WBFF Maniacs VI

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Ufficio di Michael McFarry.

Lo staff del co-owner WBFF, composto da Yvonne, il "consigliori" Tom e l'avvocato Kobayashi è riunito. Alfonso in mise da cameriere, con tanto di papillon, versa lo champagne in calici di cristallo molto eleganti. McFarry è seduto dietro alla propria scrivania.

McFarry: "L'nTo e la commissione FWF sono stati cacciati e non saranno più un problema. Adesso siamo liberi di ripartire senza interferenze esterne. Per questo dobbiamo rendere atto all'avvocato Kobayashi di aver svolto un lavoro favoloso."

Kobayashi si porta al centro, mentre i colleghi si fanno da parte.

Avv. Kobayashi: "Questa è una grande vittoria, ma non dobbiamo sentirci appagati. Il mio ruolo nella caduta dell'nTo è stato fondamentale, ma anche difficoltoso, per cui non ho nessuna intenzione di rendere vani i miei sforzi. Lo dico fin da subito, io sono fedele a chi merita la mia stima. Ho sempre avuto una grande opinione del signor McFarry e per questo ho capito la situazione quando l'nTo ha preso il sopravvento. La colpa non era sua, ma di Jack Leone che ha agito durante la sua assenza. Sono sicuro che dopo quanto successo, il signor McFarry si comporterà di conseguenza."
McFarry: "Jack Leone sarà limitato nella gestione della WBFF intesa come azienda. Vedremo di ritagliargli un posto dove possa figurare invece di agire."

L'avvocato Kobayashi solleva il proprio calice in alto e si fa da parte. E' il "consigliori" Tom a portarsi al centro.

Tom: "Le statistiche dopo il segmento finale di Bloody Desperation non sono molto confortanti. Molti fans WBFF hanno contestato l'addio dell'nTo e di Red Revolution Raven, soprattutto il fatto che sia avvenuto ad una settimana dal ppv più importante dell'anno."
McFarry: "Lo so, avevamo previsto questo clima di sfiducia. Ma entrambi sappiamo benissimo che, per quanto possano lamentarsi, non smetteranno di seguire la WBFF. Tutti odiavano l'nTo, sono solamente delusi dal fatto che siano stati presi a calci in culo in maniera metaforica piuttosto che realmente su un ring. Neanche Red Revolution Raven è una perdita importante, in fin dei conti stava anche iniziando a stancare. La gente vuole le novità e il ricambio nel giro del main event. Per come la vedo io questa è un occasione da sfruttare per lanciare nuovi ragazzi, più bravi e meno arroganti."
Tom: "Ma la tua rivalità con lui non è stata conclusa. Non è professionale."
McFarry: "Io e Raven non eravamo rivali, stavamo giocando. E sinceramente mi diverto molto di più con James McFist, uno che mi ha sempre rotto i coglioni, a tal punto che ormai mi sembrerebbe strano non averlo addosso."
Tom: "Rimane comunque poco professionale, la gente si aspettava lo scontro finale."
McFarry: "La gente si goderà benissimo anche la replica di McFarry vs McFist, con vincitore l'Irish Multimillionaire. I nostri nomi da soli bastano per vendere i ppv. Ok, Tom? Ora si festeggia, discuteremo domani sul come ripartire, sai che conto su di te."

Tom annuisce con la testa e sorride. Yvonne, che fin'ora era stata zitta, va a sedersi in braccio all'Irish Multimillionaire, dandogli un bacio con la lingua.

McFarry: "That's my girl! Ora si che mi sembra una festa!
Yvonne: "Lo sai che sono sempre dalla tua parte."
McFarry: "Certo, non lo troverai un altro imprenditore disposto a renderti famosa."

Yvonne lancia una risatina, poi bacia nuovamente McFarry. La sua spallina cade giù e lo scambio di effusioni si fa più appassionato. L'avvocato Kobayashi sorridente e il "consigliori" Tom leggermente scandalizzato, si allontanano uscendo dall'ufficio.

Yvonne: "Possiedimi!"
McFarry: "Con piacere!"

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!

Yvonne caccia un urlo di terrore. McFarry si volta e vede Alfonso. Fermo, impalato, che li osserva.

