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Extreme Desperation 2015

Ultimo Aggiornamento: 10/07/2015 20:59
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Drago / Denny Leone
Over the God
10/07/2015 20:51
 
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Questo evento è approvato dall'Over the God Champion D.B. Wordlife.


Pre-show di Extreme Desperation.

Sala conferenze.
Diversi giornalisti provenienti da tutto il mondo stanno per seguire l'attesa conferenza stampa del General Manager di Bloody Desperation, Daisuke Kobayashi. Con lui, il former WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPION, Aaron Kirk.

Kobayashi: "Vi ho convocati per annunciare a tutti voi che nella puntata speciale di Bloody Desperation on the Beach, tra due settimane esatte, il titolo EWW attualmente attorno alla vita di Child of Havoc sarà conteso da una delle nostre punte di diamante, il qui presente Aaron Kirk.
E' un occasione d'oro per acquisire prestigio e visibilità agli occhi di coloro che ancora non hanno avuto il piacere e il privilegio di assistere ad eventi targati WBFF. Abbiamo deciso di puntare tutto su un wrestler che non ha bisogno di presentazioni. Lascio la parola all'Humbler."

Kirk si lecca le labbra per un momento, annuisce in direzione di Daisuke Kobaysashi.

Aaron Kirk: "Non ha bisogno di presentazioni. Ma sentiti, Kobe, come se non avessi finito tipo l'altro ieri di mettermi tutto il fottuto roster contro. Che è abbastanza divertente, se ci pensate. Ma no, non credo di avere bisogno di presentazioni, in effetti. Cosa diresti presentandomi, Kobe? Ha vinto questa cosa qui e quell'altra lì, ha infranto il record di sorrisi in una singola puntata di Bloody Desperation? Ai Toys non interessa niente di tutto questo. I Toys sanno che il tempo dei paper champions è finito, dopo Aaron Kirk le cose non possono restare le stesse, né qui né in nessuna cazzo di parte del globo. Questo lo sa anche la WBFF. Perché abbiamo un Undisputed Champion, abbiamo leggende, abbiamo star in divenire a palate. Ma un solo Campione, uno solo che sa cosa voglia dire avere gli occhi del mondo puntati addosso, non poter sbagliare neanche un singolo passo! E quello che il mondo aspetta di vedere è l'Umiliatore sul suo tetto, ancora una volta. Potrei stare qui a elencare tutte le prese che so fare, ogni volta che ho spiattellato il mio quarantotto di piede sulla faccia dei miei avversari, ma a cosa servirebbe? Child of Havoc, so che mi stai ascoltando. Ti consiglio di continuare a guardare, perché questo è il mio regno."

Kirk assume una posizione più comoda sulla sedia. Sorride alla telecamera.

Aaron Kirk: "E un regno, Chacha, è quello che distingue un campione da un coglione con una patacca appoggiata sulla spalla."

Il sorriso di Kirk si allarga, sembra quasi in posa per le telecamere.

Aaron Kirk: "Un regno è quello che raggiungi dopo anni di becere leccate di culo e di giornate passate a distruggerti il corpo per poter sollevare qualche chiletto in più. E, con tutta sincerità, credi davvero sia una lattina dorata intorno alla tua vita a darti un regno? Posso dirti che io e te saliremo sul ring, su un ring del mio regno, e io e te faremo cantare la folla. Sarà in quel momento che inizierà il regno di Aaron 'The Humbler' Kirk. Ed è un tornado. Un tornado che scuote le fondamenta di tutta la fottutissima scena internazionale del wrestling, Chacha. Un tornado che la capovolge, la scena, lascia ognuno di voi nudo e prostrato, vi costringe ad essere umili e baciare i miei cazzo di piedi, ad alzarvi solo se ve lo concedo. Imparerai che non sei il fottuto imperatore del caos, non sei un heel, non sei un face, non sei un tweener. Sei solo un altro coglione che ha avuto la sfortuna di trovarsi sul mio stesso ring."

Kirk aggrotta le sopracciglia.

Aaron Kirk: "E tutti i tuoi vezzi da supercattivo dei fumetti si riveleranno per quello che sono, leccate di culo alla folla esultante. Aye! 'Odiatemi per favore, sono così scorretto! Ci piscio sul vostro Dio, mi sono fatto la mamma di Gandhi cantando Dio salvi la regina!'. Rimarremo solo io e te, e cosa sei tu senza il castello di stronzate che ti sei costruito intorno? Voglio scoprirlo."

Kirk sorride ancora.

Aaron Kirk: "Ma non ti preoccupare. Sarà divertente un casino. Per me, almeno."

Kirk e Kobayashi aspettano che gli addetti alla conferenza diano la parola ai giornalisti per le domande di rito...

?: "Mi spiace interrompere questa bellissima conferenza stampa di autocelebrazione, ma per correttezza dovreste lasciar parlare anche l'altro fronte, no?"

Un uomo dalla pelle olivastra e i capelli brizzolati gellati all'indietro si presenta sul fondo della stanza. Con lui anche un altro uomo: capelli biondi ricci, occhiali da sole e impermeabile luccicante che farebbe invidia all'Edge dei tempi che furono. Ecco, l'ultimo porta alla vita la cintura da campione EWW. Serve altro per capire di chi si tratta? Child of Havoc e con lui, l'uomo che ha parlato, Alexander Oturk ossia l'owner della OBW.

Oturk: "Mi spiace dovermi intromettere nei vostri affarucci, ma la OBW in questo momento si è presa una pausa per ricaricare le batterie in vista del ritorno a Settembre. Pausa o no, il campione EWW è un lottatore della OBW e credo che sarebbe dispiaciuto a voi, quanto a me, non poterci dare diritto di parola su questo incontro. In ogni caso, capisco che l'arrivo di un uomo turco nella vostra cara federazione ha sempre portato scompiglio e non nego di aver avuto i miei rapporti con il new Turkish order, ma ciò non vi da il diritto di odiarmi a prescindere. Ma credo sia inevitabile parlare di ciò che Aaron Kirk, l'uomo che avrà l'onore di lottare contro il mio campione, ha fatto quando si è trovato davanti l'ultimo supercampione di questa federazione prima della più grande e scioccante chiusura della stessa. Sì, sto parlando di Mehmet Arkin, un uomo che, nonostante vi abbia reso ciò che siete, non ha avuto il diritto di essere inserito nelle vostre classifiche balneari."

Pausa di Alexander. Il volto di Kobayashi e Kirk è tutto un programma.

Oturk: "Mi riferisco al fatto che il vostro caro Kirk decise di approdare in WFS, un tempo. Decise di farlo proprio per affrontare Mehmet Arkin, l'uomo che con l'nTo aveva iniettato un profondo veleno nelle vene della WBFF. Ecco, Kirk durò così poco tempo che probabilmente non lo troverete nemmeno tra gli alumni sul sito della federazione di Manchester. Paura delle sirene turche, caro Humbler? Ma questi sono altri discorsi, legati più o meno ai miei legami con l'nTo. Ora Mehmet Arkin non c'è più, suo fratello ha preso il suo posto e Kirk ha perso l'occasione per vendicarsi, solo per un po' di paura. Però una cosa mi sembra chiara, vedendo il comportamento dello sfidante: a casa sua si sente sicuro, tra le mura di Chicago si sente l'uomo più forte del mondo che strapperà testa e titolo a Child of Havoc. Forse, Aaron, dovresti pensare a ridimensionare le tue ambizioni. Child of Havoc è il leader dei Children of RIOT, è vero, lotta per Shane Hero, ma finché sarà nella MIA federazione... rimarrà uno dei grandi campioni della Ost-Berlin Wrestling. Mi perdoni signor Koba..."

Oturk si gira verso un giornalista e chiede come si chiama il General Manager della WBFF.

Oturk: "Kobayashi! Mi perdoni davvero per non aver speso parole sulla sua persona ma... non so chi lei sia."

Sorriso stronzo dell'owner della OBW che passa il microfono a Child of Havoc.

H: "Le parole sono incantesimi, formule capaci di sortire effetti devastanti quanto opposti. Con la sola arte della parola è possibile rendere felice un uomo o portarlo alla disperazione, trasmettere il proprio pensiero e la propria cultura a un'estesa massa. Con le parole è possibile cambiare il mondo, prenderlo tra le proprie mani con determinazione e modellarlo a proprio piacimento. A patto che venga considerato un fattore, a patto che questi non siano suoni a vuoto. A patto che le parole siano cariche di significato e abbiano un peso valido."

Sguardo incrociato con Kirk.

H: "Potrei definirmi un Wrestling Addicted ancor prima del mio debutto nell'Ost-Berlin. Sovente ho udito e letto il tuo nome in molteplici circostanze, magari anche accostato a questa baracca. Eppure non ho mai concretamente destato interesse verso la tua figura, mai ho sentito la necessità di conoscere un nuovo lottatore. E la mia totale indifferenza non è infondata, Kirk. Ti ho concesso cinque minuti della mia attenzione e mi sono bastati per capire che sei solo una puttana da parole."

Havoc aggiusta la cintura in spalla.
Inizia a fare sul serio.

H: "Uno dei tanti uomini vissuti all'interno di questo business che credono di avere le competenze necessarie per fare la predica a colui che ha scosso l'industria dalle sue fondamenta. Uno dei tanti uomini che credono di poter sciogliere qualunque nodo attraverso l'arte della parola, inconsapevole che per quanto siano lunghi i suoi discorsi essi resteranno comunque insensati. Esattamente come la federazione di cui ti vanti tanto. L'hai definito come il tuo regno, invece io direi che la WBFF rappresenta uno dei peggiori bassifondi di un reame."

Come è giusto che sia, le parole di Havoc suscitano l'esplosione di un chiacchiericcio in sottovoce tra i presenti.

H: "E l'uomo su cui sono posati i miei occhi si sta ridicolmente elevando sulla feccia di questa baracca, credendo di distrarmi dal fetore che emana."

Prende la cintura dalla spalla. Le lancia un'occhiata, per poi alzarla all'altezza del capo. Senza timore fa passi verso Kirk, andandogli a qualche centimetro di distanza per mostrargli la cintura EWW. Arriccia le labbra in un sorriso malefico.

H: "Se credi che possa essere intimorito nel difendere questo pezzo d'oro in una compagnia di così infimo rango, stai mentendo. Non a me, né a coloro che ti ascoltano. Stai mentendo a te stesso. Cerchi di convincerti che ogni qual volta hai messo il becco fuori da questo pattume non hai miseramente fallito. Cerchi di convincere te stesso che quando saremo circondati da quattro angoli e questa cintura sarà in palio tu avrai davvero una concreta possibilità. Provi a convincere te stesso che lottando nella tua storica baracca otterrai un vantaggio rilevante."

Gli da le spalle. Improvvisamente. Inaspettatamente.
Kirk osserva ogni movimento di Havoc, cercando di capire le mosse.

H: "Child of Imperfection.
Child of Galaxy.
Child of Greed.
Child of Breeziness."

Lentamente torna a voltarsi, sussurrandogli con un sorrisetto.
Stavolta sadico e carico d'odio.

H: "La tua parola sarà sbugiardata quando io dimostrerò cosa significa essere realmente il possessore di un regno.
Un regno caotico. You were warned, Kirk."

Schiocco di dita.

CAMERA FADES

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Chaotic Existence presents...
The Origin Anthology Vol 3: Jacob Lamda


Ufficio medico del rispettato dottore Alan Schengyer, lo psicologo di Jacob Lamda, il quale è disteso sul lettino.

Alan: "Dunque, Jacob, sei mio paziente da otto anni, e lo dico non solo per enfatizzarlo, ma anche perché mi hai detto che stai facendo un porno della Chaotic Existence. In effetti hai il fisico dello stallone."
Jacob: "Un PROMO della Chaotic Existence!"
Alan: "Peccato, un uomo al pieno delle sue forze fisiche avrebbe potuto fare la differenza, per fortuna ho il mio set di Black Stallions per il weekend. :P"
Jacob: "Contegno, per cortesia!"
Alan: "Ah, sì, dunque. Parlami del tuo passato, torna con la mente alla notte che ha cambiato la tua esistenza."
Jacob: "Lo farei, ma c'è un problema. Non ho idea di come la regia possa inquadrare i miei pensieri."
Alan: "Descrivi la scena mentalmente, immagina una telecamera puntata sulla tua vita."

La notte fatale
Show di Wrestling della Ontario Four Leaves Federation, indie canadese di fama nazionale, che attira oltre 200 fans durante i suoi show.
Jacob Lamda, quattordicenne, ha seguito molti show ed ha un beniamino in particolare, "The Ultratechnician Man" Chad La Nuit, che è impegnato nel main event contro il campione dell'Ontario "Fortitudo" Jon Pietanza.

Don Naggart: "La Nuit afferra una cesoia, ha intenzione di rasare il pratino?"
Jimmy Lover: "Sembra di stare a Woodstock, ah, l'amooooore che si percepisce nell'arena!"

Pietanza pare stupito, chiede all'avversario cosa fa con le cesoie. "Non è nello script." Tuttavia, lo sguardo di Le Nuit è spento, il wrestler trafigge alla gola il campione, lasciandolo a dissanguarsi sul ring.

Lamda non capiva, credeva facesse parte di quella grande finzione che è il mondo del Wrestling (in Ontario, a Chicago è tutto reale!)
Il suo idolo parve riprendere i sensi, vide degli agenti di polizia cercare di arrestarlo, ma si conficcò le cesoie nella gola. Omicidio-suicidio, fu talmente clamoroso che il mondo del Wrestling canadese venne scosso e la notizia giunge pure negli States.
Mai era successo nulla di simile, la mente di Jacob Lamda si rifiutava di accettare cosa era successo quella notte.

"Perché l'ha fatto? Non può essere vero."
Quello fu il primo pensiero.

"Se l'ha fatto, deve esserci una ragione, lui era un eroe, un lottatore passionale."
Nelle fasi di accettazione del trauma, Jacob rimase alla negazione e venne colpito da paranoia costante.

Nel presente
Jacob: "Dottore, perché devo soffrire così? Perché nessuno ha ancora capito la ragione per cui Chad La Nuit ha fatto quel gesto folle?"
Alan: "Gli uomini sono libri aperti dove alcune pagine sono avvolte da serrature. È facile leggere dove l'uomo vuole farti vedere, ma come puoi entrare in una pagina senza avere la chiave d'accesso?"
Jacob: "Hai provato ad usare un tutorial di Aranzulla?"
Alan: "Dico sul serio. Se quel lottatore avesse avuto la consulenza di un dottore rinomato come lo sono io, forse avrebbe salvato la sua anima, la sua carriera. Ogni vita merita di essere salvata, perché la morte, prima o poi, arriva per ogni essere vivente. Capisci, Jacob, devi lasciarti alle spalle tutto quello. Puoi trovare in Malcolm Clark un nuovo idolo, non hai bisogno di Chad La Nuit."

Lamda pare sul punto di piangere per la disperazione.

Jacob: "Non capisci, Alan, non l'hai mai capito in tutti questi anni. Puoi cancellare la reputazione di un uomo, ma perché accanirti contro alla sua carriera? Perché cancellare tutti i suoi traguardi, ottenuti con il successo?"
Alan: "La società moderna è fatta di standard morali. Distruggi un caposaldo e tutto crolla. Per quello, il giudizio arriva come conseguenza di un'azione considerata immorale."
Jacob: "Lo so, è la società che va cambiata. Per questo esiste la Chaotic Existence. Grazie, Alan, voglio diventare un uomo nuovo, senza paura di niente e nessuno."

Lamda scende dal lettino ma vede la sua ombra e si blocca.

Jacob: "C'è qualcuno che mi segue! Guarda, la vedi anche tu?"
Alan: "Ma quella è la tua ombra."
Jacob: "Mi anticipa, segue i miei movimenti. Ho paura, ho dannatamente paura che riesca a schiacciarmi."
Alan: "Va bene, ne parleremo la prossima settimana, immagino che rimarrai un mio paziente per molto tempo ancora."

Il membro della Chaotic Existence esce dalla stanza ad il dottor Alan Schengyer scrive un appunto sul suo taccuino mentre recita a voce alta cosa sta scrivendo.

Jacob Lamda continua a soffrire di forti forme di paranoia. Riesce a gestire interazioni sociali ed è vicino a lasciare da parte il suo culto per l'idolo d'infanzia, ma c'è ancora molto lavoro da fare. Sono riuscito a forgiare un forte legame fra lui e la Chaotic Existence, perciò mi aspetto che Malcolm Clark mi paghi un doveroso extra per aver fatto il suo lavoro.

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Taggart: Sono passati dieci anni da quando tutto ebbe inizio. Dieci anni...
Momenti belli...
Momenti bui...
Grande partecipazione...
Chiusura della federazione...
Riaperture convinte...
Successi ed insuccessi...
Discussioni, litigi, incomprensioni...
Accordi e stimolanti collaborazioni...
Kokone: E dieci anni dopo siamo ancora qua. Grazie a voi. Ma grazie anche a noi.
Taggart: Buon Extreme Desperation a tutti!

WBFF WRESTLING PRESENTS...
Extreme Desperation 2015: 10 Years of WBFF Wrestling
10/07/2015
[@WBFF Arena, Chicago (Illinois)]


L'ORDINE NON E' INDICATIVO
* OPENER: Triple Threat Tag Team Match: DeSade/Roux vs Chaotic Existence (Lamda/Black Violence) vs Awakening (Yksi/Kaksi)
* WBFF Rules Match: Time vs Denny Leone (Jack Leone special referee)
* WBFF Rules Match: Volkermord vs McFarry
* King of Fight Championship (Lord of Sorrow Castle match): Slythered vs Jumala vs Bluebird vs Gaijin vs Malcolm Clark vs Artemis
* WBFF World Tag Team Titles Match: Cazadores (c) vs Felix Owens & Robert Dumas
* 2/3 Falls Match for the Desperation Iron Man Championship: Sheenan (C) vs John Kratos
* Undisputed WBFF Heavyweight Championship, King of the Mountain Match: Drago (c) vs Aaron Kirk vs Jack Leone vs James McFist vs Skyblue


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Taggart: Benvenuti a Chicago! Dieci anni di WBFF, Extreme Desperation!
Kokone: Giornata importante, una card favolosa, un Main Event epico!
Taggart: Ma...aspetta un attimo El...chi sono questi ragazzi?

Un pianoforte in prossimita dell'ingresso degli atleti.
Un pianista di origini asiatiche.
Sei ragazzi, anche loro di origini asiatiche, fanno il loro ingresso sullo stage.

Taggart: Ma cosa sta succedendo El?
Kokone: Non ne ho idea...

Alcuni fan tra il pubblico, probabilmente i più giovani, iniziano ad urlare. La maggioranza, tuttavia, non sembra riconoscere i giovani che si sono palesati nell'arena. Tre ragazzi, tre ragazze ed un pianista...

Taggart: Cosa significa tutto questo?

RISUONA CAN'T HOLD US DI MACKLEMORE! L'arena esplode in un boato, e fa il suo ingresso sullo stage il WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPION, DRAGO!
Drago comincia a saltellare e dà il cinque ai ragazzi ed al pianista, prima di dedicare il suo consueto balletto ai fan, scambiando il cinque con moltissimi di loro presenti nelle prime file. Il fighter di Liberec sale sul ring armato di microfono, mentre lentamente le note di Can't Hold Us diminuiscono di intensità. Drago comincia a parlare.

Drago: "Non ci siamo. Non è stato un mese esaltante, certi aspetti sono da migliorare, senza alcun dubbio. Non sono per nulla soddisfatto di me stesso."

Il pubblico rimane in silenzio e ascolta le parole del fighter, il quale si rivolge a tutti come sempre con tono conciliante e per nulla provocatorio.

Drago: "Sconfitto da Skyblue sul ring, umiliato da Kirk al microfono, snobbato da Jack Leone, irriso da James McFist. E' stata la strada di avvicinamento al decennale, sono io l'uomo da battere, eppure non sono soddisfatto. Sento di aver fallito in qualcosa...anche se non comprendo in cosa! Sono il campione del Mondo, qualcosa vorrà pur dire...già, ma cosa?"

Drago rimane in silenzio per qualche istante mentre alcuni ragazzini intonano il suo nome, nonostante la maggioranza del pubblico rimanga in silenzio, basita dalle parole del fighter che, stavolta con tono più sprezzante e deciso, continua il suo discorso.

"Sono una persona poco fantasiosa. Tendo a straparlare ed a non dar nulla per scontato. Non amo esprimermi con parole forbite, utilizzare un linguaggio che faccia sognare."

"Sono un ragazzo come tanti, detesto utilizzare un linguaggio da strada. Non sono avvezzo alle parolacce, non è nelle mie corde rivolgermi con asprezza nei confronti dei miei interlocutori."

"Non sono una leggenda. Non ho l'esperienza necessaria per potermi considerare come tale. Lavoro duramente, giorno per giorno, per fregiarmi di questo appellativo in un futuro più o meno prossimo."

"Non amo gli alcolici, tuttavia ne faccio uso. Non riesco purtroppo a controllarmi...quando eccedo e ne abuso, finisco con lo snaturare il mio essere, come è successo a casa mia qualche settimana fa."

Drago prende fiato prima di rivolgersi al pubblico che ancora lo ascolta attentamente.

Drago: "E' talmente complesso spiegare chi sono i miei rivali, quanto loro siano straordinari e quanto io li tema. Ho fatto un qualcosa di simile nel corso delle settimane, vi ho raccontato delle mie paure, ho cercato di giocare con loro ad uno ad uno, ho provato a carpire i loro segreti, ed ho fatto un buco nell'acqua. Tutto ciò che ho compreso, è che io differisco da ognuno di loro in qualcosa. Io non sono uno di loro. Io sono Petr Vesely, ho caratteristiche diverse da quelle di un wrestler convenzionalmente riconosciuto come il numero uno. Tuttavia, ho questa!"

Drago mostra con orgoglio la cintura di campione mondiale WBFF al pubblico che lo applaude.

Drago: "Questa dimostra che chiunque è in grado di farcela."

Drago chiude gli occhi e respira profondamente per qualche istante, e sempre ad occhi chiusi pronuncia le seguenti parole.

"Io sogno in grande...
chiudo i miei occhi quando la situazione diventa difficile ed il sogno si realizza quando io visualizzo nella mia mente quel momento...
mi scrollo la paura di dosso, tuttavia temo di volare per paura di cadere...
mi chiedo se possa farcela, se il mio sogno possa diventare realtà...
passo dopo passo le mie paure ritornano...
io sogno in grande...
quando tutto diventa difficile io chiudo i miei occhi...
mentre immagino quel momento il sogno si realizza...
posso volare in alto...
io ci credo...
un giorno volerò in alto, fino al cielo...
libererò le mie ali e volerò più in alto di chiunque altro..."

Drago rimane in silenzio ancora per qualche istante, mentre lentamente il pubblico comincia ad inneggiare al fighter di Liberec ed alle sue parole dense di significato.
Drago riapre gli occhi e alza al cielo la cintura di WBFF Undisputed Heavyweight Champion e la mostra nuovamente con orgoglio all'universo WBFF.

"Ho liberato le mie ali al cielo, ora guardo tutti dall'alto con orgoglio!"

Drago grida queste parole al pubblico stringendo con forza la cintura. In un secondo momento si volta verso lo stage ed osserva i ragazzi presenti nei pressi dell'apron.

Drago: "Alcuni di voi, soprattutto tra i più giovani, avranno riconosciuto questi ragazzi. Loro sono le star coreane di uno dei telefilm più premiati della storia della tv asiatica, trasmesso sia in America che in diversi stati Europei. A me non frega nulla dei pregiudizi, non mi interessa nulla se molti di voi mi prenderanno per il culo per ciò che sto per dire...loro sono stati una fonte di ispirazione, le parole che ho pronunciato poco fa non sono del tutto farina del mio sacco, corrispondono parzialmente alla traduzione della canzone che ora andrete ad ascoltare. Questa canzone è come un abito che indosso con orgoglio, le parole che avete ascoltato rappresentano ciò che sono e ciò che voglio dimostrarvi di essere. Molti di voi rideranno di ciò, penseranno ad un Petr Vesely formato fanciullo, un ragazzo che ancora non sa quello che vuole, che segue le mode dei ragazzini, che rifiuta di crescere. Nel pregiudizio, in ciò che noi reputiamo come merda, molto spesso si nasconde dell'oro, si celano elementi che aiutano a crescere. A diventare quello che si è sempre desiderato."

Drago chiude nuovamente gli occhi per qualche istante.

"Imparate a sognare in grande.
Dream High."



Drago balla dal ring sulle note di questa canzone ed alcune persone del pubblico applaudono mentre altre ridono divertite alla fine dell'esibizione, faticando a comprenderne il significato.

Drago: "Questa sarà la mia nuova canzone di ingresso. Trasmette gioia, rispecchia ciò che sono. Lasciamo da parte le belle parole e diamo il via allo spettacolo, tra due ore e mezza salirò sul ring per difendere il simbolo del mio dominio. Questo è tutto ciò che conta davvero. Insicurezze, paure, quanto detto e fatto nel corso delle ultime settimane non conta nulla, oggi partiamo tutti da zero. Il sogno non è finito!"

I ragazzi coreani hanno già abbandonato lo stage e Drago fa lo stesso, saltellando senza note musicali, continuando a far selfie e scambiare il cinque con diversi fan delle prime file mentre le parole di Taggart e Kokone che riepilogano la card odierna riecheggiano nelle televisioni e nell'arena, fondendosi con la spensieratezza del fighter di Liberec che pare vivere in una dimensione del tutto personale.

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"Nefasta è la notte senza"
"botte"
"Piena di oscurità è l'anima senza"
"anime"
"Canterò ogni gloria a"
"baldoria"

Black Violence afferra per la gola The Hell Patrol e lo getta contro alla parete, arrivando a muso duro con lui.

Jacob: "Ho visto un paio di film per adulti cominciare in quella maniera, però erano film etero."
BV: "Io stavo pregando!"
Jacob: "Come la scorsa settimana con quel Salmo di Pulp Fiction?"
BV: "Okay, a volte mischio la farsa con il Libro. Ma solo perché amo Tarantino e Like a Virgin di Madonna mi è sempre parso pieno di significati nascosti."

Lamda si libera dall'aggressione ed applica una Front Headlock al compagno.

Jacob: "Stasera ti distruggerò sul ring, ti applicherò manovre che ti porteranno a concepire una nuova scala di soglia del dolore."
BV: "Cretino, siamo in squadra insieme!"
Jacob: "Cosa? Stai dicendo che io devo combattere insieme a te e poi anche per il King of the Mountain match?"
BV: "Esatto, tu avrai due sfide, ma pure io. Sarò impegnato contro Time e Denny Leone, quanto è vero che mi chiamo Black Leone."
Jacob: "È tutto così strano, così caotico."

Cactus Mike irrompe nella stanza con un ritratto di Napoleone Bonaparte ed il suo cavallo.

Mike: "Bang, Bang, è tempo della mia intervista. Sapete che stasera avete contro questi due lottatori?"
Jacob: "La Strange Connection è rinata grazie al suo leader Jumala. Jumala è indubbiamente un boss migliore di Malcolm Clark, che invece di picchiare i suoi compagni li chiama figliuoli."
BV: "Joseph Roux e Paul DeSade hanno fatto in due settimane più di quanto abbiamo fatto io e Jacob in tutta la nostra carriera. Sono lottatori eccezionali, che hanno qualità migliori delle nostre."

Mike schiaffeggia Black Violence, poi schiaffeggia anche Lamda.

Mike: "Così voi parlate di rispetto nei confronti dei vostri avversari? La Chaotic Existence non crede nel rispetto, quando mi faccio di torzoni e bevo super alcolici vado in giro nudo per le strade di El Paso e chiamo ogni donna che incontro a fare la fila indiana. E poi mi risveglio in un letto di un albergo delle Favelas chiedendomi il senso della mia vita mentre vomito. Questo vuol dire essere la Chaotic Existence. Perciò, ora parlerete male dei vostri avversari."

The Hell Patrol e The Good Shepherd sembrano sorpresi dalla determinazione di Mike.

Jacob: "Okay, la Strange Connection anche se cambia nome rimane un team di perdenti. Non è che se ti chiami 1 e 2 in finlandese cominci a vincere!"
Mike: "Bueno! Si vede che li disprezzi e farai di tutto per rovinargli l'esistenza. E tu, viso pallido, che mi dici?"
BV: "DeSade vive all'ombra della fama del padre. Roux è francese, perciò ha sempre una bandiera bianca di scorta quando le cose si fanno complicate."
Mike: "Ma che motivazioni sono? Anche se quello che dici potrebbe essere vero, rimangono superiori a te, impegnati di più, diventa più cattivo."
BV: "DeSade e Roux hanno il -censura- -censura- -censura- -censura-... -censura-!!!"
Mike: "Sei un fottuto genio del male! Non avevo mai pensato che il loro -censura- del -censura- fosse un -censura- della -censura-. Ahahahahah. Siete promossi. Da questo momento voi sarete due persone diverse e verrete sottoposti al bagno di rinascita nel letame da parte di Wizard."
BV: "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori."
Mike: "Avrete dei nuovi nomi di battaglia che non potrete utilizzare ufficialmente, che saranno Jeden e Dve."

Black Violence ottiene la targhetta con la scritta Jeden, mentre The Hell Patrol ottiene quella con la scritta Dve.

BV: "Jeden è un grande nome, non è banalmente collegato ai numeri con Yksi."
Jacob: "Dve ha qualcosa di familiare, che sia un chiaro work per il ritorno di Vladimir Petrov?"
Mike: "Andate nel Caos e vincete le cinture. Bang, Bang, dominerete questo evento e domani su tutti i giornali parleranno soltanto di voi!"

Il buon pastore ed il mastino infernale escono dalla stanza, commentando a voce bassa.

Jacob: "Mike mi pare un po' più autorevole, pensavo che fosse un povero cretino, ma stasera mi è parso quasi un leader!"
BV: "Devo trattarlo meglio la prossima volta che lo incontro."

Cactus Mike fa una smorfia soddisfatta, poi si toglie il trucco facciale, il suo vero volto è quello di "Wizard" Eddie Dryward.

Wizard: "Se solo sapessero che Jeden e Dve sono 1 e 2 in sloveno... i miei poteri oscuri li porteranno a perdere con onore."

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JT: "Manca ormai poco all'Opener Match di Extreme Desperation vero Kokone?"

EK: "E che ne so io? Non tengo mica il cronometro."

JT: "Ma su con il morale, siamo ad Extreme Desperation, il Pay Per View più importante della Wrestling Bloody Fight Federation!"

EK: "Vorrei dire una cosa brutta ma per questa sera mi trattengo .."

JT: "Ecco bene, anche perché ci sono tantissime persone da tutto il Mondo che ci stanno seguendo."

EK: "Estica? Non ce li metti?"

JT: "Cosa?"

EK: "E sti cazzi?"

JT: "Linea al Backstage per piacere. Rovini sempre tutto .. ma guarda tu .."

E come appena annunciato da Taggart la linea stacca dal tavolo di commento portandoci nel Backstage.
Siamo lungo il corridoio dell'Arena di Chicago quando improvvisamente dalla destra spunta fuori .. Joseph Roux! La Rockstar Francese, con fare molto deciso cammina, forse in direzione del Main Stage, il suo incontro sta per avere inzio e ..
Ecco improvvisamente sbucare fuori .. Cactus Mike! Uno dei intervistatori della WBFF si affianca al Lyon d'Or e con il microfono in mano inizia a parlare.

CM: "Ma buonasera M. Roux, mi presento, sono Cactus Mike e da come avrai potuto capire sono un intervistatore della WBFF."

Lourd Roux capisce di essere richiamato da Mike e perciò si ferma a fissare l'uomo con il microfono in mano e ora è lui che prende parola.

JR: "Un altro? Ma quanti ne siete? Comunque piacere si, sono Joseph Roux."

CM: "Oh, non ne siamo poi tanti, ma ti sei beccato i peggiori finora, non me ne voglia Francis, qui il migliore sono io. E non ti sto a dire nulla su Emo Sean X, come hai fatto a beccarlo in Sud Africa ancora non me lo so spiegare .. comunque, io sono Cactus Mike, tu sei Joseph Roux e finora ci siamo."

JR: "Si."

CM: "Bene, pronto per il tuo incontro di questa sera?"

JR: "Prontissimo."

CM: "Nient'altro da aggiungere?"

JR: "Si, ma non so quanto tempo ancora abbiamo a disposizione, mi hanno detto che dovevo prepararmi perché l'incontro stava per iniziare."

CM: "Oh, non ti preoccupare, posso gestire io la situazione, quindi puoi dire quello che ti pare caro Roux."

JR: "Bene, sono emozionato, è il mio incontro di debutto qui in WBFF e tra l'altro lo sto facendo ad Extreme Desperation, uno dei Pay Per View importanti di questa federazione da quanto ho capito."

CM: "Esatto."

JR: "Ecco, sono prontissimo e carico si, ma allo stesso tempo sono emozionato e anche un pò agitato. C'è la paura di poter fare una brutta figura ma anche la consapevolezza di poter fare bene come ho fatto finora nella federazione che mi ha visto mettere i primi passi sul Ring."

CM: "Perfetto, ricordiamo però al pubblico che questa sera non combatterai da solo, sarai in un Triple Threat Tag Team Match e il tuo compagno di coppia è Paul DeSade, atleta a te sconosciuto prima di settimana scorsa."

JR: "Dici bene, cavolo allora la WBFF ha un intervistatore serio finalmente."

CM: "Ma mi stavi ascoltando prima? Ho detto di essere il migliore .."

JR: "Comunque sia si. Di quel che penso su Paul DeSade l'ho già detto settimana scorsa a Blood Desperation, mi ha fatto un'ottima impressione la sua sete di vittoria e spero che non si sia dissetato proprio questa sera. Voglio che abbia la stessa voglia che ho io questa sera. Sono sicuro che non sarà facile combattere insieme, siamo alla prima e di certo il nostro primo incontro non ha di certo facilitato il nostro rapporto. Dispiace vedere Paul DeSade poco amichevole nei miei confronti, ho cercato di accoglierlo per il meglio anche perché chissà .. magari potrà andare anche bene questa sera come potrà andare anche male ma un duro allenamento insieme per le prossime settimane, per i prossimi mesi, poi si potrà anche pensare ai titoli di coppia .. speriamo quindi ch Pa-"

???: "SCORDATELO!"

Lyon Noir è costretto a fermarsi, qualcuno ha urlato e ha richimato l'attenzione della Rockstar Francese. La telecamera allarga l'inquadratura e .. è PAUL DESADE!! Il Tag Team Partner odierno di Joseph Roux!
Il figlio di Morgan DeSade si avvicina immediatamente al Leader dei Chain Reaction e a El Vato, ovvero Cactus Mike.

PDS: "Come ti ho già detto, Roux, non ho intenzione di iniziare nuovamente una carriera da lottatore di coppia, né con te né con altri."

Le parole di Paul mortificano subito le intenzioni di Roux, ma il giovane DeSade ha altro da dire.

PDS: "Ti ho osservato, ti ho studiato... Nell'ultima settimana ho pensato più a te che ai nostri avversari di questa sera: prima di conoscere i pericoli che mi attendono, ho reputato necessario essere consapevole di quali fossero le mani alle quali stavo per affidare la mia vita."

PDS: "E ho realizzato una cosa assolutamente importante."

Forse DeSade si è finalmente reso conto della validità del suo tag team partner estemporaneo?

PDS: "Sei debole."

Ouch. Direi proprio di no. Roux vorrebbe replicare ma Paul ha ancora qualcosa da dire.

PDS: "Vivi la tua esistenza nella perenne ricerca del conforto da parte di qualcun altro, che sia il pubblico o che siano gli intervistatori o i lottatori che si intervallano al tuo fianco. Senza di ciò, ti riveli privo di forza, come Sansone senza i suoi famigerati capelli, la tua essenza si deprime e scema lentamente, lasciando lo spazio ad un involucro vuoto e inanimato. Ti sei mai chiesto cosa riusciresti a fare con le tue sole forze? Ti sei mai chiesto se sei capace di sopportare tutto il peso di un'esistenza solitaria sulle tue sole spalle? Ti consiglio di iniziare a farlo se vuoi essere davvero qualcuno... Perché se un giorno tu avrai alla tua vita il titolo massimo di questa federazione, ti ritroverai solo, avversato da tutti, con un bersaglio costante addosso. Avrai la forza di andare avanti quel giorno?"

DeSade rimane qualche istante in silenzio, Roux sembra piuttosto turbato dalle parole del suo futuro tag team partner e non dice nulla.

PDS: "Per tua fortuna, questa sera hai al tuo fianco qualcuno che può farcela. Paul DeSade ha le spalle grandi e forti e può portare su di sé anche il peso della tua debolezza e portarti alla vittoria. Insieme distruggeremo sia gli Awakening e la Chaotic Existence. Insieme."

DeSade porge la mano a Roux!!!

PDS: "Io e te."

E Roux gliela stringe! Fantastico! Tra i due quindi è scoccata la scintilla! Ma subito dopo, DeSade strattona Roux verso di sé e lo fissa dritto negli occhi.

PDS: "Ma non dimenticare che sette giorni dopo saremo avversari. E non avrò pietà né per te né per gli altri che saliranno sul nostro ring."

