Bloody Desperation 4x01 - 17/07/2015

Questo show è stato approvato dall'Over the God Champion D.B. Wordlife.
Bloody Desperation 4x01 - Preshow

Un video è disponibile sul sito ufficiale della WBFF Wrestling. Il video è stato messo in rete nell'ora che precede la messa in onda di Bloody Desperation: è quindi probabile che i wrestler siano all'oscuro delle notizie date da Sad News Kobayashi in merito ai War Games. Gli internauti saranno i primi a conoscere le regole del Main Event della Last War.

Kobayashi: "Ho delle notizie non tanto tristi per tutti voi. Come avrete intuito, l'incontro principale del prossimo evento a pagamento della WBFF saranno i War Games. Chiunque può partecipare, tuttavia vi è una condizione necessaria per soddisfare i requisiti richiesti: il team deve essere di quattro persone e la partecipazione di ogni team deve essere comunicata entro e non oltre il 24/07/2015."

"Passo ad illustrarvi le modalità dell'incontro: inizieranno due wrestler sul ring di due squadre diverse, ogni tre minuti vi sarà un nuovo ingresso, nel caso vi fossero tre squadre a partecipare ai War Games, chiamate convenzionalmente A, B e C, gli ingressi osserveranno il seguente ordine: A-B-C-A-B-C-A-B-C-A-B-C. L'ordine di ingresso di ogni singolo team sarà scelto dal leader della squadra oppure concordato di comune accordo tra i membri della squadra stessa. L'incontro sarà disputato all'interno di una struttura in metallo."

"Sarà ovviamente possibile che un team rimanga con tutti i membri effettivi fino alla fine, il match è ovviamente ad eliminazione e l'ultimo/i sopravvissuto/i daranno la vittoria al proprio team. Entro la settimana successiva ai War Games, il leader designato del team vincitore, il quale potrà essere votato anche in seguito alla conquista dei War Games, dovrà elencare al sottoscritto le sue scelte sull'assegnazione dei premi che, da qui a breve, arriverò a spiegare."

"Nel caso in cui un wrestler eliminato interferisca nel corso del match a seguito della sua eliminazione, porterà all'eliminazione IN BLOCCO del team di appartenenza. Attenzione ad osservare questa regola, tristi notizie nel caso in cui dovesse venir disattesa."

"I premi in palio sono eccellenti: i quattro vincitori dei War Games avranno quattro Title Shot da sfruttare nel corso del mese successivo alla disputa dei War Games, a partire da BD 4x05 fino a Survivor of the Ring compreso. Le quattro title shot sono: UNA VALEVOLE PER IL WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT TITLE, UNA VALEVOLE PER IL DESPERATION IRON MAN TITLE, DUE VALEVOLI PER I WBFF WORLD TAG TEAM TITLES. Il leader dovrà scegliere quali wrestler mandare per ogni singola cintura, e la data in cui utilizzare suddetta possibilità. Una precisazione doverosa: NON E' NECESSARIO CHE TUTTE LE TITLE SHOT VENGANO UTILIZZATE NELLA STESSA SETTIMANA, fondamentale che le date di ogni singola Title Shot vengano comunicate entro e non oltre la puntata di Bloody Desperation 4x05 dal leader designato."

"E con questo concludo augurandovi, mestamente, una buona visione di Bloody Desperation."

WBFF WRESTLING PRESENTS...
Bloody Desperation 4x01
17/07/2015
[@Tucson (Arizona)]

* OPENER: King of Fight Championship: Gaijin (c) vs ??? (??? match)
* 3 VS 3 MATCH: The Awakening vs Chaotic Existence
* WBFF RULES MATCH: Denny Leone vs Völkermord
* WBFF World Tag Team Championship; FALLS COUNT ANYWHERE MATCH: Cazadores (c) vs Felix Owens/Robert Dumas
* MAIN EVENT; 10 MEN OVER THE TOP ROPE: Artemis vs Bluebird vs Malcolm Clark vs Gaijin vs Jumala vs Crashindenton vs Time vs Joseph Roux vs Paul DeSade vs Robert Dumas

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Kokone: Tucson!!! We are here!!!
Taggart: Extreme Desperation è alle spalle, Drago si è confermato Undisputed Heavyweight Champion, Sheenan si è confermato Desperation Iron Man Champion, i Cazadores si sono confermati World Tag Team Champions e Gaijin si è laureato nuovo King of Fight Champion!
Kokone: Grazie per il riepilogo, John!

In una stanza con poca luce, c'è un uomo chinato ad un angolo. Espressione sofferente, quella poca luminosità presente si riflette sulla sua testa curva.
Si tratta di John Kratos.

"John, credevo di averti cambiato. Credevo di essere riuscito a modificare la tua indole ossessiva. Sempre alla ricerca del gesto più brutale, della mossa capace di stupire e cogliere impreparati."

Il Bald Basterd appoggia le mani sulle tempie, le sente pulsare, vittima del nervosismo. La sua caduta ad Extreme Desperation lo ha sconvolto, gli ha fatto perdere di vista i suoi obiettivi.

"John, per tutto questo tempo ho cercato di mostrarti che c'è un uomo dentro di te. Non sei nato un mostro, nessuno nasce tale, sebbene molti di noi vengono battezzati nel sangue. Hai preso la vita come un campo di battaglia, un territorio di scontri dove ogni altra persona è una vittima urlante o un carnefice silenzioso."

L'eco pare travolgere le orecchie del Greek Warrior, rumore di spade in collisione, urla e disperazione, urla e trionfo. Il wrestler si tappa le orecchie come per gettare via quelle sensazioni.

"John, avevo il controllo di te. Anche se solo per un mese, ti ho assoggettato alla mia volontà, ai desideri di un prode spartano fuori dal tempo. Ora posso solo lasciarti un messaggio: l'umanità è stata lacerata dentro di te fino al midollo, la retina dei tuoi occhi riflette immagini di guerra, templi sacri e devozione.
Addio John, ora subentra Kratos, il guerriero senza remore. È tutto finito, è stato un bel gioco ma le carte erano truccate fin dal principio. Abbiamo perso perché siamo uomini, forse non abbiamo mai potuto combattere coloro che hanno guidato la nostra esistenza.
Rigenerarsi significa abbandonare tutto quello che è stato creato e diventare una nuova creatura. Soltanto così si può giungere alla perfezione. Perciò, immoliamoci in questo rituale sacro.
Addio, John, hai combattuto una buona guerra!"

Il Greek Warrior chiude gli occhi, le braccia crollano, pare spegnersi come un uomo morente. Tuttavia, non sta morendo, dentro di lui è in atto un processo di rinascita.
I suoi occhi si riaprono, il suo sguardo è differente, selvaggio, animalesco... mostruoso. Il wrestler si rialza, saltella all'interno della stanza, pare compiaciuto dal suo fisico statuario.

"Kratos, questo è il nome da guerriero che porto con me. Come potevo pretendere di sconfiggere Sheenan cercando di impartirgli una lezione? Come ho potuto usare armi sottovalutando che un uomo affranto alla fine ha sempre bisogno di un'arma per uscire dalla disperazione?
Sono un disperato anche senza cintura, devo dire che mi piace questo nuovo modo di pormi. Sì, voglio combattere, aggredire la prima persona che incrocia il mio sguardo. C'è tanto odio in me, l'ho represso per troppo tempo ed ho bisogno di sfogarlo."

Il Bald Basterd spalanca la porta, ma rimane all'interno del suo camerino, lasciando che la luce dall'esterno venga a lui, illuminando il suo volto. Non batte le ciglia, rimane travolto dalla luce del sole senza fastidi.

"Avanti, effimeri mortali, venite a trovare il nuovo Greek Warrior! Sono rinato, il mostro di Sparta è stato liberato dalla sua schiavitù. Kratos vi aspetta!"

Detto questo, una figura in lontananza cammina in direzione della sua stanza, possibile che qualcuno voglia già rispondere al suo appello?

Clap. Clap. Clap.

La figura misteriosa esordisce applaudendo. E' Michael McFarry.

McFarry: "Sei davvero bravo con le parole e ci metti tanto pathos. Fosse una tragedia greca pagherei per vederla. Ma in fondo ti pago già lo stipendio, per cui immagino che sia come se il biglietto lo avessi già pagato."

L'odio di Kratos è ancora represso, ma si nota che la fatica nel contenimento è aumentata.

McFarry: "Hai fallito, hai deluso te stesso, sei un mostro. Bla bla bla... Vuoi sapere una cosa? Tu non sei normale e non lo sarai mai. Accettalo. La consapevolezza è tutto quello che ci serve, se sappiamo cosa siamo possiamo lavorare ad estenderci. Quando abbiamo lottato in coppia io ti ho mostrato che tu puoi interagire con una persona integrata con la società e, magari, portarla pure al tuo livello di follia. Se tu fai uno sforzo per adattarti, anche il tuo amico lo farà."

L'Irish Multimillionaire apre la giacca e tira fuori un pacchetto di sigarette, poi si ricorda che non è un fumatore e la rimette dentro.

McFarry: "Io sono fermamente convinto che esista un metodo unico con cui farsi strada in qualsiasi situazione. Credo che nel wrestling, come nel business, bisogna fare tanti sacrifici, lavorare sodo, ma anche avere occhio lungo. Tenere i buoni rapporti con le persone che ti possono servire, magari omaggiarle di qualche favore, in modo che un giorno, che si spera non debba mai venire, loro debbano ricambiartelo. Lo so cosa stai pensando, questa è una citazione del Padrino. Ciò non cambia che sia qualcosa di vero e assoluto. Un uomo solo è un uomo fottuto. Non ha carriera."

Kratos ha cambiato espressione, è perplesso di fronte alle parole di McFarry.

McFarry: "Devo chiederti un favore."

Il fiato del Greek Warrior è pesante, per tutto il discorso dell'Irish Multimillionaire è stato sul punto di assalirlo, di aprirgli la fronte con i suoi stessi pugni. Tuttavia, si è trattenuto ed è stato catturato dalle parole di McFarry.

Kratos: "Ti do ragione, io non sono normale. Ma che tu sia dannato, Michael, ho passato un mese intero a discutere di Pro-Wrestling con un uomo che credeva che la sua anima appartenesse ad un teschio! Ste cose ti segnano, broh, è così che trovi nel ritmo il tuo flow."

Il Greek Warrior urla ancora di rabbia, non verso McFarry ma rivolto al muro. L'irlandese ha la sensazione di trovarsi all'interno di una casa di cura.

McFarry: "Se la MadHouse Inc fosse ancora aperta, ti consiglierei di farci una capatina perché saresti un malato perfetto, magari contro Jacob Lamda!"

Vedendo The Spartan in difficoltà, The Algorythm of Beer Business riprende la parola.

McFarry: "Prima di chiederti il mio favore, ho un regalo per te. La prossima settimana a Bloody Desperation on the Beach ho parlato con un grande uomo, Heinz Lieder della Playa Wrestling Stars. Lui ed il suo Kommando sono brave persone, hanno visto che sono biondo ed europeo e che odio Jack Leone almeno quanto loro, perciò hanno deciso di cedermi un accordo di collaborazione one night only.
La prossima settimana tu sarai lo sfidante del Warrior King of La Playa, affronterai il campione, l'uomo che indossa la cintura che ti apparteneva, The Coon. E lo farai a Bloody Desperation 4x02 in un BEACH BRAWL MATCH!!!"

Boato dei fans, è stato annunciato un match potenzialmente a cinque stelle e mezzo.
Next Week at Bloody Desperation on the Beach 4x02
Warrior King of La Playa: The Coon (c) vs Kratos [Beach Brawl match]

McFarry: "Certo, poi dovrai comunque combattere per la cintura in un Fatal 4 Way match al prossimo In Your House della Playa, ma sarà un ottimo stimolo terapeutico metterti contro al tuo stimato avversario in un match singolo. Consideralo un favore da amico. Anche perché sto per chiederti qualcosa di importante."
Kratos: "Non sei uno che esita, estrai la tua pistola della diplomazia e spara. Sono disposto ad ascoltarti."

McFarry: "Sto allestendo una squadra di super uomini che possa combattere il dissidio e la brama di potere che si creerà a The Last War. Volky fa già parte di questa squadra. Ora voglio te."

L'Irish Multimillionaire si toglie la giacca ed esegue una graziosa giravolta su sé stesso, tendendo infine la mano verso il pelato bastardo.

McFarry: "Balla un'ultima volta con me."

Il Bald Basterd volge lo sguardo sul trofeo di Dancing with the Trans, vinto come membro dei J@M (John-@melia-Michael), la luce pare quasi indicargli che quello è il percorso da seguire. Il Greek Warrior è affranto, i suoi occhi sono spenti, è sul punto di cedere.
Cedere all'istinto.
Cedere alla furia.
Cedere al bisogno di distruggere il mondo attorno a lui.

Kratos: "Questa volta, voglio essere io ad indossare il frac! La primadonna sarai tu, il leader indiscusso, Michael, puoi contare sul mio aiuto."

Rinascere con una piccola percentuale d'umanità dentro di sé. Forse una virilità ellenistica, quasi un'antitesi dell'uomo alfa spartano.

Il Bald Basterd compie la sua giravolta e solleva Michael sulle spalle.
POSIZIONE DI FEEL THE PAIN!!!!!!!!!!!!!!
Ma McFarry viene lasciato calare a terra senza esitazioni, Kratos ha scelto di seguirlo e servirlo come membro della McFarry's Crew.

Kratos: "Let's take a walk on the WILD side."

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E siamo nella zona interviste con Cactus Mike!
Il nostro intervistatore preferito mostra un vistoso cerotto su una tempia causata dal lancio di oggetti subito a Extreme Desperation durante il promo di Gaijin, questo particolare lo notiamo solo grazie al colore bianco della striscia adesiva in completo contrasto con la scarsa illuminazione del luogo dove El Vato si trova, un luogo a prima vista sotterraneo.
“Buonasera pueblo della WBFF! Il vostro Cactus Mike è qui pronto ad una nuova sessione di domande e risposte. Stasera abbiamo un ospite che definire speciale sarebbe riduttivo. Un uomo non di poche parole ma di nessuna parola. Un uomo la cui voce e il volto sono tuttora ignoti! Lo saranno anche alla fine di questa intervista? Scopriamolo subito! Abbiamo qui il King of Fight GAIJIN!”
Il campo si allarga sebbene la luminosità resti scarsa, riusciamo a intravedere due sagome sedute: una è Gaijin mentre l’altra è il manager giapponese, oggi vestito in un abito cerimoniale tipico della sua tradizione. Il Silent Cerberus è immobile, non ha nessuna maschera disposta sul volto infatti tiene due facce di lato e la terza sul capo. L’intervistatore traspare nervosismo in presenza dei due soggetti.
“Gaijin, credo che sia la prima volta che ti mostri di fronte alle telecamere al di fuori del ring. Perdona la mia irruenza ma partirò con una delle domande la cui risposta è più attesa: qual è il tuo obiettivo in questa federazione?”
“…”
“Non avevo dubbi. Il tuo manager risponderà allora in tua vece”
“Lo Straniero ha già detto tutto. Il silenzio è la miglior risposta ad uno stolto quesito. Non trovate?”
“Non mi sembra una domanda sciocca, è la più gettonata tra quelle del nostro pubblico…”
“Appunto. Quando mai la maggioranza ha scelto saggiamente? Gli errori più grossolani sono quelli più comuni e le scelte dagli effetti più catastrofici sono quelle causate da prese di decisioni popolari. Questa non è arroganza ma semplice e pura storia. E la storia dello Straniero è ancora tutta da scrivere. C’è forse bisogno che le prime pagine siano scritte in bella? Sono forse rappresentazioni meno artistiche i ghirigori? Lo Straniero ha scelto di cominciare portando caos. Le briciole che sta spargendo segnano un sentiero, seguire le tracce richiede pazienza”
“Vincere il King of Fight è dunque il primo passo di questo sentiero?”
“…”
“Non penso che allo Straniero interessi quella cintura, ne è una prova il fatto che la stia tenendo in mano il sottoscritto in questo momento. Potrei farla cadere in un dirupo e Lui non muoverebbe un dito per recuperarla. È capitata, tutto qui”
“Quindi a Gaijin non interessa vincere titoli?”
“…”
“Non posso rispondere a nome dello Straniero”
“Ma non è lei il manager?”
“Quello è un termine che l’Occidente mi ha affibbiato. Preferisco definirmi un osservatore”
“E gli indiani? Sono osservatori pure loro?”
“…”
“Direi di sì, ma non posso parlare a nome loro”
“Perché? Non siete business partner? Non condividete lo stesso cliente?”
“…”
“Definire lo Straniero in quel modo è un’eresia ancor peggiore di definire il sottoscritto un manager. Vi prego di non usare mai più un simile appellativo. Ad ogni modo non ho niente a che fare con loro,siamo entità separate e ben distanti. Abbiamo in comune il legame con lo Straniero ma niente altro. Ignoro persino l’origine di tal legame”
“E il nano invece?”
“…”
“Non capisco di cosa stiate parlando”
“L’altro osservatore!”
“Non c’è nessun altro al di fuori di me e della tribù. Lo Straniero non ha altri contatti col mondo”
“Senta, forse c’è un fraintendimento…da settimane Gaijin è accompagnato a intermittenza da lei, una tribù di indiani e un nano ballerino. Vuole forse ignorare anche questo e filosofeggiare ancora sul caos?”
“Confermo quanto detto finora: lo Straniero non ha altri contatti col vostro mondo”
Cactus Mike sta perdendo la pazienza, si trattiene grazie alla sua professionalità ma dal tono si percepisce un certo astio nei confronti del giapponese.
“Col nostro mondo? E cos’è adesso? Un alieno? Un non-morto? Ma lei non riguarda i video oppure gli show della WBFF? Non vede quel nano ballerino che fa i suoi inquietanti siparietti? La scorsa settimana una signora ha perso i sensi a causa di quel dannato bambolotto ed è dovuta intervenire la squadra medica! La federazione ha rischiato una bella denuncia a causa dei vostri spettacolini! E lei mi dice che non c’è nessun nano?!?”
“……………..”
“Nessun nano”
Cactus Mike scatta in piedi.
“NESSUN NANO??? Quindi immagino che NESSUNO staffer della WBFF sia stato assalito da questo cabron in maschera, EH? Immagino anche che io non abbia NESSUNISSIMO cerotto sulla fronte allora!”
Il messicano si stacca il cerotto e lo lancia addosso all’orientale.
“Questa contusione però dovrebbe vederla, no? Me la sono ritrovata la scorsa settimana alla fine del vostro dannatissimo segmento, quando mi sono ritrovato sul ring come appena svegliato da un lungo sonno! E non ho NESSUNISSIMA dannata idea di come io ci sia finito su quel ring! Un attimo prima ero nel backstage a svolgere il mio onesto lavoro e l’attimo successivo sono sul ring vestito come questo buffone! Lo stesso i ragazzi della security! Ho dovuto riguardarmi il segmento per capire cosa diamine fosse successo e ci ho capito ancora meno! Lei invece non li guarda gli show e nemmeno ha mai visto il fottuto nano!”
“………………”
“Nella mia terra questi avvenimenti non sono rari, ma colpiscono solo le menti più deboli”
“Mi offende pure?!? Dopo avermi drogato? Dopo aver drogato i ragazzi dello staff e averli assaliti? Una cosa vi deve entrare in testa, caro il mio pazzoide! Noi dello staff non siamo pupazzi alla mercé di voi fenomeni da baraccone! Siamo persone! E come tali dobbiamo essere rispettati!”
“Non potete addossare a noi la colpa della droga che assumete e delle visioni di nani danzanti che essa scaturisce ahahah…”
“VADA A FARSI FOTTERE!”
“…………………………………………………………………………”
“Vi consiglio di non urlare, potreste svegliare lo Straniero”
Cactus Mike si placa, si volta verso Gaijin. Il Silent Cerberus non ha emesso nemmeno un sospiro dall’inizio dell’intervista e il messicano si rende infine conto del motivo: Gaijin ha dormito per tutto il tempo. Cactus Mike non ci vede più dalla rabbia causata dalla beffa subita oltre al danno; stringe i pugni, il suo respiro si fa più forte, poi con un balzo scatta su Gaijin afferrandogli la testa.
“TI SEI FATTO UNA BELLA SIESTA, HIJO DE PUTA?!? ORA PERCHÉ NON CI FAI VEDERE LA TUA FACCIA DI CULO???”
Cactus Mike cerca di togliere il cappuccio a Gaijin ma l’impresa si rivela più ardua del previsto, prova allora a sfilarglielo cercando di ruotarlo attorno alla testa e strattonando, questo movimento trascina però una delle tre maschere sul lato della faccia: si tratta della maschera dell’angoscia.
Come la faccia disperata si stabilisce sul volto, il lottatore mascherato balza in piedi facendo cadere Cactus Mike a terra. Gaijin si piega su sé stesso, poi inarca la testa all’indietro in una posa innaturale emettendo un grido che gela il sangue.
La luce scompare.
Buio.
Si odono solo singhiozzii, poi una cantilena.

Poi silenzio.
Torna la luce scarsa del neon, nella stanza sono rimasti soltanto le tre sedie vuote e Cactus Mike, accompagnato dalla desolante consapevolezza di aver fallito.

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"The Enemy Inside" risuona nell'arena e, accolto da una tiepida reazione dei fans, ecco fare il suo ingresso il Giustiziere Mascherato Slyhtered!

L'uomo percorre velocemente la rampa salvo poi fermarsi a metà strada e voltarsi verso il titantron.
Tutta l'arena è in silenzio finché non risuona una nuova theme song: "I Stand Alone" la theme di David Barriage l'uomo dietro alla
maschera di Slythered!
La folla sembra stupita da quanto sta succendendo mentre Barriage si avvicina a Slythered e gli stringe la mano. Il Giustiziere, dopo qualche secondo, si incammina verso il backstage mentre Barriage sale sul ring e si arma di microfono.

"Tutti voi starete cercando e pensando ad una spiegazione logica dietro a tutto questo vero?
Prima di tutto vorrei presentarmi a tutti quelli ignoranti che ancora non sanno chi sono: il mio nome è David Barriage e sono l'uomo che fino a qualche settimana fa si celava dietro la maschera di Slythered!"

La folla rimane in silenzio cercando di capire cosa stia succedendo.

