Extreme Hell 9x04 - 23/11/2016

L’intervistatore esclusivo e boss del sito che dice “la verità al 100%” E-Fed Gossip si aggira nel backstage. Il suo nome è Marlon Dune, per tutti Duneway, la via della verità.

Dune: “Ho superato ancora una volta i miei avversari. Cactus Mike, Nice Pete, Nirvana Shambala e soprattutto tu, Easy Friend, attaccatevi a ‘sta notizia! IO INTERVISTERO’ CLAUDIO CAZADOR.”

L’effetto sonoro campionato di una tastiera Roland modello E (anni ’80) di un fulmine si sente all’esclamazione di Duneway.

Dune: “Sarò io a intervistare il Cacciatore, l’Undisputed WBFF Heavyweight Champion e leggendario General Manager di Bloody Desperation. Nessun altro potrà farlo, perciò è tempo di raggiungere il suo spogliatoio. Se ci saranno all’interno anche Garet Jax e Oregon McClure diventerà una tripla intervista.”

La porta porta l’insegna (capita?) ‘Il Cacciatore’, perciò Dune entra di sfondamento all’interno della stanza.

Dune: “Nessuno si muova, luridi figli di una buona donna, sono qui per un’intervista e non mi serve nemmeno il mandato!”

Tuttavia all’interno c’è soltanto un uomo, incappucciato, con fumo di sigaro che emerge da dietro al cappuccio.

Dune: “Claudio Cazador?”
Cazador: “Tu l’hai detto…”
Dune: “Uhm, che voce rauca, tutto quel fumo fa male. Hai mai pensato di passare a qualche rimedio naturale come la naftalina?”
Cazador: “No. Non fa per me.”

L’intervistatore si avvicina all’uomo incappucciato (Claudio Cazador?!?), ma lui lo allontana con una frusta di lazo.

Dune: “Quella è la tecnica segreta di Jack Leone che si impara dopo 20 anni di allenamento da cowboy! Incredibile, hai raggiunto un livello di preparazione del genere per un singolo avversario? Questo vuol dire essere un campione. Immagino che sarai pronto per lo squash più facile della tua carriera.”
Cazador: “Jack Leone è un lottatore più forte di me. Ha grande esperienza, è un veterano, un uomo di classe. Se vuoi il mio pronostico, il Cacciatore diventerà una preda e ci sarà un cambio di cintura. Mr. Attitude diventerà il SETTE volte campione del mondo della WBFF Wrestling e otterrà il suo primo main event di WBFF Maniacs in carriera, realizzando il più grande desiderio della sua carriera.”

Marlon Dune sgrana gli occhi, non è professionale farlo, ma fissa la telecamera.

Dune: “Clamoroso, Cazador sta dichiarando la sua inferiorità nei confronti di quel patetico libertino di New York?”
Cazador: “Più le cose cambiano, più rimangono le stesse.”

L’uomo incappucciato si toglie il velo che lo ricopre. Sigaro ancora nella bocca, e sguardo fiero, una barba folta… si tratta di Jack Leone. Marlon Dune non può crederci.

Dune: “Cazador, ora rubi il volto alle altre persone? Sei un fottuto vampiro?”
Leone: “No, io sono il peggior incubo del Cacciatore, lo conosco troppo bene, segna questo nel tuo blog. Jack Leone sconfiggerà Claudio Cazador e sarà nel match principale di WBFF Maniacs IX. Almeno per una volta E-Fed Gossip dirà la verità al 100%.”

‘Old Jack dà una pacca sulla spalla a Duneway ed esce dalla stanza. L’intervistatore sbianca, appoggiandosi al muro per non cadere a terra, ancora confuso e sconvolto per aver intervistato… la persona sbagliata!



I DIALOGHI DI QUESTO PROMO SONO IN SPAGNOLO, SOTTOTITOLATI PER LA FRUIZIONE SUL WBFF NETWORK

“Perché sei qui, Elsa?”
La voce, profonda e stanca, è quella di Keith Gutierrez Sanchez. Il messicano, in canottiera bianca decisamente leggera per il clima statunitense di questi tempi e pantaloni da cargo beige, apre la porta della sua casa di Montecarlo (decisamente più bella rispetto alla casupola di Miami già vista) per Elsa Este.