Continua lo scambio di sguardi tra i due atleti e questa volta a parlare è di nuovo il DarkPussy.

JR: "Bene, mi piace questo tuo modo di pensare, ma fidati, il supporto da parte del pubblico è fondamentale per me. Nel caso in cui la folla presente qui questa sera non sarà del parere di sostenermi, posso anche capirli visto che non mi conoscono, beh, a questo punto rimarrai sorpreso perché anche io ho delle capacità sul Ring che magari neanche immagini, ma sono comunque contento di avere il tuo appoggio."

I due atleti smettono di stringersi la mano, si allontanano di qualche passo e a riprendere parola è ancora la Rockstar Francese.

JR: "Comunque per me questa stretta di mano è un grande passo avanti verso la vittoria di questa sera. Poi .. poi c'è tempo per pensare al prossimo incontro. Per ora, godiamoci questo Evento e pensiamo al Match odierno, non chiedo di più."

Appare un sorriso sul volto di Roux che è, come già detto da lui, soddisfatto di come si sono messe le cose con Paul DeSade. Il figlio di Morgan ricambia il sorriso.

PDS: "Il tuo fatalismo è alquanto interessante, Roux... A che pro preoccuparsi di un match futuro ed ipotetico? E' sicuramente più opportuno concentrarsi sul match di stasera. D'altronde, se il destino vuole che le cose vadano a buon fine, allora sarà necessariamente così."

Piccola pausa del giovane DeSade.

PDS: "Ma lascia che ti dica una cosa, Roux: io non credo affatto al destino. Siamo noi gli artefici del nostro futuro. Questa mano con cui ho appena stretto la tua sarà la stessa mano che si abbatterà con ferocia e violenza sui miei nemici portandoci alla vittoria. Questa è l'unica verità innegabile."

Tutto questo sta accadendo sotto gli occhi di Cactus Mike che alla fine decide di intervenire.

CM: "Avete finito? No perché avrei qualche altra domanda da fare .."

JR: "Non ora Mike, io e Paul abbiamo un incontro da vincere."

Altro sguardo intenso tra Roux e DeSade che si allontanano da El Vato e si avviano presumibilmente verso la Zona di Combattimento.
A questo punto la linea stacca riportandoci al tavolo di commento.

JT: "Li vedo belli carichi no?"

EK: "Devo ripetere la stessa cosa brutta di prima?"

JT: "No fermati, andiamo avanti anche perché sembra stia proprio per iniziare il Triple Threat Tag Team Match!"

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Taggart: “Sono lieto di annunciarvi l’opener dello show! Abbiamo un triple threat tag team match! Cosa ne pensi, El?”
El Kokone è però al telefono.
Kokone: “Agente, le ho già detto che non conosco la donna che era nel mio freezer, ci sono mille motivi per cui può essere finita lì dentro! Forse voleva rubarmi i ghiaccioli ed ha sbattuto la testa contro il mio pungolo per bestiame!”
Taggart osserva El Kokone esterrefato.
Kokone: “Ma no, che hai capito, John, è uno scherzo telefonico.”
Taggart: “Mi stavi facendo venire i brividi.”
Kokone continua a parlare al telefono.
Kokone: “Nel caso in cui io finisca nel braccio della morte posso sempre sceglierla come ultimo pasto?”

Triple Threat Tag Team match: Paul DeSade (w/Morgan DeSade) & Joseph Roux vs The Awakening vs Chaotic Existence

To Be Loved dei Papa Roach ed Evisceration Plague dei Cannibal Corpse risuonano contemporaneamente, creando una cacofonia sgradevole, ma introducendo i due nuovi volti della WBFF al loro debutto in pay-per-view: Paul DeSade e Joseph Roux! I due sembrando prendere strade diverse, Joseph Roux, seppur ancora popolare presso il pubblico della WBFF, dispensa cinque a abbraccia fan in prima fila, mentre DeSade procede per la sua strada verso il ring. Ed ecco che risuona Lacrimosa e Black Violence e Jacob Lamda raggiungono i due avversari sul ring! La reazione della folla è per la maggior parte indifferente, ma una piccola porzione applaude come se fosse la seconda venuta di Gesù Cristo, avvenimento che Jacob Lamda non capisce, e si guarda intorno per provare a capire chi stia ricevendo gli applausi. Dentro anche la Chaotic Existence, è il turno di Rainbow in the Dark e del tag team dell’Awakening, Yksi e Kaksi! I due vengono fischiati sonoramente, mentre le telecamere inquadrano la fan arrapata di qualche settimana fa, tornata per Extreme Desperation con un cartellone d’eccezione: “ANAL McFIST ME!”
Ci sono Jacob Lamda, Joseph Roux e Kaksi sul ring. Si comincia!

DIN DIN DIN!

Clinch fra Jacob Lamda e Joseph Roux... ROUX PROVA SUBITO LA SUA LYON CROSSFACE!!! Ma Jacob Lamda fa resistenza... e prova a chiudere la Crippler Crossface, la sua SOUL STEALER! Kaksi interrompe mandando entrambi alle corde... e riceve da essi una Double Clothesline! Kaksi rotola fuori, Lamda e Roux si voltano in sincronia per fronteggiarsi: Knee Strike di Lamda diretto al torace del francese! Ma la rockstar afferra il ginocchio di The Hell Patrol e gli rifila un Headbutt! SBAM! E poi è nella posizione perfetta per un T-Bone Suplex! A segno! Roux striscia per coprire Jacob Lamda, ma Kaksi rientra e colpisce il Lyon d’Or con un Big Boot! Ed è lui a provare a schienare Lamda:

1...
Black Violence interviene con uno Stomp ancora prima che l’arbitro finisca di poggiare la mano sul mat!

Paul DeSade entra di corsa sul ring e carica Black Violence contro l’angolo! Shoulder Block! Shoulder Block! Shoulder Block! E per terminare la serie, DeSade lancia Black Violence verso Joseph Roux... FRENCHBUSTER!!!! Roux sorride in direzione di Paul DeSade, che per tutta risposta scuote la testa e se ne torna al suo angolo. A poca distanza, Kaksi tiene imprigionato Jacob Lamda in una Ground Headlock, ma Lamda riesce a liberarsene! E sguscia via verso il suo angolo solo per trovarlo vuoto! Kaksi lo prende per i capelli e dà invece il cambio a Yksi! L’ex Zackary Houston nonché seguace numero Uno dell’Awakening balza sul ring e colpisce prima Joseph Rox e poi Jacob Lamda con dei pugni! SNAP SUPLEX ai danni di Lord Roux! MA ATTENZIONE! Black Violence è tornato! E stringe il suo bastone da pastore fra le mani! Passa una sedia a Jacob Lamda. Paul DeSade entra di corsa per affrontarli ma viene colpito da una sediata! SBAAAAM! BASTONATA PER YKSI! Il membro dell’Awakening si piega, Lamda getta la sedia sul mat...
DDT ON THE STEEL CHAIR!!!!
And here’s the pin!

1...
2...
NOOOO!!!!

Joseph Roux improvvisamente abbranca Jacob Lamda alle spalle... MATALEON!!! È LA SUA MATA LYON!!! Black Violence alza il bastone da pastore e lo abbatte su di loro! Ma colpisce Jacob Lamda! Lamda urla insulti per il suo compagno!

BV: “È per il tuo bene!”

Black Violence aggiusta la mira e colpisce un braccio di Joseph Roux, interrompendo la temibile presa! Poi lo rialza, lo lancia verso le corde... ma Roux evita la sua Clothesline! Non quella di Jacob Lamda appena dietro The Shepherd, però. SBAM! Lamda apre la sedia e la richiude intorno al braccio del francese... MA PAUL DESADE GLI FRACASSA UN LIGHTTUBE DRITTO SUL CRANIO.
SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lamda crolla sul mat, DeSade si volta per affrontare Black Violence:
PUGNO DI BLACK VIOLENCE!
PUGNO DI PAUL DESADE!
La telecamera va sapientemente a inquadrare il padre-manager di Paul, Morgan, che osserva con espressione glaciale.
BLACK VIOLENCE!
PAUL DESADE!
PAUL DESADE!
PAUL DESADE!
Yksi e Kaksi fermano tutto! Spediscono fuori sia God’s Hand che Paul DeSade, Kaksi trattiene letteralmente Joseph Roux mentre Yksi schiena Jacob Lamda appena steso dal tubo al neon.

1...
2...
3!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!

Padroni del ring, Yksi e Kaksi risollevano Jacob Lamda, pronti a farla finita. Kaksi trattiene Lamda...
E VIENE IMPROVVISAMENTE IMPRIGIONATO NELLA SOUL STEALER!!!! Black Violence è tornato in piedi al suo angolo e, velocemente, tocca la spalla del compagno! Yksi interrompe la Soul Stealer abbrancando Jacob Lamda alle spalle.
INSIDE OOOOOOOOUT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO! A SEGNO!
E Yksi copre Lamda... perché non si è accorto del cambio! Può solo osservare Kaksi volare al tappeto per una bastonata alla nuca, Black Violence prende l’ex Zack Houston per i capelli e LO METTE IN POSIZIONE DI LA AGAINST ALL ODDS!!!!!!!! Ma Joseph Roux e Paul DeSade interrompono tutto! Gut Kick di Joseph Roux ai danni di Psalm 23, Paul DeSade spintona via il francese per effettuare la FIGHT OFF ALL OF YOUR DEMONS!!!! Roux, allarga le braccia per protestare con il compango...
E SUBISCE IL ROLL-UP DI YKSI!!!

1...
2...
NOOOOOOO!!!!!

Roux si alza immediatamente Paul DeSade afferra Yksi, che però reagisce con una gomitata, Roux accorre per fermare la reazione sul nascere: Toe Kick ai danni di Yksi e fa partire la sua serie 3 Seconds of Fame! Paul DeSade si distacca dal compagno e prova a strappare la maschera di Black Violence, ma si ritrova Jacob Lamda adosso! BRUTALIZE YOU!!! Kaksi è di nuovo in piedi e accore in aiuto del suo compagno, interrompe il terzo Vertical Suplex, che viene invertito in un Double Suplex da parte dei due membri dell’Awakening! Awakening e Chaotic Existence sul ring, PARTE LA RISSA!!! Black Violence schiaffa Yksi con la faccia sui cocci del tubo al neon e lo getta fuori, Jacob Lamda prova a chiudere ancora Kaksi nella Soul Stealer, ma Kaksi lo solleva per GETTARLO FUORI DAL RING!!!! Ora è Kaksi contro Black Violence, ed è God’s Hand a colpire per primo.
CHAOTIC IMPAAAAAAAAACT!!!!!!!!
Joseph Roux viene ora afferrato per i capelli.
È finita?
PAUL DESADE AFFERRA BLACK VIOLENCE ALLE SPALLE! Lo costringe a voltarsi! Pugno! Pugno! Pugno! Black Violence afferra il bastone per proteggersi, ma Joseph Roux colpisce il bastone con un Drop Kick, facendolo sbattere sulla fronte della Mano di Dio! Black Violence finisce all’angolo, Paul DeSade lo trae a sé tenendolo per la maschera.
AFTERLIFE
RESTRAINT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO! A SEGNO! A SEGNO!
MA KAKSI PROVA A SORPRENDERE JOSEPH ROUX ALLE SPALLE! Il Lyon d’Or si abbassa in tempo, Paul DeSade gli rifila un Big Boot! Kaksi barcolla... E JOSEPH ROUX LO PORTA A TERRA!!! LYON CROSSFACE!!!! E Kaksi cede quasi immediatamente!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Paul DeSade si lamenta chiaramente con Joseph Roux di non essere mai stato l’uomo legale, Roux indica i due avversari sul mat dicendo “siamo stati noi”. DeSade si stringe nelle spalle e scuote la testa!

Taggart: “Joseph Roux e Paul DeSade si dimostrano una coppia vincente e portano a casa la contesa! Come ti è sembrato il match, El?”
Kokone: “Ho smesso di seguirlo dopo due minuti, troppo incasinato.”

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I due nuovi acquisti della WBFF stanno per tornare nel backstage, quando fa capolino una vecchia conoscenza della WBFF...

Il pubblico di vecchia data lo riconosce ed un ottimo pop accompagna l'ingresso di Jacques Perrier, dai più riconosciuto come Enfant Prodige! Uno dei wrestler più apprezzati della storia della federazione applaude i Paul DeSade ed il connazionale Joseph Roux. Mentre DeSade ritorna nel backstage, Roux si ferma a parlare per qualche istante con il fu ragazzo prodigio, il quale, microfono alla mano, si rivolge al pubblico.

EP: "Chicago...WBFF...ricordi di un passato meraviglioso. Quante emozioni mi hai regalato, cara WBFF."

Perrier sembra decisamente commosso nel pronunciare queste parole, mentre Joseph Roux lo osserva e pare divertirsi nell'ascoltare le parole del suo connazionale, con la tipica inflessione linguistica francese che tanto fa sorridere il popolo americano.

EP: "Questo ragazzo, Joseph Roux...è entrato in punta di piedi, con la giusta dose di sfacciataggine mista ad una bontà d'animo ed una voglia di divertirsi senza pari. Io non posso prevedere quali e quanti risultati tu possa ottenere, ma di una cosa sono certo..."

Prodige riprende fiato e mette una mano sulla spalla di Roux, il quale lo osserva negli occhi.

EP: "Tu sei ciò che io reputo un vincente, qualunque cosa succeda. Porsi con questo entusiasmo, divertirsi e divertire, giocare e gioire. Questo è quello che voglio vedere da un performer quando guardo uno spettacolo in televisione. Questo è il motivo per cui sono tornato qui stasera. Io, Jacques Perrier, sono un fan di Joseph Roux, e sono convinto che nonostante la sua brevissima carriera, sarà una delle stelle più luminose del futuro della federazione per anni ed anni a venire. Io credo in te."

Enfant Prodige alza il braccio di Joseph Roux mentre il pubblico tributa un applauso ad entrambi. Prodige ritorna nel backstage e lo stesso fa il rocker francese, mentre va in onda la pubblicità.
[Modificato da wordlife85 11/07/2015 08:52]
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10/07/2015 20:51
 
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Il titantron si accende.

“Bluebird è una cosa meravigliosa.” È Rainer Habermann a pronunciare tali parole, intrappolato in un monitor televisivo filmato dalla telecamera di Lena Habermann, mentre l’angolo in basso a destra della telecamera segna le 18:52 del 07/07/2015. Un intervistatore dalla folta capigliatura canuta e l’abbigliamento impeccabile finge interesse per le sue parole, accompagnandole con rapidi e brevi cenni del capo.
“È davvero meraviglioso. Può sembrare studiato, con tutte le immagini e i rimandi che si porta dietro, la narrazione in stile Cloverfield; in realtà è completamente genuino...”

Stacco.

07/07/2015 | 19:00
L’inquadratura riprende, a campo più largo, la medesima televisione. Lena è seduta su uno sgabello ligneo a pochi centimetri dal monitor, che sta dando un’intervista diversa dello stesso Bluebird.
“Bluebird è una cosa meravigliosa” Lena accompagna a bassa voce le parole del fratello. “È davvero meraviglioso. Può sembrare studiato...”

Stacco.

30/06/2015 | 15:14
“... è successo di nuovo.” Lena è al cellulare, gironzola nervosamente tra i mobili del salotto.
“...” Non si riesce a sentire ciò che viene detto all’altro capo del telefono.
“Lo so... lo credevo anch’io! Forse il wrestling gli fa male, sai? Insomma, a quanti ha dato alla testa? Il problema è che toglierglielo è ancora peggio!”
“...”.
“No, no, oggetti qua e là a casa sua. Io ho sentito un urlo e sono salita di corsa, ero terrorizzata. Tra l’altro ho filmato tutto e credo che sarà materiale per il suo prossimo promo, se lui è d’accordo.”

Stacco.

07/07/2015 | 19:06
Torna l’inquadratura su Lena protesa verso il monitor televisivo, Che recita a bassa voce ciò che, contemporaneamente, Bluebird sta raccontando nelle proprie interviste.
“... no, non sono un problema. Certo, a volte avrei voluto star lontano dalle telecamere, devo ammettere che sono invadenti. Ma il progetto è dare al pubblico tutto me stesso, ed è chiaro che questo significa essere anche messo a nudo, talvolta. È una scelta, ed io l’ho fatta.”
“Quanto c’entra il tuo terribile infortunio con questa... scelta?”
“Quando ti rompi l’osso del collo capisci che qualcosa nella tua vita non va...”
La sarcastica risposta di Bluebird scatena le risate dello studio. Lena riproduce a bassa voce anche le stesse risate.

Stacco.

08/07/2015 | 17:21
“Artemis è una tipa semplice.” Bluebird è seduto a un bar, davanti a una tazza di caffè. “E mi ha già sconfitto una volta. Le piace dominare, è tipo, velocissima. Io sono lento e non reggo la sua velocità, ha un enorme vantaggio su di me.”
“Vai avanti” Lo invita Lena Habermann, che regge la telecamera, con tono divertito.
“Jumala è un gran cazzone. Vuole togliere ossigeno, e sfruttare il fatto che senza ossigeno ti va in pappa il cervello. Già lo sento ad invitarmi a cedere, quel gran bastardo, magari dopo avermi stampato le suole sulla nuca. Ed io ho il fiato corto... sono spacciato contro un tipo del genere.”
“Slythered.” Dice Lena, invitandolo a continuare.
“Slythered mi vorrà mettere in ginocchio prima di finirmi. Tutta la fottuta folla gli chiederà di farmi a pezzi, e quello si prenderà tutto il tempo che gli pare. Io sono un tipo che si fa schiacciare dai sensi di colpa, e sono anche un cazzo di raccomandato, non dimenticarlo. Con tutta la folla che chiede giustizia diventerà psicologicamente difficile per una volontà debole come la mia. E anche Barriage mi ha fottuto.”
“Clark.”
“Clark... ahahah. È una fine già scritta... il tizio è imprevedibile e tipo ultraviolento, ed io non posso niente contro persone che non posso leggere. Avrò tipo il sangue negli occhi, magari sverrò pure, povero me.”
Lena si lascia scappare una risata sommessa.
“E poi c’è Guy Don’t Show. E come faccio a fermarlo? Tre facce, nessuna faccia, tipo un quadro di Mirò. Dice il filosofo che l’uccellino ha paura dell’ignoto. Anzi, Orrore, è questa la parola, perché tipo, l’orrore non ha nome, a differenza della paura... roba forte. Credo che d’ora in poi lo chiamerò così, suggestivo. Magari dovrei sostituirmi al nano e fargli da manager.”

Stacco.

09/07/2015 | 3:53
“Video-selfie!”

Bluebird ha il volto eccessivamente vicino all’obbiettivo, è possibile vedere solo il suo naso e la sua bocca.

“Che cazzo di coglione che sono stato, y’all. Ho giocato a fare il reality, guardate come sta crollando tutto. Sul ring non ancora in forma, io stesso ho dato ai miei avversari le armi per farmi il culo, settimana dopo settimana. È tipo, un lento suicidio, se ci pensate. È curioso quante volte mi sono auto-citato, a proposito... magari tutto questo ha un senso, y’all. O magari Lena ha velleità da regista, e al Bluccello piace tanto giocare con le parole. Magari essere il Tipo Che Si Mostra è un modo come un altro per nascondersi dietro un fottuto ruolo in questa fottuta industria del fottuto intrattenimento, ché altrimenti non mi avrebbe notato neanche il dirimpettaio.”

Rainer appoggia la telecamera su un sostegno, in modo che possa inquadrare il letto ad una piazza e mezzo sul quale siede.

“Non riesco a dormire. È un po’ che non ci riesco, da quel fattaccio. È passata solo una settimana e guardate quante cazzo di cose sono cambiate, l’unica cosa che resta è questa veglia, sono l’Uomo Senza Sonno come Christian Bale. E non sono più un campione. Lo psichiatra mi ha detto che è un bene, una nuova opportunità, perché quel cazzo di regno era partito storto. E come faccio a dargli torto? Però, y’all, è uno psichiatra. Ed io vi avevo detto che avrei dimostrato di essere un buon campione.

È... tipo tutta la cazzo di vita che butto le promesse nel cesso, y’all, e sto per dirvi che stavolta non capiterà, ma poi diventa un circolo vizioso.”

Rainer protende la mano verso la telecamera.

“Fanculo... buonanotte.”

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Stanza 333.
Buio parziale.
Una fioca luce illumina il divino Jumala inquadrato dalla telecamera. Nessun ulteriore dettaglio.
Il divino comincia a raccontare.

Jumala: "no, Taarinen! Ciò che dici è sbagliato! Tu stai distorcendo la realtà con le tue idee! Sei in errore!"

Silenzio.

Jumala: "Errore...distorcere la realtà...sbagliato. Tutte le volte, sempre le stesse parole. Eppure, chi erano loro per dirmi che ciò in cui credevo era sbagliato?
Semplice. Erano dei fantocci. Fantocci che vivevano una vita misera, basata sulle regole che la società imponeva, ovvero la ripetitività, il dolore quotidiano, l'annullamento di tutte le felicità in cambio di una vita tranquilla.
Dei fantasmi. Eppure, si credevano dei portatori della verità, solo perchè avevano imparato delle nozioni da libri come un pappagallo ripete le parole del padrone, solo perchè non avevano una coscienza propria per ragionare sullà realtà dei fatti, solo perchè agli occhi della gente loro apparivano come dottori, professori, mentre io ero solo un bambino di 12 anni.
Nonostante ciò, non mi sono mai lasciato condizionare da ciò che la gente diceva o credeva.
Per me erano solo criminali. Criminali che continuavano a difendere il concetto di democrazia e di "uomo padrone di se stesso", e cosi' facendo permettevano tragedie come i vari attentati terroristici, il capitalismo e la povertà.
Ma loro erano i cosiddetti intelligenti, mentre Kimi Taarinen un povero ragazzino "problematico".
Oggi, invece, mi piacerebbe sapere che fine hanno fatto quelle persone. Ma mentre io non so che fine hanno fatto loro, quel ragazzino che da piccolo era cosi' "strambo" e sconclusionato per loro è riuscito non solo a far conoscere le sue idee al mondo intero, ma che è riuscito a convincere con i fatti sempre più persone, e far si che queste persone credessero in lui.
Io sono stato capace di andare oltre quelle verità che la società ci impone. Io sono quello che secondo il filosofo Nietzsche è il cosiddetto "superuomo".
Io credo nella realtà che professo, e non mi arrenderò mai finchè tutti non si convertiranno al Jumalesimo e accetteranno me come loro unica guida.
Quindi non mi interessa cosa dicono tutti di me, cosa ne pensano delle mie idee, e se si credono tutti meglio di me.
Io vado avanti ora come in passato, e come in pasasto dimostrerò le mie ragioni, non le darò per scontate.
Solo una divinità potrebbe essere capace di tutto ciò.
Solo Jumala è capace di tutto ciò."

E buio fu.

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L’arena gremita fa sentire la sua voce scaldando l’atmosfera di questo Decennale per poi emettere un boato quando le luci si spengono. Partono cori inneggianti i vari beniamini. Chi sarà il prossimo a entrare? Il pubblico grida vari nomi, un coro tira l’altro creando un botta a risposta che pare divertire gli spettatori. I nomi citati sono molteplici, gli idoli vengono tutti lodati, i più invisi vengono sfottuti, fino a che non rimane più nessuno da citare.
Parte qualche fischio, qualche coro persiste ma si spegne per tramutarsi in un “boooo” di disapprovazione.
L’attesa si è fatta snervante, l’aria si è come gelata per poi infiammarsi all’improvviso: la gente è stufa di attendere e fa sentire la sua voce, gli staffer WBFF non sanno che pesci prendere. È evidente che c’è stato un intoppo e la scaletta non può proseguire come dovrebbe, si agitano e cercano di improvvisare qualcosa ma la pressione è enorme, si tratta pur sempre del decennale. Niente può andare storto. Non DEVE andare storto.
Poi un seguipersona illumina un punto dell’arena e questo provoca delle grida di donna: la luce rivela un nano seduto sulle ginocchia di una donna visibilmente terrorizzata, come un ventriloquo cui il burattino d’un tratto ha preso vita.
Il nano scende dalle ginocchia, si volta e fa un inchino di ringraziamento alla signora che non può vederlo avendo gli occhi ribaltati e la bava alla bocca causa lo shock appena subito, quello di trovarsi un piccolo estraneo sulle gambe.
Il nano parla pur essendo sprovvisto di microfono ma la sua voce profonda si diffonde comunque in tutta l’arena:
“Volete vedere il mio volto?”
Parte una minacciosa cantilena.

Si verifica una nuova sublimazione di stato d’animo collettivo: il pubblico rimasto di ghiaccio in seguito all’apparizione del nano si scalda immediatamente, finalmente potranno vedere il volto di Gaijin! La promessa della scorsa settimana sarà finalmente mantenuta o sarà solo un bluff? La gente si fomenta di nuovo, partono cori a profusione, quale momento migliore per svelarsi se non il Decennale della World Bloody Fight Federation?
La gente canta e il nano ne approfitta per ballare come se non potesse farne a meno, come se le voci di tutte queste persone siano state create apposta per questo momento, atte ad alimentare le danze di questa singolare marionetta.
Poi di nuovo buio.
Pochi secondi e l’occhio di bue illumina il lato opposto dell’arena e il nano è lì! Come se si fosse materializzato! Gli spettatori di quella zona gridano dallo spavento ma la danza del nano non si ferma…
Buio di nuovo.
Luce puntata sul nano che balla in un’altra area.
Urla.
Buio.
Luce.
Urla.
Ballo.
Buio.
Luce.
Urla.
Ballo.
Buio.
Luce.
Urla.
Ballo.
Buio.
Luce.
Buio.
Luce.
Buio.
Luce.
Buio.
Luce.
Gaijin è sul ring.
Il nano è sparito.
Lo Straniero indossa la maschera d’angoscia, parte una nuova cantilena da Bard Mode.

È di nuovo buio e tra il pubblico si fanno strada delle candele sorrette da una tribù di Indiani D’america. Le fiammelle sono tuttavia incapaci di sciogliere il gelo del pubblico, inerme di fronte a questo nuovo spettacolo. La tribù scende da ogni singola gradinata fino a raggiungere il bordo del ring.
Gli indiani ormai circondano il ring e cominciano a cantare la cantilena all’unisono:
“TAKE US TO THE DREAMLAND
BRING OUR LAND BACK”
Gaijin si dimena sul ring, rotola, si dispera, batte i pugni sul tappeto. Le voci dei pellirossa sembrano avere il potere di causargli convulsioni.
Gli indiani infine si dirigono sulla rampa verso il backstage, la loro cantilena sfuma con la distanza e lentamente Gaijin sembra calmarsi, pur rimanendo prono sul ring a singhiozzare.
Gli indiani se ne sono ormai andati, lo Straniero rimane a disperarsi sotto lo sguardo silente del pubblico WBFF.
Di nuovo buio.
Parte una terza cantilena, l’occhio di bue illumina l’ingresso e ad entrare è il manager giapponese, stavolta vestito in maniera elegante.

Il pubblico resta in silenzio durante la camminata del nipponico verso il ring, sconvolto da questi continui travolgimenti di spettacolo.
Il giapponese gira intorno al ring e si fa dare un microfono, torna la luce nella WBFF arena e vediamo che Gaijin è in piedi con la maschera rappresentante la rabbia a coprire il volto, come se la pena e la disperazione che lo hanno colto nemmeno un minuto prima non si fossero mai manifestate. Il manager prende la parola:
“Dieci. Dieci anni. Sono un lungo periodo nella vita di un uomo ma solo un misero granello di sabbia nella clessidra dell’eterno. Persino la storia della civiltà non è poi molto all’interno di questa clessidra. Questa storia è composta da vari granelli, all’apparenza tutti uguali ma in realtà ognuno diverso dall’altro…la storia della civiltà umana è infatti costellata di momenti di crisi e momenti di prosperità, fasi di decadimento e fasi di splendore. Immaginate dunque, uomini occidentali, di aver finora vissuto un Medioevo lungo una decade. Ma finalmente giunto alla sua fine!”
Silenzio tombale.
“Straniero, puoi toglierti la maschera!”
Pubblico in fervore!
Gaijin si pone lentamente le mani sulla testa, il pubblico grida. Finalmente il mistero sta per essere risolto!
Gaijin si toglie la maschera!
FINALMENTE VEDIAMO IL VOLTO DELLO STRANIERO!
È CACTUS MIKE!!!
GAIJIN È CACTUS MIKE!!
WTF?!?
GAIJIN!
CACTUS MIKE!
CACTUS…
…MIKE?
Gelo del pubblico.
Esplosione di rabbia!
Il pubblico urla tutta la sua disapprovazione, viene lanciata qualsiasi cosa all’indirizzo del quadrato. C’è chi grida alla truffa, chi insulta Gaijin, chi invita il manager a tornarsene nel suo paese, chi se la prende con la federazione.
Il manager giapponese attende che le urla si plachino prima di riprendere la parola.
“Com’è risvegliarsi da un brutto sogno? I vostri occhi erano così intorpiditi da non rendersi conto che l’uomo sul quadrato è una spanna più basso di quello che vedete lottare di settimana in settimana? Tu devi svegliarti, Occidente, questo shock è niente in confronto a quello che passerai prima di raggiungere il compimento della Nuova Era!”
Una lattina di birra vola verso il ring e colpisce dritto in faccia Cactus Mike ma l’intervistatore rimane impassibile, sin dal disvelamento il suo sguardo è vacuo, del tutto differente da come siamo abituati a vederlo quando è in azione nell’area interviste.
“Sicuro di essere senza peccato, uomo che ha scagliato la pietra?”
Le telecamere riprendono lo spettatore che ha lanciato la lattina, di fronte a questo si para una enorme figura nera con una maschera sul volto. È Gaijin! Il vero Gaijin!
Lo spettatore crolla a terra dal panico, vediamo Gaijin rimanere lì immobile ma non indossa il solito costume nero bensì dei pantaloni e una maglia con scritto SECURITY.
L’intero staff addetto alla sicurezza indossa la maschera di Gaijin! Persino l’annunciatore e l’addetto alla campanella! Tutto il WBFF Staff dell’arena indossa la maschera di Gaijin in Berserker Mode e di quello vero non vi è traccia!
Il manager sale sul ring, Cactus Mike si è nuovamente messo la maschera.
“Questo è tutto e niente, Occidente. Lo Straniero è venuto da lontano e ha il potere di cambiare tutto oppure di non fare nulla e lasciarti al tuo inesorabile declino. La scelta spetta solo a te!”
Buio.
Le uniche luci sono le maschere emananti un bagliore fosforescente.
Infine si spengono anche quelle.
Torna la luce nell’arena.
Il manager si è volatilizzato lasciando Cactus Mike solo sul ring e scombussolato, come se avesse appena ripreso i sensi dopo uno svenimento. La stessa reazione sui volti del resto del WBFF staff, privo di maschera.
Tutta l’arena è in silenzio, poi comincia a mormorare, un grande brusio in cui ognuno interroga il vicino sull’incubo collettivo appena vissuto.
Lo show può proseguire.

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Le note di 'Artemis' composte da Mark Petrie introducono Jana Mirjakova, la nuova Queen of fight della Wbff.. Artemis si presenta in jeans e maglietta, con la cintura poggiata su una spalla, senza perdere tempo la lottatrice cammina verso il ring di Extreme desperation ma prima di salire si fa porgere un microfono.. Quando sta per cominciare a parlare é costretta a tardare il suo primo intervento perché molti spettatori la acclamano ad alta voce senza risparmiare fiato, dimostrando che ormai Lady Dizziness é entrata a pieno titolo nelle loro grazie anche se c'é voluto parecchio tempo prima che i risultati fossero così evidenti.. La wrestler di Praga osserva uno dei cartelloni sollevati in suo favore e sorride..

§Artemis§ Già, pare che sia proprio così......THE HUNTRESS QUEEN OF FIGHT!!!

La Huntress Queen alza in alto la sua cintura da Queen of fight e il pubblico continua a sostenerla con molto calore, poi Artemis ripoggia il titolo sulla spalla e inizia e mette bocca al microfono

§Artemis§ Ho inseguito un risultato come questo per chissà quanto tempo, battendomi con tutte le mie forze, ogni sacro santa volta però qualcosa o qualcuno riusciva ad ostacolarmi, ad impedirmi di giungere al mio primo grande traguardo in questa Wbff.. Mi sentivo sempre più vicina, sempre di più, ma ogni volta che mi avvicinavo al tratto finale di quella strada finivo per perdermi....poi qualcuno mi aiutava a ritrovarla, oppure ci riuscivo da sola, ma in quell'istante sapevo bene che ormai era tardi e che rimaneva una sola cosa da fare...ripercorrerla da capo, un'altra volta, sperando di non fallire più..

Lady Dizziness accarezza quella cintura come se fosse una creatura vivente da coccolare con affetto, la guarda di nuovo, poi continua il suo discorso..

§Artemis§ Ma qualche giorno fa ho capito qualcosa, che il nostro destino sfugge al nostro controllo, possiamo sforzarci di compierlo, ma può prendere forma in qualsiasi momento, o non prendere mai alcuna forma.. Puoi rincorrere ciò che desideri all'infinito senza successo e può anche capitare che l'oggetto dei tuoi desideri si materializzi sulla tua vita all'improvviso, sorprendendoti.. Ho fatto di tutto per essere la Queen of fight della Wbff, ma devo dire a tutti voi con massima sincerità che non mi sarei mai aspettata di diventarlo proprio sette giorni fa.. Una votazione che mi ha premiata, un match contro Bluebird nato dal nulla, una vittoria inaspettata anche se fortemente voluta e sudata.. Sapete cosa siete voi in tutto questo??

La lottatrice indica il pubblico con la mano aperta, un gesto aggraziato e maestoso in orizzontale, come se stesse ammirando un paesaggio mozzafiato..

§Artemis§ Quel pezzo di imprevedibilità che mi ha dato maggiori soddisfazioni, la mia rampa di lancio verso la vittoria.. Si dico a voi, a voi che avete votato il mio nome, questa cintura è anche vostra!! La voglio condividere con voi e promettervi che stasera lotterò con tutte le mie forze per riuscire a lasciare questo palazzetto da vincitrice e da riconfermata Huntress Queen of fight!!!!

Artemis agita il titolo per svariate volte in direzione del pubblico, dopo fa qualche passo sul ring abbassando la cintura e mantenendola a penzoloni verso il basso..

§Artemis§ Non sarà per niente facile riuscirci, oggi dovrò affrontare il match più duro e importante di tutta la mia carriera, sto arrivando a questo evento con una pressione schiacciante sulle spalle, perchè l'essere campionessa mi rende anche il primo bersaglio, perché ho molto da perdere, perché ho molti occhi puntati addosso.. Però ho anche un grande vantaggio!!

La Huntress Queen poggia la cintura a terra e comincia a guardarsi intorno, focalizzando il suo sguardo sui vari lati del ring

§Artemis§ Stavolta non ho bisogno di preparare delle trappole, questa cintura è già una trappola, perché é il cibo più succulento per le mie prede.. Si uccideranno per averla, concentreranno su questa cintura tutte le loro attenzioni come farebbero dei topi con il formaggio o con la cioccolata.. Si avvicineranno sempre di più e quando crederanno di averla raggiunta.. La predatrice tenderà loro un agguato e li divorerà senza alcuna pietà.. Loro combatteranno per affermarsi come King of fight champion, io invece arriverò su questo ring con più di un motivo per vincere.. Perché voglio battermi per dimostrare di essere migliore di Malcolm Clark, di essere migliore di Gaijin, di essere migliore di Bluebird, Jumala e Slythered.. Mi batterò per essere riconosciuta come una Queen of fight degna di questa cintura e soprattutto degna di sfruttarla per mirare verso traguardi più alti.. Loro sazieranno la mia fame e faranno di me una wrestler più forte e più temibile, voglio batterli tutti, TUTTI!! Nessuna via di mezzo, nessun escamotage per rimanere campionessa, o tutto o niente!! Non voglio essere una Queen of fight di transizione, ma la Queen of fight che da Queen of fight può arrivare OVUNQUE!!

Artemis butta il microfono a terra e afferra la sua cintura, riprendendone il possesso, e mentre riparte la sua canzone esce fuori dal ring e torna a camminare verso il backstage con portamento fiero.

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In un bar infame e affamato, CITH & Vale stanno prendendo una birra insieme.

Big Bad Vale: "Ci hanno tolto tutto, ma non ci toglieranno la nostra birra."
CITH: "Ma io non ho mai bevuto birra."
Big Bad Vale: "Non preoccuparti, bevo io per te."
CITH: "E a me cosa rimarrà?"
Big Bad Vale: "La consapevolezza di avere un amico in questo sporco mondo."

CITH sorride felice, mentre Big Bad Vale estrae il telefono, si scatta un selfie e posta la frase su Facebook.
Contemporaneamente squilla il telefono di CITH. Il teschio parlante si allontana dal tavolo per rispondere. Al suo ritorno il suo atteggiamento non nasconde una grande preoccupazione.

