Gates of Hell 2014

WBFF Wrestling Presents...
Gates of Hell 2014
24/10/2014
@New York (New York)

Ci troviamo all'interno dell'arena, poche ore prima dello show, quindi ancora vuota. La telecamera inquadra il ring da vicino, quindi gira attorno, e quando arriva dalla parte opposta, vediamo che dall'altra parte si trova Stivi, felpa nera e cappuccio alzato sulla testa, a capo chino. sentiamo la sua voce fuoricampo.
Stivi: "Ebbene, si ritorna a fare ciò che mi riesce meglio: lottare. Stare tra le corde, correre, saltare, sudare. Gridare per il dolore, infliggere dolore all'avversario. Ora è il momento di togliersi di dosso la ruggine, di oliare le giunture e dimostrare il proprio valore. Ogni battaglia ha il suo compimento, e quella che ho condotto io per arrivare fino a questo punto è stato piuttosto impervia. Sono stato osteggiato mille volte e mille volte mi sono rialzato. E quando tutto sembrava perduto, eccomi di nuovo in pista, pronto a riscoprire quella grinta e quel carattere che da sempre mi hanno contraddistinto. Non posso fallire il mio ritorno. Sono pronto. Il ring è lì e mi attende e io non lo farò attendere oltre."
Dissolvenza: si passa a Stivi sul ring che si riscalda, facendo stretching e sferrando pugni e calci davanti a sè.
Stivi: "Dovrò essere perfetto. Ogni movimento dovrà essere calcolato al millesimo di secondo, senza esitazione alcuna. Il wrestling richiede precisione, infallibilità, concetrazione massima. Ed è questo che darò a al pubblico questa sera. Darò tutto me stesso. Il momento è giunto, non ci sono più scuse."
Dissolvenza: primo piano del lottatore.
Stivi: "Stivi è tornato!"

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3............................
2............................
1............................
JUST A COUNT OF TWO PYROS?!?

BOOOOOOOOOOOOOOOM!

L'arena di New York comincia a scatenarsi quando l'evento ha inizio ufficialmente.

John Taggart: "Un saluto dal team di commento, benvenuti alle Porte dell'Inferno, che si apriranno per dar vita a scenari importantissimi. Stasera la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Champion verrà riassegnata in un match per la prima volta dopo The Last War 2012. Io sono John Taggart e con me c'è come sempre..."
El Kokone: "EL KOKONE, il migliore commentatore di sempre. Sì, di tutto lo spaziotempo!!!"
Taggart: "Bene, dopo questa dichiarazione spocchiosa è tempo di rivedere la card dei match che ci aspettano questa notte."

Card Gates of Hell 2014
* Match 1: Time (w/ Jack Leone) vs Bohèmien
* Match 2: Stivi vs Malcolm Clark [Special Referee: Michael McFarry]
* Match 3: Skyblue vs Garet Jax [First Blood match]
* Match 4: John Kratos (w/ Jack Leone) vs Oscar Maldido Canzano vs Felix Owens [Three Way match]
* Match 5: Drago vs Claudio Cazador (w/ Garet Jax)
* Main event, Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Aaron Kirk vs Captain Mark (w/ Esmeralda) [Gates of Hell match]

Kokone: "Questo evento sicuramente garantirà grandi sfide, io ho criticato tanto la card di Blood River ma stavolta non posso proprio lamentarmi, sei match e grandi rivalità."
Taggart: "I fans hanno votato sui Social Network Drago vs Cazador come la sfida antecedente al main event, anche se non ci sarà la cintura di Desperation Iron Man Champion in palio sarà comunque atteso da tutti."
Kokone: "Le cinture non devono essere il traino a rivalità vere fra lottatori, Drago e Cazador non possono vedersi, vogliono umiliarsi a vicenda, perciò ben venga questo match!"

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Backstage WBFF.
Anzi.. Negozio di orologi (?)
Un enorme e imprecisato numero di orologi riempie un piccolo ed impolverato stanzino.
Un uomo, inquadrato di spalle, li osserva.
Quando si gira, il pubblico reagisce: si tratta dell'ex WBFF World Champ, Bohèmien.

B: "Questa, è per me, l'unica visione concreta del tempo. Il tempo è uno dei grandi misteri dell'umanità. Esso non si vede, non si tocca, non si percepisce con alcuno dei cinque sensi. Eppure esiste, è sempre esistito e sempre esisterà, e regolerà sempre l'esistenza di ognuno di noi..."

Bohèmien continua ad osservare uno degli orologi.

B: "Noi uomini siamo riusciti ad afferrare lo scorrere del tempo con gli orologi. Questo è il nostro massimo. Non possiamo dominare il tempo, non possiamo controllarlo. Dobbiamo solo accettarlo così com'è, pienamente, come se lo amassimo. Amor fati, amore del destino, questo ci insegna Nietzsche. Dobbiamo assumere su di noi il peso del tempo e renderlo accettabile".

Piccola lezione di filosofia, come sempre, di Bohèmien.

B: "Per tale ragione non posso assolutamente accettare che ci sia chi creda di poter dominare il Tempo! Una brutta, misera copia di me stesso, questo è Time! Ma non basta qualche teoria strampalata per essere un filosofo... Il filosofo non è chi parla di grandi costruzioni e poi vive nel fienile. Il filosofo è l'uomo, anzi, l'oltreuomo la cui vita rispecchia perfettamente il suo pensiero! E la vita di Time è misera e vuota!"

Parole leggerine...

B: "Per tale ragione è giunto il tempo che... Time... veda la sua parabola discendere per mano del Profeta di Dioniso. Thus... Spoke... Bohèmien!"

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"Nasci come figlio e nipote, cresci, diventi padre, invecchi, diventi nonno. Tuo figlio segue le tue stesse orme, diventa padre, poi nonno, e così via con la generazione seguente. È quello che la gente chiama il Cerchio della Vita, ma io la chiamo... l'Inesorabile Legge del Tempo a senso unico."

Jack Leone filosofeggia nel camerino con Time, che sembra interessato al suo discorso. È ancora Mr. Attitude a mandare avanti il discorso.

"Come figlio, sono cresciuto e divenuto padre, so che i miei figli stanno seguendo il mio percorso. Perché per ogni individuo, dal ricco proprietario terriero al nullatenente che vive sotto ai ponti, la l'Inesorabile Legge del Tempo a senso unico decide la sua esistenza. Dimmi una cosa, Angel, ti senti vincolato a questa legge, tu che sei l'attuale Cavaliere del Tempo?"

Sembra una domanda ad inganno, ma il lottatore sa cosa rispondere, ha preso confidenza a tal punto da poter reggere un discorso di questa tipologia.

"Io non so se diventerò padre, e non sono nemmeno l'unico a pensare questo. Sono tanti che per una ragione o per l'altra si chiedono perché seguire il proprio DNA, perché propagare i propri geni alla prossima generazione. C'è davvero bisogno di un Angel Obike Lowe Junior?!? Non credo, io penso che non abbia importanza, la trasmissione genetica non avviene per calcolo, ma per casualità, perché 'devi diventare padre', non 'perché lo vuoi'. Quindi, non me la sento di accettare questa Inesorabile Legge del Tempo a senso unico nella mia vita. Capiterà se dovrà capitare, altrimenti io vivrò la mia vita come lo vorrò."

Time deglutisce, attraverso alla maschera appare quasi freddo e distaccato. Leone però sa bene che non è così.

"Sì, il futuro di ognuno di noi non è scritto. Quel che deve succedere, succederà. Cavaliere del Tempo, situazioni come questa non ti fanno sentire debole e vulnerabile?"

La provocazione del cinquantenne è chiara, vuole lasciare un messaggio forte al suo assistito e verificare se è pronto ad affrontare Bohèmien, o se cadrà di fronte ad un avversario più esperto.

"Non mi sento debole. Sono semplicemente un essere umano. Bohèmien può definirsi un profeta o parlare di una scrittura 'sacra' ed 'incontestabile', ma a mio parere l'unica certezza è che alla fine un uomo deve prendere le redini della sua vita e mandarla avanti in una direzione scelta. Io combatterò con tutte le forze in corpo, questa notte non posso fallire il mio obiettivo. Non qui davanti ai tuoi fans, Jack, non davanti alla gente di New York."

Momenti di silenzio nello spogliatoio, si sente la gente dell'arena gridare il nome di Jack Leone. Stasera non solo gioca in casa, ma sono tutti a sostenere Mr. Attitude nell'assistere Time contro Bohèmien.

"È così che ti voglio, Angel. Davanti alla mia gente, le persone che amano questa città quanto la amo io, non dovremo svolgere i ruoli di padre e figlio acquisito, ci basterà essere il Cowboy di New York e Mr. Existence. Non serve altro, comportati da lottatore alla sua più grande opportunità e sfruttala! Io sarò a bordo ring ad incitarti e fare in modo che tu resista fino in fondo, che quello schienamento finale cada a tuo favore. Perché questa volta, Angel, puoi mettere le ali e volare nel firmamento della WBFF Wrestling!"

Time si alza dalla sedia e solleva le braccia al cielo, urla con grinta e si sente pronto a combattere. Lo attende un match difficile, che lo vede sfavorito. Tuttavia, in questo momento si sente invincibile ed il merito è anche del suo manager, Mr. Attitude.

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Taggart: "El, chi pensi che avrà la meglio fra Bohèmien e Time?"
Kokone: "C'è bisogno di dirlo? Qui c'è un abisso fra i due, Bohèmien è una leggenda, uno fra i migliori lottatori di sempre, perciò Time ha bisogno di un'altra decina di anni d'esperienza prima di poter competere ad armi pari con lui."
Taggart: "Quindi ti aspetti un successo di Le Decadent."
Kokone: "Certo, è il lottatore numero 1 del roster WBFF Wrestling!"

Match 1: Bohemien vs Time (with Jack Leone)

Siamo giunti al capolinea di una grande rivalità, quella che ha visto fronteggiarsi Bohèmien e Time (coadiuvato dal suo manager Jack Leone) in un feud che vede oggi la sua sfida definitiva. Il primo a fare l'ingresso sullo stage è proprio Le Decadent, accompagnati dagli immancabili Pink Floyd come theme song. Luci rosse e sguardo fiero per il lottatore. Sale sul ring ed attende con lo sguardo ben fisso verso lo stage il suo avversario. Ed eccolo, sulle note di “Black Angel” degli Instrumental Core, fare capolino sullo stage Time, accompagnato dall'immancabile Jack Leone, che sembra indicarlo come a volerne esaltare le doti. Dunque, è tutto pronto, possiamo andare!

DIN
DIN
DIN!!!