Siamo immediatamente trasportati all’interno della casa, Keith ed Elsa sono soli, seduti attorno a un tavolino in legno dipinto di nero.
KGS: “Vuoi dirmi del veleno che hai messo nelle orecchie di Ilich? Vuoi chiedere scusa?”

Elsa abbassa lo sguardo per un secondo.
KGS: “Senza tuo marito fai meno la leonessa, eh?”
EE: “Sono qui per il Trios Tournament.” Elsa taglia corto.

Gutierrez giocherella con un ciuffo del suo baffo, lo sguardo inespressivo puntato sulla compagna nella Trinidad.

KGS: “Mi stai chiedendo di continuare ad appoggiarvi o vuoi solo sapere se avevo intenzione di farlo? Sei abbastanza acuta da capire la differenza, ne sono certo.”
EE: “Cosa vorresti?”

Keith sorride.

KGS: “Vi ho aiutati a Brandenburg Gate, no?”
EE: “Mettiti nei miei panni. Vorresti un compagno di cui non sei certo di poterti fidare?”
KGS: “No, Elsa. Non è questo il punto di tutta la situazione? Sta’ zitta per un secondo, mi faresti il piacere?” Keith accompagna le ultime parole con un ampio gesto della mano, anticipa la risposta di Elsa “Abbiamo già vinto i Trios Championship una volta, e una volta avete mandato tutto al diavolo.”
EE: “Non è quello che…”
Al sentire il tono petulante di Elsa, Keith le poggia una mano sulla spalla, fermandola.
KGS: “Quindi ora stai chiedendo il mio appoggio.”

Elsa resta in silenzio, Keith si alza, rivolge ancora lo sguardo verso Elsa.
KGS: “Andiamo in Bahrein.”

Veduta esterna dell’aereo in volo, poi all’interno, sul suo sedile Keith porta gli occhiali da lettura e sfoglia le pagine della sua piccola Bibbia nera. Assorto, ripete sottovoce le parole man mano che legge, forse in difficoltà con la lettura.
Nelle due sedie accanto, Elsa dorme appoggiata alla spalla di Ilich Izturre, che dal canto suo resta fermo a fissare il sedile di fronte a lui.
I tre restano in silenzio per qualche secondo, finché le immagini non sfumano.

Locker room. Keith Gutierrez Sanchez squadra i suoi compagni, una nota di malinconia forzata nello sguardo fa aggrottare le sopracciglia di Ilich Izturre.
KGS: “Perché siamo qui, così lontani da casa?”
Elsa Este sbuffa, Ilich molla un “Vincere l’incontro” in una sola emissione di fiato, spazientito.

Gutierrez afferra il mento di Elsa Este, facendole alzare lo sguardo verso di lui.
KGS: “No. Garet Jax è un verme infido è il prodotto perfetto dell’educazione dissoluta dei gringos, quella che ci ha trasformato in emarginati per così tanto tempo. Claudio Cazador è ancora peggiore, perché ha il nostro stesso sangue, il nostro stesso cuore. Oregon McClure è un piccolo ratto che renderà risibili i nostri sforzi, questo incontro nasconde solo sofferenza, per noi e per loro. E vincerlo non cambierà nulla.
Noi siamo venuti in Bahrein per vincere il JLW Trios Tournament, per risollevare il nome della Trinidad dalla polvere per sempre. Su questo nome voi due avete sputato, avete perso speranza nel mio progetto, nella mia guida, nella mia persona. Abbiamo perso quello che ha reso la Trinidad degna di speranza. Non siamo più uno, non lo siamo da mesi. Oggi non siamo diversi da tutti gli altri schifosi cercatori d’oro in questo torneo, abbiamo lasciato che la fame divorasse le nostre anime. Così sia.”

Keith lascia il mento di Elsa, volta le spalle ai suoi compagni.