Big Bad Vale: "Oh, ma chi era?"
CITH: "Era wordlife85. Vuole che completi il promo di Malcolm. Stasera."
Big Bad Vale: "Ma mancano due giorni al ppv! Io faccio i promo all'ultimo momento, non posso!
CITH: "Non vuole sentire ragioni."
Big Bad Vale: "Sarà dura. Molto dura."

Big Bad Vale si alza dal tavolo e lascia il bar sorridendo amaramente all'amico. L'amico gli sorride ancora più amaramente perché dovrà pagare entrambe le birre bevute dal Big Bad. Uscito dal bar inizia una lunga camminata, seguita da un piano sequenza. Dopo cinque minuti di camminata arriva alla sede della WBFF, entra nel suo ufficio da dirigente e si siede al computer. Apre un file word, ma rimane a fissarlo senza scrivere niente.

Big Bad Vale: "Dannazione, non c'è l'ispirazione!"

Preso da un impeto di ira scaraventa il pupazzo di Hamtaro fuori dalla porta, colpendo Malcolm Clark.

Malcolm: "Che succede? Perché lanci oggetti addosso alla gente?"
Big Bad Vale: "Tu, proprio tu sei la ragione della mia rabbia infinita!"
Malcolm: "Ma che vuoi? Non ci parliamo da una vita!"
Big Bad Vale: "Mannaggia a me e al giorno in cui ho deciso di crearti. Devo scrivere il tuo promo per il ppv e non ho nessuna idea!"
Malcolm: "Ah no! Ancora con questa storia che mi hai creato! Ne sono uscito e non ne voglio più sapere!"

Il dirigente fallito e appanzato si alza minaccioso verso Malcolm.

Big Bad Vale: "Lo saprò se ti ho creato o no? Sono io che ho creato te, non il contrario. Io sono il tuo Dio. Smettila di mancarmi di rispetto in questo modo!"

Malcolm sospira.

Malcolm: "Ok ok, ma calmati. Hai detto che non hai idee per il mio promo? Facciamo così, lo scrivo io. Chi potrebbe essere più indicato per darti una mano?"
Big Bad Vale: "Davvero faresti questo per me?"
Malcolm: "Certo, ma ora tu vai a rilassarti, che ti vedo stressato."
Big Bad Vale: "Che bravo pg che sei. Ti affiancherò una bella ragazza nei prossimi promo."
Malcolm: "Va bene, ma ora vai."
Big Bad Vale: "Ok, vado. Grazie, eh!"

Big Bad Vale lascia la stanza dell'ufficio. Malcolm si siede alla scrivania, osservando il foglio bianco di word.

Malcolm: "Pensa di essere uno scrittore e poi non riesce a scrivere un promo di cinque minuti. Che stupido... Va beh, vediamo di farlo contento e scrivergli qualcosa così può ancora credere di essere il mio Dio. Dunque che scrivo adesso?"

Lo stronzo individuo si prende un attimo per riflettere.

Malcolm: "Ci sono! Faccio iniziare il promo con Big Bad Vale e CITH insieme a un bar mentre bevono una birra..."

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Taggart: "Nel prossimo match si combatte per il Queen of Fight."
Kokone: "Tutti vogliono diventare Regine!"
Taggart: "In quel caso, tornare Re."
Kokone: "Avremo un ospite speciale al commento per questa sfida. Con orgoglio e gioia diamo il benvenuto all'unico degno di leggere il Signore di Castello Tristezza, #SadNewsKobayashi."
Kobayashi: "Sono TRISTE di far parte al team di commento con voi due."
Taggart: "Kobayashi-san, hai mai commentato un match?"
Kobayashi: "Ho visto qualche match di Wrestling."
Taggart: "Non basta!"

Queen of Fight Championship: Slythered vs Jumala vs Bluebird vs Gaijin vs Malcolm Clark vs Artemis (c) [Lord of Sorrow Castle match]

Il primo ad entrare è Gaijin, forse il favorito alla vittoria (ndKokone: ma chi l'ha detto?). Il demone a tre facce sale sul ring, indossando la maschera da Juggler, ovvero con l'espressione felice. Con questa osserva il tavolo di commento, dove vedere Sad News Kobayashi, che pare nervoso di vederlo così radioso. Raggiunto il ring, lo Straniero fa oscillare la testa, sembra uscito da Drunken Master di Jackie Chan!
È poi il turno dell'ingresso del difensore della giustizia, Slythered. "The Enemy Inside" dei Dream Theaters accompagna l'uomo che ha strappato a Jumala la possibilità di arrivare a cinque vittorie consecutive, che ha chiuso Symphony of Darkness con successo. Sarà lui il nuovo Signore di Castello Tristezza? Sly osserva i fans, sa che molti tifano per lui questa sera, merita di vincere, questa è la prova del tifo per il giustiziere.
Si spengono le luci nell'arena e non è nemmeno previsto l'arrivo dell'ex Derrick Mortimer.
"Chicago, I'm here."
Jumala fa il suo ingresso, in prima fila, accompagnato dai compagni dell'Awakening. Kolme, Yksi, Kaksi, Viisi e Nelja seguono in fila indiana, tutti per assaporare la sera in cui Jumala potrebbe tornare King of Fight. Il primo sguardo del leader volge verso il peggiore rivale: Slythered, stanotte i due saranno contro, forse per l'ultima volta.
"1984" di Sadistik accompagna l'ingresso di "Bluebird" Reiner Maria Habermann. Insieme a lui, la sorella e manager Lena Habermann. Sul titantron compare la bandiera tedesca ad indicare le fiere origini del lottatore. Salito sul quadrato, Habermann festeggia, vuole riprendersi la cintura, l'ha ottenuta soltanto per una settimana dopo averla strappata a Time dopo un match massacrante.
Viene steso un tappeto rosso da un uomo ed una donna vestiti da Cesare e Cleopatra. Questo ingresso scenico anticipa l'ingresso di Malcolm Clark sulle note di "Freedom" di Hamilton. Il leader della Chaotic Existence gira attorno al ring prima di entrare al suo interno, arriva faccia a faccia con Gaijin e decide di scendere nuovamente dal ring, raggiungendo il tavolo dei commentatori.

Malcolm: "Posso dire una cosa?"
Kobayashi: "No, IO sono il commentatore extra."
Malcolm: "Malcolm Clark. Malcolm Clark? Malcolm Clark."

Dette queste parole di saggezza, Malcolm torna sul ring, pronto per il combattimento.
Manca una sola persona, la campionessa, la Queen of Fight Artemis. Questa è la sua prima cintura vinta da quando ha debuttato nel 2011, se prima era un membro della divisione femminile, ora combatte contro ad altri uomini ad armi pari. The Huntress Queen non pare spaventata dai suoi avversari, ha strappato la cintura a Bluebird e vuole batterli tutti.

Taggart: "Sarà meglio riepilogare le regole del Lord of Sorrow Castle match."
Kobayashi: "Si vince tramite schienamento o sottomissione di DUE avversari consecutivi. Si viene eliminati subendo DUE schienamenti o sottomissioni da parte di avversari differenti. Morale della storia, bisogna sempre stare attenti all'ultimo schienamento o sottomissione per capire cosa può succedere. Chiunque può vincere e non ci sono penalità per chi viene schienato 20 volte, basta che non siano consecutive."
Kokone: "#GreatStatsKobayashi."




L'arbitro Bella Quesada è fiera di ritirare la cintura di Queen of Fight da Artemis, perciò la sfida può avere inizio.
SI PARTE!!!
ATTENZIONE. MALCOLM X!!!!!!!! Superkick dal nulla da parte di Malcolm, ma verso chi? Nessuno, il wrestler scalcia l'aria, questo dà la possibilità a Slythered di arrivare alle sue spalle ed eseguire uno SCHOOL BOY PIN. Si tiene alle corde.
1................
2.................
3!!!!!!!!!!!!!!!!
SLYTHERED schiena Malcolm!!! Clamoroso, dopo 20 secondi c'è già un lottatore che è avvantaggiato per la vittoria. Il giustiziere pare non fermarsi mai. PELÈ KICK su Jumala, poi un Half Nelson Suplex.
A segno. Slythered va per lo schienamento di Jumala.
1................
2..................
3???????????
NO, è baruffa, tutti si accaniscono su Sly per fermarlo, Artemis lo getta a terra con una DDT, mentre Bluebird sale alle corde e si getta su di lui con una SHOOTING STAR PRESS. È fatta male a causa del suo fisico inconsistente, perciò TRAVOLGE ANCHE GLI ALTRI LOTTATORI!!!
Bluebird va per lo schienamento su Slythered.
1.............................
2.............................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BLUEBIRD è il lottatore che ha la chance di diventare il signore di Castello Tristezza.

Taggart: "Incredibile inizio del match, dopo un minuto e mezzo è già successo di tutto. Due schienamenti!"
Kokone: "Tutto è possibile, potrebbe esserci un gioco di alleanze per eliminare i lottatori che hanno subito lo schienamento, tuttavia chi l'ha effettuato si rivolterebbe presto per cercare di vincere il match."
Kobayashi: "Questa è competizione, il meglio che la WBFF Wrestling offre ogni singola settimana a Bloody Desperation, dove il King/Queen of Fight è sempre in gioco."
Taggart: "Credevo che non ci fossero pubblicità durante i pay per view."
Kokone: "#AdvertisingKobayashi è un uomo d'azienda."

Con lo schienamento effettuato, Bluebird già pregusta di diventare King of Fight, ma vede che tutti cercano di ostacolarlo. Malcolm lo lancia all'angolo con un Irish Whip, lasciandolo nelle sagge mani di Gaijin in Juggler Mode. Roundhouse Kick, seguito da calcetti in posizione da ubriaco. È imprevedibile, perciò pericoloso! Malcolm riprende il controllo su Bluebird e gli applica una interessante presa statica, una Facelock, pare voler collaborare con Gaijin, il quale lo ignora e si lancia dalla terza corda per un FLYING CROSSBODY!!!!!!!! Malcolm è il bersaglio!
1.............
2..............
Soltanto conto di due!
Bluebird intanto si rialza e prende come bersaglio Jumala, ma il leader dell'Awakening lo atterra con un Discus Lariat, poi gli applica la Figure 4 Leg Lock. Woooooooo, che manovra ben applicata. Artemis tende una trappola a Jumala e gli applica l'AOI HIKARI, la manovra della luce blu. Gli tira le braccia mentre fa pressione sul collo.
BLUEBIRD CEDE ALLA FIGURE 4 DI JUMALA!!!
JUMALA CEDE ALLA AOI HIKARI DI ARTEMIS!!!
Vuol dire che ci sono DUE lottatori che possono essere eliminati, ma anche DUE lottatori che possono vincere il match al prossimo schienamento: Artemis e Jumala.

Taggart: "Jumala vince se schiena, ma viene eliminato se si fa schienare?"
Kokone: "Jumalaception!!!"

Jumala cerca di aggredire Malcolm, ma quando vede che l'intero roster di avversari ha intenzione di attaccarlo, scende dal ring, facendo cenno di essere più intelligente di loro. Slythered parte alla rincorsa..... Suicide Dive verso l'esterno!!! Travolge in pieno Jumala. I due lottatori si rialzano insieme, mentre Artemis prende la rincorsa e si getta anche lei all'esterno, Corkscrew Dive. I fans sono in visibilio, battono le mani sulle transenne.
TUM TUM TUM TUM TUM.
Bluebird sale all'angolo e si getta sugli avversari con una FROG SPLASH, fatta malissimo perché non è in buona forma fisica.
TUM TUM TUM TUM TUM.
Gaijin vede i quattro avversari che si battagliano all'esterno del ring e sale sulla terza corda, pronto a lanciarsi con una manovra aerea, sembra voler evocare un Moonsault. Tuttavia arriva anche Malcolm, che lo ribalta su di sé e lo getta all'esterno con uno SWINGING NECKBREAKER FROM THE TOP ROPE TO THE OUTSIDE.
LA MANOVRA PIU' SPETTACOLARE DEL MATCH!!!!!!!!!!!!
TUTTI GIU', UNO SOPRA L'ALTRO CON EFFETTO DOMINO.

Fans: "WBFF, WBFF, WBFF."
Taggart: "Il pubblico è in visibilio, questa è azione di altissima qualità, con lo spirito di una federazione indipendente."
Kobayashi: "Ci tengo a ricordare che la WBFF Wrestling ha un contratto televisivo, perciò non deve paragonarsi a..."
Kokone: "Shhhhh."
Fans: "This is Awesome!!!"

Tutti a terra, lo Stronzo Individuo sa di avere un'incredibile occasione per approfittarsene, così attacca Artemis. CALIGOLA'S ACCLAMATION. Ganso Bomb!!!!!
Sì!!!

1............................

2............................

3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MALCOLM schiena Artemis.
Sembrano felici pure Bluebird e Jumala che stavano rischiando l'eliminazione. Malcolm va per schienare Gaijin ma c'è un COUNTER CLAMOROSO, Inverted STO. La sua maschera è cambiata mentre era a terra, ora è in Bard Mode.
WARRIOR'S BREATH su Malcolm, ovvero la Koji Clutch. Ci vogliono pochi secondi per far battere ripetutamente la mano a terra a Mr. Funny Brutality.
GAIJIN sottomette Malcolm ed è finalmente il favorito alla vittoria, i lottatori ci hanno dato dentro con molte energie.

ATTENZIONE!!!
Sul ring, Jumala esegue una POWERBOMB su Bluebird e va a schienarlo.
1................
2................
Il rivale lo ribalta a terra, NORTHERN LIGHT SUPLEX di Bluebird su Jumala.
1................
2................
NOOOOOOOOOOO!
Artemis si lancia con un DIVING LARIAT sui due avversari con velocità!!!!!!!! Li atterra entrambi, poi va a schienare Jumala mentre Gaijin cerca di fermarla.
1.........................
2.........................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ARTEMIS schiena Jumala.
The Huntress Queen va poi per lo schienamento su Bluebird.
1....................
2....................
Gaijin le applica la Ankle Lock. Ankle Lock micidiale, ma il wrestler cambia presa e va per la Kimura Lock. Grandissima maestria del demone a tre facce, tuttavia arriva Slythered, che lancia Gaijin fuori dal ring con una Irish Whip seguita da un DROPKICK. Poi prende di mira Artemis, ma Jumala lo ferma, vuole smettere di rischiare l'eliminazione.

DIVINE JUDGMENT!!!!!!!!!!!!
Running Octopus Stretch su Gaijin, che non vuoel saperne di cedere. Artemis interviene con una Headlock, mentre Bluebird gli stringe una gamba, non importa come, ma anche lui applica la presa.
MA SE CEDESSE ARTEMIS AVREBBE VINTO!
Bluebird e Jumala se ne rendono conto, perciò si schierano contro alla Huntress Queen, lasciandola alla mercé di Slythered, che grazie alla libertà ritrovata va per la RED SPIRE su Artemis.
Double Underhook Piledriver.
A SEGNO!!!!!!!!!!!!!
Malcolm dalla terza corda si getta con uno SLINGSHOT CROSSBODY. Tutti travolti, il suo obiettivo è Artemis, destabilita dal Red Spire.
1...........................
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3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MALCOLM schiena Artemis, è felicissimo e sta ancora scegliendo l'avversario, ma Bluebird connette con un Fallaway Slam su di lui, poi ELBOW DROP. Arriva lo schienamento.
1.........................
2.........................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BLUEBIRD schiena Malcolm.

Taggart: "Questo match è incredibile, sarebbe ora che iniziassero ad eliminarsi, altrimenti non finirà più."
Kokone: "Già, è quello che penso anch'io."
Kobayashi: "Vorrei darvi una TRISTE notizia. La stipulazione spinge a non allearsi, perché non c'è ragione di farlo."
Taggart: "Allora non finirà mai."

Bluebird prova ad attaccare Slythered con dei pugni in perfetto stile Brawl, è la prima cosa differente dal Pure style che si è visto finora nel match. Il bluccello prova un Superkick su di lui, ma il rivale si abbassa e scatta di corsa, rimbalza sulle corde per un LIONSAULT INTO DDT!!!!!!!!
Il wrestler ad un passo dalla vittoria è a terra, ora non è nelle migliori condizioni.
Slythered vorrebbe schienarlo, ma si accorge che Malcolm e Jumala hanno unito le forze. Double Lariat!

Kobayashi: "Laaaaaaaariaaaaaaaaatoooooooooh!!!!!"
Kokone: "Ora non ho più dubbi sulla manovra preferita dai fans giapponesi."

I due lottatori sembrano aver trovato un accordo, Jumala si offre di schienare per primo e lasciare il secondo schienamento a Malcolm, ma quando si abbassa il leader della Chaotic Existence gli applica una TRIANGLE HOLD. ATTENZIONE!!!!!!!!!! Arriva Gaijin, non deve far altro che soffiare loro lo schienamento.
1........................
2........................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GAIJIN RUBA IL PIN!!! Jumala e Malcolm lo inseguono all'esterno del ring mentre lo Straniero se ne va con espressione felice, è tornato in modalità Juggler.
Bluebird e Slythered si alzano e vedono che Artemis è all'esterno del ring, ancora distrutta per quella Red Spire. I due lottatori cominciano a prendersi a Chops.
Chop di Bluebird.
Chop di Sly.
Chop di Sly.
Chop di Bluebird.
Chop di Bluebird.
Chop di Bluebird.
Il wrestler va per il LONE WOLF. Lariat DURISSIMO!!!!!!!!!!!

1............................
2............................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BLUEBIRD SCHIENA SLYTHERED!!!!!!!!!!!!!
Due schienamenti consecutivi per Sly, questo significa che SLYTHERED È IL PRIMO ELIMINATO.
I fans si strappano i capelli (ndKokone: anche i pelati).

Taggart: "Non ci posso credere, è arrivata la prima eliminazione. Si passa da sei a cinque lottatori, forse questo ridurrà la durata del match."
Kokone: "Lo spero, sono venti minuti che sono qui a vedere tizio che schiena tizio che schiena tizio."
Kobayashi: "TRISTISSIME sorprese per Slythered, che si è opposto alle MIE decisioni ed alla dirigenza in questi mesi, perciò stasera subisce l'onta della disfatta davanti ai miei occhi."
Taggart: "#TrollKobayashi."

Gaijin intanto ha cambiato forma, è in modalità Berserker, torna sul quadrato con un tavolo e lo posiziona al centro del ring, poi trascina Malcolm su di esso, intenzionato ad usare la sua brutalità che solo quella forma gli permette. Il wrestler cerca addirittura di strozzarlo, mentre Jumala sale all'angolo e vuole approfittarsene per tuffarsi su Mr. Funny Brutality. Tuttavia, Bluebird lo aggancia e sale sulla terza corda, vuole eseguire un Superplex su di lui.
ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!
Artemis che si è appena ripresa sale dall'esterno, anche lei si arrampica fino alla cima ed è in posizione da Cutter, sta per trascinare di sotto anche Habermann che è finito coinvolto. Viene connessa la Cutter di Artemis, mai così estrema come questa notte.
ARRIVA LA MONTAGNA UMANA A TRE!!!!!!!!!! Gaijin molla Malcolm per evitare di farsi travolgere.
CRAAAAAAAAAAAAAASH. TAVOLO SPEZZATO E MALCOLM CLARK VIENE MARTORIATO DA TRE AVVERSARI.

Fans: "Holy Shit, Holy Shit!!!"
Taggart: "Mi aspettavo uno spot fest così intenso solo nel main event, ma vedo che questa sfida è una rivelazione incredibile."
Kokone: "No, ma questo è il migliore match di Wrestling che ho visto."
Kobayashi: "Voi avete perso il match a cinque stelle Aka-san vs Ao-san a Fukuyama."
Kokone: "Ma non so nemmeno chi sono!"
Kobayashi: "Infatti vi stavo prendendo per le natiche!"
Kokone: "#BadJokesKobayashi"

Artemis con uno sforzo immenso appoggia il braccio su Malcolm Clark, ma Gaijin si siede anche lui sul corpo dello stronzo individuo.
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3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ARTEMIS e GAIJIN schienano Malcolm.
Se uno di loro riuscirà ad ottenere un pin o una submission su un altro lottatore vincerà il match... e ce ne sono due a terra! Gaijin cambia maschera, tornando in Bard Mode per diventare ultratecnico. Non crediamo che si tratti di un passaggio voluto, ma il suo subconscio l'ha spinto a modificare atteggiamento.
CROSSFACE di Artemis su Bluebird.
FUJIWARA ARMBAR di Gaijin su Jumala.
È una lotta fra loro per la vittoria, Bluebird e Jumala allungano un braccio l'uno all'altro, sembrano collaborare in una situazione disperata. I due lottatori si danno la giusta spinta e riescono ad emergere dalle manovre di sottomissione.
QUESTO È WRESTLING!!!

Taggart: "Applausi da parte dei fans a questa strategia, due wrestler che non hanno ragione di aiutarsi sono costretti a farlo per sopravvivere."
Kokone: "Sì, è una sfida clamorosa, si può dire che la WBFF Wrestling trionfa anche senza bisogno di alcun tipo di Hardcore."
Kobayashi: "Devo ricordarvi che prima c'è stato un tavolo infranto dal peso di quattro persone!"

Malcolm Clark pare sofferente, i danni da lui subiti lo rendono parzialmente infortunato, tuttavia cerca di rialzarsi, sa di aver subito troppi schienamenti, di essere stato parte passiva del match e sente di meritarlo. Lo stronzo individuo esegue la RAIN IN YER BRAIN su Jumala.
DANGEROUS DDT CONNESSA!
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3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Miracolo da parte di MALCOLM, che si protegge così dalla possibile eliminazione mentre si porta in vantaggio. Tuttavia si getta fuori dal quadrato, completamente spossato. Probabilmente non lo rivedremo più, a meno che questa sfida non duri due ore e già sono passati trenta minuti dall'inizio! I fans lo applaudono, sanno che Malcolm è un wrestler fuori da ogni schema, il cui estro creativo sul ring è sorprendente quanto quello nei promo. È un vero tripudio per lui, nonostante è come se si fosse eliminato da solo, riconoscendo di aver speso tutte le sue energie pur di avere la meglio su Jumala.
Bluebird sta facendo il bello ed il cattivo tempo, ma deve tenere a bada sia Artemis che Gaijin. I due lottatori lo sollevano per un Vertical Suplex in collaborazione. La Queen of Fight capisce che è il momento ideale per aggredire Gaijin e gli applica la Cerrajera. Il rivale riesce a sgusciare via, ma Artemis lo aggancia e sale sulla terza corda, i due sono in equilibrio.........
HEADSCISSORS DI ARTEMIS DALLA TERZA CORDA VERSO L'ESTERNO DEL RING!!!!!!!!! Gaijin impatta sulla barricata.
SDENG!!!

Fans: "That was sick!!!"
Kobayashi: "Sad News per i fans di Gaijin, probabilmente non si rialzerà più."
Kokone: "Potete uccidergli una personalità, ma non gli toglierete mai la competizione!"

Artemis dà il cinque ai fans in prima fila prima di tornare sul ring, sa di aver fatto qualcosa di realmente estremo. Sul ring Bluebird connette con un TIGER DRIVER '98 su Jumala e si prepara a schienarlo, ma la Huntress Queen pare appoggiare due piccoli oggetti sferici con delle punte rigide, decisamente sospetti. Bluebird cerca di togliersi in tempo.

Taggart: "It's a..."
Kokone: "BOOBY TRAP!"

BOOOOOOOOOOOOOOOOM.
I piccoli esplosivi sembrano non mietere vittime, Habermann viene avvisato in tempo dalla sorella, che è in grado di evitare la trappola della dea della caccia. È proprio lui a passare all'attacco, arrivando dalla lottatrice per connettere con THE BALANCING ACT, il Backdrop Driver... DALLE CORDE!!!!!!!
ARTEMIS VIENE LANCIATA SU JUMALA.
Bluebird va a schienare la lottatrice, mentre Gaijin in modalità Berserker ritorna con veemenza sul quadrato e chiude su Jumala.
1................................
2................................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
BLUEBIRD schiena Artemis.
GAIJIN schiena Jumala.
I due lottatori si guardano a muso duro, cominciando una scazzottata in perfetto stile brawl.
BACKHANDER di Bluebird.
GOMITATA di Gaijin.
CHOP di Gaijin.
BACKHANDER di Bluebird.
Il Blu Uccello si lancia addosso a Gaijin e lo getta oltre alla terza corda. Il demone a tre facce lo afferra, posizione di SUPLEX, i due non se ne accorgono ma vanno entrambi verso un tavolo all'esterno.
TUTTI E DUE SUL TAVOLO!!!!!!!!!!!!!
CRAAAAAAAAAAAASH.

Taggart: "Ma dopo questo match non sopravviverà nessuno!"
Kokone: "Quando scade il time limit?"
Taggart: "Non c'è un limite di tempo."
Kokone: "Ma io stasera ho un appuntamento, uff."
Kobayashi: "TRISTI notizie: probabilmente sono tutti morti e non c'è nemmeno un assassino da scoprire."

Jumala ed Artemis si rialzano a fatica, rimangono in ginocchio, poi si rialzano. Jumala vuole far fuori Artemis, così vale anche al contrario. Un'eliminazione può permettere alla sfida di arrivare alla sua fase conclusiva, entrambi rischiano ed è naturale che cerchi di preservare loro stessi colpendo l'altro elemento a rischio.
T-BONE SUPLEX del leader dell'Awakening.
1.................
2.................
Reverse di Artemis, posizione di schienamento a ponte.
1..................
2..................
Ancora reverse da parte di Jumala, che cerca di aiutarsi con le corde.
1...................
2...................
NOOOOOOOOOOOOO. Artemis ne esce con coraggio.
REAR NAKED CHOKE di Jumala, che tuttavia viene travolto da Artemis, che lo costringe a poggiare le spalle a terra mentre è nella manovra di sottomissione.
Bella Quesada fa scattare il conteggio.

1.............................

2.............................

ARTEMIS CEDE!!!!!!!!! MA JUMALA VIENE SCHIENATO.
CONTO DI TRE VALIDO!
Bella Quesada segna l'eliminazione di Jumala... ma dice che anche Artemis deve andarsene.
ARTEMIS E JUMALA VENGONO ELIMINATI!!!!!!!!!!!!!

Fans: "WHAAAAAAAAAT?"
Taggart: "Che è successo... che diamine è successo?"
Kokone: "Non capisco. Kobayashi-san, spiegacelo tu che sei un uomo dalle doti sorprendenti."
Kobayashi: "Artemis e Jumala hanno guadagnato il punto a favore tramite schienamento e sottomissione... ma sono stati schienati e sottomessi allo stesso momento ed erano già a rischio di eliminazione. Quindi, è come se fosse 1 punto a favore e 2 contro."
Fans: "#SADNEWSKOBAYASHI"

Sia Artemis che Jumala non possono credere a quanto è successo, la referee pare quasi dispiaciuta per la sua decisione severa (ma giusta), rimangono tre lottatori a contendersi la vittoria.
Gaijin è ancora a terra, distrutto sul tavolo.
Bluebird è accanto a Gaijin, anche lui martoriato dal tavolo.
Malcolm è praticamente semi-morto da dieci minuti!

Jumala, invece di tornarsene nel backstage, decide di infierire sui suoi avversari e chiama Kolme e Liiva a collaborare con lui.

Jumala: "Kolme, Liiva... GET THE TABLE!"
Kolme: "Ahiò!"

Un tavolo avvolto dal filo spinato viene posizionato sul ring, poi i due lottatori trascinano all'interno Gaijin e Bluebird, che vengono posizionati con la testa fra le braccia di Jumala, pronto a connettere con una doppia DDT.
LENA HABERMANN lo interrompe! L'avvocato ricorda al lottatore che è stato eliminato e che se continuerà ci saranno delle conseguenze legali per lui. Jumala accetta e lascia andare sia Bluebird che Gaijin... ma ordina a Kolme e Liiva di gettarli sul tavolo spinato. I due eseguono l'incarico... MA ARRIVA LA LORO REAZIONE.
VERTICAL SUPLEX DI BLUEBIRD SU KOLME.
DDT DI GAIJIN SU LIIVA.

CRAAAAAAAAAAAAASH.

I due membri dell'Awakening impattano sul tavolo spinato, Jumala arriva a soccorrerli e decide di abbandonare la scena, facendo cenno a Lena Habermann che non finisce qui.
Bluebird e Gaijin possono tornare a competere per la vittoria, ma devono ripartire da zero, devono essere in grado di eseguire due schienamenti di fila. Questo significa che devono distruggere l'avversario per avere la meglio, ma non è semplice, sono i lottatori che più hanno resistito, che si stanno giocando la vittoria.
Reiner Habermann va per il TKO sull'avversario, connesso perfettamente!
1.................
2.................
Il demone a tre facce alza una spalla, poi si riporta in piedi e connette con un Bodyslam, seguito da un tentativo di Last Chancery, che non va a buon fine. Gaijin tuttavia riesce a mantenere il controllo e va per la Crossface. CROSSFACE, CROSSFACE!!! Bluebird è imprigionato, ma non cede, non vuole saperne di mollare, non ora, forse mai. Il wrestler urla ma resiste fino a raggiungere le corde. Applausi dei fans per il Bluccello, che ancora una volta dimostra la sua caparbia.

Taggart: "Questi lottatori non riescono a distruggersi fra di loro, Gaijin non ha ancora subito schienamenti o sottomissioni, mentre Bluebird ha dato vita ad una prestazione incredibile."
Kokone: "Entrambi meritano quella cintura, sono stremati ma ancora non vogliono saperne di mollare."
Kobayashi: "Ricordo che potrete vedere difese titolate per il King of Fight Championship tutte le settimane a Bloody Desperation, l'unico show a contenere entrambe le parole Bloody e Desperation dell'intero Wrestling Business."
Kokone: "E basta pubblicità! Poi che motivazioni sono?"

Gaijin insiste nell'offensiva, applicando una Headlock da dietro, quasi una Sleeper Hold. Il rivale però sfrutta le corde e sale su di esse, SPRINGBOARD CROSSBODY!!!!!!!! Con schienamento annesso.
1......................
2......................
NOOOO. NOOOOOO. NOOOOOOOO.
Il demone a tre facce resiste ancora ed a terra applica nuovamente la Crossface al rivale. Bluebird ha la tentazione di cedere, ma non vuole farlo per nessuna ragione. Viene cambiata la posizione, Gaijin vuole chiudere con la WARRIOR'S BREATH, la Koji Clutch.
MA ATTENZIONE!!! Malcolm Clark è tornato sul ring. Sta strisciando a fatica per i danni subiti e cerca di interrompere la presa di sottomissione.

Kokone: "Non capisco, perché Malcolm sta aiutando Bluebird?"
Taggart: "No, Malcolm aiuta se stesso, ha preso alla sprovvista i suoi avversari."

Malcolm ferma Gaijin e lo getta all'angolo, lasciandolo a subire un duro impatto contro il facciale protettivo.
CALIGOLA'S ACCLAMATION SU BLUEBIRD!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO.
Il leader della Chaotic Existence va per lo schienamento.
1.........................
2.........................
NOOOOOOOOOOOO!
GAIJIN LO FERMA.

WARRIOR'S BREATH!!!!!!!
Malcolm cede all'istante. GAIJIN ha così il match point.
Cerbero si è mostrato capace di sfruttare l'occasione a suo favore. Ora va a schienare anche Bluebird, che è stordito dalla Caligola's Acclamation. Tuttavia, Gaijin pare sofferente, la sua modalità bardo gli lascia un forte senso di colpa per approfittarsi del talento altrui, va a schienare il rivale di tante battaglie ma lo fa singhiozzando.

1................................

2................................

3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

GAIJIN SCHIENA BLUEBIRD!
Sottomissione su Malcolm.
Schienamento su Bluebird.
Questa è la fine del match, abbiamo il nostro vincitore e nuovo King of Fight. Gaijin si appoggia a terra vicino al palo e scuote la testa da dietro alla maschera. Riesce ad essere triste, proprio ora che è diventato il Lord of Sorrow Castle.

Kobayashi: "Ed alla fine di tutto, che sia TRISTEZZA, questo è il mio finale preferito di sempre."
Taggart: "Inizio a sentirmi triste pure io, il campione non esulta, Kobayashi si atteggia a Mr. Tristezza."
Kokone: "E tu sei sempre un vecchio citrullo."

Testo nascosto - clicca qui


L'avvocato Kobayashi consegna la cintura di King of Fight a Gaijin, mentre gli passa anche la placca che segna 2015 – Lord of Sorrow: Gaijin.

Kobayashi: "Per un anno sarai il signore di Castel TRISTEZZA, ma voglio fare un annuncio. Ogni anno a Symphony of Darkness si terrà un Lord of Sorrow Castle match, dove questo titolo nobiliare sarà passato al trionfatore del torneo. La tristezza trionferà per sempre!"
Fans: "#SadNewsKobayashi."

Gaijin se ne va con la cintura in suo possesso, Bluebird si rende conto di essere arrivato vicino a quel traguardo, di averlo sfiorato.
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10/07/2015 20:52
 
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Parte "War is coming" dei Six Feet Under, vengono sparati dei pyros in schiera sullo stage, che producono un baccano pazzesco. Poi dopo la raffica di fuochi rimane soltanto una nube di fumo molto densa, dalla quale emerge dopo qualche secondo la figura di Völkermord. Il Berliner Annihilator cammina verso il ring ondeggiando di spalle e mantenendo tutti i muscoli del suo corpo in tensione. Tra i vari banner sollevati dagli spettatori ne viene inquadrato uno in particolare, che riporta il disegno di una croce e la scritta: "Thank you Boss, we will remember you".

Unsterblich si fa passare un microfono e si porta al centro del quadrato.

Völkermord: "Michael McFarry, nelle ultime settimane hai iniziato ad evitarmi, come se io fossi portatore di una malattia contagiosa. Non ho idea di cosa ti sia passato per la testa, può darsi che tu mi abbia tenuto lontano da te e dalla tua Crew perchè non volevi che venissi a conoscenza delle strategie che probabilmente hai architettato per uscire indenne dalla nostra sfida. Oppure perchè ti sei concentrato così tanto nei tuoi allenamenti da non aver avuto tempo per dedicarti al business, magari la scorsa settimana non hai avuto bisogno della mia scorta proprio per questo, perchè non eri neppure presente all'interno di quell'arena. Il grande momento è arrivato, tra poco saremo solo io e te su questo ring, ma prima di allora voglio metterti a conoscenza di quale sia il mio punto di vista, quello secondo cui stai compiendo un grosso errore di valutazione"

Il bestione tedesco si rivolge verso lo stage, parlando come se avesse davanti il WBFF Owner.

Völkermord: "Saremo avversari, ma non tutti gli avversari sono dei NEMICI. Io e te siamo ancora dalla stessa parte, Michael. Sarà il match più duro della tua vita, ma sarà anche un match costruttivo. Per cominciare, non sono l'unico ad aver bisogno di tenersi in forma e di familiarizzare con l'atmosfera rovente di eventi come questo Extreme Desperation WBFF 10th Anniversary. The Last War è alle porte, dobbiamo arrivare ai War Games con la forma e la preparazione migliori. E non si tratta soltanto di un allenamento, abbiamo la concreta possibilità di mostrare a queste formiche che ci circondano che SAREMO NOI a vincere, che non esistono atleti in grado di eguagliare le nostre prestazioni. Possiamo farli tremare, perchè dopo averci visti l'uno contro l'altro inizieranno a farsi qualche domanda, e la prima sicuramente sarà... E' davvero una buona idea candidare un team per i War Games? E poi ne seguiranno altre come... Riusciremo a sopravvivere a The Last War o la McFarry's Crew ci farà a pezzi e poi utilizzerà le nostre ossa per giocare a Shangai nel tempo libero?"

Il tedesco si concede una pausa e compie uno stretch alle corde, poi riprende la parola.

Völkermord: "Se hai davvero pensato a qualche trucco da utilizzare contro di me, l'ennesimo... Fai la scelta giusta, mettilo da parte e pensa solo a lottare. Mentre per molti lottatori di questo business questo evento sarà la conclusione di un lungo percorso, per noi sarà solo l'inizio del dominio che fonderemo sul MASSACRO! Sono la tua macchina da guerra? Oggi hai finalmente la possibilità di testare questa macchina, il test migliore del mondo perchè la proverai sulla tua pelle, valutandone da vicino l'efficacia. Conoscerai i tuoi mezzi e le tue possibilità di trionfo ai War Games, le NOSTRE concrete possibilità di trionfo"

Il colosso berlinese inizia a sorridere poggiando l'indice della mano libera in diverse zone del suo corpo, sull'addome e sui pettorali senza un criterio logico.

Völkermord: "Ma occhio a quale pulsante premi, dopo il comando AIM devi sparire dal ring il più velocemente possibile, perchè se sarai ancora su questo quadrato nel momento in cui partirà l'esecuzione FIRE... A The Last War... Potresti anche non arrivarci"

Völkermord forse si sta concedendo più del dovuto, non riesce a fare a meno della sua arroganza e di quella totale sicurezza nei suoi mezzi. Poi, nonostante poco fa abbia definito gli spettatori come formiche, il pubblico da vita ad un coro inaspettato.

Crowd: "WAR MACHINE! WAR MACHINE! WAR MACHINE!"

