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Ex lottatori World Bloody Fight Federation

Ultimo Aggiornamento: 08/07/2015 11:44
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Registrato il: 25/09/2010
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Sesso: Maschile
Power Handler
Midcarder
Crashindenton
The Staff
04/03/2011 11:39
 
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DATI DEL WRESTLER

Nome:”Mr.Fire” Bryan Dex
Data di Nascita:20 Novembre 1980
Luogo:St.Louis-Minnesota
Altezza:195 cm
Peso:110 kg
Allineamento:Heel
Theme Song:Click Click Boom-Saliva
Titoli vinti:WDW Street Title, WBFF Tag Team Title (w/Kurt Manson)
Stile di lotta: Power/Brawl
Stile di lotta secondario: Hardcore
Mosse tipiche:Powerbomb (e varianti) Suplex (e varianti), Sidewalk Slam, Torture Rack, Leg Lariat, Lariat
Finisher:Crucifix Powerbomb
Spear
Inferno Surprise Crush (99 Crusher)

BACKGROUND

La sua storia inizia a St.Louis Minnesota nel Novembre del 1980, un bambino normale, nato sano, senza problemi...fino al Dicembre del 1993 quando Myriam, quella che si può definire come la prima cotta, muore in seguito agli abusi a cui è stata sottoposta da ignoti ( la storia è rintracciabile qua freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5930543 )
è stato l'inizio di tutto, l'inizio della pazzia di Bryan Dex, di quel ragazzino che un tempo era solare e felice, ma d'un tratto s'è trasformato in una persona apatica e lontana dagli affetti familiari. È iniziato il suo turbinio di violenza fatto di allenamenti in palestra e pugilato assieme a comportamenti da bullo a scuola e in strada, comportamenti che gli sono serviti solo a farlo espellere dalla sua scuola per cattivi comportamenti. I suoi genitori, esasperati, lo chiuserò in collegio dove terminò gli studi, ma alimentando così ancora di più il suo odio verso il mondo e il prossimo. Uscito da lì Bryan Dex manteneva il suo spirito distruttivo e si allontanò dalla sua famiglia mantenendosi come poteva. Uno dei mezzi con cui si mantenne fu appunto il wrestling, sport in cui si applicò non tanto per passione, ma per sfogare il suo animo e per impiegare la sua forza. Il wrestling l'ha portando a peregrinare tra gli States e il Giappone fino al suo approdo in europa alla corte della EEWF, major dell'epoca, che lo manda a Bonesmaker a cercare di guadagnarsi un posto nel main roster. Lì fa la conoscenza di un altro disadattato come lui, Vladmir Eremenko con cui forma un tag team per affrontare nel loro primo match i Sicilian Brother. La coppia incredibilmente è affiatata e porta a casa il match, andando allo show successivo assieme a John Kinnas ad affrontare i Sicilian Brother e Xaber Arroyo. La vittoria è ancora dalla loro con Bryan Dex che schiena Sicilian Tonio. Ma il sodalizio tra i due è breve la dirigenza EEWF decide di metterli contro al primo turno del torneo a Bonesmaker 4. Nel loro match è Bryan Dex ad avere in pugno Eremenko ed è a un passo dalla vittoria quando interviene Morton, wrestler del main roster, a colpire Dex concedendo la vittoria ad Eremenko con la conseguente eliminazion del piromane. Nello show successivo, tutto l'odio e l'ira di Dex si manifesta con Dex che interviene nel match di Eremenko massacrando lui e l'avversario regalando la vittoria all'ex tag team