No Way To Escape 2015

Un fascio di luce impolverato illumina una maschera al centro del ring, rinchiuso in una gabbia di metallo.

L’arena deserta, i lenti e soffocati passi di un ragazzo col volto coperto dall’ombra salgono di tono mentre percorre lo stage, rivolgendo la propria voce all’obiettivo della telecamera.

“Un volto bruciato dalle stesse fiamme che, pochi istanti prima, avevano divorato quelli di un uomo ed una donna, suo padre e sua madre, le loro urla strazianti come ultimo monito di dolore per le orecchie di un figlio con le gambe immerse nell’acqua, la materia che aveva imparato a dominare dopo esserne stato dominato tempo addietro”.

Un riflesso di luce rivela una giacca ed una cravatta indosso a questo misterioso personaggio.

“Questa è la scena ricomposta nella vostra mente, dopo averne udito i frammenti nelle ultime settimane. Ricostruita visivamente, vi dona un’idea completa di Skyblue, chi è, ossia le sue debolezze e le sue virtù. Perché è solo ai vostri occhi che affidate la verità di questo mondo e di quell’altro”.

I passi si fanno più pesanti.

“Non al vostro cuore…”

Il fascio di luce illumina il volto di un ragazzo sui 25 anni, gli occhi azzurri, i capelli chiari e tagliati a spazzola, la pelle liscia come uno specchio d’acqua calma.

“Siete stati ingannati”.

La telecamera compie una rotazione di 180° e posa il suo sguardo sul ring: dove prima si posava la maschera, ora Skyblue rivolge un cenno d’intesa al suo complice, che gli tira un microfono oltre la gabbia.

“Non c’è una via d’uscita. Allora troviamo una via d’entrata.”

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WBFF Wrestling Presents...
No Way to Escape (Be Quick or Be Dead)
09/01/2015
@Dallas Sportatorium (Texas)]
You cannot escape, you must survive!



Taggart: Welcome to No Way To Escape!
Kokone: Pay per view che avrà moltissimi match a stipulazione speciale che si rifanno al nome dell'evento stesso!!!!
Taggart: Ehm...in realtà neanche un match ha a che fare con gabbie e robe simili!
Kokone: E allora perchè si chiama No Way To Escape???
Taggart: Perchè questo è il nome dell'evento, e perchè stasera non si scappa: Mc Farry vuole estendere il proprio dominio qua in Wbff, ma Aaron Kirk e un gruppetto di fedeli alleati non sono del tutto d'accordo...le parole stanno a zero, è giunto il momento dei fatti!!!!
Kokone: Vai con la card dell'evento!

OPENER: DESPERATION IRON MAN TITLE MATCH: Claudio Cazador (c) vs Daisuke Kobayashi

MATCH 2 CONTRACT ON A POLE MATCH FOR DESPERATION IRON MAN TITLE SHOT (Slythered vs Skyblue vs Felix Owens vs Time vs The Boogeyman vs Garet Jax)

MATCH 3: WBFF RULES MATCH: Jack Leone vs Bohèmien

MATCH 4: 45 MINUTES IRON MAN MATCH FOR DESPERATION IRON MAN TITLE : Claudio Cazador or Daisuke Kobayashi (c) vs Winner Opener

MAIN EVENT: 5 vs 5 (Aaron Kirk & Captain Mark & Drago & John Kratos & William) vs (Michael McFarry & Crashindenton & Malcolm Clark & Alex l'Artista & Domenico Carafa)

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Dopo i video introduttivi, la telecamera inquadra un lottatore di spalle. Alcuni riccioli ribelli di colore biondo ramato vengono illuminati dai riflettori, donando al lottatore un’aura quasi angelica. Ma il lottatore di angelico non ha proprio niente. Inquadratura di fronte, la sua maglietta grigioverde recita ‘AK-86’, il suo mento è puntellato da una barba incolta e i suoi occhi verde chiaro promettono fuoco.
Le telecamere riprendono Aaron Kirk mentre oltrepassa lo stage ed entra nell’arena. Il pubblico lo acclama a gran voce, e lui incoraggia il pubblico a urlare di più e di più. The Humbler raggiunge il ring, microfono alla mano, l’apertura di No Way to Escape è sua.

“DAAAAAAAAAAALLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

DALLAS!
DALLAS!
DALLAS!

“Fate un po’ di fottuto rumore, my Toys! Voglio sentire Dallas urlare che è arrivato il tempo che questo posto cambi! Una volta non ero in grado di fare tutto questo, di portare qualcuno dalla mia parte, di mobilitare persone per uno scopo. Ma questo è quello che ho fatto, giusto? A fanculo gli ostacoli. Ma vedete, ho visto che nella puntata di natale siamo stati tutti sommersi di regali. Io ho avuto una scopa, pensate. E ringrazio Claudio, l’ho messa nell’armadietto, proprio accanto al titolo. Ringrazio Claudio per essere così premuroso da interessarsi alla mia vita sentimentale, forse può chiedere ad Eliza se vuole maggiori informazioni.”

Il pubblico applaude, i fans di certo non apprezzano particolarmente Claudio Cazador.

“Cerchiamo di non divagare... il fatto è, my Toys... io ho ricevuto senza dare nulla. Voglio dire, a parte allearmi con Little Miss Sunshine. Ho pensato che vi devo almeno un discorso per aprire il 2015 alla Humbler’s Way, perché indovinate un po’, è il secondo capodanno che faccio in WBFF, e il secondo capodanno che faccio in WBFF con una cintura in mio possesso. Eppure non sono le cinture che cerco. Perché una cintura puoi vincerla come ha fatto Drago, e come ha fatto Drago perderla alla prima difesa. Quello che ti devi guadagnare è il diritto di pisciare in testa a tutti quanti. Non puoi entrare in paradiso dalla porta sul retro.”

A Kind of Magic lascia un attimo ai Toys per digerire il repentino cambio di tono.

“Perché nessuno è più di quello che è. So di sembrare fuori di testa, cazzo, ma mi ci sono voluti sei shot di tequila sulla pancia di una certa... Lucy, credo, per farmi passare dalla testa la voglia di mollare tutto e tornarmene a Kyle fo Lochalsh. Perché li sento, cazzo, i Toys che continuano a dire che sono io il cattivo, per quello che sto facendo a Drago e a Captain Mark e a chiunque mi circondi. Mentre tutti, tutti sono totalmente a posto mentre mi sentono parlare di fottuta vendetta! E gli insegnamenti che trasmetto ai bambini... oh, i bambini! Bimbi, pestiamo un ex lottatore per errori che ha fatto due anni fa, vi va? Ma mi raccomando, non mangiate i funghi cattivi, potrebbero far sembrare le vostre vite sopportabili!”

Risate nel pubblico, abbastanza inaspettate.

“Io sono il cattivo, mentre tu, seduto sul tuo cazzo di divano, uccidi milioni di esseri viventi per fottuta routine, non hai mai visto una mappa del mondo e non hai neanche una fottuta idea di chi sia il cattivo, e piangi per anni perché la tua fottuta ragazza ti ha scaricato per un ragazzo alto un metro e novantatré, muscoloso e con gli occhi verdi, perché è così fottutamente importante! Sei troppo preso da te stesso per accorgerti di quello che fai, e ti costringi a essere infelice. Sai che la tua casa, la tua macchina e tutto quello che hai costruito è una distrazione e non è reale. Hai solo troppa paura per ammetterlo a te stesso, e avere paura è inutle. Ci sono uomini nel mondo che si nutrono della nostra paura, ma in realtà non hanno niente per le mani, nessuno ha niente per le mani, soltanto un fottuto mucchio di merda fumante, ma quando te ne accorgi è troppo tardi.”

Kirk scuote la testa.

