Viene mostrato un filmato registrato poco prima dell'inizio dell'evento, Neith si trova fuori dall'arena e sta per sedersi su una poltrona, dietro ad una scrivania, per una sessione di autografi ai fans della federazione. Tuttavia molti di questi si accalcano verso le postazioni di lottatori più affermati, nessuno di loro giunge ancora al suo cospetto
Neith: "Ma guarda che animali, cosa farebbero per una linea d'inchiostro..."
Uno degli spettatori che hanno pagato il biglietto al botteghino finalmente raggiunge la sua scrivania.
Neith: "Autografo?"
Spettatore: "Si, se proprio vuole, ma in realtà volevo solo chiederle se sa dove posso trovare Aaron Kirk"
La bionda si inclina verso il bordo della scrivania mettendo in mostra il suo décolleté, fingendo un sorriso spontaneo all'uomo. Pazienta un momento prima di apporre su un pezzo di carta uno scarabocchio.
Spettatore: "Quella è la sua firma?"
Neith: "No, un disegno dello stato nel quale verseranno le tue ossa se non sparisci immediatamente dalla mia vista"
L'uomo non si azzarda neanche a raccogliere il foglietto, indietreggia subito e sparisce in mezzo agli altri fans. Ad un tratto sopraggiunge un paparazzo con una Nikon Reflex.
Paparazzo: "E' la Petrova!"
In men che non si dica si accalcano al tavolo di Neith una decina di paparazzi che lavorano per delle riviste di moda, iniziano ad immortalarla scattando ripetutamente a più non posso. Neith si erge in piedi assumendo una posa più adeguata al contesto, rimanendo a fissarli con sguardo atarassico.
"Neith, perchè ha deciso di intraprendere una carriera nel mondo della lotta libera?"
"Vuole lasciare la moda o ha intenzione di conciliare le due attività?"
"Cosa indosserà questa sera per presenziare all'evento?"
Ma la donna non risponde a nessuna delle domande.
"Come gestirà gli uomini che saranno presenti sul ring insieme a lei durante l'Extreme Rumble?"
L'ultima domanda però sembra attirare l'interesse della bionda.
Neith: "Gestire? Pensi forse che io non sia in grado di lottare ad armi pari con un uomo? AHAHAHAH! Io non ho bisogno di tenere a bada nessuno, li eliminerò con le mie stesse mani, uno dopo l'altro! E se opporranno resistenza gli strapperò via i testicoli, e poi glieli farò ingoiare! Per la Valchiria l'importante non è mai stato partecipare, ma VINCERE"
Neith si allontana portandosi verso l'interno dell'arena, qualche paparazzo continua a scattarle qualche foto mentre va via.
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Area backstage, il pirata sta per entrare nel camerino quando ad attenderlo trova un Esmeralda con un espresione decisamente preoccupata
E: Mark te sei decisamente l uomo più folle che io abbia mai conosciuto, e ancora adesso non ho capito se sei più folle o più coraggioso…Di tutti i match possibili.. Di tutte le stipulazioni che potevi scegliere, ti butti a capofitto nella più pericolosa creazione che la tua insana mente abbia mai creato!
Il capitano sorride sornione quasi non prestando attenzione alle parole della ragazza
CM: Esmeralda, sottile è il confine tra coraggio e follia..E questa sera intendo varcarlo!
Dentro quella gabbia non ci sarà nessuno che mi impedirà di risolvere questa faccenda una volta per tutte…Dentro quella gabbia non ci sono regole, non ci sono colpi bassi, non ci saranno inganni..
Questa volta non sarà la sorte a favorire Kirk, nessuna stupida scala da cui cadere.. Nessuna maledetto bordo ring nel quale sbattere la testa per precipitare nell oblio…
Lo sguardo del pirata diventa serio, infastidito al ricordo dei precedenti incontri con Kirk
CM: Aaron ha detto che non abbandonerà mai? Trova divertente il fatto di avermi di nuovo di fronte? Ebbene settimana scorsa gli ho dimostrato che non è più lo stesso uomo quello che dovrà affrontare questa sera… Non è più il simpatico pirata quello che si troverà davanti, ma avrà davanti a se il diavolo in persona!
La ragazza annuisce
E: Bentornato, finalmente ti sei risvegliato da quel letargo dove ti eri cacciato, finalmente la tua natura è tornata ad ardere dentro di te.. Non siamo nati per essere i servi di nessuno, noi siamo e saremo sempre dei conquistatori…E questa sera Kirk cadrà sotto i colpi del nuovo conquistatore della Wbff, e la sua caduta sarà da monito a chiunque voglia avvicinarsi alla cintura!