"Quando firmai per la WBFF decisi che il
mondo avrebbe finalmente conosciuto Slythered e scelsi proprio la WBFF come trampolino di lancio.
Ammetto che i primi mesi sono stati ottimi, le vittorie su Sheenan e quelle su Jumala hanno portato Slythered in cima alle classifiche di preferenza, ma poi qualcosa ha iniziato a rompersi...

... sin da dopo la sconfitta con Gaijn ho iniziato ad allontarmi dalla WBFF e da Slythered, ho meditato anche di lasciare la WBFF e, alla fine, ho fatto prendere il mio posto come Slythered ad uno degli allievi della mia scuola di wrestling."

Barriage osserva la folla, che rimane ancora in silenzio, e accenna un sorriso.

"La cosa divertente è che nessuno di voi, e nessuno della dirigenza, si è accorto di nulla. Loro hanno continuato a credere che Slythered fossi io e io ho continuato a ricevere i loro bonifici standomene comodo a Londra!"

Nuova risata per Barriage, questa volta più marcata.

"In tanti vi chiederete il perchè di queste miei azioni, anche i miei allievi, la mia fidanzata ed i miei colleghi in Fight For Honor me l'hanno chiesto e la risposta è sempre stata una sola: Divertimento!
Mi sono divertito a vedervi tifare un sostituto, mi sono divertito ad incassare stipendi senza muovere un dito e, soprattutto, mi sono divertito a prendere in giro tutti voi!"

Barriage ride ancora mentre la folla sembra spiazzata, quello che fino a poco tempo era un beniamino del pubblico ora sembra stia passando al "lato oscuro"

"Voi e la dirigenza WBFF rappresentate esattamente tutto ciò in cui io non vorrò
mai trasformarmi. Un branco di ex coloni ubriachi e talmente grassi da non riuscire a scorgere nemmeno il loro pisello.
Voi siete quello da cui io mi allontano giorno per giorno e voi siete la causa per cui Slythered non esiste più!
Ho creduto che Slythered avrebbe potuto aprire le vostre menti ma mi sono scontrato con un muro di ignoranza ed hamburger che mai avrei pensato di dover affrontare."

La folla ora inizia a fischiare Barriage mentre dagli spalti parte il classico coro: USA! USA! USA!

"Si fischiate, non fate altro che dare credito alle mie parole stupidi yankees! Se Slythered era quello che doveva portare la giustizia Barriage sarà la mano che vi da lo schiaffo per riportarvi alla realtà, una realtà dove un'inglese di Londra prenderà a calci nel
culo chiunque gli passi davanti in questo squallore di federazione e vincerà il titolo massimo WBFF per poi guardarvi tutti dall'alto verso il basso e dirvi:

I TOLD YOU SO!!"

*stud*

Barriage getta a terra il microfono e, sommerso di fischi, lascia lo stage sotto le note della sua theme

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L'avvocato Kobayashi, nonché General Manager di Bloody Desperation, fa il suo ingresso.

Kobayashi: "Sono qui per annunciarvi chi andrà contro Gaijin per il King of Fight e quale sarà la stipulazione."

Il G.M. osserva il titantron.

JOHN KRATOS
FOUR CORNERS OF PAIN MATCH

Boato dei fans, sta per avere inizio una sfida ultraviolenta e Gaijin ha trovato pan per focaccia con uno fra i wrestler più brutali in circolazione.

Kobayashi: "Mi dispiace, Gaijin, ho delle TRISTI notizie per te che metti sempre in difficoltà i membri dello staff con le tue comparsate mistiche. Stasera, dovrai vedertela contro il Greek Warrior... perché l'ho deciso io!"
Fans: "#SadNewsKobayashi."

Detto questo, l'avvocato se ne va, non riesce nemmeno a ridersela a denti stretti, la sua tristezza è inequivocabile sempre e comunque.

Taggart: "Preparate gli Holy Shit ed i This is Awesome perché ci attende un Four Corners of Pain match."
Kokone: "Io ho pronto il coro John Sheenan sucks, ma non credo che serva a molto."
Taggart: "Gaijin ha trionfato in maniera leggendaria ad Extreme Desperation, diventando il primo Lord of Sorrow Castle della WBFF Wrestling, una nomea che sarà sua fino al prossimo anno. Ha vinto il King of Fight per la seconda volta in carriera ed ora ha grandi ambizioni, vuole essere il primo a superare le cinque difese titolate ed ottenere una title shot al Desperation Iron Man Championship."
Kokone: "Ma te l'ha detto lui?"
Taggart: "L'ho intuito seguendo i suoi video su Youtube."
Kokone: "Ha fatto il video? Bravoh!"
Taggart: "Non scherzarci troppo sopra, lui viene dalle tenebre dell'ignoto, è misticismo allo stato puro."

King of Fight Championship: Gaijin (c) vs John Kratos [Four Corners of Pain match]

La cintura viene sollevata al cielo dalla referee Bella Quesada, la sfida può finalmente avere inizio mentre sulla grafica compare la cintura scintillante del King of Fight.

Quattro angoli, tutti pronti a far soffrire i lottatori.
Angolo 1: un pannello con dieci tubi al neon.
Angolo 2: un tavolo di vetro.
Angolo 3: una cabina esplosiva. Se andate a contatto con essa, BOOOOOM.
Angolo 4: Barbed Wire Spider. Una ragnatela di filo spinato. Se entrate in essa... be', takoyaki vostri. :)
Si può vincere tramite schienamento (sottomissione non valida) solo dopo aver fatto piazza pulita dei quattro angoli. Non deve necessariamente essere lo stesso lottatore a farlo, ma ogni angolo deve aver causato dolore ad uno dei due lottatori.



Il King of Fight Gaijin fa il suo ingresso con luci gialle e nebbia avvolta nel fumo, indossa la maschera da bardo, la stessa triste con cui è diventato il Lord of Sorrow Castle. Con lui ci sono i gemelli indiani, i manager che incoraggiano il lottatore, camminando sulla rampa. Una volta salito sul ring, Gaijin osserva i quattro angoli. Dolore e sofferenza, una ragione in più per singhiozzare la sua depressione.

Lo sfidante Kratos entra su "Youth Gone Wild" degli Skid Row, niente scudo sacro o armatura, stasera porta con sé un carrello della spesa con dentro dei cartelli stradali. Ha intenzione di sfruttare l'Hardcore come arma vincente, dunque sale sul quadrato dopo aver preso uno di questi cartelli, che non sono leggeri come sembrano. La sfida non è ancora iniziata, ma Kratos cerca subito di tramortire il campione, colpendolo alla testa. Dopo aver eseguito l'attacco, il Greek Warrior lo solleva e connette con un Norhern Light Suplex. Reazione dell'avversario, che esce e blocca l'avversario a terra in una presa di Mat Wrestling, chiudendogli le braccia. Il cartello è vicino al lottatore, che ha così la possibilità di usarlo per liberarsi, ma viene imprigionato in un FUJIWARA ARMBAR, la manovra che gli lascia l'impossibilità di usare un braccio.

Taggart: "Si parte subito con grande intensità."
Kokone: "Ottima partenza!"

Quando il Bald Basterd riesce a liberarsi, il demone a tre facce lo getta all'angolo, posizionandolo sopra la terza corda. Di sotto c'è il pannello esplosivo, bisogna stare attenti a non finirci sopra. Gli indiani aiutano il wrestler a tenere Kratos appoggiato, perciò Gaijin esegue una HURRACANRANA verso l'angolo confinante, dove c'è il tavolo di vetro. CHE VIENE SPEZZATO!!!
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.
Il Greek Warrior viene tramortito, ma Gaijin non può ancora schienarlo, ci sono ancora altri tre strumenti brutali da utilizzare prima di arrivare alla vittoria. I fans intanto intonano i loro cori, mentre la maschera di Gaijin è cambiata, ormai è in Juggler Mode. Gli indiani sembrano perdere interesse per il Cerbero, tornandosene nel backstage dopo il suo cambiamento di personalità.
Il wrestler è di nuovo in cima ad un angolo, gettandosi di sotto con un Moonsault, ma Kratos allunga le ginocchia, respingendolo. Il Bald Basterd pare essere rinato dopo l'assalto subito, perciò afferra l'avversario alla gola.
TERMOPILI!!!!!!!!
Double Handed Chokeslam... VERSO L'EXPLOSIVE CABIN.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOM.

Fans: "This is sick!!!"
Taggart: "Incredibile esplosione, Gaijin ci è finito dentro, grazie a Dio ha una maschera!"
Kokone: "Eh, già, senza di essa a quest'ora sarebbe deforme come un villain dei fumetti."

Il Bald Basterd afferra due cartelli stradali e li getta sul ring, poi li posiziona a forma di croce, eseguendo un BODYSLAM su Gaijin, gettandolo proprio su di essi. L'acciaio pare far soffrire il lottatore. Kratos è in controllo e punta al terzo angolo, vuole gettare Gaijin sulla pila di neon. Tuttavia, il campione ha un'ottima reazione, Enziguiri Kick, seguito da una ASAI DDT!!!!!!!!!!!
IL GREEK WARRIOR FINISCE CON IL VOLTO NELLA MATASSA DI FILO SPINATO.
Sempre più brutale, al punto che pure la personalità di Gaijin cambia nuovamente, ora è in Berserker Mode. Il King of Fight pare furioso e sente la collera, afferra un cartello stradale e lo usa per rigare la schiena di Kratos, che è ancora avvolto nel filo spinato.
Tre angoli distrutti, Gaijin ha un vantaggio notevole a questo punto. Deve solo concretizzare, ma pare aver perso di vista la situazione, la sua rabbia lo porta ad eseguire attacchi con pugni verso l'avversario inerme, poi lo estrae dal filo spinato per gettarlo a terra con un BACKDROP DRIVER. Arriva lo schienamento, ma Bella Quesada non si abbassa a contare, ricordandogli le regole.
GAIJIN È FURIOSO!
Il wrestler pare prendersela con l'arbitro, ma il Greek Warrior lo solleva sulle spalle.
FEEL THE PAIN!!!!!!!!!!!!
Tornado di forza 5. A SEGNO!
Il Bald Basterd non può chiudere, deve assolutamente trascinare l'avversario sulla pila di neon, perciò lo solleva nuovamente.
Sta per arrivare un'altra Feel the Pain, tutto è pronto.......... REAZIONE DI GAIJIN!!!!!!!! Il wrestler sguscia via e scende dal ring, afferra i suoi Tonfa. Se non sapete cos'è un Tonfa, googlatelo, vi dico che è un'arma orientale gemella, simile ai nunchaku, ma dire questo è una generalizzazione. Lo straniero usa i tonfa per brutalizzare l'avversario. Colpi alle spalle, colpi alle braccia, poi anche al volto. Il Greek Warrior barcolla e Gaijin corre di scatto.
EXPLODER SUPLEX VERSO LA PILA DI NEON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CRAAAAAAAAAAAAAAAASH.
Craaaaaaaaaaaaash.
Craaaaaaaaaaaaaaash.
I dieci neon si spezzano, Kratos è praticamente distrutto. Con tutti e quattro gli angoli utilizzati, ora si può giungere alla fine della sfida.
Il campione va per lo schienamento.
1..................................
2..................................
NOOOOOOOOOOOOOO!
Non basta questo per sconfiggere Kratos. Il Greek Warrior solleva una spalla e sorride, ha il volto e la schiena grondanti di sangue, ma è felice.

Kokone: "Se qualcuno avesse dei dubbi sulla sanità mentale dello spartano, ora dovrebbero essere svaniti del tutto: è un pazzo furioso."
Taggart: "Immaginate cosa può provare Gaijin in questo momento. Tutti i suoi sogni e le sue speranze vanificate per pochi istanti. La sfida è riaperta!"

Il campione cammina con i pugni serrati, il suo respiro è affannato. Aspetta che il Greek Warrior si rialzi, poi va a connettere con la WARRIOR'S DEATH. ROARING ELBOW!!!
Connessa perfettamente. Kratos crolla a terra, arriva un secondo tentativo di schienamento.

1...............................


2................................


3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gaijin stavolta riesce a farcela, sul titantron compare la scritta dell'1-0, la prima difesa ha avuto successo, il King of Fight ha spezzato la serie di cambi di cintura che ha avuto inizio a Symphony of Darkness. IT'S OVER!!!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore ed ancora King of Fight: Gaijin

Taggart: "Sono impressionato da questo talentuoso lottatore, pure Kratos è caduto contro di lui. Forse, era debilitato dopo la durissima sfida a tre riprese contro Sheenan, questo non possiamo saperlo, ma Gaijin ha vinto ed è quello che conta."
Kokone: "Chiunque sarà il suo prossimo avversario, dovrà stare molto attento, ora tutti sappiamo che Gaijin eccelle nel Wrestling tecnico, nell'High Flying e pure nell'Hardcore. Insomma, è uno fra i wrestler più preparati. Tuttavia, la sua imprevedibilità caratteriale potrebbe essere il tallone d'Achille del lottatore."
Taggart: "Ottima analisi, collega. Linea al backstage."

Arena.
Buio.
Brusio del pubblico.
Progressivamente, una luce torna ad illuminare il ring.
Yksi.
Kaksi.
Kolme.
Nelja.
Viisi.
Tutti a centro ring.
Jumala davanti a loro. Microfono in mano. Fischi del pubblico.

Jumala: "Oggi è il giorno dell'avvento. Oggi è un giorno di giubilo. Oggi è un giorno di festa per l'Awakening."

CROWD: "Same old shit! Same old shit!"

Jumala sorride sornione nei confronti del pubblico, e continua a parlare.

Jumala: "Il mio movimento non si basa su mere parole, lo avete compreso da quando la mia figura di spirito guida si è palesata a voi ed ha acquisito sempre più importanza all'interno dell'ambiente WBFF e non solo. Molte persone si sono convinte della bontà delle mie gesta. Molte persone hanno compreso la verità. Molte persone hanno abbracciato il mio credo."

Attimi di silenzio e la telecamera scorge i volti dei membri dell'Awakening, visibilmente emozionati e felici. Solo Viisi tradisce una sorta di preoccupazione per l'annuncio del self-proclamed God.

Jumala: "A dimostrazione di ciò, oggi assisterete al culmine del mio avvento. Oggi è un nuovo inizio per l'Awakening! Oggi un elemento storico della WBFF ha riconosciuto la verità, abbracciando il Jumalesimo."

Il pubblico ascolta in silenzio le parole di Jumala, il quale procede nella sua arringa.

Jumala: "Gioite fratelli! E se vi piace...piace! ...."

Il pubblico rumoreggia, alcuni di loro cominciano a ridere. I membri dell'Awakening gioiscono, Jumala conclude la sua frase.

Jumala: "...e se non vi piace?"

CROWD: "PIACNZ!!!!"

RISUONA WHOLE LOTTA LOVE! Crashindenton si mostra al pubblico e mostra il suo tatuaggio come fatto da The Destroyer in occasione di Extreme Desperation.

Crashindenton, yet awakened.

Jumala: "Stasera collaboreremo in vista di un futuro migliore. Stasera conquisteremo i primi due posti della Battle Royal. Inoltre, in quanto personaggio storico, ti concedo il privilegio di mantenere il tuo nome di battaglia. E se ti piace, ti piace! Se non ti piace..."

Crashindenton: "PIACNZ!"

Risate del pubblico.
Buio.

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Chaotic Existence presents...
The Origin Anthology Vol 4: Malcolm Clark

Estate 2008

Malcolm ha appena sedici anni. Non sa ancora qual è il suo ruolo nel mondo. Lui non ha grande vita sociale e non va bene a scuola. Eppure si sa che l'universo è equo, ti priva di una qualità da un lato perché te ne ha donata una diversa dal lato opposto. Se non hai amici sei uno studente modello. Per Malcolm, invece, questa regola universale non funziona.
Non piace ai compagni e alle maestre per lo stesso motivo, quel costante sguardo perso verso il cielo a sognare che lo strania dalla realtà.
Malcolm si sente strano. Non può fare quello che la sua mente disegna e progetta, sarebbe preso per matto. Però la sua auto-censura non funziona. Non lo aiuta a socializzare, lo rende solamente triste e frustrato.

Primavera 2015

Kratos e Malcolm hanno battuto CITH & Vale. Negli spogliatoi il Bald Basterd si complimenta con il compagno.
Kratos: "Hai visto? Hai sconfitto il tuo Dio. Tu sei il tuo Dio. Finalmente sei libero dalle tue catene. Nel mio caso, il mio Dio è Eros e le catene sono quelle dei giochetti sadomaso in cui vengo frustato ed urlo "ahhhhh, ahhhhhhh, ahhhhhhhhhhh, fammi più male!" E così definisco la libertà a fustigate."
L'entusiasmo di Kratos però non contagia Malcolm, il quale fissa pensieroso il muro.
Malcolm: "Se Vale non mi ha creato, vuol dire che io esisto e che sono indipendente. Le azioni che compio sono determinate dalla mia volontà. Eppure non ho mai sfruttato questa mia indipendenza. Perché mi sono sempre limitato? Perché ho iniziato a credere che una volontà esterna alla mia dettasse il mio istinto? Forse ho avuto paura dell'indipendenza."
Kratos: "Non importa. Tu ora sai di essere indipendente, come Ercole era libero dal controllo degli dei, anche se a volte Zeus si travestiva da cavallo per ingravidare le dee. Puoi fare qualsiasi cosa vuoi, tutto quello che ti passa per la mente! E tutto questo perché... hai un iPown 5, think Clark, think Malcolm."
Malcolm: "Tutto quello che mi passa per la mente..."

Oggi

Michael McFarry ha convocato una riunione nel suo ufficio. Presente la McFarry's Crew al completo.

McFarry: "Come ben saprete fra poco si terranno gli annuali War Games, un evento di grandissima importanza per questa federazione, che garantirà prestigio, onore e rispetto al team che ne uscirà vincitore. Io voglio uscirne vincitore. Nonostante in questo momento vorrei ucciderlo, Volky sarà il mio primo alleato, la sua potenza esplosiva sarà fondamentale per la mia squadra. Gli altri due membri saranno Malcolm Clark e John Kratos. Malcolm, dov'è il tuo compagno pelato?"
Malcolm: "Malcolm Clark malcolm clark malcolm clark malcolm clark! Malcolm clark, malcolm clark. Malcolm Clark malcolm clark malcolm clark malcolm clark! Malcolm clark, malcolm clark. Malcolm Clark malcolm clark malcolm clark malcolm clark! Malcolm clark, malcolm clark. MALCOLM CLARK!"

L'Irish Multimillionaire allarga le braccia irritato.

McFarry: "Siamo in una riunione seria. Per favore, rispondimi seriamente. Dov'è Kratos?"
Malcolm: " Malcolm Clark malcolm clark malcolm clark malcolm clark! Malcolm clark, malcolm clark. Malcolm Clark malcolm clark malcolm clark malcolm clark! Malcolm clark, malcolm clark."

Lo stronzo individuo se ne va visibilmente stizzito, lasciando la stanza. Jacob Lambda e Black Violence lo seguono a ruota.

Lambda: "Perché fai così?"
Malcolm: "Perché bisogna abbattere le convenzioni sociali. Dobbiamo fare tutto quello che ci passa per la mente senza limitarci a causa di regole costruite da una società che tende a massificarsi. La gente è alla continua ricerca di parametri di riferimento che si scorda di quello che ha dentro e vive infelice. Noi non saremo così. Noi faremo sempre quello che vogliamo. Se tu hai voglia di darmi uno schiaffo puoi farlo!"
Lambda: "Davvero?"
Malcolm: "Certo!"

SCIAF!

Lambda colpisce Malcolm con uno schiaffo.

Malcolm: "Ecco, è tutto permito del punto esclamatico. Volevo dire merito ma è uscita la parola permito. Perché il punto esclamatico è la permutazione del caos nella società. Pensa alla frase "dai, cazzo" ed alla frase "dai, cazzo!" Quale emana un caos maggiore? La seconda. Pensa invece alla stessa frase senza la virgola, in quel caso sembreresti un troglodita preistorico che cerca una compagna per procreare. Il punto esclamatico è caos, così come la testata da Puroresu che sto per darti!"

SBAM!

Malcolm colpisce Lambda con una testata.

Lamdba: "Dai, cazzo!"
Malcolm: "Esatto, il punto esclamativo, il più grande ribelle della grammatica e nessuno può stanarlo. Nessun editore, nessuno, nessuno, anzi, NESSUNO! Ovviamente io posso reagire. Avanti, seguimi, ti mostrerò un mondo permito di punti esclamativi."

Lambda dolorante segue Malcolm.

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Immagini in esclusiva ci mostrano la preparazione pre-show in palestra degli atleti WBFF. Vi sono molti volti conosciuti, anche se le telecamere indugiano su due atleti che stasera collideranno sul ring, posti l'uno accanto all'altro nell'atto di allenarsi. Völkermord e Denny Leone sono alle prese con le presse, e se da un lato l'atteggiamento del tedesco sembra determinato e la sua intensità nell'allenamento decisamente superiore alla media, Denny sembra decisamente meno interessato a pompare i muscoli e più pensieroso. Il figlio di Jack Leone riporta i segni della battaglia persa contro Time, e Völkermord lo incalza schernendolo per il risultato ottenuto a Extreme Desperation.

Völkermord: "Oooh Denny, come va?"

Il tedesco continua ad allenarsi, rimanendo con lo sguardo rivolto verso Leone.

Völkermord: "Come mai così pensieroso? Non dovresti pensare a ciò che è accaduto ad Extreme Desperation, sarebbe un errore madornale. E sai perchè? Semplice, perchè ciò che subirai questa sera per mano dell'Unsterblich, del Berliner Annihilator, ti farà sembrare il pestaggio di venerdì scorso come una maratona di carezze"

L'omone sorride, continuando a mantenere l'aria di scherno nei riguardi del figlio di Mr. Attitude.

Völkermord: "Com'è che direbbe Lowe? Time waits for nobody? Niente di più saggio, e tu invece cosa stai facendo? Ti stai rigirando i pollici? Allenati uomo, o prepara un piano B infallibile, perchè ti assicuro che ne avrai bisogno"

Il tedesco adesso molla tutto e fa per avvicinarsi a Denny, rimanendo a fissarlo a braccia conserte.