“Tutto quello che posso fare è lasciare una WBFF migliore di quella in cui sono entrato, e un fottuto mondo migliore di quello in cui sono nato, non perché mi aspetto che un fottuto orsacchiotto trascendentale mi accolga nel suo night club dopo la mia morte, ma perché questa è la Humbler’s Way, e quello che abbiamo è solo una scelta: sprecare la nostra vita sperando di vincere il titolo mondiale o essere umili e aprirci la strada per il paradiso combattendo, non ci sono vie di mezzo, e dobbiamo scegliere adesso, essere un mostro o essere un eroe. Il titolo che ho significa che sono un dannato burattino per riempire McFlurry di Smarties, ma lasciate che vi dica una cosa. Non ero il campione due mesi e mezzo fa, ma ora lo sono. E io non sono un buono né un cattivo. Io sono l’eroe, e se anche dovessi trascinare il resto del mondo nella merda insieme a me per fargli vedere di cosa è capace lo farò, perché io sono l’eroe, e questa...”

Kirk rovescia la testa all’indietro.
“THIS IS THE HUMBLER’S WAY! Nel 2015 vi auguro di trovare pace, my Toys, e di scegliere di essere eroi. Adesso, cazzo. Vi auguro di sconfiggere la paura che vi tiene incatenati a una vita che vi fa schifo. Oggi sconfiggiamo la paura, my Toys, sconfiggiamo gli uomini che gestiscono la nostra vita come una proprietà del Monopoli e hanno il potere di prendere in giro un'arte che non rispettano. Oggi sono il vostro eroe, my Toys, e ho una risoluzione di Capodanno. Un nemico in meno, un passo in più verso il paradiso. E potremo andarci, my Toys, insieme. Combattendo.”

I Want It All risuona a tutto volume, il pubblico riserva all’Undisputed WBFF Heavyweight Champion un lungo applauso. Kirk torna nel backstage, cintura chiusa intorno alla vita.

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Questa non è una serata come tante per Michael McFarry.
E’ vero, ha combattuto tanti match, ma questo ha un’importanza specifica. No, non è perché non lotta da tanto tempo e ha perso la forma; la sua qualità migliore è sempre stata l’astuzia e quella non muore mai. Il suo ruolo da condottiero non lo spaventa stasera, guiderà l’armata denominata “McFarry’s Crew” con il carisma che lo ha sempre contraddistinto e metterà sicuramente in difficoltà i suoi avversari.
Il vero problema, è che “mettere in difficoltà” non basta. McFarry deve vincere e mostrare che quando la situazione è concreta lui riesce a tramutare in fatti le sue tante parole.

Da quando ha acquisito quote della WBFF ho sempre agito solamente nell’interesse di essa. E’ stato in conflitto con Jack Leone, e alla fine è riuscito a farlo fuori, ma sa che entrambi avevano lo stesso intento. I “Good Guys” non erano solo frutto di un nome pensato per il marketing, era invece la loro essenza. Però due teste pensanti sono troppe, e ovviamente vanno in conflitto.

Il vero problema è che nessuno ha mai visto McFarry come un uomo buono al servizio della WBFF. Si sono fermati tutti all’apparenza del business man glaciale che ha a cuore solamente i suoi profitti. Chiunque è in una posizione di potere deve prendere decisioni forti, McFarry non si è certo tirato indietro, attirandosi le ire e le antipatie dei fan. Loro non sapevano che senza quelle decisioni, ma soprattutto senza quella figura dell’uomo cattivo non ci sarebbe stata WBFF, niente match, niente divertimento, niente di niente.

E adesso quell’uomo cattivo deve scendere in campo per la sua battaglia più importante. Mostrare che è realmente colui che serve a questa federazione. Non può permettersi di essere battuto ed essere screditato a vantaggio di uomini che non stima. O meglio, di un uomo che non stima: Aaron Kirk.

Sì, perché McFarry considera Aaron Kirk il vero cancro della WBFF. Un uomo cattivo e spregevole, che a differenza sua veste i panni del buono per ottenere vantaggi personali. E la boria traspare da ogni suo passaggio in tv e da ogni sua singola apparizione con un microfono in mano. Ha dichiarato talmente tante volte di essere amato dal pubblico, che alla fine lo ha convinto. E’ un manipolatore che ha sfruttato la debolezza e l’ingenuità di quelle persone che a causa di una cultura inflazionata da un pensiero comune e non individuale, si è sentita dire cosa fare e chi tifare.

Per questo stasera McFarry indosserà nuovamente la maschera dell’uomo cattivo e salirà sul ring per difendere coloro che lo insultano. Per sconfiggere il vero cattivo di questa storia.

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Taggart: Quindi ora avremo il match tra Cazador e Kobayashi per il Desperation Iron Man Title??
Kokone: Così pare! Ma Cazador dovrà affrontare due match nella giornata odierna??
Taggart: Le cose non sono molto chiare!

Nell'arena risuona il Green Hornet Theme, il Cacciatore fa il suo ingresso sul ring!
L'accoglienza è piuttosto fredda, tolto qualche raro cartello di alcuni fans accaniti raggruppati nel secondo anello, ma al bounty hunter non sembra interessare dato che si dirige sul ring già pronto per combattere!
Sul quadrato non dice una parola, neanche esegue le consuete taunt, si limita ad attendere in un silenzio quasi irreale che la valletta, gran bella ragazza che risveglia i bollenti spiriti di qualche tifoso più facilmente dedito all'oltraggio verbale, gli leghi le caviglie con una catena per tener fede all'impegno preso con Kobayashi di lottare contro di lui con un handicap!
Pochi secondi e sentiamo il wrestler di Sparks urlare “LET'S START THE MATCH!”, ed ecco che fa la sua comparsa dalle quinte l'avvocato penale accompagnato da due bodyguard di grossa taglia!
-Cazador, ho delle tristi notizie per te! Mi dispiace che tu non sia a conoscenza del comma 22 dell'articolo 971 del 2011 dello statuto WBFF, ma per tua fortuna, io lo so a memoria! Sai cosa dice? “Ad ogni lottatore, è assolutamente vietato ottenere con la forza l'ufficializzazione di un qualunque incontro, specialmente se ottenuto violando l'integrità fisica e/o morale di una figura dirigenziale”. E sai quali sono le penali per questo? Sono ben due, e si chiamano HANS! KRUGER! Attaccate Claudio Cazador e fatene polpette!
I due bodyguard si tolgono giacca, auricolari ed occhiali da sole correndo verso il ring, mentre Claudio ha ancora le caviglie legate! Nonostante ciò, lo vediamo inarcare la schiena e prepararsi a ricevere i due gorilla!
Il primo ad attaccare dei due è di carnagione olivastra, di origini probabilmente mediorientali, mediamente 190 cm per 91 kg, prova a serrare in un clintch il bounty hunter ma quest'ultimo semplicemente afferrandolo per il trapezio lo scaraventa contro l'angolo in basso a destra del teleschermo!
Successivamente, è la volta del secondo bodyguard, razza caucasica, biondo con taglio a spazzola ed altezza superiore ai due metri, riesce a colpire con un doloroso pugno a mano chiusa la mascella del Cacciatore, che capicolla a terra!
Il gorilla ne approfitta per infierire, dapprima con qualche calcio, quindi abbassandosi per tentare un chokehold, ma al Cacciatore bastano appena tre pugni ben assestati in piena fronte per liberarsi della minaccia!
Claudio accusa qualche difficoltà nel rimettersi in piedi a causa del precario equilibrio dato dalle catene, tanto che il mediorientale ha tutto il tempo di riprendersi e partire nuovamente all'attacco con una combinazione di quattro pugni al torace!
Nonostante la potente invettiva, però, al Cacciatore basta una testata per riacquistare il controllo della situazione, tanto che adesso allunga la mano sinistra attorno al collo della bodyguard!
Sotto il titantron, Kobayashi inizia a preoccuparsi tanto che è costretto ad allentare il nodo alla sua cravatta, anche perché sul ring il biondo prova ad andare contro il Cacciatore ma gli tocca lo stesso destino del collega! Mano sul collo anche per lui!
Il Cacciatore sembra spiritato, caccia un urlo disumano e SOLLEVA ENTRAMBI I BODYGUARD PER UNA DOPPIA CAZADOR CHOKESLAM!!!
A dire il vero, non riesce ad innalzarle sopra i 30 centimetri dal terreno, ma è comunque apprezzabile come il wrestler sia riuscito ad eseguire un tale spot nonostante le caviglie legate!
I gorilla giacciono a terra, Kobayashi è incerto sul da farsi, se scappare dietro le quinte o se attendere per vedere cos'altro vuole fare Cazador, tanto che la sua titubanza lo rende vittima degli eventi quando il wrestler di Sparks si fa passare un microfono dal bordo ring!
-Daisuke, miserabile codardo, putrido verme che non sei altro, nemmeno alla resa dei conti hai avuto il coraggio di presentarti sul quadrato! È un mese che mi mandi contro ogni tipo di sgherro a tua disposizione, eppure ancora non sei riuscito a piegarmi, ancora non vuoi arrenderti all'idea che io sia un campione troppo grande per questa infida cintura! Ancora non ti capaciti che la mia grandezza non possa essere posseduta da questa federazione, ma che piuttosto questa federazione debba temere la mia grandezza! Ed è per questo che io, Claudio Cazador, qui faccio un solenne giuramento: quando spezzerò tutte le catene, non solo quelle che mi metto di mia spontanea volontà, ma anche quelle a mo' di giogo con cui mi arenate voi burocrati, questa federazione non subirà un terremoto, non subirà uno tsunami, non subirà una tempesta: sarà vittima di una guerra.
Di una sanguinosa guerra. Ho già armato le mie armi. La caccia è aperta!
Cazador lascia cadere il micro a terra, Kobayashi ammutolito non sa come replicare e si limita a sostenere al suo meglio lo sguardo torvo del Cacciatore.