Il pirata mette una mano sul fianco di Esmeralda
CM: Io sono già entrato in quell inferno due volte, sconfiggendo sia RRR sia Kirk stesso, e questa sera ne uscirò trionfante per la terza volta… E l urlo straziante di Kirk, il disperato I QUIT gelerà l arena, non solo perderà la sua cintura… ma sarà anche un chiaro segnale a tutti quelli che hanno sperato di assistere alla caduta di McFarry!
Camera Fades
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Aaron Kirk si sveglia di soprassalto. La sua sveglia, cantata da Bob Marley, gli dice di non preoccuparsi. Il campione, immerso nel disordine, è circondato da bottiglie vuote, di cui una rotta, e indumenti, fra cui si scorge un paio di mutandine da donna, con su scritto “WELCOME TO PHILLY”. Un’occhiata all’orologio, l’ora, 1:23 p.m., suggerirebbe che è in un ritardo mostruoso (e che la sveglia è andata avanti a suonare per molto tempo!), ma Kirk si muove in modo lento e impacciato. Il suo corpo è pieno di lividi, e zoppica.
Canticchiando il motivetto della sveglia, Kirk si stende ai piedi del letto e inizia a fare addominali. Il fatto che la telecamera lo inquadri solo dal bacino in su ci suggerisce che non ha vestiti addosso.
Stacco della telecamera, osserviamo Kirk, in mutande, già completamente distrutto dalle botte e dall’esercizio fisico, ingurgitare peperoncino piccante a manciante, e, successivamente, andare a terra nel mezzo della cucina e fare piegamenti in verticale. Rialzatosi, Kirk afferra una bottiglia di Glenmorangie su una mensola, la stappa e beve. La telecamera segue Kirk alle spalle, mentre avanza a fatica in un corridoio, immerso nel disordine di quella che dev’essere la sua stanza d’hotel, va in bagno, e torna con in mano una confezione di cartoncino totalmente bianca con su scritto, con un pennarello nero, “OXYCODONE”, la posa sul tavolo, si siede e la fissa. Uno stacco della telecamera ci informa che la faccenda è andata avanti per un bel po’, e vediamo ora Kirk, soddisfatto, afferrare la confezione e schiacciarla con la mano. Ne fuoriescono alcune pastiglie semi-sbriciolate, che Kirk getta nella pattumiera. The Humbler ora avanza, spalanca la porta del bagno, si appende agli stipiti e inizia a sollevarsi da terra come se fosse appeso a una sbarra e andare su e giù.
Dopo un breve intervallo di schermo nero, nel quale è possibile solo sentire Kirk gemere di dolore, le immagini ce lo mostrano ora seduto nella vasca da bagno, di nuovo senza vestiti, a prendersi a pugni i lividi. Dopo alcuni pugni, Kirk si abbandona nella vasca, a occhi chiusi, e apre l’acqua e gira la manopola per renderla gelida.
Altro stacco, ora Kirk è davanti allo specchio, e si sta applicando una qualche crema di bellezza per il viso e una spuma per i capelli. In pieno stile American Psycho, insomma. E poi prende un rasoio elettrico, lo imposta e si rade in modo da avere una barba che
sembri incolta.
La scena continua con Kirk che riprende la bottiglia di whisky e ne tracanna un altro po’, prima di vestirsi con, letteralmente, la prima cosa che capita. Un orologio ci mostra l’ora: 3:42 p.m. Altro sorso di Glenmorangie, Kirk brinda col vento, essendo solo come un cane, e la porta si chiude dietro di lui.
CAMERA FADES
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Taggart: "Ci siamo, è arrivato il momento di quello che probabilmente vincerà un award per il match più cruento dell'anno"
Kokone: "Per così poco? Ma va"
Taggart: "Che? Un I Quit Barbed Wire Hell in a Cell match ti sembra poco?"
Kokone: "Io avrei fatto I Quit Barbed Wire Hell in a Cell Exploding Dumpster Of Death Match"
Taggart: "Vallo a combattere tu, così vediamo"
Kokone: "No no, lascio questo privilegio a Kirk e Mark"
Taggart: "Signori e signore, riuscirà il capitano pirata a mettere le mani sulla cintura dell'Humbler? Lo scopriremo presto"
Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Aaron Kirk (c) vs Captain Mark [I Quit Barbed Wire Hell in a Cell match]
Intorno al ring è stata calata una gabbia da classico Hell in a Cell match, tuttavia in mezzo alle grate della gabbia è stato avvolto del filo spinato praticamente ovunque, se qualcuno degli atleti dovesse impattarvi contro i danni saranno degni di nota. L'unico modo per aggiudicarsi la vittoria è mettere l'avversario nelle condizioni di pronunciare la fatidica fase I Quit.