L'atleta tedesco si guarda intorno, è evidente che sia rimasto completamente spiazzato, non sapendo bene come reagire si limita ad abbozzare un sorriso compiaciuto.

"Ne sei così sicuro?"

Il titantron si accende, la voce è quella del WBFF Owner, Michael McFarry. Il Chairman irlandese si trova nello spogliatoio, già pronto con il suo ring-attire.

Völkermord: "Di che parli, boss?"

McFarry: "Del fatto che, a tuo avviso, potrei batterti solo se ricorressi a chissà quale diavoleria o stratagemma. Ne sei così sicuro?"

Völkermord: "Non l'ho mai detto, ho posto la questione in altri termini"

McFarry: "Ma l'hai pensato, o non è così?"

Stavolta il tedesco non risponde.

McFarry: "Bene, questa sera ti stupirò. Conterò soltanto sulle mie forze, ok? Che tu ci creda o no, disputeremo un match regolare dall'inizio alla fine"

Il Berliner Annihilator annuisce senza troppa convinzione.

McFarry: "Conosco i tuoi propositi, so benissimo che non te ne frega un cazzo della mia Crew, è inutile continuare a spendere belle parole a cui non crede più nessuno. Concentrati sul match piuttosto, come ho già fatto io, o presto arriverà il momento in cui rivelerò a tutti che hai..."

Völkermord sgrana gli occhi, è visibilmente preoccupato. Ma McFarry gli ha solo giocato uno scherzo di pessimo gusto, ha interrotto la frase al momento giusto, evitando di sfociare in particolari estremamente compromettenti.

McFarry: "Toh, il tasto che spegne la War Machine"

Il titantron si spegne, Völkermord continua a fissare quella schermata ormai completamente nera, serrando i pugni e facendo comparire un grugno sul suo viso.

Camera fades.

[IMG]http://i57.tinypic.com/10yqosw.png[/IMG]

Il cielo è scuro e c'è un lontano rumore di macchine che sfrecciano lungo una statale scarsamente illuminata, due uomini camminano l'uno al fianco dell'altro abbracciati dal calore di una notte estiva. Stanno camminando in direzione della nostra telecamera che rimane fissa, immobile.
Intorno a loro qualche passante solitario, ma è ben chiaro che l'obiettivo abbia occhi solo per quei due.
Dopo qualche secondo le due sagome sono abbastanza vicine da offrirci degli identikit. Da disegnarsi secondo lineamenti ben definiti e riconoscibili. Sono Robert Dumas e Felix Owens. I prossimi sfidanti ai titoli di coppia. Il Mr.Unhappy Ending si ferma a pochi centimetri dalla telecamera, osserva fuori schermo leggermente verso l'alto.
Le immagini seguono il suo sguardo e riprendono l'ingresso di un locale e l'insegna: “Synthetic Bar”.
Il bastardo ruota lo sguardo prima a sinistra, poi a destra.

FO: “Quindi esiste davvero?”

Owens rimane immobile ad osservare l'ingresso. All'esterno, nella calda notte di Providence, ci sono pochi tavolini e ancor meno clienti. Qualche coppietta, amici di vecchio corso, un lieve brusio fatto di impercettibili parole.
Il Master of Chambers annuisce distrattamente, poi compie i primi passi verso l'ingresso. Dumas lo segue a breve distanza, ne prende la scia e, racchiuso nelle sue annoiate spalle, si concede anche lui all'interno del locale.
Nelle fauci del Synthetic Bar il primo impatto è quello acustico ed ovattato causato dalla musica. Poi c'è l'odore: un mix di polvere, sudore e profumo. Nell'opaca atmosfera, Dumas si mette al fianco del suo tag team partner prima dell'incontro, prova a concordare una strategia.
Il tono di voce è più alto di un'ottava a causa della musica.

“Era davvero necessario trovarci qui?”



“Questo posto non mi sembra affatto tagliato per un segmento di uno show di wrestling”.
Owens lo osserva.

FO: “Quello che traspare dalla tua voce è forse…disagio?”

Un leggero ghigno gli piega l'angolo destro della bocca.

FO: “Robert Dumas, QUEL Robert Dumas, è in difficoltà a farsi riprendere fuori dalle quattro mura di un palazzetto? A far violare la propria privacy da una telecamera? Come se fosse diverso, un bar, rispetto ad un’arena di wrestling. Siamo sempre in trappola, Bob.”
“Non è questione di sentirsi a disagio. Questo bar mi dà la nausea e non riesco a capire il bisogno impellente di portarci il lavoro a casa. Per risolvere le mie questioni WBFF ho bisogno di un ring ed un microfono. Nient'altro. L'Alcool preferirei lasciarlo per le questioni più sacre ed importanti.”
Owens sorride e lascia che le parole del suo tag team partner si dissolvano nell'aria.
Un atteggiamento che spinge Dumas a riempire quel rumoroso silenzio di musica con altre parole.

“Vediamo di fare in fretta, Felix.
Non voglio perdere un secondo in più dello stretto necessario, ok?”


Le parole del Master of Chambers sono controllate. Tante, ma non a sproposito. Il silenzio non è nella sua natura. Eppure, riesce a parlare anche con la mimica del corpo, lo sguardo attento, l'orecchio teso a percepire la minima vibrazione nascosta sotto il muro musicale delle canzoni diffuse nelle casse.
FO: “Ecco le nostre cinture”

Con lo sguardo il vincitore della Scent of Glory indica un tavolino posto in un angolo leggermente defilato del Synthetic Bar. Seduto, da solo, con le due cinture di WBFF Tag Team Campions che giacciono sul tavolo, c'è Claudio Cazador. Completamente avulso dal contesto, lo sguardo fisso sul legno del suo tavolo.
Non ha occhi per ciò che lo circonda.
Né orecchie per la musica.
Individuato l'obiettivo i due accelerano il passo.

“Fai parlare me”.

Owens annuisce.

Non appena il Bastardo fa per attaccare discorso, il Master of Chambers naturalmente prende parola - puntando lo sguardo e l’indice della mano sinistra dritto verso gli allori.

FO: “Luccicano davvero tanto, con l’ausilio di queste luci e di quest’atmosfera, e con ogni probabilità anche per merito della brace che dubito tarderai ad accendere - vero Claudio? Bob, non risulta anche a te piuttosto particolare questa situazione, che ci vede come coloro che dovrebbero avere problemi di alchimia e scarsa capacità di lottare per un obiettivo comune, ma proprio chi ci accusa si trova, come dire…dimezzato, al nostro incontro? Claudio, Claudio, caro Claudio. Il buon Garet ha SEMPRE qualcosa di più importante di te a cui pensare? Perché se veniamo ignorati o messi in secondo piano il sottoscritto, o il qui presente Robert Dumas, lo trovo fin troppo normale per un istrione come Jax. Ma tu, l’uomo da centomila dollari a vittoria, non ritieni di meritare qualcosa in più da Garet Jax? Di più di quelle cinture abbandonate letargicamente su un tavolo di un locale che nemmeno credevo esistesse sul serio?”
Owens fissa con aria strafottente il Cacciatore, che rimane scuro in volto, reggendo il gioco di sguardi di Owens.
Dumas sembra sbuffare, si guarda intorno, pare visibilmente infastidito dal vociare del secondo tavolo alla sua destra, dove un gruppo di ragazze adolescente sta bisbigliando qualcosa, evidentemente su di lui.
Owens continua a ghignare, sebbene un paio di tremolii nel suo sorriso paiano non mistificare troppo bene un velato nervosismo.
Cazador è impassibile, una statua, inarca leggermente la schiena in avanti, poggiando gli avambracci sul tavolo, congiungendo le mani, continuando a fissare Owens.
Lo sguardo di Owens, palpebre che si socchiudono, le pupille non vogliono perdersi alcun dettaglio.
Lo sguardo di Dumas, celato da una maschera di impassibilità.
Lo sguardo di Cazador, rughe dure sulla fronte, pupille biglie di vetro.
Intorno a loro si crea per un attimo il silenzio, tutto scorre al rallentatore, quando di colpo si riattiva il brusio ed il normale corso temporale.
Robert Dumas, visibilmente scocciato dal prolungarsi della situazione, sposta violentemente una sedia e vi si mette rapidamente a sedere.
Felix Owens, con colpevole ritardo, segue il suo esempio.

“Sai Claudio, non voglio comportarmi da padre putativo ed infilare ulteriormente il coltello nella piaga. Non starò qui a cercare di aprirti gli occhi e spiegarti il perché Jax si ostini a lasciarti da solo.
Siamo tutti abbastanza cresciuti. Confido che tu sappia trarre il meglio da quello che Felix ha detto.
Che rimanga tra noi, non ho alcun interesse nelle vostre faccende personali. L’unica cosa che mi tiene legato a voi sono quei due gingilli d’oro che hai sotto gli occhi”.


Lo sguardo del bostoniano osserva severo il Master of Chambers.

“Il fatto è che sono qui, in questo bar. Contro la mia volontà. Fuori dai miei orari lavorativi. A pochi passi da noi c’è un tavolo di ragazzine che parla in maniera decisamente troppo acuta. Ed io ho la ferma convinzione di sprecare inutilmente il mio tempo. Dato che non sembri particolarmente intenzionato a parlare, abbi almeno la decenza di dirmi dove diavolo si trova Garet Jax. E velocizziamo questo supplizio.

Cazador non alza nemmeno lo sguardo, continua ad osservare fisso davanti a sé. Dumas e Owens si osservano, vagamente straniti.
D’un tratto, da una telecamera in soggettiva, vediamo passi svelti verso il tavolo, quindi l’immagine torna sul gruppo,
Garet Jax irrompe nella conversazione, tirando dietro una sedia e lasciandosi cadere sopra di essa, si toglie un ridicolo cappello di panama color turchese, si toglie gli occhiali da sole a goccia, si toglie un cerotto sul naso, gemendo uno stridente suono di disappunto nei confronti del dolore.
GJ: Scusate il ritardo, non è che avevo qualcosa di meglio da fare, cioè, non dovevo fare un cazzo, ma ha fatto tardi l’autobus che doveva portarmi al jet che dovevo portarmi all’autonoleggio e sul navigatore non mi segnava questo posto. Insomma, come va bella gente? Oh, ma abbiamo Wrestling 4 Dummies, Robert Dummie! Qua la mano, ne è passato di tempo!
Garet Jax porge la mano a Mr Unhappy Ending, che di risposta si abbassa leggermente il capo per osservare con disprezzo il gesto del Luckyman.
GJ: Se la metti così…- ritraendosi e portandosi verso Owens –Ma qui abbiamo il mio vecchio rivale, Felix Owens! Vecchio mio, come ci si sente a trovarsi davanti ad un amico che ti ha sempre messo col culo per terra?
Il Masters of Chambers afferra con vigore la presa del Luckyman, portandolo a sé, naso a naso, a pochissimi centimetri l’uno dall’altro, sorridendo forzatamente come a voler esprimere col proprio linguaggio del corpo “Posso spaccarti il culo anche qui”. The Lucky One, di risposta, sorride spavaldamente a 32 denti.
GJ: Vecchio mio! – rivolgendosi a Cazador –Quanto tempo! È parecchio che non ci si vede fuori dal ring, eh?
Cazador svogliatamente stringe la mano al Luckyman, in una stretta a doppio intreccio, si lascia andare ad un leggero sbuffo, il primo vero accenno di cambio d’espressione da quando è al tavolo.
Allora, come si dice in questi casi… Abbiamo organizzato questo incontro, Jax, faccia gli onori di casa - taglia corto il Bastardo.
GJ: No, l’incontro lo ha organizzato Owens, dovrebbe fare lui gli onori di casa…- Owens fa per parlare, prende fiato ma proprio nel momento di proferire la prima parola, viene anticipato dalla logorroicità del Luckyman- …Tuttavia, avendo dato buca a Claudio la volta scorsa ed essendo Felix un gran chiacchierone, perché lo conosco da tempo e blabla, blabla, blabla, è sempre stato uno che parla tanto e sono sicuro che ha già parlato fin troppo, quindi, insomma, colgo l’occasione per dirvi che questo incontro è una perdita di tempo per tutti e quattro.

Attimi di smarrimento da parte della coppia Dumas-Owens, Jax ha catturato la loro attenzione.

GJ: Andiamo, facciamo i seri. La gente quando accende Bloody Desperation, lo accende per vedere quel quarto d’ora di Las Vegas Style che solo il sottoscritto può garantire. L’hai detto anche tu qualche tempo fa, Dummie, Owens vs Dumas vs Leone era un match in grado di richiamare solo i nostalgici, e sai che anche i nostalgici si rompono il cazzo a vedere sempre gli stessi atleti sul ring. Ma poi…- il Luckyman gesticola vistosamente, assume un fare borioso con faccia da finta modestia -…arriva quello che io definisco “Il fenomeno Garet Jax”. Un esempio? Jax vs Locker, share in decollo. Un altro? Jax vs Leone, share alle stelle. Ancora? Una Desert Eagle per l’Ispettore Jax, 191 milioni di dollari al botteghino. Perciò, se questa riunione la stiamo facendo perché abbiamo bisogno di un motivo per picchiarci, come on, noi 3 ce le stiamo suonando da 10 anni ormai, c’è chi le suona di più e chi le suona di meno…

Dumas, col mento appoggiato sul pugno destro, indietreggia col capo, per permettere al suo pugno di serrarsi.
Owens ha entrambi i pugni sul tavolo, ma la reazione è la stessa, con entrambe le mani.
Cazador è totalmente straniato dalla vicenda, è nel suo mondo, ha un joint mezzo spento in bocca e nessuno si è accorto del momento in cui è stato acceso.

GJ: Se il motivo, invece, è creare un prodotto in grado di attirare il pubblico, creare hype, oh beh, questa riunione non è servita ad un cazzo lo stesso. A creare hype, ormai, basta il nome di Garet Jax, e dovreste esserne consapevoli a vostra volta.

Il Luckyman si fa improvvisamente serio, inarcandosi, verso il tavolino e scrutando i suoi rivali negli occhi.

GJ: Se invece il motivo riguarda prettamente avere nuovi titoli da inserire nel palmares, allora questa riunione non serve ad un cazzo, o perlomeno non serve che io vi partecipi. Se non ve ne siete ancora resi conto, se io penso solo ai soldi, è perché grazie a quei soldi sto costruendo un marchio. Il marchio “Garet Jax”. Un marchio in grado di vincere anche quando perde, ed anche qui lo share parla per me. Tutto sommato, ammetto che contro di voi, in una vostra alleanza, da solo sarei spacciato. Il vostro problema è che se puntate ai titoli ed alla gloria che ne consegue, allora non sarei dovuto essere io a fare gli onori di casa, bensì questo Signore arrivato prima di tutti noi, e se non ha detto una parola, è perché ha evidentemente ritenuto superfluo esprimersi a riguardo.

Attimi di fuoco al tavolo.
Fuoco nelle parole di Jax.
Fuoco nel disappunto di Dumas.
Fuoco nell’espressione cremisi di Owens.
Fuoco nel joint di Cazador, nuovamente acceso e prossimo alla fine.

Poi l’espressione di Dumas viene smorzata da una risata. Un ghigno simulato ma che ben presto trascina, quasi di rimando, anche Felix Owens.

“Scusami Garet. Scusami se rido, ma semplicemente sentirti parlare così mi rallegra.
Perché, vedi, tu vieni qui, in ritardo ed inizi a blaterare di marchio Garet Jax. Indottrini il sottoscritto con la tua politica ed il tuo brevetto, parli dei soldi che continui a generare settimana dopo settimana. Di come la tua presenza faccia schizzare lo share e porti soldi a questa federazione. Il che sarebbe accettabile e coerente, sono meriti che ti posso riconoscere. Tu hai capito come conquistare una buona fetta di mercato.”


Jax sorride alle parole del bastardo.

“Quello che però non hai capito è che “Io sono il mercato”.
Tu sei il meglio che si può trovare a Las Vegas. Io sono un prodotto globale. Quindi posso accettare i tuoi ritardi, la tua simpatica parlantina e posso persino arrivare a riconoscerti dei meriti.
Ma non posso accettare che tu venga qui credendo di aver inventato tutte queste cose.
Non accetto lezioni e non posso accettare quel tono.
… Ma vedi, il problema non è nemmeno questo.


Il Luckyman appare divertito.

GJ: Allora illuminaci.

“Il problema è che tu credi che io e Felix Owens non abbiamo ben chiara la situazione.
Tu pensi di poterci spiegare e rivelare qualcosa. Mi dispiace deluderti: non è così.”


Il bastardo ora si aiuta gesticolando, accompagnando l’indice al tavolo, cerca di sottolineare i punti focali del suo discorso.

“Sia io che Felix sappiamo che quest’incontro è inutile.
Lo sappiamo da molto prima che tu arrivassi. Ed entrambi sappiamo, da prima che tu provassi ad insinuare il dubbio, qual è l’unico legame che tiene unite le persone a questo tavolo”.


Con un cenno del capo Dumas indica le cinture sotto lo sguardo di Cazador.
Ben presto gli occhi di tutti convergono sui prestigiosi allori.

“Io e Felix sappiamo perfettamente che l’unico collante della nostra unione è racchiuso in quei due giocattolini d’oro. Ed anche per voi è così, inutile fingere.
La cosa divertente è che potremmo tranquillamente scambiare le varie coppie ed il risultato sarebbe lo stesso, i legami resterebbero gli stessi. Quelle cinture sarebbero il pensiero primario di tutti noi.
Il problema, in realtà, è quanto forte sia questo collante per ognuno di noi.
Per te un legame basato sulle cinture è un legame debole.
Per me non è così.”




“Un legame basato sul mio trionfo è il più forte che possa esistere.
Il mio migliore amico è quello che mi permette di mantenere l’oro intorno alla vita anche un solo giorno di più.
Non conosco le regole dell’alchimia.
1+1 fa sempre 2.
E fidati, Dumas + Owens fa molto più di due.”


Felix Owens sgrana gli occhi e interrompe il flusso di parole di Robert Dumas.

FO: “Woah. Nemmeno IL SOTTOSCRITTO sarebbe riuscito a trovare una maniera così sublime per autocelebrarsi.”

Un momento di silenzio, inusuale, inaspettato.

FO: “Sapete cosa c’è di curioso in tutto questo? Che secondo quanto avete detto nessuno è interessato a questo incontro, nessuno è interessato realmente a cos’hanno da dire gli altri, nessuno è felice né tantomeno orgoglioso di questa rimpatriata...eppure siamo tutti qui, da diversi minuti, senza il minimo accenno con il linguaggio del corpo da un’eventuale abbandono del locale. Questo incontro rappresenta molto di più di quello che le vostre parole di circostanza vogliono far credere. E’ un viatico. Un punto di non ritorno.”

Owens allunga le mani poggiandole sulle cinture, un palmo per alloro.

“Queste, nel giro di qualche giorno, cambieranno proprietari. Non so dirvi per quanto, non ho idea di quanto solida potrà essere l’unione delle forze fra Felix Owens e Robert Dumas, non posso prevedere un futuro da Campione - perché inevitabilmente scatteranno non una, ma molteplici scintille nella mente di ognuno dei presenti. Perfino in te, Claudio. Sarebbe gradevole se ti accendessi come interlocutore, hai già dimostrato di esserne pienamente capace. La presenza di Garet Jax te lo impedisce? Forse sì, visto che la cascata di parole che ha riversato su di noi basta per entrambi, e non solo per la giornata odierna.”

Garet accoglie con un sorriso sornione e soddisfatto l’affermazione del Master of Chambers, mentre Claudio Cazador pare fin troppo interessato a veder brillare l’estremità accesa del nuovo joint che si è sistemato fra le labbra - naturale conseguenza dopo aver finito il precedente.

“Avete dipinto la figura del Master of Chambers come quella di un lottatore che si è reinventato in quanto prossimo al declino definitivo. In gergo lo hanno sempre evidenziato come viale del tramonto. Eppure, chi si è creato qualcosa di ben distante dalla figura del wrestler sei proprio tu, Luckyman. Consapevole forse che il tuo orologio sportivo sta ultimando i giri di lancette, hai trasposto la celebrità acquisita sul ring in altri ambiti, cercando sostentamento in maniera nuova, affidandoti ad un poderoso compagno per mitigare i limiti inevitabilmente creatisi con il passare degli anni. Diciamo pure che qualcuno il viale appena citato lo sta percorrendo sul serio, e quel qualcuno sei tu. Se mi hai incrociato per strada, è probabile che da qualche parte, per qualche motivo, il viale del tramonto si interseca con il viale dell’alba. La mia alba.”

In lontananza si avvicina una figura armata di taccuino.
Owens stacca infine le mani dalle cinture e si riposiziona sulla sedia in maniera più civile.

“E sul farti finalmente finire con il culo per terra, non mi pare d’aver avuto bisogno di recente di sporcarmi le mani, c’era una fila agghiacciante…”
Cameriere: Buonasera Signori, cosa vi porto?-si intromise un ragazzo di appena 20 anni nella conversazione, brufoloso e con una ridicola divisa giallo nera.
CC: 4 whiskey- risponde a sorpresa Claudio Cazador. Gli altri tre si voltano nel medesimo istante verso di lui.
FO: Io non bevo- replica sprezzante e altezzoso Felix Owens.
GJ: Nemmeno io, devo guidare- sentenzia sincero, forse per la prima volta dall’inizio della conversazione, Garet Jax.
Un whiskey per me, GRAZIE- puntualizza il Bastardo.
Cameriere: Quindi, alla fine, due whiskey o volete cambiare ordinazione?
CC: Un whiskey normale ed un whiskey triplo- conclude il Cacciatore.

Il cameriere saltella nervosamente un paio di volte sui talloni, senza staccare le punte da terra, prima di avviarsi in cucina il prima possibile per togliersi da questa situazione di tremendo disagio.

GJ: Ti tratti bene amico… Mica come me e questi due vecchietti, uno gioca a fare il duro e l’altro a fare lo straight edge. Ma apprezzo la loro convinzione, sono davvero così sicuri di potersi imbellettare di gloria, sono così certi che la notte dormiranno su cuscini colmi di piume di struzzo e lenzuola di seta e pizzo profumate di Bulgari, sono davvero, ma davvero convinti, convinti di poter demolire un marchio… Il marchio Garet Jax. Davvero, ragazzi, vi stimo. Siete teneri nella vostra ingenuità quanto degli infanti inconsapevoli delle responsabilità della vita. Davvero, voi… coff coff…- Jax tossisce mentre viene avvolto da una nuvola di fumo sputatagli addosso da un sorridente e divertito Cazador, insolitamente divertito visto l’andazzo del segmento- …ma che cazzo fai?!?

Prima che Garet Jax possa ottenere risposta, fa ritorno al tavolo il cameriere, intento a servire le ordinazioni.
Robert Dumas prende il suo, lo allunga come per voler proporre un ironico e sarcastico brindisi, Claudio Cazador lo ignora e beve tutto d’un fiato il suo triplo.
Sbatte il fondo rinforzato del bicchiere sul tavolo, violentemente.
Con la stessa mano, strappa il whiskey a Dumas e se lo scola anche questo tutto in una sorsata, ripetendo il gesto dello sbattere il fondo, ma stavolta con ancora più violenza.
Dal posacenere, Cazador prende il suo joint, aspira un ultimo violento tiro, espira, quindi spegne il mozzicone sulla propria lingua.
Con una schicchera, lo lancia nel posacenere, si sistema i titoli sulle spalle e, senza salutare, se ne va.
Jax ironicamente scoppia a ridere ma, prima che possa parlare, viene interrotto.

FO: “Truce. E’ assurdo da dire, ma a tratti sembra aver detto con il suo silenzio molto di più di quanto non abbiamo fatto noi con la nostra lingua velenosa. Abituati a questa condizione, Jax, il vedere qualcuno che si allontana con le tue cinture in spalla…”
“... Ma in fondo non devi preoccuparti Jax, non ne vedo il motivo. Il marchio Robert Dumas non ha alcuna necessità di annientare il tuo. Venerdì verremo a liberarti dal fardello di quelle cinture.”


“Verremo a vedere se davvero le tue azioni rimangono stabili a prescindere dai successi e dalle sconfitte.”
FO: “Uno ne abbiamo trovato…”
“...e uno ne lasciamo.”

Mr Unhappy Ending e il Master of Chambers si alzano in simultanea dalle rispettive sedie e prendono la direzione dell’uscita dal locale, lasciando un tavolino in completo disordine e un Garet Jax che richiama l’attenzione dell’antiestetico cameriere.
“Portami il cocktail più colorato che sapete preparare”.
Braccia conserte, sorriso tranquillo, Jax si lascia scivolare sulla sedia godendosi la solitudine.

CAMERA FADES

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Sul titantron compare una fotografia, una voce registrata ben nota al pubblico WBFF comincia a parlare.

“Quanto ci siete mancheti, care bestie di Satana della dabliubeffebeffe!”
Era tanto tempo che noi non pensiamo a voi ma quando fusti arrivato nel paese del cartello pensabbimo subito a voialtri!
In questa foto io e il mio nuovo amico stiamo surriscaldando noi per il grande avvento acclamato Maratona del pensionato. Il primo di ogni mese si fa questa gara dove tutti partano da casa loro per tagliare il traguardo alle Poste. Questo mese avebbi vinto io se non incastonai il forcone nella porta di scorrivento.
I vecchi si erano infuriati come i tori a Pampero ma il mio amico fedele ha alzato le manone e abbracciato tutti uno ad uno importando la calma.
Queste gestualità del mio amico mi hanno aperto gli orecchi e capibbi che il bene sorpassa il male e che Satana puole essere misericordia!
Un caro salume.
Foto di Ladruji.

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Kokone: "Nella prossima sfida avremo il ritorno del BLUCCELLO."
Taggart: "Ti sbagli, c'è McFarry vs Völkermord"
Kokone: "Se ti aspetti che io sia in grado di pronunciare la o glutturale, allora arrenditi, io lo chiamerò Tu Sai Chi."
Taggart: "La sfida sarà un WBFF Rules, tutto permesso come al solito, ma probabilmente vedremo un uso ingente di armi."
Kokone: "Sono curioso di vedere quanto resisterà Völkermord contro il nostro unico boss."

Michael McFarry vs Völkermord [WBFF Rules match]

"War is Coming" dei Six Feet Under accompagna l'ingresso del 2 metri ed 8 centimetri per 165 kg di massa muscolare. Völkermord è il suo nome e significa 'genocidio'. Possiamo immaginare le ragioni! Questo essere super umano sale sul quadrato e pompa i muscoli con un'espressione ruvida, grezza, da uomo che non deve chiedere mai. Il Berlin Annihilator osserva la telecamera e pare infastidito dall'essere fissato in continuazione, urla un "NEIN" che fa rabbrividire il cameraman, che cambia subito obiettivo.

Taggart: "Mi chiedo per chi tiferà questa sera il pubblico."
Kokone: "McFarry."
Taggart: "Sei sicuro?"
Kokone: "McFarry."
Taggart: "Dimmi il primo lottatore a cui spaccheresti il setto nasale se te lo trovassi davanti."
Kokone: "McFarry. Ehi, non volevo dire quello!"

Parte la cantilena di Gaijin, ma è un errore del fonico Gennaro, che fa finalmente partire "Bartolomew" dei Silent Comedy. Il brano è un accompagnamento epico per il boss Michael McFarry. Raramente lo vediamo combattere sul ring, ma quando è presente lascia di stucco con prestazioni che superano l'eccellenza ed i confini dell'immaginazione (ndTaggart: jobba).
L'Irish Multimillionaire si ferma ad osservare il suo pubblico e si esalta davanti a tutti, trovandosi sommerso dai fischi. Insomma, qui sarà difficile che ci sia un vero beniamino della folla in questa sfida, si va a gusti personali.

I due wrestler sono a confronto, McFarry pare nascondere qualcosa sotto ad una mano, poi la toglie per mostrare che lì dietro c'è... un DITO MEDIO.

Fans: "Ohhhhhhhhhhhhh."
Taggart: "Zero rispetto del boss verso la sua guardia del corpo."
Kokone: "Io la storyline la ricordavo diversa..."

Il Berlin Annihilator comincia a muoversi nervosamente vicino alle corde, ha intenzione di aggredire il rivale al suono della campanella. L'arbitro Eric Adams dà il via alla sfida.
WBFF Rules match, che comincia ORA!
Volky scatta in avanti per rifilare una fra le Clothesline più devastanti che si siano mai viste nella storia del Wrestling, ma lo Spoony Bard si sposta all'angolo e fa cenno di essere più astuto, toccandosi la testa con un dito.
Poi, è proprio il vecchio Michael O' Mac che comincia a stordire l'avversario a suon di Chops.
Chop. Chop. Chop. Chop. Chop. Poi altre cinque, il boss va talmente stiff da lasciare il petto rosso all'avversario. Völkermord ha bisogno di fiatare, ma McFarry, l'uomo che pesa meno di 100 kg, prova a sollevarlo sulle spalle per eseguire uno PSYCHO DRIVER. Ma ovviamente non ci riesce, ci sono 70 kg di differenza! Allora, McFarry va per l'STO, ma ancora il rivale non si muove. Non si riesce a buttarlo giù in alcun modo.

Kokone: "Tu sai chi è fatto di marmo."
Taggart: "O di steroidi."

Per la disperazione, McFarry scende dal ring e sembra studiare la strategia ideale. Alla fine la risposta è davanti a lui, una sedia avvolta dal filo spinato attende soltanto di essere impugnata. La Barbed Wire Chair viene tirata sul ring e l'Irish Multimillionaire la usa per tramortire l'avversario.
Sbaaaaaaaaaaaaaaaaaam.

Fans: "This is awesome. WBFF, WBFF, WBFF!!!"
Taggart: "Arriva un colpo con la sedia spinata e subito i fans esplodono."
Kokone: "Non sono abituati all'Ultraviolence e si esaltano per poco."

McFarry si rivolge alla folla ed urla "let's take out this 20 bunches brain!"
Arriva l'EXCELSIOR!!!!!!!!!!!!!! Figure Four Leg Lock per concludere la sfida.
Völkermord resiste ma sa di essere imprigionato in una morsa senza via di fuga. Tuttavia c'è un'uscita ed è la sedia che l'ha tramortito. Il wrestler allunga il braccio giusto in tempo per permettere che il filo spinato vada a toccare la schiena dell'irlandese. In pochi secondi il Berlin Annihilator trova il modo di uscirne ed è lui a sollevare l'avversario, trascinandolo all'angolo.
Attenzione, arriva un SUPERPLEX di Völkermord su McFarry.
SLAAAAAAAAAAAAAAAM.
Il ring trema, il boss potrebbe essere KO. L'avversario non perde tempo e va allo schienamento.

1..................................


2..................................


Niente da fare.
Alla fine dei conti, McFarry è ancora capace di uscire dallo schienamento, in questo match ha subito pochissimo. Il Berlin Annihilator cerca di alzarlo da terra, ma il rivale è abile a stenderlo con un Russian Leg Sweep, poi gli applica il FUJIWARA ARMBAR!!!
L'uomo il cui nome significa genocidio urla per la disperazione. Può cedere, potrebbe mollare da un momento all'altro. Tuttavia, continua a resistere ed arriva a toccare le corde.

Taggart: "Resistenza estrema di Völkermord, non vuole saperne di mollare."
Kokone: "Tu Sai Chi resiste contro il migliore lottatore della WBFF Wrestling!"

L'Irish Multimillionaire afferra una Kendo Stick all'esterno del quadrato e la usa per colpire l'avversario alla schiena, un colpo dopo l'altro. Völkermord continua ad ergersi in piedi, non va giù nemmeno sotto quella raffica di colpi. L'avversario è disperato e getta via l'arma, poi cerca di applicare la BUSINESS CLASS. Double Under... noooooooooo, niente da fare, Völkermord si libera e cerca di eseguire un Test Drive, ma pure McFarry ne esce. Rimbalzo alle corde seguito da un Running Knee Drop. Forse è il momento ideale per buttare giù Völkermord, l'owner WBFF Wrestling ci prova con una CUTTER. OUT OF NOWHERE!!!!!!!!!!
A SEGNO. Sì.
Arriva lo schienamento, McFarry sa di avere la vittoria in pugno.

1.................................

2.................................


NO. NO. NO.
Testo nascosto - clicca qui

NO!!!!!!!!!!!!!!!!!
L'irlandese non gli dà la possibilità di fiatare.
EXCELSIOR.
EXCELSIOR.
EXCELSIOR.
La presa della figura a quattro viene applicata perfettamente dall'Irish Multimillionaire. Völkermord appoggia le spalle a terra.
1................
2................
No, si rialza, ma è sempre imprigionato nella presa.

Taggart: "Sta per cedere. Völkermord non può più resistere!"
Kokone: "Forse anche il Berlin Annihilator ha le risorse limitate, non può andare avanti all'infinito."

Tuttavia, il wrestler appoggia di nuovo le spalle a terra.
1................
2................
NIENTE!
Völkermord è in una morsa senza uscita, ma sa di essere oltre due metri, perciò allunga il braccio sinistro più che può, quasi con il rischio di spezzare i tendini per lo sforzo estremo, ed arriva a toccare la corda. CE LA FA, ESCE DALLA EXCELSIOR GRAZIE ALLE CORDE!!!
McFarry viene convinto dall'arbitro a mollare la presa, ma è pallido in volto, non ha la minima idea di come battere un uomo che non vuole saperne di cedere.
Mentre ancora sta riflettendo sulla sua tattica arriva la GUT CRASH. Spear d'impatto da parte di Völkermord. Il wrestler va per il Target Detector, ovvero mira il suo avversario, è pronto a STERMINARLO.
"Aim... Fire!"
Völkerstrasse!!!!!!!!!!!! Argentine Backbreaker Stance into Sit-out Facebuster.
OH
MY
GOD!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO. Incredibile manovra finale dell'Unsterblich. Arriva lo schienamento, McFarry ha attaccato per tutta la sfida ma sta per essere sconfitto.

1......................................


2......................................


JUST A COUNT OF TWO!!!!!!!!!!!!!!
Vendetta dell'Irish Multimillionaire, che riesce così a riprendere dignità dopo che l'avversario è riuscito ad uscire dall'Excelsior. Siamo alla fine del match e tutto può succedere.

Taggart: "Che sfida clamorosa, alla vigilia mi aspettavo che questo sarebbe stato un match di Lowcarding."
Kokone: "Ed invece?"
Taggart: "Effettivamente è un match di Lowcarding, ma di quelli woaaaaaaaaaah."

L'urlo di Taggart è rivolto al Berlin Annihilator che vuole dare il colpo di grazia al suo boss. McFarry è distrutto, è riuscito a malapena a salvarsi dalla Völkerstrasse, ed ora prova ad eseguire la BUSINESS CLASS meno credibile di sempre. Völkermord lo solleva con un Back Body Drop.
SCATTERBRAINER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Crucifix Powerbomb Stance into Sit-out Piledriver.
Con questa manovra il Berlin Annihilator si appresta a distruggere l'avversario.
SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM.
A SEGNO LA CRUCIFIX POWERBOMB.
McFarry allarga entrambe le braccia, sta per essere sconfitto.

1.................................

Kokone: "Non può succedere."

2................................

Kokone: "McFarry ha sconfitto McFist a WBFF Maniacs VII"

3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Kokone: "Non ci posso credere!!!"

Boato misto a rabbia esplosiva per il Berlin Annihilator. È lui ad uscire trionfante sul suo boss. Ha dato l'impressione di non voler lottare per fargli del male fisico, tuttavia è riuscito a vincere comunque, lasciandogli dei segni permanenti. E pensare che doveva essere quasi una 'amichevole', si è visto!

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: "Clamoroso, il finale del match mi ha lasciato interdetto. Chi avrebbe pronosticato la vittoria del wrestler di Berlino?"
Kokone: "Un secondo che guardo sul forum ufficiale della WBFF Wrestling."
Taggart: "Era una domanda retorica."
Kokone: "Però era posta bene, fa parte del match di McFarry?"

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Il seguente corto d'animazione prodotto dallo Studio S-cith Animations è narrato e doppiato da attori amatoriali e da Jack Leone nei panni di Jack Colton. Da un'idea di Jack Leone.

1
Wrestling. Era una giornata tranquilla come tante altre quando il villaggio di montagna venne presidiato da un drago rosso, potente e spaventoso. Fisico statuario, freddo come il ghiaccio, ma pericoloso come fuoco ardente, capace di dilaniare le carni delle sue vittime. Alcuni contadini di Wrestling iniziarono a diffondere il panico fra le genti e le guardie provarono un assalto al drago senza ottenere successo, spingendolo a ribellarsi alla stessa popolazione che lo importunava.
Il vecchio sindaco Jack Colton, formidabile soldato nelle decadi gloriose della sua vita, era nella taverna come ogni altro giorno, pronto a bere per dimenticare il suo passato epico, o forse per rievocarlo.
"Whisky, il solito."
Non si accorse che il panico era disceso anche in quel luogo remoto.
"Jack, abbiamo bisogno di te", gli disse il nuovo sindaco, il forzuto Bill 'Crusher' Dent, "tutte le guardie hanno fallito, qui ci serve un vero eroe."
Nonostante l'apprezzamento per la proposta, l'uomo ormai vecchio e saggio sapeva i suoi limiti. La sua forza fisica non sarebbe stata sufficiente per abbattere il drago, la sua resistenza avrebbe facilmente ceduto sul gelo della cima della montagna. Era come scontrarsi con lo spirito della natura, capace di far svanire i cinque sensi di ogni pazzo che avrebbe poggiato piede sulla cima della montagna.
"Dici a me? Hai un fisico migliore del mio, tu rappresenti questa città", rispose Mr. Colton.
Il nuovo sindaco tuttavia appoggiò un braccio sul tavolo, arrivando a toccare il suo boccale per attirare la sua completa attenzione.
"Jack, mi sono spiegato male. Non ho intenzione di mandarti da solo contro quel mostro indomabile. Ho organizzato una task force. Domani all'alba fatti trovare davanti all'ufficio dello sceriffo."
Con due pacche sonore sulla schiena del vecchio eroe, Crusher si congedò da lui, sicuro che non avrebbe rifiutato una richiesta del genere. Per quanto invecchiando si può marcire, esiste sempre un nobile sentimento, l'ambizione.
"Task force, che brutto nome, l'avrei chiamata una Suicide Squad!"