Camera Fades

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Taggart: Quindi Cazador dovrà regolarmente difendere il titolo contro il vincitore del Contract on a Pole Match, che di fatto diventa l'opener del nostro ppv!
Kokone: La cosa mi sembra giusta, non ha senso una doppia difesa titolata nello stesso pay per view!
Taggart: Meglio così! Kobayashi è un vecchio e un match del genere non avrebbe avuto alcun appeal sul pubblico!
Kokone: Io volevo che i due gorilla dell'avvocato massacrassero Cazador!
Taggart: Purtroppo non sei stato accontentato! Aggiorniamo la card!

OPENER CONTRACT ON A POLE MATCH FOR DESPERATION IRON MAN TITLE SHOT (Slythered vs Skyblue vs Felix Owens vs Time vs The Boogeyman vs Garet Jax)

MATCH 2: WBFF RULES MATCH: Jack Leone vs Bohèmien

MATCH 3: 45 MINUTES IRON MAN MATCH FOR DESPERATION IRON MAN TITLE : Claudio Cazador (c) vs Winner Opener

MAIN EVENT: 5 vs 5 (Aaron Kirk & Captain Mark & Drago & John Kratos & William) vs (Michael McFarry & Crashindenton & Malcolm Clark & Alex l'Artista & Domenico Carafa)

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"Nelle ultime settimane le mie apparizioni sono state sporadiche, centellinate e calcolate nel dettaglio... una ad una..."

La voce, inconfondibile, è quella di Slythered che parla nella penombra del solito stanzino illuminato solo da candele.

"Che io abbia vinto o perso, quando sono comparso a Bloody Desperation l'ho fatto per un motivo, per un disegno più grande che solo io conosco, ma ho ottenuto il risultato che volevo. Ho svegliato le vostre menti dal torpore e ho fatto in modo che vi accorgeste dell'ingiustizia che permea questo mondo."

Slythered si ferma qualche secondo, spegne le candele con le dita lasciando la stanza nella totale oscurità e riprende a parlare.

"Ora, come successo in passato, sono qui solo e semplicemente per una ragione: GIUSTIZIA!

E questa giustizia passerà da e attraverso i miei avversari stasera, passerà attraverso Skyblue, Time, Jax, Boogeyman e Owens e, una volta che loro saranno caduti, colpirà il più colpevole di tutti. Colui che voi chiamate WBFF Desperation Champion e che io vedo solo come un disperato che aspetta di essere liberato dalle sue sofferenza terrene: Claudio Cazador."

"Magicamente" alcune delle candele si riaccendono mostrandoci il volto mascherato di Slythered.

"Le tue gesta,Cazador, sono arrivate fino alle mie orecchie, hanno attraversato l'Atlantico per arrivare fino a Dublino. Ho visto la pagliacciata che avete chiamato Gauntlet Match andata in scena settimana scorsa. Ho visto come avete sputato su questo sport e sui suoi tifosi ma, soprattutto, ho capito che stasera non sarà semplicemente il momento in cui tu ed i tuoi "amici" verrete sconfitti...

... stasera verrete GIUSTIZIATI!"

Le candele si spengono all'improvviso e, prima che il collegamento termini, Slythered ci "regala" un ultimo sussurro...

"... everyone will fear my justice..."

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Parte il promo di Felix Owens

Apri.
Apri gli occhi.
Apri la porta.
Entri. Senti le catene ai piedi. Un peso indicibile si trascina con la tua caviglia destra neanche fosse un'ombra. Sferico, voluminoso e maledetto. Arrivi a una sedia. Ti lasci andare, incapace di distinguere i contorni della stanza ove hai deciso di collocarti.
Chiudi gli occhi.
Concentrati sulle catene.
Gambe menomate, non possono fuggire. Allo stesso modo quella sedia così confortevole ti fa desistere dall'idea di una fuga. Sai che non è quella la soluzione.
Occhi chiusi.
Mani improvvisamente legate. Senti catene invisibili che paiono collegarsi indissolubilmente con il ferro che ancora i tuoi arti inferiori al pavimento. Una nave alla deriva che poggia l'ancora sul fondo - lo stesso fondo astratto toccato non appena si è registrata la deriva. Non hai bisogno di liberarti delle catene, hai bisogno di liberarti dell'incastro innaturale che sarebbe deleterio anche qualora le maglie ferree non serrassero il tuo corpo.
Ti sollevi dalla sedia.
Occhi chiusi.
Ti allontani di un passo.
Occhi chiusi.
Un altro. Sei più fluido. Hai capito che le catene possono farti compagnia, con il giusto modo di affrontarle.
Un altro passo.
La sedia è lontana.
Accanto a un tavolo di formica.
Apri gli occhi.
C'è luce nella stanza. C'è profumo nella stanza.
Movimenti più fluidi, guardi indietro con la consapevolezza che il passato non nuoce. Hai aperto le catene e ancora devi capire come. Ma hai trovato il modo. Diverrà naturale ripeterlo, meccanismo acquisito dal tuo corpo per necessità.
Occhi aperti.
Narici deliziate.
Ti versi un caffè.

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Un Uomo.
Una Maschera.
Ancora un uomo, sempre lo stesso.

Davanti alla telecamera, Time è da solo, non c'è il saggio Jack Leone ad accompagnarlo.

"Desperation Iron Man Champion? Qualcuno di voi mi vede nella lista di chi può vincere questa notte? Magari sì, magari no, non ha importanza. Stasera il Black Angel potrà spalancare le sue ali contro alcuni fra i migliori lottatori della federazione."

Il lottatore ha un pulsante fra le mani, con questo riesce a cambiare l'immagine sul proiettore dietro di lui.