KGS: “La scelta è soltanto vostra. Ma per questo torneo avete chiesto il mio aiuto. Il mio appoggio. Come è sempre stato. In questo torneo la Trinidad tornerà a splendere, da oggi fino alla fine degli incontri in programma noi saremo la Trinidad, saremo una sola anima e una sola mente, copriremo i nostri nomi di gloria come abbiamo sognato, come ci siamo detti oltre dieci anni fa. E io comanderò. E voi non mi metterete in discussione neanche una volta. Sono stato chiaro?”

Stacco, non ci è dato sapere la risposta di Ilich ed Elsa.
Ora Keith e Ilich sono un accanto all’altro, all’esterno dell’arena. Gutierrez sbuffa fumo, toglie prende il suo sigaro fra le mani e lo passa ad Ilich.
KGS: “È dura da mandare giù, ma Elsa sta cercando di manipolarti.”

Ilich prende una boccata dal sigaro, espira.
II: “È mia moglie.”
KGS: “La nostra vittoria passa per le tue mani, Ilich, voglio che tu sia convinto al cento percento. So che Elsa non lo sarà, ma lei ha bisogno di questo, anche se non lo sa, o non vuole ammetterlo.”

Ilich scoppia in una breve risata. Probabilmente è la prima volta che vediamo Ilich ridere.

II: “Avete sempre bisogno di me, fratello. Io lo accetto, io lavoro duro. Come se fossi un contenitore per le vostre stronzate. Un giorno potrei esplodere e verrebbero tutte fuori insieme, non vi piacerebbe neanche un po’.”
Ilich sorride, prende una boccata dal sigaro, sbuffa e ripassa a Keith.

II: “Adesso vinciamo questo torneo, ti va? Fratello.”
KGS: “Fratello.”

CAMERA FADES



Siamo nel camerino di Garet Jax.
Il Luckyman, con il suo completo color mirtillo, è intento a phonarsi i capelli.
Senza preavviso, senza bussare, entra Oregon McClure. Nudo, naturalmente.
Jax non si accorge di nulla per via del rumore del phon, quindi il Non-Remembering One gli si avvicina oltre la soglia di sicurezza.
-AHO'!- gli urla contro.
-AAAAHHH!- urla spaventato Jax, spegnendo il phon, prima di rinsavire accorgendosi di chi sia il suo avventore.
-Ammazza quanto sei bello, se fossi na donna te batterei i pezzi...
-Meno male che sei solo un contadinotto allora...
-E così me offenni però...- ribatte McClure, triste e sconsolato.
-Dai, ora non fare l'offeso, in fondo è tanto che non ci vediamo...
-C'hai ragione pure te, abbracciami guascone!
-Sì, magari è meglio se ti metti prima qualcosa addosso però...
-Ahò, tutti co sta fobia, ma che v'ha fatto de male er cazzo mio?
-Niente, e penso che tutti vorrebbero che continuasse a non fare nulla a nessuno per ancora un bel po' di tempo...
-Ma o vedi che sei no stronzo allora!- e si gira, mettendosi offeso all'angolino.
-Come dite vo ia Jackson? “Ammazza quanto piagni!”? Era una cosa del genere?
-Oh, solo perché te stai a imparà er dialetto mio stavolta te perdono, alla prossima te percuoto.
Attimi di silenzio.
-O te percazzo, così t'empari.
Il silenzio prosegue, Jax riprende a phonarsi i capelli.
McClure prova a parlargli, ma il rumore della sua voce è coperto dal phon.
Prova a urlare, ma neanche noi capiamo cosa dice.
-CHE... VISTO... IL CAZZO?...
-Eh?!?- gli fa eco interrogativamente Garet, non capendo cosa vuole il suo tag team partner, anche piuttosto preoccupato visto quanto ha capito.
-Che hai visto Cazador per caso?
-No, ultimamente è troppo impegnato a fare il piccolo leader... mi piace come agisce, è sicuro di sé, ma secondo me se cade si fa male...
-Ahò, pe te oggi stanno tutti a piagne, ma in realtà me sa che è a te che t'hanno messo l'acido dentro ar caffè...
-Poesse... dite così, a Jackson?
-Ecco, mo me fai piagne dalla commozione però!
McClure è sinceramente commosso, Jax sorride divertito.
Dalla porta aperta si affaccia Claudio Cazador.
-Ci attende un vero incontro, oggi. Smettetela di cazzeggiare, vi aspetto sul ring.- proferisce duro, prima di dileguarsi rapidamente così come s'era palesato.
-Sempre di molte parole lui, eh...- proferisce sarcastico il Luckyman nei confronti di Oregon.
-No a zì, so io che so de molte parole, lui non dice mai un cazzo!- replica McClure, evidentemente senza cogliere l'ironia.
-Tu vai avanti, io tra un minuto vi raggiungo...
McClure esegue una sorta di taunt a saluto militare, seguita dalla sua più classica taunt dell'aeroplanino.
-CAFFEINAAAAAAA!- urla uscendo di scena.
Jax, invece, riprende a phonarsi i capelli.
La telecamera sfuma.



