Commenti Bloody Desperation 4x01

Aaron Kirk: stagione dalla doppia faccia per lui, parte nel suo apogeo dopo WBFF Maniacs VII e si conclude con due sconfitte e tre pin subiti durante il King of the Mountain. Sta a me “ammortizzare” la caduta, è in una posizione interessante perché ora sono vitali i confronti con i main eventer più giovani. Deve provare ora che il suo regno non è stato solo un ponte tra la WBFF del 2012 e quella attuale, costruito per mancanza di alternative, ma di aver dominato per una ragione. Nonostante la perdita del titolo possa essere vista come un peggioramento delle sue condizioni, io mi sto divertendo a scrivere e mi considero in un buon periodo di forma (ho considerato tutti i miei lavori del mese – compreso il promo nel passato di ED ma escluso il purtroppo banalissimo intervento nel promo condiviso con CoH – molto solidi, dal mio punto di vista), ed ho già detto che vedere le sconfitte come bocciature per me è una mentalità infantile, in quel momento a Kirk avrebbe giovato più una sconfitta che una vittoria, e così è stato. Sento che c’è feedback positivo (xD), spero di continuare a scrivere decentemente.

Artemis: ha subito una battuta d’arresto. Sembrava lanciata per la zona Desperation Iron Man, ma davanti a lei abbiamo il feud Kratos-Sheenan che si commenta da solo (SPOILER: per me il vincitore della stagione è stato proprio Sheenan, dò un assaggio perché è uno degli ultimi), è rimasta nel giro del KoF dove per me è stata penalizzata dal metodo di decisione del vincitore a ED (penso sarebbe stato più giusto un "chi pensi che debba vincere?" alla fine del mese, poi sicuramente avrebbe vinto comunque Gaijin perché è grosso, ma Artemis avrebbe avuto più di una possibilità), perché per il lavoro svolto sulla gimmick per me meritava almeno quanto Gaijin (ma l’ho vista sempre leggermente dietro un Bluebird in stato di grazia). Da non amante delle gimmick marcate temevo di vedere sprecato almeno parte del lavoro fatto sulla caratterizzazione insieme a Drago e nel periodo precedente, sono contento di vedere che non è stato così, e anzi sono curiosissimo di vedere interazioni con Drago ora che sembra aver trovato “verve” con la gimmick più marcata, purtroppo le mancano i risultati. Per quanto riguarda i lati negativi, l’unione fra gimmick più marcata a volte stride con la caratterizzazione personale (che non è sempre un male, ma io finisco sempre col propendere per quest’ultima quando si tratta di preferenze), e in alcuni punti sembra non riuscire a liberare tutto il potenziale “epico” della gimmick né dare la giusta profondità alle sensazioni che prova, questo duello la può portare a fare fatica a emergere quando messa a confronto con le eccellenze dell’uno o dell’altro campo, nonostante un’ottima capacità di scrittura. Per ora non riesce a fare IL promo, forse perché ancora non ha dimestichezza completa col personaggio, di certo ha mostrato le potenzialità per farlo e non leggere promo al di sopra della media da parte sua sarebbe una grande delusione. Probabilmente le serve un feud importante, ha già avuto occasioni importanti per parlare con Aaron Kirk e Drago, chissà che non possa essere uno di loro.

