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Extreme Rumble 2015 Second Chapter

Ultimo Aggiornamento: 27/11/2015 20:53
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Undisputed Champion
Drago / Denny Leone
Over the God
27/11/2015 20:51
 
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-Ahò, sta città se chiama come me!
La voce è quella inconfondibile di Oregon McClure, sdraiato su di un lettino, con una fasciatura intorno alla fronte. Nella stessa stanza, è presente Claudio Cazador, immancabile joint nella mano destra, i gomiti sul tavolo, le dita congiunte, il solito sguardo roccioso perso nel vuoto.
-La città si chiama Portland. Oregon è lo stato.
-Madonna oh, stai sempre a cagà er cazzo!
-...
-Sei peggio de quella volta che ho dovuto girà “Don Cassio, il compasso scomparso con passo compassionevole”, o “Tu madre!”, per non parlare di “Toto Modugno & Domenico Cotugno vs Mela Cotogna & Dislessia”.
Cazador inspira profondamente, ignorando il divagare del suo Tag Team partner.
-Comunque ahò, devi ammette che semo na bella squadra: te castighi tutti sul ringhe, io castigo tutte de fori...
Cazador si volta di 45 gradi, lanciando uno sguardo sarcastico nei confronti di Oregon, segno che forse un po' sta iniziando a cedere alla sua simpatia.
-Se continuamo de sto passo superamo pure Giacse nel bisines, io me faccio tutte zinnone e arzo un giro de picchetti e de giochi coe carte, figurate, se ce dà na mano er kinghe svortamo facile... Te in più arrotondi a smercià er puzzone a Rucse, che tanto quello se lo pia uguale dato che nun c'ha manco e cartine, e si nun te paga fai come er boro ar servizio de Puccio.
-Chi è Puccio?
-Ahò, ma che nun te o sei visto “Grandi Magazzini”?!?
-Temo di no.
-Vabè, i protagonisti so sti Grandi Magazzini, che so difficili da spiegà, perché da na parte sembrano na sorta de Cinecittàdue immensa pe esse l'anni 80, dall'altra a Romaest je fanno na pippa.
-Non ti seguo.
-Pure te c'hai ragione, so du centri commerciali de Jackson, Mississippi, si nun ce sei mai stato nun poi capì... Comunque, fai conto che so più grossi del Kwik-e-Mart de Apu ma più piccoli de un Walmart qualsiasi.
Attimi di silenzio, Oregon si ferma, c'è bisogno che Claudio lo incalzi.
-E quindi?
-E quindi niente, in sti grandi magazzini ce trovi un po' de tutto: ce sta De Sica che fa er boro che alla fine se bomba la commessa, Villaggio che fa er robbò, Boldi che je se incluano i carrelli da sotto l'occhi, Banfi che nun c'ha na lira ma nun je ne frega un cazzo, basta che canta, quella fregna de Heather Parisi quando stava ancora in forma, Pozzetto che fa e consegne e Montesano che lo scambiano pe uno che deve i soldi a Puccio, quindi ogni tanto je rompono un osso.
-Praticamente, dovrei riscuotere il pizzo.
-A zì, ma se a metti così pare brutto, sembramo du cravattari, quando in realtà te sei un lottatore forte e io so un umile pluricampione da osteria...
-Piuttosto, pensi di riuscire a combinare qualcosa di buono oggi?
-Quando c'è da calà, calo, quando...
-No, tu oggi non “pii” niente, al massimo ogni tanto entri, fai qualche capriola che in quelle mi sembri piuttosto abile, ti godi qualche props del pubblico, poi mi ridai subito il cambio e lasci fare a me... ci siamo intesi?- tuona improvvisamente El Cazador.
-A Clà, pare che nun te fidi de me, guarda che so un lottatore bravo pure io, so cintura nera de Hachiko, lotto come 'ncane!
-La cosa dovrebbe rassicurarmi?
-C'hai presente li titoli? L'hai messi in banca con me.
-Senti, cerchiamo di parlare un attimo seriamente io e te.
Cazador cambia totalmente modo di comportarsi, addirittura si volta così da non dare più le spalle ad Oregon, sedendosi sul rovescio della sedia così da poterlo guardare in faccia; la stella di Jackson fa quasi lo stesso, alzandosi dal lettino e ponendosi di fronte al wrestler di Sparks.
-Io non ho alcuna tensione nell'affrontare il prossimo incontro. Ero nella categoria tag ancora prima che questa rinascesse. Da quando è nata, io sono stato il candidato numero uno per quella cintura, e per forza di cose, Jax il numero due. Poi, Jax ha saputo muoversi con intelligenza, e non deve aver sbagliato alcun passo se ora è dove si trova. Ma io sono rimasto sempre in quell'area. Prima con Leone. Ora con te. Ho vinto quella cintura già due volte. E sottolineo che IO l'ho vinta. IO sono stato determinante negli incontri titolati. Te sei solo un nome da affiancarmi. Un underdog volto a rendere equilibrato l'incontro, perché sanno tutti benissimo quanto IO sia il più pericoloso in assoluto, in federazione, in questa categoria. Basta il mio nome a creare timore nei miei avversari. E come fare a rendermi meno pericoloso? È semplice: affianchiamogli un debuttante. Ma non un debuttante valido. Ma bensì, l'underdog per eccellenza.- Cazador sbuffa gli ultimi tiri di joint, mentre la telecamera ci mostra McClure vagamente ferito dalle parole di Claudio, perlomeno da quelle che ha pienamente compreso.
-IO oggi salirò su quel ring. IO vincerò quell'incontro e quelle cinture, ponendo un mausoleo al ricordo delle stesse relativamente a quando non sono state sulla mia vita. IO diventerò quelle cinture. C'è solamente un modo per non farmele vincere. Ovvero, che tu venga schienato o sottomesso da uno di quei due debuttanti. Validi debuttanti, devo ammetterlo. Ma nulla a che vedere con ME. Perciò, io farò di tutto affinché tu non ti trovi in difficoltà. Ma vedi di non rendermi la vita difficile. Perché in qualunque caso, IO ne uscirò da vincitore. Ma senza quei titoli a cingermi l'addome, sarò un vincitore molto incazzato.
Oregon deglutisce, Claudio con una schicchera lancia il rimasuglio contro una parete, prima di alzarsi ed uscire dalla stanza.
McClure, forse per la prima volta da quando è in WBFF, non ha nulla da aggiungere.
La telecamera sfuma.