Ci troviamo nell’ospedale abbandonato di Los Angeles, il regno dei disadattati, dei reclusi, di chi è emarginato dalla società, sprofondando nell’oblio della perdizione, cedendo a tentazioni. Niente frutto proibito della conoscenza, soltanto disperazione senza via di ritorno.

“We are all stars in the Dope Show!”

Con la celebre frase di un brano di Marylin Manson, il “Dope Show” Ava Misfit esordisce davanti alla telecamera, appoggiato con la testa contro il muro, dietro di lui del sangue raffermo che non si sa da dove provenga. Ricorda la copertina di un album black metal, con la differenza che non è il cervello del Narcisistic Hollow a essere stato spappolato.

Ava: “Stasera vi racconto una storia, spero che il King of Fight sia in ascolto perché potrebbe interessargli. C’è un grande scrittore che conoscono tutti, il suo nome è J.R.R. Tolkien.”
Cami: “Io lo conosco per i film!”

La voce fuori inquadratura della compagna del Dope Show è facile da udire.

Ava: “E tutti conoscono sicuramente il suo libro Il Signore degli Anelli.”
Cami: “Ho visto i tre film!”

Come al solito, Ava sceglie di ignorare Cami, concentrandosi sul suo discorso.

Ava: “L’anello della storia è il fulcro dell’attrazione di tutti i suoi possessori, è una metafora dell’uso di droghe, quando cominci a essere dipendente non puoi farne a meno. Bilbo è dipendente da quella droga, Gollum è dipendente da quella droga, Frodo è dipendente da quella droga. Soltanto Sam riesce a sopportare la tentazione, soltanto lui può reggere il peso del potere dell’anello, ma solo perché non ha mai potuto assaporarlo. Sam è come uno che usa droghe leggere, può smettere quando vuole, conosce la linea di confine. Frodo riesce a compiere la sua impresa di trasportare l’anello grazie a Sam, c’è lui ad aiutarlo a evitare che la sua caduta sia rovinosa.
E ovviamente c’è il lieto fine!”
Cami: “Ma Frodo non muore lo stesso a fine film?”
Ava: “Mia cara illetterata, dovresti leggere il romanzo per capire il fulcro della storia. E non ha nulla a che vedere con il mio discorso.”

Il Dope Show torna a rivolgersi alla telecamera.

