Bloody Desperation 3x08 - 29/05/2015

Immagini in esclusiva riprendono Drago che passeggia da solo per il backstage. Il fighter di Liberec, in abiti civili, borsone in spalla, sembra appena giunto al palazzetto dello sport. Il suo cammino incrocia quello del WBFF Undisputed Heavyweight Champion, Aaron Kirk, già in tenuta da combattimento. Drago sorride al campione e sembra scherzarci su.

Drago: "Mancano ancora un paio d'ore al nostro incontro, non credi di essere in anticipo sulla tabella di marcia? D'accordo, non hai più Rebecca al tuo fianco e non sai come passare il tempo, ma così esageri."

Il tono di Drago è molto rilassato e dalle sue parole non traspare alcun segnale di scherno o presa in giro nei confronti del campione, che tuttavia appare caustico, quasi infastidito dall'atteggiamento di Petr.

AK: "Scusa, credevo che anche nel tuo mondo dei pony arcobaleno ci si allenasse prima di un incontro. Mi raccomando, non sovraccaricarti di lavoro" Kirk sorride crudelmente "non vogliamo che la tua gamba ceda prima di Symphony of Darkness, vero?"

Kirk passa oltre il fighter, che invece abbassa lo sguardo verso la gamba infortunata da Kirk due mesi fa.

WBFF WRESTLING PRESENTS...
BLOODY DESPERATION
29/05/2015
Omaha (Nebraska)

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Fat Hardy, come ormai accade ogni settimana, è pronto a presentare il suo comedy talk show. L'uomo dalla silhouette rotondissima è affiancato ancora una volta dal gioioso e irriverente Völkermord.

Taggart: "Una simpatia senza eguali, concordo"
Kokone: "Chi potrebbe negarlo, Völkermord ha sbagliato mestiere, doveva fare il comico"
Taggart: "Che espressività artistica, incredibile davvero"

Fat Hardy perde del tempo prima di iniziare, perchè sta masticando l'ultimo enorme boccone del suo quadruplo cheeseburger. Quando è in procinto di cominciare a parlare però le sue attenzioni e quelle del cameraman vengono attirate da un movimento a scatto della testa di Völkermord verso sinistra, seguito da un ringhio sommesso. L'inquadratura viene spostata lungo quella direzione, seguendo lo sguardo del tedesco, per individuare la sagoma di...

ARTEMIS!

Fat Hardy: "Un attimo, tu noi sei una lottatrice della Comedy Division, cosa ci fai qui?"

§Artemis§ Sparisci, ora

La tonalità della voce di Artemis non pare ammettere possibilità di replica, Fat Hardy quindi si allontana sconsolato lasciando la scena a lei e Völkermord. Il Berliner Annihilator piega il collo prima a destra e poi a sinistra, quindi si avvicina un po' di più verso la lottatrice.

Völkermord: "Ti sei persa? O hai scambiato questo posto per il camerino di Drago? Sai, non si fanno certe cose prima di affrontare un match, non te l'hanno mai detto i tuoi trainer? Ma se vuoi puoi rendere il tuo errore un'esperienza positiva e lasciare che ti mostri di cos'è capace un vero uomo"

Völkermord allunga una mano verso il viso di Artemis, ma la donna gli afferra il polso fermando il suo viscido tentativo di sfiorarla.

§Artemis§ Ti sbagli, cercavo proprio te, perché volevo farti sapere che non tutti pensano che la tua presenza in questa buffonata sia fuori luogo.. Mi fai ridere, veramente, a crepa pelle!! Perché sei un pagliaccio, il fenomeno da baraccone che si credeva così intoccabile e che alla fine si è lasciato schiavizzare dal suo capo, il tenero agnellino Volky che ancora non capisce che la sua forza da animale è solo una delle tante armi e NON una garanzia di successo....sei sicuro che mi batterai vero?? Mi fa piacere Volky, TANTO piacere, perché dopo che ti avrò battuto il piacere che proverò sarà ancora più grande e la tua grossa testa verrà ricordata come uno dei trofei di caccia di Artemis..

Big Bad Völkermord contrae ogni muscolo del suo corpo e fa partire un pugno molto veloce diretto verso il viso di Artemis, ma si tratta solo di un colpo fintato e interrotto prima di andare a segno, la ragazza indietreggia d'istinto.

Völkermord: "BOOM! Chissà cosa sarebbe accaduto se ti avessi colpita sul naso, forse avresti iniziato a riconsiderare l'efficienza della mia forza. Non sai quanto io desideri farti a brandelli, divorarti viva e usare le tue fragili ossa come stuzzicadenti, ma se lo facessi adesso non avrei più la mia occasione di combattere il mio primo match in PPV, perchè usciresti fuori da questo posto in barella e io non avrei più qualcuno da affrontare a Symphony of Darkness. Ma giungerà il tuo momento, mocciosa, la WBFF ha bisogno di fare un po' di pulizia al suo interno e tu sei uno dei tanti anelli deboli della catena, sappi fin da ora che la prossima settimana io non lotterò per vincere, ma per eliminarti una volta per tutte e ricordare al pubblico che l'era delle fighette presuntuose è finita"

La lottatrice Ceca inizia a ridere rischiando di piegarsi in due, mentre dopo senza manifestare nessuna paura si avvicina di nuovo a Völkermord e gli poggia le mani sulle spalle.. come se fosse un amico di vecchia data

§Artemis§ Credimi, gli scorpioni sono capaci di uccidere prede decine di volte più grosse di loro con il veleno del loro pungiglione, il morso di una iena può spezzare in due le zampe di animali mastodontici come le giraffe, non importa quanto sei grosso.. Sei entrato nel mio territorio di caccia, sei diventato una preda....e hai incontrato una predatrice abituata da sempre a cacciare belve molto più grandi di lei.. Mettila così burbero, forse con esempi più stupidi lo capisci meglio, sei come una sigaretta centos messa a paragone con una normale, sei più lungo e duraturo ma prima o poi bruci e di te non rimane altro che cenere e fumo...

Völkermord emula l'ultimo gesto della Huntress Queen e poggia anche lui le sue enormi mani sulle spalle della lottatrice.

Völkermord: "Mi hai già acceso peperino, ma ricorda. Il fumo nuoce gravemente a te e a chi ti sta intorno"

I due rimangono a fissarsi a lungo mantenendo le loro rispettive posizioni, poi le immagini svaniscono e la linea torna all'arena.

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Backstage, area interviste.

Al posto del solito sfondo con il logo sulla Wbff, nell'area interviste vi è un enorme schermo bianco, il quale urta sensibilmente la vista di coloro che lo stanno guardando.
Poi, ad un tratto, la luce comincia ad affievolirsi, e di fronte allo schermo appare Jumala, il quale era riuscito a nascondere la sua presenza con lo schermo.

Jumala: "Salve a tutti, cittadini di Omaha!

Appena Jumala nomina la città che ospita lo show, il pubblico esulta in maniera tale che sembra quasi abbiano visto Aaron Kirk. Al chè, il santone volge lo suardo verso il basso visibilmente sorridente.

Jumala: "Incredibile. Basta che uno nomini la vostra città e voi gli andate dietro come oche starnazzanti. Indipentemente dal fatto che fino a un secondo prima fischiavate senza ritegno. Siete adorabili."

Fischi assordanti del pubblico punto nell'orgoglio verso il santone.

Jumala: "Ad ogni modo, oggi sono qui proprio per cercare di aprire un po' le vostre serrate menti. Certo, oggi ho un match per il mio titolo, ma per quanto riguarda quello ho la situazione in pugno. Ciò di cui voglio parlare oggi riguarda proprio voi.
Vedete, quando arrivai in Wbff, la gente mi prendeva per un pagliaccio che proclamava una religione senza senso. Col passare del tempo, le vostre menti hanno visto nel mio credo qualcosa di più. Vi ho portato non solo una religione alternativa, ma vi ho fatto dubitare delle vostre credenze personali, inducendovi a farvi domande, tant'è che ultimamente sento molto spesso nell'ambiente una domanda: "che cosa ottengo se decido di unirmi a Jumala?". "

Silenzio totale dell'arena.

Jumala: "Ecco, oggi voglio dirvi cosa comporta l'affidarsi totalmente a me. Ogni giorno le vostre vite vi inducono ad un totale senso di smarrimento, a dei problemi che la gente non sa risolvere, e molto spesso si rifugia nella frase: "speriamo in Dio!".
Ecco, fratelli, credere in me vuol dire avere una soluzione ai problemi della vita. Una soluzione reale, fatti, non speranze, che vi permettano di affidarvi ad un essere superiore e vivere felici. Chi si unisce a me è libero del più grande fardello che l'essere umano si porta dietro, ovvero il potere di decidere, e quindi di sbagliare.
Io sono la risposta a questa società che si ritiene libera, ma che in realtà è fatta di dogmi che la libertà annullano!
Io sono la verità."

Fischi assordanti per Jumala.

Jumala: "Non mi aspetto che capiate. Non ancora. La vostra mente è ossessionata da interessi materiali per poter accettare la verità assoluta. Ma non temete. Presto capirete che chi crede in me ha un potere enorme. Quello di essere sempre dalla parte del giusto, dalla parte di coloro che sono realizzati, dalla parte...dei vincitori!"

E luce fu.

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Dopo una breve pubblicità, ci viene mostrata la parte finale dell'ingresso di Jumala, con il pubblico che lo fischia sonoramente.

Il titantron annuncia chi è stato scelto come avversario di Jumala e quale è stata la stipulazione più votata:

MICHAEL MCFARRY
FIRST BLOOD MATCH

Crowd: Wooooooooooooooo

McFarry, sorridente, fa il suo ingresso sul ring e raggiunge Jumala che già lo stava aspettando.

Taggart: "Stasera uno fra gli uomini più potenti della federazione si opporrà all'ambizione di Jumala. Se il King of Fight vuole arrivare a Symphony of Darkness con la cintura in suo possesso, dovrà prima affrontare Michael McFarry. Dunque, voglio sapere cosa ne pensi, El."
Kokone: "Devo scegliere fra il Divino Jumala ed il mio datore di lavoro?"
Taggart: "Certo, dammi un tuo pronostico."
Kokone: "Mi sono ricordato di avere un impegno, a presto!"
Taggart: "Ah, sì? Dunque vuoi mancare di rispetto al Divino Jumala ed alla persona che ti paga le serate?"
Kokone: "Ehm, penso di rimanere. Comunque NON dico chi penso che vincerà, meriterebbero entrambi, sì, tutti e due sono dei fenomeni del Pro-Wrestling."
Taggart: "Lacché!"

King of Fight: Jumala (c) vs Michael McFarry [First Blood match]

"Bartholomew" risuona mentre l'Irish Multimillionaire Michael McFarry fa il suo ingresso sullo stage. Il lottatore è stato scelto dai fans come minaccia numero 1 per il leader dell'Awakening. Nonostante Artemis fosse ad un passo dal competere per la vittoria con Jumala la scorsa settimana, ora tocca all'irlandese affrontare il boss di una fra le squadre più note della federazione. McFarry è da solo, senza alcun aiutante, sembra voler fare tutto per conto suo. Il First Blood match non è l'ideale per un lottatore che raramente usa la violenza come valvola di sfogo.
Ronnie James DIOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!
"Rainbow in the Dark" suona in modo trionfale mentre Jumala entra con un tabellone 3-0 a suo favore. Il King of Fight non teme il milionario irlandese, si presenta anche lui da solo per questo uno contro uno che vedrà un lottatore sanguinare inevitabilmente.

Kokone: "Ti sei mai chiesto cosa succederebbe se i due lottatori decidessero di giocare a briscola e non farsi sanguinare?"
Taggart: "Penso che rimarremmo qui per sempre."
Kokone: "Ma ce le pagano le ore extra?"
Taggart: "Siamo pagati fino a mezzanotte."
Kokone: "Allora spero che uno dei due sanguini."

I due lottatori sono sul ring, pronti a fronteggiarsi. I due si stringono in una presa di potenza, che viene spesso trasformata in una presa da Sumo. Entrambi cercano di fare forza, vogliono spingere il rivale verso le corde. McFarry è solo leggermente più pesante del King of Fight, che resiste con determinazione. Nessuno dei due pare muoversi, sembra di assistere ad una sfida fra leggende del Sumo, ma si tratta di lottatori sotto i 100 kg. Alla fine, l'irlandese decide di giocare sporco e rotola a terra per poi colpire le gambe di Jumala.

Kokone: "Dannazione, mi ero dimenticato che nei picchiaduro quando non sai giocare basta colpire alle gambe!"
Taggart: "Ma questa è la realtà."

McFarry se ne approfitta per eseguire una Reverse DDT, la prima mossa di Wrestling del match. Il wrestler rialza l'avversario e prova anche a connettere con una STO, ma Jumala lo respinge.
SPINEBUSTER DEVASTANTE!!!!!!!!!!!
Trema l'intero ring. Che grande Spinebuster.
Il King of Fight non vuole perdere tempo, sa che per vincere deve assolutamente far sanguinare il rivale e decide di prendere una sedia. Semplice, ma efficace, un colpo sulla fronte potrebbe aprire una ferita in grado di far sanguinare McFarry. Jumala aspetta che l'avversario sia in posizione ideale e poi esegue l'assalto.
CHAIR SHOT!!!!!!!!!!!
Ma McFarry si protegge con un braccio! Jumala ha ancora la sedia in suo possesso e si prepara al secondo assalto, ma viene disarcionato. Il boss della WBFF Wrestling va per lo Psycho Driver. A segno!!! McFarry scatenatissimo!!! Scuote le corde dalla gioia, sa che il campione è sul punto di cadere ed estrae la sua arma tagliente: un piccolo rasoio. Jumala però lo anticipa, Clothesline seguita da un T-Bone Suplex. Il King of Fight non ha alcuna intenzione di perdere, mostra la sua aggressività ed afferra il rivale per i capelli, pronto a colpirlo con pugni al volto. Tuttavia, l'irlandese ha l'espressione soddisfatta.

"Aspetta un secondo... che ne dici di prendere quel rasoio per colpirmi?"

Jumala non può crederci, guarda il pubblico. McFarry gli porge il rasoio, perché?!?

"Ti sei comportato bene la scorsa settimana ed hai sconfitto Artemis, non ho intenzione di portarti via tutto questo. Perciò, forza, fai un taglietto come si deve e finiamola qui."

I fans sembrano sorpresi, non riescono a credere che McFarry stia liberamente cedendo la vittoria al campione. Lo abbiamo visto reagire a sfide che voleva perdere, ma questa volta pare davvero convinto. Jumala afferra il rasoio e lo usa immediatamente per colpire la fronte del rivale. Un taglio chirurgico, giusto per far uscire due goccette di sangue.
L'arbitro non può fare a meno di riconoscere che quello è il First Blood della sfida.

Fans :"Booooooooooooooooo."
Taggart: "Severo ma giusto."
Kokone: "Non iniziare ad usare anche tu i meme!!!"

McFarry ringrazia Jumala per l'accortezza e gli volta le spalle per uscire dal ring. Il King of Fight però impugna ancora il rasoio, è quasi sul punto di usarlo, insoddisfatto di una vittoria così 'chirurgica'. Forse, si aspettava di sconfiggere l'Irish Multimillionaire nel pieno di una battaglia intensa, ma non accadrà stasera.
4-0, un po' come il Derby sul Blackpool il mese scorso, ma diluito in quattro settimane.

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Vincitore ed ancora King of Fight: Jumala

Kokone: "Sono commosso da questo risultato, il Divino Jumala e Michael McFarry hanno raggiunto il migliore accordo."
Taggart: "A me Jumala pare quasi infastidito, voleva la vittoria ma sperava di dominare la scena."
Kokone: "Non è vero, quell'espressione è un segno di ringraziamento per la benedizione del boss. McFarry's Crew ed Awakening, riesco già a vedere un futuro felice di collaborazione."

Altre immagini esclusive riprendono Drago nell'atto di entrare nel suo camerino. Il fighter di Liberec sembra domandarsi come mai la telecamera lo stia inseguendo con così tanta insistenza, ma l'espressione dubbiosa lascia spazio al solito sorriso di Petr.

