Bloody Desperation 1x10 - 17/10/2014

Risuona Can't Hold Us di Macklemore, e cintura in spalla fa il suo ingresso sul ring accolto da un'autentica ovazione il Desperation Iron Man Champion Drago! Drago procede senza lasciarsi andare alla solita danza che lo accompagna sul ring, e il pubblico prova imitando le sue classiche taunts ad incoraggiarlo ma il fighter di Liberec procede senza interruzioni. Drago, microfono in mano, comincia a parlare al pubblico che piano piano, quasi stupito dall'atteggiamento del campione, ha diminuito l'intensità del tifo fino a far calare nell'arena un silenzio quasi irreale.


Drago: Ringrazio tutti quanti per questo silenzio, come vedete oggi sono qui in veste ufficiale di rappresentante della Wbff e proprietario di questo prestigioso titolo che ho conquistato a Blood River e che spero di mantenere il più a lungo possibile.


Drago oggi sembra un'altra persona, un alter ego serioso e concentrato che ha preso il posto del solito baldanzoso e sbruffone Petr.


Drago: La scorsa settimana ho voluto giocare con Cazador, il quale ha "giocato" a sua volta con me, nonostante la sua inconsapevolezza. Tuttavia, il cacciatore ha avuto la bella pensata di non concludere il tutto con una riflessione sulla propria inconsistenza e su quanto quello che ha detto fino ad ora sia stato privo di fondamento, anzi ha deciso di rincarare la dose arrivando ad attaccarmi sul personale, criticando il mio atteggiamento e permettendosi di prendermi per il culo di fronte a milioni di spettatori sparsi per il mondo, arrivando a definirmi una persona priva di valori perchè rischiavo 10000 euro a costo di fargli fare una brutta figura in mondo visione.
E non è tutto, Cazador non solo ha voluto ingraziarsi i fan arrivando ad insultarmi per una goliardata che, oltretutto, è andata secondo i miei piani e che all'atto pratico non mi è costata nulla, ma ha cercato in tutti i modi di ingraziarsi il pubblico di Las Vegas insultando questo (Drago mostra al pubblico il Desperation Iron Man Title), dicendo che equivale ad un pezzo di latta senza valore.


Drago sembra davvero emozionato e furioso nel pronunciare queste parole, ed il pubblico ascolta in religioso silenzio quello che il fighter di Liberec ha da dire.


Drago: Io non accetto osservazioni da chi va in giro con qualcuno che spende cifre astronomiche nel gioco d'azzardo, approvando questo stile di vita per poi criticare quando qualcun altro spende soldi per i cazzi suoi...anzi, non spende visto che i 10000 euro li ho ancora io! E un controsenso, Cazador si è dimostrato un paraculo irrispettoso, e ormai non è più il tempo di giocare!
Cazador ha inoltre paragonato quello per cui lui dovrebbe impegnarsi giorno e notte ad un qualcosa senza valore! Io non posso permettere che questo oggetto, orgoglio personale e orgoglio della Wbff, finisca nelle mani di una persona che non possiede intelligenza necessaria ad apprezzarne appieno l'importanza e la storia che lo contraddistingue! La prossima settimana, a Gates Of Hell, non ci sarà questa cintura in palio, e la cosa dovrebbe essere motivo di sollievo, in realtà è solo un deterrente! Il giocarmi quanto ho di più prezioso in questo momento storico della mia vita contro un uomo del quale non ho rispetto e che, a sua volta, non rispetta me, voi, la Wbff e ciò che la Wbff ha da offrirci, mi avrebbe spinto a dare tutto me stesso!
Ma...e qui è una promessa che faccio a tutti voi, a Gates Of Hell proverò comunque a fare tutto il possibile per portare a casa la vittoria, ma annuncio ufficialmente sin da oggi che qualunque sia il risultato dell'incontro, il mio più grosso desiderio è quello di incontrare il signor Claudio Cazador un'altra volta, nuovamente con il Desperation Iron Man Title in palio! Se a Gates Of Hell sarà lui a trionfare, sarà lo stesso Cazador a dettare le condizioni di tale incontro, non mi tirerò indietro! Se sarò io a trionfare, nessun problema, Cazador avrà comunque un rematch titolato alle mie condizioni, stipulazione e luogo dell'incontro compresi!
Darò il massimo per portare a casa la vittoria in ogni circostanza, ma la promessa che faccio qui davanti a tutti è che qualunque sia il risultato del nostro prossimo match, quando ci sarà la cintura in palio Cazador sarà costretto a riconoscere il valore di tutto questo, smetterà di insultare a random e reclamare la gloria che non gli spetta. Il mio più grande desiderio è quello di ridurre al silenzio questo uomo, a qualunque costo.



Drago scende dal ring molto lentamente e saluta i fan che tributano al fighter di Liberec un'ulteriore ovazione, e Petr risponde con un saluto generico ma meno allegro del solito, prima di lasciarsi convincere dai fan e a riprendere il suo solito balletto sulle note di Macklemore, mentre fa ritorno nel backstage! Il ragazzo, toltosi un peso, sarà tornato quello di sempre?