I due lottatori si studiano girando in cerchio sul ring, quindi Time propone a Bohèmien un CLINCH a centro ring. Le Decadent si avvicina... ma poi sembra rifiutare la proposta del suo avversario. Time fa un gesto di stizza per la mancanza di rispetto nei suoi confronti, ma poi torna a proporre a Bohèmien la stessa fase di lotta. Ancora una volta però dapprima il Campione della Disperazione sembra accettare e poi volta le spalle al suo avversario, in chiaro segno di sfida. Time sembra non poterne più di questo atteggiamento altezzoso del suo avversario e si getta contro di lui, ma con un movimento rapido Bohèmien lo afferra e lo lancia all'angolo per poi colpirlo con una serie di tre SHOULDER BLOCK al ventre. Quindi si allontana e si porta al centro del ring, ed è lui questa volta ad invitare Time ad una fase di CLINCH. Atteggiamento fortemente irrispettoso da parte di Le Decadent, mentre Jack Leone invita il suo assistito a rimanere calmo e non perdere la calma. Time non accetta la fase di CLINCH e gira intorno al suo avversario, quindi lo assalta, ma con uno sgambetto Bohèmien lo porta al tappeto e applica una CLOVERLEAF sul lottatore newyorkese. Time non sembra cedere alla mossa e continua a scuotere il capo di fronte alla richiesta dell'arbitro. Quindi usa tutta la sua forza per riportarsi in ginocchio e tenta strenuamente di uscire dalla presa. Bohèmien lo rispedisce al tappeto e lo colpisce con alcune ginocchiate alla schiena prima di riprendere la precedente mossa di sottomissione. Time non cede, non ne ha assolutamente intenzione. Leone lo incita a gran voce, sbattendo le mani sull'apron. Time sembra prendere forza dalle parole del suo mentore e si rimette in piedi, questa volta riuscendo ad uscire dalla morsa del suo avversario. Calcio al costato, un altro, Bohèmien è costretto a mollare. Time si lancia alle corde, RUNNING SHOULDER BLOCK, Bohèmien va giù, Time prova un ELBOW DROP ravvicinato, ma Bohèmien blocca e cerca di applicare un BELLY TO BELLY SUPLEX, ma ad un primo tentativo Time resiste e durante il secondo il lottatore di New York colpisce Le Decadent con una serie di pugni alla fronte, costringendolo a mollare la presa. I due lottatori sono adesso ai due angoli, Bohèmien tenendosi il capo colpito e Time riprendendo fiato dopo le stancanti mosse di sottomissione subite. Il pubblico fischia il Campione della Disperazione ed inneggia invece a Mr. Existence. Bohèmien ha qualcosa da dire al pubblico, ma non riusciamo a capire cosa. Di sicuro, nulla di edificante. Le Decadent si scaglia contro Time per una CLOTHESLINE, evitata, e quindi... THE WORLD di Time su Bohèmien! Va per il pin!
1...
2...
No no no, troppo presto. Bohèmien alza una spalla. ARMLOCK di Time, ma Le Decadent si libera abbastanza in fretta con una paio di gomitate, quindi afferra il suo avversario e prova un NOTHERN LIGHT SUPLEX, che va a segno e quindi abbiamo un secondo tentativo di pin, a parti invertite.
1...
2...
Ancora troppo presto! KICK OUT di Time! Reazione di Time, che evita una CLOTHESLINE, quindi colpisce Le Decadent con un BIG BOOT. Ora il newyorkese sembra avere un leggero vantaggio. Jack Leone lo incita. Ginocchiate al basso ventre di Time su Bohèmien, spedendolo vicino alle corde, finché Le Decadent non cade fuori dal quadrato. Time va sulle corde e colpisce Bohèmien al capo con un FLYING ELBOW DROP. Time prende il braccio del suo avversario e lo pone fra sé e il palo di sostegno del ring, usandolo per fare pressione sul braccio destro di Le Decadent, che grida di dolore. Attenzione però! Reazione di Bohèmien che usa tutta la sua forza per attirare Time a sé e farlo sbattere contro il palo stesso. Ora è Time ad essere a terra, ma anche Bohèmien ha bisogno di un attimo per recuperare. L'arbitro controlla le condizioni di Time, mentre il suo avversario spariglia il tavolo dei commentatori. Bohèmien afferra il lottatore di New York e se lo carica per una POWER BOMB verso il tavolo, che pare parecchio dolorosa. Torsione di Time, però, che evita, sale sul tavolo e colpisce Bohèmien con un FLYING CROSSBODY! Ottima azione di Time, che ribalta a suo vantaggio la situazione. Mr. Existence riporta Le Decadent sul ring, quindi lo colpisce alla schiena con una serie di DOUBLE AXE. Tentativo di pin... ma no!! Bohèmien ribalta con un ROLL UP!
1...
2...
No! Time ne esce vivo! Bohèmien tenta un NECKBREAKER su Time, che però riesce a liberarsi, manca una CLOTHESLINE e si becca un calcione in pieno volto da Bohèmien, che cerca nuovamente il pin!
1...
2...
Niente da fare! Time c'è ancora! I due lottatori sembrano accusare i primi segni di stanchezza. Le Decadent afferra Time e lo getta fuori dal ring, quindi si attarda sull'apron ad insultare pesantemente Jack Leone, che lo affronta a muso duro, permettendo così a Time di raggiungerlo e colpirlo con una serie di pugni. Bohèmien cerca di reagire facendo altrettando, ma Time si produce in una mossa che non connette molto spesso... CRASH!!! HOLY SHIT!!! BLACK ANGEL'S SONG DI TIME DALL'APRON DIRETTAMENTE SUL TAVOLO DEI COMMENTATORI!!! Entrambi i lottatori sono a terra e non danno segni di reazione! Gran botta che rivediamo al replay. Jack Leone aiuta Time a rialzarsi e questi raggiunge a fatica il ring. Sembra alquanto frastornato. Le Deacadent si porta anch'egli sul quadrato, quasi strisciando e con molta fatica cerca di rimettersi in piedi ma...
INCREDIBILE!!!
REVERSED CARD DI TIME SU BOHEMIEN! Time prova il pin...
1...
2...
3...
No! No! No!
Bohèmien ha alzato una spalla e tenta in qualche modo di reagire sferrando un paio di colpi al basso ventre di Time da inginocchiato. Time però regisce e prova nuovamente il THE WORLD, trovando questa volta Bohèmien attentissimo ad evitare la manovra. Le Decadent si lancia alle corde per un SHOULDER BLOCK. Ma no! THE WORLD di Time, che questa volta va a segno! Time sale sulla terza corda e...
CABALLO SIN HOMBRE!
Prova il pin...
1...
2...
3!!!
Questa volta il conteggio è definitivo! Time batte Bohèmien nell'opener di Gates Of Hell. E se questo è l'inizio, significa che ci attende un grandissimo show!

Vincitore: Time (with Jack Leone)

Kokone: "Non ci posso creeeeeeedere!"
Taggart: "Partiamo subito con una bella sorpresa, Time sconfigge Bohèmien, quanti l'avrebbero ipotizzato?!?"
Kokone: "Non io... è assurdo, non riesco a spiegarmi come sia possibile."
Taggart: "Dopo questa sorpresa ora siamo pronti ad assistere alle altre cinque sfide rimanenti!"

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Ufficio di Michael McFarry.

L’Irish Multimillionaire è seduto alla scrivania, su cui è presente un lap-top a cui sta lavorando e ovviamente una McFarry’s Irish Beer.

Toc! Toc!

McFarry: “Entra pure, prego.”

La porta dell’ufficio si apre, seguita dall’ingresso nella stanza di un intimidito Malcolm.

McFarry: “Malcolm, quale onore. Accomodati pure!”

Lo stronzo individuo si va a sedere alla poltrona, guardandosi attorno in attesa di trappole. Il suo sguardo cade su un poster gigante promozionale della McFarry’s Irish Beer che ha come testimonial proprio l’owner WBFF.

McFarry: “Ti piace? E’ il nostro nuovo manifesto pubblicitario. Le vendite vanno alla grande, la mia birra non si limita più alle birrerie irlandesi, ma è diventata famosa in tutto il mondo, di conseguenza abbiamo la possibilità di investire ancora di più nell’advertising. Questa birra è ormai un successo virale.”
Malcolm: “Perché mi hai chiamato qui?”
McFarry: “Dritto al sodo. Mi piaci, ragazzo.”

L’Irish Multimillionaire si alza e sorride.

McFarry: “Ti ho chiamato qui perché voglio che tu vada preparato al tuo incontro: Stivi ti massacrerà. Non avrà la benché minima pietà di te. Sai perché? Perché è un figlio di puttana, ancora peggiore di me. A lui non interessava un cazzo di difendere il pubblico, ma lo ha usato per farsi riassumere in WBFF. E a lui non interessa un cazzo di te, ma ti ha usato per poter tornare a combattere su un ring.”

Malcolm si alza dalla poltrona e si avvia stizzito verso la porta.

McFarry: “Pensaci Malcolm. Credi davvero che l’acutissimo Stivi non sospettasse di avere un microfono nascosto? Quella chiacchierata con te non è stata casuale, ti ha sfruttato.”
Malcolm: “Se è così perché ti sei arrabbiato tanto?”
McFarry: “Perché ho voluto fare il gioco di Stivi. Dargli quello che voleva: Il temibile e cattivo McFarry che lo costringe a combattere il suo nuovo amichetto. Ci va a nozze lui con queste storie. E allo stesso tempo ti ho dimostrato chi è il vero Good Guy: io. Perché la tua serie di sconfitte è senza precedenti, stai andando alla deriva, e se continuerai così dovrò farti firmare un contratto da lottatore comedy.

Lo stronzo individuo si avvicina all’Irish Multimillionaire.

Malcolm: “Se io ho iniziato smettere di credere in quello che faccio è solo colpa tua. Da quando mi hai preso in giro e umiliato con il WBFF Undisputed title ho smesso di trovare un senso nel mio lavoro.”
McFarry: “Uééééééé, uééééééééé, uéééééééééé. Stronzate. In questa federazione ci vuole carattere e tu devi tirarlo fuori se vuoi sopravvivere. Non puoi farti abbattere dalla prima cosa che va male, devi reagire e mostrare di valere. E questo tuo incontro sarà il tuo banco di prova, potrai dimostrare di essere un vero lottatore. Oppure credi che tutto ti sia dovuto?”
Malcolm: “No, io…”
McFarry: “Bene, allora vai là fuori e dimostrami che puoi prendere Stivi a calci nel culo. Io sarò imparziale, ma sappi che tiferò per te, figliolo."

Malcolm osserva McFarry e sorride, poi esce dall’ufficio. L’Irish Multimillionaire torna a sedersi alla scrivania con il volto ghignante.

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Vruuuuuuuuum.
Il rumore di una moto di grossa cilindrata accompagna l'ingresso del "Greek Warrior" John Kratos. È una versione decisamente moderna del guerriero, vista più volte nella cinematografia. I ribelli, i guerrieri della notte, i bikers rappresentano i guerrieri degli anni '60 e '70. Ma noi siamo nel 2014.

Kratos sale all'interno del ring e prende la parola davanti ai fans di New York.

"Partirò con una banalità che però ha sempre effetto: QUESTA È SPARTA!!!"

Il guerriero solleva entrambe le braccia ed urla il suo classico 'Vai', l'urlo di battaglia.

"Questa notte la mia sfida non sarà un match fra Kratos, Canzano ed Owens. Sarà uno scontro fra stili di lotta. Io, l'incassatore greco; Canzano, il fast hitter messicano; Owens, il maestro delle chiavi, il più tecnico fra i tre. Noi siamo gli ingredienti per creare la ricetta perfetta: il match definitivo!"

Le parole del Bald Basterd alzano ancora di più il livello d'attesa della sfida che arriverà più tardi.

"Sebbene io ed il Maldido avremmo voluto porre fine alle nostre ostilità in uno scontro One on One, apprezzo l'inserimento di Felix Owens. Io come lui so cosa significa cadere e poi rialzarsi, c'è un baratro che pare insormontabile, tuttavia si usano le unghie e si gratta fino a sanguinare e muoversi a passi lenti di centimetro in centimetro per poi tornare in superficie. Rinascere significa diventare ancora più forti. Felix Owens, stasera nel nostro match mostrami quanto sei cambiato. Eri un numero 2, ma io mi auguro che ora tu sia diventato un numero 1, perché avrò ancora più motivazioni per buttarti giù!"

Il pubblico non pare disprezzare Owens, in passato è stato uno fra i lottatori più odiati, ma le parole di Kratos non gli sono ostili.

"Tuttavia, non posso fare i miei complimenti ad Oscar Canzano. Dietro alle sue pitture facciali nasconde perfidia ed assenza di quello che è necessario al bene del Wrestling. Io mi ero promesso di stare alla larga dalla WBFF Wrestling per seguire un nuovo percorso, ma alla fine sono tornato perché sentivo che qui dentro c'era bisogno di me a fare pulizia di tutto quello che non va. C'era Ivan Filitov a fare la voce grossa, dov'è finito? Si è ridimensionato dopo che gli ho dato una sonora lezione! C'era Jack Leone a manipolare Time, ma da quando ci siamo alleati ha perso la sua grande dote manipolativa, infatti si è trasformato in un manager saggio capace di dispensare preziosi consigli. Vedete, io sono qui per purificare la WBFF Wrestling e renderla la federazione che ognuno di voi vorrebbe vedere!"

Partono i cori a favore del Greek Warrior.

"Stasera, affronterò un uomo che con la rinascita è già puro, posso percepire l'intento nobile di Felix Owens. Ma il marcio è presente nel Maldido, non ci si può mai fidare di un autoproclamato Untore. Tutto quello che ungerà stasera è l'amaro sapore della disfatta. Perché io ho un obiettivo che va oltre alla vanagloria. Porrò fine a queste 'unzioni' psicologiche di Canzano, andrò oltre al limite delle sue pitture facciali, quello a cui miro è modificare l'essenza del Maldido e trasformarlo in un uomo libero."

Kratos si rivolge al backstage.

"Maldido... tu sei il mio obiettivo, ti trasformerò in una persona diversa, lontana dal ruolo che credi di interpretare. E questa purificazione non tarderà, sarà qui ed ora, stanotte a Gates of Hell! Perciò, che questa sfida a tre lottatori si avvicini, sono pronto a divertirmi perché occasioni come queste capitano raramente nella vita."

Il lottatore decide di chiudere con la sua frase ad effetto pronunciata molteplici volte dal suo ritorno in WBFF.

"Mark my words, Canzano. Mark my g' damn words!"

Lo spartano torna sul bolide a due ruote e sfreccia verso il backstage.

Taggart: "Finalmente è tempo della seconda sfida. La rivalità fra Stivi e McFarry ormai è degenerata in una vera e propria guerra. Ma il boss ha trovato il modo per arginare il lottatore: l'ha messo contro Malcolm Clark... l'uomo nel mezzo."
Kokone: "Non penso che Malcolm abbia dimenticato i torti ricevuti da McFarry, be', a dire il vero quello che ha fatto gli ha concesso di avere gli occhi puntati, quindi Malcolm dovrebbe comprendere che McFarry è un grande uomo d'affari e stasera gli ha dato l'opportunità della carriera."
Taggart: "La pensi così? Secondo me l'ha mandato al massacro, Stivi si sfogherà su di lui e McFarry se ne approfitterà per provocargli danni."
Kokone: "Certo che Stivi ha avuto quello che voleva: tornare sul ring quando c'è anche l'Irish Multimillionaire."
Taggart: "In realtà lo voleva come avversario, c'è un po' di differenza."

Match 2: Stivi vs Malcolm Clark [Special Referee: Michael McFarry]

Bordata di fischi per lo Special Guest Referee di oggi, Michael McFarry!!! Riuscirà ad essere imparziale oppure agevolerà il suo "protetto" Stivi, nonostante siamo sicuri che lo stesso Stivi non sia per nulla d'accordo?

Il primo ad entrare sul ring è Stivi, e sembra abbastanza riluttante. Stivi sale sul quadrato mentre McFarry lo osserva sorridendo...Stivi ricambia lo sguardo, ma non il sorriso. Lo raggiunge sul ring Malcolm Clark, e i due sono pronti ad iniziare la contesa!


DING DING


La campana dà il via al match, subito presa di clinch a centro ring, ed è immediatamente tempo di POWERSLAM di Malcolm che subito mette a terra Stivi! McFarry osserva la scena e subito Malcolm prova il pin:

1......

