Bloody 17 - ottobre 2014

BLOODY 17 – OTTOBRE 2014

Cosa c'è di meglio alla sera che una lettura del sempre immenso BLOODY 17? Diciassette lottatori ed una classifica che Oh My... non so nemmeno come definirla. A proposito, l'edizione di settembre non c'è stata perché non ho trovato particolari cambiamenti rispetto ad agosto.
Qui con voi c'è Ernest Dlulu, il leggendario recensore dalle opinioni che potete odiare, ma io le adoro (grazie tanto, sono le mie.)
Fra parentesi: la posizione della classifica precedente.

1) Aaron Kirk (5)
Mi pare giusto che sia The Humbler a ricalcare la prima posizione. Kirk ha senza sosta scalato i ranghi per arrivare in cima. E merita la posizione in cui si trova, lui è l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion. L'uomo da seguire, ma sicuramente non quello da imitare: dice troppe parolacce quello scozzese. Penso che avrà un regno interessante.

2) Drago (6)
Non pensavo ad una crescita personale dell'European Drago così veloce. Penso che gli spettatori abbiano connesso con la storia del lottatore, sappiano molto su di lui e vogliano saperne sempre di più. Drago ha riportato la luce sul Desperation Iron Man Championship e non voglio che si pensi che la sua sconfitta non titolata contro Cazador sia una battuta d'arresto. Drago in questo momento non può essere il numero 1, ma sicuramente può essere il numero 2.

3) Captain Mark & Sons of Caribbean (New)
Questo ritorno di Mark è stato sorprendente, nel senso che si trattava di un One Night Only che poi è diventato ben più che questo. Mark ha subito vinto la Battle Royale al ritorno e si è guadagnato la title shot. In realtà, la sconfitta subita da Kirk non lo deficita minimamente. È ancora in lotta per quella cintura e potrebbe perfino conquistarla.

4) Skyblue (New)
Sento che questa posizione non sarà condivisa da molti, ma sapete che vi dico? Il Wrestling non è fatto del conteggio di vittorie/sconfitte o partecipazioni a match. Skyblue ha lottato una volta sola contro Garet Jax (ex campione mondiale!) ed ha vinto. Ma la sua caratterizzazione è quello che colpisce: il mistero, il fascino di questo individuo mascherato sono la chiave del suo successo. Perciò, godiamocelo nel pieno dell'attenzione rivolta a lui.

5) Claudio Cazador (4)
Cazador è uno che raramente perde, l'abbiamo visto combattere alla grande sia in coppia che in singolo. Continuo a vedere in lui il futuro della WBFF, secondo me è materiale da main event. A Gates of Hell si è imposto su Drago. Un grandissimo lottatore che sta facendo benissimo, deve continuare ad imporsi.

6) Stivi (2)
Non c'è nessuno che seguo con piacere quanto Stivi. Tuttavia, bisogna ammettere che McFarry l'ha gabbato per bene con la storia dell'assunzione come non-wrestler. Stivi è chiaramente uno da ring, un lottatore che deve combattere tutte le settimane, forse solo da ora potrà valorizzarsi al meglio. In questo senso, McFarry sta vincendo la rivalità senza nemmeno combattere. Però, Stivi è un genio del Wrestling Business e continuerà a dimostrarlo.

7) Michael McFarry (3)
Ormai McFarry è il volto della nuova WBFF. Lo so io, lo sapete voi. Non è un padre-padrone come lo era Jack Leone, è un padrone-stratega. Avete visto quanti acquisti e ritorni ci sono stati? Felix Owens, Canzano, Skyblue per dirne tre, ma sono molti di più. Quest'uomo è ormai una leggenda e spaventa alla sola presenza perché detiene il potere e non ha problemi ad usarlo.

8) Time & Jack Leone (7/10)
Se la volta scorsa ho tenuto separati Time e Leone, sento che ormai sono emersi come una singola entità. Mr.Attitude si è scrollato di dosso il suo passato da padrone o dirigente, dedicando ogni sua risorsa come manager del giovane lottatore mascherato. Time sta maturando e si riesce a comprendere sempre di più su quello che desidera. Io penso che il bello sia nella interazione fra questi due individui, perché ogni volta c'è da seguire una storia che si evolve.