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Nell'arena risuona il Green Hornet theme, Claudio Cazador fa la sua comparsa da dietro le quinte!
Lo vediamo presentarsi sul ring portando nella mano sinistra un pesantissimo martello da fabbro, mentre sulla spalla destra porta come se niente fosse un'incudine da almeno 30 kg!
Avvicinatosi al ring, lo vediamo appoggiare a terra gli strumenti, quindi si fa passare un microfono dal ring announcer, iniziando a parlare senza però salire sul quadrato!
-Ma davvero voi credete a quello che ha detto Drago?- esclama incazzatissimo.
Il pubblico resta in silenzio, si sente proferire in lontananza qualche flebile fischio e qualche debole buuu, in un clima ben diverso da quello favorevole della scorsa settimana.
-Ma voi davvero credete a quel che dice quell'europeo dei miei coglioni?- ripete con ancor più livore il bounty hunter.
-Quell'uomo ha tentato ancora una volta, per la seconda volta di fila, l'ennesima in circa un mese, di farmi risultare come un ridicolo, patetico impostore!
Ha cercato di far credere a tutti voi che io, Claudio Cazador, sia un perdente!
Vi ha preso in giro, asserendo che barando si può ottenere un riconoscimento per delle capacità quando non se ne hanno!
Ma, ancora peggio, vuole farvi credere che una cintura, l'unica cintura all'epoca disponibile in federazione, una cintura che inoltre fu rubata e della quale non se ne seppe più nulla fino al nostro incontro, possa essere un emblema, un simbolo a certificare la grandezza di un campione!

BUUUUUUUUUUUU!

Il pubblico esplode e ora rilascia tutto il suo astio nei confronti del Cacciatore, che ha ormai assodato la sua posizione di cattivo in questa faccenda, nonostante la sconfitta dubbia subita nel PPV.
-Davvero, Boston, credete che sia la cintura a fare l'uomo? A fare il CAMPIONE?- sottolinea sarcastico Cazador.
Vediamo quindi il cacciatore di taglie gettare il microfono a terra per poi avvicinarsi verso i gradoni del ring, sradicandoli!
Stiamo assistendo ad un atto di follia!
Sopra questi gradoni vediamo Cazador sistemare la precedente incudine, quindi si avvia verso il martello da fabbro, lo afferra, si sfila la cintura dei pantaloni ed inizia a martellarne la fibbia, violentemente, più volte di fila!
Il pubblico presente in sala è ammutolito!
Dopo la nona o decima martellata, vediamo il Cacciatore gettare dietro di sé il martello, quindi afferra la sua cintura e riprende il microfono precedentemente gettato a terra!
-Questa è la mia cintura... ho dato delle martellate al metallo della fibbia per forgiarla ad immagine e somiglianza del titolo riconosciuto... quindi, adesso, per voi, sono più uomo o meno uomo di prima? La mia cintura, essendo di metallo e non di latta, vale più o meno della sua, seppur meno bella da vedere?
Cazador prende una piccola pausa, accorgendosi di aver suscitato un timore praticamente reverenziale nei confronti del pubblico presente in sala.
-Una vittoria, seppur disonesta, è sempre una vittoria?
Se d'ora in poi la mia risposta a questa domanda sarà “sì”, lo devo a te, Drago.
Grazie dei tuoi insegnamenti, CAMPIONE.
Claudio getta il microfono a terra e, in un silenzio da cripta, si avvia verso le quinte.

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AH. AH. AH.
Risate nel buio, poi una voce.
"Credevate che l'incubo fosse terminato? Ma si sa, i mostri tornano sempre in vita."
Un urlo femminile viene avvertito, si vede la luce di un'abitazione spegnersi all'improvviso.
"Calano le tenebre, il terrore colpisce quando meno ve lo aspettate. L'uomo delle tenebre non è altro che una storia... certo, credeteci."
Sirene della polizia vengono avvertite nella notte. Poi nessun suono. Solo un'altra risata.
AH. AH. AH.

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Match 2: Matt Glover vs Bohèmien [Falls Count Anywhere match]

Risuona nell'arena BUILT TO FALL, ed è Matt Glover (non accompagnato) che fa il suo ingresso sul ring, pronto a sfidare...il temibile Bohemien, che lo raggiunge subito dopo con fare quasi svogliato. Bohemien e Matt Glover sono a centro ring, ricordiamo che questo è un FALLS COUNT ANYWHERE MATCH e si può ottenere ovunque lo schienamento


DING DING


Parte la contesa, mentre Glover sembra già pronto all'azione, vediamo che Bohemien lo invita a scendere con lui dal ring per andare a combattere in mezzo alla gente. Glover sembra riluttante, ma Bohemien scende senza scomporsi più di tanto in modo che Glover sia costretto a raggiungerlo...appena Glover scende dal ring, parte subito l'assalto di Bohemien con una raffica di pugni al volto, poi abbranca il suo avversario e lo scaraventa a terra con una OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX!!! Bohemien osserva Glover a terra e si accinge a prendere le scalette d'acciaio poste a bordo ring, ma Glover rinviene mentre Le Decadent sta cercando di alzare le scalette per colpirlo con un DROPKICK DA DIETRO!!! Bohemien è costretto a mollare le scalette e Glover ne approfitta, BODYSLAM SULLE SCALETTE D'ACCIAIO!!!! BOHEMIEN DEVE AVER SUBITO L'IMPATTO, E ROTOLA A TERRA!!!!
Glover prova il pin:

1......
2......

