BLOODY 17
FEBBRAIO 2011
* Bloody 17 non è prodotto dalla dirigenza WBFF *
Salve a tutti da Ernest Dlulu, l'unico non-dirigente ad avere il coraggio di parlare nonostante la censura mediatica imposta da BigBad Vale. Ma vi dirò esattamente cosa penso su chi merita le diciassette posizioni d'elite della federazione di Chicago. Ma prima....... SIGLA (introdotta per la prima volta) ed a BigBad Vale rispondo così: AMMERDA.
Title: Sweet Bloody 17
Vocals by Renato Xero
Lyrics by Jimmy Lover
Musics by... tanto non la potete sentire!
Bloody 17, tu sei la sensazione, l'unica.
Apri le porte ad un mondo incantato.
Perché in diciassette posizioni
Io ritorno a gioire sul mio domani.
Sì, sì, Bloody 17.
Oh che leggiadria, Bloody 17.
In questo groviglio d'amore
Chi sarà il più importante?
Lo scrivo ad ogni edizione per rinfrescare la memoria. Cos'è il
Bloody 17? E' la lista dei wrestlers più popolari del momento. Si sa che diciassette è un numero più sexy di quindici e più accettabile di venticinque.
Cosa sarà cambiato dall'edizione di dicembre?
Legenda: posizione) nome (vecchia posizione oppure /)
1) Bohèmien (5)
Grande sorpresa per iniziare! Il Desperation Iron Man Champion colpisce nel segno e si impone come il wrestler del mese. Non solo i suoi promo sono forse i più agguerriti in circolazione, ma la riconferma contro Aaron Kirk nell'ultima puntata di Bloody Desperation di febbraio lo vede trionfante. Bohèmien ha avuto una grande crisi nel periodo in cui era campione del mondo, i maliziosi sostenevano addirittura che non fosse portato per una cintura ed ecco il risultato: campione Iron Man a pieno merito. E questo è solo un piccolo passo nel piano generale del Parnaso, c'è sicuramente dietro qualche altro obiettivo più temibile, di certo Bohèmien non si sazierà del primo posto in questa classifica.
2) Memeth Arkin (2)
Se non fosse stato per le rivelazioni shock dell'ultima edizione di Bloody Desperation, Arkin avrebbe raggiunto la vetta. D'altronde febbraio ha visto la sua (quasi) completa affermazione sui wrestlers della WBFF. Okay, non ha conquistato la cintura mondiale WBFF ma è stato un fantastico FWF World Heavyweight Champion, sconfitto da Jack Leone ma pur sempre in grado di mantenersi eccellente. Adesso non ha perso minimamente il suo smalto e si prepara allo scontro decisivo con Mark: ancora una volta è pronto a collidere con lui per ottenere la massima cintura della WBFF e raggiungere il main event di WBFF Maniacs VI da campione come ha promesso.
3) Captain Mark (1)
Gli viene portata via la manager e compagna di tante avventure dal new Turkish order, lui e William perdono i titoli di coppia contro le eXiled Souls e, come se non bastasse, Memeth Arkin pressa la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Champion con rabbia e grinta. Insomma, è stato un mese difficile per il Principe corsaro, che mantiene il titolo mondiale e la sua dignità, ma fatica a confermarsi come colui che ha il peso di un'intera federazione sulle spalle. Con nTo pronto a sfiancarlo, Mark sta resistendo perfin troppo bene senza alcun sostegno, però lo attende la prova più importante: difendere la cintura contro Arkin e raggiungere WBFF Maniacs VI da campione.
4) Red Revolution Raven (3)
Una sconfitta subita da McFarry può mettere in crisi l'icona della federazione? La risposta è 'no'! Raven continua a mantenere alto il suo profilo, i suoi faccia a faccia hanno visto memorabili esaltazioni del pubblico grazie alla sua capacità di uscire dagli schemi ed intravedere bene la personalità degli avversari. Ora parte come il favorito dell'Extreme Rumble match a 60 uomini dopo aver vinto la precedente edizione a 50 lottatori. C'è da attendersi da lui un vero e proprio massacro ai danni di McFarry, perciò continuiamo a seguirlo con trepidazione. Inoltre, ha riportato in WBFF una cintura prestigiosa vinta in BFC e, anche se l'ha persa, rimane una figura simbolica.