Alfonso: "... volete ancora champagne?"

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Esterno del Beaver Stadium, dove questa sera si terrà il PPV più importante della WBFF: Maniacs VI! La telecamera ci fa una panoramica dell'incredibile via-vai di gente all'esterno dello stadio, ma poi si focalizza su una persona molto importante e molto conosciuta. L'Extreme Boy, Tommy Kent.

Kent: "Finally, tonight is the night! O, almeno, così si dice. Per la prima volta, Tommy Kent è nel main event ma non di uno qualsiasi PPV, gente! Del PPV per eccellenza qua in WBFF. Ho vinto la Extreme Rumble quando nessuno se lo aspettava ed eccoci qua."

Il wrestler di Detroit alza le mani. Poi sorride, grattandosi la barba.

Kent: "Se niente accade per nulla, non sono nemmeno in un match qualsiasi. Sono nel match che metterà in palio tutte le cinture della WBFF, dalla più importanti fino alla più scarsa. Arkin, Bohèmien, Steed, chiunque sia il Deadly Shiver Champion e io ci affronteremo in un match brutale."

Il wrestler annuisce.

Kent: "Ok, l'intro è finita. Adesso parliamo di cose serie. Ho fatto un giro tra i vari fans oggi e ho chiesto cosa si aspettano dal Main Event e sapete cosa hanno risposto? Vogliono un cambiamento e vogliono un degno campione. Sono stufi di vedere un turco che vuole la sua vendetta per le crociate del Medioevo, che non ha rispetto per la federazione. Sono stufi di vedere un povero coglione che pensa di vivere in mezzo alla filosofia spiccia e ancora alla corte del Re Sole. Sono stufi di vedere un povero Stuntman che saltella e da anni ripete le solite cose senza che queste si avverino mai. Sono stufi di vedere il primo imbecille che combatte poter vincere una cintura di latta."

Qualche secondo di silenzio. In sottofondo, solo il brusio della gente.

Kent: "Vogliono qualcuno che rappresenti loro e la federazione. Qualcuno che sia una persona normale, ma che, al tempo stesso, sia un po' folle come la federazione stessa. Io, cari miei, incarno perfettamente questo vostro desiderio. Perché è tempo di riportare ai fasti la cintura mondiale e tutte le altre cinture."

Il wrestler del Michigan chiude le mani in pugni, avvicinadoli e poi porgendoli alla telecamera. Sulle dita, ha della fascette bianca e su ognuna di essa c'è scritta una lettera. Il risultato finale è "EXTREME!".

Kent: "A new Extreme Reign is coming."

CAMERA FADES

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Il Deadly Shiver Champion Jack Runkle trascina la bara dentro all'ufficio di Michael McFarry, che non è più lì in quanto si sta preparando per la prossima sfida. Runkle si accorge che dalle sabbie mobili che hanno sommerso in precedenza 'Big' Al Esposito è comparsa una arancia.

Runkle: “anche i cowboy hanno bisogno di vitamine!”

L'uomo afferra l'arancia con cautela ma quando al tira a sé spunta una mano. E' LA MANO DI AL ESPOSITO!!!!!!!!!! Questa ha un gesto di vita, vediamo infatti che Big Al torna su poco per volta dalla sabbia, tuttavia ha un colore diverso dal solito.......... è verde.

Esposito: “ohhhhhhhhhhhhhhh”
Runkle: “damn it, bara, ci mancavano solo gli zombie in questa e-fed”

Jack apre la bara che si è portato con sé ed all'interno c'è........... UN POSTER DI EDDIE EVANS!!!!!!!!!!!! Zombie Al Esposito lo vede e sembra rianimarsi all'improvviso.