J&M Adventures
Featuring:
John Kratos as Co-Papa Baldo Kratos
Michael McFarry as Co-Papa Piacenzo McFarry
Daisuke Kobayashi as Cardinal Tristone
Introducing Kim Popart as Lucrezia


satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone o anche di un solo individuo, che contrastano o discordano dalla morale comune


Piazza San Pietro, Roma, Lazio, 2-0, Italia.
Cardinal Tristone si fa trovare sul balcone, annunciando la presenza dei due co-papi.

DK: "Ho delle TRISTI notizie per voi."
Fans: "#SadNewsCardinalTristone"
DK: "Il Co-Papa Baldo Kratos è in ritardo, perciò vi presento il papa più irlandese della storia..... Piacenzo McFarry!"

Boato dei fans mentre parte la variante da chiesa della theme song di Michael McFarry, papa Piacenzo si presenta con il microfono in suo possesso.

MM: "Allora, mettiamo le cose in chiaro. La gente vuole delle riforme e io sono dell'idea che sia necessario quando cambiamento. Ho fatto votare sul forum della WBFF Wrestling quali riforme fare. E vi presento le proposte che abbiamo accettato.

1) legalizzazione del Pro Wrestling nelle chiese. Potrete anche esclamare "Holy Shit!" e "That was f'n insane!" senza finire all'inferno. Ma potreste essere chiamati per partecipare in un Inferno match!
2) i soldi dell'8 per 1000 saranno utilizzati esclusivamente per organizzare eventi di Wrestling, ognuno di voi può partecipare. Holy Rumble è imminente.
3) canonizzazione di nuovi santi: le nove divinità di Tamriel e di Chuck Norris.
4) le omelie si concluderanno solamente quando il prete inizierà ad incartarsi nel discorso, l'arbitro conterà fino a tre e quindi segnerà la fine della spiegazione.
5) questa l'ha volta il mio collega. Finalmente anche i preti possono fornicare in piena libertà!!!"

Boato dell'assemblea, Papa Piacenzo viene sollevato ma qualcuno lo getta con uno SNAP SUPLEX su una zona coperta.
Craaaaaaaaaaaaaaash.

OH MY GOD! Dietro la tenda c'è Papa Baldo Kratos a letto con una tale Lucrezia, che scappa via avvolta in un lenzuolo.

JK: "Chi osa disturbare la mia meditazione?"
MM: "Mi hanno appena Snap Suplexato! Andùma nèn bèn!"
JK: "Okay, entro in scena io."

TAG. Il Greek Warrior si prende il cambio ed è lui a rivolgersi alla folla.

JK: "Vi annuncio un'offerta incredibile per tutto il mese di dicembre. Potrete finalmente pregare per Zeus al solo costo di 3 preghiere al giorno e 10 dollari 'muricani d'offerta."

I Papa Boys acclamano i due Co-Papi, poi Papa Baldo dà il TAG a Papa Piacenzo, permettendogli di tornare a rivolgersi al pubblico.

Improvvisamente tutta la finzione scenica viene interrotta dal Requiem di Mozart che annuncia l'entrata in scena dell'avvocato Kobayashi. McFarry e Kratos smettono di recitare.

Kobayashi: "Mi duole dirvelo. Ma ci sono delle SAD NEWS per voi."

CITH & Vale si alzano dalla sedia dei registi inalberati.

Vale: "Come osi interrompere le J&M Adventures?"
CITH: "Stai calmo, magari ha qualcosa di importante da dirci."

L'avvocato di McFarry sfodera un sorriso indemoniato.

Kobayashi: "Le J&M Adventures non sono seguite da nessuno. Dovete interromperle."

Vale scoppia in una risata.

Vale: "E tu credi che ce ne freghi qualcosa di quello che dice il pubblico? Noi siamo i creatori di queste storie, io sto scrivendo e posso dare vita alla tua vita. Io posso decidere se tu ami le Sad News o se sei un filantropo che di notte combatte i cattivi. Credi che una persona che ha questo potere immenso di creare mondi e personaggio, questo DIO, sia interessato ai COMMENTI?"

Una lacrima sul viso. Non è Bobby Solo. E' davvero una lacrima sul viso. Quello di CITH.

CITH: "A me sì."
Vale: "Cosa?"
CITH: "Se nessuno ci legge, per chi scriviamo?"
Vale: "Per noi. E' quello che abbiamo sempre fatto. Hai bisogno dell'approvazione del pubblico per fare qualcosa che ti diverte?"
CITH: "Sì."

Vale dà un bacio sulla guancia a CITH.

Vale: "You broke my heart, Fredo. YOU BROKE MY HEART."

Vale se ne va dalla stanza.

Vale: " E questo era un META PROMO."



World Bloody Fight Federation presents...
Extreme Rumble 2015 Second Chapter
27/11/2015
@Moda Center, Portland (Oregon)


1- OPENER: King of Fight Championship Street Fight Match: Jack Leone (c) vs Angel Obike Lowe

2- WBFF World Tag Team Championships: Paul DeSade/Joseph Roux vs Claudio Cazador/Oregon McClure

3- WBFF RULES MATCH: Drago vs Artemis

4- TORNADO TAG TEAM MATCH: Viisi and Crashindenton vs Jumala and Mistery Partner

5- HANDICAP MATCH: Michael McFarry/Volkermord vs Robert Dumas (If Dumas loses this match, he'll join McFarry's Crew. If Dumas wins this match, he is in Main Event of WBFF Maniacs. Dumas cannot compete in the Extreme Rumble Match)

6- I RESPECT YOU MATCH Desperation Iron Man Championship: Denny Leone (c) vs Felix Owens

7- WBFF RULES MATCH Undisputed Heavyweight Championship: Garet Jax (c) vs RRR

8- 35-MEN EXTREME RUMBLE MATCH




Kokone: 35 uomini!
Taggart: Un sogno chiamato Main Event di WBFF Maniacs!
Kokone: Questa è Extreme Rumble!

Backstage del Moda Center di Portland. All'interno di un locker room sono riuniti ben quattro uomini: i WBFF World Tag Team Champions, Paul DeSade e Joseph Roux, che si stanno preparando al match che li vedrà opposti a Claudio Cazador e Oregon McClure, sotto lo sguardo vigile dei loro mentori, Morgan DeSade e "Enfant Prodige" Jacques Perrier. Paul è già pronto mentre Joseph sta finendo di sistemare il suo ring attire.