5) Simon Steed (8)
The Stuntman ha finalmente realizzato il sogno di questo redattore: ha conquistato una cintura di alto valore: la BFC King of War. Non è stato facile perché è dovuto passare davanti non solo al campione Raven ma anche all'Extreme Boy Tommy Kent, con cui ha avuto pure un fantastico confronto al microfono. Se l'ostilità Steed vs Kent è ancora aperta, rimane da chiedersi quale sarà il ruolo di Steed ora che è campione. La WBFF non può più ignorarlo e tenerlo fuori dai suoi eventi, perciò possiamo aspettarci il meglio da lui nell'Extreme Rumble match, non ci sarebbe da stupirsi a vederlo trionfare anche con una cintura già in suo possesso.
6) Jack Leone (6)
Da piccolo credevo che i cowboys fossero persone grezze, sporche, volgari ma dal cuore tenero. Leone... non appartiene a nessuna di queste categorie: è un cowboy della città della Mela, di un luogo dove o nasci nella virtù o finisci per strada a fare il mendicante. Non c'è spazio per gente dai modi di fare antichi, se vuoi avere successo nel 2012 devi ragionare come se fosse il 2022. Leone ha imparato bene questo stile made in New York City, poiché se da un lato sfrutta la diplomazia, dall'altro aggrappa tutto quello che può trascinare a sé. La conquista del FWF World Heavyweight Title arriva quasi in modo inaspettato per un uomo che ha sempre preferito schierare altri lottatori contro il new Turkish order e, ad una fra le tante opportunità, ha deciso di scalvare nel ruolo Mark e Kratos e di prendersi la cintura per sé... ovviamente dovendo prima battere McFarry e Memeth Arkin. Dopo questa riflessione, ho bisogno di cibo, ci rivediamo dopo pranzo. Ah, no, voi leggete una rubrica già completa, quindi proseguite pure.
7) Michael McFarry (5)
L'Irish Multimillionaire praticamente conferma la sua posizione di uomo d'affari illustre. Più che sul ring, spende la maggior parte del tempo a confrontarsi con altri lottatori, dimostrando tutto il carisma che si può permettere... ed è una quantità difficile da misurare. A proposito di McFarry, cito testualmente una frase del noto cercatore di verità contemporaneo, ovvero Marlon Dune, detto anche Duneeeeeeeeeeeeeway.
"McFarry rappresenta il lato intellettuale d'alta società del Pro-Wrestling. Trascende il concetto di lottatore ed ascende nella virtuosità platonica di chi studia il Wrestling come una disciplina eletta, più dal lato professionale che da quello sportivo o d'intrattenimento."
Questa definizione, presa dal WBFF Compendium in preparazione da Dune, rispecchia la personalità di un uomo che riesce a battere Raven ed a calare di due posizioni nel Bloody 17. Personalmente mi auguro che possa avanzare di 15cm anche nella carriera oltre che nell'altezza!
8) Underdog & Brad Smith (11)
"Ehi, Dlulu, che fai? Metti due rivali allo stesso posto per la seconda settimana di fila? Non si può fare!". Cosa volete che mi interessi del buon senso, questo è il Bloody 17 ed in una federazione dove l'Hardcore è di casa, c'è sangue per tutti come direbbe Daniel Otto. In questa situazione, sangue amaro che porta i due ad essere legati dal filo rosso del destino. Se Underdog attira l'attenzione, i fans pensano a come reagirà Brad Smith... e viceversa. A differenza del mese scorso, si prosegue a colpi di genio con un po' di innovazione: Underdog porta dalla sua parte l'identità di Occult Excelsior che portò Smith al suo esordio da membro della Chaotic Existence; Smith invece ritrova la dolce e cara Lucy che ora è una tentatrice spietata e sadica al punto giusto che si fa chiamare Lucypheria. Possiamo aspettarci ancora molto dalla loro collisione, sperando che ad Extreme Rumble garantiscano un match a cinque stelle.