Ava: “Le cinture sono una droga al livello di un anello, una volta ottenute non vuoi più separarti da esse. Ti chiederai come faccio a saperlo, io che non ho mai avuto alcuna cintura nella mia carriera, che sono un esordiente al suo primo anno da lottatore. Semplice, so cosa vuol dire dipendere da una droga, so cosa significa non poter smettere.
E tu, Hades, vuoi continuare a essere il Re della Lotta, vuoi il prestigio, vuoi la gloria, come ogni altro lottatore.
Per me una cintura non è altro che un trofeo in cui riporre il proprio nome per un po’ di tempo, per attirare l’attenzione, per far sapere che stai scrivendo la storia. E il mio unico intento è quello di confermare la mia regalità, di dimostrarti che io sono il Re dei disadattati, il Re della lotta e delle gran puttane della mia corte.
Continua a sentirti dipendente da quella cintura, perché quando te la toglierò proverai l’astinenza, sentirai di aver perso tutto quello che hai guadagnato. Io ho creato la tua storia da campione per darti questo assaggio gratuito della gloria, ma non ti permetterò una sola difesa, non ti lascerò confermarti campione.
Cadrai e continuerai a pensare a pochi giorni felici da campione, ti sembreranno tutti gli istanti della tua carriera, i momenti migliori della tua esistenza da principe dei demoni.
E mi raccomando, porta anche Silen Rose con te, non vedo l’ora di rivederla!”

Ava Misfit fa cenno a Cami di raggiungerlo e lei entra nell’inquadratura, il lottatore le preme la testa contro il muro, schiacciandola con forza.

Cami: “Mi fai male, Ava…”
Ava: “Io so essere pericoloso, se faccio questo alla mia ‘preziosa’ alleata, non hai ragione di credere che uscirai incolume dalla nostra sfida.
Ti sfido Lord Hades a vedere chi di noi rimarrà in piedi fino alla fine in un LAST MAN STANDING MATCH.”

Il Narcisistic Hollow lancia la sua sfida, e anche se non abbiamo una conferma diretta sappiamo che Hades l’accetterà!



DeWitt: “La WBFF Wrestling ha offerto uno slot per il torneo JLW Trios, che è al suo ultimo match del Round 1. Gli HouR RRush hanno difeso le cinture, i Deadly Premonition e i -rimosso per SPOILER TWP- hanno superato il primo turno, ora è tempo di vedere chi fra il Kingdom e la Trinidad avrà la meglio.”
Silente: “Attendo la reunion del Kingdom, la divisione dei due roster ci ha impedito di vedere Jax, Cazador e Oregon insieme ancora una volta.”
Lover: “Ma a me va bene così, Dumas e Oregon for life!”
DeWitt: “Direi che finalmente ci siamo. Ma occhio alla Trinidad, io li vedo come favoriti.”
Silente: “Pure io.”
Lover: “Ehi, anch’io.”
DeWitt: “Quindi tutto questo discorso sul Kingdom e poi tutti e tre ci aspettiamo che vinca il Trio messicano!”

Match 2: JLW Trios Tournament, Round 1: The Kingdom (Garet Jax & Claudio Cazador & Oregon McClure) vs Trinidad (Keith Gutierrez Sanchez & Ilich Izturre & Elsa Este)
Referee: Cartlon O’ Hara

Il primo ingresso vede la Trinidad raggiungere il ring. KGS, Izturre ed Elsa Este vengono sommersi dai fischi del pubblico, che non dimentica i suoi trascorsi sporchi in federazione, ma basta vederli in JLW per sapere che non sono dei bravi ragazzi, ma dei temibili combattenti senza regole.

E dopo mesi arriva la riunione del KINGDOM. Garet Jax guida la sua mega squadra alla riscossa, c’è il General Manager e Undisputed WBFF Heavyweight Champion Claudio Cazador e il futuro World Tag Team Champion (si spera?!?) Oregon McClure. Non sono mai apparsi così in forma come stanotte, ma avranno tutti lo stesso obiettivo in mente o sono troppo concentrati dalle rispettive rivalità?

Le regole della sfida sono semplici, si vince per schienamento, sottomissione, conteggio fuori, squalifica o KO tecnico.

DIN DIN DIN
L’arbitro Cartlon O’ Hara dà il via alla sfida e sul ring partono Ilich Izturre e Garet Jax. Il Luckyman si scaglia all’attacco con una raffica di Chop, portando l’avversario all’angolo per poi proiettarlo a terra con un Dragon Suplex. Grande manovra per cominciare le ostilità, ma Izturre decide di sfruttare il suo fisico possente per scaraventarlo all’angolo per poi gettarsi con uno Splash, seguito da una Rope Hanging DDT. Fantastica manovra.
Il lottatore getta Jax oltre la terza corda e prende la rincorsa…
BIG MAN DIVE!
Ma non va a segno come sperato.
LUCKY KICK, Shining Wizard del lottatore di Las Vegas mentre lui sta ancora volando all’esterno.
WHAT. A. MOVE.