FELIX OWENS.

"Owens, ammiro la tua dedizione. Sono il primo che ti direbbe 'ben tornato', ma quando c'eri tu io non ero nessuno, nemmeno esistevo in questo mondo, ero dall'altra parte del mondo ad allenarmi. Se tu sei la fenice che è rinata dalle ceneri, io sono nato dalle ceneri ed ho scoperto l'esistenza di un mondo praticamente da zero. La mia vita è una scalata, la mia esistenza come Cavaliere del Tempo è una scoperta continua. Voglio affrontarti, sarà il modo migliore per apprezzarti come avversario. Sottomettimi ad una delle tue Chamber, non vedo l'ora di realizzare la loro complessità!"

SLYTHERED.

"Sly, io non ti conosco. Tu non mi conosci. Però, so che hai un forte senso per la giustizia. Chi ha la giustizia dalla sua parte allora merita di vincere, perché solo le persone oneste dovrebbero avanzare in un mondo perfetto. Eppure, il nostro è un mondo marcio e corrotto, che viene lacerato da generazioni di stupidi esseri umani che non pensano al futuro ma solo al presente. Perciò, in questo mondo patetico, la mia maschera senza onore vale quanto la tua di difensore della giustizia. Posso batterti perché non esiste un ordine universale che ti possa aiutare."

THE BOOGEYMAN.

"Viaggiando per il mondo, ho conosciuto molte leggende. In Giappone, ho conosciuto le migliori e più creative leggende, talmente ben narrate da essere ritenute reali da alcuni individui. Potrei parlarti dello Shinigami nella metropolitana, del fantasma delle toilette, ma in realtà voglio parlarti del Te-te-te. Cos'è il te-te-te? Uno spirito che attira le persone con uno sgradevole verso stridente verso una ferrovia. Te-te-te, dopo pochi secondi quella vittima si ritrova spinta prima che passi un treno. La fine di tutto tramite l'ignoto, una giustificazione alla follia dell'uomo. Ma le leggende sono solo leggende, giusto? Basta non avere paura. Non sono più un ragazzino fifone, l'uomo del terrore è un avversario come tanti altri."

SKYBLUE.

"Limpido come l'acqua di un lago. Riesci anche tu a percepire la distorsione fra l'uomo e la maschera? Io e te non siamo tanto diversi, entrambi cerchiamo di essere riconosciuti, ma abbiamo paura di quel riflesso sull'acqua, di quel riflesso generato dai nostri volti. Se io fossi solo, la maschera sarebbe un modo per difendermi dalla mia identità. Ma ho un manager capace di proteggermi dalle avversità della vita. Perciò, anche se il riflesso del mio volto mascherato non è quello della persona senza la maschera, riesce a rilassarmi, a farmi comprendere che posso essere Time così come Angel Obike Lowe. Combattimi ed insieme impareremo qualcosa mentre ci affrontiamo."

GARET JAX.

"The Luckyman. La fortuna non è una benedizione che arriva dall'alto, va costruita con le proprie forze. Poi viene chiamata 'fortuna' perché le altre persone sono troppo invidiose per riconoscerla come il frutto di chi ha lavorato tanto. Ma tu lo sai bene, non ti vanteresti di essere fortunato se non fossi un grande lavoratore ed un wrestler completo. Qui dentro sei il nome più illustre, colui che più di tutti a livello di bagaglio tecnico ed esperienza accumulata dovrebbe vincere. Eppure, è proprio la presenza di quella 'fortuna occasionale' che dà a tutti noi una speranza. Saremo in tanti e chiunque può vincere. Mi piacerebbe sconfiggerti e rinfacciarti la mia fortuna, ma tutto sommato proverebbe che anch'io ho lavorato intensamente per prepararmi ad una notte come questa."

CLAUDIO CAZADOR.

"Campione, magari io e te nemmeno ci incontreremo, o forse sarò io a fronteggiarti così come lo desidero. Io e te potremmo dar vita ad una caccia continua ed affascinante, che confonderebbe preda e cacciatore. Tu hai la cintura in tuo possesso, questo sicuramente ti rende il piatto più caldo, la preda più ambita. Mi piacerebbe darti la caccia perché ho la sensazione che quella cintura starebbe bene anche in mio possesso. Voglio compiere qualcosa di grande, perciò voglio batterti. Sei tu la destinazione finale per quanto mi riguarda. A presto, campione, molto più presto di quanto immagini."

L'ultima immagine sul proiettore è quella del Desperation Iron Man Championship.

"Nella mia carriera non ho mai avuto un gingillo del genere. Non è vana gloria desiderarla, è un desiderio che voglio permettermi per premiare le mie fatiche. Miei avversari, siete tanti, ma quella cintura vale l'immenso sforzo. Ci sarà da soffrire, forse anche da sanguinare, ma per essere il Desperation Iron Man Champion questo ed altro. Questo ed altro!"

Infine, Time rimane in silenzio a guardare la telecamera fissata su di lui.

Un Uomo.
Una Maschera.
Nessuna cintura, ancora per poco.

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Nell'arena risuona Diamond Sea, Garet Jax fa il suo ingresso nell'arena!
Quest'oggi lo vediamo stranamente vestito con abiti DAVVERO eleganti, un bel completo nero con camicia grigio scuro e cravatta sottile rettangolare, nera, annodata con classico doppio nodo all'italiana.
Il Luckyman sembra non voler perdere tempo ma si gode comunque dei props che il pubblico gli riserva, raccogliendo gli applausi ed i cori con un'aria vagamente malinconica prima di farsi passare il microfono da un addetto a bordo ring.
-Lo so, siete più stupiti di me per il mio look odierno, ma c'è un momento per essere dei cazzoni ed un momento per fare i seri. Oggi bisogna ESSERE seri.
Perché oggi stiamo assistendo ad un funerale. Il funerale della cintura da Desperation Iron Man.
Il pubblico sembra essere perplesso da quanto pronunciato da Garet Jax, un fastidioso brusio, un vociare indefinito, abbraccia gli spettatori che ci stanno seguendo da casa, in quanto nessuno nell'arena riesce a restare in silenzio, seppur senza sapere cosa dire.
-Non voglio annoiarvi molto, mi soffermerò in poche parole su di un semplice ragionamento: perché ogni volta che qualche wrestler vince la cintura viene introdotto come uno dei migliori campioni di quel relativo titolo? E quanti di questi regni possono essere considerati veramente tra i migliori? Pochi, davvero pochi. Forse i due regni di Dumas, il Bastardo, entrambi della durata di quasi un anno; forse il regno di Tripla R, così come quello di Memeth Arkin, ma parliamo di una WBFF che non mi compete, e suppongo siano due regni importanti solamente perché conosco il valore di questi due wrestler. E poi, sì, poi c'è il mio regno. E poi c'è il mio regno, e poi, c'è il mio regno?- chiede conclusivamente Garet Jax, con un tono interrogativo che spiazza i presenti.
-Ho schienato Nick Porter, sottraendo il titolo proprio a Dumas, e ciò dovrebbe rendermi un campione. L'ho difeso contro Man on the Moon, contro Felix Owens, contro Joey per poi perderlo contro Michael McFarry, ma di quel titolo cosa resta? Ve lo dico io: resta l'ombra di un campione bruciato, di colui che sconfisse d'astuzia il Bastardo senza schienarlo, ma che non esplose mai come vera LEGGENDA, nel fuoco artificiale d'una fine carriera. Una carriera che forse sarebbe dovuta finire lì, vedendomi uscire una volta per tutte da vincitore.
Il pubblico rimane in religioso silenzio.
-Ed è per questo, che oggi assistiamo al funerale di una cintura. Perché io non so se uscirò vincitore dal mio incontro, non so se sarò io a dover affrontare Claudio in uno scontro fratricida e, ve lo prometto amici del pubblico, stavolta non biscotteremo. Stavolta saremo io contro di lui, non io e lui da finti nemici ma in realtà contro il potere. Perché il potere ci ha mancato di rispetto. Voi no. Ed è per questo che vi rispettiamo, nonostante tutte le nostre divergenze.
Gli spettatori si lasciano andare in uno scrosciante applauso, qualcuno addirittura si alza dal seggiolino, tanto che Garet si prende il suo tempo, in quanto rischia a sua volta di commuoversi per tutto il calore che sta ricevendo.
-Claudio Cazador ha tutto da dimostrare. È un campione, ma come uomo, nella vita, e una cintura non dimostra un bel nulla. Non so se il suo regno sarà un regno da ricordare. So solo che noi tutti ci ricorderemo di lui, tra 20 anni o forse più, quando arriverà a fine carriera. Ma di me come ci ricorderemo? Del wrestler che si ritira ogni qualvolta le cose non vanno? Del wrestler che per la paura di tornare a lottare, decise di fare la sua ennesima ricomparsa come manager? Dell'atleta che non sapeva lottare ed è per questo che parlava, parlava, parlava?
Io non credo al destino. Io non credo alle seconde opportunità. A dirla tutta, io non credo proprio nelle opportunità.
Ma se salirò su quel ring contro Claudio, non scenderò dal quadrato prima di averglielo strappato dalla vita, o altrimenti non uscirò da quel quadrato se non su una barella.
E, nel primo caso, nel caso sia davvero destino che quella cintura mi ritorni, allora di oggi non vi ricorderete come del giorno in cui assistemmo al funerale della cintura da Desperation Iron Man.
Oggi ci ricorderemo del titolo soprannominato “Dell'Araba Fenice”, che risorse dalle sue ceneri sulla vita del più grande sport-entertainer di tutti i tempi: GARET – THE LUCKYMAN – JAX!
Il wrestler di Las Vegas alza le braccia con ancora il microfono impugnato nella mano sinistra, il pubblico gli tributa un giusto e sentito applauso, nell'arena risuona Diamond Sea e la telecamera inquadrando Garet Jax che scende dal ring riavviandosi verso il backstage, pian piano va sfumando.