9) Aaron Kirk (10)
Yes, again... Aaron Kirk perde e sale di una posizione. Il fatto è che vittorie e sconfitte non sono così cruciali sulla crescita di un lottatore, quello che conta è la capacità di migliorare ed affinarsi ulteriormente di settimana in settimana. Kirk non ha problemi a trovare avversari sul suo percorso, non solo Bohèmien ma adesso ha problemi con Jack Leone, che sembra poco propenso ad accettarlo come una stella della federazione come The Humbler si definisce. Insomma, a differenza di altri Desperation Iron Man Champion del passato, il suo percorso verso il main event è ancora in pieno 'work in progress', ma il 2012 è ancora lungo e potrebbe riservargli buone sorprese. C'è addirittura chi lo ritiene un papabile candidato alla vittoria della Rumble grazie al #50.
10) John Kratos (9)
Il leader della Chaotic Existence ha dato esempio di come una vittoria sul ring spesso non voglia indicare un successo nella carriera. Ifrit è stato seppellito nel Desert Buried match... ma allora chi è che lo tormenta in questo modo? Un grande guerriero che riesce a battere la carne ma non lo spirito, che fa da collage al riquadro che contiene la guerra fra Underdog e Smith, mentre di feud personali nemmeno l'ombra... ma perlomeno l'irrisoria presenza della sabbia si fa vedere. Addirittura azzardo su come la sua leadership potrebbe venire compromessa a breve dalla crescita di Brad Smith o dalla presenza tangente di Underdog.
11) Tommy Kent (12)
Discorso simile a quello fatto in precedenza per Steed, con la differenza che Kent guadagna posizioni in modo più lento ma costante, cercando di farsi strada in un periodo davvero tanto difficile. Purtroppo il termine che lo accompagna negli ultimi mesi è 'scavalcato'. Da altri lottatori nei pay per view, da Steed per il King of War, si deve giocare la buona posizione di partenza alla Rumble come jolly da sfruttare. Vincendo può cambiare il corso negativo degli ultimi mesi, altrimenti rimarrà bloccato almeno fino al termine di WBFF Maniacs VI. A meno che la rivalità con Steed decolli e gli permetta di mettere le mani sul BFC King of War.
12) Sheenan (7)
Con Sheenan si tratta di un'analisi differente da quella fatta finora. Sebbene il suo dominio come King of Fight sia innegabile, la sua presenza appare sporadica, ridotta in particolare ai riferimenti fatti dal suo avversario numero 1 Morgan DeSade (che questa settimana entra in classifica per la prima volta!). Non si può dire che sia un bel feud, ma nemmeno che manchi di potenziale poiché da questi due ci si può aspettare violenza a palate, violenza a palaaaaaaaate. Era tristezza? Fa lo stesso!
13) Baldone (/)
Vi giuro che non avrei MAI e ripeto MAI pensato di trovare Baldone in una Bloody 17. Eppure, chi meglio del #1 contender al FWF World Heavyweight Title e 'colui che ha battuto Evans e l'ha privato del ruolo di General Manager' può prendere una posizione fortunata? Il Mega-Power del nTo funziona divinamente bene. E' un signor personaggio che non abbassa mai la testa e che sul ring vale ancora carati d'oro. Quando un uomo ha passione diventa capace di tutto e l'ha dimostrato negli ultimi due mesi. Whatcha gonna do, Ernest Brodlulu, when nTo Mega-Power runs wild on you? Io lo inserisco per prevenire i danni.
14) Dev Adam (14)
I campioni di coppia FWF sono sempre stabili, si mantengono come il team su cui riporre maggiore fiducia poiché sono sempre di alto livello. C'è poco da dire su di loro, sappiamo di poter contare sulla loro presenza.
15) eXiled Souls (/)
Dopo la fugace scomparsa dalla scorsa Bloody17, il team di Deamiel, Raziel e Lilith torna in auge con la conquista dei titoli di coppia della WBFF. Oh, sì, un successone che li ha visti prevalere contro i Superheroes, spazzati via dal giro che conta (e parliamo di due signori lottatori: McFist ed Alfonso!!!), ma anche contro i Sons of Caribbean, evidentemente troppo preoccupati dal rapimento di Esmeralda. Secondo me si avvicina la possibilità di fondere le cinture di coppia poiché il roster WBFF non ha di certo una sessantina di lottatori.