Stivi alza la spalla! Il conteggio di McFarry sembrava abbastanza regolare e il match può continuare. ARMBAR a terra di Malcolm su Stivi, il quale si libera senza grossissimi problemi dalla presa dell'avversario, lo colpisce con una serie di pugni al volto, se lo carica sulle spalle....ARGENTINE COASTER!!!!! PERFETTAMENTE RIUSCITA!!!! Malcolm rotola fino all'angolo e tenta di rialzarsi molto lentamente......FACELIFT DROPKICK DI STIVI CHE SCENDE AL VOLO FUORI DAL RING DOPO L'IMPATTO!!!! Malcolm è dolorante a terra, Stivi decide di risalire sul ring dopo aver giocato un pò con il pubblico, soddisfatto di come sta procedendo il suo match! Stivi applica una BORDER CITY STRECHT a Malcolm, nel tentativo di farlo cedere! McFarry intanto continua a chiedere a Malcolm se per caso abbia intenzione di mollare, per poter dichiarare la vittoria di Stivi!!!
Malcolm sembra sul punto di cedere.....

MA NON CEDE, MALCOLM LENTAMENTE SI LIBERA DALLA PRESA DELL'AVVERSARIO E CONNETTE CON LA SUA MALCOLM X OUTTANOWHERE!!!! Stivi è colto alla sprovvista e cade a terra, ma anche Malcolm sembra stanco....Malcolm rialza Stivi, il quale però reagisce immediatamente con una gomitata al volto, per poi colpire con un calcio allo stomaco che mette Malcolm in ginocchio...Stivi si lancia alle corde, BAKATARE SLIDING KICK PERFETTAMENTE CONNESSO!!!! E' un monologo di Stivi, Malcolm non riesce a portare offensive prolungate. Stivi lancia Malcolm all'angolo, BACKFLIP KICK SPETTACOLARE A SEGNO!!!!!! Malcolm è nuovamente seduto all'angolo, e Stivi prende nuovamente la rincorsa, e ancora una volta mette a segno un FACELIFT DROPKICK!!!!! Stivi scende ancora dal ring e nuovamente si compiace di quanto appena fatto, McFarry osserva Stivi sorridendo, ma ancora una volta lo sguardo di Stivi non ricambia l'apprezzamento dello Special Referee...Stivi sale sul ring e Malcolm si rialza molto lentamente, Stivi vuole finire la contesa e si prepara per la sua S-ECUTION!!
S-ECUTIOOOOON

NOOOOOOOOOO MALCOLM RIBALTA IN UN INSIDE CRADLE
MCFARRY DEVE CONTARE:

1........
2........

STIVI SI LIBERA, IL CONTEGGIO CI E' PARSO UN PO' LENTO MA NULLA DI TRASCENDENTALE, PROBABILMENTE IL CONTO DI TRE NON SAREBBE ARRIVATO LO STESSO!!!!!!!!

CLARK SI RIALZA ANCORA, ANCHE STIVI E' IN PIEDI

ALTRA MALCOLM X OUTTANOWHERE.....NO!!!!! STIVI SCIVOLA AI SUOI FIANCHI E EVITA LA MANOVRA, SI PREPARA...

S-ECUTION!!!!!

STAVOLTA A SEGNO!!!!!

PIN DI STIVI, MC FARRY SORRIDE:

1......
2......
3!!!!!!!

Vittoria dopo un match dominato da Stivi, il fattore arbitro non è stato quasi per nulla determinante, eccezion fatta per un conteggio magari non rapidissimo sull'inside cradle di Malcolm, ma l'affermazione di Stivi è ineccepibile dopo un incontro praticamente a senso unico.

Vincitore: Stivi

Michael McFarry si avvicina a Malcolm Clark e lo guarda con disprezzo, vediamo proprio lo schifo nel suo sguardo, come se fosse profondamente deluso da lui. Si aspettava che fosse almeno in grado di resistergli, ma Malcolm si è rivelato fallimentare ancora una volta.

Taggart: "Che delusione, Malcolm non può reggere il confronto con Stivi, io che credevo in lui!"
Kokone: "Bah, Malcolm al momento attuale vale proprio zero."

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Si sente un rumore di pagine sfogliate, un suono caloroso, che seppur accompagnato da uno sfondo nero evoca alla mente scrivanie ottocentesche orpellate di calamaio e piuma d'oca, cartigli pregiati e ceralacca.
Sul titantron ora appare un volto. Si tratta di Garet Jax, la telecamera arriva fino ai suoi deltoidi scoperti e va allargandosi.
Dopo pochi secondi, echeggia il suono della sua voce che parla in terza persona sopra la sua immagine pre-registrata, silente, con in sottofondo la versione strumentale di “None shall pass” di Aesop Rock. (https://www.youtube.com/watch?v=AHpOtrKr9bQ)

“Taccuino, giorno di viaggio 1. Ho vinto innumerevoli mani a carte, a qualunque gioco, indovinato infinite combinazioni alle slot, azzeccato incessantemente il numero esatto alle roulette, mi sono fregiato delle cinture più prestigiose”.

Mentre ascoltiamo queste parole, si susseguono sullo schermo dapprima delle immagini del Luckyman al tavolo da gioco fino ad arrivare agli highlights dei suoi trionfi sul ring, dagli esordi ad oggi, intervallati dal suo primo piano iniziale e da qualche close-up sugli occhi.

“Giorno di viaggio 2. Me ne sono andato all'apice della mia carriera, sono tornato ed ho fallito. Me ne sono riandato all'apice della mia carriera, sono tornato ancora una volta e la mia federazione è fallita. Ora sono nuovamente tornato, e sto fallendo di nuovo”.

Vediamo Jax messo al tappeto nel passato, sia di anni che di giorni. Lui che cerca di salvare Cazador dal pin ricevuto contro la Strange Connection, e successivamente i due schienamenti ricevuti nelle ultime due puntate di Bloody Desperation. La telecamera rallenta, va in slow motion.

“Giorno di viaggio 3. Sono andato da una psicanalista, mi ha consigliato di elaborare i miei lutti in forma scritta. E per le cinture, per farle tornare, ci sono le pelletterie. Se Maometto non va alla montagna, allora farebbe meglio a giocare a Minecraft. Questa era pessima, ma solamente per non farvi sentire la mancanza di Garet Jax”.

Si susseguono immagini con i migliori spot di Jax, tra cui la mossa che gli diede la vittoria a Wrath of God 2007 contro Jeff Hygthler, una cutthroat death valley driver attraverso una serie di tavoli e pannelli di vetro a fuoco, o la sua vittoria per Luckymission su Stivi a Maniacs III, per concludere con le immagini dell'insana contesa tra lui e Psycho Roman a The Peolpe's Choice 2012, con arbitraggio di Felix Owens che si rivelò a conti fatti il vincitore de facto della sfida.

“Giorno di viaggio 4. Ho saputo che Owens è tornato in WBFF. So che non ha più soldi. So che abbiamo un conto aperto. Sono certo che vorrà saldare il suo debito fuori dal ring spostandolo sul ring, dove è lui ad essere in debito con me. Ma ogni cosa a suo tempo”.

La telecamera velocizza sempre più gli spezzoni, tra fasi in-ring, close-up sui dettagli dell'attire di Jax e una sua ripresa a mezzobusto.

“Giorno di viaggio 5. Una cosa alla volta. Altrimenti non si uscirà mai dalla routine. Prima era vincere, ora è perdere. Un'altra sconfitta potrebbe deprimermi, sancire la fine effettiva della mia carriera nonostante un contratto che mi assicuri almeno altre due annualità sul ring. Ma non voglio essere depresso sotto un cielo così azzurro. Anche se da quel cielo azzurro dovesse piovere merda, governo ladro”.

Inquadratura finale sul wrestler a ¾, dal ginocchio in su, mentre alza la testa e lo sguardo. Sfondo nero, scritta “GARET JAX” in argentato con qualche luccichio di diamanti, illuminata rapidamente da sinistra verso destra nell'arco di 3 secondi, solo poche lettere alla volta in un gioco di luci ed ombre molto anni 80.

Camera fades.

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Un tepore ultraterreno culla la nuca e riscalda i ricordi qui seppelliti, li accompagna premuroso sulle sponde del fiume, l’acqua schizzata dal moto dei piedi immersi e vivaci, il gelo che dalle caviglie arriva a togliere il respiro.
La giovinezza riassunta dalle nuvole nel cielo, forme impazzite, irraggiungibili, che vagano in un campo senza inizio o fine. La vaga geometria dei ricordi viene divorata da un fumo nero di provenienza sconosciuta, un crepitio accolto dalle orecchie sovrasta la melodia dei sogni futuri.
Il fumo nero copre i piccoli occhi come la perdita dell’innocenza viene celata dal volto del bambino, la fonte dell’amore istintivo dei suoi genitori, legge della natura come territorio di rabbie adolescenziali, campo minato in cui custodire e disperdere i piaceri dell’altro sesso.
Il conforto offerto dai due corpi neri è notevole, un odore di foglie bruciate risale il naso e penetra il cervello come una spada nella roccia. La fiche stretta in mano, la fortuna rivelata per quel che è, una condanna. Buttata in acqua, affonda insieme a una goccia d’una furiosa pioggia, che lava via la carne dal volto.
Se tocchi una fiamma riflessa sull’acqua non ti bruci.

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I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il pubblico rimane spiazzato per un attimo, perché di sicuro non è il momento del main event e un promo sul ring durante un pay-per-view sarebbe decisamente insolito. Ma quando la figura di Aaron Kirk fa capolino in mezzo ai fumogeni, il pubblico fa partire i cori “HUMBLER! HUMBLER! HUMBLER!”
Lo scozzese non è in tenuta da combattimento, ma in “borghese”, se una canottiera eccessivamente larga e scollata e dei pantaloncini a pinocchietto possono essere definiti “borghese” e non “piglia la prima merda nel cassetto e vai a parlare in mondovisione”, dato che messa così sembrerebbe una cattiva idea.

“NEW YORK, NEEEEEW YOOOOOOOOOOOOOOOOOORRRRRRRRRK” Kirk intona, si fa per dire, l’immortale pezzo composto per Liza Minnelli.

“NEW YORK, NEW YORK!” Il pubblico risponde.

“2014. Il ventiquattro ottobre duemilaquattordici Aaron Kirk l’Umiliatore ha la sua prima shot all’Undisputed WBFF Heavyweight Title, spero di non aver dimenticato una delle venti diciture nel nome. Per anni ho aspettato questo fottuto giorno, il ventiquattro ottobre duemilaquattordici, ho sparlato per un anno intero della Humbler’s Way, della mia storia, del mio destino, di quanto fosse vicino. E intanto la ragazza dei miei sogni è diventata come una fottuta groupie, e tutte le volte che guardavo in alto e volevo essere su uno di quei dannati aerei per volare via dal buco di culo dove vivevo e diventare ricco e famoso, le ricordo ancora. E sapete tutto questo quanto mi fa felice? Bah, quando sento Drago che si dice realizzato per aver vinto il Desperation Iron Man Title di rapina provo una fitta nello stomaco, perché so che non potrò mai essere così. Vedere questi ratti combattersi le mie briciole è patetico.”

Kirk passeggia per il ring.

“C’è un tizio che dice di essere un cacciatore, qui, e sapete quanto poco lo rispetto. Non per il fatto che riceve più di tre milioni all’anno e non scuce al suo papino disabile neanche il cash per aggiustare la fottuta lampadina dell’insegna della Sniper Scope, ma perché riesce nonostante tutto a essere preso a pesci in faccia da quel fallito di Drago. E per voi Toys che vi state chiedendo che diavolo me ne frega dei tizi che si sfideranno per il Desperation Iron Man Title... ci sono due cinture qui. E un coglione irlandese che crede di essere il padrino e muovere i fottuti fili. Abbiamo bisogno di campioni che possano definirsi campioni, e credetemi, in questo momento Aaron Kirk è tutto fuorché il vostro fottuto Undisputed Yadda Yadda Yadda Champion. Perché ho compreso dopo quasi tre anni di carriera qui che sono io il cacciatore. Ogni volta che arrivo vicino alla fine del tunnel mi si apre davanti un’altra galleria, e da oggi io abbraccio questa strada. Da oggi sarò l’incubo di TUTTO il fottuto roster, perché sta per arrivare una guerra e Belzebù sa che alla fine ci sarò io in piedi pisciare sulla testa del mondo. All’arrembaggio, my Toys!”

Kirk sorride benché dimostri di essere tutt’altro che allegro.

“Captain Mark si è già dimostrato indegno di rappresentare la WBFF una volta, my Toys. Se non esiste un fallito degno di prendersi un fottuto titolo, big ‘orra, sarò io a diventare il vostro campione. Vittoria dopo vittoria, umiliazione dopo umiliazione. Tutte le volte che ho dovuto guardare Mark da lontano prendersi i riflettori nonostante io l’avessi già sconfitto, e fallire, ora gliele farò ricordare una ad una. Perché non esiste un wrestler al mondo che sfida l’Humbler e ne esce tutto intero. Nessuno! E se Captain Mark vuole mettersi sulla mia strada lo faccia pure, se è talmente senzapalle da piegarsi a novanta per McFarry. Ma sappia che verrà buttato nella dannata fossa e ci resterà fino alla fine. Perché? Because...”

Kirk rovescia la testa all’indietro.
“THIS IS THE HUMBLER’S WAY!!!”