Bluebird: a parte una piccola caduta, per me il migliore del mese pre-Extreme Desperation. Aye, si fottano i favoritismi, lo dico lo stesso xD. Sono consapevole che i miei gusti riguardanti la gestione dei personaggi e delle storyline sono diverse dalla maggior parte di voi, in quanto tendo a mettere da parte un promo anche fantastico quando ci sono promo più normali ma con una storia fantastica dietro. E Bluebird ha tutto quello che voglio in un personaggio, che in realtà non è molto: UNA PERSONALITÀ. Una personalità sfaccettata, realistica, un personaggio che sembra davvero una persona (di certo una persona speciale, perché altrimenti non sarebbe così interessante), che non si può ridurre a un paio di aggettivi e via. Ha un rapporto con la sorella-manager che promette fuoco e fiamme (io c’ho provato a mio tempo con i due Kirk, ma non feci PER NIENTE altrettanto bene, ora forse è un po’ tardi per recuperare ma ci sto provando), aspetto solo di vederlo interagire maggiormente con gli altri wrestler e vedere se è in grado di ricreare un rapporto tanto bello anche con altri giocatori, sappiate che le mie speranze sono riposte in lui. E niente, lo vedo come una delle future stelle della federazione, uno in grado di reggere il main event sulle spalle per mesi e di formare campioni dopo di lui, che è tutto quello che si può chiedere a un main eventer. Probabilmente sono influenzato perché conosco l’handler e ho stima di lui (non è vero, Ca’, si ‘nu lutammare, ‘nu quaqquaraquà e si ‘sputi int’ a na tiella faje a frittatina ‘ra ‘a sfaccimma comme a te), ma allo stato attuale considero Bluebird un patrimonio della WBFF. Ma passiamo ai lati negativi. A volte è eccessivamente struggente, potrebbe farci “assaggiare” le peripezie di Blue con un pizzichino di classe in più, è più difficile ma per me aiuta a rendere il personaggio più maturo. È TROOOOPPO avulso dal contesto della federazione, forse è dovuto alla mancanza di feud, ma il “reality show” proposto da Lena l’ha allontanato troppo dai ranghi della federazione e ora non è chiara la sua posizione nel roster. Spero che questo difetto possa essere appianato con i primi feud “personali” veri e propri, e che chillu rinale non vada troppo per i cazzi suoi. E penso di aver sprecato troppe parole per Bluccello.

Claudio Cazador: Claudio sta riemergendo. Non che sia mai stato in ombra dal punto di vista della qualità, quanto invece dal punto di vista della storyline. Risalito molto negli ultimi due mesi, continuo ad amare quell’alone trash da Vin Diesel (strafatto) che lo accompagna anche nelle riflessioni più profonde, e in genere il fatto che unisca serio e faceto molto bene. E se Jax si basa molto sulla mic skill, spesso a reggere i promo di Caz è la riflessione, a volte neanche molto matura – cosa che apprezzo specialmente per la sua condizione di cacciatore di taglie super cazzuto che piscia fuoco sul napalm. Mi spiego meglio, il lavoro di caratterizzazione di Dib ha smussato gli angoli della gimmick à la Robert Rodriguez, senza risultare né smielato né eccessivo (che invece risulta uno dei problemi di Bluebird, ad esempio), e anche quando arriva il momento in cui pensa “mi fumo l’anima perché soffroh” (esagerazione volontaria xD), non finisce mai per farti venire il latte alle ginocchia, e questo è indice di grande scrittura. Come sempre grande nota di merito ai dialoghi, decisamente cinematografici, li considero su TUTTI i migliori considerando anche che BD è, sostanzialmente, la trascrizione di un programma televisivo. È ancora meno sfaccettato del suo compagno, probabilmente perché nel periodo post-Rumble quasi tutta la sua evoluzione si è basata prevalentenente su dialoghi e rapporto con Garet, impedendo un contatto con “nemici” nell’unico periodo fragile del suo stint finora (e probabilmente è stata una scelta consapevole e anche strategica). Nel complesso resta uno dei tre-quattro pg che leggo con più piacere (ovviamente insieme al suo compagno), e se non è in cima alla lista è solo perché in questa stagione abbiamo visto un Francesco Hammer talmente perfetto da farti piangere. Vedo ancora, in ogni caso, Claudio come uno dei potenziali nomi di punta della federazione.

David Barriage (ex Slythered): sulla stagione non c’è molto da commentare, David Barriage ha appena svelato la sua identità. E sebbene abbia inviato un solo promo, l’impressione è positiva, può sembrare paraculo con la storia di Sly, e per me è bello che lo sia. Sad but true, se nel wrestling reale praticamente non esistono heel forti e combattivi, nelle e-fed ho l’impressione che gli handler abbiano paura a “sporcarsi le mani” con un personaggio meschino e paraculo, cosa che mi fa apprezzare il promo di Barriage come a suo tempo ho apprezzato Jumala. Il che non vuol dire che non possa poi apparire forte, ma avere un personaggio che vuole solo divertirsi alle spalle dei mangia-hamburger ed è pronto a fare ‘sto casino per qualche sconfitta può solo portare a sfide affascinanti. Vedremo dove ci porterà.
Barriage paga sempre un modo di parlare poco personale e piuttosto solito, in generale, dopo questo promo (che, mi rendo conto, è troppo poco per giudicare il personaggio seriamente) non spicca per carisma e non ti fa dire “questo personaggio lo ricorderò per sempre”.