Drago: "Se vuoi entrare, fai pure. Non ho nulla da nascondere. Basta che mi lasci tranquillo quando dovrò cambiarmi.

Drago invita con cenni della mano il cameraman a seguirlo nel camerino.

Drago: "Per il pubblico che ci segue, oggi voglio mostrarvi un oggetto al quale sono legato e che non ho mai mostrato a nessuno. Un qualcosa che mi è stato regal..."

La telecamera inquadra il volto di Drago rabbuiarsi di colpo. L'obbiettivo zooma all'interno del camerino, e riprende sulla panca riservata al fighter una bambola gonfiabile, vestita da infermiera. Sul camice, fa capolino un foglietto bianco, simile a quello utilizzato dai medici per prescrivere le ricette. Drago si avvicina alla bambola senza proferir parola, il suo volto racconta di un Petr Vesely completamente colto alla sprovvista e decisamente infastidito. Il cameraman, noncurante dello stato d'animo del fighter, si avvicina alla bambola e inquadra la scritta sul bigliettino, che recita:

"Hi, sweetie, I'm back from the dead"

Drago si inginocchia davanti alla bambola e la sua respirazione si fa sempre più affannosa, porta la sua mano destra davanti agli occhi come a voler scacciare un ricordo doloroso o anche solo i cattivi pensieri che gli passano per la testa. Il cameraman, dopo aver ripreso Petr, decide di allontanarsi, non prima di aver notato una bottiglia di whisky sul tavolo del camerino di Drago. Accanto alla bottiglia, un bigliettino riporta la scritta:

"Thank ye"

Drago si rialza lentamente e si accorge della bottiglia di whisky posta sul tavolino. Il cameraman, per evitare problemi, si allontana dalla stanza, lasciando all'immaginazione degli spettatori l'eventuale reazione del fighter di Liberec. Le immagini lentamente sfumano.

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"Dai, sbrigati!"
Due bambini calvi corrono lungo un corridoio illuminato dalla luce solare che filtra dalle enormi arcate, trascinandosi le loro scomode tuniche gialle. Ad ogni passo si odono più forti le grida di una folla.
I bambini giungono alle spalle di una fila di persone sedute di spalle, il più grande dei due fa cenno all’altro di seguirlo e riescono infine a trovare una postazione cui sedersi, su di una colonna che svetta sopra le teste pelate della folla numerosa. Il bambino più piccolo dà un colpetto sul cranio glabro di uno dei monaci per porgli una domanda.
"Dov’è lo straniero? Ha già finito?"
"Forse dovresti imparare la sacra arte dell’attesa oltre alle buone maniere. Lo straniero sta entrando adesso."
I bambini voltano lo sguardo mentre la folla si fa più rumorosa. Decine di crani pelati mirano un piazzale all’interno del quale un uomo, anch’egli calvo, fa il suo ingresso con passo fermo e deciso.
"Guarda come è calmo. L’uomo agitato che si presentò mesi fa è ormai scomparso"
"Questa mattina l’ho intravisto nella Stanza del Silenzio. Sembrava un uccello appena riemerso dalle acque"
"Qui ha trovato ciò che cercava. Rimarrà qui qualunque sia l’esito del combattimento."
Nell’arena entra un grosso monaco dallo sguardo torvo e dalla stazza ancora più imponente del suo avversario. Si toglie la tunica rivelando un fisico gargantuesco.
Un uomo anziano parla ma non riusciamo a sentire cosa dice.
"Ho un brutto presentimento"
"Non chiudere gli occhi nemmeno per un secondo. Sarà qualcosa di epocale"
Risuona un gong, i due contendenti si studiano ma è lo Straniero infine ad attaccare per primo con dei colpi veloci. Il gigante sembra subire ma non va giù, e all’ennesimo pugno dell’avversario gli afferra il braccio e lo rovescia a terra rivelando una tecnica straordinaria.
"Da qui non si torna indietro, per lo Straniero è finita"
Lo scontro cambia radicalmente, lo Straniero è sopraffatto dalla tecnica del rivale che unita alla sua forza ciclopica e ad una velocità impensabile per la sua stazza. Lo Straniero finisce a terra in una pozza di sangue.
Il pantagruelico monaco si avvicina pronto per concludere la sua opera con un pestone atto a fracassare il cranio ma il suo avversario con un balzo afferra la gamba e lo ribalta a terra.
"Ben fatto! Sta utilizzando quanto appreso!"
Lo Straniero applica una presa alla gamba dell’avversario.
"No! Insiste con il suo grezzo stile da forestiero"
La presa prosegue e lo Straniero esorta l’avversario ad arrendersi, pena la rottura del suo arto inferiore. Ma il gigante con un’agilità che oramai non sorprende più nessuno si libera rovesciando quello che di lì a poco renderà un cadavere privo di vita.
Pugni, pugni, e ancora pugni.
"Togliti le mani dagli occhi. La codardia non è una virtù ed un giorno potrebbe toccare a te"
La mano del gigante si apre liberando il bavero dello sconfitto, che crolla a terra esanime.
"L’uccello emerso dall’acqua è sprofondato nell’abisso. Non tornerà più"
"Ma…ma…non ci credo…in questi mesi aveva dimostrato…"
"Quello che ha fatto fino adesso non ha più valore. Non è stato saggio nel momento della Prova e adesso non è più tra noi"
Il gigante fa un inchino nei confronti del corpo del defunto rivale, poi si volge verso l’anziano e fa un nuovo inchino di riverenza rivolto verso di lui.
"Io me lo aspettavo. Quello che si apprende qui non può lasciare queste mura…"
L’anziano non batte ciglio, allora Il gigante si volta e con stupore si trova di fronte un corpo divenuto cremisi dal sangue che zampilla. Un cadavere che si erge in piedi e barcolla, con la testa che fa degli scatti come se i nervi fossero sottoposti a delle scariche elettriche.
Il gigante è incredulo, indietreggia di un passo.
Il corpo dello straniero ne fa uno avanti con pesantezza, le braccia e la testa che barcollano a causa dello scatto.
Il gigante sferra un colpo.
Un pollice assai più rapido gli schiaccia un occhio facendolo sprofondare nell’orbita.
Il gigante non ha il tempo di emettere un grido di dolore che una mano tesa gli spacca la gola.
Il tempo di piegarsi ed un calcio gli rompe il collo.
L’enorme monaco riesce appena a toccare terra che una raffica di pugni lo investe.
Il cadavere in piedi continua ad infierire sul cadavere a terra, continuando a grondare sangue che va a formare un’unica pozza assieme a quello del gigante morto a terra.
Infine si placa. Alza lo sguardo verso il monaco anziano.
Il monaco anziano rimane muto.
La folla è a bocca aperta.
I due bambini si coprono gli occhi con le mani.

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Taggart: “Siamo giunti al secondo match in card! Abbiamo Slythered contro Nelja!”
Kokone: “Ma quel brocco di Mortimer non ha nessuna possibilità!”
Taggart: “Ma Nelja è Emo Sean X...”
Kokone: “Giustappunto.”
Taggart: “Giustappunto un accidenti, El!”
Kokone: “Eh, dicevo che giustappunto c’hanno mandato Nelja perché, insomma hai capito.”
Taggart: “Non hai neanche idea di chi siano i wrestler che commenti.”
Kokone: “Conosco Kaksi, è un amico di famiglia.”
Taggart: “Che?”
Kokone: “Lo sanno tutti che in mezzo ai Kokoni ci sta il Kaksi!”
Taggart: “Sei l’incarnazione del peggio.”

Slythered vs Nelja

The Enemy Inside Me pone una pezza alle farneticazioni di El Kokone, il pubblico di scalda perché arriva il giustiziere Slythered! Il londinese si sistema al suo angolo, pronto ad accogliere il suo avversario. E Rainbow in the Dark risuona! Nelja fa la sua comparsa sullo stage... e con lui c’è tutta l’Awakening! Fischi da parte del pubblico, l’Awakening circonda il ring, sono orfani del solo Jumala, reduce dalla difesa del suo King of Fight. Nelja sale sul ring, Slythered invita tutti a farsi sotto... ma per ora la guerra resta fredda. Sly e Nelja sul ring.

DIN DIN DIN!

Clinch! Subito convertito in Headlock da Slythered, Nelja spinge l’inglese alle corde e lo manda dall’altro lato con una Irish Whip, Slythered si lancia ora verso il compagno di Jumala, che però riesce ad evitare l’assalto... Sly prende ancora spinta, Nelja salta per l’Hurricanrana... E SLYTHERED LO ACCOMPAGNA AL TAPPETO CON UNA SIT-DOWN POWEBOOOOOOMB!!! Colpo da maestro di Slythered! Tentativo di schienamento:

1...
2...
NO!

Slythered rialza Nelja per i capelli, Nelja lo supplica di infierire ancora, il giustiziere non esita ad accontentarlo. Roundhouse Kick! NOOO! Nelja evita e mette a segno un Dropkick! Slyhtered è sbalzato verso l’angolo, Nelja lo raggiunge, Slythered reagisce e lo allontana! Il giustiziere sale sulla seconda corda, poi sulla terza... ma Nelja lo raggiunge ancora! Slythered lo abbranca, non finirà bene per il membro dell’Awakening... se non fosse che Yksi trattiene Slyhtered sull’angolo e Kaksi gli tira una gomitata sulla nuca! Nelja si libera... E METTE A SEGNO UNA FRANKENSTEINER!!!! Con un tempismo esemplare, Kolme fa rotolare una sedia sul mat, proprio sul punto d’impatto del giustiziere. È un colpo da KO!

1...
2...
NOOOOO!!!

Nelja impugna la sedia, la chiude attorno alla gamba di Slythered, sale sulla seconda corda... E CI SALTA SOPRA!!! NOOO! SLY EVITA! E MANDA NELJA AL TAPPETO CON UNA SEDIATA!!! Per poi lasciare la sedia e chiudere un Boston Crab! Momenti di sofferenza per Nelja, il membro dell’Awakening sembra spacciato! Kolme sale sull’apron, Slythered molla la presa e impedisce al fu Derrick Mortimer di entrare, torna a Nelja...
HEADSCISSORS INTO DDT DIRETTAMENTE SULLA SEDIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Slythered rimane al tappeto a braccia aperte. Nuovo tentativo di pin:

1...
2...
NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Kokone: “Bella ‘sta cosa.”
Taggart: “Cosa?”
Kokone: “La giravolta micidiale che ha fatto Nelja.”
Taggart: “Headscissors into DDT. Cristo, El, sei un commentatore e non lo sai?”
Kokone: “Ma perché te la prendi sempre con me?”
Taggart: “Hai ragione, la colpa è solo di chi ti ha assunto.”

Esemplare resistenza di Slythered! Nelja chiude una Deathlock, Slythered batte i pugni sul mat, la folla lo incita! Il giustiziere dall’East End riesce a tirarsi su! E colpisce le gambe di Nelja con delle gomitate! Nelja è costretto a mollare la presa! Slythered si rialza leggermente zoppicante, Nelja parte di nuovo all’assalto con uno Shining Wizard! NO! Slythered lo manda a vuoto! Nelja si volta, giusto in tempo per essere abbrancato per un Belly to Belly Suplex! Slythered invita ora Nelja a rialzarsi, Nelja urla di voler sanguinare come una ragazzina col ciclo, Slythered lo accontenta. FACEBUSTER SULLA SEDIA!!!!!!!!
E il giustiziere chiama ora la Red Spire!
Slythered prende Nelja per i capelli e lo mette in posizione! MA YKSI E KAKSI INTERVENGONO! Slythered molla la presa, riesce a tirare un pugno ad entrambi, ma l’entrata di Kolme lo pone in inferiorità numerica schiacciante! Pioggia di pugni da parte dei tre compagni di Nelja, Slythered viene lanciato alle corde... TRIPLO BIG BOOOOOOT! Kaksi e Kolme sollevano ancora Slythered, lo mandano ancora alle corde... CROSSBODY CHE MANDA A TERRA ENTRAMBI!!! Slythered si volta ora per affrontare Yksi ad armi pari, ma Nelja lo afferra alle spalle, Yksi prende la rincorsa... SPLASH! NO! Slythered riesce a spostarsi, Yksi barcolla, Slythered lo sgambetta, Nelja è schiacciato contro le corde per lo splash di Yksi....
SMALL PACKAGE DI SLYTHERED!!!!

1...
2...
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore: Slythered

Slythered esce immediatamente dal ring, sorride in direzione dei membri dell’Awakening, beffati!

JUMALA, MICROFONO ALLA MANO, COLPISCE IN PIENO VOLTO SLYTHERED METTENDOLO A TERRA!!!!!! RAFFICA DI STOMP DEL SELF-PROCLAMED GOD CHE NON PERMETTE A SLYTHERED DI RIALZARSI!!!!

Kokone: La giustizia divina!
Taggart: ...

Jumala prende nuovamente in mano il microfono e si rivolge al pubblico.

Jumala: "Cominciate a comprendere?"

Fischi per il self-proclamed god, il quale si rivolge poi a Slythered:

Jumala: "Visto, hai ottenuto quello che volevi, e voglio darti un'ulteriore gioia: a Symphony of Darkness saremo solo io e te, senza interferenze, in un PURE MATCH. Niente squalifiche, niente armi, solo uno contro l'altro. Non è ciò che desideravi? Parola di Jumala..."

Jumala abbandona il ring mentre Slythered si rialza dopo il colpo subito dal Self Proclamed God e risponde:

SLY: "Non così in fretta Jumala!"

La voce è quella di Slythered che, tornato in piedi, si rivolge direttamente a Jumala.

SLY: "Mi hai sorpreso, devo dirtelo. Rinunciare al privilegio di avere la tua banda di pazzi a coprirti le spalle ti rende onore, devo riconoscertelo, ma se credi che questo alleggerirà la tua pena ti sbagli di grosso Jumala!"

*Boato d'approvazione del pubblico*

SLY: "Tu sei come il condannato a morte che sul lettino fa ammenda dei suoi peccati e chiede perdono, ti ho dimostrato in queste settimane di volere questo match contro di te più di ogni altra cosa e domenica prossima metterò fine a questa tua recita, ti porterò via tutto quello che hai ottenuto con l'inganno e, alla fine, rimarrai da solo sul ring a subire la tua pena.
Non ci sarà più Awakening, non ci sarà più il tuo King Of Fight Title e, soprattutto, non ci sarà più Jumala!"

Slythered si ferma qualche secondo mentre Jumala sembra far fatica a contenere la rabbia.

SLY: "Si... "Dio" stasera perderai tutto, non solo il tuo titolo... no. Quando stasera rimarrai da soli, sconfitto, sul ring anche coloro che ti seguono capiranno il loro errore, vedranno finalmente la realtà e le tue menzogne verranno finalmente smascherate!
Non ci sarà più un Awakening perché non avrai più nessuno a seguirti ed ascoltarti.
Goditi questi ultimi momenti di gloria, Dio, perché tra 9 giorni sarà tutto finito e di te non resterà solo che un triste e flebile ricordo!"

*STUD*

Slythered getta a terra il microfono e, mentre la sua theme song risuona nell'arena, fa segno a Jumala di non avere paura e che tra nove giorni sarà lui il campione.

Le immagini ci portano nel backstage, in un angolo sperduto dell'arena. Lo sfondo della scena è rappresentato da un poster di Symphony of Darkness. Non un poster qualsiasi, bensì quello raffigurante la sfida tra Jack Leone, Robert Dumas e Felix Owens.
Una scelta non casuale, perché pochi metri più avanti, quasi come fossero impegnati nel pubblicizzare l'evento (qualora se ce ne fosse davvero bisogno), ci sono i tre diretti interessati.
La disposizione vede Robert Dumas al centro della scena, in piedi, armato di microfono; Felix Owens a sinistra; Jack Leone a destra. I due uomini all'estremo sono appoggiati ad una sorta di sgabello. Abbiamo detto “poggiati” e non seduti, non l'abbiam fatto casualmente. La loro gamba destra fa infatti affidamento sul terreno, mentre il ginocchio sinistro leggermente piegato, trova riparo sul poggiapiedi. Una posizione nervosa, sull'attenti.
Nessuno vuole stare qui.

