory è stata utilizzata, poi tutto si è chiuso con amarezza. La rincorsa di Owens deve ripartire da lì, sapendo che c’è da ricostruire quel ponte che lo può portare a diventare campione del mondo.

12) Crystal Houghton (10)
Dopo una partenza a razzo, Crystal ha trovato la sua degna avversaria in Sophitia, dovendo controllare la sua ossessione, al punto da portarle a una battaglia esaltante che ha visto spuntare proprio Crystal. Tuttavia si tratta ancora di una ‘semifinale’, vedremo solo in seguito se la Empress of WBFF sarà lei o Liiva. Le battaglie di una donna per il giusto riconoscimento non finiscono mai!

13) Drago (12)
Il fighter di Liberec si è dimostrato capace di concludere l’intero feud con Artemis da dominatore, vincendo ogni tappa. Nell’Elimination Chamber match si è piazzato bene, zona premi alta. Drago è ancora uno dei nomi principali della federazione, se dovesse essere lanciato verso un obiettivo potrebbe conquistarlo. Essendo una classifica solo ‘stagionale’, non entra in top 10, ma la scruta dalla distanza.

14) Gaijin (11) & Kolme (/)
Ci sta Gaijin, un altro in zona premi della Chamber di Maniacs… e ci sta pure Kolme? Per quanto controverso il suo inserimento nella Bloody 17 (prima e forse ultima apparizione), c’è da dire che Kolme è stato al centro delle vicende di Gaijin, non citarlo nemmeno sarebbe ingiusto perché è stato vitale nel percorso dello Straniero. Il fu Derrick Mortimer continua a impressionare.

15) James McFist (13)
Se da un lato Hammer pare ricevere grande attenzione grazie alla partnership/rivalità con Aaron Kirk, dall’altro c’è da dire che non si può che vedere il bicchiere mezzo vuoto piuttosto che quello mezzo pieno. Certe sconfitte colpiscono duramente, agli occhi della gente Kirk ha battuto McFist. Per fortuna, James potrebbe rilanciarsi, ne è capace e lo ha dimostrato tante volte in carriera.

16) Angel Obike Lowe (/)
Questi due mesi hanno visto una ripresa almeno parziale per il due volte Desperation Iron Man Champion. È giunto al compimento del suo percorso d’integrazione fra le proprie identità, diventando quell’Angel Obike Lowe che non ha bisogno di dubbi. Trainato da lottatori come DeSade, Drago e Bluebird, sicuramente ne ha beneficiato e si è piazzato nella zona premi dell’Elimination Chamber match di Maniacs.

17) Psycho Roman (14) & John Kratos (/)
Chiudiamo il posizionamento con una nota di merito a due lottatori che hanno svolto un gran bel lavoro nell’hype di una rivalità che è andata ad unire puntini sparpagliati nel corso dell’intero 2015. C’era tutto, filosofia, identità, violenza, ma soprattutto Wrestling. Potrebbe essere stato il loro canto del cigno in WBFF Wrestling, mentre Sheenan pare destinato a grandi cose.

Ma pure a questo giro ci sono fuori nomi illustri? David Wolff, Jumala, Sophitia, Liiva, David Barriage, Völkermord e tanti altri. No, davvero, facciamo una cosa, se volete la Bloody 23 mi metterò a lavorare di più sulla classifica, a questo punto forse ne vale la pena, ma dovete dirmelo voi lettori. Sapete che Ernest Dlulu è capace di farvi gettare lo schermo del pc fuori dalla finestra!

Da seguire con attenzione: Daniel Stuart
Il Nobleman ha avuto la ‘sfortuna’ di trovarsi inserito in 114874 multisfide dal suo debutto. Perciò, è impossibile giudicare il suo operato in così poco tempo. Ma credetemi sulla parola, Stuart non è qui per lisciare gli spigoli (se non esisteva questa espressione, l’ho coniata e voglio il trademark © ®), perciò state in guardia e osservatelo da vicino. Ma non troppo vicino, altrimenti gli sale il crimine!

JLW Man of the Month: Völkermord
Il bello di una indie è che non serve avere una fra le maggiori cinture per farsi notare. Il Custom Champion (Berlin Wall Champion agli annali) è il lottatore che più ha catalizzato su di sé l’attenzione. Senza sconfitte, durissimo da buttare giù. Ha scosso talmente tanto John Kratos da farlo passare per una liceale surriscaldata (maggiorenne!) E ce lo ritroviamo pure a difendere la cintura in R-Pro contro Hiroshi Yagami!

Come sempre vi invito a prendere questa classifica come il parere singolo di un editorialista (figo, che ama lodare se stesso) e non come quello dell’entità collettiva chiamata WBFF Wrestling. Se volete sapere l’opinione di McFarry, lui al primo posto ci mette sempre Matt Lohane. E chi è Matt Lohane? Se non lo sapete siete giovani!
Andate in pace, la messa è finita.
Ernest Dlulu.
[Modificato da cell in the hell 08/01/2016 14:00]
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