Esposito: “minghia, fra tutti proprio lui!”
Runkle: “con il potere conferito da questo foglio sacro, io ti confino al di là della nostra dimensione. VADE RETRO, AL!!!!!!!!!!”
Esposito: “non posso annarmene, c'ho le arance da vendere altrimenti qui finisco sotto il cemento... altro che le sabbie mobili!”
Runkle: “ho deciso di aiutarti, comprerò tutte le tue arance. Anche i cowboy hanno bisogno di vitamine!”
Esposito: “minghia, usi di nuovo la stessa catchphrase? Arremennati!”
Runkle: “allora, 'ste arance dove sono?”
Esposito: “li ho appoggiati per terra, perché non ti sdrai a cercarli? Ho invitato un mio caro amico che si chiama Referee...”
Runkle: “mi dispiace, Al, io non sono solo”

Il cowboy solleva di nuovo il poster di Eddie Evans e quando preme una combinazione su di esso compare l'urlo AWEEEEEEEEESOME. Zombie Al Esposito si spaventa e fa un passo indietro, sprofondando nelle sabbie mobili.

Esposito: “che stai a fare? Mi fai morire di nuovo?”
Runkle: “ero disposto a dividere il tesoro fra noi due, ma tu hai cercato di fottermi il malloppo. DJAAAAAAAAANGO KICK!!!!!!!!!”

Jack Runkle sferra un calcio al busto di Zombie Al, facendolo sprofondare ancora più velocemente.

Esposito: “chissà se all'inferno vanno di moda gli arance...”

Runkle appoggia il testo sacro, il poster di Eddie Evans, dentro la bara e riprende il suo lungo viaggio, mantenendo il Deadly Shiver Title.

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Taggart: “la sfida più attesa è forse questa che ci attende: Fans bring the Weapons match, basta questa per fare contenti i fans!”
Kokone: “ma c'è molto di più in palio”
Taggart: “sì, l'astio di due lottatori....... e la presenza di Stivi a commentare”
Kokone: “d'altronde è una scelta dell'avvocato Sunner”
Otto: “sono curioso di vedere quale brutalità si saranno inventati i fans quest'anno”

James McFist vs Michael McFarry [Fans Bring The Weapons match]

Il primo a fare il suo ingresso sul ring è Stivi, che sarà al tavolo di commento, come voluto dall'avvocato Tim Sunner in riparazione dell'infamante scritta fatta dal lottatore della North Carolina sulla parete dell'arena. Il lottatore, con addosso la sua felpa con cappuccio che reca la scritta “GOLDEN GUY” di fronte e “CHAMP OF CHAMPS” sul retro, si siede fra El Kokone e Taggart. Lancia uno sguardo di fuoco verso Jimmy Lover e dal labiale – non ha ancora indossato la cuffia con microfono – comprendiamo che deve avergli detto qualcosa come: “Non mi piacciono i buffoni!” Lover fa una faccia stranita, come se la cosa lo avesse colpito nel suo sensibile animo. Stivi inforca le cuffie.

Kokone: “Allora, Stivi, cosa ti aspetti da questo match?”
Stivi: “Da quei due? Andiamo, è una farsa! Stanno sul quadrato come due persone affette da problemi di deambulazione. Non sono degni di un evento così importante!”
Taggart: “Non ti sembra di esagerare un po'? Siamo di fronte a due lottatori che da anni tirano la carretta in questa federazione. Sono due lottatori che hanno dimostrato di avere valore sul quadrato.”
Stivi: “L'unica cosa che hanno dimostrato è di essere degli ottimi lecchini di Leone. Specie McFarry.”
Lover: “Ma è perché sono pieni di ammmoreeee...”
Stivi: “Zitto, idiota!”
Lover: “Sigh...”

I Silent Comedy risuonano nell'arena ed il primo a fare il suo ingresso sul ring è proprio il co-owner della federazione. L'irlandese non spreca tempo in taunt o altre perdite di tempo e si pone sul quadrato guardando le varie armi disseminate sull'apron e anche giù dal ring. Vediamo, fra le altre cose, un cofano di un'auto, vari cartelli stradali, due abat-jour – una avvolta nel filo spinato – addirittura un gruppo elettrogeno. Ci sarà da farsi male questa sera. McFarry si pone al centro del ring, il pubblico gli tributa il suo solito concerto di fischi, ma lui è talmente concentrato da non sentirli neppure. Quand'ecco che parte la theme music di James McFist! “Hammer Smashed Face” dei mitici Cannibal Corpse, inventori del Brutal Death Metal, romba nell'arena. McFist imita la chitarra dallo stage, mentre il pubblico inneggia al metallaro imitandone pure il suo caratteristico headbanging! Il lottatore di Chicago sale sul ring e guarda in cagnesco il suo avversario, quindi sale su uno dei quattro angoli e saluta la folla. Il pubblico è tutto per lui!