I want it all risuona, Kirk sorride in direzione del pubblico e fa un occhiolino. Scende dal ring e arringa la folla, prendendosi altri applausi. Sulle note della canzone dei Queen lascia l’arena.

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Kokone: "John, devo dirti la verità, quando si parla di First Blood match non posso fare a meno che pensare a quando sanguinò la maschera di Xero."
Taggart: "Già, quello fu un vero mistero, non ho mai visto una maschera sanguinare da sola!"
Kokone: "Dici che stasera capiterà lo stesso a Skyblue?"
Taggart: "I miracoli accadono sempre una sola volta."
Kokone: "Eh, no, tua moglie accade due volte di fila, a volte anche tre."
Taggart: "Temo di non aver capito."
Kokone: "Meglio così, John, meglio così."

Match 3: Skyblue vs Garet Jax [First Blood match]

Come bagnare un debutto in pay-per-view se non con il Sangue? Questo è quanto sogna, quanto spera, quanto brama Skyblue - che contro Garet Jax dovrà cercare di aprire ferite non solo psicologiche al rivale. Il Lucky Man dal canto suo è sempre sopravvissuto per merito di un’abilità innata e di una dose di baci dalla Dea Bendata degna di un conquistatore seriale. Un First Blood Match è qualcosa di dannatamente simbolico, specie se invece che far culminare una rivalità la accende sin dalle prime battute. Come andrà a finire? Apriamo il sipario!

MA?!?!
Le luci erano spente e nessuno si era accorto dei rumori che scaturivano dal ring, Skyblue e Garet Jax non hanno nemmeno atteso le rispettive presentazioni per iniziare lo scontro! I riflettori si accendono così anche concretamente sui due, mentre il wrestler mascherato atterra il Lucky Man con una CLOTHESLINE e lo rialza per i capelli per ripetere la medesima manovra! Jax rotola a lato evitando uno STOMP al tappeto…e una volta rialzatosi elude un BIG BOOT prendendo slancio alle corde e colpendo via FOREARM SMASH! Prosegue la corsa, il lottatore del Minnesota lo ferma con una CHOP alla quale il Lucky Man risponde!
CHOP di Skyblue!
CHOP di Jax!
CHOP di Skyblue!
CHOP di Jax!
CHOP di Jax!
HALF NELSON SUPLEX di Skyblue che improvvisamente si è materializzato dietro il nemico mentre questi cercava di infierire ulteriormente! E ora scende dal ring a cercare le prime potenziali armi per ferire Garet e chiudere il match! Ma Jax gli urla qualcosa! Fa un gesto con le mani quasi a chiedere espressamente di non usare - almeno per il momento - alcun oggetto: la ferita va aperta a mani nude e combattendo in maniera consueta! Pazzesca proposta del Lucky Man che evidentemente cercherà di far leva sulla sua ormai famigerata fortuna. Skyblue abbandona le bellicose intenzioni e si riavvicina al centro del ring per essere accolto da un ENZIGUIRI KICK di Jax! Barcolla il mascherato…FAME ASSER! La maschera attutisce l’impatto sul quadrato e sangue non se ne vede, fattore che spinge Jax a salire molto presto sul paletto…DIVING LEG DROP! Corre alle corde…LIONSAULT! Skyblue alza le ginocchia! DOOMED immediato! Un tanto maestoso quanto devastante Cross-Legged Fisherman Buster che in un’altra situazione avrebbe quasi garantito un conteggio vincente a giudicare dall’immobilità temporanea del Lucky Man! Skyblue azzarda una DIVING HEADBUTT! A SEGNO! Spasmi incontrollati di Jax che rotola fuori dal ring…Skyblue alle corde si lancia all’esterno con la TOMATO SAUCE! Un massacro! Jax rotola addirittura sotto il ring!
LET’S GO SKYBLUE!
LET’S GO JAX!
LET’S GO SKYBLUE!
LET’S GO JAX!
Jax fuoriesce dal lato opposto mentre Skyblue stava visionando la sua parte di ring…SUICIDE DIVE! I due si schiantano contro le barriere! Che velocità per l’atleta del Nevada! Il mascherato accusa il colpo e resta poggiato alle barriere mentre il suo avversario colpisce con una serie di BOXING PUNCH da far invidia ad un boxeur professionista! ELBOW SMASH allo zigomo! Lo prepara per la JAX’ WELCOME…ribaltata! MILITARY PRESS SLAM tentata da Skyblue che dimostra una forza sovrumana sollevando il rivale che pesa oltre 10 chilogrammi più di lui! Jax scivola alle spalle e lo carica per un CUTTHROAT DEATH VALLEY DRIVER…NOOOO! Skyblue elude, CLOTHESLINE di Jax per pura frustrazione…evitata! CLOTHESLINE di Skyblue in risposta…evitata! GARET FLY!!! NOOOOO!!! HALF NELSON SUPLEX!!! NOOOOOO!!! Si allontanano i due! Pazzesco! Impossibile far breccia nelle difese nemiche!
THIS IS AWESOME!
CLAP CLAP! CLAP CLAP CLAP!
Jax si avvicina per primo, ma vira all’ultimo rientrando sul quadrato - imitato subito dopo da Skyblue che stavolta non si lascia sorprendere dalla velocità di Garet e lo segue in corsa verso le corde colpendolo con un FOREARM SMASH alla nuca che disorienta Jax e gli permette finalmente di chiudere con un CASTLE OF LIES! Altro Suplex, in variante Exploder! Skyblue afferra Jax per i capelli e lo lancia all’angolo…NEVER SEE IT COMING! Enziguiri mostruoso! Jax fatica a stare in piedi! O forse no?! La successiva CLOTHESLINE del mascherato viene elusa…DIAMOND CUTTER! La maschera non si lacera, la pelle nemmeno! Faticano a rimettersi in posizione eretta…la stanchezza li porta a serrare un CLINCH in prossimità dell’angolo, posizione che dura qualche secondo di troppo ma non abbastanza da far rumoreggiare il pubblico letteralmente ipnotizzato da questi due atleti! Jax prova a spezzare la serrata, ma Skyblue sembra leggermente in vantaggio in termini di energie e con un KNEE SMASH rompe il fiato del Lucky Man per poi abbandonarlo a boccheggiare sul tappeto mentre si avvia fuori a recuperare un tavolo: rotti gli accordi, qui si vuole vincere! Skyblue posiziona il tavolo contro l’angolo opposto a quello dove si è ora poggiato Jax - che si appropinqua claudicante al nemico per cercare di anticiparlo: ci riesce! OVERDRIVE out of nowhere! Skyblue non si aspettava certo una manovra così immediata…Jax lo rialza e dopo una CHOP lo carica per un KI KRUSHER che prevede una chiusura contro il tavolo: le schegge sono molto pericolose per la pelle della schiena! Ma Skyblue reagisce! CASTLE OF LIES! Di nuovo! IL TAVOLO NON SI SPEZZA! INCREDIBILE! Jax è un davvero un uomo fortunato, avrebbe potuto rimediare pessime ferite data l’angolazione dell’impatto! Rotola fuori, ci ripensa, Skyblue lo raccoglie da terra per tentare il tutto per tutto via BLACK MIRROR - la sua Legtrap Stunner! Jax si oppone…forze trovate dal nulla! GARET FLY? SI’! A SEGNO SUL TAVOLO! Collassa il tavolo! I due sono a terra e rotolano al tappeto fuori dal quadrato con il tavolo disintegrato ma - a quanto pare - le loro carni ancora perfettamente intatte! Jax recupera una MAZZA SPINATA! Skyblue emerge con una MAZZA SPINATA! Sembra una giostra medievale! I due si osservano con ferocia…e non esitano a colpirsi vicendevolmente!
JAX IMPATTA SULLA SPALLA SINISTRA DI SKYBLUE!
SIMULTANEAMENTE
SKYBLUE IMPATTA SULLA SPALLA SINISTRA DI JAX!
SONO FERITI!
SI SONO SQUARCIATI NELLO STESSO MOMENTO!
Il sangue cola copioso mentre il referee non sa cosa fare…ma prende l’unica decisione possibile: SI CONTINUA!
SARA’ LA PROSSIMA FERITA IL VERO FIRST BLOOD!
Il dolore condiviso è chiaro segnale di quanto sia clamorosa questa rivalità seppure appena cominciata: Skyblue si passa la mano destra sulla spalla sinistra per poi trascinare il sangue verso i pettorali, mentre Jax finge di non aver nulla e afferra di nuovo la MAZZA SPINATA per tentare un immediato nuovo assalto. Skyblue è attento e gliela fa cadere con un letale KNEE SMASH alla bocca dello stomaco…BLUE AS THE SKY! Jax lotta disperatamente di fronte alla Chickenwing Crossface del mascherato che allenta la presa dopo una decisa pressione, consapevole di non dover sprecare energie visto che una eventuale sottomissione non garantirebbe il successo! Jax si rialza dolorante, quella spalla è stata messa a dura prova stasera! Skyblue recupera una scheggia del tavolo rotto in precedenza e si dirige con fare criminale verso il Lucky Man che evita un fendente assassino e impatta con un DROPKICK utile a togliere equilibrio all’avversario: la prontezza con cui lo mette giù nella LUCKYMISSION è imbarazzante! Skyblue soffre vistosamente, Jax imprime maggiore pressione ma come il suo nemico evita sprechi di energia e una volta che il danno primario è stato inferto si occupa di trovare qualcos’altro per puntare al trionfo! Sedie…una chitarra…Kendo sticks…niente di abbastanza originale…ma ecco un CASSETTO! Assurdo! Un cassetto da comodino viene estratto da sotto il ring e la carica ad ariete di Jax infligge alla fronte di Skyblue un colpo considerevole! Prontamente protettosi con le mani, il mascherato evita il peggio ma ora è stordito al suolo mentre Jax prende una sedia e salendo sul paletto tenta una manovra folle…
DIVING LEG DROP WITH THE CHAIR!
DA DENTRO A FUORI RING!
Skyblue accusa tantissimo il colpo! Jax può chiudere e prende a sua volta la scheggia reperita precedentemente dal rivale…Skyblue si rialza…ed evita come Jax prima l’assalto! CLOTHESLINE! La scheggia cade…ANKLE LOCK! Jax si dimena, Skyblue abbandona la morsa e prende la scheggia sedendosi poi con prepotenza sulla gamba appena lesionata del Lucky Man! Sembra voler usare la scheggia per aprire uno squarcio nel polpaccio di Garet Jax! La lotta per la sopravvivenza del wrestler di Las Vegas gli permette di liberarsi ma la scheggia rimane fra le mani di Skyblue! Jax si aspetta l’assalto e si prepara a schivare il colpo…che è una finta! Skyblue getta all’improvviso il pezzo di tavolo a terra e connette con la BLACK MIRROR! Jax sorpreso! Skyblue prende una delle MAZZE SPINATE e toglie il FILO SPINATO che avvolge una delle stesse, con l’ausilio di un pezzo del telo che copre il ring strappato apposta e attento a non ferirsi da solo! Jax è ancora a terra e quando si rialza Skyblue gli è già addosso con il filo spinato (e il telo) avvolto in un una mano…Jax con la forza della disperazione colpisce il nemico, DAL NULLA LUCKY KICK! Si avvicina prendendo la mano di Skyblue e tentando di chiuderla con ferocia per ferire il palmo della mano del rivale…che riesce ad opporsi! Serie di calci da terra per liberarsi del Lucky Man che si allontana per prendere la rincorsa per un altro LUCKY KICK…NO! Gamba fermata! BLACK MIRROR con la “mano spinata” dietro la nuca di Garet Jax! L’arbitro va a sincerarsi delle condizioni dei due lottatori…E JAX SANGUINA ALLA NUCA!
LA BLACK MIRROR di Skyblue con l’aiuto del filo spinato ha fatto sì che l’impatto a pressione inflitto alla nuca del rivale portasse il FILO SPINATO ad aprire una ferita sotto il cuoio capelluto di Jax! Skyblue non riporta ferite alla mano e trionfa!
INCREDIBILE EPILOGO!

Vincitore: Skyblue

Taggart: "Skyblue vince un viaggio premio verso la gloria!"
Kokone: "Verso il cielo più blu."
Taggart: "C'è da dire che Garet Jax ha dato molto in questa sfida, non mi sarei sorpreso con una sua vittoria."
Kokone: "Quando torneremo a veder sanguinare la maschera di Xero?!?"

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Era il Giugno del 2011.
Sembrava che la tanto conclamata dinastia degli Owens non potesse subire la negatività di nessun evento, che potesse rimanere incrollabile come la Grande Muraglia e vivere in eterno sull'onda del proprio immenso nome. Ed invece da Grande Muraglia s'è rivelata essere Muro di Berlino - la sua durata imponente, il suo effetto dirompente, la sua fine a sua volta tanto imponente quanto dirompente. Era finita, era nell'aria, era nell'atmosfera, è diventata concretezza. Felix Owens privato di tutto, la sua famiglia privata di un figlio che pareva il Re del Nevada.

Era il Giugno del 2011.
E l'unica cosa che Felix Owens pensava dopo quella dipartita economica, era un modo per rinascere e ripartire. C'era, nel suo passato, qualcosa che solleticava fortemente la sua bramosia di conquista. Qualcosa che accarezzava la profondità del suo animo determinato e combattivo. Era finita la Dinastia. Non era finito Felix.