Völkermord: "Hai visto il mio match? La questione è semplice, non sei tu ad avere poche speranze, Denny. Sono le speranze che, quando notano la mia presenza, abbandonano del tutto i miei avversari. Oggi metterò a dura prova la tua rinomata resistenza fisica, voglio vedere come farai a rialzarti dopo una Völkerstrasse dell'Unsterblich. Rispondi sinceramente Denny, mostra il tuo lato umano, non hai un po' di paura? Non di essere sconfitto, ma di perdere definitivamente la posizione che ti sei costruito duramente nell'arco di tutti questi mesi"

Denny si volta verso Völkermord e lo osserva con aria distratta, rispondendo al wrestler teutonico.

Denny: "Stavi per caso parlando con me?"

Völkermord sembra andare su tutte le furie, ma poi riesce ad evitare di cedere alla tentazione di colpirlo e si riavvicina al macchinario, tornando ad esercitare un gran lavoro sulle presse per sfogare il nervosismo che la risposta di Denny ha suscitato in lui.

Völkermord: "Sei molto furbo, Leoncino, ma non starò al tuo gioco. Non ti darò la soddifazione di giustificare la tua sconfitta solo perchè prima del nostro match mi hai istigato a massacrarti all'interno di questa palestra. No"

Il Berliner Annihilator impiega molte energie nei suoi sforzi, i suoi muscoli si espandono fino a raggiungere dimensioni che per poco non superano i limiti dell'umana comprensione.

Völkermord: "Assisterai semplicemente ad un replay di ciò che ho compiuto ad Extreme Desperation durante il mio match con McFarry. AIM... FIRE... DEATH!"

Denny: "Hai sconfitto McFarry ad Extreme Desperation? Complimenti...pensa, se avesse vinto lui a The Last War Michael si sarebbe ritrovato senza un alleato e avrebbe dovuto convincere qualcun altro al tuo posto. Invece, tu lo hai sconfitto eliminando sul nascere un possibile problema per il buon McFarry. Una vittoria di prestigio, assolutamente meritata, concordi? Soprattutto, una vittoria che fa testo..."

Völkermord emette quella che ha tutta l'aria di essere un'imprecazione in tedesco, mentre continua a pompare i muscoli. Denny intanto riprende blandamente il suo allenamento, rivolgendosi ancora una volta al tedesco.

Denny: "Sono stato realmente sconfitto ad Extreme Desperation? Si, l'arbitro ha contato fino a tre. Avevo ancora le spalle a terra, non sono riuscito a rialzarmi. Eppure, è andata veramente così? Sono io ad essere uscito sconfitto da Extreme Desperation? La figura di Time è emersa vittoriosa su di me? Jack Leone ha reagito, si è schierato, e non chiedevo altro. Era ciò che volevo, una reazione, uno scatto, un ritorno alle origini, l'ombra che si ricordava di essere uomo. Quindi, gigante, è Denny ad essere uscito con le ossa rotte da Extreme Desperation? Völkermord è realmente un uomo che può farmi paura?"

Denny abbandona la pressa e si asciuga il (poco) sudore che gli cola dalla fronte, mentre Völkermord continua ad eseguire i suoi esercizi in maniera sempre più decisa.

Denny: "Non rispondermi ora, rispondimi sul ring."

Völkermord impreca nuovamente contro il figlio di Jack Leone, che per tutta risposta dà un paio di pacche sulla spalla del tedesco prima di abbandonare la palestra. Le immagini sfumano.

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Ufficio di Daisuke Kobayashi.
La porta si spalanca all’improvviso ed entra un uomo che finora non aveva mai messo piede nella stanza dell’Avvocato.

DK: “Ho una TRISTE notizia per te, per entrare qui dentro devi come minimo farti annunciare e…”
??: “Ho delle TRISTI notizie per te, Kobayashi. Se mettessero a soqquadro il tuo ufficio, non sarebbe la prima volta. Ma se lo facessero usando il tuo corpo come sfera da demolizione?”
DK: “Non è da te esprimerti con questo tono e…”
??: “Pensi di poter tacere fintanto che non avrò detto cosa voglio e dunque esigerò delle risposte? Hai fatto un ottimo lavoro garantendo un rematch così rapido dopo il peggior finale che si potesse regalare al pubblico in quel di Extreme Desperation. Potevi lasciar continuare, donare al pubblico qualcosa di memorabile, un finale pulito, magari una sconfitta per noi, ma…non un pareggio, Kobayashi. No. Se avessi avuto unghie più lunghe, probabilmente avrei scalfito le carni delle mie mani, per quanto ho stretto i pugni con rabbia, preda delle emozioni esclusivamente negative che affollavano la mia testa.”

Felix Owens si poggia con i pugni sulla scrivania di Kobayashi, che non ha mai abbandonato la sua sedia cercando di garantirsi un contegno.
Impresa che sta vacillando, perchè le parole del Master of Chambers sono come coltelli lanciati da un esperto, sfiorano la pelle del bersaglio umano, lo feriscono senza farlo sanguinare.

FO: “Sono giorni che rimugino su quanto accaduto. La mano dell’arbitro a far sussultare il tappeto con i suoi tocchi inconfondibili.
One.
Two.
Three.
Avrei potuto lasciare l’evento che celebrava il Decimo Anniversario con una cintura in spalla, ed invece l’ho dovuto abbandonare con l’unica certezza che avrei avuto un’altra occasione.
Per Felix Owens ci sono sempre altre occasioni, eppure non riesco a vedere tutto questo come un premio.
No.
No.
NO!
Ricevere una seconda opportunità significa che la prima non è stata sfruttata. Significa fallimento. Significa un passo avanti e due indietro. Ed è per questo che sono qui a chiedere un’occasione che non può prevederne una successiva.”
DK: “…”
FO: “A questo punto si supponeva che il signor Kobayashi chiedesse al sottoscritto di quale occasione io stessi parlando…”
DK: “…”
FO: “Se la tua intelligenza fosse anche solo UN DECIMO di quanto sono belle le vostre donne, Kobayashi, faresti annegare nell’oblio il ricordo dei grandi geni dell’umanità.”

Owens toglie i pugni dalla scrivania e con un balzo scavalca la stessa sistemandosi accanto all’Avvocato, avvicinandosi all’orecchio dello stesso come per sussurrare, salvo poi gridare scuotendo il timpano del Nipponico.

FO: “WAR GAMES, KOBAYASHI!
L’OCCASIONE.”

Il Master of Chambers si stacca per proseguire il dialogo a distanze più ragionevoli.

FO: “Non ve ne sarebbe un’altra, dopo di essi.
Dimmi solo cosa devo fare per prendervi parte, e ti ritroverai sullo schermo, nel backstage, negli spogliatoi, in ufficio, nella mente durante il giorno e durante la notte…il miglior leader che si sia mai visto in WBFF.”
DK: “Trovati tre compagni. Hai centosessantotto ore per farlo. Al termine di Bloody Desperation 4x02, ovvero la settimana prossima, se non sarai stato in grado di reperire tre adepti disposti a seguirti in qualità di leader, brucerai la tua occasione ancor prima di averla otten…argh!”

Felix Owens pare avere gli occhi ardenti, con un gesto istintivo e inusuale porta ferocemente la faccia di Kobayashi a contatto con la sua stessa scrivania, facendolo boccheggiare.

FO: “Dovevi rispondere, non provocare. Ci vediamo fra un paio d’ore, Daisuke-san. E sai benissimo per quale motivo tornerò qui.”

Taggart: “Non avevamo mai visto un Felix Owens trasformato dalla rabbia.”
Kokone: “Dicono ci sia sempre una prima volta.”
??: “Anche per farsi schiantare la faccia sul tavolo di commento?”
Taggart: “Argh!”
Kokone: “Argh!”
Felix Owens li ha raggiunti alla velocità della luce e ha schiacciato loro la faccia sul tavolo come appena fatto con Kobayashi!
Owens: “Avanti, annunciate l’inizio di Bloody Desperation.”
Taggart: “Fta per partire la nuova ftagione della federafione, bentrovati a Bloody Defperafion.”
Kokone: “Tanta carne al fuoco, fperando non fia la noftra.”

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Kokone: “Salve a tutti! El, cosa pensi della sfida che stiamo per vedere?”
Taggart: “Ma che...”
Kokone: “Ah, cazzo, scusa, dovevo leggere più in basso.”
Taggart: “NOOOOOOO, copertura saltata, inviare squadra di estrazione!”
Suona un allarme, dal tetto si cala una SWAT che prevleva John Taggart e chiude El Kokone in una gabbia sterile per la quarantena. Un membro della SWAT con un megafono urla “proteggere la kayfabe, proteggere la kayfabe a ogni costo!” un membro della SWAT lancia una bomba, che libera un gas verde. L’uomo col megafono comunica.
“Quello che vedrete è reale, godetevi lo spettacolo. Crashindenton ha la faccia di Valentino Rossi. L’Atomic Leg Drop è potente come mille tornadi. Dio benedica l’America. Comprate le Humbl-Air.”
Il pubblico sembra totalmente disorientato, mentre una grafica ci informa sul prossimo match.

Chaotic Existence vs The Awakening [3 vs 3]

Lacrimosa fa lacrimare l’arena, o forse è il gas a far lacrimare l’arena, fatto sta che Jacob Lamda, Black Violence e “Wizard” Eddie Drywar fanno il loro ingresso! Il pubblico è ancora mezzo imbambolato. I tre si sistemano, è lo stesso Wizard a restare sul ring.
Rainbow in the Dark introduce i loro avversari! Yksi, Kaksi e Nelja! Sarà Nelja ad iniziare, i due team sono pronti. Si comincia!

DIN DIN DIN!

Clinch! Drywar porta Nelja alle corde e poi lo sbatacchia via! Nelja appare subito in difficolta! Wizard prova a gettarlo fuori con una Baseball Slide, ma Nelja rotola via! Wizard si ritrova a scivolare sotto la prima corda, atterra in piedi mentre Nelja prende spinta sulla terza corda e vooola! CROSSBODY!!! MA WIZARD LO PRENDE AL VOLO!!! E FALLAWAY SLAM CONTRO IL SOSTEGNO DEL PALO!!!! Wizard sale sul ring e dà il cambio a Jacob Lamda! Lamda va a prendere Nelja fuori dal ring, e lo atterra con la sua NEUTRALISE YOU!!!! SBAM!!! E prova il pin:

1...
Kaksi interviene!

Black Violence interviene per gettarlo fuori, ma Nelja da terra lo sgambetta! Wizard entra, ma Yksi dà man forte a Kaksi: Double Suplex su Eddie Drywar! Jacob Lamda alza la testa, è solo contro Kaksic, Yksi e Nelja.

Kaksi: “E ora... sono Kaksi amari.”

Jacob Lamda indietreggia, riesce a colpire Yksi con un Drop Kick! Ma Nelja e Kaksi sono su di lui. Attenzione! Black Violence si è rialzato! E colpisce entrambi alle spalle con il suo bastone da pastore!!! E JACOB LAMDA INTRAPPOLA NELJA IN UN ROLL-UP!

1...
2...
NOOO!!!

La situazione torna alla normalità, i contendenti vengono invitati dall’arbitro a prendere posto sull’apron.
Nelja prova a dare il cambio ad Yksi! Ma Jacob Lamda lo trattiene e lo trascina al proprio angolo, dove passa la staffetta a Black Violence! God’s Hand solleva Nelja tenendono per la gola! Ma Nelja scalcia via e si fionda finalmente a dare il cambio! Yksi entra di corsa e prova a portare Black Violence al tappeto con uno Shoulder Block! Ma The Shepherd barcolla, Yksi lo aspetta al varco... DOWN, YOU GO!!! Con pin annesso:

1...
2...
NO!

Black Violence si rigira, Yksi arretra verso Kaksi e dà il tag! Kaksi aggredise subito Psalm 23 con una serie di stomp, prende il suo bastone da pastore e lo strangola! Black Violence prova a divincolarsi, ma Kaksi non molla la presa... Wizard interviene colpendo il membro dell’Awakening (Kokone: “Ehi, l’avete capita? Kaksi è il membro dell’Awakening!) con la sua Awesome Wand!
OH MY GOOOD! HOPUS POCUS!!! A SEGNOOOOOOO!!!!
Yksi rientra subito e spedisce Wizard fuori con un Drop Kick! Black Violence lo prende per i capelli e lo porta all’angolo! Sul ring entrano Jacob Lamda e Nelja, confronto fra i due!
HOOK PUNCH DI LAMDA!
HEEL KICK DI NELJA!
STRAIGHT PUNK DI LAMDA

Kokone: “Ehi, qualcosa non va!”

Lamda ha preso un vantaggio, afferra Nelja per catapultarlo a un’angolo con una Irish Whip, corre a colpirlo con una Clothesline! NO! Nelja lo colpisce con un calcio, si porta sulla seconda corda... Hurricanrana! Che spedisce Jacob Lamda dritto su Kaksi! Nelja si dispera per l’errore, Wizard lo colpisce sulla somità del cranio con la sua Awesome Wand!
SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!!!!!!!!!!!!!!
Black Violence e Wizard prendono Yksi in consegna... POWERBOM DI WIZARD E NECKBREAKER DI BLACK VIOLENCE!!!! Jacob Lamda e Kaksi si stanno azzuffando, Lamda riesce a colpire Kaksi con un pugno sul naso utilizzando i suoi anelli! Kaksi indietreggia, Black Violence è lì ad attenderlo.
AGAINST
ALL
ODDS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO!!! E God’s Hand chiude la contesa:

1...
2...
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori: Chaotic Existence

Kokone: "Vincono loro!"
Taggart: "Eggià."
Kokone: "No, sul serio, la Chaotic Existence ha vinto un match? What the Hell!"
Taggart: "Eh, già."

Luci spente nell'arena e "Black Angel" suona a pieno volume, mentre il titantron di Angel Obike Lowe compare a pieno schermo. Time fa il suo ingresso, ma non è solo, con lui c'è il padre adottivo Jack Leone. I due lottatori salgono sul ring, addirittura Mr. Attitude apre un varco fra la terza e la seconda corda per farlo passare, come farebbe un buon manager. Il pubblico è sorpreso di questa collaborazione. Musica di Time e Mr. Attitude completamente al suo servizio? Questa ci è nuova! Leone però è il primo a prendere il microfono, sembra voler introdurre lui il discorso.

Leone: "La famiglia Leone è disfunzionale, questo è un dato di fatto. Tuttavia, ad Extreme Desperation ho aperto gli occhi e quello che ho visto è stato lo strapotere di Denny, la sua arroganza, tattiche brutali e spietate. Ho provato disprezzo per lui ed ho fatto quello che ogni padre dovrebbe fare: l'ho fermato per il suo bene. Non solo per il suo, ma anche per quello di Angel. Giustizia è stata fatta e Denny, eroicamente, è caduto."

Boato del pubblico, felice di questa vittoria del Cavaliere del Tempo.

Leone: "Ehi, apprezzo questi applausi ma fraintendete. Non l'ho fatto per voi, siete l'ultimo dei miei pensieri. Voi piccole pulci avete spartito il vostro tifo con tutti i partecipanti del King of the Mountain match. E questo è un grave errore."
Fans: "WHAT?"
Leone: "Ognuno di voi doveva gridare il mio nome. Ogni singola persona nell'arena doveva tifare per il WBFF Wrestling Founder, per il trionfatore del Bloody 30 per gentile concessione dell'editorialista Ernest Dlulu. Insomma, IO sono la WBFF."

Parte una raffica di fischi per Mr. Attitude, mentre Time rimane impassibile senza aver ancora pronunciato una signola parola.

Leone: "Non voglio il vostro tifo perché non è sincero, credete pure nei vostri nuovi idoli, io otterrò tutto comunque con le mie sole forze. Credetemi, il Cowboy di New York è all'inizio di un nuovo regno, un regno fatto di soddisfazioni che non riesco ad ottenere da anni. Ma ora sono appagato e nessuno di voi farà parte di questa mia nuova esistenza."
Fans: "Boooooooooooo."
Leone: "Piuttosto, sono qui per dirvi che stasera Angel farà del suo meglio per vincere la Battle Royale. Come ben sapete, lui è escluso dalla possibile lotta per il Desperation Iron Man Championship, arrivare secondo potrebbe non essere sufficiente. Ma se vincerà, allora andrà contro l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion, Drago, colui che voi avete tifato al posto mio."

Partono dei cori a favore di Drago, ma il Cowboy di New York prosegue nel suo discorso.

Leone: "Angel, io so che tu e Drago vi considerate amici, c'è un grande rapporto di stima fra di voi, ma da adesso in poi le cose devono cambiare. C'è una sola persona che puoi stimare, una sola persona che può portarti al successo nel Wrestling Business. E quest'uomo sono io, tuo padre... Jack Leone."

Lowe continua a fissare Mr. Attitude dietro alla sua maschera, sempre impassibile, è difficile scrutare i suoi pensieri.

Leone: "Voglio renderti parte del mio progetto, io ti voglio il numero 1 della WBFF Wrestling. Con la mia guida, tu sarai invincibile. Posso rinunciare ai trionfi personali se sarai tu ad ottenerli, perciò, vedi di fare il tuo lavoro e vinci la Battle Royale, altrimenti puoi star certo che rimarrò deluso da te. E credimi, Angel, l'ultima cosa che vuoi è di vedermi deluso!"

Le parole di Mr. Attitude emanano saccenza ed un senso di superiorità nei confronti del cavaliere. Finalmente, Jack lascia il microfono al figlio.

Time: "Dunque, vuoi sapere da me se farò parte del tuo grande progetto? Se diventerò il numero 1 perché ci sarai tu a farmi da guida?"
Leone: "Esatto, proprio così. Attendo soltanto un sì e sarò la persona più felice a questo mondo!"
Time: "Sai già la mia risposta, Jack. L'intera arena sa cosa sto per dirti. Perché ora non è tempo dei discorsi filosofici, delle razionalizzazioni sul Pro Wrestling o sulla tua carriera. La mia risposta è e sarà sempre la stessa."

Angel si avvicina a Mr. Attitude, lo osserva faccia a faccia, poi appoggia il microfono alla bocca ed urla la sua risposta.

Time: "NOOOOOOOOOOOOOOO!"

Boato dei fans, tutti sono dalla parte di Angel Obike Lowe, che pare voler chiudere le porte al manager.

Leone: "Scusa, il tuo urlo mi ha reso sordo in un orecchio. Mi sembra di aver sentito di no, ma quella sarebbe la risposta di un patetico e disgustoso perdente. Mi stai dicendo che rifiuti l'assistenza dell'unico uomo a conoscere tutti i segreti della federazione? Tu da solo non puoi muovere un passo, senza di me sei nulla, non hai nemmeno ottenuto una vittoria senza la mia guida. Ti ho salvato la faccia più volte, ti ho protetto quando stavi per filmare il tuo volto e farlo conoscere al mondo. Fra l'altro hai un viso terribile, fa davvero schifo, per questo ti ho protetto, sei brutto e la gente ti riderebbe in faccia! Quindi, almeno abbi il coraggio di reagire quando ti parlo, mostrami il tuo odio per una sacrosanta volta."

Time afferra il microfono, potrebbe avere una reazione violenta nei confronti di Mr. Attitude, sembra sul punto di attaccarlo, quasi si pone in posizione di Spear of the Fear, ma vede che Jack è inerme.
Mr. Attitude si aspettava questa sua reazione, eppure non sta provando a contenerla!
Alla fine, Lowe si blocca, non lo aggredisce ma anzi riprende a parlare.

Time: "So perché stai facendo questo Jack, so perché hai detto queste cose. So come mai vuoi essere odiato e fischiato dai fans dell'arena. Ma sai che ti dico? Ho imparato a leggere i tuoi piani come un libro aperto. Perciò, tutto quello che posso fare è ringraziarti per il tempo che hai speso a darmi consigli. È passato un anno da quando mi hai portato nella federazione come il tuo protetto. E mi hai chiamato figlio! Può sembrare irrilevante, ma è la storia della mia vita, perciò, Jack, a te posso solo dire grazie."

Lowe getta il microfono a terra ed abbraccia Mr. Attitude, Leone chiude gli occhi, pare non riuscire a trattenere la sua maschera di falsità che ha indossato questa sera. Anche se il volume non è più alto come prima, si riesce a seguire il loro discorso.

Leone: "Ho fatto tutto questo per farti chiudere i ponti con me. Ho un altro progetto, Angel, non puoi farne parte. Io e te abbiamo chiuso, hai capito? Non voglio mostrare quello che provo, perché dentro di me so benissimo di considerarmi davvero tuo padre."
Time: "Lo so, fai quello che va fatto. Onorerò i tuoi insegnamenti, diventerò uno fra i nomi di punta della federazione. Forse saremo nemici, forse ci combatteremo in battaglie brutali, ma non ti mancherò mai di rispetto. Lo giuro su questa maschera, lo giuro sul mio nome: Angel Obike Leone, tuo figlio."

Time abbandona l'abbraccio fraterno e solleva il braccio destro a Jack Leone, vuole che l'arena lo acclami. Nonostante tutto quello che i fans si sono sentiti dire, alla fine appoggiano il Cowboy di New York, lo sostengono e gridano "you still got it!"
Poi, Lowe esce dal ring senza voltarsi indietro. Stanotte la sua carriera e quella di Jack Leone prendono direzioni differenti, dopo un anno di collaborazione, gioie e dolori condivisi, non saranno più compagni di mille battaglie. Ognuno per la sua strada, ma con il dovuto rispetto reciproco.

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Robert Dumas sta scagliando pugni e calci contro un pesante sacco, scandendo ogni singolo colpo espirando poderosamente.
Pugno. Fffffff.
Calcio. Fffffff.
Pugno. Fffffff.
Calcio. Fffffff.
Suda copiosamente, i capelli che danzano sulle sue spalle seguendo il veemente balletto di distruzione di Mr Unhappy Ending.
D’improvviso, una figura esce dall’ombra e serra il braccio sinistro del Bastardo dietro la sua stessa schiena, nella più classica delle Hammerlock - una solida chiusura a martello.
La voce di Felix Owens penetra perniciosa nell’orecchio di Robert Dumas.

“Bene, Bob, molto bene. Stai allenandoti come mai ti avevo visto fare nelle ultime settimane, nemmeno io sono mai stato sufficientemente meritevole di un’intensità d’allenamento di questo tipo. Nè come avversario, nè come compagno, vero? Altrimenti saremmo usciti da Extreme Desperation con quelle CAZZO DI CINTURE alla vita! E se non ti sei scatenato così tanto sette, quattordici, ventuno, ventotto giorni addietro, non credo tu sia cambiato in maniera così repentina.”