RD: “Signore e signori. Robert Dumas”

Il bastardo indica alla sua destra.

RD: “Felix Owens.”

Poi si volta a sinistra.

RD: “... E Jack Leone.”

Cala per qualche secondo un silenzio carico di significati, poi è ancora Dumas a riprendere le fila del discorso. E non potrebbe essere altrimenti.
Sua l'idea, suoi gli oneri.

RD: “Ho chiesto questo spazio per noi tre, perché sono fermamente convinto che servirà a tutti quanti.
Vedete... - lo sguardo si sposta a sinistra e a destra, a Owens e Leone – Credo che ognuno, qui, sia fuori luogo. Il mio obiettivo è trovare per ognuno la sua strada.
Immagino abbiate ascoltato ciò che avevo da dire riguardo alla nostra sfida.
Beh, a distanza di due settimane nulla è cambiato.”

Il Mr.Unhappy Ending si rivolge prima a Felix Owens.

RD: “Sono ancora dell'idea che tu non dovresti avere quest'opportunità.”

Poi al Mr.Attitude.

RD: “... Che tu non dovresti lottare per questa shot.”

Infine parlando con sé stesso.

RD: “E che io non dovrei essere in mezzo a questo mostro privo di logica che la gente si ostina a chiamare Dream Match.
L'unica ragione per la quale posso comprendere questa definizione è che, in quanto match da sogno, non dovrebbe essere realizzabile. Si dovrebbe trattare di un semplice gioco, un parto della fantasia. Un'idea inconcepibile per un semplice house show, figurarsi per il pay per view che innesca la lunga vigilia del decennale.”

Prima che però l'istinto prenda il sopravvento sulla ragione, Dumas trae un profondo respiro. Non è il momento di far degenerare la situazione.

RD: “Ma forse Felix, tu puoi illuminarmi.
Puoi spiegarmi la ragione per la quale dovresti essere inserito di diritto in questo match.
Mi puoi spiegare per quale motivo, pur possedendo la tua title shot ed avendo meditato di rimandare il momento dell'assalto alla cintura, ti dovrebbe esser concessa un'ulteriore chance.
Perché se, per tua stessa valutazione, Extreme Desperation non era il momento giusto?”

Owens non si fa attendere.

FO: "Avevo possibilità di scegliere. Mettiti nei miei panni. Mettetevi nei miei panni. Avete vinto praticamente tutto. Non avete bisogno di consacrarvi, ormai. Ma io? Cos'è Felix Owens per gli almanacchi? Il nulla! Hai mai pensato che Extreme Desperation ai miei occhi potesse non essere ABBASTANZA, per la consacrazione? E allora, quale palcoscenico migliore per cercare di issarmi in vetta, se non IL palcoscenico per eccellenza? Relativamente al mio inserimento in questo scontro..."

Il wrestler del Nevada sorride. Il Bastardo attende poi riparte all'attacco.

FO: "Pensi di finire?"

Owens incalza.

FO: "Mi sembravi ansioso di continuare, per cui procedi, mi prenderò il mio tempo per darti tutte le risposte che cerchi."

Dumas non se lo fa ripetere due volte.

RD: “Vedi, Felix, io comprendo perfettamente la tua scelta. Non biasimo te per aver scelto Maniacs come luogo della consacrazione; hai fatto la cosa più logica che si potesse pensare. Piuttosto mi chiedo perché, nonostante il sostanziale equilibrio in ogni sfida che ci ha visto contrapposti negli ultimi mesi, Tu debba fregiarti di opportunità su opportunità per quella cintura. Perché tu puoi combattere con la tranquillità di una seconda opportunità titolata a Maniacs, mentre io devo giocarmi il tutto per tutto in un match nel quale rischio di perdere la mia occasione pur non venendo schienato.
Perché questa disparità di trattamento quando nemmeno una volta le mie spalle sono rimaste al tappeto quando siamo stati uno di fronte all'altro?”

Il Master of Chambers con un cenno appena percettibile delle mani e l'espressione del viso pare chiedere se può parlare liberamente, adesso. Dumas pare dell'avviso che sì, può prendersi il suo spazio.

FO: "Dicevo...relativamente al mio inserimento in questo match, il tuo tono spavaldo che sempre ti contraddistingue sembra macchiato da un alone di timore. Hai forse PAURA di Felix Owens, per scagliarti come un ariete contro quest'occasione che mi è stata concessa? Vai millantando che il Master of Chambers fa troppo affidamento ai giochi di parole ed a presunti mind games, ma nelle ultime settimane se c'è qualcuno che ha modulato le sue parole con la stessa volubilità del vento, non sono di certo io."

Felix Owens prende fiato un istante prima di ripartire.

FO: "Mi soffermo su un punto in particolare. Abbiamo le stesse identiche possibilità percentuali di andare ad occupare uno slot ad Extreme Desperation. Le tue affermazioni sono talmente lapidarie da apparire come l'annuncio di una sconfitta, non sono le parole che dovrebbero fare da preludio ad un trionfo.
Sono abituato ad altro, Bob.
Sono abituato a sentirti celebrare la tua figura quale maschio alpha, non a criticare quanto accade intorno a te - ora come ora non sono gli ostacoli a spaventare Robert Dumas, ma le ambizioni. Tu temi le tue stesse ambizioni, forse?"

Dumas scuote il capo.

RD: "No. Felix. No.
Non temo te e non temo la mia ambizione. Ci ho convissuto per oltre 30 anni, se non avessi dentro di me la forza per gestirla ne sarei stato schiacciato.
Cosa vuoi sentirti dire? Che a Symphony of Darkness sono sicuro di vincere?
Puoi starne certo. Questo non cancella il fatto che la WBFF non dovrebbe basarsi sul mio intervento per evitare il labirinto giuridico nella quale si è buttata".

Owens sorride per la risposta piccata del bastardo: ha colto nel segno.
Ad interrompere il battibecco ci pensa però il terzo convitato.
Ad intervenire, infatti, è colui che è stato zitto finora, Mr. Attitude.

JL: "Ehi, gemelle Olsen, finitela di guardarvi con occhi grandi e tristi, vi siete forse dimenticati che la minaccia più temibile è quella a cui si è meno preparati? Sì, sto proprio asserendo questo: io sono il pericolo a cui dovrete far fronte, l'uomo che sconfiggerà entrambi. Ma preferisco dirlo in questo modo: sconfiggerò Felix Owens... e sconfiggerò Robert Dumas."

Jack Leone se la ride mentre lancia la sua provocazione, riportando gli occhi degli avversari su di lui. Mr. Unhappy Ending riprende la parola.

RD: “E tu, invece?
Tu che puoi permetterti di combattere solo per merito mio. Secondo quale logica dovresti essere degno di una shot al titolo mondiale, eh?
Non sicuramente per i risultati degli ultimi anni, dato che ovunque mi giri nel tuo passato recente vedo solo un mare di sconfitte. Intervallate da fiumi di parole che possono ingannare l'occhio disattento, ma non il mio. Perché io ricordo chi era Jack Leone. Ricordo la sua elasticità muscolare, la fame con la quale divorava il ring. Ricordo quel fuoco che gli permetteva di manipolare chiunque per ottenere ciò che voleva. Lo ricordo e mi manca dannatamente.
La verità è che se la candidatura di Felix Owens, quantomeno ad un livello teorico riesco a comprenderla, la tua mi risulta completamente inconcepibile.”

Il bastardo scuote il capo.

RD: “Felix Owens teoricamente è degno di quella shot. Burocraticamente dovrebbe essere escluso: la sua Scent of Glory dovrebbe essere l'unico lasciapassare per il titolo mondiale, ma quanto meno ha dimostrato di poter essere degno di sfidare Kirk.
Tu invece, burocraticamente puoi ambire al titolo mondiale, ma non ne sei all'altezza.
Io conoscevo Jack Leone, sono stato io a farlo licenziare e poi reintegrare.”

... Il bastardo si volta ed osserva l'ex owner WBFF diritto negli occhi.

RD: “E tu non sei Jack Leone.
Non sei il Mr.Attitude.”

Il Cowboy di New York ha sorriso durante le affermazioni provocatorie dell'altro Mister, finalmente prende la parola.

JL: "Chi ha mai detto che io voglio vincere la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Champion? Perché non sarà mai qualcosa che uscirà dalla bocca di 'Mr. Attitude' Jack Leone, è qualcosa che arriva dal mio DNA. Un DNA fatto per il 100% di una X, di una Y ma anche di una certa sigla: WBFF. Semplicemente, punto a prendermi quello che mi spetta, è un mio diritto salire su quella scala e guardare tutti i lottatori che hanno preso parte a dieci anni di Wrestling made in WBFF dall'alto in basso. Perché quella notte, soltanto quella notte, io e la WBFF Wrestling torneremo ad essere un'unica entità."

Il lottatore si batte un pugno sul petto, ad indicare la sua appartenenza alla federazione. I fans non riescono a sostenerlo in buona parte, fra loro e Mr. Attitude c'è una frattura insanabile al momento attuale. È ancora Jack a prendere la parola.

JL: "Dovrei lasciare lo spazio a due componenti chiave del New Doom Syndacate? So che rimembrare il passato può risultare noioso, ma mi concedo di farlo in poche parole. Io ho smantellato il vostro unico legame. Se voi due combattete insieme, e lo farete anche stasera nel main event, è soltanto per via del New Doom Syndacate. Quel gruppo che tu hai guidato, Robert; quel gruppo che tu hai tanto sofferto, Felix. Io l'ho visto cadere e non si è mai più riformato, e mai più lo rivedremo. D'altronde, cosa lega due uomini come voi se non un'ambizione lacerante? Riesco già a vederlo sui vostri corpi il frutto di questa alleanza. Forse in passato siete anche stati amici, avete bevuto Mojito nei peggiori bar di Chicago, ma allo stato attuale siete 'partners in crime', siete lottatori con lo stesso obiettivo: diventare Undisputed Champion. Mi sta bene, meritate la vostra shot. Uno di voi se l'è pure guadagnata sul campo, ma vi toccherà aspettare. IO sarò nel King of the Mountain match del Decennale WBFF: Extreme Desperation!"

Mr. Attitude spalanca le braccia ed osserva Robert Dumas, i due ormai si capiscono al volo, sanno esattamente cosa pensa l'altra persona. Però, ad interromperlo è Felix Owens.

FO: "Non fate altro che menzionare il New Doom Syndicate quasi come fosse una casa d'appartenenza.
Ma sentitevi.
Casa!
CASA?
Il New Doom Syndicate al massimo può rappresentare UNA CAMERA della casa.
Una.
Camera.
...
Lo stanzino delle scope.
Il sottoscala."

Mr. Attitude pare interessato al discorso del former Money Made Man.

JL: "Sai, mi piace la tua indole. Riesci a trovare metafore valide ad accrescere il tuo carisma, la tua superiorità. Ma sai, su queso siamo simili, anch'io cerco sempre di leggere un doppio strato in quello che faccio e che penso. Però, voglio dirti questo. Tu sei il Master of Chambers, sai di possedere ogni chiave che ti serve per comprendere la soluzione ai problemi che ti affliggono. Eppure, il terrore di chi è troppo sicuro di se stesso è di trovarsi ad essere insicuro, di compiere un passo falso.
Io credo seriamente che tu abbia le chiavi giuste per aprire ogni porta, so che ne sei in grado. Però, a volte non è la serratura ad essere il problema, ma la porta stessa. Puoi usare tutte le chiavi che vuoi, una porta incastrata o sigillata non potrai mai varcarla.
Pensi di essere in controllo perché hai la certezza di arrivare a WBFF Maniacs VIII nel Cage of Death match. Ma sai, siamo a fine maggio. Un solo passo falso potrebbe trasformarsi in una strada infernale. Conosci la destinazione ma non hai certezze su come ci arriverai. E stavolta ti è andata male. Ci sono io, c'è Robert Dumas. Tutte le tue chiavi continueranno ad aprire porte, ma non potrai sfondare un muro invalicabile. Perché sai, per superare noi ti servirà un scala alta come una montagna. Quando penserai di averne trovata una, non potrai sollevarla, perché essa mi appartiene. Io non ho alcuna chiave, io non posso aprire nessuna porta, ma scalerò il muro con la scala che ho scelto di usare. Quella montagna mi aspetta, non è un posto accessibile dal Maestro delle Camere!"

Felix Owens appare compiaciuto dalle facoltà lessicali di Jack, pronto a ribattere con la medesima forza.

FO: "Devo riconoscertelo, vecchio. Parli davvero in maniera esemplare. Fine psicologo e conoscitore del lessico, stai cercando di introdurti nel terreno a me più congeniale per dimostrarmi che posso essere sconfitto in qualsiasi circostanza - anche quando sembra tutto volgere a mio favore.
E' lodevole, da parte tua.
Ciò che proprio non riesco a spiegarmi è come un soggetto come te, decaduto e resuscitato grazie ad altri, possa spingersi così oltre nel parlare di passi falsi e scale gigantesche. E' sotto gli occhi di tutti, la tua famiglia disgregata. I tuoi fallimenti. E' crudele da parte mia girare e girare e girare il dito in quella maledetta piaga nel tuo cuore di padre, di marito, di mentore. Vero, Jack? Ma ciò che i miei occhi vedono, sei tu che osservi le nuvole sperando di arrampicartici con l'ausilio di una semplice scaletta a tre pioli - sui quali, pur essendo pochi, riesci comunque ad inciampare. Hai perso quel fervore che un tempo ti avrebbe fatto raggiungere le nubi con un semplice salto e senza l'ausilio di strumenti pratici.
Adeguarmi alle improvvise modifiche mi ha permesso di giungere fin qua e non sarà certo il tuo veleno verbale ad arrestarmi. E come dici tu...potrò anche trovare una porta sigillata, bloccata o arsa. Ma questo non significa interrompere il mio percorso, bensì solo mutarne lo sviluppo.
Mentre la montagna che pensi d'avere davanti agli occhi, è in realtà tale e quale alla montagna di Sisifo: conduci pure il tuo masso verso la vetta, Jack, puntualmente una volta arrivato in cima quello rotolerà verso il basso e dovrai ricominciare...ricominciare a fallire."

Mr. Attitude si muove nervosamente al centro del ring, Owens pare averlo messo alle strette.

JL: "Congratulazioni, per usare un termine consono alla tua cultura da impresario di casinò, è quello che si dice 'hit the Jackpot'. Il problema in tutto questo è che la mano calda di un amico può diventare una gelida lama puntata dove gli occhi non possono vedere. Stasera, voi due sarete compagni e non metto in dubbio che farete di tutto per vincere, questa sera voi sarete in squadra assieme ed io sarò già vostro nemico. Fra sette giorni, nel corso di una singola settimana, la paranoia che affligge la vostra 'alleanza' vi spingerà a ricordare in ogni singolo istante che voi siete nemici molto più di quanto lo siate nei miei confronti. Non vi odio, vi rispetto per quello che siete in grado di fare sul ring, però vi utilizzerò per il mio scopo: cancellare la maledizione che affligge questo mio vecchio corpo deprivato dell'acqua vitale da oltre quattro anni, un'acqua fatta di vittorie che mai più ho saputo ottenere con le mie mani. Siete la mia occasione per rinascere e la farò mia!"

Detto questo, Mr. Attitude appoggia a terra il microfono, lo fa in una maniera velata, senza lanciarlo bruscamente. È come se volesse accompagnare il suo discorso ad un'uscita di scena teatrale. Il tempo delle parole per lui è terminato, Jack Leone se ne va, lasciando i due futuri 'compagni' a rivolgersi l'uno all'altro.