2
All'indomani, con una temperatura che rasentava il caldo del Texas, Jack Colton si presentò di fronte all'ufficio dello sceriffo Aron Kerrk. Figlio di un americano e di una nobildonna scozzese, era abituato ad estrarre la pistola appena qualcuno metteva in dubbio il suo spirito patriottico. Vicino a lui, un gruppo di uomini impauriti o gradassi, da cui emergeva soltanto un uomo corazzato che sapeva il fatto suo.
"Ehi, Bill, chi sono questi sacchi di letame che mi hai mandato? Ho chiesto degli uomini, non delle casalinghe che pretendono di fumare il sigaro."
Lo sceriffo Kerrk, notevolmente a disagio con quel gruppo di rinforzi, prese di mira uno di loro, buttandolo a terra con uno spintone. Questo si allarmò, indietreggiando di scatto.
"Perché non ci provi anche con me, gringo?"
Un uomo armato di metallo pesante non si fece remore a provocare lo sceriffo, che cercò di trascinarlo a terra con uno scatto, ma lui riuscì a bloccargli il braccio e controbattere. I due restarono in piedi, l'uno di fronte all'altro, si trattava di uno stallo.
"La finite di rievocare la guerra civile o preferite fare i soldatini?"
Fu Jack Colton ad intervenire con la sua voce rauca, attirando l'attenzione di entrambi.
"Mi chiamo James McFink, per gli amici Hammer."
"Credimi, ragazzo, se siamo amici non credo che lo saremo ancora al tramonto", rispose Colton con un'espressione affranta. Quella spedizione sembrava destinata alla disfatta totale.
"Siamo l'ultima speranza di questa città, se noi dovessimo fallire allora per Wrestling sarà la fine, mettetevelo in testa, luridi figli di una pistola!"
Con le parole del leader, il sindaco Kerrk, il gruppo di cinquanta uomini cominciò a scalare la montagna. Sapevano a cosa andavano incontro, ma poteva andare peggio, ancor più di quanto previsto.

3
Pioggia. Prima poche gocce, poi una intensa pioggia deleteria.
"Perfino Peter 'il pescatore' ci dà contro", commentò Colton sarcasticamente.
"N-no, è il cielo, q-questa spedizione è dannata", insistette una giovane recluta, un ragazzo in età adulta da soltanto due settimane.
Soltanto tre uomini non temevano il verdetto del cielo tinto di blu, funesto come pioggia battente. Eliminare il drago sarebbe stato un lavoro di gruppo, ma ognuno di loro ambiva alla gloria. Lo stavano realmente facendo per gli abitanti del villaggio o per la loro fama? La risposta era chiara, ancor di più per via dei loro cattivi rapporti personali.
Di fronte alla stazza maestosa del drago, tutto cambiò. Egli era il loro nemico, ben più aggressivo del cielo scuro.
"Ho messo in gattabuia parecchi furfanti, ma questo al confronto è Jack lo squartatore", commentò lo sceriffo con sarcasmo.

4
Come in una macabra filastrocca, i soldati partirono per la guerra e perirono uno dopo l'altro. Il drago azzerò l'intera forza dei suoi assalitori. Qualcuno scappò, altri perirono, disperati, sapendo che le loro famiglie li avrebbero presto seguiti all'interno del villaggio. Sotto alla pioggia battente, rimasero soltanto tre persone, Jack Colton, Hammer e lo sceriffo Kerrk.
Rimaneva ancora la speranza, poiché il drago era stato ferito da colpi di pistola e dalla spada dei tre eroi spavaldi che avevano ardito resistere al suo dominio.
"Qualcuno deve attirare la sua attenzione mentre noi lo finiamo", propose lo sceriffo al vecchio Colton, indicandogli che avrebbe dovuto sacrificarsi, fare da bersaglio. Nessuno di loro era venuto lì per morire, tantomeno il vecchio Jack che desiderava la gloria.
"Okay, ma che voi siate dannati se non lo finite."
Sorpreso dalle sue stesse parole, Colton non poteva credere di aver accettato quell'incarico. Sapeva cosa sarebbe successo, non c'erano speranze di sopravvivere.
"Credimi, Mr. Colton, sono già dannato, ma almeno non mi aspetto che all'inferno ci siano bestioni mitologici come quello", rispose Hammer, pronto ad usare la spada per l'assalto finale.
Jack Colton si separò dai compagni ed osservò il cielo, cercando di trovare il drago che aveva preso il volo. La pioggia ed il sudore avevano già ridotto le sue facoltà visive, al punto da chiudere gli stessi occhi mentre chiamava a sé il suo nemico.
"Avanti, drago, ti sto aspettando. Facciamola finita, uccellaccio."
Il drago sfiorò il terreno e con un artiglio perforò il petto del vecchio soldato. In quel momento, Kerrk si avvicinò al drago mentre Hammer fu in grado di coglierlo alla sprovvista, trafiggendolo alla gola con la sua spada, un ultimo colpo selvaggio prima di crollare a terra.
Sulla cima della montagna, il drago spirò con un grido di disperazione.
"Ce l'abbiamo fatta! Jack, Hammer, avete fatto un buon..."
Colton cadde a terra, avvolto dal sangue che usciva dal suo corpo. La sua espressione era felice, sapeva che i due sopravvissuti avrebbero parlato del suo sacrificio, di come grazie ad esso furono in grado di salvare il villaggio dalla minaccia e riportare la libertà. La sua gloria sarebbe rimasta in eterno, magari gli abitanti avrebbero fatto una statua con le sue sembianze.

5
Due uomini divennero leggende viventi a Wrestling: lo sceriffo Kerrk ed Hammer McFisk. Loro raccontarono dell'epico assalto sulla montagna ed ottennero fama e successo nelle settimane a venire. Del vecchio Jack Colton si persero le tracce, il suo nome venne menzionato da uno scribacchino di poco valore, che si ricordò di inserirlo nella lista delle vittime di quell'assalto. Non ebbe un risalto maggiore di quello degli altri quaranta caduti.
Tuttavia, il villaggio venne presto attaccato da altri draghi e dilaniato. Non ci è dato sapere se i due eroi della montagna rimasero in vita dopo i nuovi attacchi. Una leggenda è narrata ancora al giorno d'oggi: nella città che bruciava nelle fiamme, nel fumo comparve il volto del vecchio Jack Colton, rimasto oltre le nuvole per vegliare fino all'ultimo istante sul villaggio. Non comparvero mai più dei draghi, ma sulla montagna vicina alle rovine del villaggio perduto si può ancora udire una voce rauca che pretende la sua gloria perduta.
[Modificato da Hammer_ 12/07/2015 11:43]
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Drago / Denny Leone
Over the God
10/07/2015 20:52
 
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El Kokone: La mia suadente voce ora vi delizierà con una lettera che mi è stata consegnata direttamente da uno dei miei wrestler preferiti in assoluto. Un drammatico capolavoro, a mio modo di vedere.
Taggart: Leggila e basta.

"Bramo l'esser figlio adorato.
La solitudine, la prigione, visi a me sconosciuti, il dolore.
Attorno a me silenzio, poi rumore, poi nuovamente silenzio.
I pensieri si sovrappongono, il disegno è sfocato, il puzzle incompleto.
Ne cerco i pezzi mancanti, invano.
Trovo un tassello. Si incastra alla perfezione. Il presente diventa passato e ciò che ritenevo futuro diventa utopia.
Cambio cognome, non più Locker. Sono un Leone.
Il desiderio appagato. Finalmente, padre adorato. Sono tuo figlio, stringimi al tuo petto. Coccolami, accudiscimi, guidami.
Non si è mai troppo grandi da rifiutar l'affetto.
Eppure mi snobbi, mi umili, non cambia nulla. Il passato si fonde con il presente, i volti attorno a me mutano ma rimangono sconosciuti.
Nessuno mi abbraccia, nessuno mi ascolta.
Mia madre, una troia.
Mio padre, un bastardo.
Cerco vendetta, cerco giustizia, sfogo la rabbia contro di lui, lo anniento. Non sono appagato. Non è ciò che cerco.
Sparire, unica soluzione. Svanisco nel nulla.
Lui mi cerca.
Comprende il suo errore, brama un figlio adorato.
Il figlio ritorna, il ruolo si inverte. Il padre diventa bambino e il giovane diventa adulto.
Qual ironia.
Bramo l'esser figlio adorato.
Un uomo nasconde il suo volto con l'aiuto di una maschera.
Ti chiama padre, lo chiami figlio.
Bramavi il figlio adorato.
Angel è il figlio adorato.
Bramo l'esser figlio adorato.
Io sono Denny Leone.
Denny per gli amici.
Purtroppo non ho amici.
Io sono Denny Leone."

Taggart: ...è un ragazzo molto tormentato...
Kokone: Non devi aggiungere altro.

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"Time" Angel Obike Lowe è nel suo camerino solitario, il wrestler pare essere in agonia. Le sue braccia sono lasciate pendere verso il basso, le mani hanno movimenti frenetici ed incostanti, come uno di quei tic nervosi che irritano chi li osserva. Sa dove si trova, ma pare confuso.

"Voglio essere sincero. Non parlerò tramite riferimenti a clessidre o dimensioni temporali, non userò parole forbite. Questa notte sono l'uomo che ha mandato in stallo la propria carriera perdendo contro Sheenan, l'uomo che è stato abbandonato dal lottatore che più ha rispettato in vita sua, l'uomo che ha percepito agonia alla disfatta contro Denny Leone, ma che non ha provato nulla dopo essere stato tirato sotto nel parcheggio."

Il cavaliere rimane immobile, prende fiato, ansima, si dimena. È chiaramente l'inizio di un attacco di panico. Mai lo abbiamo visto in queste condizioni, ma lo combatte, non può cedere ad esso.

"Per me è difficile mostrare sentimenti, mi riesce più facile fare proclami e guardare a largo spettro. Mi piace osservare il mondo e giudicarlo con i miei ideali. Però, la realtà è perfida e torna sempre ad aprirmi gli occhi. Quello che ho visto mi ha lasciato quasi privo di emozioni e di stimoli. Eppure, sono ancora qui, sono rimasto perché vengo trascinato avanti dal mio orgoglio. Tutta la mia bontà si è sciolta nel sapore acido delle umiliazioni subite. Credevo di essere un buono, ma ora non posso giudicarmi, tutto quello che mi caratterizzava si è sfaldato in un paio di mesi."

Time alza lo sguardo, osserva uno specchio, guarda la sua maschera. Sa che dietro ad essa c'è un volto, ma non riesce a percepirlo.

"Non ho più guardato il mio viso, non sono capace di guardarmi negli occhi. Io so di avere quella dannata espressione da ebete che si tormenta per delle sconfitte. Conosco tanti nell'ambiente che dopo aver perso un match importante scrollano le spalle e pensano che domani è un nuovo giorno. Ma io no, sono incapacitato a dimenticare gli eventi che mi opprimono. Ho perso traccia di me, non so nemmeno più chi sia Angel Obike Lowe, non ricordo da dove arriva questo nome."

Il wrestler continua a fissare lo specchio, allunga la mano destra verso di esso, ma ancora questa trema nervosamente, oscillando sulla sinistra prima di toccare lo specchio.

"Il mio vero nome non è Angel. Sono"

Tutto sfuma, i secondi sembrano passare, una parte della registrazione è andata persa.

"Sono. Sì, io sono. Posso ancora continuare ad esistere perché voglio continuare a farlo. Mi piace combattere, amo il Wrestling. Sto odiando un uomo per aver interferito con i miei sogni, ne sto odiando un altro per non avere il complesso del messia. Ed alla fine dei conti, nessuno di loro è colpevole. Eppure io voglio far provare dolore a Denny, voglio gettarlo a terra e metterlo a tacere. Sì, per una volta mi piace l'idea di interpretare il ruolo dell'uomo senza limiti morali. Pensate che non ne sia capace? Ho immaginato questa scena tante volte, io che getto Denny a terra e con il piede gli blocco il naso e la bocca. Per un minuto, per due minuti, per l'eternità. Lo trovo disgustoso, lo trovo sublime."

Altra interruzione della registrazione, i secondi scorrono in avanti. Il cambiamento è radicale, Time è disteso a terra, le braccia allungate in avanti. La voce è carica di isteria, pur senza la minima traccia di collera.

"Perché devo percepire queste emozioni? Credevo di aver perduto tutto nelle settimane precedenti. Credevo di aver bloccato il mio subconscio, di avere il pieno controllo della mia personalità. Nemmeno questa maschera può contenere il mio Io. Non sono Mister Simpatia, non sono Mister Bravo Ragazzo. Sono"

Nuovo cambiamento, di nuovo viene tagliata una parte della registrazione. C'è qualcosa di strano, la figura di Time è differente, un corpo secco, privo della stessa linfa vitale. La voce è identica, non c'è dubbio che a parlare è sempre lo stesso uomo di prima, Angel Obike Lowe.

"Sono il riflesso di un'altra persona. Alla fine sono ricaduto in questo vortice. Perdere me stesso, perdere il mio credo, accettare la metamorfosi. Da larva a farfalla, con ali che non riconosco. Mi guardo allo specchio, privo di maschera, e non riconosco quella persona. Chi sei tu? Tu sei me? No, non può essere, perché il volto che sto osservando non risponde alle mie emozioni. Non si muove, rimane lì ad osservarmi in modo passivo. Gli urlo addosso, ma esso non risponde. Credevo di aver perso la vista, ma è l'ultimo senso che è rimasto intatto.
Quel volto lo odio e non voglio vederlo mai più, mi disgusta."

Rumore statico di una radio. Non ci sono altre parole, non c'è più nulla. Time si toglie lentamente la maschera. Spuntano i suoi capelli castani, che vanno oltre al suo collo. Dallo specchio emerge la barba, ed un volto freddo, ma passionale, da persona esperta.
Un volto noto a tutti.
Time è Jack Leone.
Mr. Attitude si volta di 180°, fissa la telecamera.

"Non è ancora giunto il momento, Angel. Riprendi la maschera, figlio mio. Se sei il combattente che credi di essere, allora sali sul ring e fai il tuo dovere. Non sconfiggerai Denny, non riuscirai nemmeno a scalfirlo, perché battere lui non significa sconfiggerlo sul ring, vuol dire distruggere l'uomo che è diventato. Io, te o qualsiasi altro lottatore non saremo mai in grado di batterlo, perché Denny Leone è un uomo forte. Ma tu, Angel, sei Time. Il tuo compito è di riprendere il tuo percorso.
Sarò con te, con un pugnale invisibile puntato alla tua schiena, con il mio alito nelle tue orecchie. Ed il mio riflesso nel tuo specchio.
Sei sorpreso di quello che stai vedendo? Credevi di trovare il tuo volto? No, figlio, tu sei me. Non l'ho deciso io, sei stato tu a chiedermelo. Tu hai scelto questo percorso quando mi hai chiesto di aiutarti. Perciò, questa gente deve sapere la tua identità. Tu sei Jack Leone, tu sei me, il leader dell'armata apocalittica, il Cavaliere del Tempo. Non c'è altro che devi sapere, la guerra ti aspetta. Combatti, vinci e sopravvivi, perdi e muori. A te la scelta!"

Con queste parole, Mr. Attitude accarezza la maschera e la lascia sull'armadio per il suo vero possessore.

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Qui io e il mio amico Gianni ci ristorantiamo cercando Re Frigerio sotto questo sole africano.
Il buco dell’azoto ha provocato l’effetto terra e il pianeta si è surriscaldato infatti vedi le ghiacciaie come si sono sciolte, nel frigo io tenghi i polaretti Dolfin ma non si solidificheno mai, agli inizi pensavo la colpa sii di Aldurji che non paga le bollette alle poste e s’intaschi il danaro ma ora so che la colpa è dell’uomo che scarica i gas noccioli. Aldurji lo inforconato lo stesso perché il mio danaro se lo intascava davvero, poi è membro dell’umanità quindi deve pagare anche lui.
Perché l’uomo non riesce a godere di una bella giornata di sole a fare gavettoni e preferisce fare guerra e inquinare?
Per fortuna Gianni mi ha illuminato la vista e adesso ho dato fine alla violenza. Non è un caso che ha il cognome di sommo Mora Cena!
Pure il forcone ora ha la punta di gomma così Aldurji e Ladruji non sentano dolore, li inforcono lo stesso perché ormai è abitudine.
Quando mi farebbero parecchio arrabbiare però gli tiro il manico del forcone in testa.
Un caldo abbacchio.
Foto di Aldurji.
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Tutto cominciò alla riapertura della WBFF Wrestling nell'agosto 2014. Jack Leone scelse di fare il wrestler part-time, diventando manager del suo cliente a cui aveva affidato la maschera di Time, Angel Obike Lowe. Il giovane wrestler del Sud Africa divenne il secondo Cavaliere del Tempo della federazione dopo Mr. Attitude, grazie alla gimmick riuscì a correggere le sue falle iniziali a livello di carisma.
Ma non era soltanto il cliente di 'Old Jack, era diventato il figlio adottivo! Mr. Attitude, ormai senza potere dirigenziale e senza l'affetto della sua famiglia, scelse di guidare Angel Lowe al successo. E ci riuscì: Time divenne Desperation Iron Man Champion a WBFF Maniacs VII contro il campione Skyblue.
Tuttavia, era già in atto qualcosa di grosso! Il mese precedente Jack Leone portò al rientro del figlio Denny nell'Extreme Rumble match 2015. Fu un rientro shock con il numero 36 su 35 partecipanti! Una vittoria sporca, che consacrò Denny come un ingiusto membro del roster.
Tuttavia, non era una questione di onestà, Denny era diventato un uomo spietato, uscito dal tunnel della tossicodipendenza, dopo anni di vita di strada.
Jack Leone si ritrovò così ad avere due figli e clienti, incapaci di vivere di comune accordo, allora scelse la soluzione più semplice: fregarsene, ambire a traguardi personali dopo aver ritrovato la giusta determinazione sul ring.
Il mese scorso a Symphony of Darkness trionfò Denny Leone in una sfida quasi a senso unico, in cui il figlio di sangue dimostrò la sua palese superiorità contro a Time, ormai privo della sua cintura di Desperation Iron Man Champion, persa alla prima difesa titolata contro Sheenan.
Mr. Attitude intervenne tardi, quando ormai fra Angel e Denny la situazione era diventata un punto di non ritorno, accettando di svolgere il ruolo di Special Referee al loro rematch ad Extreme Desperation.
Nel decennale della federazione di Chicago, Mr. Attitude ha le chiavi di un'intera rivalità, di un anno di rapporti personali. Denny vs Angel, la sfida fra Leone, con Jack ad arbitrare.


Kokone: Siamo giunti ad un momento di svolta della federazione. Mr.Attitude sarà giudice supremo della disputa tra il figlio e l'allievo.
Taggart: Uno dei match più attesi del pay per view sta per avere inizio!

Il primo a fare il suo ingresso sul ring è Jack Leone, con la classica tenuta da arbitro. Jack è accompagnato da una mixed reaction da parte del pubblico, e sembra noncurante di tutto ciò e si avvia verso il quadrato attendendo i due avversari che si sfideranno quest'oggi.

WBFF RULES MATCH (with Jack Leone special referee): Time vs Denny Leone

Risuona Black Angel ed è Time, accolto dagli applausi della folla, a fare il suo ingresso sul ring. Passo deciso, osserva per qualche secondo Jack Leone, il quale a sua volta ricambia lo sguardo.
E' il momento di The Way I Am di Eminem, e Denny Leone (accompagnato da una selva di fischi) raggiunge Time e Jack sul quadrato. Sguardi intensi tra i tre, con Jack Leone che chiama l'inizio della contesa.

DING DING

La campana dà il via al match, e Time scende immediatamente dal ring mentre Denny Leone non sembra muoversi dal quadrato. Jack Leone osserva la scena senza fare nulla...Time estrae da sotto il ring una decina di sedie e le lancia sul quadrato! Il pubblico esulta perchè si prevede una carneficina!

Kokone: Non è successo ancora nulla, ma la gente sembra impazzita!
Taggart: Non ci vuole molto a scaldare i fan!

Denny osserva il tutto e schiva una sedia che stava per colpirlo, ma non raccoglie nulla di quello che sta lanciando Time. Angel risale sul quadrato brandendo una sedia...E SI SCAGLIA CONTRO DENNY LEONE PER COLPIRLO AL VOLTO...
BIG BOOT DI DENNY LEONE E LA SEDIA IMPATTA CONTRO IL VISO DI TIME!!!!!!!!! Angel cade a terra stordito, e Denny Leone gli dedica un ghigno di disapprovazione prima di rialzarlo e di lanciarlo all'angolo! Denny si avvicina lentamente a Time il quale prova una reazione e colpisce Denny con una gomitata al volto, ma il giovane Leone prende nuovamente Time e lo scaglia ancora una volta contro l'angolo! Denny inizia a colpire Time con una raffica di pugni al viso!

Crowd: One...Two...Three...Four...Five...Six...Seven...

Denny decide di smettere di colpire Time, con il cavaliere del tempo che finisce a terra! Denny rialza Angel...reazione di Time che prima colpisce con una gomitata all'addome Denny, poi lo mette a terra con una FULL NELSON SLAM eseguita con difficoltà su un rivale più grosso di lui di 30 kg! Denny rimane al tappeto e Time prende una sedia!
TIME COLPISCE ALLO STOMACO DENNY LEONE CON UNA SEDIA!!!!! E POI LO COLPISCE SIA ALLA GAMBA DESTRA E SIA ALLA GAMBA SINISTRA!!!!!! Denny fa una smorfia di dolore e con uno scatto di nervi si rimette in piedi, toccandosi il ginocchio destro, probabilmente più dolorante rispetto all'altro! Time capisce che è il momento giusto e si scaglia contro Denny, il quale con un BACKBODYDROP manda Angel fuori dal ring!!! Time impatta male a sua volta fuori dal quadrato, sbattendo violentemente la schiena a terra!

Jack Leone fino ad ora si è limitato ad osservare il tutto senza interferire...Denny intanto raccoglie una sedia e attende che Time si ripresenti sul ring...Angel non si accorge di tutto questo e si aggrappa alle corde nel tentativo di risalire sul quadrato...Denny lo aspettava al varco e con la SEDIA COLPISCE IN PIENO VOLTO TIME, MANDANDOLO ANCORA FUORI DAL RING!!!!
Denny scende dal quadrato e rialza Time...Denny sembra zoppicare leggermente ma non pare subire gli effetti dei colpi di Angel...LANCIANDOLO CONTRO LE STEEL STEPS!!!!! Time impatta di schiena e urla di dolore! Il pubblico osserva il match in silenzio, quando si leva un coro in favore di Angel Obike Lowe...SUBITO SPEZZATO DA UNA SPINEBUSTER DI DENNY LEONE SULLE STEEL STEPS!!!!! Denny rialza Time visibilmente provato dalla contesa e lo lancia sul ring come se per lui fosse immondizia, risale sul quadrato e prova il pin:

1....
2....

KICK OUT DI TIME!!!!! Jack Leone ha contato in modo regolare e almeno per il momento sembra arbitrare il match in maniera del tutto corretta.

Kokone: Jack Leone non è dalla parte di nessuno. Jack Leone è solo dalla sua parte!

Denny Leone prende un'altra sedia E RISERVA A TIME LO STESSO TRATTAMENTO CHE E' STATO RISERVATO LUI POCO TEMPO PRIMA! SEDIATA SULLO STOMACO...SEDIATA SULLE GAMBE!!!!!! Time è visibilmente dolorante e Denny sembra noncurante di tutto questo...piazza due sedie una sopra l'altra all'angolo del ring, incastrandole tra di loro. Rialza Time...lo porta verso l'angolo...SNAP SUPLEX SULLE STEEL CHAIRS!!!!! Le sedie rimangono incastrate all'angolo, e Denny Leone rialza ancora una volta un Time sempre più affaticato LANCIANDOLO CON UNA IRISH WHIP CONTRO LE SEDIE!!!!!! Time impatta contro le steel chairs e finisce a terra! Denny Leone si volta verso Jack Leone, il quale non muove un muscolo. Denny sale sulla terza corda....

LEGDROP FROM ATMOSPHERE........

......NO!!!!!!!!! TIME SI SPOSTA APPENA IN TEMPO CON LE RESIDUE ENERGIE E DENNY LEONE IMPATTA SUL QUADRATO!!!!!!! Il pubblico esulta per la manovra di Time, il quale si rialza molto lentamente! Denny invece è nuovamente in piedi e si scaglia contro Angel, il quale è nei pressi delle corde...DENNY SI SCAGLIA CONTRO TIME IL QUALE SI ABBASSA AGGRAPPANDOSI ALLE CORDE E FACENDO CADERE DENNY FUORI DAL RING NELLO SLANCIO!! Denny finisce fuori dal quadrato e Time, molto lentamente, sale dalla terza corda...Denny è in piedi fuori dal ring, ma è troppo tardi quando si accorge di ANGEL E IL SUO DIVING CROSSBODY FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING PERFETTAMENTE RIUSCITO!! Manovra spettacolare da parte di Time ed entrambi i wrestler sono fuori dal ring...

Il pubblico incita i due con una decisa preferenza nei confronti del cavaliere del tempo! Time è in piedi e anche Denny lo è...i due salgono simultaneamente sul ring, ma sembra sempre Denny quello più fresco dei due...CLASSICO SCAMBIO DI PUGNI A CENTRO RING...

PUGNO DI DENNY...
PUGNO DI TIME...
PUGNO DI DENNY...
PUGNO DI TIME...
PUGNO DI DENNY...
PUGNO DI DENNY...

ETERNAL PAIN DI DENNY....REVERSATA DA TIME!!!!!! Time scivola dietro le spalle di Denny Leone e si dà slancio alle corde....

FATHER AND SON CONNESSA!!!!!! LA SPEAR OF THE FEAR INSEGNATAGLI DAL PADRE!!!!!! Il pubblico esulta e Time si contorce a terra per lo sforzo fatto per permettergli di eseguire questa manovra, e dopo qualche secondo prova il pin...Jack Leone comincia il conteggio:

"One........"

.....

KICK OUT IMMEDIATO DI DENNY LEONE!!!!! Denny si rialza al conto di uno ma Jack Leone stava contando in maniera normalissima! Il pubblico è ammutolito e Time osserva Jack Leone, le sue certezze sembrano venir meno...
Time rialza Denny Leone, il quale reagisce con un pugno in pieno viso....ETERNAL PAIN DI DENNY LEONE SU TIME!!!!!!! Denny si inginocchia cadendo all'indietro e perde qualche secondo toccandosi il ginocchio dolorante...tuttavia poi va a coprire Time. Jack inizia a contare!!!!!

"One........"
"Two........"

.....

Kokone: NO!!!!!! TIME ALZA LA SPALLA!!!!!!
Crowd: YEAHHHHHHHHHHHHH!

Time esce dalla finisher di Denny Leone, anche se questi ha probabilmente perso dei secondi preziosi per chiudere la contesa...anche in questo caso Jack Leone è sembrato onesto nel conteggio! Denny non rivolge neanche lo sguardo al padre e decide di salire sulla terza corda per provare nuovamente la sua L-F-A!!!!!!

Denny, questa volta, osserva Jack che pare sincerarsi delle condizioni dell'allievo...Jack Leone comincia a togliere le sedie dai presi del corpo di Time, evidentemente per evitare che un errore di Denny lo faccia impattare su una sedia causandogli danni al ginocchio...Denny tuttavia non pare intenzionato ad aspettare...

LEGDROP FROM ATMOSPHERE DI DENNY SU TIME.....

......

CROWD: "Whaaaaaaaaaaaat?"
Kokone: Prima o poi doveva decidere, e per me ha fatto la scelta sbagliata...
Taggart: Non sapevo cosa aspettarmi, ma non sono un granchè sorpreso da questa reazione...

......

JACK LEONE COLPISCE DENNY LEONE IN VOLO CON UNA SEDIATA DOPO AVER SPOSTATO IL CORPO DI TIME CON UN PIEDE IN MODO CHE DENNY FINISCA A TERRA E TIME NON ABBIA SUBITO L'IMPATTO DELLA FINISHER!!!!!

Il pubblico, dopo qualche secondo di silenzio, sembra gradire la mossa di Jack Leone e comincia ad incitare Time, il quale si rialza con l'ausilio delle corde e osserva il suo mentore che con un cenno del capo fa segno che è tutto ok: Denny si rialza dolorante e osserva Jack Leone....IL QUALE RISERVA AL GIOVANE DENNY UNA SPEAR OF THE FEAR TUTTA PER LUI!!!!!!! JACK COLPISCE IL FIGLIO CON UNA SPEAR OF THE FEAR!!!!!! Denny finisce a terra ma sembra rialzarsi....TIME TUTTAVIA PRENDE LA RINCORSA....

SPEAR
OF
THE
FEAR

TIME COLPISCE PER LA SECONDA VOLTA CON LA SUA SPEAR IL GIOVANE DENNY, CHE NE HA SUBITE TRE NEL CORSO DELLA SERATA!!!!! Jack intima a Time di procedere nel conteggio e il pubblico conta con Jack:

"One!!!!!!!!!!!!!"
"Two!!!!!!!!!!!!!"
"Thr.............KICK OUT!!!!!!!!!!"

KICK OUT DI DENNY LEONE!!!!!!!! NONOSTANTE LE DUE SPEAR OF THE FEAR CONSECUTIVE IL FU DENNY LOCKER DECIDE CHE NON E' GIUNTO IL MOMENTO DI PERDERE!!!!!! Sgomento da parte del pubblico, sorride Jack Leone che probabilmente se lo aspettava!!!!! Time brandisce una sedia e colpisce un Denny Leone che lentamente si stava rialzando in pieno volto!!!!!! Denny sanguina vistosamente, tuttavia si rialza ancora una volta. Jack osserva la scena senza interferire ulteriormente...

ANGEL'S SONG!!!!!!!! UNA ELECTRIC CHAIR DRIVER DI TIME!!!!!! UNA DELLE FINISHER USATE NELLE GRANDI OCCASIONI DA PARTE DEL CAVALIERE DEL TEMPO!!!!!! Il pubblico esulta mentre un dolorante Time prova a coprire Denny Leone....Jack inizia a contare:

"One!!!!!!!!!!!"
"Two!!!!!!!!!!!"

..............

KICK OOOOOUT!!!!!!! Denny Leone si rialza ancora una volta e le telecamere indugiano sullo sgomento di Time, sul sorriso beffardo di Jack Leone e sui tifosi che imprecano! Denny Leone non vuole saperne di rimanere giù!!!! Time comincia a colpirlo con dei pugni al volto in preda alla disperazione....raffica di pugni su Denny, il quale sanguina copiosamente dalla fronte...DENNY PERO' BLOCCA DA TERRA LE MANI DI TIME E GLI RIFILA UNA TESTATA, MACCHIANDOLO PARZIALMENTE CON IL SUO SANGUE!!!!!!! Time si tiene la fronte mentre Denny, seppur lentamente, si alza ancora una volta in piedi....Time si lancia alle corde......

SPEAAAAAAAAAAAAR
OF
THEEEEEEEEEEEEE
FEEEEEEEEEEEEEEAR!!!!!!!!!

TIME REGALA LA TERZA SPEAR OF THE FEAR PERSONALE A DENNY LEONE, LA QUARTA NEL CORSO DEL MATCH!!!!!! Time, esausto, va a coprire Denny per l'ennesima volta....Jack riprova il conteggio scuotendo la testa...il pubblico conta insieme a Mr.Attitude...

"One!!!!!!!!!!!!"
"Two!!!!!!!!!!!!"

.....INSIDE CRADLE DI DENNY LEONE!!!!!!!!! Si ode Jack Leone ridere distintamente, tuttavia non si esime dal contare!!!!!!!!

"One!!!"
"Two!!!"

KICK OUT DI TIME!!!!! Time è nuovamente in piedi mentre Denny è letteralmente stremato ma è uscito ancora una volta dalla SPEAR OF THE FEAR di Angel!!!!!!

Taggart: Impossibile, come può un uomo resistere così tanto? Non c'è dubbio sul dolore inflitto dalle Spear di Angel Obike Lowe.
Kokone: La passione di Denny lo spinge a resistere in situazioni impossibili, è un miracolo che solo lui può compiere.

Time colpisce con uno STOMP Denny Leone il quale rimane al tappeto!!!! Sul volto del figlio di Jack Leone, ormai con gli occhi chiusi, il sangue che gli ricopre mezzo volto...appare un sorriso decisamente storpiato dal dolore e dalla fatica, ma il primo piano di Denny è eloquente e appare sul Titantron! Jack Leone sembra particolarmente divertito ed invita Denny a rialzarsi, intimando a Time di non fare nulla...Denny si rimette in piedi mooolto lentamente con l'aiuto delle corde...

SPEAR OF THE FEAR DI JACK LEONE SU DENNY LEONE!!!!!! E SONO CINQUE NEL CORSO DELLA SERATA!!!!!!!!! Denny crolla definitivamente al tappeto, Time decide che è giunto il momento di salire sulla terza corda....

CABAAAAAALLO
SIIIIIIN
HOMBRE!!!!!!!!!!

LA FINISHER DALLA TERZA CORDA!!!!!!!! Un esausto Time copre Denny Leone mentre Jack e la folla iniziano il conteggio!!!!!!

"ONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
"TWO!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

.............

"THREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!"

Kokone: Stavolta Denny Leone non è riuscito a rialzarsi, dopo aver resistito praticamente a tutto!
Taggart: Il pubblico festeggia la vittoria di Time, il quale tuttavia non sembra particolarmente voglioso di esultare.


Testo nascosto - clicca qui



Risuona Black Angel nell'arena e Jack Leone solleva il braccio di Time, il quale rivolge al padre uno sguardo non del tutto rassicurante. Time ritrae a se il braccio del vincitore, sa che la sua vittoria non ha per nulla dimostrato la sua superiorità nei confronti di Denny Leone, e sa che è arrivata grazie all'intervento decisivo del padre...tuttavia è combattuto su come reagire nei confronti di Jack...

JACK LEONE ROMPE GLI INDUGI E ABBRACCIA ANGEL OBIKE LOWE!!!!! Angel si lascia abbracciare, ma non ricambia l'affettuoso gesto del "padre", rimanendo impassibile...SOLO PER QUALCHE SECONDO, PRIMA DI ABBRACCIARE JACK LEONE CON FORZA!!!! Il pubblico applaude la scena, mentre Denny Leone si rialza con l'aiuto delle corde....

Denny, con il volto ricoperto dal sangue, osserva Jack Leone poichè Time non può vederlo essendo rivolto dall'altra parte nell'abbracciare Mr.Attitude. Jack, pur continuando ad abbracciare Time, osserva Denny Leone il quale tenta con la mano di pulirsi dal sangue che gli copre il viso, e regala il suo secondo sorriso della serata dedicato al padre. Jack Leone viene inquadrato sapientemente dalla telecamera e sembra rimanere impassibile, tuttavia il suo sguardo incrocia quello di Denny per diversi secondi, prima che il giovane figlio di Jack abbandoni lentamente il ring e si avvii verso il backstage. Jack e Time intanto si staccano dal loro abbraccio mentre BLACK ANGEL nell'arena è mandata a tutto volume. Jack alza ancora il braccio di Time e mostra con il dito il vincitore della contesa! Il pubblico applaude prima che venga mandata in onda la pubblicità!
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Drago / Denny Leone
Over the God
10/07/2015 20:53
 
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Sul titantron si avverte una voce, accompagnata da una musica epica.

Io sono Morte, distruttrice di mondi.
Io sono Ashura, il potente.
Sono Shiva e Vishnu nel perfetto connubio della creazione.
Nonostante questo, io sono un essere umano, giunto fra i mortali.
Continuo il mio esilio dalla società per dimenticare i miei peccati.
Fratelli, ho peccato perché io sono... il distruttore.
Il distruttore delle vostre menti.
Il distruttore dei vostri corpi.
Il distruttore delle vostre anime.
"The Destroyer".


The Destroyer fa il suo ritorno nell'arena di Chicago, passando attraverso ad effetti di luce gialli scintillanti. Il former World Champion della WBFF Wrestling varca la rampa d'ingresso per poi raggiungere il ring. Indossa una T-Shirt con la scritta 'yes, it's happening again'.
Quando l'esplosione dei pyros è terminata, afferra il microfono.