La presa si stringe e Dumas soffia fuori l’aria, senza mostrare dolore o rabbia per l’esplosione di Owens.

“Ah. Lust of Glory. Battle Royal. Un gruppo di novellini e di atleti che non ritieni alla tua altezza. E non si tratta di uno, due gradini sotto. Sono proprio disposti su un’altra scala, valevole meno della metà di quella dove si muovono i tuoi piedi. E’ la tua grande occasione, hai sempre tacciato il sottoscritto di non aver meritato il suo posto in quel di Maniacs - eppure adesso hai attirato su di te ogni pronostico favorevole. Stasera devi lottare due match. Fai in modo di onorare quell’impegno rivelatosi fallace una settimana fa.”

Con uno spostamento subitaneo, Dumas si divincola dalla Hammerlock inflittagli da Owens e lo blocca a sua volta in una Side Headlock, parlandogli a poca distanza con il medesimo tono determinato usato dal Master of Chambers.

“Non spetta a te dirmi quale impegni devo onorare”.

Le parole escono da una breve fessura tra i denti serrati.

“Non spetta a te, parlare delle mie faccende”.

Stringe ulteriormente la Side Headlock e china il capo continuando a parlare vicino all’orecchio del Master of Chambers.

“L’aver diviso il mio stesso ring in questi ultimi mesi non ti dà alcun diritto. Anche se ultimamente condividiamo lo stesso angolo del quadrato per me resti il potenziale sfidante a Maniacs. Quello e poco altro.
Tienilo bene a mente.
Non ho intenzione di ripeterlo una sola volta di più.”

Mr Unhappy Ending ritiene poi giunto il momento di slegare questa serie di prese quasi infantili, in modo tale da poter osservare il Master of Chambers dritto negli occhi. La situazione è divenuta ora molto più adulta e i due atleti si scrutano con lo stesso sguardo di sospetto misto ad assoluto rispetto che hanno tenuto in auge per tutti questi mesi.

“Eppure sono abbastanza sicuro non sia qui soltanto per rimproverarmi…”

FO: “No. La mia presenza qui non è volta esclusivamente ad osservare Robert Dumas che si allena con una ferocia mai vista prima. Sono qui per mettere in chiaro una cosa che, a mio modo di vedere, chiara lo è già. Ho parlato con l’avvocato Kobayashi, nemmeno con lui ho nascosto la mia frustrazione per le occasioni gettate al vento e ho chiesto l’unica chance che, qualora venisse sprecata, vanificherebbe ogni possibilità futura. Per quanto tu sia capace di dimostrare ogni volta l’attaccamento a te stesso e non agli altri, sono qui a chiederti di collaborare ancora - a prescindere da che risultato raggiungeremo stasera contro i Cazadores. Perchè voglio i War Games, so che l’idea solletica anche te, abbiamo bisogno di un paio di altri componenti per il Team e ne abbiamo bisogno entro sette giorni.”

Le labbra del Master of Chambers si increspano in un sorriso, con l’ausilio di uno sguardo che si accende di una luce divertita.

“Curioso come il limite per trovare compagni da portare sul RING, sia lo stesso imposto dalla videocassetta di THE RING. Quadrato, anello, abbiamo un bel pò di incoerenza lessicale, eh?”

Owens torna improvvisamente serio.

“Scusa, basta divagazioni. Il prestigio dei War Games è elevato tanto quanto un successo nel Main Event di Maniacs o un trionfo alla Extreme Rumble: sono eventi che non si ripetono se non una sola volta in un anno solare, aprono scenari strabilianti e questo sipario vorrei fare in modo di issarlo.”

Felix allunga con fermezza la mano verso Dumas, che la stringe con decisione, salvo poi sfruttare la presa per avvicinarsi a Owens e sussurrargli ancora qualcosa.

“Sai, Felix”

Sono nuovamente a pochissimi passi di distanza l’uno dall’altro.

“Credo la tua proposta possa andare.”


…

“Credo sia positivo che, per una volta, le nostre visioni coincidano totalmente. Anche io voglio i War Games. Anche io voglio alzare quel sipario e conseguire quella gloria.
Sono in tutto e per tutto al tuo fianco”.

Gli sguardi si fanno più sereni, le mani strette iniziano ad oscillare assumendo finalmente le sembianze di una vera stretta di mano.

“D’altro canto…”

Improvvisamente l’espressione di Dumas cambia.
Gli occhi vengono coperti da un velo di simulata tristezza.

“... Sono mortificato, ma non credo di poter dedicare anche un solo minuto del mio tempo alla ricerca di compagni per la nostra impresa”.

Scrolla leggermente le spalle.

“Ma ho piena fiducia in te e nelle tue capacità.
E sai bene quanto io creda nel lavoro di squadra e nella suddivisione dei compiti.”

Il bastardo appoggia la mano sulla spalla del Masters of Chambers che però non pare apprezzare.

“Saprai portare degnamente a termine questo lavoro ed insieme vinceremo i War Games. Non ho alcun dubbio”

Felix Owens non ha staccato nemmeno per un secondo lo sguardo dalla mano di Dumas. Una mano che solo adesso trasloca dalla spalle del Master of Chambers.

“Ora se non ti dispiace…”

Dumas si indirizza nuovamente verso il sacco da boxe, afferra un asciugamano posto su una panchina vicina al sacco, si asciuga il sudore. Infine riprende...

Pugno. Fffffff.
Calcio. Fffffff.

Felix Owens rimane interdetto ad osservarlo.

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Taggart: "E' arrivato il momento in cui uno dei più grandi spacconi nella storia della WBFF finalmente abbasserà la cresta"
Kokone: "Parli di Denny Leone, immagino"
Taggart: "Già, questa sera dovrà vedersela con Völkermord, Unsterblich, the War Machine, the Berliner Annihilator. Diversi modi per definire un uomo che non ha ancora mai perso un match in maniera netta, se non a causa di interferenze o tramite Roll Up"
Kokone: "Io credo che quel tedesco abbia dei punti deboli e che Denny possa riuscire a trovare il modo di spuntarla"
Taggart: "Tutto è possibile, ma Denny di solito è abituato a dominare, questa sera invece non avrà la possibilità di fare il suo gioco. Sarà molto difficile per lui"
Kokone: "Io invece credo che lo sfiancherà dall'inizio fino alla fine per non lasciargli alcuna libertà di azione"
Taggart: "Staremo a vedere. Però sai che c'è? Si inizia a respirare aria di War Games, le interferenze in questo momento sono una costante minaccia"

Denny Leone vs Völkermord [WBFF Rules Match]

Parte "The Way I Am", Denny Leone appare sullo stage con la sua catena avvolta intorno al collo. Il lottatore di Portland avanza verso il ring senza perdere tempo, già completamente concentrato sul match che sta per affrontare. Una volta salito sul quadrato Denny si toglie la catena dal collo e la avvolge nei pressi del top turnbuckle di uno dei quattro angoli. Poi il figlio di Mr. Attitude guadagna il centro del ring e compie qualche esercizio di riscaldamento, con lo sguardo rivolto in direzione dello stage.

"War is coming", la macchina da distruzione della McFarry's Crew fa il suo ingresso nell'arena: non appena Völkermord raggiunge il centro dello stage si ferma e compie la sua taunt Target Detector, mirando verso Leone.

Völkermord: "Aim... FIIIIIRE!"

Partono dei pyros luminosi che gli si infrangono addosso, sul busto, sul petto e sulle spalle, poi il bestione avanza in direzione del quadrato con una camminata poderosa che mette in risalto la sua definitissima muscolatura. Völkermord quindi penetra all'interno del ring e giunge subito faccia a faccia con Denny. I due si fissano a lungo, la theme del tedesco viene interrotta e il referee dell'incontro si prepara ad aprire le danze.

DIN DIN DIN!

Il match è cominciato, ma Völkermord e Denny Leone sono ancora fermi in quella posizione, l'uno di fronte all'altro. Continuano a sfidarsi con lo sguardo, Leone non sembra nutrire alcun timore nel ritrovarsi quell'animale a pochi centimetri di distanza da sè.

Völkermord: "Do you want an answer Denny, uh? Do you want an answer?"

Il tedesco si riferisce alla conclusione del loro confronto verbale all'interno della palestra. La provocazione riscuote pieno successo.

Denny lo incalza con un pugno a mano chiusa sul volto, poi un altro pugno, e un altro ancora! Völkermord incassa senza avere la benchè minima possibilità di reagire, l'impeto del wrestler di Portland fa indietreggiare il tedesco di qualche passo. Poi arriva un Toe Kick che fa piegare Völkermord con il busto in avanti. Leone corre verso le corde, trova una spinta elastica e torna spedito in direzione del Berliner Annihilator.

Ma Völkermord lo anticipa, prendendolo in consegna e proiettandolo in alto con un High Lift Drop! Poi lo lascia atterrare di stomaco sulla spalla destra e chiude la manovra molto rapidamente con una devastante Powerslam! High Lift Drop into Powerslam, Völkerbuster! Dopo la sonorissima botta il wrestler di Berlino si rialza e punta il dito contro Denny.

Völkermord: "THIS IS MY ANSWER, COCKROACH!"

Leone però fa per rialzarsi fin da subito, e quando torna sulle sue gambe Völkermord lo spinge con una poderosa manata sul petto: Denny barcolla verso le corde, poi dopo essersi poggiato alle ropes scatta verso Unsterblich con tutte le intenzioni di rispondere al fuoco con il fuoco, ma il tedesco lo anticipa nuovamente e fa valere la sua prestanza fisica per schiacciarlo nuovamente sul mat, stavolta con una Tilt-a-Whirl Slam! Ancora una volta il rumore dell'impatto si sparge per tutta l'arena, sembra quasi che sia caduto a terra un uomo di almeno 150 Kg, ma è solo il frutto della furia distruttiva della War Machine.

Völkermord si rialza senza schienare Leone, questo non è un match come gli altri, dopo le parole che i due si sono scambiato l'obiettivo principale è quello di dimostrare una superiorità assoluta. Si combatte per annientare, non per vincere. Il tedesco indietreggia di qualche passo, poi...

TARGET DETECTOR TAUNT!

Völkermord: "AAAAAAAIM..."

Oh my God! Finisher in arrivo!

Denny Leone sta per rialzarsi! La sua resistenza fisica è fenomenale, infatti lo abbiamo visto rialzarsi molto presto dalle due tremende manovre subite in precedenza, ma adesso deve stare attento perchè il match potrebbe volgere al termine!

LEONE E' IN PIEDI!

VÖLKERMORD RIESCE A CARICARLO IN POSIZIONE DI ARGENTINE BACKBREAKER! ARGENTINE BACKBREAKER STANCE INTO SIT-OUT FACEBUSTER! Denny forse è ancora un po' stordito, NON RIESCE AD OPPORRE RESISTENZA!

VÖLKERSTRASSE! A SEGNO! A SEGNO!

Völkermord scatta in piedi e si avvicina alle corde, afferrandole con le mani mentre emette un urlo in direzione del pubblico.

Völkermord: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!"

Crowd: "WAR MACHINE! WAR MACHINE! WAR MACHINE! WAR MACHINE! WAR MACHINE!"

Com'è già successo la scorsa settimana, nonostante la brutalità e la heel attitude del tedesco, gli spettatori accolgono con favore la sua vena bellica e le sue manovre devastanti. Non è tanto un apprezzamento a 360° rivolto al personaggio, ma un'ammirazione delle doti e dell'aura da Übermensch.

Völkermord non ha più nulla da dimostrare, adesso deve soltanto chiudere la sfida. Il tedesco urla nuovamente "Aim" facendo per voltarsi, ma la sua tonalità vocale viene sovrastata da un boato pazzesco del pubblico.

Denny Leone è in piedi.

Taggart: "No aspetta, devo aver visto male, mi serve una visita oculistica"

Kokone: "Stronzate! Ci vedi benissimo, John"

DENNY LEONE SI E' RIALZATO! Si sta scrocchiando il collo piegandolo prima a destra e poi a sinistra!

Völkermord sgrana gli occhi, non riesce ad accettarlo, NON VUOLE CREDERCI! Rimane impietrito, mentre Denny indietreggia verso un angolo, rimanendo rivolto verso l'avversario, invitandolo a colpirlo ancora!

Völkermord perde le staffe e si lancia verso il lottatore di Portland, Shoulder Block caricatissima! BERLIN WALL!

Ma Leone si sposta e il tedesco impatta duramente all'angolo. E quell'angolo è quello in cui Leone aveva avvolto la catena, tra terza corda e top turnbuckle! Sull'impatto quindi il bestione si procura un danno maggiore del previsto. Unsterblich barcolla verso il centro del ring, toccandosi il braccio dolorante.

DENNY RECUPERA LA CATENA! POI SE LA AVVOLGE INTORNO ALLA MANO DESTRA!

Völkermord fa per voltarsi verso l'avversario, ma Denny lo colpisce in faccia, con un pugno violentissimo! L'impatto della catena si fa sentire, Völkermord indietreggia verso un angolo e si poggia contro le protezioni, Leone lo raggiunge subito e gli sferra un pugno in pieno stomaco, sempre con quella mano destra intorno alla quale ha avvolto la sua catena! Poi il lottatore di Portland sale sulla seconda corda e dà avvio ad una serie brutale di chain punches!

1! 2! 3! 4! 5! 6! 7! 8! 9! 10!

Leone scende dalla seconda corda e si sposta, Völkermord barcolla verso il centro del ring, CON UNA FERITA APERTA E SANGUINANTE SULLA FRONTE! BLOOOOOOOOD!

Völkermord è in ginocchio, Leone srotola la catena dalla mano destra, E SE LA AVVOLGE SULLA GAMBA, INTORNO AL POLPACCIO DESTRO! Poi raggiunge il Berliner Annihilator e lo manda al tappeto con una Fame Asser! Sull'impatto il tedesco, a causa del contraccolpo, finisce disteso in posizione supina. Denny si rialza, e continuando a sfruttare la catena avvolta intorno alla gamba mette a segno un Leg Drop da fermo! LA CATENA COLPISCE DURAMENTE IL VOLTO DEL TEDESCO! Il sangue dell'Unsterblich ormai ha chiazzato diverse zone del ring, Denny però non ha ancora terminato con lui, questo è poco ma sicuro.

LEONE SALE SULLA TERZA CORDA! Alcuni spettatori si mettono le mani in testa perchè hanno capito benissimo cosa sta per accadere.

LEG
DROP
FROM
ATMOSPHERE
WITH
THE
CHAAAAAAAAAAAIN!

SBAAAAAAAAAM! A SEGNO! La finisher di Denny distrugge il colosso di Berlino! Dopo il suo estremo Diving Leg Drop Leone va finalmente a schienar...

NO! Nessuno schienamento! Leone si toglie la catena dalla gamba, poi ne unisce le due estremità e scaglia una violentissima frustata metallica sull'addome di Völkermord! Il tedesco si rannicchia e rotola sul mat, finendo prono e in ginocchio!

Leone si siede sulla sua schiena come per eseguire un Camel Clutch, POI AVVOLGE LA CATENA INTORNO AL COLLO DEL TEDESCO! Quindi inizia a tirare le estremità, facendole incrociare, chiudendo una morsa di soffocamento atroce! E' la sua CROSS CHAIN! DOUBLE C!

Völkermord si dimena ma non riesce a trovare nessuna via di fuga, anzi, più si muove e più è dolorosa ed asfissiante la sua agonia! Il tedesco però è testardo, prova a giocare di prestanza fisica, ed effettivamente riesce a mettersi in ginocchio e a sbilanciare Denny, pronto a rimettersi in piedi anche a costo di doverselo caricare di peso sulle spalle. Ma fin da subito capisce che movimenti e sforzi di quel tipo gli tolgono completamente il respiro! Le forze lo abbandonano, e Denny lo trascina di nuovo verso il basso! Poi il lottatore si Portland STRINGE ESERCITANDO UNA PRESSIONE ADDIRITTURA MAGGIORE! Vuole ammazzarlo, c'è poco da fare!

Sul volto di Denny compare una smorfia scaturita dallo sforzo, seguita da un urlo pieno di determinazione.

Sul volto di Völkermord vediamo solo estrema sofferenza, palpebre serrate con vigore e un colorito violaceo. Non riesce a respirare, l'arbitro se ne accorge, quella brutale apnea non può perdurare a lungo. Il referee sa bene che la situazione potrebbe degenerare e che presto sarà costretto ad interrompere il match. Ma forse non ce ne sarà bisogno, perchè il tedesco protende una mano a palmo aperto verso il tappeto...

TAP OUT! Völkermord ha ceduto! Il pubblico è ammutolito!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore: Denny Leone

Denny si rialza e scende subito dal ring mentre risuona la sua theme music, senza neanche aspettare di farsi alzare il braccio dall'arbitro. Poi cammina tranquillo e beato verso il backstage, come se avesse battuto il rookie mingherlino di turno.

Quando Leone sparisce dietro le quinte Völkermord si riprende ed erige il busto, pur rimanendo in ginocchio. Dolorante e con una maschera di sangue in volto, si toglie la catena dal collo e in preda ad un'ira incontrollabile inizia a tirarne le estremità, con forza bruta, FACENDO CEDERE GLI ANELLI METALLICI! HA ROTTO LA CATENA A MANI NUDE! Ma ciò non basterà a lenire la sua frustrazione. Se vorrà giocare un ruolo importante nei War Games dovrà imparare a superare i suoi limiti, usando anche la testa oltre che i muscoli. Solo così potrà essere davvero un atleta imbattibile: evitando di concedere agli avversari il totale controllo del match.

Taggart: "Völkermord è stato battuto regolarmente per la prima volta"

Kokone: "Te l'avevo detto, Leone è uno dei wrestler più pericolosi in circolazione, bisogna essere completi per dargli filo da torcere e Völkermord non lo è, almeno non ancora"

Taggart: "Chissà cosa penserà McFarry in questo momento"

Kokone: "Non credo stia pensando, starà scomodando tutti i santi del paradiso a suon di bestemmie"

Backstage dell'arena di Tucson. La telecamera inquadra Paul DeSade che cammina per i corridoi quando improvvisamente viene fermato da qualcuno che lo chiama.

???: "Paul, puoi fermarti qualche secondo? Devo farti alcune domande..."

Il giovane DeSade si ferma e si volta verso il suo interlocutore misterioso che si scopre essere Francis Lame, l'intervistatore più odiato di tutta Chicago. Sul volto di Paul compare una smorfia di fastidio.

PDS: "Ancora tu."

Lame risponde subito a tono.

FL: "Credimi che la cosa fa meno piacere a me che a te, ma è il mio lavoro e posso farci molto poco... Ma andiamo con ordine. Vieni da un'ottima vittoria ad Extreme Desperation grazie alla quale ti sei guadagnato la possibilità di partecipare alla Battle Royale con in palio due shot, una per l'Undisputed Heavyweight Title e l'altra per il Desperation Iron Man Title. Impressionante, non è così?"

DeSade fa per replicare ma Lame aggiunge un'ultima frase.

FL: "Peccato che sia solo ed esclusivamente merito di Joseph Roux se questa sera combatterai nel Main Event e che il tuo apporto una settimana fa sia stato minimo!"

Lame sorride ma il suo sorriso si trasforma in un'espressione di paura quando le dita di Paul DeSade si serrano attorno alla tua gola.

PDS: "Qual è il tuo obiettivo, insetto?"

Le parole di Paul sono pronunciate con calma glaciale mentre fissa Lame dritto negli occhi. L'intervistatore intanto inizia a sudare freddo mentre inizia a mancargli l'ossigeno.

PDS: "Vuoi che provi invidia nei confronti di Roux? Vuoi che sia geloso del fatto che egli abbia eseguito il pin vincente sette giorni fa? O magari vorresti vedermi bussare alla porta del suo camerino, umiliandomi nel ringraziarlo per quanto fatto?"

Lame è paonazzo e sta per salutarci definitivamente quando DeSade molla la presa e l'intervistatore crolla a terra, ansimando per riprendere fiato.

PDS: "Sei patetico."

Paul aiuta Lame a rialzarsi ma questi scappa via, sotto lo sguardo compiaciuto del figlio di Morgan DeSade. La telecamera tuttavia è ancora lì e Paul ne approfitta per iniziare un monologo.

"Un vero lottatore non perde tempo in calcoli e in recriminazioni, non valuta quanto fatto da se stesso piuttosto che da un suo partner. L'importante è aver raggiunto il proprio obiettivo, l'importante è la vittoria. Sono grato a Roux per aver lottato insieme a me e per essersi rivelato un lottatore validissimo, ma stasera saremo avversari e, come ho già detto in passato, non c'è spazio per i convenevoli e per le amicizie."

DeSade sorride.

"Se Lame fosse ancora qui mi chiederebbe se ho paura dei miei avversari, lottatori che si sono già affermati qui in WBFF e che hanno sicuramente più esperienza, ma la verità è che ho paura di loro tanta quanta quella che loro dovrebbero avere di me. E a tal fine, forse è un bene che sia stato Joseph Roux il mattatore del match della scorsa settimana. In questo modo mi sottovaluteranno."

Pausa, il sorriso di DeSade si allarga ulteriormente mettendo in bella mostra tutti e 32 i suoi denti.

"In questo modo perderanno."

"Le probabilità che io vinca questo incontro o che ottenga una shot sono alquanto misere, ma la cosa non mi preoccupa. Non è questo il momento per la gloria, non è questo il momento di cingere la mia vita con un oro. Il mio obiettivo ora è che gli altri lottatori di questa federazione conoscano il mio nome."

"E che inizino a temerlo."

CAMERA FADES

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John Taggart: "Non dimentichiamoci che Extreme Desperation è stato un successone."

El Kokone: "Si .."

John Taggart: "Tutti incontri mozzafiato, risultati da cardio palma .."

El Kokone: "Si .. si .. uhm .. infatti"

John Taggart: "Come Back di vecchie glorie della WBFF .."

El Kokone: "Perfetto .."

John Taggart: "Cosa?"

El Kokone: "Fammelo aggiungere alla lista di cose di cui non me ne frega un cazzo!"

John Taggart: "Ma perché mi ostino a parlare con te?"

El Kokone: "Più che altro perché IO mi ostino a darti ascolto .. andiamo avanti con il programma va .."

John Taggart: "Si che è meglio, diamo la linea al Backstage."