partner. Ma la sua avventura in EEWF finisce lì. Infatti la dirigenza EEWF si rifiuta categoricamente di concedere a Bryan Dex di affrontare Morton in un match al ppv della EEWF, e il piromane non la prende bene distruggendo gli uffici della EEWF e allontanandosi dalla federazione. Ma non deve vagare molto, un'altro powerplant mette gli occhi sul talento del Minnesota e stavolta è la NWD, powerplant della WDW a contattarlo offrendogli un posto di riguardo all'interno della federazione e mandandolo al suo esordio a Bloodin’ Pumpkin in un Halloween Room Match contro Halloween Shark, Crashindeton, King of Hell, Grave Digger, Pinacolada, Jeff “Michele” Mehardy, Jacobs Kind e Mike Better con in palio il number one contender al NWD Brass Knuckle Title. Bryan Dex porta a casa il match eliminando Pinacolada. È da lì che iniziarono i guai veri per Bryan Dex nel Dicembre del 2006 riceve delle lettere che gli riportano alla mente la tragedia di Myriam e di seguito ci fu un susseguirsi di morti misteriosi di quelli che erano implicati nel caso, con conseguente caduta dell'accusa su Bryan Dex, accusa che cadrà, ma sembrava quasi certo che il piromane fosse implicato. La dirigenza NWD non sembra disposta a concedere uno dei propri titoli a un indagato oltre a vari diverbi tra Dex e alcuni membri della booking room che remavano contro di lui, e quindi è costretto a concedere due job a Preacher.Nel frattempo partecipa anche ad un ppv della IEWD partecipando alla Rumble che metteva in palio il titolo di Number One Contender all'IEWD Title detenuto da Travis Pain, lì Dex viene eliminato tra gli ultimi togliendosi la soddisfazione di eliminare il nemico Preacher.
La situazione cambia quando stringe amicizia con Ultimate Falcon che convince la dirigenza WDW a metterlo sotto contratto e a farlo esordire. Lo fa in grande stile affrontando Joey Waltman nel suo feud, incrociandosi con quello che vedeva contrapposte Wendy Proust, Women Champion della ECF, e la sua contendente Candice Carson. A Last Sacrifice si vede esordire Dex in una veste insolita cioè di manager della Carson influenzando la sua vittoria e riportando a lei il titolo ECF. Da lì le strade dei due si separano, Dex prima chiude i conti con Waltman a Break The Rumble e poi ad incrociare la strada di Shagrath a Warrior Night portandogli via il WDW Street Title. La WDW in seguito all'entrata nel consorzio WRC chiude e Dex si ritrova senza contratto ritornando a vagare in giro tra europa e giappone fino al 2008 quando fa il suo esordio in MBW e affrontando B-West per l'MBW Title, assalto che fallirà in seguito a un grave infortunio che lo terrà fuori per un anno portandolo poi all'esordio in WBFF all'interno della Barbaro Corporation. Dove viene manipolato da Jimmy Barbaro, che secondo alcune voci l'ha convinto che lui può aiutarlo alla ricerca della sua vendetta personale. In WBFF esordisce affrontando in handicap match 3 vs 2 con Jimmy Barbaro e Kurt Manson affrontando SIN e Geeno vincendo. Allo show successivo in coppia con Kurt Manson affrontano i Sons Of Carribean per i WBFF Tag Team Titles portandoli a casa. Al ppv Down With The Clown affronta Captain Mark battendolo grazie all'intromissione di Rain Winter che fa il suo esordio in WBFF e conseguente ingresso nella Barbaro Corporation