Parte I want it all dei Queen, gli spettatori acclamano l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion a gran voce, Aaron Kirk avanza verso l'imponente e terrificante Barbed Wire Cage, fermandosi per qualche istante a fissarla. Poi The Humbler si porta all'interno per mezzo della porta laterale, unica via d'entrata o uscita. Il campione sale sul ring, poi si porta sulla terza corda e solleva la prestigiosa cintura al cielo, incitato a gran voce dai suoi sostenitori.
E' la volta dello sfidante, parte la theme di Captain Mark, il principe corsaro avanza senza timore verso la gabbia, puntando subito l'indice contro il campione in carica. In men che non si dica si porta dentro, alcuni membri dello staff sigillano la porta d'ingresso con una catena e un lucchetto. Mark si porta sul ring, giungendo subito faccia a faccia con Kirk! I due si fissano per lunghi interminabili istanti, poi Aaron alza di nuovo la cintura in alto con il braccio destro, sottolineando il suo status. L'arbitro subito dopo prende in consegna la sua cintura, la solleva verso l'alto!
Undisputed WBFF Heavyweight Championship on the line
Il match sta per partire e si prospetta lungo, doloroso e avvincente. Il referee controlla il funzionamento dei quattro microfoni disposti vicini ai quattro angoli del ring, poi fa cenno che si può cominciare.
DIN DIN DIN!
Si parte! Kirk e Mark continuano a fissarsi ininterrottamente, rimanendo immobili, il pubblico inizia a far un gran baccano. Pochi istanti dopo i due atleti si misurano con un Clintch, ma la prova di forza non vede nessuno dei due prevalere. Poco dopo Mark concentra tutte le sue energie nella spinta e riesce a far indietreggiare il campione, portandolo a poggare con la schiena alle corde, poi lo lancia verso il lato opposto con una Irish Whip. Kirk si spinge alle corde, torna in corsa verso Mark, il capitano prova ad atterrarlo con una Clothesline, ma Kirk schiva e gli afferra il braccio portandosi alle sue spalle, chiudendo una Hammerlock. Pochi secondi dopo Mark gli rifila una gomitata in faccia liberandosi, quindi lo afferra nuovamente e prova a spedirlo oltre la terza corda! Kirk sta per finire fuori, ma si aggrappa alle corde e ricade sull'apron. Mark però non gli lascia neppure il tempo di respirare, scatta in sua direzione. Shoulder Block! OH MY GOD! CON IL VIGORE DELL'IMPATTO KIRK VOLA DRITTO SULLA PARETE DELLA GABBIA!
SBAAAAAAAAAM! CHE BOTTA! Il campione impatta testa e schiena sulla barbed wire cage, poi ricade a terra!
Kirk è in ginocchio fuori dal ring, sulla sua schiena iniziano a comparire delle ferite procurate dal filo spinato. Mark lo raggiunge, lo recupera e lo introduce nuovamente sul quadrato, poi afferra uno dei quattro microfoni e gli si pone addosso, avvicinando il mic alla bocca del campione.
Mark: "Avanti, voglio concederti la possibilità di evitare ulteriori sofferenze, rendimi grazie ponendo fine al match"
Kirk: "No!"
Kirk rifila un pugno dritto sul naso al pirata! Mark molla il mic a terra, poi si porta le mani in faccia, dal suo naso inizia a grondare copiosamente del sangue! Il match è appena cominciato eppure già entrambi i lottatori hanno versato del sangue per la loro causa. Kirk si rimette in piedi, approfitta del momento per afferrare Mark per la testa e spedirlo oltre la terza corda. Mark ricade sul pavimento esterno, Kirk lo raggiunge e lo rialza, gli afferra di nuovo la testa, GLIELA SBATTE CONTRO LA PARETE DELLA GABBIA! NO! Mark allunga un piede sulla parete della gabbia ostacolando il movimento del campione, poi gli rifila una gomitata sull'addome. GLI AFFERRA LA TESTA! MARK SBATTE LA TESTA DI KIRK SULLA GABBIA! POI LO TRASCINA LATERALMENTE FACENDOGLI GRATTUGIARE LA FACCIA SUL FILO SPINATO! Kirk ricade a terra contorcendosi dal dolore, il suo vuolto E' UNA MASCHERA DI SANGUE! Mark annuisce soddisfatto del suo operato, poi allunga un braccio verso l'interno del ring e riprende nuovamente il microfono.