DeWitt: “Incredibile azione e adrenalina in questa sfida, Jax ha appena ribaltato una mossa che poteva costargli caro in un asso della manica.”
Silente: “La fortuna non l’ha abbandonato, permettendogli di assestare un duro colpo all’avversario.”

Ilich Izturre è sofferente e torna sul ring per dare il cambio. Vede KGS, ma sceglie Elsa Este, vuole affidare a lei le sorti della squadra.
TAG.
La lottatrice è sul ring e Oregon McClure chiama il cambio. Tag da parte di Jax che permette al lottatore di confrontarsi con lei.
Oregon sembra prendere alla leggera l’avversaria, ma lei lo stende con un Arm Drag, poi un altro e un altro ancora. McClure comincia a rotare su se stesso al centro del ring, disorientato, e arriva un Headscissors sull’Uomo che Dimentica.
1…
2…
Solo conto di due.
Cazador pare infastidito e gli urla addosso “ma che stai facendo? Datti una mossa!”

Oregon decide dunque di lavorare la sfida con delle prese articolari a terra, che non vi descriveremo per risparmiare tempo, comunque sappiate che stanno facendo effetto ed Elsa perde il momento favorevole, rimanendo al tappeto. McClure è soddisfatto e la trascina all’angolo. Tag per Claudio Cazador, anche l’Undisputed Champion entra in partita, pronto ad assestare il colpo decisivo alla campionessa di coppia della JLW.
Spinebuster del Cacciatore sulla lottatrice, che viene stesa e pare sofferente, avendo già subito una dose sufficiente di prese per debilitarla.
Ma Cazador non ha ancora terminato la sua distruzione.
Sit-Down Powerbomb in arrivo… ma c’è Ilich Izturre a fermarlo. Il wrestler rischia la squalifica per proteggere Elsa e si accanisce su Cazador, gettandolo all’angolo.
Due secondi alla squalifica.
Un secondo alla squalifica.
Ilich si trattiene a fatica ed esce in tempo, stava per causare una sconfitta alla Trinidad per un eccesso di collera dovuto al trattamento subito da Elsa Este.

Attenzione!
Elsa intanto sguscia all’angolo e dà il cambio per Sanchez. Tag.
Il Padre della Trinidad si presenta per affrontare Cazador, pare apatico nei confronti del dramma generato dai due compagni, e sa di poter contare su se stesso quando le cose si fanno complicate.
Serie di Chop del messicano, che sa esattamente come dare dei manrovesci devastanti, costringendo il campione del mondo a indietreggiare alle corde, poi cerca di buttarlo all’esterno con una Clothesline, ma lui si abbassa e lo respinge con un Big Boot.
Il Cacciatore prende di mira la sua preda e lo solleva, gettandolo all’angolo con una carica violenta. Pugni di Cazador ai danni di Sanchez, il wrestler incassa senza fiatare, abituato al gioco duro, alla crudeltà della Lucha Libre, ai danni ingenti che il suo corpo è abituato a sopportare. Il Cacciatore mostra la sua forza sollevando l’avversario in posizione di Death Valley Driver ma Sanchez riesce a sbilanciarlo grazie alle corde ed è costretto a volare all’esterno pur di evitare di essere gettato a terra.
Una volta sull’apron, Sanchez viene gettato fuori con una ginocchiata.
Garet Jax sfrutta l’occasione e si tuffa all’esterno con uno Springboard Crossbody ai danni di KGS.
Manovra d’impatto del Luckyman!
Il wrestler trascina sul ring Sanchez così Cazador va a schienarlo.