(Link per la storia della pazzia di Dex freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5930543
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5045129
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5930729
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=5396343)


ATTITUDE E STILE DI COMBATTIMENTO
Colui che si può definire pazzo da legare, forse. Maniaco del fuoco e dei suoi derivati, non disdegna l’uso di acidi e liquidi vari per infliggere dolore alle sue vittime sia fuori che dentro il ring.
A primo impatto sembrerebbe una persona quasi solare e aperta. Ma sotto questa maschera racchiude un carattere strano, pieno di rancore e di odio che da sfogo senza ritegno in qualsiasi modo. Qualche giorno prima di Natale del 2005 ha avuto la cattiva idea di ricordargli ciò che era successo alla sua fidanzata circa 11 anni prima. Da allora ha iniziato il suo lento processo di vendetta, ogni volta che sale sul ring il suo avversario si rivela essere solo una pedina o meglio un intralcio verso il compimento della sua vendetta, comunque continua ad infierire su di loro finchè non ha la meglio, reputando necessario purificare con il fuoco prima loro per poi passare direttamente all’obbiettivo successivo fino al compimento della sua vendetta finale.
Ha uno stile molto violento e scorretto, non si lascia scappare mai l’occasione per usare una scorrettezza. Appoggia le gambe alle corde per aiutarsi negli schieramenti oppure si mantiene alle corde durante una sottomissione.
Durante i combattimenti predilige dar sfogo alla sua forza eseguendo delle mosse violente su tutto quello che gli capita a tiro, non disdegna neanche l’uso di sottomissioni per portare allo sfinimento il suo avversario, come se volesse distruggerlo completamente prima di chiudere il match con una delle sue finisher o con una semplice presa di sottomissione. In pratica la macchina della sofferenza o come ama definirsi lo strumento del dolore estremo attraverso le fiamme. Sembrerà strano, ma Jimmy Barbaro è riuscito ad incanalare il suo odio per la causa della Barbaro Corporation, ha sedotto la mente di Bryan Dex promettendogli vendetta per la sua amata Myriam e così riesce a controllare la sua mente.
Atteggiamenti scorretti:
Nascosti nei pantaloni porta sempre una scatola di fiammiferi. Quando si trova in difficoltà accende uno di essi e lo lancia in volto all’avversario appena si avvicina. Se riesce a far indietreggiare abbastanza l’avversario prova ad eseguire la Spear seguita subito dallo schienamento.

Giocattolini: Lonnie: Lanciafiamme, il compagno perfetto di tag, fuoco e distruzione un concentrato perfetto che si racchiude all'interno di esso. L'ha preso per la prima volta in mano alla Corte dei miracoli e d'allora non l'ha più lasciato. è il suo compagno, il suo amico, il suo confidente...la sua mano per la punizione divina

ATTIRE
[Ring] Pantalone rosso fuoco con una fiamma dorata sul quadricipite destro
[Video] Maglia attillata rossa, jeans strappati con delle macchie di sangue e di bruciato sui polpacci
[Entrata]Pantalone rosso fuoco con una fiamma dorata sul quadricipite destro, occhiali da sole con lenti rosse, lanciafiamme costantemente imbracciato.
Fisicamente lo si può definire un body builder scolpito da anni di duro allenamento fatti per portare la mente lontana dal suo passato ma che non ha non hanno fatto altro che accendere ancora di più la miccia nel suo cervello. Se in origine era un moretto come tutti gli altri col tempo ha mutato artificialmente il suo aspetto tingendo di nero i propri capelli e portando sempre delle lenti a contatto di colore rosso. Di numero cicatrici presenti sul suo corpo sono da segnalare quelle che si è inferto da solo, quella raffigurante una mezza luna sulla guancia sinistra, una cicatrice sul pettorale sinistro che lo taglia completamente. Inoltre indossa due piercing, uno al lobo sinistro raffigurante una fiamma, l'altro al labbro. Sull'addome ha un tatuaggio raffigurante un rogo.

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Handler: super vale 46

Nome: Eddie Evans

Soprannomi: "Genetically Awesome", "Essence Of A Man", "Completely Jerk", "Aerial Pleasure", "Wild Distraction", "Emblem Of Wind", "Double E", "Captain Awesome"

Nato: 30 / 06 / 1985

Provenienza:
Corpus Christi (Texas)

Altezza: 188 cm

Peso: 85 kg

Theme Song: The Lonely Island - Boombox

Descrizione Fisica:
Fisico molto asciutto e un po’ definito.

Abbigliamento:
Indossa pantaloncini rossi con strisce bianche ai lati,dello stesso colore gli stivaletti.

Entrata: Entra con aria strafottente, abbozza a seguire il ritmo della sua theme, poi sale sul ring, si liscia i capelli e sale sul paletto battendosi la mano sul petto.

Wrestling Style:
Il suo stile di lotta sul ring è altamente spettacolare, il suo parco mosse è incentrato quasi unicamente sull’high Flying, raramente usa mosse di potenza, ha comunque qualche mossa tecnica nel suo repertorio.
Durante gli incontri cerca di sempre di fare mosse scorrette per indebolire l’avversario, molte volte si fa anche scudo dell’arbitro per non farsi colpire.