PDS: "Non perdere troppo tempo in questi preparativi, Joseph, i nostri avversari non meritano cotanta gentilezza!"

Paul se la ride.

PDS: "Quella di stasera è solo una pura formalità, pochi minuti e saremo di nuovo qui, felici di aver mantenuto queste cinture con noi... Non aver paura, i nostri avversari non costituiscono neanche la più piccola minaccia. Sono già usciti con le ossa rotte dallo scorso Bloody Desperation con una sconfitta ciascuno, mentre noi siamo stati in grado di battere Drago e Artemis. Mentre noi abbiamo saldato ulteriormente il legame che ci unisce, loro sono caduti ancora di più nel vortice della vergogna che diventa sempre più tumultuoso sconfitta dopo sconfitta..."

PDS: "Non sono in grado di collaborare tra loro, non ne hanno neanche voglia... Il risultato di stasera è quantomai scontato!"

Paul continua a ridere mentre Joseph gli risponde, convinto del fatto suo.

Roux: "Sai caro Paul, questa volta devo darti torto. Nella vita mi è stato sempre insegnato che nulla è scontato. Lo è praticamente in qualsiasi cosa fa che si fa. Rapporto con i genitori, con i propri fans, ai concerti e tanto meno non do' assolutamente per scontata una vittoria su di un Ring di Wrestling. E' risaputo che in questo Business si gioca molto sul fattore psicologico, ogni tanto mi passa per la testa che quello di Cazador e McClure sia un possibile modo di fare per far si che noi li sottovaluteremo e per poi finire fregati all'ultimo. Non dico di aver paura Paul, questo no, ormai siamo una grandissima coppia e possiamo fare solamente bene, ma bisogna fare attenzione, ti chiedo questo."

La Rockstar Francese si guarda intorno magari cercando di avere l'appoggio anche da parte dell'Enfant Prodige o del padre di Paul DeSade.

Roux: "Io non li sottovaluterò e spero che anche tu farai lo stesso. Posso capire con Oregon McClure, magari è veramente una schiappa come ha fatto vedere finora, ma di Claudio Cazador bisogna assolutamente stare attenti. E' un'atleta dalle mille risorse e con una forza di volontà non indifferente e potrebbe fare la differenza durante l'incontro di questa sera. Perciò occhi ben aperti, pensiamo a fare del nostro meglio e una volta mantenute le cinture potrai dire quello che ti pare. Dico bene?"

Ancora una volta il Lyon d'Or si rivolge apertamente a tutti i presenti, vediamo chi sarà il primo a rispondere tra Paul DeSade, Morgan DeSade o Jacques Perrier. Ed è proprio DeSade senior a prendere la parola.

MDS: "Ascolta le parole di Joseph, Paul... Sai benissimo che l'errore più grave che possa fare un lottatore è quello di sottovalutare il proprio avversario. Oregon McClure è indegno di lottare sullo stesso ring su cui quelli come te e me mettono piede, ma Claudio Cazador ha già condotto il suo team alla vittoria da solo in altre occasioni e potrebbe ripetersi questa sera!"

PDS: "Queste sono sciocchezze, padre! Cazador può aver avuto la meglio contro altri team molto meno capaci di noi, ha sconfitto lottatori che non avevano il benché minimo diritto di portare con loro le cinture che noi abbiamo conquistato con il sudore e con il duro lavoro... Ma da solo non può nulla contro di noi! Nessuno può sperare di resistere alla nostra potenza con le sue sole forze... Perfino Felix Owens, che con estrema tenacia tiene testa a Denny Leone, è dovuto capitolare sotto i colpi congiunti miei e di Joseph!"

MDS: "Sei sicuro di te, figlio mio... Ma ti ripeto che l'avventatezza è un vizio che può condurvi al suicidio. E se le mie argomentazioni non ti soddisfano, pensa allora a questo: più tardi dovrete lottare anche nella Extreme Rumble. Se affronterai il match contro Claudio Cazador e Oregon McClure con la giusta cautela non sprecherai energie preziose per la lotta sfiancante che dovrai sostenere alla fine di questa serata."

Paul non replica.

MDS: "Ora sei convinto di ciò che ti dico?"

Il silenzio di Paul DeSade è più eloquente di migliaia di parole, ma ora è Jacques Perrier a dire la sua.

EP: "Le parole di Morgan sono corrette, Paul...non perdere di vista la Rumble, e' parte integrante dello spettacolo. Sono fiero delle tue parole, Joseph! Dimostri una crescente consapevolezza nei tuoi mezzi ed una spiccata capacità di analisi delle situazioni. Non potevo chiedere di meglio, stai crescendo in maniera esemplare come uomo e come wrestler."

Roux sembra orgoglioso delle parole del suo mentore, il quale suona la carica.

EP: "Meno chiacchiere e più fatti. Andate e vincete!"

Paul e Joseph annuiscono mentre Morgan De Sade sottolinea con un sorriso d'approvazione le parole di Perrier.

Roux: "Andiamo Paul! Manteniamo i titoli e cerchiamo di arrivare in finale, io e te, nella Rumble! Let's Rock!"

DarkPussy esegue la sua Taunt e sorride, più carico che mai in vista del Match per i titoli di coppia e anche in vista del Main Event.



Stanza di Jack Leone.
Poca luce, decisamente un ambiente poco vivibile in una sera autunnale. Tuttavia, Mr. Attitude è seduto con la cintura di King of Fight sulle gambe.
La sua voce rauca spezza la monotonia del silenzio.

“Soffro nel pensare a te come a un nemico.
Sei mio figlio, sei la persona che non ho potuto crescere, ma che mi ha mostrato odio nel suo sguardo.
Se pensi che io sia pronto, allora ti sbagli. Non ho intenzioni ostili nei tuoi confronti perché sei il mio futuro.
Quando il mio nome sarà sull’albo dei ricordi, tu continuerai a combattere.
Denny… continuare a intervenire nelle mie sfide è controproducente, non porterà a nulla di positivo per entrambi.
Se ti vedrò ancora una volta, anche una sola volta, allora sarò io a fermarti!”