Bohemien riesce a rialzarsi! Glover non ci crede, pensava di aver già portato a casa la contesa e non si capacità del conteggio di due!! Glover lancia Bohemien oltre le transenne che dividono il ring dal pubblico!!!! Bohemien è in mezzo ai Wbff Fans!!!!

HOLY SHIT!
HOLY SHIT!

I fans sono entusiasti e si scansano per fare in modo che i due possano continuare la loro lotta!!! Glover raccoglie una STEEL CHAIR lasciata libera da uno degli spettatori a bordo ring, e prova a colpire BOHEMIEN il quale schiva il colpo per mettere poi a segno una CLOTHESLINE!!!!!

Entrambi i wrestlers sono a terra, ma è Bohemien il primo a rialzarsi e comincia a colpire con una serie di pugni a terra il suo avversario, che cerca di ripararsi nel miglior modo possibile, utilizzando anche le braccia!!! Bohemien è stufo e lancia nuovamente vicino a bordo ring l'avversario con un altro BELLY TO BELLY SUPLEX, per poi scavalcare a sua volta le transenne e raggiungere il rivale. Bohemien alza il suo avversario e comincia a fare un giro attorno al ring...

GORILLA PRESS SLAM A SEGNO, E GLOVER SBATTE VIOLENTEMENTE A TERRA!!

PIN DI BOHEMIEN:

1......
2......

GLOVER RIBALTA CON UN ROLL-UP!!!!!

1......
2......

NOOOOOOOOOO

Glover si rialza rapidamente nonostante i colpi subiti, ENZEGURI KICK che va a segno e nuovamente Glover prova la chiusura fuori dal ring:

1.......
2.......

Bohemien esce nuovamente dal pin, e si rialza di scatto insieme a Glover per colpirlo con un'improvvisa gomitata al volto che manda a terra Glover, il quale non si aspettava una reazione del genere.

BOHEMIEN SEMBRA FURIOSO!!!! OSSERVA LE SCALETTE CHE SONO LI VICINE, ABBRANCA L'AVVERSARIO...

DIONISIAC DREAM A SEGNO!!!!!!
SULLE SCALETTE D'ACCIAIO!!!!!!

PER MATT GLOVER SEMBRA NOTTE FONDA!!!!!!

PIN:

1......
2......
3!!!!!!!!!

Vittoria abbastanza agevole per Bohemien, nonostante abbia rischiato di perdere per una distrazione si è dimostrato superiore al suo avversario che non ha potuto molto contro un avversario così esperto.

Vincitore: Bohemien

Kokone: "Boe, Boe, Boe."
Taggart: "Qualcuno qui dentro è un suo tifoso sfegatato."

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Risuona "Midlife Crisis" dei Faith No More e Stivi entra sullo stage. Sembra molto più sereno delle scorse settimane e vediamo che per l'occasione non indossa la magli della security come abbiamo visto negli ultimi show. Il lottatore della North Carolina sale sul quadrato e prende in mano il microfono. Il pubblico sembra tutto dalla sua parte e scandisce il suo nome.

Stivi: "Mi siete stati vicini tutto questo tempo, di fronte alle angherie del ratto bastardo non avete esitato un solo momento a darmi il vostro sostegno, qui, nelle arene, ma anche nei social network. Mi sento attorniato dalla vostra stima e questa mi dà forza per andare avanti, mi ha sostenuto quando le cose sembravano precipitare e il mio ritorno sul ring sembrava impossibile. Ma come dico spesso... sometimes, things happen! Ed è accaduto. Io sono di nuovo pronto a riprendermi il mio ruolo di wrestler che è quello che più mi compete, pronto a indossare nuovamente i guanti e le ginocchiere e mettermi saltare su questo quadrato, sudare, combattere. Sono chiamato a farlo nuovamente ed è ciò per cui sono nato. Certo, non mi illudo: questa sarà probabilmente una parentesi. Lo schifoso irlandese troverà senz'altro il modo per far sì che la mia presenza nel roster come lottatore attivo sia il più breve possibile. Ma è già un risultato, e me lo voglio godere in pieno."

Stivi ascolta il pubblico scandire il suo nome e sorride.