Attitude: Heel

Gimmick: Genetically Awesome

Stipulazione Preferita: Qualunque, preferisce gli Hardcore match di cui è un gran tifoso.

Catch phrases:
- "You're a genetically loser"
- "Watch The Emblem Of Wind Becomes One With The Air"
- ”The world is yours”
- ".... In my Awesome opinion" (prima di dare il proprio parere su qualcosa)

Taunt: Si liscia i capelli, sorride dopo una mossa scorretta andata a buon fine, urla "Awesome", si inginocchia per prendersi una sessione di insulti.

MOSSE

Mosse di impatto:
- Reverse DDT
- Back suplex
- STO
- Reverse atomic drop
- Snap suplex
- Cravate buster
- Cravate cutter
- Arm trap STO

Mosse di sottomissione:


- Dragon sleeper
- Cloverleaf
- Hangman clutch
- Standing border city stretch

Mosse aeree:

- Springobard spinning heelkick
- Foot stomp
- Flying crossbody
- Flying clothesline
- Missile dropkick
- Front handspring phoenix splash
- Asai moonsault
- Flipping legdrop
- Avalance hurrincarana
- Phoenix splash
- Jumping tornado DDT
- Contra code


Hardcore Moves: Non usa mosse particolari, riutilizza le sue su sedie, tavoli e scale quando è necessario

Trademarks:

- Wind wandering (foot stomp a ripetizione)
- Wave from past (Atomic legdrop eseguito con strafottenza, a volte usando anche le taunt tipiche di Baldone)


Finisher Moves:

- Genetically end (Shooting star press)
- Final wind(Canadian destroyer)

Storia: Eddie nasce a Corpus Christi in una famiglia abbastanza povera, solo suo padre lavora come meccanico mentre la madre è casalinga. Fin da giovane affianca allo studio il lavoro, infatti inizia a lavorare come cameriere in un ristorantino di periferia gestito dallo zio. Insieme a questo fin da giovane coltiva la passione per il wrestling di cui è fan, gran passione che lo spinge ad entrare nella piccola palestra cittadina dove inizia ad allenarsi.
Qui incomincia a farsi notare per le sue abilità fisiche e per la grande determinazione, si lega durante questa sua esperienza al proprietario della palestra, ex wrestler non molto famoso nelle federazioni indipendenti, né diventa amico e quest’ultimo inizia a seguirlo singolarmente in doppi allenamenti. Dotato di grandi doti fisiche e soprattutto mentali, grazie al suo coraggio, determinazione e voglia di lavorare migliora tantissimo ed inizia a gareggiare nelle prime gare amatoriali; qui si fa subito notare mettendo a segno grandi risultati sugli altri giovani atleti della città. Durante uno di questi incontri viene contattato dalla WBFF per un contratto di sviluppo.
Nella vita è legato ad Amanda ragazza conosciuta da giovane. Il suo più grande sogno è poter migliorare nonostante sappia quanto sia difficile questa nuova esperienza in WBFF dove vuole dimostrare quanto vale e quanto è capace di stupire anche i più scettici. Sa benissimo di non essere dotato di grandi capacità fisiche e di una grande tecnica ma il suo obbiettivo,nonostante tutto, è quello di diventare uno dei migliori nel panorama mondiale.


Storia in WBFF:
Debutta durante la puntata di Extreme Hell del 11-07-2007 battendo Neemia Melanu mentre al suo secondo incontro in WBFF fa sua la contesa contro Extreme Steven a Bloody Desperation; durante questi incontri nasce una rivalità contro Easterwood che viene sfidato dallo stesso Evans ad un incontro a Blood River. L'incontro a Blood River con Easterwood non si svolge, a causa dell'assenza dello stesso Jack che viene rimpiazzato da Christophe Hubmann che batte in poco più di 30 secondi Evans durante un Glass Prison Contest, la finisher dell'austriaco risulta fatale al giovane Evans che è costretto a cedere.In seguito vaga nel lowcarding con risultati non soddisfacenti, fino all'incontro con Baldone, leggenda WBFF, di cui diventa allievo e compagno di coppia, nei Mega Powers, Baldone cerca di insegnare ad Evans i trucchi del mestiere ed insieme vanno vicino alla conquista dei titoli di coppia.
In seguito, Evans splitta con Baldone e diventa un personaggio odiato dal pubblico, insieme a Michael McFarry ed al nuovo campione del mondo Andreas Von Luther si allea con i russi che hanno conquistato la WBFF e formano la Royal Ownage.