Jack batte un pugno sul tavolo, è seccato, ogni sua vittoria per la cintura è arrivata tramite l’intervento di Denny Leone. Non ha mai vinto con le sue sole forze.

“Questa sera ci saremo io e Angel, devo combattere l’uomo che ho forgiato. Un guscio vuoto come lo ero io per ragioni differenti.
Io mi chiedevo se sarei mai stato in grado di rialzarmi dopo aver perso tutto: famiglia, denaro, potere, amici, la possibilità di lottare su un ring di Wrestling.
Lui invece aveva perso la propria identità. Io ne ho creata una per lui perché potesse continuare ad esistere.
Abbiamo tutti i nostri demoni personali, i miei sono generati dall’ego, i suoi dal subconscio.
Denny, non intervenire, questa sfida è il mio tentativo di mettere a posto le cose. Se Angel Obike Lowe, l’uomo che ho forgiato come Time, sarà in grado di sconfiggermi con le sue forze, allora lo accetterò, questa cintura in mio possesso sarà degna di entrare in suo possesso. Ma puoi star certo che io sono un Leone, non ho alcuna intenzione di farmi sconfiggere.”

‘Old Jack pare sorridere al buio.

“Sarò perfido e senza scrupoli, provo piacere nel fare il contrario di quello che vuole la gente.
I fans al decennale tifavano per me e sono stato lieto di perdere. Quando sono entrato nel Kingdom, i fans si sono augurati la mia disfatta, ed io ho iniziato a vincere. Vittoria su vittoria, una cintura di coppia e quella di King of Fight.
Mi sento bene, alla fine combattere è tornato ad essere un gioco in cui conosco le mosse a mia disposizione e le applico nel migliore dei modi.
Mi chiedo se sarà così anche dopo questa notte. Cintura o no, quello che desidero non è l’ambizione, ma realizzare la mia felicità. Per una volta sarò egoista, punterò alla cima del mondo se necessario.
No, non vincerò l’Extreme Rumble match, i miracoli non si ripetono mai due volte! Eppure, posso avere quello che desidero.”

Il wrestler osserva nuovamente la cintura, poi l’accarezza come un tesoro prezioso.

“Come Re della Lotta, ho una singola richiesta per un singolo suddito.
Denny… non intervenire. Non provarci nemmeno.
Preoccupati di Owens, della Rumble, delle persone di Portland che hanno bisogno di rivedere il vecchio Denny Leone che amavano. Ma se ti avvicinerai a me distruggerai ogni equilibrio.
Non ti affronterò, non saremo più nemici, non lo sei mai stato. Sono stoico, non cambio opinione da un giorno all’altro.
Alla fine, dovrai sottometterti alla mia forza di volontà e finirai per accettarmi come un lottatore di successo… e come tuo padre!”

Il Cowboy di New York stringe ancora la cintura e rimane a osservarla in silenzio.



Al microfono di Cactus Mike c’è “Time” Angel Obike Lowe.

Mike: “Bang, Bang, amiç.”
Time: “Ehi, Mike, andiamo bene? Lotterai anche tu nell’Extreme Rumble match?”
Mike: “Eh, no, me dispiaç! Non l’è mìa an post an la Rumble!“
Time: “Ottimo, così non dovrò distruggerti sul mio percorso.”

Time si allontana dall’intervistatore ed entra nel suo camerino. Si sente insoddisfatto, incapace di trasmettere il suo stato d’animo. Si pente mentre le immagini si oscurano.

--Rewind--

Angel Obike Lowe vede la maschera di Time sul tavolino e la indossa sul suo volto, poi si guarda allo specchio prima di uscire all’esterno. Lì vede Cactus Mike già pronto ad intervistarlo.

Mike: “Bang, Bang, amigo.”
Time: “Hai qualcosa da chiedermi?”
Mike: “Innanzitutto, volevo sapere se darai la priorità al match per la Rumble oppure alla sfida contro Jack Leone per il King of Fight?”
Time: “Sono preparato per entrambe le sfide. Devo battere mio padre perché quello è un match personale. Inoltre, devo affrontare 34 lottatori, cosa vuoi che sia per me? Alla fine di tutto qualcuno dovrà pur vincerla.”
Mike: “Eh, già, magari non sarai tu, hombre!”
Time: “Se lo dici tu…”

Il cavaliere si allontana nel backstage, seccato dalla derisione da parte dell’intervistatore. Era partito bene, ma non è stato in grado di concretizzare la sua grande opportunità. Si pente mentre le immagini si oscurano.

--Rewind--

Siamo nel camerino di Angel Obike Lowe, il lottatore sferra pugni al sacco finché non si accorge della maschera di Time sul divano. La afferra e se la indossa davanti allo specchio.

“Così va meglio”, esclama il lottatore, poi esce all’esterno della stanza, dove vede Cactus Mike che sta intervistando Jack Leone.

Mike: “Darai la priorità al match per la Rumble oppure alla sfida contro Angel Obike Lowe per il King of Fight?”
Jack: “C’è bisogno di chiedermelo? Vivo e respiro pensando al King of Fight, questa è la cintura preziosa che custodisco. E sono fiero che Angel abbia scelto di affrontarmi, per lui è una manovra pericolosa, ma mettersi al confronto con me gli farà bene!”
Mike: “Ottimo, quindi non c’è un astio da parte tua.”
Jack: “No, nessun astio.”

Mr. Attitude si accorge della presenza di Time e lo chiama.

Jack: “Ehi, Angel, stavo giusto parlando di te! Stai lì e continua a seguire l’intervista, mi raccomando.”
Time: “Quella era la MIA intervista!”

Il cavaliere si allontana di fretta, tornando nel suo camerino per poi sbattere la porta. Nel vedere la scena rubata da suo padre prova fastidio e sferra un altro pugno al sacco. Si pente mentre le immagini si oscurano.

--Fast Forward--

Taggart: “La sfida è terminata, è stato un gran match. Jack Leone e Time hanno avuto un match decisamente brutale, uno Street Fight match di quelli imperdibili.”
Kokone: “Se questo è il primo match, non oso pensare allo spettacolo serale. Bene, passiamo oltre dando la linea al backstage!”
Taggart: “Un tuo commento al risultato?”
Kokone: “Non saprei davvero cosa dire, questo ‘momento’ mi pare un po’ fuori sincronia. Non è che siamo in anticipo?”
Taggart: “Pessimo montaggio, già, si può dire che sia un problema di tempismo.”