Stivi: “Gran bella pantomima, complimenti...”
Kokone: “Tutti fanno così, Stivi, non essere troppo caustico.”
Stivi: “Se devi dire banalità, è meglio se stai zitto.”
Otto: “Io voglio... SANGUEEEEE!”
Stivi: “Se vuoi, ti accontento subito spaccandoti la faccia!”

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Il match inizia. Presa di CLINCH a centro ring. McFist lancia l'irlandese alle corde, CLOTHESLINE, ma McFarry evita, si rilancia alle corde e prova un RUNNING BIG BOOT, ma Hammer gli blocca la gamba, lo fa girare su se stesso e prova ad impostare un NECKBREAKER. Sfugge McFarry, che tenta una DDT, ma anche il metallaro riesce a sgusciare via in qualche modo, quindi afferra il braccio destro dell'irlandese e connette una TRIANGLE ARM BAR. Torsione di McFarry, che ribalta la situazione a suo favore, ma McFist si getta giù dal ring attraverso la seconda e terza corda. L'irlandese impatta con il braccio contro la seconda corda. Sembra provare dolore al braccio destro, ma si rialza prontamente.

Taggart: “Abbiamo avuto un inizio molto tecnico, nonostante la stipulazione!”
Kokone: “Sì, John... sono stupefatto!”
Stivi: “Io sono pesantemente annoiato da quello che sto vedendo...”
Lover: “Un twitter trend, Stivi?”
Stivi: “#uglymatch”
Otto: “Sono d'accordo. Non c'è sangue.”

Hammer torna sul quadrato. I due si studiano in questa fase. Sanno che la contesa sarà lunga e fisicamente dura e cercano di risparmiare più energie possibili per quando le cose diventeranno a dir poco brutali. McFist si lancia sull'irlandese, ma McFarry evita e il metallaro finisce per impattare contro i turnbackles. L'irlandese lo colpisce ripetutamente alla schiena con dei pugni, quindi lo afferra e connette un TIGER SUPLEX. O meglio, ci prova... McFist riesce ad evitare cadendo in piedi alle spalle di McFarry, lo assale con un paio di pugni all'angolo. L'irlandese cerca di uscirne, ma il metallaro lo ricaccia all'angolo nuovamente e nuova gragnola di pugni al volto, al costato ed infine una potente chop al petto. Ancora armi non se ne sono viste eppure i due non si stanno risparmiando affatto! IRISH WHIP di McFist, ma McFarry risponde con un CROSSBODY che manda il lottatore di Chicago al tappeto. L'irlandese copre e l'arbitro va per il conteggio...
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No, solo due! Il match è appena agli inizi ed una manovra così leggera non può mettere KO il lottatore proveniente dall'Illinois. McFist si rialza, ma stavolta deve subire davvero il TIGER SUPLEX di McFarry, che lo imprigiona successivamente in una BOSTON CRAB. L'arbitro chiede al metallaro se ha intenzione di cedere, ma McFist fa chiaramente capire che non è di assolutamente di questo avviso. Siamo all'avvenimento più importante dell'anno per quel che riguarda questa federazione, e di sicuro Hammer non vuole fare una brutta figura cedendo ad una mossa di sottomissione. McFarry continua con la sua mossa, ma vediamo che McFist afferra qualcosa dall'apron... UNA PALLA DA BILIARDO!! La lancia verso l'irlandese e lo colpisce in piena schiena! McFarry è costretto a mollare la presa e si contorce di dolore sul tappeto. Questa volta è l'occasione per il metallaro di Chicago di provare lo schienamento.
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Kick out di McFarry! McFist cerca di avantaggiarsi il più possibile e afferra il suo avversario per rialzarlo. LOW BLOW DI MCFARRY!!! Il metallaro cade in ginocchio al colpo basso dell'irlandese, che così può tranquillamente connettere con un bel calcio assestato in pieno volto. Colpo secco che manda al tappetto il metallaro. McFarri si avvicina pericolosamente all'apron ring. Sembra alquanto interessato alle armi che si trovano in quel lato del quadrato. Infatti afferra... l'abat-jour avvolta dal filo spinato. In un primo momento non fa molta attenzione e si punge la mano con il filo spinato, lasciando cadere l'oggetto. Quindi lo riafferra.