Era il Giugno del 2011.
Felix Owens non ha motivo di rimanere. Casinò chiusi. Mura distrutte. Insegne arrugginite. Pavimenti devastati. Tavoli sedie banconi sgabelli slot machine roulette è tutto un maledetto disastro! Macerie. Detriti. Rovina. Un quadro imbarazzante ripensando al fasto con cui era vissuto tutto questo fino a poche settimane prima. Gira la sfera, gira inesorabile per fermarsi sullo 0. A rappresentare quello che è rimasto. A rappresentare un nuovo punto di partenza.

E' l'Ottobre del 2014.
Ostacoli intercontinentali dopo che la rinascita ha portato Owens a spingersi fino all'Europa, a rinnegare inizialmente quegli Stati Uniti che avevano rappresentato il suo trampolino e la sua bara. Avversari nuovi con nomi famigerati, vecchie abitudini in vecchi edifici con vecchi ring e vecchie conoscenze. Un nuovo quadro. Un paio di pennellate decise, una base da cui ricominciare, ed in futuro con un po' di Fortuna arriverò a toccare il Cielo Azzurro.

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Risuona "Hyper Music" dei Muse e Oscar Maldido Canzano fa il suo ingresso sullo stage. Vediamo che sullo stage è presente il parallelepipedo coperto da drappo rosso che il messicano ha presentato nell'ultimo Bloody Desperation, dunque, come già da lui annunciato sapremo finalmente cosa si cela dietro a quella tela. Intanto il lottatore si porta sul quadrato e prende in mano il microfono. C'è il forte sospetto che stiamo per assistere ad uno dei suoi soliti deliri di onnipotenza.
Canzano: "Prima di svelare il fondamentale contenuto che si cela dietro a questo drappo rosso, fatemi dire due parole sulla sfida che mi aspetta stasera. Un Triple Threat match. Ovvero, un match che potrei perdere anche senza essere schienato. Che, a ben vedere, è l'unico modo in cui sarà possibile battermi, in quanto quei due lottatori tecnicamente inferiori a me hanno l'unica speranza di sconfiggersi l'uno con l'altro per portare a casa la contesa. Se pensano di battere me, si illudono, perchè la perfezione non è superabile, in nessun modo. Lo so, mi direte che la settimana scorsa Kratos è riuscito ad ottenere una vittoria contro il sottoscritto, ma - e mi dispiace fartelo notare, guerriero di Sparta - la fortuna non è una qualità. Perché la fortuna accade solo di rado, per chi è perdente nell'animo. Non te ne affidare. Non tornerà da te. La fortuna è per i vincenti, e tu non lo sei. E in quanto a Felix Owens... beh, fatico addiritura a ricordarmi di te. Non ricordo una sola cosa che tu abbia fatto in questa federazione nella tua partecipaizone precedente. Non hai lasciato il segno e non sei parte della storia della World Bloody Fights Federation. A differenza mia, che invece ne sono parte attiva e tutti, nessuno escluso, si ricordano di me. Ora hai avuto la presunzione di voler salire sul ring assieme a me, appena rientrato dal tuo periodo di inattività, e credimi, non è il modo migliore per ricominciare tutto da capo. L'umiliazione subita non è un buon biglietto da visita, ma un marchio che ti porterai tatuato sulla pelle per tutto il periodo che resterai in questo business. Che farò in modo che sia breve, sia chiaro. Non ho bisogno di nullità come te attorno per poter accrescere il mio ego. Oh, beh... a dire il vero, non ho bisogno proprio di nessuno per farlo, ma tu, tra tuti, sei quello meno utile. Ti sapzzerò via, Owens. E lascerò di te solo un povero e triste ricordo."
Canzano si avvicina al drappo rosso e lo svela. Vediamo che dietro vi è una specie di armadio, intarsiato di vari simboli. Canzano apre il primo cassetto e vediamo che dietro c'è un piccolo acquario con dentro una carpa.
Canzano: "Una carpa, signori. Simbolo di perseveranza. La stessa perseveranza che io metto in ogni cosa che faccio. Perché senza perseveranza non c'è perfezione. Solo facendo del proprio meglio ogni giorno ho potuto raggiungere la grandezza che mi contraddistingue. Io sono l'essere vivente più completo che abbia calcato questo pianeta. E lo sono perchè ho continuato ad impegnarmi, non accontentandomi di essere una nullità come ognuno di voi."
Il messicano apre un altro cassetto. Dentro vi è una teca, all'interno della quale svolazzano due libellule.
Canzano: "La mia grandezza è determinata dalla conoscenza delle arti marziali. Questo è ciò che mi rende superiore. E la libellula, per i samurai giapponesi, rappresentava la fortuna nell'utilizzo delle arti marziali, la grande capacità di riuscire ad andare contro ad ogni asperità. Il simbolo più azzeccato per un perfetto come me."
Il lottatore apre l'ultimo cassetto, e anch'esso contiene una teca. Dentro ci sono delle tarantole che si muovono pigre.
Canzano: "E l'ultimo simbolo: il ragno. Il ragno è simbolo dell'industria, della capacità di costruire, così come costruisce la sua tela, io ho costruito me stesso da me stesso, pezzo per pezzo, con tutta la precisione e l'accuratezza che una struttura così complessa e allo stesso tempo armonica prevedeva. Io sono diventato tutto, adesso. La parte più alta dell'umanità e della natura stessa. E voi non potete far altro che guardarmi e invidiarmi."
Canzano getta il drappo rosso sull'armadio e quindi se ne esce dal ring, guardando altezzoso il pubblico, che sembra piuttosto deluso e spiazzato da questa nuova esibizione egocentrica del Maldido.

PubbliCithà Autorizzata (ma non si sa da chi.)
Siete stanchi della solita cena tutte le settimane?
Da questo momento, nelle migliori e più unte catene di Fast Food è uscito il...
SUPER CENA.

Figlio: “Yo, papi, mi compri il Super Cena?”
Padre: “Perbacco, costa quasi come andare con una donna di facili costumi!”
Figlio: “Dai, c'ho voja di Super Cena. Yo.”
Padre: “E va bene.”

Se vostro figlio mangia il Super Cena, si trasforma da rapper a idolo delle folle.

Figlio: “Ehi, babies.”
Gruppo di ragazze: “Ehi, guardate, sembra uscito dai One Distrection, che figo.”
Padre: “Se su quello sfigato di mio figlio fa quell'effetto... allora cosa può capitare a me?”

Se voi assumete il Super Cena, il successo nella vita è assicurato.

Datore di lavoro: “Sono costretto ad aumentarle lo stipendio, lei ha una winning streak di 31 giorni lavorativi!”

Il Super Cena costa parecchio ma vi lascia soddisfatti. E se non vi piace, potete sempre contestarlo!

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Taggart: "La prossima sfida..."
Kokone: "Basta, io vado a casa, abbiamo già visto tre match come negli show settimanali."
Taggart: "Eh, no, siamo a metà evento."
Kokone: "In effetti leggendo quale sfida ci aspetta direi che posso anche rimanere. Kratos vs Canzano vs Owens, wow, questo sarà un grande scontro a tre."
Taggart: "Uhm, è difficile capire chi vincerà, li vedo tutti alla pari."
Kokone: "Non puoi giudicare, Owens è al ritorno dopo diversi anni, quindi non sappiamo nulla sulle sue condizioni fisiche."

Match 4: John Kratos (w/ Jack Leone) vs Oscar Maldido Canzano vs Felix Owens [Three Way match]

"Serenata Immortale" accompagna l'ingresso del 'Greek Warrior' John Kratos. Niente moto di grossa cilindrata, ma un ingresso in pompa magna da guerriero spartano, compresa l'armatura solenne e lo scudo con l'effige di Sparta, la V capovolta di colore rosso. Buona accoglienza da parte del pubblico per il Bald Basterd, che appoggia l'armatura e lo scudo e si prepara a combattere. 1.97 m x 119 kg, il gigante di Nashville, Tennessee, è pronto ad imporre la sua tremenda fisicità.

Da Guadalapur, Messico, arriva il Maldido mentre suona a pieno volume "Hyper Music" dei Muse. Oscar Canzano è sicuramente il 'cattivo' della situazione, l'uomo che vuole vincere ad ogni costo e chiudere i conti con Kratos perché "l'ha già battuto." I pantaloni portano le scritte 'Amor' e 'Odio' su lati differenti, c'è grande teatralità nel lottatore che indossa la pittura facciale. 1.78 m x 88 kg, il più leggero del trio, ma anche il più agile.

Suona "The Freakshow" degli Skillet... da Las Vegas, Nevada, la vera sorpresa dell'evento, al suo ritorno in WBFF Wrestling dopo una lunga e travagliata assenza arriva lui, l'Araba Fenice Felix Owens. 1.79 m x 94 kg, è sicuramente il più nella media come prestazioni fisiche, eppure è il più tecnico, ed anche un ottimo brawler.

L'arbitro del match è Eric Adams, la cui presenza fra presagire che ci sarà un buon quantitativo di violenza gratuita, considerata la sua specializzazione in questa tipologie di sfide.

Taggart: "Non ce la faccio più ad aspettare, voglio vedere cosa ci riserva il match."
Kokone: "Io pronostico una durata di 20 minuti!"
Taggart: "Penso anch'io che la durata sarà quella."

La campanella dà il via alla sfida, si comincia!
Owens rimane indietro mentre Kratos e Canzano subito si accaniscono fra di loro con una presa di potenza, chiaramente vinta dal guerriero spartano. Tentativo di Fallaway Slam da parte del greco, ma il Maldido si libera ed attacca con un calcio uscito dal Tae Kwun Doe. Kratos non si muove, ma si tocca il volto, quel calcio deve avergli dato uno scossone, tant'è che il lottatore ridacchia per conto suo, quasi felice di quanto è successo. Owens non sta più a guardare e raggiunge Kratos. MULTIPLE SLAPS!!! È una provocazione! Poi va da Canzano ed anche con lui MULTIPLE SLAPS!!! L'Araba Fenice ha ottenuto quello che voleva, i suoi due avversari ora lo vedono come il bersaglio principale. Kratos va per lo SPARTA KICK, il calcio a mezz'aria, ma Owens si toglie. Il Maldido lo aggredisce in corsa, ma lui si sposta nuovamente. Dopo aver fatto leva sulla seconda corda, Owens si lancia indietro con un Diving Cross Body.... e travolge entrambi gli avversari. Grandissima prestazione!

Kokone: "Una prestazione del genere non la provavo da quando visitavo tua moglie mentre tu eri a lavoro."
Taggart: "Nel senso che andavi a confessarti da lei?"
Kokone: "Sì, andavo a farmi purificare."

L'Araba Fenice si esalta e raggiunge le corde... ma vediamo Canzano rialzarsi di scatto e raggiungerlo. SUPERPLEX DALLA TERZA CORDA.
Slaaaaaaaaaaaaam.
Oh My God! Il Maldido ha colpito severamente il suo avversario. Kratos invece scende dal ring ed afferra un'arma pronta a brutalizzare, che si può definire prettamente ultraviolence: la sedia di plastica.
Chair Shot ai danni di Canzano, la sedia sembra rovinarsi dopo un solo colpo.
Il Greek Warrior butta via la sedia e rialza Canzano per strangolarlo alla gola con una Choke a due mani. Poi arrivano le TERMOPILI!!! Incredibile Two Handed Chokeslam sul Maldido, che viene connessa magistralmente.
Slaaaaaaaaaaaaaam.

Taggart: "Manovra brutale da parte del Bald Basterd, che pare intenzionato a conquistare la vittoria."
Kokone: "Kratos ha intenzione di schienare Canzano, ma non è possibile, sono passati poco più di cinque minuti dall'inizio della sfida!"

Arriva il tentativo di schienamento. Nemmeno un conto di uno! Il Maldido non ha nemmeno bisogno di riprendere fiato si rialza e pone il Greek Warrior in posizione della Cerrajera, applicandola a perfezione. Canzano pare in pieno controllo e cerca di far cedere il rivale, che però si libera dalla mossa e connette con un Tiger Suplex. Felix Owens interviene subito e colpisce l'avversario alla testa con dei colpi frequenti e veloci, sa che danneggiare la parte alta del rivale lo porterà ad avere un notevole vantaggio. Kratos subisce la FAILURE ON GREEN TABLE!!! Inverted DDT into Neckbreaker che lo fa crollare.
Owens a questo punto si rivolge al Maldido e prova l'Half 'n Half Suplex, ma qualcosa va storto, è Canzano ad agganciarlo... PILEDRIVER!!!!!!!!!!
Il match prende un po' di respiro, tutti e tre i lottatori rimangono sul tappeto a prendere fiato.

Taggart: "Momento di relax quando siamo vicini ai dieci minuti di match."
Kokone: "I lottatori hanno studiato le proprie mosse, Owens ha quasi cercato di mascherare il suo stile attuale, ma questo fuorisce dalla sua grinta."

Canzano è il primo ad alzarsi e fissa Kratos... ma decide di agire contro l'Araba Fenice, forse si è reso conto che è il lottatore che ha subito meno danni finora. L'Untore attende che lui si rialzi, è in posizione perfetta per lo Shining Wizard... Owens si regge su entrambe le gambe, è tutto pronto, il rivale parte in corsa... MA ARRIVA IL SUPERKICK COME COUNTER!!!
Il Maldido impatta a terra, era pronto a colpire il rivale con lo Stregone Luminoso ed è stato tramortito. Owens conclude il contrattacco andando a schienare l'avversario. La tecnica è nel DNA di Owens, sempre attento a realizzare una strategia per ogni situazione in cui si trova.