Stivi: "Ma voglio essere chiaro anche con il mio avversario, Malcolm Clark. McFarry mi ha accusato di sapere tutto dall'inizio, di avere manipolato Malcolm per il solo motivo di raggiungere il mio scopo e quindi tornare sul quadrato tramite lui. Non è stato così, perlomeno non all'inizio. D'accordo, quando ho visto la possibilità ho cavalcato l'onda, ma cos'altro avrei potuto fare? Dopo due mesi passati a combattere per ottenere ciò che volevo ho visto uno spiraglio e mi ci sono infilato, come sempre ho fatto nella mia carriera. Sia chiaro, Malcolm, io non ho nulla contro di te. Ti rispetto e mi piaci, per il carattere da formare che mi ricorda com'ero io ai primi tempi: instabile, insicuro, attento a tutto quello che mi accadeva con un'aria perennemente diffidente. Rivedo tutto questo in te, e non vedo perché dovrei avere in odio di un ragazzo che sta cercando di fare la sua parte all'interno di questo business. Però... però... Trovandomi di fronte alla situazione, per me indistricabile, di doverti punire fisicamente, ho scelto il modo che poteva essere migliore per entrambi: per me, per poter tornare finalmente fra queste corde; e per te, che così avrai modo di difenderti e poter anche vincere, se la fortuna e la determinazione saranno dalla tua parte. Non so come prenderai le mie parole, se per l'onestà che nascondo o se come pura menzogna. Ma me ne importa poco. Se non crederai a quello che dico, cambia poco, perché a Gates Of Hell avrai l'occasione di chiarirti con me sul quadrato, e sarà una sfida leale, tra due veri uomini. Veri uomini. Ovvero, ciò che McFarry non sarà mai. Lui sarà sempre un viscido serpente unto che striscerà dietro alla sua presa di potere per nascondere la sua mediocrità. In tutto questo, Malcolm, ne abbiamo comunque guadagnato entrambi: noi abbiamo una dignità, lui no."

Stivi getta il microfono e sulle note della sua theme song abbandona la scena.

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"Cos'è la vita se non un roseo semaforo rosso in una strada trafficata?" (M.M.)

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Testa o croce? Testa o croce? Testa o croce?
In una cupa penombra, l'unica cosa che riusciamo ad osservare sono una gamba sinistra maschile dal ginocchio in giù , che ci lascia intendere una posizione seduta dell'uomo al quale appartiene, ed una lucente moneta che scintilla d'indecisione nei riflessi di luce che penetrano da una presa d'aria posta in alto alla stanza.
Un primo piano ci mostra una mano che la afferra al volo, prima che tocchi terra, quindi senza il supporto dell'altro arto, la riposiziona sotto il pollice e con una schicchera la lascia nuovamente volare, volteggiare, sospesa laddove nulla può fermare la rotazione se non il pavimento in una brusca caduta.
Ma la mano interrompe nuovamente il corso del fato.
Ancora una volta, sotto il pollice, forza motrice innescata dal dito opponibile, prismici scintillii nel protobuio, la mano blocca la caduta e la luce si riaccende.
Sull'uscio appare Claudio Cazador, a torso nudo, sudato e con un asciugamano da doccia sulla spalla.
-Perché sei al buio?- chiede il Cacciatore all'uomo della stanza, che altri non è se non Garet Jax.
-Ho mal di testa.- risponde il Luckyman.
-Prendi un'aspirina.
-Questa merda di aspirina americana non mi fa un cazzo e non mi va di buttarne giù una manciata come se fossero caramelle. Mi bastano gli antidolorifici post-match.
-Eheheh... Vecchietto...- lo prende in giro il bounty hunter.
Jax si limita ad alzare la testa, fissando con uno sguardo incerto tra il desolato ed il triste il suo compagno di tag.
-Bel lavoro col microfono, prima, sul ring- si complimenta il wrestler di Las Vegas, sottovoce, quasi sussurrando, come se dietro tale complimento si celasse in verità una propria sconfitta personale, piuttosto che la soddisfazione nel vedere il proprio protetto iniziare a spiccare il volo in solitario.
-Hombre, ti senti bene?- replica Cazador.
-Ho mal di testa.
-Intendo, qualcosa non va? Di solito prendi per il culo quando ti si attacca.
Vediamo Jax alzarsi, lentamente, si infila la moneta nel taschino della camicia quindi, poggiando le mani sui fianchi, tira un sospiro profondo prima di rispondere.
-E' che sto invecchiando, Claudio. Non ho più il dinamismo di una volta. Guarda la scorsa puntata, giocavo in casa e mi sono fatto sconfiggere da quel pagliaccio che sembrava uscito dal Treasure Island, in precedenza sul ring sono stato umiliato da quell'altro buffone mascherato e le sue doppie maschere... Claudio, il wrestling non fa più per me.
-Hombre, che cazzo dici?
-La verità. Vorrei smettere, ma non posso. Ho un contratto che mi obbliga ad apparire settimanalmente e a lottare almeno due incontri registrati al mese, senza contare gli house show. Se lascio, dal nulla potrebbero farmi saltare la testa per i soldi vinti al casinò, che i rispettivi proprietari considerano come un debito da riscuotere. L'unica manna dal cielo, in questo momento, è la tua chance per il Desperation Iron Man Title, che ci permette di tirare un sospiro di sollievo mantenendoci in vista come delle superstar.
-Io non voglio quel pezzo di latta, lo sai.
-Lo so, ma se riesci a battere Drago al PPV, faresti bene a chiedere una shot ufficiale. Non tanto per te, quanto per me, per noi, per proteggerci. O ti sei già dimenticato del perché siamo qui e come ci siamo arrivati?
-...
-Claudio, io al PPV ho intenzione di chiedere un match contro Skyblue. Devo risolvere la questione con quel buffone mascherato. Ma se perdo, sono un wrestler finito, oltre che un uomo finito. Non avrò più protezioni, e lo sai anche te che da solo, per quanto tu valga quanto un esercito, non sei sufficiente a salvare entrambi. E hai anche da badare a tuo padre, a Eliza...
-Se è per questo, devo badare anche a Juan e Marcelo Junior, i miei due fratellini.
-Ma in quanti siete in famiglia?
-Mai abbastanza.
-E loro, che lavoro fanno?
-Juan è nel New England a studiare medicina al college, Marcelo Junior invece gestisce un'officina a Tijuana, e pensa anche a badare a nostra madre.
-Perché vivono separati i tuoi genitori?
-Perché mia madre era abituata a punirci a mestolate o gettandoci addosso degli habanero bollenti appena tirati fuori dalla pentola, ma naturalmente non poteva fare lo stesso nei confronti di un handicappato. Ha un brutto carattere e con l'anzianità va peggiorando.
-E da quando tuo padre è...
-Da poco tempo dopo aperta l'agenzia. Incidenti di percorso.
-Capisco.
-E tu che lavoro fai, hombre?
-Cosa?
-Mi hai capito benissimo: che lavoro fai hombre? Non sei un giocatore d'azzardo, te sai quando vincerai, non rischi nulla. E oltre a quello, ed al wrestling, non sai fare altro.
-Quindi, cosa mi staresti dicendo?
-Nulla. Io ora vado a farmi una doccia. Ma da dove sono arrivato, si arriva al ring.
Claudio Cazador dà una pacca sulla spalla al Luckyman, prima di sparire dietro l'angolo doccia del camerino, quindi la telecamera stringe sul wrestler di Las Vegas.
Lo vediamo rimanere fermo, immobile, a fissare a tratti il vuoto ed a tratti la punta delle sue scarpe, fin quando non prende una decisione.
Esce dal suo camerino, lungo il backstage ferma una tecnico.
-C'è qualcuno sul ring?
-No, siamo in pubblicità- risponde questo.
-Allora, appena finita la pubblicità, manda la mia theme!
Jax si sistema il colletto della camicia, stranamente di una sobria tonalità verde pino silvestre rispetto a quanto siamo solitamente abituati a vedere da parte sua, quindi si posiziona sull'uscita delle quinte ed attende un segnale da parte degli addetti ai lavori.
Sul titantron ecco la solita biglia fermarsi sulla roulette, parte Diamond Sea e GJ fa la sua apparizione!
Il pubblico lo accoglie con pochi urli ma con un lunghissimo applauso, segno che hanno apprezzato la sua ultima prestazione nonostante non abbia portato risultati!
Garet sembra avere gli occhi lucidi di fronte tale scena, quindi sale sul ring e si fa passare un microfono!
-Gente, buonasera, anche stasera vorrei ammorbarvi di chiacchiere ma nella migliore delle ipotesi vi racconterò una barzelletta sporca!