"La mia carriera è finita insieme ad un'epoca perduta, ma non dimenticata. Anche senza di me, la WBFF Wrestling ha raggiunto il suo decennale, io posso continuare ad osservare dalla distanza mentre le mie orme mi guidano verso un futuro che non conosco. Oscura è la presenza del Peccato Originale nell'uomo, ma c'è speranza. Noi tutti possiamo ottenere la salvezza che cerchiamo."

Il wrestler, con parole profetiche, si inginocchia sul ring, si sfila via la T-Shirt e rimane a petto nudo, mostrando il suo nuovo tatuaggio sul petto.

Destroyed, yet Awakaned.

"Qui o altrove, seguirò le parole del salvatore dell'umanità. Il Divino Jumala."

Detto questo, Destroyer esce dal ring, sperando di aver lasciato un risveglio in tutti i presenti nell'arena. Il lottatore sparisce attraverso un varco di luce prima di rientrare nel backstage. Prima di andarsene, si volta verso la folla, finché la luce non arriva a sommergerlo.
Infine, un'espressione felice.
L'umanità ha speranza perché ha trovato il suo salvatore.

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Il titantron mostra una schermata nera, finché non compare mano a mano una scritta sfumando dal nero al bianco.
JUNE 5 2015.
Sfumando, com’è comparsa, la scritta scompare.

Il sole sta per tramontare.
Aaron Kirk osserva l’arena di Indianapolis dall’esterno, poker face e borsone da palestra in spalla. Nello stesso istante riceve un messaggio sul cellulare. Lo osserva, si lascia scappare una smorfia e rimette il telefonino in tasca.
Avanza di un passo, si ferma nuovamente e alza lo sguardo verso l’arena. Riprende il cellulare, seleziona un numero e chiama.

Nero. Vediamo ancora immagini datate cinque giugno 2015, c’è Aaron Kirk che parla al cellulare.

Le immagini si allontanano, viene visualizzato il tetto dell’arena, vuoto. Dopo un secondo di schermo nero, vediamo dall’esterno una porta metallica, con la targhetta “AARON KIRK”. Passiamo a una ripresa interna, e the Humbler non è da solo. James Kirk è seduto su una poltrona, accanto a lui la figura di cartone di Charlie Chaplin.
JK: “Non sono venuto qua per farmi raccontare stronzate.”
AK: “In realtà sei venuto qui a vedere il mio match, capitano Kirk!”
JK: “Ho portato mia moglie e mio figlio, Aaron, ho portato perfino Harmony. La tua piccola guerra finisce qui.”
AK: “La guerra, Jim, la guerra non cambia mai.” Aaron imita la voce di Ron Perlman.

James si alza a fatica, e zoppica in direzione del fratello.
JK: “Qualunque sia il tuo problema, Aaron, qualunque sia il problema della tua cazzo di vita, guarda cosa sta facendo a tutti. Harmony è venuta con noi, prima di vederti non ha toccato cibo per quanto... due o tre giorni, e...”
AK: “Ho pensato che fossi tu il mio problema.”
James non sembra affatto stupito.
AK: “Naaah. Stronzate. Tu... sei una scusa.”

Aaron si abbandona su una sedia, si passa tra le mani una bottiglia di Bowmore con scritto sulla bottiglia “aged 25 years”, si parla di almeno quattrocento dollari di bottiglia.

AK: “Hai mai avuto l’impressione che il mondo vada più veloce di te? Ti sbatti per mettere un cazzo di piede davanti all’altro ogni volta, rialzi la testa e trovi una casa che non riconosci, passi metà della mattinata a guardarti allo specchie e chiederti chi diavolo è quella faccia di cazzo che ti guarda. Voglio dire, ho sempre pensato ‘Aaron, sei meglio di così’, ci sarà un tempo in cui potrò... bla bla bla. Stronzate anche quelle. Umiltà, è questa la chiave. Smettere di pensare di essere il fottuto salvatore della patria. Ma so che sono capace di dare più di quanto qualunque altro stronzo riesca a immaginare. Lo so. Il mio problema, Jim, non sei tu, non è l’alcol, ti ho già detto che ho smesso e stavoltà durerà. Il mio problema è che sto finendo le scuse.”

James allarga le braccia.
JK: “Al diavolo, Aaron. Stai diventando sempre meglio a parlare. Ma usare queste porcherie con me? Non so come ci sia arrivato.”

James si volta ed esce. Aaron non prova a fermarlo. James chiude la porta. Non appena si allontana il rumore dei suoi passi, torniamo a vedere la porta dall’esterno.
Una porta chiusa, sopra di essa una targhetta: AARON KIRK. Nessun movimento, possiamo solo sentire dei rumori provenire dalla stanza dell’Humbler. Clangore metallico, poi un boato che sembra scuotere il muro. E un gemito di dolore soffocato.
Si torna nel camerino, tutto quello che vediamo è un mobiletto metallico piegato, e Aaron Kirk a terra a fare delle flessioni, tenendo la bottiglia di Bowmore davanti a sé.

Il sole è ormai tramontato. Aaron Kirk è seduto su una panchina nelle vicinanze dell’arena di Indianapolis. In realtà, è seduto sullo schienale, poggiando i piedi dove normalmente ci si siede. Ha un joint spento stretto fra il pollice e l’indice, e lo fa ruotare muovendo le dita.

“Fanculo.”

Kirk getta via il joint e si alza, per iniziare a fare il giro dello stadio di corsa.
Breve panoramica dell’arena, in qualche secondo ci viene mostrato l’imbrunirsi del cielo, Kirk è ancora fuori. Sentiamo il suo cellulare squillare a ripetizione, ma Aaron se lo passa tra le mani e lo osserva con aria assente, piuttosto che rispondere. Inizia a parlare da solo, imitando l’accento americano di John Taggart.
“OH MY GOD! THE HUMBLER!!! Look at...”
Ma non ha idea di come continuare il commento, sbuffa.
“STIIIIIILL UNDISPUTED WBFF HEAVYWEIGHT CHAMPION!!!”

Kirk si alza, inizia a tirare pugni all’aria.
“Chi è il campione, puttanella? Te lo do io il campione! Senza di me... senza di me raccoglieresti le mele nei... nei fottuti campi di mele o dove cazzo le raccolgono queste cazzo di mele. Un match diventa a cinque stelle solo perché ci sono io e tu vuoi battere me? No... no, puttanella, Aaron Kirk è quello che detta le regole, le fottute regole sono le regole di Aaron Kirk, e solo perché nelle regole ci ha messo che tu potresti vincere dovresti baciargli i piedi. Dovresti baciargli i cazzo di piedi! DOVRESTI BACIARMI I CAZZO DI PIEDI!”

Kirk crolla a sedere. È seduto sulla panchina di prima, ormai la sera è inoltrata e il main event si avvcina. A Kind of Magic resta immobile ad osservare lo schermo del cellulare, che dopo un cambio d’inquadratura diviene finalmente visibile.
JAMES McGUNNER WROTE:
We’re here, looking forward to see yer match.

Kirk sorride amaramente. E parla al cellulare, anche se il discorso sembra ancora indirizzato a Drago.
“Sono venuti a vedere il mio regno finire, Petey, te ne rendi conto? La mia stessa cazzo di famiglia.”
Kirk scoppia a ridere.
“Se non riesci a cogliere l’ironia sei una persona triste, una fottuta persona triste.”

CAMERA FADES

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Kokone: Una rivalità esaltante, un incontro che tutti quanti stavano attendendo!
Taggart: Claudio Cazador e Garet Jax affronteranno Felix Owens e Robert Dumas con in palio i WBFF WORLD TAG TEAM TITLES!
Kokone: Le regole sono quelle del TORNADO TAG TEAM MATCH, ovvero si può schienare chiunque e il primo schienamento decreta la vittoria.

I primi ad entrare sul ring sono i campioni di coppia. Claudio Cazador porta con se entrambi i titoli sulle spalle mentre Garet Jax dà il cinque a diversi tifosi nelle prime file.
Subito dopo è la volta di Owens e Dumas, che entrano in rapida sequenza. Cenno di intesa tra Owens e Dumas mentre il cacciatore consegna le cinture all'arbitro, il quale le mostra al pubblico.

WBFF WORLD TAG TEAM TITLES MATCH (TORNADO TAG TEAM MATCH): Cazadores (c) vs Owens/Dumas


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DING DING

CROWD: "Fight! Fight! Fight!"

Attimi di studio mentre i quattro sul ring si osservano, salvo poi guardarsi in giro e rendersi conto dell'atmosfera elettrica presente nel palazzetto.
Owens e Dumas decidono di attaccare all'unisono Cazador e Jax! ED E' SUBITO MATTANZA! I quattro si scagliano con violenza l'uno contro l'altro e abbiamo Owens contro Cazador e Dumas contro Jax! Felix Owens mette a terra Cazador e comincia a colpirlo con una raffica di pugni al volto! Cazador riesce a rimettersi in piedi...EUROPEAN UPPERCUT DI FELIX OWENS! Cazador barcolla fino alle corde...Owens lo attende al varco ma il cacciatore si dà lo slancio necessario e con un LARIAT manda a terra il Master of Chambers! Robert Dumas intanto con una FULL NELSON SLAM manda al tappeto Garet Jax e prova il pin:

1....
2....

Interviene Cazador ad interrompere il conteggio...alza Dumas dimostrando una potenza non indifferente...BLACK TIGERBOMB SU ROBERT DUMAS!!! Il cacciatore prova il pin su Mr. Unhappy Ending:

1....
2....

Kick out di Dumas! Cazador applica una SIDE HEADLOCK su Dumas mentre il pubblico sembra reclamare un maggior spettacolo nonostante l'inizio sia decisamente incoraggiante...Owens è nuovamente in piedi.......chiama ad alta voce Cazador il quale molla la presa su Dumas, si volta e riceve un SUPERKICK IN PIENO VOLTO DA PARTE DI FELIX! OWENS APPLICA LA SUA THE CHAMBER #3, UNA FUJIWARA ARMBAR CHE METTE IN SERISSIMA DIFFICOLTA' IL CACCIATORE...GARET JAX TUTTAVIA E' IN PIEDI E CON UN CALCIO IN PIENO VOLTO MANDA AL TAPPETO IL MASTER OF CHAMBERS INTERROMPENDO IL TENTATIVO DI SOTTOMISSIONE! Jax sale sulla terza corda, deciso a lanciarsi su Owens...
......MA ROBERT DUMAS LO RAGGIUNGE RAPIDAMENTE E LO ABBRANCA PRIMA CHE POTESSE LANCIARSI......SUPERPLEX DI DUMAS SU GARET JAX....E JAX FINISCE ADDOSSO A FELIX OWENS!!!!! Owens grida per il dolore arrecatogli e Dumas sembra dispiaciuto per l'esito della sua manovra...CAZADOR LO SORPRENDE CON UN BIG BOOT!!!!
Il Cacciatore prova il pin su Robert Dumas:

1.....
2.....

KICK OUT! Robert Dumas è ancora della partita e ancora una volta Cazador prova ad applicare una SIDE HEADLOCK su di lui! Momento difficile per Dumas che subisce le iniziative del cacciatore...Garet Jax e Felix Owens si rialzano all'unisono...il Master of Chambers tenta di interrompere la Headlock di Cazador ma Jax lo intercetta con un LUCKY KICK!!!
KI KRUSHER!!! IL LUCKY MAN TENTA IL PIN SU FELIX OWENS:

1.....

......INSIDE CRADLE DI OWENS:

1.....
2.....
2.99!!!
Kokone: Il classico 2.99!
GARET JAX RIESCE A SALVARSI.....GINOCCHIATA DI FELIX OWENS ALL'ADDOME DI GARET JAX!!! SLOT MACHINE SU GARET JAX!!!!!
Kokone: Quale ironia!!!!
Taggart: Concordo in pieno!!!!!

Felix Owens ora applica la sua The 7th Chamber, UNA FULLER LEGLOCK CHE GARET JAX SEMBRA PATIRE PARTICOLARMENTE...Cazador molla la presa su Dumas resosi conto di non poter chiudere la contesa con una semplice HEADLOCK e si scaglia contro Owens il quale si avvede dell'arrivo del cacciatore, molla la presa su Jax e rotola fuori dal ring. Lo stesso fa un dolorante Dumas, raggiungendo Owens fuori dal quadrato. Cazador e Jax intanto sono in piedi sul ring.

CROWD: "Fight! Fight! Fight!"

Atmosfera clamorosa e questo momento di pausa crea ancora più tensione, Owens e Dumas sembrano parlottare e salgono sul ring, con Cazador e Jax che molto sportivamente aspettano che i due rivali siano nuovamente sul quadrato prima di ricominciare la contesa...

ED E' NUOVAMENTE RISSA!
TUTTI CONTRO TUTTI!
CAZADOR, OWENS, DUMAS E JAX COMINCIANO A COLPIRSI CON CALCI E PUGNI ASSOLUTAMENTE POCO SPETTACOLARI MA EFFICACI! UN CALCIONE DI JAX COLPISCE IN PIENO AL GINOCCHIO FELIX OWENS CHE CADE A TERRA DOLORANTE...CAZADOR INTANTO SI LIBERA DI ROBERT DUMAS LANCIANDOLO CON UNA POTENTE IRISH WHIP FUORI DAL RING...
Claudio Cazador si dà slancio alle corde...
BOOOOOOOOOM! HEADSHOOOOOOOT!!!!!
Owens si abbassa giusto in tempo, era tutta una finta il suo dolore, sorprende l'avversario con una RIEN NE VA PLUS OUTTANOWHERE!!!
Owens mette a segno la sua finisher su Cazador, ma Jax abbranca subito il Master of Chambers...THE LAST LUCK!!!!1

THE LAST LUCK SU FELIX OWENS!!! GARET JAX VA IMMEDIATAMENTE PER LO SCHIENAMENTO:

1.....
2.....

KIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIICKKKAUT! Felix Owens esce dalla manovra conclusiva di Garet Jax che sembra lamentarsi con l'arbitro, il quale non vuole sentire ragioni...DUMAS SI PARA ALLE SPALLE DEL LUCKYMAN...LO COLPISCE CON UN CALCIO ALLO STOMACO...CRUCIFISSION!!!!! PERFETTAMENTE CONNESSA!!!!! Dumas prova lo schienamento su Garet Jax:

1.....
2.....

CLAUDIO CAZADOR INTERVIENE CON UN PUGNO SULLA SCHIENA IN CADUTA AD INTERROMPERE IL CONTEGGIO! Il cacciatore, provato dai colpi ricevuti, è a terra ma è riuscito ad evitare la sconfitta del compagno! Dumas rialza Cazador...PUMPHANDLE SLAM A SEGNO!!!! E THE BASTARD DECIDE DI APPLICARE LA SUA GOODNIGHT AL CACCIATORE!!!!

LA SUBMISSION DI DUMAS E' DECISAMENTE PIU' EFFICACE DI QUELLA APPLICATA SU DI LUI DA CAZADOR, E IL CACCIATORE SEMBRA PERDERE PIAN PIANO LE ENERGIE RESIDUE...l'arbitro gli alza il braccio per controllare che possa continuare...E CAZADOR NON GETTA LA SPUGNA! CAZADOR CONTINUA A RIMANERE VIGILE E NON CEDE...NON CEDE...
GARET JAX CON UN LUCKYKICK INTERROMPE IL TENTATIVO DI SOTTOMISSIONE DA PARTE DI ROBERT DUMAS!!!!

Ora anche Felix Owens è in piedi, e con uno SNAP BUTTERFLY METTE AL TAPPETO JAX!!!!
INTANTO ROBERT DUMAS RIALZA CAZADOR, IL QUALE CON UNA GOMITATA AL VOLTO MANDA MR. UNHAPPY ENDING CONTRO L'ANGOLO!!!! Cazador prende la rincorsa...CLOTHESLINE ALL'ANGOLO SU ROBERT DUMAS!!!!!

INTANTO FELIX OWENS APPLICA LA SUA CHAMBER OF DEMISE SU GARET JAX!!!!!! THE CHAMBER OF DEMISE SU GARET JAX!!!!! Cazador non se ne avvede....E CONTINUA A COLPIRE CON UN'ALTRA CLOTHESLINE ROBERT DUMAS ALL'ANGOLO, IL QUALE CROLLA A TERRA!!!! Cazador sembra attendere che THE BASTARD si rimetta in piedi...QUANDO SI ACCORGE CHE GARET JAX E' SUL PUNTO DI CEDERE!!!!!!

Cazador si scaglia su FELIX OWENS E CON UN FOOT STOMP INTERROMPE IL TENTATIVO DI SUBMISSION!

Taggart: Meglio tardi che mai!
Kokone: Eravamo vicini alla conclusione del match!

Cazador rialza Felix Owens...MA DUMAS PROVA A SORPRENDERE IL CACCIATORE CON UN ROLL-UP IMPROVVISO:

1.....
2.....

CAZADOR ESCE DAL CONTEGGIO!!!!! Dumas è in piedi così come Cazador, mentre Owens rialza Garet Jax....

Cazador prende la rincorsa sulle corde...BOOOOOOOOOOOM! HEADSHOTTA SU ROBERT DUMAS!!!!!!!
CONTEMPORANEAMENTE, FELIX OWENS METTE A SEGNO LA SUA THE KEY-O SU GARET JAX!!!!!!

Cazador copre Dumas....

....Owens copre Jax....

L'ARBITRO E' CONFUSO, MA FA PARTIRE IL DOPPIO CONTEGGIO:

1......
2......
3!!!!!!!!!

Felix Owens rotola accanto al corpo privo di energia di Garet Jax e alza le braccia in segno di vittoria! Claudio Cazador si rimette in piedi e sorride sornione osservando Dumas a terra...entrambi credono giustamente di aver vinto!!!!!!
Il pubblico è in attesa di un verdetto.

L'arbitro dichiara il NO CONTEST, suscitando una reazione non proprio oxfordiana di Felix Owens e lo sgomento di Cazador, che sembra sul punto di colpire il referee. L'arbitro, tuttavia, è irremovibile! Felix Owens volta a se il cacciatore, e i due si guardano negli occhi...
E SCATTA UNA RISSA!!!!!!


VINCITORI DEL MATCH



PUGNO DI CAZADOR!
PUGNO DI OWENS!
PUGNO DI CAZADOR!
PUGNO DI OWENS!
ANCHE JAX E DUMAS, CHE SI SONO RIALZATI, INTERVENGONO A DIFESA DEI LORO COMPAGNI E SCATTA NUOVAMENTE UNA RISSA CHE INFIAMMA IL PUBBLICO!!!!
E' IL DELIRIO PIU' TOTALE A CENTRO RING!!!!!

Sad News Kobayashi è costretto ad intervenire!
CROWD: #Sad News Kobayashi

Kobayashi: A termini di regolamento, un no contest consente ai campioni di mantenere il loro titolo. Tuttavia, anche gli sfidanti hanno ottenuto un pin vincente. Ci sono due opzioni per diradare le nubi che si sono addensate nelle vostre menti in questo istante: la prima, la più logica, consiglierebbe di far proseguire il match, right here right now.
CROWD: Yeahhhhhhhhhhhhhh
Kobayashi: Purtroppo ho delle tristi notizie per voi...
CROWD: Boooooooooooooooi
Kobayashi: Per rendere la prima puntata della quarta stagione di Bloody Desperation indimenticabile, oltre ad aver già annunciato una BATTLE ROYAL valevole per la n°1 contendership al titolo di WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPION, decido in questo momento di ufficializzare la card della prossima puntata, per regalare al pubblico uno spettacolo che non si potrà dimenticare: a Bloody Desperation 4x01 ci sarà un FALLS COUNT ANYWHERE TAG TEAM MATCH per i titoli di coppia tra i Cazadores e Felix Owens - Robert Dumas! Inoltre, per concludere la card della prossima settimana, annuncio ufficialmente che avremo un WBFF RULES MATCH tra Denny Leone e Volkermord ed un incontro che verrà annunciato nel corso della settimana.

Kokone: I Cazadores sono sopravvissuti alla battaglia ma non hanno ancora vinto la guerra!
Taggart: La prossima puntata di Bloody Desperation sarà una puntata potenzialmente devastante!


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10/07/2015 20:58
 
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La Harley Davidson 883 Roadster di John Kratos arriva nel parcheggio. Una figura è lì ad attenderlo, si tratta del Desperation Iron Man Champion, Sheenan.
Il Bald Basterd si toglie il casco da biker ed osserva il campione, giunto fin lì ad accoglierlo. Lo sguardo del Pure Warrior è rivolto al Soul-stealer Skull, che Kratos gli mostra per fargli capire che l'oggetto è ancora in suo possesso.

Kratos: "Credevi che lo avessi dimenticato? Pensavi che rimarrei insieme a te senza avere questo oggetto alla tua portata? Mettiamo le cose in chiaro: sono il primo a riconoscere che questo è un oggetto che per te ha un immenso valore affettivo, al punto da condizionarti a crederlo parte di una ritualità che fa parte della tua esistenza. Perciò, non proverò a denigrarlo. Questa non è finzione, il tuo attaccamento al teschio è reale, esso è parte di te. Non credo nel voodoo, così come non credo nella mitologia greca, ma accetto che tu voglia questo oggetto per te."

Il Greek Warrior lega la moto con una catena.

Kratos: "Avrei dovuto dirtelo da subito, ma tu dopo questa notte sarai libero. Non tornerai ad essere Sheenan, il distruttore di anime, ma non dovrai nemmeno più essere John Sheenan, il Pure Warrior che ho forgiato e che tu hai addestrato fino allo sfinimento. Vedo sul tuo corpo i segni del tuo addestramento. Sei passato da uno spericolato fanatico della violenza ad un eccezionale performer del quadrato. Mat Wrestling, Strong Style, Submissions, sono tutte cose che hai appreso in poche settimane, arrivando a reggere il confronto con chi le pratica da un decennio."

Kratos fa cenno all'avversario di incamminarsi insieme a lui verso l'ingresso dell'arena, tuttavia lui non risponde. Il lottatore è costretto a ricorrere al teschio per stimolarlo a seguirlo.

Kratos: "Tutto quello che ho fatto questo mese è stato per me stesso. Non ti ho mai avvantaggiato, così come non ho provato a trarne vantaggio personalmente. Io voglio che tu stanotte mi combatterai con tutto il tuo odio ed il tuo disprezzo, ma sei un mostro diverso da quello che sono io o che era il vero Sheenan.
Se senti il battito del tuo cuore, riconosci di essere vivo.
Se provi un sentimento, positivo o negativo che sia, riconosci di essere un uomo.
In te ho forgiato l'uomo che io vorrei essere, la persona che questo mostro spietato non potrà mai essere. Ma tutto ha una fine, la scelta finale sarà soltanto tua.
So che non hai motivo di credermi e che durante il match cercherai di riprenderti il teschio, ma io non sono un oppressore. In te non ho mai visto un avversario o un nemico, ma il riflesso della mia anima affranta. Ho fatto a te quello che il mondo ha fatto nei miei confronti, ho plasmato la tua mente ed ho deviato i tuoi ricordi, ma ho salvato la tua anima e quella di Riva."

Sheenan rimane ancora in silenzio, è difficile capire se riesce a comprendere il discorso del Greek Warrior o se tace perché è costretto a farlo dall'influenza del Soul-stealer.

Kratos: "Le anime che hai rubato non sono state liberate, non ho il potere di aiutare chi si è arreso all'occulto, al mistero che non può comprendere. Io ti voglio salvare da un fato avvolto dalla sofferenza perché tu possa aiutare le persone a cui hai sottratto la felicità. Forse, un giorno sarai in grado di aiutare anche me, ma forse è solo l'ultima illusione di un mostro che non ha il coraggio di accettare che non si può tornare indietro.
Tu puoi, ma la scelta è tua.
Scegli se fidarti di me fino in fondo o seguire i tuoi istinti. Se prenderai questo teschio sarai lo stesso uomo di sempre. Addio John Sheenan, addio Pure Warrior, addio umanità. Non ci saranno altre opportunità, tornerai ad essere il signore delle bambole e dei dannati, forse riuscirai ancora a controllare Riva, c'è il rischio che io stesso possa divenire il tuo burattino e servo.
Ma se non lo farai, se soltanto crederai nella mia speranza che si possa passare da mostro a uomo, allora tutto sarà diverso.
La scelta è tua, ma entrambi ne pagheremo le conseguenze. Come io ho tenuto la tua vita nelle mie mani per un mese, stanotte sarai tu a tenere in tuo potere le nostre esistenze. Io voglio collidere con te nel migliore match della mia carriera, quello che succederà durante o dopo di esso è un capitolo a parte."

Il Bald Basterd appoggia il teschio su una credenza nel backstage, dando così la possibilità a Sheenan di riprendere la parola, di tornare a parlargli insieme.

John Sheenan: "Quel teschio..."

Il former Voodoo Doll si avvicina alla credenza e prende il Soul-stealer Skull tra le sue mani.

John Sheenan: "E' diverso da tutte le armi che conosci. In genere puoi prendere possesso dell'arma che più ti aggrada e farla tua, utilizzarla a tuo piacimento. Ma quest'arma non può essere di nostra proprietà, appartiene ad entità oscure che la governano. Non puoi averne il possesso, è il teschio a possedere te e ad usarti come uno strumento, come tramite"

Sheenan si rivolge in direzione di Kratos, ma con gli occhi puntati ancora su quell'oggetto che è stato al centro delle loro conversazioni, un vero e proprio terzo protagonista della loro rivalità.

John Sheenan: "Ma noi siamo vivi, i vivi agiscono e possono giocare un ruolo determinante modificando trame oscure e invisibili. C'è chi n'è consapevole, come me, e chi lo ignora del tutto. Sai perchè ho provato a riottenerlo nelle ultime settimane?"

Adesso la Pure Wrestling Icon alza lo sguardo verso il Bald Basterd.

John Sheenan: "Perchè io so come liberare la mia anima, l'ho sempre saputo. Avevo solo bisogno di prenderlo tra le mie mani, o attendendo quel momento di distrazione fatale in cui tu non fossi focalizzato sul controllo della mia persona - momento che non è mai arrivato perchè sei sempre stato molto vigile - oppure sperando che si verificasse l'improbabile situazione in cui fossi tu a concedermi di prenderlo. Improbabile, sicuramente, ma è quello che è appena accaduto"

Sheenan fa apparire un ghigno sul suo volto ed inizia ad accarezzare la zona superiore del teschio!

John Sheenan: "Serata di rivelazioni, vero John? Eccone un'altra. Il teschio può essere distrutto, ma non si tratta soltanto di un'eliminazione materiale. La magia che contiene può essere dissipata soltanto se viene rotto durante un momento di estrema rabbia e di estremo odio, un obolo di emotività estremamente negativa di cui possano saziarsi gli spiriti che lo controllano, altrimenti viene polverizzato solo l'oggetto mentre la sua essenza viene canalizzata altrove, in un altro oggetto se si è fortunati, in una persona nel peggiore dei casi. Da Voodoo Doll non sarei mai stato in grado di sbarazzarmi del teschio, perchè avevo stabilito un legame con esso, perchè mi serviva, perchè non avevo alcun motivo di toglierlo di mezzo. Adesso che questo teschio ha distrutto la mia esistenza, John, le cose prendono una piega del tutto diversa"

Il wrestler di origini brasiliane si avvicina a Kratos ed inizia ad annuire.

John Sheenan: "Ma è altrettanto vero che se fosse stata mia intenzione distruggerlo non avrei di certo perso tempo a spiegarti tutto questo, lo avrei semplicemente eliminato, immediatamente. La domanda è... Perchè questo teschio è ancora qui, davanti ai nostri occhi?"

Il Greek Warrior fissa il teschio, cerca di capirne il funzionamento, quasi pare voler credere alle parole mistiche del suo avversario, è affascinato da esso.

Kratos: "Se io fossi in grado di credere in quello che mi hai detto, lo troverei un oggetto dagli immensi poteri, capace di svelare il lato oscuro dell'umanità stessa. Emozioni forti in grado di trainarlo verso la completa distruzione. Dannazione, John Sheenan, io devo rimanere nelle mie convinzioni, so che quel teschio è l'unico oggetto di valore affettivo che ti è rimasto. Forse emozioni negative, potresti averlo amato ed odiato, rispettato e temuto, ma in ogni caso è stato un compagno di tante battaglie. Se mai questo teschio venisse perso, allora cosa rimarrebbe dell'umanità di uno senza più alcun affetto nella vita? Devi ottenerlo, devi tornare ad essere legato ad esso, perché in quel modo rimarrai un uomo. Un sovrano dell'oscurità, un nefasto controllore di zombi bianchi del Sud America."

Il Bald Basterd cita così White Zombie, lo storico film di Bela Lugosi del 1932, forse uno fra i pochi a considerare i non-morti come creature possedute da rituali voodoo, così come nell'origine mitologica già spiegata dal suo stesso rivale, capace di coglierne il riferimento.

Kratos: "Io non ho bisogno del fascino di un'arma oscura, perché la mia umanità è già andata persa. Ho provato a ritrovarla, ho cavalcato nelle lande solitarie della mia mente, scoprendo numerose volte il cadavere del mio passato.
Il bambino John che sognava di diventare una star del cinema, morto in un incidente stradale insieme al fratello Kyros.
L'adolescente John la cui massima aspirazione era di vincere contro gli amici a Dungeon & Dragons e farsi stimare dal Game Master, scivolato da un dirupo mentre inseguiva la sua chimera.
Il giovane adulto John, universitario, programmatore e lavoratore part-time di un negozio. Intelligente ma idiota, morto per strada dopo essere stato freddato da un proiettile destinato ad un'altra persona.
Non ho mai trovato il cadavere dell'adulto John Kratos, semplicemente perché esso non è mai venuto al mondo, non ce l'ha fatta a sopravvivere alle avversità. Eppure, continuo a cercarlo, soltanto perché vorrei sapere che sono effettivamente morto. Quando quel giorno arriverà, rinuncerò al mio passato, lo considererò un ricordo insignificante. Però, continuo a cavalcare alla ricerca di quello che sono."

The Spartan si batte sul petto.

Kratos: "Mostrami il tuo odio ed il tuo disprezzo, stanotte dovrai torturarmi con le migliori tecniche di Wrestling, perché tu sei il mio esecutore. Forse vincerò io, magari sarai tu a mantenere la cintura, non conosco il verdetto del fato anche se farò di tutto per essere io a trionfare. Alla fine di questa notte, quando tu avrai ottenuto la tua libertà, io potrò tornare a chiudermi nella mia prigione mentale di schiavitù. L'uomo John Kratos lascerà spazio al mostro selvaggio, il combattente fuori dal tempo a cui dovrebbe appartenere.
Almeno tu... tu puoi farcela, tu puoi sconfiggere il mostro che c'è in te. Ma dovrai aspettare ancora qualche ora, dovrai prima concludere la nostra faida brutale. Attaccami con tutto il tuo odio, immagina che il teschio possa emanare tutta la sua aura distruttiva!"

Il Greek Warrior spalanca le braccia e batte le mani davanti al teschio, pare quasi voler provocare l'avversario, facendolo sussultare come se Sheenan avesse paura che quel teschio possa spezzarsi per il potere del controllo di un altro individuo.

John Sheenan: "Il gioco delle contraddizioni, che prende forma sul piano della cruda realtà, che lascia vorticare quelle contraddizioni in un turbine dal quale paradossalmente uscirà fuori solo e soltanto la pura verità"

Il wrestler originario di Manaus penetra con il suo sguardo negli occhi del Greek Warrior, provando a scavare dentro di lui come farebbe un bruco con la mela di cui vuole cibarsi.

John Sheenan: "Tu cerchi qualcosa che ti dimostri di essere effettivamente morto, ma sei un mostro che non ha mai smesso di cercare la sua umanità. Io cerco qualcosa che mi dimostri di essere ancora vivo, ma sono un uomo che vuole tornare ad essere il mostro spietato di sempre, che si appoggia al culto della Morte per terrorizzare i vivi e conquistare il dominio di questa dimensione. Vivi o morti, mostri o umani, ormai non fa più differenza"

Adesso il former Tribal Warrior piega il collo a destra e a sinistra.

John Sheenan: "Siamo entrambi vivi e morti, siamo entrambi mostri ed esseri umani. Non importa più cosa vogliamo davvero, siamo giunti al punto del non ritorno, quello in cui riusciamo ad essere opposti e simili allo stesso tempo. Ciò che conta davvero è che John Sheenan e John Kratos stanno per collidere su un ring di wrestling e che dopo essere usciti da quel quadrato non saranno più gli stessi, nè da vincitori nè da vinti. Sai cos'è che vogliamo dimostrare davvero? Sai qual è la verità?"

La new Pure Wrestling Icon abbassa ancora una volta il capo, osservando con sguardo riflessivo le fattezze del teschio che regge tra le sue mani.

John Sheenan: "Vogliamo dimostrare di essere i migliori. Non sarai mai abbastanza morto da non desiderare di vivere e di farlo per dimostrare di essere il migliore. Non sarò mai abbastanza vivo da non desiderare di morire per rinascere come il Voodoo Doll che possa dimostrare di essere il migliore. Non saremo mai abbastanza umani da dimenticare ciò che può compiere un vero mostro e non saremo mai abbastanza mostri da non avere emozioni, desideri ed ambizioni come tutti gli altri esseri umani. Questa è una prova, LA prova, e voglio affrontarla senza più guardare alle scorciatoie. Non voglio più questo teschio, voglio essere il migliore battendoti da John Sheenan, in modo che... Se un giorno dovessi tornare ad essere l'uomo che ero fino al mese scorso, il Tribal Warrior, tutti sappiano che quest'uomo e questo mostro sono più forti e temibili di quel John Sheenan che ha già dimostrato di essere il migliore. E' quello che ho sempre fatto, ho sempre sfruttato i miei punti deboli, il mio dolore, tutto ciò che mi ha afflitto, per farne dei punti di forza. Se invece fallirò... Sarai tu, John, il miglior mostro e il miglior essere umano tra noi due, dead or alive"

Sheenan spinge con forza il teschio contro il petto del Bald Basterd: il guerriero spartano prende in consegna l'oggetto, accettandone nuovamente la "proprietà" per vie implicite.

John Sheenan: "Ma fallire, per me... Non è un'opzione"

Al termine di quest'ultima frase, John Sheenan supera il suo avversario e si allontana.

Camera fades.

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Il mio amico Gianni mi fa scoprire quanto è bella la natura e quanto sono importanti le piccole cose come mamma chioccia con i suoi pulcini. Così io prensi spunto e adesso do da mangiare ai miei Kastriotis cibi sani e vegani.
Basta accisioni e violenze, solo qualche furtarello di tanto in tanto perché vegani sì ma santi no. Sono pur sempre allievo di Satana, per Dio!
Per questo diciamo addio a violenza e a wrestling, ora il nostro scopo è creare un mondo migliore diventando pacificieri come Gianni Morandi.
Tornerabbino i Kastriotis in dabliubeffeffe?
Forse, quando finiscono lotte e violenze.
Cari fans, cari lottatori, basta fare la guerra. Date un caldo abbacchio al vostro vicino!
Un caldo salume a tutti.
Maestro Blood Killer.
Foto di Nick Porter.
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Crashindenton: "10 man Battle Royal...la strada che conduce alla luce..."

Crashindenton cammina furiosamente nel backstage e ripete come un mantra la frase pronunciata.

Crashindenton: "10 man Battle Royal...la strada che conduce alla luce..."

Non si dà pace il gigante di Piacenza, evidentemente preoccupato per il match che lo attende nel futuro prossimo.

Crashindenton: "10 man Battle Royal...la strada che conduce alla luce..."

Il pubblico si spazientisce e Crashindenton, ascoltando il mormorio della folla, si rivolge ai fan:

"SE PIACE PIACE, SE NON PIACE......"

Dal pubblico si leva il grido PIACNZ!

Crashindenton: "10 man Battle Royal...la strada che conduce alla luce..."

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Taggart: "Purismo contro Hardcore, John Sheenan contro John Kratos, uno dei match più attesi di questo PPV"
Kokone: "Credo che non ci saranno veri e propri vincitori in questo match, solo sopravvissuti"
Taggart: "L'importante è che alla fine di tutto siano ANCORA VIVI"
Kokone: "Questa potevi tranquillamente risparmiartela John, sul serio"

Desperation Iron Man Championship Title Match: "John" Sheenan (c) vs John Kratos [2/3 Falls Match]

Parte Rise of the Voodoo Ostinati, nessun effetto scenico: niente luci verdi ad intermittenza, niente fumo denso sullo stage, John Sheenan sta per fare quella che probabilmente è l'entrata più sobria della sua carriera. Il former Tribal Warrior appare sullo stage con la cintura allacciata alla vita, notiamo subito che i suoi lunghi dread sono tenuti legati e che al posto dei pantaloni da capoeira indossa dei semplici tights verdi che rientrano all'interno degli stivali. Il Desperation Iron Man Champion si porta dunque all'interno del ring e rimane in attesa del suo sfidante.