1…



2…


Elsa Este interviene, vediamo che invece Izturre non si muove, affidando il suo destino al leader della squadra. Elsa forse lo salva, forse non sarebbe stato necessario, non possiamo saperlo, ma di certo fa la sua mossa e si mette in gioco, tornando a rischiare l’offensiva di Cazador, che la spinge al suo angolo e dà il cambio a Oregon. Tag.
Manovra di gruppo, Cazador tiene ferma Elsa mentre Oregon la colpisce con una Clothesline. McClure è soddisfatto a va a schienare Elsa.
Ma non è lei l’uomo legale della sfida!
Sanchez se ne approfitta per connettere il suo LOW BLOW, THE LAST CHANCE, una fra le trademark distintive del lottatore, che sfrutta il gioco sporco per prendere vantaggio dell’innocente Oregon, che non si aspettava di certo la furia distruttiva dell’avversario. Il lottatore insiste con i suoi attacchi rabbiosi e decide di farla finita, tutto è pronto per la manovra risolutiva.


HCI!
Hemisferio Cerebral Izquierdo.
Jawbreaker devastante ai danni di Oregon McClure, che subisce la manovra e collassa al tappeto. Arriva ovviamente lo schienamento ai suoi danni. Il wrestler è nel mondo dei sogni dopo questa manovra.


1…



2…


Intervento di Garet Jax, che sfrutta l’agilità per fermarlo, poi connette con il LUCKY KICK, Shining Wizard su Sanchez mentre il wrestler rotola via prima che l’arbitro possa squalificarlo in tempo.

DeWitt: “Jax salva Oregon dalla disfatta, eravamo vicini al risultato finale, ma si continua.”
Silente: “Già, questa è una grande sfida ed è veramente epica!”
Lover: “Ormai non riesco più a fare previsioni su come andrà a finire.”

Sanchez è a terra e Oregon si guarda attorno, ha l’opportunità della vita, ma ha talmente tanto tempo che non può nemmeno eseguire la OREGON SCIENTIFIC, non può farlo perché non esiste una RKO outtanowhere preparata per oltre 20 secondi. Il lottatore sale all’angolo e si lancia di sotto con il CORKSCREW MOONSAULT.
A segno, arriva lo schienamento.


1…



2…



KICK-OUT DI SANCHEZ!

Incredibile, Oregon credeva di aver vinto. Il suo avversario dà il tag a Ilich Izturre.
Il messicano connette con l’INJURY, il Gamengiri, poi prepara la manovra finale.


PALM SEED.

PALM SEED.

Un Wrist Clutch Exploder Suplex.

Elsa Este è già pronta e sale all’angolo…
Diving Crossbody su Garet Jax per impedirgli di intervenire, mentre Sanchez cerca di fermare Cazador, che tuttavia lo afferra e lo getta oltre la terza corda, anche se per la mole del messicano non gli è facile farlo in poco tempo.
Lo schienamento è già in corso.


1…



2…



3!!!

Cazador interviene ma è troppo tardi, l’arbitro dà la vittoria alla Trinidad, Izturre ha posto il suo sigillo nella sfida.
Oregon viene praticamente abbandonato da Jax e Cazador, come se la sconfitta non fosse anche la loro, ma solo la sua. I due membri del Kingdom hanno fatto il possibile e, forse, anche Oregon ha dato il massimo, trovandosi meno fortunato nelle circostanze.
La Trinidad ancora una volta si mostra uno fra i migliori Trio al mondo.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori via schienamento e qualificati al Round 2 del JLW Trios Tournament: Trinidad

DeWitt: “What a match! What a match!”
Silente: “Non ci credo, abbiamo assistito a un finale clamoroso.”
Lover: “Quindi hanno vinto davvero i tre messicani.”
Silente: “Orgoglio messicano!”
DeWitt: “Dunque assisteremo a HouR RRush vs -rimosso per SPOILER TWP- nel prossimo show JLW l’11 dicembre, mentre ci sarà Trinidad contro Deadly Premonition in WBFF Wrestling in uno show a dicembre, chissà quando verrà ufficializzato.”