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Contract on a Pole for the Title Shot at the Desperation Iron Man Title: Slythered vs Skyblue vs Time vs Felix Owens vs Boogeyman vs Garet Jax


I sei wrestlers si avviano verso il ring ad uno ad uno! Non sono le classiche entrate lunghe, le theme songs si susseguono ad un ritmo più rapido poichè il match coinvolge moltissimi wrestlers della Wbff che hanno un'occasione più unica che rara per potersi mettere in mostra!

Taggart: Wow, secondo te chi può vincere?
Kokone: Io punto sul misterioso Skyblue, che sta entrando ora...non vedi come rapisce il pubblico con i suoi giochi di luce?
Taggart: Si, ma ancora non mi convince appieno...piuttosto, credo che sia Time il favorit...ah no, zoppica vistosamente, sembra ancora malconcio!
Kokone: Quanto successo la settimana scorsa a Bloody Desperation l'ha messo in seria difficoltà!
Taggart: Slythered sembra sicuro di se!
Kokone: E' vero, ma ha qualcuno che potrebbe ostacolarne i piani...vedremo se sarà così!
Taggart: Ecco Felix Owens! Sicuro di se, anche se ultimamente non ha brillato particolarmente sul ring!
Kokone: The Boogeyman riuscirà a trionfare con il terrore che incute nei rivali?
Taggart: In effetti anche lui ha delle buone chance...e infine, il LuckyMan, Garet Jax, colui che onestamente tutti vorrebbero veder vincere per vederlo all'opera contro il suo compare Cazador!
Kokone: Il match ha inizio, il contratto è posto su un palo appoggiato ad uno degli angoli del ring, in sei non sarà affatto facile raggiungerlo!


DING DING


La campana dà il via al match, e contrariamente a quanto ci si aspettasse nessuno dei sei contendenti sembra voglioso di fare la prima mossa! Si scrutano tutti, e nessuno si muove verso il contratto!

Taggart: Che succede, nessuno vuole vincere?
Kokone: Più che altro nessuno vuole perdere e uscire subito dai giochi...


ED ECCO CHE E' TIME IL PRIMO A LANCIARSI VERSO IL CONTRATTO, ANCHE SE IL MOVIMENTO NON E' FLUIDO A CAUSA DELL'INFORTUNIO! In tempo zero, Time si ritrova Boogeyman e Felix Owens addosso e lo colpiscono ripetutamente con calci e pugni! Boogeyman mette a terra Time con una BODYSLAM e poi lo rialza senza troppi complimenti, per gettarlo fuori dal ring con una GORILLA PRESS SLAM!!!!!

Taggart: Time urla di dolore, il match potrebbe già essere finito per lui!


Nel frattempo Garet Jax è sceso dal ring e cerca di nascondersi senza farsi vedere dai rivali, con Slythered che è alle prese con Skyblue! I due wrestlers mascherati se le danno di santa ragione ma Slythered sembra avere la meglio con un VERTICAL SUPLEX che tiene in sospeso il rivale per diversi secondi....SPEAR DI BOOGEYMAN CHE METTE A TERRA SIA SLYTHERED CHE SKYBLUE!!!!!!! I tre cadono a terra, e Owens non sembra credere a tanta grazia e si avvia indisturbato verso il contratto!

Felix Owens si avvicina al palo e comincia a scalarlo avvicinandosi pericolosamente al contratto...


FELIX OWENS STA PER STACCARE IL CONTRATTO....

LUCKY KICK DI GARET JAX CHE ERA APPOSTATO FUORI DAL RING E ATTENDEVA SOLO IL MOMENTO PER INTERVENIRE!!!!!! Owens cade fuori dal ring ed è Jax ad avvantaggiarsi di questa situazione e comincia a scalare il palo...NIENTE DA FARE, BOOGEYMAN LO TIRA GIU' E LO COLPISCE CON UNA CLOTHESLINE, MANDANDOLO AL TAPPETO!!!!!! Boogeyman lancia Jax fuori dal ring!!!!!!

COLD BLOOD!!!!! COLD BLOOD DI SLYTHERED SU BOOGEYMAN!!!!!!! Anche l'uomo nero rotola fuori dal ring, e Slythered sembra voler tentare la scalata al contratto!!!!!! SKYBLUE PERO' NON CI STA...CASTLE OF LIES A SEGNO SU SLYTHERED!!!!!!!! SLYTHERED FINISCE A TERRA, STAVOLTA E' SKYBLUE CHE PARE AVERE LA STRADA SPIANATA VERSO LA VITTORIA...


Taggart: Skyblue si avvicina pericolosamente al contratto!!!!
Kokone: E invece guarda un pò chi si fa di nuovo vivo!!!!!

TIME RIESCE A RIMETTERSI IN PIEDI E A TIRARE GIU' SKYBLUE FUORI DAL RING!!!!!! Time fatica a reggersi in piedi e rialza con uno sforzo immenso Skyblue, il quale però non fatica a chiudere il rivale nella sua BLUE AS THE SKY!!!!!!!! Time sembra quasi perdere i sensi, ma nel frattempo Owens e Jax si sono rimessi in piedi e salgono sul ring, cominciando a colpirsi a vicenda!!!!!!

PUGNO DI JAX!!!!!
PUGNO DI OWENS!!!!!
PUGNO DI JAX!!!!!!


......


SEDIATA DI BOOGEYMAN SU JAX!!!!!!!!!
SEDIATA DI BOOGEYMAN SU OWENS!!!!!!!!!!

L'uomo nero ride di gusto mentre Slythered si fa sotto...