FO: "Ah. Che sublime stratega. Insinua il dubbio e poi si allontana, consapevole che in un modo o nell'altro l'ordigno abilmente sistemato farà il suo sporco lavoro. C'è da dire una cosa, Bob. Da quella stretta di mano, il tuo atteggiamento è cambiato in maniera tanto impercettibile quanto sensibile: ai miei occhi il legame che, più o meno forzatamente, si è venuto a creare, è un legame molto instabile. Ma l'instabilità comporta dei vantaggi. Su tutti, l'imprevedibilità. A partire da stasera, potremmo stupire o stupirci. Ed è curioso pensare che quello che per te è un punto d'arrivo, i Tag Team Championships, per me è un punto di partenza: tu hai già indossato ogni alloro e solo quello manca alla tua bacheca, io potrei iniziare a riempire la mia proprio partendo da un titolo condiviso. Un titolo che non mi meraviglierei di vincere e pochi minuti dopo abbandonare, vittima di una rivalità che pare non possa trovare una vera risoluzione."

Il Mr.Unhappy Ending osserva diritto negli occhi il suo amico/rivale.

RD: Credi che i titoli di coppia siano un punto d'arrivo per me?
Ti sbagli.
In molti credevano che il Desperation Iron Man Title fosse un punto d'arrivo per il sottoscritto. Poi li ho costretti a deglutire il boccone amaro della verità.
Ecco la prima sorpresa per te, mio caro "Tag team partner": la carriera di Robert Dumas non è fatta di traguardi da raggiungere, ci sono solo formalità da sbrigare".

FO:"Conto sul fatto che tu voglia iniziare già da oggi a svolgere le tue mansioni. E' stata spalancata una porta e in qualche modo dovrò chiuderla prima di andare oltre - altrimenti fa corrente."


Si squadrano e rimane il silenzio.

CAMERA FADES

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Un lupo solitario stringe una cintura tra i denti. Sento il suo sguardo addosso, la lascia cadere, alza il muso ed ulula alla luna, che veglia sulla montagna.

Un gruppo di persone vestite di tutto punto occupano una sala ricca di cibo e di bevande, consumano bicchieri di spumante senza rispetto per le proprie trachee. I loro volti si confondono nell’anonimato, le linee della carne si mescolano alle grasse risate, affondano nelle pupille vuote dell’osservatore distante.

Spendiamo le nostre vite dietro obiettivi irraggiungibili. Afferriamo un momento di gloria con avidità, come i cani randagi che addentano la carne, consapevoli che non avranno una seconda possibilità.

La pioggia cade sulla maschera di Skyblue, che passeggia sulla riva di un fiume.

Raggiungere un traguardo significa condividerlo. Come faccio a sapere che in cima alla montagna il mio sorriso non verrà sporcato dall’appagatezza dei miei nemici, che condividono solo uno spazio ma non un’emozione, che non danno lo stesso peso a ciò che voglio?

Due bambini si prendono a cazzotti in un vicolo di periferia, una pistola scarica ai loro piedi, le urla delle mamme sopra le loro teste, una bottiglia di spumante contesa dalle due braccia.

Siamo figli delle nostre esperienze, ed è lì che nascono i nostri desideri. Nella nostra volontà, c’è il segreto dell’esistenza, i sogni riflettono i sognatori.

I grandi sognano in grande.

I piccoli non sognano.

Skyblue si china ed immerge la propria mano nel fiume.

Sopra la montagna, tra un mese, saremo solo io ed il lupo. La mia maschera rifletterà il suo muso, e quando vedrà che il suo volto è diverso dalla luna, allora si arrenderà.

Skyblue ritrae la propria mano dall'acqua, la mano è sporca di sangue.

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Venerdì 29 Maggio 2015, ore 18.30.
Bar del palazzetto.

Time viene inquadrato dalle telecamere mentre si avvicina al bancone per prendere qualcosa da bere, quando gli occhi di Angel Obike Lowe e l'indiscreto obbiettivo della telecamera inquadrano due figure note al mondo della WBFF: Jack Leone e Denny Leone seduti a pochi metri di distanza, a sorseggiare un drink. I due, pur essendo vicini, non sembrano parlarsi a vicenda, ma la scena indispone Time il quale affretta il passo e si rivolge al suo mentore:

Time: "Tutto questo mi ricorda quando nelle serie televisive ci sono problemi che separano migliori amici, padre e figlio, momenti di tensione, poi parte la sigla felice e gioiosa con tutti insieme appassionatamente. Ecco, questo è uno di quei momenti, le persone che passano qui davanti potrebbero pensare 'guarda quei due come sono felici'. Perché fin dai tempi antichi, bere insieme spinge a rafforzare legami, pure Giulietta e Romeo sono morti davanti ad un drink velenoso. Perciò, interpreto questo 'bere insieme' come un'occasione per tornare a parlare fra di noi. C'è così tanto che vorrei dirti e..."

Jack Leone non dà neanche il tempo di finir la frase a Time, che si alza con noncuranza e si allontana, lasciando Angel in silenzio e causando la classica risata di Denny, must delle ultime settimane. Denny osserva Angel e continua a ridere, prima di voltarsi verso il suo bicchiere, scuotere la testa e riprendere a bere. Time si rivolge al suo prossimo avversario con tono sprezzante:

Time: "Congratulazioni per aver sconfitto Garet Jax. Lo dico senza alcuna malizia. Vederti al pieno della tua forma fisica contro uno fra i tuoi rivali storici mi ha ricordato quello che mi attende: una sfida capace di forgiare individui. Sai, non riesco ad avere paura di te, ti vedo come un ragazzo problematico, così come lo sono stato io prima di essere raccattato dalla strada proprio da Jack Leone."

Il wrestler fa una pausa e riprende il discorso, Denny non pare nemmeno interessato a rispondere ad un suo monologo.

Time: "La maschera è simbolo di rinascita. Per un uomo rimodellare il suo volto significa molto, puoi essere chiunque, ma devi rinunciare alla persona che sei stata in precedenza. Stasera non parli con Angel Obike Lowe, ma con Angel Leone, il Cavaliere del Tempo. Non credere che per me sia semplice accettare di aver avuto il mio più grande obiettivo per poi perderlo dopo un mese. Contro Sheenan ho conosciuto la vera disperazione perché come uomini eravamo alla pari, ma ho giocato su una maledizione e questa si è ritorsa contro di me. È valido il detto 'non giocare con il fuoco o finirai bruciato'. Purtroppo è quello che è successo a me. E sai, Denny, il tuo gioco da uomo di famiglia potrebbe ritorcersi contro di te. Sei un uomo solitario? Sei un Leone? Sinceramente ora non mi interessa, ma so che hai anche tu delle debolezza, la differenza è che posso discutere apertamente delle mie, mentre le tue sono nascoste e ti rendono vulnerabile."

Denny Leone sembra decisamente divertito e non dà peso agli insulti di Angel, rispondendogli.

Denny: "Vederti ridotto in questo stato dimostra che ho fatto la scelta giusta. Se queste sono le premesse, occhio fratellino, rischi di rimetterci la carriera. In queste condizioni non sei una sfida appetibile, mi auguro che tu riesca a ritrovare te stesso per venerdì prossimo, altrimenti sarà una carneficina. Chi combatte solo per se stesso, senza altri pensieri per la testa, combatte per vincere. Su, fratellino, cerca di rilassarti."

Denny Leone si stira all'indietro, sbadigliando, mentre Time urla a Denny.

Time: "Non sono il tuo fratellino, finiscila di chiamarmi così!"

Denny sorride divertito e riprende a parlare.

Denny: "Sei talmente ossessionato da Jack Leone che una sua momentanea assenza dalla tua vita ti porta a reagire come un bambino. Anzi, come un figlio che non riconosce più suo padre. Questo non fa di te il mio docile fratellino?"

Denny ricomincia a ridere prima di alzarsi e rivolgersi a Time un'ultima volta.

Denny: "Curioso come il ruolo del figlio abbandonato sia un vestito indossato da te che starebbe divinamente addosso a me. Altrettanto curioso che la cosa mi disturbi pochissimo."

Denny si allontana e Time ricomincia ad inveire su Denny.

Time: "Balordo! Corrotto! Pensi che saresti stato degno di indossare questa veste come eredità? Tutti questi discorsi sul tempo nemmeno riesci a comprenderli, è nella meditazione che si aprono infinite strade all'uomo. Chiudo gli occhi e vedo clessidre che scorrono a cadenza differente. La quantità di sabbia è uguale per tutti, ma la dimensione della clessidra cambia la velocità con cui essa scorre. Clessidre che ci ricordano che il nostro tempo da uomini terminerà prima della rinascita. Io posso essere un uomo con e senza la maschera perché so già cosa mi attende: so che dopo questa caduta io rinascerò. Sei la mia clessidra personale, Denny, contro di te le sabbie torneranno a scorrere nel modo in cui voglio io. Il Wrestling non fa sconti: vincere o cadere nel baratro, non ci sono vie di mezzo. Ci rivedremo fra sette giorni, 'fratello'."

Ormai Denny è troppo lontano e Time si rende conto che sta urlando verso il nulla. Dopo essersi tranquillizzato, si volta e razionalizza di esser rimasto solo. Le due sedie di fronte a lui, prima occupate da Jack e Denny, ora sono libere. Time si siede, ordina da bere e china la testa verso il basso. Il barista, evidentemente mosso a compassione, scuote la testa dispiaciuto per l'accaduto non visto da Time, mentre la telecamera si allontana e le immagini sfumano.

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Taggart: "Match di qualificazione, i vincitori saranno ufficialmente gli sfidanti dei Cazadores"
Kokone: "Non mi piace questo match, voglio il West Coast Army e i Sons of Carribean"
Taggart: "Non sei pagato per farti piacere i match ma per commentarli"
Kokone: "OH MY GOD! Guarda chi c'è lassù! Andrew Storm e Captain Mark!"

Taggart si volta in preda allo stupore e Kokone gli colpisce la nuca con una manata a palmo aperto.

MATCH 3: #1 contendership for World Tag Team Titles at Symphony of Darkness: Awakening (Yksi & Kaksi) vs Chaotic Existence (Malcolm Clark & Black Violence)

Parte Rainbow in the Dark, Yksi e Kaksi compaiono sullo stage con andamento lento e mistico, le loro mani sono unite in preghiera, palmo contro palmo. Tra il pubblico però ci sono i soliti fans sfegatati di Slythered, che appena li vedono entrare bruciano delle santine di Jumala con degli accendini. I due membri dell'Awakening proseguono verso il ring mostrando totale indifferenza a quegli scalmanati, quindi raggiungono il ring e rimangono in attesa dei loro avversari.
E adesso Lacrimosa introduce i due lottatori della Chaotic Existence, Malcolm Clark e Black Violence. I due atleti raggiungono i discepoli di Jumala sul ring, Clark chiede a Black Violence di portarsi fuori dal ring perchè vuole essere il primo a cominciare. Per l'Awakening invece partirà Yksi. L'arbitro chiarisce la posta in palio ad ognuno dei quattro wrestler, poi fa partire il match.

DIN DIN DIN!

WHAT?!? Clark da subito il cambio a Black Violence! Tutto ciò non ha senso.

Taggart: "Perchè?"
Kokone: "Perchè no?"
Taggart: "Fanculo collega"
Kokone: "Specchio-riflesso, fregato"
Taggart: "Ci staresti divinamente in quella stable tu"

Sarà quindi Black Violence contro Yksi. Finalmente si parte, i due atleti si confrontano con una prova di forza, vinta inevitabilmente da Black Violence, che spinge Yksi verso un angolo. Poi lo colpisce con una ginocchiata all'addome, quindi Heabutt. Blackie indietreggia, poi parte in corsa verso l'avversario e lo schiaccia contro i turnbuckles con uno Splash. Yksi rimane stordito, Violence lo solleva mettendolo a sedere sulla terza corda! Ma quando il membro della Chaotic Existence inizia a salire sulle corde Yksi reagisce, lo colpisce in faccia con una serie di pugni, fino a quando Black Violence non ricade di schiena sul mat! Yksi si erge sulla terza corda, Diving Elbow Drop! Andata, lo schiena!

1!

2!

Colpo di reni!

Mentre Black Violence si mette in ginocchio Yksi corre verso le corde, poi torna spedito verso l'avversario ma l'omone mascherato è già in piedi e lo travolge con una Shoulder Block, poi dopo averlo atterrato gli piomba addosso con un Leg Drop. Pinfall!

1!

2!

Kick out!

Black Violence rialza Yksi, poi lo carica sulle spalle in posizione di Poweslam, ma Yksi si dimena e scivola alle sue spalle, poi lo colpisce alla schiena con un doppio calcio, a pieni uniti, spingendolo verso l'angolo di Malcolm Clark. Yksi indietreggia invece verso l'angolo del suo compagno Kaksi, ma non gli da ancora il cambio. Black Violence si volta e parte in corsa verso di lui come un bisonte inferocito! Ma Yksi si sposta e il wrestler di colore impatta frontalmente contro le protezioni.

CAMBIO! Yksi ha dato il cambio a Kaksi.

Mentre Black Violence indietreggia stordito, Kaksi si porta sul quadrato e fa fruttare subito le sue doti fisiche per caricarlo sulle spalle in posizione di Fireman Carry. Yksi sale sulla terza corda! Manovra combinata in arrivo! Diving Leg Drop di Yksi, che dopo l'impatto sulla nuca di Black Violence accompagna la Fireman Carry di Kaksi! Eseguita in maniera impeccabile, Kaksi va per lo schienamento!

1!

2!

Stavolta interviene Malcolm Clark! Il leader della Chaotic Existence interrompe il conteggio dell'arbitro.

Kaksi si altera, Clark e Yksi sono già fuori dal quadrato. Qualche istante più tardi Kaksi rialza Black Violence, poi lo mette in posizione di... Piledriver?!? VARSOVIENNE IN ARRIVO! No, Black Violence non si lascia sollevare, poi si libera la testa e ponendo la spalla destra sull'addome di Kaksi inizia a spingerlo con foga verso l'angolo di Clark, schiantandolo contro i turnbuckles con una sorta di Spear accompagnata.

CAMBIO! Malcolm Clark subentra al posto di Black Violence!

Superkick! Malcolm X diretta sul mento di Kaksi! Il polacco barcolla verso il centro del ring, Clark si spinge alle corde e conclude l'opera con un Rolling Wheel Kick! Non va per lo schienamento, a dire il vero non ne avrebbe neppure il tempo, perchè valutando la situazione critica Yksi decide di intervenire e si scaglia addosso a Malcolm! Ma Clark lo anticipa, Spinebuster! Sia Kaksi che Yksi sono al tappeto! Poi Clark si rivolge in direzione del suo tag team partner.

Malcolm Clark: "Gimme my fuckin' Kendo Stick!"

Black Violence scende dall'apron e solleva il blocco superiore dei gradoni d'acciaio, SOTTO C'ERA NASCOSTA UNA MAZZA DA KENDO!

Crowd: "We want hardcore! We want harcore!"

Blackie afferra la mazza e la lancia velocemente all'interno del ring, dove Malcolm è già pronto per raccoglierla! Kaksi si rialza, ma Clark lo colpisce allo stomaco con un colpo di Kendo Stick in orizzontale che lo costringe ad accasciarsi nuovamente! Poi si rimette in piedi anche Yksi, Kendo Stick Shot in testa! E' partita la sua sinfonia, Ode to Joy a manetta!

O amici, non questi suoni!
ma intoniamone altri
più piacevoli e più gioiosi.
Gioia! Gioia!

SBAAAAAAAM! Malcolm colpisce Kaksi alla schiena!

Gioia, bella scintilla divina,
figlia dell'Elisio,
noi ci accostiamo ebbri d'ardore,
o Divina, al tuo sacrario.

SBAAAAAAAAAAAAM! Colpo sulla gamba destra di Yksi!

I tuoi incanti tornano a unire
ciò che gli usi rigidamente divisero;
tutti gli uomini diventano fratelli,
dove posa la tua ala soave.

SBAAAAAAAAAM! Colpo sul braccio sinistro di Kaksi!

L’uomo che ha ottenuto dalla sorte
di essere amico a un amico,
chi conquistò una donna leggiadra,
esulti con noi!

Yksi si rialza ma Malcolm si pone alle sue spalle, RUSSIAN LEG SWEEP CON LA KENDO STICK PRESSATA SUL COLLO!