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

-Ma dal momento che questa non è la migliore delle ipotesi, ma solo la triste realtà, meno chiacchiere e più fatti: voglio Skyblue, adesso, su questo ring, così da sistemare questa questione una volta per tutte!

Silenzio.

"Vuoi palesarti o vuoi rimanere lì dietro a godere del mistero che ti rappresenta?"

La richiesta rimane vuota, il dubbio fondato, nutrito dal rumoreggiare del pubblico. Nessuno si presenta.

Buio.

Un crepitio. Jax si volta di scatto verso il titantron, una fiamma attraente scalda i suoi occhi.

Gocce d'acqua iniziano a scendere su di lui, bagnandolo dalla testa ai piedi. Il pubblico si ripara goffamente, alza il naso verso il tetto dell'arena, chiuso, serrato.

Jax rimane fermo, si lascia bagnare dalla pioggia, mentre la fiamma, pallida fonte di riscaldamento, illusorio elemento di disgelo, continua ad essere riflessa sullo schermo.

Scoppia a ridere. Esce dal ring ed inizia a percorrere lo stage a testa alta, consapevole del suo destino. Un ragazzino in prima fila allunga il braccio verso di lui per potergli toccare la camicia bagnata, ma si accorge che è asciutta come l'erba in un giorno d'estate.

Un sorriso si dipinge sul volto del lottatore di Vegas, uno sguardo al proiettore sopra il titantron.

Contrasti infuocati, illusioni bagnate.