--Rewind--

Angel Obike Lowe appende la cintura di Time intorno al sacco e comincia a colpirla con i suoi pugni.

“È colpa tua, prendi il controllo della mia esistenza. Ma chi credi di essere? Perché credi di avere il controllo della mia vita? Mi hai usato per due anni… mi hai reso un guscio vuoto!”

La maschera viene rovinata dagli attacchi di Lowe, che poi la calpesta.

“Mai più sarò Time. Da questo momento torno ad essere Angel Obike Lowe.”

Il wrestler esce dal camerino e trova Cactus Mike che parla da solo al cameraman.

Mike: “Ne sono cambiate di cose rispetto al 2014, ma i nomi di punta sono rimasti gli stessi. Drago, Claudio Cazador, Skyblue, Sheenan, Felix Owens, Robert Dumas. Sono loro ad aver contribuito più di tutti in una crescita personale che ha fatto bene alla WBFF Wrestling. E poi che dire dei due mentori… Garet Jax e Jack Leone hanno vissuto un risveglio delle loro carriere! Poi sono arrivati David Barriage, Bluebird, Gaijin, David Wolff e Crystal Houghton, ecco i wrestler rappresentativi della federazione. Trovo ironico che in tutto questo c’è un lottatore che sembrava promettere bene, ma ha deluso le aspettative. Angel Obike Lowe, che dopo essersi tolto la maschera di Time è diventato un verme miserabile, uno schifoso bastardo senza speranza. Dovrebbe togliersi la vita per quanto lo trovo ripugnante!”

L’intervistatore vede Lowe davanti a lui, l’uomo lo afferra per la gola e lo getta contro il muro, poi si prepara a colpirlo.

Mike: “Va bene, usa pure i tuoi pugni, tanto non mi spaventi. Senza quella maschera sei soltanto un giullare!”

Angel non è in grado di colpire l’intervistatore, lo lascia andare e lui si avvicina, sbattendo il volto di Lowe contro il muro.

Mike: “Sei solo un lurido pezzo di merda, sono certo che stasera perderai, scemo che non sei altro!”

Cactus Mike ed il cameraman si allontanano, Lowe rimane in ginocchio a terra, con la testa abbassata. Si pente di aver abbandonato la sua maschera mentre le immagini si oscurano.

--Rewind--

“NOOOOOOOOOOOOO, non così, non è abbastanza!”

--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--

Taggart: “Time è diventato Desperation Iron Man Champion per la seconda volta in carriera. Non pensavo che questa sera contro Sheenan sarebbe stato in grado di realizzare questo traguardo.”
Kokone: “Questo è l’inizio di un regno glorioso, credimi, John, riesco a vedere la stoffa di un campione! Time ci regalerà grandi cose nel resto del 2015.”
Taggart: “Uno così potrebbe perfino vincere l’Extreme Rumble match di fine novembre.”
Kokone: “Al momento attuale è il mio favorito alla vittoria.”

Time è nel suo camerino, la maschera è sul suo volto ed è lo specchio a fargli realizzare questo dettaglio.

“Così sei tornata da me. Non ti ho voluta, ti ho maledetta, ma alla fine sei sempre stata una parte di me. Va bene, ti accetterò se mi aiuterai a sconfiggere Jack Leone. Inoltre… c’è altro a cui posso ambire, è grazie a te che ho vinto il Desperation Iron Man Championship, solo con te potrò andare oltre.”

--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--


Taggart: “Denny Leone ha vinto l’Extreme Rumble match entrando con il numero 36. Questo è clamoroso.”
Kokone: “Non riesco a crederci, questo sì che è un ritorno in federazione. Senti che fischi assordanti per lui!”
Taggart: “Già, mi unirei volentieri anch’io.”
Kokone: “Attenzione, c’è un altro conto alla rovescia, non è possibile, la sfida è finita!”

5…
4…
3…
2…
1…
Bzzzzzzzzzzzzzz.

Taggart: “Time Angel Obike Lowe fa il suo ingresso con il numero 37, si sente pronto, i fans lo acclamano, sta per raggiungere Denny Leone. Vuole buttarlo fuori, ma che succede?”
Kokone: “Non c’è più Denny!”
Taggart: “Già, cos’è successo?”
Kokone: “Siamo di nuovo… fuori sincronia?”

--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--
--Rewind--

Time irrompe nel camerino di Mr. Attitude.

Leone: “Congratulazioni per il tuo debutto! Sono certo che hai la tua chance di vincere il Desperation Iron Man Tournament, se batterai Drago arriverai in finale”
Time: “Jack, non riesco a controllare il flusso del tempo.”
Leone: “Ma cosa stai dicendo? Calmati, sembri angosciato.”
Time: “Ho perso il controllo di tutto, di me stesso, di tutto ciò che mi sta attorno. Sto impazzendo, vorrei togliermi questa maschera ma se lo facessi sento che perderei tutto quello che ho costruito.”
Leone: “Siediti lì e parliamone! Hai appena debuttato, hai tutta la carriera davanti.”
Time: “Ma che stai dicendo? Non siamo nell’estate del 2014!”
Leone: “Rilassati, ci penserò io. Non devi preoccuparti.”

--Luci intermittenti per due secondi--

Leone: “Ti sei calmato?”
Time: “Sì, non so cosa mi avesse preso.”
Leone: “Concentrati, la prossima settimana affronterai Drago nella semifinale.”
Time: “Giusto, chissà perché pensavo che fossi tu il mio avversario.”
Leone: “Ma che stai dicendo? Sono il tuo manager ed eventualmente il tuo tag team partner, sono qui per te, non per rubarti la scena.”
Time: “Quindi non cercheresti di battermi.”
Leone: “No, ma non voglio nemmeno una sfida contro di te.”

Mr. Attitude dà una pacca sulla spalla di Time e poi inizia a fischiettare mentre raggiunge la doccia. Time nota un cuscino del divano decisamente sproporzionato, allunga la mano verso di esso e trova lì sotto la cintura di King of Fight Champion.

“Ti sei preso gioco di me!”

Craaaaaaaaash.
Jack Leone viene lanciato contro il muro, facendo cadere a terra un quadro lì appeso.

“Non ti perdonerò mai per questo.”