1......................................
Solo un conto di uno!
Così come ha fatto con Kratos, Owens fa anche con il Maldido, non si prende del tempo per riposarsi, vuole uscirne prima e dimostrare al mondo che lui è in salute. Non si può più sottovalutare il Bald Basterd, che ha recuperato le energie perse in precedenza. Il Greek Warrior connette con la Crucifix Stand su Owens e poi lo scaraventa contro un angolo. Questa era la CHAOTIC SOUL, mossa trademark del lottatore. C'è anche Canzano di cui deve occuparsi, stavolta è tempo del Double Underhook Suplex, ovvero il Suplex con l'uncino.
A SEGNO!!!!!
Il guerriero di Sparta rimane l'unico in piedi ed i suoi avversari sono collassati, per lui questo è un momento di gloria, ma sa bene che se proverà a schienarli loro reagiranno e cambieranno le sorti della sfida. Kratos sa che ci vuole molto di più per portarsi a casa il risultato, perciò scende dal ring ed afferra un Panel of Glass, un pannello di vetro! Dopo averlo portato all'interno del quadrato, lo posiziona ad un angolo, chi dei suoi avversari dovrà finirci sopra? Kratos sceglie Owens, è tempo di porre fine al dominio dell'Araba Fenice. Posizione di Belly to Belly Suplex, arriva la SOUL INSANITY che va a schiantare un avversario sul Panel of Glass. Un avversario... ma non Felix Owens, che si oppone e scaglia il rivale contro il pannello, poi prende la distanza.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOUUUUUUUUUUUUUUULEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!
Ovvero la GORE.
GORE.
GOOOOOOOOOOOORE.
What an amazing BOULE!!!!!!!!!!!!
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.

Taggart: "Oh my Lord, non ci posso credere! Una Boule sul pannello di vetro."
Kokone: "Ci aspettavamo il massacro da parte della Soul Insanity, ma è stato Owens a colpire!!! Kratos ormai sarà in frammenti così come il pannello di vetro."

I fans sembrano gradire quanto hanno appena visto e l'araba fenice infierisce subito su Kratos, vuole sottometterlo con la THE CHAMBER #26... Sharpshooter. La sottomissione del cecchino è applicata alla perfezione... ma arriva il Maldido.
MALDIDO POTENZA!!!!!!!! Il lottatore si aggrappa al rivale da dietro e gli afferra le gambe, ponendolo in una manovra di sottomissione, costringendolo a mollare la presa su Kratos. La Maldido Potenza potrebbe cambiare nuovamente le sorti della sfida e portare Owens alla resa.
Dolore e sofferenza, agonia espressa chiaramente sul volto dell'Araba Fenice. Il wrestler però resiste, rimane in quella posizione per 30 secondi, 40 secondi, 50 secondi... alla fine Owens fa leva sulle corde e ne esce.
Il lottatore urla a Canzano e Kratos "FATE IL VOSTRO GIOCO!" e mima il gesto di una chiave in mano, poi va per la DEADLY ROULETTE su Canzano, Arm Wrench Neckbreaker.
A SEGNO!
Il wrestler non prova a chiudere subito, ma anzi riserva al rivale la THE KEY-O.
LA NUOVA MOSSA FINALE DI OWENS, IL BACKFIST TO THE FUTURE!!!!!!!!!!!!!!!

A SEGNO.
A SEGNO.
A SEGNO!!!!!!!

Canzano collassa a terra, ma Kratos se ne approfitta, sa di poter così prendersi la vittoria per conto suo. Solleva Owens per la FEEL THE PAIN, è già sulle spalle e deve soltanto farlo vorticare tremendamente (come se fosse facile!) Owens però si libera con delle gomitate, poi gli sferra una ginocchiata, a seguire la SLOT MACHINE!!!!!!!!!!!! Sitting Jawbreaker.
Kratos è a terra, Owens gli applica la sua manovra finale di sottomissione.

THE CHAMBER OF DEMISE.
L'ultima camera, quella della distruzione. Se Canzano rimane a terra a subire gli effetti della KEY-O, Owens applica la Dragon Slayer a Kratos, sottoponendolo ad una tortura TREMENDA.
Il Greek Warrior resiste 5 secondi, poi è costretto a battere la mano a terra.

KRATOS CEDE!!!!!!!!!!!!!!!!
FELIX OWENS OTTIENE LA VITTORIA MENTRE CANZANO NON HA FATTO IN TEMPO A REAGIRE.

Un finale dove Owens si è imposto ed ha dimostrato di essere non solo il Mastro delle Chiavi, ma anche un lottatore eccezionale. L'Araba Fenice è realmente risorta!

Vincitore: Felix Owens

Taggart: "È l'Araba Fenice a vincere la sfida."
Kokone: "Canzano non è stato toccato in pratica, è Kratos ad aver ceduto."
Taggart: "Non so se è proprio andata così, a me il verdetto pare chiaro."
Kokone: "Ed ora che succederà?!? Cosa attenderà un Owens così in forma?"
Taggart: "Ho una certa idea su chi sarà il suo prossimo avversario, ma la tengo per me."

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Siamo negli uffici della Sniper Scope Company, Nevada.
È un primo pomeriggio, è presente solo il Cacciatore, piuttosto indaffarato nel racimolare qualche effetto personale e qualche vestito prima di imbarcarsi per New York, destinazione Gates of Hell.
Lentamente, con delicatezza, la porta si apre, timidamente una figura si affaccia all'ufficio di bounty hunting.
-E' permesso? Siete aperti?- domanda l'ospite.
-No- fu la pronta risposta di Claudio Cazador.
-Ho del lavoro per voi... E' urgente- implorò il cliente.
-Allora forse- replicò l'atleta WBFF.
Dalla porta i contorni dell'uomo delinearono un prete di cinquant'anni, con una nuca pulcinesca e dei baffetti taglienti a tradire delle origini probabilmente italo-americane.
-Signore, io ho peccato- esordì il religioso.
-E lo viene a dire a me?- rispose Claudio trattenendo a stenti delle risate.
-Ha ragione. Ma il mio peccato non potrà essere lavato con un'indulgenza, purtroppo.
-Se anche voi religiosi cominciate a non dare più peso alle tradizioni, il tuo deve essere un grosso problema, hombre.
-Intuisce bene, è molto acuto.
-Grazie- rispose il Cacciatore accennando un inchino col busto, dalla sua poltrona- ma ora la prego, continui, il tempo è denaro e se perdo tempo perdo anche un aereo.
-C'è una ragazza, nella mia cappella, Crystal, una pecorella smarrita. Più volte, smarrita dalla retta via, ha confuso l'amore con l'appagamento della carne, ed io nella mia cappella ogni volta l'ho perdonata e con lei fui complice del suo peccato, benedicendo i suoi legami. Ma questa volta non posso.
-Hombre, ammetto che da me qualcuno è arrivato lamentandosi di donne sulla sua cappella, ma di donne nella loro cappella, mai.
-Beh- continuò imbarazzato il prete- io non cedetti al peccato in tal senso, e neanche lei con me. Ma il suo ultimo infatuamento, ecco, l'ha presa male, e ha ucciso, come dire, l'aiuto pastore del suo pastore.
-Pastore?
-Beh, sì, pastore.
-Pappone, vorrà dire.
-Oh, cambia così poco, le iniziali sempre quelle sono.
-E quindi, cosa vuole da me?
-Beh, suo marito, tale Gregory Alpicchi, mi ha promesso 100.00$ se convinco Crystal a fare la moglie con lui.
-E Crystal?
-Non sa cucinare, e vuole lavorare e mantenersi autonomamente, perseguendo nella propria identità.
-Quindi, io dovrei “convertire” il marito, non importano i mezzi, se ho ben capito?
-Nostro Signore si mantiene in vita grazie alla Fede Cristiana, ma noi poveri mezzi della sua parola non campiamo d'aria. Questi pastori delle altre religioni ci fanno una concorrenza spietata, sa?
-Quindi, stesso compito ma soggetto diverso. Fanno 65.000$
-Ma, non le sembra di esagerare?
-Sa com'è, nell'ammazzarsi tra loro, queste cosche mafiose a noi cacciatori di taglie fanno una concorrenza spietata, continuano ad ammazzarsi tra loro... se vuole può aspettare che qualcuno faccia ragionare il suo pastore, ma magari i suoi argomenti sono più convincenti dell'amore sconsiderato di un imprenditore un po' scellerato, o mi sbaglio, hombre?
-Voglio il lavoro svolto entro lunedì.
-Prima ho da vincere un Drago.
-Ma... aspetti... ma lei non è quello che si vede ogni tanto sulla tv via cavo, quello che lotta su un ring, come si dice, un wrestler?
Cazador, intento ad alzarsi e racimolare le sue borse ed i suoi bagagli prima di andarsene, si fermò ed annuì.
-Posso farle una domanda prima di andarmene insieme a lei?
-Lei non verrà con me, fuori da questa porta ognuno per la sua strada.
-Sì, sì, non mi fraintenda, ma quindi... posso?
-Spara, hombre.
-Ma vi picchiate per davvero o è tutto finto?
Cazador sorrise, poi rimanendo con un'espressione ilare sul viso, rispose sprezzante.
-Hombre, se mi vedrai al PPV, e vedrai come concerò Drago, allora avrai una pallida idea di cosa può aspettarsi il tuo pastore.
-Quindi è tutto vero?
-Tanto vero quanto tu sei cattolico- rispose sarcastico Cazador, lasciando interdetto il religioso, non capendo la veridicità della frase in quanto timoroso d'aver ricevuto una velata critica nei confronti della sua coscienza sporca.

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Nella scala gerarchica dei valori che mi sono stati insegnati, il rispetto è al primo posto. Io, Drago, rispetto il prossimo.

Rispetto colui che mi porta rispetto, che mi apprezza, che mi è amico, colui che, nonostante tutto, resta sempre al mio fianco.

Rispetto colui che prova per me indifferenza, laddove sia una persona ragionevole e sincera. Non sempre nella vita si può andare d'accordo, si può rispettare qualcuno senza che questi necessariamente lo venga a sapere.

Rispetto colui che mi disprezza, se il disprezzo è giustificato. Quante volte sappiamo di aver compiuto azioni deprecabili nei confronti degli altri, ci rendiamo intimamente conto delle nostre colpe senza magari renderle pubbliche, e quante persone hanno dovuto subire i nostri atteggiamenti dispotici, menefreghisti, egoisti? Tutti, nessuno escluso, si sono macchiati nella loro vita di azioni poco edificabili, ed è normale nonchè corretto che esistano persone astiose nei confronti di chi ha agito così. Non posso biasimare, io stesso disprezzo molte persone che nei miei confronti si sono comportate in modo scorretto.

Tuttavia, tendenzialmente rispetto anche coloro che disprezzo, non sempre disprezzare significa mancare di rispetto, penso allo sport, a giocatori che giocano in squadre di calcio rivali che hai sempre detestato ma che, tutto sommato, sai che sono dei campioni e nutri per loro ammirazione...e questo può ricondursi a qualunque aspetto della vita, dal più insignificante al più importante.

E giungiamo al dunque...io rispetto Cazador? Il disprezzo nei suoi confronti è evidente, tuttavia ho avuto modo di pensare in questi ultimi giorni, mi sono reso conto che il suo astio è riconducibile a quanto detto in precedenza, Cazador vede in me qualcuno che ha compiuto una scorrettezza, che lo ha privato di qualcosa che gli spettava di diritto, ma non è stata una mia scelta consapevole quella di dichiararmi vincitore, sono stato dichiarato vincitore da colui che è pagato per giudicare l'incontro. Cazador ha sbagliato bersaglio, se davvero vuole sfogare la sua rabbia repressa con qualcuno, lo facesse con chi lo ha secondo lui derubato. Non approvo ciò che fa, non approvo come lo fa, non approvo cosa dice, non approvo ciò che pensa...eppure, lo rispetto?

Non so...

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Taggart: “E il momento è arrivato!”
Kokone: “CANGUS È TORNATO ”
Taggart: “Ma che dici? E chi è questo Cangus?”
Kokone: “Nah, devo aver letto male sul copione.”
Taggart: “Sei pazzo? Non ascoltatelo, gentili spettatori.”
Kokone: “Il wrestling è finto, io sto guardando la UFC su Sky Go.”
Taggart: “Kokone, stai trasmettendo una pessima immagine di noi!”
Kokone: “Dai, John, guarda questo UDE GARAMI di Anderson Silva.”
Taggart: “Ma c’e è un match che sta per iniziare!”
Kokone: “E chi se ne fotte, urla PEM, STRAPEM e UUUUUH SOFFRE a caso, tanto nessuno se ne accorge.”
Taggart: “Ma chi è il folle che ti ha assunto qui?”
Kokone: “Io vi tengo tutti per le palle, babbeo.”

Drago vs Claudio Cazador

Il titolo non è in palio, ma è sempre buon costume far entrare prima il campione. E infatti Can’t Hold Us di Macklemore & Ryan Lewis risuona nell’arena e Drago viene accolto con molto calore dal pubblico newyorkese. Il fighter mostra a tutti la cintura che ha conquistato il mese scorso e saltella menando qualche pugno a vuoto per riscaldarsi in attesa del suo rivale. Consegna la cintura che viene messa da parte. Luci spente, Parte il Green Hornet Theme. E partono le luci stroboscopiche! Claudio Cazador, non accompagnato da Garet Jax per via del suo impegno in un match, ma accompagnato dai fuochi d’artifico e dall’incitamento di tutto il suo khalasar, raggiunge European Drago sul ring, e sembra totalmente impassibile. L’arbitro Eric Adams fa segno di suonare la campana.