SEDIATA DI BOOGEYMAN SU SLYTHE.......MANCATO!!!!!!!
DROPKICK DI SLYTHERED SU BOOGEYMAN!!!!!!!

Slythered raccoglie la sedia....SEDIATA IN PIENO VOLTO SU BOOGEYMAN!!!!!!! Boogeyman va fuori dal ring e Slythered lo segue, colpendolo con una raffica di sediate!!!!!!!! Boogeyman sembra accusare il colpo, Slythered non contento lo lancia contro le STEEL STEPS e poi colpisce con una sediata il volto di Boogeyman spiaccicandolo contro le scalette d'acciaio!!!!!

Boogeyman sembra fuori gioco, mentre Jax e Owens si riprendono lentamente sul ring e sembrano voler salire sul palo....

Slythered se ne avvede e risale di gran carriera sul ring, colpendo entrambi ancora con la sedia e mettendoli al tappeto!!!!!!! Slythered si avvicina al palo e tenta la salita....SKYBLUE MOLLA LA PRESA SU TIME E SI GETTA CONTRO SLYTHERED...SEDIATA ANCHE SU SKYBLUE!!!!!!! Slythered ha la strada spianata verso la vittoria!!!!!!!

Taggart: Forse abbiamo un vincitore!!!!!
Kokone: Attenzione, attenzione!!!!!!

Slythered è vicinissimo al contratto


MA ECCO CHE DAL PUBBLICO APPARE SHEENAN!!!!!!! SHEENAN SI MOSTRA A SLY IL QUALE HA UN ATTIMO DI ESITAZIONE E NON STACCA IL CONTRATTO DAL PALO!!!!!!!

Sheenan e Slythered si scambiano sguardi ma nessuno dei due fa praticamente nulla di particolare, ma tutto ciò aiuta Felix Owens a gettare Slythered giù dal paletto!!!!! Slythered cade addosso a Time, il quale sembra completamente fuori dai giochi!!!!!!!! Felix Owens è dolorante ma cerca di avvicinarsi al paletto...

THE LAST LUCK!!!!!! THE LAST LUCK DI GARET JAX SU OWENS!!!!!!!!! OWENS VIENE LANCIATO FUORI DAL RING!!!!!!!!!!

JAX SI AVVIA VERSO LA VITTORIA......

........

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BLACK MIRROR DI SKYBLUE SU JAX!!!!!! SKYBLUE SI E' RIPRESO E COLPISCE JAX CON LA SUA FINISHER!!!!!!!! SKYBLUE GETTA JAX FUORI DAL RING E CERCA DI SALIRE SUL PALO!!!!!!


Skyblue è ad un passo dalla vittoria

Skyblue sembra avvicinarsi al contratto....

MA SLYTHERED SEMBRA ESSERSI RIPRESO!!!!!!!

SLYTHERED SEMBRA RAGGIUNGERE SKYBLUE....

........


SLYTHERED COLPISCE ALLA SCHIENA SKYBLUE FACENDOLO CADERE!!!!!!!!

!!!!!!!!!!!!!

MA ATTENZIONE, E' TROPPO TARDI!!!!!! SKYBLUE CADE, MA TIENE SALDAMENTE TRA LE BRACCIA IL CONTRATTO CHE LO DECRETA N°1 CONTENDER AL DESPERATION IRON MAN TITLE!!!!!!! SKYBLUE E' IL VINCITORE, ONORE AGLI AVVERSARI E SOPRATTUTTO AD UNO SLYTHERED IN GRANDISSIMO SPOLVERO, MA SKYBLUE SI AGGIUDICA IL DIRITTO DI SFIDARE PIU' TARDI CLAUDIO CAZADOR PER IL DESPERATION IRON MAN TITLE!!!!!!!


Vincitore: Skyblue


Slythered si dispera mentre gli altri contendenti sono alquanto doloranti fuori dal ring, Boogyeman lentamente si è ripreso e inveisce contro tutto e tutti, mentre quello più sofferente sembra essere Time!
Skyblue, impassibile, si avvia nel backstage per riposarsi un pò prima del prossimo match che lo vedrà coinvolto, uno scontro epico con Cazador è alle porte!

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Il Contract on a Pole match si è appena concluso, siamo nel backstage. Sheenan percorre un corridoio con passi molto lenti, l'inquadratura rimane fissa su di lui per svariati secondi fino a quando il Tribal Warrior non incrocia qualcuno sul suo cammino. Si tratta di Luis Riva, i due rimangono immobili, faccia a faccia, si osservano a vicenda rimanendo in silenzio. Poco dopo Sheenan lo supera e sparisce di scena, il cameraman inquadra Riva mentre annuisce ripetutamente manifestando piena soddisfazione per quanto è appena accaduto. Il manager brasiliano si rivolge verso la telecamera.

Riva: "Ognuno di noi rimane sè stesso, sempre, non importa quale opinione la gente abbia noi"

L'uomo si avvicina un po' di più alla telecamera, poi riprende a parlare.

Riva: "Mi spiego meglio... Sono stato messo alle strette dal mio assistito perchè quando ho provato ad aiutarlo non sono riuscito ad ottenere ciò che avrei voluto per lui. Sono stato ritenuto artefice del suo prematuro fallimento in WBFF, solo perchè l'avvocato Kobayashi ha ritenuto Sheenan non idoneo a competere per la #1 contendership al Desperation Iron Man Title. Non importa di quanti sassi io abbia ricevuto in faccia in questi ultimi tempi, nè dei dubbi sulle mie abilità manageriali, ma oggi voglio dirvi una cosa... Lo ribadisco, ognuno di noi rimane sè stesso a prescindere dalle opinioni altrui"

Piccola pausa, Riva porta la mano libera a grattarsi il mento, sorridendo appena.

Riva: "Non importa se Kobayashi non è in grado di aprire gli occhi e di rivalutare le potenzialità di Sheenan, non importa se pensa che tenerlo fuori dal PPV sia stata la scelta più saggia del secolo, Sheenan riuscirà sempre ad essere incisivo e a fare la differenza, dettando le regole del buono e del cattivo gioco, può farlo anche senza prendere parte a nessuno dei match in programma. E questa sera Slythered lo ha imparato a sue spese..."

Riva porta una mano verso l'obiettivo della telecamera, forzando l'inquadratura un po' più in alto verso il suo stesso volto.

Riva: "Slythered, si, dico proprio a te... Non osare mai più sfiorarmi, suppongo che tu abbia intuito che non ho bisogno di metterti le mani addosso per demolirti... E posso farlo quando voglio, oggi hai pagato la tua pacca beffarda sulla mia spalla perdendo una title shot al Desperation Iron Man Title. Ed è bastato solo uno sguardo, un solo sguardo di Sheenan, immagina cosa sarebbe accaduto se te lo fossi trovato faccia a faccia all'interno di un ring"

Ad un tratto Riva si volta di scatto alla sua sinistra, è appena sopraggiunto qualcuno. Il cameraman sposta l'obiettivo verso la stessa direzione... Oh oh, tristi notizie in arrivo, è Kobayashi!

Kobayashi: "Mi dispiace dover interrompere il suo breve ma intenso momento di gloria, Mr. Riva, ho una grande notizia per lei e il suo assistito. Si, ha sentito bene, non ho detto che si tratta di una triste notizia, ma di una grande notizia. Finalmente Sheenan avrà ciò gli spetta di diritto"

Riva: "E sarebbe?"

Kobayashi: "La possibilità di mostrare a tutti i miscredenti in WBFF le sue presunte e tanto decantate abilità combattive. E lo farà sul ring proprio contro Slythered, la prossima settimana, a Bloody Desperation"

L'avvocato fa per allontanarsi, Riva annuisce soddisfatto. Poi però Kobayashi torna indietro alzando l'indice della mano destra per fare un appunto.