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Kokone: “E anche oggi ce l’abbiamo fatta fino al main event!”
Taggart: “Lo dici come se fosse una cosa brutta. I nostri fans disapprovano il disfattismo.”
Kokone: “Io mi ci pulisco il deretano con i fans!”
Crowd: “BOOOOOOOOOOOOOOOO”
Kokone: “Vostra madre era un criceto e vostro padre puzzava di bacche di sambuco!”
Crowd: “HOLY SHIT!”
Kokone: “Bravi, merda santa perché fate cacare pure gli angeli, brutti schifosi!”
Taggart: “Woh, ma che ti è preso?”
Kokone: “Mi hanno provinato per interpretare Big Bad Vale nel Padrino parte IV, e questo, John, è metodo Stanislavskij!”
Taggart: “Ma adesso tutti ti odiano!”
Kokone: “Oh come va? Scusa, dicevi?”
Taggart: “Dio santo, guarda quanto spazio stiamo occupando coi nostri commenti.”
Kokone: “E chi se ne frega, tanto nessuno li legge. A Tagliagole Canadese puzzano le ascelle! CITH succhia peni di felino nelle stazioni!”

Main event: Drago & Time vs Los Cazadores vs Sons of Caribbean

Per via del lunghissimo e inopportuno intermezzo dei commentatori, la regia s’è persa le entrate, e parte dagli spalti il coro KOKONE SUCKS, mentre vengono inquadrati dei cartelli “CITH is my hero”, “HIT ME CITH” e “Big Bad Vale sucks cocks in hell”. Sul ring ci sono Captain Mark, Time e Claudio Cazador!

DIN DIN DIN!

Mark parte subito alla riscossa: pugno per Time, pugno per Cazador, va alle corde e Double Clothesline! No! Double Back Body Drop! Time e Claudio Cazador ora si guardano in cagnesco, Time riesce a portare a terra El Cazador e chiudere un Fujiwara Armbar a sorpresa! Ma Captain Mark interrompe immediatamente, whippa Time alle corde e ARN ANDERSON SPINEBUSTER SUL RITORNO!!! SLAAAM! Cazador è molto grato a Mark per averlo liberato dall’Armbar, e lo dimostra CONNETTENDO CON LA CAZADOR CHOKESLAAAAM!!! Il cacciatore arretra per dare il cambio a Garet Jax, che porta con sé una mazza da baseball avvolta nel filo spinato, tanto per gradire. Aspetta Time al varco... SDANG!!!! FUORI CAMPOOOO!!!!! Pin:
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NO!!!!
Time non ci sta a perdere così presto, ma il colpo è stato davvero duro. Angel si rotola sul fianco per rimettersi in piedi, ma Garet Jax lo fa rotolare via con un calcione ben assestato! Captain Mark però si è ripreso e va a prendere il Luckyman: Scoop Slam e si volta per dare il cambio a Esmeralda. La principessa letale sale sulla terza corda... FLYING CROSSBODY SU TIME!!! NO!!! Il sudafricano la afferra al volo e va a segno con una POWESLAAAM!!! OUCH! Jax raccoglie nuovamente la mazza da baseball, ma Time è più veloce: Big Boot e poi corre a dare il cambio a Drago! Il fighter è più carico di un carico di cocaina di Mugnano di Napoli e lo dimostra colpendo Jax con un Left High Kick! E poi colpendo Esmeralda con un Elbow Smash! Esmeralda va a terra... E LO SORPRENDE CON UNO SCHOOL BOY PIN!
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Jax interrompe! Il Luckyman solleva Esmeralda per i capelli, ma la piratessa reagisce con una Chop! SLAAAP! Jax fa per reagire, ma Drago lo prende alle spalle: Half Nelson Suplex! Esmeralda però aspetta Drago al varco per colpirlo con un Drop Kick! Pin:
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NOPE!
Subito dopo il due Drago spintona via Esmeralda E CHIUDE UNA GOGOPLATA A SORPRESA!!!!!!!! Captain Mark si precipita sul ring e interrompe, rialza Drago e LO METTE IN POSIZIONE DI CARIBBEAN FALL!!!!!! NO! Back Body Drop! Drago si rialza, ma Jax è lì pronto: DIAMOND CUTTER!!! Captain Mark è però di nuovo in piedi ed Esmeralda è con lui, afferrano in due Garet Jax e LO SPEDISCONO FUORI! Sia Time che Cazador ora intervengono per evitare che i Sons of Caribbean facciano piazza pulita: SPEAR DI CAZADOR SU CAPTAIN MARK!!!!! THE WORLD DI TIME AI DANNI DI ESMERALDA!!!!! Ma ora è Drago a rialzarsi e lui e Time sono in due contro uno! Cazador prova una Clothesline su Drago, ma Time lo precede... FATHER AND SON!!!! NOOO!!! Cazador sorprende Time con una ginocchiata brutale!!! Drago e Cazador ora sono uno di fronte all’altro! RISSA!!! Cazador si getta su Drago portandolo a terra, ma Drago riesce anche da posizione svantaggiata ad assestare un pugno sulla tempia del cacciatore di taglie del Nevada, che rotola via, Drago è su di lui e prova a chiudere la KIMURA LOCK! Ma Cazador gli molla una poderosa testata sulla mascella! Drago rotola fuori dal ring, Cazador lo raggiunge e LO WHIPPA CONTRO UNA TRANSENNA!!! E poi lo porta nel pubblico! Tra Drago e Cazador parte una scazzottata vecchio stile, e la folla è in delirio e dà pacche sulle spalle a entrambi i wrestler!
Sul ring, intanto, Time si dispera! Drago è l’uomo legale, e ora è a scazzottarsi con Cazador fuori dal ring! In questo modo non potrà neanche provare a vincere il match, mentre i Sons of Caribbeans hanno i numeri dalla loro parte. Time, Garet Jax, Captain Mark ed Esmeralda sono tutti sul ring, ognuno ad un angolo. Time e Jax si scambiano uno sguardo d’intesa, non sono compagni ma non hanno la minima intenzione di lasciar vincere i Sons of Caribbean, e sono costretti a fare fronte comune finché la battaglia fra Cazador e Drago continua. In mezzo al ring c’è la mazza da baseball avvolta nel filo spinato... e tutti hanno gli occhi puntati su di essa. E TUTTI CI SI FIONDANO!!! Time riesce ad arrivare per primo!

