Alkaline Analysis 2012.05

Piacere a tutti, vi propongo una rubrica breve in cui raccogliere alcuni pensieri. Amo il giornalismo e gli editoriali, perciò ci provo, rivolgendomi a voi fans della WBFF. Io sono Andrew Hasby e vi auguro un benvenuto nell'Alkaline Analysis.




WBFF Maniacs VI ha visto 'il divino' Memeth Arkin raggiungere lo stato di gloria assoluta. E' un campione e l'ha dimostrato sconfiggendo avversari di altissimo status. Capitan Mark, Simon Steed, Bohemien e perfino Tommy Kent sono crollati sotto i colpi di un uomo che si schiera dalla parte di se stesso.
Come ha reagito la federazione dell'Illinois a questa sua iniziativa? Spingendo i fans a scegliere la giusta arma da mandargli contro.
Tre scelte, nessuna sbagliata.

- Capitan Mark è stato l'uomo immagine della guerra al new turkish order ed è colui che più di tutti conosce l'avversario e sa i suoi punti deboli. Riuscirà ad avere l'ultima battaglia contro il nemico?

- Simon Steed ha concentrato la spettacolarità come sua strategia di battaglia nella Cage Of Death, connettendo su Kent una manovra che ha fatto urlare a tutti THAT WAS FREAKING INSANE. Contro Arkin, può risultare imprevedibile, uno Stuntman sa far tutto.

- Bohemien è una scelta bizzarra. Il Parnaso è nemico della dirigenza, eppure gli è stata data l'opportunità di rimettersi in gioco. Meritatamente, ma lui che ha fatto? Si è tolto dal sondaggio. Eppure è un uomo sagace e perspicace, sicuramente avrà qualcosa in mente!

- Tommy Kent è il più spietato fra i lottatori. Il ragazzo che fa di sé il concetto di 'extreme' può dare a Memeth Arkin un'altra dimensione: quella brutale. Forse, è Kent il lottatore più vicino ai match brutali della WBFF.

Quattro scelte di alto livello.
Quale sarà la vostra?

See you next time,
Andrew Hasby.