Mark: "Humbler? Se continui di te non rimarranno neppure le ossa, LEAVE THIS FUCKIN MATCH!"
Kirk: "Noooooooo!"
Crowd: "Wooooooooooooooooo!"
Mark molla di nuovo il microfono, recupera Kirk facendolo rialzare, poi lo solleva sulle spalle in posizione di Fireman Carry! Vuole farlo impattare nuovamente contro la gabbia! Ma Kirk ha una reazione, scivola alle sue spalle, POI LO SPINGE VERSO LA GABBIA!
SBAAAAAAAAAAAAAAM! Anche Mark impatta la fronte contro la gabbia con il filo spinato!
Kirk ha intenzione di infierire, tira indietro la faccia di Mark, con un po' di resistenza fatta dal filo spinato conficcato sulla fronte del corsaro, POI GLIELA SBATTE DI NUOVO SULLA GABBIA!
SBAAAAAAAAM!
E ANCORA!
SBAAAAAAAAM!
E ANCORA UNA VOLTA!
SBAAAAAAAAM!
Mark cade a terra, è immobile con la faccia interamente coperta di sangue, sembra privo di sensi, Kirk si poggia all'apron per riprendere fiato, poi prende da terra il microfono e si inginocchia nei pressi del suo sfidante.
Kirk: "Come la mettiamo adesso, Mark? Vuoi abbandonare questo fottuto match?"
Mark: "N... N..."
Kirk: "Era un si?"
Mark: "No, NOOO!"
Kirk lo colpisce in testa con il microfono, ogni colpo rimomba per tutta l'arena.
*STUD!* *STUD!* *STUD!* *STUD!* *STUD!*
Poi abbandona il mic a terra, rialza Mark e lo spinge verso l'interno del ring. The Humbler lo raggiunge nuovamente all'interno del quadrato, lo rialza e prova a spingerlo verso le corde con una Irish Whip. Ma Mark sfrutta la sua forza per trattenere il braccio di Aaron, rimane fermo sulla sua posizione, POI LO CARICA SULLE SPALLE! OH MY GOD! CMF! CMF! A SEGNO! KIRK ASFALTATO SUL MAT! Anche Mark rimane a terra, ancora stordito e dolorante per i duri colpi subiti in precedenza.
Taggart: "Temo che la loro salute sia seriamente a rischio"
Kokone: "E quindi? E' proprio questo il bello!"
Taggart: "Pensi che qualcuno dei due riuscirà a pronunciare la fatidica frase?"
Kokone: "Spero di no, così li portano via entrambi in barella"
Mark si mette in ginocchio, dopo qualche manciata di secondi si rialza in piedi. Afferra Kirk per i capelli sollevandolo da terra facendolo mettere seduto, poi gli afferra la testa e lo fa rialzare. Ma prima ancora di riuscirci Kirk lo afferra per le gambe e gli fa perdere l'equilibrio, facendolo finire a terra. OH OH! SHARPSHOOTER! THE HUMBLER IN ARRIVO! L'HA CHIUSA! L'HA CHIUSA!
Taggart: "E' finita collega, è finita!"
Kokone: "Col cazzo!"
Mark soffre, si stringe i capelli con le mani urlando di dolore! Dopo circa un minuto e mezzo di pressione sulle gambe di Mark, Kirk scioglie la presa e si precipita verso uno dei microfoni, poi raggiunge Mark.
Kirk: "Ce... Cedi pirata da quattro soldi bucati"
Mark non risponde, Kirk gli afferra una mano e vi poggia sul palmo il microfono, poi torna sulle gambe del capitano! ANCORA THE HUMBLER! CHIUSA! Mark soffre come un disperato, ma non avvicina il microfono alla bocca, Kirk dunque effettua una maggiore pressione concentrandovi tutte le sue energie!
ATTENZIONE! IL PIRATA AVVICINA IL MICROFONO ALLA BOCCA!
Kirk: "COME ON MARK! COME ON!"
Mark: "I... I..."
Kirk: "COME ON!"
Mark: "I... I... WILL DESTROY YOU, KIRK!"
MARK EFFETTUA UNA TORSIONE CON IL BUSTO! POI SPINGE VIA KIRK CON LE GAMBE! UNBELIEVABLE!
Lo stesso Kirk rimane allibito, torna verso Mark e lo rialza da terra, poi lo spedisce verso un angolo con una Irish Whip. Sull'impatto con i turnbuckles Mark perde la presa della mano sul microfono, lasciandolo cadere a terra. Kirk lo raggiunge, sale sulla seconda corda! Ed inizia a colpirlo con una serie di pugni.