--Rewind--
--Reset--

“Forse tutto è avvenuto nella mia testa, forse è successo realmente. Le sensazioni che provo mi aiutano a comprendere la strada da seguire. È come se la maschera volesse trasmettermi un messaggio.
È giunto il tuo tempo, Angel, questa è la sera che hai atteso da quando sei diventato un lottatore della WBFF Wrestling.
Puoi vincere il King of Fight.
Puoi vincere la Rumble.
Se ci crederai con tutte le tue forze, potrai realizzare il tuo più grande sogno.”

Il lottatore esce dal suo camerino, preparandosi alla sfida che lo attende.



REC● 23:52, 24 Nov 2015

La data è come sempre riportata in basso a destra.
Questo semplice cenno, vi basterà a comprendere dove siamo.
Sophitia è seduta a un tavolo del lugubre stanzino a cui ci ha abituati; è ricurva a scarabocchiare su un foglio, munita di pennarelli e assistita da una lampada ad olio poggiata sul piano.
Pare si stia divertendo a rifinire un disegno, canticchiando per tenersi compagnia…
Il ritmo è trascinato e lento, come fosse una ninna nanna…

<< porto viaaaa ... con me
così taaanti desideri
così taaante speranze.
E non veeeedo l'oraaaa… di…
abbracciarti ancora
fino a farti mancare il respiro
io non vedo l'ora…...
non vedo l'ooooora… di
respirare l'aria di Londra
e quell'odore di underground
e toccarti… di nascosto
ti ha sempre fatto ri…de…re … eh eh eh…
e quando ridi…
io non vedo l'ora…
>>

Sophitia soddisfatta si alza dalla sua postazione e si avvicina alla telecamera con sguardo quasi febbrile, pur facendo trasparire un senso di timida insicurezza, mentre tiene la sua opera tra le mani senza mostrarla in camera. Lascia che le dita scivolino su e giù lungo il bordo, come a temporeggiare.
Si fa coraggio e apre bocca prendendo fiato.

<< La... la filastrocca l'ho inventata io*... ti piace?>> domanda sistemandosi una ciocca che le cadeva sull'occhio destro << eheh a me è sempre piaciuto inventare e creare... canzoni, filastrocche... disegni... ehehe mi piace fantasticare: come con gli ometti di zucchero... cazzo se erano saporiti ... >> si guarda intorno quasi imbarazzata e poi prorompe divertita << Pensate se fossero state personcine vere: sarebbe stato CRUDELE ma... >> sorride con sguardo malizioso << devo ammettere che mi sarebbe piaciuto: quanto sarebbe eccitante detenere il potere di vita e morte con un semplice gesto: questione di un morso… o peggio di… una contrazione… >> .
Sophitia deglutisce con evidenza fissando ancora la telecamera << … ohhhh.... questo mi piacerebbe... e amerei se quella personcina nelle mie mani fossi proprio tu... Cray....>>

La ragazza sghignazza come una scolaretta e fissa con viso solare la telecamera, mostrando finalmente il disegno.

Testo nascosto - clicca qui


<< E' dal primo momento che ti ho vista che ho pensato... che siamo destinate a completarci a vicenda.. ahhah... Pensa che bello… se fosse possibile... potremmo essere un’unica cosa: diverresti una parte di me... e potremmo vivere insieme per sempre… sempre… sempre… Ahahaha>> così dicendo si massaggia la pancia, con sguardo poco rassicurante e la bava alla bocca.

Attimi di pausa con Sophitia che si guarda intorno

<< Il disegno te lo lascio in camerino a fine show come regalo… spero di incontrarti alla Rumble: baci, baci, "pasticcino" mio…>>
fa un occhiolino e preme il bottone per stoppare la registrazione.

[*OT: falso, Sophitia ha in realtà citato non una filastrocca ma il ritornello di "Non vedo l'ora" (Teatro degli Orrori).]



Taggart: “Il primo match di questo evento è di importanza cruciale. Non è una normale difesa del King of Fight Championship, ma una vera sfida personale fra padre e ‘figlio’, Jack Leone vs Angel Obike Lowe, mentore e cliente, ma c’è molto di più.”
Kokone: “Angel sente che questa è la sua opportunità per uscire dalla crisi dei mesi scorsi, pensa di esserne già fuori ma deve darne dimostrazione riuscendo a battere suo padre. Però, può davvero sconfiggere Mr. Attitude che pare rinato negli ultimi due mesi?”
Taggart: “Renato? The King Born?”
Kokone: “Ho detto rinato!!!”
Taggart: “Il mio pronostico va a favore dello sfidante, penso che Angel con la maschera di Time possa fare grandi cose.”
Kokone: “Io credo che Jack, grazie alla presenza nel Kingdom, abbia una marcia in più. Inoltre, voglio vedere i fans tremare all’idea che lui possa giungere alle 5 difese titolate la prossima settimana.”
Taggart: “Eh, eh, eh.”
Kokone: “Ah, ah, ah.”

King of Fight Championship: Jack Leone © vs “Time” Angel Obike Lowe [Street Fight match]

“Black Angel”, il brano strumentale del genere epico, accompagna l’ingresso di “Time” Angel Obike Lowe. È una bella sensazione per il wrestler tornare ad indossare la maschera che l’ha lanciato al successo. Il lottatore indossa la divisa bianca da Cavaliere del Tempo, la reazione dei fans è molto positiva, sono tanti a voler vedere perdere Mr. Attitude. Una volta raggiunto il ring, Lowe si appoggia alle corde ed osserva il pubblico, sembra voler indicare che sente che stasera sarà lui a vincere.


“Mr. Attitude” Jack Leone entra con la sua nuova theme song. Non cambia il gruppo, ma la canzone è differente: Stillborn dei Black Label Society, il cui testo pare appropriato con la personalità del Cowboy di New York. Il wrestler sale sul ring senza curarsi dei fans, ma non riesce a resistere alla tentazione e solleva al cielo la cintura di King of Fight Champion, mentre il tabellone mostra la scritta di 3-0 a suo favore. Punta alla vittoria ed al 4-0 per arrivare ad una sola difesa dal salire di categoria.
Jack e Time si osservano faccia a faccia prima che l’arbitro Bella Quesada dia il via alla sfida.

DIN DIN DIN
STREET FIGHT MATCH, come se non si fosse capito dal vestito in blue jeans di Mr. Attitude, pronto ad una sfida da strada a tutti gli effetti.