Kokone: “Ovvio, il negro corre più di tutti.”
Taggart: “Zitto, Kokone, non siamo uno show razzista.”
Kokone: “Ma se abbiamo Aaron Kirk a combattere per la cintura! Non mi viene in mente nessuno più razzista di lui!”

Time adesso tira mazzate alla cieca, e COLPISCE CAPTAIN MARK!!! Esmeralda gli corre incontro, ma Jax la intercetta... GARET FLY SU ESMERALDA!!!!! Ora è Time contro Jax, la breve alleanza sembra essersi già rotta. MAZZATA DI TIME!!! NOPE! Jax si abbassa ed evita... E LO ABBRANCA PER LA LAST LUCK!!! NO! Back Body Drop! Jax si rialza, ma è lento...
FATHER AND SON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E per Jax è notte fonda! Ma Time non può schienarlo! Il sudafricano è padrone del ring e non può sfruttarlo a suo vantaggio. Spazientito, tira qualche stomp a destra e a manca. Vede che Captain Mark si sta rialzando e lo lascia fare, decidendo comunque di non sottrarsi alla sfida. Captain Mark e Time ora si fronteggiano.
PUGNO DI MARK!
PUGNO DI TIME!
MARK!
MARK!
MARK!
Il principe corsaro lancia Time alle corde con un’Irish Whip... ARN ANDERSON SPINEBUSTER PER LUI! Ma Garet Jax si è ripreso!!! E colpisce Mark alle spalle con la mazza da baseball!!!!!! Il Luckyman vuole vendicarsi della sconfitta subita sette giorni fa... E METTE MARK IN POSIZIONE DI LAST LUCK!!!! MA TIME INTERROMPE!!!!! Esmeralda però arriva alle sue spalle con una Inverted DDT! Ora Captain Mark ed Esmeralda sono soli contro Garet Jax e il Luckyman non può che accettare la sua sorte, come ha sempre fatto quando gli faceva soffiare il vento in poppa. I Sons of Caribbean sono su di lui contemporaneamente: Toe Kick di Mark, Knee Strike di Esmeralda, Headbutt di Mark, Chop di Esmeralda, Middle Kick di Mark.
Ed è tutto pronto.
CMF!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Time si rialza, ma Mark ed Esmeralda gli si fiondano addosso. CARIBBEAN FALL PER LUI!!!!!!!!!!!!! Esmeralda è la donna legale (sic), e si appresta dunque a schienare Garet Jax.
1... Cazador si accorde che qualcosa non va!!! Ma è tra il pubblico, allontana Drago con uno spintone e inizia a correre!!!!
2... Cazador salta la transenna e scivola sul ring...
3!!!! IL CACCIATORE DI TAGLIE INTERROMPE!!!! Ma arriva un millesimo di secondo troppo tardi. Osserva l’arbitro, il quale ribadisce la sua decisione.

Vincitori: Sons of Caribbean

Cazador sembra su tutte le furie! MA DRAGO LO RAGGIUNGE!!! I due riprendono a darsele di santa ragione, giù dal ring e per tutto lo stage. Time è stato ancora una volta vittima delle circostanze, in questo periodo probabilmente c’è qualcuno lassù che lo odia. Ma l’inquadratura finale della puntata se la prende Captain Mark, sempre vittorioso dal suo ritorno e incredibilmente lanciato per l’Undisputed Heavyweight Championship!