La linea stacca portandoci quindi nel Backstage dell'Arena di Tucson. Siamo più precisamente all'interno della Zona adibita per i Promo, infatti basti vedere il telone nero che ha stampato il logo della World Bloody Fight Federation per capire che è la classica stanza per i promo in singolo o in coppia.
Dopo aver inquadrato il logo la telecamera scende e ci troviamo subito davanti la Rockstar Francese della WBFF, Joseph Roux!
Lyon d'Or capisce di essere in onda e quindi inizia a parlare ..

Joseph Roux: "Che serata magnifica è stata; che spettacolo; che match! E' andato praticamente tutto alla perfezione, mai e poi mai mi sarei aspettato un debutto del genere, e poi .. per non parlare dell'intervento da parte dell'Enfat Prodige, Monsieur Perrier .. le sue parole sono state fantastiche, mi hanno fatto venire la pelle d'oca, tutto davvero emozionante. Adoro questi Show, adoro la WBFF, grazie, grazie di tutto."

Piccola pausa per il Frontliner dei Chain Reaction che abbassa per qualche secondo la testa, visibilmente emozionato, poi la rialza e riprende a parlare ..

Joseph Roux: "Ma .. non è proprio il tempo di mettersi a festeggiare per una vittoria. E' stata bella, è stata grande ma ora bisogna pensare a questa sera e quindi bisogna pensare al mio secondo incontro di questa sera. Tutto un altro Match, tutta un'altra tensione, tutt'altri obbiettivi. Questa sera si inizia a fare sul serio e non ho l'appoggio di Paul DeSade, questa sera no. Dovrò fare sfogio delle mie abilità, cosa che ho fatto alla grande settimana scorsa ma che dovrò perfezionare questa sera. E' vietato sbagliare questo è poco ma sicuro, un minimo errore e ti ritrovi con i piedi sul Concrete e la cosa equivale ad essere eliminato dall'incontro. No, non voglio assolutamente fare una fine del genere."

DarkPussy è piuttosto carico e concentrato in vista dell'Over The Top Rope Match ..

Joseph Roux: "Se settimana scorsa partivo da favorito per il Triple Threat Tag Team Match questa sera parto decisamente da sfavorito ma questa cosa non può di certo buttarmi giù di morale anche perché so benissimo di avere il supporto da parte del pubblico quel supporto che mi ha dato la carica giusta per vincere il mio Match di debutto. Bluebird, Artemis, Gaijin, Jumala, Time, Dumas, Clark.. sono tutti nomi che effettivamente mi fanno paura, hanno molto più esperienza di me e sanno cosa significa combattere qui in WBFF visto che loro un titolo lo hanno vinto e alcuni di loro anche più volte .. mi preoccupa persino Crashindenton .. per non parlare di DeSade. L'ho visto nel nostro incontro, non gli è andato per nulla giù il fatto che non sia mai entrato in azione visto che sono riuscito a vincere senza dare il cambio e so benissimo che questa sera vorrà farmela pagare. Ma .. ma alla fine avere paura è un bene, perché chi non ha paura del proprio nemico non ha il diritto di affrontarlo."

La Rockstar Francese fa un sospiro, cambia espressione al volto, diventa decisamente più serio e riprende a parlare ..

Joseph Roux: "Questa sera sono pronto per dimostrare che la vittoria ad Extreme Desperation non è stata casuale ma frutto della mia forza, sono pronto a dimostrare di essere il migliore e sono pronto a far conoscere il mio nome in tutta la WBFF, non solo, in tutto il Mondo! Non mi rimane allora altro da fare che prepararmi .. devo assolutamente arrivare fino alla fine della contesa, questo è lo spirito giusto. Perciò .."

Lourd Roux osserva la telecamera, alza la mano, fa il segno delle corna e urla ..

Joseph Roux: "LET'S ROCK!!"

A questo punto l'atleta di Lione si allontana dall'inquadratura e quindi le immagini staccano portandoci nuovamente al tavolo di commento.

John Taggart: "Si! Let's Rock! Questo Roux mi gasa assai!"

El Kokone: "Mah .."

John Taggart: "Che c'è?"

El Kokone: "A me sembra quel classico leccaculo disposto a tutto pur di prendersi l'attenzione dei fan, disposto pure a dare il culo .."

John Taggart: "Ma che dici! L'ho visto l'altra sera al termine del Pay Per View uscire dall'Arena e dirigersi verso il centro di Chicago con due gnocche da paura."

El Kokone: "Non è che una eri tu con la parrucca?"

John Taggart: "Va a cagare. Passiamo oltre e andiamo avanti con la puntata."

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Stanza buia.
Una cantilena indefinita anima in modo tetro ed inquietante la totale assenza di luce.
Il ritrovato Sheenan sta godendo quell’oscurità che per troppe settimane l’aveva abbandonato, che per troppe settimane era stata da lui abbandonata.
Il ritmo monotono e cupo viene spezzato dal rumore di qualcosa che rotola sul pavimento.
Le luci s’accendono nella stanza pugnalando gli occhi del Voodoo Doll e facendolo issare in posizione eretta con rapidità inumana - frutto dell’abitudine a stare all’erta, frutto di un passato di vessazioni che ne hanno plasmato l’istinto.
Un teschio finisce a un metro dal suo piede sinistro.
Un altro teschio raggiunge la punta del suo piede destro.
Due teschi rotolano in simultanea fermandosi a diverse distanze e angolazioni da Sheenan.
Tre, quattro, cinque, dieci teschi giacciono a terra.
Felix Owens si palesa di fronte al Voodoo Doll.

“Pensa a quante volte potrai racchiudere la tua anima adesso, Justin. Sì, sì, l’ho sentito più volte il tuo nome reale, Guerriero Tribale. Mi fa sentire in una posizione meno distante, pronunciare il tuo nome. Justin. Justin. Justin.”

Il Master of Chambers stupisce il Brasiliano afferrando saldamente le sue mani e portandosele alla gola.

“A te la scelta, Justin. Stringere e lasciarmi disteso al tappeto privo di conoscenza. Oppure tenermi soltanto sotto controllo ed ascoltare ciò che ho da dire. Non sono intimorito da nessuna delle due opzioni.”

Lo sguardo del Voodoo Doll è quasi del tutto inespressivo.
Non lo sguardo di chi è sprofondato nel vuoto perchè straziato da innumerevoli tormenti.
Ma lo sguardo di chi sa percepire il male in tutte le sue forme, che come macchie oscure ed indelebili lo hanno pervaso interamente.
Il vuoto è un'assenza da colmare? O la sensazione generata dalla pienezza delle tenebre più fitte?

"Perchè scegliere quando puoi avere tutto?"

Le pupille si abbassano con un movimento impercettibile, concentrando il focus visivo sul collo del Master of Chambers.

"Posso scegliere di toglierti il respiro, ma non potrei più sapere cosa avresti avuto da dirmi"

I pollici del Tribal Warrior vanno ad esercitare una pressione minima nei pressi della carotide di Owens, alla ricerca di quei minimi impulsi di vitalità generati dalla frequenza cardiaca. Cos'è Felix Owens ai suoi occhi? Un uomo o soltanto carne da macello?

"Oppure posso scegliere di ascoltarti, e dopo averlo fatto... Stringere ugualmente una morsa fatale"

Sheenan ritrae inaspettatamente le sue mani, distendendo le braccia verso il basso.

"In molti direbbero di aver visto Felix Owens entrare nella stanza di Sheenan. Io e te però sappiamo che sei stato tu ad avermi appena condotto all'interno di una delle tue camere, costruendone le pareti intorno a me. Ma di tutte le tue camere... Questa è la più tetra e se perderai anche per un solo istante il possesso della chiave, dovrai andare a tentoni per ritrovarla.
Quella chiave, io, proverò a cercarla nelle tue parole"

Felix Owens accenna un sorriso, pratica piuttosto usuale per il ragazzo del Nevada che cerca sempre di mitigare la drammaticità di una situazione - specie se da lui stesso creata.

"Sarà una ricerca breve, perchè di parole ne ho soltanto due, Justin."

Solenne, alza il dito indice della mano sinistra.

"War."

A seguire, il dito medio della mano sinistra.

"Games."

Con lentezza spasmodica, il Master of Chambers avvicina le dita che formano una "V" ai propri occhi - facendo il classico segno che sta a significare "I'm looking at you", lasciando intendere che non è qui per caso, ma il tutto è frutto di una profonda osservazione.

La reazione di Sheenan non tarda ad arrivare: prima un tic sulla guancia sinistra, poi un sommesso mugolìo gutturale, infine un'irrefrenabile risata a fauci spalancate, che va a turbare la continuità dell'atmosfera instauratasi.

"Una guerra con in palio delle opportunità per tutte la cinture della federazione, solo per i membri della fazione vincente. Un caso estremo di collaborazioni impensabili, di lupi solitari ed affamati che si riuniscono in branco. La mia domanda è...
Avete già scelto il nome? Team Owens o Team Dumas?"

La domanda del Voodoo Doll non richiede una vera risposta, è già una risposta di suo. Uno spunto di riflessione, o forse una constatazione.

"Io, te e quel Bastardo abbiamo un'ambizione comune, un unico obiettivo da raggiungere.
Avere uno scopo in comune, in qualsiasi altra battaglia, potrebbe essere un fattore determinante in grado di condurre dei guerrieri alla vittoria.
Ma in questa battaglia... La posta in palio non può essere suddivisa equamente, è una battaglia più individuale di quel che si pensi."

Il Tribal Warrior si abbassa verso terra per raccogliere uno dei tanti teschi che Owens ha condotto ai suoi piedi, poi torna ad erigere il busto e, incrociando nuovamente lo sguardo del Master of Chambers, inizia ad accarezzare quel cranio con movimenti lenti e viscidi.

"Accetterei di far parte di un team... Se si chiamasse Team Skullscraper e se fossi IO, tra tutti, a poter sfidare l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion. Ma sappiamo bene che qualora decidessi di essere dei vostri le cose andrebbero diversamente. Quindi, Owens, qual è la tua offerta?"

Il wrestler originario di Manaus si concede una pausa enfatica, mentre continua ad accarezzare quel teschio, quel simbolo dei tormenti che ha patito durante il corso dell'ultimo mese. Come sempre gioca con i suoi traumi, canalizzando le sue sofferenze per trasformare quelli che sono stati i suoi punti deboli in quelli che saranno i suoi punti di forza.

"Una preziosissima chance per la cintura che già detengo?"

Owens si avvicina di qualche passo al Voodoo Doll poggiando la mano sinistra sul teschio che il pericoloso atleta Brasiliano tiene tra le mani, in contemplazione.

"Dimmi, Justin. La proposta, o meglio l'offerta per usare le tue stesse parole, dovrei farla a te o al teschio che stringi con così tanta tenacia fra le mani?"

Come in precedenza avvenuto con il quesito posto da Sheenan, anche queste parole di Felix Owens sembrano quasi un'affermazione e non necessitano di un punto di domanda.

"Ti sei già chiamato fuori, ancor prima che srotolassi la mia pergamena di idee, hai tratto le tue conclusioni. Per cui, ora...
Aprirò la porta della mia mente, estrarrò quello che contiene, e la richiuderò.
Dopodiché aprirò la porta di questa stanza, andrò per la mia strada lasciandoti sulla tua, e la richiuderò."

Sono entrambi ormai consapevoli che, come avvenne ne "I Promessi Sposi", questo matrimonio non s'ha da fare - eppure non si tolgono la soddisfazione di un confronto che in tanti aspettavano da tempo.

"Il Master of Chambers non sceglie mai la via più semplice, né la più rapida. Altrimenti avrei già riscosso il Scent of Glory senza attendere necessariamente WBFF Maniacs. Eppure, ho optato per quella data. Questo cosa significa?"

"..."

"...che non ho alcun motivo di vincere i War Games e pretendere di riscuotere il maggiore degli slot da #1 Contender, perchè già ne possiedo uno. Per questo, avrei scalato di un gradino per venire a strappare proprio a te, Justin, quel maledetto Desperation Iron Man Title. E sì, Dumas sarà dei nostri. E sì, avreste lottato, con il quarto membro del Team, per conquistarvi quell'occasione. Questo è ciò che ritengo corretto all'interno di un gruppo che non è abituato a competere con intenti comuni: rubo ancora una volta le tue parole, per assurdo non v'è nulla di più individualista di questi War Games, e avrei attinto proprio da ciò per stabilire in maniera meritocratica chi dovesse andare per l'Undisputed - me escluso, perchè leader o non leader avrei chiesto altro, qualcosa che scatena minore bramosia, ma non per il sottoscritto. Per quanto contorte possano essere le mie strategie, Non lascio mai nulla al caso."

Il Desperation Iron Man Champion lascia cadere il teschio a terra, poi rimane a fissarlo per qualche istante, seguendone con lo sguardo le oscillazioni irregolari. Infine alza la gamba destra e, con un movimento tanto veloce quanto vigoroso, va a frantumarlo con un pestone.

"Il teschio che era finito nelle mani di Kratos è stato distrutto, da un'ira estrema ed incontrollabile, per liberare un immenso potere..."

Gli occhi del Voodoo Doll tornano a scrutare nuovamente il volto di Owens.

"Lascerò che tutti voi finiate con le ossa frantumate, da una grande ambizione, per lasciarmi plasmare indisturbato quel potere nel prossimo Undisputed WBFF Heavyweight Champion.
Il campione che siederà su un trono fatto di ossa, le vostre."

Felix Owens si avvia verso la porta d'uscita camminando all'indietro, tenendo gli occhi su Sheenan come si potrebbe fare con un lupo affamato - per evitare di scatenare la famelica ira della bestia. Una volta sentita la vicinanza della porta, il Master of Chambers la apre lentamente volgendo infine le spalle al Voodoo Doll.

"Corriamo nella stessa direzione, ma intraprendendo percorsi diversi. Preparati, Justin: perchè prima di quel trono d'ossa potresti trovare qualche nuova stanza ad attenderti."

Il Master of Chambers fra scrocchiare le ossa del collo e delle dita, spegne le luci e richiude subito dopo la porta dietro di sè.
L'estemporaneo silenzio di Sheenan si tramuta fin troppo celermente in una risata terrificante che squarcia l'oscurità nella quale la stanza era nuovamente piombata.

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Il titantron si accende.
La telecamera fatica a regolare l'inquadratura, variando continuamente lo zoom sulla soglia di un camerino, in sottofondo un rumore di passi. È Artemis a varcare la soglia, ed ha una reazione scomposta di stupore nel vedere chi regge la telecamera.

"Ciao." È la voce di Lena Habermann.

Artemis rimane di sasso per alcuni istanti.

"Non abbiamo mai avuto l'opportunità di chiarirci e..."

§Artemis§ Non l'ho mai chiesta..

"Però ce l'hai. Non sono state facili da digerire, le tue accuse, specie dopo tutto quello che ho fatto per te, Jana, dopo quanto mi sono esposta per te, e tu lo chiami 'capriccio personale'. Il mio Rainer ha ragione su di te: tu sei una tipa estremamente semplice. Ti fotti il campione e ti dimentichi di chi ti ha dato fiducia prima. Un classico."

Artemis non ci sta a farsi parlare in quel modo e reagisce in maniera brusca: si vede una sua mano che copre l'obiettivo, poi l'inquadratura viene spostata lateralmente facendo capire che la telecamera é stata raggiunta da una manata..

§Artemis§ Almeno sforzati di contare fino a dieci prima di sputare le tue sentenze, stronza!! La mia relazione con Drago e la fiducia che ho ricevuto da lui sono nate molto prima che tu mettessi piede in Wbff.. Mi aspettavo che un giorno saresti venuta da me per tirare le somme e chiedere un riconoscimento ai tuoi meriti, ma di certo non avrei mai pensato che lo avresti fatto tradendo te stessa.. Stai parlando esattamente come tutti gli avversari che hai avuto durante il corso della tua battaglia legale, giudicandomi come una persona semplice e come una volubile arrampicatrice, nonostante chiunque sappia bene che dalla mia vita privata non è nato alcun beneficio volto alla mia carriera professionale.. Quindi è questo ciò che pensi giusto?? Che non potrei arrivare in alto con i miei mezzi..

L'inquadratura della telecamera di Lena è tornata sulla Huntress Queen, sul volto della lottatrice di Praga si leggono rabbia e indignazione

§Artemis§ Incoerenza, tanta incoerenza.. Di certo l'idea che mi ero fatta su di te non è cambiata di una virgola, sei stata una falsa portavoce di una falsa battaglia etica.. Dovevi aiutarci ma sei finita solo con il metterci addosso ulteriori pressioni, esattamente come stai facendo con quel tuo adorato fratellino che mi ritiene un soggetto estremamente semplice.. Forse cambierà idea quando questa sera dovrà affrontare un match in cui è fondamentale l'uso delle corde, contro una come me che con quelle corde può farci DI TUTTO.. Non importa, diamo tempo al tempo!!

Lady Dizziness si lascia andare ad un sorriso molto spontaneo, nato dalla fede nelle sue capacità.

§Artemis§ Ma questa è una conversazione tra me e te giusto?? Torniamo a noi, parliamo dei tuoi grandi meriti e degli enormi privilegi che la categoria femminile ha ottenuto dopo il tuo prezioso contributo..

Artemis alza il pollice della mano destra, mettendolo in bella mostra verso la donna tedesca

§Artemis§ Numero uno, non siamo mai arrivate ad una vera resa dei conti, non hai mosso neanche UN DITO dopo aver visto McFarry manipolare quel match decisivo in cui IO, ripeto, IO - non tu, non Sylvia, né Neith, né Liiva - mi stavo battendo contro una bestia di oltre due metri per far valere le nostre idee.. Mi sono messa in gioco per me stessa, per ognuna di voi, per TUTTE NOI!! Fammi indovinare, Bluebird aveva già ottenuto e firmato un contratto, corretto??

La Huntress Queen dunqua solleva anche il dito indice..

§Artemis§ Numero due, parlando di contratti.. Liiva ne ha ottenuto uno?? No, è sprofondata nel baratro delle vostre idiozie, ha perso speranze e fiducia, finendo per offrire il suo contributo a una gang di falliti pur di continuare a far sentire la propria voce in Wbff..

Il dito medio si aggiunge agli altri proseguendo il conto

§Artemis§ Tre, la situazione che hai creato ha spinto una di noi a fare il passo più lungo della gamba, mirando verso traguardi importanti senza essere ancora pronta per raggiungerli.. Neith è stata schiacciata dal peso di una responsabilità troppo pesante per le sue spalle, è stata annientata e poi costretta al ritiro.. E con lei è sparita dalle scene anche Sylvia Madison

Anulare in vista, punto numero quattro in arrivo..

§Artemis§ Quattro, non hai fatto nulla per invogliare chi è andata via a tornare, come Esmeralda.. E sicuramente non hai fatto nulla per spingere nuove lottatrici ad avvicinarsi alla Wbff..

Infine Artemis solleva anche il mignolo

§Artemis§ Cinque, un evidente dato di fatto, in questo momento sono l'unica lottatrice attiva della federazione con regolare contratto.. Ottimi risultati vero?? Per fortuna è arrivata Lena Habermann a SALVARCI TUTTE!! Dico, ti rendi conto?? Rispondimi con sincerità, ti sei davvero impegnata in tutto questo o hai solo finto di averci provato??

Dalla domanda di Artemis passano diversi secondi, senza che Lena proferisca parola. Artemis continua ad osservarla con aria di sfida.

"Hai ragione. Avrei dovuto aiutarti contro Völkermord. Magari avrei dovuto portare tutte le lottatrici donne di questo mondo a firmare con la federazione, e già che c'ero potevo camminare sull'acqua e far resuscitare la ragazza di Drago. Risultati, quali risultati ho ottenuto? Hai un contratto e lotti per un titolo, eccoli i risultati! Neith ha avuto un contratto, Jana, e si è terribilmente infortunata lottando alla pari contro un uomo! Tu vuoi di più, sempre di più, Artemis, immagino che questa dote per le strade di Praga fosse molto apprezzata."

Artemis si morde il labbro per non rispondere.

"Il problema è che io non ci sto, razza di idiota, e non mi importa se non mi stendi tappeti rossi mentre cammino, perché sei TU che la mattina devi guardarti allo specchio, Jana."

La cacciatrice si lascia andare ad una smorfia di disappunto.

"E magari mentre ti spazzoli i capelli puoi anche riflettere su chi ha davvero combattuto per te. Io sono stata il tuo primo scalino, già? Ma verso cosa? È così facile attaccare un noioso avvocato, ma immagina come andranno le cose quando anche Drago sarà troppo poco per la tua fame insaziabile. Ci hai mai pensato, a questo, mentre ti spazzoli i capelli? Hai detto che non credo in te, ed è sbagliato: io credo che tu da sola possa tutto, Jana, e lo stai anche dimostrando. Stai piegando i tuoi avversari uno dopo l'altro, senza pietà... prima Neith, poi Völkermord, poi Rainer, hai abbattuto chiunque ti si sia parato davanti. Questo non ti rende diversa da Aaron Kirk, o Neith, o qualsiasi bestia ambiziosa e senza scrupoli, e mi delude che usi la lotta di ideali, la MIA lotta di ideali, per nasconderti da queste accuse. È subdolo, i fan non lo meritano, Drago non lo merita, e non lo merito io. E credi che buttare Rainer fuori dal ring possa cambiare le cose? Cos'è, rivalsa? Tu..."

§Artemis§ Basta.

Lena si lascia sfuggire una risata, ma cede il discorso alla Cacciatrice.

§Artemis§ E' evidente che ciò che doveva essere un confronto si è tramutato in uno scontro, abbiamo caratteri molto diversi e sicuramente sono ben poche le possibilità di trovare dei punti di incontro.. Io non ho bisogno di nascondermi dalle accuse, specialmente se si tratta di accuse del tutto infondate, ma tu sei libera di non crederci.. Tu hai le tue ragioni, una visione diversa dalla mia, che allo stato attuale io non posso condividere.. Ma c'è qualcosa che possiamo fare entrambe, smettere di darci contro.. Non ti piaccio, ma non ti ho mai dato motivo di pensare REALMENTE che dietro a me si nasconda una vipera che striscia in seno alla Wbff.. Io posso ritenere discutibili i tuoi metodi, non approvo il modo in cui hai svolto il tuo lavoro, ma so che non mi hai mai dato motivo di pensare che tu volessi affossarmi a qualsiasi costo, non ti ho mai vista schierarti con i miei più acerrimi nemici.. Quindi....