Al contrario di quanto abbiamo visto per John Sheenan, l'ingresso del Bald Basterd è tutt'altro che sobrio: non appena parte la sua theme music, John Kratos si presenta sullo stage con la sua armatura da oplita spartano, con tanto di elmo. Con la mano sinistra regge uno scudo con intarsi decorativi, con la destra... Un groviglio di cordame che regge il teschio Soul-stealer come se fosse una lanterna, con la corda che penetra all'interno delle cavità orbitali intrecciando dei nodi. Sembra uno dei Custodi dell'Ade, un guerriero che ha combattuto le sue battaglie anche in altri mondi. Il #1 contender al Desperation Iron Man Title attraversa la rampa, concentratissimo sul match che sta per affrontare, poi sale sui gradoni d'acciaio e penetra all'interno del quadrato passando in mezzo alle corde. Poggia a terra lo scudo, poi anche l'elmo e il teschio. Dopo di che si toglie anche l'armatura, mostrandosi con il suo ring-attire.

Attenzione, John Sheenan solleva l'armatura del greco e la getta fuori dal ring! Poi si sbarazza anche dell'elmo, spingendolo via con un piede, fino a farlo rotolare fuori dal quadrato! Kratos gli si para davanti e lo spinge via! Sul ring sono rimasti il teschio e lo scudo spartano. L'arbitro del match prende in consegna la cintura di John Sheenan e la solleva chiarendo la posta in palio.

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I due lottatori sono pronti, John Sheenan si avvicina allo scudo per compiere l'ultimo tentativo di sbarazzarsene prima dell'inizio del match, ma Kratos gli sbarra il passaggio con la sua imponente stazza. Si parte!

DIN DIN DIN!

I due atleti rimangono fermi, si studiano con lo sguardo. Kratos si abbassa lentamente con l'intento di raccogliere lo scudo, ma Sheenan scatta in sua direzione per impedirglielo! Il Bald Basterd si sposta con una capriola laterale sul mat E RACCOGLIE IL TESCHIO! Lo ha ingannato, ed è già riuscito a mettere le mani sul primo oggetto, vanificando la strategia del campione! Il Bald Basterd scatta velocemente verso John Sheenan E LO COLPISCE IN TESTA CON IL TESCHIO! NO! Sheenan si abbassa, schiva, si porta velocemente alle sue spalle e... German Suplex! Kratos finisce a terra e perde il possesso del teschio soul-stealer. Sheenan si rialza velocemente, adesso ha la possibilità di liberarsi anche dello scudo! Lo getta fuori dal ring!

Crowd: "Booooooooooooooooooo! We want hardcore! We want hardcore!"

John Kratos si rialza da terra, il former Voodoo Doll corre in sua direzione.

OH MY GOD! KRATOS SOLLEVA SHEENAN SULLE SPALLE! FEEL THE PAIN IN ARRIVO!

Niente da fare, Sheenan si dimena e mentre lo costringe a rimetterlo giù chiude una Front Cancery Hold, poi lo trascina a terra con uno Small Package Pinfall.

1!

Colpo di reni, neanche conto di due.

I due si rialzano, Sheenan fa per colpire Kratos con un pugno, ma il colpo viene bloccato con sapiente maestria dal Bald Basterd, che riottiene l'iniziativa e colpisce il campione con pugno dritto in faccia. Poi dopo averlo visto indietreggiare lo chiude alle corde, gli afferra la testa e... Ginocchiata sullo stomaco, poi ginocchiata in pieno volto! Sheenan è completamente stordito, si poggia alla third rope con le braccia. Kratos lo afferra e lo lancia verso il lato opposto del ring con una Irish Whip. Il Desperation Iron Man Champion...

ESEGUE UN BASEBALL SLIDE SUL TESCHIO E LO SPEDISCE FUORI DAL RING! Non c'è più nessun oggetto sul ring!

Il Greek Warrior, furioso, si fionda sul suo rivale e lo trascina in piedi afferrandolo per la testa, ma John Sheenan gli afferra le gambe e gli fa perdere l'equilibrio, facendolo finire con le spalle poggiate contro il mat. Ruota abbastanza da risultare rivolto con le spalle verso l'interno del ring, poi si inventa un Rocket Launcher con trattenuta, capriola all'indietro a terra e trasformazione in Boston Crab! Kratos però riesce a liberarsi molto in fretta, spingendolo via a gambe rigide, quindi si rialza in piedi. Ma non appena torna sulle sue gambe John Sheenan lo raggiunge velocemente alle spalle senza dargli la possibilità di voltarsi, e lo chiude di nuovo a terra con un Rolling Cradle!

1!

Colpo di reni.

Kratos cerca di rimettersi in piedi il più velocemente possibile, ma Sheenan lo anticipa di nuovo da dietro, Crucifix Pinfall!

1!

E di nuovo colpo di reni!

Ma stavolta Sheenan sfrutta la posizione delle braccia dell'avversario per chiudere immediatamente una Chickenwing Double Armlock! Kratos soffre ma non non lascia tardare la sua reazione, riesce a trovare un appoggio sulle ginocchia, costringendo Sheenan a sollevare il busto da terra. Poi il Bald Basterd bilancia il peso dell'avversario sulle spalle e sulla schiena, pur continuando a subire la presa di sottomissione, e si rialza di scatto, provando a catapultare il rivale all'indietro con un Vertabreaker improvvisato! A segno! Botta tremenda! Il greco va per lo schienamento!

1!

2!

Colpo di reni da parte del campione!

Kratos può finalmente riprendere fiato, dopo qualche istante si rialza e si avvicina alle corde, con l'intento di uscire fuori dal ring per raggiungere uno dei suoi oggetti! Ma quando sta per portarsi sull'apron John Sheenan scatta in piedi e lo raggiunge riuscendo a trattenerlo. Il Bald Basterd riesce a divincolarsi colpendolo con una gomitata in pieno addome, poi torna indietro verso l'interno del ring e prova ad approfittare della posizione di Sheenan, vedendolo indietreggiare verso il centro del ring. Carica una poderosissima Spear, Sheenan non si sposta e subisce la botta a denti stretti, ma mentre si fa schiantare a terra sfrutta quella posizione ottenuta tra i loro corpi per chiudere UNA FRONT CANCERY HOLD A TERRA CON LEG SCISSOR! Fa una pressione smisurata, costringendo Kratos a rimanere in appoggio con le punte dei piedi sul mat, con il busto completamente inclinato verso il basso! Ma il #1 contender non ha alcuna intenzione di cedere e di concedere la prima ripresa al campione, continua a subire per una ventina di secondi, poi compie uno sforzo sovraumano e riuscendo ad ottenere un appoggio completo sulle gambe, solleva Sheenan da terra, di peso! Poi corre verso uno dei quattro angoli e va a schiantarlo di potenza sui turnbuckles! Il Desperation Iron Man Champion molla la presa e rimane poggiato all'angolo, Kratos mette a segno una Headbutt per stordirlo ulteriormente. Poi lo solleva mettendolo a sedere sulla terza corda, dopo di che si erge anche lui con i piedi sulla seconda. Colpisce Sheenan in faccia con un pugno violentissimo, poi si prepara ad eseguire un Super-Plex. Ma il former Tribal Warrior ha una reazione, colpisce il rivale allo stomaco con un pugno, poi ne arriva anche un secondo, infine un terzo! Kratos rimane piegato con il busto in avanti, e Sheenan ribalta la situazione!

Rolling Powerbomb dalla terza corda! A segno! Ma durante l'impatto Sheenan rimane con le proprie braccia avvinghiate alle gambe dell'avversario, e conclude con un Rolling Bridge!

1!

2!

Colpo di reni del Greek Warrior!

Sheenan si proietta all'indietro con una capriola e praticamente torna alla posizione ottenuta prima di eseguire il ponte, continuando a mantenere una presa alle gambe dell'avversario! Muta la posizione delle braccia e fa per chiudere un'altra Boston Crab, ma Kratos rannicchia le gambe ostacolandogli i movimenti. Sheenan dunque è costretto ad inclinare il busto in avanti per forzare le gambe dell'avversario verso di sè, ma cade nella trappola del suo sfidante! Kratos chiude rapidamente una Gogoplata! Sheenan subisce per almeno una decina di secondi, poi sposta completamente in avanti il proprio baricentro in modo che, pur subendo la manovra di sottomissione, possa spingere Kratos con le spalle al tappeto per ottenere un pinfall!

1!

2!

Kratos solleva una spalla continuando a fare pressione con la sua manovra di sottomissione!

Dopo qualche istante Sheenan riesce in qualche modo a spingere le gambe di Kratos verso il basso, in modo che la pressione risulti meno corposa, poi prova ad erigere il busto con uno sforzo enorme. John Kratos sembra assecondarlo, forse ha un altro piano in mente. Sheenan infatti riesce a tornare in piedi forzando Kratos a fare lo stesso. Il Bald Basterd poggia i piedi a terra e fa pressione sul collo dell'avversario con ambedue le mani, poi Sit-out Double Handed Chokeslaaam! TERMOPILI A SEGNO! I due lottatori rimangono a terra, il pubblico applaude la prestazione che stanno facendo in questa prima fase del match.

Taggart: "Però Kratos non è riuscito ad utilizzare neanche un'arma, prima ripresa all'insegna del purismo"

Kokone: "Non ti illudere, la situazione potrebbe cambiare in un attimo"

Kratos si rialza da terra, poi recupera anche Sheenan. Gli incastra la testa in mezzo alle gambe, poi lo carica sulle spalle! E inizia a correre verso un angolo... TURNBUCKLE POWERBOOOMB! Botta degna di nota! Sheenan crolla a terra, Kratos lo spinge con un piede per porlo supino, poi lo schiena!

1!

2!

Kick out!

Il guerriero spartano rimane in ginocchio per qualche secondo e si guarda intorno, poi si rialza. Forse ha la prima vera e concreta occasione di portarsi fuori dal quadrato per recuperare una delle sue armi. Kratos colpisce Sheenan sul petto con uno Stomp molto duro, poi cammina verso le corde di uno dei quattro lati del ring. Passa in mezzo alle corde, è sull'apron! E finalmente riesce a scendere dal rin... NO! JOHN SHEENAN E' RIUSCITO A RIALZARSI E A RAGGIUNGERLO! Lo afferra alle spalle chiudendo una Half Nelson Lock, poi compie una proiezione poderosa catapultandolo oltre la third rope, verso l'interno del ring, con un Half Nelson Suplex! Dopo l'impatto Kratos si tocca la schiena con una mano, poi si mette in ginocchio. Sheenan lo raggiunge e chiude una Full Nelson Lock, poi lo solleva verso l'alto per farlo tornare in piedi. Quindi inizia a strattonarlo con vigore a destra e a manca per sfinirlo! Dopo qualche istante però Kratos riesce a liberarsi il braccio sinistro e con una gomitata bassa all'indietro lo colpisce in pieno stomaco, costringendolo ad interrompere del tutto la manovra. Poi si volta, gli afferra un braccio e lo spinge verso le corde con una frustata irlandese. John Sheenan trova la spinta elastica alle ropes e torna in corsa verso Kratos, gli tende un braccio teso per travolgerlo con un Lariat in corsa... Il Greek Warrior lo lascia fare e nel momento stesso in cui incassa il colpo lo solleva e inverte con una clamorosa 360° Spinning Side Slam!

Non va neanche per lo schienamento, Kratos si tuffa verso un lato del ring con un guizzo, POI ROTOLA SOTTO LA PRIMA CORDA E FINALMENTE RIESCE A PORTARSI FUORI DAL RING!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

John solleva la tendina dell'apron ed estrae una STEEL CHAIR! Finalmente un'arma tra le sue mani! Dopo di che torna di nuovo sul ring!

John Sheenan si rimette in piedi, Kratos parte in sua direzione e carica una violentissima CHAIRSHOT!

Ma Sheenan si abbassa e schiva sapientemente il colpo, poi corre verso le corde, balza sulla seconda con un salto e... Second Rope Springboard Spinning Uppercut! A segn...

CHAIRSHOT ON THE HEAD CLAMOROSA DI KRATOS! SBAAAAAAAAAAAAAM! LO HA BECCATO IN PIENO, MENTRE ERA IN VOLO, COLPO DEVASTANTE!

Kratos abbandona la sedia a terra, rialza immediatamente l'avversario, con una celerità pazzesca, per approfittare del suo stato di evidente stordimento. LO CARICA SULLE SPALLE!

FEEL - THE - PAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAIN! ANDATA! A SEGNO! E si chiude qui la prima ripresa dell'incontro, Kratos va a schienare il campione! L'arbitro conta!

ONE!

TWO!

THREE!

WHAT THE FUCK?!? NON E' POSSIBILE! SHEENAN HA ALZATO UNA SPALLA AD UN MILLESIMO DI SECONDO DAL CONTO DI TRE!

Il Bald Basterd va a chiedere spiegazioni all'arbitro, ma il referee è molto chiaro. Si è trattato di un conto di due, c'è poco da fare.

Il Greek Warrior osserva l'avversario per qualche istante, poi va a recuperare la Steel Chair da terra! La regge con una mano, poi si china verso John Sheenan e gli solleva la testa con l'altra mano.

Kratos: "Come on John Sheenan, rise up!"

Crowd: "John Sheenan suuuuucks! John Sheenan suuuuucks!"

Kratos si allontana e si prepara a caricare un'altra violentissima Chairshot. John Sheenan, dopo circa venti secondi, riesce a tornare finalmente sulle proprie gambe.

Kratos carica una Chairshot diretta sulla fronte del campione!

Sheenan schiva il colpo e Kratos trova il vuoto!

Kratos si volta velocemente verso l'avversario!

SKUUUUUUUUUUUUUUUULLSCRAPER OUTTA NOWHERE! A SEGNO! A SEGNO! KRATOS CROLLA A TERRA! Già durante l'impatto del Macaco Kick il greco ha mollato la presa dalla sedia, la steel chair finisce a circa un metro di distanza dal fianco destro dello spartano. Sheenan si getta addosso al suo sfidante e lo copre!

ONE!

TWO!

THR... KICK OUT! KICK OUT! KICK OUT! Kratos nega la prima ripresa al campione, incredibile!

Prima ripresa mozzafiato come se fosse l'ultima, di questo passo le prossime saranno sicuramente più brevi e meno intense. Anche se con questi due wrestler ci si può aspettare veramente di tutto.

Sheenan continua a far fruttare la sua nuova strategia e la sua nuova metodologia di lotta. Spinge via la sedia verso l'esterno del ring per assicurarsi che il quadrato sia completamente sgombro di qualsiasi oggetto, poi senza perdere tempo approfitta dello stordimento del suo sfidante per costringerlo in una situazione critica, senza lasciargli nè il tempo di riprendersi, nè il tempo per pensare. Un atteggiamento asfissiante che compromette tanto il fisico quanto i nervi.

AFFERRA LE GAMBE DI KRATOS, DA AVVIO ALLA SUA COMPLESSA DEATHLOCK OCTOPUS! CHIUDE LA PRESA ALLE GAMBE, GLI AFFERRA IL BRACCIO SINISTRO, POI CONCLUDE AVVINGHIANDO LA GAMBA DESTRA SUL COLLO DEL GRECO!

LOA'S CLASP! LOA'S CLAAAAASP! Forse è la manovra con chiusura perfetta di cui hanno discusso due settimane fa, chiusa in pieno centro ring! E intorno a loro non c'è traccia di armi, Kratos dovrà liberarsi contando soltanto sulle sue forze.

John Sheenan emette un urlo, la pressione che sta compiendo è altissima! John Kratos prova a cercare una via di fuga, ma è bloccato, non riesce a muoversi, non può far altro che subire!

Il former Voodoo Doll AUMENTE LA PRESSIONE AL MASSIMO DELLE SUE POSSIBILITA'! Il collo di Kratos sta per essere piegato lateralmente in maniera scomposta! John urla di dolore, MA CONTINUA A RESISTERE! INCREDIBILE!

John Sheenan: "TAP OUT JOHN! TAP OOOOOOOUT!"

Sheenan stringe i denti e agita il capo, stringendo la sua morsa come se indurre il suo sfidante alla resa fosse questione di vita o di morte! Kratos continua a sopportare la pressione, MA DOPO QUALCHE ISTANTE NON CE LA FA PIU'! E CEDE! CEDE!

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Il campione interrompe la Loa's Clasp e si accascia sfinito al tappeto. I due atleti sono stanchi e distrutti.

Taggart: "Che match intenso signori"

Kokone: "Mi ricorda le prestazioni di tua moglie a letto"

Taggart: "Cosa?"

Kokone: "Con te John, con te, ho visto un filmato amatoriale sul web e vi ho riconosciuti, già... Tsè... Proprio così"

Il Desperation Iron Man Champion si mette in ginocchio e rimane ansimante a fissare il suo rivale. Poi torna in piedi e lo recupera da terra. E lo schianta sul mat con un T-Bone Suplex! Non si ferma, è incredibile, non si ferma! Si rialza, tira su Kratos ancora una volta, e poi mette a segno un Fisherman Suplex con Pinfall!

ONE!

TWO!

Colpo di reni!

Sheenan si rialza ancora! E va a rimettere in piedi anche Kratos! Si prepara ad eseguire un Belly to Belly Suplex! Ma stavolta il greco ha una reazione, gli trattiene le braccia con le proprie, chiudendole lungo i fianchi, poi da vita ad una serie veloce di violentissime Headbutt! Il pubblico le conta!

Crowd: "1! 2! 3! 4! 5! 6! 7! 8! 9! 10!"

La serie non viene interrotta, prosegue!

Crowd: "11! 12! 13! 14! 15! 16! 17! 18! 19! 20!"

John Sheenan barcolla reggendosi a malapena sulle prorpie gambe. Il Greek Warrior lo carica sulle spalle in posizione di Military Press Drop, accompagnado la proiezione con un urlo di rabbia e determinazione! Lo solleva in alto sostenendo tutto il suo peso con le mani! Poi si avvicina alle corde!

E LO LANCIA CON FOGA FUORI DAL RING! JOHN SHEENAN FINISCE CONTRO UNA TRANSENNA!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!

Kratos si poggia alle corde e riprende fiato, mostrando una smorfia spontanea di spossatezza. Poi afferra la terza corda con le mani e la scuote su e giù generando un boato di approvazione tra gli spettatori! E' il suo momento, tutti sanno che è giunto il suo momento!

Kratos scende dal ring, recupera Sheenan da terra, poi lo solleva disponendolo in orizzontale, sostenendo il suo peso con le braccia.

FALL AWAY SLAM! ANCORA SULLA TRANSENNA!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!

Kratos si rialza, sta per scrivere la sua filosofia del dolore. Rimette in piedi Sheenan, il campione non da segni di vita al momento, sembra completamente alla mercè del suo contendente. Il Bald Basterd lo solleva in posizione di Powerslam, poi inizia a correre con furia distruttiva verso uno dei paletti di sostegno!

POWERSLAM CON IMPATTO DEVASTANTE SUL PALETTO D'ACCIAIO! Per di più dopo la botta Sheenan RICADE SUL PAVIMENTO ESTERNO DI TESTA!

Ci siamo, HARDCORE IS COMING!

Kratos: "AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!"

Il Greek Warrior sembra essere entrato in una sorta di fase berserk, nonostante la stanchezza e tutti i colpi subiti pare quasi che il suo match sia cominciato soltanto adesso! Afferra il suo elmo, e lo getta all'interno del ring! Poi afferra lo scudo, e lo poggia sull'apron! Raccoglie il teschio soul-stealer e lo va a posizionare a poca distanza dallo scudo!

Poi il greco solleva il blocco superiore dei gradoni d'acciaio... E SALTA FUORI UN SACCHETTO! Dentro ci sarà sicuramente la sua sabbia, è una delle sue signature weapon, di cui approfitta nei momenti critici per disorientare i suoi avversari. Prende il sacchetto, e lo getta all'interno del ring!

Non ha ancora finito, solleva la tendina dell'apron, ed estrae...

UN TAVOLO DI LEGNO!
UNA SCALA!
UNA KENDO STICK!
UN ROTOLO DI FILO SPINATO!
UN SACCHETTO DI THUMBTACKS!
E INFINE UNO SLEDGE HAMMEEEEEEEER!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il Bald Basterd prende la Kendo Stick e colpisce Sheenan sul petto! Il campione si dimena e finisce supino, poi Kratos infierisce con un altro Kendo Stick shot sulla schiena! Quindi si siede sulla sua schiena come se stesse per eseguire una Camel Clutch, poi pone la mazza da Kendo davanti al suo collo E INIZIA A STROZZARLO! Ci impiega così tanta forza che dopo qualche istante la Kendo Stick SI PIEGA IN DUE SUL COLLO DI SHEENAN!

Crowd: "Oooooooooooooh"

Kratos si rialza e getta via la Kendo Stick ormai distrutta, poi AFFERRA LA SCALA! Incredibile, la posiziona in orizzontale incastrandola tra due estremità di sostegno: tra l'apron ring e il bordo di una transenna! Poi rialza John Sheenan da terra, chiude la presa iniziale per eseguire un classico Suplex... Lo solleva mantenendolo in verticale!

E POI LO SCHIANTA SULLA SCALA CON UN GORDBUSTER! Il campione impatta duramente sulla scala con il busto e rimane a penzoloni! Kratos gli si avvicina, avvolge nuovamente un braccio intorno al suo collo! Lo solleva direttamente da quella posizione, con un grande sforzo! Vertical Suplex?!? No, SECONDA GORDBUSTER SULLA SCALAAA!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!

La scala questa volta da segni di cedimento, inizia a piegarsi un po' anche se non del tutto. Kratos recupera Sheenan trascinandolo per la testa e facendolo tornare sulle sue gambe, poi lo poggia contro l'apron. Anche il greco sale sull'apron ring, poi tira su Sheenan. Lo solleva di nuovo, con la medesima proiezione!

GORDBUSTER DA POSIZIONE ELEVATA! SHEENAN VIENE SCARAVENTATO DI NUOVO SULLA LADDER!

STAAAK!

E STAVOLTA LA SCALA SI PIEGA IN DUE!

Crowd: "Holy shit! Holy shit! Holy shit!"

E' un vero e proprio massacro! John Kratos riprende fiato, poi recupera da terra la sedia che Sheenan aveva gettato fuori dal ring diversi minuti fa. Poi fa rialzare il Desperation Iron Man Champion, lo poggia sull'apron, quindi lo spinge verso l'interno del ring. Il Greek Warrior penetra all'interno del quadrato con uno slide, poi gattona verso il suo avversario e lo va a coprire!

ONE!

TWO!

THIS IS A FUCKIN' KICK OUT!

Kratos sbatte con violenza i pugni sul mat. Poi torna in piedi e si mette le mani sui fianchi, guardandosi intorno.

OH MY... John Kratos raccoglie da terra... IL SUO ELMO! E LO INDOSSA! UNBELIEVABLE!

Il #1 contender rialza John Sheenan da terra, poi...

LO DEVASTA CON UN SIT-OUT JAWBREAKER! Il mento di Sheenan si infrange sull'elmo spartano del guerriero greco! La botta produce un contraccolpo tale da far rotolare Sheenan all'indietro più volte. Kratos si toglie l'elmo e lo va a coprire, stavolta certissimo di chiudere questa ripresa in suo favore! L'ARBITRO CONTA!

ONE!

TWO!

SHEENAN ALLUNGA UNA GAMBA SULLA SECONDA CORDA!

Kratos è furioso! Ma dopo essere tornato in piedi inizia ad annuire, sorridendo. TORNA FUORI DAL RING!

Prende il TAVOLO DI LEGNO! E lo intruduce verso l'interno del ring! Poi torna sul quadrato, apre i piedi di sostegno del tavolo e chiude i ganci, quindi dispone il tavolo in piedi al centro del ring! Lo spartano si avvicina alla Pure Wrestling Icon, lo afferra per i capelli e lo costringe a tornare in piedi. Poi lo colpisce con un pugno a mano chiusa, facendolo indietreggiare verso il tavolo! Secondo pugno! Sheenan ormai si trova a pochi centimetri di distanza da quel tavolo! Terzo pugno, BLOCCATO! Sheenan blocca il polso di Kratos con ambedue le mani, si porta alle sue spalle con una Hammerlock, poi scioglie la Hammerlock e avvinghia le braccia intorno ai fianchi dello sfidante, e mette a segno un German Suplex! Con trattenuta! Si rialza in piedi insieme a lui, poi arriva un secondo German Suplex! Ancora con trattenuta, i due si rialzano ancora una volta! Terzo Ger... Kratos oppone resistenza, gli afferra il polso sinistro con le proprie mani e inizia a spingere il braccio verso l'esterno sinistro, facendo leva sulla sua prestanza fisica. Poi addirittura riesce a forzargli il braccio verso l'alto, ed inverte la posizione con una Hammerlock, portandosi alle sue spalle! Poi riesce a porlo in posizione di Reverse DDT, ma senza l'intento di eseguire un DDT. Lo solleva dai fianchi e lo proietta all'indietro, facendolo finire sospeso sulla propria spalla destra, in posizione di Powerslam. Sheenan si dimena e mette a repentaglio il suo equilibrio, infatti Kratos indietreggia verso un angolo e John Sheenan riesce a poggiare i piedi sulla terza corda! Il campione si mantiene sospeso in equilibrio e rannicchiato sul top turnbuckle, poi allontana Kratos con un Forearm Smash dritto sulla sua nuca! Il Bald Basterd avanza stordito verso il centro del ring, massaggiandosi la nuca con la mano destra, poi si volta in direzione del Desperation Iron Man Champion...

Sheenan compie un salto dalla terza corda, per travolgere Kratos con un Crossbody e condurlo ADDOSSO AL TAVOLO DI LEGNO!

MA JOHN KRATOS LO AFFERRA IN VOLO! Poi da una posizione di Fall Away Slam lo carica velocemente sulle spalle, IN POSIZIONE DI FEEL THE PAIN!

OH MY GOD! FEEL THE PAIN IN ARRIVO!

ON THE TABLEEEEEEEEEEEEEEEEEE!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!

Tavolo in frantumi, John Sheenan demolito! Kratos si getta addosso al campione e va per lo schienamento, sicuro al 110% di essere finalmente riuscito a pareggiare i conti!

ONE...

TWO...

THREE! THREE! Conto di tre!

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Taggart: "Uno di loro finirà per infortunarsi, collega"

Kokone: "Uno solo? Io direi entrambi, puoi giurarci"

Ultima ripresa, ultimi momenti di suspense, tra poco scopriremo chi dei due riuscirà a lasciare l'arena di Chicago con il Desperation Iron Man Title in spalla.

Kratos si mette in ginocchio e afferra la testa del former Tribal Warrior. Lentamente e con le gambe tremanti i due atleti tornano entambi in piedi. Kratos colpisce Sheenan con un pugno, il campione barcolla verso le corde, poi torna in direzione del Greek Warrior e risponde con un colpo speculare, pugno dritto in fiaccia per il greco! Il Bald Basterd non indietreggia neppure, e fa per colpirlo con un altro pugno! E Sheenan risponde nuovamente! Il pubblico si scalda!

KRATOS!
SHEENAN!
KRATOS!
SHEENAN!
KRATOS!
SHEENAN!
KRATOS!

Sheenan risponde nuovamente con un altro pugno, ma John Kratos stavolta si abbassa e lo colpisce duramente con una ginocchiata in pieno addome, poi gli incastra la testa in mezzo alle proprie gambe...

NOOO! PLEASE DON'T DO THAT! KRATOS ESEGUE UN PULLING PILEDRIVER SUL SUO SCUDO DA GUERRA!

PILEDRIVER A SEGNO! A SEGNO! Sheenan ricade al tappeto CON UN TAGLIO PROFONDO APERTO SULLA FRONTE!

BLOOD BLOOD BLOOD!

Il Greek Warrior stringe i denti, striscia sul mat e dopo qualche secondo RIESCE A COPRIRLO!

Taggart: "Mi sa che stavolta è finita"

Kokone: "L'arbitro inizia a contare!"

ONE...

TWO...

THREE!

NO NO NO! UNBELIEVABLE! JOHN SHEENAN HA ALZATO UNA SPALLA! HA ALZATO UNA SPALLA PRIMA DEL CONTO DI TRE!

Crowd: "This is awesome! This is awesome! This is awesome!"

Il Greek Warrior sorride, sa di non essere ancora giunto alla vittoria ma acquisisce la piena consapevolezza di aver fatto un ottimo lavoro con John Sheenan. Sta avendo ciò di cui aveva più bisogno, un match epico, estenuante e molto doloroso. Un confronto tra due stili diversi, senza esclusione di colpi, con massima continuità ed estrema voglia di prevalere.

Kratos si rialza in piedi, e recupera il TESCHIO SOUL-STEALER! Lo posiziona sotto la testa di Sheenan, in modo che il capo del campione risulti piegato verso l'alto. Poi va a prendere... LA STEEL CHAIR!

Kokone: "Lo ammazza, vedrai, sta per ucciderlo"

Feel the pain, non soltanto il nome di una finisher, ma un vero e proprio credo. Il colpo che il greco sta per eseguire contiene molta di quella filosofia di combattimento. Kratos solleva la sedia verso l'alto E CARICA UN COLPO BRUTALE! CHAIRSHOT SULLA TESTA DI SHEENAN!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!

Qualcuno ha l'impressione che Kratos abbia spappolato il cranio di John Sheenan sul teschio soul-stealer! Il campione rimane immobile, forse ha perso completamente i sensi. Kratos sposta il teschio facendo aderire la testa di Sheenan sul mat, poi LO SCHIENA!

Taggart: "Bye bye Champ"

L'arbitro conta.

ONE...

TWO...

TWO.

Esattamente, proprio così: conto di DUE. Il pubblico rimane in silenzio, i commentatori non dicono più una parola.

Kratos sorride ancora, passa le dita sulla fronte del campione, dalla quale sgorga copiosamente del sangue. Poi si lecca le dita, assaporando il sangue dell'avversario! Si rimette in piedi di scatto! Inizia a tremare di rabbia, mantenendo tutti i muscoli del suo corpo in tensione. POI SI PORTA FUORI DAL RING!

PER RACCOGLIERE DA TERRA LO SLEDGE HAMMEEEEEER!

Kratos sale di nuovo sul quadrato, posiziona di nuovo la testa di Sheenan sul Teschio ruba anime!

Nessuno vuole crederci, gli spettatori dell'arena si mettono le mani in testa, alcuni di loro urlano qualcosa di incomprensibile: KRATOS CARICA UN COLPO CON LA TESTA DEL MARTELLO! L'arbitro prova a fare di tutto per fermarlo, qui non si parla soltanto di rischi, se colpisce Sheenan in fronte lu uccide. Nessuna keyfabe, lo uccide e basta...

Kratos spinge via l'arbitro! E SOLLEVA IL MARTELLO VERSO L'ALTO!

Kratos: "DIE JOHN SHEENAN, DIE!"

MARTELLATA IN ARRIVO SULLA FRONTE DI SHEENAN! Mettete le mani davanti agli occhi dei vostri figli.

COLPO A SEGNO!

NO!

SHEENAN SI SPOSTA ALL'ULTIMO SECONDO!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!

La furia iraconda di John Kratos indirizza la testa del martello... SUL TESCHIO SOUL-STEALER! IL TESCHIO VA IN FRANTUMI!

Taggart: "Oh my God!"

Kokone: "Ricorda cos'ha detto Sheenan! Il teschio distrutto durante un momento di estrema rabbia o odio!"

Taggart: "Le anime sono state liberate! VOODOO DOLL IS BACK!"

Kokone: "Muori John Sheenan, muori. Ed è quel che è accaduto, John Sheenan è morto, per far rinascere il Tribal Warrior!"

Kratos è un po' frastornato da quanto è appena accaduto, sa perfettamente cosa sta succedendo. Sheenan si rialza in piedi, con estrema fatica. Scosta i suoi lunghi dread dal proprio viso, e da quella maschera di sangue emerge uno sguardo truce accompagnato da un ghigno terrificante! Sheenan emette una risata macabra che fa quasi sussultare il Bald Basterd.

Sheenan prova a sorprendere il suo sfidante con un Superkick! Kratos para il colpo utilizzando il martello, ma durante l'impatto la violenza del calcio spezza in due l'asta di legno dello Sledge Hammer!

Kratos getta ciò che rimane del martello a terra, poi ritorna a concentrarsi sul match e prova a travolgere Sheenan con un Lariat, che però va a vuoto perchè il Voodoo Doll si abbassa. Il greco dopo il colpo a vuoto prosegue in avanti, correndo verso le corde. Si da una spinta e torna in corsa verso il campione. Ma viene travolto in pieno volto da un QUEIXADA KICK! Una conferma di quanto è appena accaduto, è un calcio da Capoeira!

Nonostante Sheenan sia un wrestler molto odiato, il pubblico sembra entusiasta del ritorno della sua vera personalità, tant'è che sul Queixada Kick fa partire un boato che si sparge per tutta l'arena.

Il rinato Tribal Warrior afferra LA SEDIA! Ha preso un'arma, ADDIO PURISMO! Oggi, chiunque dei due prevalga, lo stile definibile come vincitore assoluto della contesa è sicuramente l'HARDCORE! Sheenan colpisce Kratos sul petto!

CHAIRSHOT! SBAAAAAAAAAM!

Kratos si mette in ginocchio e prova ad allontanarsi, ma viene raggiunto da una seconda CHAIRSHOT SULLA SCHIENA!

Kratos gattona verso uno dei quattro angoli, poi si sostiene alle corde e torna in piedi, rivolgendosi frontalmente rispetto all'avversario. Sheenan lo raggiunge, e da vita ad una serie brutale di sediate sulla fronte del suo sfidante!

CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT!

Sheenan abbandona la sedia a terra e Kratos barcolla in avanti, fino a crollare al tappeto! Il campione però non lo schiena, non gliene frega più in cazzo di chiudere il match, vuole solo fargli del male, segnare questo match con una brutalità estrema. Scende dal ring e va a raccogliere da terra...

IL ROTOLO DI BARBED WIIIIIIIIRE!

Sheenan penetra nuovamente all'interno del ring, fallisce un primo tentativo di tornare in piedi, ma poi ne compie un secondo che va a buon fine. Trascina il rotolo verso Kratos, poi inizia ad estrarre lentamente il filo spinato! Kratos intanto si mette in ginocchio, Sheenan gli si siede sulla schiena!

E INIZIA A COSTRUIRE UNA CORONA DI FILO SPINATO INTORNO ALLA TESTA DEL BALD BASTERD! FERMATELO!

Kratos urla, il Voodoo Doll lo colpisce sulla fronte con un pugno, finendo addirittura per ferirsi da solo alle nocche! Poi fa pressione sulla fronte con dei colpetti veloci, con la mano a palmo aperto, per far conficcare il filo spinato in profondità! Dalla fronte del Greek Warrior scendono diversi rivoli di sangue!

Il Desperation Iron Man si rialza, mentre Kratos è ancora in ginocchio e dolorante. Corre verso le corde per darsi una spinta, poi torna in corsa verso il suo rivale per mettere a segno il colpo del KO!

Ma mentre chiunque si sarebbe aspettato che il ritorno del Voodoo Doll sarebbe stato accompagnato da una sua vittoria con difesa del titolo, John Kratos scatta in piedi all'improvviso nonostante abbia ancora il filo spinato avvolto intorno alla testa, E LO CARICA SULLE SPALLE!

FEEL - THE - PAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAIN!

A SEGNO! A SEGNO!

Sheenan impatta a terra... Con i gomiti e con le ginocchia, a gattoni! Ha assorbito l'impatto atterrando sui suoi arti!

Kratos si rialza, convinto di aver messo a segno la sua finisher e di dover soltanto chiudere il match con uno schienamento.

SKUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUULLSCRAAAAAAAAAAPEEEEEEEEEEEEEEEEEEER!

Il calcio del Voodoo Doll becca John Kratos in piena fronte, conficcando ancora di più il filo spinato all'interno della sua pelle! Kratos è a terra, è finita, stavolta è finita davvero! Pinfall!

ONE!

TWO!

THREE! CONTO DI TRE! THE MATCH IS OVER!

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Parte Rise of the Voodoo Ostinati, Sheenan viene aiutato a rialzarsi dall'arbitro, il quale ha già ricevuto la cintura, pronto per consegnargliela. Il Voodoo Doll strappa il Desperation Iron Man Title di mano al referee e poi lo spinge via!

Crowd: "Boooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!"

Sheenan si lascia cadere a terra, poi rotola fuori dal ring, quindi zoppica lungo la rampa portandosi in direzione dello stage.

Kratos nel frattempo è riuscito a liberarsi dal filo spinato, per fortuna è ancora in sensi e forse avrà bisogno solo di qualche medicazione nel backstage.

Sheenan raggiunge lo stage, poi si volta in direzione del ring, allarga le braccia verso gli esterni, reggendo la cintura con la mano destra, poi emette un urlo.

Sheenan: "I'M BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACK!"

Quando Sheenan sparisce nel backstage e la sua theme viene interrotta, Kratos si rialza in piedi e osserva i membri del pubblico. La gente sugli spalti fa partire un lungo applauso condito da diversi cori in suo favore. Non ha nulla da rimproverarsi, una sconfitta dopo un match del genere può avere lo stesso sapore di una vittoria, perchè ha dimostrato di essere un grandissimo performer e un guerriero impavido e instancabile.