Kobayashi: "Quasi dimenticavo... In caso di sconfitta Sheenan verrà licenziato"

Crowd: "#sadnewskobayashi"

L'avvocato si allontana definitivamente, lasciando Riva di sasso.

Camera fades.

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"I rintocchi delle campane rompono un silenzio surreale, cosa ne è stato di Boogeyman? Egli è morto, se ne è andato verso mondi lontani, inesplorati e sconosciuti. Ciò che resta qui, si chiama Derrick Mortimer, un uomo all'apparenza innocuo, privo di una qualsiasi vena violenta. Ma la realtà è un altra, i mostri d'oggi sono subdoli e meno palesi, si nascondono sotto una pelle pallida ed innocente per poi esplodere in un raptus di follia.
Si, io ero, io sono ed io sarò l'uomo nero, ma da oggi chiamatemi Derrick Mortimer, il mio vero nome, il mio vero io.
Nessuno ha mai sospettato di uno come me, dagli occhi spenti e lo sguardo assopito, ma ingannati da ciò sono tutti caduti uno ad uno, ed è esattamente ciò che accadrà anche qui. La vendetta sarà lenta e dolorosa, perché è così che a me piace ed è così che sarà!
Boogeyman è morto, lunga vita a Boogeyman! Lunga vita a Derrick Mortimer!
Senza paura avvicinatevi a me, chi vorrà essere salvato, lo sarà.
Derrick Mortimer è qui per voi!
Fear the Mortimer..."

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"Come può un accanito sognatore riconoscere quando è nella realtà o quando sta sognando?"

Jack Leone pone la domanda ad Angel Obike Lowe, smascherato, ma con il volto distante dalla telecamera fissa che punta al viso di Mr. Attitude.

Time: "Un uomo è sveglio quando si ricorda di aver sognato."
Leone: "Bella risposta, ma non è esattamente quello a cui volevo arrivare."

C'è un mistero nella domanda che il Cowboy di New York ha posto al suo cliente.

Leone: "Innanzitutto, il sognatore è chi insegue un obiettivo, non importa se sta dormendo, se sta sognando o se lo pensa realmente, o se sta facendo qualcosa per avanzare verso l'obiettivo che si è posto. Quindi, da quel punto di vista sogno e realtà non hanno alcuna distinzione, sono due facce della stessa medaglia. Che compaia testa o croce non ha importanza finché la moneta rimane nella mano di chi la possiede, corretto?"
Time: "Il discorso non fa una piega!"
Leone: "Allora senti qui perché si complicano le cose. Per riconoscere se il sognatore è sveglio o sta sognando c'è bisogno di un test della realtà. E ci vuole il test più diabolico fra tutti: la fine di ogni illusione. Hai raggiunto l'obiettivo? Stai sognando. Ti sei avvicinato all'obiettivo? Stai sognando. Ti sei lasciato sfuggire l'obiettivo dalle mani? Sei sveglio. Hai rinunciato all'obiettivo? Allora non sei un sognatore."

Angel pare comprendere il significato delle parole di Mr. Attitude.

Time: "Aspetta, ma in questo modo l'unica opzione per un sognatore sveglio è di non ottenere il suo obiettivo."
Leone: "L'obiettivo di un sognatore è una meta, non un passo sul percorso. Una meta talmente lontana capace di rendere la sua vita un eterno inseguimento. Conosci 'The Seeker' dei Who?"
Time: "E chi non la conosce!"
Leone: "Quel brano descrive la situazione di cui ti ho parlato. Non importa quanto l'obiettivo sia vicino, alla fine rimane sempre distante perché il sognatore, o il cercatore del brano, deve essere alla ricerca di qualcosa, non ha bisogno di trovarla. Eppure, quel trofeo finale è sempre davanti ai suoi occhi, prima di ogni altro pensiero."
Time: "Senti, Jack, dimmi una cosa. Ho capito che quando parlavi del sognatore ti riferivi a te stesso. Ma tu cosa cerchi di preciso? Sei enigmatico, a volte interpreto male le tue azioni, perciò, qual è questa meta che hai sempre davanti ma non puoi raggiungere se non nei tuoi sogni?"

Mr. Attitude si frega il mento, accarezzandosi la barba sottile.

Leone: "Quello che cerco è la comprensione. Semplice e conciso, non c'è altro da dire."
Time: "Non ti senti compreso?"
Leone: "Penso che l'immagine che le persone hanno di me sia diversa da quella che ho io. In questi due anni di buio, lontano dalle arene, ho pensato di essere io ad avere un'immagine sbagliata su di me, invece ho finalmente realizzato che sono esattamente come mi immagino: una persona normale, forse un po' esuberante, ma con il grande desiderio di far comprendere il senso delle mie azioni. Io non cerco la frase criptica perché voglio confondere, la cerco perché mi spinge ad essere sempre più compreso. In mezzo ad un labirinto di domande giace una sola risposta reale. Ed è questa risposta che voglio presentare a chi conosco. Alla mia famiglia, alle persone di questa arena ed ai miei avversari, il vero ed unico Jack Leone."

Le parole del lottatore sono cariche di nostalgia.

Time: "Se vuoi la verità, io penso che tu abbia fatto molti passi falsi, questi hanno dato un'immagine differente di come sei. Ad esempio, perché hai tradito Kratos? Ed ora tu e lui sembrate quasi coesistere come 'alleati' contro la McFarry's Crew."
Leone: "Nah, penso che Kratos mi ucciderebbe volentieri in una decina di modi cruenti, ma la mia inamicizia con il Parnaso è reale. Io sono come un tempio che è stato bruciato e calpestato, perdendo perfino le mie origini. Ci hanno costruito sopra e si sono dimenticati di quello che ero. Però, io continuo a ricordarlo. Ricordo quando nel primo show mi sono presentato chiedendo ai fans di fare silenzio, quando ho umiliato i loro idoli, perché la WBFF Wrestling aveva bisogno che io fossi così. Sono sempre stato associato a questa federazione, ma adesso il mio nome ed il logo della WBFF Wrestling non hanno più nulla in comune. Sono un uomo libero, sono un manager e potrei prendere decisioni nocive per la federazione se decidessi di farlo, semplicemente perché quel tempio è stato distrutto."

Leone sorride all'amarezza delle sue stesse parole.

Leone: "Per fortuna, ora ho te. Ed ho anche un'occasione per chiudere i conti con Bohèmien. Non so se lo sconfiggerò, è passato troppo tempo da quando ero un lottatore di prima categoria, tanto di quel tempo da dimenticarmi di esserlo mai stato. Eppure, per una sera io vorrei davvero vincere con tutte le mie forze perché il Parnaso è un nemico che non sono mai stato in grado di sconfiggere realmente. È l'ultimo favore che io devo alla WBFF Wrestling, perché so che se non sarò io a fermare il Parnaso, questo si insidierà nella sua essenza e travolgerà la federazione dall'interno. Non puoi sconfiggere un filosofo sfornando filosofia inferiore, devi essere te stesso e non cambiare. Quindi, io devo essere il Jack Leone del 2015, ma anche quello del 2005. Individui diversi a distanza di dieci anni che cercano di coesistere fra loro."
Time: "Non avere paura di invecchiare, sei diventato saggio!"
Leone: "Stasera contro Bohèmien la saggezza non sarà un'arma. Devo essere quel 'bastardo che almeno ammettere di esserlo' così come lo ero nel 2005. Solo in quel modo posso batterlo. E sai che ti dico? Credo di poter vincere contro un lottatore più forte di me!"
Time: "Certo che vincerai!"

Le parole di Angel arrivano alle orecchie di Mr. Attitude.