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Handler: Nome reale: Joel / Nickname: (The) Painmaster



Nome: SIN – Saul Izan Noriega
Also Know As: the Ultraviolent Nightmare
Height: 7’1” – 215 cm
Weight: 440 lbs (200 kg)
Born: 28/04/1980
Hometown: l’Havana, Cuba
Allineamento: monster heel
Theme Song: “For whom the bell tols” - Metallica
Titoli Vinti: SUM Garbage Champion (Southern Underground Movement), WBFF Desperation Iron Man Champion (World Bloody Fightning Federation)

Attire
SIN è un uomo mulatto con carnagione olivastra, è calvo con occhi verdi ed ha 5 denti d'argento.
Fisicamente possente, i suoi grossi muscoli sono dati da molta massa è definizione minima, mette in mostra alcuni chili di troppo nella zona addominale e non solo.
Ha alcuni tatuaggi, la scritta “SIN” sopra l’ombelico, il numero “666” in rosso dietro il collo e le parole “PAIN” e “FEAR” rispettivamente sulle falangi delle mani destra e sinistra, sul bicipite interno sinistro ha la scritta "Fucking Posers" fatta come se fosse avvolta nel filo spinato, mentre sull’avambraccio destro, sempre nella zone interna, ha tatuato “beyond good and evil”.
Indossa calzoni in pelle nera e stivali anfibi molto pesanti anch’essi di pelle, non ha altri accessori da wrestler ad eccezione della sua maschera.
La maschera è in pelle nera e copre totalmente il volto di SIN ad eccezione per due aperture triangolari per gli occhi e alcuni fori in prossimità della bocca per facilitare la respirazione, è chiusa dietro la nuca da una zip in acciaio.
Fuori dal ring veste sempre in modo rude ed essenziale: anfibi o stivali verdi militari, jeans, maglietta e una giacca di pelle marrone oppure un lungo soprabito sempre verde militare.
La maschera non sempre viene indossata durante gli incotri nel backstage con gli altri wrestler, ma è onnipresente nel caso in cui vengano coinvolte le telecamere.

Trademark moves:

- Chokeslam
- Fallaway slam
- Gorilla press slam
- Samoan drop & Gorilla press into samoan drop su nemico in corsa
- Pugni stile boxe (ganci, diretti, montanti dati in serie fino a che il nemico non crolla)
- Repeated headbutts & Repeated trapping headbutts
- Short-arm forehand chop
- Big boot from Hell (running big boot)
- Leg-grinder (F5 che termina facendo sbattere le gambe del nemico contro il palo esterno)
- Deep Red Nightmare (swinging argentine leg-lock eseguita in modo da far sbattere il nemico contro transenne, pali esterni del ring ecc…seguita, a volte, da uno spinning di 360° con l’avversario rilasciato in piena rotazione)

Finishers:

- Sin City (Megabomb, in modo classico oppure contro qualsiasi cosa: puntine, tavoli, lastre di vetro, pile di neon, scale appoggiate all’angolo ecc... oppure da dentro a fuori ring)