Sì, chi anche una sola anima
possa dir sua sul globo terrestre!
Chi invece non lo poté mai, lasci
furtivo e piangente questa confraternita!

RUSSIAN LEG SWEEP CON LA KENDO STICK ANCHE SU KAKSI!

Malcolm ferma il suo violento inno alla gioia, rimane immobile a fissare la sua hardcore weapon per lunghi istanti.

OH MY GOD! Clark stacca con forza dalla mazza l'estremità bianca in plastica di raccordo per tutte le fibre legnose, poi si indica gli occhi! VUOLE INFILZARE LE CAVITA' ORBITALI DEGLI AVVERSARI CON LE FIBRE APPUNTITE!

Taggart: "PLEASE, DON'T DO THAT!"

RIALZA KAKSI! QUALCUNO LO FERMI! Il suo inno alla gioia prosegue!

Tutti gli esseri bevono gioia
ai seni della nat...!?!

ATTENZIONE! Kaksi reagisce colpendolo con un Gut Kick, poi si rialza anche Yksi che da manforte al suo compagno rifilando una ginocchiata violentissima sulla testa di Clark, il quale è costretto a mollare la Kendo Stick a terra! Interviene Black Violence, ma non ha neanche il tempo di entrare sul ring, mentre è in mezzo alle corde Yksi lo raggiunge e gli afferra la testa! Jumping Knee Smash! Violence ricade stordito sull'apron, poi Yksi lo spinge definitivamente verso il pavimento esterno con i piedi!

INTANTO KAKSI METTE CLARK IN POSIZIONE DI VARSOVIENNE! E STAVOLTA NON C'E' NIENTE DA FARE, ANDATA! A SEGNOOO! PINFALL! GAME OVER!

ONE!

TWO!

THR... NOOOOOOO! I CAN'T BELIEVE IT! COLPO DI RENI!

Kaksi non riesce a crederci, lancia uno sguardo verso il compagno Yksi, il quale scuote il capo. Sono entrambi provati dal match ma devono raccogliere le energie e sfruttare il momento favorevole per chiudere definitivamente la contesa. L'arbitro però fino ad ora era stato permissivo con Yksi perchè lo vedeva a terra di continuo, ma ora le cose sono cambiate. Yksi si lamenta ma dopo qualche secondo torna alla sua postazione. Kaksi rialza Clark da terra, Irish Whip violentissima verso l'angolo del suo team.

KAKSI DA IL CAMBIO AL COMPAGNO YKSI!

Kaksi tiene fermo Clark all'angolo, Yksi sale sulla seconda corda da dietro e afferra Malcolm per la testa. Poi con un balzo si catapulta verso l'interno del ring ed esegue una Jumping Bulldog ad alto impatto! Schienam...

NO! Black Violence è tornato! Il wrestler di colore si porta all'interno del ring! Yksi e Kaksi se ne accorgono, partono in corsa verso di lui e lo travolgono con una Double Clothesline!

OUT OF THE RING!

Kaksi si riporta verso l'apron, Yksi rialza Malcolm Clark, poi Uppercut! Back-hand Chop, e infine Dropkick che spinge nuovamente Clark contro l'angolo dell'Awakening.

CAMBIO! Kaksi entra al posto di Yksi.

Yksi infierisce con dei calci ripetuti all'addome di Clark, poi il suo compagno Kaksi lo afferra alle spalle e lo solleva come se dovesse eseguire un Back Suplex, ma lo fa solo per elevarlo ponendolo sulle spalle di Clark! Frankensteiner dal nulla! Kaksi si sposta per evitare di esserne travolto, MA CLARK TRATTIENE YKSI! E SE LO RITROVA ADDOSSO CLAMOROSAMENTE PIAZZATO IN POSIZIONE DI GANSO BOMB! CALIGOLA'S ACCLAMATION! LO SCHIANTA SUL MAT!

Kaksi si precipita su Clark e lo colpisce con una serie di calci in testa a terra, in preda alla furia. Poi lo rialza e gli si pone dietro chiudendo una Sleeper Hold. Malcolm soffre, ma intanto Black Violence si è ripreso ed è ritornato alla sua postazione, Clark allunga una mano in sua direzione ma Kaksi non lo lascia avvicinare al compagno neanche di mezzo centimetro. Il folle quindi prova a liberarsi con una prima gomitata, quindi una seconda, infine una terza! Kaksi molla la presa e Clark scatta verso il suo tag team partner!

CAMBIO!

Black Violence si porta all'interno del ring e corre verso Kaksi, lo atterra con una Clothesline! Poi lo rialza da terra, mentre intanto Yksi rotola via fuori dal ring. Bodyslam, Kaksi è a terra!

Jumala: "Ecco la risposta ai vostri quesiti..."

Black Violence torna a concentrarsi sul match sapendo che qualora il Self Proclaimed God volesse intervenire ci sarebbe Malcolm Clark a tenerlo a bada. Ma quando si volta trova Kaksi già in piedi, pronto a rifilargli una ginocchiata violentissima sull'addome! OH OH! RELEASED VERTICAL SUPLEX! POLONAISE IN A MAYOR CONCUSSION! A SEGNO!

Clark si affretta ad intervenire per evitare il peggio, MA JUMALA SI AGGRAPPA ALLE SUE GAMBE IMPEDENDOGLI DI RAGGIUNGERE BLACK VIOLENCE!

KAKSI SCHIENA BLACK VIOLENCE! UNBELIEVABLE!

ONE!

TWO!

THREE! Conto di 3! E' finita!

Testo nascosto - clicca qui

Winners and #1 contenders to World Tag Team Championship: Awakening (Yksi & Kaksi)

Parte Rainbow in the Dark, Kaksi si porta fuori dal ring e rialza da terra il suo compagno Yksi, Jumala invece molla Clark e lesto lesto, nonchè lestofante, scavalca le transenne portandosi in safety zone e festeggia il successo della sua Awakening sollevando le braccia al cielo! Clark reagisce in modo anomalo, come il peggiore degli schizofrenici alterna sorrisi a scatti d'ira, mentre i fischi del pubblico iniziano a farsi davvero assordanti.

Taggart: "Collega, sai cos'abbiamo adesso?"
Kokone: "No, perchè il mio stipendio è troppo basso e non possono chiedermi anche di leggere le scalette sui fogli che ci danno"
Taggart: "Verrai licenziato dopo questa maligna presa di posizione"
Kokone: "Allora? Cosa succede adesso?"
Taggart: "Abbiamo un segmento a sorpresa, un talk show che non vedevamo da anni in WBFF"
Kokone: "Vale a dire?"
Taggart: "S-Hammer on coming!"
Kokone: "Se McFist si porta dietro qualche topa in costume da bagno allora bene, altrimenti mi passo il tempo whatsappando con tua moglie"

James "Hammer" McFist presents: S-Hammer on coming

Parte Hammer smashed face, James McFist appare sullo stage. Il suo look presenta qualche piccola variazione per l'occasione, al posto dei jeans corti indossa un costume con motivi floreali hawaiani e al posto degli stivaletti neri un paio di infradito.

Sulla superficie del ring c'è un tappeto quadrato di pessima fattura, più un pannello di plastica semi rigida che un vero tappeto, sul quale è stato apposto dal peggiore dei tipografi il disegno di una spiaggia, pixelato fino all'inverosimile. Sempre sul quadrato troviamo tre sedie a sdraio e un piccolo tavolo con un barman alle prese con dei cocktail-shake.

Hammer: "Ladies and gentlemen, welcome to..."

Crowd: "S-HAMMER ON COMING!"

McFist attraversa la rampa e si porta finalmente sul ring, poi si avvicina al barman, il quale a sua volta gli porge un Mojito.

Hammer: "Cos'è questa merda?"

Barman: "Un Mojito?"

Hammer: "Dove siamo, a Waikiki Beach, bitch? Al S-Hammer on coming si servono solo birra e cocktail di birra, senza ghiaccio"

Il barman inizia a preparare un cocktail mischiando birra e tequila.

Hammer: "L'estate sta arrivando, sarà una stagione rovente perchè in quel periodo, guys, la WBFF festeggerà il suo decimo anno di vita. Non farà caldo solo per via del sole cocente, ma soprattutto perchè questo ring sarà avvolto dalle fiamme del MIO INFERNO!"

Crowd: "HELL! HELL! HELL!"

James afferra il cocktail ormai pronto e prende posto su una delle tre sedie a sdraio disposte sul ring.

Hammer: "Un King of the Mountain match con l'Undisputed WBFF Heavyweight Title in palio. Cazzo, non vorrei apparire come uno che pecca di presunzione, ho appena ricordato ne farò parte solo se batterò Kolme e John Kratos a Symphony of Darkness. Pensate che sia il caso di sentire se hanno qualcosa da dire in merito? Prima che trasformi il ring in un'incudine e che lo zio Hammer ve li schiacci sopra senza alcuna pietà, si intende"

Crowd: "Yeah!"

Boooooooooom!
I pyros esplodono e fa il suo ingresso il 'Greek Warrior' John Kratos. Il Bald Basterd percorre la rampa d'ingresso vestito in armatura da soldato semplice, stasera non vuole mettersi in mostra, la sua armatura è fra le più economiche, che qualsiasi soldato dell'antichità poteva permettersi. Kratos sale sul quadrato e raggiunge Hammer.

Kratos: "Che atmosfera estiva. Ammetto che potrei cedere alla tentazione di bere cocktail di birra fino al ritorno ad Itaca, ma sono qui per confrontarmi con te, James. Ne è passato di tempo da quando mi consideravi il tuo mentore, il tuo 'aizzatore all'arte della violenza'. Bene, devo dire che oggi sei tu a poter dare lezioni a chiunque su come brutalizzare avversari, ma non hai perso di vista il tuo obiettivo: la folla è ancora dalla tua parte."

Partono altri cori a favore di James McFist, in particolare l'immancabile 'HELL!'

Kratos: "Non ho alcuna intenzione di interrompere la tua festa, continua pure a fare quello che stavi facendo. Ridi e scherza, goditi questo momento felice. Perché ti voglio al pieno della forma fisica a Symphony of Darkness, dove nella nostra sfida potrai cenare... all'inferno! Sì, hai capito bene. Non temo le tue fiamme, non temo il tuo Inferno sul ring, io sono un guerriero e dove c'è sangue c'è stimolo. Siamo contorniati da una storia di violenza, siamo stati vittime e carnefici, mi pare inevitabile che entrambi concordiamo che è meglio essere dei carnefici. No c'è alcun disonore nel cercare di strappare una vittoria con le unghie e con i denti. Non siamo qui a rappresentare le regole 'tradizionali' della scuola del Wrestling. Nonostante la mia appartenza alla scuola greca farebbe di me un erede della più antica tipologia di Lotta Libera, preferisco vedere ogni match come una guerra dove non c'è nulla di personale in gioco, ma piuttosto si cerca di raggiungere l'enfasi del combattimento, quell'adrenalina che ci ricorda in ogni istante che noi siamo leggende."

Il discorso del Bald Basterd è profondo, parte un "wow" da parte dei fans.

Kratos: "Io e te ambiamo a poter scalare quella montagna che farebbe di noi simboli della federazione. Simboli quasi dimenticati, che hanno lasciato il passo alla generazione seguente. Forse, per te è difficile riconoscere che i nostri attimi di gloria sono sfumati, ma è questa la verità. Chiunque di noi vinca quel match finirà per essere sottovalutato. Eppure, questo desiderio di scalare la montagna ce l'abbiamo nel sangue. Io stesso vedo la montagna che separa i lottatori dalla cintura più gloriosa fra tutte come un'apparenza semplice, il monte Parnaso di Delfi. Eppure, so già che finendo lì dentro mi accorgerei di dover scalare la montagna più temibile, l'Olimpo dove alla vetta risiedono i segreti del mondo. Capisci cosa intendo? Per lottatori come Aaron Kirk e Drago quello può essere un 'semplice' Parnaso, ma per noi altri è davvero come scalare l'Olimpo. Allora, lascia che ti faccia una domanda, Hammer, sei preparato a tutto? So che pensi di poter sconfiggere me e Kolme, so che ti ritieni pronto per il grande salto in avanti ed anch'io condivido questa ambizione. Ma voglio sapere se sei pronto a scalare quella montagna, se puoi tornare ad essere quella leggenda che ha detenuto la cintura mondiale per 294 giorni, diventando il più longevo Undisputed WBFF Heavyweight Champion della storia!"

Il Greek Warrior sembra non voler far ancora rispondere McFist.

Kratos: "Insomma, sei ancora quell'uomo trasmigrato in divinità come lo eri nel 2009?"

Il Bald Basterd arriva muso a muso con Hammer, pare quasi provocarlo, la sua aggressività è evidente, come ha detto lui 'non è personale, è per la gloria'.

James finisce il suo cocktail di birra e getta il bicchiere vuoto a terra.

Hammer: "Vedi, al contrario di quello che accadrebbe per molti altri wrestler di questa baracca io non devo tentare di emulare nessuno, se non me stesso. So di essere stato io quel campione di cui stai parlando, per tornare ad esserlo non devo oltrepassare un limite quasi del tutto invalicabile, mi basta essere me stesso. Se tu dovessi scalare il monte Olimpo in una gara a tempo con gli altri wrestler della WBFF, John, chi pensi che arriverebbe prima? Io? Kirk? Drago? O tu?"

McFist ora indica il petto di Kratos.

Hammer: "Tu John. Perchè conosci quella montagna meglio di noi, perchè sai dove trovare le vie meno impervie o le scorciatoie che possono permetterti di essere più veloce, di porti sempre più in alto rispetto a tutti noi. Perchè puoi contare sulla tua esperienza, perchè quella è casa tua e la conosci come le tue tasche, perchè quel tragitto lo hai già intrapreso diverse volte abituando il tuo fisico a reggere lo sforzo prolungato. Hai forse smesso di scalare l'Olimpo negli ultimi anni? Non importa, il tuo corpo potrà anche non reagire come vorresti o come faceva in passato, potresti essere più lento, ma rimani l'uomo che conosce quella montagna meglio di chiunque altro e avrai nuovamente maggiori possibilità di essere tu il primo ad arrivare in cima"

James riprende fiato, poi continua.

Hammer: "Ci sono uomini che nascono a Sparta, altri che nascono a Liberec, altri ancora a Kyle of Lochalsh. E poi ce ne sono altri che nascono a Chicago. La stessa Chicago che mi ha consacrato come Undisputed WBFF Heavyweight Champion, la stessa Chicago che ospiterà Extreme Desperation e il King of the Mountain match, LA MIA CHICAGO! La casa di James McFist e della World Bloody Fight Federation. Io e questa federazione siamo costituiti dalla stessa sostanza, pensi che i miei vecchi successi siano arrivati per puro caso? Quando la WBFF ha fatto di me il suo simbolo non ha forgiato un campione, ma IL CAMPIONE, il suo campione. Non è questione di destino John, è un fattore più razionale di quanto tu possa immaginare, il destino è tutt'altra cosa"

Hammer adesso rimane a fissare John Kratos dritto negli occhi.

Hammer: "Il destino è quella stramba fatalità che inaspettatamente ci ha posti nuovamente sulla stessa strada a distanza di cinque anni, quella coincidenza che ha voluto che l'uomo da battere per puntare di nuovo al titolo massimo di questa federazione sia lo stesso che cinque anni fa mi strappò quella cintura CON L'IMBROGLIO! L'uomo che ha deturpato il mio regno glorioso facendolo terminare in una puntata settimanale con l'aiuto di un branco di comunisti sovietici, l'uomo che mi ritrovo davanti, quello che a Symphony of Darkness pagherà finalmente il conto con una mora aggiuntiva maturata in più di un lustro. La mia vendetta, John, non sarà servita su un piatto d'argento ma su una tazza da toilette e il suo sapore sarà quanto di più tu possa ritenere familiare a quello che ha la merda"

Improvvisamente la luce si spegne, ed al riaccendersi dei riflettori Kolme, al secolo Derrick Mortimer, irrompe sul ring sorprendendo Kratos e McFist.