Taggart: “Lo Street Fight match è simbolico qui ad Extreme Rumble, la sfida con questa stipulazione fra Xero ed Estylon D.Enigma divenne il primo ‘match of the year’ grazie alla brutalità insana.”
Kokone: “Non so se loro due replicheranno quel match, alla fine dei conti questi due non si odiano minimamente.”
Taggart: “Però c’è una cintura in palio e non si può sottovalutare il suo valore!”
Kokone: “Time vuole vincerla per se stesso, Mr. Attitude vuole difenderla per indispettire i fans.”

Jack Leone sembra voler porgere la mano all’avversario, ancora una volta gli mostra il rispetto che prova nei suoi confronti, avendolo allenato e visto maturare nel giro di poco tempo. Time accetta la stretta di mano, ma solo perché sa già la prossima manovra di Jack, ovvero cercare un Low Blow nei primi venti secondi della sfida. Time lo evita e sferra una Clothestline al rivale che lo fa cadere a terra. La prima mossa con successo è dello sfidante!
Angel Obike Lowe scende dal ring ed afferra un bidone della spazzatura, ne toglie il coperchio e lo lancia all’avversario che arriva verso di lui. Non è un boomerang, rimbalza sul petto di Mr. Attitude e cade a terra, ma non prima di averlo urtato in maniera dolente.
Il Cowboy di New York non ci sta a subire e finalmente reagisce. Chop, Chop, Chop, Chop ed ancora Chop. Questo è il FIVE TIMES di Mr. Attitude, che pare dargli un margine di vantaggio. Leone afferra il bidone e lo usa per coprire l’avversario, poi comincia a prenderlo a pugni, ma non è soddisfatto, corre verso l’esterno ed afferra il suo Lazo messicano.
FRUSTATA VERSO IL BIDONE!
Poi un’altra ed un’altra ancora. Il Cowboy di New York si sente sadico, ma realizza solo ora che non ha urtato particolarmente il cavaliere, che si getta verso di lui ancora all’interno del bidone… E LO USA COME ARIETE.
Sbaaaaaaaaaaaaaam.
Mr. Attitude viene travolto dalla latta ed abbattuto, Angel Obike Lowe si toglie il bidone e lo appoggia sulla schiena del rivale, poi preme con entrambi i piedi per stritolare il campione in una morsa.

“That was awesome!”
Taggart: “Fans in visibilio, questo è Brawl alla quintessenza!”
Kokone: “Time dopo due regni da Desperation Iron Man Champion ha imparato come sopravvivere ad una sfida Hardcore, non è di certo la sua specialità ma sta reggendo il confronto con ‘Old Jack e secondo me questo la dice lunga sulle sue abilità!”

Time appoggia il bidone di latta ormai deforme sopra alla ‘zona calda’ di Mr. Attitude, lui scuote la testa e sembra pregarlo di “lasciar perdere”, ma il wrestler mascherato lo ignora e preme con il suo piede, colpendolo anche nelle parti basse. DOLORE INDESCRIVIBILE!!!!!
Il cavaliere del Tempo decide allora di applicare all’avversario una Figure 4 Leg Lock, si capisce che non è una fra le sue manovre più efficaci, poiché lascia un margine d’apertura che Leone sfrutta benissimo, avendo già subito sul suo corpo questa manovra nella versione Excelsior di Michael McFarry.
Una volta in piedi, Leone esegue una European Uppercut, poi un Twisting Neckbreaker all’avversario. Quando Time è a terra, lui va giù con il LEONE’S LEGDROP, ovvero il Legdrop scenico, con tanto di gomiti a terra e mani sulla barba. Il King of Fight si sente in controllo ed afferra una mazza da Baseball, che striscia a terra per avvertire l’avversario che sta arrivando da lui. Siamo sempre all’esterno del ring, a poca distanza dalle barricate.
Leone attacca con la mazza e colpisce il rivale nella zona alta del petto, poi un colpo più basso allo stomaco. Mr. Attitude sembra riflettere sulla prossima mossa, in lui vi è forse una lieve empatia verso Lowe, ma da buon ‘padre’ decide di insegnargli una lezione, quindi sferra la sua prossima mazzata in direzione del volto……… MA TIME SI ABBASSA!!!!!!!!!!!
THE WORLD!!!!!!!!!
Spinning Heel Kick da parte dello sfidante, che fa barcollare Mr. Attitude. Arriva poi la SHI-FOUR.
RELEASED GERMAN SUPLEX………… ON THE CONCRETE FLOOR!!!!!!!!!!!! Mr. Attitude sbatte la spalla destra direttamente sulla barricata.

“Holy Shit, holy shit, holy shit!!!!!”
Taggart: “Brutalità a tutto spiano.”
Kokone: “Fa rima con l’ha preso nell’ano!”
Taggart: “Suvvia, lascia perdere queste battute d’osteria.”
Kokone: “Ironia, portami via!”

Time sente la vittoria vicina, o almeno è in una situazione a lui favorevole, sistema un tavolo preso da sotto al ring e lo sistema sempre all’esterno. Lo prepara con cura ponendolo su entrambi i piedi, poi afferra Mr. Attitude per i capelli e lo trascina in direzione del tavolo. Posizione di Pumphandle Slam con cui carica il rivale.

ERASERBODY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PUMPHANDLE SLAM ON THE TABLE.
CRAAAAAAAAAAAAAASH.
CRAAAAAAAAAAAAAASH.
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.
IT’S INSANE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

I fans battono le mani sulle transenne mentre Mr. Attitude pare ormai devastato, per Time è solo questione di andare a chiudere ma deve prima liberare l’avversario dalle ‘rovine’ del tavolo spezzato, poi può finalmente andare a schienarlo. Ha perso una ventina di secondi in questa operazione, tutto tempo che gioca a favore del Cowboy di New York.

1……………………..


2……………………….


NO! Just a count of two.

Taggart: “Jack Leone resiste, ha avuto modo di recuperare le forze!”
Kokone: “Incredibile resistenza da parte del King of Fight Champ, non vuole mollare, farsi sconfiggere stasera significherebbe farsi superare dal suo stesso allievo.”