Crowd: "ONE! TWO! THREE! FOUR! FIVE! SIX! SEVEN..."
Sul settimo pugno però Mark pone le mani sul sedere di Kirk e lo solleva, Kirk finisce con i piedi in equilibrio precario sulla terza corda. Mark si volta in sua direzione, E LO SPINGE VERSO L'ESTERNO DEL RING!
OH MY GOD! KIRK FA UN VOLO PAZZESCO VERSO L'ESTERNO DEL RING E FINISCE CONTRO LA PARETE DELLA GABBIA! IL CAMPIONE RIMANE APPESO ALLA PARETE! A 2 METRI DA TERRA!
Poi Kirk si lascia ricadere verso il basso, l'impatto con il pavimento esterno è disastroso. Mark si accascia a terra poggiando le braccia alle corde vicino all'angolo, non si è ancora ripreso dalle torture subite in precedenza. Ma dopo circa mezzo minuto di inattività Mark rotola verso l'apron e scende dal ring, zoppica verso il microfono e lo raccoglie, poi si avvicina all'Undisputed WBFF Heavyweight Champion.
Mark: "Do... Do you quit Aron? Quit this hell, champ"
Kirk non risponde. Mark lo scuote.
Mark: "COME ON! QUIT!"
Kirk: "I... I QU... I QU..."
Kokone: "New champ! New champ!"
Taggart: "Fai silenzio invertebrato!"
Mark: "QUIT AARON! QUIT!"
Kirk: "NO! NO! NO! NO! NO!"
Incredibile, Kirk non vuole saperne di mollare la cintura al corsaro! Mark digrigna i denti respirando con affanno, poi lascia il mic a terra e rialza Kirk. Lo introduce verso il ring, poi lo raggiunge. Ma Kirk rimane a terra, non si alza, Mark dunque lo tira su ancora una volta facendolo reggere sulle sue gambe, POI LO CARICA DI NUOVO SULLE SPALLE! ALTRA CMF IN ARRIVO! Ma Kirk non si fa beffare di nuovo, scivola alle sue spalle, poi lo solleva e lo scaraventa contro un angolo con un German Suplex! Mark impatta duramente all'angolo. Kirk cade in ginocchio, poi inizia a gattonare verso il suo avversario. Gli afferra le gambe, poi si rimette in piedi, ed inizia a trascinarlo verso il centro del ring! THE HUMBLER! THE HUMBLER! Niente da fare, Mark lo spinge via con le gambe! Kirk però non desiste, torna verso Mark e gli afferra di nuovo le gambe, tuttavia Mark lo respinge nuovamente così come aveva fatto poco prima. Il campione va su tutte le furie, probabilmente non ha abbastanza energie per sigillare Mark in un'altra finisher di sottomissione, quindi scende dal ring e prova ad inventarsi qualcos'altro. Ma cosa fa? Si dirige verso la porta d'uscita, e la colpisce con un calcio! Ma la porta non si apre, quindi The Humbler riprova con un secondo calcio! Ma ancora niente! Intanto Captain Mark scende dal ring, inizia a correre in sua direzione! Prova a coglierlo di sorpresa catapultandosi su di lui, in modo da farlo impattare contro la porta d'acciaio con il filo spinato. MA KIRK SI SPOSTA E MARK SBATTE CONTRO LA PORTA!
SBAAAAAAAM!
Kirk indietreggia di qualche passo, Mark stordito si volta in sua direzione per valutare la sua posizione, ma Kirk è già spedito in corsa verso di lui! SPEAR!
KIRK TRAVOLGE MARK, SULL'IMPATTO SI SCARDINA LA PORTA! SCATAFAAAAAAAAAAAASH!
Crowd: "Holy shit! Holy shit! Holy shit!"
I due atleti rotolano fuori dalla gabbia atterrando sulla porta, ferendosi ulteriormente con il filo spinato! Dopo qualche istante Kirk, visibilmente dolorante, si sposta dalla superficie che sta maciullando le sue carni, quindi lentamente gira Mark ponendolo prono e completamente adagiato alla porta scardinata della gabbia. Fa cenno agli uomini dello staff passargli un microfono! Poco dopo uno di questi lo accontenta passandogli un mic, con l'altra mano Kirk afferra la testa di Mark, la solleva, E GLIELA SBATTE CONTRO LA PORTA! SBAAAAAAM!
Mark: "Aaaaaaah! AAAAAAAAAAAH!"
Kirk avvicina il microfono alla faccia del pirata!
Kirk: "Ho già perso un I Quit match contro di te Mark, ti prometto che non accadrà mai più! OGGI SARAI TU, tu a pronunciare quella fottuta frase. VUOI MOLLARE MARK? FORZA!"