La lottatrice di Praga riprende fiato inspirando a pieni polmoni

§Artemis§ Non so tu, ma io non chiudo mai le porte in faccia a nessuno, tranne che in casi particolari.. Ti darò ancora la possibilità di dimostrarmi che ho torto, ma se vorrai riuscirci dovrai fornirmi dei segnali chiari e inequivocabili, quei segnali che non ho ancora percepito..

Artemis si volta dando le spalle alla donna tedesca, sta per andare via ma prima vuole rivolgere alla Habermann le sue ultime parole..

§Artemis§ Io farò la stessa cosa con te, ti mostrerò la purezza del mio cuore, tutto il contrario di quello che vedrà tuo fratello più tardi.. Lui vedrà soltanto una lottatrice con un cuore di pietra, pronta a farlo fuori senza nutrire alcuna pietà nei suoi confronti..

E così Lady Dizziness si allontana, qualche secondo più tardi Lena interrompe la registrazione.

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Taggart: Ci siamo, El! Il rematch al quale tutto il mondo voleva assistere!
Kokone: WBFF World Tag Team Titles on the line, i Cazadores affrontano Felix Owens e Robert Dumas! Ho una sorta di deja-vù, non concordi?
Taggart: Hanno già combattuto sette giorni fa, non ricordi?
Kokone: Ahhhhhhhh si si è vero!
Taggart: ...

I quattro atleti fanno il loro ingresso sul ring. Come sempre, da sottolineare l'ingresso di Claudio Cazador con entrambe le cinture di campioni di coppia in spalla.

WBFF World Tag Team Titles Falls Count Anywhere Match: Cazadores (c) vs Robert Dumas/Felix Owens

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DING DING

La campana dà il via alla contesa, Claudio Cazador scende dal ring e tira fuori da sotto il quadrato un tavolo, una scala, un martellone e chi più ne ha più ne metta. Jax sembra stupito dall'atteggiamento insolitamente Hardcore di Cazador, il quale continua ad estrarre oggetti da sotto il ring...Jax da sopra il ring non si avvede di Felix Owens che sale sulla terza corda e si lancia contro Claudio Cazador con un MISSILE DROPKICK, COLPENDOLO IN PIENO! Il pubblico è letteralmente in delirio mentre Owens rialza il cacciatore e lo lancia oltre le transenne, tra il pubblico! Un arbitro segue l'azione di questi due, mentre un altro arbitro rimane sul ring a seguire ciò che accade tra Garet Jax e Robert Dumas. Jax osserva ciò che avviene fuori dal ring, mentre Dumas prova a sorprenderlo con una INSIDE CRADLE:

1....
2....

Jax esce dal conteggio e Dumas indietreggia, per evitare di collidere direttamente con il Luckyman!

Taggart: Sembra che Robert Dumas non abbia molta voglia di sporcarsi le mani quest'oggi.
Kokone: Starà pensando alla Battle Royal, ovviamente!

Jax decide di attacare Dumas, il quale rotola fuori dal ring accompagnato dai fischi del pubblico che critica l'atteggiamento ostruzionista di Mr. Unhappy Ending. Intanto le immagini tornano su Felix Owens e Claudio Cazador che si stanno colpendo a vicenda in mezzo al pubblico! Stavolta è Cazador che mette a terra Owens con una GUTWRENCH POWERBOMB!

Crowd: "Wooooooooooooooooooo"

Cazador si accanisce su Felix Owens e comincia a colpirlo con una serie di pugni al volto, mentre il Master of Chambers rimane a terra! Il pubblico conta i colpi portati a segno dal cacciatore.

Crowd: "One! Two! Three! Four! Five! Six!"

Cazador molla il colpo e rialza il rivale, spedendolo nuovamente nei pressi del ring con una IRISH WHIP DI INAUDITA POTENZA! Cazador supera le transenne e torna nuovamente vicino al quadrato, raccoglie una STEEL CHAIR che aveva precedentemente tolto da sotto il ring e cerca di colpire Owens, che da terra rotola ed evita l'impatto con la sedia, che sbatte sul pavimento!
Intanto Jax raggiunge Robert Dumas e con un LUCKYKICK riesce soltanto a colpirlo di striscio! Dumas continua a cercare di evitare lo scontro fisico, e Jax decide di andare a dar manforte a Cazador...DUMAS TUTTAVIA LO ABBRANCA ALLE SPALLE E LO SCHIANTA A TERRA CON UNA FULL NELSON SLAM!!!!!

Taggart: La strategia del bastardo è chiara: stancarsi il meno possibile, e cercare comunque di vincere le cinture.
Kokone: Non sarà un'impresa facile!

Il pubblico sembra soddisfatto dalla manovra di Dumas, il quale raccoglie un bidone dell'immondizia che precedentemente Cazador aveva lanciato fuori dal ring, e con questo comincia a colpire all'addome Jax che grida per il dolore! Dumas si accanisce contro il Luckyman e Cazador sembra accorgersene, lascia perdere Dumas e accorre in soccorso del suo compagno! Jax è a terra, Dumas si avvede dell'arrivo del cacciatore ed indietreggia. Cazador si sincera delle condizioni di Jax e osserva in cagnesco Dumas, il quale sembra chiedere a Claudio "cosa aspetti ad attaccarmi?"

Cazador non si fa attendere e comincia a correre lungo il perimetro del ring per inseguire Dumas che sembra più rapido nell'indietreggiare...DUMAS SI SPOSTA ALL'IMPROVVISO E DA DIETRO LE SPALLE SBUCA FELIX OWENS CHE SI E' RIPRESO E SORPRENDE CON UNA BOULE CLAUDIO CAZADOR! Il cacciatore finisce al tappeto, Dumas incita la folla che risponde presente e Felix Owens guarda il suo compagno con disprezzo per la tattica messa in mostra fino ad ora. Dumas raccoglie il Martellone!!! Cazador si rialza...DUMAS COLPISCE CAZADOR IN PIENO VOLTO CON IL MARTELLONE!!!!!
Cazador si tocca al volto, dolorante, e risale nuovamente sul ring, rotolando e sanguinando vistosamente...Felix Owens sale sulla terza corda...

SHOOOOOTING
STAR
PRESS!!!!!!!

CONNESSA!!!!!!!!!

Owens per il pin:

1.....
2.....

KICK OUT DI CLAUDIO CAZADOR! Il cacciatore sanguina, Garet Jax intanto torna sul ring, seppur dolorante, e con un ENZEGURI KICK OUTTANOWHERE METTE A TACERE FELIX OWENS! Owens è a terra....

LUCKYMISSION!!!!!!
LUCKYMISSION!!!!!!

La manovra di sottomissione finale! Garet Jax applica la Luckymission su Felix Owens, il quale cerca di divincolarsi in ogni modo dalla morsa dell'avversario...MA NON NE HA BISOGNO, INTERVIENE DUMAS CHE CON UNO STOMP SULLA NUCA DI GARET JAX INTERROMPE IL TENTATIVO DI SUBMISSION! Dumas rialza Garet Jax...

IMPLANT DDT!!!! CONNESSA!!!!!! Pin di Dumas su Jax:

1.....
2.....

KICK OUT! Cazador intanto è in piedi...ABBRANCA ALLE SPALLE MR. UNHAPPY ENDING...MA DUMAS SI ABBASSA E NUOVAMENTE FELIX OWENS INTERVIENE IN SUO SOCCORSO CON UN SUPERKICK CHE COLPISCE IN PIENO VOLTO CAZADOR! Dumas indietreggia e rotola fuori dal ring, chiamando nuovamente il sostegno della folla! Owens sembra particolarmente indispettito da tutto questo e richiama il compagno ad una maggior collaborazione! Dumas avvisa Owens dell'intervento di Garet Jax, ma è troppo tardi:

THE LAST LUCK!!!!! THE LAST LUCK!!!!! DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER!!!! JAX, SEPPUR AFFATICATO, COPRE FELIX OWENS MENTRE DUMAS SALE SUL RING....
DUMAS VIENE STESO DA UNA SPEAR DI CLAUDIO CAZADOR! PER LA PRIMA VOLTA NEL CORSO DEL MATCH VIENE COLPITO! Dumas rotola dolorante fuori ring mentre parte regolarmente il conteggio di Jax su Owens:

1.....
2.....

eeeeeeeeeeeeeeeeeeee...KICKOUT!!!!!! FELIX OWENS SI RIALZA UN ATTIMO PRIMA CHE L'ARBITRO CONTASSE IL TRE! Garet Jax non protesta, più vibranti le discussioni tra Cazador e l'arbitro...

ROBERT DUMAS INTANTO SALE NUOVAMENTE SUL RING CON UNA STEEL CHAIR TRA LE MANI E COLPISCE ALLA NUCA IL CACCIATORE!!!! Cazador crolla al tappeto, sorpreso alle spalle dal bastardo! Ora il cacciatore sanguina anche dalla nuca, è visibilmente provato dall'incontro! Dumas prova a chiudere Claudio:

1.....
2.....

NO!!!!! Cazador alza la spalla! Jax intanto si è rialzato e si avvia verso Dumas, il quale scende nuovamente dal ring evitando lo scontro frontale, preservando le energie probabilmente per la Battle Royal!

Kokone: Il suo apporto al match lo sta comunque dando, certo non deve essere facile per Felix Owens sobbarcarsi il peso del team quasi interamente sulle sue spalle.
Taggart: Ragionamento sorprendentemente ponderato il tuo, complimenti!

Felix Owens, intanto, si rialza con l'ausilio delle corde...CAZADOR, SEPPUR INTONTITO, SI LANCIA CONTRO DI LUI PER CHIUDERE LA CONTESA:

BOOOOOOOOOOOOOOOM!
HEADSHOOTTA!!!!!!!!!!!!

OWENS SI ABBASSA E ABBASSA LE CORDE IN CONTEMPORANEA, FACENDO CADERE FUORI DAL RING CLAUDIO CAZADOR!!!!! Il cacciatore finisce nei pressi di Robert Dumas, il quale lo colpisce con il martellone tre volte all'addome!!!!!! Cazador si contorce per il dolore, e Dumas lo colpisce un'ultima volta in fronte, mettendolo KO!!!! Il match sembra chiuso, anche se sul ring Garet Jax APPLICA NUOVAMENTE LA LUCKYMISSION SU UN DISTRATTO FELIX OWENS.....

ROBERT DUMAS SI AFFRETTA A CHIUDERE CLAUDIO CAZADOR FUORI DAL RING......

Un arbitro conta il pin di Dumas su Cazador, l'altro si sincera che Owens non ceda

1.........
(Owens sembra sul punto di cedere)
2.........
(Owens cerca di liberarsi in tutti i modi)

..........

KICK OUT INCREDIBILE DI CLAUDIO CAZADOR, CHE SEPPUR FERITO, ESAUSTO E DOLORANTE RIESCE AD USCIRE DAL PIN! E FELIX OWENS RIESCE A LIBERARSI DALLA MANOVRA DI SOTTOMISSIONE DI GARET JAX, RIALZANDOSI CON LA FORZA DELLE BRACCIA E SCHIANTANDO JAX CONTRO L'ANGOLO! Jax sembra intontito....

THE KEY-O!!!!!!!
THE KEY-O!!!!!!!

Felix Owens con le residue energie mette a segno la sua finisher su Garet Jax, ma perde secondi preziosi che non gli permettono di chiudere immediatamente....TUTTAVIA ROBERT DUMAS DI GRAN CARRIERA SALE SUL RING E APPLICA LA GOODNIGHT SU GARET JAX!!!!

GOODNIGHT DI ROBERT DUMAS SU GARET JAX!!!!!
Felix Owens intanto si rialza ed osserva la scena, ed una smorfia si dipinge sul suo volto...Claudio Cazador tenta di riprendersi fuori dal ring dai colpi subiti, ma le vistose ferite e i diversi colpi ricevuti ne hanno rallentato evidentemente i movimenti...

...L'ARBITRO CONTROLLA CHE GARET JAX SIA ANCORA DELLA PARTITA..........

MA GARET JAX HA PERSO I SENSI!!!!!!! GARET JAX HA PERSO I SENSI!!!!! L'ARBITRO DICHIARA CHIUSA LA CONTESA!!!!!! Robert Dumas e Felix Owens sono i nuovi WBFF WORLD TAG TEAM CHAMPIONS!

DING DING

Vincitori

NUOVI WBFF WORLD TAG TEAM CHAMPIONS: Felix Owens/Robert Dumas

Robert Dumas esulta in maniera scomposta mentre Claudio Cazador ritorna sul ring e soccorre un dolorante Garet Jax. Jax sembra tuttavia essersi ripreso e tra i due Cazadores sembra quello messo meglio. Jax si rialza ed osserva l'arbitro porgere le cinture a Robert Dumas e Felix Owens! Il Bastardo diventa così TRIPLE CROWN CHAMPION DELLA WBFF, dopo aver vinto l'Undisputed e il Desperation Iron Man Title, vince anche i titoli di coppia!

Kokone: Felix Owens alza la cintura al cielo ed osserva con fastidio la gioia scomposta di Dumas.
Taggart: Dumas ha ottenuto la vittoria facendo cedere Garet Jax, ma il lavoro sporco è stato fatto interamente dal Master of Chambers!
Kokone: Tuttavia, puoi biasimare Dumas? Ha subito pochissimo nel corso dell'incontro, si porta a casa il titolo che tanto bramava ed è praticamente fresco in vista della imminente Battle Royal che decreterà il n°1 contender al titolo di Drago!
Taggart: Strategia rischiosa, che ha pagato!

Dumas scende dal ring e continua a festeggiare mostrando con orgoglio la cintura appena conquistata, Felix Owens scende dal ring con l'altra cintura ma i suoi festeggiamenti sono decisamente più composti per non dire impercettibili. Owens è visibilmente provato dal match, così come Claudio Cazador, che dopo aver soccorso Garet Jax sembra perdere i sensi per via delle ferite ricevute. Ora è Jax (decisamente più riposato) a soccorrere il suo compagno e sorreggerlo a spalle fino al ritorno nel backstage.

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Si sente ancora il calore della folla.
Applausi scroscianti, qualche fischio, cori inneggianti a Robert Dumas e Felix Owens.
Mi gira la testa, cazzo Claudio quanto sei pesante.
Ti sei accasciato alla mia spalla come un Gesù Cristo e, se davvero secondo la tradizione era un gran pezzo d’uomo ed era olivastro, cazzo Claudio, sembri proprio il Salvatore.
Qualche fan mi dà qualche pacca sulla spalla libera, stupido coglione, non lo vedi che mi reggo a malapena in piedi e trascino a fatica Claudio?
Mi viene da tossire, tossisco un po’ di saliva a terra, la gola mi si secca. Sto per cadere.
Un membro della security si avvede del nostro stato, mi passa una bottiglietta d’acqua già aperta.
Ne bevo un sorso, quanto basta per darmi ulteriore forza, il resto la butto in faccia a Claudio, si risveglia, comincia a camminare con più decisione, nonostante necessiti ancora del mio sostegno.
Il pubblico ci inneggia un coro, “THANK YOU FOR ALL”, o qualcosa del genere.
Scusami Claudio, per vincere la guerra a volte servono mille battaglie.
Sei sveglio, sicuramente l’hai già capito.
O perlomeno, sei abbastanza paziente per renderti conto che a breve capirai.
Costi quel che costi.
Giro l’angolo per il backstage, c’è una poltrona, vi ci appoggio Claudio di peso.
Ansimo, è stata una bella faticaccia.
Passa un addetto allo show, “Siete stati grandi, Garet, tra 5 minuti in infermeria, se ce la fai a fine puntata tocca di nuovo a te”, o qualcosa del genere, mi dice.
Faccio sì sì con la testa, ma non lo fisso, ci provo, ma non riesco.
Le palpebre innalzate da troppo tempo, gli occhi secchi, devo sbatterle, ____, OK, MI SONO RIPRESO.
Tiro qualche schiaffetto sul volto di Claudio, per far riprendere anche lui.
-Oh, forza bello, sveglia!
-Che… che c’è?
-Devo passare in infermeria, dopo è meglio se ci vai anche tu, hai bisogno di qualche punto.
-Garet…- sussurra Claudio, ancora vagamente spaesato.
-Sì, che c’è?
-Sei stato grande. Ora sei quello più in forma.
-Cosa cazzo stai dicendo?
-Non farti mettere col culo per terra, ora puoi reggere…
-Eh? Cazzo hombre, vedi una banana vestita da chiquita di fronte a te?
-Ti lascio andare, ma fammi un favore…
-Spara.
Cazador da sotto il polsino estrae un joint rovinatissimo e leggermente macchiato di sangue, se lo appoggia sulle labbra e distende le braccia.
-Mi è finito l’accendino…- sussurra con le ultime forze.
Garet sbuffa, ferma un addetto allo show, si fa passare un accendino ed accende con difficoltà l’umidiccio passatempo di Cazador.
Il Cacciatore si distende sulla poltrona ed inizia a fumare, aspirando ed espirando, senza mai togliersi il joint dalle labbra.
La telecamera invece segue il Luckyman lungo il corridoio, dapprima in un mezzobusto laterale tale da lasciar vedere la figura di Cazador allontanarsi sullo sfondo, successivamente si sposta alle spalle dell’atleta di Las Vegas seguendo i suoi passi lungo il corridoio.
Bussa ad una porta con fretta, apre un’infermiera.
-Infermiera, mi visiti rapidamente, ho fretta!
-Eh… ah… ehm… dica “AH”!- cerca di improvvisare la ragazza, colta alla sprovvista.
-AH!- tira fuori la lingua, uno stecchetto la abbassa, una torcia scruta la gola da più parti.
-Segua la luce!
Garet Jax non perde un movimento della lampadina di fronte alle sue pupille.
-Dica 33!- poggiando uno stetoscopio sul suo petto.
-33! 33! 33!- e via dicendo per ogni movimento dello stetoscopio.
-Alzi le braccia!
Jax esegue, fa anche un paio di saltelli d’aerobica sul posto, come per sfottere.
-Lei sta benone, ora può anche andare a depilarsi e tingersi i capelli.
-Grazie bambola, au revoir!
SBAM!
La porta si chiude violentemente a sottolineare l’offesa della donna di fronte il volto del Luckyman.
Cammina per i corridoi, c’è un appendiabiti con una giacca fucsia appeso fuori un ufficio, Garet Jax fruga nella tasca destra ed estrae una busta con una lettera ed un sigillo in ceralacca.
Spalanca la porta senza bussare, al suo interno appare Kobayashi, intento a firmare scartoffie e canticchiare allegramente “Get lucky” dei Daft Punk, passata su una radiolina accesa.
-OPS!- il General Manager, visibilmente imbarazzato, si affretta a spegnere la radiolina, facendola cadere a terra una volta spenta, qualche scartoffia si sgualcisce sul tavolo, affannosamente Kobayashi cerca di ristabilire l’ordine e, una volta finito, congiunge le mani prima di aprire la bocca.
-Mister Jax, è per me motivo di grande imbarazzo aver mostrato a lei il mio lato segreto, ovvero come sono quando la gente non mi vede, cioè una persona felice… ma proprio questo mi rattrista, ricordandomi quindi chi sono io e quanto ho faticato per costruirmi, e ciò mi aiuta a resistere ed al non cedere al lato oscuro dei sentimenti, quello dell’amore, della gioia e della felicità, e di questo la ringrazio, nonostante la sua maleducazione, per essere sempre presente in un modo o nell’altro a rafforzare la mia autostima, per quanto questo ragionamento le possa sembrare illogico.
-E per fortuna che sono io a fare i sermoni…- si limita a rispondere il Luckyman.
-Comunque, cosa vuole?
Garet Jax lancia la busta sul tavolo, Kobayashi titubante fa per aprirla e leggerne il contenuto.
-E’ la lettera d’iscrizione ufficiale per il mio team agli War Games.- lo anticipa il Lucky One, prima di voltarsi e fare per andarsene.
-Mister Jax, ho una triste notizia per lei…- lo gela Daisuke.
-Quale?- replica serioso il Luckyman.
-Agli War Games, le squadre devono essere formate da quattro componenti. Il suo team presenta solo tre membri. Da regolamento, lei ha comunque tempo fino alla prossima settimana per trovare il quarto componente. Buona fortuna Mister Jax.
Daisuke Kobayashi fa un cenno di saluto al wrestler di Las Vegas, quindi si china, riprende la radiolina, la riaccende e sentiamo di nuovo Get Lucky, mentre la telecamera sfuma.

Il lato oscuro della luna.

L’istante del giorno che non risponde alla continuità temporale, chiuso nella serratura dello sguardo rivolto al cielo azzurro, troppo tardi per ospitare la luna, troppo presto per accogliere il sole.

Gli occhi nascosti da una benda nera pongono un legittimo dubbio.

Qualche ora dopo. Una serie di ritratti di atleti della WBFF galleggiano sull’acqua che riempie una vasca da bagno. I volti di Cazador, Dumas, Kirk, Leone, McFist e Owens sono colti da una fragilità materiale; il fuoco e l’acqua hanno lo stesso fine, la distruzione, l’uno brucia, l’altra indebolisce.

Fuori, il cielo si staglia sopra un cartello che introduce i turisti nella città di Roma.

Una mano penetra nella vasca e riemerge stringendo la maschera di Skyblue, inghiottita dall’acqua di cui aveva accolto la capacità distruttiva, piuttosto che la proprietà simbolica.

Din din din. Una campana funge da raccordo alla transizione da una scena all’altra. Un ring occupato da un combattente con il volto invaso da una pittura bianca, simile ad uno stile utilizzato da una celebre rock band degli anni ’70. Skyblue lo fronteggia.

”La Maschera”, tuona una voce in fondo alla sala, sovrastando il tonfo generato dalla chiusura della porta della palestra. Un intruso che accoglie i favori dell’ombra avanza verso il ring.

Il combattente si avventa su Skyblue a peso morto, come un barbaro affamato che lotta alla pari per la sua razione di cibo quotidiana.

”Un Survivor of the Ring non si vince attaccando”.

Skyblue si difende come può dalla furia del rivale, che colpisce in zone del corpo particolarmente sensibili al dolore.

”Non attaccare non significa difendersi”.

Skyblue si appoggia alle corde e accetta di subire i colpi dell’avversario, la cui foga non sembra essere mutata con il passare del tempo.

”Sopravvivere su un ring significa accettarne la natura distruttiva. È il nostro istinto, Maschera”.

Lentamente, l’avversario ha iniziato a perdere fiato, dalle sue nocche scorre del sangue. Skyblue si regge la maschera danneggiata con il palmo della mano, per non lasciarla sfilare.