Kolme: "Nessuno prende in considerazione Kolme? Questo non è un bene. Anzi, questo è un bene."

Kolme comincia a camminare lentamente per tutta la lunghezza del ring, prima di trovarsi faccia a faccia con McFist, il quale lo osserva divertito, per nulla intimorito da una figura così poco credibile all'interno della WBFF.

Kolme: "Non mi reputi per caso un degno avversario? A Symphony Of Darkness comprenderai la verità. E' stata dura, per me, scoprire la luce. L'oscurità è sempre stata mia amica. L'evento è quello giusto, il nome simboleggia ciò che adoravo e che rappresentavo, quello che ora non sono più. Una luce divina, la luce di Jumala, mi ha indicato il cammino. Seguitemi, ne avrete solo giovamento."

Kolme ricomincia a camminare e si pone di fronte a Kratos.

Kolme: "Il guerriero spartano. La leggenda WBFF. E' un onore poterti affrontare. Fino a qualche mese fa avrei temuto la tua fama e la tua rabbia. Io, al secolo chiamato da tutti Derrick Mortimer, vi temevo in segreto. Oggi, non vi temo più. Oggi, so cosa posso ottenere. Oggi ho uno scopo nella vita."

Kolme si volta verso il pubblico che fischia timidamente il membro dell'Awakening, il quale non viene preso troppo sul serio.

Kolme: "Ridete, ridete pure. Non è mai facile comprendere la verità. Non vi biasimo per questo."

Le luci spariscono dall'arena per qualche istante, ed al riaccendersi dei riflettori sul ring rimangono solamente McFist e Kratos, mentre Kolme sembra essersi dileguato nel nulla.

Il Greek Warrior si rivolge all'host del S-Hammer.

Kratos: "La verità, James, è che io non cadrò. Io non andrò giù in un evento così importante. Si possono perdere delle battaglie, si può sacrificare molto, ma non si può perdere una guerra. Essere assente dal più importante evento simbolo della WBFF Wrestling è un disonore che non intendo far mio. Perciò, voglio concludere questa mia presenza come ospite del tuo show con una frase che conosci bene: si scatenerà l'inferno, ma per noi quello sarà l'ADE, il punto di non ritorno!!! Dobbiamo combattere come mostri per essere riconosciuti come uomini, questa è l'ultima lezione che voglio insegnarti."

Il Bald Basterd getta via il microfono ed arriva faccia a faccia con McFist, i due si guardano con spirito competitivo.

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Neith giunge nei pressi del camerino di Sheenan, fermandosi davanti alla porta con passo felpato per evitare di preannunciare il suo arrivo. La Valchiria bionda indossa un abito bianco insolitamente più lungo rispetto a quelli che in genere sfoggia, che la rende apparentemente più pura, un candido angelo paradisiaco che cela all'interno del petto un cuore oscuro, duro come la pietra e gelido come una tormenta polare.

Spalanca la porta verso l'interno e si guarda intorno, ma del Desperation Iron Man Champion non c'è alcuna traccia. Qualche passo dalla cadenza lenta e posata in avanti le permette di intravedere, poggiato su un tavolo, un bigliettino semi accartocciato. Si avvicina ancora di più, seguita dal cameraman, fino a quando un zoom-in sul foglietto non rende chiaro il messaggio ivi vergato.

I'M RIGHT BEHIND YOU

La donna rimane immobile e dopo un attimo di esitazione sorride, il cameraman sposta l'obiettivo andando ad inquadrare ciò che presenzia alle sue spalle: Sheenan è proprio dietro di lei, si è venuto a creare un lieve contatto tra i loro corpi. Lei ne sta sicuramente percependo il respiro, quel flusso d'aria calda che con ritmo regolare si posa sul suo capo.

Sheenan: "Cosa si prova?"

Neith: "E' una domanda posta alla persona sbagliata.. Niente di ciò che ti aspetti"

Sheenan: "Bugia. Sento i fremiti del tuo corpo, la pelle non è capace di mentire così bene come la lingua"

Neith: "E il linguaggio del corpo spesso è un'arma a doppio taglio"

La Valchiria alza un lembo della gonna scoprendo la coscia destra, incastrato tra le fibre della giarrettiera c'è un pugnale. Lo impugna e crea una situazione di stallo e di tensione, in cui ognuno di loro due ha la possibilità di compiere da un momento all'altro un gesto celere quanto fatale.

Neith: "Solo l'adrenalina e la sete di morte possono generare fremiti in creature come me.. Io non conosco la paura"

Sheenan: "Non ancora, Neith, non ancora. Ma la conoscerai molto presto"

La bionda ucraina si volta con estrema lentezza e si rivolge ora completamente verso Voodoo Doll, poi finalmente estrae il suo pugnale e inizia a carezzare pericolosamente il petto del lottatore con la punta acuminata.

Neith: "E tu? Che mi dici della paura?"

Senza curarsi minimamente dei rischi che sta correndo, Sheenan allunga la sua mano destra dietro la testa di Neith e la afferra per i capelli.

Sheenan: "Affonda"

Neith lo fissa negli occhi, ma nel frattempo avvicina la lama verso la gola del campione.

Neith: "Immaginavo, non siamo poi così diversi io e te"

Il Tribal Warrior stringe la bionda chioma della Valchiria con maggiore forza, provocandola ulteriormente con uno strattone che le fa inclinare il capo verso l'alto.

Sheenan: "Il tuo match di Symphony of Darkness è appena terminato, proprio in questo preciso istante"

Neith preme con maggiore pressione il filo della lama contro la gola del Desperation Iron Man Champion. In seguito Voodoo Doll molla la presa dai capelli della donna e lei, di rimando, allontana lentamente il pugnale dal collo del Tribal Warrior.

Neith: "Ora stai parlando a sproposito, che delusione, questa conversazione fuori dagli schemi stava iniziando a piacermi... Ma mi sono sbagliata, evidentemente sei come tutti gli altri, e tra sette giorni lo sarai anche con maggiore evidenza. Perchè come tutti gli altri, come tutti quelli che incontrano sulla loro strada la Valchiria, soccomberai. E non lasciarti ingannare dalla mia agilità, farò in modo che la tua disfatta sia la più lenta e dolorosa della tua carriera. Consacrerò il mio trionfo sulla pozza vermiglia del tuo sangue"

La bella bionda supera la figura del campione e si porta fuori dalla stanza.

Il cameraman continua ad inquadrare Sheenan, i suoi occhi si tingono di insana follia.

Una risata terrificante accompagna la mano destra di Voodoo Doll davanti all'obiettivo della telecamera.

Sul palmo giace una ciocca di capelli dorati.

Camera fades.

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Corridoi WBFF.
Il Cacciatore è appoggiato spalle al muro, la gamba sinistra leggermente alzata con la suola della scarpa appoggiata al muro, le braccia incrociate e tra l'indice ed il medio della mano destra mezza canna mezza spenta.
Da un mezzobusto nei confronti del wrestler di Sparks, la telecamera si allarga inquadrando simmetricamente l'intero corridoio, mostrandoci l'arrivo di Garet Jax.
Il Luckyman zoppica vistosamente, tanto che deve aiutarsi con un bastone elegante nel camminare, ha una vistosa fasciatura sulla fronte e sulla mano sinistra, oltre che un occhio livido ma in via di guarigione.
Tra i due regna il silenzio, fin quando Jax non arriva sotto il muso di Cazador, gli strappa la mezza canna dalle dita, se la accende nevrastenicamente quindi gli sputa una nuvoletta di fumo dritta in faccia prima di iniziare ad urlargli contro di diaframma, cercando comunque di mantenere un volume poco più che moderato alla sua voce.
-Cosa cazzo ti è saltato in mente?
-Cosa vuoi?- replica con calma olimpica il Cacciatore.
-Cosa cazzo volevi dimostrare andando da McFarry?- si scalda un po' di più Garet, stringendo con la mano libera il bavero del giacchetto di pelle del bounty hunter.
-Non avevo nulla da dimostrare. Ho bisogno di più soldi.- replica ancora serafico El Cazador, togliendosi con un gesto tanto sicuro quanto preoccupantemente calmo la mano di Jax dal suo giacchetto.
-E non potevi tenerti la tua cazzo di paga sicura? Ma cosa credi, che sia una passeggiata vincere continuamente?
-Ti ricordo che sono un Cacciatore, ed il fatto che sia ancora qui, in piedi, di fronte a te, significa che le prede non mi sono mai scappate.
-Già, ma se in un incontro multiplo, qualcuno ti ruba il pin? Eh? Se qualcuno ti ruba la taglia? Cosa pensi di fare?
-Hai davvero bisogno che ti risponda?
-Sì, illuminami genio!
-Prendo la sua testa.
-Già, ma la sua testa non varrebbe 100.000$!
-Però starebbe bene sul muro del mio ufficio a Sparks, sai, ha bisogno di una ristrutturazione...
-E non potevi parlarne prima con me? Te l'ho detto, ho un piano, sto lavorando, ho dei contatti, tra poco avrai talmente tanti di quei soldi che dovrai andare a caccia solamente di papere per paura di trovarcene una a nuotarci dentro, sto ottenendo ratings, potere decisionale, pass per le cene di hollywood, contatti per contratti, sto...
-Mi stai rompendo i coglioni, hombre- taglia corto il Cacciatore, interrompendo di colpo Jax, che sembra non rimanerci troppo bene.
-Sono settimane che stai portando avanti questo tuo cazzo di progetto- riprende Claudio -sono settimane che ti si vede prima nei talk show, poi nelle pubblicità, quindi su schermi in 16:9, poi di nuovo sul ring, poi al telefono, poi in trattativa, e la sai qual è la cosa più bella? È che finora, a chiunque io abbia domandato qualcosa, nessuno mi ha saputo rispondere su cosa ti passasse per quella cazzo di testolina bionda. Perciò, mio caro amico, se vuoi che venga a fidarmi di te ed a chiedere il tuo aiuto, prima di tutto, Comincia a meritarti la mia fiducia: voglio nomi, cognomi ed indirizzi di tutte le persone con le quali sei stato al telefono negli ultimi due mesi.
Garet Jax scoppia a ridere, sornione.
-Con quella gran fregna di tua sorella...- gli risponde scoppiando a ridere, di risposta stavolta è Cazador a prenderlo per il collo, sollevandolo e sbattendolo spalle al muro!
Garet Jax però continua a ridere, mentre il Cacciatore sembra sempre più sul punto di stringere la stretta!
-Claudio, se le domande le fai alle persone sbagliate, otterrai le risposte sbagliate! Coff coff...
Cazador rilascia leggermente la presa, facendo di nuovo toccare terra al Luckyman.
-E tu saresti una persona sbagliata, ho indovinato?
-Esatto...
-Ma secondo me tu sei proprio la persona giusta, invece... perlomeno, lo sei per rispondere alla mia prossima domanda: cosa cazzo c'entra Locker in tutto questo?
-È maleducazione rispondere con un'altra domanda, lo so, ma... sei in grado di aspettare fin dopo a Symphony of the Darkness per avere una risposta?
-Dipende: sarà una vera risposta, o continuerai a tenermi all'oscuro dal tuo piano per fare soldi come fossero merda bovina in un pascolo?
-Dopo Symphony of the Darkness, ti prometto che conoscerai la persona che potrà darti le risposte alle domande che cerchi... o perlomeno, ad alcune di queste.
-E chi sarebbe costui, di grazia?
-Oregon McClure.
-Oregon McClure? Prendi per il culo?
-No amico, fidati...
-Io mi fido, ma tu ascoltami bene: se ti riazzardi a fare ancora a fare battute su mia sorella, i tuoi cojones finiranno per diventare degli orecchini, chiaro?
-Sono il Luckyman, io azzardo sempre...
-Comunque, se ti stai affidando ad Oregon McClure, il tuo non deve essere un grandissimo piano, può essere solo un azzardo...
-Fidati, la mossa frutterà, se poi riesci a portarti appresso anche un po' della mia fortuna, allora ogni tanto potremmo arrotondare con i tuoi pin...
-Dubiti delle mie capacità?
-Io penso che McFarry non faccia mai nulla per caso, quindi farà di tutto per farti lavorare gratis per lui, ed è in questo che il tuo piano è fallibile... già da stasera, non mi stupirebbe vedere una dozzina di run-in da parte di dipendenti sottopagati che sotto la promessa di un extra faranno di tutto per distrarti.
-Non li temo.
-Già, ma sono sicuro che un messicano superstizioso come te un pochino temerà tutto quel baracchino oltretombale che si porta appresso Sheenan.
Il Cacciatore bisbiglia un sorriso, quindi fa per andarsene.
-Se scappi così di fronte un dialogo, sul ring te la farai addosso come minimo.
-Non sto scappando- sentenzia Cazador, fermandosi e smettendo di ridere -sto solo andando ad annientare un campione disperato ed incassare i miei primi 100.000$.
Claudio sparisce nei corridoi, quindi vediamo Jax rimanere da solo, fa gli ultimi tiri a quel che resta del joint, quindi estrae il suo smartphone, parte una telefonata.
-Pronto? Ciao Koba bello, ti ricordi la storia dei ratings? Ecco, ho una triste notizia per te: se al PPV non avrò una mia edizione del “GET JAXXXED!” vedrai i punti abbassarsi notevolmente. Come dici? Non c'è problema? Perfetto sapevo di poter contare su di te!
Garet senza neanche salutare o attendere un cenno di saluto aggancia il telefono, quindi fa partire un'altra telefonata.
-Ehy Oregon, sono Garet! Sì, sì, mi ricordo di te... sì, me lo ricordo, l'ho visto, sei stato bravo... sì, ok, sponsorizzeremo tutto al GET JAXXXED!, non ti preoccupare! Ok, sì, ma ora ho da fare, prepara armi e bagagli, sì, sì, ciao ciao...
Jax, sbuffante, chiude anche questa chiamata, sembrava non vedere l'ora di tagliare corto con questo nuovo misterioso interlocutore, quindi lo vediamo armeggiare ancora una volta con la rubrica, assumere un tono affabile e sorridente ed iniziare a dialogare.
-Pronto? Sì, tutto bene, te come va? Senti, tutte le questioni in sospeso sono risolte. Locker è ok, a Claudio girano le palle e deve dimostrare di saper fare tutto lui in maniera migliore, ma questa non è una novità, l'altra bestia invece ha bisogno di scoprire il suo lato selvaggio per un altro po' di tempo, ti farò sapere poi. Oregon? Sì, anche con lui sembra che tutto si stia risolvendo, siamo in trattativa ma tutto dipenderà dai feedback che riceverà. Già, se fa cagare, addio progetto. Spero per lui che sia tanto assurdo quanto lo è stato quando l'ho visto la prima volta. Come? Sì sono d'accordo. Ok, ti aggiorno.
Jax riaggancia, fa per cercare un altro numero, quindi di spalle si riavvia nel corridoio.
-Ciaoooo tesoro... Sì, volevo dirti che comunque mi sei mancata... Ma no che non sono un ruffiano, è che lo sai che tendo a separare soldi, lavoro e donne...
La telecamera sfuma.

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MATCH 4: WBFF Rules Match: Sheenan vs Claudio Cazador

Green Hornet Theme nell’arena, spazio per Claudio Cazador che a brevissimo sarà impegnato in un incontro che parzialmente ricalca il suo passato - infatti di fronte avrà l’attuale Desperation Iron Man Champion, Sheenan! Il Cacciatore è al centro di dinamiche particolari nelle ultime settimane, ed avere sulla sua strada il Voodoo Doll (senza niente in palio perché ricordiamo che il DIM non è on the line) di certo rappresenterà un altro intenso scossone. L’enorme atleta del Nevada si appoggia alle corde, flettendosi indietro, e si limita ad aspettare. Non trapela emozione, anche se il denaro per un’eventuale vittoria sicuramente lo alletta.