DIN DIN DIN!

S parte! Drago e Cazador camminano in tondo per studiarsi, Drago prova un attacco a sorpresa ma è fatto vittima di un Flapjack!!!! Claudio non aspetta neanche un secondo e scaglia Drago contro l’angolo, ed è una furia! Serie di pugni al corpo del fighter e poi sfrutta le gambe lunghe per dei calci diretti al volto... e per strangolare Drago con la suola! Cazador molla, Drago si accascia sulle corde ed è vittima di un secondo attacco da parte del cacciatore: serie di Shoulder Block e Irish Whip con tutta la forza che ha in corpo verso l’altro angolo! Ma Drago ferma la sua corsa poggiando il piede sul sostegno e si volta... ma solo per poter vedere Cazador avventarglisi addosso con uno Splash! NOOO! Drago scarta di lato e fa collidere El Cazador con l’angolo! E poi sale sulla seconda corda per mettere a segno una Tornado DDT! Ora l’ex fighter prova a schienare l’avversario:
1...
2...
NIET!
Drago ora è su Cazador è inizia a colpirlo con una poderosa serie di pugni!!! Cazador si protegge con le braccia, riesce ad afferrare un braccio di Drago e torcerlo! Il ceco urla di dolore, il cacciatore di taglie gli rifila una testata proprio sul naso! E ora serie di stomp da parte di Claudio Cazador, che nel frattempo urla parole incomprensibili a Drago. È comunque lecito immaginare che non siano complimenti. Drago però riesce ad afferrare un piede di Cazador e portare il cacciatore a terra! ED È RISSA!!! Le telecamere inquadrago i due wrestler al suolo che si scambiano colpi! Drago sembra infuriato e riesce a mettersi in ginocchio, in vantaggio rispetto a Cazador... che però GLI AFFERRA LA GOLA! Cazador Chokeslam in arrivo! Drago afferra il braccio di Cazador con entrambe le mani per contrastarlo, e si tira indietro, ma il cacciatore di Sparks non molla la presa, Drago riesce ad arretrare fino alle corde, Cazador PROVA LA CHOKELSAM FUORI DAL RING! E VA A SEGNO! MA DRAGO LO PORTA GIÙ CON LUI TRASCINANDOLO PER IL BRACCIO!!! Cazador cade decisamente male!

Kokone: “UUUUUH SOFFRE!!!”
Taggart: “Oh, ma falla finita!”


Sia Drago che Cazador sono a terra, e Drago riesce a rialzarsi per primo. Barcolla verso il tavolo dei commentatori, dove trova... LA CAMPANA!!! Drago la impugna come se fosse Excalibur o il suo pene durante una pisciata da ubriaco di quelle che ti rinvigoriscono... e aspetta Cazador al varco. MA CAZADOR COLPISCE LA CAMPANA CON UN BIG BOOT FACENDOLA IMPATTARE SULLA FRONTE DI DRAGO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il fighter sembra KO, Drago lo porta sul ring e prova lo schienamento:
1...
2...
2,5...
2,99...
2,999999999...
THR... NOOOOOO!!!!!
Cazador allora si sistema all’angolo... STA PER ARRIVARE LA COMBINAZIONE BOOM! HEADSHOT + SNIPER PIN! E IL CACCIATORE SI FIONDA SULLA PREDA!!! KOLENO SKOK!!! KOLENO SKOK IMPROVVISA DI DRAGO!!!! Il wrestler ceco ora letteralmente striscia fino alla gamba di Claudio Cazador... E INIZIA A TEMPESTARLA DI COLPI! Sa che la sua speranza migliore è menomare la gamba del cacciatore di taglie per la Lamani Rameno e procede in quella direzione. Drago si rimette sulle sue gambe, Cazador fa più fatica per via dei colpi ricevuti alla gamba... e Drago lo riporta a terra con un Low Dropkick diretto proprio al ginocchio! Ora è Drago a urlare cose incomprensibili ma sicuramente non gentili a Cazador. Il fighter ora scende dal ring e porta all’interno del quadrato una sedia e una log cabin! Cazador prova a rialzarsi a fatica, ma Drago LO RIPORTA A TERRA COLPENDOLO AL GINOCCHIO CON LA SEDIA!!! E poi chiude la sedia sul ginocchio di Claudio, sale sulla seconda corda.... OH MY GOD! DOUBLE FOOT STOP SULLA SEDIA!!!! L’urlo di Cazador agghiaccia il pubblico! Drago continua a parlare al cacciatore, e scarica altri stop sulla sedia chiusa sul ginocchio di Claudio Cazador! Drago lo aiuta cortesemente a rimettersi in piedi dopo aver rimosso la sedia... PER SBATTERLO SULLA LOG CABIN CON UNA MAT SLAM!!! NOOOO!!!!! Cazador non ci sta neanche per sogno e spintona via Drago, lo colpisce con un Headbutt, due Headbutt, tre Headbutt, lo manda alle corde, Drago prova la Clothesline, Cazador lo manda a terra con un Elbow Smash! E poi lo rimette in piedi e indica la log cabin...
C-BOMB!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SCRAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSSSSSSHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
Cazador osserva con soddisfazione l’opera di distruzione che ha compiuto. Drago è nel mondo dei sogni, il cacciatore ha stanato la preda. Pin decisivo:
1...
2...
3!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!
Drago ha sollevato la spalla, probabilmente più per una reazione nervosa che per un effettivo e reale risveglio. E infatti Cazador riprova il pin:
1...
2...
3... NOOOO!!!! ANCORA NO!
Claudio prende la sedia, e qualcosa ci dice che non la userà per sedersi... ma per TEMPESTARE DRAGO DI SEDIATE!!! SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! SBAAAAAAM!!!!!!! El Cazador non procede allo schienamento, ma zoppica intorno a Drago per provare la resistenza della sua gamba, che non lo soddisfa affatto. Drago è una maschera di sangue e sembra a malapena cosciente! Claudio Cazador lo afferra per i capelli e lo spinge fino all’angolo: serie di pugni... E PROVA IL SUPERPLEX... SUI COCCI DELLA LOG CABIN!!!! A SEGNOOOOOO!!!!!

Kokone: “STRAPEEEM!!!”

Cazador non perde tempo e prova lo schienamento:
1...
2...
3!!! NOOOO!!!!
El Cazador non sembra scomporsi, ma Drago non vuole assolutamente saperne di perdere! Cazador si volta per cercare qualcos’altro con cui colpire Drago, ma il fighter ritrova lucidità e CONFICCA UNA SCHEGGIA DELLA LOG CABIN NEL POLPACCIO DEL CACCIATORE!!!! Cazador non trova più appoggio e si aggrappa alle corde per non cadere, Drago riesce a sollevarsi sulle braccia e mettersi in ginocchio, Cazador si avvicina zoppicando, ma subisce un Low Kick di Drago ancora diretto al ginocchio! Il cacciatore barcolla ma non molla: Uppercut per Drago! Il fighter viene sbalzato contro l’angolo, ma quando Claudio si avvicina gli rifila un calcione sulla mascella! E poi serie di Low Kick al ginocchio di Cazador, che viene portato fino alle corde, Irish Whip di Drago che però viene rovesciata, Cazador prova a scagliarglisi contro...
BOOOOOOOM! HEEEEEAAAAAAAADSHOOOOOOOOT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma attenzione! La gamba di Cazador cede durante la corsa e il cacciatore rovina sul mat! Drago lo osserva divertito dietro la sua maschera di sangue, e se la ride, forse più per sollievo che per sincero divertimento. Cazador si rimette in piedi a fatica sotto lo sguardo di Drago che sceglie di non attaccarlo.
Ora i due wrestlers si fronteggiano, il pubblico si scalda notevolmente! Drago è ovviamente più veloce e va a segno con l’ennesimo Low Kick! No! Cazador riesce inaspettatamente portarsi fuori dal raggio d’azione del calcio di Drago, e LO STENDE CON UN LARIAT DEAVASTANTE!!! Drago sbatte anche male con la testa sul mat, e Cazador può provare il pin:
1...
2...
NO!
Cazador è di nuovo su Drago, che però CHIUDE LA GOGOPLATA!!! GOGOPLATA!!! Momenti di sofferenza per Cazador, che non riesce a trovare una via d’uscita! MA ATTENZIONE! Il bounty hunter riesce a piantare i piedi per terra... E SOLLEVARE DRAGO!!!! POWERBOOOOOOOMB!!!!! SLAAAAM!!! Cazador prende finalmente una boccata d’aria e si ritrova steso supino e ansimante. Osserva Drago e capisce che probabilmente uno schienamento sarebbe inutile. Allora si rimette in piedi con molta fatica, testa ancora lo stato della gamba, stavolta tirando qualche calcio, facendosi solo del male. Frustrato, El Cazador invita Drago a rialzarsi perché non vuole aspettare oltre: PROVA IL BOOM! HEEEAAAADSHOOOOOOT!!!!!! Ma gli manca l’esplosività nella gamba necessaria a precedere Drago, il fighter la la finestra di tempo necessaria per reagire.
SVLECIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Drago lancia un urlo liberatorio, probabilmente avranno capito cos’ha detto solo in Repubblica Ceca e a Chaos, World. Il fighter è letteralmente intontito e si tiene in piedi a fatica, ma afferra la sedia: SEDIATE ALLA GAMBA DI CAZADOR! SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! SBAM!!! Cazador urla, Drago fa intendere a tutti che ormai la sfida volge al termine indicando Cazador e scorrendo il pollice sul collo. E CHIAMA LA LAMANI RAMENO!!! Afferra la gamba di Claudio che sembra non avere più la forza per rovesciarla....
LAMANI RAMENO CHIUSA.
Cazador strizza gli occhi, deve cedere, altrimenti la sua gamba è letteralmente fottuta. Il cacciatore sente l’articolazione che scricchiola dopo la pioggia di colpi subita e si rende conto che purtroppo non ha scampo. E stavolta gli tocca perdere con onore, perdere con...
ROLL-UP!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
El Cazador tira fuori dal nulla uno schienamento del tutto simile a quello visto il mese scorso! Eric Adams procede al conteggio!
1...
2...
3!!!
O FORSE NO!?
Drago rovescia lo schienamento e richiude la Lamani Rameno! E CAZADOR CEDE!!!! La gamba non poteva sopportare oltre e il cacciatore sceglie di preservarla!

DIN DIN DIN!

Drago si rialza, Cazador si volta e urla all’arbitro di aver vinto. Drago è invece sicuro di aver rovesciato lo schienamento in tempo. L’arbitro comunica la decisione ad Adam Picker, che comunica:
AP: “Il vincitore della contesa, per schienamento, è Claudio Cazador!”

Vincitore: Claudio Cazador

Taggart: “Incredibile!”
Kokone: “Forse per te.”
Taggart: “Ma se neanche hai visto cosa è successo?”
Kokone: “Non si tratta di sapere cosa è successo, ma di essere abbastanza furbi da comportarsi come le lo sapessi!”
Taggart: “Sei una persona di merda, Kokone.”
Kokone: “Già, proprio così.”

Drago, fuori dal ring, prende in mano il microfono mentre Claudio Cazador sta ancora esultando a centro ring


Drago: E' buffa la vita, vero Claudio? Oggi ti vedo esultare dopo aver vinto un incontro combattuto in maniera controversa! Sono sincero, non ci vedo nulla di male in tutto questo, l'arbitro ha contato il tre e io sono stato sconfitto. Eppure, dopo tutto quello che hai detto di recente, come fa ad appagarti un'affermazione del genere??? Sai che ancora una volta avevi ceduto alla mia Lamani Rameno, vero??? Sai che sei stato salvato dall'arbitro??? Sai che hai criticato me per aver goduto appieno della vittoria a Blood River, vittoria che tu reputi incompleta, e ora cosa fai??? Giosci???
Non è la fine della nostra storia, io e te siamo un libro, un libro che necessita di un degno capitolo finale. Senza attenuanti. Tieni a mente le mie parole, giovedì voglio una stipulazione e un luogo, io metterò in palio il mio Desperation Iron Man Title, non voglio parole, voglio fatti. Ti aspetto, goditi la serata, Claudio!


Drago applaude ironicamente Cazador e ritorna nel backstage

New York... New York...
La città di notte è completamente illuminata da luci abbaglianti. La città inarrivabile, tant'è che si vocifera che le sue fogne nascondano un alligatore, ma nessuno l'hai mai visto.
Se in una città del genere può esistere una creatura invisibile all'occhio umano, pensate che nei boschi del Louisiana sarete al sicuro?

AH, AH, AH.
Poveri stolti, stasera siete a rilassarvi e godervi questo pay per view.
Ma fra pochi giorni il terrore discenderà su di voi.
Un terrore oscuro, strisciante, inquietante, pronto a colpire.
Ad Halloween Bloody Desperation IO colpirò nella notte.

Perché io sono l'uomo delle tenebre. E c'è della tenebra in ogni uomo.
AH, AH, AH.

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Siamo vicini al main event, c'è grande attesa da parte dei fans per l'assegnazione della cintura mondiale. Nel silenzio dell'arena, le luci si spengono, ci si attende "I want it all", la theme di Aaron Kirk, oppure "I'm a Pirate", la theme di Captain Mark. Tuttavia, è un altro suono a farsi sentire.

"HO DELLE NOTIZIE TRISTI PER VOI!!!"

La voce di Sad News Kobayashi, l'avvocato e membro della McFarry's Crew.