Kirk gli sbatte di nuovo la testa sulla porta d'acciaio con il filo spinato!
Mark: "AAAAAAAAH! AAAAAAAAAAAH!"
Kirk: "Muori, muori o salvati abbandonando il match!"
Mark: "NEVER! NEVER!"
Kirk si rialza stizzito e getta con forza il mic a terra, provocando un gran trambusto e rompendolo. Poi afferra uno dei bordi laterali rinforzati e solleva la porta con tutto il peso di Mark, facendolo rotolare sul pavimento esterno. Entrambi i lottatori, da come sono ridotti, sembrano aver fatto da cavia ad uno scienziato malato di mente. Kirk si riporta verso l'interno della gabbia, trascinando la porta con sè, introducendola nuovamente attraverso il varco aperto nel quale era saldamente fissata in precedenza. Poi con un grande sforzo la solleva da terra e la scaraventa verso l'interno del ring! Kirk si accascia a terra poggiando un braccio contro l'apron, è davvero esausto. Poi si rialza, esce di nuovo dalla gabbia e recupera Mark, facendolo alzare da terra e trascinandolo all'interno della gabbia. Poco dopo lo introduce sul ring, dopo una manciata di secondi si adagia anche lui sull'apron e rotola verso l'interno del quadrato. Mark si mette in ginocchio, Kirk gli afferra la testa e lo fa rimettere in piedi ancora una volta, E LO TRASCINA VERSO LA PORTA D'ACCIAIO! I DUE SALGONO SULLA SUPERFICIE METALLICA CON IL FILO SPINATO! GLI SPETTATORI SONO TUTTI IN PIEDI! Kirk si prepara a distruggere definitivamente il suo sfidante, quando ad un tratto... Mark lo colpisce con un Gut Kick! GLI INCASTRA LA TESTA IN MEZZO LE GAMBE! OH MY GOD! PEDIGREE IN ARRIVO! CARRIBEAN FALL!
Taggart: "NO! NON LO FARE!"
Kokone: "SI! FALLO!"
MARK STA PER ESEGUIRE LA SUA CARRIBEAN FALL! OH MY GOD! ANDATA! A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOO!
SBAAAAAAAAAAAAAAAAM! SULLA PORTA SCARDINATA DELLA GABBIA! Kirk rimane schiacciato esanime contro la superficie, Mark accusa un dolore lancinante alle ginocchia con le quali ha impattato anche lui sull'acciaio e il filo spinato, quindi rotola via stringendosi le parti doloranti.
Taggart: "E' morto, abbiamo perso il nostro campione"
Kokone: "Neanch'io ho voglia di essere sarcastico in questo frangente, penso siano davvero necessari i soccorsi"
Gli uomini dello staff entrano all'interno della gabbia e si portano sul ring, poi con estrema cautela sollevano Kirk e lo adagiano sul mat. L'arbitro si avvicina ad Aaron chiedendogli se è in grado di continuare il match. Ma Kirk non risponde, è completamente immobile, con gli occhi chiusi, si capisce a malapena che stia ancora respirando. L'arbitro fissa i membri dello staff scuotendo il capo, quindi afferra il braccio sinistro di Aaron e lo alza verso l'alto, poi lo molla.
Il braccio di Kirk ricade sul mat! Nessuna reazione!
Crowd: "Nooooooooooooooo!"
L'arbitro afferra una seconda volta il braccio tirandolo verso l'alto, poi lo lascia ricadere... NULLA DA FARE! Il braccio cade di nuovo a peso morto sul mat!
Crowd: "Let's go Humbler! Let's go Humbler! Let's go Humbler!"
L'incitazione dei tifosi però servirà a ben poco in questo frangente, l'arbitro solleva per l'ultima volta il braccio di Kirk, se la scena dovesse ripetersi il referee sancirà la fine del match per resa. L'ARBITRO MOLLA LA PRESA DAL BRACCIO! PUBBLICO CON IL FIATO SOSPESO!
KIRK IRRIGIDISCE IL BRACCIO! UNBELIEVABLE!
Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Mark inizia a battere i pugni sul mat, anche se ormai non sembra più il mat di un ring di wrestling, ma il pavimento di un mattatoio. Il pirata si rialza e si avvicina a Kirk! I membri dello staff però si interpongono tra lui e Aaron, chiedendogli di desistere dal suo intento per via delle sue condizioni. MARK COLPISCE UNO DI LORO CON UN PUGNO! POI ATTERRA ANCHE TUTTI GLI ALTRI! Il pirata recupera un microfono.