Voodoo Gods per il Voodoo Doll, si presenta con fare determinato ma senza esagerazioni verso il ring: Cazador lo sta già aspettando e con fare istrionico Sheenan accarezza i dreadlocks cuciti sulla cintura di Desperation Iron Man Champion (sì, è quella vera, Neith stavolta non l’ha sostituita) perchè, per quanto il suo titolo non sia in palio, è sempre bene ricordare chi è il Campione. Poggia il titolo sotto un turnbuckle, si aggrappa alla corda più bassa e si issa sull’apron ring. Flessione anche per lui sulla corda più alta…

SPRINGBOARD DROPKICK!

Din din din!

Cazador viene solo spinto verso le corde e non cade, sfruttando l’inerzia del colpo subito…BOOM! HEADSHOT! Sheenan evita! SKULLSCRAPER! Evitato! Si allontanano i due! Ma sono impazziti? Doppio tentativo di finisher in pochissimi istanti dall’inizio, se il buongiorno si vede dal mattino…

Let’s go Claudio!
Let’s go Sheenan!
Let’s go Claudio!
Let’s go Sheenan!

Clinch accennato a centro ring, spezza tutto Cazador che stringe una HAMMERLOCK sul Voodoo Doll, classiche pacche sulla spalla per far capire che la presa non ha tutta questa efficacia…ed ecco che con maestria Sheenan ribalta la situazione: STANDING ARM BAR su Cazador! Sembrano emularsi nella tipologia di azione, il Cacciatore non accusa il colpo e si scrolla di dosso il rivale per colpirlo poi con un ELBOW SMASH! Barcolla Sheenan che incassa successivamente una serie di CHOP che lo costringono all’angolo…poggiato sulla terza corda da Cazador che tenta subito un SUPERPLEX…inevitabile reazione di Sheenan! SUNSET FLIP sfruttando il posizionamento!
1…
2…
Claudio esce senza difficoltà!
Sheenan in corsa verso le corde…ancora uno SPRINGBOARD per sorprendere l’avversario, ancora una volta a segno, questa volta con una variante CROSSBODY BLOCK! Dalla caduta ne consegue una capriola frontale, slancio alle corde mentre Cazador si è già rialzato…O-T-H BELLY TO BELLY SUPLEX! Il Campione di Tag Team va per rialzare il Tribal Warrior, reazione di quest’ultimo con alcuni ELBOWS TO THE MID SECTION…Claudio indietreggia, HIGH KICK tentato da Sheenan con il nemico che però evita e lo abbranca per un CAPTURE SUPLEX! A segno! Top rope raggiunta immediatamente per un DIVING LEG DROP! Il Voodoo Doll rotola di lato! Brutto impatto per Cazador che un istante dopo viene abbattuto mediante HIGH KNEE SMASH! QUEIXADA appena Claudio si rimette in piedi! Sequenza distruttiva che Sheenan prova a concludere via SKULLSCRAPER! Ancora una volta Il Cacciatore lo elude…SPINEBUSTER! Mostruosa!
1…
2…
Kick out!
Botta clamorosa per il Voodoo Doll che si contorce ancora al tappeto, Cazador non vuole perdere tempo e lo solleva ancora in spalla…POWERSLAM! Sheenan nonostante l’impatto rimbalza in piedi e a sorpresa colpisce via DROPKICK! MIDDLE KICK! HIGH KICK! Cazador costretto all’angolo! Combinazione maestosa di Sheenan che poi frana addosso al nemico con una TIDAL CRUSH! Top rope! Claudio è un animale da combattimento ed è già in piedi…KICK alle corde che fa crollare Sheenan a cavalcioni sul turnbuckle…TOP ROPE BELLY TO BELLY SUPLEX! Alle corde…BOOM! HEADSHOT! Ribalta il Desperation Iron Man Champion!!!
1…
2…
NOOOOO!
Chicco out sorprendente! Claudio lo rialza, sa che il momento è propizio dopo la serie di colpi inflitti…ma la troppa sicurezza lo fa incappare in una veemente reazione del Voodoo Doll, ELBOW SMASH! Altra QUEIXADA! Caracollante Cazador…FROM JUNGLE! Sofferenza atroce in questa sottomissione applicata in piedi…ma il corpo del Cacciatore è enorme e la stabilità della morsa è messa a repentaglio, Sheenan è costretto a sciogliere la presa e inanella uno SNAP SUPLEX con un LOW KICK alla schiena di Cazador non appena questi tocca terra dopo la proiezione! Chiama lo SKULLSCRAPER! Cazador se ne avvede…ma è una stratosferica manovra elusiva di Sheenan che non cerca di impattare con il suo tremendo Macaco Kick, bensì si adegua alla difesa dell’avversario colpendolo alle gambe con una serie di LOW KICK volti a ribaltarlo per stritolarlo in una sottomissione a terra! Ma Claudio non va giù! Sheenan con un FISHERMAN SUPLEX! NO! Ne esce Claudio…CAZADOR CHOKESLAM! Sheenan si divincola…SUPERKICK! Evitato! GUTWRENCH POWERBOMB…Sheenan scivola alle spalle del rivale al momento del sollevamento…RUNNING CROSSBODY! Claudio intercetta! FALLAWAY SLAM! Sheenan in piedi! Si osservano a distanza i due! Pazzesco.

THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!
THIS IS AWESOME!

Cazador si flette alle corde, Sheenan azzarda qualche movimento di capoeira per intimidire il nemico - che non si mostra sorpreso ed anzi si propone all’attacco con una CLOTHESLINE! Sheenan sfrutta la movenze elastiche e la evita…SPINNING KICK! Alla tempia! Cazador barcolla…FALCON ARROW!
1…
2…
NO! NO! Cazador con un kick out!
Sheenan si sta divertendo ad abusare delle corde per imprimere forza alle sue manovre, d’altronde di fronte ha un gigante di 20 chilogrammi più pesante di lui…SPRINGBOARD CALF KICK! Che Cazador evita! Sheenan incoccia al tappeto…BOOM! HEADSHOT! CONTRORISPOSTA ANTICIPANDOLO CON LO SKULLSCRAPER!!!!
1…
2…
3! NO! NO! NOOOOO!
Kick out! Sheenan sta impazzendo, scuote le corde, sale sul turnbuckle ma non appena Cazador si rialza ci ripensa e scende, ELBOW SMASH! Lo porta all’angolo…IRISH WHIP verso l’angolo opposto con tutte le sue forze! Brutto impatto per Claudio che viene raggiunto da una nuova TIDAL CRUSH! NO! CAZADOR OVERPOWERS SHEENAN! C-BOMB! NO! Sheenan ancora con dei KICK sul rivale che sembra stanco…NORTHERN LIGHTS SUPLEX! Claudio tiene la posizione! C-BOMB! C-BOMB! BLUE THUNDER DRIVER!
1…
2…
NOOOOOOO!
Si salva il DIM Champion! Incredibile! Cazador alle corde…CLOTHESLINE! Sheenan si aggrappa al suo braccio! FROM JUNGLE! Cazador cade in ginocchio non sopportando il peso del nemico addosso e prontamente Sheenan si stacca…HAGAKURE! Claudio va giù! LOA’S CLASP! LOA’S CLASP! CAZADOR TAPS OUT!!!

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Vincitore: Sheenan

Sheenan con una prova maiuscola supera un avversario temibilissimo e si lancia verso Symphony of Darkness con una vittoria tanto prestigiosa quanto probante! Claudio a testa alta!

Sala trucco. Inquadrato alle spalle il possessore di una fluente chioma rossa, mentre viene solertemente truccato da una donna di mezza età dall’aria stanca. Sul tavolino, accanto ad un beauty case blu, un paio di casse Beats diffonde Mural di Lupe Fiasco.
“Ehi!” È la voce di Lena Habermann.
“Hai ripassato il promo? Come ti senti?”
“Ok.”
“Ok, perfetto. È tutto pronto là fuori?” Lena urla questa domanda a qualcuno di imprecisato nel backstage.
“Rainer, fuochi d’artificio. Mi raccomando, è tutto preparato per bene.”. L’avvocato bacia sulla fronte il fratello.

Uno stacco di telecamera ci mostra il titantron che si spegne, e con esso tutte le luci dell’arena. Dagli altoparlanti viene diffusa la registrazione di Bluebird che canta l’omonimo pezzo di Paul McCartney
Late at night, when the wind is still
I’ll come flying through your door
And you will know what love is fooor
I’m a bluebird, I’m a bluebird
I’m a bluebird, I’m a bluuuuebird!”

Un riiflettore punta il proprio raggio di luce su una sialia che percorre l’arena in volo, la segue planare per pochi istanti, finché tutto piomba nuovamente nell’oscurità. Dunque parte 1984 di Sadistik, accompagnata da fumogeni, a segnalare l’ingresso di Bluebird nell’arena. Un altro raggio di luce sullo stage e rende visibile la sua sagoma seduta su di uno sgabello che si staglia a malapena nella cortina di fumo, al diradarsi del quale si nota che il wrestler ha una sialia sulla spalla, presumibilmente la stessa che svolazzava in giro pocanzi. Con la mano destra l’ex Adler regge il microfono, che tiene così vicino alla bocca che lo si può distintamente sentire respirare.

“Vivo in una prigione viscida e molliccia.” Rainer si sforza di tenere la voce piuttosto piatta, ma è possibile avvertire in essa una nota vibrante. “Tutto quel tempo a giurarmi che ne sarei uscito, è solo tempo in più speso in quella prigionia, in un lento suicidio, affogato dal peso dell’aria che respiro, stritolato dai cuscini.
Avere tempo vuol dire avere domande, avere domande vuol dire non averne le risposte.
Il mio corpo funziona ancora?
Sono soltanto uno dei tanti coglioni che hanno provato a dimostrare a se stessi di che il dolore no, a loro non gli fa proprio un cazzo?
È fin troppo facile pensare che meriti questa fine. Rende più semplice tutto questo, questo tagliare l’ossigeno ai polmoni sperando che si gonfino da soli fino alla morte.”

Bluebird continua a tenere la testa bassa, il silenzio assoluto e l’oscurità accompagnano il suo discorso.

“Non ho senso se non poggio i piedi su quel tappeto bianco. Sono un fottuto ectoplasma che ruba ossigeno, un soprammobile, io non sono nessuno se non salgo su quel ring. Lo sento che mi chiama, adesso che gli sono così vicino il mio bluebird vuole sfondarmi il petto pur di arrivarci! Ma resto qui, ad una rampa intera di distanza. Una lunga, interminabile rampa di distanza.

Arriverà presto il momento in cui quest’incubo avrà fine, e i miei pensieri spaventosi; il momento in cui mi libererò dalla torre di cuscini che mi ha spinto verso il fondo, perché ho bisogno di sentire dolore per sentirmi vivo, di sentire la mia schiena sul concrete floor, ho bisogno di vedere il mio sangue per sapere se ancora scorre, se ancora è rosso! Ho bisogno di sentire le vostre grida... e tutto quello che ho avuto è stato silenzio, cazzo. Da me e da voi.”

Rainer scaccia l’uccellino dalla sua spalla.

“Vi ho fatto una promessa, a voi potrebbe non fregare nulla ma a me sì.
Tutto questo avrà una fine, e nell’attimo in cui percorrerò questa rampa, saprete che ne è valsa la pena.
Lo prometto.”

Il riflettore puntato su Rainer si spegne, alla sua riaccensione il trentunenne (contento Max?) non c’è e lo sgabello è occupato dalla sialia, che sbatte nervosamente le ali.

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America.

La terra delle opportunità.

Il piccolo ragazzino complessato nasconde il volto dietro una maschera blu che riflette il nulla cosmico.

Il pachidermico nuovo arrivato voglioso di soppiantare la mia figura di gigante dominatore.

Il pubblico che sogghigna ritenendomi inadatto.

Dieci anni di storia WBFF in un solo giorno.

Crashindenton è la storia della WBFF.

Crashindenton è colui che ha rappresentato la WBFF in un torneo tra federazioni.

Crashindenton è il simbolo della libertà di espressione e delle opportunità date a tutti.

Se piace, piace.

Se non piace, PIACNZ!

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Drago cammina nervosamente per il backstage, una telecamera lo segue, vediamo anche l'intervistatore e webmaster Marlon Dune provare a intercettarlo per qualche domanda, ma Drago lo spintona via con una mano e continua ad avanzare, spalanca una porta...
E trova l'Humbler Aaron Kirk.

AK: "Ti stavo aspett..."

Drago va immediatamente a muso duro col campione. Sono ben visibili le vene del collo del fighter, decisamente fuori di se.

Drago: "Ora hai la mia attenzione... dammi una sola buona ragione, una!"

AK: "La tua attenzione ce l'ho da quando ho messo piede su un ring di wrestling, non era certo quello che cercavo. Sai, non è divertente scomodare i morti per farti incazzare, ma qualcuno deve pur farlo, la storia non si scrive da sola. Non mi aspetto che capisca, ma dopo tanto tempo mi aspetto almeno un pochino di fiducia in più. Sai, ho questa domanda che mi frulla in testa... non ho davvero idea del perché cerchi tanto disperatamente di vincere la cintura. Credi che ti piacerà? No, non ti piacerà. Devi essere un eroe per portare questo peso, e cosa sei tu? Una ragazzina schiacciata dal peso di un mondo più grande di lei. Le favole ti fanno dormire la notte, i sogni rendono le notti più dolci. Ma quando ti svegli torni la fottuta ragazzina di prima, solo che nel frattempo hai sognato di essere un uomo."

Drago: "Non puoi parlare di me come se Drago fosse Aaron Kirk, perchè non è così! Petr Vesely è un uomo che tu hai imparato a conoscere solo da qualche mese, del quale, come tutti del resto, riesce a vedere solo una parte di ciò che è in realtà. Sei andato oltre ciò che è lecito, sei riuscito a tramutare il mio rispetto in rabbia, fottuto scozzese. Sono un ragazzo che detesta arrivare a parlare faccia a faccia con qualcun altro in questi termini, cosa per te molto più semplice. Il tuo obbiettivo era quello di colpirmi nell'orgoglio, di ferire i miei sentimenti, bene Kirk, sappi che ci sei riuscito, abbiamo superato il limite, il nostro scontro non riguarda più solo ed esclusivamente quella cintura."

Drago deglutisce, riprende fiato per qualche secondo e ricomincia a parlare.

Drago: "Non si tratta più di gloria, hai toccato un tasto che non dovevi toccare ma volevi toccare, ci sei riuscito, sei entrato nella mia vita privata, ti sei interessato di cose che non ti riguardavano, hai espresso opinioni non gradite, hai preso il mio cuore, lo hai stretto attorno alla tua mano, hai provato a farlo esplodere. Eppure non sono morto, sono ancora in piedi, pronto come non lo sono mai stato, bastardo!"

Drago prende a calci una sedia facendola cadere lontano dal punto in cui i due si stanno parlando. Drago incalza:

Drago: "Come puoi vedere, inoltre, la ragazzina che estinguerà il dominio dell'Humbler gode di ottima salute. Non ho bisogno di nascondermi dietro la storia dell'infortunio. Se riuscirai a sconfiggermi anche in queste condizioni, significa che Aaron Kirk è migliore di Drago, sarà il segno che le tue parole corrispono a realtà, comprese quelle sul mio passato."

Drago respira profondamente e sembra calmarsi, le vene che pulsavano sul collo sembrano ora meno evidenti.

Drago: "Se neanche le tue parole saranno in grado di fornirmi l'energia necessaria a vincere, significa che effettivamente non c'è nessuno in grado di batterti. Io sto bene, mi sento in forma, ho molte più motivazioni di quanto possa darle il solo vincere il titolo di Undisputed Heavyweight Champion, che già di per se dovrebbe fornirne a sufficienza. Vuoi un Drago al meglio, determinato e pronto a tutto? Sappi che sono pronto a morire, pur di sconfiggerti. Devo dimostrarlo al pubblico, a te e soprattutto a me stesso."

Drago lascia nuovamente la parola a Kirk. Lo scozzese, stranamente, sembra essere totalmente calmo.