Stivi: “Non è nemmeno in grado di usare come si deve un oggetto contundente in un match che ne prevede abbondantemente l'utilizzo. Questo è il valore di questi due buffoni.”
Kokone: “Buffoni? Sono due dei migliori prospetti della WBFF!”
Stivi: “E questo dimostra che se la rinascita non parte da me, qui si va verso l'oblio e la mediocrità più squallida!”

McFarry afferra la testa di McFist e vi passa il filo spinato sullo fronte del metallaro!! La fronte del lottatore di Chicago si riempi immediatamente di sangue! Bene presto il volto di Hammer è una maschera di sangue! L'irlandese sembra soddisfatto, si rialza... E SBATTE CON VIOLENZA L'ABAT-JOUR SULLA NUCA DEL SUO AVVERSARIO!!! McFist finisce a faccia in giù sul quadrato! Sembra quasi del tutto privo di sensi, il colpo l'ha sentito eccome. Infatti vediamo che l'abat-jour è andata in mille pezzi, svelandoci essere di ceramica lavorata! Un colpo che non dev'essere stato docile con la nuca del lottatore dell'Illinois. McFarry prova ad approfittarne per eseguire lo schienamento!
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3nooooooo!!! Per un niente Hammer riesce a sollevare la spalla destra ed è ancora quindi parte della contesa. L'irlandese è stato davvero ad un passo dal vincere la contesa. Vediamo che adesso McFarry cerca di posizionare dei tubi al neon a centro ring. Cercherà senz'altro di effettuare una manovra ultraviolenta su questi oggetti. Afferra infatti il suo avversario... ma pugno di McFist che si libera, afferra l'irlandese e colpisce l'avversario con il suo HAMMERING RHYTHM. Una, due, tre, quattro... dieci testate in sequenza!! McFarry vacilla, il metallaro lo afferra... e EXTREME HAMMERSLAM SUI TUBI AL NEON CHE VANNO IN MILLE PEZZI!! McFarry urla dal dolore! La sua schiena sembra un campo di battaglia!!! Sta grondando sangue!!! Hammer copre!
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3noooooooo!!! Due e tre quarti abbondanti, amanti del wrestling! Ci siamo andati vicini, vicinissimi, ma l'irlandese è riuscito ad alzare la spalla destra appena in tempo!! Hammer ci riprova...
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ROLL UP DI MCFARRY!!!
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No, niente da fare!! Grande match questa sera, anche se la tavolo di commento Stivi sembra tutt'altro che convinto di questo. Sembra irrequieto e continua a sbuffare e a fare smorfie come se lo spettacolo non fosse di suo gradimento. Intanto sul quadrato... SBAM!!!
MCFIST COLPISCE L'IRLANDESE CON LO SPORTELLO DI UNA LAVATRICE!!! MCFARRY SI TROVA DISTESO SUL TAPPETO!!! McFist finge di consultare l'orologio... forse ci siamo! È tempo di vedere una delle sue finisher... E infatti imposta la sua NAILS DESTINY... ma McFarry rovescia la mossa in una TORNADO DDT che fa impattare il metallaro sullo sportello della lavatrice. Botta clamorosa!!! L'irlandese prende il cofano dell'auto e lo porta al centro ring, probabilmente per prepararsi ad una mossa d'impatto che, viste le condizioni del metallaro, risulterebbe fatale. McFarry sparge sul cofano dell'auto una quantità impressionante di puntine da disegno, quindi si avvicina a McFist, ma quest'ultimo reagisce colpendo il lottatore di Dublino con un calcione al ginocchio destro. McFarry vacilla, e allora Hammer continua la sua manovra colpendolo nuovamente al ginocchio e facendolo cadere del tutto. Il lottatore di Chicago afferra il suo avversario e lo comincia a strangolare con qualcosa che prende dall'apron ring. Non riusciamo a vedere bene di cosa si tratti, ma vediamo che l'irlandese è in forte difficoltà. La telecamera ci permette finalmente un primo piano ed ecco che si tratta di... UN TANGA!!! MCFIST STA STRANGOLANDO MCFARRY CON UNA TANGA G-STRING!!! L'irlandese sembra non essere in grado di reagire. La mossa di Hammer, che sta con tutto il peso del corpo sopra al Irish Multimilionaire, si sta rivelando molto più efficace di quanto non fosse sembrata in un primo momento! McFarry potrebbe addirittura cedere!