Mark: "Te la sei cercata Aaron, va all'inferno!"
Mark riaza Kirk da terra! Poi lo trascina di nuovo sulla porta d'acciaio con il filo spinato! Lo colpisce in testa con il microfono!
*STUD!*
Poi getta via il mic, LO METTE DI NUOVO IN POSIZIONE DI CARRIBEAN FALL! MA ATTENZIONE! KIRK SI AGGRAPPA CON FORZA ALLE SUE GAMBE! LO SOLLEVA DI PESO E LO FA IMPATTARE DI SCHIENA SULLA SUPERFICIE METALLICA! NON CI POSSO CREDERE! THE HUMBLER! CHIUDE LA SUA FINISHER! Mark oltre a subire la pressione sulle gambe viene devastato anche dal filo spinato che penetra su tutta la zona frontale del suo corpo! L'arbitro raccoglie un microfono e si avvicina a Mark! Kirk però non ce la fa più, sembra essere sul punto di mollare la presa.
Mark: "AAAAAAAH! AAAAAAAAAAH!"
Referee: "Vuoi cedere?"
Mark: "AAAAAAAAAH! NOOO! AAAAAAAH!"
KIRK STRINGE I DENTI E IMPIEGA LE ENERGIE RESIDUE PER FARE MAGGIORE PRESSIONE!
Mark: "AAAAAAAAAH! I... I... I QUIT! I QUIT!"
E' FINITA! Kirk scioglie la presa e si accascia sul mat, Mark rimane immobile sulla porta scardinata, l'arbitro chiama subito in causa i soccorsi.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore ed ancora Undisputed WBFF Heavyweight Champion: Aaron Kirk
Sbucano fuori dal backstage i paramedici, che in men che non si dica entrano all'interno della gabbia e poi sul ring. Si occupano sia di Mark che di Kirk. Gli spettatori sono tutti in piedi sugli spalti ad applaudire la prestazione dei due atleti. I paramedici si occupano prima di Mark, allontanandolo dalla superficie con il filo spinato. Poi lo dispongono sopra una barella. Poco dopo un altro gruppo di paramedici fa lo stesso con Kirk. I due atleti quindi vengono portati fuori dalla struttura in barella, ma quando si trovano sulla rampa accade qualcosa di clamoroso. Mark si riprende E SCENDE DALLA BARELLA! Poi in preda alla rabbia tira un calcio sulla barella facendola rovesciare a terra! Mark però è in equilibrio precario dopo il calcio e cade a terra rimanendo in ginocchio. Ma le sorprese non sono finite qui, ANCHE KIRK SI RIALZA DALLA BARELLA! I paramedici provano a convincere entrambi i wrestler a sottoporsi alle cure mediche, ma è come se parlassero al vento! Kirk inizia a zoppicare verso Captain Mark, poi cade a terra anche lui. Inizia dunque a gattornare in direzione del corsaro. Mark solleva lo sguardo e lo vede giungere verso di sè. I due atleti sono di nuovo l'uno di fronte all'altro, in ginocchio, face to face! Si fissano a lungo, poi...
AARON KIRK ALLUNGA LA MANO VERSO CAPTAIN MARK!
Mark lo fissa ancora senza afferrargliela, POCO DOPO PERO' GLIELA STRINGE!
Crowd: "This is awesome! This is awesome! This is awesome!"
Mark si rialza e se ne torna nel backstage con le sue gambe, Kirk fa lo stesso poco dopo.
Taggart: "Momento epico!"
Kokone: "Peccato, io pensavo che continuassero a scannarsi anche dopo la fine del match"
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Un uomo dal fisico scheletrico siede su di uno sgabello posto al centro di una stanza completamente spoglia, reggendo un burattino con la mano destra.
"Questo è il mio burattino.
Tanti ce ne sono simili a lui, di migliore fattura, ma questo qui è mio, e questo solo lo rende speciale, alla mia vista.
Tre giorni per disegnarlo - queste mie mani ormai tremano -, tre giorni per costruirlo, pezzo dopo pezzo.
Mi piace.
Mi piace perché sorride, gentili signore e signori."
Il burattino viene mostrato meglio alla folla, come merce in vendita.
"Anche Underdog sorride (Oliver tira con il dito medio di entrambe le mani gli angoli della bocca per formare un sorriso, mostrandosi quasi del tutto sdentato), ma mai così, guardate il sorriso di questo pupazzo! Non si placa, non si distende, è perfetto! Io posso fargli del male..." Underdog sbatte il burattino contro il pavimento "io posso distruggerti..." Il tedesco procede, fino a ridurre in cocci il suo amico, raccogliendo poi due o tre pezzi, che unisce a formare la bocca sorridente del burattino "... non può smettere, guardate! Questo io trovo meraviglioso: la sua... stasi, ecco. Come se nessuno mai avesse scisso gli istanti in secondi, lui fluttua, galleggia in una stasi continua, sospeso, imperturbabile.