AK: "È accaduto senza che neanche te ne rendessi conto. No, non credo che tu sia come me. Capisco più di quanto tu creda, Drago, davvero. Se più vecchio di me, ma, anche prima di arrivare in WBFF... è davvero tanto che faccio questo lavoro, che mi attiro l'odio incondizionato di roster interi, che passo le giornate a letto per il dolore. Ti sforzi tanto di essere apprezzato da tutti, e per cosa? No, non penso affatto che tu sia come Aaron Kirk. Ma ho paura che possa diventarlo. Artemis ha il morale a pezzi e sta perdendo fiducia in se stessa. Le tue battutine sulla mia segretaria, la tua fame di gloria e il tuo ego. Le ragazzine non diventano uomini mettendosi un cazzo di plastica e pagando le puttane per fingere di venire."

Le parole di Kirk suonano come insulti, ma il tono dello scozzese è calmo e accorato.

AK: "Ho pensato alla fine, Drago, ho visto tutto quello che ho costruito andare in frantumi. Sai bene che non posso permetterlo. In questa topaia sono pochi gli uomini d'onore, ma in qualche modo tu sei uno di questi. Non permettere all'orgoglio di prendersi anche quello. Fallo per Dani, non fare finta che un giorno possa tornare, possa vederti. Non potrà. Ma tu puoi ancora diventare la persona che vuoi essere. La tua rabbia è perfetta, ma solo se la usi contro di me. Oppure finirà per schiacciare te e tutti quelli che sono intorno a te. Con la bambola ho 'superato il limite', ma se sei talmente oppresso dalla realtà da infuriarti in quel modo, come reggerai un'altra umiliazione? Un'altra Humbler? Sei tanto bravo a recitare il teatrino del wrestler e dell'underdog, ma lasci che i ruoli rimpiazzino la realtà nella tua testa. Non sei un buono, non sei un protagonista, non sei il male minore. Sei solo Drago. E Drago è una ragazzina che gioca con cazzi di plastica e bambole gonfiabili."

Drago, quasi ipnotizzato dal tono caldo dell'Humbler, risponde con una calma del tutto inattesa.

Drago: "So che stai facendo tutto questo per me, e non posso far altro che ringraziarti."

Kirk fa un passo indietro, sorpreso dall'improvvisa risposta del fighter di Liberec che contrasta quanto detto pochi minuti prima.

Drago: "In realtà non provo rabbia per te, so che stai facendo tutto questo per avere la sfida più grande della tua carriera. Il tuo smisurato ego vuole uno scontro alla pari a Symphony of Darkness, vuole che Petr Vesely, colui che più di chiunque altro sia andato vicino a interrompere il tuo dominio, scarichi tutto ciò che ha contro Kirk. Tranquillo, è ciò che avrai, nonostante tutto..."

Il tono serafico di Drago coglie completamente alla sprovvista l'Humbler che si aspettava una reazione totalmente diversa da parte del fighter, che continua nella sua arringa.

Drago: "Tutto sommato so recitare bene una parte, visto? Hai creduto che le tue parole fossero sufficienti per scatenare in me una reazione scomposta. La mia reazione l'hai percepita come naturale, quando in realtà non stavo che recitando la parte del ragazzo furioso, ho giocato nel campo di Aaron Kirk e sono riuscito a sorprenderlo, questo è un ulteriore step."

Kirk domanda al fighter.

AK: "Non hai neanche un briciolo di orgoglio nel voler dimostrare che quello che dico non corrisponde a realtà?"

Drago risponde immediatamente.

Drago: "Non ne ho bisogno, so che non lo pensi. La bambola gonfiabile, la bottiglia di whisky, il ricordo di Daniella, la mia situazione con Artemis...tutto ciò che hai detto corrisponde a realtà, ma so perfettamente che la tua situazione famigliare non è migliore della mia, so che sei una persona che ha sofferto nella vita, nonostante la maschera da duro che indossi, la stessa maschera che Felix Owens prima di WBFF Maniacs aveva descritto in maniera minuziosa. Aaron Kirk è una brava persona che talvolta sfocia nel cattivo gusto nel tentativo di trovare una sfida sempre più grande. Tranquillo, a Symphony of Darkness avrai il degno epilogo del tuo dominio. Non risparmierò me stesso, nonostante tu non sia riuscito a farti odiare da me. Ti comprendo, Humbler."

Drago fa per abbandonare la stanza, ma Kirk lo apostrofa con un "ehi!", Drago si volta.

AK: "Per te?" Kirk storce la bocca "Non essere egocentrico. Non m'importa di te, mi importa del mio show. Non pensare alle maschere, maschera da duro, maschera da buono. È spettacolo. L'umilità è sapere quello che sei. L'umiliatore... sono io. Bella farsa, mi hai illuso per un momento di non aver sprecato il mio tempo."

Drago si stringe nelle spalle.

Drago: "Ho recitato bene, eh? Comunque, preparati, andiamo a prenderci la title shot per i titoli di coppia, abbiamo tutto il tempo per appianare le nostre divergenze tra sette giorni. Stasera non è il momento adatto. Ok?"

Drago abbandona la stanza mentre risuona Can't Hold Us di Macklemore che richiama l'ingresso sul ring del fighter, il quale con un cenno della mano fa segno a Kirk di seguirlo. L'Humbler sorride in maniera innaturale e si avvia con Drago verso il ring, e osserva il fighter fare il suo ingresso accolto dal boato dei fan da dietro le quinte. Drago compie il suo classico balletto, e Kirk non nasconde la sua soddisfazione per quanto appena accaduto.

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Taggart: Questo potrebbe essere il Main Event di un pay per view, invece è "solo" il match più atteso della puntata odierna di Bloody Desperation!
Kokone: Un marchettone pro-WBFF!
Taggart: Giustificato!

MAIN EVENT FATAL FIVE WAY TAG TEAM MATCH FOR THE TAG OF GLORY (i vincitori avranno una title shot per i titoli di coppia da usare quando vorranno nel corso di un anno): Aaron Kirk/Drago vs Jack Leone/Denny Leone vs Felix Owens/Robert Dumas vs Artemis/Neith vs Volkermord/McFarry

L'arbitro osserva i dieci contendenti che sono presenti sul ring, vige la regola del tornado tag team dove ognuno può schienare chi vuole, non ci sono cambi, il primo schienamento sarà quello decisivo ai fini del risultato!

DING DING

Parte la contesa e subito parte una rissa a centro ring, che coinvolge Owens, Dumas, Drago e Kirk! I quattro cominciano a colpirsi a vicenda, e sembra che talvolta volino colpi anche tra compagni di squadra!

Kokone: Guarda John! Gli altri sei wrestler osservano la scena e sembrano decisamente divertiti!
Taggart: Sembra più un fatal four way che un match di coppia!

La scena continua per svariati secondi, quando Drago e Kirk riescono a cooperare e a mettere al tappeto Felix Owens con una DOUBLE CLOTHESLINE!!!! Owens finisce a terra, Dumas con una spallata manda giù Drago...
...INTERVIENE DENNY LEONE CHE ABBRANCA DUMAS DA DIETRO, FULL NELSON SLAM DI DENNY SUL BASTARDO!!!!! AARON KIRK COLPISCE DENNY CON UNA DDT OUTTANOWHERE!!!!!!

CRASHINDENTON E VOLKERMORD PARTONO ALL'ATTACCO ALL'UNISONO!!! FIASCHOTT DI CRASH AI DANNI DELL'UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPION!!! Volkermord invece attacca Artemis, la quale reagisce e cerca di divincolarsi dal suo prossimo avversario a Symphony of Darkness! Volkermord riesce comunque ad agguantare la gola di Artemis...SHEET DIVIDER A SEGNO!!! Artemis a terra, Neith interviene e con un SUPERKICK colpisce Volkermord, il quale indietreggia senza cadere.....

...SPEAR OF THE FEAR DI JACK LEONE SU VOLKERMORD!!!!!! Volkermord stavolta va davvero al tappeto, e Jack Leone prova il pin:

1.....
2.....

NEITH CON UN CALCIO INTERROMPE IL CONTEGGIO!!!!!! Jack Leone è in piedi, Neith prova a colpirlo a sua volta con un SUPERKICK...MA JACK LEONE EVITA, SI LANCIA ALLE CORDE, SPEAR OF THE FEAR SU NEITH!!!!!! Jack va per il pin:

1.....
2.....

CRASHINDENTON STAVOLTA INTERROMPE IL CONTEGGIO!!!! Crash abbranca Jack per la gola...ONT!!!! CHOKESLAM MODIFICATA A SEGNO!!!!!!! Crash per il pin:

1.....
2.....

ARTEMIS!!!!! ARTEMIS BLOCCA IL CONTEGGIO!!!!! Crash si rialza...HORNSMOOTHER!!!! HORNSMOOTHER!!!!

Kokone: Sta succedendo di tutto!
Taggart: Non potevamo aspettarci nulla di diverso!!!

Artemis prova ad andare per il pin, ma viene intercettata da Felix Owens!!!!! Owens sorprende Artemis...THE KEY-O!!!! THE KEY-O SU ARTEMIS!!!!!! Owens osserva Lady Dizziness con soddisfazione, e non si accorge che sulla terza corda è salito Denny Leone, il quale si lancia sulla inerme Artemis con la sua L-F-A!!!! CHE VA A SEGNO!!!!!! Denny Leone si rialza......FELIX OWENS PRENDE IN CONSEGNA DENNY LEONE, PROVA LA SUA THE KEY-O!!!!!

DENNY LEONE EVITA!!!!!! DENNY BLOCCA OWENS........ETERNAL PAIN IN ARRIVO!!!!!!! NO!!!!!!! ANCHE FELIX OWENS SCIVOLA DIETRO DENNY LEONE ED EVITA LA SUA FINISHER!!!!! I due cominciano a colpirsi a vicenda!!!!!!

PUGNO DI DENNY!!!!!
PUGNO DI DUMAS!!!!!
PUGNO DI DENNY!!!!!

Jack Leone si è ripreso e si lancia alle corde, sperando di non essere notato da Owens, e tenta di colpirlo con una SPEAR OF THE FEAR!!!!!!
SPEAR OF THE FEAR SU OWENS!!!!!!!

CONN.....NOOOOOOOOOOOOOO FELIX OWENS EVITA LA MANOVRA DI JACK LEONE, IL QUALE NELLO SLANCIO SEMBRA FINIRE FUORI RING, MA RIESCE AD EVITARLO...OWENS INTANTO LANCIA DENNY CONTRO LE CORDE E DENNY SI AGGRAPPA AD ESSE....FELIX CON UNA CLOTHESLINE SI FIONDA CONTRO IL FU LOCKER ED ENTRAMBI FINISCONO FUORI DAL RING!!!!!! Jack Leone osserva la scena...CRASHINDENTON ABBRANCA NUOVAMENTE LA GOLA DI JACK...PRONTO PER UNA SECONDA OST!!!!

Crowd: "Boooooooooo"

LOW-BLOW DI JACK LEONE SU CRASHINDENTON CHE FINISCE A TERRA!!!!! Jack osserva Crashindenton senza rimorsi per quanto appena compiuto.....

.....Crowd: "Yeahhhhhhhhhhh!"

KOLENO SKOK DI DRAGO!!!!!!! DRAGO METTE A TERRA JACK LEONE CON UNA KOLENO SKOK!!!!! Jack Leone finisce fuori dal ring, e si ritrova accanto a Denny, nuovamente in piedi, con Felix Owens che osserva
i due...

...

Taggart: E RIPARTE LA RISSA GENERALE!!!!!!
Kokone: Non è un two vs one, è un tutti contro tutti tra Owens, Denny e Jack!!!!

Drago osserva la scena.....NEITH SBUCA ALLE SPALLE DI DRAGO CON IL SUO INSIDE CRADLE:

1......
2......

KICK OUT DI DRAGO!!!! Aaron Kirk sorprende Neith....KIRK'S BRAND!!!!! KIRK'S BRAND DI KIRK SU NEITH!!!!! KIRK PER IL PIN, DRAGO SORVEGLIA LA SITUAZIONE:

1......

VOLKERMORD PROVA A INTERVENIRE, SVLECI DI DRAGO SU VOLKERMORD CHE VA A TERRA!!!!!!

2......

INTERVIENE DALL'ALTRO LATO DUMAS E INTERROMPE IL CONTEGGIO!!!!!! Robert Dumas si carica Kirk a spalle...PUMPHANDLE SLAM!!!!!! Drago si lancia contro Dumas con la sua SVLECI...ma Dumas evita e lancia Drago oltre la terza corda!!!!!!! DRAGO FINISCE ADDOSSO A DENNY E JACK LEONE, CON OWENS CHE EVITA E RIESCE A NON CADERE A TERRA!!!!!! Kirk e Dumas sul ring ora si scambiano reciproche cortesie!!!!!!

PUGNO DI KIRK!!!!
PUGNO DI DUMAS!!!!!

.....FELIX OWENS TENTA CON UNO SCHOOL BOY PIN SU KIRK:

1......
2......

KICK OUT DI KIRK!!!!! Kirk rialza Owens e lo prova a lanciare fuori ring....Owens si trattiene alle corde, Kirk si lancia contro Felix, ma Owens si abbassa e Kirk finisce fuori dal quadrato!!!!!! Dumas sembra soddisfatto...MA INTERVIENE ARTEMIS E PROVA UN ROLL-UP:

1.....
2.....

VOLKERMORD!!!!! IL GIGANTE TEDESCO SALVA DUMAS!!!!! Volkermord alza Artemis come un fuscello e la lancia addosso a Felix Owens che si stava rialzando!!!!! Owens, anche stavolta, evita il corpo dell'avversaria...MA NON LA KOLENO SKOK DI DRAGO!!!!! Drago colpisce Owens!!!!!!

MA DENNY LEONE VOLTA DRAGO...ETERNAL PAIN SU DRAGO!!!!!!

NON E' FINITA, PERCHE' KIRK SORPRENDE DENNY...KIRK'S BRAND A SEGNO!!!!!!

....

SPEAR OF THE FEAR OUTSIDE THE RING DI JACK LEONE!!!!!!

Kokone: Non si capisce più niente!
Taggart: Guarda cosa succede sul ring!!!!

MENTRE TUTTI ERANO IMPEGNATI UNO CONTRO L'ALTRO SUL RING, DUMAS OUTTANOWHERE APPLICA LA GOODNIGHT SU VOLKERMORD!!!!!! Volkermord sembra lentamente perdere i sensi.......l'arbitro osserva se sta per cedere.....ma Volkermord resiste....

....CRASHINDENTON CON UN BIG BOOT COLPISCE DUMAS!!!!! DUMAS VA FUORI DAL RING!!!!!! Neith si è ripresa, ma Crash la sorprende...OST!!!!!! OST A SEGNO!!!!!!!

Crash per il pin, Volkermord lentamente si rialza

1......
2......
3????????

NO! NO!!!!!! FELIX OWENS AL 2.99 INTERROMPE IL CONTEGGIO!!!! FELIX OWENS LANCIA CRASHINDENTON FUORI DAL QUADRATO!!!!!!

Felix Owens rialza Neith...THE KEY-O SU NEITH!!!! Owens per il pin:

1......
2......
3!!!!!!!

Taggart: Questo favoloso match è finito!!!!! Felix Owens e Robert Dumas si aggiudicano il Tag Of Glory!!!!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori del Tag of Glory: Felix Owens e Robert Dumas

Kokone: Felix Owens osserva i rivali fuori dal ring, e Dumas lo raggiunge sul quadrato...Jack Leone osserva i due per qualche secondo e si allontana...lo stesso fa Denny Leone, il quale segue da lontano il padre.
Drago e Kirk si ricompongono fuori dal ring, e si osservano sorridendo, prima di abbandonare lo stage. Piano piano tutti i contendenti si allontanano, mentre risuona la theme song del Master of Chambers, il quale va muso a muso con Robert Dumas.

Taggart: E su queste immagini si chiude l'odierna puntata di Bloody Desperation! Tra sette giorni Symphony of Darkness, non mancate!!!!!

WBFF...BLOOD IS THE KEY!
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + Main Event)
Cith (KoF Match)
Hammer (Tag Team Match)
Kirk (Slythered vs Nelja)
Charismatic Enigma (Sheenan vs Cazador)
Utenti (Promo)