”Distruggere è l’unico modo per salvarsi, la distruzione viene stimolata dal caos. Non dalla poesia. Non dall’arte. Non dal cielo, ma dalle viscere della terra. Compi le tue scelte nel caos, Maschera, quando non ne hai nessuna a disposizione” .

“Non sono venuto qui per salvarmi”, risponde Skyblue.

L’illuminazione vien meno. Il ring viene inghiottito dalle tenebre.

”Sei venuto qui per salvaguardare il segreto della maschera. Presto i tuoi avversari lo capiranno, e rivolteranno la situazione a loro vantaggio. È il buio, la mancanza di conoscenza, che ci salva…”

Le luci tornano ad illuminare questa piccola, lurida, palestra. Il combattente è steso al tappeto. Skyblue si erige sopra di lui.

”Bravo”, sputa l’Ombra.

Il fiato di Skyblue si rompe man mano che passano i secondi. Scende dal ring e avanza verso l’intruso.

”Se sei stanco ora, pensa i danni che possono fare i tuoi avversari al Survivor of the Ring. Ti serve qualcuno che l’abbia già vinto.”

Skyblue si ferma, l’intruso pone le sue mani sopra la maschera celeste, come per sfilargliela dal basso.

”Hai presente l’istante del giorno che non risponde alla continuità temporale, chiuso nella serratura dello sguardo rivolto al cielo azzurro, troppo tardi per ospitare la luna, troppo presto per accogliere il sole?”

“L'alba”, risponde Skyblue, che si ritrae, rifiutando la presa sulla sua maschera. "Il mio momento".

“Qui imparerai i segreti della Notte”.

La maschera di Skyblue restituisce alla telecamera il riflesso del volto di Psycho Roman, in controluce, un lato chiaro, l’altro oscuro.

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Una melodia mai sentita in WBFF risuona nell'arena, lasciando che la folla cada in un momento di confusione. E poi i fischi. Dallo stage sbucano una serie di figure, tra tutti una già nota da una settimana o giù di lì. Occhiali che coprono gli occhi, un lungo impermeabile nero e soprattutto un oggetto luccicante in spalla.

Child of Havoc. E i suoi Children.

Alle sue spalle quattro individui, tutti diversi tra loro, si guardano attorno. Chi abbozza un sorrisetto malefico, chi invece non pare interessato alla vicenda o ancora chi si diverte. A prescindere da qualsiasi cosa. Havoc invece giunge nel quadrato con un volto serio, non lasciando che alcuna emozione venga trasmessa.

Giunto nel ring si arma di microfono.

H: "Oggi vi parlerò di qualcosa che conoscete perfettamente."

Sfiora con l'indice la terza corda, pulendo simbolicamente il dito col pollice, come se fosse sporco.

H: "Il fallimento."

Here we go.

H: "Questa compagnia è la chiara dimostrazione di quanto sia necessario combattere pur di raggiungere un obiettivo, di quanta fatica e quanta determinazione si possa celare dietro una serie di tentativi. Nel momento in cui ho messo piede in questo ring sono riuscito a percepire una mistica sensazione, ho avvertito l'energia che hanno sprigionato tutti i lottatori che ci sono saliti per dare dimostrazione del proprio valore. L'unico problema è che questa sensazione che avverto è la medesima di quando mi ritrovo in un cimitero."

La folla reagisce chiaramente in malo modo, ma Havoc non si lascia intimidire.

H: "Nonostante io apprezzi la vostra audacia, tutto ciò che riesco ad avvertire in questo momento è la sensazione di ritrovarmi in un luogo dove si ricorda solennemente la memoria di tutti gli uomini entrati in questo quadrato e che hanno reso popolare questa compagnia. Un mero ricordo dei bei tempi, la presenza di tutti voi in quest'arena è la stessa di un povero anziano che visita la tomba della sua amata, oramai scomparsa. Voi state soltanto contemplando i bei tempi andati, perché di vivo qui non c'è niente."

Lancia una microscopica occhiata ai suoi uomini.

H: "O meglio non c'era nulla fino a qualche istante fa, fino a pochi istanti prima della comparsa di una cerchia di uomini pronti a profanare questo sacro momento che vincola tutti voi in quest'arena. Noi non siamo uomini di chiesa, noi non siamo uomini rispettosi nei confronti di una creatura che non merita rispetto. Il nostro obiettivo è giungere in un posto e conquistare nel segno del R.I.O.T qualsiasi cosa ci sia sul nostro cammino. E sarà proprio questa la parte divertente della nostra breve permanenza qui."

Un sorriso sadico si materializza sul suo volto.

H: "Aaron Kirk può essere definito un simbolo di questa compagnia, avendo vinto principalmente in WBFF. E più precisamente simbolo fallimentare, che mostra come questa sia una baracca di infimo livello dove anche la peggior feccia di questa industria può divenire una leggenda, dove anche l'elemento più mediocre ha la possibilità di costruire attorno al suo nome un alone di superiorità. Io sono al corrente che tutto ciò che concerne Aaron Kirk e questo schifo di baracca che osate definire compagnia di wrestling sono un ammasso di menzogne!"

Si evince rabbia dalle parole di Havoc, il quale prende la cintura dalla propria spalla e la alza al cielo.

H: "Io sconfiggerò Aaron Kirk con questa cintura in palio, dimostrando il mio personale dominio nel pro-wrestling. E colpendo uno degli uomini più rappresentativi di questa compagnia, farò si che al termine dell'incontro la dignità della WBFF sia definitivamente compromessa. Quando avrò finito di svolgere il mio compito qui dentro, non vi resteranno nemmeno i bei ricordi passati di questo putrido posto, perché io scatenerò il caos...E voi non riuscirete ad uscire da esso. Mai più."

Schiocca le dita.

H: "You were warned."

Riporta la cintura in spalla e, con fare soddisfatto, continua a guardare il pubblico divertendosi. La folla è inviperita per le parole di Havoc, che ha apertamente dichiarato guerra non solo ad Aaron Kirk ma anche alla WBFF stessa. Il leader dei Children è pronto a...

I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Aaron Kirk irrompe sullo stage! The Humbler è in tenuta da combattimento e raggiunge il quadrato a grande velocità, cosa che mette Child of Havoc in allerta, i Children si frappongono fra il wrestler della WBFF e il loro leader, circondando il ring. Kirk, che non avrebbe alcuna speranza di uscire vincitore da uno scontro, sembra invece del tutto sereno. Si fa passare un microfono, ma non sale ancora.

AK: “TUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUCSOOOOOOOOOOOOOOOOOOOON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

Crowd: “HUMBLER! HUMBLER! HUMBLER!”

Kirk passeggia intorno al quadrato.
AK: “Ciao anche a te, Child. Oggi ti parlerò di qualcosa che conosci perfettamente.”

Kirk sorride.

AK: “Il sesso anale passi... nah, scusa, sbagliato promo, ho ancora Drago e i suoi coreani in testa. Ora, devo mandare questi gentili signori all’ospedale o mi permetti di avere un confronto civile e costruttivo con te?”

Child of Havoc non degna Kirk di uno sguardo, ma indica ai Children di lasciarlo passare.

AK: “Molto meglio, non trovi? Ah, la parte sul discorso costruttivo, eccetera... era una balla. Ma non incolpare me! No, ci abbiamo già provato. Ti ho permesso di entrare, di farti spompinare davanti al mio pubblico dalla feccia turca, ti ho permesso di insultarmi, e non cadere in errore. Se ancora cammini è perché io sono un cazzo di gentiluomo, e ho abbastanza senso dell’umorismo da tollerare la tua patetica imitazione dell’imperatore Palpatine. Mediocrità, dicevi. L’unica cosa mediocre che mai avrò sarà il tuo sangue sulle mie nocche. Mediocre è l’ultimo degli stronzi di questa Terra che vince una patacca di latta e all’improvviso crede di essere il fottuto imperatore dell’Impero Galattico. La tua proporzione è sballata, lascia che la riequilibri. Ogni cosa che faccio, dico, penso, perfino lo stronzo che ho fatto stamattina ha il carisma necessario a prenderti per mano, farti fare un giro a Micskillsville e cambiare la tua cazzo di vita per sempre. Sono l’atleta migliore che i tuoi occhi potranno mai vedere. Non dimenticarlo mai.”

A dispetto delle sue parole, Kirk è calmo e sorridente.

AK: “Se avrò la pazienza di insegnarti come combattere un match di wrestling fra sette giorni dovresti inginocchiarti e lasciare che io rifiuti educatamente del sesso orale da parte tua, perché sono così superiore a te e tutto il tuo sgabuzzino di bratwurst e tacchini che piscio su qualsiasi vittoria e qualsiasi gioia la tua piccola vita senza valore possa averti mai regalato. Se non sono stato abbastanza chiaro, Child, ogni minima speranza di vittoria che hai è perché io ho scelto consapevolmente di non distruggerti perché altrimenti avresti già annoiato a morte il nostro pubblico, almeno quanto hai annoiato me. Mi hai chiamato ‘puttana da parole’ la scorsa settimana, ovviamente, visto che sei mediocre fin nelle sinapsi, l’hai inteso come un insulto, ma non immagini quanto c’hai preso. Ti sbagliavi su una sola piccola cosa. Non sono ‘una’ puttana da parole. Io sono LA puttana da parole. Guarda cosa ho fatto ai poveri wrestler che hanno tentato di opporsi a me. Ho scomposto le loro vite fino a farle diventare inutili, ho atterrato la loro ambizione, ho trasformato i loro sogni in incubi. Solo con un microfono! Perché lo show è tutto quello che abbiamo da offrire, è il segno del nostro passaggio su questo schifoso pianeta, lo show è la nostra stella sulla Walk of Fame, Child, e io. Sono. Lo Show. Offro il mio corpo ogni singola settimana per intrattenere migliaia di Toys, se questa non è una puttana... ma oggi parlavi di fallimenti, e hai fottutamente ragione, conosco il fallimento alla perfezione. Lo vedo ogni giorno strisciare ai miei piedi, lo sperimento ogni giorno, so bene cosa significa. Ed è per questo che ti sono così superiore. Non solo i miei fallimenti, io conosco i fallimenti di tutti. Dicono che ne godo, ma vuoi la verità? Mi spezzano il cuore. Mi spezzano il cuore al punto da farmi sentire il Re. L’unico uomo che vale la pena di seguire.”

Kirk si ferma di fronte a Child of Havoc.

AK: “E voglio pensare che un giorno, quando potrai riprendere a camminare, avrai la forza di ringraziarmi per tutto quello che ho fatto per te. Fra soltanto sette giorni ti darò la possibilità di realizzare il sogno della tua vita. IL sogno, Child, il sogno che hai rincorso fino ad oggi, l’unico sogno che conta. L’immortalità. Non ti piacerà. Io sono The Humbler, conosco i sogni delle persone, so cosa le ferisce nel profondo. So che la loro paura più grande è scoprire che tutto quello che vogliono è una stronzata bella e buona. La loro paura più grande è la modestia, Child, la stessa paura fa nascere la chiesa e il tuo piccolo impero immaginario, credi davvero che siano diversi? Bugie diverse che dicono la stessa cosa. Ma sei come un malato di cancro che teme la chemio più della morte. Parli di ‘menzogne’, la tua intera cazzo di carriera è una barzelletta che si ripete all’infinito, e non è neanche divertente. Una ‘leggenda’ è una presa per il culo, ogni cintura è una presa per il culo, la poesia in quello che facciamo, Child, sta nel fatto che non importa quanto in alto arriviamo, il secondo stesso in cui sconfiggiamo il boss finale siamo trascinati indietro al livello uno. L’unica via d’uscita è mollare tutto quello che hai e vivere per i Toys, è l’unica via per la grandezza, ottenere tutto quello che vuoi sacrificando tutto quello che ti piace. Aye, non ti piacerà. Ti aiuterò, perché sono il Re. Ma ti costerà, perché sono una puttana. Io ci sono già passato, la grandezza mi ha portato via la mia famiglia e l’ultima traccia di bontà che fosse rimasta in me. Sei abbastanza fortunato da stare faccia a faccia con il tuo fottuto sogno, Child, e sarà quello a distruggerti. Because...”

Stavolta Kirk sussurra la sua catchphrase, il pubblico sovrasta la sua voce.
“This is the Humbler’s way.”

Ogni possibile segno di reazione di Child of Havoc è nascosto dagli occhiali da sole, Kirk gli si para davanti e annuisce impercettibilmente. Havoc solleva l’EWW Championship di fronte all’Humbler. E su questa immagine, la telecamera sfuma.

CAMERA FADES

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Risuona DREAM HIGH nell'arena, alcuni faticano a collegare la nuova theme song al Wbff Undisputed Heavyweight Champion, Drago! Il fighter di Liberec saluta il pubblico e mostra con orgoglio la cintura difesa ad Extreme Desperation! Il fighter stringe la mano a Taggart ed El Kokone, il quale lo invitano a sedersi accanto a loro.

Taggart: Drago, il nostro campione assoluto! Buonasera!
Drago: Buonasera a voi!
Taggart: Teso in vista delle Last War? Ti dedicherai esclusivamente alla tua difesa titolata oppure hai fatto un pensierino al Main Event? Hai già qualche compagno di squadra in mente?
Drago: Sinceramente, credo sia difficile partecipare ad entrambi i match, sono convinto che focalizzarmi sull'Undisputed Title sia la scelta migliore. Ho ancora sette giorni per pensarci, credo tuttavia di non cambiare opinione in merito.
Kokone: Allora, campione, quanto rispetti e quanto temi il divino Jumala in vista del vostro match a The Last War?
Taggart: El, guarda che la Battle Royal deve ancora iniziare...
Kokone: Hai qualche dubbio sul risultato finale?
Drago: Ha ragione John, lascia parlare El!
Kokone: Ti ringrazio champ!
Drago: Beh, vedi...

Risuona Rainbow in the Dark di Ronnie James Dio, le luci si spengono nell'arena ed il divino Jumala, accompagnato dal suo nuovo adepto Crashindenton fa l'ingresso nell'arena.

Drago: Jumala è un wrestler particolare. Non è dotato di grandissima forza e fino ad ora, sul ring, non ha dimostrato chissà quali abilità. Di contro, il suo carisma e la sua scaltrezza sono sicuramente doti da tenere in considerazione e da temere, considerando che è riuscito a convertire al suo culto diversi elementi della WBFF, ultimo ma non ultimo Crashindenton, il quale lavorerà per lui. Secondo me, Jumala può veramente emergere vittorioso questa sera.
Taggart: Non dare ulteriore linfa ad El, Petr...
Drago: E' ciò che penso, John, sul serio.
Kokone: Il campione del mondo è fan del divino!
Drago: Non ho mai detto questo...

Risuona Schools Out For Summer, ed è Paul DeSade il terzo wrestler a fare il suo ingresso sul ring.

Kokone: Enigmatico questo DeSade, sembra un tipo temibile.
Taggart: Di lui cosa ne pensi?
Drago: Come voi, non ho elementi a sufficienza per potermi esprimere senza possibilità di smentita. Per quanto mostrato fino ad ora, mi sembra un valido prospetto, forse ancora un pò acerbo, tuttavia in un match del genere potrebbe tranquillamente emergere vittorioso. Qua l'esperienza conta davvero poco.

To Be Loved dei Papa Roach, Joseph Roux accolto con calore dal pubblico si avvia vers il quadrato.

Drago: Vi anticipo e vi comunico che le stesse cose dette per DeSade le penso per Roux. In più, rispetto a Paul, ho avuto il piacere di osservare Joseph in altre federazioni e posso affermare con certezza che si tratta di un wrestler in grado di ribaltare il pronostico. E' da tenere d'occhio, anche se non punterei su di lui questa sera.
Kokone: E su chi punteresti?
Taggart: Già...sbilanciati...
Drago: Vedete...

BAD TO THE BONE...Robert Dumas is here! Dopo aver vinto i Wbff World Tag Team Titles insieme a Felix Owens, vuole vincere anche questa Battle Royal per sfidare Drago a The Last War. Dumas sorride a Drago, il quale ricambia, mentre Kokone incalza il campione WBFF.

Kokone: Questo sorriso...questo silenzio...è lui, per te, il favorito?
Drago: Non esprimerò un nome secco, quello che penso lo tengo per me. La carriera del bastardo parla per lui, non credo che vogliate realmente sapere cosa penso di Robert. Non credo ce ne sia bisogno.
Taggart: E di lui cosa ci dici?

Black Angel accompagna Time verso il ring! Il Cavaliere del tempo fa il gesto della cintura a Drago, il quale la mostra a lui ed al pubblico.

Taggart: E' un ragazzo che rispetti molto, vero?
Drago: Moltissimo, moltissimo. Mi piacerebbe, un giorno, poterlo incontrare nuovamente sul ring. E' un wrestler con dei valori, tecnici e umani, che difficilmente si possono trovare in altri elementi del roster. E' un amico, un vero amico.
Kokone: Ci vorrebbe il Gaydar in questo momento!
Drago: Non esageriamo, non mi sembra il cas.......

Nell'arena risuona Artemis di Mark Petrie, e l'omonima wrestler, compagna di Drago nella vita reale, si avvicina lentamente al ring. Il fighter osserva l'incedere deciso della compagna, e lo sguardo dei due si incrocia in maniera fugace, quasi impercettibile. Le telecamere scorgono la sicurezza della Huntress Queen, e l'orgoglio nel volto del campione nel vederla fiera avanzare verso i suoi rivali.

Drago: ...
Taggart: Non credo ci sia nulla da commentare in questo caso.
Kokone: Per una volta, concordo.

Ed è il turno di Malcolm Clark. Il leader o presunto tale della Chaotic Existence fa il suo ingresso nell'arena.

Taggart: E di lui che ci dici?
Drago: E cosa dovrei dire? Ha lottato un match pazzesco a Extreme Desperation, sia per la prestazione in se che per l'atteggiamento. Pazzesco è l'aggettivo adatto. Mi inquieta...non saprei cosa altro aggiungere. No, decisamente spero di non dover affrontare lui a The Last War, se posso esprimere una preferenza.
Kokone: Visto che non vuoi dirci chi pensi che vinca, rispondi almeno a questa domanda, chi vorresti incontrare nel prossimo ppv?
Drago: Non voglio rispondere, mi spiace.
Taggart: E' una domanda leggitima, Petr.
Drago: Come lo è la mia risposta.
Kokone: Vincesse Artemis, come la vivresti la situazione?
Drago: Sta per entrare sul ring il King of Fight Champion...

Ed è Gaijin, accompagnato dalla classica cantilena, a fare il suo ingresso sul ring.

Drago: In poco tempo ha dimostrato di essere una delle figure dominanti della WBFF. Credibile, sicuro di se, discretamente folle. Un avversario da temere. Credo che farà strada, è un personaggio dalle caratteristiche uniche.
Taggart: Quale delle tre personalità mostrate da Gaijin è la migliore?
Drago: La Berserker mode è la mia preferita, assolutamente.

L'ultimo a fare il suo ingresso è Bluebird.

Drago: La storia di Rainer è fantastica, ad inizio carriera nessuno avrebbe scommesso su una così rapida ascesa da parte sua, invece è qui ed ha tutte le possibilità di arrivare fino in fondo e sfidarmi a The Last War.
Taggart: Quanto entusiasmo per lui, Petr!
Drago: E' un wrestler che ammiro.
Kokone: Molto bene, è ora di dare inizio a questa battaglia!

MAIN EVENT 10 MEN OVER THE TOP ROPE: Artemis vs Bluebird vs Malcolm Clark vs Gaijin vs Jumala vs Crashindenton vs Time vs Joseph Roux vs Paul DeSade vs Robert Dumas

DING DING

La campana dà il via alla contesa ed è subito tutti contro Crashindenton! Solo Jumala cerca di "proteggere" il nuovo innesto dell'Awakening ma ben presto è costretto ad abbandonare i suoi propositi e decide che sia lo stesso Crash a cercare di resistere....

INTANTO DUMAS TENTA DI ELIMINARE IN MODO REPENTINO TIME! Il rivale più accreditato della vittoria finale insieme al Bastardo si aggrappa alle corde ed evita lo schienamento...Dumas ride per il suo operato ma JUMALA!!! JUMALA CON UN DROPKICK ALLA SCHIENA FA CADERE DUMAS FUORI DAL RING.....

......

NO!!!!! Dumas riesce a rimanere a sua volta aggrappato alle corde ed evita l'eliminazione! Crashindenton intanto comincia a colpire con pugni e calci a random i rivali e riesce momentaneamente ad allontanarli! Malcolm Clark sembra leggermente defilato dalla contesa ma Artemis se ne accorge e cerca di lanciarlo contro l'angolo! Gaijin, in Berserker mode, si avvicina furiosamente alla Huntress Queen e la colpisce alle spalle, lanciandola all'angolo...

RUNNING BIG BOOT DI GAIJIN!!! Il three faced demon è scatenato ma...BLUEBIRD! BLUEBIRD LO SORPRENDE CON UNA GOMITATA AL VOLTO E LO LANCIA CON PREPOTENZA CON UN IRISH WHIP OLTRE LA TERZA CORDA! GAIJIN E' ELIMINATO!!!!!

PRIMO ELIMINATO

Gaijin

Drago: E' un'eliminazione che mi sorprende.
Taggart: Ha mantenuto con successo il KoF title, questa sera per lui è stata comunque un successo.

Intanto sul ring Joseph Roux e Paul DeSade fanno team e si concentrano su Jumala, il quale viene colpito ripetutamente dai due da una raffica di pugni! Jumala finisce a terra e DeSade lo rialza, pronto a gettarlo oltre la terza corda...CRASHINDENTON! CRASHINDENTON INTERVIENE PER SALVARE IL SUO MAESTRO! CRASHINDENTON ALZA DESADE E CON UNA GORILLA PRESS SLAM E' PRONTO A LANCIARLO OLTRE LA TERZA CORDA....

.....DROPKICK DI ROUX AL GINOCCHIO DI CRASHINDENTON, il quale cade a terra dolorante ed è costretto a mollare la presa. DeSade ricade a terra, dolorante, ma è ancora in gioco.

Roux cerca di lanciare Crashindenton fuori dal ring, ma il gigante sembra impassibile e cerca di spingere a sua volta la rockstar francese oltre la terza corda, non riuscendoci...