9) Felix Owens (New)
Fin dall'inizio mi sono chiesto come classificare Owens in questa classifica. Un solo match all'attivo ed un ritorno a sorpresa, senza alcuna indiscrezione trapelata. Il fatto è che per me sembra difficile parlare di un 'ritorno' quando l'Owens che vediamo oggi è un uomo del tutto diverso. Forse gli servirà ancora un po' per farci dimenticare il bilionario con casinò in suo possesso, ma ci riuscirà perché è un vincente nato.

10) Garet Jax (9)
Molti si dimenticano che Jax è un'icona. Così come Leone e McFarry, lui ha seguito un percorso diverso da quello che aveva in passato. Come lottatore ha incassato qualche sconfitta di troppo, forse ingratificante verso la sua carriera. Come manager è stellare e lo è anche come personaggio. Jax ci piace vederlo attivo nella sua intensità.

11) Oscar Maldido Canzano (New)
Non penso che il ritorno del Maldido sia davvero inferiore a quello di Owens, due posizioni sopra di lui. Penso invece che Canzano diventerà presto materiale da main event perché il suo potenziale è infinito. Ogni sua apparizione mi causa brividi e tensione. Inoltre, c'è da divertirsi nel feud con Kratos, eh, sì, quella è roba buona per noi che seguiamo la federazione.

12) John Kratos (New)
Giudicare Kratos è sempre difficile. Sappiamo tutti che la sua carriera ha un rapporto di vittorie sconfitte 1:5, ma ci piace seguirlo e creare nuovi spunti, dare stimoli. Che si tratti dei suoi discorsi fieri da guerriero o quelli più pratici da uomo, il Greek Warrior rimane uno che ci piace vedere in azione. Inoltre ha il merito di aver distrutto il dominio di Ivan Filitov.

13) Bohèmien (1)
Sono amareggiato di vedere questo calo. Avrei voluto Bohèmien ancora in cima, ma l'abbiamo visto poco presente negli ultimi due mesi. Le Decadent non ha bisogno di presentazioni, rimane uno dei top wrestler e penso che da un giorno all'altro potrebbe tornare di nuovo nel main event senza che nessuno possa obiettare. Il più grande nome del roster sta calando, ma spero di vederlo risalire la classifica il prossimo mese.

14) Malcolm Clark (12)
Vorrei dirvi che Malcolm è il personaggio più interessante da seguire, però c'è una grande incoerenza. Ancora non si capisce cosa ne sarà di Malcolm in futuro? A Blood River sembrava sul punto di impazzire, poi è tornato il solito ragazzo maltrattato dal primo che capita ed è finito sconfitto pesantamente da un po' tutti. Dai, Malcolm, datti una mossa e fatti rispettare!

15) Matt Glover (New)
Glover, quando c'è, si fa notare. Quando non c'è, non c'è. Semplice. Questo ragazzo ha il supporto di uno fra i migliori manager del Wrestling Business: Michael Daemon. Però, dovremmo vederlo più attivo anche al microfono, altrimenti non capiremo mai cosa lo stimola in carriera.

16) Ivan Filitov (13)
Filitov ha perso quasi tutto a Blood River, Kratos l'ha massacrato anche sul lato psicologico, togliendo importanza al suo progetto. McFarry in questo modo è tornato il dominatore assoluto. Io penso però che questo manager russo avrà la possibilità di ritornare importante quando meno ce lo aspettiamo.

17) The Strange Connection (8/11)
Houston e Vojtyla funzionano bene grazie ai loro segmenti al microfono. Non li abbiamo più visti parlare, quasi non li abbiamo più visti sul ring. Non so cosa sta succedendo, ma hanno l'urgenza assoluta di tornare attivi per rimanere in questa classifica. A loro va l'ultimo posto, so bene che possono fare meglio.

Da seguire con attenzione il prossimo mese: Slythered
Non può ancora entrare in classifica, il suo debutto non c'è ancora stato, ma è facile pensare che possa avere un grande carriera davanti.

Bene, finalmente la Bloody 17 ha tutte le posizioni coperte. Che ne pensate? Voi avreste preferito il primo posto a Crashindenton? Problema vostro! Saluti da Ernest Dlulu.