Stivi: “Basta! Non ne posso più di questo scempio! Wrestling questo? È ora di mettere fine a questa schifezza!”
Kokone: “Hey, Stivi, dove vai? Non vorrai rovinare un match di questa caratura!”
Taggart: “Sì, Stivi, lascia perdere... rischi grosso...”
Lover: “Pensa all'ammmore....”

Stivi si toglie le cuffie e le sbatte per terra. Quindi fa fare la stessa fine a Jimmy Lover, che va ad impattare contro la balaustra alle sue spalle. Il lottatore della North Carolina sembra essere intenzionato a salire sul ring per interferire in questo match. McFist lo vede con la coda dell'occhio e molla la presa sul suo avversario per scagliarsi contro il Golden Guy. Stivi però anticipa la mossa, lo afferra e connette su di lui una CALIFORNIA ROLL direttamente sul cofano guarnito di puntine da disegno. Dolore enorme per il lottatore di Chicago, che si contorce e quindi cade stremato sul tappeto. Stivi si pulisce le mani tra loro, come a voler dire: lavoro terminato. Quindi scende dal ring, sorride sarcastico e sputa di disprezzo verso i due lottatori sul quadrato. Stivi ha chiaramente detto ad entrambi di essere pienamente insoddisfatto di ciò che ha visto stasera in questo match! Noi non siamo d'accordo, ma sappiamo come il lottatore della North Carolina si sia posto nei confronti della federazione con un atteggiamento alquanto arrogante ed irriverente. Stivi abbandona quindi la scena e se ne va, lasciando entrambi i lottatori a terra, nella difficoltà di respirare da parte di McFarry e nella totale immobilità da parte di McFist. Vediamo però che McFarry sta cercando di reagire e striscia lentamente verso il suo avversario. L'occasione sarebbe ghiotta per chiudere la contesa approfittando dell'interferenza di Stivi. Vediamo però la sua difficoltà a muoversi. Ha il fiato corto e deve ancora recuperare dal bizzarro tentativo di strangolamento del metallaro. Però si trascina ancora verso il lottatore di Chicago... MA ATTENZIONE!!! CHE SUCCEDE??? ALFONSO CORRE VERSO IL RING CON IN MANO UNA DOGA DEL LETTO AVVOLTA DI FILO SPINATO!!! Che idea si sarà messo in testa il lottatore, che sembra alquanto serio e determinato? Il lottatore sale sul ring, getta per terra la doga e afferra McFarry. L'irlandese sembra troppo stanco per poter reagire all'assalto di Alfonso, che quindi lo afferra eeee...
CRASH!!!
HOLY SHIT!!!
HOLY SHIT!!!
KI KRUSHER DI ALFONSO SULLA DOGA AVVOLTA DAL FILO SPINATO!!! CHE BOTTA!!! RARO EPISODIO DI GRANDE BRUTALITA' DA PARTE DEL LOTTATORE DI COLORE, DI SOLITO IMPEGNATO IN SIPARIETTI COMEDY!!!
MCFARRY SI TROVA STESO A PELLE DI LEOPARDO, INSAGUINATO FINO ALL'INVERSOMILE!!!
Alfonso afferra McFist e lo pone sopra all'irlandese!!! L'arbitro non può fare a meno che contare.
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Vincitore: James McFist

Finita! È finita! McFist, grazie anche all'intervento di Alfonso, schiena l'irlandese e lo sconfigge in questo brutale e confuso Fans Bring the Weapon match! Bisogna anche dire, ad onor del vero, che se non fosse intervenuto Stivi ai suoi danni, probabilmente McFist avrebbe chiuso bene prima la contesa. McFist si rialza a fatica, quasi inconsapevole dell'accaduto, ma alza un braccio verso il suoi fan che lo acclamano a gran voce.

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