Wrestling Style:
Forza bruta e violenza.
Queste sono le parole che meglio descrivono lo stile di combattimento di SIN.
E’ in tutto e per tutto un ultraviolent wrestler molto diretto: utilizzo smodato di oggetti contundenti, poche mosse eseguite in modo sgraziato, bump suicidi.
Non è dotato di tecnica ne di pulizia di esecuzione, non è uno stratega che pianifica il match, non ha conoscenze della ring psicology.
Tutto cuò che fa è gettarsi a testa bassa nel match consapevole del fatto che praticamente nessun avversario può superarlo nel terreno dello scontro fisico.
Adora l’hardcore e l’ultraviolence, in quanto gli consentono di avvicinarsi al suo personale concetto di “violenza”.
Tavoli, sedie e puntine, ma anche croci di neon, benzina, filo spinato, sono solo alcune armi che potrebbero comparire durante i suoi match, ama infatti “sperimetare”, per così dire, sempre nuovi metodi per infliggere dolore ai nemici.
Rimane comunque una macchina distruttrice più che un sadico, questo non significa che non ami le urla di dolore o la vista del sangue, tutt’altro, solo è più probabile vederlo annientare rapidamente l’avversario con una chokeslam attraverso una pila di tavoli che sfregiarlo per lunghi minuti con un pezzo di vetro. Ultimamente, però, la cosa pare essere meno vera di un tempo...

Signature Weapons: Spazia attraverso un arsenale immenso, dai fasci di neon alle barbedwire singapore kane, ma la sua preferita è Mr.Killjoy, la sua mazza da baseball cosparsa di colla e quindi ricoperta di frammenti di vetro e sale. In match molto brutali e lunghi, solitamente nei ppv, può accadere di vederla incendiata.

Attitude:
A Saul non importa niente di nessuno, a malapena gli importa qualcosa della propria vita.
L’unica cosa che lo smuove, l’unica cosa per cui vive, l’unica cosa che sembra dargli un briciolo di emozione in mezzo alla sua sterile visione della vita, è al violenza.
Non chiedete perchè, non c’è un perchè, è così e basta.
Forse pensate che SIN faccia tutto ciò per via di una sua personale e distorta concezione del mondo; e forse avete anche ragione, ma non commettete l’errore di credere che SIN sia il portatore di un nuovo messaggio, non pensiate che a Saul importi qualcosa di cosa voi credete ne che voglia convertirvi alla sua filosofia.
No, SIN non crede in nulla, SIN può stringervi la mano oggi e strapparvela domani, per il semplice gusto di farlo.
Potremmo definirlo un anarchico-nichilista, ma forse è, più semplicemente, l’incarnazione di un insensato ed insaziabile desiderio di violenza all’interno del corpo di un mostro.

Storia personale:
Saul Izan Noriega nasce all’Havana dalla madre prostituta che lo aveva concepito in un incontro con uno dei suoi “clienti”, non conoscerà mai il suo vero padre.
SIN cresce in un ambiente di povertà e squallore, tra le disattenzioni della madre e del padre adottivo e l’emarginazione dei coetanei dovuta alla sue dimensioni mastodontiche, sviluppando una sempre crescente inclinazione verso la violenza.
Crescendo le continue risse gli garantiscono diversi soggiorni in altrettanti riformatori, finchè un giorno scopre l’ambiente delle lotte clandestine, in mano al crimine organizzato.
Le cose sembrano andare per il verso giusto e SIN sembra aver trovato il proprio habitat naturale nella lotta senza regole, almeno fino a che nel mezzo di un incontro, non si accanisce fino alla morte contro il suo avversario.
Per questo omicidio SIN finisce rapidamente in carcere, ma l’ambiente corrotto di cui fa parte riesce ad uscirne dopo qualche anno.
Di lì decide di sfogare la sua vena violenta nel wrestling, in particolare nell’ambito hardcore.

Storia nelle E-fed:

aXa:

SIN debutta durante il mese di giugno del 2007 nel ring della aXa, federazione dello Utah piccola nella fama ma grande nel valore.
Il gigante cubano si impone rapidamente nel roster a causa della sua potenza quasi incontrollabile e del suo personaggio che crea un misto di spavento e attrazione nel pubblico.
SIN ha vita breve nella aXa, che molla dopo circa tre mesi, nei quali però riesce a mettere a segno uno score di 6 vittorie e 0 sconfitte contro alcuni dei top face della Apocalypse Extreme Association.
Saul tornerà in aXa solo per uno show commemorativo dopo la chiusura della federazione, nel quale uscirà vincitore di un hardcore match contro tre nomi di valore quali Jason Parks, Jonathan “Dunn” Garrett e Jerome Ulysse.