16) Morgan DeSade (/)
Ancora new Turkish order in questa classifica. Ammetto che su questa posizione ero indeciso se infilare lui e Evans, ma la tragica fine della Awesome Era merita una bella punizione. Dunque, fate spazio ad un lottatore che potrebbe perfino risultare un leader carismatico per il new Turkish order, ha la mente ed il fisico per farsi strada. Il suo obiettivo è il King of Fight, una cintura che ancora manca nei possessi del team turco.
17) Lin Li Yung (15)
Calo d'immagine per il gigante che nessuno è in grado di sconfiggere. Nonostante una cintura 24/7, NESSUNO può battersi con Yung, a tal punto da togliergli risalto. Inizio a comprendere come mai nel Wrestling ci sono pochissimi giganti di poche parole... c'è sempre il rischio che gli avversari li evitino e siano difficili da gestire. Il Deadly Shiver Champion si mantiene vincente come nessun altro è in grado di fare, tuttavia avrebbe bisogno di passare ad altre acque, io opterei per Sheenan vs Yung per vedere qualcosa di eccezionale.
Finite queste posizioni, mi duole la mano (non il cuore!) a non poter aggiungere altri lottatori che dunque infilo nelle menzioni d'onore per questo mese: Eddie Evans, Eddie 'el profeta' (da tenere d'occhio), la Trinidad che spero di poter inserire nell'edizione di marzo.
Anche questa settimana abbiamo l'assegnazione del Bloody Hell Trophy, che è l'unico trofeo che nessuno vorrebbe mai conquistare. Pacco doppio!
Bloody Hell Trophy (February 2012): Superheroes (James McFist & Alfonso)
Pochi ricordano come una lontanissima Lethal Lottery mise in coppia McFist ed Alfonso per i titoli di coppia. Un team improbabile ma che fece pensare agli spettatori che sarebbe stato bello rivederli insieme (ai tempi vennero chiamati Metalmasters, un nome 10000 volte più epico di Superheroes). Infatti, la formazione ed i primi mesi hanno visto la loro grande ascesa, ma a febbraio? L'inferno più totale: due title shot sprecate, il crollo d'immagine ed addirittura non si sono più visti. Sembra la storia di un qualsiasi tag team, ma qui parliamo di McFist ed Alfonso che da soli funzionavano alla perfezione. Dunque, io spero che si separino e tornino a fare quello che la gente si aspetti da loro: un eccezionale McFist come in ECF ed un divertente e mutaforma Alfonso.
Non è ancora finita, voglio sfruttare la rubrica (ndr: è un AWARD, non una RUBRICA) per dire la mia su chi può essere il nuovo General Manager di Bloody Desperation.
Wannabe GM.............. Cactus Mike, i choose you!
Occhio che la mia è proprio una di quelle rivelazioni shock anche se è solo un'ipotesi malsana. Avete presente il dialogo fra Mike e Picker dell'ultima puntata di BD? Secondo me porterà uno dei due a prendere la carica ma non l'ex Ring Announcer come ci si può aspettare, piuttosto il messicano carico di ira, pronto a far pagare a tutti lo stesso trattamento che ha ricevuto lui. Okay, forse l'ho fatta fuori dal vaso con questa previsione.
Sperando di non aver provocato la collera come l'Angry Videogame German Kid che spaccò tutto perché si ritrovò con l'account di World of Warcraft cancellato facendo la storia di YouTube, io chiudo questa rubrica, come al solito pura e genuina senza influenze esterne... almeno finché non mi mandano a mungere le vacche.
Ernest Dlulu
Taggart: "non so se ritrovarmi o meno nelle sue parole"
Kokone: "un altro fottuto logorroico, quanto cacchio scrive?"
Taggart: "c'era bisogno di quotare Duneway?"
Kokone: "che ne so, però mi fa piacere non vedere Cith & Vale nella classifica"
Taggart: "e di Cactus Mike General Manager che mi dici?"
Kokone: "Bang, Bang, mi ha messo KO dalle risate, non credevo di assistere ad un Award comedy"
Taggart: "a me non sembrava che volesse far ridere..."
Kokone: "mah, voglio vedere Extreme Rumble, pare che stia tornando Xero!"
Taggart: "davvero?"
Kokone: "chissà..."