Nulla può fare male ad un essere del genere!
E.. questo solo lo rende speciale, alla mia vista."
The Cloud raccoglie alcuni cocci per poi rigettarli sul pavimento.
"Spesso siedo da solo nella mia stanza, circondato da queste pareti bianche, spesso rimango ipnotizzato dalle gocce di pioggia che si infrangono contro il vetro. Lascio placidamente che le cose mi sfuggano dalle mani, i ricordi dalla memoria. Bisogna accettarlo, capo chino, come schiavi.
Hanno detto che la mente di Underdog è interessante. Anzi, no, affascinante è... è ciò che hanno detto. Oh, non a lui, a lui mai: con lui sono cattivi, tutti quanti. Sapete, si divertono a distruggerlo, ad osservarne le reazioni... sanno che è un granello di polvere in una tempesta, così soggetto a questo e a quello... sanno tutto."
Il wrestler chiude gli occhi e rovescia la testa all'indietro, sospirando.
Paxil, Zoloft, Laroxyl... voi sapete cosa sono? Me li fanno mangiare, ogni giorno. Mi costringono, così, ad uno stato di mollezza, ad essere la carcassa putrefatta di un cane che viene sospinta dalle onde. E possono farmi ciò che vogliono, perché sono il loro underdog."
[SUBLIMINALE]Bevete la McFarry's Beer fino a vomitarla. E poi ribevetela.[/SUBLIMINALE]
Il 30enne si asciuga la bocca col dorso della mano, rutta e poi prosegue:
"Tutti conoscono le mie fattezze, a Francoforte. Mi trovano dimagrito, smunto, chiedono dove siano finiti tutti i miei denti...
A loro piace come parlo di me stesso: "me tapino!" mi imitano. E io devo sorridere.
Chiedono come mai i miei autografi siano sempre meno leggibili.
Forse perché sono un artista.
Devo sorridere."
L'ex King of Fight afferra di nuovo gli angoli della bocca per costringersi a sorridere. Tolte le dita dalla bocca:
"L'hanno munto finché ne traevano latte, Underdog, dimenticando ogni sua parola.
Lui combatteva i mulini, lui era... affascinante, ma tutti ne prendevano le distanze. Lui piangeva, tutti tenevano le distanze.
Adesso come allora è solo come un cane, fissa nello specchio la propria pelle cadere a poco a poco, e non può più sorridere spesso, suggestionato dalla propria bocca sdentata...
Capo chino, cane, capo chino, come schiavo del tuo stesso degrado. "
Underdog si passa una mano tra i capelli unti.
"È proprio questo che invidio al nostro amico: la stasi. Lui ci riesce.
Sta ancora sorridendo!"
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Siamo giunti al momento tanto atteso...la Extreme Rumble!
Nell'arena vanno via le luci per qualche istante e il pubblico sembra chiedersi cosa stia succedendo. Dopo qualche istante la luce torna ad illuminare lo stage progressivamente, e a centro ring risalta la figura di uomo dalla chioma fluente, brizzolato, che inizia a parlare alla folla presente nell'arena.
Jumala: Signore e signori, oggi, venerdi 13 febbraio, state assistendo all'avvento del vostro salvatore, dell'uomo che vi salverà da questo mondo malato, corrotto, state assistendo all'avvento di Jumala!
Il pubblico, che assiste sbigottito alle parole del bizzarro figuro presente sul ring, comincia a spazientirsi in quanto attendono in maniera spasmodica il momento della Rumble, e subissano di fischi l'uomo che sta rallentando lo svolgersi dell'evento.
Jumala: Capisco il vostro disappunto, capisco la vostra diffidenza nei miei confronti, è normale avere paura dell'ignoto, di cosa non si conosce, ma vi prometto, fratelli miei, che col tempo non solo imparerete a conoscermi, ma finirete con l'adorarmi, e volenti o nolenti, a venerarmi come vostro Dio! Verrete presto a conoscenza della verità assoluta, la verità di Jumala!
Detto ciò, Jumala allarga le braccia e rivolge lo sguardo verso il cielo, mentre nell'arena risuona perentoria la canzone Rainbow in The Dark di Ronnie James Dio, e cosi' come è arrivato, Jumala sparisce dal ring in seguito allo spegnimento delle luci dell'arena.
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