SUM:
Finita l'avventura aXa, SIN si dedica a lidi assai più sanguinari, è la volta della SUM, federazione ultraviolent Texana.
Anche qui SIN riesce a lasciare il segno fino a diventare il primo Garbage Champion, titolo che difenderà con successo contro Backyard Punk nell’ultimo ppv della federazione.

mBw:

Chiusa la SUM, Saul entra nel roster della mBw, federazione backyard di Munster, dove ritrova proprio Punk, con il quale inizia una faida tutt’ora in atto.
Durante Outrage! # 9 i due si scontrano in un hardcore match dove Punk riesce a sconfiggere SIN.
E’ il primo pin pulito ed il terzo pin in assoluto subito dal gigante.
Il cubano, tuttavia, si prende la rivincita e lo fa con gli interessi durante "Let it bleed?" dove mette KO Punk alla fine di un interminabile Last Man Standing match che schocka tutti per la sua brutalità e per la stoica resistenza di Backyard Punk.
Purtroppo per lui, anche la mBw chiude quando per SIN sembravano oramai aperte le porte del main eventing.

WBFF:

Debutta in WBFF senza promo ad annunciarlo mettendo già in chiaro il suo stile, poco spettacolo, tanta sostanza.
Guadagna alcune vittorie con nomi di basso profilo tra cui spunta però l’ex KoF champion Eric Callaway.
La sua prima sconfitta arriva in ppv dove perde contro Danny Barbaro, fratello del più famoso Jimmy, in un fire coffin deathmatch.
Per circa un mese si tiene lontano dal quadrato salvo risalirci per tentare l’assalto del King of Fight title detenuto da Danny Angry, il tentativo è però infruttuoso e il Jackass riesce a schienare SIN dopo un match combattuto. La rivincita arriva qualche settimana dopo, quando SIN ha la meglio su Angry in un match che però non vedeva il titolo di King of Fight in palio.
Di lì a poco, la sua strada si sarebbe incrociata con quella di John Kraotos, i due danno vita ad un feud lungo e combattuto. Il primo scontro va ad appannaggio di SIN che però viene favorito da un infortunio del nemico nel corso del match, un secondo scontro si ha in un prison match vinto dal greco solo per una questione di fortuna.
Il terzo ed ultimo match, quello decisivo, è un death match a Unleash the Power dove i due si rifiutano di schienarsi l’un l’altro trasformando lo scontro in un last man standing.
Il match, che segna anche la prima apparizione di “Mr. Killjoy” raggiunge livelli di brutalità estrema e alla fine SIN riesce a vincere solo con una Sin City su dei tavoli avvolti da filo spinato ed esplosivi.
Pur non essendo ufficialmente un last man standing, lo è di fatto, e vincendolo SIN porta il suo score in questa tipologia di incontro sul 3 a 0.
Dopo la vittoria SIN, che aveva dato vita ad una faida che ha infiammato le folle per mesi, si ritrova per mesi senza un vero avversario. Prima si para davanti a lui Cody Knox ma il giovane non gli tiene testa lungo e dopo la prima sconfitta di Knox il rookie tenta la strada del titolo King of Fight lasciando SIN senza avversario. Il gigante si fa valere alla Extreme Battle Royale dove si piazza primo per numero di eliminazioni e arriva secondo, gettato fuori ring da James "Hammer" McFist. SIN si prenderà una bella rivincita sul metallaro sconfiggendolo poco tempo dopo in un one on one matche ponendo fine alla strisci di imbattibilità del futuro campione assoluto. SIN è ancora senza un avversario e viene inserito nella Elimination chamber di Maniacs dove il titolo di Desperation Iron Man Champion sarà in palio. Nonostante la presenza di diversi pezzi da 90 e nonostante i pronostici a sfavore, SIN esce vincitore dal match coronandosi campione per la prima volta in WBFF.
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