Taggart: "E non abbiamo neanche finito, c'è ancora il main event!"

Kokone: "Quest'arena cadrà a pezzi, me lo sento"

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Schermo nero.

“Agli arbusti riflessi sulla superficie dell’acqua è stato consegnato il segreto del cielo e della terra. Quando questo cadrà, ci accorgeremo che non ci sono parole per tradurlo, che la descrizione è serva della musica e delle arti, delle immagini riflesse”.

Silenzio.

“Dieci mesi dopo…”



Tra l’autunno e l’inverno, emerge dalle nevi una quinta stagione, incolore e inodore, a cui la natura non ha assegnato un nome. Non ha durata, resiste alle tentazioni del tempo, poiché questo, durante la stagione nascosta, viene misurato come quando si è bambini e non si conoscono le regole dell’orologio, dall’aumentare dell’infelicità altrui.

Una zattera avvolta nella nebbia viene trascinata dalle acque impervie di un fiume che scorre attraverso la natura decadente. Al di là della barriera stagionale, la neve si scioglie sotto i raggi del sole, i rami secchi cadono sulle margherite. Il ragazzo che manovra la zattera colpisce l’acqua con i remi, avanza verso il suo passato e si allontana dal suo futuro.

Le luci dell’arena di Chicago distraggono il pubblico dalla visione suggestiva. Gli spettatori allontanano lo sguardo dal titantron, che torna nero, mentre la nebbia invade lo stage, che assume le sembianze di uno stretto corso d’acqua.

Si presenta Skyblue, che percorre lo stage accogliendo la nebbia, nonostante la confusione degli spettatori, che si aspettavano di assistere ad un nuovo promo presentato secondo uno stile prettamente cinematografico. Alcuni tirano un sospiro di sollievo, altri ne rimangono delusi, altri ancora colgono l’occasione per alzare i propri cartelli con su scritto “Promising, but ultimately unsatisfying”.

Una forte luce celeste sostituisce l’illuminazione comune e bagna il ring su cui Skyblue posa i suoi stivali. Sentiamo delle voci, in sottofondo, dagli altoparlanti dell’arena, che sovrastano il vociferare degli spettatori.

“THE-HUMBLER! Aaron Kirk chiude nella sua mossa finale James McFist!”

“LAMANI RAMENI! Chiusa!”

“THE ANVIL’S TREASON! Nessuno si aspettava la devastante mossa finale di James McFist,”

“Jack Leone corre verso di lui, SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!! A SEGNO!!!!!!!!!!!”


Skyblue avvicina un microfono alla bocca, mentre sul titantron tornano a scorrere le immagini della zattera.

“Il bambino piange contro la mamma. Vuole mangiare. Finché non otterrà il suo pasto, continuerà a piangere. Le sue lacrime non esprimono il suo dolore, ma sostituiscono una necessità”.

Il ragazzo continua a remare, la meta è nascosta dalla nebbia.

“La mamma si rivolge alla luna e soffoca le proprie lacrime, desiderava per sé un futuro migliore. Il suo pianto non esprime necessità, ma la consola”.

La zattera sbatte contro la riva. Il ragazzo si prepara ad approdare nel nuovo territorio.

“La luna abbassa lo sguardo verso gli uomini e piange, perché vede che non riescono ad esaudire i propri desideri nemmeno quando sono felici.”

Una montagna sostituisce le immagini precedenti e si erige di fronte agli occhi del ragazzo, nascosti da una benda nera.

“Il ragazzo non sa di rivolgere il suo sguardo alla montagna. Per quello che avverte, potrebbe essere benissimo un vulcano, magari anche attivo. In tal caso, verrebbe ricoperto in fretta dalla lava. Ma ha fatto troppa strada per arrivare sin qui, e si aspetta un premio.”

Skyblue si siede sul tappeto del ring a gambe incrociate.

“La montagna guarda il ragazzo, e sa di ricambiare il suo sguardo, in fondo. La sua vetta è stata consumata dalla sua ambizione di salire fino a sfondare le pareti del cielo. Dedicate la vostra vita a desiderare qualcosa, la vostra volontà dipende dalla vostra conoscenza. Ma come si fa a desiderare di ottenere qualcosa che neanche si conosce?

Gli spettatori rumoreggiano, la confusione è totale. Un energumeno lancia un involucro di carta che contiene i resti di un hamburger.

"Come fa il sordo a parlare, se non ha mai sentito una parola in vita sua?”

Gli spettatori tacciono. Qualcuno è giunto a capire.

“Le stagioni si concludono qui, sul ring a cui appartengo. La quinta è dominata dallo scorrere del tempo, in avanti e indietro, eterno e duraturo, finché un giorno il cuore smetterà di battere, e si continuerà a vedere ciò che si è sempre visto."

Skyblue si rialza e rivolge la propria maschera al pubblico.

“Ho espresso i desideri dei miei quattro avversari odierni nelle ultime settimane attraverso immagini suggestive. Le avete viste, avete sognato, avete desiderato per ciascuno di loro il raggiungimento di un obiettivo comune.”

L’arena viene ricoperta dall’oscurità.

“Io non conosco. Non desidero nulla.”

Qualche spettatore accende lo schermo del proprio smartphone per illuminare una piccola porzione di spazio davanti ai suoi occhi e capire cosa sta accadendo sul ring.

Non sta succedendo nulla.

“Cosa desiderate, adesso? Vedere."

Una frase rompe il silenzio generatosi.

“Io sono Skyblue, io sono l'acqua che riflette il cielo, io sono i vostri occhi, io sono il Re della Montagna.”

Ritorna la luce. Skyblue non c’è più. Rimane, sul titantron, l’immagine di una maschera celeste in cima alla montagna.

Stacco.

Il ragazzo giunge alla dogana, una capanna all’inizio di un nuovo sentiero. “Togliti la benda”, gli chiedono a gran voce. Ubbidisce.

La faccia dell’ispettore doganale si tinge di stupore.

“Come hai fatto ad arrivare sin qui?”

Una montagna alle sue spalle.

Silenzio.

Schermo nero.

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"Sweet home CHICAGOOO!"

La voce euforica che abbiamo appena ascoltato è quella di James McFist. Hammer è appena ritornato nella sua città natale, si trova all'esterno di un locale di ristorazione. Una scritta che accompagna le immagini per tutta la loro durata riporta la data e l'ora esatta della registrazione: Wednesday, July 8, 12:34 A.M.

McFist apre la porta del suddetto locale e compie qualche passo verso il suo interno.

"No, guarda chi c'è!"

Un uomo avanti con l'età, che ha tutta l'aria di essere il titolare, si precipita oltre il bancone insieme a quelle che, data la somiglianza, si presume siano le sue due figlie: i tre abbracciano calorosamente James, accogliendolo con grande affetto.

Ragazza: "Bentornato a casa James"

Hammer: "Tutto perfettamente in ordine, si vede che manco da un bel pezzo"

Uomo: "Sarai affamato immagino"

Hammer: "Siamo atterrati tre quarti d'ora fa e non ho ancora messo nulla sotto i denti"

Uomo: "Il solito?"

Hammer: "Il solito"

Uomo: "Mangia, noi torniamo al nostro lavoro, sicuramente più tardi troveremo il tempo di scambiare quattro chiacchiere"

Hammer: "Puoi giurarci Phil"

McFist si accomoda ad un tavolo e mentre rimane in attesa della sua ordinazione inizia a smanettare con il suo smartphone.

"E' vero quello che dicono? Che venerdì vincerai perchè combatterai a casa nostra, qui a Chicago?"

McFist alza lo sguardo e cattura l'esile sagoma di una ragazzina, che potrebbe avere ad occhio e croce otto o nove anni.

"Judith, torna qui, non disturbare!"

La madre della bambina fa per scusarsi con James, ma McFist le rivolge un cenno con la mano facendole capire di non provare alcun fastidio per la circostanza.

Hammer: "Vuoi sederti qui con me? Parliamone"

La ragazzina prende posto al tavolo di James, sedendosi di fronte a lui.

Judith: "Dicono tutti che..."

Hammer: "Ho capito cosa dice la gente, ma adesso vorrei sapere cosa ne pensi tu"

McFist assume un tono di voce basso e poco rassicurante, ma il sorriso spontaneo che poco dopo gli si stampa in volto rassicura la ragazzina, facendola sentire a proprio agio.

Judith: "Vorrei che vincessi tu, pensi di farcela?"

Hammer: "Certo"

Judith: "Lo spero tanto. Ma come fai ad essere così sicuro di vincere?"

Hammer: "Non ho detto che vincerò, ma che penso di poter vincere, di potercela fare. I miei avversari sono dei veri ossi duri, sai? Ma c'è qualcosa che io ho e che loro non hanno, qualcosa che abbiamo tutti noi, anche tu"

Judith: "Cosa?"

Hammer: "Chicago. Ho nel cuore il caldo e il freddo delle splendide e rinomate quattro stagioni di Chicago. La neve e la sabbia, le acque del lago e il cielo che ammiriamo dai nostri grattacieli. La responsabilità e la coscienza della storia che abbiamo scritto, il sapore antiquato di quelle piccole o grandi emozioni che ho provato e che continuo a sentire forti e vive dentro di me. La cultura che questa città emana da ogni suo poro, la nostra grande sportività. L'aria che in questo momento, io e te, stiamo respirando"

Judith: "Si McFist, ma che c'entra con il match?!?"

James sorride.

Hammer: "Ogni singolo posto di questa città vive di quelle cose, l'arena di Extreme Desperation è fatta di tutto questo. Venerdì sarà il cuore pulsante di questa Chicago, batterà solo per me. Essere a casa è un grande vantaggio e farò di tutto per sfruttarlo. Riempirò i miei polmoni con la nostra Chicago, tutti voi sarete il mio respiro, dal primo all'ultimo"

McFist allunga due biglietti omaggio per l'evento verso la ragazzina, mentre una delle due ragazze intraviste in precedenza sta per servire al tavolo la sua ordinazione.

Judith: "Grazie"

Hammer: "Non si dice grazie. Come si dice?"

Judith: "HELL!"

Camera fades.

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Il Main Event è alle porte, e l'avvocato Sad News Kobayashi dal titantron ci dà una triste notizia.

Kobayashi: "Purtroppo ho commesso un errore imperdonabile...nella 10-MEN BATTLE ROYAL annunciata per la prossima puntata, in realtà ci sono solo nove wrestler coinvolti..."
Kokone: "Nessuno se ne è accorto fino ad ora?"
Taggart: "Strano! Nonostante sia stata annunciata già da diverse settimane, possibile che nessuno ci abbia fatto caso?"
Kobayashi: "Questo errore gravissimo mi costringe a modificare il nome del match in quest..."

ROBERT DUMAS SI PRESENTA DAVANTI A SAD NEWS KOBAYASHI!

Kobayashi: "Cosa vuole?"
Il Mr.Unhappy Ending fa la sua comparsa dal lato destro dell'inquadratura, si guarda intorno, scrutando la stanza e cercando di memorizzarne i particolari. Si avvicina lentamente verso il General Manager silenzioso, respirando ogni secondo dell'attesa che accompagna i suoi movimenti.
Nonostante la mancata vittoria nel match di coppia non sembra essere particolarmente turbato. Sorride riflettendo tra sé e sé.Poi quando Kobayashi dista solo pochi centimetri da lui, inizia a parlare.

“Sai ho pensato molto a tutta questa faccenda”.

Il giapponese lo osserva.

“Non amo le cose lasciate a metà ed incomplete”.

...

“Voglio dire, 9-men Battle Royal?
Stai scherzando?”


Scuote il capo corrucciato.

“Non è così che si fanno le cose, Daisuke.
Non è da te che mi aspetto questi errori marchiani e grossolani.”


...

“Per tua fortuna, ho una buona notizia.”

#goodnewskobayashi

“Si dà il caso che io abbia un asso nella manica da calare. E si dà il caso che tu abbia un dannato bisogno di aiuto. La risposta ai tuoi problemi non è modificare il nome della tua Battle Royal.
La risposta è aspettare che la soluzione ti piova dal cielo.
Arrivando secondo nella Scent of Glory di Maniacs ho avuto il diritto e l'opportunità di inserirmi per mia autonoma scelta in un match non titolato di questa federazione.”


...

“Credo che quel match sia arrivato”.

Daisuke sorride di fronte alle parole di Dumas.

“Tu hai bisogno di un uomo.
Io ho bisogno di una chance.
La WBFF di un'alternativa.
Userò la mia Lust of Glory per inserirmi nella 10-MEN BATTLE ROYAL.”


Il pubblico, dallo stomaco del palazzetto leva un urlo.

Kobayashi: “Una Win-win situation”.

Dumas scuote il capo.

“Dalle mie parti si chiama Dumas-Dumas situation”.

Si sistema la camicia. Lancia un ultimo sguardo al giapponese e poi volta le spalle.
Le telecamere stringono sul volto di Kobayashi.
Sorride.

Kobayashi: Che tristezza se tu non dovessi farcela, Robert...avresti sprecato inutilmente il tuo Lust of Glory..

Non tutte le buone notizie vengono per nuocere.

CAMERA FADES
[Modificato da Hammer_ 10/07/2015 21:04]
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Drago / Denny Leone
Over the God
10/07/2015 20:59
 
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Taggart: Dieci anni.
Per riassumere una decade ci vorrebbe molto di più di un semplice incontro, ma la WBFF ha fatto sì che quest’incontro in particolare rappresentasse la grande sintesi della propria storia. Il passato, le leggende, i volti nuovi.
Nessun modo migliore di festeggiare un decennale con il proprio pubblico.
Drago, il WBFF Undisputed Heavyweight Champion.
Jack Leone, Il Volto della federazione.
James McFist, Il Regnante dei record.
Aaron Kirk, L’Implacabile.
Skyblue, Il Riflesso.
Per ognuno di loro sarebbe meritevole un’entrata in grande stile, ma che WBFF sarebbe se gli atleti coinvolti in un match di questa caratura non iniziassero a combattere molto prima di arrivare al ring?

MAIN EVENT: WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT TITLE KING OF THE MOUNTAIN MATCH: Drago (c) vs Aaron Kirk vs Jack Leone vs James McFist vs Skyblue


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NOTA A MARGINE, MA IMPORTANTE: il King of the Mountain Match prevede che i lottatori, per vincere, appendano la Cintura ad un gancio sospeso - con l’ausilio di una scala. Per divenire “eleggibili” a tale azione, devono schienare o sottomettere un rivale, in modo da poter ricevere la Cintura da un ufficiale di gara e procedere ad agganciarla. Chi subisce un pin o una sottomissione finisce in una gabbia al lato del ring per una penalità di 2 minuti. In definitiva è un Ladder Match al contrario, perchè invece che staccare la Cintura da un gancio, bisogna appendervela. Pin e sottomissione valgono dappertutto come in un Falls Count Anywhere.

HIGH KICK di Drago su Aaron Kirk a pochi metri dall’accesso alla rampa! ELBOW SMASH dell’Humbler che strattona per la testa il Fighter di Liberec trascinandolo verso il ring…SNAP SUPLEX sulla rampa! Drago subito in piedi, elude una CLOTHESLINE e solleva in cielo il corpo dello Scozzese per un BACK BODY DROP! ARRIVANO SKYBLUE E JAMES MCFIST! CHOP! CHOP! CHOP! WHIPLASH! L’atleta mascherato sembra in balia di Hammer che però non ha fatto bene i conti con la tecnica di Sky, WAISTLOCK traslata con rapidità in una HAMMERLOCK e successivamente in una HEADLOCK che disorientano James…FISHERMAN SUPLEX! La rampa è scossa tanto quanto la schiena dei lottatori…Kirk e Drago sono già sul ring a scambiarsi scortesie sotto gli occhi del referee, mentre manca un solo nome alla lista! Skyblue rialza McFist proprio mentre APPARE JACK LEONE! OVAZIONE DEL PUBBLICO! IN VISIBILIO TOTALE!
SPEAR
OF
THE
MOTHERFUCKIN’
FEAR!
Mr Attitude atterra simultaneamente McFist e Skyblue, pubblico in delirio! Kirk e Drago si fermano mentre l’arena è scossa dalle grida del pubblico!
JACK JACK JACK JACK JACK JACK JACK!
Il vero volto della WBFF riceve i meritatissimi pop dei tifosi che per la seconda volta nella serata lo vedranno agire sul ring, prima in veste di Special Referee e ora come Contender per la cintura massima della federazione! Mr Attitude raggiunge Drago e Kirk che non fanno nulla per concertare un attacco e subiscono l’iniziativa di Leone…CHOP a ripetizione scandite dagli “wooooo” dei fan! VERTICAL SUPLEX per Kirk! BACK DROP SUPLEX per Drago!
1…
ovviamente non basta!
Kirk in piedi viaggia spedito contro Jack e lo afferra con il braccio destro per una FLATLINER! No! Leone lo stoppa! Arriva quindi Drago…ma Kirk gli intrappola la testa sotto il braccio sinistro! E VA GIU’! FLATLINER su Mr Attitude e contemporanea DDT sul Campione! The Humbler scatena i suoi Toys!
Intanto Skyblue e McFist si sono falciati ripetutamente a suon di strike moves, Sky infilando una serie di LOW KICK, MIDDLE KICK e HIGH KICK ma impossibilitato a concludere con una manovra d’impatto a causa della poderosa reazione di James via TOE KICK e DDT! Avvicinatisi al ring, il mascherato atterra Hammer via CASTLE OF LIES in prossimità dell’apron ring con una proiezione pericolosissima! Hammer risponde senza paura alcuna con una serie di ELBOW SMASH che stordiscono Sky…POWERBOMB ON THE APRON!!!
1…
2…
NO!
McFist solleva Skyblue, lo riaccompagna sul ring e ora i cinque contendenti sono tutti sul quadrato…WHAT?!

Il Senior Referee DEREK WILLIAMS viene raggiunto da JAY SENTON, CODY PARKER, FRANKLIN ALOISIO, ERIC ADAMS e l’ultima arrivata BELLA QUESADA! Gli atleti sono storditi, non capiscono questa presenza in massa della truppa degli arbitri…che alzano tutti la mano destra al cielo puntando il dito?! WHAT IN THE FREAKIN’ HELL?!?!
TOE KICK in sequenza! Drago, Kirk, Skyblue, McFist e Jack Leone vengono caricati in posizione di SUPLEX!

HOLY
MOTHER
OF
GOD!

THE REFEREE CREW forte di 6 componenti solleva all’improvviso i lottatori, che sono solo in 5, e colpisce l’intero gruppo di contenders con uno STEREO SUPLEX!

WBFF!
WBFF!
WBFF!
WBFF!

Anche gli Arbitri pretendevano il loro momento di gloria in quel del Decennale e se lo sono presi con tutti gli interessi che potevano aver maturato nell’arco di questi due lustri! HOLY COW! Rimane Derek Williams sul ring…E PROVA LO SCHIENAMENTO! ARE YOU KIDDING ME?! Si sdraia con le braccia a coprire Kirk e Drago, conta Cody Parker per lui!
1…
2…
Kick out simultaneo!
Tenta ora su Skyblue e McFist!
1…
2…
Kick out simultaneo ancora!
Jack Leone si alza! A muso duro con Derek Williams! E LO ABBRACCIA! Mr Attitude abbraccia Derek Williams e dedica le sue attenzioni a McFist…che però reagisce! SUPERKICK! Il Primo finisce fuori dal ring e pensa bene di far rientro sul quadrato con una scala fra le mani! Skyblue e Drago si sono spostati sull’apron a combattere…zona molto rischiosa! Specie se Drago opta per sollevare l’avversario per schiantarlo con una APRON DDT! Che impatto! Drago essendo ovviamente sceso dal ring per rendere il colpo ancora più devastante, ne approfitta per recuperare un TAVOLO che fa scivolare subito sul ring! Kirk intanto si slancia alle corde mentre Skyblue si rialza…BRIGHT KICK! NOOO! Skyblue gli abbranca la gamba! OH MY GOD! CAPTURE SUPLEX TO THE OUTSIDE! Kirk atterra direttamente su Drago! Sky corre sul paletto…DIVING 450° SPLASH!!!!!!!
Doppio pin!!!
1…
2…
3! NOOOOO!!!! Sorprendente kick out di entrambi!
Jack Leone è rientrato con la scala…LADDER SHOT su McFist!!! E CORRE COME UN FORSENNATO!!! SPRINGBOARD EDDIE SPLASH!!! Il Decennale ha fatto ringiovanire Mr Attitude che si lancia dalla terza corda su Skyblue, Kirk e Drago che erano ancora fuori dal quadrato!!! E PARTE ANCHE MCFIST!!! NOOOOO!!! Finge tutto e ALZA IL DITO MEDIO verso i 4 avversari…e invece che lanciarsi lui alza all’improvviso la scala…LADDER DROP sui 4 rivali!

WBFF!
WBFF!
WBFF!
WBFF!

Hammer scende dal ring e strattona per i capelli Jack Leone guardandolo dritto negli occhi…HAMMERING RHYTM!!! Leone subisce tutte e DIECI le testate!!! E risponde con la sua ECLYPSE OF TIME?!?! ARE YOU SERIOUS?! DIECI TESTATE di Jack su McFist…i due sono completamente storditi!!! SCHOOL BOY PIN DI AARON KIRK su Leone!!
1…
2…
3!!!!
Kirk è eleggibile!!
SMALL PACKAGE di Skyblue su Hammer McFist!!
1…
2…
3!!!!
Skyblue eleggibile!
Il doppio confronto testa contro testa di Jack Leone e James McFist è stato decisamente deleterio ma il pubblico li ama alla follia e intona cori per loro anche se sono intrappolati nel Penalty Box!

LET’S GO JACK!
LET’S GO HAMMER!
LET’S GO JACK!
LET’S GO HAMMER!

Due minuti che trascorreranno fuori dalla contesa, mentre Drago deve stare attento perchè sia Skyblue che Kirk sono abilitati a chiedere la Cintura e provare ad appenderla…i due si guardano e optano per unire le forze e liberarsi anche del Campione in modo da giocarsela fra di loro…ma Drago si coordina in maniera sontuosa e salta con un balzo plastico…DOUBLE KOLENO SKOK in un unico balzo staccando con entrambe le ginocchia da terra! Kirk viene colpito dritto in bocca e sanguina per un taglio al labbro! Skyblue crolla e striscia verso il TAVOLO…Drago fa per sollevarlo ma riceve un ELBOW TO THE MID SECTION che lo allontana quanto basta per permettere a Skyblue di infliggergli un TABLE TO THE MID SECTION…NO! Il colpo appena ricevuto via Koleno Skok lo ha stordito e lascia cadere il tavolo…HIGH KICK di Drago!
1…
2…
NO!
Sarebbe stato il colmo, un eleggibile mandato nella Penalty Box!
Kirk intanto ha fatto scivolare la scala sul ring e cerca come un ninja di arrampicarsi, ma viene naturalmente raggiunto da Drago che lo blocca…GERMAN SUPLEX! Rimbalza fortemente Kirk che si ritrova in posizione eretta…BRIGHT KICK! Skyblue è rientrato a sua volta…NEVER SEE IT COMING! Stavolta non ha atteso che l’avversario fosse al paletto! HALF NELSON SUPLEX su Kirk! Ma arriva Drago a ribaltare la situazione…BELLY TO BELLY SUPLEX! NO! Controbatte Skyblue con la sua DOOMED! NO! Oppone resistenza Drago che prova nuovamente a stendere l’avversario mediante BUTTERFLY SUPLEX…non va! ELBOW SMASH di Skyblue! BLACK MIRROR! BLACK MIRROR!!! NOOOOO!!! SVLECI dell’atleta di Liberec…NOOOO!!! Si staccano i due! Pubblico impazzito!

LET’S GO DRAGO!
LET’S GO SKYBLUE!
LET’S GO DRAGO!
LET’S GO SKYBLUE!

Kirk è in piedi e approfitta del momento…NORTHERN LIGHTS SUPLEX su Skyblue! GERMAN SUPLEX su Drago! SCADONO I DUE MINUTI! McFist e Leone hanno approfittato della penalità per riprendersi dopo la tremenda sequenza di testate di centoventi secondi fa, e si sono scambiati anche qualche parola pesante…anche se ora appaiono desiderosi di collaborare per recuperare terreno! DOUBLE CLOTHESLINE su Kirk! The Humbler viene intrappolato…DOUBLE VERTICAL SUPLEX! McFist scivola fuori dal ring e apre il tavolo sotto il paletto?!?! Jack Leone trascina Kirk e lo issa sulla terza corda con il volto che guarda verso l’esterno…MR ATTITUDE IS CRAZY!!! Skyblue e Drago ricominciano a colpirsi con colpi scanditi già dalla stanchezza di fronte a un match assurdo e allucinante!
CHOP di Skyblue!
CHOP di Drago!
CHOP di Skyblue!
CHOP di Drago!
SKYBLUE!
DRAGO!
DRAGO!
SKYBLUE!
SKYBLUE!
SNAP SUPLEX!
Ed intanto Jack Leone completa la sua follia coadiuvato da McFist…SWINGING NECKBREAKER FROM THE TOP ROPE THROUGH THE TABLE! FOR FUCK SAKE! Leone striscia per il pin su Kirk…ma viene sollevato da McFist che rompe l’alleanza! THE ANVIL’S TREASON!!! Corre su Kirk che è ancora immobile!
1…
2…
3!!!
Kirk subisce lo schienamento e Hammer diventa eleggibile per appendere la Cintura!!
Non contento McFist si lancia anche su Leone per cercare di mandarlo nel Penalty Box!
1…
2…
3…NOOOOO!!! NOOOOO!!!
BURNING SPIRIT PER JACK LEONE!
CHOP! ELBOW SMASH! MIDDLE KICK! LION-KILLER! e cade sfinito!
I due super veterani sono a terra devastati mentre Drago sta facendo di tutto per cercare di trascinare a terra Skyblue dopo aver reagito fortemente alla proiezione del wrestler mascherato…LOW KICK! LOW KICK! ANKLE LOCK! Skyblue riesce a girarla e scalcia via Drago che con lo slancio…VOLA OLTRE ATTRAVERSO SECONDA E TERZA CORDA! TOPE’ CON HILOOOOOO!!! Travolge Leone e McFist che si erano appena riportati in piedi…Skyblue a ruota, si porta sull’apron…SPRINGBOARD MOONSAULT TO THE OUTSIDE!! Tutti a terra!

WBFF!
WBFF!
WBFF!
WBFF!

Scadono i due minuti anche per Kirk che rientra nella competizione e si dirige rapidamente verso il gruppo che si sta rialzando…ma finisce con il pagare la sua consueta arroganza! SUPERKICK di Skyblue! HIGH KICK di Drago! LEG SWEEP di Jack Leone e immediato LEG DROP di McFist! HOLY SHIT! Leone non è esattamente contento del comportamento di Hammer e lo prende in consegna, salvo essere fermato da Skyblue che vuole a sua volta la testa di McFist…e soprattutto un po’ di varietà nei confronti! Kirk intanto si riprende all’improvviso…SCHOOL BOY! SI ATTACCA AL COSTUME DI SKYBLUE!
1…
2…
3NOOOOOO!! NOOOO!!!
Sky si rialza…GANMENGIRI! Si volta verso gli altri…MCFISTO MAGNUM!!!!!!
1…
2…
NOOOOO! NOOOOO! E’ INDISTRUTTIBILE!!
Leone stende Drago con un LARIAT e riprende a competere con McFist…LIONBUSTAH!!!!!
1…
2…
NOOOOO!!
Ormai iniziano ad accusare lo sfinimento della contesa e diventano consuetudine le manovre demolitrici…Drago è in balia dei nemici e sente il match sempre più difficoltoso non essendo ancora riuscito a rendersi eleggibile! Jack Leone nemmeno e i due si scontrano come se non ci fosse un domani! Drago ha la meglio, dimostra la stoffa del Campione e fa capire chi comanda…SVLECI! LAMANI RAMENO!!! Per la miseria, lo stritola nella sua manovra di sottomissione e Mr Attitude rantola dal dolore…WHAT?! DIVING HEADBUTT di Skyblue!!!!! Spezza tutto!!! BLACK MIRROR!!!! Drago ucciso! Ce n’è anche per Leone…BLACK MIRROR!!! ASSASSINO!!!
SCHOOL BOY ancora di Kirk…che però invece che chiudere lo schienamento rilascia al termine della capriola disorientando Skyblue…SIDE KICK TO THE M’FUCKIN’ FACE!!!
1…
2…
ANCORA NIENTE!!!!
Kirk batte i pugni al tappeto ed è inferocito, fa per rialzarsi…SPEAR OF THE FEAAAAAAAAAR!!!!
SUPERKICK su Jack Leone da parte di Skyblue!
SVLECI di Drago su Skyblue!!
McFist carica la McFisto Magnum anche sul Campione…che reagisce!!!
ELBOW SMASH! FACEBUSTER!!!
NOOOOO!!!
ANVIL’S TREASON!!! ANVIL’S TREASON!!!
1…
2…
3!!! TRE! TRE!
Drago viene obbligato al Penalty Box e non avendo ancora raggiunto uno schienamento vincente vede le cose mettersi sempre peggio, con McFist, Skyblue e Aaron Kirk che possono agganciare il titolo e portare a casa il successo!! Jack Leone nel frattempo è riuscito a rialzarsi…McFist CHIEDE LA CINTURA ALL’UFFICIALE DI GARA! Skyblue è salito sul ring con una scala, dal lato opposto Kirk ha fatto lo stesso…LADDER SANDWICH su McFist che crolla sfinito al tappeto lasciando a terra la Cintura! DOUBLE CROSSBODY che mette a terra tanto Skyblue quanto Kirk! Mr Attitude rientra faticando, poggia la scala sul torace di Skyblue e si issa come una scimmia sulla terza corda…EDDIE SPLASH!!! EDDIE SPLASH!!!
Ma il contraccolpo è tremendo e non riesce a portare a termine il pin!!! Dramma per Mr Attitude che dopo l’impatto offensivo si vede vittima di Aaron Kirk che lo solleva per la KIRK’S BRAND! A SEGNO! KIRK’S BRAND!
1…
2…
KICK OUT! JACK ESCE DAL PIN!
McFist apre una scala e accenna a salire, salvo essere strattonato per la gamba da The Humbler che cerca di trascinarlo di nuovo al tappeto…KICK TO THE FACE di McFist! Kirk non molla al che Hammer scende con un balzo…BELT SHOT!!! Kirk ora ha anche una ferita alla fronte dopo il taglio al labbro! Crolla al tappeto…ANZI NO! Jack Leone lo sorprende con uno SMALL PACKAGE!
1…
2…
3…KIRK OUT! KIRK OUT!!!
Mr Attitude non ci vuole credere! Skyblue è rotolato fuori dal ring MENTRE SCADONO I DUE MINUTI DI DRAGO che torna nella contesa! Il wrestler mascherato rientra armato di tavolo e lo apre caracollando in prossimità di una scala, mentre Drago ha aperto anche l’altra creando sul ring un vero e proprio parco giochi della morte! ELBOW SMASH di Skyblue su Drago! BLUE AS THE SKY!!!! CHIUSA!!! Drago è appena uscito dal Penalty Box e rischia di dovervi rientrare subito…ma reagisce! reagisce! Si divincola dalla presa…E TRASFORMA TUTTO IN UNA LAMANI RAMENO!! LAMANI RAMENO!!! SKYBLUE CEDE!!!! PAZZESCO!
Skyblue sofferente è costretto al Penalty Box, ultimo a subire l’onta della penalità di due minuti…tutti eleggibili tranne Jack Leone che è stato vero mattatore della serata ma non è proprio riuscito nell’impresa che gli altri hanno invece compiuto! Drago è una furia…DDT per Jack Leone! Prende la testa di McFist e quella di Kirk sotto le braccia! DOUBLE DDT! GRIDA VERSO IL PUBBLICO!

DRAGO! DRAGO! DRAGO! DRAGO!

Sale sulla scala con la Cintura per confermarsi quale Undisputed Champion…Jack Leone sale sulla scala di fronte a quella percorsa verso l’alto dal Fighter di Liberec…McFist raggiunge Drago! Kirk raggiunge Jack Leone! OH MY GOD! BELT SHOT DI DRAGO SU MCFIST! Kirk e Jack Leone si scambiano ELBOWS sulla cima della scala…e vedendo che Drago si sta avvicinando fin troppo al gancio, Kirk compie un balzo ALLUCINANTE e si sposta da una scala all’altra!!! EVITA UN BELT SHOT! UPPERCUT! UPPERCUT! La Cintura cade dalle mani di Drago! WHAT?! AARON KIRK CARICA DRAGO!
SPRING
MUTHAFUCKIN’
AWAKENING
FROM THE LADDER
THROUGH THE TABLE!!

YOU
GOTTA
BE
KIDDING
US!

Jack Leone scende prontamente dalla scala mentre Drago e Kirk si districano fra frammenti di tavolo e mentre SCADONO I DUE MINUTI DI SKYBLUE CHE TORNA NEL MATCH! McFist si è rialzato, arranca verso la Cintura ma Jack lo blocca e lo osserva malamente…STOMP TO THE FACE! ACROBATIC LEG DROP! Skyblue è attentissimo all’evoluzione delle cose e sorprende Mr Attitude non appena questi si gira! CASTLE OF LIES! Jack atterra sui frammenti di tavolo e si procura un paio di tagli alla schiena! PAIN! BLOOD! Kirk e Drago poggiandosi l’uno sull’altro riescono a riportarsi in posizione eretta!
ELBOW di Drago!
ELBOW di Kirk!
DRAGO!
KIRK!
KIRK!
DRAGO!
DRAGO!
SKYBLUE! DOUBLE LARIAT del mascherato che li atterra!
McFist è dietro di lui…HAMMERSLAM! Skyblue cade pesantemente ma si rialza in pieno BURNING SPIRIT!!!
Kirk e Drago di nuovo in piedi con Kirk che carica Drago sulle spalle!!
KIRK’S BRAND!
KIRK’S BRAND!
NOOOOOO!!! NOOOOO!!
VICTORY ROLL DI DRAGO A SORPRESA!
ERMETICO!
1…
2…
3!!! TRE TRE TRE!!! KIRK IN PENALTY BOX!
INTANTO SKYBLUE SCATTA COME UN LUPO VERSO MCFIST
BYCICLE
MOTHERFUCKIN’
KNEE!
Il rumore dell’impatto del ginocchio di Skyblue sulla faccia di Hammer risuona in tutta l’arena!
1…
2…
3!!!!
Penalty Box anche per McFist!!!
Skyblue e Drago corrono verso la Cintura…BASEBALL SLIDE DI JACK LEONE SULLA STESSA!
Come nell’incontro che lo ha visto prevalere su Dumas e Owens! La Cintura non cade fuori dal ring ma si ferma contro il piede di una delle due scale ancora aperte sul ring…Jack sa di dover schienare o sottomettere uno dei due rivali per poter ambire alla vittoria, ora è una situazione tremenda per lui che si dedica a Skyblue e riesce con forze impensabili a ribaltarlo via JACK EFFECT! In ginocchio Mr Attitude, stanchissimo…Drago ne approfitta, Cintura alla mano prova a scalare!!!!
Drago è verso la cima della scala…passi lenti per ogni piolo!
Jack Leone si rialza, il Fighter di Liberec è ormai in vetta!
Skyblue si rialza…FEROCEMENTE!
Jack Leone viene abbattuto da un PILEDRIVER! OH MY GOD!
Skyblue corre sulla scala, raggiunge Drago!!! I due battagliano violentemente sulla cima mentre SCADONO I DUE MINUTI DI MCFIST E KIRK!!! Tutti di nuovo dentro, ma faranno in tempo a fermare quei due?!

Kirk e McFist entrano da due lati opposti e si involano verso la scala…BELT SHOT di Drago! Skyblue barcolla…ANOTHER BELT SHOT! Skyblue crolla verso il ring…ADDOSSO A MCFIST E AARON KIRK! Jack Leone corre verso la scala cercando di sbilanciare Drago…la scala dondola…MA DRAGO RIESCE AD AGGANCIARE LA CINTURA! DRAGO AGGANCIA LA CINTURA!!!
DRAGO IS STILL YOUR WBFF UNDISPUTED WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION!!!

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: Drago rimane a centro ring mentre il pubblico regala un clamoroso applauso a tutti i partecipanti a questo straordinario match.
Kokone: Jack Leone e Aaron Kirk si avvicinano a Drago e lo rimettono in piedi...i tre si stringono la mano!
Taggart: McFist applaude la scena e Skyblue osserva annuendo il tutto, mentre risuona DREAM HIGH, la nuova theme song di Drago, che ci annuncia che tutto è finito. Il fighter di Liberec emerge da questa epica battaglia e si conferma il simbolo della WBFF.
Kokone: Drago alza la cintura al cielo e un esplosione di coriandoli invade l'arena, e su queste immagini vi salutiamo, ricordandovi che siamo con voi da dieci anni, e altrettanti ne seguiranno! A venerdì prossimo!

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife 85 (Assemblaggio + Time vs Denny + Cazadores vs Owens/Dumas
Cith (Volkermord vs McFarry + KoF Match)
Hammer (Sheenan vs Kratos)
Kirk (2 vs 2 vs 2)
Charismatic Enigma (Main Event)
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