BLUEBIRD TENTA DI ELIMINARE ROUX A SUA VOLTA, MA DESADE LO INTERCETTA...PAIN SACRIFICE!!!! Bluebird a terra, DeSade lo rialza, IRISH WHIP E BLUEBIRD E' FUORI DAL RING!

SECONDO ELIMINATO

Bluebird

Drago: Grandissimo cuore, ma in un match del genere conta l'astuzia più del coraggio.
Kokone: Rimanere sin da subito al centro dell'azione effettivamente non è stata una mossa furbissima da parte sua!
Taggart: Concordo!

Dumas e Time, intanto, stanno lottando a centro ring...FULL NELSON SLAM DI DUMAS SU TIME, che finisce al tappeto.

MALCOLM CLARK NEL FRATTEMPO PROVA UNA POWESLAM SU ARTEMIS, LA QUALE SVICOLA ALLE SPALLE DI CLARK E LO COLPISCE CON UN SUPERKICK MANDANDOLO OLTRE LA TERZA CORDA! Clark, tuttavia, si aggrappa alla corda più alta ed evita di toccare con i piedi a terra! Sorriso sul volto di Malcolm, che....SUBISCE UN ULTERIORE SUPERKICK DI ARTEMIS VENENDO COSI' ELIMINATO

TERZO ELIMINATO

Malcolm Clark

Taggart: La tua compagna si sta difendendo più che bene!
Drago: Vedo...
Kokone: Non mi sembri entusiasta.
Drago: Non avrete da me nessuna dichiarazione in merito.
Kokone: Scontroso...

La Huntress Queen è visibilmente soddisfatta, mentre Crashindenton e Jumala fanno fronte comune contro DeSade e Roux! I quattro collidono anche se Jumala lascia che sia il suo protetto a fare il lavoro sporco e cerca di evitare la battaglia. Dumas e Time, intanto, continuano a scontrarsi tra loro...ARTEMIS INTERVIENE CONTRO I DUE FAVORITI! TIP ON VENOM SU DUMAS! Time cerca di colpire Artemis con una CLOTHESLINE, ma la Huntress Queen evita e colpisce con uno SPINNING KICK il cavaliere del tempo, che finisce intrappolato tra le corde.

Kokone: Che casualità!
Taggart: Non è la prima volta che succede!
Drago: ...

Artemis comincia a colpire con una serie di CHOP alle corde Time, il quale si disincastra con un pizzico di fortuna...DUMAS, RIPRESOSI, LANCIA ARTEMIS OLTRE LA TERZA CORDA.......

......

LA HUNTRESS QUEEN RIMANE AGGRAPPATA ALLA TERZA CORDA E CON AGILITA' INCREDIBILE RITORNA SUL QUADRATO PRIMA CHE DUMAS POTESSE INTERVENIRE PER BUTTARLA FUORI!

INTANTO PIACNZ BOMB!!!!! PIACNZ BOMB DI CRASHINDENTON SU PAUL DESADE!!!!!!! Roux interviene contro Crashindenton, ma JUMALA! JUMALA INTRAPPOLA ROUX NELLA DIVINE JUDGEMENT!!!!!! Crashindenton rialza DeSade...MA ARTEMIS DECIDE DI COLPIRE IL GIGANTESCO CRASH CON UN SUPERKICK!!!!! Artemis mattatrice dell'incontro, tenta di eliminare il gigante....MA CRASHINDENTON LA ABBRANCA ALLA GOLA!

CHOKESLAM DI CRASHINDENTON SU ARTEMIS!!!!!
Crash alza ARTEMIS AL CIELO E LA SCARAVENTA OLTRE LA TERZA CORDA CON UNA SORTA DI GORILLA PRESS SLAM!!!!! ARTEMIS E' ELIMINATA!!

QUARTO ELIMINATO

Artemis

Kokone: Non ce l'ha fatta!
Drago: Ha lottato con onore...
Taggart: Finalmente una dichiarazione da parte tua su Artemis.
Drago: Di carattere puramente tecnico. Un commento oggettivo. Il massimo che potete chiedermi.

Jumala intanto molla la presa su Roux, il quale finisce a terra dolorante...E' DUMAS A RIALZARE ROUX E A GETTARLO FUORI DALLA TERZA CORDA!!!!!

QUINTO ELIMINATO

Joseph Roux

Taggart: Non una grande serata per Roux!
Drago: Non sono d'accordo, ha mostrato talento e tenacia, secondo me farà strada!
Kokone: A me non dispiace!

Jumala e Crashindenton sono in piedi, DeSade si rialza, Dumas cerca di lanciare DeSade oltre la terza corda, ma questi riesce ad evitare l'eliminazione...

TIME!!!! TIME SORPRENDE DUMAS RESTITUENDOGLI LA FULL NELSON SLAM SUBITA IN PRECEDENZA!!!!!
CRASHINDENTON INTANTO FA PRESSIONE SUL CORPO DI DESADE PER ELIMINARLO....MA DESADE ATTORCIGLIA LE GAMBE AL COLLO DEL GIGANTE E FACENDO LEVA SULLE CORDE RIESCE A FARLO VOLARE OLTRE LA TERZA CORDA, ELIMINANDOLO!

CROWD: "YEAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH"

SESTO ELIMINATO

Crashindenton

Drago: Ora vedremo se Jumala, senza guardia del corpo, riuscirà a vincere il match!
Kokone: Il divino è il favorito, non c'è dubbio!


Time e DeSade collidono a centro ring e si scambiano una serie di pugni!

PUGNO DI TIME!
PUGNO DI DE SADE!
PUGNO DI TIME!
PUGNO DI DE SADE!

Si unisce DUMAS ALLA FESTA E SCATTA UNA RISSA! Time racimola un vantaggio e con una SWINGING NECKBREAKER METTE A TERRA DUMAS!!!!!

FROM HEAVEN TO HELL DI JUMALA SU DUMAS A TERRA, LIONSAULT PERFETTAMENTE RIUSCITO! DeSade intanto cerca di sorprendere Time con una IRISH WHIP, MA TIME RIBALTA A SUA VOLTA CON UN ALTRA IRISH WHIP CHE MANDA DE SADE OLTRE LA TERZA CORDA! PAUL DE SADE E' ELIMINATO!

SETTIMO ELIMINATO

Paul DeSade

Kokone: Ne mancano solo due, vai divino!
Drago: Non sono due qualunque...
Taggart: Sono moooolto curioso!

Jumala attende che Dumas sia in piedi...

IL BASTARDO SI RIALZA...SUPERKICK DI JUMALA!!!!!! Evitato da Dumas...CRUCIFISSION DI DUMAS SU JUMALA!!!!! SIT-OUT POWERBOMB CHE MANDA A NANNA IL LEADER DELL'AWAKENING!!!!! Dumas è dolorante e sembra rimanere in ginocchio, Time attende che uno stanco Jumala si rimetta in piedi...

SPEAR
OF
THE
FEAR!!!!!!

TIME ABBATTE JUMALA CHE RIMANE A TERRA PRIVO DI ENERGIE, LO RIALZA E LO LANCIA OLTRE LA TERZA CORDA, ELIMINANDOLO!

Kokone: IMBROGLIO!
Taggart: Ma dove??
Drago: Ah ah ah

OTTAVO ELIMINATO

Jumala

Taggart: Chi andrà per l'Undisputed Heavyweight Title a The Last War, e chi sfiderà Sheenan a BD on the Beach la settimana prossima?
Drago: Entrambi sono temibili avversari, li risp...


DUMAS, CHE FINGEVA DI ESSERE DOLORANTE, SORPRENDE TIME ALLE SPALLE E LO LANCIA OLTRE LA TERZA CORDA, ELIMINANDOLO! Time, dopo un finale da assoluto protagonista, si fa beffare dal bastardo che sfrutta l'ingegno e elimina il Cavaliere del Tempo!

Drago: Non ci si poteva aspettare altro da un tipo del genere.

SECONDO CLASSIFICATO E N°1 CONTENDER AL DIM TITLE A BD4x02

Time

PRIMO CLASSIFICATO E N°1 CONTENDER AL WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT TITLE A THE LAST WAR

Robert Dumas

Robert Dumas esulta ed osserva Drago, il quale abbandona il tavolo di commento e va faccia a faccia con Mr. Unhappy Ending! I due sono praticamente incollati e si guardano negli occhi senza mostrare alcuna emozione.

Kokone: Robert Dumas è il n°1 contender all'Undisputed Heavyweight Title!
Taggart: Premio di consolazione a dir poco eccellente per Time, che dopo una prova superlativa si aggiudica la possibilità di affrontare Sheenan la prossima settimana per il Desperation Iron Man Title a Bloody Desperation on The Beach!

Drago alza la cintura di campione del mondo di fronte a Dumas, il quale alza lo sguardo verso di lei ammirandola e bramandone il possesso. Si va in pubblicità prima del segmento conclusivo.

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Le luci si ovattano di rosa e di cremisi, al centro del ring ci sono tre sgabelli, sopra di questi appeso ad un gancio c’è un astuccio di un microfono, come nelle grandi occasioni dagli stereo risuona “Figure Four Instrumental” di Sean Price, questo vuol dire solamente he è arrivato il momento del…

GET JAXXXED!

Il Luckyman entra spavaldo ed a passo relativamente andante, arranca ogni cinque-sei passi, ma tutto sommato ci sembra si sia ripreso bene dall’incontro precedente.
Arrivato all’altezza dell’apron ring, con leggera difficoltà passa tra la seconda e la terza corda, si gode un tributo del pubblico tutto sommato meritato per quanto visto oggi, quindi va a sedersi allo sgabello centrale.
-Ragazzi… sono senza fiato!- esordisce Jax, sorridendo e godendo di qualche timido props.
-Ragion per cui, il primo annuncio lo lascio al titantron!
Garet Jax preme un tasto su di un telecomando estratto dalla sua giacca fucsia, abbinata ad una camicia verde acqua e dei pantaloni neri, sembra Lupin, mentre sul titantron ci appare una nostra vecchia conoscenza!
“Salve, sono Oregon McClure! Forse vi ricorderete di me per “Don’t cry for me Tiburtina”, o per “Pres-Untuoso, il Presidente Oliato”, o per “Le Mongol-Fiere – Asiatiche orgogliose”, ma oggi sto qui per un altro motivo!
Infatti stamo p’aprì er televoto stile GI EFFE, e che se vota me direte voi?
Se vota STOCAZZO!
Ma oltre a STOCAZZO, se vota pure la nuova theme der Lachimen, fate pervenì li vostri voti al mio agente, ce pensa lui poi a contalli!
Le candidate so’:
1) Britney Spears – Lucky
2) Katy Perry – Waking up in Vegas
3) Elvis Presley – Viva Las Vegas
4) Postmodern Jukebox – Come and get it
5) Daft Punk – Get Lucky
Allora regà, so aperte le votazioni! A Koba, famme lottà!”
L’immagine sfuma, le telecamere tornano a pieno regime su un sorridente Garet Jax, divertito e rincuorato da dei props stavolta più convinti e convincenti da parte dei tifosi presenti all’arena.
-Beh, ragazzi, ora ho una notizia bella e una notizia triste. La notizia bella, è che parteciperà con un mio personale team agli War Games!

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

-La notizia triste, è che servono quattro membri per un team, ed io al momento ne ho solo tre… perciò, mi perdonerete la mancanza e la parzialità di questa edizione del mio talk show, lo sapete che non è da me fare le cose a metà, ma ahimè, mi ci han costretto!- sentenzia Jax con esagerata teatralità, prima di fermarsi e riprendere fiato, in quanto percepisce ancora un po’ di stanchezza dal precedente incontro.
-Tra l’altro, come avrete visto, Claudio Cazador ha riportato delle ferite non trascurabili, quindi è momentaneamente in infermeria, farò partire comunque la sua theme, ma se non si presenterà, capirete anche voi il motivo!
Parte il Green Hornet Theme, lo stage resta vuoto per qualche secondo, la gente inneggia al nome di Claudio Cazador, probabilmente non è mai stato tanto over quanto oggi nella sua carriera, ma purtroppo per gli spettatori i loro richiami sono vani, in quanto El Cazador non appare on stage.
Gli viene comunque tributato un lungo applauso, segno del rispetto da parte degli spettatori.
-Come immaginavo… Beh, comunque ammetterete che un po’ mi sono già fatto perdonare con il televoto…- sorriso sornione ed imbonitore da parte di Jax, prima di proseguire –ma se ancora non vi bastasse, sono sicuro che sarete sicuramente soddisfatti dall’annuncio del terzo membro del mio team… Signori, un lungo applauso per DENNY LOCKER!

Taggart: WHAT?!?
El Kokone: Io lo sapevo, lo sapevo che loro due civettavano di nascosto!
Taggart: Sei sicuro che civettare sia il giusto verbo?
Kokone: Sì John, me l’ha suggerito tua moglie!

THE WAY I AM annuncia l'ingresso di Denny Leone. Il figlio di Jack Leone, come sempre, è accolto da assordanti fischi della folla mentre Jax sembra esortare il pubblico a fare il tifo anche per lui, ricevendo in cambio un coro unanime di dissenso. Jax finge una faccia imbronciata, mentre Denny sale sul ring, vestito in borghese ed armato di microfono.
D-Finalmente possiamo gettare la maschera, vero "boss?"
Il pubblico mormora e Garet Jax sorride, zittendo il rumore che si stava espandendo in tutta l'arena per non impedire a Denny di continuare a parlare.
D-L'assegno, le iniziali, numerosi indizi vi sono stati forniti nel corso del tempo. Pensavate davvero che non avrebbero portato a nulla? Pensavate davvero che il mostrarvi determinate cose non facesse parte del nostro piano? Volevamo giocare con voi, stuzzicarvi, farvi capire in anticipo ciò che sarebbe stato. I War Games, qual occasione migliore per fornire il mio prezioso e disinteressato aiuto ad una così brava persona quale è il Luckyman, Garet Jax!
Denny Leone applaude Jax, il quale si inchina divertito mentre il pubblico riserva ai due sonori fischi. L'applauso del fu rapper di Portland appare tuttavia ironico più che convinto.
D-Non c'è amicizia e non c'è rispetto tra noi due. Io sono un uomo di merda e tu sei un opportunista del cazzo. Un ricco e facoltoso opportunista del cazzo. Bene, Garet, oltre che ad essere un uomo di merda, se tu sei opportunista io sono l'opportunità. La tua opportunità di raggiungere ciò che desideri. E chi sono io per impedire che il tuo sogno si realizzi? Io desidero il meglio per te.
Denny e Garet si guardano per qualche istante, e la faccia del Luckyman sembra disgustata da tanto miele...salvo poi scoppiare a ridere insieme a Denny mentre il pubblico grida "Bullshit" a ripetizione. Denny continua a parlare.
D-Io sono convinto che...
Dalla folla si leva un coro in favore di Jack Leone, seguito successivamente da un coro in favore di Time. Denny lascia sfogare il pubblico per qualche istante, per divagare poi sulla questione.
D-Time, colui che mi ha sconfitto ad Extreme Desperation. Si può perdere con Time, boss?
G-Si può anche mettere della maionese nel caffè, ma non è detto che sia una buona scelta...- risponde sarcastico il Luckyman, senza nascondere un velo canzonatorio nei confronti dell'atleta di Portland
D-Capisco il tuo punto di vista- risponde Denny con tono vagamente piccato, mantenendo però la calma -tuttavia come dicevo a Volky qualche ora fa è una sconfitta che non fa male. Il mio "fratellino" è stato costretto a scendere a compromessi con mio padre. Jack, questa dedica è per te: sono un figlio orgoglioso!
G-Come orgoglioso?- prosegue con voce piagnucolante -Ma ha aiutato Time, ti ha fatto prendere le toh toh, ti ha fatto la bua!
Garet Jax non sembra particolarmente serio, tende anzi a scimmiottare il suo stupore in maniera poco credibile, come se fosse a conoscenza di ciò che passa per la mente di Denny, il quale imperturbabile continua il discorso in maniera molto più seriosa.
D-Sono orgoglioso di te, papà. Hai smesso di vestire i panni dell'uomo ombra e sei tornato, per una notte, ad essere Mr.Attitude, colui che non ha rimorsi nel pugnalare alle spalle un figlio che ha cercato in tutti i modi di attirare la tua attenzione. Mio caro Jack, tutto ciò che ho fatto in queste settimane non era un tentativo di ritrovarmi tra le tue braccia, amato e coccolato da un padre premuroso. Sono parole che ho utilizzato spesso, le quali hanno fatto discutere. Io non cercavo la tua approvazione. Io non cercavo il tuo affetto.
G-Quando si cerca qualcosa è inutile chiedere ai padri, si sa che sono le donne a mettere in ordine la casa- scherza il Luckyman, risultando forse fuori luogo prima di proseguire, suscitando tuttavia qualche timido props nel pubblico, i primi dall'ingresso di Locker -Comunque, parli di ricerca d'approvazione, e non d'affetto, e allora che senso avevano i tentativi di mettersi in luce di fronte a lui, perché stuzzicarlo ad ogni occasione, ma soprattutto, perché spedirgli una lettera ad Extreme Desperation? Il richiamo di un figlio disperato, Locker?
D-L'estremo tentativo di risvegliare un uomo che non c'era più. Jack Leone non si è mosso a compassione. Jack Leone, il buono, colui che non più di qualche minuto fa ha abbracciato Time facendovi saltare dalle vostre postazioni per la gioia, ha rifiutato la disperata richiesta di aiuto di un figlio solo, abbandonato, triste...
G-Così mi fai commuovere, Locker!
D-Non devi, boss. Come ho già detto, sono orgoglioso di lui. Ha rifiutato di ascoltare i suoi sentimenti, è passato oltre, ha calpestato valori quali rispetto e famiglia, ha ucciso il figlio che non chiedeva altro che un padre qualunque. Ha guardato oltre, ha scelto quella che, forse, era la via più semplice ed immediata per tornare a vincere e convincere. Il pubblico ha apprezzato la sua umanità. Io, di umano, ci vedo ben poco. Ed è questo che mi rende felice ed orgoglioso. Non c'è nulla di umano. C'è tutto Jack Leone in questo gesto. C'è tutto Jack Leone nel saluto finale a Time. C'è tutto Jack Leone ad Extreme Desperation. Un uomo di merda che si comporta da merda e convince il pubblico della bontà dei suoi gesti.
G-Ma non sei anche tu un uomo di merda, Locker?
D-Sono un Leone, Garet. E' nel nostro DNA. Jack è tornato ad essere Jack Leone. Sono fiero di te.
Il pubblico è visibilmente frastornato, i fischi sono meno assordanti poichè le parole di Denny non risultano immediatamente comprensibili ai più, lo stesso Garet Jax incita la folla a fare il tifo per il fu rapper di Portland ma la risposta del pubblico è del tutto negativa.

-Beh, mio caro Locker, è molto interessante quello che hai avuto da dirci, e no, non ti nascondo che sono sarcastico. Però meriti che ti racconti una storia. Hai tempo di sentire una storia?
Denny si mette comodo, a breccia conserte, con la mano libera dal microfono ed un gesto con le sopracciglia invita Garet Jax a proseguire.
-La gente mi conosce, sa come parlo, ed è consapevole che io non sono un latinista. Per dovrò avvalermi di un latinismo per raccontare questa storia. Si intitola “Pecunia non olet”. Devi sapere che ai tempi degli antichi romani, la pecora, detta “pecunia” era considerata una valida valuta di scambio. Dal momento che le pecore valevano molto, nonostante puzzassero notevolmente, erano sempre ben accette in qualunque transazione, tanto che si dice fu coniato tale aforisma sulla base del voler chiudere un occhio, o per meglio dire il naso, sul maleodore degli ovini. Nel tempo, tale frase ha assunto un senso lato, più sensi lati a voler essere pignoli, tra i quali non giudicare il valore del denaro in base alla professione praticata, in quanto è sempre denaro e quanto vale c’è scritto sopra. Sono soldi sporchi? Sulle mie mani non lasciano impronte, residui viscosi o macchie d’alcun genere. E non ne lasciano nemmeno sulle tue, questo è certo. Se gradisci, in questo astuccio legato proprio sopra di noi, c’è qualcosa che non puzza. Così come non puzzi te, nonostante il tuo acume da pecorone raramente ti conceda di lasciarti andare a qualcosa oltre le catenate, dato che proprio questo può aiutarmi!- conclude Jax strizzando l’occhio, di fronte un Denny Leone decisamente divertito dal racconto poco “educato” raccontatogli dal Luckyman.
Vediamo il fu Locker alzarsi, porre lo sgabello sotto l’astuccio, tirarlo giù con uno strappo, aprirlo e tirare fuori da questo un mazzo di banconote molto corposo, stringerle sorridente nel suo pugno sinistro, cambiare il suo sguardo in quello di un pazzo assetato di soldi rivolto verso il Luckyman.
-Io e te faremo grandi cose insieme, Locker.- conclude Jax, porgendo la sua mano a quello che ormai possiamo definire suo alleato.

D-Non ne dubito, boss. Non ne dubito.
Denny Leone e Garet Jax si voltano verso il pubblico e si inchinano a beneficio della telecamera, e su queste immagini si conclude l'odierna puntata di Bloody Desperation.

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (assemblaggio + TAG TEAM TITLES + MAIN EVENT)
Cith (KOF TITLE)
Hammer (VOLKERMORD vs DENNY)
Kirk (3vs3)
Utenti (promo)


A hsow concluso, viene lanciata la lista degli sfidanti al King of Fight.

Sad News Kobayashi: "Votate chi volete, noi saremo imparziali, raccoglieremo i vostri voti. Perciò, siate TRISTI e fate scelte deludenti! Ci rivediamo a Miami Beach la prossima settimana."
Mr. Vercetti: "Ottima scelta, avvocato, quella è la mia città."

Sfidante
Wizard
Viisi
Black Violence
Oregon McClure

Stipulazione
WBFF Rules Match
Pure Match
2 of 3 Falls Match
Submission Match

Bloody Desperation on the Beach 4x02
From Miami Beach (Florida)
24 luglio 2015
* King of Fight: Gaijin (c) vs ??? [??? match]
* Desperation Iron Man Championship: Sheenan (c) vs Angel Obike Lowe [2/3 Falls match]
* Warrior King of La Playa Championship: The Coon (c) vs John Kratos [Beach Brawl match]
* EWW-Championship: Child of Havoc (c) vs Aaron Kirk [WBFF Rules match]
* Un altro match sarà annunciato in seguito!