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Fondamentalmente, se sono così certo di aver recuperato la libertà, di essermi scrollato di dosso il passato per trarre dalle sue macerie basi eccezionalmente solide per il futuro, cosa dovrebbe fermarmi dallo sfruttare questo cambiamento per dare una svolta concreta e non miseramente astratta alla mia esistenza?
Ecco, miseramente. Curioso come un uomo incenerito nei suoi beni materiali possa rinvigorirsi emotivamente al punto dall'utilizzare aggettivi come "misero" dal basso della sua non-ricchezza, dall'alto della sua non-povertà.
L'appellarsi a sé stessi con parole denigratorie è sintomo di una condizione psicologica diversa, migliore, perché sono coloro che hanno toccato il fondo a rendersi davvero conto di quanto in basso si possa affondare prima di provare, prima di riuscire a prendere aria, a recuperare quell'ossigeno che sembrava smarrito per sempre. E la risalita, affrontando una pressione eterea, apre la mente, spalanca i pensieri.
In che modo vi starete chiedendo? Nell'unico modo possibile: allontanando l'uomo dalla vita in una maniera così decisa da fargli odiare pure la morte, costringendolo ad una scelta definitiva. Quale? Abbandonarsi a ciò che ora odia, oppure abbandonarsi a qualcosa che un tempo ha amato: l'abbandono porta alla resurrezione, ma tramuta fortemente il soggetto che attua la decisione.
Xenofobo di sé stesso. Esci dall'acqua prendi aria afferri l'ossigeno respiri rinasci ti ami ti odi ti senti male ti senti bene pensi che avresti fatto meglio a lasciarti spirare concludi che l'unica scelta ragionevole era combattere ancora ricominciare a combattere non smettere di combattere vivere per combattere. Odia solo la morte. Accettala. Ma allontanala.
Ovvio che non è un'operazione facile, specie quando quello che ritenevi un impero economicamente indistruttibile si è ridotto ad essere un impero esclusivamente mentale, e se tanto mi dà tanto Lynch ci ha insegnato che non è necessariamente un bene imprigionarsi fra conigli e ruoli capaci di sopprimere noi stessi chi ci circonda e nuovamente noi stessi.
Wolfgang Amadeus Mozart si era spinto a scrivere il Requiem e ne era morto prima di completarlo, quasi avesse avuto sentori sinistri poi rivelatisi maledettamente veri: lui, l'ossigeno, non è mai riuscito ad assaporarlo di nuovo, abbandonato alla morte non è tornato indietro, ha lasciato il suo capolavoro nelle mani di altri, il suo destino nelle mani della Mietitrice e il suo decesso nelle mani dei posteri affinché capissero - inconsciamente - come uscirne.
E come far sì che il Requiem non diventi il proprio. Comporre note mefistofeliche per poi - senza saperlo - trovarle come segno distintivo della propria morte è allucinante. Comporre note mefistofeliche per poi - sapendolo - tramutarle nella meta più lontana e indesiderata è a sua volta allucinante. Ma con quella dolcezza diabolica, una fiamma neuronale.
Non avrò annoiato le vostre menti con tutte queste parole, tutte queste riflessioni che sembrano non avere né capo né coda, né inizio né fine, né significato né ragione. No! So che non è avvenuto. Siete qui, a bramare altro, a bramare di capire la mia decadenza, a bramare di capire la mia rinascita, a bramare di capire cosa voglio esattamente. Avete mai pensato che io possa bramare le vostre medesime cose?
Sì! Le bramo io stesso! Perché sono decaduto, perché siamo decaduti, perché le fiamme e non il gelo, perché la Fenice e non il Gigante di Ghiaccio? Perché perché perché? Esplodono le mie meningi! Perché ho strappato maschere e svelato verità. Perché ho ammassato quelle maschere attorno a me, per non dimenticare, per non ripetere, per imparare. Perché ho attraversato Camere oscure e ne sono uscito. Perché di quelle Camere ho ora le chiavi ed io soltanto so da che lato ruotarle affinché aprano la successiva. Perché l'ultima Camera, piena delle mie stesse ceneri, si è spalancata senza chiavi in quanto possedevo immaterialmente il necessario. Ed ora? Ora dispiego le ali. Sto già volteggiando sopra di voi. Sto studiando le prede. Sto preparando le Camere. Sto nascondendo le chiavi. Sto dimenticando il potere antico per far spazio a quello rinnovato. Sto planando. Sto attaccando. Sto rivivendo. Sto.

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Taggart: "CLAMOROSO!!!!!!!!!! Ora sapete chi si nascondeva dietro ai promo misteriosi delle scorse settimane."
Kokone: "L'inserviente?"
Taggart: "Ma no, si tratta di FELIX OWENS!!! Dunque andiamo a vedere la card conclusiva del pay per view di venerdì prossimo."

WBFF Wrestling Proudly Presents...
Gates of Hell
24/10/2014
@New York (New York)
* Time (w/ Jack Leone) vs Bohèmien
* Stivi vs Malcolm Clark [Special Referee: Michael McFarry]
* Skyblue vs Garet Jax [First Blood match]
* John Kratos (w/ Jack Leone) vs Oscar Maldido Canzano vs Felix Owens [Three Way match]
* Drago vs Claudio Cazador (w/ Garet Jax)
* Main event, Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Aaron Kirk vs Captain Mark (w/ Esmeralda) [Gates of Hell match]

Taggart: "Arrivederci a venerdì prossimo!"

WBFF Wrestling – Blood is the Key!

Crediti
Aaron Kirk (main event)
Cell In The Hell (match 1, assemblaggio)
MM dell'Accademia d'Arte di Pescara del Rangers (promo MM)
Wordlife85 (match 2)
Voi Altri (promo utenti)