Leone si riporta in piedi e mostra il dito medio all’avversario, sorride per fargli vedere che c’è ancora, non ha intenzione di mollare. Mr. Attitude cerca di afferrare l’avversario per connettere con la Lion-Killer, ma Time si destreggia.
BIG BOOT!!!!!!!!!
Jack lo evita, è lui a contrattaccare, scagliando l’avversario contro la barricata.
Slaaaaaaaaaaam.
‘Old Jack solleva l’avversario per la Dominator, ma la riversa in una Electric Chair Drop. Questa era la FINAL HOUR, marchio di fabbrica del lottatore di New York.
IMPATTO DEVASTANTE CHE PARE LASCIARE LOWE IN UNO STATO DI SOFFERENZA ED AGONIA PERSONALE.
Mr. Attitude sa che c’è ancora qualcosa che deve fare per cercare di vincere, anche se la percentuale di riuscita è decisamente bassa. Il lottatore estrae un pannello di vetro e lo trascina sul ring, poi lo sistema all’angolo. Time si è già ripreso e ritorna sul ring di sua volontà, sferrando una serie di pugni al campione, che però lo atterra con un Fallaway Slam.

Finalmente tutto è pronto, Jack getta Time all’angolo, posizionandolo sul pannello di vetro, poi prende la distanza.


LEONE SPLASH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La rincorsa con slancio a braccia aperte. Angel conosce bene quella manovra e sa come evitarla, si toglie.

CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.

MR. ATTITUDE SI RITROVA A SUBIRE I DANNI DELLA SUA MANOVRA.

Taggart: “Ci avrei scommesso che finiva così.”
Kokone: “Da quanti secoli Jack Leone non riesce a concludere con successo quella manovra?”
Taggart: “Tanto tempo e contro Il Tempo non può farci nulla.”

Angel Obike Lowe indietreggia con la schiena da fermo e spalanca le braccia con una posa che serve a caricarlo. Una posa stilosa e forse un po’ narcisista ma che gli dà la giusta carica. Poi si prepara alla manovra ideale per chiudere la sfida.

FATHER AND SON.
Cioè la SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mr. Attitude subisce la manovra letale dell’avversario.
VIENE STESO E LASCIATO AL TAPPETO.

Taggart: “È finita.”
Kokone: “Stiamo per avere un nuovo campione!!!”

Time va allo schienamento, ormai pronto alla vittoria.

1……………………………


2……………………………


3NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ancora conto di due, Mr. Attitude solleva la spalla ma pare ancora sofferente per i danni subiti. Time lo ha avuto in pugno per gran parte della sfida e dopo oltre 15 minuti sembra incredulo di non aver ottenuto la vittoria.
Mr. Existence scende dal ring ed afferra una sedia, poi la usa sul ring per colpire l’avversario con la serie di sediate, l’APOCALYPSE NOW. Mr. Attitude si difende con quello che è rimasto del bidone di latta, ma crolla sotto ad esso, fino a cadere a terra.
Questa è una immensa opportunità per Time, che sale all’angolo e pregusta la vittoria.

CABALLO SIN HOMBRE.
Nome epico, manovra tradizionale.
DIVING ELBOW DROP!!!!!!!!!!!!!!
LEONE ALZA LE GINOCCHIA E LO COLPISCE!!!!!!!!!!!! Ma viene travolto dalla gomitata del rivale. ENTRAMBI I LOTTATORI SONO KO.

Kokone: “E ora che si fa?”
Taggart: “Aspettiamo. Non penso che Bella Quesada abbia intenzione di conteggiare i due lottatori a terra, sta provando a ‘rianimarli’.”
Kokone: “Una donna del genere sarebbe in grado di rianimare un po’ anche me. È come Alicia!”
Taggart: “Non parlare di mia moglie usando il suo nome.”
Kokone: “Ex moglie.”
John Taggart estrae un fucile a pallettoni dal tavolo e spara in pieno volto a El Kokone.
Taggart: “Ex partner di commento.”

BOATO DEL PUBBLICO!!!!!!!!!!!!!!! Dal backstage arriva Denny Leone, il former rapper di Portland. Il wrestler indossa la T-Shirt “Extreme Rumble 2015 winner”, una provocazione nei confronti della ripetizione di una Rumble che lui ha già vinto, anche se non proprio di diritto. Il Desperation Iron Man Champion afferra una sedia e la sistema sul ring, poi si siede, facendo cenno all’arbitro di essere lì per osservare la sfida fra il padre ed il ‘fratello’.
Jack Leone si alza per primo e sembra voler andare ad aggredire Denny, non vuole vederlo… LO SPINTONA GIU’ DALLA SEDIA!!!!!!!!!!!! Tutto il pubblico è dalla parte di Denny, che è stato respinto dal padre, sempre più arrogante ed altezzoso.
Mr. Attitude punta il dito sul suo petto per indicare che non ha bisogno di nessuno, né di lui, né della gente dell’arena, tuttavia non si accorge di Time alle sue spalle.

ANGEL’S SONG!!!!!!!!!!!!!
ELECTRIC
CHAIR
DRIVER.
Angel Obike Lowe è pronto a connettere con una manovra rara ma decisamente efficace.

SPEAR OF THE FEAR di Denny su Angel!!!!!!!!!!!!!
Alla fine anche se Jack ha cercato di mandarlo via, lui lo ha aiutato lo stesso.
Mr. Attitude viene LANCIATO da Denny sul corpo a terra di Time. L’arbitro è praticamente costretta a contare.

1………………………..


2………………………….


3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Fischi dei fans per questa vittoria di Jack Leone, ma Denny è stato ancora una volta decisivo nonostante l’opposizione del padre, che non voleva il suo intervento.
Il tabellone ci porta al 4-0 di Jack Leone, ormai ad una sola difesa a separarlo da una title shot al Desperation Iron Man Championship. A parte l’incertezza, rimane una domanda, chi sarà il campione uscente dal ppv, Denny Leone o Felix Owens? In ogni caso, Mr. Attitude pare avere dei conti aperti con entrambi!

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Taggart: “Ancora una volta, nel bene o nel male, Mr. Attitude esce con successo da una difesa titolata.”
Kokone: “Nemmeno una vittoria per proprio merito!”
Taggart: “Già, Denny è il giudice di tutte le sfide per il King of Fight di suo padre e lui è sempre più snervato dalla situazione.”
Kokone: “Però è campione, ha poco di cui lamentarsi!”
[Modificato da wordlife85 28/11/2015 11:35]
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