L'avvocato non è da solo, con lui c'è Yvonne, la segretaria dell'Irish Multimillionaire, che lo segue sculettando e mostrandosi compiacente agli sguardi dei fans. La sua maglietta è tipica esca per i nerd "Don't click everywhere" c'è scritto.

Kobayashi: "Come vi stavo dicendo, ho delle notizie tristi per voi."
Fans: "#Sad News Kobayashi."
Kobayashi: "Innanzitutto, MM non sarà qui fra noi, quindi non ci sarà alcun segmento che lo riguardi."
Fans: "MM, MM, MM."
Kobayashi: "Tuttavia... MM sarà a Bloody Desperation e vi svelerà la sua identità!!!"
Fans: "Yeaaaaaaaah."
Taggart: "Hai sentito, El? Sapremo chi è MM."
Kokone: "Mmhh?"
Kobayashi: "Continuo con le notizie TRISTI. Come vedete Yvonne è tornata e questa è una buona notizia, suppongo."
Fans: "YES!!!"
Kobayashi: "Yvonne purtroppo ha perso il suo sorriso, non sarà più in grado di parlare alla folla, svolgerà i suoi compiti da segretaria senza rivolgervi la parola."
Fans: "#Sad News Kobayashi."
Kobayashi: "Inoltre un'ultima notizia triste: Eddie Evans rimarrà il General Manager di Bloody Desperation. Gli azionisti della WBFF Wrestling erano a favore di una figura di rilievo scelta dal magnifico boss Michael McFarry, tuttavia parte delle quote appartiene ad Aaron Kirk, che ha appoggiato una figura neutrale... e questa persona è proprio Eddie Evans, l'Awesome Cowboy."
Fans: "Eddie, Eddie, Eddie."
Kobayashi: "Quindi, vi lascio con queste notizie tristi. Yvonne distribuirà fazzoletti se avete bisogno di piangere. Buon proseguimento di serata!"

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Taggart: Ci siamo, finalmente verrà designato il primo nuovo campione indiscusso della nuova era Wbff!!!!
Kokone: Ma non è già Drago il campione???
Taggart: E' diverso, questo è il vero vero campione, non il campione di mezzo!!!!
Kokone: Ahhhh, se lo dici tu
Taggart: Ma è così!!

Main event, Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Aaron Kirk vs Captain Mark (w/ Esmeralda) [Gates of Hell match]

Il primo a fare il suo ingresso sul ring, sulle note di I WANT IT ALL dei Queen, è Aaron Kirk! Kirk è accolto dalla solita buona risposta da parte del pubblico, che però tributa applausi anche allo sfidante che lo raggiunge sul ring, Captain Mark! Entrambi i contendenti si osservano, mentre tra di loro si staglia la buca profonda 5 piedi che significa gloria per il vincitore e inferno per lo sconfitto.


DING DING


Comincia la sfida, il main event di Gates Of Hell!
Entrambi i wrestler sono separati dalla buca, e sembrano studiarsi, nonchè studiare la posizione della buca stessa in modo da non commettere errori!!! Captain Mark è ancora assorto nei suoi pensieri ed in qualche modo distratto dalla buca, che Aaron Kirk CON UN BALZO FELINO SALTA AL DI SOPRA DELLA BUCA E COLPISCE CON UN PUGNO IN PIENO VOLTO IL SUO AVVERSARIO, CHE COLTO ALLA SPROVVISTA ROTOLA FUORI DAL RING DOLORANTE!!! Grandissima dimostrazione di agilità e scaltrezza da parte di Kirk il quale raggiunge fuori dal ring Mark. Captain Mark si rialza lievemente stordito dal colpo a sorpresa, e Kirk connette fuori dal ring un violento BRIGHT KICK in pieno volto che manda nuovamente il capitano a terra!!
The Humbler prende per un braccio Mark, lo riporta sul ring e lo fa rotolare all'interno della fossa!!!!

CAPTAIN MARK E' GIA' DENTRO ALLA FOSSA, E L'ARBITRO E' COSTRETTO A CONTARE:

1........
2........
3........

Captain Mark esce immediatamente dalla buca, è ancora troppo presto per arrendersi!!

Kirk prova ancora una volta a connettere un BRIGHT KICK APPENA MARK E' USCITO DALLA FOSSA PER RISPEDIRLO NUOVAMENTE LI DENTRO!!! Ma Mark EVITA IL BRIGHT KICK ED E' AARON KIRK A FINIRE PER SBAGLIO NELLA FOSSA!!!!

L'Arbitro inizia a cont.....no, Kirk è già uscito, non c'è neanche stato bisogno di iniziare il conteggio, ma Captain Mark mette a segno un DROPKICK che manda ancora una volta Kirk all'interno della fossa!!! L'arbitro ora deve contare:

1........

Niente, Kirk esce nuovamente, mentre Captain Mark lo invita ad andare a lottare fuori dal ring per avere più libertà d'azione!!! Mark esce dal ring, e Kirk non si fa pregare raggiungendolo in un amen! Captain Mark non dà neanche il tempo a Kirk di accorgersi della posizione del rivale, che una volta sceso dal ring viene investito da una RUNNING CLOTHESLINE!!!!! Kirk si rialza, altra RUNNING CLOTHESLINE DI CAPTAIN MARK!!!!!! Kirk è nuovamente in piedi, terza RUNNING CLOTHESLINE DI MARK!!!!!! Kirk ora si rialza a fatica, Mark lo chiude in una SLEEPER HOLD!!!! Captain Mark chiude la sua submission e vediamo che Kirk sembra perdere le forze....strano che The Humbler mostri già segni di cedimento con una manovra così elementare....Mark sembra stupito nel constatare che Kirk è praticamente svenuto!!!!!!!!

AARON KIRK HA PERSO I SENSI!!!!!!!!!

Captain Mark molla la presa e di peso trascina Kirk sul ring!! Captain Mark è pronto a gettare un Kirk senza energie all'interno della fossa, abbiamo un nuovo campione.....

ATTENZIONEEEEEEEEEE

ERA TUTTA UNA FINTA, SGAMBETTO IMPROVVISO DI AARON KIRK E CAPTAIN MARK FINISCE FACCIA A TERRA!!!!!! Kirk rialza l'avversario, TELEGRAPH ROAD A SEGNO!!!!!! Errore di valutazione per Captain Mark, Aaron Kirk lo getta sorridendo nella fossa, l'arbitro è costretto al conteggio:


1........
2........
3........
4........
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Captain Mark molto lentamente esce dalla fossa, l'arbitro interrompe il conteggio e fa ripartire il match!!! Kirk fa cadere con un altro sgambetto l'avversario a terra, e applica una ANKLE LOCK!!!!! ANKLE LOCK DI KIRK che vuole indebolire l'avversario!!! Captain Mark però riesce quasi subito ad invertire la manovra dell'avversario e dandosi forza con le gambe lo getta contro l'angolo del ring...Mark si rialza rapidamente, e connette con un DROPKICK ALL'ANGOLO SU AARON KIRK!!!!! Kirk finisce a terra, Mark lo rialza....POWERBOMB DI CAPTAIN MARK SU KIRK!!!!!!! Captain Mark rialza ancora l'avversario....FULL NELSON SLAM ALL'INTERNO DELLA FOSSA!!!!!!! POTREBBE ESSERE QUESTA LA FINE DEL MATCH!!!!! L'arbitro conta Kirk!!!!!!

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Anche Kirk esce dalla fossa, seppur dolorante!!!!! Captain Mark vuole chiudere il match.......CARIBBEAN FALL!!!!!!! A SEGNO, A SEGNO LA FINISHER DI CAPTAIN MARK, CHE SENZA INDUGI GETTA KIRK NELLA FOSSA!!!!!!! L'arbitro conta nuovamente The Humbler:


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Kirk riesce ad uscire!!!!!! Lentamente, ma riesce ad uscire!!!!!! Pubblico in delirio, il capitano sembra non crederci, vuole mettere nuovamente a segno la sua CARIBBEAN FALL!!!!!! Ma stavolta Kirk reagisce con un BACK BODY DROP!!!!! Mark per sua fortuna non finisce all'interno dell buca, ma Kirk, seppur molto dolorante, si avvicina al rivale e....KIRK'S BRAND!!!! KIRK'S BRAND CONNESSA!!!!!! Kirk, esausto, finisce a terra ma anche il suo avversario è a terra!!!! Kirk spinge Mark da terra all'interno della fossa!!!! L'arbitro inizia ancora a contare:


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Mark sembra che possa uscire dalla fossa
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E CAPTAIN MARK E' ANCORA FUORI DALLA BUCA!!!!!! Kirk si è appena rialzato e osserva l'avversario incredulo, Mark e Kirk sono molto stanchi, il match è iniziato da quasi venti minuti ma non sembra ancora destinato a finire!!!!! Scambio di pugni tra i due, come nei più classici scontri Brawl!!!!!

PUGNO DI KIRK
PUGNO DI MARK
PUGNO DI KIRK
GOMITATA AL VOLTO DI MARK, CAPTAIN MARK COLPISCE ORA CON UNA RAFFICA DI PUGNI THE HUMBLER CHE SEMBRA AL LIMITE......CMFFFFFFF!!!!!! CMF DI CAPTAIN MARK!!!!!! A SEGNO!!!!!!! A SEGNO!!!!!!! SIAMO AD UN PUNTO DI SVOLTA, LA SECONDA FINISHER DI CAPTAIN MARK VA A SEGNO, MA LO STESSO MARK SI INGINOCCHIA AFFATICATO!!!!!

Captain Mark si rialza in piedi, Kirk è disteso a terra e sembra privo di energie...con molta fatica il Capitano raccoglie il braccio di un Kirk ormai privo di forze e lo trascina verso la buca....Captain Mark sta per gettare Kirk all'interno dell buca....ma Kirk ha uno scatto quasi nervoso e si divincola gettando tutto il suo peso all'indietro dalla presa di Captain Mark, il quale perde l'equilibrio a causa dello scatto improvviso di The Humbler e scivola all'indietro andando a finire nella fossa!!!! CI SEMBRA CHE CAPTAIN MARK ABBIA INAVVERTITAMENTE SBATTUTO LA TESTA CONTRO IL BORDO DELLA FOSSA NEL CADERE!!!!! CAPTAIN MARK NON E' IN PIEDI, TESTA E BRACCIA PENZOLANO ALL'INTERNO DELLA FOSSA, IL COLPO INVOLONTARIO ALLA TESTA LO AVRA' STORDITO???!!!???

Kirk osserva la scena seduto a terra sul ring, l'arbitro è costretto a contare:


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Nessun segnale di risveglio di Captain Mark
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10!!!!!!!!! Captain Mark è svenuto per il colpo subito, incredibile epilogo di questo favoloso match!!!!! Aaron Kirk è il nuovo Wbff Undisputed Champion, ma non sembra esultare per una vittoria che è arrivata in modo del tutto inaspettato!!!!! Gli addetti alla sicurezza tirano fuori Captain Mark dalla fossa, e riescono dopo qualche secondo a risvegliarlo!!!!! Mark ci mette qualche secondo a capire cosa è successo, il colpo subito alla nuca ha causato la sua sconfitta, un Kirk che sembrava ormai perduto ha profuso l'ultimo sforzo per ribellarsi ad un destino infame, ed è riuscito con abilità e una buona dose di fortuna a laurearsi campione mondiale!!!!! Captain Mark osserva Aaron Kirk con la cintura alla vita, The Humbler non festeggia e ricambia lo sguardo del capitano!!!


VINCITORE E NUOVO UNDISPUTED WBFF HEAVYWEIGHT CHAMPION: AARON KIRK

"I WANT IT ALL.
I WANT IT NOW."

L'inimitabile theme song dell'Humbler suona a pieno volume, ma si interrompe all'improvviso quando si spengono le luci.
La voce di Freddie Mercury riprende, ma la canzone è diversa.
WE ARE THE CHAMPIONS!!!

Eddie Evans, il General Manager di Bloody Desperation, arriva a consegnare la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Champion ad Aaron Kirk. Comincia stanotte il primo regno mondiale dello scozzese. Oh, Shait, ce ne saranno delle belle!!!

Taggart: "Congratulazioni ad Aaron Kirk da parte del team di commento e da tutto lo staff della WBFF Wrestling."
Kokone: "Parla per te, io volevo che vincesse il pirata!"
Taggart: "Questo successo porta Kirk nell'albo dei campioni, insieme ai nomi che hanno scritto la storia della WBFF. The Black Devil, Maximo, Jack Leone, Stivi, Garet Jax, The Jackal, Denny Leone, Robert Dumas, Brock Johnson, Andreas Von Luther, Captain Mark, Red Revolution Raven, Memeth Arkin, Simon Steed ed altri ancora, ma stasera si aggiunge anche il nome dello scozzese: Aaron Kirk è il primo effettivo Undisputed Champion della WBFF Wrestling del 2014!!!"

Grande festa per Kirk mentre esplodono i fuochi d'artificio, è uno scenario suggestivo.
Gates of Hell giunge al termine, venerdì sarà tempo di Halloween Bloody Desperation.

Taggart: "Arrivederci a venerdì prossimo per Halloween Bloody Desperation."

WBFF Wrestling – Blood is the Key!

Crediti
Aaron Kirk (Drago vs Claudio Cazador)
Cell In The Hell (Kratos vs Canzano vs Owens, assemblaggio)
Charismatic Enigma (Garet Jax vs Skyblue)
Stivi (Time vs Bohèmien)
Wordlife85 (Main Event, Stivi vs Malcolm Clark, main event)
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