Leone: "Forse, tutto sommato non sono un sognatore se vedo il mio obiettivo avvicinarsi di un altro passo."
Time: "Ti sbagli. Semplicemente, stai sognando perché questa notte sarà magica, non può essere reale."

Il Cowboy di New York pensa al suo grande obiettivo mai realizzato: annientare il Parnaso. Questa sarà la sua unica opportunità.

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"Atom Heart Mother", Pink Floyd.
Entra da solo, con la sua theme storica.
Per anni è risuonata in WBFF, accompagnandolo nei maggiori trionfi, fino alla vittoria del titolo massimo in federazione.
Bohèmien, Le Decadent, il creatore del Parnaso.
La creatura nata con l'obiettivo ultimo di cambiare radicalmente l'immagine della WBFF distruggendone il suo creatore: Jack Leone.
Ed ora Boe ha la possibilità di farlo, di fare la quadra del cerchio.
Di chiudere i conti con Jack Leone dopo anni e anni.

Cammina piuttosto lentamente, Boe.
Il pubblico è abituato alla sua andatura.
Ma questa volta c'è qualcosa di diverso.
Forse anche lui è teso.
Forse anche lui, per una volta, si sente umano.
Lui che è NATO qui.
Perchè Bohèmien è una creatura Made in WBFF, così come il Parnaso.
Boe è parte di tutto questo tanto quanto Leone.

Centro ring.
Microfono alla mano.

B: "Il tempo è finalmente giunto. L'ora della definitiva resa dei conti. E non ci saranno rivincite. Oggi o mai più. Bohèmien vs Jack Leone avrà la sua fine... Dopo tanti anni".

Lapidario Bohèmien, che fissa allo scontro di oggi la decisione di mettere una pietra sopra su anni ed anni di screzi fra Le Decadent e il fondatore della federazione.

B: "Saremo solamente io e te, sullo stesso ring. Da soli. Non ci sarà l'Artista, non ci sarà Domenico. Questa è una faccenda che riguarda solamente noi due. Spero che nessuno dei tuoi lacchè intervenga a tuo favore. Ma so che non lo farai".

Il linguaggio di Bohèmien è stranamente diretto, asciutto, senza ampollosità.

B: "E lo sai che ti faccio questa richiesta non per paura. Io vincerei anche se intervenisse mezza federazione a tuo favore..."

Il mordente di Bohèmien, la sua superbia, però, rimangono ben vivi.

B: "È per avere l'atmosfera giusta. Epica. Quella dei grandi scontri. Dei duelli fra grandi uomini. Noi due... Rappresentiamo due modi opposti di vivere la WBFF, Jack. Tu sei sempre stato l'uomo di potere. Colui che, anche stando lontano dai riflettori, dirigeva la sua creatura come un burattinaio. La tua ombra su questo mondo è sempre stata presente. E forse, in realtà, non se ne andrà neanche dopo stasera..."

Il modo di parlare di Boe è molto calmo. Ci aveva disabituati a questo approccio, dopo la molta, troppa enfasi che metteva nei suoi promo fino a... Ieri.

B: "Io ho rappresentato la Rivoluzione. Lo stravolgimento delle gerarchie. Sono l'incarnazione di un'idea... Un'idea a cui voi non siete ancora pronti, nonostante io abbia cercato di abituarvi a ciò... L'idea che si possa capovolgere l'ordine. Che il basso diventi l'alto e viceversa. Che i reietti, gli esclusi, gli inferiori... Che, ebbene, essi possano e debbano prendere il posto dei potenti. Perchè gli spetta. Perchè i forti sono in realtà deboli e i deboli sono in realtà i forti. Perchè è ritenuto nobile chi meglio sa esser schiavo delle convenzioni della società... E invece gli anticonformisti, i ribelli, non riescono ad essere compresi dalle masse..."

Ecco che Boe parte con l'accostamento del pubblico ai greggi...

B: "...Essi sono troppo distanti dal tempo odierno. Sono inattuali. Per tale ragione i miei discorsi sono ritenuti noiosi. Semplicemente non li capite".

E invece no. Bohèmien preferisce non offendere i fan.

B: "Ho cercato di anni di trasmettervi qualcosa. Per i primi tempi ci sono riuscito. Bohèmien era nome temuto e rispettato. Questo mi galvanizzava, mi motivava. Grazie a questa forza che pulsava in me ho battuto Red Revolution Raven... Il punto più alto della mia vita. Ma soprattutto avevo il suo rispetto. Io, il reietto, il decadente... Ero riconosciuto come degno avversario dal simbolo dell'establishment che io combattevo".

Bohèmien ricorda la lunga notte in cui, uscito come unico sopravvissuto da un sanguinoso torneo a 8, riuscì poi a diventare campione del mondo contro Raven.

B: "Ma il mio obiettivo era ben altro. Distruggere Jack Leone".

E siamo giunti ad oggi.

B: "Non perchè lo odiassi. Ma per ciò che rappresentava. L'ordine, il sistema. Io invece ero il CAOS. Non potevamo coesistere. Eravamo... SIAMO due poli opposti. Lui ha prevalso tutti questi anni. Ora è giunto il tempo in cui io trascini lui nel baratro!"

Babam! Bordata contro Leone.

B: "Me lo immaginavo diverso, questo giorno. Pensavo a me campione, sul trono scintollante della WBFF. E tu a spadroneggiare come Owner. Niente di tutto ciò. Ora siamo deboli. Entrambi. Siamo come l'Impero Romano alla fine della decadenza... Come ti senti ad essere, anche tu, decadente? Non senti la fine scorrere nelle tue vene? La paura che tutto ti crolli addosso? Questo sono stato io. Sempre. Ogni giorno. Perchè ogni conquista, per un reietto, può finire da un momento all'altro. Niente è dato per scontato. Tutto è da riconquistare ogni giorno. E il mio regno è crollato. Cosa mi è rimasto? Sì, il Parnaso è vivo. Ma per quanto tempo ancora? I suoi tempi d'oro sono finiti. La WBFF è morta e rinata, ma non sarà mai come prima. La WFS, che volevo essere il mio secondo regno, è morta. Del mio passato non mi resta nulla. Il mio epico progetto di rovesciare questo mondo non ha futuro. Bohèmien è una squallida ombra. Come te, Leone".

Discorso veramente cupo e pessimistico questo di Bohèmien... Degnamente decadente.

B: "Non ci sarà nessun nuovo inizio. Nessun novum da costruire. La mattina è già finita, il meriggio è volato. Ora siamo arrivati al tramonto. Dietro ogni decadente c'è il fascino della morte. Ci stiamo entrambi avvicinando ad essa, Jack... Il giorno della fine. Non sei emozionato?"

Un sinistro ghigno ricorda le risate a cui Boe ci aveva abituato nei suoi innumerevoli promo nei primi tempi della WBFF.

B: "Forse non lo sei perchè non te l'aspetti, la fine... Nah, tu sei troppo intelligente, purtroppo. Troppo per non capire che questo di oggi è più di un semplice incontro: è la sfida sfinale. E non c'è degna conclusione che il trionfo dell'eroe! E in questa storia, Jack, sai bene chi deve avere questo ruolo. Perchè il boss, il capo, chi ha il potere nelle sue mani, è sempre il "cattivo" della situazione... Perchè il popolo fa sempre il tifo per il più debole. Per chi crede il più debole. Per una volta sono contento di essere visto così, dalle masse. Per una volta, forse, anche Bohèmien sarà tifato. Per una volta, la sua vittoria sarà osannata, forse. Per l'ultima volta. Perchè il Caos non lascerà più nulla dopo aver inghiottito Leone. Dopo aver adempiuto al suo ultimo obiettivo. Oggi Le Decadent morirà, Leone. E ti porterà con te nella tomba. Thus... Spoke... Bohèmien! HAHAHA!"

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